Osteoporosi •Tessuto dinamico •Cellule metabolicamente attive •Fibre collagene tipo I ed idrossiapatite Peso netto dell’osso corticale L’acqua 20% Idrossiapatite 45% Sostanza organica 35% (Eriksen et al. 1994b, Marks & Hermey 1996, An & Bell 1999) Metabolismo osseo • Fattori biochimici • Fattori biomeccanici • Fattori cellulari • Fattori ormonali • Fattori patologici neo-apposizione ossea rimodellamento riassorbimento •Cellule precursori osteogeniche •Osteoblasti •Osteoclasti •Osteociti •Elementi ematopoietici del midollo osseo Osteoblasti Cellule immature metabolicamente attive Producono osteoide mineralizzazione caratteristiche meccaniche Quando la loro attività si avvia verso la fine, alcuni osteoblasti divengono osteociti mentre altri restano sulla superficie periostale ed endostale dell’osso. Osteociti • Osteoblasti maturi immersi all’interno della matrice ossea •Da ciascun osteocita si estende una rete di processi citoplasmatici • Controllo extracellulare della concentrazione di calcio e di fosforo • Processo di rimodellamento per via cellulo-mediata in risposta agli stimoli locali Osteoclasti • Cellule multinucleate • Riassorbono l’osso • Meccanismo di tipo ormonale e cellulare •Osso immaturo •Osso corticale •Osso trabecolare La resistenza meccanica degli osteoni densità L’osso trabecolare consiste in una rete di lamelle ossee nei cui interstizi è presente il midollo osseo Le trabecole sono orientate per lo più perpendicolarmente alle forze esterne al fine di garantire un supporto strutturale Il metabolismo dell’osso è costantemente regolato da una serie di fattori ormonali e locali: Ormoni calciotropi 1. ormone paratiroideo 2. vitamina D 3. calcitonina Proteine o fattori di crescita rilasciati dalle piastrine, macrofagi e fibroblasti: 1. BMPs 2. Insulin-like growth factors (ILGF) 3. Transforming growth factors (TGF) 4. Platelet derived growth factor (PDGF) 5. Fibroblast growth factor (FGF) Osteoporosi Riduzione della massa ossea e deterioramento della micro-architettura ossea, con un conseguente aumento della fragilità ossea e suscettibilità alle fratture Tessuto osseo normale Osteoporosi Osteoporosi patologia frequente Colpisce 200 milioni di donne in tutto il mondo • 1/3 delle donne con età tra i 60 e i 70 • 2/3 delle donne con 80 anni o più • In Europa, il 40% delle donne di eta’ media e il 15% degli uomini di eta’ media andranno incontro ad una o piu’ fratture osteoporotiche. • Spesa ospedaliera pari a 4.1 billioni/anno • Si prevede un notevole aumento di tale spesa nei prossimi 50 anni per l’invecchiamento della popolazione Tassi di incidenza delle Fratture Vertebrali, di Polso e di Bacino Incidenza annuale per 1000 donne 40 Vertebre 30 20 Bacino 10 Polso 50 60 70 Età (anni) 80 L’Incidenza dell’Osteoporosi è bruscamente aumentata come l’età della Popolazione in tutto il Mondo Questa crescita epidemiologica avrà enormi implicazioni nella nostra società Tra le organizzazioni attivatesi: • Bone and Joint Decade • National Osteoporosis Foundation • National Women’s Health Resource Center Sotto-diagnosticata Sotto-riconosciuta OSTEOPOROSI Sotto-trattata Inadeguatamente ricercata L’OSTEOPOROSI è una patologia ad eziopatogenesi multifattoriale, causata da una patologica riduzione della massa ossea (componente minerale + osteoide) e da alterazioni microarchitetturali del tessuto osseo, che diventa fragile e maggiormente esposto al rischio di frattura. Osso normale Osteoporosi FATTORI CHE CONTRIBUISCONO ALLO SVILUPPO DELL’OSTEOPOROSI picco massa ossea normale riassorbimento osteoporotico formazione OSTEOPOROSI PRIMARIA Tipo 1 - osteoporosi postmenopausale - associata alla ridotta secrezione di estrogeni - riscontrabile nel 5-29% delle donne dopo la menopausa - compare entro i primi 20 anni dall’inizio della menopausa - la perdita ossea, molto accelerata nel periodo perimenopausale, può raggiungere una perdita del 5% della massa ossea totale all’anno - interessa prevalentemente l'osso trabecolare con effetti particolarmente evidenti a livello della colonna vertebrale, dove il turn-over osseo é elevato - le fratture vertebrali rappresentano la situazione clinica più comune in questi casi. Tipo 2 - osteoporosi senile - può colpire entrambi i sessi dopo i 70 anni di età - può interessare fino al 6% della popolazione anziana - la perdita di massa ossea interessa sia l'osso trabecolare che quello corticale - le fratture possono interessare non solo la colonna vertebrale, ma anche le ossa lunghe, il bacino e altre sedi - le tipiche complicanze sono rappresentate dalle fratture del collo femorale, dell'estremità distale del radio, dell'omero. OSTEOPOROSI SECONDARIA • Malattie endocrine • Malattie ematologiche • Malattie dell’apparato gastroenterico • Malattie reumatiche • Malattie renali • Altre Condizioni associate ad osteoporosi Malattie endocrine: Malattie ematologiche: • Ipogonadismo • Ipercortisolismo • Iperparatiroidismo • Mieloma multiplo • Ipertiroidismo • Mastocitosi sistemica • Iperprolattinemia • Talassemia • Diabete mellito tipo I • Acromegalia • Deficit GH • Malattie mielolinfoproliferative Condizioni associate ad osteoporosi Malattie apparato gastro-enterico: • Malattie croniche epatiche • Morbo celiaco • Malattie infiammatorie croniche gastrointestinali • Gastrectomia • Intolleranza al lattosio • Malassorbimento intestinale • Insufficienza pancreatica Condizioni associate ad osteoporosi Malattie reumatiche: Malattie renali: • • • • • • Artrite reumatoide LES Spondilite anchilosante Artrite psoriasica Sclerodermia • • Ipercalciuria idiopatica renale Acidosi tubulare renale I.R.C. Condizioni associate ad osteoporosi Altre condizioni: • • • • • • • • • • • • Broncopneumopatia cronica ostruttiva Anoressia nervosa Emocromatosi Fibrosi cistica Malattie metaboliche del collagene (osteogenesi imperfecta, omocistinuria, Ehlers-Danlos, Marfan, ecc.) Trapianto d’organo Alcoolismo Fumo Tossicodipendenza Farmaci (oltre ai cortisonici): ciclosporina, diuretici dell’ansa, ormoni tiroidei a dosi soppressive in postmenopausa, anticoagulanti, chemioterapici, anticonvulsivanti, agonisti e/o antagonisti del GnRH) Immobilizzatione prolungata Grave disabilità OSTEOPOROSI E FRATTURE Probabilità di Frattura % 20 80 70 10 60 50 0 -3 -2,5 -2 -1,5 -1 -0,5 0 0,5 1 T-score (SD) Le fratture osteoporotiche sono causa di morbosità e mortalità 1.5 Milioni Di Fratture Annue Fratture Vertebrali: 700,000+ Fratture Polso: 200,000+ Fratture Anca: 300,000+ Altre Fratture: 300,000+ “Circoli Viziosi” Fratture Riduzione dell’attività fisica Aumento del rischio di caduta Dolore Disabilità Disturbi dell’equilibrio Risvolti psicologici La densità ossea non è l’unico fattore di rischio per la frattura … Funzione neuromuscolare Rischi ambientali Età Rischio di caduta Tipo di caduta Riduzione di energia Protezione esterna Impatto della caduta Rischio di frattura Massa ossea Struttura ossea Qualità ossea Resistenza scheletrica Fratture Vertebrali Perdita d’altezza Dolore di schiena acuto e cronico Modificazioni somatiche: • Cifosi • Perdita della linea dei fianchi • Addome protrudente Modificazioni funzionali: • Alterazioni funzioni digestive • Difficolta’ respiratoria Riduzione delle normali attivita’ quotidiane Aumentata mortalita’ Fratture vertebrali: livelli di gravità Anteriore Central Centrale e Posteriore Grado frattura 0- normale 1- lieve (20-25%*) 2- moderato (26-40%*) 3- grave (>40%*) Incidenza di deformità vertebrale Percentuale % 100 80 60 40 20 0 50-59 Uomini Donne 60-69 70-79 Gruppo età 80-86 Fratture di Femore • Necessita’ di correzione la chirurgica • Disabilita’: 50% non recupera completamente • Ricovero in strutture di lungo degenza: 25% • Aumento della mortalita’ entro il primo l’anno: fino al 24% Incidenza per 100.000 persone/anno Incidenza frattura all’anca 1400 Uomini 1000 1400 1000 Donne Collo femorale Collo femorale 500 Intertrocanterico 40 50 60 70 80 Età (anni) 500 Intertrocanterico 40 50 60 70 80 Età (anni) Fratture radio distale • Frattura più comune tra le donne di mezza età • Nelle donne l’aumento di incidenza inizia subito dopo la menopausa • Frattura più comune tra gli uomini di età inferiore a 70 anni Fratture radio distale • Si stima che nel Regno Unito il 16,6% Fracture incidence - women 6,00 delle donne e il 2,9% degli uomini subirà 5,00 4,00 incidence / 1000 person yrs una frattura del radio distale a partire 3,00 2,00 Forearm Vertebral Prox Humerus Ankle Hip 1,00 0,00 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 dai 50 anni di età 70-74 • Solo il 50% riferisce un buon esito Fracture incidence - men 6,00 5,00 funzionale a 6 mesi e fino al 30% dei 4,00 incidence / 1000 person yrs 3,00 soggetti potrebbe soffrire di 2,00 Forearm Vertebral Prox Humerus Ankle Hip 1,00 0,00 45-49 50-54 55-59 60-64 65-69 70-74 complicazioni a lungo termine Frattura omero prossimale • Si stima che le fratture della parte prossimale dell’omero rappresentino il 4-8 % di tutte le fratture • Nelle persone di età superiore a 40 anni, le fratture dell’omero prossimale rappresentano il 76% di tutte le fratture dell’omero • I dati indicano che la frattura dell’omero prossimale sia la terza frattura più comune tra le persone di età superiore a 65 anni • Le fratture dell’omero prossimale hanno mostrato un andamento di incremento simile ad altre comuni fratture da fragilità ossea Frattura e qualità della vita nel corso degli anni Morbilità Frattura anca Frattura vertebrale Frattura di Colles 50 60 70 80 90 Età Trattamento ottimale delle fratture – requisito per mantenere la qualita della vita