Capitolo Esercitazioni 1. Ex 1.1 Un consumatore esprime le sue preferenze tramite la funzione di utilità π = π₯1 π₯2 . Si determini π panieri π1 = (8; 24) e π2 = (16; π§) siano indifferenti ππ1 = ππ2 8 ∗ 24 = 16 ∗ z → z= 192 16 = 12 ππ1 = 8 ∗ 24 = 192 π1 = (8; 24) π2 = (16; 12) { ππ2 = 16 ∗ 12 = 192 2. Ex 1.2 Due consumatori fanno preferenza che vengono espresse dalle rispettive funzioni di U π π΄ = √π1 ∗ π2 π π΅ = π12 ∗ π2 Supponendo che possono scegliere fra i panieri di consumo π1 = (4; 9) e π2 = (9; 4). Determinare la misura dell’utilità di ciascun consumatore π΄ ππ = √4 ∗ 9 = √36 = 6 1 } ⇒ πππ’πππ π΄ ππ 2 = √9 ∗ 4 = √36 = 6 2 2. Ex 1.2 π΄ ππ = √4 ∗ 9 = √36 = 6 1 } π΄ ππ = √9 ∗ 4 = √36 = 6 2 π΅ ππ = 42 ∗ 9 = 144 1 ππ1 = ππ2 8 ∗ 24 = 16 ∗ z → z= 192 16 = 12 ππ1 = 8 ∗ 24 = 192 π1 = (8; 24) π2 = (16; 12) { ππ2 = 16 ∗ 12 = 192 () 3. Ex 2.2 π(π’) π = π1 π2 + 2π2 a)Ricavare la funzione della generica curva di indiffenza b) calcolare il saggio marginale di sostituzione a) Esplicitando la funzione rispetto a π2 si ha π = π2 (π1 + 2) 1 π2 = π π1 + 2 b) Sappiamo che : ππ1 = Δπ Δπ2 = π(π1 + Δπ1 ; π2 ) − π(π1 ; π2 ) Δπ1 ππ1 Δπ1 + ππ2 Δπ2 = Δπ = 0 ππ π π πππ = ππ1 = ππ2 = Prof.ssa Iacobone Δπ2 Mπ1 = Δπ2 MU2 ππ = π2 ππ1 ππ = π1 + 2 ππ2 Esecitazioni 3 ππ π2 ππ1 |ππ π| = = ππ π1 + 2 ππ2 4. Ex 3.2 Un consumatore adopera la sua automobile ogni mattina per andare in ufficio. Lo stress è funzione del tempo di percorrenza (π₯)secondo la seguente funzione : π¦ = 40π₯ 2 − 94π₯ + 10 Quale è il tempo di percorrenza che minimizza la funzione? Si vuole determinare il valore di π₯ che minimizza la funzione senza tracciare il grafico. Allora, tracciamo il valore della derivata prima della funzione. ππ¦ = 2 ∗ 40π₯ − 94 = 80π₯ − 94 ππ₯ Poniamo la cordinazione del primo ordine cioè uguaglianza a zero la derivata prima 80π₯ − 94 = 0 π₯= 94 80 = 1,17 Per stabilire se si tratta di un min o max relativo occorre la condizione del II° ordine. Calcolare la derivata II ed osservare il segno: > 0 πππ se < 0 πππ₯ π2 π¦ ππ₯ 2 = 80 ∗ 1 = 80 > 0 MIN 1,17 => ok Esercizi di economia a.a. 2008/2009 4 2. Ex 1.2 5. Ex 3.7(pag.26) Un consumatore ama vini di marca. Ai prezzi correnti la sua funzione di domanda per un buon Bordeaux è π = 0,02 ∗ π − π dove π è il suo reddito e π il prezzo del vino e π il numero di bottiglie domandate. Il reddito di Giuliano è di 7.500 € e il presso per una bottiglia è di 30 €. a) Quante bottiglie acquista il consumatore? b) Se il prezzo del vino aumentasse a 40 € di quale reddito dovrebbe disporre il consumatore per poter continuare ad acquistare esattamente le stesse bottiglie e le stesse quantità di altri beni che acquistava prima (ππ₯ altri beni e se fosse pari a 1 € il costo ππ₯ = 1) c) In corrispondenza di questo nuovo reddito e di un prezzo di 40 € quante bottiglie acquista il consumatore? d) Dato il suo reddito iniziale di 7.500 € ed un prezzo pari a 40 € quante bottiglie acquista il consumatore e) Quando il prezzo del vino aumenta da 30 € a 40 € di qunato variano le bottiglie domandate f) Quale quota di questa variazione è dovuta all’effetto sostituzione? Qual è l’effetto sul reddito a) b) π = 7.500 € e π = 30 € π = 0,02 ∗ π − π = 0,02 ∗ 7500 − 2 ∗ 30 = 90 πΔ πΔ + ππ = π 1 ∗ πΔ + 30 ∗ 90 = 7500 πΔ = 7500 − 2700 = 4800 π′ = 40 ∗ 90 + 4800 = 8400 c) π ′ = 0,02 ∗ 8400 − 2 ∗ 40 = 88 aumenta p ma aumenta m→potere di acquisto invariato d) π ′ = 0,02 ∗ 7500 − 2 ∗ 40 = 70 e) π − π ′ = Δπ = −20 f) Effetto sostituzione.Varia il prezzo potere di acquisto inalterato Δ π π = π ′′ − π = 88 − 90 = −2 ↑posizione di partenza Effetto reddito. Flusso di prezzo nuovo. Varia il potere di acquisto riportato a quello iniziale Δ π π = π ′ − π ′′ = 70 − 88 = −18 Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 5 Totale : Δ π π + Δ π π = −20 6. Ex 4.1 (pag.35) Un consumatore dispone di un reddito π = 200. Egli può acquistare quantità del bene 1 e del bene 2 rispettivamente a pari π1 = 8 π2 = 2. Det: a) retta di bilancio e l’insieme delle possibilità di consumo; b) retta di bilancio e l’insieme delle possibilità di consumo se è presunta una spesa aggiuntiva fissa, pari a 6€ per il bene 1 e 2€ per il bene 2. π1 π₯1 + π2 π₯2 ≤ π ο· π1 π₯1 + π2 π₯2 = π Vincolo Retta 8π₯1 + 2π₯2 = 200 π₯2 = 100 − 4π₯1 π − π1 = −4 2 π₯1 = π 200 = = 25 π1 8 π₯2 = π 200 = = 100 π2 2 Coefficiente Angolare Esercizi di economia a.a. 2008/2009 6 2. Ex 1.2 Area delle possibilità 8π₯1 + 2π₯2 ≤ 200 ο· Riscriviamo la retta inserendo le spese fisse. 8π₯1 + 2π₯2 + 8 = 200 Oppure 8π₯1 + 2π₯2 = 192 π₯ = 96 − 4π₯1 x1 = 192 = 24 8 π₯2 = 192 = 96 2 Coefficiente Angolare 7. Ex. 4.3 (pag.39) Siano π1 = 8 e π2 = 5 i prezzi unitari di due beni le cui quantità indichiamo con π1 e π2 : a) Tracciare un riferimento cartesiano la cui retta di brl. di un caso che la reddita π = 40; indicare: intercetta e coefficiente angolare. b) Come si modifica la retta di brl se il prezzo corrispondente al bene 2 varia da 5 a 10? c) Come si modifica l’andamento della retta se i prezzi dei due beni raddoppiano? Ris. a) π1 π1 + π2 π2 = π π − π1 π1 π2 π 40 π2 = = =8 π2 5 π2 = Prof.ssa Iacobone π2 = − π π1 − π π2 π2 1 π1 8 = πΆπππππππππ‘π = − π2 5 Esecitazioni 7 π1 = b) π 40 = =5 π1 8 π π2 c) 40 = π = 10 = 4 2 40 π1 = 10 = 2,5 π2 = 40 =4 10 8. Ex. 5.7 (pag.42) Determinare la scelta ottima del consumatore data la funzione di utilità: π = π1 π2 Si supponga che il reddito sia π = 5 e π1 = 2 π2 = 3 π = π1 π2 → π(π’) 2π1 + 3π2 = 5 → π½ππππππ π2 = 5 − 2π1 3 Inseriamo il valore π2 trovato nella funzione di utilità: π = π1 ( 5 − 2π1 5π1 − 2π1 2 ) => π = 3 3 Calcolare la derivata della π(π’) : ππ 5 − 2 ∗ 2π1 5 − 4π1 = = ππ1 3 3 Esercizi di economia a.a. 2008/2009 8 Ex. 5.8(pag.60) Poniamo la condizione del primo ordine 5 − 4π1 =0 3 5 − 4π1 = 0 Sostituiamo questo valore in π2 = => π2 = 5 = 4π1 5−2π1 3 5 5−2∗4 3 10 − 5 5 1 5 2 = = ∗ = = 0,83 3 2 3 6 Derivata seconda per vedere se max o min di π= 5 − 4π1 3 π2 π 0 − 4 3 =− <0 2 = 3 4 ππ1 πππ₯ Paniere ottenuto π ∗ = (1,25 ; 0,83) 9. Ex. 5.8(pag.60) Data la funzione di utilità : π = π₯2 + π¦2 Determinare la scelta ottima essendo noti i valori monetari ππ₯ = 1 ππ¦ = 2 ππ π = 4 Ris. Calcolare le utilità marginali relative ai due beni : ππ = πππ₯ = 2π₯ ππ₯ ππ = πππ¦ = 2π¦ ππ¦ Retta di brl : π₯ + 2π¦ = 4 Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 9 π₯= π =4 ππ₯ π¦= π =2 ππ¦ Inserendo i valori di x e y avremo : πππ₯ = 2(4) = 8 π π’π‘ ππππ π₯ πππ¦ = 2(2) = 4 π π’π‘ ππππ π¦ ππ π = πππ₯ 8 = =2 πππ¦ 4 Perciò l’utilità marginale di x è doppia rispetto ad y, e il prezzo di y è doppio rispetto ad x. Perciò il consumatore investirà tutto il reddito in x. 10. Ex. 5.10 (pag. 64) Data la funzione di utilità: π = π₯1 π₯2 + π₯1 π₯2 con π = 10 π1 = 1 π2 = 1 Determinare la scelta ottima di consumo. Ris. Massimizzazione funzione vincolata: ππ = π₯2 + 1 ππ₯1 |ππ π| = π1 π π₯2 +1 π₯1 +1 ππ = π₯1 + 1 ππ₯2 οCoef. Orq. Curva red. οCoef. Orq. Imponiamo l’uguaglianza fra il SMS e il rapporto fra i prezzi (VINCOLO DI TANGENZA) e fornendo il sistema con il vincolo di bilancio: Esercizi di economia a.a. 2008/2009 10 Ex. 5.8(pag.60) π₯2 + 1 π1 = { π₯1 + 1 π2 π1 π₯1 + π2 π₯2 = π π₯2 + 1 =1 { π₯1 + 1 π₯1 + π₯2 = 10 { π₯2 += π₯1 + 1 π₯1 + π₯2 = 1 π₯ = π₯1 + 1 − 1 { 2 π₯2 = 10 − π₯1 π₯2 = π₯1 {π₯ = 10 − π₯ 1 2 π₯1 = 10 − π₯1 → 2π₯1 = 10 → π₯1 = 5 → π₯2 = 5 ο Paniere ottimo π ∗ (5; 5) 11. Ex. 5.11 (pag. 65) Tizio consuma dei beni perfetti sostenuti il cui |MRS|=3: a) Scrivere la funzione di utilità; b) Se π1 = 2 π π2 = 4 π π = 100 individuare la scelta ottima; Ris. a) β(π’) perfetti sostenibili è π = ππ₯1 + ππ₯2 dovendosi verificare che |MRS|=3 la funzione ππ⁄ ππ₯1 di utilità sarà: ππ π = ππ ⁄ππ₯ 2 infatti ππ ππ₯1 =3 ππ ππ₯2 = 1 |ππ π| = 3 b) Trattandosi di beni perfetti sostenuti il consumatore razionale opterà per il consumo del bene avente il minor prezzo cioè bene 1 P=2; π Pertanto: π₯1 = π = 1 100 2 = 50 Risulta quindi un paniere ottimo π ∗ (50; 0) si giustifica in base alle seguenti considerazioni: vincolo: 2π₯1 + 4π₯2 = 100 π₯1 + 2π₯2 = 50 π2 > π1 Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 11 Si assume che π₯2 = 0 12. Ex 5.12 (pag.66) Si consideri la funzione di utilità: π = πππ{1,5π₯1 ; π₯2 } Beni perfettamente complementari: π1 = 3 π2 ≠ 18 π = 6 Determinare la scelta ottima. Ris. Esercizi di economia a.a. 2008/2009 12 Ex. 5.8(pag.60) 1,5π₯1 = π₯2 { 3π₯1 + 18π₯2 = 60 (Condizione di ottimo) (Vincolo) 3π₯1 + 18(1,5π₯1 ) = 60 3π₯1 + 27π₯1 = 60 π₯1 = 2 π₯2 = 3 13. Ex 5.14 (pag.69) Data la funzione di utilità π = 5 ∗ √π1 + π2 il reddito π = 100 e π1 = 2 e π2 = 1 scelta ottima? ππ 1 =5∗ ππ1 2 ∗ √π1 ππ =1 ππ2 ππ 1 ππ1 |ππ π| = =5∗ ππ 2 ∗ √π1 ππ2 Vincolo di tangenza |ππ π| = Vincolo di bilancio Prof.ssa Iacobone π1 π2 Esecitazioni 13 π1 π1 + π2 π2 = π Impostiamo e risolviamo: 5∗ 1 =2 { 2 ∗ √π1 2 π1 + π2 = 100 { { π1 = 25 = 16 π1 2 π1 + π2 = 100 5 = 4 ∗ √π1 2 π1 + π2 = 100 25 16 { 25 2 + π2 = 100 16 { 25 16 2 ∗ 25 + 8 ∗ π2 = 100 π1 = 25 16 { 775 π2 = 8 π1 = 25 Quindi ottimo π ∗ = (16 ; 775 ) 8 14. Ex. 10.4(pag. 100) π La funzione di banda di un bene, che chiamiamo B : π = 10 + 2π Il consumatore dispone di un redito m=300 il prezzo iniziale del bene è P=2; Se il prezzo aumenta e diventa π′ = 6; a) Quale sarà il nuovo livello di banda; b) Quale parte della variazione della banda è dovuta all’effetto redd. E quale all’effetto sostituzione? Ris. π = 10 + 300 = 85 2 β (2) a) Nuovo prezzo : π ′ = 10 + 300 = 35 2(6) Esercizi di economia a.a. 2008/2009 14 Ex. 5.8(pag.60) βπ = 6 − 2 = +4 βπ = 35 − 85 = −50 b) La variazione di prezzo influisce sul reddito diminuendo il potere di acquisto del consumatore: π′ = βπ βπ 85 = βπ 4 βπ = 340 Quantità aggiuntiva di redita necessaria per acquistare 85 unità di P=6. π Μ = 300 + 340 = 640 π ′ = 10 ∗ 640 12 = 63 ο Potere d’acquisto πΈππππ‘π‘π ππππ = 35 − 63 = −28 ο −28 − 22 = −50 { πΈππππ‘π‘π πππ π‘ = 63 − 85 = −22 15. Ex. 10.30 (pag. 99) Data la funzione di utilità π = 8 ∗ π1 − π12 + π2 indichiamo con π1 il prezzo per il bene 1 e π2 = 6 il prezzo per il bene 2. Scrivere la funzione di domanda diretta ed indiretta peril bene 1 Partendo dalla condizione di tangenza |ππ π| = π1 π2 ππ = 8 − 2 ∗ π1 ππ1 ππ =1 { ππ2 ππ ππ1 ππ π = = 8 − 2 ∗ π1 ππ ππ2 Relazione di tangenza 8 − 2 ∗ π1 = Prof.ssa Iacobone π1 βΉ 6(8 − 2 ∗ π1 ) = π1 6 Esecitazioni 15 48 − 12 ∗ π1 = π1 ⇒ π1 = 48 − π1 48 1 = − π 12 12 12 1 Funzione di domanda diretta bene 1 Ora esplicitando rispetto a π1 si ottiene la domanda inversa 0,08 ∗ π1 = 4 − π1 π1 = 4 − π1 = 50 − 12,5 ∗ π1 0,08 16. Ex. 11.2(pag. 105) Data la seguente funzione di domanda inversa π = 12 − 0,3 π Stabilire per quali valori di π la domanda è elastica Lungo la curva di domanda l’elasticità non è sempre uguale ππ = 5 5 4 ππ = 0,5 2 1,6 10 20 40 44 π1 = 5 → 4 } → ππ = 5 π1 = 10 → 20 π1 = 2 → 1,6 } → ππ = 0,5 π1 = 40 → 44 Esplicitare la domanda 0,3 π = 12 − π → π = 40 − 3,33 π Elasticità ππ = π ΔQ Δπ⁄π ∗ βΈ π Δπ Δπ⁄π Esercizi di economia a.a. 2008/2009 16 Ex. 5.8(pag.60) ΔQ Δπ = π ← πππππππππππ‘π ππππππππ Ponendo π = 1 ππ = π ∗ π 12 − 0,3 π βΉ 1 = 3,33 ( ) π π π = 39,96 − 0,99 π π + 0,99 π = 39,96 → π= 39,96 ≅ 20 1,99 Quantità della domanda in corrispondenza dell’elasticità π = 1 con π ≅ 20 e sostituendo in 0,30 π = 12 − π → π = 12 − 0,3 (20) ≅ 6 Si può verificare che per π < 6 la domanda è anelastica perche rende 0 < |ππ | < 1, per π > 6 la domanda è elastica perché 1 < |ππ | < ∞. Rappresentiamo graficamente le funzione di domanda dirette, in pratica l’espressione π = 40 − 3,33 π → π = 40 (πΌπππΈπ πΆπΈπππ΄ π΄πππΈ π΄ππΆπΌπππΈ) { π=0 { π = 40 − 3,33 π → π = 40 (πΌπππΈπ πΆπΈπππ΄ π΄πππΈ ππ π·πΌππ΄ππΈ) π=0 P 12 π>1 6 π = |1| |π| = 1 20 Prof.ssa Iacobone 40 Q Esecitazioni 17 17. Ex. 11.3(pag. 108) Data la seguente funzione di domanda di un bene π = 5000 − 10 π a) Calcolare il valore dell’elasticità di domanda quando il prezzo varia da P=150 a P’ 200 b) Esporre graficamente il risultato ππ = π ππ ∗ π ππ ππ = −10 ππ ππ = 150 1500 (−10) = − = | − 0,42| 5000 − 10(150) 3500 Valore compreso tra 0 < |ππ | < 1, la domanda rimane anelastica nonostante un aumento del prezzo, fa pensare che il bene abbia pochi sostituti Si può calcolare π′ − π π ππ = ′ π − π π π = 5000 − 10 π → π = 5000 (πΌπππΈπ πΆπΈπππ΄ π΄πππΈ π΄ππΆπΌπππΈ) { π=0 π = 5000 − 10 π → π = 500 (πΌπππΈπ πΆπΈπππ΄ π΄πππΈ ππ π·πΌππ΄ππΈ) { π=0 P 5000 π = |1| |π| = 0,42 150 π= π 2 3500 5000 Q Esercizi di economia a.a. 2008/2009 18 Ex. 5.8(pag.60) 18. Ex. 11.5(pag. 112) La seguente funzione di domanda si riferiscono ai beni A e B ππ = 30 30 ππ = ππ ππ a) Calcolare elasticità della domanda rispetto al prezzo per ciascun bene b) L’elasticità della domanda rispetto al reddito delle seguenti funzioni ππ = 0,16 ππ π ππ = 0,7 ππ a) Elasticità della domanda del bene A al prezzo πππ΄ = ππ΄ πππ΄ ∗ ππ΄ πππ΄ Calcoliamo la derivata prima della funzione πππ΄ 30 =− 2 πππ΄ ππ΄ πππ΄ = ππ΄ 30 ππ΄ 30 ∗ (− 2 ) = (− 2 ) = −1 30 30 ππ΄ ππ΄ ππ΄ → |πππ΄ | = 1 → |πππ΅ | = 1 Analogamente per il bene B si ha πππ΅ = ππ΅ πππ΅ ∗ ππ΅ πππ΅ πππ΅ 60 =− 2 πππ΅ ππ΄ πππ΅ = ππ΅ 60 ππ΅ 60 ∗ (− 2 ) = (− 2 ) = −1 60 60 ππ΅ ππ΅ ππ΅ Vuol dire che ad una variazione percentuale del prezzo corrisponde una pari, ma opposto variabile percentuale delle domanda b) Elasticità rispetto al reddito ππ = π Δπ ∗ π Δπ Per i beni di lusso con elasticità >1 più aumento il reddito e più si acquista(vacanza, auto…) Per i beni di pura necessità elasticità sempre >1, ma più basso Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 19 Att.: quando si parla di elasticità della domanda al reddito il riferimento non è più a ciò che accade lungo la curva di domanda (relazione prezzo domanda), ma gli spostamenti dell’intera curva di domanda in base alle variazioni di reddito πππ΄ = ππ΄ πππ΄ ππ΄ (0,16) ∗ = ππ΄ πππ΄ ππ΄ Sostituiamo con ππ = 0,16 ππ πππ΄ = ππ΄ ∗ 0,16 = 1 0,16 ππ΄ πππ΅ = ππ΅ πππ΅ = =1 ππ΅ πππ΅ 19. Ex. 11.6(pag. 115) Per due beni A e B si sono verificate le seguenti variazioni π = 20 { π΄ ππ΄ = 40 π΄ { B π′ = 10 { π΄′ { ππ΄ = 50 ππ΅ = 35 ππ΅ = 50 π′ = 60 { π΅′ { ππ΅ = 20 Calcolare l’elasticità ππ΄π΅ Δππ΄ % Δππ΄ ππ΅ Δππ΄ 35 10 350 ππ΄ = = = ∗ = ∗ ( )= = 0,35 ΔPπ΅ % Δππ΅ ππ΄ ΔPπ΅ 40 25 1000 ππ΅ 20. Ex. 11.7(pag. 115) Data la funzione di domanda di un aumentare il prezzo π= bene π = 80 − 4 π π = 6 conviene ai produttori di π ππ 6 (−4) = −0,43 = π ππ 80 − (4 ∗ 6) |π| = 0,43 < 1 Anelastica perciò ai produttori conviene aumentare il prezzo Esercizi di economia a.a. 2008/2009 20 Ex. 5.8(pag.60) 21. Ex. 4.3(pag. 234) π = 48 − 6 ∗ π funzione di domanda. Determinare il prezzo che consente di ottenere il massimo ricavo totale π π = π ∗ π π π = π (48 − 6 π) = 48π − 6π2 Calcolando la derivata prima otteniamo di RT si ottiene il ricavo marginale MR ππ π΄ = ππ π = 48 − 12 π βΉ 48 − 12 π = 0 βΉ π = 4 ππ π 2 π π = π(48 − 12 π) = −12 < 0 βΈ ππ΄π ππ2 22. Ex. 4.3(pag. 234) Siano π = 60 − π π· e π = −20 + 4π π rispettivamente la funzione di domanda e di offerta di domanda e di offerta di un certo mercato. Calcolare. a) Equilibrio di mercato b) Elasticità di domanda e offerta nel punto di equilibrio a) Trasformo la domanda e offerta da inverse a dirette π π· = 60 − π 1 ππ = π − 5 4 La condizione di equilibrio è π π = π π· 1 60 − π = π − 5 4 π = 44 π = 16 βΉ π π = π π· = 16 π = 16 πΈ=( ) π = 44 b) ππ π· = 60 − π = −1 ππ ππ· = π ππ π· 44 (−1) = −2,75 βΉ ππ· > 1 ππππ π‘ππππ‘à πππ πππ‘π‘π ππ ππππ§π§π ∗ = π ππ 16 π ππ π 44 1 ππ = ∗ = ( ) = 0,68 βΉ ππ < 1 ππππππ‘π πππππππ π‘πππ π ππ 16 4 Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 21 23. Ex. 4.5(pag. 240) Un impresa ha la seguente funzione di costo totale di breve periodo πΆπ = 0,5 π 2 − π + 5 Calcolare a) La funzione di offerta dell’impresa b) La funzione di offerta dell’industria nell’ipotesi che sul mercato operino 4 imprese aventi la medesima funzione di costo totale; la configurazione di equilibrio del mercato di concorrenza perfetta in corrispondenza della domanda di mercato π π· = 148 − 8 π nel breve periodo c) L’ammontare del prodotto reddito di ciascuna impresa; d) Il comportamento atteso dalle imprese nel breve periodo a) ππΆπ =π−1 ππ π = π − 1 βΉ π π = 1 + π (ππππππ‘π ππππ£π πππππππ ππππ ′ ππππππ π) π = ππΆ = b) indichiamo con π π la funzione di offerta dell’industria π π = 4(1 + π) = 4 + 4 π π = 12 π π = 52 βΈ πΈ ππ = ππππ ππππππ π πππππ’ππ 13 4 c) π = π ∗ π − πΆπ = 12 ∗ 13 − (0,5 ∗ 132 − 13 + 5) = 79,5 ππππππ‘π‘π d)Si è in un libero mercato. Le imprese entrano visto che vi è un profitto > 0 e la cruva di offerta di porterà a destra, i prezzi diminuiscono e π tenderà a zero 24. Ex. 4.6(pag. 241) Un mercato esprime la funzione di domanda π π· = 80 − 10 π ; ogni impresa realizza un output (π π ) sostenendo un costo totale di lungo periodo πΆπ = π 3 −4 π 2 + 8π. Ipotizzando che i prezzi dei fattori rimangono costanti determinare: a) Equilibrio di lungo periodo se non vi sono barriere all’entrata e all’uscita b) Il numero di imprese operandi nel mercato c) Il livello di π delle imprese Esercizi di economia a.a. 2008/2009 22 Ex. 5.8(pag.60) a) Nel lungo periodo verifica ΔπΆ = ππΆ.Pertanto calcoliamo ΔπΆ partendo da πΆπ πΆπ = π 3 − 4π 2 + 8π ΔπΆ = ππΆ = πΆπ = π 2 − 4π + 8 π ππΆπ = 3π 2 − 8π + 8 ππ ΔπΆ = ππΆ π 2 − 4π + 8 = 3π 2 − 8π + 8 −3π 2 + π 2 − 4π + 8π = 0 βΉ π π = 2 ππ’πππ‘ππ‘à ππππππ‘π ππππ′ππππππ π . Per determinare il prezzo di lungo periodo poniamo la relazione π = ΔπΆ pertanto inserendo π π = 2 avremo ΔπΆ = 22 − 4 ∗ 2 + 8 = 4 π=4 Calcoliamo laa quantità domandata dal mercato inserendo P = 4 in π π = 80 − 10π βΉ π π· = 80 − 10(4) = 40 ππ’πππ‘ππ‘à ππππππππ‘π πππ ππππππ‘π b) Essendo π π· = 40 e π π = 2 il numero di imprese presenti nel mercato ππ 40 π= π= = 20 π 2 c) Il profitto π = π π − πΆπ = ππ π − ( π 3 − 4π 2 + 8π) = 4 ∗ 2 − (8 − 16 + 16 ) = 8 − 80 In corrispondenze del punto di equilibrio il profitto è nullo E(2;4) 25. Ex. 1.1(pag. 221) La funzione di costo totale di breve periodo di un impresa è πΆπ = π 2 − 3π + 10.Determinare i livello di costo corrispondente all’output π = 5 - Costo totale (πΆπ) Costo medio (ΔπΆ) Costo marginale (ππΆ) Costo fisso medio (ΔπΉ) Costo variabile (πΆπ) Costo variabile medio (ΔπΆπ) Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 23 Costo totale (πΆπ). πΆπ = π 2 − 3π + 10 βΉ πΆπ = 25 − 15 + 10 = 20 Costo medio (ΔπΆ) πΆπ π 2 − 3π + 10 25 − 15 + 10 ΔπΆ = = = =4 π π 5 Costo marginale (ππΆ). Si ottiene calcolando la derivata prima del CT ππΆ = ππΆπ = 2 π − 3 = (π = 5) = 7 ππ¦ Costo fisso medio (ΔπΉ). Nel breve periodo rimane costante π΄πΉ = πΉ 10 = =2 π 5 Costo variabile (πΆπ). Viene dalla proporzionalità dell’output πΆπ = π 2 − 3π = 25 − 15 = 10 Costo variabile medio (ΔπΆπ). ΔπΆπ = πΆπ π 2 − 3π 25 − 15 = = =2 π π¦ 5 26. Ex. 10.4(pag. 100) La funzione di domanda di un bene che chiamiamo B: π = 10 + π 2π Il consumatore dispone di un reddito m=300 il prezzo iniziale del bene è P=2. Se il prezzo iniziale del bene aumenta e diventa P’=6 Esercizi di economia a.a. 2008/2009 24 Ex. 5.8(pag.60) a) Quale sarà il nuovo livello di domanda? b) Quale parte della variazione della domanda è dovuta all’effetto reddito e quale all’effetto sostituzione a) π = 10 + 300 = 85 2∗2 π ′ = 10 + 300 = 35 2∗6 Nuovo prezzo Δπ = 6 − 4 = 4 Δπ = 35 − 85 = −50 b) La variazione del prezzo influisce sul reddito diminuendo il potere di acquisto del consumatore Δm Δm π′ = βΉ 85 = βΉ Δm = 340. ΔP 4 Quantità aggiuntiva di reddito necessaria per acquistare 85 unità a P=6 π Μ = 300 + 340 = 640 640 π ′ = 10 + = 63 πππ‘πππ ππ ππππ’ππ π‘π πππ£πππππ‘π ππππ§π§π ππ’ππππ‘ππ‘π 12 πππππ‘π‘π ππππππ‘π = 35 − 63 = −28 πππππ‘π‘π π ππ π‘ππ‘π’π§ππππ = 63 − 85 = −22 −50 27. Ex. 4.9(pag. 245) La funzione di costo dell’impresa A è di πΆππ΄ = π 2 + 2; quella dell’impresa B è πΆππ΅ = 2π 2 + π Si ipotizza che sul mercato siano soltanto due consumatori aventi le seguenti funzioni di utilità: π1 = ππ e π2 = π(π − 2). Si suppone che il prezzo del bene Y è ππ¦ = 2 ed il reddito di ciascun consumatore è π = 16 . Determinare il prezzo e la quantità di equazione del bene x La funzione di domanda del bene X si ottiene svolgendo l’usuale stima fra vincoli di tangenza e vincoli di bilancio. Dalla funzione di utilità del primo consumatore si ottiene Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 25 ππ1 π |ππ π| = ππ = π ππ1 ππ ππ { ππ ππ₯ π + ππ π = π ππ π = π ππ = { π 2 ππ π + 2π = 16 2π = ππ π 2π = 16 − ππ π { ππ π = 16 − ππ π ππ π + ππ π = 16 βΉ 2ππ π = 16 π1π· = 8 ππ’ππ§ππππ ππ πππππππ πππ πππππ ππππ π’πππ‘πππ ππ Per il secondo consumatore ππ2 π−2 |ππ π|2 = ππ = ππ2 π ππ π−2 ππ = { π 2 ππ π + 2π = 16 { 2π − 4 = ππ π ππ π + 2π = 16 2π − 4 + 2π = 16 4π = 20 βΉ π = 5 ππ π£πππππ πππ ππππ‘π πππ π£ππππππ ππ π‘ππππππ§π πππππ 10 − 4 = ππ π βΉ 6 = ππ π π2π· = 6 = ππ’ππ§ππππ ππ πππππππ πππ π ππππππ ππππ π’πππ‘πππ ππ₯ La funzione di domanda aggregata si ottine sommando membro a membro le fuznione data dei consumatori π1π· = 8 ππ e π2π· = 6 ππ₯ ππ· = 8 6 14 + βΉ ππ· = ππ ππ₯ ππ₯ Ora per ciascuna impresa si ha A βΉ ππ₯ = ππΆ βΉ ππ₯ = ππΆππ΄ ππ = 2π → ππ΄π = ππ 2 = 0,50 ππ₯ Esercizi di economia a.a. 2008/2009 26 Ex. 5.8(pag.60) B βΉ ππ₯ = ππΆ βΉ ππ₯ = Prof.ssa Iacobone ππΆππ΅ ππ = 4π + 1 → ππ΅π = ππ −1 4 = 0,25 ππ − 0,25