Capitolo Esercitazioni 1. Ex 1.1 Un consumatore esprime le sue preferenze tramite la funzione di utilità 8; 24 e Si determini panieri 16; . siano indifferenti 8 24 16 z 12 z 8; 24 16; 12 8 24 192 16 12 192 2. Ex 1.2 Due consumatori fanno preferenza che vengono espresse dalle rispettive funzioni di U Supponendo che possono scegliere fra i panieri di consumo Determinare la misura dell’utilità di ciascun consumatore √4 9 √36 6 √9 4 √36 6 4; 9 e 9; 4 . 2 2. Ex 1.2 √4 9 √36 6 √9 4 √36 6 4 9 144 16 z z 8 24 12 8 24 8; 24 16; 12 16 12 192 192 () 3. Ex 2.2 2 a)Ricavare la funzione della generica curva di indiffenza b) calcolare il saggio marginale di sostituzione a) Esplicitando la funzione rispetto a si ha 2 1 2 1 2 b) Sappiamo che : Δ Δ Δ 1 Δ Δ Δ Δ Δ M MU 2 1; 2 Δ 2 Prof.ssa Iacobone 1; 0 1 2 Esecitazioni 3 | | 2 4. Ex 3.2 Un consumatore adopera la sua automobile ogni mattina per andare in ufficio. Lo stress è funzione del tempo di percorrenza secondo la seguente funzione : 40 94 10 Quale è il tempo di percorrenza che minimizza la funzione? Si vuole determinare il valore di che minimizza la funzione senza tracciare il grafico. Allora, tracciamo il valore della derivata prima della funzione. 2 40 94 80 94 Poniamo la cordinazione del primo ordine cioè uguaglianza a zero la derivata prima 80 94 1,17 0 Per stabilire se si tratta di un min o max relativo occorre la condizione del II° ordine. Calcolare la derivata II ed osservare il segno: 0 se 80 1 80 0 0 MIN 1,17 => ok Esercizi di economia a.a. 2008/2009 4 2. Ex 1.2 5. Ex 3.7(pag.26) Un consumatore ama vini di marca. Ai prezzi correnti la sua funzione di domanda per un buon Bordeaux è 0,02 dove è il suo reddito e il prezzo del vino e il numero di bottiglie domandate. Il reddito di Giuliano è di 7.500 € e il presso per una bottiglia è di 30 €. a) Quante bottiglie acquista il consumatore? b) Se il prezzo del vino aumentasse a 40 € di quale reddito dovrebbe disporre il consumatore per poter continuare ad acquistare esattamente le stesse bottiglie e le stesse quantità di altri beni che acquistava prima ( altri beni e se fosse pari a 1 € il 1) costo c) In corrispondenza di questo nuovo reddito e di un prezzo di 40 € quante bottiglie acquista il consumatore? d) Dato il suo reddito iniziale di 7.500 € ed un prezzo pari a 40 € quante bottiglie acquista il consumatore e) Quando il prezzo del vino aumenta da 30 € a 40 € di qunato variano le bottiglie domandate f) Quale quota di questa variazione è dovuta all’effetto sostituzione? Qual è l’effetto sul reddito 7.500 € e a) 30 € 0,02 0,02 7500 2 30 90 b) 0,02 8400 2 40 30 90 7500 7500 2700 4800 40 90 4800 8400 88 aumenta p ma aumenta m potere di acquisto invariato 0,02 7500 2 40 70 1 c) d) Δ e) 20 f) Effetto sostituzione.Varia il prezzo potere di acquisto inalterato Δ 88 90 2 posizione di partenza Effetto reddito. Flusso di prezzo nuovo. Varia il potere di acquisto riportato a quello iniziale Δ Prof.ssa Iacobone 70 88 18 Esecitazioni 5 Δ Totale : Δ 20 6. Ex 4.1 (pag.35) Un consumatore dispone di un reddito 8 bene 2 rispettivamente a pari 200. Egli può acquistare quantità del bene 1 e del 2. Det: a) retta di bilancio e l’insieme delle possibilità di consumo; b) retta di bilancio e l’insieme delle possibilità di consumo se è presunta una spesa aggiuntiva fissa, pari a 6€ per il bene 1 e 2€ per il bene 2. Vincolo • Retta 8 2 200 100 4 4 Coefficiente Angolare 200 8 25 200 2 100 Esercizi di economia a.a. 2008/2009 6 2. Ex 1.2 Area delle possibilità 8 2 200 • Riscriviamo la retta inserendo le spese fisse. 8 2 8 200 Oppure 8 2 96 x 192 4 Coefficiente Angolare 192 8 24 192 2 96 7. Ex. 4.3 (pag.39) Siano 8 e 5 i prezzi unitari di due beni le cui quantità indichiamo con e : a) Tracciare un riferimento cartesiano la cui retta di brl. di un caso che la reddita 40; indicare: intercetta e coefficiente angolare. b) Come si modifica la retta di brl se il prezzo corrispondente al bene 2 varia da 5 a 10? c) Come si modifica l’andamento della retta se i prezzi dei due beni raddoppiano? Ris. a) 40 5 Prof.ssa Iacobone 8 8 5 Esecitazioni 7 40 8 5 b) 4 c) 2,5 40 10 4 8. Ex. 5.7 (pag.42) Determinare la scelta ottima del consumatore data la funzione di utilità: 2 5 e Si supponga che il reddito sia 3 2 3 5 5 2 3 Inseriamo il valore trovato nella funzione di utilità: 5 Calcolare la derivata della 2 3 5 2 3 : 5 2 2 3 5 4 3 Esercizi di economia a.a. 2008/2009 8 Ex. 5.8(pag.60) Poniamo la condizione del primo ordine 5 4 3 0 5 4 0 5 4 Sostituiamo questo valore in 5 2 3 5 4 10 2 3 5 5 1 2 3 5 6 0,83 1 2 Derivata seconda per vedere se max o min di 5 4 3 0 4 3 4 3 0 1,25 ; 0,83 Paniere ottenuto 9. Ex. 5.8(pag.60) Data la funzione di utilità : Determinare la scelta ottima essendo noti i valori monetari Ris. Calcolare le utilità marginali relative ai due beni : 2 2 Retta di brl : 2 Prof.ssa Iacobone 4 4 Esecitazioni 9 4 2 Inserendo i valori di x e y avremo : 2 4 8 2 2 4 8 4 2 Perciò l’utilità marginale di x è doppia rispetto ad y, e il prezzo di y è doppio rispetto ad x. Perciò il consumatore investirà tutto il reddito in x. 10. Ex. 5.10 (pag. 64) Data la funzione di utilità: con 10 1 1 Determinare la scelta ottima di consumo. Ris. Massimizzazione funzione vincolata: 1 | | 1 ÅCoef. Orq. Curva red. ÅCoef. Orq. Imponiamo l’uguaglianza fra il SMS e il rapporto fra i prezzi (VINCOLO DI TANGENZA) e fornendo il sistema con il vincolo di bilancio: Esercizi di economia a.a. 2008/2009 10 Ex. 5.8(pag.60) 1 1 1 1 1 1 1 10 1 1 10 10 10 2 10 5 Æ Paniere ottimo 5 5; 5 11. Ex. 5.11 (pag. 65) Tizio consuma dei beni perfetti sostenuti il cui |MRS|=3: a) Scrivere la funzione di utilità; b) Se 2 4 100 individuare la scelta ottima; Ris. a) perfetti sostenibili è di utilità sarà: dovendosi verificare che |MRS|=3 la funzione infatti 3 1 | | 3 b) Trattandosi di beni perfetti sostenuti il consumatore razionale opterà per il consumo del bene avente il minor prezzo cioè bene 1 P=2; Pertanto: 50 Risulta quindi un paniere ottimo 50; 0 si giustifica in base alle seguenti considerazioni: vincolo: 2 4 100 2 50 Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 11 Si assume che 0 12. Ex 5.12 (pag.66) Si consideri la funzione di utilità: 1,5 ; Beni perfettamente complementari: 3 18 6 Determinare la scelta ottima. Ris. Esercizi di economia a.a. 2008/2009 12 Ex. 5.8(pag.60) 1,5 3 18 60 (Condizione di ottimo) (Vincolo) 3 60 3 18 1,5 27 60 2 3 13. Ex 5.14 (pag.69) Data la funzione di utilità ottima? 5 100 e il reddito 1 5 2 1 | | 1 5 2 Vincolo di tangenza | Vincolo di bilancio Prof.ssa Iacobone | 2 e 1 scelta Esecitazioni 13 Impostiamo e risolviamo: 5 1 2 2 100 100 25 16 16 2 4 2 100 2 25 5 25 2 16 2 25 100 8 25 16 100 25 16 775 8 Quindi ottimo ; 14. Ex. 10.4(pag. 100) La funzione di banda di un bene, che chiamiamo B : 10 Il consumatore dispone di un redito m=300 il prezzo iniziale del bene è P=2; Se il prezzo aumenta 6; e diventa a) Quale sarà il nuovo livello di banda; b) Quale parte della variazione della banda è dovuta all’effetto redd. E quale all’effetto sostituzione? Ris. 10 300 2· 2 85 300 2 6 35 a) Nuovo prezzo : 10 Esercizi di economia a.a. 2008/2009 14 Ex. 5.8(pag.60) ∆ 6 ∆ 2 35 4 85 50 b) La variazione di prezzo influisce sul reddito diminuendo il potere di acquisto del consumatore: ∆ ∆ ∆ 4 85 ∆ 340 Quantità aggiuntiva di redita necessaria per acquistare 85 unità di P=6. 300 10 340 640 63 Å Potere d’acquisto 35 63 63 85 28 Æ 28 22 22 50 15. Ex. 10.30 (pag. 99) indichiamo con il prezzo per il bene 1 e Data la funzione di utilità 8 6 il prezzo per il bene 2. Scrivere la funzione di domanda diretta ed indiretta peril bene 1 Partendo dalla condizione di tangenza | | 8 2 1 8 2 6 8 2 Relazione di tangenza 8 Prof.ssa Iacobone 2 6 Esecitazioni 15 48 48 12 48 12 12 1 12 Funzione di domanda diretta bene 1 Ora esplicitando rispetto a si ottiene la domanda inversa 4 0,08 4 50 0,08 12,5 16. Ex. 11.2(pag. 105) Data la seguente funzione di domanda inversa 12 0,3 Stabilire per quali valori di la domanda è elastica Lungo la curva di domanda l’elasticità non è sempre uguale 5 5 4 2 0,5 1,6 10 20 40 44 5 10 2 40 Esplicitare la domanda 0,3 12 4 20 5 1,6 44 40 0,5 3,33 Elasticità ΔQ Δ Δ ⁄ Δ ⁄ Esercizi di economia a.a. 2008/2009 16 Ex. 5.8(pag.60) 1 Ponendo 1 3,33 39,96 0,99 12 0,99 0,3 39,96 1,99 39,96 Quantità della domanda in corrispondenza dell’elasticità 0,30 12 12 0,3 20 6 20 1 con 20 e sostituendo in 1, per 6 Si può verificare che per 6 la domanda è anelastica perche rende 0 | | la domanda è elastica perché 1 | | ∞. Rappresentiamo graficamente le funzione di domanda dirette, in pratica l’espressione 40 40 3,33 0 40 3,33 0 40 P 1 12 6 |1| | | 20 Prof.ssa Iacobone 1 40 Q Esecitazioni 17 17. Ex. 11.3(pag. 108) Data la seguente funzione di domanda di un bene 5000 10 a) Calcolare il valore dell’elasticità di domanda quando il prezzo varia da P=150 a P’ 200 b) Esporre graficamente il risultato 10 150 5000 10 150 1500 3500 10 | 0,42| Valore compreso tra 0 | | 1, la domanda rimane anelastica nonostante un aumento del prezzo, fa pensare che il bene abbia pochi sostituti Si può calcolare 5000 10 0 5000 10 0 5000 500 P 5000 |1| 150 | | 3500 0,42 5000 Q Esercizi di economia a.a. 2008/2009 18 Ex. 5.8(pag.60) 18. Ex. 11.5(pag. 112) La seguente funzione di domanda si riferiscono ai beni A e B 30 30 a) Calcolare elasticità della domanda rispetto al prezzo per ciascun bene b) L’elasticità della domanda rispetto al reddito delle seguenti 0,16 0,7 funzioni a) Elasticità della domanda del bene A al prezzo Calcoliamo la derivata prima della funzione 30 30 30 30 30 1 1 1 1 Analogamente per il bene B si ha 60 60 60 60 60 Vuol dire che ad una variazione percentuale del prezzo corrisponde una pari, ma opposto variabile percentuale delle domanda b) Elasticità rispetto al reddito Δ Δ Per i beni di lusso con elasticità >1 più aumento il reddito e più si acquista(vacanza, auto…) Per i beni di pura necessità elasticità sempre >1, ma più basso Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 19 Att.: quando si parla di elasticità della domanda al reddito il riferimento non è più a ciò che accade lungo la curva di domanda (relazione prezzo domanda), ma gli spostamenti dell’intera curva di domanda in base alle variazioni di reddito 0,16 Sostituiamo con 0,16 0,16 0,16 1 1 19. Ex. 11.6(pag. 115) Per due beni A e B si sono verificate le seguenti variazioni 20 40 10 50 35 50 B 60 20 Calcolare l’elasticità %Δ %Δ Δ Δ ΔP ΔP 35 40 10 25 350 1000 0,35 20. Ex. 11.7(pag. 115) 80 Data la funzione di domanda di un bene aumentare il prezzo 80 6 4 6 | | 0,43 4 4 6 conviene ai produttori di 0,43 1 Anelastica perciò ai produttori conviene aumentare il prezzo Esercizi di economia a.a. 2008/2009 20 Ex. 5.8(pag.60) 21. Ex. 4.3(pag. 234) 48 6 funzione di domanda. Determinare il prezzo che consente di ottenere il massimo ricavo totale 48 6 48 6 Calcolando la derivata prima otteniamo di RT si ottiene il ricavo marginale MR 48 48 12 48 12 12 12 0 4 0 22. Ex. 4.3(pag. 234) Siano 60 e 20 4 rispettivamente la funzione di domanda e di offerta di domanda e di offerta di un certo mercato. Calcolare. a) Equilibrio di mercato b) Elasticità di domanda e offerta nel punto di equilibrio a) Trasformo la domanda e offerta da inverse a dirette 60 1 5 4 La condizione di equilibrio è 1 5 60 4 44 16 16 44 b) 44 16 1 44 1 16 4 Prof.ssa Iacobone 60 1 2,75 1 0,68 16 à 1 Esecitazioni 21 23. Ex. 4.5(pag. 240) 0,5 Un impresa ha la seguente funzione di costo totale di breve periodo 5 Calcolare a) La funzione di offerta dell’impresa b) La funzione di offerta dell’industria nell’ipotesi che sul mercato operino 4 imprese aventi la medesima funzione di costo totale; la configurazione di equilibrio del mercato di concorrenza perfetta in corrispondenza della domanda di mercato 148 8 nel breve periodo c) L’ammontare del prodotto reddito di ciascuna impresa; d) Il comportamento atteso dalle imprese nel breve periodo a) 1 1 1 b) indichiamo con la funzione di offerta dell’industria 4 1 12 4 4 52 13 4 c) 12 13 0,5 13 13 5 79,5 d)Si è in un libero mercato. Le imprese entrano visto che vi è un profitto > 0 e la cruva di offerta di porterà a destra, i prezzi diminuiscono e tenderà a zero 24. Ex. 4.6(pag. 241) Un mercato esprime la funzione di domanda 80 ( ) sostenendo un costo totale di lungo periodo 10 ; ogni impresa realizza un output 4 8 . Ipotizzando che i prezzi dei fattori rimangono costanti determinare: a) Equilibrio di lungo periodo se non vi sono barriere all’entrata e all’uscita b) Il numero di imprese operandi nel mercato c) Il livello di delle imprese Esercizi di economia a.a. 2008/2009 22 Ex. 5.8(pag.60) .Pertanto calcoliamo Δ partendo da a) Nel lungo periodo verifica Δ 4 8 Δ 4 3 4 3 8 8 8 Δ 4 8 8 3 0 8 8 2 à . Per determinare il prezzo di lungo periodo poniamo la relazione 2 avremo Δ 2 4 2 8 Δ pertanto inserendo 4 4 4 in Calcoliamo laa quantità domandata dal mercato inserendo P 80 b) Essendo 10 40 e 80 10 4 40 à 2 il numero di imprese presenti nel mercato 40 20 2 c) Il profitto 4 8 4 2 8 16 16 8 80 In corrispondenze del punto di equilibrio il profitto è nullo E(2;4) 25. Ex. 1.1(pag. 221) La funzione di costo totale di breve periodo di un impresa è livello di costo corrispondente all’output 5 ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ ‐ Costo totale ( ) Costo medio Δ Costo marginale Costo fisso medio Δ Costo variabile ( ) Costo variabile medio Δ Prof.ssa Iacobone 3 10.Determinare i Esecitazioni 23 Costo totale ( ). 3 10 25 15 10 20 Costo medio Δ 3 Δ 25 10 15 5 10 4 . Si ottiene calcolando la derivata prima del CT Costo marginale 2 3 5 7 Costo fisso medio Δ . Nel breve periodo rimane costante 10 5 2 Costo variabile ( ). Viene dalla proporzionalità dell’output 3 25 15 10 Costo variabile medio Δ . 25 3 Δ 15 5 2 26. Ex. 10.4(pag. 100) La funzione di domanda di un bene che chiamiamo B: 10 2 Il consumatore dispone di un reddito m=300 il prezzo iniziale del bene è P=2. Se il prezzo iniziale del bene aumenta e diventa P’=6 Esercizi di economia a.a. 2008/2009 24 Ex. 5.8(pag.60) a) Quale sarà il nuovo livello di domanda? b) Quale parte della variazione della domanda è dovuta all’effetto reddito e quale all’effetto sostituzione a) 10 300 2 2 85 10 300 2 6 35 Nuovo prezzo Δ Δ 6 35 4 85 4 50 b) La variazione del prezzo influisce sul reddito diminuendo il potere di acquisto del consumatore Δm Δm 85 Δm 340. ΔP 4 Quantità aggiuntiva di reddito necessaria per acquistare 85 unità a P=6 300 340 640 640 10 63 12 35 63 28 63 85 22 50 27. Ex. 4.9(pag. 245) La funzione di costo dell’impresa A è di 2; quella dell’impresa B è 2 Si ipotizza che sul mercato siano soltanto due consumatori aventi le seguenti funzioni di utilità: e 2 . 2 ed il reddito di ciascun consumatore è Si suppone che il prezzo del bene Y è Determinare il prezzo e la quantità di equazione del bene x 16 . La funzione di domanda del bene X si ottiene svolgendo l’usuale stima fra vincoli di tangenza e vincoli di bilancio. Dalla funzione di utilità del primo consumatore si ottiene Prof.ssa Iacobone Esecitazioni 25 | 2 2 | 16 2 2 16 16 16 2 16 8 Per il secondo consumatore | 2 | 2 2 2 2 2 4 20 4 2 4 2 16 16 16 5 10 4 6 6 La funzione di domanda aggregata si ottine sommando membro a membro le fuznione data dei consumatori e 8 6 14 Ora per ciascuna impresa si ha A 2 0,50 Esercizi di economia a.a. 2008/2009 26 Ex. 5.8(pag.60) B Prof.ssa Iacobone 4 1 0,25 0,25