L’ondata vintage delle Ladyvette approda a New York Ladyvette, reduci dalle riprese della fiction Il paradiso delle signore, la fiction in onda su Rai1 a partire dall’inverno prossimo per la regia di Monica Vullo (Un passo dal Cielo, Don Matteo, Dov’è mia figlia, Distretto di Polizia), sono pronte a fare i bagagli per un tour tutto Newyorkese che le vedrà ospiti il 10 ottobre al Bar Nine (807 Ninth Ave, New York, NY 10019, Stati Uniti), l’11 ottobre al Silvana (300 W 116th St, New York, NY 10026, Stati Uniti), il 13 Ottobre alla Casa della Cultura Italiana Merimò (24 W 12th St, New York, NY 10011, Stati Uniti), il 17 ottobre al The Way Station (683 Washington Ave, Brooklyn), il 18 ottobre allo Shrine (2271 Adam Clayton Powell Jr Blvd, New York, NY 10030, Stati Uniti) e il 20 ottobre al Sidewalk Cafè (4 Avenue A, New York, NY 10009, Stati Uniti). Vintage che passione! Tre Pinup d’eccellenza che dietro rossetti, boccoli e vitini di vespa, ma soprattutto a travolgente ritmo di swing, sorridono e ironizzano sul tempo di ieri e di oggi. E, come nei mitici anni ’50, vestono di ironia la stessa voglia di riscatto e di rinascita. Attrici prima ancora che cantanti – all’anagrafe Teresa Federico, Valentina Ruggeri e Vera Dragone – portano sul palco brani inediti, classici della musica pop anni ’80 e ’90 reinterpretati in chiave swing e intermezzi teatrali. Fra i palchi che le hanno ospitato ricordiamo: il Summer Jamboree, il Roma Vintage, la Casa del Jazz di Roma, il Micca Club, Fabrique du Cinema. Nel 2014 si sono esibite al prestigioso jazz club londinese Ronnie Scott’s. Sono ospiti fisse della trasmissione di Marzullo Settenote. Sabato Teatro before BLU NEI 3 ottobre Miela – the night TEatri di ore 00.59 the last PER NOTTE trieste “Spiagge, naufragi, polpi e palombari “ Il mare da ridere di Achille Campanile”. Reading a cura della Compagnia “Instabile” del Pupkin Kabarett Nell’ambito de La Notte Blu che si terrà a Trieste sabato 3 ottobre, Bonawentura/Teatro Miela propne un reading musicale (una lettura insomma ma fa più figo dire reading) di brani tratti da varie opere di Achille Campanile a tema marittimo. “Spiagge, naufragi, polpi e palombari – Il mare da ridere di Achille Campanile” a cura di Stefano Dongetti assieme a Laura Bussani, e Alessandro Mizzi accompagnati al pianoforte da Riccardo Morpurgo. Dopo questa ultima performance, la Notte dei Teatri prosegue sempre a Teatro Miela con una festa danzante, con la musica selezionata da Dj Laura Palmer e Dj Fab. Roberto Lechner, Cecchetto, Anja Filippo Cosentino Quartet a Settimo Milanese Dal 14 ottobre Al via la prima edizione di Dancing On The Strings, la nuova rassegna – ideata da Antonio Ribatti e Gianni Barone – dedicata agli strumenti “a corda” Roberto Cecchetto che si pone al di là di ogni possibile confine di genere. Dal 14 ottobre, alle 21, presso l’Auditorium di Settimo Milanese (MI), le corde saranno, appunto, protagoniste di tre appuntamenti a cadenza settimanale. Ad aprire le danze Roberto Cecchetto Core Trio che, per l’occasione, presenterà il nuovo progetto discografico, Live At Cape Town, in uscita per l’etichetta milanese NAU Records. Ad accompagnare sul palco il chitarrista, due tra i musicisti più interessanti Anja Lechner dell’attuale panorama musicale italiano: Andrea Lombardini al basso e Phil Mer alla batteria. Il 21 ottobre, le corde protagoniste saranno quelle del violoncello di Anja Lechner, tra le più grandi virtuose e protagoniste della scena europea contemporanea. L’ampio spettro di attività della violoncellista tedesca abbraccia performance come solista con orchestre, musica da camera classica e contemporanea e progetti di musica improvvisata. È una delle artiste di punta della prestigiosa ECM. Infine, il 28 ottobre, chiuderà le danze la chitarra di Filippo Cosentino che, con il suo quartetto composto da Antonio Zambrini, Jesper Bodilsen e Andrea Marcelli, presenterà il suo nuovo lavoro discografico, L’Astronauta, edito da Filippo Cosentino Emme Label. Ognuno dei tre appuntamenti di Dancing On The Strings, sarà introdotto da Flavio Caprera, tra i più stimati e autorevoli saggisti, giornalisti e critici musicali italiani. Dancing On The Strings si colloca nell’ambito di Una Visione D’Insieme, iniziativa promossa dal Comune di Settimo Milanese. La rassegna è realizzata da GOOVER con il patrocinio del Comune di Settimo Milanese, il contributo di Nuove Energie e la media partnership di Fingerpicking.net, TuttoQui e Radio Statale. Nasce a Trieste il Centro SOS Dislessia nuovo Presentazione delle attività del centro, dibattito “Cosa vuoi sapere sulla dislessia?”, Monologo teatrale. Venerdì 2 ottobre, ore 17.00, alla Libreria Giunti al Punto Venerdì 2 ottobre, alle ore 17.00, presso la libreria Giunti al Punto di Trieste si terrà il dibattito “Che cosa vuoi sapere sulla dislessia?” con il prof. Giacomo Stella, direttore scientifico del progetto SOS Dislessia, e gli specialisti del nuovo Centro SOS Dislessia di Trieste – situato in via Carducci 22- che risponderanno alle domande delle famiglie e gli insegnanti presenti. Seguirà il monologo teatrale di e con Francesco Riva: “Dislessia, Dove Sei Albert” per un pubblico dai 9 ai 99 anni. L’obiettivo del nuovo Centro SOS Dislessia di Trieste è quello di fornire una risposta clinica, terapeutica e riabilitativa ai disturbi che più frequentemente colpiscono i bambini in età scolare adottando le linee guida del Ministero della Salute.Da sabato 3 a sabato 10 ottobre, sarà attivo ogni pomeriggio, dalle 16.00 alle 19.00, presso il Centro, unosportello informativo gratuito sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA). SOS Dislessia è una rete di centri, dislocata su tutto il territorio nazionale che si occupa di diagnosi, riabilitazione e doposcuola specialistico per DSA. Il progetto si inserisce nel calendario degli eventi di FuoriRegata, il collettore e contenitore di eventi che vanno in scena a Trieste durante la settimana di Barcolana, la storica regata che ogni anno si svolge nel golfo del nel capoluogo della regione Friuli Venezia Giulia. L’evento è gratuito e aperto al pubblico. Per maggiori informazioni: SOS Dislessia numero verde 800.125.955 www.sosdislessia.it – [email protected] Sul sito del progetto FuoriRegata http://www.fuoriregata.it è consultabile l’intera programmazione degli eventi, costantemente aggiornata, e arricchita da un blog dedicato al progetto. About FuoriRegata Una rotta che si snoda tra quartieri, spazi, negozi: questa è FuoriRegata. Il suo scopo? Valorizzare e mostrare l’eccellenza, la creatività e lo spirito d’accoglienza degli imprenditori triestini, promuovendo allo stesso tempo il turismo e la città di Trieste. Puntando sul centro città e i suoi quartieri e anche su alcune location selezionate con cura, lungo la costa fino a Muggia e fin sulle alture del Carso, FuoriRegata propone tanti eventi, per tutti i gusti e le età. Arte, Cultura, Food, Music, Fashion, senza dimenticare Young, dedicato ai più piccoli, e uno sguardo al sociale: questi i filoni del calendario 2015. Facile seguire la rotta: ogni evento FuoriRegata è vestito a festa per l’occasione e crea, assieme agli altri, un ideale campo di regata a terra. Non resta che cercare la vela più vicina e lasciarsi trasportare dal fascino diTrieste e della Barcolana! Informazioni FuoriRegata® [email protected] – www.fuoriregata.com FuoriRegata è social www.facebook.com/fuoriregata https://twitter.com/FuoriRegata instagram.com/fuoriregata/ L’hashtag ufficiale del progetto è #fuoriRegata CROSBY STILLS & NASH il meglio del repertorio West Coast sabato al Gran Teatro Geox di Padova sabato 3 ott. 2015 Il tour del 2015 di Crosby, Stills & Nash è partito da Londra il 12 Settembre con due serate all’Eventim Apollo e si chiuderà l’11 ottobre allo Spektrum di Oslo. Il tour prevede anche due serate all’Olympia di Parigi oltre a spettacoli in Olanda, Belgio, Svizzera, Italia, Germania e Danimarca: quello al Gran Teatro Geox è un grande ritorno atteso da migliaia di appassionati. Il gruppo eseguirà brani dal loro vastissimo catalogo insieme al nuovo materiale di ogni singolo membro. Ancora una volta i CSN saranno accompagnati dalla loro band che comprende Shene Fontayne (chitarra), Russ Kunkel (batteria), James Raymond (tastiere), Todd Caldwell (organo) e Kevin McCormick (basso). Come nei precedenti tour i CSN doneranno in beneficenza 1 $ per ogni biglietto venduto. Informazioni su special benefit packages e biglietti sono disponibili sul loro sito www.crosbystillsnash.com Dopo più di quattro decadi dalla prima volta in cui i CSN hanno armonizzato le loro voci a Laurel Canyon e hanno suonato il loro primo concerto come un trio al leggendario Woodstock Festival, i suoi membri continuano quella che è una delle più lunghe ed influenti partnership creative della scena musicale. David Crosby, Stephen Stills e Graham Nash sono stati tutti inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame due volte, una con i CSN e una rispettivamente con The Byrds, Buffalo Springfield e The Hollies. Sono anche stati inseriti nella Songwriter’s Hall of Fame sia come membri del gruppo che come artisti individuali. I biglietti per questo evento sono in vendita al sito www.zedlive.com e www.fastickets.it, presso il circuito di prevendite Fastickets (elenco completo su www.zedlive.com; a Brescia Libreria Tarantola, a Montichiari Tabaccheria Stringa), SuperFlash, Unicredit, Cariveneto e Ticketone. L’Elisir d’Amore di Donizetti trionfa alla Scala Recensione – Sono assai belle le scene firmate da Tullio Pericoli per l’Elisir d’Amore in scena al Teatro Alla Scala di Milano, spiace quindi che Grischa Asagaroff si impegni a fondo per mortificarle. Il lavoro del regista assembla sistematicamente tutto ciò che nell’Elisir, o nell’opera buffa in generale – ammesso e non concesso che tale sia il capolavoro donizettiano – sarebbe auspicabile bandire: mossette, ammiccamenti e sottolineature del grottesco, stereotipi e luoghi comuni. Il resto è lasciato all’iniziativa dei cantanti, con alterna fortuna e poca coerenza. Ben più convincente e compatta risulta l’esecuzione musicale, a partire della direzione attentissima e brillante di Fabio Luisi il quale compensa i limiti di fantasia con una professionalità ed un’attenzione alla narrazione assolutamente impeccabili. Vittorio Grigolo poi è un Nemorino notevolissimo: vocalmente teme pochi confronti, la voce è bella e ben sostenuta, il volume importante; l’interprete è estroverso, si aiuta con qualche trucchetto di seconda mano ma restituisce un personaggio vivo e travolgente. Sul palco il tenore è incontenibile, salta, balla, si dimena, esaspera ogni smorfia e concetto, sempre ai limiti – e talvolta oltre i limiti – della forzatura. Non è meno brava Eleonora Buratto, Adina pienamente risolta nel canto, morbido e rotondo, ma più timida sulla scena, il che non è necessariamente un limite. Se la cava con classe Michele Pertusi, Dulcamara, pur palesando qua e là qualche segno di fatica; solido e convincente il Belcore (maltrattatissimo dal regista) di Mattia Olivieri. Molto positiva la prova di Bianca Tognocchi, Giannetta. Scala gremita e applausi convinti per tutti. Ovazioni da stadio per Grigolo. Paolo Locatelli [email protected] © Riproduzione riservata E’ il pianista Roberto Turrin il nuovo Direttore del Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste E’ il pianista Roberto Turrin, docente di ruolo e responsabile dell’attività di produzione, il nuovo Direttore del Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste: è stato eletto nel pomeriggio di oggi (mercoledì 30 settembre) con vasto gradimento del corpo votante che gli ha tributato 53 preferenze su 81 schede utili. Roberto Turrin era già stato nominato Direttore ad interim dopo la rinuncia formale da parte del Direttore uscente Massimo Parovel, il 30 giugno scorso. Alle elezioni del Conservatorio Tartini avevano diritto gli 88 docenti in servizio nell’Anno Accademico 2014 – 2015. Nel pomeriggio di oggi sono stati 81 i votanti e la Commissione elettorale composta dai docenti Adriano Martinolli, Rita Susovsky e Cristina Fedrigo ha registrato 1 scheda bianca, 53 voti per il prof. Roberto Turrin, 19 voti per il prof. Massimo Gon, 6 voti per il prof. Donninelli, 2 voti per il prof. Zudini. Viva soddisfazione è stata espressa dal Presidente del Conservatorio Tartini, avv. Mario Diego: nel formulare l’augurio di buon lavoro al prof. Turrin il Presidente ha sottolineato «l’ampio consenso manifestato dal corpo docente per una scelta di continuità con la direzione degli ultimi Anni Accademici, con una maggioranza assoluta raggiunta si dalla prima tornata elettorale: accanto alle 53 preferenze per il nuovo Direttore spiccano i 19 voti a favore del prof. Massimo Gon, storico collaboratore della Direzione del Conservatorio negli ultimi anni. Così come il neo-eletto Direttore, Roberto Turrin, è da molte stagioni il responsabile di produzione dell’attività concertistica del Conservatorio e a lungo ha operato al fianco della precedente Direzione. Un ottimo auspicio, dunque, per il Conservatorio di Trieste, che sotto la guida di Roberto Turrin potrà confermare il ruolo di eccellenza e sviluppare al meglio le sue potenzialità, in favore dei suoi allievi ma anche della promozione musicale e culturale della città e della regione». Fra i primi impegni del nuovo Direttore spicca l’importante progetto di scambi Italia – Serbia, che vede il Tartini capofila per decisione del MIUR: «nell’ambito di questo corposo percorso di scambi di didattica e produzione con le principali Istituzioni Musicali dello Stato balcanico, saremo impegnati come coordinatori e capofila degli eventi in programma, sia per l’ideazione che sul piano organizzativo – spiega il Presidente Mario Diego – Si partirà con la tournée dell’ Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiana prevista alla fine di ottobre a Belgrado, Novi Sad e Subotica, ospite delle Accademie Musicali di Belgrado e Novi Sad, per la bacchetta del Maestro Giuseppe Grazioli. Un’anteprima di questi concerti è già in calendario a Trieste sabato 24 ottobre nella Sala Tripcovich. La tournée avvierà un intenso programma di scambi sul piano didattico e produttivo fra le Istituzioni italo-serbe: un’attività che si estenderà a tutto il 2016 e certamente consoliderà la vocazione del Conservatorio Tartini al confronto internazionale, recentemente premiata dal MIUR – Ministero Istruzione Ricerca e Università e dalla sua Agenzia Nazionale Indire con il massimo contributo per le iniziative di mobilità didattica in Europa. Iniziative che si svilupperanno a breve in direzione dei Balcani con scambi verso Serbia, Montenegro, Albania e Bosnia – Erzegovina». IL TEATRO CERCA CASA ATTO IV Riprende il progetto di colonizzazione teatrale ideato da Manlio Santanelli, Il Teatro cerca casa, che quest’anno giunge alla sua quarta stagione, forte dei sorprendenti risultati raggiunti nelle precedenti edizioni: “La crescita esponenziale del numero di spettatori che di anno in anno affollano i nostri appartamenti-teatro, la voglia dei nostri padroni di casa che sono anche co-produttori degli spettacoli di offrire sempre più spazio all’arte della scena, la conquista costante di nuovi terreni fertili su cui far germogliare il nostro progetto, che quest’anno ci ha condotto anche a Caserta, Santa Maria Capua Vetere, Centurano, Piedimonte Matese, Nola, a Pozzuoli col Festival delle Idee Politiche e ancora al Premio Miseno, al San Giorgio Teatro Festival, ci fa pensare che questa sia una congiuntura storica che vede culturalmente necessario il nostro progetto e finche ́ sarà cosı̀ , andremo avanti», spiega Santanelli, direttore artistico della ormai storicizzata rassegna itinerante”. Tante le novità della nuova stagione, che alzerà il sipario domestico, come ormai di tradizione proprio a casa Santanelli, il 5 ottobre. Diciannove titoli in cartellone:Animali come noi… 2. Quello che ancora non vi avevamo raccontato, tratto dal libro Sei una bestia, Viskovitz di Alessandro Boffa, di e con Paolo Cresta e Carlo Lomanto (voce e percussioni), sequel dello spettacolo successo della prima stagione, Animali come noi;e ancora Aspettando Medea con Franca Abategiovanni e Antonella Ippolito per la regia di Nadia Baldi, in cui due attrici vengono affascinate da Medea, personaggio complesso e di grande forza drammatica, trovandosi tra comico e tragico a confondersi con l’eroina antica, a rappresentare le due facce della sua stessa mente scissa e conflittuale; poi un classico come Emigranti di Slawomir Mrozek, che vede in scena due giovani attori, Andrea Avagliano e Fulvio Sacco, diretti dalla sapiente regia di Lucio Allocca. Come ogni anno, Il Teatro cerca Casa favorisce il debutto di un drammaturgo esordiente, per la stagione 2015-16, sarà la volta di Giovanni De Luise e del suo testo I panni sporchi, interpretato da Federica Aiello, con la regia di Manlio Santanelli. Ancora un debutto con Il cunto di Maruzza, adattamento e regia di Rosario Sparno, che vede in scena Antonella Romano e lo stesso stesso Sparno; mentre Lello Serao e Alessia Sirano riprenderanno una delle stanze di maggior successo di Museum, Il labirinto, drammaturgia di Giuliano Longone, ispirato al romanzo dello scrittore americano Daniel Keyes Fiori per Algernon. Ancora un classico della letteratura teatrale con la Signorina Julie, liberamente tratto da August Stindberg, con Carlo Caracciolo e Irene Grasso, con l’adattamento e la regia di Mario Gelardi. Michele Monetta e Lina Salvatore presentano Ti chiamo a giudizio, spettacolo-reading che si configura come un mosaico di testi che vanno da Sofocle a Shakespeare sino a Julian Beck e Martha Nussbaum. Immancabile la musica nel cartellone del Teatro cerca casa: Mariano Bauduin porterà in scena Lei, Kurt Weill. La donna nelle musiche di Weill con Patrizia Spinosi, mentre Giovanni e Matteo Mauriello ritornano con Memento. Concerto spettacolo, un suggestivo viaggio attraverso alcuni grandi momenti della cultura musicale partenopea; ancora Antonella Morea presenta il suo Città di mare, con autori e un ospite d’onore. Concerto appassionato dedicato a Pino Daniele; Lello Giulivo costruisce un recital da vero chansonnier in ‘Na voce e ‘na chitarra, prediligendo il repertorio dei brani classici napoletani tra Ottocento e Novecento, e infine Massimo Masiello sarà protagonista di Io, tra di voi di Gianmarco Cesario e Antonio Mocciola, in cui si raccontano due storie: quella di fantasia del croato Goran, io narrante dello spettacolo, e quella invece reale di Charles Aznavour, la star francese di origini armene, le cui canzoni fanno da contrappunto al monologo. Per la prima volta al Teatro cerca casa, Loredana Simioli presenta in forma di monologo lo spettacolo di Manlio Santanelli Per oggi non si cade. Dalla Sicilia arriva la drammaturgia di Tino Caspanello, che mette in scena Niñ o, interpretato da Cinzia Muscolino, una storia vera, scoperta soltanto pochi anni fa, una storia di famiglia nascosta in Argentina, che la protagonista ha taciuto fino alla morte per pudore e paura. Caterina Pontrandolfo sarà invece protagonista di Ricami Storia di Giuditta Cavaliere, accompagnata alla chitarra classica da Riccardo Prencipe. In occasione dell’anniversario della morte di Federico Garcia Lorca, Sergio Di Paola e Leda Conti portano in scena Una noche en la Barraca. Viaggio nell’anima bambina di Federico Garcı́ a Lorca: una coppia, due guitti, indossando abiti da Lui disegnati, fanno emergere dalle loro valigie le Sue note musicali, i Suoi burattini e i Suoi versi, le fiabe, i giochi, gli scherzi e le maschere, i racconti ispirati alla tradizione popolare che sono alla base anche della Sua trilogia tragica. Due i ritorni dalla passata stagione: Lingua Sonora. Concerto di suoni napoletani sui testi della tradizione linguistica dal ‘400 al ‘700, con Enzo Salomone e Ciro Longobardi al pianoforte preparato e Il cielo stellato Omaggio ad Immanuel Kant (1724 – 1804) di Amedeo Messina, con Renato Carpentieri. Il Teatro cerca casa, oltre a presentare un variegato cartellone teatrale, continua il suo progetto di rinnovamento dal basso della scena contro il processo di crisi cheha investito i diversi settori dello spettacolo. Dopo aver lavorato alla creazione di nuovi palcoscenici, dando vita ad un circuito di case-teatro e aver focalizzato l’attenzione sulla critica teatrale, con il progetto Il Teatro cerca Critica (patrocinatodell’ANCT – Associazione Nazionale Critici di Teatro), che ha consentito a 15 aspiranti critici teatrali di studiare gratuitamente con alcuni dei più accreditati professionisti del settore, per la prossima stagione Santanelli e i suoi pensano adun progetto di formazione dedicato al pubblico: il Teatro Forum darà la possibilità di riportare alla memoria il migliore patrimonio teatrale di tutti i tempi offerto dal supporto video. L’idea nasce dalla necessitàdi recuperare la portata e il valore dei classici che non tramontano, favorendo non solo la conoscenza da parte di chi anagraficamente non ha avuto possibilità di visione di alcuni capolavori della scena, ma anche il dibattito tra chi invece quei lavori ha potuto ammirarli dal vivo, in un dialogo tra diverse età , esperienze e percezioni, che sia utile alla nascita di nuove sensibilità . Il Teatro cerca casa si impegna a dar vita al nuovo progetto culturale anche attraverso l’invito, in occasione delle proiezioni, di personalità artistiche connesse al lavoro teatrale in visione oppure di studiosi e addetti ai lavori che possano aggiungere un contributo intellettuale importante. Il Teatro Forum prevede la proiezione di otto spettacoli teatrali (+ 1 in omaggio nel mese di giugno solo per gli abbonati) e il successivo confronto con un esperto (drammaturgo, critico, attore, regista). Gli incontri avverranno presso la sede della Libera Universitàper tutte le età – Luetec di Napoli, alle ore 17:30, ogni giovedı̀ del mese da ottobre a giugno. Ogni anno, Il Teatro cerca casa, in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo cartellone, assegna i suoi premi dedicati agli spettacoli e/o attori, alla critica web e allo spettatore più fedele. Con riferimento alla stagione 2014-15, il premio “Biglietto d’oro”, per il maggior numero di repliche e richieste da parte del pubblico, va allo spettacolo Pulcinella e compagnia bella di Paola Ossorio, con Giovanni e Matteo Mauriello e le musiche del maestro Germano Mazzocchetti; mentre il premio “Il Teatro cerca casa” viene assegnato a Renato Carpentieri interprete di Il cielo stellato. Omaggio ad Immanuel Kant (1724 – 1804) di Amedeo Messina. Entrambe le compagnie entrano di diritto a far parte della prossima stagione della rassegna. Il premio della critica web, invece, quest’anno viene declinato a favore degli allievi del corso Il Teatro cerca C r i t i c a d i c u i n e l 2 0 1 6 s i s v o l g e r à l a s e c o n d a edizione. L’allievopiù meritevole del primo anno del corso dedicato agli aspiranti critici teatrali e ̀ Flavia Balsamo, per l ’ a s s i d u i t à d e l l a p r e s e n z a , l a p a s s i o n e p r o f u s a , i miglioramenti riscontrati e l’accurato elaborato finale prodotto sul lavoro critico di Angelo Maria Ripellino. Il premio consiste in una borsa di studio per il prossimo anno, che l’allievo critico avrà la possibilità di frequentare gratuitamente. Ultima categoria, ma non meno importante delle altre, e ̀ quella riservata aglispettatori, zoccolo duro della rassegna: lo spettatore piùfedele della stagione 2014-15 e ̀ la signora Olga Narciso. Il finale di Terre in Movimento. Dal 2 al 4 ottobre al Castello Episcopio di Grottaglie, seminari, banchi d’assaggio, laboratori, mostre e concerti L’ambizione del GAL Colline Joniche e dei suoi 11 Comuni dell’hinterland tarantino di cambiare il paradigma economicoproduttivo del territorio troverà i prossimi 2, 3 e 4 ottobre una esplicazione più precisa nell’ambito della tre giorni conclusiva del progetto Colline Joniche Terre in Movimento che si terrà a Grottaglie, nella sede del Castello Episcopio in tutte queste giornate, dalle 18.30 in poi. Tre date destinate a raccontare queste realtà territoriali da un altro punto di vista e sotto un’altra prospettiva coniugate con le parole eco-sostenibilità, turismo, sviluppo rurale, recupero del patrimonio identitario, storia, agroalimentare e artigianato. Un programma fitto di appuntamenti che dopo la vetrina internazionale dell’Expo di Milano, gli appuntamenti di promozione nella settimana della Fiera del Levante, apre proprio nel territorio di origine i file collegati a cinque importanti progetti di cooperazione transnazionale e ai risultati raggiunti. Si tratta delle azioni collegate ai programmi TEINET, Pugliesi nel Mondo, Leadermed, European Country Inn e Cammini d’Europa che proprio attraverso modelli di interazione con altri territori, pongono i Comuni di Carosino, Crispiano, Faggiano, Grottaglie, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Pulsano, Roccaforzata, San Giorgio Jonico e Statte, nella rete di una programmazione strategica internazionale basata sulla crescita e valorizzazione delle vocazioni green. Così l’originario progetto della Green Road si nutre e cresce attraverso gli strumenti messi in atto da questi progetti di cooperazione, arricchendosi di altri importanti tasselli di interesse, attrattività e basi storiche e culturali. Nella tre giorni grottagliese, ogni sala dell’antico castello episcopale, sarà dunque un micro-cosmo che racconterà queste esperienze, partendo dalla traccia dei Cammini costruiti sull’orografia degli antichi camminamenti del Tratturo Martinese, del Tratturo Tarantino e della via Appia, a cui sarà legato il convegno di venerdì 2, passando per la mappa dell’eccellenza eno-gastronomica in assaggio nella Sala degli Stemmi o al valore delle colture biodiverse e mediterranee dei Laboratori realizzati in collaborazione con chef di rilievo e Slow Food e AIS, fino alla raccolta di testimonianze, documenti e racconti della storia dell’emigrazione di queste terre verso il Nord Europa, l’Argentina e nell’ambito del progetto Pugliesi nel Mondo. l’America Conoscenze, emozioni ed esperienze che qui possono diventare economia – spiega Antonio Prota, presidente del GAL Colline Joniche – creando quel progetto di rete, nato da una visione strategica, a cui tutta la comunità operosa ha partecipato. Nello stesso tempo un richiamo alle origini e alla memoria – sottolinea Rocky Malatesta, direttore dello stesso GAL – che è un invito al futuro. Uno start gate al contrario che offre al visitatore un punto di osservazione non fantasioso, ma percorribile e reale. E al parterre di invitati non mancheranno le figure istituzionali. A cominciare dai Sindaci di tutti i Comuni del GAL, fino all’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Puglia, Loredana Capone che ha confermato la sua presenza nella giornata inaugurale del 2, e alla Consigliere di Presidenza per l’attuazione del programma della Regione Puglia, Titti de Simone che chiuderà la tre giorni presenziando al dibattito finale del 4 ottobre su “Turismo ed eco-sostenibilità”. Il racconto della Green Road inoltre sarà affidato a due testimonial già investiti del ruolo di ambasciatori di questo progetto: Enzo De Caro (protagonista di breve recital all’interno del Dibattito del 4) e Diodato che dopo l’esperienza al Fortino di Bari (lo scorso 19 settembre – ndr) ha voluto omaggiare la causa green delle Colline Joniche con un concerto in formazione trio che terrà nell’atrio del Castello Episcopio la sera del 4 ottobre a partire dalle 21.00. L’ingresso a tutti gli eventi in programma è libero e totalmente gratuito. E’ necessaria la prenotazione alla mail in [email protected] solo per i Laboratori di degustazione (max 30 posti disponibili a serata). ALTRIPERCORSI presentati al CafèRossetti da PAOLO RUMIZ e Alessandro MIZZI GIOVEDì 1 OTT. “Ultimo incontro di approfondimento sulla Stagione 2015-2016 del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Giovedì 1 ottobre alle 17.30 al Café Rossetti si parla di Altripercorsi. Fra gli artisti ospiti spicca Paolo Rumiz che racconterà del suo spettacolo intitolato Come i cavalli che dormono in piedi. Ingresso libero Giovedì 1 ottobre ultimo incontro al Café Rossetti sulla Stagione 2015-2016 del Teatro Stabile regionale: ci si addentrerà nel cartellone altripercorsi che, come sempre, porta all’attenzione del pubblico ciò che di più attuale produce la drammaturgia italiana e in generale il teatro contemporaneo. Lo spettacolo, dunque, che si fa filtro da cui osservare la realtà. Video e ospiti offriranno anticipazioni interessanti della stagione: fra tutti Paolo Rumiz, lo scrittore che firma e porta in scena Come i cavalli che dormono in piedi e che discorrerà del lavoro con il direttore Franco Però. È inoltre prestigioso il ventaglio di attori e autori che si succederanno: Paolo Sorrentino interpretato da Iaia Forte, Stefano Massini interpretato da Ottavia Piccolo, Giovanni Testori con protagonista Eugenio Allegri, Paolo Bonacelli e Cochi Ponzoni in una commedia di Nicolaj, Amos Oz riletto da Daniele Salvo e poi Moni Ovadia, il ritorno del bravissimo Sergio Romano, di Scanzi e Casale, e il toccante Figli di un Dio Minore con Giorgio Lupano. E poi presenze importanti come quella di Paolo Rumiz, il ritorno di Roberto Herlitzka…. Naturalmente anche a questo incontro il personale dello Stabile sarà disponibile per rispondere alle richieste sia riguardo il cartellone, che riguardo le modalità di adesione alla campagna abbonamenti, in merito alla quale va evidenziato che la conferma degli abbonamenti a turno fisso va effettuata entro venerdì 2 ottobre: dal 6 ottobre i posti non confermati verranno messi in vendita.