ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “DOMIZIA LUCILLA” PROGRAMMA di SCIENZA e CULTURA dell’ALIMENTAZIONE CLASSE 4° B ENOGASTRONOMIA DOCENTE: PROFESSOR GIOVANNI VALENTINI MODULO 1 I PRINCIPI NUTRITIVI Unità 1.1 I Glucidi Aspetti Generali, la Fotosintesi Clorofilliana, la Respirazione Cellulare, i Monosaccaridi, la struttura a barca e a sedia dei monosaccaridi, la formula di Fisher, il Glucosio la Struttura del Glucosio forma aperta, il Fruttosio, il Galattosio, il Mannosio, il Sorbitolo, il Mannitolo, i Disaccaridi: il Saccarosio, il Lattosio, il Maltosio, gli Oligosaccaridi: il Cellobiosio, il Raffinosio, i polisaccaridi: l’Amido, il Glicogeno, la Cellulosa, l’Inulina, la Chitina, gli eteropolisaccaridi: le Emicellulose, i Mucopolisaccaridi, le Glicoproteine, le Pectine. Il Metabolismo dei Glucidi: L’Acetil-CoenzimaA, la Glicolisi, il Ciclo di Krebs (Ciclo dell’Acido Citrico o degli Acidi Tricarbossilici), la Catena Respiratoria, il Bilancio Energetico del Metabolismo Glucidico, la Fermentazione o Glicolisi Anaerobica, la Fibra Alimentare, il Diabete Mellito e il Metabolismo Glucidico, la Glicemia, la Glicemia e l’Indice Glicemico, la Funzione Nutrizionale dei Glucidi. Unità 1.2 Le Proteine Aspetti Generali, la Chimica delle Proteine, gli Amminoacidi, le Proteine e i Peptidi, gli Amminoacidi Essenziali, gli Amminoacidi non Essenziali, la Struttura delle Proteine: La Struttura Primaria, la Struttura Secondaria, la Struttura Terziaria, la Struttura Quaternaria, la Classificazione delle Proteine in base alla composizione chimica, la configurazione spaziale, il Valore Biologico delle Proteine (VB), l’Utilizzazione Proteica Netta (NPU), la Biochimica delle Proteine: Transaminazione, la Deaminazione Ossidativa, la Decarbossilazione, il Destino Metabolico degli Amminoacidi, il Ciclo dell’Urea. Unità 1.3 I Lipidi Aspetti Generali, la Chimica dei Lipidi, i Gliceridi, gli Acidi Grassi, la differenza tra Acidi Grassi Saturi e gli Acidi Grassi Insaturi (Grassi Animali e Oli Vegetali), l’Isomeria Cis e Trans, gli Acidi Grassi Essenziali: Acido Linoleico Omega-3, Acido Linolenico Omega-6, gli Steroidi: il Colesterolo, la quantità massima di Colesterolo nella Dieta Giornaliera, la quantità massima del Colesterolo nel sangue, le Lipoproteine HDL (Colesterolo Buono), le Lipoproteine LDL (Colesterolo Cattivo), il ciclo del Colesterolo, la Biochimica dei Grassi, la Beta-Ossidazione dei Trigliceridi, la BIOSINTESI DEGLI Acidi Grassi, la Digestione e l’Assorbimento dei Lipidi Alimentari, la Funzione Nutrizionali dei Lipidi. Unità 1.4 Le Vitamine Aspetti Generali, le Avitaminosi, le Ipovitaminosi, le Ipervitaminosi, i Fattori Vitaminosimili, le Vitamine Liposolubili: Vitamina A (Antixeroftalmica), la Vitamina D (Colecalciferolo), la Vitamina E (Tocoferolo), la Vitamina K . Le Vitamine Idrosolubili: Vitamina B1, la Vitamina B2, l’Acido Pantotenico, la Vitamina B6, l’Acido folico, la Vitamina B12, la Vitamina PP, la Vitamina C. Unità 1.5 I Sali Minerali Aspetti Generali, i Macroelementi: Calcio, Fosforo, Potassio, Sodio, Cloro, Zolfo, Magnesio. I Microelementi od Oligoelementi: Ferro, Zinco, Rame, Iodio, Fluoro, Cromo, Cobalto, Vanadio, Selenio, Manganese, il Sale da Cucina. MODULO 2 LA COTTURA DEGLI ALIMENTI Unità 2.1 La Cottura degli Alimenti Aspetti Generali, vantaggi e svantaggi della Cottura degli Alimenti, le Tecniche di Cottura: Conduzione, Convenzione, Irraggiamento, la Cottura al Calore Secco: la Cottura al Forno, la Cottura alla Griglia, la cottura in Acqua: la Bollitura, la Cottura al Vapore e a Pressione, la Pentola a Pressione, la Cottura nei Grassi: la Cottura al Salto, la Frittura, le Cotture Miste: la Brasatura, la Stufatura, la Cottura a Microonde: Vantaggi e Svantaggi nella Cottura nel Forno a Microonde, la Cottura Sottovuoto, la Cottura a Bassa Densità di Calore, i Materiali e Utensili per la Cottura: Rame, Alluminio, Ferro, Ghisa, Acciaio, Vetro, Terracotta e Ceramiche, i Metalli con Rivestimento Antiaderente. Il Calore Specifico nella Cottura, la quantità di Calore nella Cottura. Le Modificazioni a carico dei Principi Nutritivi durante la cottura: la modificazione a carico delle Proteine, la Reazione di Maillard, l’Idrolisi, la modificazione a carico dei Glucidi: Idrolisi, la Caramellizzazione, la Cottura dell’Amido in Acqua e a Secco. La Modificazione a Carico dei Grassi: Il Punto di Fumo, l’Acrilamide, l’Acroleina. La Perdita di Sali Minerali e Vitamine, l’Inattivazione di Sostanze dannose, la Cucina Molecolare, gli Abbattitori di Temperatura. MODULO 3 LA CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI Unità 3.1 La Conservazione degli Alimenti Aspetti generali, l’Alterazione degli Alimenti, Cause Chimico-Fisiche, Cause Biologiche, i Sistemi di Conservazione degli Alimenti, i Fattori che Influenzano la Crescita dei Microorganismi, i Microorganismi Psicrofili, i Microorganismi Mesofili, i Microorganismi Termofili, il Shelf-Life di un Prodotto Alimentare, i Metodi Fisici di Conservazione: Uso del Freddo, la Refrigerazione, la Refrigerazione in Atmosfera Controllata, Hydro-Cooling, Vacuum-Cooling, la Congelazione:il Congelamento Lento, il Congelamento Rapido, il Congelamento Ultrarapido, la Surgelazione, la Catena del Freddo, Uso del Caldo: la Pastorizzazione, la Stassanizzazione il Metodo HTST (High Time Short Time), la Sterilizzazione: l’Appertizzazione (Sterilizzazione Classica), il Metodo UHT(Ultra High Temperature). La Sottrazione di Acqua: La Concentrazione a Freddo, la Concentrazione a Caldo, la Liofilizzazione, l’Essiccamento, l’Uso delle Radiazioni, le Modificazioni in Atmosfera: Atmosfera Controllata(CAP), Atmosfera Modificata (MAP), il SottovuotoeCryovac, i Metodi Chimici di Conservazione: Sostanze Chimiche Naturali: La Conservazione con il Sale, lo Zucchero, l’Olio, l’Aceto, l’Alcol Etilico. I Metodi Chimico-Fisici di Conservazione: l’Affumicamento, I Metodi Biologici di Conservazione: la Fermentazione Lattica, la Fermentazione Propionica, la Fermentazione Alcolica, la Fermentazione Acetica. MODULO 4 LA QUALITA’ ALIMENTARE E VALUTAZIONE SENSORIALE DEL CIBO Unità 4.1 La Qualità degli Alimenti Aspetti Generali, la Qualità Totale: Chimica, Nutrizionale, Microbiologica, Legale, Tecnologica e Commerciale, Organolettica e Sensoriale, la Qualità Percepita e Qualità Reale, il Controllo di Qualità, l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), La Certificazione e Comunicazione della Qualità, Direttive e Norme, l’Etichettatura dei Prodotti Alimentari, Etichette Alimentari per i Prodotti Funzionali, Certificazioni di Tipicità i Prodotti Tipici: DOP, IGP, STG, PAT, Presidi Slow Food, i Prodotti Biologici. Unità 4.2 La Valutazione Sensoriale del Cibo Aspetti Generali, i 5 Organi di Senso: Tatto, Udito, Vista, Gusto, Olfatto, la differenza tra Assaggiare e Mangiare, Elementi dell’Analisi Sensoriale: Analisi Visiva, Analisi Gustativa, Analisi Olfattiva, la Trasformazione dei Meccanismi della Percezione dei Sapori: Trasduzione, Trasmissione, Integrazione. Le Risposte Fisiologiche dell’Organismo, le Proprietà Tattili, i Cinque Sapori Fondamentali del Cibo: Dolce, Salato, Amaro, Acido, Umami, il Senso di Sazietà. LIBRO di TESTO: CONOSCERE GLI ALIMENTI Autore: Silvano Rodato CASA EDITRICE: CLITT CODICE ISBN:978.880834452.6 ROMA lì (01/06/2016) Con Osservanza (Professor Giovanni Valentini)