LICEO SCIENTIFICO STATALE “L. EINAUDI” SIRACUSA ESAME DI STATO CLASSE 5a G PIANO NAZIONALE INFORMATICA ANNO SCOLASTICO 2006/2007 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE SOMMARIO Elenco alunni Presentazione della classe Obiettivi: Obiettivi formativi Obiettivi didattici Metodi didattici Strumenti di lavoro Attività integrative Valutazione Terza prova simulata Relazioni e programmi Allegati delle griglie di valutazione Componenti del Consiglio di Classe ELENCO ALUNNI Pr. Alunno Matricola 1 Amendolagine Andrea 5204 Data di Comune di Nascita Nascita 15/10/1988 Manduria 2 Bellini Piero 5375 19/12/1988 Siracusa M 3 Bonaiuto Veronica 5846 28/03/1989 Siracusa F 4 Brancato Alessandro 5314 06/05/1989 Siracusa M 5 Capodicasa Carmela 5313 03/03/1988 Siracusa F 6 Conti Adriano 5096 M 7 Dugo Chiara 5601 8 Empoli Alessandro 5270 20/05/1987 Siracusa Sant’Angelo 28/01/1987 Lodigiano 11/05/1988 Siracusa 9 Fazzina Anna 5210 11/04/1988 Siracusa F 10 Gervasi Giuliano 5386 02/09/1988 Siracusa M 11 Midolo Marzia 5206 25/03/1988 Siracusa F 12 Morello Sebastiano 5841 03/10/1987 Siracusa M 13 Nitto Flavia 4850 09/12/1986 Siracusa F 14 Paganucci Andrea 5300 24/10/1988 Siracusa M 15 Petrali Aurora 5363 23/02/1988 Cremona F 16 Sacco Daniele 5342 14/05/1988 Siracusa M 17 Santese Alessio 5366 08/11/1988 Siracusa M 18 Santino Fabrizio 5293 29/10/1988 Monza M 19 Siringo Chiara 5850 19/10/1986 Siracusa F 20 Spagnolo Gianluca 5290 12/03/1989 Siracusa M 21 Sparacelo Emanuele 5368 25/07/1988 Siracusa M 22 Vergopia Maria Elisa 5369 26/01/1989 Siracusa F 23 Zingale Stefania 6068 29/01/1987 Siracusa F Riepilogo: Maschi = 13 Femmine = 10 Educazione Fisica SI = 23 NO = 0 Sesso M F M Religione Cattolica SI = 20 NO = 3 Materia alternativa SI = 0 NO = 23 Presentazione della classe La classe 5a G, costituita da 24 elementi all’inizio del corrente anno scolastico, conta adesso 23 elementi poiché uno di essi ha chiesto ed ottenuto il nulla osta nel secondo quadrimestre. Nell’arco del triennio si è registrato l’inserimento di nuovi elementi provenienti sia da diverse sezioni dell’istituto che da altri istituti. In particolare, si è inserita quest’anno un’alunna ripetente e proveniente da questo istituto. Quasi tutti gli alunni sono impegnati nel sociale, hanno manifestato interesse in apprezzabili attività extracurriculari ed extrascolastiche aderendo anche ad iniziative di volontariato, ma soprattutto risultano affiatati e solidali all’interno del gruppo-classe. Alcuni hanno conseguito onorevoli qualificazioni sportive a livello nazionale, altri sono membri di gruppi scout, un altro gruppo è impegnato nel campo della musica e della poesia, alcuni hanno partecipato con parti di rilievo al laboratorio teatrale della scuola, altri hanno aderito al progetto giornalismo, altri ancora hanno superato la selezione di primo livello delle Olimpiadi di Matematica. Un loro difetto è l’eccesso di esuberanza, che peraltro non sconfina mai in mancanza di rispetto. La frequenza e l’impegno sono stati sensibilmente diversi da persona a persona, le assenze hanno, quindi, influito sullo svolgimento del programma in qualche disciplina e in qualcun’altra sull’approfondimento di alcuni argomenti, nonché, nel complesso, sulle conoscenze e competenze acquisite. Gli alunni sono stati costantemente stimolati ad una frequenza assidua, a colmare le insufficienze anche utilizzando lo sportello formativo che l’istituto ha messo a disposizione degli allievi che lo richiedono. Nell’insieme la classe ha sempre mostrato un atteggiamento positivo verso i docenti ed interesse verso tutte le discipline. Spiccano alcuni alunni dotati di capacità e volontà, motivati e impegnati nell’arco del triennio, i quali si sono distinti per la partecipazione attiva e costruttiva, la continuità nella frequenza e la puntualità nelle verifiche conseguendo una preparazione ampia ed organica e sviluppando competenze funzionali e autonome. Le buone capacità di un buon numero di elementi non sono state sempre sostenute da una costante applicazione allo studio, pertanto le conoscenze e competenze acquisite, anche quelle pienamente positive, alle volte non corrispondono alle loro capacità. Un modesto numero di alunni, per la partecipazione discontinua e non sempre adeguata, ha parzialmente raggiunto gli obiettivi disciplinari e la padronanza delle abilità strumentali. Entro il 15 maggio quasi tutti gli alunni hanno colmato i debiti formativi, si auspica che quei pochi che non li hanno ancora colmati riescano a farlo entro la fine dell’anno scolastico. L’eterogeneo grado di profitto dei singoli allievi delinea un quadro complessivamente più che sufficiente se si considera l’intero gruppo classe. La classe, nell’arco del triennio, ha goduto della continuità didattica in quasi tutte le discipline, infatti, per quanto riguarda Matematica, Fisica, Scienze, Storia e Filosofia hanno usufruito della continuità solo negli ultimi due anni scolastici, mentre è subentrata quest’anno l’insegnante di Lettere sostituendo una collega andata in pensione. OBIETTIVI IL Consiglio di Classe nel corso dell’anno scolastico, nel rispetto delle indicazioni del P.O.F., ha tenuto presente due ordini di obiettivi: Formativi (trasversali) Cognitivi (specifici di ogni disciplina) OBIETTIVI FORMATIVI Comprensione della realtà nella sua molteplicità. Conoscenza del valore della legalità. Rispetto e pratica dei diritti e dei doveri dell’uomo, del principio dell’uguaglianza riconoscendo il diritto alle diversità. OBIETTIVI DIDATTICI Conoscenza e comprensione degli argomenti. Capacità di esprimersi oralmente e per iscritto in modo corretto, organico e personale nei contenuti e nella forma. Capacità di applicare le conoscenze, di individuare le possibili interconnessioni ed estensioni Capacità di esaminare criticamente i contenuti appresi, di sintetizzarli efficacemente ed esprimere su di essi giudizi personali e motivati. METODI DIDATTICI Lezione frontale ed interattiva Lavori di gruppo ed individuali Uso di sussidi audiovisivi STRUMENTI DI LAVORO Libri di testo Testi integrativi e di approfondimento Fotocopie Lettura dei quotidiani, di riviste scientifiche e linguistiche Internet Laboratorio multimediale Videoteca CD audio Laboratorio di Scienze Laboratorio di Disegno ATTIVITA’ INTEGRATIVE Conferenze e dibattiti Attività di orientamento universitario Incontri con esperti Attività teatrale Olimpiadi di matematica Olimpiadi di fisica Educazione alla salute Educazione alla legalità Visita all’Istituto di Radioastronomia del CNR di Noto Corso di giornalismo Corso di preparazione ai test di ammissione alla Facoltà di Architettura Partecipazione all’iniziativa promossa dall’associazione “Medici senza Frontiere” sulle attività umanitarie nel mondo Partecipazione alla rappresentazione teatrale in lingua inglese del musical “The Blues Brothers” VALUTAZIONE Il Consiglio di classe per la valutazione delle verifiche scritte ed orali ha adottato i criteri della TABELLA TASSONOMICA (Allegato A), che sono espressi più dettagliatamente nelle griglie che seguono la relazione ed il programma svolto per ogni disciplina. In particolare, il Consiglio di classe ritiene opportuno sottoporre all’attenzione della Commissione d’esame le seguenti griglie di valutazione per le prove d’esame: Prima prova scritta (Italiano): vedi Allegato B Seconda prova scritta (Matematica): vedi Allegato C Terza prova scritta: vedi Allegato D Prova orale: vedi Allegato E TERZA PROVA SIMULATA Data della prima simulazione:13 Febbraio Data della seconda simulazione: 27 Aprile Tipologia: trattazione sintetica degli argomenti proposti e quesiti a risposta singola Discipline della prima prova scritta: Inglese, Disegno e Storia dell’arte, Scienze, Filosofia, Latino. Discipline della seconda prova scritta: Inglese, Disegno e Storia dell’arte, Scienze, Storia. Durata della prova: tre ore. Le fotocopie delle terze prove simulate delle varie discipline sono di seguito allegate. VALUTAZIONE I docenti per la valutazione della terza prova simulata hanno adottato i criteri evidenziati nell’Allegato D Prima simulazione della terza prova Inglese Alunno/a ___________________ 1. Report about two of general features of Romantic poetry choosing among the following headings: Imagination-Language-Childhood-Nature-The role of the poet-Nostalgia for the past. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Dealing with British society and economy during the period 1776/1837, wich factors helped Britain to become a major industrial power? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Disegno e Storia dell’arte Alunno/a ___________________ 1. Storia dell’arte. Gli impressionisti operano una profonda trasformazione significatamene il linguaggio e lo stile, il ritratto e la pittura d’interni e introducono una serie di grandi novità. Quali novità vengono espresse dalla pittura impressionistica? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Storia dell’arte.Nell’opera Gigione “I tre Filosofi” si denota il tipo di pittura tipica veneta e il racconto aneddotico. Quali sono i riferimenti pittorici? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Filosofia Alunno/a ___________________ 1. Discuti sinteticamente il significato di stadio positivo in Comte _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Qual è il significato di alienazione religiosa in Feuerbach _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Latino Alunno/a ___________________ 1. “Haec tamen praecepti mei summa est: sic cum inferiore vivas, quaemadmodum tecum superiorem velis vivere. Quotiens in mentem venerit, quantum tibi in servum tuum liceat, veniat in mentem tantudem in te dominum tuum licere”. Questa è tuttavia la sintesi del mio insegnamento: vivi con l’inferiore così come vorresti che il superiore vivesse con te. Ogni qualvolta ti sarà venuto in mente quanto sia lecito a te nei confronti del tuo servo, ti venga in mente che altrettanto è lecito contro di te al tuo padrone. Analizza e contestualizza il brano proposto _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Parlate della drammaticità della storia in Tacito specificando in quali opere la possiamo riscontrare e di quali procedimenti stilistici si avvale l’autore per esprimerla. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Scienze (Geografia generale) Alunno/a ___________________ 1. La classificazione e le principali famiglie delle rocce magmatiche _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. La classificazione dei silicati in relazione alla loro struttura _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Seconda simulazione della terza prova Inglese Alunno/a ___________________ 1. As the Renaissance is identified with drama and Romanticism with poetry, the rise of the novel characterizes the Victorian Age. Consider the reasons for the triumph of fiction. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Wath was the symbolic significance of the Great Exhibition? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3. Oscar Wilde applied aesthetic principles to all his work. Write down your observations about the artistic movement and his genius. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Storia dell’arte Alunno/a ___________________ 1. Al caffè Michelangelo di Via Larga a Firenze una vivace schiera di intellettuali amava riunirsi e Diego Martelli fu il teorico dei “Macchiaioli Toscani”. Descrivi gli impulsi teorici e pratici dei pittori di questa tendenza descrivendone la peculiarità. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Da “l’asino d’oro” di Lucio Apuleio, l’artista Antonio Canova, ha rappresentato un episodio della favola, quello in cui Amore rianima Psiche svenuta. Descrivi l’opera di Canova tracciandone i sottesi contenuti salienti. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3. Intorno alla metà del XIX° secolo, la causa e l’effetto del momento tecnologico, porta alla definizione di nuove soluzioni costruttive che determinano la novità d’uso di nuovi materiali. A cosa facciamo riferimento? Descrivi le novità connesse con i motivi che portano a tali soluzioni. _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Scienze Alunno/a ___________________ 1. Enuncia la seconda legge di Keplero e spiegane il significato _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 2. Attraverso quali processi può avvenire la genesi dei materiali? _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ 3. Descrivi le differenze tra onde P, S, L _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Storia Alunno/a ___________________ 1. Qual è il significato dei Patti lateranensi? __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ 2. Quali furono gli strumenti di consenso del Nazismo? __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ 3. Cosa si intende per dekulakizzazione attuata da Stalin? __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ __________________________________________________________________ Liceo Scientifico Einaudi A.S. 2006-2007 – classe V° G Relazione di Italiano e Latino Ho preso la classe quest’anno, al posto di una collega andata in pensione. All’inizio c’è stato un periodo di adattamento reciproco per le ovvie difficoltà dovute al cambio di insegnante. Successivamente, con il progredire della conoscenza, queste difficoltà si sono appianate. La classe è composta di ventitré elementi poiché un alunno dopo una frequenza molto incostante, si è ritirato. Ho trovato gli alunni di questa classe vivaci, impegnati nel sociale, discretamente al corrente dei fatti del mondo, affiatati e solidali all’interno del gruppo-classe, disponibili ad attività extracurriculari ed extrascolastiche culturali e/o di volontariato. Alcuni hanno conseguito onorevoli qualificazioni sportive a livello nazionale, altri fanno scoutismo, altri musica e (o) poesia, alcuni partecipano con parti di rilievo al laboratorio teatrale della scuola, altri ancora sono attivi all’interno del progetto giornalismo. Un loro difetto è l’eccesso di esuberanza, che peraltro non sconfina mai in mancanza di rispetto o in maleducazione. La frequenza e l’impegno sono stati sensibilmente diversi da persona a persona, la partecipazione costante. Ho seguito nelle linee generali la programmazione concordata in sede di dipartimento di lettere per ciò che riguarda obiettivi, metodi, mezzi, criteri e strumenti di valutazione. Tra gli obiettivi ho privilegiato: la conoscenza e comprensione degli argomenti studiati; la capacità di esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo corretto e organico; la capacità di applicare le conoscenze apprese e di individuare le possibili interconnessioni tra le discipline; la capacità di effettuare adeguate analisi e sintesi dei contenuti disciplinari e di formulare giudizi motivati;la capacità di contestualizzare e attualizzare i fatti letterari;la capacità di usare adeguatamente il lessico specifico delle discipline. Tra i metodi ho usato prevalentemente la lezione frontale,però largamente aperta ai contributi di tutti,al confronto e al rispetto delle opinioni. Ho dato ampia disponibilità al recupero. Quanto ai mezzi,ho usato i libri di testo e numerosi testi integrativi e di approfondimento in fotocopia. Per i criteri di valutazione ho tenuto presenti sia le indicazioni del mio dipartimento sia quelle approvate nei vari collegi dei docenti. Strumenti di valutazione sono stati:le verifiche orali,i questionari a risposta aperta,le analisi testuali,i componimenti scritti,le versioni e i contributi informali emersi nel corso del dialogo educativo. Quanto ai programmi,mi sono mantenuta all’interno dei contenuti indicati dal dipartimento,apportando qualche variazione in più o in meno. Ho ritenuto opportuno seguire l’ordine cronologico che era stato adottato fin dall’inizio del triennio. Il programma di latino (ultime verifiche escluse) è stato in data odierna portato a termine; quello di Italiano non ancora, anche se abbiamo lavorato senza sosta, perché ho dovuto completare il programma dell’anno precedente. Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti, a diversi livelli, nella maggior parte dei casi; gli alunni che, nonostante la disponibilità a venir loro incontro, non li hanno ancora raggiunti, verranno in ogni modo sollecitati a colmare le loro lacune nello scorcio di tempo che ci resta. Di contro, alcuni alunni si sono distinti per il profitto soddisfacente, la puntualità nelle verifiche e la continuità nella frequenza e nella partecipazione. Programma di Italiano Della classe 5^G, anno 2006-2007, per macro argomenti Letteratura e testi: - Foscolo tra neoclassicismo e romanticismo; I due volti del romanticismo italiano: Manzoni e Leopardi; Naturalismo, verismo e Verga; Il decandentismo: D’Annunzio e Pascoli; La poesia italiana nella prima metà del Novecento: Ungaretti, Montale, Quasimodo e Saba; La denuncia della crisi: Svevo e Pirandello (per sommi capi, ancora da fare); Paradiso: canti 1,3,6,11,17. Programma di latino della Classe 5^G, anno 2006-2007, per macro argomenti 1) La sintassi del periodo (gli ultimi tipi di proposizione dipendenti); 2) Letteratura e classico: - L’oppoizione al principato nella prima metà del primo secolo d.C.: Seneca, Tacito, Petronio; - L’epigramma: Marziale; - La satira: Giovenale; - Il romanzo latino: Apuleio; - La letteratura cristiana: Ambrogio e Agostino. Si allega la griglia di correzione del compito di italiano, la tabella dei livelli per la misurazione del profitto usata per le verifiche orali e l’elenco dei libri di testo. Libri di testo d’italiano e latino • • • • • • Antologia della Divina Commedia di Mineo, Cuccia, Melluso ed. Palumbo La letteratura italiana di Armellini Colombo ed. Zanichelli Sintassi latina di Chillemi ed. Loffredo Classico latino: fotocopie Storia e testi della letteratura latina di Garbarino ed. Paravia Liceo Scientifico Einuadi Anno scolastico 2006/2007 Classe : 5 G Programma di Italiano Neoclassicismo e Romanticismo caratteri generali ▬ Ugo Foscolo • Vita, opere, pensiero • Da “ Le ultime lettere di Jacopo Ortis” : “Il sacrificio della patria nostra è consumato” • Da “I sonetti”: “Alla sera”, “A Zacinto”,”In morte del fratello Giovanni” • Il carme “Dei Sepolcri” • Da “Le Grazie”: Il Proemio ▬ Caratteri generali del romanticismo ▬ Alessandro Manzoni • Vita, opere, pensiero • Da “La Pentecoste” vv. 65-72 • Da “Le Odi”: “Il Cinque Maggio”, “Marzo 1821” • Da “Adelchi”: Coro dell’atto III, Coro dell’atto IV Giacomo Leopardi • Vita, opere, pensiero • Da “Gli idilli”: “L’infinito” • Da “Le operette morali”: “Dialogo della Natura e di un Islandese” • Dai “Canti”: “A Silvia”, “Il passero solitario”, “Il sabato del villaggio”, “La quiete dopo la tempesta”, “Le ricordanze”, “Canto notturno di un pastore errante nell’Asia” • Dal ciclo di Aspasia: “A se stesso” • Da “La ginestra o il fiore del deserto”: dall’inizio al v. 86 e dal v. 297 alla fine ▬ Naturalismo e Verismo - Caratteri generali ▬ Giovanni Verga • Vita, opere , pensiero • Dalla prefazione ad “Eva”: “Non accusate l’arte” • Da “Vita nei campi”: “Fantasticheria (l’ideale dell’ostrica)” ”, Prefazione a “L’amante di Gramigna (il documento umano)”, “Rosso Malpelo”, “Cavalleria rusticana” • Da “Novelle rusticane” : “Malaria”, “Libertà” • Da “I Malavoglia”: La famiglia Malavoglia, Mena e Alfio, il funerale di Bastianazzo, “Non voglio più farla questa vita”, “Ora è tempo di andarsene” • Da “Mastro don Gesualdo”: Don Gesualdo ricorda; l’asta delle terre comunali; morte di Mastro don Gesualdo ▬ Il Decadentismo: caratteri generali ▬ Gabriele D’Annunzio: • Vita, opere , pensiero • Da “Il piacere” : 2° capitolo da “Sotto il grigio diluvio democratico” a “tutte le loro passioni gravitavano” • Da “Maia” : “La quadriga imperiale” • Da “Alcione”: “La sera fiesolana”; “La pioggia nel pineto”; “Le stirpi canore”; “I pastori” • Critica su D’Annunzio: Thomas Mann “questo pallone gonfiato” ▬ Giovanni Pascoli • Vita, opere, pensiero • Da “Patria e umanità”: “La grande proletaria si è mossa” • Da “Pensieri e discorsi”: “è dentro di noi un fanciullino” fino a “tutto ciò che vede e sente” • Da “Myricae” : “Novembre”, “Lavandare”, “X agosto” • Da “Canti di Castelvecchio”: “Casa mia”, “La mia sera”, “Il gelsomino notturno”, “Le ciaramelle” ▬ Giuseppe Ungaretti • • • • • Vita, opere, pensiero Da “Vita di un uomo”: “Il porto sepolto” Da “L’allegria”: “Italia”; “In memoria”; “Pellegrinaggio”; “Veglia”; “Girovago”; “I fiumi” Da “Il dolore”: “Giorno per giorno”; “Mio fiume anche tu” Da “Taccuino del vecchio”: “Mi afferri nelle grinfie il nibbio azzurro” ▬ Eugenio Montale • • • • • Vita, opere, pensiero Da “Ossi di Seppia” : “I limoni”; “Cigola la carrucola”; “Il male di vivere”; “Forse un mattino andando”; “Non chiederci la parola” Da “Le occasioni”: “Dora Markus”; “La casa dei doganieri” Da “La bufera e altro”: “Primavera hitleriana” Da “Xenia”: “Ho sceso, dandoti il braccio, milioni di scale” ▬ Umberto Saba • • Vita Dal “Canzoniere”: “La capra”, “La mia bambina”, “Il teatro degli artigianelli”, “Ultimi versi a Lina”, “Trieste”, “A un giovane comunista” ▬ Salvatore Quasimodo • • • • • • La vita Da “Nuove poesie”: “Strada di Agrigentum” Da “Acqua e terre”: “Ed è subito sera” Da “La vita non è sogno”: “Lamento per il Sud” Da “Lirici greci” (traduzioni): “Alla foce dell’Ebro”; “Già sulle rive dello Xanto” Da “Giorno dopo giorno”: “Alle fronde dei salici”, “La città è morta” ▬ Programma non ancora svolto e suscettibile di variazioni Italo Svevo • • La vita, trama e caratteri del romanzo “La coscienza di Zeno” Da “La coscienza di Zeno”: “Prefazione”, “Preambolo”, “Il fumo”, “Lo schiaffo”, “La salute di Augusta”, “La vita è sempre mortale, non sopporta cure” ▬ Luigi Pirandello • • • • • • • Vita, opere, pensiero Stralci di telegrammi (A Mussolini 1924), lettere (A Marta Abba 1928), rapporti di polizia (maggio 1933, aprile 1934) Dal saggio “L’umorismo”: “Il sentimento del contrario” Da “Il fu Mattia Pascal”: “Un caso strano e diverso”; “Uno strappo nel cielo di carta” Da “Uno, nessuno e centomila”: “Quel caro Gengè” (cap. XII), “Non conclude” (Ultime pagine del romanzo) Da “Sei personaggi in cerca di un autore”: “Siamo qui in cerca di un autore”, “La verità, fino a un certo punto!” Da “Enrico IV”: “Questo mio gusto, qua, di fare il pazzo”, “Fisso in questa eternità di maschera” ▬ Paradiso: canti I, III, VI, XI, XVII. Liceo Scientifico Einaudi Anno scolastico 2006-2007 classe 5°G Programma di Latino Sintassi: è stata portata a termine l’analisi del periodo Letteratura e classico Seneca • Da “Lettere a Lucilio” Il trattamento degli schiavi (da “vis tu cogitare istum” fino a “in consilium et in convictum”) • Dal “De ira” “Si vis vincere iram, signa illius obrue” (da “Pugna tecum ipse” fino a “Dum nostri sumus, advocemus”) • Dal “De tranquillitate animi” È inutile la fuga da noi stessi ( da “Animum debes mutare” a “aegrum enim concutis” ) Tacito • Dagli “Annales” Sabina Poppaea (da “Non minus insignis” a “adulterio matrimonium iungeretur”) Il matricidio (da “Gaio Vistano C.Fonteio consulibus” fino a “duratura filii odia”) La morte di Petronio (da “de C.Petronio pauca” a “proprio odio”) Petronio Brani dal Satyricon tratti dalla Coena Trimalcionis e dalla fabula milesia “La matrona di Efeso” (in italiano) Marziale • Epitafio di Erotion – Scelta di epigrammi (Fasulla, VIII, 79 ; L’affarista, VIII, 10 ; Capelli dipinti (VI, 57 ; Basta che non parli VI, 57 ; Denti veri e denti finti V, 43) Giovenale • Dalla terza satira: “Ingiustizie a Roma”; dalla satira X: “Caduta di Seiano” (in italiano) Quintiliano • Dall’ ”Institutio oratoria” : da “Haec cum animadverterint” a “aemulantur” Apuleio Brani dal “De magia”, dai “Florida” e da “Le metamorfosi” (in italiano) San Girolamo • Ciceronianum es, non christianus da “Epistulae”, 22, 30 da “Cum ante annos plurimos fino a “vox inter flagella resonabat” S.Agostino • Dalle “Confessiones” : cap II, da “ Sed ubi sexto illo” fino a “quibus obtemperare erubescerem” Livelli 1-2 3-4 Conoscenza Nessuna o scarsa Frammentaria e limitata Comprensione Inesistente Marginale ed approssimativa 5-6 Accettabile Adeguata 7-8 Completa Soddisfacente 9-10 Approfondita Autonoma Esposizione Linguisticamente errata Incerta ed involuta Corretta e semplice Corretta e fluida Corretta ed elaborata Applicazione Analisi Sintesi Scaden te Insuffi ciente Suffici ente Inconsistente Superficiale Difficoltosa Confusa Lineare Essenziale Consistente Articolata Buona Originale Puntuale Ottima GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO INDICATORI DESCRITTORI Lessico e Ortografia Competenze: padronanza linguistica Grammatica e Sintassi Punteggiatura Informazioni sull’argomento Conoscenze Informazioni sul contesto Aderenza allo stimolo Capacità elaborative e critiche Sviluppo del discorso Qualità delle argomentazioni LIVELLI PUNTI Lessico improprio/ortografia scorretta Lessico trascurato/qualche grave errore ortografico Lessico elementare/ortografia generalmente corretta Lessico generico /sviste ortografiche Lessico appropriato e specifico/ortografia corretta 1 Numerosi e gravi errori morfosintattici Qualche errore morfosintattico Errori non gravi / periodi contorti Semplicistica e scorrevole 1 Efficace ed elaborata 5 Scorretta Imprecisa Per lo più accettabile Generalmente corretta 1 Efficace 5 Inesistenti o scorrette Frammentarie o imprecise Essenziali Complete, ma non approfondite 1 Complete ed approfondite 5 Assenti o scorrette Molto limitate Accettabili Adeguate 1 Puntuali 5 Fuori tema Scarsa o incompleta Superficiale Adeguata 1 PUNTI ASSEGNATI 2 3 4 5 2 3 4 2 3 4 2 3 4 2 3 4 2 3 4 Puntuale 5 Molto disordinato o incoerente Spesso disorganico Con un minimo di ordine logico Coerente e ordinato 1 Organico e coeso 5 Infondate o assenti Molto superficiali Scolastiche o accettabili Personali 1 Critiche 5 2 3 4 2 3 4 TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO GREZZO IN VOTO ESPRESSO IN DECIMI: Voto = (Totale punti)/4 /40 RELAZIONE FINALE DI STORIA E FILOSOFIA La classe V G, composta da 23 alunni, ha usufruito al quarto e quinto anno di continuità didattica nell’insegnamento di filosofia e storia. Gli elementi che la compongono sono ragazzi corretti, umanamente ricchi, molti dei quali hanno espresso la loro vivacità intellettuale e i loro interessi anche in apprezzabili attività extracurriculari, mostrando apertura al sociale aderendo, ad esempio, ad iniziative di volontariato. Gli allievi hanno evidenziato, generalmente, un atteggiamento positivo nel dialogo e interesse concreto per ambedue le discipline non sempre, tuttavia supportato, in alcuni elementi, da costante impegno. Nello svolgimento dei programmi, mi sono attenuta alle linee concordate in sede di programmazione dipartimentale per quanto riguarda gli obiettivi, metodi, criteri e strumenti di valutazione, operando qualche taglio sul piano dei contenuti, reso necessario dalla preliminare analisi di argomenti conclusivi dei programmi di quarto anno. Gli alunni sono stati costantemente stimolati ad una rielaborazione critica dei contenuti e ad un uso appropriato dei linguaggi specifici delle due discipline. Oltre che alla lezione frontale mi sono servita dell’analisi di testi filosofici e di letture storiche documentarie e critiche per favorire la comprensione delle diversità argomentative e linguistiche dei singoli filosofi e la problematizzazione dei temi nodali storici in esame. Alcuni lavori di ricerca individuali o di gruppo sono stati un’occasione per discutere temi della più vicina contemporaneità, quali ad esempio la caduta del muro di Berlino. Sono state eseguite simulazioni di terza prova di filosofia e di storia. Gli obiettivi prefissati sono stati, nella maggior parte dei casi, raggiunti a diversi livelli: gli alunni che, nonostante sollecitati, non li hanno ancora conseguiti, saranno in ogni modo stimolati a colmare le loro lacune entro la conclusione dell’anno scolastico. Va evidenziata, per alcuni alunni, un’apprezzabile continuità di partecipazione costruttiva che si è tradotta in risultati pienamente positivi. PROGRAMMA DI FILOSOFIA CLASSE 5° G PROF.SSA LUCIA CASTELLO BLOCCHI TEMATICI ROMANTICISMO IDEALISMO TEDESCO ARGOMENTI - TEMATICHE FILOSOFICHE DEL ROMANTICISMO TEDESCO: ARTE, NATURA, STORIA - PASSAGGIO DAL KANTISMO ALL’ IDEALISMO - FICHTE: idealismo etico; struttura dialettica dell’ Io; la morale; missione dell’ intellettuale e valorizzazione della nazione tedesca -HEGEL: gli scritti teologici giovanili; i capisaldi del sistema; la filosofia dello Spirito; diritto, moralità ed eticità: concezione dello stato hegeliano; la razionalità della storia. - REAZIONE ALL’IDEALISMO IL POSITIVISMO: RIFLESSIONE CRITICA SULLA SCIENZA IL FILONE IRRAZIONALISTICO TRA ‘800 E ‘900 LA RIVOLUZIONE PSICANALITICA CARATTERI GENERALI DELLA SINISTRA HEGELIANA FEUERBACH: critica ad Hegel; l’alienazione religiosa; l’umanesimo integrale MARX: matrici culturali del pensiero; critica del sistema capitalistico e significato di alienazione; materialismo storico; la rivoluzione e la dittatura del proletariato. CARATTERI GENERALI DEL POSITIVISMO COMTE: la legge dei tre stadi; la classificazione delle scienze; la sociologia. SCHOPENHAUER: matrici culturali del pensiero; il mondo come volontà e come rappresentazione; la condizione esistenziale dell’uomo; le vie di liberazione dal dolore. NIETZSCHE: dionisiaco e apollineo; critica della decadenza della civiltà occidentale; genealogia della morale; la morte di Dio; il superuomo. FREUD: la scoperta dell’inconscio; Es, Io, super-Io; interpretazione dei sogni; la teoria della sessualità e il complesso edipico; critica alla civiltà e alla religione. Entro il 15 maggio si prevede di completare i seguenti argomenti: K. Popper: metodologia scientifica; la società aperta. Caratteri generali dell’Esistenzialismo del ‘900. Testo M. De Bartolomeo-V. Magni Filosofia, v. 2, tomo 4, v. 3 tomo 5, ATLAS. PROGRAMMA DI STORIA CLASSE 5°G A.S. 2006/2007 PROF.SSA LUCIA CASTELLO BLOCCHI TEMATICI ARGOMENTI -IMPERIALISMI - QUADRO DEI RAPPORTI INTERNAZIONALI - CRISI DEL SISTEMA BISMARKIANO - L’ ITALIA GIOLITTIANA -CAUSE -LE TENSIONI NEI BALCANI -LO SCOPPIO DEL CONFLITTO - L’ITALIA DALLA NEUTRALITà ALL’INTERVENTO - LO SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI BELLICHE FONDAMENTALI - I TRATTATI DI PACE L’EUROPA TRA DUE SECOLI LA GRANDE GUERRA LA RIVOLUZIONE RUSSA LA CRISI DEL DOPOGUERRA - LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE - IL COMUNISMO DI GUERRA IL DOPOGUERRA: UN NUOVO SCENARIO MONDIALE IL BIENNIO ROSSO LA GERMANIA DI WEIMAR IL CASO ITALIANO: DALLO STATO LIBERALE AL FASCISMO LA CRISI DEL 1929 L’ETÀ DEI TOTALITARISMI LA SECONDA GUERRA MONDIALE - ASPETTI FONDAMENTALI DELLA CRISI DEL ‘29 E SUE RIPERCUSSIONI IN EUROPA - IL NEW DEAL - L’ITALIA FASCISTA - IL NAZISMO - LO STALINISMO - LE AGGRESSIONI NAZISTE - LE PRIME FASI DEL CONFLITTO - IL DOMINIO NAZIFASISTA SULL’EUROPA - LA MONDIALIZZAZIONE DEL CONFLITTO - LA CONTROFFENSIVA DEGLI ALLEATI NEL ‘43 - LA SCONFITTA DELLA GERMANIA E DEL GIAPPONE Entro la conclusione dell’anno scolastico si prevede di svolgere i seguenti argomenti: IL NUOVO ORDINE MONDIALE DEL SECONDO DOPOGUERRA L’ITALIA REPUBBLICANA - BIPOLARISMO - LA GUERRA FREDDA -ASPETTI FONDAMENTALI DEL DIBATTITO POLITICO DEL SECONDO DOPOGUERRA IN SINTESI FINO AGLI ANNI ‘60 TESTO: A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO Profili Storici, v.3, Laterza. EDUCAZIONE CIVICA: GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI Relazione finale di Lingua e Civiltà Inglese Classe V G A. S. 2006/2007 La classe 5a G, costituita da 24 elementi all’inizio dell’anno scolastico, conta adesso 23 alunni, in quanto uno di essi ha richiesto ed ottenuto il nulla osta nel 2° quadrimestre. Nell’arco del triennio, periodo nel quale la classe è stata assegnata alla sottoscritta, si è registrato l’inserimento di nuovi elementi provenienti sia da diverse sezioni dell’istituto che da altri istituti. Nel programmare la azione didattica si è ritenuto quindi opportuno considerare sempre le conoscenze e el abilità linguistiche già acquisite in precedenza da ognuno. Sulla base delle principali finalità dello studio della lingua quali, la valorizzazione della competenza comunicativa sostenuta da un adeguato patrimonio lessicale e la promozione della comprensione interculturale si sono individuati e perseguiti i seguenti obiettivi: • Il potenziamento delle quattro abilità linguistiche; • Il consolidamento della conoscenza della cultura inglese anche attraverso lo studio diacronico della sua storia letteraria In seno a quest’ultimo ambito gli allieve hanno acquisito/potenziato le seguenti competenze: Comprendere un testo letterario cogliendone il senso generale; Inferire da un contesto noto il significato di termini nuovi; Evidenziare nel testo le sequenze che lo compongono; Riconoscere il genere letterario a cui un testo appartiene; Utilizzare la terminologia specifica; Analizzare un testo poetico individuando le modalità di utilizzazione della lingua; Analizzare le componenti affettive e psicologiche nel testo; Interpretare ed esporre il proprio pensiero. I criteri didattici seguiti sono quelli che stanno alla base della metodologia comunicativofunzionale dell’insegnamento linguistico che vede nell’uso quanto più costante della lingua straniera un suo punto di forza – “Linguam discito lingua” sostenevano i nostri progenitori. Le modalità di lavoro hanno previsto: lezioni frontali, guidate e lavori di gruppo. Gli strumenti ed i sussidi didattici utilizzati sono stati, oltre al libro di testo, CD e DVD, e dizionari. Le verifiche formative sono state effettuate con prove semi-strutturate o test a risposta aperta. I criteri di valutazione, nel registrare le competenze comunicative acquisite (vedi griglia allegata) hanno tenuto conto delle capacità, del livello di partenza e dell’impegno dei singoli allievi. Nel suo insieme la classe ha sempre mostrato interesse per lo studio della disciplina riconoscendo la crescente importanza che la sua conoscenza acquista nell’odierna società tecnologicamente avanzata. I livelli di competenza raggiunti sono diversi e riflettono la predisposizione, le capacità ed il grado di impegno mostrato nell’applicazione dello studio individuale. Nell’ambito delle attività complementari, la classe ha aderito ogni anno con grande entusiasmo alla proposta di analizzare il testo di un’opera teatrale in lingua inglese successivamente rappresentata in teatro da compagnie teatrali inglesi. Programma di Lingua e civiltà Inglese Classe V G A. S. 2006/2007 Prof.ssa Silvana Sardella Libro di testo: M. Spiazzi – M. Tavella Now and Then Ed. Zanichelli The Romantic Age William Wordsworth Daffodilds My heart leaps up. Samuel Taylor Coleridge The rime of the ancient mariner. John Keats Ode on a Grecian urn • Historical and social background • The literary background The Victorian Age Charles Dickens Hard Times Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray – The portrait Historical and social background The literary background The Modern Age James Joice Dubliners Virginia Woolf Mrs Dalloway Historical and social background The literary background The Present Age Samuel Beckett Waiting for Godot Historical and social background The literary background Social Studies: “Multiculturalism” – “Globalization” – “The European Union”. Teatro in lingua: “The Blues Brothers” by Matthew Wooton – Reading comprehension of the text Griglia di valutazione Triennio Inglese Orale Comprensione Completa 2 Lacunosa 1 Stentata 0 Comunicazione Fluente ed adeguata al contesto Chiara ed efficace 3 2 Essenziale 1 Stentata 0 Uso del lessico e competenza grammaticale Corretto Con qualche improprietà Gravemente improprio Conoscenza contenuti 2 Completa ed approfondita 3 1 Adeguata 2 0 Superficiale 1 Lacunosa 0 Scritto Comprensione Completa 2 Lacunosa 1 Stentata 0 Uso del lessico e delle strutture grammaticali Esposizione Coerente al testo proposto, chiara, ben articolata Coerente al testo proposto, chiara, non sempre adeguatamente articolata A tratti poco chiara e/o parzialmente aderente al testo proposto Poco comprensibile Conoscenza contenuti 3 Corretto e vario 2 Completa ed approfondita 3 2 Con qualche improprietà, poco vario 1 Essenziale 2 1 Gravemente errato 0 Con qualche lacunosa 1 Superficiale e frammentaria 0 0 Relazione di Matematica e Fisica Classe 5a G A. S. 2006/2007 Prof.ssa Giuseppa Genovese La classe 5a G, costituita da 24 elementi all’inizio del corrente anno scolastico, conta adesso 23 alunni, poiché uno di loro ha richiesto ed ottenuto il nulla osta nel secondo quadrimestre. Nell’arco del triennio si è registrato l’inserimento di nuovi elementi provenienti sia da diverse sezioni dell’istituto che da altri istituti. La classe ha usufruito della continuità didattica in Matematica e Fisica solo negli ultimi due anni scolastici. Quasi tutti gli alunni, affiatati e solidali all’interno del gruppo-classe, sono impegnati nel sociale, e in iniziative di volontariato, hanno manifestato interesse in apprezzabili attività extracurriculari ed extrascolastiche, alcuni hanno superato la selezione di primo livello delle Olimpiadi di Matematica. Un loro difetto è l’eccesso di esuberanza, che peraltro non sconfina mai in mancanza di rispetto. La frequenza e l’impegno sono stati sensibilmente diversi da persona a persona, le assenze hanno influito sullo svolgimento del programma di Fisica e sull’approfondimento di alcune tematiche della Fisica. Gli alunni sono stati costantemente stimolati ad una frequenza assidua, a colmare le insufficienze anche utilizzando lo sportello formativo che l’istituto ha messo a disposizione. L’attività didattica è stata svolta attraverso lezioni frontali ed interattive, visione di un DVD su tematiche riguardanti la fisica e visita guidata al radiotelescopio di Noto. Sono stati utilizzati i libri di testo elencati in calce ai programmi e dispense utili per la sintesi di sulle trasformazioni geometriche, sulle equazioni differenziali a variabili separabili e sul modulo di Fisica relativo all’induzione magnetica elettromagnetica ed equazioni di Maxwell. Nella strutturazione del programma e nei contenuti si è fatto riferimento alla programmazione didattica del dipartimento di Matematica e Fisica. Per i motivi sopra elencati, non è stato svolto il modulo di Matematica sulla geometria dello spazio ed il modulo relativo alla Fisica moderna per quanto concerne la Fisica. La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze e competenze acquisite, della capacità di utilizzare un linguaggio specifico corretto, delle capacità di analisi, di sintesi e di collegamento in relazione alle capacità dei singoli allievi, all’interesse manifestato e all’impegno profuso. Nell’insieme la classe ha sempre mostrato interesse sia in Matematica che in Fisica. Per quanto riguarda la Matematica, alcuni alunni dotati di ottime capacità logiche e di analisi e sintesi, motivati e impegnati fin dall’inizio dell’anno scolastico, si sono distinti per la partecipazione attiva e costruttiva, la continuità nella frequenza e la puntualità nelle verifiche conseguendo una conoscenza completa ed approfondita dei contenuti, sanno riconoscere ed organizzare metodi e procedimenti risolutivi adeguati e sono in grado di esprimere delle valutazioni complete. Le buone capacità di un buon numero di elementi non sono state sempre sostenute da una costante applicazione allo studio, pertanto le conoscenze e competenze acquisite, anche quelle pienamente positive, alle volte non corrispondono alle loro capacità. Qualche alunno, per la partecipazione discontinua e non sempre adeguata, ha parzialmente raggiunto gli obiettivi disciplinari e le abilità di calcolo risultano complessivamente adeguate. Anche in Fisica si è distinto un gruppo per capacità, impegno costante e studio assiduo conseguendo una più che soddisfacente conoscenza dei contenuti e discrete abilità applicative. La maggior parte degli alunni è riuscita ad acquisire un adeguato metodo di studio evidenziando nel complesso una più che sufficiente conoscenza dei contenuti. Entro il 15 maggio tutti gli alunni hanno colmato il debito formativo in Fisica, mentre il debito formativo in Matematica non risulta ancora colmato, si auspica che gli alunni riescano a colmarlo entro la fine dell’anno scolastico. L’eterogeneo grado di profitto dei singoli allievi delinea un quadro complessivamente più che sufficiente se si considera l’intero gruppo classe. PROGRAMMA DI MATEMATICA CLASSE 5a G A.S. 2006/2007 PROF.SSA GIUSEPPA GENOVESE MODULO 1: FUNZIONI RIEPILOGO SUL CALCOLO DIFFERENZIALE E STUDIO DI CONTENUTI Calcolo della derivata di una funzione Regole di derivazione Monotonia e punti stazionari Concavità e punti di flesso Punti di una curva a tangente verticale Studio di una funzione Problemi di massimo e minimo OBIETTIVI Conoscere, comprendere e applicare i teoremi fondamentali del calcolo differenziale e acquisire gli strumenti matematici che vengono utilizzati per lo studio delle funzioni e per il tracciamento dei relativi diagrammi MODULO 2: INTEGRALI CONTENUTI Integrali indefiniti Metodi di integrazione Integrali definiti Applicazioni: calcolo di aree e volumi di solidi di rotazione Teorema fondamentale del calcolo integrale Teorema della media Significato geometrico del valor medio Integrali generalizzati OBIETTIVI Enunciare e dimostrare i teoremi relativi al calcolo integrale Saper calcolare gli integrali (definiti e indefiniti) Saper riconoscere i metodi di integrazione da applicare per la risoluzione dei vari integrali Saper calcolare aree di figure piane e volumi di solidi di rotazione Saper risolvere gli integrali generalizzati MODULO 3: ALGEBRA LINEARE CONTENUTI Matrici e determinanti Sistemi lineari Teorema di Rouche-Capelli Sistemi parametrici Metodo di Cramer Metodo di eliminazione OBIETTIVI Saper operare con matrici e determinanti Saper discutere un sistema parametrico Saper risolvere sistemi di equazioni lineari col metodo di Cramer e col metodo di eliminazione MODULO 4: ANALISI NUMERICA CONTENUTI Risoluzione approssimata di equazioni: Teoremi di esistenza ed unicità della radice Metodo di bisezione e metodo delle tangenti Integrazione numerica: Metodo dei rettangoli Metodo dei trapezi OBIETTIVI Stabilire sotto quali condizioni una funzione ammette una sola soluzione in un intervallo Saper determinare gli zeri di una funzione sia col metodo di bisezione che col metodo delle tangenti Saper utilizzare sia il metodo dei rettangoli che il metodo dei trapezi per il calcolo numerico di un’area MODULO 5: PROBABILITÀ CONTENUTI Elementi fondamentali del combinatorio OBIETTIVI calcolo Conoscere gli elementi fondamentali del calcolo combinatorio Diverse definizioni di probabilità Comprendere il concetto di evento Teoremi fondamentali della probabilità Saper calcolare la probabilità di un evento Formula di Bayes avvalendosi dei vari teoremi MODULO 6: TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE CONTENUTI Trasformazioni lineari piane e relative equazioni Composizione di trasformazioni Isometrie Simmetria assiale Simmetria centrale Traslazione Rotazione Matrici e riconoscimento delle isometrie Omotetie Similitudini Affinità Elementi uniti e loro ricerca OBIETTIVI Saper riconoscere una trasformazione geometrica Saper calcolare il trasformato di un punto e la trasformata di una curva Saper calcolare le equazioni della trasformazione inversa Saper calcolare il centro e il rapporto di una omotetia Saper calcolare il rapporto di affinità Saper determinare le equazioni di una trasformazione geometrica soddisfacente a determinate condizioni Entro la fine dell’anno scolastico si prevede di trattare i seguenti argomenti: MODULO 7: CENNI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI A VARIABILI SEPARABILI Nella strutturazione del programma e nei contenuti si è fatto riferimento ai seguenti libri di testo: “Funzioni elementari” di M. Scovenna casa ed. CEDAM; “Analisi infinitesimale” di M. Scovenna casa ed. CEDAM; “Algebra lineare” di M. Scovenna – M. G. Citterio – A. Moretti casa ed. CEDAM; “Complementi di geometria analitica” di M. Scovenna – C. Noris casa ed. CEDAM; “Analisi numerica” di Zwirner – Scaglianti casa ed. CEDAM; “Il modello non deterministico” di Scaglianti – M. Chiodi – A: Mangiarotti casa ed. CEDAM. SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI MATEMATICA TRIENNIO QUANTITA’ DI LAVORO SVOLTO Lo svolgimento è completo ed approfondito…………………………………………………………9-10 Lo svolgimento è completo ……………….……………………………………………………….. ....7-8 Affronta ma non completa la risoluzione di …… dei quesiti proposti ………………………………..5-6 Risolve correttamente …….. dei …….. quesiti proposti ……………………………………………..3-4 Non risolve alcuno dei quesiti proposti ………………………………………………………………. 1-2 CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI (conoscenza) Completa ed approfondita ………………..…………………………………………………………..9-10 Completa, coordinata, ampliata ………………………………………………………………………..7-8 Completa ma non approfondita …………………………………………………………………..……5-6 Frammentaria e superficiale ……………………………………………………………...……………3-4 Nessuna…………………………………………………………………...……………………………1-2 CAPACITA’ DI INTERPRETARE IL TESTO (comprensione) È in grado di interpretare diversi aspetti del testo proposto e prevedere conclusioni …………….…9-10 Comprende il significato dei termini e dei concetti relativi al testo proposto ……………………..….7-8 Comprende parzialmente il significato dei termini e dei concetti relativi al testo proposto ………..…5-6 Comprende in modo frammentario ………………………………………………………………..…..3-4 Non ha compreso il testo ………………………………………………………………………….….. 1-2 PADRONANZA DELLE TECNICHE E DEI PROCEDIMENTI (applicazione) Lo svolgimento non presenta né errori né imprecisioni ……………………………………………..9-10 Commette qualche imprecisione ………………………………………………………………..……..7-8 Commette qualche errore non grave …………………………………………………………………. 5-6 Commette qualche errore grave ……………………………………………………………………….3-4 Commette numerosi e grave errori …………………………………………………………………… 1-2 PADRONANZA DEI CONTENUTI (applicazione) Non è in grado di applicare alcuno dei contenuti oggetto della prova ……………………………….. 1-2 È in grado di applicare parzialmente solo alcuni dei contenuti oggetto della prova ………………......3-4 È in grado di applicare solo alcuni dei contenuti oggetto della prova ………………………...………5-6 È in grado di applicare tutti i contenuti oggetto della prova …………………………………………..7-8 È in grado di generalizzare e sviluppare procedimenti nuovi ………………………………………..9-10 CAPACITÀ DI IDENTIFICARE E ORGANIZZARE METODI E PROCEDIMENTI ADEGUATI (analisi) Riconosce ed organizza metodi e procedimenti adeguati …………………………………………... 9-10 Riconosce metodi e procedimenti adeguati ……………………………………………………………7-8 Identifica gli elementi essenziali e determina relazioni ……………………………………………….5-6 Individua gli elementi essenziali ……………………………………………………………...……… 3-4 non è in grado di effettuare alcuna analisi …………………………...………………………………. 1-2 CAPACITÀ DI SVILUPPARE IL TESTO IN MODO ORDINATO (sintesi) Organizza i risultati trovati ed è in grado di generalizzarli in uno schema più ampio ……………….9-10 Utilizza gli elementi acquisiti per costruire una struttura organizzata ……………………………….. 7-8 Utilizza gli elementi acquisiti per costruire una struttura ……………………………………...……...5-6 È in grado di utilizzare alcuni degli elementi acquisiti ……………………………………………..... 3-4 Non sa utilizzare i dati acquisiti ……………………………………………………………………….1-2 CAPACITÀ DI SVILUPPARE IL TESTO IN MODO COERENTE (valutazione) Sa esprimere giudizi di valore sia sulle informazioni raccolte sia sui metodi utilizzati …………… 9-10 Sa effettuare valutazioni complete …………………………………………………………………… 7-8 Sa valutare solo parzialmente l’attendibilità delle informazioni raccolte ………………...………….. 5-6 Sa individuare incongruenze ma non sa effettuare alcuna valutazione …………………………….... 3-4 Non sa individuare incongruenze…………………………………………………………………..…. 1-2 CHIAREZZA GRAFICA E RIGORE FORMALE Lo svolgimento risulta ordinato e formalmente rigoroso …………………………………………… 9-10 Lo svolgimento risulta ordinato e formalmente preciso ……………………………………………... 7-8 Lo svolgimento è abbastanza ordinato ma è poco curata la forma …………………...……………….5-6 Lo svolgimento poco ordinato e formalmente scorretto …………………………………...………… 3-4 L’elaborato è svolto in modo disordinato e formalmente scorretto ………………………………….. 1-2 PROGRAMMA DI FISICA CLASSE 5a G A.S. 2006/2007 PROF.SSA GIUSEPPA GENOVESE MODULO 1: ELETTROSTATICA CONTENUTI Corpi elettrizzati e loro interazioni Induzione elettrostatica Interpretazione dei fenomeni di elettrizzazione Principio di conservazione della carica elettrica Legge di Coulomb Distribuzione delle cariche sulla superficie dei conduttori Il campo elettrico e relativa rappresentazione Campo elettrico di particolari distribuzioni di cariche Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss Applicazioni del teorema di Gauss Energia potenziale elettrica Circuitazione del campo elettrico Potenziale elettrico Campo e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico Teorema di Coulomb Potere dispersivo delle punte Capacità di un conduttore Condensatori e relativa capacità Sistemi di condensatori in serie ed in parallelo Lavoro di carica di un condensatore Energia del campo elettrico OBIETTIVI Sapere come interagiscono i due tipi di cariche esistenti in natura Conoscere e sapere applicare la legge di Coulomb nel vuoto e nella materia Saper calcolare il campo elettrico in un punto Sapere tracciare le linee di forza di semplici distribuzioni di carica Conoscere e sapere dimostrare ed applicare il teorema di Gauss Comprendere i concetti di energia potenziale elettrica e di potenziale elettrico Saper giustificare che il campo elettrico è un campo conservativo Conoscere e saper dimostrare il teorema di Coulomb Saper calcolare la capacità di un conduttore Saper calcolare la capacità di un condensatore Saper risolvere problemi relativi ai raggruppamenti (serie – parallelo) di condensatori MODULO 2: LA CORRENTE ELETTRICA CONTENUTI La corrente elettrica e il circuito elettrico elementare Resistenza elettrica e leggi di Ohm Resistenze in serie e in parallelo Effetto Joule Circuiti RC: carica e scarica Effetto termoionico e relative applicazioni Effetto Volta Effetto Seebeck OBIETTIVI Conoscere e saper applicare le leggi di Omh Saper risolvere problemi relativi ai raggruppamenti (serie – parallelo) di resistenze Conoscere l’effetto Joule Saper dimostrare il processo di carica e scarica di un circuito RC MODULO 3: CAMPI MAGNETICI CONTENUTI OBIETTIVI Magneti e loro interazioni Campo magnetico di alcuni magneti a campo magnetico terrestre Campo magnetico delle correnti e interazione corrente-magnete Conoscere le interazioni tra magneti e saper cogliere analogie e differenze con le interazioni tra cariche elettriche Conoscere la legge di Biot-Savart Saper dimostrare il teorema della circuitazione di Ampere Vettore B Saper calcolare il campo magnetico al centro di una Interazione corrente-corrente spira circolare e all’interno di un solenoide Legge di Biot-Savart Saper calcolare il flusso dell’induzione magnetica Teorema della circuitazione di Ampere Saper classificare le sostanze in relazione al valore Flusso dell’induzione magnetica Momento torcente di un campo magnetico su della loro permeabilità magnetica Saper descrivere il ciclo di isteresi magnetica una spira percorsa da corrente Saper descrivere il moto di cariche elettriche in un Sostanze e loro permeabilità relativa campo elettrico e in un campo magnetico Intensita magnetica H e intensità di magnetizzazione M Ferromagnetismo e ciclo di isteresi magnetica Moto di cariche elettriche in un campo elettrico Forza di Lorentz Moto di una carica in un campo magnetico Entro la fine dell’anno scolastico si prevede di trattare i seguenti argomenti: MODULO 4: INDUZIONE ELETTROMAGNETICA ED EQUAZIONI DI MAXWELL CONTENUTI OBIETTIVI Le correnti elettriche indotte Legge di Faraday-Neumann-Lenz Campo elettrico indotto Corrente di spostamento e campo magnetico Equazioni di Maxwell Onde elettromagnetiche Saper applicare le leggi di Faraday-Neumann-Lenz Comprendere l’importanza epistemologica delle equazioni di Maxwell. Collegare le conoscenze sui campi elettromagnetici e sulle onde in generale per l’analisi delle onde elettromagnetiche. Nella strutturazione del programma e nei contenuti si è fatto riferimento a seguente libro di testo: “Nuova phisica” di A. Caforio – A. Ferilli casa ed. Le Monnier CRITERI DI VALUTAZIONE FISICA – TRIENNIO OBIETTIVO COGNITIVO CONOSCENZA: capacità di: Descrivere fenomeni Ripetere principi, leggi e teorie facendo uso di un linguaggio corretto, organico e rigoroso LIVELLO TASSONOMICO Completa ed approfondita Approfondita 9-10 Completa coordinata, ampliata Discreta 7-8 Completa ma non approfondita Sufficiente 5-6 Frammentaria e superficiale Limitata 3-4 Nessuna Scarsa 1-2 COMPRENSIONE: capacità di: Ridefinire concetti Risistemare fatti e teorie Prevedere conclusioni ed effetti Opera collegamenti autonomi Puntuale 9-10 Riorganizza e rielabora Aderente 7-8 Comprende e risponde in maniera consapevole Adeguata 5-6 Comprende in modo frammentario Approssimativa 3-4 Non comprende il messaggio Marginale 1-2 Applica le procedure e le conoscenze in problemi nuovi senza errori o imprecisioni Applica i contenuti e le procedure acquisite anche in contesti complessi ma con imprecisioni Applica le conoscenze in contesti semplici senza errori Applica le conoscenze in contesti semplici ma commette errori Non riesce ad applicare le conoscenze Effettua analisi complete ed approfondite degli elementi e delle relazioni in situazioni complesse Effettua analisi complete ed approfondite degli e Effettua analisi complete ma non approfondite Effettua analisi parziali Non è in grado di effettuare alcuna analisi Autonoma 9-10 Sicura 7-8 Accettabile Incerta 5-6 3-4 Errata Profonda 1-2 9-10 Articolata Essenziale Confusa Superficiale 7-8 5-6 3-4 1-2 Sintetizza in modo autonomo, completo ed originale Originale 9-10 Effettua sintesi autonome corrette Significativa 7-8 Sa sintetizzare solo se guidato Coerente 5-6 Sa sintetizzare in modo parziale e impreciso Frammentaria 3-4 Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite inconsistente 1-2 Effettua valutazioni autonome, complete ed approfondite Effettua valutazioni autonome, se pur parziali Se sollecitato e guidato, è in grado di effettuare valutazioni complete ma non approfondite Se sollecitato e guidato, è in grado di effettuare valutazioni parziali Non è capace di autonomia di giudizio Critica 9-10 Documentata Coerente 7-8 5-6 Contraddittoria 3-4 Arbitraria 1-2 APPLICAZIONE: capacità di: Trasferire principi e leggi fisiche nella risoluzione di problemi ANALISI: capacità di: Individuare gli elementi essenziali per determinare ipotesi e relazioni Distinguere l’essenziale dall’accessorio Identificare ed organizzare metodi e procedimenti appropriati SINTESI: : capacità di: Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo logicamente ordinato Costruire una struttura organica attraverso gli elementi acquisiti VALUTAZIONE: : capacità di: Stimare errori Individuare e correggere difetti e imprecisioni Valutare l’attendibilità e l’utilità delle informazioni raccolte e dei metodi utilizzati VALUTAZIONE VOTO RELAZIONE DI GEOGRAFIA GENERALE 5ª G La classe è composta da 23 alunni ed è stata seguita dal sottoscritto dall’inizio dell’anno. La classe ha partecipato in maniera pressoché regolare allo studio della disciplina, con impegno quasi sempre costante e tutti gli alunni hanno acquisito una conoscenza completa dei contenuti via via svolti, e per alcuni, anche una ottima competenza . Dal punto di vista disciplinare, la classe, ha tenuto un comportamento globalmente corretto manifestandosi interessata. Le assenze che si sono registrate hanno un po’ influito sullo svolgimento del programma. L’attività didattica è stata svolta attraverso lezioni frontali,osservazioni guidate in laboratorio,visione di dvd,visita guidata al radiotelescopio di Noto ,e 2 simulazioni di prova dell’ Esame di Stato. Nella strutturazione del programma e nei contenuti si è fatto riferimento ai seguente libro di testo di adozione Geografia Generale 3° ediz. Autori Neviani Pignocchino edizione SEI Le verifiche, sia scritte che orali, sono state puntuali e sistematiche. La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze e competenze acquisite, delle capacità di analisi e di sintesi e di acquisizione del linguaggio, della partecipazione e dell’impegno dimostrato secondo i criteri che rispecchiano quanto deliberato dal collegio Docenti e dal Dipartimento di Scienze. PROGRAMMA DI GEOGRAFIA GENERALE CLASSE 5G A.S. 2006 – 2007 PROF. LEONE VITTORIO Moduli e UU. DD 1. La struttura dell’universo U. D. Le stelle U. D. L’evoluzione dei corpi celesti U. D. Le galassie e la struttura Obiettivi intermedi Conoscenza degli strumenti e dei principi fisici Comprensione del ciclo vitale di una stella Conoscenza delle relazioni fra i corpi celesti la terra e il sole Conoscenza della struttura e dell’attività solare dell’universo U. D. Il sistema solare U. D. La stella sole U. D. I pianeti e gli altri componenti del sistema solare • 2. IL PIANETA TERRA U. D. La forma della terra U. D. Le dimensioni del pianeta terra U. D. Le coordinate geografiche e la coordinate celesti • • • • U. D. I movimenti della terra 3. LA CROSTA TERRESTE: I MINERALI E LE ROCCE U. D. Caratteristiche della materia U. D. I minerali e le rocce • 4. DINAMICA CROSTALE U.D. interno della terra U.D. fenomeni sismici U.D. calore e magnetismo U.D. tettonica delle placche • • • • • • Conoscenza delle dimensioni e della forma del pianeta terra Comprensioni dei sistemi di orientamento Comprensione della diversa durata del giorno e della notte alle diverse latitudini Comprensione della diversa inclinazione dei raggi solari alle diverse latitudini Localizzazione del sistema terra nello spazio e nel tempo. Individuazione di categorie per caratterizzare oggetti geologici sulla base di analogie e differenze Comprensione del significato di composizione mineralogica, struttura e genesi di una roccia Individuazione dei processi fondamentali della dinamica terrestre e delle loro connessioni Collocazione delle attività sismiche e tettoniche in un contesto di dinamica terrestre Descrizione dei possibili effetti dei fenomeni sismici sul territorio Distribuzione sismica e vulcanica alla luce della tettonica delle placche Analisi delle tappe attraverso cui si è giunti all’attuale concezione dinamica del nostro pianeta Relazione finale di Disegno e Storia dell’arte e Programma svolto classe V G a.s. 2006-2007 Presentazione della classe V G a.s. 2006-2007 La classe V G all’inizio dell’anno scolastico, risultava composta da 24 alunni , di cui 14 maschi e 10 femmine. Potenzialmente dotati di buone capacità, gli alunni hanno seguito le lezioni in modo discontinuo, tranne per alcuni elementi che si sono impegnati continuamente ed in modo serio. Per alcuni discenti ci sono stati miglioramenti mentre per altri, l’impegno è venuto meno. L’orario settimanale della disciplina non è stato nemmeno favorevole allo svolgimento regolare delle lezioni e della scansione delle unità didattiche, in quanto alla insistenza della richiesta da parte del docente di avere le due ore di lezione insieme, sono state invece divise le ore di lezione consecutive con conseguente disagio nel lavoro in classe. Le lezioni di storia dell’Arte sono state svolte usando libri di testo diversi, quello della sequenza di vari movimenti artistici seguendo l’ordine temporale (Cricco-Di Teodoro itinerario nell’arte-Zanichelli) e quello di ‘’Arte contemporanea’’ (Ernesto L. FrancalanciZanichelli). Le lezioni sono state assimilate anche se, non si è avuto un ‘’continuum’’ sequenziale delle tendenze artistiche. Per quanto concerne il disegno sono state assegnate come compiti, le tematiche di trattazione di progetto di appartamenti o di villette, partendo dalla realtà geomorfica del territorio o terreno su cui concretizzare, far sorgere ed edificare il progetto prodotto. Condizione originaria del terreno. Particella catastale.Sviluppo del progetto con disegno e rifinitura delle tavole con inchiostro di china.Pianta,sezione,prospetto N.S.E.O. ed esploso e prospettiva. Programma specifico svolto di Storia dell’Arte .Testo di Storia dell’Arte Giorgio Cricco-Francesco Paolo Di Teodoro. I Carracci . IL 1600 in arte.Michelangelo Merisi detto il Caravaggio pag.540.Gian Lorenzo Bernini pag.554.Guarino Guarini.Pietro Berrettini da Cortona pag. 564.Jacques Louis David . Il giuramento degli Orazi.La morte di Marat.Antonio Canova.La rotonda villa Capra,Amore e Psiche,la tomba di Maria Cristina d’Austria.Gli Impressionisti.I Macchiaioli Toscani. La pittura siciliana del 1800.Lojacono,Leto,Cotti,Politi,Sciuti,Liardo. La scuola napoletana.Theodore Gericoult.Delacroix.Il grattacielo.I nuovi materiali.Frank Lloyd Wright,la casa sulla cascata pag.770 . La Robie House. Il Museo Guggenheim . Arte Contemporanea .Testo di Storia dell’Arte Ernesto Francalanci-Zanichelli. Le origini pag.2-5-L’età dell’avanguardia pag.6 U.D.2.Arte Informale,materica e spazialismo pag.17-18-19.Espressionismo astratto,Action Painting pag,17-22.Arte Povera pag,40.Performance pag.42.Gina Pane pag.44.Body Art. Visione film didattici.Modigliani i colori dell’anima .Dal giornale La Repubblica pag.34 del 611-2006 Caravaggio approfondimento.La scuola di San Lorenzo,un laboratorio creativo per un artista in cerca di spiritualità di Achille Bonito Oliva. Relazione finale di Educazione Fisica Anno Scolastico 2006/2007 Classe 5a G Prof. Giuseppe Maiori L’Educazione Fisica è un complesso di attività motorie mediante le quali gli allievi realizzano l’esistenza biologica, attuano ed esprimono la loro completa individualità, stabiliscono un rapporto con gli altri e con l’ambiente. Essa costituisce un importante momento di conoscenza e di studio nel processo educativo complessivo. Il suo scopo è quello di migliorare lo sviluppo fisico e el funzioni organiche, di rielaborare ed integrare gli schemi motori, di favorire un process o educativo dell’alunno, nelle sue trasformazioni neuro-fisiologiche e psicologiche. Secondo questi presupposti ho impostato la mia programmazione. La classe ha partecipato con interesse ed impegno alle attività svolte dimostrando anche capacità di autoorganizzazione del lavoro e rielaborazione personale. Ho potuto rilevare che gli alunni hanno raggiunto un discreto grado di abilità motoria ed hanno in qualche modo potenziato il senso della socialità, del comportamento civile e del rispetto di determinate regole, punti indispensabili per un regolare svolgimento del programma e l’apprendimento di determinate tecniche e schemi. Gli obiettivi raggiunti sono stati: il miglioramento della mobilità articolare, la coordinazione neuro-muscolare, la resistenza, la forza, la velocità d’esecuzione, la consapevolezza dei propri mezzi, il superamento d’eventuali remore immotivate, rispetto delle regole predeterminate, la conoscenza e la pratica d’alcune discipline sportive, la ristrutturazione e il consolidamento degli schemi motori di base. Il comportamento degli alunni, è stato soddisfacente sia sotto l’aspetto disciplinare sia sotto quello del rispetto e della collaborazione, attenta e attiva la partecipazione. Nel complesso la classe ha svolto in maniera discreta il programma preventivato, raggiungendo risultati apprezzabili. PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE 5G Anno Scolastico 2006/2007 Classe 5a G Prof. Giuseppe Maiori Esercizi di ginnastica a corpo libero:di potenziamento muscolare, di mobilizzazione articolare, di stretching, di contrazione, decontrazione e rilassamento. Esercizi di preatletica generale ed esercitazioni di corsa a ritmi vari. Calcio a 5: fondamentali, situazioni di gioco, regole. Pallatamburello: fondamentali, situazioni di gioco, regole. Pallavolo: fondamentali, situazioni di gioco, regole. Nozioni di teoria dell’allenamento e loro applicazione all’esperienza personale. L’alimentazione ed i suoi rapporti con lo sport. Conoscenza delle finalità e delle corrette modalità di esecuzione delle attività svolte praticamente. . RELAZIONE FINALE DI RELIGIONE CLASSE QUINTA SEZ. G ANNO SCOLASTICO 2006 - 2007 La classe, formata da 20 alunni più tre non avvalentisi dell’insegnamento della Religione, ha mostrato di seguire con interesse lo svolgersi del dialogo educativo. Il programma, incentrato sullo studio dell’agire umano alla luce dell’insegnamento di Cristo e del Magistero della Chiesa, è stato interamente svolto. Il metodo seguito è stato quello dialogo – espositivo, integrato da letture di brani della Sacra Scrittura e del Magistero della Chiesa, nonché da riferimenti ad altre discipline che sono oggetto di studio, particolarmente Storia, Filosofia, Letteratura italiana e Storia dell’arte. Gli alunni hanno mostrato per tutti i temi trattati, sia quelli a carattere antropologico – sociale sia quelli più propriamente teologi, un buon grado di partecipazione. Il profitto della classe, nel complesso, è da ritenersi buono. PROGRAMMA DI RELIGIONE CLASSE QUINTA SEZ. G ANNO SCOLASTICO 2006 - 2007-05-16 SESSUALITÀ E MATRIMONIO Il matrimonio cristiano – Paternità e maternità responsabili – La verginità cristiana TEMI DI BIOETICA La bioetica – La fecondazione medicalmente assistita – L’eutanasia STATO, CHIESA E SOCIETA’ Principi ordinatori della società – Origine, fine e costituzione dello stato e della Chiesa – Ordinamento dello Stato – I cristiani nella società LA DOTTRINA SOCIALE CRISTIANA Il concetto di giustizia – Le forme fondamentali di giustizia – La dottrina sociale della Chiesa – Le encicliche sociali LA SALVAGUARDIA DEL CREATO Il problema ecologico – L’uomo e la responsabilità del creato IL DIALOGO INTERRELIGIOSO La Chiesa e le religioni non cristiane – L’Induismo – Il Buddismo CORRISPONDENZA TRA LIVELLI TASSONOMICI E VOTO LIVELLI CONOSCENZA 1-3 Nessuna COMPRENSIONE ESPRESSIONE APPLICAZIONE ANALISI SINTESI VALUTAZIONE Non comprende il messaggio Assente Scarsa Non riesce ad applicare le conoscenze Non è in grado di effettuare alcuna analisi Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite Non è capace di autonomia di giudizio anche se sollecitato Approssimativa Limitata Sa applicare le conoscenze in È in grado di compiti semplici effettuare ma commette analisi parziali errori È in grado di effettuare una sintesi parziale ed imprecisa Se sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni complete ma non approfondite Comprende e risponde in modo consapevole Adeguata Sufficiente Sa effettuare Sa applicare le analisi conoscenze in complete ma compiti semplici non senza errori approfondite Sa sintetizzare le conoscenze ma deve essere guidato Se sollecitato e guidato è in grado di effettuare valutazioni complete ed approfondite Riorganizza e rielabora Sa i contenuti e le procedure acquisite anche Pertinente Buona in compiti complessi ma con imprecisioni Analisi complete ed approfondite degli elementi e delle relazioni Effettua sintesi autonome e corrette È in grado di effettuare valutazioni autonome se pur parziali Analisi complesse, approfondite degli elementi e delle relazioni in situazioni complesse Sa sintetizzare in modo autonomo, completo ed originale È capace di effettuare valutazioni autonome, complete ed approfondite È in grado di effettuare valutazioni autonome ed organiche 4-6 Frammentarie Comprensione e superficiali frammentaria 7-9 Completa ma non approfondita 10-12 13-15 Completa e approfondita Completa Coordinata Ampliata ALLEGATO A Opera collegamenti autonomi Puntuale ottima GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI Lessico e Ortografia Competenze: padronanza linguistica Grammatica e Sintassi Punteggiatura Informazioni sull’argomento Conoscenze Informazioni sul contesto Aderenza allo stimolo Capacità elaborative e critiche ALLEGATO B Sviluppo del discorso Qualità delle argomentazioni PUNTI Lessico improprio/ortografia scorretta Lessico trascurato/qualche grave errore ortografico Lessico elementare/ortografia generalmente corretta Lessico generico /sviste ortografiche Lessico appropriato e specifico/ortografia corretta 1 2 3 4 Numerosi e gravi errori morfosintattici Qualche errore morfosintattico Errori non gravi / periodi contorti Semplicistica e scorrevole 1 2 3 4 Efficace ed elaborata 5 Scorretta Imprecisa Per lo più accettabile Generalmente corretta 1 2 3 4 Efficace 5 Inesistenti o scorrette Frammentarie o imprecise Essenziali Complete, ma non approfondite 1 2 3 4 PUNTI ASSEGNATI 5 Complete ed approfondite 5 Assenti o scorrette Molto limitate Accettabili Adeguate 1 2 3 4 Puntuali 5 Fuori tema Scarsa o incompleta Superficiale Adeguata 1 2 3 4 Puntuale 5 Molto disordinato o incoerente Spesso disorganico Con un minimo di ordine logico Coerente e ordinato 1 2 3 4 Organico e coeso 5 Infondate o assenti Molto superficiali Scolastiche o accettabili Personali 1 2 3 4 Critiche 5 TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO /40 TABELLA DI CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO GREZZO IN QUINDICESIMI PUNTI 8 9 10 11 12 12 14 15-17 18-20 21 22-24 25-28 29-32 33-36 37-40 PUNTEGGIO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA INDICATORI DESCRITTORI Informazioni sull’argomento Conoscenze Informazioni sul contesto Qualità del lavoro svolto Padronanza delle tecniche Competenze Padronanza dei contenuti Di sviluppare il testo Di interpretare il testo Di identificare e organizzare metodi e procedimenti Capacità Di sviluppare gli argomenti Chiarezza, Grafico e Rigore formale LIVELLI ALLEGATO C PUNTI Inesistenti Frammentarie o imprecise Essenziali Complete, ma non approfondite Complete ed approfondite Assenti Molto limitate Essenziali Adeguate Articolate Mancata risoluzione dei quesiti Risoluzione parziale di alcuni quesiti Risoluzione completa di alcuni quesiti Risoluzione completa dei quesiti Risoluzione completa e ordinata dei quesiti Numerosi e gravi errori Qualche grave errore Errori non gravi Qualche imprecisione Applicazione corretta delle tecniche Errata applicazione delle regole Applicazione limitata di alcuni contenuti Applicazione corretta di alcuni contenuti Applicazione corretta dei contenuti Rielaborazione dei contenuti Sintesi inconsistente Sintesi parziale e imprecisa Sintesi sostanzialmente corretta Sintesi corretta e completa Sintesi significativa Interpretazione errata Interpretazione approssimativa Interpretazione accettabile Interpretazione aderente Interpretazione puntuale Confusa Superficiale Essenziale Adeguata Puntuale Sviluppo inconsistente Sviluppo parziale e impreciso Sviluppo essenziale Sviluppo significativo Sviluppo coerente e organico Elaborato molto disordinato e formalmente scorretto Elaborato poco ordinato e formalmente scorretto Elaborato abbastanza ordinato e formalmente poco curato Elaborato ordinato e formalmente preciso Elaborato ordinato e formalmente preciso e rigoroso PUNTI ASSEGNATI 5 10 15 20 25 5 10 15 20 25 4 8 12 16 20 2 4 6 8 10 2 4 6 8 10 2 4 6 8 10 2 4 6 8 10 3 6 9 12 15 3 6 9 12 15 2 4 6 8 10 TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO /150 TABELLA DI CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO GREZZO IN QUINDICESIMI PUNTI 30 31 34 35 41 42 46 47 51 52 56 57 62 63 68 69 75 76 77 90 91 105 106 120 121 135 134 150 PUNTEGGIO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 ALLEGATO D GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA Candidato/a Indicatori Livelli Punti Conoscenze inesistenti 1 Conoscenze molto scarse e scorrette 2 Conoscenze incomplete e con errori 3 Conoscenze sufficienti, nonostante qualche lieve errore 4 Conoscenze complete e corrette 5 Conoscenze complete, corrette e approfondite 6 Elaborazione incoerente 1 Competenze Sviluppo semplice ma talora poco organico 2 e capacità Sviluppo logico con collegamenti semplici 3 Elaborazione coerente ed organica 4 Elaborazione coerente, organica e ricca di spunti 5 Uso scorretto ed impreciso della lingua 1 Uso del linguaggio Uso non del tutto adeguato della lingua 2 specifico Uso generalmente corretto ed appropriato della lingua 3 Uso preciso, appropriato e corretto della lingua 4 Conoscenze TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO Punti assegnati /15 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE INDICATORI DESCRITTORI LIVELLI PUNTI Conoscenze inesistenti Conoscenze frammentarie Conoscenze essenziali Conoscenze adeguate Conoscenze ampie ed articolate Assenza di collegamenti Difficoltà nei raccordi Collegamenti essenziali Raccordi adeguati Raccordi significativi ed originali Esposizione sempre scorretta Gravi errori morfosintattici Qualche errore morfosintattico Esposizione corretta Linguaggio fluido Linguaggio sempre improprio Scarse proprietà di linguaggio Lessico a volte improprio Lessico semplice, ma appropriato Linguaggio appropriato, curato e specifico Incapacità di utilizzare ed approfondire le conoscenze Modeste capacità di argomentare Accettabile capacità di argomentare Padronanza dei contenuti CONOSCENZE Raccordi pluridisciplinari Conoscenza morfosintattica COMPETENZE Proprietà lessicale Capacità Elaborative Logiche e Critiche CAPACITÀ ALLEGATO E PUNTI ASSEGNATI 1-6 7-12 13-18 19-24 25-30 1-6 7-12 13-18 19-24 25-30 1-6 7-12 13-18 19-24 25-30 1-6 7-12 13-18 19-24 25-30 Capacità di argomentare ed approfondire le conoscenze 1-6 7-12 13-18 19-24 Capacità di rielaborazione critica ed originale 25-30 /150 TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO DISTRIBUZIONE PUNTEGGI PUNTI 30 42 43 46 VOTO 1/7 8/9 47 50 10 11 51 54 12 13 55 58 14 15 59 62 16 17 63 66 18 19 67 71 72 75 76 81 77 82 86 87 91 92 96 97 101 102 106 107 111 112 117 118 123 124 129 130 136 137 143 144 150 20 21 22 23 24 25 26 27 28 26 30 31 32 33 34 35 Componenti del Consiglio di Classe DICIPLINE CRRICULARI INSEGNANTI RELIGIONE Massimo Geluardi LINGUA E LETT. ITALIANA Atonia Rita Caruso LINGUA E LETT. LATINA Atonia Rita Caruso LINGUA E LETT. INGLESE Silvana Sardella STORIA Lucia Castello FILOSOFIA Lucia Castello SCIENZE Vittorio Leone MATEMATICA Giuseppa Genovese FISICA Giuseppa Genovese DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Umberto Garro EDUCAZINE FISICA Giuseppe Maiori FIRME _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________ _____________________________