liceo scientifico statale “l. einaudi” siracusa esame di stato classe 5

LICEO SCIENTIFICO STATALE “L. EINAUDI”
SIRACUSA
ESAME DI STATO
CLASSE 5a G PIANO NAZIONALE INFORMATICA
ANNO SCOLASTICO 2006/2007
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
SOMMARIO
Elenco alunni
Presentazione della classe
Obiettivi:
Obiettivi formativi
Obiettivi didattici
Metodi didattici
Strumenti di lavoro
Attività integrative
Valutazione
Terza prova simulata
Relazioni e programmi
Allegati delle griglie di valutazione
Componenti del Consiglio di Classe
ELENCO ALUNNI
Pr.
Alunno
Matricola
1
Amendolagine Andrea
5204
Data di
Comune di
Nascita
Nascita
15/10/1988 Manduria
2
Bellini Piero
5375
19/12/1988 Siracusa
M
3
Bonaiuto Veronica
5846
28/03/1989 Siracusa
F
4
Brancato Alessandro
5314
06/05/1989 Siracusa
M
5
Capodicasa Carmela
5313
03/03/1988 Siracusa
F
6
Conti Adriano
5096
M
7
Dugo Chiara
5601
8
Empoli Alessandro
5270
20/05/1987 Siracusa
Sant’Angelo
28/01/1987
Lodigiano
11/05/1988 Siracusa
9
Fazzina Anna
5210
11/04/1988 Siracusa
F
10
Gervasi Giuliano
5386
02/09/1988 Siracusa
M
11
Midolo Marzia
5206
25/03/1988 Siracusa
F
12
Morello Sebastiano
5841
03/10/1987 Siracusa
M
13
Nitto Flavia
4850
09/12/1986 Siracusa
F
14
Paganucci Andrea
5300
24/10/1988 Siracusa
M
15
Petrali Aurora
5363
23/02/1988 Cremona
F
16
Sacco Daniele
5342
14/05/1988 Siracusa
M
17
Santese Alessio
5366
08/11/1988 Siracusa
M
18
Santino Fabrizio
5293
29/10/1988 Monza
M
19
Siringo Chiara
5850
19/10/1986 Siracusa
F
20
Spagnolo Gianluca
5290
12/03/1989 Siracusa
M
21
Sparacelo Emanuele
5368
25/07/1988 Siracusa
M
22
Vergopia Maria Elisa
5369
26/01/1989 Siracusa
F
23
Zingale Stefania
6068
29/01/1987 Siracusa
F
Riepilogo: Maschi = 13 Femmine = 10
Educazione Fisica SI = 23 NO = 0
Sesso
M
F
M
Religione Cattolica SI = 20 NO = 3 Materia alternativa SI = 0 NO = 23
Presentazione della classe
La classe 5a G, costituita da 24 elementi all’inizio del corrente anno scolastico, conta adesso 23
elementi poiché uno di essi ha chiesto ed ottenuto il nulla osta nel secondo quadrimestre.
Nell’arco del triennio si è registrato l’inserimento di nuovi elementi provenienti sia da diverse
sezioni dell’istituto che da altri istituti. In particolare, si è inserita quest’anno un’alunna ripetente
e proveniente da questo istituto.
Quasi tutti gli alunni sono impegnati nel sociale, hanno manifestato interesse in apprezzabili
attività extracurriculari ed extrascolastiche aderendo anche ad iniziative di volontariato, ma
soprattutto risultano affiatati e solidali all’interno del gruppo-classe. Alcuni hanno conseguito
onorevoli qualificazioni sportive a livello nazionale, altri sono membri di gruppi scout, un altro
gruppo è impegnato nel campo della musica e della poesia, alcuni hanno partecipato con parti di
rilievo al laboratorio teatrale della scuola, altri hanno aderito al progetto giornalismo, altri ancora
hanno superato la selezione di primo livello delle Olimpiadi di Matematica. Un loro difetto è
l’eccesso di esuberanza, che peraltro non sconfina mai in mancanza di rispetto. La frequenza e
l’impegno sono stati sensibilmente diversi da persona a persona, le assenze hanno, quindi,
influito sullo svolgimento del programma in qualche disciplina e in qualcun’altra
sull’approfondimento di alcuni argomenti, nonché, nel complesso, sulle conoscenze e
competenze acquisite. Gli alunni sono stati costantemente stimolati ad una frequenza assidua, a
colmare le insufficienze anche utilizzando lo sportello formativo che l’istituto ha messo a
disposizione degli allievi che lo richiedono.
Nell’insieme la classe ha sempre mostrato un atteggiamento positivo verso i docenti ed interesse
verso tutte le discipline. Spiccano alcuni alunni dotati di capacità e volontà, motivati e impegnati
nell’arco del triennio, i quali si sono distinti per la partecipazione attiva e costruttiva, la
continuità nella frequenza e la puntualità nelle verifiche conseguendo una preparazione ampia ed
organica e sviluppando competenze funzionali e autonome. Le buone capacità di un buon
numero di elementi non sono state sempre sostenute da una costante applicazione allo studio,
pertanto le conoscenze e competenze acquisite, anche quelle pienamente positive, alle volte non
corrispondono alle loro capacità. Un modesto numero di alunni, per la partecipazione
discontinua e non sempre adeguata, ha parzialmente raggiunto gli obiettivi disciplinari e la
padronanza delle abilità strumentali.
Entro il 15 maggio quasi tutti gli alunni hanno colmato i debiti formativi, si auspica che quei
pochi che non li hanno ancora colmati riescano a farlo entro la fine dell’anno scolastico.
L’eterogeneo grado di profitto dei singoli allievi delinea un quadro complessivamente più che
sufficiente se si considera l’intero gruppo classe.
La classe, nell’arco del triennio, ha goduto della continuità didattica in quasi tutte le discipline,
infatti, per quanto riguarda Matematica, Fisica, Scienze, Storia e Filosofia hanno usufruito della
continuità solo negli ultimi due anni scolastici, mentre è subentrata quest’anno l’insegnante di
Lettere sostituendo una collega andata in pensione.
OBIETTIVI
IL Consiglio di Classe nel corso dell’anno scolastico, nel rispetto delle indicazioni del P.O.F., ha
tenuto presente due ordini di obiettivi:
Formativi (trasversali)
Cognitivi (specifici di ogni disciplina)
OBIETTIVI FORMATIVI
Comprensione della realtà nella sua molteplicità.
Conoscenza del valore della legalità.
Rispetto e pratica dei diritti e dei doveri dell’uomo, del principio dell’uguaglianza
riconoscendo il diritto alle diversità.
OBIETTIVI DIDATTICI
Conoscenza e comprensione degli argomenti.
Capacità di esprimersi oralmente e per iscritto in modo corretto, organico e personale nei
contenuti e nella forma.
Capacità di applicare le conoscenze, di individuare le possibili interconnessioni ed estensioni
Capacità di esaminare criticamente i contenuti appresi, di sintetizzarli efficacemente ed
esprimere su di essi giudizi personali e motivati.
METODI DIDATTICI
Lezione frontale ed interattiva
Lavori di gruppo ed individuali
Uso di sussidi audiovisivi
STRUMENTI DI LAVORO
Libri di testo
Testi integrativi e di approfondimento
Fotocopie
Lettura dei quotidiani, di riviste scientifiche e linguistiche
Internet
Laboratorio multimediale
Videoteca
CD audio
Laboratorio di Scienze
Laboratorio di Disegno
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
Conferenze e dibattiti
Attività di orientamento universitario
Incontri con esperti
Attività teatrale
Olimpiadi di matematica
Olimpiadi di fisica
Educazione alla salute
Educazione alla legalità
Visita all’Istituto di Radioastronomia del CNR di Noto
Corso di giornalismo
Corso di preparazione ai test di ammissione alla Facoltà di Architettura
Partecipazione all’iniziativa promossa dall’associazione “Medici senza Frontiere” sulle
attività umanitarie nel mondo
Partecipazione alla rappresentazione teatrale in lingua inglese del musical “The Blues
Brothers”
VALUTAZIONE
Il Consiglio di classe per la valutazione delle verifiche scritte ed orali ha adottato i criteri della
TABELLA TASSONOMICA (Allegato A), che sono espressi più dettagliatamente nelle griglie
che seguono la relazione ed il programma svolto per ogni disciplina.
In particolare, il Consiglio di classe ritiene opportuno sottoporre all’attenzione della
Commissione d’esame le seguenti griglie di valutazione per le prove d’esame:
Prima prova scritta (Italiano): vedi Allegato B
Seconda prova scritta (Matematica): vedi Allegato C
Terza prova scritta: vedi Allegato D
Prova orale: vedi Allegato E
TERZA PROVA SIMULATA
Data della prima simulazione:13 Febbraio
Data della seconda simulazione: 27 Aprile
Tipologia: trattazione sintetica degli argomenti proposti e quesiti a risposta singola
Discipline della prima prova scritta: Inglese, Disegno e Storia dell’arte, Scienze, Filosofia,
Latino.
Discipline della seconda prova scritta: Inglese, Disegno e Storia dell’arte, Scienze, Storia.
Durata della prova: tre ore.
Le fotocopie delle terze prove simulate delle varie discipline sono di seguito allegate.
VALUTAZIONE
I docenti per la valutazione della terza prova simulata hanno adottato i criteri evidenziati
nell’Allegato D
Prima simulazione della terza prova
Inglese
Alunno/a ___________________
1. Report about two of general features of Romantic poetry choosing among the following
headings: Imagination-Language-Childhood-Nature-The role of the poet-Nostalgia for
the past.
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2. Dealing with British society and economy during the period 1776/1837, wich factors
helped Britain to become a major industrial power?
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Disegno e Storia dell’arte
Alunno/a ___________________
1. Storia dell’arte. Gli impressionisti operano una profonda trasformazione significatamene
il linguaggio e lo stile, il ritratto e la pittura d’interni e introducono una serie di grandi
novità. Quali novità vengono espresse dalla pittura impressionistica?
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2. Storia dell’arte.Nell’opera Gigione “I tre Filosofi” si denota il tipo di pittura tipica veneta
e il racconto aneddotico. Quali sono i riferimenti pittorici?
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Filosofia
Alunno/a ___________________
1. Discuti sinteticamente il significato di stadio positivo in Comte
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2. Qual è il significato di alienazione religiosa in Feuerbach
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Latino
Alunno/a ___________________
1. “Haec tamen praecepti mei summa est: sic cum inferiore vivas, quaemadmodum tecum
superiorem velis vivere. Quotiens in mentem venerit, quantum tibi in servum tuum liceat,
veniat in mentem tantudem in te dominum tuum licere”. Questa è tuttavia la sintesi del
mio insegnamento: vivi con l’inferiore così come vorresti che il superiore vivesse con te.
Ogni qualvolta ti sarà venuto in mente quanto sia lecito a te nei confronti del tuo servo, ti
venga in mente che altrettanto è lecito contro di te al tuo padrone.
Analizza e contestualizza il brano proposto
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2. Parlate della drammaticità della storia in Tacito specificando in quali opere la possiamo
riscontrare e di quali procedimenti stilistici si avvale l’autore per esprimerla.
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Scienze (Geografia generale)
Alunno/a ___________________
1. La classificazione e le principali famiglie delle rocce magmatiche
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2. La classificazione dei silicati in relazione alla loro struttura
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Seconda simulazione della terza prova
Inglese
Alunno/a ___________________
1. As the Renaissance is identified with drama and Romanticism with poetry, the rise of the
novel characterizes the Victorian Age. Consider the reasons for the triumph of fiction.
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2. Wath was the symbolic significance of the Great Exhibition?
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3. Oscar Wilde applied aesthetic principles to all his work. Write down your observations
about the artistic movement and his genius.
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Storia dell’arte
Alunno/a ___________________
1. Al caffè Michelangelo di Via Larga a Firenze una vivace schiera di intellettuali amava
riunirsi e Diego Martelli fu il teorico dei “Macchiaioli Toscani”. Descrivi gli impulsi
teorici e pratici dei pittori di questa tendenza descrivendone la peculiarità.
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2. Da “l’asino d’oro” di Lucio Apuleio, l’artista Antonio Canova, ha rappresentato un
episodio della favola, quello in cui Amore rianima Psiche svenuta. Descrivi l’opera di
Canova tracciandone i sottesi contenuti salienti.
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3. Intorno alla metà del XIX° secolo, la causa e l’effetto del momento tecnologico, porta
alla definizione di nuove soluzioni costruttive che determinano la novità d’uso di nuovi
materiali. A cosa facciamo riferimento? Descrivi le novità connesse con i motivi che
portano a tali soluzioni.
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Scienze
Alunno/a ___________________
1. Enuncia la seconda legge di Keplero e spiegane il significato
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2. Attraverso quali processi può avvenire la genesi dei materiali?
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3. Descrivi le differenze tra onde P, S, L
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Storia
Alunno/a ___________________
1. Qual è il significato dei Patti lateranensi?
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2. Quali furono gli strumenti di consenso del Nazismo?
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3. Cosa si intende per dekulakizzazione attuata da Stalin?
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Liceo Scientifico Einaudi
A.S. 2006-2007 – classe V° G
Relazione di Italiano e Latino
Ho preso la classe quest’anno, al posto di una collega andata in pensione.
All’inizio c’è stato un periodo di adattamento reciproco per le ovvie difficoltà dovute al cambio
di insegnante. Successivamente, con il progredire della conoscenza, queste difficoltà si sono
appianate. La classe è composta di ventitré elementi poiché un alunno dopo una frequenza molto
incostante, si è ritirato. Ho trovato gli alunni di questa classe vivaci, impegnati nel sociale,
discretamente al corrente dei fatti del mondo, affiatati e solidali all’interno del gruppo-classe,
disponibili ad attività extracurriculari ed extrascolastiche culturali e/o di volontariato. Alcuni
hanno conseguito onorevoli qualificazioni sportive a livello nazionale, altri fanno scoutismo, altri
musica e (o) poesia, alcuni partecipano con parti di rilievo al laboratorio teatrale della scuola,
altri ancora sono attivi all’interno del progetto giornalismo. Un loro difetto è l’eccesso di
esuberanza, che peraltro non sconfina mai in mancanza di rispetto o in maleducazione. La
frequenza e l’impegno sono stati sensibilmente diversi da persona a persona, la partecipazione
costante. Ho seguito nelle linee generali la programmazione concordata in sede di dipartimento
di lettere per ciò che riguarda obiettivi, metodi, mezzi, criteri e strumenti di valutazione. Tra gli
obiettivi ho privilegiato: la conoscenza e comprensione degli argomenti studiati; la capacità di
esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo corretto e organico; la capacità di applicare le
conoscenze apprese e di individuare le possibili interconnessioni tra le discipline; la capacità di
effettuare adeguate analisi e sintesi dei contenuti disciplinari e di formulare giudizi motivati;la
capacità di contestualizzare e attualizzare i fatti letterari;la capacità di usare adeguatamente il
lessico specifico delle discipline. Tra i metodi ho usato prevalentemente la lezione frontale,però
largamente aperta ai contributi di tutti,al confronto e al rispetto delle opinioni. Ho dato ampia
disponibilità al recupero. Quanto ai mezzi,ho usato i libri di testo e numerosi testi integrativi e di
approfondimento in fotocopia. Per i criteri di valutazione ho tenuto presenti sia le indicazioni del
mio dipartimento sia quelle approvate nei vari collegi dei docenti. Strumenti di valutazione sono
stati:le verifiche orali,i questionari a risposta aperta,le analisi testuali,i componimenti scritti,le
versioni e i contributi informali emersi nel corso del dialogo educativo. Quanto ai programmi,mi
sono mantenuta all’interno dei contenuti indicati dal dipartimento,apportando qualche variazione
in più o in meno. Ho ritenuto opportuno seguire l’ordine cronologico che era stato adottato fin
dall’inizio del triennio. Il programma di latino (ultime verifiche escluse) è stato in data odierna
portato a termine; quello di Italiano non ancora, anche se abbiamo lavorato senza sosta, perché
ho dovuto completare il programma dell’anno precedente.
Gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti, a diversi livelli, nella maggior parte dei casi; gli
alunni che, nonostante la disponibilità a venir loro incontro, non li hanno ancora raggiunti,
verranno in ogni modo sollecitati a colmare le loro lacune nello scorcio di tempo che ci resta. Di
contro, alcuni alunni si sono distinti per il profitto soddisfacente, la puntualità nelle verifiche e la
continuità nella frequenza e nella partecipazione.
Programma di Italiano
Della classe 5^G, anno
2006-2007, per macro argomenti
Letteratura e testi:
-
Foscolo tra neoclassicismo e romanticismo;
I due volti del romanticismo italiano: Manzoni e Leopardi;
Naturalismo, verismo e Verga;
Il decandentismo: D’Annunzio e Pascoli;
La poesia italiana nella prima metà del Novecento: Ungaretti, Montale, Quasimodo e
Saba;
La denuncia della crisi: Svevo e Pirandello (per sommi capi, ancora da fare);
Paradiso: canti 1,3,6,11,17.
Programma di latino della
Classe 5^G, anno 2006-2007,
per macro argomenti
1) La sintassi del periodo (gli ultimi tipi di proposizione dipendenti);
2) Letteratura e classico:
- L’oppoizione al principato nella prima metà del primo secolo d.C.: Seneca, Tacito,
Petronio;
- L’epigramma: Marziale;
- La satira: Giovenale;
- Il romanzo latino: Apuleio;
- La letteratura cristiana: Ambrogio e Agostino.
Si allega la griglia di correzione del compito di italiano, la tabella dei livelli per la
misurazione del profitto usata per le verifiche orali e l’elenco dei libri di testo.
Libri di testo d’italiano e latino
•
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•
•
•
Antologia della Divina Commedia di Mineo, Cuccia, Melluso ed. Palumbo
La letteratura italiana di Armellini
Colombo ed. Zanichelli
Sintassi latina di Chillemi ed. Loffredo
Classico latino: fotocopie
Storia e testi della letteratura latina di Garbarino ed. Paravia
Liceo Scientifico Einuadi
Anno scolastico 2006/2007 Classe : 5 G
Programma di Italiano
Neoclassicismo e Romanticismo caratteri generali
▬
Ugo Foscolo
• Vita, opere, pensiero
• Da “ Le ultime lettere di Jacopo Ortis” : “Il sacrificio della patria nostra è
consumato”
• Da “I sonetti”: “Alla sera”, “A Zacinto”,”In morte del fratello Giovanni”
• Il carme “Dei Sepolcri”
• Da “Le Grazie”: Il Proemio
▬
Caratteri generali del romanticismo
▬
Alessandro Manzoni
• Vita, opere, pensiero
• Da “La Pentecoste” vv. 65-72
• Da “Le Odi”: “Il Cinque Maggio”, “Marzo 1821”
• Da “Adelchi”: Coro dell’atto III, Coro dell’atto IV
Giacomo Leopardi
• Vita, opere, pensiero
• Da “Gli idilli”: “L’infinito”
• Da “Le operette morali”: “Dialogo della Natura e di un Islandese”
• Dai “Canti”: “A Silvia”, “Il passero solitario”, “Il sabato del villaggio”, “La quiete
dopo la tempesta”, “Le ricordanze”, “Canto notturno di un pastore errante
nell’Asia”
• Dal ciclo di Aspasia: “A se stesso”
• Da “La ginestra o il fiore del deserto”: dall’inizio al v. 86 e dal v. 297 alla fine
▬
Naturalismo e Verismo - Caratteri generali
▬
Giovanni Verga
• Vita, opere , pensiero
• Dalla prefazione ad “Eva”: “Non accusate l’arte”
• Da “Vita nei campi”: “Fantasticheria (l’ideale dell’ostrica)” ”, Prefazione a
“L’amante di Gramigna (il documento umano)”, “Rosso Malpelo”, “Cavalleria
rusticana”
• Da “Novelle rusticane” : “Malaria”, “Libertà”
• Da “I Malavoglia”: La famiglia Malavoglia, Mena e Alfio, il funerale di
Bastianazzo, “Non voglio più farla questa vita”, “Ora è tempo di andarsene”
• Da “Mastro don Gesualdo”: Don Gesualdo ricorda; l’asta delle terre comunali;
morte di Mastro don Gesualdo
▬
Il Decadentismo: caratteri generali
▬
Gabriele D’Annunzio:
• Vita, opere , pensiero
• Da “Il piacere” : 2° capitolo da “Sotto il grigio diluvio democratico” a “tutte le loro
passioni gravitavano”
• Da “Maia” : “La quadriga imperiale”
• Da “Alcione”: “La sera fiesolana”; “La pioggia nel pineto”; “Le stirpi canore”; “I
pastori”
• Critica su D’Annunzio: Thomas Mann “questo pallone gonfiato”
▬
Giovanni Pascoli
• Vita, opere, pensiero
• Da “Patria e umanità”: “La grande proletaria si è mossa”
• Da “Pensieri e discorsi”: “è dentro di noi un fanciullino” fino a “tutto ciò che vede e
sente”
• Da “Myricae” : “Novembre”, “Lavandare”, “X agosto”
• Da “Canti di Castelvecchio”: “Casa mia”, “La mia sera”, “Il gelsomino notturno”,
“Le ciaramelle”
▬
Giuseppe Ungaretti
•
•
•
•
•
Vita, opere, pensiero
Da “Vita di un uomo”: “Il porto sepolto”
Da “L’allegria”: “Italia”; “In memoria”; “Pellegrinaggio”; “Veglia”; “Girovago”; “I
fiumi”
Da “Il dolore”: “Giorno per giorno”; “Mio fiume anche tu”
Da “Taccuino del vecchio”: “Mi afferri nelle grinfie il nibbio azzurro”
▬
Eugenio Montale
•
•
•
•
•
Vita, opere, pensiero
Da “Ossi di Seppia” : “I limoni”; “Cigola la carrucola”; “Il male di vivere”; “Forse
un mattino andando”; “Non chiederci la parola”
Da “Le occasioni”: “Dora Markus”; “La casa dei doganieri”
Da “La bufera e altro”: “Primavera hitleriana”
Da “Xenia”: “Ho sceso, dandoti il braccio, milioni di scale”
▬
Umberto Saba
•
•
Vita
Dal “Canzoniere”: “La capra”, “La mia bambina”, “Il teatro degli artigianelli”,
“Ultimi versi a Lina”, “Trieste”, “A un giovane comunista”
▬
Salvatore Quasimodo
•
•
•
•
•
•
La vita
Da “Nuove poesie”: “Strada di Agrigentum”
Da “Acqua e terre”: “Ed è subito sera”
Da “La vita non è sogno”: “Lamento per il Sud”
Da “Lirici greci” (traduzioni): “Alla foce dell’Ebro”; “Già sulle rive dello Xanto”
Da “Giorno dopo giorno”: “Alle fronde dei salici”, “La città è morta”
▬
Programma non ancora svolto e suscettibile di variazioni
Italo Svevo
•
•
La vita, trama e caratteri del romanzo “La coscienza di Zeno”
Da “La coscienza di Zeno”: “Prefazione”, “Preambolo”, “Il fumo”, “Lo
schiaffo”, “La salute di Augusta”, “La vita è sempre mortale, non sopporta
cure”
▬
Luigi Pirandello
•
•
•
•
•
•
•
Vita, opere, pensiero
Stralci di telegrammi (A Mussolini 1924), lettere (A Marta Abba 1928), rapporti di
polizia (maggio 1933, aprile 1934)
Dal saggio “L’umorismo”: “Il sentimento del contrario”
Da “Il fu Mattia Pascal”: “Un caso strano e diverso”; “Uno strappo nel cielo di
carta”
Da “Uno, nessuno e centomila”: “Quel caro Gengè” (cap. XII), “Non conclude”
(Ultime pagine del romanzo)
Da “Sei personaggi in cerca di un autore”: “Siamo qui in cerca di un autore”, “La
verità, fino a un certo punto!”
Da “Enrico IV”: “Questo mio gusto, qua, di fare il pazzo”, “Fisso in questa eternità
di maschera”
▬
Paradiso: canti I, III, VI, XI, XVII.
Liceo Scientifico Einaudi
Anno scolastico 2006-2007 classe 5°G
Programma di Latino
Sintassi: è stata portata a termine l’analisi del periodo
Letteratura e classico
Seneca
• Da “Lettere a Lucilio”
Il trattamento degli schiavi (da “vis tu cogitare istum” fino a “in consilium et in convictum”)
• Dal “De ira”
“Si vis vincere iram, signa illius obrue” (da “Pugna tecum ipse” fino a “Dum nostri sumus,
advocemus”)
• Dal “De tranquillitate animi”
È inutile la fuga da noi stessi ( da “Animum debes mutare” a “aegrum enim concutis” )
Tacito
• Dagli “Annales”
Sabina Poppaea (da “Non minus insignis” a “adulterio matrimonium iungeretur”)
Il matricidio (da “Gaio Vistano C.Fonteio consulibus” fino a “duratura filii odia”)
La morte di Petronio (da “de C.Petronio pauca” a “proprio odio”)
Petronio
Brani dal Satyricon tratti dalla Coena Trimalcionis e dalla fabula milesia “La matrona di Efeso”
(in italiano)
Marziale
• Epitafio di Erotion – Scelta di epigrammi (Fasulla, VIII, 79 ; L’affarista, VIII, 10 ;
Capelli dipinti (VI, 57 ; Basta che non parli VI, 57 ; Denti veri e denti finti V, 43)
Giovenale
• Dalla terza satira: “Ingiustizie a Roma”; dalla satira X: “Caduta di Seiano” (in italiano)
Quintiliano
• Dall’ ”Institutio oratoria” : da “Haec cum animadverterint” a “aemulantur”
Apuleio
Brani dal “De magia”, dai “Florida” e da “Le metamorfosi” (in italiano)
San Girolamo
• Ciceronianum es, non christianus da “Epistulae”, 22, 30 da “Cum ante annos plurimos
fino a “vox inter flagella resonabat”
S.Agostino
• Dalle “Confessiones” : cap II, da “ Sed ubi sexto illo” fino a “quibus obtemperare
erubescerem”
Livelli
1-2
3-4
Conoscenza
Nessuna o
scarsa
Frammentaria
e limitata
Comprensione
Inesistente
Marginale ed
approssimativa
5-6
Accettabile
Adeguata
7-8
Completa
Soddisfacente
9-10
Approfondita
Autonoma
Esposizione
Linguisticamente
errata
Incerta ed
involuta
Corretta e
semplice
Corretta e
fluida
Corretta ed
elaborata
Applicazione
Analisi
Sintesi
Scaden
te
Insuffi
ciente
Suffici
ente
Inconsistente
Superficiale
Difficoltosa
Confusa
Lineare
Essenziale
Consistente
Articolata
Buona
Originale
Puntuale
Ottima
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO
INDICATORI
DESCRITTORI
Lessico e
Ortografia
Competenze:
padronanza
linguistica
Grammatica e
Sintassi
Punteggiatura
Informazioni
sull’argomento
Conoscenze
Informazioni
sul contesto
Aderenza allo
stimolo
Capacità
elaborative
e critiche
Sviluppo del
discorso
Qualità delle
argomentazioni
LIVELLI
PUNTI
Lessico improprio/ortografia scorretta
Lessico trascurato/qualche grave errore ortografico
Lessico elementare/ortografia generalmente corretta
Lessico generico /sviste ortografiche
Lessico appropriato e specifico/ortografia corretta
1
Numerosi e gravi errori morfosintattici
Qualche errore morfosintattico
Errori non gravi / periodi contorti
Semplicistica e scorrevole
1
Efficace ed elaborata
5
Scorretta
Imprecisa
Per lo più accettabile
Generalmente corretta
1
Efficace
5
Inesistenti o scorrette
Frammentarie o imprecise
Essenziali
Complete, ma non approfondite
1
Complete ed approfondite
5
Assenti o scorrette
Molto limitate
Accettabili
Adeguate
1
Puntuali
5
Fuori tema
Scarsa o incompleta
Superficiale
Adeguata
1
PUNTI
ASSEGNATI
2
3
4
5
2
3
4
2
3
4
2
3
4
2
3
4
2
3
4
Puntuale
5
Molto disordinato o incoerente
Spesso disorganico
Con un minimo di ordine logico
Coerente e ordinato
1
Organico e coeso
5
Infondate o assenti
Molto superficiali
Scolastiche o accettabili
Personali
1
Critiche
5
2
3
4
2
3
4
TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO
CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO GREZZO IN VOTO ESPRESSO IN DECIMI:
Voto = (Totale punti)/4
/40
RELAZIONE FINALE DI STORIA E FILOSOFIA
La classe V G, composta da 23 alunni, ha usufruito al quarto e quinto anno di continuità didattica
nell’insegnamento di filosofia e storia.
Gli elementi che la compongono sono ragazzi corretti, umanamente ricchi, molti dei quali hanno
espresso la loro vivacità intellettuale e i loro interessi anche in apprezzabili attività
extracurriculari, mostrando apertura al sociale aderendo, ad esempio, ad iniziative di
volontariato.
Gli allievi hanno evidenziato, generalmente, un atteggiamento positivo nel dialogo e interesse
concreto per ambedue le discipline non sempre, tuttavia supportato, in alcuni elementi, da
costante impegno.
Nello svolgimento dei programmi, mi sono attenuta alle linee concordate in sede di
programmazione dipartimentale per quanto riguarda gli obiettivi, metodi, criteri e strumenti di
valutazione, operando qualche taglio sul piano dei contenuti, reso necessario dalla preliminare
analisi di argomenti conclusivi dei programmi di quarto anno.
Gli alunni sono stati costantemente stimolati ad una rielaborazione critica dei contenuti e ad un
uso appropriato dei linguaggi specifici delle due discipline.
Oltre che alla lezione frontale mi sono servita dell’analisi di testi filosofici e di letture storiche
documentarie e critiche per favorire la comprensione delle diversità argomentative e linguistiche
dei singoli filosofi e la problematizzazione dei temi nodali storici in esame.
Alcuni lavori di ricerca individuali o di gruppo sono stati un’occasione per discutere temi della
più vicina contemporaneità, quali ad esempio la caduta del muro di Berlino.
Sono state eseguite simulazioni di terza prova di filosofia e di storia.
Gli obiettivi prefissati sono stati, nella maggior parte dei casi, raggiunti a diversi livelli: gli
alunni che, nonostante sollecitati, non li hanno ancora conseguiti, saranno in ogni modo stimolati
a colmare le loro lacune entro la conclusione dell’anno scolastico.
Va evidenziata, per alcuni alunni, un’apprezzabile continuità di partecipazione costruttiva che si
è tradotta in risultati pienamente positivi.
PROGRAMMA DI FILOSOFIA
CLASSE 5° G
PROF.SSA LUCIA CASTELLO
BLOCCHI TEMATICI
ROMANTICISMO
IDEALISMO TEDESCO
ARGOMENTI
- TEMATICHE FILOSOFICHE DEL ROMANTICISMO TEDESCO:
ARTE, NATURA, STORIA
- PASSAGGIO DAL KANTISMO ALL’ IDEALISMO
- FICHTE: idealismo etico;
struttura dialettica dell’ Io;
la morale;
missione dell’ intellettuale e valorizzazione della nazione tedesca
-HEGEL: gli scritti teologici giovanili;
i capisaldi del sistema;
la filosofia dello Spirito;
diritto, moralità ed eticità: concezione dello stato hegeliano;
la razionalità della storia.
-
REAZIONE
ALL’IDEALISMO
IL POSITIVISMO:
RIFLESSIONE CRITICA
SULLA SCIENZA
IL FILONE
IRRAZIONALISTICO
TRA ‘800 E ‘900
LA RIVOLUZIONE
PSICANALITICA
CARATTERI GENERALI DELLA SINISTRA HEGELIANA
FEUERBACH: critica ad Hegel;
l’alienazione religiosa;
l’umanesimo integrale
MARX: matrici culturali del pensiero;
critica del sistema capitalistico e significato di alienazione;
materialismo storico;
la rivoluzione e la dittatura del proletariato.
CARATTERI GENERALI DEL POSITIVISMO
COMTE: la legge dei tre stadi;
la classificazione delle scienze;
la sociologia.
SCHOPENHAUER: matrici culturali del pensiero;
il mondo come volontà e come rappresentazione;
la condizione esistenziale dell’uomo;
le vie di liberazione dal dolore.
NIETZSCHE: dionisiaco e apollineo;
critica della decadenza della civiltà occidentale;
genealogia della morale;
la morte di Dio;
il superuomo.
FREUD: la scoperta dell’inconscio;
Es, Io, super-Io;
interpretazione dei sogni;
la teoria della sessualità e il complesso edipico;
critica alla civiltà e alla religione.
Entro il 15 maggio si prevede di completare i seguenti argomenti:
K. Popper: metodologia scientifica; la società aperta.
Caratteri generali dell’Esistenzialismo del ‘900.
Testo M. De Bartolomeo-V. Magni Filosofia, v. 2, tomo 4, v. 3 tomo 5, ATLAS.
PROGRAMMA DI STORIA
CLASSE 5°G
A.S. 2006/2007
PROF.SSA LUCIA CASTELLO
BLOCCHI
TEMATICI
ARGOMENTI
-IMPERIALISMI
- QUADRO DEI RAPPORTI INTERNAZIONALI
- CRISI DEL SISTEMA BISMARKIANO
- L’ ITALIA GIOLITTIANA
-CAUSE
-LE TENSIONI NEI BALCANI
-LO SCOPPIO DEL CONFLITTO
- L’ITALIA DALLA NEUTRALITà ALL’INTERVENTO
- LO SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI BELLICHE
FONDAMENTALI
- I TRATTATI DI PACE
L’EUROPA TRA
DUE SECOLI
LA GRANDE
GUERRA
LA RIVOLUZIONE
RUSSA
LA CRISI DEL
DOPOGUERRA
-
LA RIVOLUZIONE D’OTTOBRE
- IL COMUNISMO DI GUERRA
IL DOPOGUERRA: UN NUOVO SCENARIO MONDIALE
IL BIENNIO ROSSO
LA GERMANIA DI WEIMAR
IL CASO ITALIANO: DALLO STATO LIBERALE AL FASCISMO
LA CRISI DEL 1929
L’ETÀ DEI
TOTALITARISMI
LA SECONDA
GUERRA
MONDIALE
- ASPETTI FONDAMENTALI DELLA CRISI DEL ‘29
E SUE RIPERCUSSIONI IN EUROPA
- IL NEW DEAL
-
L’ITALIA FASCISTA
- IL NAZISMO
- LO STALINISMO
- LE AGGRESSIONI NAZISTE
- LE PRIME FASI DEL CONFLITTO
- IL DOMINIO NAZIFASISTA SULL’EUROPA
- LA MONDIALIZZAZIONE DEL CONFLITTO
- LA CONTROFFENSIVA DEGLI ALLEATI NEL ‘43
- LA SCONFITTA DELLA GERMANIA E DEL GIAPPONE
Entro la conclusione dell’anno scolastico si prevede di svolgere i seguenti argomenti:
IL NUOVO ORDINE MONDIALE
DEL SECONDO DOPOGUERRA
L’ITALIA REPUBBLICANA
- BIPOLARISMO
- LA GUERRA FREDDA
-ASPETTI FONDAMENTALI DEL DIBATTITO
POLITICO DEL SECONDO DOPOGUERRA IN SINTESI
FINO AGLI ANNI ‘60
TESTO: A. GIARDINA, G. SABBATUCCI, V. VIDOTTO Profili Storici, v.3, Laterza.
EDUCAZIONE CIVICA: GLI ORGANISMI INTERNAZIONALI
Relazione finale di Lingua e Civiltà Inglese
Classe V G
A. S. 2006/2007
La classe 5a G, costituita da 24 elementi all’inizio dell’anno scolastico, conta adesso 23 alunni, in
quanto uno di essi ha richiesto ed ottenuto il nulla osta nel 2° quadrimestre.
Nell’arco del triennio, periodo nel quale la classe è stata assegnata alla sottoscritta, si è registrato
l’inserimento di nuovi elementi provenienti sia da diverse sezioni dell’istituto che da altri istituti.
Nel programmare la azione didattica si è ritenuto quindi opportuno considerare sempre le
conoscenze e el abilità linguistiche già acquisite in precedenza da ognuno.
Sulla base delle principali finalità dello studio della lingua quali, la valorizzazione della
competenza comunicativa sostenuta da un adeguato patrimonio lessicale e la promozione della
comprensione interculturale si sono individuati e perseguiti i seguenti obiettivi:
• Il potenziamento delle quattro abilità linguistiche;
• Il consolidamento della conoscenza della cultura inglese anche attraverso lo studio
diacronico della sua storia letteraria
In seno a quest’ultimo ambito gli allieve hanno acquisito/potenziato le seguenti competenze:
Comprendere un testo letterario cogliendone il senso generale;
Inferire da un contesto noto il significato di termini nuovi;
Evidenziare nel testo le sequenze che lo compongono;
Riconoscere il genere letterario a cui un testo appartiene;
Utilizzare la terminologia specifica;
Analizzare un testo poetico individuando le modalità di utilizzazione della lingua;
Analizzare le componenti affettive e psicologiche nel testo;
Interpretare ed esporre il proprio pensiero.
I criteri didattici seguiti sono quelli che stanno alla base della metodologia comunicativofunzionale dell’insegnamento linguistico che vede nell’uso quanto più costante della lingua
straniera un suo punto di forza – “Linguam discito lingua” sostenevano i nostri progenitori.
Le modalità di lavoro hanno previsto: lezioni frontali, guidate e lavori di gruppo.
Gli strumenti ed i sussidi didattici utilizzati sono stati, oltre al libro di testo, CD e DVD, e
dizionari.
Le verifiche formative sono state effettuate con prove semi-strutturate o test a risposta aperta.
I criteri di valutazione, nel registrare le competenze comunicative acquisite (vedi griglia allegata)
hanno tenuto conto delle capacità, del livello di partenza e dell’impegno dei singoli allievi.
Nel suo insieme la classe ha sempre mostrato interesse per lo studio della disciplina
riconoscendo la crescente importanza che la sua conoscenza acquista nell’odierna società
tecnologicamente avanzata.
I livelli di competenza raggiunti sono diversi e riflettono la predisposizione, le capacità ed il
grado di impegno mostrato nell’applicazione dello studio individuale.
Nell’ambito delle attività complementari, la classe ha aderito ogni anno con grande entusiasmo
alla proposta di analizzare il testo di un’opera teatrale in lingua inglese successivamente
rappresentata in teatro da compagnie teatrali inglesi.
Programma di Lingua e civiltà Inglese
Classe V G A. S. 2006/2007
Prof.ssa Silvana Sardella
Libro di testo: M. Spiazzi – M. Tavella Now and Then Ed. Zanichelli
The Romantic Age
William Wordsworth
Daffodilds
My heart leaps up.
Samuel Taylor Coleridge
The rime of the ancient mariner.
John Keats
Ode on a Grecian urn
• Historical and social background
• The literary background
The Victorian Age
Charles Dickens
Hard Times
Oscar Wilde
The Picture of Dorian Gray – The portrait
Historical and social background
The literary background
The Modern Age
James Joice
Dubliners
Virginia Woolf
Mrs Dalloway
Historical and social background
The literary background
The Present Age
Samuel Beckett
Waiting for Godot
Historical and social background
The literary background
Social Studies:
“Multiculturalism” – “Globalization” – “The European Union”.
Teatro in lingua:
“The Blues Brothers” by Matthew Wooton – Reading comprehension of
the text
Griglia di valutazione
Triennio Inglese
Orale
Comprensione
Completa
2
Lacunosa
1
Stentata
0
Comunicazione
Fluente ed
adeguata al
contesto
Chiara ed
efficace
3
2
Essenziale
1
Stentata
0
Uso del lessico e
competenza
grammaticale
Corretto
Con qualche
improprietà
Gravemente
improprio
Conoscenza
contenuti
2
Completa ed
approfondita
3
1
Adeguata
2
0
Superficiale
1
Lacunosa
0
Scritto
Comprensione
Completa
2
Lacunosa
1
Stentata
0
Uso del lessico e delle
strutture grammaticali
Esposizione
Coerente al
testo proposto,
chiara, ben
articolata
Coerente al
testo proposto,
chiara, non
sempre
adeguatamente
articolata
A tratti poco
chiara e/o
parzialmente
aderente al testo
proposto
Poco
comprensibile
Conoscenza
contenuti
3
Corretto e vario
2
Completa ed
approfondita
3
2
Con qualche
improprietà, poco
vario
1
Essenziale
2
1
Gravemente errato
0
Con qualche
lacunosa
1
Superficiale e
frammentaria
0
0
Relazione di Matematica e Fisica
Classe 5a G
A. S. 2006/2007
Prof.ssa Giuseppa Genovese
La classe 5a G, costituita da 24 elementi all’inizio del corrente anno scolastico, conta adesso 23
alunni, poiché uno di loro ha richiesto ed ottenuto il nulla osta nel secondo quadrimestre. Nell’arco
del triennio si è registrato l’inserimento di nuovi elementi provenienti sia da diverse sezioni
dell’istituto che da altri istituti. La classe ha usufruito della continuità didattica in Matematica e
Fisica solo negli ultimi due anni scolastici.
Quasi tutti gli alunni, affiatati e solidali all’interno del gruppo-classe, sono impegnati nel sociale, e in
iniziative di volontariato, hanno manifestato interesse in apprezzabili attività extracurriculari ed
extrascolastiche, alcuni hanno superato la selezione di primo livello delle Olimpiadi di Matematica.
Un loro difetto è l’eccesso di esuberanza, che peraltro non sconfina mai in mancanza di rispetto. La
frequenza e l’impegno sono stati sensibilmente diversi da persona a persona, le assenze hanno
influito sullo svolgimento del programma di Fisica e sull’approfondimento di alcune tematiche della
Fisica. Gli alunni sono stati costantemente stimolati ad una frequenza assidua, a colmare le
insufficienze anche utilizzando lo sportello formativo che l’istituto ha messo a disposizione.
L’attività didattica è stata svolta attraverso lezioni frontali ed interattive, visione di un DVD su
tematiche riguardanti la fisica e visita guidata al radiotelescopio di Noto. Sono stati utilizzati i libri di
testo elencati in calce ai programmi e dispense utili per la sintesi di sulle trasformazioni geometriche,
sulle equazioni differenziali a variabili separabili e sul modulo di Fisica relativo all’induzione
magnetica elettromagnetica ed equazioni di Maxwell. Nella strutturazione del programma e nei
contenuti si è fatto riferimento alla programmazione didattica del dipartimento di Matematica e
Fisica. Per i motivi sopra elencati, non è stato svolto il modulo di Matematica sulla geometria dello
spazio ed il modulo relativo alla Fisica moderna per quanto concerne la Fisica.
La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze e competenze acquisite, della capacità di utilizzare
un linguaggio specifico corretto, delle capacità di analisi, di sintesi e di collegamento in relazione
alle capacità dei singoli allievi, all’interesse manifestato e all’impegno profuso.
Nell’insieme la classe ha sempre mostrato interesse sia in Matematica che in Fisica. Per quanto
riguarda la Matematica, alcuni alunni dotati di ottime capacità logiche e di analisi e sintesi, motivati e
impegnati fin dall’inizio dell’anno scolastico, si sono distinti per la partecipazione attiva e
costruttiva, la continuità nella frequenza e la puntualità nelle verifiche conseguendo una conoscenza
completa ed approfondita dei contenuti, sanno riconoscere ed organizzare metodi e procedimenti
risolutivi adeguati e sono in grado di esprimere delle valutazioni complete. Le buone capacità di un
buon numero di elementi non sono state sempre sostenute da una costante applicazione allo studio,
pertanto le conoscenze e competenze acquisite, anche quelle pienamente positive, alle volte non
corrispondono alle loro capacità. Qualche alunno, per la partecipazione discontinua e non sempre
adeguata, ha parzialmente raggiunto gli obiettivi disciplinari e le abilità di calcolo risultano
complessivamente adeguate. Anche in Fisica si è distinto un gruppo per capacità, impegno costante e
studio assiduo conseguendo una più che soddisfacente conoscenza dei contenuti e discrete abilità
applicative. La maggior parte degli alunni è riuscita ad acquisire un adeguato metodo di studio
evidenziando nel complesso una più che sufficiente conoscenza dei contenuti.
Entro il 15 maggio tutti gli alunni hanno colmato il debito formativo in Fisica, mentre il debito
formativo in Matematica non risulta ancora colmato, si auspica che gli alunni riescano a colmarlo
entro la fine dell’anno scolastico.
L’eterogeneo grado di profitto dei singoli allievi delinea un quadro complessivamente più che
sufficiente se si considera l’intero gruppo classe.
PROGRAMMA DI MATEMATICA
CLASSE 5a G
A.S. 2006/2007
PROF.SSA GIUSEPPA GENOVESE
MODULO 1:
FUNZIONI
RIEPILOGO SUL CALCOLO DIFFERENZIALE E STUDIO DI
CONTENUTI
Calcolo della derivata di una funzione
Regole di derivazione
Monotonia e punti stazionari
Concavità e punti di flesso
Punti di una curva a tangente verticale
Studio di una funzione
Problemi di massimo e minimo
OBIETTIVI
Conoscere, comprendere e applicare i teoremi
fondamentali del calcolo differenziale e acquisire
gli strumenti matematici che vengono utilizzati per
lo studio delle funzioni e per il tracciamento dei
relativi diagrammi
MODULO 2: INTEGRALI
CONTENUTI
Integrali indefiniti
Metodi di integrazione
Integrali definiti
Applicazioni: calcolo di aree e volumi di solidi
di rotazione
Teorema fondamentale del calcolo integrale
Teorema della media
Significato geometrico del valor medio
Integrali generalizzati
OBIETTIVI
Enunciare e dimostrare i teoremi relativi al calcolo
integrale
Saper calcolare gli integrali (definiti e indefiniti)
Saper riconoscere i metodi di integrazione da
applicare per la risoluzione dei vari integrali
Saper calcolare aree di figure piane e volumi di
solidi di rotazione
Saper risolvere gli integrali generalizzati
MODULO 3: ALGEBRA LINEARE
CONTENUTI
Matrici e determinanti
Sistemi lineari
Teorema di Rouche-Capelli
Sistemi parametrici
Metodo di Cramer
Metodo di eliminazione
OBIETTIVI
Saper operare con matrici e determinanti
Saper discutere un sistema parametrico
Saper risolvere sistemi di equazioni lineari col
metodo di Cramer e col metodo di eliminazione
MODULO 4: ANALISI NUMERICA
CONTENUTI
Risoluzione approssimata di equazioni:
Teoremi di esistenza ed unicità della radice
Metodo di bisezione e metodo delle tangenti
Integrazione numerica:
Metodo dei rettangoli
Metodo dei trapezi
OBIETTIVI
Stabilire sotto quali condizioni una funzione
ammette una sola soluzione in un intervallo
Saper determinare gli zeri di una funzione sia col
metodo di bisezione che col metodo delle tangenti
Saper utilizzare sia il metodo dei rettangoli che il
metodo dei trapezi per il calcolo numerico di
un’area
MODULO 5: PROBABILITÀ
CONTENUTI
Elementi
fondamentali
del
combinatorio
OBIETTIVI
calcolo Conoscere gli elementi fondamentali del calcolo
combinatorio
Diverse definizioni di probabilità
Comprendere il concetto di evento
Teoremi fondamentali della probabilità
Saper calcolare la probabilità di un evento
Formula di Bayes
avvalendosi dei vari teoremi
MODULO 6: TRASFORMAZIONI GEOMETRICHE
CONTENUTI
Trasformazioni lineari piane e relative equazioni
Composizione di trasformazioni
Isometrie
Simmetria assiale
Simmetria centrale
Traslazione
Rotazione
Matrici e riconoscimento delle isometrie
Omotetie
Similitudini
Affinità
Elementi uniti e loro ricerca
OBIETTIVI
Saper riconoscere una trasformazione geometrica
Saper calcolare il trasformato di un punto e la
trasformata di una curva
Saper calcolare le equazioni della trasformazione
inversa
Saper calcolare il centro e il rapporto di una
omotetia
Saper calcolare il rapporto di affinità
Saper determinare le equazioni di una
trasformazione geometrica soddisfacente a
determinate condizioni
Entro la fine dell’anno scolastico si prevede di trattare i seguenti argomenti:
MODULO 7: CENNI SULLE EQUAZIONI DIFFERENZIALI A VARIABILI
SEPARABILI
Nella strutturazione del programma e nei contenuti si è fatto riferimento ai seguenti libri di testo:
“Funzioni elementari” di M. Scovenna casa ed. CEDAM;
“Analisi infinitesimale” di M. Scovenna casa ed. CEDAM;
“Algebra lineare” di M. Scovenna – M. G. Citterio – A. Moretti casa ed. CEDAM;
“Complementi di geometria analitica” di M. Scovenna – C. Noris casa ed. CEDAM;
“Analisi numerica” di Zwirner – Scaglianti casa ed. CEDAM;
“Il modello non deterministico” di Scaglianti – M. Chiodi – A: Mangiarotti casa ed.
CEDAM.
SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI SCRITTI
MATEMATICA TRIENNIO
QUANTITA’ DI LAVORO SVOLTO
Lo svolgimento è completo ed approfondito…………………………………………………………9-10
Lo svolgimento è completo ……………….……………………………………………………….. ....7-8
Affronta ma non completa la risoluzione di …… dei quesiti proposti ………………………………..5-6
Risolve correttamente …….. dei …….. quesiti proposti ……………………………………………..3-4
Non risolve alcuno dei quesiti proposti ………………………………………………………………. 1-2
CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI
(conoscenza)
Completa ed approfondita ………………..…………………………………………………………..9-10
Completa, coordinata, ampliata ………………………………………………………………………..7-8
Completa ma non approfondita …………………………………………………………………..……5-6
Frammentaria e superficiale ……………………………………………………………...……………3-4
Nessuna…………………………………………………………………...……………………………1-2
CAPACITA’ DI INTERPRETARE IL TESTO
(comprensione)
È in grado di interpretare diversi aspetti del testo proposto e prevedere conclusioni …………….…9-10
Comprende il significato dei termini e dei concetti relativi al testo proposto ……………………..….7-8
Comprende parzialmente il significato dei termini e dei concetti relativi al testo proposto ………..…5-6
Comprende in modo frammentario ………………………………………………………………..…..3-4
Non ha compreso il testo ………………………………………………………………………….….. 1-2
PADRONANZA DELLE TECNICHE E DEI PROCEDIMENTI
(applicazione)
Lo svolgimento non presenta né errori né imprecisioni ……………………………………………..9-10
Commette qualche imprecisione ………………………………………………………………..……..7-8
Commette qualche errore non grave …………………………………………………………………. 5-6
Commette qualche errore grave ……………………………………………………………………….3-4
Commette numerosi e grave errori …………………………………………………………………… 1-2
PADRONANZA DEI CONTENUTI
(applicazione)
Non è in grado di applicare alcuno dei contenuti oggetto della prova ……………………………….. 1-2
È in grado di applicare parzialmente solo alcuni dei contenuti oggetto della prova ………………......3-4
È in grado di applicare solo alcuni dei contenuti oggetto della prova ………………………...………5-6
È in grado di applicare tutti i contenuti oggetto della prova …………………………………………..7-8
È in grado di generalizzare e sviluppare procedimenti nuovi ………………………………………..9-10
CAPACITÀ DI IDENTIFICARE E ORGANIZZARE METODI E PROCEDIMENTI ADEGUATI
(analisi)
Riconosce ed organizza metodi e procedimenti adeguati …………………………………………... 9-10
Riconosce metodi e procedimenti adeguati ……………………………………………………………7-8
Identifica gli elementi essenziali e determina relazioni ……………………………………………….5-6
Individua gli elementi essenziali ……………………………………………………………...……… 3-4
non è in grado di effettuare alcuna analisi …………………………...………………………………. 1-2
CAPACITÀ DI SVILUPPARE IL TESTO IN MODO ORDINATO
(sintesi)
Organizza i risultati trovati ed è in grado di generalizzarli in uno schema più ampio ……………….9-10
Utilizza gli elementi acquisiti per costruire una struttura organizzata ……………………………….. 7-8
Utilizza gli elementi acquisiti per costruire una struttura ……………………………………...……...5-6
È in grado di utilizzare alcuni degli elementi acquisiti ……………………………………………..... 3-4
Non sa utilizzare i dati acquisiti ……………………………………………………………………….1-2
CAPACITÀ DI SVILUPPARE IL TESTO IN MODO COERENTE
(valutazione)
Sa esprimere giudizi di valore sia sulle informazioni raccolte sia sui metodi utilizzati …………… 9-10
Sa effettuare valutazioni complete …………………………………………………………………… 7-8
Sa valutare solo parzialmente l’attendibilità delle informazioni raccolte ………………...………….. 5-6
Sa individuare incongruenze ma non sa effettuare alcuna valutazione …………………………….... 3-4
Non sa individuare incongruenze…………………………………………………………………..…. 1-2
CHIAREZZA GRAFICA E RIGORE FORMALE
Lo svolgimento risulta ordinato e formalmente rigoroso …………………………………………… 9-10
Lo svolgimento risulta ordinato e formalmente preciso ……………………………………………... 7-8
Lo svolgimento è abbastanza ordinato ma è poco curata la forma …………………...……………….5-6
Lo svolgimento poco ordinato e formalmente scorretto …………………………………...………… 3-4
L’elaborato è svolto in modo disordinato e formalmente scorretto ………………………………….. 1-2
PROGRAMMA DI FISICA
CLASSE 5a G
A.S. 2006/2007
PROF.SSA GIUSEPPA GENOVESE
MODULO 1: ELETTROSTATICA
CONTENUTI
Corpi elettrizzati e loro interazioni
Induzione elettrostatica
Interpretazione dei fenomeni di elettrizzazione
Principio di conservazione della carica elettrica
Legge di Coulomb
Distribuzione delle cariche sulla superficie dei
conduttori
Il campo elettrico e relativa rappresentazione
Campo elettrico di particolari distribuzioni di
cariche
Flusso del campo elettrico e teorema di Gauss
Applicazioni del teorema di Gauss
Energia potenziale elettrica
Circuitazione del campo elettrico
Potenziale elettrico
Campo e potenziale di un conduttore in
equilibrio elettrostatico
Teorema di Coulomb
Potere dispersivo delle punte
Capacità di un conduttore
Condensatori e relativa capacità
Sistemi di condensatori in serie ed in parallelo
Lavoro di carica di un condensatore
Energia del campo elettrico
OBIETTIVI
Sapere come interagiscono i due tipi di cariche
esistenti in natura
Conoscere e sapere applicare la legge di Coulomb
nel vuoto e nella materia
Saper calcolare il campo elettrico in un punto
Sapere tracciare le linee di forza di semplici
distribuzioni di carica
Conoscere e sapere dimostrare ed applicare il
teorema di Gauss
Comprendere i concetti di energia potenziale
elettrica e di potenziale elettrico
Saper giustificare che il campo elettrico è un
campo conservativo
Conoscere e saper dimostrare il teorema di
Coulomb
Saper calcolare la capacità di un conduttore
Saper calcolare la capacità di un condensatore
Saper risolvere problemi relativi ai raggruppamenti
(serie – parallelo) di condensatori
MODULO 2: LA CORRENTE ELETTRICA
CONTENUTI
La corrente elettrica e il circuito elettrico
elementare
Resistenza elettrica e leggi di Ohm
Resistenze in serie e in parallelo
Effetto Joule
Circuiti RC: carica e scarica
Effetto termoionico e relative applicazioni
Effetto Volta
Effetto Seebeck
OBIETTIVI
Conoscere e saper applicare le leggi di Omh
Saper risolvere problemi relativi ai raggruppamenti
(serie – parallelo) di resistenze
Conoscere l’effetto Joule
Saper dimostrare il processo di carica e scarica di
un circuito RC
MODULO 3: CAMPI MAGNETICI
CONTENUTI
OBIETTIVI
Magneti e loro interazioni
Campo magnetico di alcuni magneti a campo
magnetico terrestre
Campo magnetico delle correnti e interazione
corrente-magnete
Conoscere le interazioni tra magneti e saper
cogliere analogie e differenze con le interazioni tra
cariche elettriche
Conoscere la legge di Biot-Savart
Saper dimostrare il teorema della circuitazione di
Ampere
Vettore B
Saper calcolare il campo magnetico al centro di una
Interazione corrente-corrente
spira circolare e all’interno di un solenoide
Legge di Biot-Savart
Saper calcolare il flusso dell’induzione magnetica
Teorema della circuitazione di Ampere
Saper classificare le sostanze in relazione al valore
Flusso dell’induzione magnetica
Momento torcente di un campo magnetico su della loro permeabilità magnetica
Saper descrivere il ciclo di isteresi magnetica
una spira percorsa da corrente
Saper descrivere il moto di cariche elettriche in un
Sostanze e loro permeabilità relativa
campo elettrico e in un campo magnetico
Intensita magnetica H e intensità di
magnetizzazione M
Ferromagnetismo e ciclo di isteresi magnetica
Moto di cariche elettriche in un campo elettrico
Forza di Lorentz
Moto di una carica in un campo magnetico
Entro la fine dell’anno scolastico si prevede di trattare i seguenti argomenti:
MODULO 4: INDUZIONE ELETTROMAGNETICA ED EQUAZIONI DI MAXWELL
CONTENUTI
OBIETTIVI
Le correnti elettriche indotte
Legge di Faraday-Neumann-Lenz
Campo elettrico indotto
Corrente di spostamento e campo magnetico
Equazioni di Maxwell
Onde elettromagnetiche
Saper applicare le leggi di Faraday-Neumann-Lenz
Comprendere l’importanza epistemologica delle
equazioni di Maxwell.
Collegare le conoscenze sui campi elettromagnetici
e sulle onde in generale per l’analisi delle onde
elettromagnetiche.
Nella strutturazione del programma e nei contenuti si è fatto riferimento a seguente libro di testo:
“Nuova phisica” di A. Caforio – A. Ferilli casa ed. Le Monnier
CRITERI DI VALUTAZIONE
FISICA – TRIENNIO
OBIETTIVO
COGNITIVO
CONOSCENZA:
capacità di:
Descrivere fenomeni
Ripetere principi, leggi e
teorie facendo uso di un
linguaggio corretto,
organico e rigoroso
LIVELLO
TASSONOMICO
Completa ed approfondita
Approfondita
9-10
Completa coordinata, ampliata
Discreta
7-8
Completa ma non approfondita
Sufficiente
5-6
Frammentaria e superficiale
Limitata
3-4
Nessuna
Scarsa
1-2
COMPRENSIONE:
capacità di:
Ridefinire concetti
Risistemare fatti e teorie
Prevedere conclusioni ed
effetti
Opera collegamenti autonomi
Puntuale
9-10
Riorganizza e rielabora
Aderente
7-8
Comprende e risponde in maniera consapevole
Adeguata
5-6
Comprende in modo frammentario
Approssimativa
3-4
Non comprende il messaggio
Marginale
1-2
Applica le procedure e le conoscenze in problemi
nuovi senza errori o imprecisioni
Applica i contenuti e le procedure acquisite anche in
contesti complessi ma con imprecisioni
Applica le conoscenze in contesti semplici senza errori
Applica le conoscenze in contesti semplici ma
commette errori
Non riesce ad applicare le conoscenze
Effettua analisi complete ed approfondite degli
elementi e delle relazioni in situazioni complesse
Effettua analisi complete ed approfondite degli e
Effettua analisi complete ma non approfondite
Effettua analisi parziali
Non è in grado di effettuare alcuna analisi
Autonoma
9-10
Sicura
7-8
Accettabile
Incerta
5-6
3-4
Errata
Profonda
1-2
9-10
Articolata
Essenziale
Confusa
Superficiale
7-8
5-6
3-4
1-2
Sintetizza in modo autonomo, completo ed originale
Originale
9-10
Effettua sintesi autonome corrette
Significativa
7-8
Sa sintetizzare solo se guidato
Coerente
5-6
Sa sintetizzare in modo parziale e impreciso
Frammentaria
3-4
Non sa sintetizzare le conoscenze acquisite
inconsistente
1-2
Effettua valutazioni autonome, complete ed
approfondite
Effettua valutazioni autonome, se pur parziali
Se sollecitato e guidato, è in grado di effettuare
valutazioni complete ma non approfondite
Se sollecitato e guidato, è in grado di effettuare
valutazioni parziali
Non è capace di autonomia di giudizio
Critica
9-10
Documentata
Coerente
7-8
5-6
Contraddittoria
3-4
Arbitraria
1-2
APPLICAZIONE:
capacità di:
Trasferire principi e leggi
fisiche nella risoluzione di
problemi
ANALISI:
capacità di:
Individuare gli elementi
essenziali per determinare
ipotesi e relazioni
Distinguere l’essenziale
dall’accessorio
Identificare ed organizzare
metodi e procedimenti
appropriati
SINTESI: :
capacità di:
Esprimersi, oralmente e per
iscritto, in modo
logicamente ordinato
Costruire una struttura
organica attraverso gli
elementi acquisiti
VALUTAZIONE: : capacità di:
Stimare errori
Individuare e correggere
difetti e imprecisioni
Valutare l’attendibilità e
l’utilità delle informazioni
raccolte e dei metodi
utilizzati
VALUTAZIONE
VOTO
RELAZIONE DI GEOGRAFIA GENERALE 5ª G
La classe è composta da 23 alunni ed è stata seguita dal sottoscritto dall’inizio dell’anno.
La classe ha partecipato in maniera pressoché regolare allo studio della disciplina, con
impegno quasi sempre costante e tutti gli alunni hanno acquisito una conoscenza completa
dei contenuti via via svolti, e per alcuni, anche una ottima competenza .
Dal punto di vista disciplinare, la classe, ha tenuto un comportamento globalmente
corretto manifestandosi interessata. Le assenze che si sono registrate hanno un po’ influito
sullo svolgimento del programma.
L’attività didattica è stata svolta attraverso lezioni frontali,osservazioni guidate in
laboratorio,visione di dvd,visita guidata al radiotelescopio di Noto ,e 2 simulazioni di prova
dell’ Esame di Stato.
Nella strutturazione del programma e nei contenuti si è fatto riferimento ai seguente libro di
testo di adozione Geografia Generale 3° ediz. Autori Neviani Pignocchino edizione SEI
Le verifiche, sia scritte che orali, sono state puntuali e sistematiche.
La valutazione ha tenuto conto delle conoscenze e competenze acquisite, delle capacità di
analisi e di sintesi e di acquisizione del linguaggio, della partecipazione e dell’impegno
dimostrato secondo i criteri che rispecchiano quanto deliberato dal collegio Docenti e dal
Dipartimento di Scienze.
PROGRAMMA DI GEOGRAFIA GENERALE
CLASSE 5G
A.S. 2006 – 2007
PROF. LEONE VITTORIO
Moduli e UU. DD
1. La struttura dell’universo
U. D. Le stelle
U. D. L’evoluzione dei corpi celesti
U. D. Le galassie e la struttura
Obiettivi intermedi
Conoscenza degli strumenti e dei principi fisici
Comprensione del ciclo vitale di una stella
Conoscenza delle relazioni fra i corpi celesti la terra
e il sole
Conoscenza della struttura e dell’attività solare
dell’universo
U. D. Il sistema solare
U. D. La stella sole
U. D. I pianeti e gli altri componenti del
sistema solare
•
2. IL PIANETA TERRA
U. D. La forma della terra
U. D. Le dimensioni del pianeta terra
U. D. Le coordinate geografiche e la
coordinate celesti
•
•
•
•
U. D. I movimenti della terra
3. LA CROSTA TERRESTE: I
MINERALI E LE ROCCE
U. D. Caratteristiche della materia
U. D. I minerali e le rocce
•
4. DINAMICA CROSTALE
U.D. interno della terra
U.D. fenomeni sismici
U.D. calore e magnetismo
U.D. tettonica delle placche
•
•
•
•
•
•
Conoscenza delle dimensioni e della forma del
pianeta terra
Comprensioni dei sistemi di orientamento
Comprensione della diversa durata del giorno e
della notte alle diverse latitudini
Comprensione della diversa inclinazione dei
raggi solari alle diverse latitudini
Localizzazione del sistema terra nello spazio e
nel tempo.
Individuazione di categorie per caratterizzare
oggetti geologici sulla base di analogie e
differenze
Comprensione del significato di composizione
mineralogica, struttura e genesi di una roccia
Individuazione dei processi fondamentali della
dinamica terrestre e delle loro connessioni
Collocazione delle attività sismiche e tettoniche
in un contesto di dinamica terrestre
Descrizione dei possibili effetti dei fenomeni
sismici sul territorio
Distribuzione sismica e vulcanica alla luce della
tettonica delle placche
Analisi delle tappe attraverso cui si è giunti
all’attuale concezione dinamica del nostro
pianeta
Relazione finale di Disegno e Storia dell’arte e Programma svolto
classe V G a.s. 2006-2007
Presentazione della classe V G a.s. 2006-2007
La classe V G all’inizio dell’anno scolastico, risultava composta da 24 alunni , di cui 14 maschi e
10 femmine.
Potenzialmente dotati di buone capacità, gli alunni hanno seguito le lezioni in modo discontinuo,
tranne per alcuni elementi che si sono impegnati continuamente ed in modo serio.
Per alcuni discenti ci sono stati miglioramenti mentre per altri, l’impegno è venuto meno.
L’orario settimanale della disciplina non è stato nemmeno favorevole allo svolgimento regolare
delle lezioni e della scansione delle unità didattiche, in quanto alla insistenza della richiesta da
parte del docente di avere le due ore di lezione insieme, sono state invece divise le ore di lezione
consecutive con conseguente disagio nel lavoro in classe.
Le lezioni di storia dell’Arte sono state svolte usando libri di testo diversi, quello della
sequenza di vari movimenti artistici seguendo l’ordine temporale (Cricco-Di Teodoro
itinerario nell’arte-Zanichelli) e quello di ‘’Arte contemporanea’’ (Ernesto L. FrancalanciZanichelli). Le lezioni sono state assimilate anche se, non si è avuto un ‘’continuum’’
sequenziale delle tendenze artistiche.
Per quanto concerne il disegno sono state assegnate come compiti, le tematiche di trattazione di
progetto di appartamenti o di villette, partendo dalla realtà geomorfica del territorio o terreno su
cui concretizzare, far sorgere ed edificare il progetto prodotto. Condizione originaria del terreno.
Particella catastale.Sviluppo del progetto con disegno e rifinitura delle tavole con inchiostro di
china.Pianta,sezione,prospetto N.S.E.O. ed esploso e prospettiva.
Programma specifico svolto di Storia dell’Arte
.Testo di Storia dell’Arte Giorgio Cricco-Francesco Paolo Di Teodoro. I Carracci . IL 1600 in
arte.Michelangelo Merisi detto il Caravaggio pag.540.Gian Lorenzo Bernini pag.554.Guarino
Guarini.Pietro Berrettini da Cortona pag. 564.Jacques Louis David . Il giuramento degli Orazi.La
morte di Marat.Antonio Canova.La rotonda villa Capra,Amore e Psiche,la tomba di Maria
Cristina d’Austria.Gli Impressionisti.I Macchiaioli Toscani. La pittura siciliana del
1800.Lojacono,Leto,Cotti,Politi,Sciuti,Liardo. La scuola napoletana.Theodore
Gericoult.Delacroix.Il grattacielo.I nuovi materiali.Frank Lloyd Wright,la casa sulla cascata
pag.770 . La Robie House. Il Museo Guggenheim .
Arte Contemporanea .Testo di Storia dell’Arte Ernesto Francalanci-Zanichelli.
Le origini pag.2-5-L’età dell’avanguardia pag.6 U.D.2.Arte Informale,materica e spazialismo
pag.17-18-19.Espressionismo astratto,Action Painting pag,17-22.Arte Povera
pag,40.Performance pag.42.Gina Pane pag.44.Body Art.
Visione film didattici.Modigliani i colori dell’anima .Dal giornale La Repubblica pag.34 del 611-2006 Caravaggio approfondimento.La scuola di San Lorenzo,un laboratorio creativo per un
artista in cerca di spiritualità di Achille Bonito Oliva.
Relazione finale di Educazione Fisica
Anno Scolastico 2006/2007
Classe 5a G
Prof. Giuseppe Maiori
L’Educazione Fisica è un complesso di attività motorie mediante le quali gli allievi
realizzano l’esistenza biologica, attuano ed esprimono la loro completa individualità,
stabiliscono un rapporto con gli altri e con l’ambiente.
Essa costituisce un importante momento di conoscenza e di studio nel processo educativo
complessivo.
Il suo scopo è quello di migliorare lo sviluppo fisico e el funzioni organiche, di
rielaborare ed integrare gli schemi motori, di favorire un process o educativo dell’alunno, nelle
sue trasformazioni neuro-fisiologiche e psicologiche.
Secondo questi presupposti ho impostato la mia programmazione.
La classe ha partecipato con interesse ed impegno alle attività svolte dimostrando anche
capacità di autoorganizzazione del lavoro e rielaborazione personale.
Ho potuto rilevare che gli alunni hanno raggiunto un discreto grado di abilità motoria ed
hanno in qualche modo potenziato il senso della socialità, del comportamento civile e del rispetto
di determinate regole, punti indispensabili per un regolare svolgimento del programma e
l’apprendimento di determinate tecniche e schemi.
Gli obiettivi raggiunti sono stati: il miglioramento della mobilità articolare, la
coordinazione neuro-muscolare, la resistenza, la forza, la velocità d’esecuzione, la
consapevolezza dei propri mezzi, il superamento d’eventuali remore immotivate, rispetto delle
regole predeterminate, la conoscenza e la pratica d’alcune discipline sportive, la ristrutturazione
e il consolidamento degli schemi motori di base.
Il comportamento degli alunni, è stato soddisfacente sia sotto l’aspetto disciplinare sia
sotto quello del rispetto e della collaborazione, attenta e attiva la partecipazione.
Nel complesso la classe ha svolto in maniera discreta il programma preventivato,
raggiungendo risultati apprezzabili.
PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA CLASSE 5G
Anno Scolastico 2006/2007
Classe 5a G
Prof. Giuseppe Maiori
Esercizi di ginnastica a corpo libero:di potenziamento muscolare, di
mobilizzazione articolare, di stretching, di contrazione, decontrazione e
rilassamento.
Esercizi di preatletica generale ed esercitazioni di corsa a ritmi vari.
Calcio a 5: fondamentali, situazioni di gioco, regole.
Pallatamburello: fondamentali, situazioni di gioco, regole.
Pallavolo: fondamentali, situazioni di gioco, regole.
Nozioni di teoria dell’allenamento e loro applicazione all’esperienza
personale.
L’alimentazione ed i suoi rapporti con lo sport.
Conoscenza delle finalità e delle corrette modalità di esecuzione delle
attività svolte praticamente.
.
RELAZIONE FINALE DI RELIGIONE
CLASSE QUINTA SEZ. G
ANNO SCOLASTICO 2006 - 2007
La classe, formata da 20 alunni più tre non avvalentisi dell’insegnamento della
Religione, ha mostrato di seguire con interesse lo svolgersi del dialogo
educativo.
Il
programma,
incentrato
sullo
studio
dell’agire
umano
alla
luce
dell’insegnamento di Cristo e del Magistero della Chiesa, è stato interamente
svolto.
Il metodo seguito è stato quello dialogo – espositivo, integrato da letture di brani
della Sacra Scrittura e del Magistero della Chiesa, nonché da riferimenti ad altre
discipline che sono oggetto di studio, particolarmente Storia, Filosofia,
Letteratura italiana e Storia dell’arte.
Gli alunni hanno mostrato per tutti i temi trattati, sia quelli a carattere
antropologico – sociale sia quelli più propriamente teologi, un buon grado di
partecipazione.
Il profitto della classe, nel complesso, è da ritenersi buono.
PROGRAMMA DI RELIGIONE
CLASSE QUINTA SEZ. G
ANNO SCOLASTICO 2006 - 2007-05-16
SESSUALITÀ E MATRIMONIO
Il matrimonio cristiano – Paternità e maternità responsabili – La verginità
cristiana
TEMI DI BIOETICA
La bioetica – La fecondazione medicalmente assistita – L’eutanasia
STATO, CHIESA E SOCIETA’
Principi ordinatori della società – Origine, fine e costituzione dello stato e della
Chiesa – Ordinamento dello Stato – I cristiani nella società
LA DOTTRINA SOCIALE CRISTIANA
Il concetto di giustizia – Le forme fondamentali di giustizia – La dottrina sociale
della Chiesa – Le encicliche sociali
LA SALVAGUARDIA DEL CREATO
Il problema ecologico – L’uomo e la responsabilità del creato
IL DIALOGO INTERRELIGIOSO
La Chiesa e le religioni non cristiane – L’Induismo – Il Buddismo
CORRISPONDENZA TRA LIVELLI TASSONOMICI E VOTO
LIVELLI CONOSCENZA
1-3
Nessuna
COMPRENSIONE
ESPRESSIONE
APPLICAZIONE
ANALISI
SINTESI
VALUTAZIONE
Non comprende
il messaggio
Assente Scarsa
Non riesce ad
applicare le
conoscenze
Non è in
grado di
effettuare
alcuna analisi
Non sa
sintetizzare le
conoscenze
acquisite
Non è capace di
autonomia di
giudizio anche se
sollecitato
Approssimativa
Limitata
Sa applicare le
conoscenze in
È in grado di
compiti semplici effettuare
ma commette
analisi parziali
errori
È in grado di
effettuare una
sintesi
parziale ed
imprecisa
Se sollecitato e
guidato è in grado
di effettuare
valutazioni complete
ma non
approfondite
Comprende e
risponde in
modo
consapevole
Adeguata
Sufficiente
Sa effettuare
Sa applicare le
analisi
conoscenze in
complete ma
compiti semplici
non
senza errori
approfondite
Sa
sintetizzare le
conoscenze
ma deve
essere
guidato
Se sollecitato e
guidato è in grado
di effettuare
valutazioni complete
ed approfondite
Riorganizza e
rielabora
Sa i contenuti e
le procedure
acquisite anche
Pertinente Buona in compiti
complessi ma
con
imprecisioni
Analisi
complete ed
approfondite
degli elementi
e delle
relazioni
Effettua
sintesi
autonome e
corrette
È in grado di
effettuare
valutazioni
autonome se pur
parziali
Analisi
complesse,
approfondite
degli elementi e
delle relazioni
in situazioni
complesse
Sa
sintetizzare in
modo
autonomo,
completo ed
originale
È capace di
effettuare
valutazioni
autonome,
complete ed
approfondite
È in grado di
effettuare
valutazioni
autonome ed
organiche
4-6
Frammentarie Comprensione
e superficiali
frammentaria
7-9
Completa ma
non
approfondita
10-12
13-15
Completa e
approfondita
Completa
Coordinata
Ampliata
ALLEGATO A
Opera
collegamenti
autonomi
Puntuale ottima
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA
INDICATORI
DESCRITTORI
LIVELLI
Lessico e
Ortografia
Competenze:
padronanza
linguistica
Grammatica e
Sintassi
Punteggiatura
Informazioni
sull’argomento
Conoscenze
Informazioni
sul contesto
Aderenza allo
stimolo
Capacità
elaborative
e critiche
ALLEGATO B
Sviluppo del
discorso
Qualità delle
argomentazioni
PUNTI
Lessico improprio/ortografia scorretta
Lessico trascurato/qualche grave errore ortografico
Lessico elementare/ortografia generalmente corretta
Lessico generico /sviste ortografiche
Lessico appropriato e specifico/ortografia corretta
1
2
3
4
Numerosi e gravi errori morfosintattici
Qualche errore morfosintattico
Errori non gravi / periodi contorti
Semplicistica e scorrevole
1
2
3
4
Efficace ed elaborata
5
Scorretta
Imprecisa
Per lo più accettabile
Generalmente corretta
1
2
3
4
Efficace
5
Inesistenti o scorrette
Frammentarie o imprecise
Essenziali
Complete, ma non approfondite
1
2
3
4
PUNTI
ASSEGNATI
5
Complete ed approfondite
5
Assenti o scorrette
Molto limitate
Accettabili
Adeguate
1
2
3
4
Puntuali
5
Fuori tema
Scarsa o incompleta
Superficiale
Adeguata
1
2
3
4
Puntuale
5
Molto disordinato o incoerente
Spesso disorganico
Con un minimo di ordine logico
Coerente e ordinato
1
2
3
4
Organico e coeso
5
Infondate o assenti
Molto superficiali
Scolastiche o accettabili
Personali
1
2
3
4
Critiche
5
TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO
/40
TABELLA DI CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO GREZZO IN QUINDICESIMI
PUNTI
8
9
10
11
12
12
14
15-17
18-20
21
22-24
25-28
29-32
33-36
37-40
PUNTEGGIO
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA
INDICATORI
DESCRITTORI
Informazioni
sull’argomento
Conoscenze
Informazioni
sul contesto
Qualità del
lavoro svolto
Padronanza
delle tecniche
Competenze
Padronanza
dei contenuti
Di sviluppare
il testo
Di interpretare
il testo
Di identificare
e organizzare
metodi e
procedimenti
Capacità
Di sviluppare
gli argomenti
Chiarezza,
Grafico e
Rigore formale
LIVELLI
ALLEGATO C
PUNTI
Inesistenti
Frammentarie o imprecise
Essenziali
Complete, ma non approfondite
Complete ed approfondite
Assenti
Molto limitate
Essenziali
Adeguate
Articolate
Mancata risoluzione dei quesiti
Risoluzione parziale di alcuni quesiti
Risoluzione completa di alcuni quesiti
Risoluzione completa dei quesiti
Risoluzione completa e ordinata dei quesiti
Numerosi e gravi errori
Qualche grave errore
Errori non gravi
Qualche imprecisione
Applicazione corretta delle tecniche
Errata applicazione delle regole
Applicazione limitata di alcuni contenuti
Applicazione corretta di alcuni contenuti
Applicazione corretta dei contenuti
Rielaborazione dei contenuti
Sintesi inconsistente
Sintesi parziale e imprecisa
Sintesi sostanzialmente corretta
Sintesi corretta e completa
Sintesi significativa
Interpretazione errata
Interpretazione approssimativa
Interpretazione accettabile
Interpretazione aderente
Interpretazione puntuale
Confusa
Superficiale
Essenziale
Adeguata
Puntuale
Sviluppo inconsistente
Sviluppo parziale e impreciso
Sviluppo essenziale
Sviluppo significativo
Sviluppo coerente e organico
Elaborato molto disordinato e formalmente scorretto
Elaborato poco ordinato e formalmente scorretto
Elaborato abbastanza ordinato e formalmente poco curato
Elaborato ordinato e formalmente preciso
Elaborato ordinato e formalmente preciso e rigoroso
PUNTI
ASSEGNATI
5
10
15
20
25
5
10
15
20
25
4
8
12
16
20
2
4
6
8
10
2
4
6
8
10
2
4
6
8
10
2
4
6
8
10
3
6
9
12
15
3
6
9
12
15
2
4
6
8
10
TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO
/150
TABELLA DI CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO GREZZO IN QUINDICESIMI
PUNTI
30
31
34
35
41
42
46
47
51
52
56
57
62
63
68
69
75
76
77
90
91
105
106
120
121
135
134
150
PUNTEGGIO
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
ALLEGATO D
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA
Candidato/a
Indicatori
Livelli
Punti
Conoscenze inesistenti
1
Conoscenze molto scarse e scorrette
2
Conoscenze incomplete e con errori
3
Conoscenze sufficienti, nonostante qualche lieve errore
4
Conoscenze complete e corrette
5
Conoscenze complete, corrette e approfondite
6
Elaborazione incoerente
1
Competenze
Sviluppo semplice ma talora poco organico
2
e capacità
Sviluppo logico con collegamenti semplici
3
Elaborazione coerente ed organica
4
Elaborazione coerente, organica e ricca di spunti
5
Uso scorretto ed impreciso della lingua
1
Uso del linguaggio
Uso non del tutto adeguato della lingua
2
specifico
Uso generalmente corretto ed appropriato della lingua
3
Uso preciso, appropriato e corretto della lingua
4
Conoscenze
TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO
Punti
assegnati
/15
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO ORALE
INDICATORI
DESCRITTORI
LIVELLI
PUNTI
Conoscenze inesistenti
Conoscenze frammentarie
Conoscenze essenziali
Conoscenze adeguate
Conoscenze ampie ed articolate
Assenza di collegamenti
Difficoltà nei raccordi
Collegamenti essenziali
Raccordi adeguati
Raccordi significativi ed originali
Esposizione sempre scorretta
Gravi errori morfosintattici
Qualche errore morfosintattico
Esposizione corretta
Linguaggio fluido
Linguaggio sempre improprio
Scarse proprietà di linguaggio
Lessico a volte improprio
Lessico semplice, ma appropriato
Linguaggio appropriato, curato e specifico
Incapacità di utilizzare ed approfondire le conoscenze
Modeste capacità di argomentare
Accettabile capacità di argomentare
Padronanza dei
contenuti
CONOSCENZE
Raccordi
pluridisciplinari
Conoscenza
morfosintattica
COMPETENZE
Proprietà
lessicale
Capacità
Elaborative
Logiche e
Critiche
CAPACITÀ
ALLEGATO E
PUNTI
ASSEGNATI
1-6
7-12
13-18
19-24
25-30
1-6
7-12
13-18
19-24
25-30
1-6
7-12
13-18
19-24
25-30
1-6
7-12
13-18
19-24
25-30
Capacità di argomentare ed approfondire le conoscenze
1-6
7-12
13-18
19-24
Capacità di rielaborazione critica ed originale
25-30
/150
TOTALE PUNTI ASSEGNATI AL CANDIDATO
DISTRIBUZIONE PUNTEGGI
PUNTI
30
42
43
46
VOTO
1/7
8/9
47
50
10
11
51
54
12
13
55
58
14
15
59
62
16
17
63
66
18
19
67
71
72
75
76 81
77
82
86
87
91
92
96
97
101
102
106
107
111
112
117
118
123
124
129
130
136
137
143
144
150
20
21
22 23
24
25
26
27
28
26
30
31
32
33
34
35
Componenti del Consiglio di Classe
DICIPLINE CRRICULARI
INSEGNANTI
RELIGIONE
Massimo Geluardi
LINGUA E LETT. ITALIANA
Atonia Rita Caruso
LINGUA E LETT. LATINA
Atonia Rita Caruso
LINGUA E LETT. INGLESE
Silvana Sardella
STORIA
Lucia Castello
FILOSOFIA
Lucia Castello
SCIENZE
Vittorio Leone
MATEMATICA
Giuseppa Genovese
FISICA
Giuseppa Genovese
DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Umberto Garro
EDUCAZINE FISICA
Giuseppe Maiori
FIRME
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