“CONCILIAZIONE NELLA POLITICA DELLE PARTI SOCIALI” Roma

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WORKSHOP
“CONCILIAZIONE NELLA POLITICA DELLE PARTI SOCIALI”
Roma, 13 giugno 2012
CISL, Sala Storti – Via Po, 21
PROGETTO LIBRA
Let’s Improve Bargaining, Relations and Agreements on work and life times balance
INTERVENTO DEL SEGRETARIO PROVINCIALE CISL DI FROSINONE
(Alessandra Romano)
La CISL di Frosinone, dal mese di ottobre 2010 è impegnata nella diffusione e nell’attività di
animazione del Progetto VINCO nel territorio provinciale, un progetto nato al fine di contrastare le
disomogeneità di genere nell’accesso e nella permanenza delle donne nel mercato del lavoro. Il
Progetto “VINCO - Voucher, INnovazione e COnciliazione”, finanziato dalla Regione Lazio con il
contributo del FSE nell’ambito del Por Lazio 2007-2013 (Progetti speciali ex art. 26 L.845/78) è
stato attuato per favorire la conciliazione, della vita lavorativa con quella familiare, alle donne
lavoratrici e per attivare importanti processi per la partecipazione femminile al mondo del lavoro. Il
progetto ha avuto inizio con un'attenta lettura del territorio, che ha consentito di pervenire,
attraverso vari step, ad una mappatura dei servizi di conciliazione esistenti, tradizionali ed
innovativi, prestando anche particolare attenzione a soluzioni sperimentali. La prima fase è stata
orientata alla ricerca, attraverso la somministrazione di appositi questionari alle lavoratrici di vari
settori e comparti, per censire a tappeto e non a campione le reali esigenze e gli effettivi fabbisogni
del territorio. VINCO ha rappresentato un’eccellente occasione per implementare e condividere
modelli di conciliazione costruiti con la partecipazione di tutti gli attori locali e delle lavoratrici. È
stato possibile delineare la creazione di un circuito qualificato di servizi integrati ed integrabili in
grado di orientare le scelte di conciliazione delle donne. È stato aperto uno sportello territoriale, un
infodesk per:
 fornire informazioni, assistenza e pilotaggio dell’intervento;
 orientare su elementi di sperimentazione ed innovazione;
 mantenere attiva una riflessione sul tema della conciliazione, anche in maniera
integrata con le altre iniziative regionali e locali;
 favorire la massima territorializzazione delle iniziative;
 cogliere gli elementi di dinamicità espressi o emergenti nei territori;
 capitalizzare l’esperienza anche in ottica di trasferibilità.
Numerosi sono stati gli incontri programmati con i vari stakeholder del territorio, che hanno
consentito di attivare una rete locale di supporto alle iniziative, ratificata da protocolli di intesa ed
ampia comunicazione è stata data al progetto attraverso diversi canali (pubblicità su stampa e TV
locali, conferenze, siti dedicati, pagine facebook, call center con Numero Verde, incontri ad hoc
con il Coordinamento Donne, volantinaggio, affissione di locandine in luoghi pubblici e nelle
aziende con buona presenza femminile).
Il Progetto VINCO, attraverso tali attività, ha voluto creare le condizioni minime per migliorare la
qualità della vita delle donne con problematiche di conciliazione, consentendo loro una serena
partecipazione al mercato del lavoro. Con il progetto si è potuto erogare un contributo finanziario
alle donne lavoratrici, sotto forma di “voucher”, finalizzato alla esternalizzazione dei servizi di cura
alla persona, spendibile presso strutture qualificate che forniscono prodotti utili alla conciliazione.
L’importo erogato complessivamente con tale finanziamento ammonta ad oltre 500mila euro ed
ogni donna lavoratrice richiedente ha potuto/potrà beneficiare di importi fino ad un massimo di
1.200,00 euro, spendibili per l’acquisto di servizi di conciliazione (asilo nido, baby parking,
ludoteche, doposcuola, centri estivi, strutture sociali diurne di assistenza per anziani o
diversamente abili, assistenza domiciliare, trasporto, attività sportive, etc.) presso strutture
selezionate nei diversi territori ed iscritte ad una short list dei fornitori, che rispondono a determinati
requisiti operativi e qualitativi, appositamente selezionati mediante Avviso Pubblico. Sono state
numerose le opportunità offerte alle donne per comporre il proprio paniere di conciliazione e le
512 domande presentate sono state soddisfatte, fino ad esaurimento dei fondi, con graduatorie
stilate in base a determinati requisiti: tipologia di rapporto lavorativo, stato patrimoniale e
composizione familiare (ISEE), pluralità di carichi, certificazioni ASL di handicap/invalidità. La
conclusione del progetto è prevista per agosto 2012, ma sin da ora è possibile rappresentare un
consuntivo assolutamente positivo ed ampiamente soddisfacente, poiché il voucher si è rivelato un
valido strumento a sostegno delle strategie elaborate da VINCO.
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