Besozzi: Società, Cultura, Educazione
Capitolo 6: Famiglia e socializzazione: l’incontro di generazioni e di genere
Capitolo 8: La socializzazione informale: giovani, gruppo dei pari ed
esperienza mediale.
1. Secondo la concezione di Cooley la famiglia ha una doppia valenza, quella
di essere un gruppo primario per il ruolo fondamentale che assolve nella
socializzazione e come istituzione sociale in quanto possiede:
a. un assetto formativo ben definito;
b. un assetto normativo definito socialmente;
c. un assetto normativo non definito socialmente.
2. Secondo Parsons e Bales, il gruppo familiare è un’unità solidale in cui:
a. una volta che tale unità sia costituita, la qualità di membro e lo status sono
indefiniti.
b. una volta che tale unità sia costituita è inscindibile.
c. una volta che tale unità sia costituita, la qualità di membro e lo status sono
ascritti.
3. In cosa consiste il modello di famiglia borghese?
4. Secondo Parsons e Bales due sono le funzioni riconosciute alla famiglia
moderna:
a. la socializzazione secondaria dei figli e la stabilizzazione delle personalità
adulte;
b. la socializzazione primaria dei figli e la stabilizzazione delle personalità
adulte;
c. la socializzazione secondaria dei figli e la stabilizzazione delle loro
personalità;
5. Chi definisce la famiglia come “agenzia specializzata in affetto”?
a. Parsons;
b. Bales;
c. Berger.
6. Per il funzionalismo la famiglia riveste un ruolo primario:
a. funzionale alla società moderna e che richiede equilibrio emotivo;
b. funzionale alla società moderna e che richiede equilibrio economico;
c. non funzionale alla società moderna.
7. Per solidarietà familiare si intende:
a. una risultante di vari livelli di realtà cui corrispondono poche funzioni
sociali;
b. una risultante di vari livelli di realtà cui corrispondono specifiche funzioni
sociali;
c. aiutarsi in famiglia seguendo specifiche funzioni sociali.
8.Nella società industriale il modello di famiglia prevalente è quello:
a. famiglia estesa;
b. famiglia nucleare isolata;
c. famiglia allargata.
9.La famiglia risulta essere un sistema organizzato su quattro tipi
fondamentali di ruolo, quali?
10. Al modello di famiglia nucleare si viene affiancando un modello diverso
definito:
a. famiglia di fatto;
b. famiglia asimmetrica;
c. famiglia simmetrica.
11.La socializzazione familiare ruota attorno a:
a. i nonni;
b. i genitori;
c. i bambini.
12. In quante fasi possiamo suddividere il ciclo di vita familiare?
a. 8;
b. 5;
c. 6;
13. Nella fase definita “famiglia trampolino”:
a. si vive l’adolescenza dei figli;
b. si vive la nascita dei figli;
c. i figli escono di casa.
14. Cosa si intende per scoperta dell’adolescenza?
15. La contestazione giovanile degli anni 60 fa emergere due aspetti:
a. la trasgressione evolutiva e la reversibilità delle scelte;
b. la fine della continuità generazionale e la visibilità sociale;
c. l’empatia tra adulti e giovani e la tolleranza.
16. Spiega cosa si intende per progetto sommerso;
17. Il gruppo dei pari:
a. è un’agenzia educativa verticale;
b. è un’agenzia educativa orizzontale;
c. non è considerato un’agenzia educativa.
18. il gruppo dei pari:
a. è un’aggregazione spontanea tra coetanei;
b. riguarda solo il gruppo classe;
c. è un gruppo esterno alla scuola con un’organizzazione rigida e gerarchica.
19. Il gruppo dei pari acquista tardi una rilevanza sociologica, questo è
legato:
a. al fatto che l’età adolescenziale e la visibilità della condizione giovanile
venivano considerate come una trasgressione sociale;
b. al fatto che solo di recente i giovani possono aggregarsi tra loro;
c.al fatto che l’età adolescenziale e la visibilità della condizione giovanile
risultano essere una scoperta recente.
20. Come sottolinea Lutte, il gruppo svolge diverse funzioni nell’adolescenza,
quali?
21. Riguardo le diverse forme di aggregazione giovanile, tutte le ricerche sui
giovani:
a. confermano l’importanza del gruppo dei pari e dell’amicizia;
b. sono discordanti i merito all’importanza del gruppo dei pari;
c. confermano l’importanza dell’amicizia ma non del gruppo dei pari.
22. il gruppo dei pari si colloca:
a. tra la famiglia e il lavoro;
b. subito dopo la famiglia ed il lavoro;
c. prima della famiglia e del lavoro.
23. Cosa si intende per tempo non protetto?
24. La socializzazione attraverso i media sembra configurarsi come un
processo:
a. non mediato tra chi produce il messaggio e che li riceve;
b. mediato all’origine e che evidenzia una simmetria tra chi produce il
messaggio e chi lo riceve;
c. mediato all’origine e che evidenzia un’asimmetria tra chi produce il
messaggio e chi lo riceve;
25.Secondo l’ottica dell’interdipendenza, i media sono:
a. opportunità e condizione della produzione di cultura;
b. ostacolano il processo di acquisizione della cultura;
c. alienano il soggetto producendo false credenze.
26. L’interazione mediata:
a. non necessita l’impiego di un mezzo tecnico;
b. richiede l’impiego di un mezzo tecnico?
c. entrambe.
27. Cosa si intende per mediazione?
28. L’esperienza faccia a faccia:
a.
b.
c.
È un’esperienza pura;
È un’esperienza semplice;
Non è un’esperienza immediata.