Università degli Studi della Tuscia - Dipartimento di Economia e Impresa Corso di STATISTICA ECONOMICA a.a 2013/2014 Dr. Luca Secondi ([email protected]) CFU: 8 ORARIO LEZIONI Lunedì 15-18 (aula 5) Venerdì 13-16 (aula 5) Giovedì 16-18 (aula 2) in date comunicate dal docente durante il corso Modalità di esame: PROVA ORALE Testi di riferimento e materiale didattico: • • • Giovannini E. (2006) Le Statistiche Economiche, Il Mulino Stock J.H. e Watson, M.W. (2009) Introduzione all’econometria, Pearson, terza edizione Dispense e altro materiale di studio (Materiale Istat, Esercitazioni) messo a disposizione e/o distribuito dal docente durante il corso. PROGRAMMA DETTAGLIATO 1. LA MISURA DEGLI AGGREGATI ECONOMICI La quantificazione della realtà economica e la statistica Economica. Qualità dell’informazione statistica. Le fonti delle informazioni statistiche: esigenza e disponibilità; il Sistema statistico nazionale (Sistan); l’Istat e gli altri enti del Sistan; il sistema statistico europeo; le principali banche dati esistenti. La pianificazione di un'indagine in campo economico: indagini censuarie e campionarie. Le indagini campionarie. Il campionamento. Le tecniche di campionamento probabilistico e non probabilistico. Lo strumento di rilevazione: progettazione e struttura del questionario. Riferimenti per lo studio: • Giovannini E. (2006) Le statistiche economiche, Il mulino: Cap. 1 tutto; Cap. 2 solo paragrafi 1, 2, 3. Cap. 3 tutto; Cap. 4 esclusi paragrafi 3.2, 3.3 , 4, 5 e 6; Cap. 5 tutto • Dispense e altro materiale di studio (Materiale Istat, Esercitazioni) messo a disposizione e/o distribuito dal docente durante il corso. 2. ANALISI STATISTICA DELLE RELAZIONI ECONOMICHE Richiami di statistica descrittiva. Misure di sintesi di un insieme di dati; Misure di posizione, variabilità e forma di una distribuzione. Richiami di statistica inferenziale. Variabile casuale Normale. Introduzione alla teoria della stima. Intervalli di confidenza. Verifica di ipotesi. Analisi dell’associazione tra variabili. Analisi dell’associazione tra variabili categoriali. Misura dell’associazione lineare: la correlazione. Analisi della Varianza (Anova). Elementi fondamentali dell’analisi di regressione. Il modello di regressione lineare semplice: stime OLS dei coefficienti, misure di bontà di adattamento, la distribuzione campionaria degli stimatori OLS, proprietà degli stimatori OLS. Il modello di regressione lineare semplice: verifica di ipotesi e intervalli di confidenza, Eteroschedasticità e omoschedasticità, la regressione con variabili indipendenti binarie. La regressione lineare multipla: Il modello di regressione multipla, lo stimatore OLS, la distorsione da variabili omesse, misure di bontà di adattamento, la collinearità. Verifica di ipotesi e intervalli di confidenza nella regressione multipla. Verifica di ipotesi e intervalli di confidenza per un singolo coefficiente. Verifica di ipotesi congiunte, specificazione del modello per la regressione multipla. Funzioni di regressione non lineari. Introduzione alla regressione con variabile dipendente binaria. Riferimenti per lo studio: • Stock J.H. e Watson, M.W. (2012) Introduzione all’econometria, Pearson, terza edizione, Capitoli: 4 ,5,6,7,8 e 9. • Dispense e altro materiale di studio (Materiale Istat, Esercitazioni) messo a disposizione e/o distribuito dal docente durante il corso. Testo di utile consultazione per i richiami di statistica di base: Borra S., Di Ciaccio A., Statistica. Metodologie per le scienze economiche e sociali, McGraw-Hill, 2008 3. MISURE E ANALISI RELATIVE AL MERCATO DEL LAVORO Fonti statistiche. Le forze di lavoro. Tassi di attività, di occupazione, di disoccupazione. Nozione e misura del capitale umano. L’indagine continua sulle forze di lavoro dell’ISTAT: contenuti, tecnica di indagine e principali caratteristiche. Il concetto di capitale umano e la sua stima Riferimenti per lo studio: • Giovannini E. (2006) Le statistiche economiche, Il mulino: Cap. 4 paragrafo 3.3 • Dispense e altro materiale di studio (Materiale Istat, Esercitazioni) messo a disposizione e/o distribuito dal docente durante il corso. 4. I CONFRONTI DEGLI AGGREGATI ECONOMICI NEL TEMPO E NELLO SPAZIO: NUMERI INDICI I La costruzione dei numeri indici. Numeri indici semplici e numeri indici complessi. Proprietà dei numeri indici. I numeri indici temporali: numeri indici sintetici; l'approccio statistico; l'approccio economico; i problemi pratici di costruzione e l’impianto di rilevazione dei prezzi; gli indici ufficiali calcolati dall’Istat; indici dei prezzi per i confronti internazionali. Problematiche relative alla misura dell’inflazione: indici del costo della vita, indici per sub popolazioni. I numeri indici spaziali: generalità sul problema dei confronti spaziali; le parità di potere d'acquisto (PPP), l’International Comparison Program (ICP), lo European Comparison Program (ECP). Riferimenti per lo studio: • Giovannini E. (2006) Le statistiche economiche, Il mulino: Cap. 2 paragrafo 6.1; Cap.4 par. 3.2 • Dispense e altro materiale di studio (Materiale Istat, Esercitazioni) messo a disposizione e/o distribuito dal docente durante il corso. 5. ANALISI STATISTICA DEL REDDITO, DEI CONSUMI E DELLE CONDIZIONI DI VITA Fonti statistiche. La distribuzione dei redditi. La condizione economica delle famiglie. I consumi. L’indagine sui consumi delle famiglie. Definizioni e misure della povertà. Indicatori di misurazione del benessere. Riferimenti per lo studio: • Giovannini E. (2006) Le statistiche economiche, Il mulino: Cap. 4 paragrafo 4 • Dispense e altro materiale di studio (Materiale Istat, Esercitazioni) messo a disposizione e/o distribuito dal docente durante il corso.