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Facoltà di Ingegneria di Taranto
Corso di Economia e Organizzazione Aziendale
26 Ottobre 2011
Microeconomia
Lez. 3
Barbara Scozzi
[email protected]
Vincolo di Bilancio (1/2)
Relazione che lega reddito e quantità acquistate
dai consumatori
R=pxQx+pyQy
In che piano si disegna il vincolo di bilancio?
Coefficiente angolare? Intercetta all’origine?
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Vincolo di Bilancio (2/2)
Cosa succede se il reddito aumenta? E se variano i
prezzi?
Se ci sono n beni?  Bene Composito
Vincoli a gomito
Equilibrio del consumatore (1/2)
Il consumatore si dice in condizioni di equilibrio se
riesce a massimizzare la propria utilità rispettando
il vincolo di bilancio
Max U(Q1…Qn)
R=p1Q+p2Q2+---pnQn
Soluzione geometrica e soluzione analitica (metodo
moltiplicatori di Lagrange)
Visualizzazione grafica del paniere di equilibrio
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Equilibrio del consumatore (2/2)
Indicato con (Qx*, Qy*)il paniere di equilibrio, la
condizione di equilibrio diventa:
U’x(Qx*)/U’y(Qy*)=px/py
E’ una condizione necessaria? Sufficiente? O
necessaria e sufficiente?
Soluzioni d’angolo
Costruzione curva di domanda del
consumatore
La curva di domanda è un insieme di punti di
equilibrio
Curva prezzo-consumo
Curva reddito-consumo
Esempio di costruzione della curva di domanda del
bene X
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Costruzione curva di domanda di
mercato
Somma delle curve di domanda dei singoli
consumatori
Esempio di costruzione
Pendenza curva di domanda
La curva di domanda ha pendenza negativa
Perché?
- Effetto reddito e effetto sostituzione
- Spiegazione attraverso la condizione di equilibrio
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Surplus del consumatore
Differenza fra quanto il consumatore è disposto a
spendere per acquistare un certo bene in una certa
quantità e quanto effettivamente spende
Determinazione del surplus del consumatore per
via geometrica
Elasticità della domanda
Misura quanto è sensibile la domanda di un bene
rispetto a:
a) Variazioni di prezzo  Elasticità domanda al
prezzo
b) Variazioni di reddito Elasticità domanda al
prezzo
c) Variazioni del prezzo di un altro bene
Elasticità incrociata di prezzo
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Elasticità della domanda al prezzo
Rapporto tra la variazione percentuale della
quantità acquistata di una bene (a seguito di una
variazione di prezzo) e la variazione percentuale di
prezzo
Elasticità puntuale e Elasticità d’arco
Beni elastici, a elasticità unitaria e anelastici
Elasticità puntuale e curve di domanda lineari
Elasticità della domanda al prezzo
Fattori che influenzano l’elasticità
1. Presenza di sostituti
2. Tipologia beni (beni di lusso vs. prima
necessità)
3. Periodo di tempo considerato
4. Quota reddito destinata (minore quota, minore
elasticità)
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Elasticità al reddito
Rapporto tra la variazione percentuale della
quantità acquistata di un bene (a seguito di una
variazione percentuale di reddito) e la variazione
percentuale di reddito
Beni normali e inferiori (classificazione di Engel)
Beni di Giffen (beni inferiori che assorbono gran
parte reddito e con effetto sostituzione modesto)
Elasticità al reddito
Dipende da:
1. Natura del bisogno (beni lusso vs. prima
necessità)
2. Livello del reddito
3. Periodo di tempo considerato
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Elasticità incrociata di prezzo
Rapporto tra la variazione relativa di quantità
prodotta dalla variazione di prezzo di un altro bene
e la variazione relativa di tale prezzo
Beni complementati e sostitutivi
Ricavo e ricavo marginale (1/2)
Ricavo totale = Spesa totale dei consumatori
Andamento funzione di ricavo per beni a domanda
lineare
Ricavo marginale = Variazione di ricavo generata
dalla vendita di una unità aggiuntiva di bene
Relazione fra curva di domanda e ricavo marginale
di un bene per beni a domanda lineare
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Ricavo e ricavo marginale (2/2)
R’=p(1-1/ep)
Analisi della relazione fra ricavo e elasticità di un
bene
Bibliografia
Koutsoyiannis A. (1992) Microeconomia, Etaslibri
(Cap. 2)
B. Scozzi
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