L’ondata
vintage
delle
Ladyvette approda a New York
Ladyvette, reduci dalle riprese della fiction Il paradiso
delle signore, la fiction in onda su Rai1 a partire
dall’inverno prossimo per la regia di Monica Vullo (Un passo
dal Cielo, Don Matteo, Dov’è mia figlia, Distretto di
Polizia), sono pronte a fare i bagagli per un tour tutto
Newyorkese che le vedrà ospiti il 10 ottobre al Bar Nine (807
Ninth Ave, New York, NY 10019, Stati Uniti), l’11 ottobre al
Silvana (300 W 116th St, New York, NY 10026, Stati Uniti), il
13 Ottobre alla Casa della Cultura Italiana Merimò (24 W 12th
St, New York, NY 10011, Stati Uniti), il 17 ottobre al The Way
Station (683 Washington Ave, Brooklyn), il 18 ottobre allo
Shrine (2271 Adam Clayton Powell Jr Blvd, New York, NY 10030,
Stati Uniti) e il 20 ottobre al Sidewalk Cafè
(4 Avenue A,
New York, NY 10009, Stati Uniti).
Vintage che passione! Tre Pinup d’eccellenza che dietro
rossetti, boccoli e vitini di vespa, ma soprattutto a
travolgente ritmo di swing, sorridono e ironizzano sul tempo
di ieri e di oggi. E, come nei mitici anni ’50, vestono di
ironia la stessa voglia di riscatto e di rinascita. Attrici
prima ancora che cantanti – all’anagrafe Teresa Federico,
Valentina Ruggeri e Vera Dragone – portano sul palco brani
inediti, classici della musica pop anni ’80 e ’90
reinterpretati in chiave swing e intermezzi teatrali. Fra i
palchi che le hanno ospitato ricordiamo: il Summer Jamboree,
il Roma Vintage, la Casa del Jazz di Roma, il Micca Club,
Fabrique du Cinema. Nel 2014 si sono esibite al prestigioso
jazz club londinese Ronnie Scott’s. Sono ospiti fisse della
trasmissione di Marzullo Settenote.
Sabato
Teatro
before
BLU NEI
3 ottobre
Miela –
the night
TEatri di
ore 00.59
the last
PER NOTTE
trieste
“Spiagge, naufragi, polpi e palombari “ Il mare da ridere di
Achille Campanile”. Reading a cura della Compagnia “Instabile”
del Pupkin Kabarett
Nell’ambito de La Notte Blu che si terrà a Trieste sabato 3
ottobre, Bonawentura/Teatro Miela propne un reading musicale
(una lettura insomma ma fa più figo dire reading) di brani
tratti da varie opere di Achille Campanile a tema marittimo.
“Spiagge, naufragi, polpi e palombari – Il mare da ridere di
Achille Campanile” a cura di Stefano Dongetti assieme a Laura
Bussani, e Alessandro Mizzi accompagnati al pianoforte da
Riccardo Morpurgo.
Dopo questa ultima performance, la Notte dei Teatri prosegue
sempre a Teatro Miela con una festa danzante, con la musica
selezionata da Dj Laura Palmer e Dj Fab.
Roberto
Lechner,
Cecchetto,
Anja
Filippo Cosentino
Quartet a Settimo Milanese
Dal 14 ottobre
Al via la prima edizione di Dancing On The Strings, la nuova
rassegna – ideata da Antonio Ribatti e Gianni Barone –
dedicata agli strumenti “a corda”
Roberto Cecchetto
che si pone al di là di ogni possibile confine di genere.
Dal 14 ottobre, alle 21, presso l’Auditorium di Settimo
Milanese (MI), le corde saranno, appunto, protagoniste di tre
appuntamenti a cadenza settimanale. Ad aprire le danze Roberto
Cecchetto Core Trio che, per l’occasione, presenterà il nuovo
progetto discografico, Live At Cape Town, in uscita per
l’etichetta milanese NAU Records. Ad accompagnare sul palco il
chitarrista, due tra i musicisti più interessanti
Anja Lechner
dell’attuale panorama musicale italiano: Andrea Lombardini al
basso e Phil Mer alla batteria. Il 21 ottobre, le corde
protagoniste saranno quelle del violoncello di Anja Lechner,
tra le più grandi virtuose e protagoniste della scena europea
contemporanea. L’ampio spettro di attività della
violoncellista tedesca abbraccia performance come solista con
orchestre, musica da camera classica e contemporanea e
progetti di musica improvvisata. È una delle artiste di punta
della prestigiosa ECM. Infine, il 28 ottobre, chiuderà le
danze la chitarra di Filippo Cosentino che, con il suo
quartetto composto da Antonio Zambrini, Jesper Bodilsen e
Andrea Marcelli, presenterà il suo nuovo lavoro discografico,
L’Astronauta, edito da
Filippo Cosentino
Emme Label.
Ognuno dei tre appuntamenti di Dancing On The Strings, sarà
introdotto da Flavio Caprera, tra i più stimati e autorevoli
saggisti, giornalisti e critici musicali italiani.
Dancing On The Strings si colloca nell’ambito di Una Visione
D’Insieme, iniziativa promossa dal Comune di Settimo Milanese.
La rassegna è realizzata da GOOVER con il patrocinio del
Comune di Settimo Milanese, il contributo di Nuove Energie e
la media partnership di Fingerpicking.net, TuttoQui e Radio
Statale.
Nasce a Trieste il
Centro SOS Dislessia
nuovo
Presentazione delle attività del centro,
dibattito “Cosa vuoi sapere sulla dislessia?”, Monologo
teatrale.
Venerdì 2 ottobre, ore 17.00, alla Libreria Giunti al Punto
Venerdì 2 ottobre, alle ore 17.00, presso la libreria Giunti
al Punto di Trieste si terrà il dibattito “Che cosa vuoi
sapere sulla dislessia?” con il prof. Giacomo Stella,
direttore scientifico del progetto SOS Dislessia, e gli
specialisti del nuovo Centro SOS Dislessia di Trieste –
situato in via Carducci 22- che risponderanno alle domande
delle famiglie e gli insegnanti presenti. Seguirà il monologo
teatrale di e con Francesco Riva: “Dislessia, Dove Sei Albert”
per un pubblico dai 9 ai 99 anni.
L’obiettivo del nuovo Centro SOS Dislessia di Trieste è quello
di fornire una risposta clinica, terapeutica e riabilitativa
ai disturbi che più frequentemente colpiscono i bambini in età
scolare adottando le linee guida del Ministero della Salute.Da
sabato 3 a sabato 10 ottobre, sarà attivo ogni pomeriggio,
dalle 16.00 alle 19.00, presso il Centro, unosportello
informativo gratuito sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento
(DSA).
SOS Dislessia è una rete di centri, dislocata su tutto il
territorio nazionale che si occupa di diagnosi, riabilitazione
e doposcuola specialistico per DSA.
Il progetto si inserisce nel calendario degli eventi di
FuoriRegata, il collettore e contenitore di eventi che vanno
in scena a Trieste durante la settimana di Barcolana, la
storica regata che ogni anno si svolge nel golfo del nel
capoluogo della regione Friuli Venezia Giulia.
L’evento è gratuito e aperto al pubblico.
Per maggiori informazioni:
SOS Dislessia
numero verde 800.125.955
www.sosdislessia.it – [email protected]
Sul sito del progetto FuoriRegata http://www.fuoriregata.it è
consultabile l’intera programmazione degli eventi,
costantemente aggiornata, e arricchita da un blog dedicato al
progetto.
About FuoriRegata
Una rotta che si snoda tra quartieri, spazi, negozi: questa è
FuoriRegata. Il suo scopo? Valorizzare e mostrare
l’eccellenza, la creatività e lo spirito d’accoglienza degli
imprenditori triestini, promuovendo allo stesso tempo il
turismo e la città di Trieste. Puntando sul centro città e i
suoi quartieri e anche su alcune location selezionate con
cura, lungo la costa fino a Muggia e fin sulle alture del
Carso, FuoriRegata propone tanti eventi, per tutti i gusti e
le età. Arte, Cultura, Food, Music, Fashion, senza dimenticare
Young, dedicato ai più piccoli, e uno sguardo al sociale:
questi i filoni del calendario 2015. Facile seguire la rotta:
ogni evento FuoriRegata è vestito a festa per l’occasione e
crea, assieme agli altri, un ideale campo di regata a terra.
Non resta che cercare la vela più vicina e lasciarsi
trasportare dal fascino diTrieste e della Barcolana!
Informazioni
FuoriRegata®
[email protected] – www.fuoriregata.com
FuoriRegata è social
www.facebook.com/fuoriregata
https://twitter.com/FuoriRegata
instagram.com/fuoriregata/
L’hashtag ufficiale del progetto è #fuoriRegata
CROSBY STILLS & NASH il
meglio del repertorio West
Coast sabato al Gran Teatro
Geox di Padova sabato 3 ott.
2015
Il tour del 2015 di Crosby, Stills & Nash è
partito da Londra il 12 Settembre con due serate
all’Eventim Apollo e si chiuderà l’11 ottobre allo
Spektrum di Oslo. Il tour prevede anche due serate
all’Olympia di Parigi oltre a spettacoli in
Olanda, Belgio, Svizzera, Italia, Germania e
Danimarca: quello al Gran Teatro Geox è un grande
ritorno atteso da migliaia di appassionati.
Il gruppo eseguirà brani dal loro vastissimo catalogo insieme
al nuovo materiale di ogni singolo membro. Ancora una volta i
CSN saranno accompagnati dalla loro band che comprende Shene
Fontayne (chitarra), Russ Kunkel (batteria), James Raymond
(tastiere), Todd Caldwell (organo) e Kevin McCormick (basso).
Come nei precedenti tour i CSN doneranno in beneficenza 1 $
per ogni biglietto venduto. Informazioni su special benefit
packages e biglietti sono disponibili sul loro sito
www.crosbystillsnash.com
Dopo più di quattro decadi dalla prima volta in cui i CSN
hanno armonizzato le loro voci a Laurel Canyon e hanno suonato
il loro primo concerto come un trio al leggendario Woodstock
Festival, i suoi membri continuano quella che è una delle più
lunghe ed influenti partnership creative della scena musicale.
David Crosby, Stephen Stills e Graham Nash sono stati tutti
inseriti nella Rock and Roll Hall of Fame due volte, una con i
CSN e una rispettivamente con The Byrds, Buffalo Springfield e
The Hollies. Sono anche stati inseriti nella Songwriter’s Hall
of Fame sia come membri del gruppo che come artisti
individuali.
I biglietti per questo evento sono in vendita al sito
www.zedlive.com e www.fastickets.it, presso il circuito di
prevendite Fastickets (elenco completo su www.zedlive.com; a
Brescia Libreria Tarantola, a Montichiari Tabaccheria
Stringa), SuperFlash, Unicredit, Cariveneto e Ticketone.
L’Elisir d’Amore di Donizetti
trionfa alla Scala
Recensione – Sono assai belle le scene firmate da Tullio
Pericoli per l’Elisir d’Amore in scena al Teatro Alla Scala di
Milano, spiace quindi che Grischa Asagaroff si impegni a fondo
per mortificarle. Il lavoro del regista assembla
sistematicamente tutto ciò che nell’Elisir, o nell’opera buffa
in generale – ammesso e non concesso che tale sia il
capolavoro donizettiano – sarebbe auspicabile bandire:
mossette, ammiccamenti e sottolineature del grottesco,
stereotipi e luoghi comuni. Il resto è lasciato all’iniziativa
dei cantanti, con alterna fortuna e poca coerenza.
Ben più convincente e compatta risulta l’esecuzione musicale,
a partire della direzione attentissima e brillante di Fabio
Luisi il quale compensa i limiti di fantasia con una
professionalità ed un’attenzione alla narrazione assolutamente
impeccabili. Vittorio Grigolo poi è un Nemorino notevolissimo:
vocalmente teme pochi confronti, la voce è bella e ben
sostenuta, il volume importante; l’interprete è estroverso, si
aiuta con qualche trucchetto di seconda mano ma restituisce un
personaggio vivo e travolgente. Sul palco il tenore è
incontenibile, salta, balla, si dimena, esaspera ogni smorfia
e concetto, sempre ai limiti – e talvolta oltre i limiti –
della forzatura.
Non è meno brava Eleonora Buratto, Adina pienamente risolta
nel canto, morbido e rotondo, ma più timida sulla scena, il
che non è necessariamente un limite.
Se la cava con classe Michele Pertusi, Dulcamara, pur
palesando qua e là qualche segno di fatica; solido e
convincente il Belcore (maltrattatissimo dal regista) di
Mattia Olivieri. Molto positiva la prova di Bianca Tognocchi,
Giannetta.
Scala gremita e applausi convinti per tutti. Ovazioni da
stadio per Grigolo.
Paolo Locatelli
[email protected]
© Riproduzione riservata
E’ il pianista Roberto Turrin
il
nuovo
Direttore
del
Conservatorio
Giuseppe
Tartini di Trieste
E’ il pianista Roberto Turrin, docente di ruolo e responsabile
dell’attività di produzione, il nuovo Direttore del
Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste: è stato eletto nel
pomeriggio di oggi (mercoledì 30 settembre) con vasto
gradimento del corpo votante che gli ha tributato 53
preferenze su 81 schede utili. Roberto Turrin era già stato
nominato Direttore ad interim dopo la rinuncia formale da
parte del Direttore uscente Massimo Parovel, il 30 giugno
scorso. Alle elezioni del Conservatorio Tartini avevano
diritto gli 88 docenti in servizio nell’Anno Accademico 2014 –
2015. Nel pomeriggio di oggi sono stati 81 i votanti e la
Commissione elettorale composta dai docenti Adriano
Martinolli, Rita Susovsky e Cristina Fedrigo ha registrato 1
scheda bianca, 53 voti per il prof. Roberto Turrin, 19 voti
per il prof. Massimo Gon, 6 voti per il prof. Donninelli, 2
voti per il prof. Zudini.
Viva soddisfazione è stata espressa dal Presidente del
Conservatorio Tartini, avv. Mario Diego: nel formulare
l’augurio di buon lavoro al prof. Turrin il Presidente ha
sottolineato «l’ampio consenso manifestato dal corpo docente
per una scelta di continuità con la direzione degli ultimi
Anni Accademici, con una maggioranza assoluta raggiunta si
dalla prima tornata elettorale: accanto alle 53 preferenze
per il nuovo Direttore spiccano i 19 voti a favore del prof.
Massimo Gon, storico collaboratore della Direzione del
Conservatorio negli ultimi anni. Così come il neo-eletto
Direttore, Roberto Turrin, è da molte stagioni il responsabile
di produzione dell’attività concertistica del Conservatorio e
a lungo ha operato al fianco della precedente Direzione. Un
ottimo auspicio, dunque, per il Conservatorio di Trieste, che
sotto la guida di Roberto Turrin potrà confermare il ruolo di
eccellenza e sviluppare al meglio le sue potenzialità, in
favore dei suoi allievi ma anche della promozione musicale e
culturale della città e della regione».
Fra i primi impegni del nuovo Direttore spicca l’importante
progetto di scambi Italia – Serbia, che vede il Tartini
capofila per decisione del MIUR: «nell’ambito di questo
corposo percorso di scambi di didattica e produzione con le
principali Istituzioni Musicali dello Stato balcanico, saremo
impegnati come coordinatori e capofila degli eventi in
programma, sia per l’ideazione che sul piano organizzativo –
spiega il Presidente Mario Diego – Si partirà con la tournée
dell’ Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiana prevista
alla fine di ottobre a Belgrado, Novi Sad e Subotica, ospite
delle Accademie Musicali di Belgrado e Novi Sad, per la
bacchetta del Maestro Giuseppe Grazioli. Un’anteprima di
questi concerti è già in calendario a Trieste sabato 24
ottobre nella Sala Tripcovich. La tournée avvierà un intenso
programma di scambi sul piano didattico e produttivo fra le
Istituzioni italo-serbe: un’attività che si estenderà a tutto
il 2016 e certamente consoliderà la vocazione del
Conservatorio Tartini al confronto internazionale,
recentemente premiata dal MIUR – Ministero Istruzione Ricerca
e Università e dalla sua Agenzia Nazionale Indire con il
massimo contributo per le iniziative di mobilità didattica in
Europa. Iniziative che si svilupperanno a breve in direzione
dei Balcani con scambi verso Serbia, Montenegro, Albania e
Bosnia – Erzegovina».
IL TEATRO CERCA CASA ATTO IV
Riprende il progetto di colonizzazione teatrale ideato da
Manlio Santanelli, Il Teatro cerca casa, che quest’anno giunge
alla sua quarta stagione, forte dei sorprendenti risultati
raggiunti nelle precedenti edizioni: “La crescita esponenziale
del numero di spettatori che di anno in anno affollano i
nostri appartamenti-teatro, la voglia dei nostri padroni di
casa che sono anche co-produttori degli spettacoli di offrire
sempre più spazio all’arte della scena, la conquista costante
di nuovi terreni fertili su cui far germogliare il nostro
progetto, che quest’anno ci ha condotto anche a Caserta, Santa
Maria Capua Vetere, Centurano, Piedimonte Matese, Nola, a
Pozzuoli col Festival delle Idee Politiche e ancora al Premio
Miseno, al San Giorgio Teatro Festival, ci fa pensare che
questa sia una congiuntura storica che vede culturalmente
necessario il nostro progetto e finche
́ sarà cosı̀
, andremo
avanti», spiega Santanelli, direttore artistico della ormai
storicizzata rassegna itinerante”.
Tante le novità della nuova stagione, che alzerà il sipario
domestico, come ormai di tradizione proprio a casa Santanelli,
il 5 ottobre. Diciannove titoli in cartellone:Animali come
noi… 2. Quello che ancora non vi avevamo raccontato, tratto
dal libro Sei una bestia, Viskovitz di Alessandro Boffa, di e
con Paolo Cresta e Carlo Lomanto (voce e percussioni), sequel
dello spettacolo successo della prima stagione, Animali come
noi;e ancora Aspettando Medea con Franca Abategiovanni e
Antonella Ippolito per la regia di Nadia Baldi, in cui due
attrici vengono affascinate da Medea, personaggio complesso e
di grande forza drammatica, trovandosi tra comico e tragico a
confondersi con l’eroina antica, a rappresentare le due facce
della sua stessa mente scissa e conflittuale; poi un classico
come Emigranti di Slawomir Mrozek, che vede in scena due
giovani attori, Andrea Avagliano e Fulvio Sacco, diretti dalla
sapiente regia di Lucio Allocca.
Come ogni anno, Il Teatro cerca Casa favorisce il debutto di
un drammaturgo esordiente, per la stagione 2015-16, sarà la
volta di Giovanni De Luise e del suo testo I panni
sporchi, interpretato da Federica Aiello, con la regia di
Manlio Santanelli. Ancora un debutto con Il cunto di
Maruzza, adattamento e regia di Rosario Sparno, che vede in
scena Antonella Romano e lo stesso stesso Sparno; mentre Lello
Serao e Alessia Sirano riprenderanno una delle stanze di
maggior successo di Museum, Il labirinto, drammaturgia di
Giuliano Longone, ispirato al romanzo dello scrittore
americano Daniel Keyes Fiori per Algernon. Ancora un classico
della letteratura teatrale con la Signorina Julie, liberamente
tratto da August Stindberg, con Carlo Caracciolo e Irene
Grasso, con l’adattamento e la regia di Mario Gelardi. Michele
Monetta e Lina Salvatore presentano Ti chiamo a
giudizio, spettacolo-reading che si configura come un mosaico
di testi che vanno da Sofocle a Shakespeare sino a Julian Beck
e Martha Nussbaum.
Immancabile la musica nel cartellone del Teatro cerca casa:
Mariano Bauduin porterà in scena Lei, Kurt Weill. La donna
nelle musiche di Weill con Patrizia Spinosi, mentre Giovanni e
Matteo Mauriello ritornano con Memento. Concerto
spettacolo, un suggestivo viaggio attraverso alcuni grandi
momenti della cultura musicale partenopea; ancora Antonella
Morea presenta il suo Città di mare, con autori e un ospite
d’onore. Concerto appassionato dedicato a Pino Daniele; Lello
Giulivo costruisce un recital da vero chansonnier in ‘Na voce
e ‘na chitarra, prediligendo il repertorio dei brani classici
napoletani tra Ottocento e Novecento, e infine Massimo
Masiello sarà protagonista di Io, tra di voi di Gianmarco
Cesario e Antonio Mocciola, in cui si raccontano due storie:
quella di fantasia del croato Goran, io narrante dello
spettacolo, e quella invece reale di Charles Aznavour, la star
francese di origini armene, le cui canzoni fanno da
contrappunto al monologo.
Per la prima volta al Teatro cerca casa, Loredana Simioli
presenta in forma di monologo lo spettacolo di Manlio
Santanelli Per oggi non si cade. Dalla Sicilia arriva la
drammaturgia
di
Tino
Caspanello,
che
mette
in
scena Niñ
o, interpretato da Cinzia Muscolino, una storia vera,
scoperta soltanto pochi anni fa, una storia di famiglia
nascosta in Argentina, che la protagonista ha taciuto fino
alla morte per pudore e paura. Caterina Pontrandolfo sarà
invece protagonista di Ricami Storia di Giuditta
Cavaliere, accompagnata alla chitarra classica da Riccardo
Prencipe.
In occasione dell’anniversario della morte di Federico Garcia
Lorca, Sergio Di Paola e Leda Conti portano in scena Una noche
en la Barraca. Viaggio nell’anima bambina di Federico Garcı́
a
Lorca: una coppia, due guitti, indossando abiti da Lui
disegnati, fanno emergere dalle loro valigie le Sue note
musicali, i Suoi burattini e i Suoi versi, le fiabe, i giochi,
gli scherzi e le maschere, i racconti ispirati alla tradizione
popolare che sono alla base anche della Sua trilogia tragica.
Due i ritorni dalla passata stagione: Lingua Sonora. Concerto
di suoni napoletani sui testi della tradizione linguistica dal
‘400 al ‘700, con Enzo Salomone e Ciro Longobardi al
pianoforte preparato e Il cielo stellato Omaggio ad Immanuel
Kant (1724 – 1804) di Amedeo Messina, con Renato Carpentieri.
Il Teatro cerca casa, oltre a presentare un variegato
cartellone teatrale, continua il suo progetto di rinnovamento
dal basso della scena contro il processo di crisi cheha
investito i diversi settori dello spettacolo. Dopo aver
lavorato alla creazione di nuovi palcoscenici, dando vita ad
un
circuito
di
case-teatro
e
aver
focalizzato
l’attenzione sulla critica teatrale, con il progetto Il Teatro
cerca Critica (patrocinatodell’ANCT – Associazione Nazionale
Critici di Teatro), che ha consentito a 15 aspiranti critici
teatrali di studiare gratuitamente con alcuni dei più
accreditati professionisti del settore, per la prossima
stagione Santanelli e i suoi pensano adun progetto di
formazione dedicato al pubblico: il Teatro Forum darà la
possibilità di riportare alla memoria il migliore patrimonio
teatrale di tutti i tempi offerto dal supporto video. L’idea
nasce dalla necessitàdi recuperare la portata e il valore dei
classici che non tramontano, favorendo non solo la conoscenza
da parte di chi anagraficamente non ha avuto possibilità di
visione di alcuni capolavori della scena, ma anche il
dibattito tra chi invece quei lavori ha potuto ammirarli dal
vivo, in un dialogo tra diverse età
, esperienze e percezioni,
che sia utile alla nascita di nuove sensibilità
. Il Teatro
cerca casa si impegna a dar vita al nuovo progetto culturale
anche attraverso l’invito, in occasione delle proiezioni, di
personalità artistiche connesse al lavoro teatrale in visione
oppure di studiosi e addetti ai lavori che possano aggiungere
un contributo intellettuale importante.
Il Teatro Forum prevede la proiezione di otto spettacoli
teatrali (+ 1 in omaggio nel mese di giugno solo per gli
abbonati) e il successivo confronto con un esperto
(drammaturgo, critico, attore, regista). Gli incontri
avverranno presso la sede della Libera Universitàper tutte le
età – Luetec di Napoli, alle ore 17:30, ogni giovedı̀ del mese
da ottobre a giugno.
Ogni anno, Il Teatro cerca casa, in occasione della conferenza
stampa di presentazione del nuovo cartellone, assegna i suoi
premi dedicati agli spettacoli e/o attori, alla critica web e
allo spettatore più fedele. Con riferimento alla stagione
2014-15, il premio “Biglietto d’oro”, per il maggior numero di
repliche e richieste da parte del pubblico, va allo
spettacolo Pulcinella e compagnia bella di Paola Ossorio, con
Giovanni e Matteo Mauriello e le musiche del maestro Germano
Mazzocchetti; mentre il premio “Il Teatro cerca casa” viene
assegnato a Renato Carpentieri interprete di Il cielo
stellato. Omaggio ad Immanuel Kant (1724 – 1804) di Amedeo
Messina. Entrambe le compagnie entrano di diritto a far parte
della prossima stagione della rassegna.
Il premio della critica web, invece, quest’anno viene
declinato a favore degli allievi del corso Il Teatro cerca
C r i t i c a d i c u i n e l 2 0 1 6 s i s v o l g e r à l a s e c o n d a
edizione. L’allievopiù meritevole del primo anno del corso
dedicato agli aspiranti critici teatrali e
̀ Flavia Balsamo, per
l ’ a s s i d u i t à d e l l a p r e s e n z a , l a p a s s i o n e p r o f u s a ,
i miglioramenti riscontrati e l’accurato elaborato finale
prodotto sul lavoro critico di Angelo Maria Ripellino. Il
premio consiste in una borsa di studio per il prossimo anno,
che l’allievo critico avrà la possibilità di frequentare
gratuitamente.
Ultima categoria, ma non meno importante delle altre, e
̀ quella
riservata aglispettatori, zoccolo duro della rassegna: lo
spettatore piùfedele della stagione 2014-15 e
̀ la signora Olga
Narciso.
Il
finale
di
Terre
in
Movimento. Dal 2 al 4 ottobre
al Castello Episcopio di
Grottaglie, seminari, banchi
d’assaggio,
laboratori,
mostre e concerti
L’ambizione del GAL Colline Joniche e dei suoi 11 Comuni
dell’hinterland tarantino di cambiare il paradigma economicoproduttivo del territorio troverà i prossimi 2, 3 e 4 ottobre
una esplicazione più precisa nell’ambito della tre giorni
conclusiva del progetto Colline Joniche Terre in Movimento che
si terrà a Grottaglie, nella sede del Castello Episcopio in
tutte queste giornate, dalle 18.30 in poi.
Tre date destinate a raccontare queste realtà territoriali da
un altro punto di vista e sotto un’altra prospettiva coniugate
con le parole eco-sostenibilità, turismo, sviluppo rurale,
recupero del patrimonio identitario, storia, agroalimentare e
artigianato.
Un programma fitto di appuntamenti che dopo la vetrina
internazionale dell’Expo di Milano, gli appuntamenti di
promozione nella settimana della Fiera del Levante, apre
proprio nel territorio di origine i file collegati a cinque
importanti progetti di cooperazione transnazionale e ai
risultati raggiunti.
Si tratta delle azioni collegate ai programmi TEINET, Pugliesi
nel Mondo, Leadermed, European Country Inn e Cammini d’Europa
che proprio attraverso modelli di interazione con altri
territori, pongono i Comuni di Carosino, Crispiano, Faggiano,
Grottaglie, Monteiasi, Montemesola, Monteparano, Pulsano,
Roccaforzata, San Giorgio Jonico e Statte, nella rete di una
programmazione strategica internazionale basata sulla crescita
e valorizzazione delle vocazioni green.
Così l’originario progetto della Green Road si nutre e cresce
attraverso gli strumenti messi in atto da questi progetti di
cooperazione, arricchendosi di altri importanti tasselli di
interesse, attrattività e basi storiche e culturali.
Nella tre giorni grottagliese, ogni sala dell’antico castello
episcopale, sarà dunque un micro-cosmo che racconterà queste
esperienze, partendo dalla traccia dei Cammini costruiti
sull’orografia degli antichi camminamenti del Tratturo
Martinese, del Tratturo Tarantino e della via Appia, a cui
sarà legato il convegno di venerdì 2, passando per la mappa
dell’eccellenza eno-gastronomica in assaggio nella Sala degli
Stemmi o al valore delle colture biodiverse e mediterranee dei
Laboratori realizzati in collaborazione con chef di rilievo e
Slow Food e AIS, fino alla raccolta di testimonianze,
documenti e racconti della storia dell’emigrazione di queste
terre verso il Nord Europa, l’Argentina e
nell’ambito del progetto Pugliesi nel Mondo.
l’America
Conoscenze, emozioni ed esperienze che qui possono diventare
economia – spiega Antonio Prota, presidente del GAL Colline
Joniche – creando quel progetto di rete, nato da una visione
strategica, a cui tutta la comunità operosa ha partecipato.
Nello stesso tempo un richiamo alle origini e alla memoria –
sottolinea Rocky Malatesta, direttore dello stesso GAL – che è
un invito al futuro. Uno start gate al contrario che offre al
visitatore un punto di osservazione non fantasioso, ma
percorribile e reale.
E al parterre di invitati non mancheranno le figure
istituzionali. A cominciare dai Sindaci di tutti i Comuni del
GAL, fino all’Assessore allo Sviluppo Economico della Regione
Puglia, Loredana Capone che ha confermato la sua presenza
nella giornata inaugurale del 2, e alla Consigliere di
Presidenza per l’attuazione del programma della Regione
Puglia, Titti de Simone che chiuderà la tre giorni
presenziando al dibattito finale del 4 ottobre su “Turismo ed
eco-sostenibilità”.
Il racconto della Green Road inoltre sarà affidato a due
testimonial già investiti del ruolo di ambasciatori di questo
progetto: Enzo De Caro (protagonista di breve recital
all’interno del Dibattito del 4) e Diodato che dopo
l’esperienza al Fortino di Bari (lo scorso 19 settembre – ndr)
ha voluto omaggiare la causa green delle Colline Joniche con
un concerto in formazione trio che terrà nell’atrio del
Castello Episcopio la sera del 4 ottobre a partire dalle
21.00.
L’ingresso a tutti gli eventi in programma è libero e
totalmente gratuito.
E’
necessaria
la
prenotazione
alla
mail
in [email protected] solo per i Laboratori di
degustazione (max 30 posti disponibili a serata).
ALTRIPERCORSI presentati al
CafèRossetti da PAOLO RUMIZ e
Alessandro MIZZI GIOVEDì 1
OTT.
“Ultimo incontro di approfondimento sulla Stagione 2015-2016
del Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Giovedì 1
ottobre alle 17.30 al Café Rossetti si parla di
Altripercorsi. Fra gli artisti ospiti spicca Paolo Rumiz che
racconterà del suo spettacolo intitolato Come i cavalli che
dormono in piedi.
Ingresso libero
Giovedì 1 ottobre ultimo incontro al Café Rossetti sulla
Stagione 2015-2016 del Teatro Stabile regionale: ci si
addentrerà nel cartellone altripercorsi che, come sempre,
porta all’attenzione del pubblico ciò che di più attuale
produce la drammaturgia italiana e in generale il teatro
contemporaneo. Lo spettacolo, dunque, che si fa filtro da cui
osservare la realtà. Video e ospiti offriranno anticipazioni
interessanti della stagione: fra tutti Paolo Rumiz, lo
scrittore che firma e porta in scena Come i cavalli che
dormono in piedi e che discorrerà del lavoro con il direttore
Franco Però. È inoltre prestigioso il ventaglio di attori e
autori che si succederanno: Paolo Sorrentino interpretato da
Iaia Forte, Stefano Massini interpretato da Ottavia Piccolo,
Giovanni Testori con protagonista Eugenio Allegri, Paolo
Bonacelli e Cochi Ponzoni in una commedia di Nicolaj, Amos Oz
riletto da Daniele Salvo e poi Moni Ovadia, il ritorno del
bravissimo Sergio Romano, di Scanzi e Casale, e il toccante
Figli di un Dio Minore con Giorgio Lupano. E poi presenze
importanti come quella di Paolo Rumiz, il ritorno di Roberto
Herlitzka…. Naturalmente anche a questo incontro il personale
dello Stabile sarà disponibile per rispondere alle richieste
sia riguardo il cartellone, che riguardo le modalità di
adesione alla campagna abbonamenti, in merito alla quale va
evidenziato che la conferma degli abbonamenti a turno fisso va
effettuata entro venerdì 2 ottobre: dal 6 ottobre i posti non
confermati verranno messi in vendita.