Esercizio 1 L’impresa GenCo è un laboratorio artigianale per la produzione di prodotti alimentari da forno. Ai fini di una corretta pianificazione i manager di GenCo hanno bisogno di informazioni circa i costi presunti da sostenere. Sapendo, in particolare, che l’impresa produce colombe pasquali e panettoni, si stimino i costi di prodotto per il semestre e si classifichino. Euro Zucchero Farina Ammortamento impastatrice Conservante Costo pasticceri professionisti Costo commesse al banco vendita Ammortamento forni Burro Assicurazione Costo vetrinista Consumi di energia per impastatrice, forni e altri macchinari produttivi Consumi di energia per gli uffici Ammortamento macchine ufficio Uova Affitti laboratorio produttivo Costi di pubblicità Prodotto Periodo Variabile Fisso 5.000 4.500 600 800 12.600 12.000 1.900 2.200 600 500 3.800 1.500 850 800 4.500 1.200 Esercizio 2 Un’impresa commerciale acquista e rivende tavole da surf. Alla fine del mese di marzo aveva in magazzino tavole da surf acquistate nei mesi precedenti per un valore pari a 18.000€, nel corso del periodo acquista tavole per 15.000€ e al termine del periodo ha in magazzino tavole per un valore pari a €6.000, si determini il costo del venduto. Esercizio 3 Sapendo che un’impresa industriale ha in magazzino, all’inizio del periodo, semilavorati per 9.000€, nel corso del periodo sostiene i seguenti costi: materiali diretti per 6.000€, MOD per 3.500€, costi generali di produzione 4.000€, e sapendo che al termine del periodo si prevede di avere in magazzino semilavorati per 800€, e che si prevede di pagare un canone di affitto per gli uffici amministrativi pari a 3.600€ e costi di pubblicità per il lancio di un nuovo prodotto per 4.200€ si determini il costo del venduto. 1 Esercizio 4 L’impresa Alfa si occupa di lavorazioni artigianali in ferro battuto. Per un ordine appena ricevuto stima di dover sostenere €8.000 per l’acquisto delle materie prime e prevede di dover impiegare 800 ore di manodopera diretta ad un costo orario di €10 all’ora. L’impresa stima di dover sostenere complessivamente (per tutte le sue realizzazioni) costi generali di produzione pari a €15.000 e costi amministrativi di €25.000 e prevede di impiegare complessivamente 6.400 ore di manodopera diretta. Si determinino i costi per la commessa. Esercizio 5 L’impresa Gamma prevede di completare nell’esercizio due commesse. Per la prima commessa prevede di sostenere costi per materie prime per €12.000 e prevede di utilizzare 1.000 ore di manodopera diretta a 12€ l’ora e 500 ore di utilizzo dei macchinari. Per la seconda commessa stima di dover sostenere € 5.000 per materie prime, €6.000 di manodopera diretta e 1.200 ore di utilizzo dei macchinari. L’impresa stima di dover sostenere complessivamente (per tutte le sue produzioni) i seguenti costi generali di produzione: costi per ammortamento impianto produttivo €5.000, costi custode stabilimento €12.000, costi materiale di consumo impianto produttivo (viti, piccoli componenti in plastica, ecc.) € 800. L’impresa stima, inoltre, di impiegare complessivamente (per tutte le sue produzioni) 12.000 ore di manodopera diretta e 6.000 ore di macchinari. a) Senza fare calcoli si definisca il coefficiente di allocazione più opportuno per ciascuna delle due commesse, motivandone la scelta. b) Dopo aver classificato i costi generali di produzione in fissi e variabili si determinino i costi delle due commesse. Esercizio 6 L’impresa Beta produce bibite analcoliche. Nel processo di lavorazione dell’aranciata sono coinvolti due reparti: preparazione e imbottigliamento. Si riportano di seguito i dati relativi al reparto imbottigliamento del mese di marzo: Quantità Semilavorati al 1 marzo Unità la cui produzione è iniziata a marzo Semilavorati al 31 marzo 12.000 36.000 8.000 Percentuale completamento 55% 80% Sapendo che tutti i materiali diretti vengono aggiunti all’inizio della lavorazione del reparto, e che la manodopera diretta e i costi generali vengono aggiunti con le stesse modalità si calcolino le unità di produzione complessive. 2 Esercizio 7 L’impresa Alfa realizza un prodotto che passa attraverso due reparti. Si riportano di seguito i dati relativi al mese di marzo per il primo reparto. Unità Materiali Manodopera Costi generali 1 14.000 68.600€ 30.000€ 48.000€ Unità la cui produzione è iniziata a marzo 84.000 Semilavorati al marzo Costi aggiunti marzo 24.000 50.000€ 28.000€ 36.000€ Semilavorati marzo al 31 in Il magazzino semilavorati di inizio periodo era completo al 60% in relazione ai materiali e completo al 85% in relazione alla lavorazione (manodopera diretta e costi generali). Il magazzino semilavorati di fine periodo era completo al 50% in relazione ai materiali e completo al 30% in relazione alla manodopera e ai costi generali. 1. Si determinino le unità complessivamente prodotte (equivalenti) per l’attività del mese di marzo del primo reparto. 2. Determinare i costi per unità prodotta nel mese di marzo per il primo reparto di produzione. Esercizio 8 Si riportano di seguito il numero di test allergologici e i costi dei test negli ultimi nove mesi della Clinica San Nicolò: Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Numero test allergologici 5.340 8.000 6.400 5.560 4.800 2.000 4.650 6.500 5.950 Costi 22.500 32.000 24.800 23.200 25.800 15.000 19.000 27.000 28.000 1. Usando il metodo valore massimo - valore minimo si determinino la componente fissa e variabile dei costi dei test. 2. Si esprima il costo misto utilizzando la formula Y=a+bx 3. Usando la formula trovata al punto 1, quali costi dei test ci si aspetta di sostenere in un mese in cui si effettuino 10.000 radiografie? 3 Esercizio 9 L’azienda Alfa presenta per l’esercizio n i seguenti dati di Conto Economico: Ricavi di vendita Materie prime Salari manodopera diretta Stipendi impiegati uffici Ammortamenti industriali Spese assicurative Costi di pubblicità Affitto stabilimento Consulenze amministrative Costi di energia per produzione 200.000 36.000 28.000 20.000 7.000 2.000 8.000 18.000 12.000 la 6.100 Nell’esercizio n, le unità prodotte e vendute sono state pari a 20.000. Costi di energia sono un costo misto e l’andamento di tale costo è rappresentato nella tabella che segue: Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Unità prodotte e vendute 1.500 1.250 1.500 1.800 1.700 1.750 2.000 500 2.100 1.500 3.000 1.400 Costi di energia 500 400 450 550 500 575 350 250 400 650 1.000 475 a) Si determini con il metodo del valore massimo – valore minimo la componente fissa e la componente variabile dei costi di energia. b) Considerando il costo variabile unitario, determinato attraverso il procedimento del valore massimo – valore minimo applicato al punto precedente, si determini la componente fissa e la componente variabile dei costi di energia complessivamente sostenuti nell’esercizio n (pari a 6.100). c) Dopo aver raffigurato graficamente il comportamento di un costo fisso e di un costo variabile si classifichino i costi rappresentati in conto economico: 1. come fissi e variabili; 2. come costi di produzione e di periodo; d) Si predisponga un conto economico che evidenzi il Margine di Contribuzione. e) Ipotizzando che per l’anno successivo si preveda un calo delle vendite del -15% si calcoli la variazione del Margine di Contribuzione e si commenti il risultato. 4