capitolo 10 Sistemi lineari Sistemi riconducibili a sistemi lineari Forniamo alcuni esempi di sistemi di equazioni fratte riconducibili a equazioni lineari eliminando i denominatori, e di sistemi che, con semplici sostituzioni o artifici sono riconducibili a sistemi lineari e quindi risolvibili con i metodi sopra esposti.. sempi 1 Risolvere il seguente sistema fratto: ⎧ x − 2y ⎪⎪ 3x + y − 1 = 2 ⎨ ⎪y+2 =1 ⎪⎩ x − y Imponiamo le condizioni di esistenza delle equazioni del sistema, cioè imponiamo che siano diversi da zero i denominatori, cioè x e y siano tali da rendere 3x + y – 1 ≠ 0 x–y≠0 e Con le condizioni poste, liberando dai denominatori si ottiene il sistema equivalente: ⎧x − 2y = 6x + 2y − 2 ⎨ ⎩y + 2 = x − y da cui ⎧5 x + 4 y = 2 ⎨ ⎩x − 2y = 2 Risolviamo con il metodo di Cramer. Essendo D= 5 4 = −10 − 4 = −14 ≠ 0 1 −2 il sistema è determinato e ammette la sola soluzione x= 6 , 7 y= −4 7 6 −4 che è soluzione del sistema dato poiché per x = e y= i denominatori non si annulla7 7 no, come facilmente si verifica sostituendo: 6 4 7 3⎛ ⎞ − − 1 = = 1 ≠ 0 ⎝ 7⎠ 7 7 2 e 6 4 + ≠0 7 7 Risolvere il seguente sistema fratto: ⎧ 2 + 2 =1 ⎪ 3x y ⎨ ⎪ 4 −1=1 ⎩ 3x y 3 x, y ∈ 0 Se eliminiamo i denominatori otteniamo un sistema di quarto grado, la cui risoluzione è rimandata a studi successivi; osserviamo, invece, che se si pone 1 1 u= v= e 3x y 1 © 2010 RCS Libri S.p.A., ETAS - L. Lamberti, L. Mereu, A. Nanni - Corso di Matematica - Edizione mista capitolo 10 Sistemi lineari il sistema dato è ricondotto al sistema lineare in u e v: ⎧⎪2u + 2 v = 1 ⎨ 1 4u − v = 3 ⎩⎪ che risolto dà la soluzione: 1 u= , 6 v= 1 3 1 1 1 1 Pertanto, tenuto conto della sostituzione u = = e v = = , si ottiene la soluzione in x 6 3 x 3 y e y del sistema: x = 2, 3 y=3 Risolvere il seguente sistema fratto: ⎧ 3 − 1 = 10 ⎪ x + 2y 2x + y ⎨ ⎪ 2 − 1 =7 ⎪⎩ x + 2 y 2 x + y Poste le condizioni di esistenza del sistema x + 2y ≠ 0 e 2x + y ≠ 0 e v= con la sostituzione u= 1 x + 2y 1 2x + y [1] siamo ricondotti alla risoluzione di un semplice sistema lineare in u e v: ⎧ 3u − v = 10 ⎨ ⎩ 2u − v = 7 la cui soluzione è: u = 3, v = –1 Sostituendo i valori di u e v trovati nelle [1] 3= 1 x + 2y e −1= 1 2x + y e riducendo a forma intera si ottiene il sistema lineare: ⎧⎪ x + 2 y = 1 3 ⎨ ⎪⎩2 x + y = −1 la cui soluzione è: ⎛− 7; 5⎞ ⎝ 9 9⎠ 2 © 2010 RCS Libri S.p.A., ETAS - L. Lamberti, L. Mereu, A. Nanni - Corso di Matematica - Edizione mista capitolo 10 4 Sistemi lineari Risolvere il sistema: ⎧ x 2 − y2 = 2 ⎨ ⎩x + y = 1 Il sistema di secondo grado può essere ricondotto a un sistema lineare osservando che si può scrivere: ⎧( x − y )( x + y ) = 2 ⎨ ⎩x + y = 1 e, sostituendo nella prima equazione al posto di x + y il valore 1 dato dalla seconda equazione, si ha il sistema lineare: ⎧x − y = 2 ⎨ ⎩x + y = 1 la cui soluzione è: 5 ⎛ 3; − 1⎞ ⎝2 2⎠ Risolvere il sistema: ⎧ 4 x 2 − 4 xy + y 2 − 9 = 0 ⎨ ⎩ x − y = −1 La prima equazione si può scrivere: (2x – y) 2 – 9 = 0 (2x – y – 3)(2x – y + 3) = 0 da cui Poiché per la legge di annullamento del prodotto risulta: (2x – y – 3)(2x – y + 3) = 0 se 2x – y – 3 = 0 oppure 2x – y + 3 = 0 il sistema si scinde nei due sistemi: ⎧2 x − y − 3 = 0 ⎨ ⎩ x − y = −1 e ⎧2 x − y + 3 = 0 ⎨ ⎩ x − y = −1 Il primo sistema ha la soluzione: x = 4, y = 5. Il secondo ha la soluzione: x = – 2, y = –1. Pertanto sono soluzioni del sistema dato entrambe le coppie ordinate: (4; 5) 3 e (–2; –1) © 2010 RCS Libri S.p.A., ETAS - L. Lamberti, L. Mereu, A. Nanni - Corso di Matematica - Edizione mista