8 10 Fig. 8. Fig. 9. Fig. 10. Fig. 11. 9 11 Battistero, Pisa, fondato da Deotisalvi nel 1152. Erard Reuwich, Santo Sepolcro di Gerusalemme, 1483-84, xilografia. Moschea di Umàr o Cupola della Roccia, Gerusalemme, 691-692. Pantheon, Roma, 128 d.C. ca. Quando nel IV secolo si volle erigere un sepolcro in memoria di Cristo, l’imperatore Costantino scelse il modello architettonico che nell’antica Roma era destinato ai personaggi di altissimo lignaggio: il mausoleo. Il Santo Sepolcro di Gerusalemme prese così le forme di un grande cilindro dal quale emergeva la cupola cuspidata, aperta in alto alla maniera del Pantheon. La spettacolarità della costruzione, ricca di intensi significati simbolici, diventa un modello per tutta l’architettura cristiana, sia in oriente che in occidente. A Pisa, dopo le crociate, il luogo destinato al battesimo ricalca le sembianze teoricamente antitetiche del sepolcro, alludendo alla salvezza dell’anima dopo la morte del corpo. Il Battistero si presenta quindi con una pianta dodecagonale iscritta in un cerchio, sormontata da una cupola troncoconica. Ma il Santo Sepolcro è ricco di suggestioni anche per i musulmani: allo scopo di sacralizzare la roccia da cui Maometto spiccò il volo in cielo per ricevere le tavole del Corano direttamente da Allah, si edificò un’architettura a pianta ottagonale, iscritta in un cerchio, con una spettacolare cupola dorata.