Assemblea degli Azionisti 12-16-18 giugno 1997

Assemblea degli Azionisti
12-16-18 giugno 1997
Indice
Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale e Revisori Contabili Indipendenti di Olivetti S.p.A.
5
Poteri delegati alle cariche sociali
6
Principali dati economico-finanziari del Gruppo
7
Relazione degli Amministratori sulla gestione
Lo scenario economico e di mercato nei settori dell’informatica e delle telecomunicazioni
Le strategie e i Piani Aziendali
L’attività commerciale
Le principali società/aree operative
Olivetti Solutions (Olsy)
Tecnost
Olivetti Lexikon
Olivetti Personal Computers
Olivetti America Latina
Olivetti Telemedia
Infostrada
Omnitel
Le risorse umane
Gli investimenti e le spese di ricerca, sviluppo e progettazione
L’andamento economico e finanziario dell’esercizio
Il Gruppo
La Capogruppo Olivetti S.p.A.
Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio
L’evoluzione prevedibile della gestione nell’esercizio 1997
Altre informazioni
Proposta di copertura della perdita d’esercizio di Olivetti S.p.A.
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Bilancio d’esercizio di Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996
Stato patrimoniale
Conto economico
Nota integrativa
83
84
88
90
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio d’esercizio
135
Relazione di Certificazione del Bilancio d’esercizio
143
Bilancio consolidato del Gruppo Olivetti al 31 dicembre 1996
Stato patrimoniale consolidato
Conto economico consolidato
Nota integrativa
147
148
152
154
Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio consolidato
215
Relazione di Certificazione del Bilancio consolidato
219
Sintesi delle materie demandate alla trattazione ed al voto dell’Assemblea degli Azionisti
223
***
Relazioni sul 5° punto all’ordine del giorno
fascicolo separato e allegato
3
Olivetti S.p.A. – Sede in Ivrea, Via Jervis, 77
Capitale sociale L. 3.633.684.684.000 interamente versato – Iscritta nel Registro Imprese di Torino, Ufficio di Ivrea, al n. 158
Presidente Onorario
CARLO DE BENEDETTI
Consiglio di Amministrazione
(in carica per il triennio 1996-1998)
Presidente
ANTONIO TESONE
Amministratore Delegato
ROBERTO COLANINNO (*)
Vice Presidente
GIORGIO GARUZZO
Consiglieri
BRUNO ADELT
PETER COHEN
RODOLFO DE BENEDETTI
FRANCO GIRARD
BRUNO LAMBORGHINI(**)
MARIA LUISA LIZIER GALARDI
GORDON OWEN(**)
LUCA PARAVICINI CRESPI
ALBERTO PIRELLI
CLAUDIO RECCHI
PETER REIMPELL
PIERA ROSIELLO
DARIO TREVISAN(**)
GERARD WORMS(**)
Collegio Sindacale
Presidente
GIACOMO VERME
Sindaci effettivi
VITTORIO BENNANI
GIACOMO ZUNINO
Sindaci supplenti
SERGIO LODI
MASSIMO NUTI
Revisori Contabili Indipendenti
COOPERS & LYBRAND S.P.A.
(*) Cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 18 Settembre 1996.
(**) Cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 18 Ottobre 1996.
5
Poteri delegati alle cariche sociali
Presidente onorario
Presidente:
rappresentanza legale e firma sociale
Vice Presidente
Amministratore Delegato: poteri gestionali concentrati nell’ordinaria amministrazione
6
Gruppo Olivetti
Principali dati economico-finanziari
Dati dell'anno (in miliardi di lire)
1996
1995
Variazione %
8.304,3
9.839,9
–15,6
EBITDA (*)
168,0
(669,1)
n.a.
EBIT (**)
(295,1)
(1.123,0)
–73,7
Risultato netto
(915,0)
(1.597,9)
–42,7
Spese di ricerca e sviluppo
322,5
361,8
–10,9
Investimenti in attivo fisso
366,8
377,9
–2,9
1996
1995
Variazione %
10.224,7
12.111,2
–15,6
Capitale circolante operativo netto
1.596,0
1.490,0
+7,1
Patrimonio netto totale
1.793,8
2.674,6
–32,9
Indebitamento finanziario netto (contabile)
1.691,7
774,8
+118,3
Ricavi netti
Secondo la terminologia anglosassone:
(*) Risultato prima degli oneri finanziari, delle imposte e degli ammortamenti
(**) Risultato prima degli oneri finanziari e delle imposte
Dati a fine anno (in miliardi di lire)
Attività totali
7
Relazione degli Amministratori sulla gestione
Lo scenario economico e di mercato nei settori dell’informatica e
telecomunicazioni
Il processo di profonda trasformazione del mercato dell’informatica e delle telecomunicazioni ha segnato nel
1996 un’ulteriore accelerazione, creando situazioni di discontinuità e di instabilità sia dal lato della domanda
che dal lato dell’offerta. In particolare nel settore dell’informatica i fenomeni che hanno caratterizzato questa
fase e che hanno avuto un maggiore impatto sull’attività del Gruppo Olivetti possono essere così sintetizzati:
a) crescita della domanda europea inferiore alle attese.
Secondo le valutazioni di EITO (European Information Technology Observatory), il mercato europeo delle
Tecnologie dell’Informazione (IT) nel 1996 è cresciuto del 6,5%, e cioè meno che nell’anno precedente
(+7,8%) e meno che nelle altre maggiori aree mondiali: lo stesso EITO, infatti, stima che lo scorso anno la
domanda IT sia cresciuta di oltre il 12% negli USA e di quasi l’11% in Giappone.
Si è in questo modo accentuato il ritardo europeo nel processo di informatizzazione: nel 1996 la spesa
informatica pro-capite era di 385 ECU in Europa, contro 850 ECU negli USA e 743 ECU in Giappone. Il
ritardo è confermato anche dai dati nel settore specifico dei personal computer: secondo Dataquest, la
domanda europea nel 1996 ha superato i 16 milioni di personal computer (corrispondenti a 42 PC ogni
1.000 abitanti), ma è rimasta molto lontana dai livelli raggiunti dagli USA, dove sono stati venduti 25,6
milioni di personal computer (quasi 100 PC ogni 1.000 abitanti).
L’andamento poco brillante del mercato europeo dipende da diversi fattori congiunturali e strutturali,
quali: il ciclo economico quasi ovunque stagnante e la flessione degli investimenti a causa di politiche di
bilancio restrittive finalizzate al rispetto dei parametri di Maastricht; la rigidità e l’eccesso di regolazione
di molti mercati; la persistenza di posizioni monopolistiche e il ritardo nella liberalizzazione delle telecomunicazioni; la carenza di cultura favorevole al cambiamento e all’innovazione tecnologica.
b) sviluppo delle reti e delle applicazioni in rete.
Con un parco installato nel mondo di oltre 250 milioni di computer e con consegne annuali previste per il
1997 superiori agli 80 milioni di sistemi, il mercato informatico è entrato nell’era della connettività pervasiva, sospinto dallo straordinario sviluppo di Internet e Intranet.
Il collegamento dei computer in rete, sommato al progresso delle reti e dei sistemi di comunicazione, ha
un effetto dirompente sul mercato: le reti, che per loro natura tendono a essere globali, stanno creando
un nuovo modo di comunicare, di informarsi, di gestire le imprese, di lavorare o di apprendere. Nascono
quindi nuove esigenze degli utenti.
Di fronte alla complessità di questa trasformazione, che coinvolge svariate tecnologie e specifiche competenze nelle diverse aree applicative, gli aspetti qualificanti dell’offerta, soprattutto nel settore informatico, sono la capacità di sviluppare soluzioni applicative per l'utente, con particolare attenzione alla
costruzione, gestione e assistenza delle reti.
c) progressivo emergere del mercato consumer.
L’informatizzazione di massa delle famiglie e dei consumatori rappresenta una nuova fase nello sviluppo dell’informatica. La domanda di personal computer espressa dalle famiglie è in rapida crescita (soprattutto in
USA e nel Nord-Europa): l’aspetto più rilevante, legato al successo di Internet, è il collegamento in rete di
questi computer.
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Relazione sulla gestione
La crescente partecipazione dei consumatori alla rete informatica globale propone ai produttori di informatica una duplice opportunità:
• indirizzare la propria offerta a nuove categorie di utenti, espandendosi nel mercato consumer;
• reingegnerizzare i sistemi informativi di imprese, banche e amministrazioni che, col supporto di nuove
tecnologie (es. Internet/Intranet), devono rispondere a mutate esigenze: agli obiettivi di automazione
interna e di collegamento con i fornitori e le altre imprese o amministrazioni, si aggiungono infatti gli
obiettivi di automazione dei rapporti con il mondo sconfinato e variegato dei consumatori/cittadini/utenti.
In sostanza, l’informatica si appresta a passare dall’era dell’automazione dei lavoratori all’era dell’automazione dei consumatori, con un impatto di grande rilevanza sui comportamenti dei consumatori e sui
canali di distribuzione e vendita in tutti i settori. Il dinamismo di questo fenomeno è implicito negli sviluppi attesi, ad esempio, per i mercati dell’electronic commerce e dell’home banking.
d) il ritardo del mercato italiano.
Anche nel 1996, il mercato informatico italiano ha confermato la sua arretratezza rispetto al mercato
europeo. Lo confermano vari indicatori: tra il 1993 e il 1996 è cresciuto dell’11%, contro il 21% del mercato europeo e il 41% di quello americano; gli italiani spendono per l’informatica 218 ECU a testa –
meno della metà degli altri maggiori paesi europei e circa un quarto della spesa americana; a gennaio ’97
il numero di hosts di Internet per 1.000 abitanti in Italia era di 2,61 (quint’ultimo posto tra 28 paesi
OCSE) che in media disponevano di 14,94 hosts per 1.000 abitanti.
Anche il settore delle telecomunicazioni nel 1996 è stato caratterizzato da una accelerazione nei processi di trasformazione della domanda e dell’offerta. In Europa questi processi hanno due punti di riferimento principali:
• la piena liberalizzazione delle infrastrutture e dei servizi di telecomunicazione;
• lo sviluppo della telefonìa mobile.
In quasi tutti i paesi europei dove ancora vigono condizioni di monopolio pubblico, sono state definite
norme e regolamenti per rendere effettiva dall’inizio del 1998 la transizione al regime concorrenziale. In
molti casi queste norme si sono accompagnate alla creazione di un’autorità indipendente per la regolazione e controllo del mercato e all’avvio di iniziative per la privatizzazione dell’operatore dominante. Nei
paesi, come l’Italia, dove maggiori sono l’incertezza e i ritardi del nuovo quadro normativo, risultano particolarmente penalizzati i nuovi entranti, che devono prendere rilevanti decisioni di investimento senza
poter fare affidamento a un quadro di riferimento certo per quanto riguarda, ad esempio, i costi di interconnessione, l’accesso alle frequenze, le condizioni del servizio universale, il piano di numerazione.
La liberalizzazione delle telecomunicazioni sta attivando in Europa e nel mondo un vigoroso ciclo di investimenti per lo sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture di rete. Si assiste anche a una graduale
riduzione delle tariffe del servizio telefonico (soprattutto per le comunicazioni interurbane e internazionali, dove maggiore è la concorrenza) più che compensata da maggiori volumi di domanda (minuti di
conversazione) e dallo sviluppo di nuovi servizi (servizi a valore aggiunto e/o di rete intelligente).
In prospettiva, l’evoluzione del mercato delle telecomunicazioni potrà trarre grande beneficio dall’accordo raggiunto a inizio 1997 in ambito World Trade Organization per la progressiva liberalizzazione a livello mondiale delle telecomunicazioni.
L’impatto stimolante della competizione oggi è chiaramente visibile nelle comunicazioni mobili. Tra la
fine del 1995 e la fine del 1996 il numero degli utenti di servizi cellulari in Europa è passato da 22,6 a
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Relazione sulla gestione
35,4 milioni (fonte: Mobile Communications), con un incremento fortissimo (+57%), nonostante la densità dei telefoni cellulari abbia già raggiunto in alcuni paesi livelli di tutto rispetto. Gli abbonati europei
ai servizi GSM nel 1996 sono aumentati del 136%, arrivando a rappresentare il 58,5% del totale degli
abbonati ai servizi cellulari; secondo valutazioni prudenziali, il valore del mercato europeo dei servizi cellulari è ormai prossimo al 13% del valore del mercato complessivo (voce e dati) dei servizi di telecomunicazione, mercato che nel 1996 è cresciuto quasi del 9% avvicinandosi ai 140 miliardi di ECU.
In un contesto di mercato dinamico, che richiede forti investimenti e capacità di innovazione tecnologica, la competizione tra gli operatori dominanti nei rispettivi mercati nazionali e i nuovi entranti è divenuta particolarmente aspra, conducendo alla definizione di accordi e alleanze che nelle telecomunicazioni stanno modificando sostanzialmente lo schieramento delle forze in campo.
Questa tendenza è presente anche sul mercato italiano dei servizi di telecomunicazione che nel 1996, in
evidente contrasto con i risultati poco soddisfacenti del mercato informatico, ha registrato una crescita a
valore a due cifre, superiore alla media europea. Questo risultato è stato conseguito grazie alla diffusione
eccezionale dei servizi cellulari. A fine anno gli abbonati a tali servizi superavano i 6,4 milioni, in aumento di oltre il 60% sull’anno precedente. Questo sviluppo (considerando i paesi europei, il numero di abbonati in Italia è superato solo dagli abbonati del Regno Unito, che da molto più tempo ha liberalizzato il
mercato) è indicativo delle straordinarie potenzialità di sviluppo conseguibili con il passaggio a un regime di competizione, seppure – nel caso della telefonìa cellulare italiana – ancora incompleto e distorto.
***
Lo scenario di riferimento per il Gruppo Olivetti è lo scenario della Società dell’Informazione, uno scenario fortemente basato sulla comunicazione e sulle attività di raccolta, elaborazione e diffusione attraverso reti telematiche delle informazioni espresse in forma digitale.
In questo scenario la tecnologia digitale crea le condizioni per un processo di convergenza tra diversi settori –
le tecnologie informatiche, le telecomunicazioni, la televisione, i servizi informatici, i media digitali – operando come motore di una nuova grande rivoluzione industriale che coinvolge tutto il sistema economico.
Nel processo di convergenza non viene meno la specificità tecnologica, economica e commerciale dei
diversi settori coinvolti, ma non mancano le possibilità di sinergie e integrazioni applicative. Il nuovo scenario presenta dunque straordinarie opportunità di sviluppo, ma in un contesto competitivo reso particolarmente impegnativo da diversi fattori, quali:
• l’eterogeneità degli operatori, che partendo da approcci tecnologico-applicativi, contesti di regolazione del mercato e basi economico-finanziarie profondamente diverse, rendono ancora più incerto l'esito della competizione;
• la globalità della competizione, non essendovi più barriere e limitazioni competitive nello scenario digitale;
• l’instabilità degli schieramenti competitivi, per effetto della trasformazione delle imprese e del complesso gioco degli accordi e alleanze.
Alla difficoltà del contesto competitivo si aggiunge quella di identificare e sviluppare le nuove soluzioni
applicative, tenuto conto che l'evoluzione della domanda è sempre più determinata dalle richieste degli
utenti, anziché – come nel passato – dalle iniziative dell’offerta (ad esempio, la diffusione di Internet è
fenomeno spontaneo, solo in piccola parte guidato dall’offerta).
Per chi intende agire nel nuovo scenario occorre innanzi tutto identificare i propri punti di forza e su
quelli focalizzare le proprie energie, evitando di frammentare e disperdere le risorse; definire le necessarie alleanze per integrare le conoscenze e raggiungere una adeguata massa critica in termini di presenza
sul mercato e di disponibilità di risorse finanziarie.
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Relazione sulla gestione
Le Strategie e i Piani Aziendali
In un contesto caratterizzato da profonde trasformazioni dello scenario competitivo e di mercato, nell’esercizio 1996 il Gruppo Olivetti ha proseguito nella profonda opera di trasformazione finalizzata a ridisegnare il Gruppo come un insieme di società autonome, coordinate da una struttura di Holding con funzioni di indirizzo, controllo e di coordinamento operativo.
Missione comune delle società è il soddisfacimento delle esigenze del cliente attraverso la fornitura di servizi e prodotti innovativi nel settore informatico e delle telecomunicazioni, in accordo con il processo di deregolamentazione in corso. Tale missione deve essere perseguita in coerenza con precisi obiettivi di redditività
e vincoli finanziari posti alle diverse aziende in relazione al grado di strategicità dei singoli business.
Nel corso dell’esercizio si è completato il progetto di riorganizzazione delle attività del Gruppo, mediante:
1) il completamento del processo di scorporo societario delle attività di business (in particolare con l’avvio delle azioni necessarie a costituire le attività sistemi e servizi del Gruppo in società indipendente) che
aveva già portato alla enucleazione, dall’inizio dell’esercizio 1996, delle attività nel settore dell’hardware
in due società autonome (Olivetti Lexikon S.p.A. e Olivetti Personal Computers S.p.A.);
2) la progressiva alienazione delle attività non strategiche o delle società aventi una redditività non coerente con gli obiettivi fissati dal piano aziendale.
Il processo di scorporo societario e la trasformazione del ruolo di Olivetti S.p.A.
Nel 1996 sono state avviate alcune importanti azioni, quali principalmente:
• scorporo delle attività operative inerenti al business sistemi e servizi – nell’esercizio 1996 ancora inserite in una divisione (Systems & Services) della capogruppo Olivetti S.p.A. – e relativo conferimento ad
una società autonoma, denominata Olsy (Olivetti Solutions); Olsy S.p.A. è commercialmente operativa dal
1° gennaio 1997 con lo scorporo delle principali attività della ex divisione commerciale Italia dalla
Capogruppo. Nel corso dei primi mesi del 1997 anche le società operanti nel business sistemi e servizi,
sia in Italia che all’estero, sono state cedute alla Olsy dalla Olivetti S.p.A. e dalle altre controllanti (si
veda “Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio”), realizzando anche un significativo contributo
di razionalizzazione delle strutture societarie del Gruppo;
• conseguente trasformazione di Olivetti S.p.A. in Holding di controllo; tale processo è in fase di completamento anche per effetto della costituzione delle attività di servizi non tipiche di holding in società
indipendenti che autonomamente continueranno ad offrire al Gruppo i loro servizi professionali in “outsourcing”, rendendosi disponibili per utilizzi da parti di terzi. In particolare:
– nel corso dell’esercizio si è perfezionato lo scorporo del ramo d’azienda preposto all’amministrazione
del personale di tutto il Gruppo in una società dedicata (Seva S.p.A.);
– entro il primo semestre del 1997 le attività relative alla gestione del patrimonio immobiliare di tutto
il Gruppo confluiranno nella controllata società immobiliare, attualmente denominata Immobiliare Ivrea
S. Giovanni S.p.A.
Il piano cessioni e di razionalizzazione della struttura societaria
Coerentemente con le prospettive di mercato dei singoli settori tecnologici dettate dallo scenario esterno, già nel 1995 il Gruppo Olivetti aveva avviato un piano di riorganizzazione societaria fondato sul
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Relazione sulla gestione
mantenimento della presenza nelle attività con un forte potenziale di mercato come i servizi informatici
e le telecomunicazioni, condizionando la permanenza nelle altre attività, principalmente nell’ambito del
settore hardware, a presupposti positivi di redditività e cash flow già dall’esercizio 1996.
Nel corso dell’anno, il Gruppo ha conseguentemente deciso di perseguire ed avviare trattative finalizzate
a realizzare la cessione di Olivetti Personal Computers S.p.A., ed in considerazione degli accordi di cessione raggiunti (vedere “Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio”), il business di Olivetti Personal
Computers, consolidato integralmente nel bilancio dell’esercizio 1996, è uscito dal perimetro operativo e
di consolidamento del Gruppo all’inizio del secondo trimestre 1997.
Il deterioramento della situazione finanziaria del Gruppo nel terzo trimestre 1996, ha indotto ad un
severo piano di cessioni che ha comportato nell’ultimo trimestre dell’esercizio significative alienazioni
di società e di partecipazioni non strategiche; il piano ha generato effetti finanziari positivi per oltre
800 miliardi.
Le principali operazioni si possono così riassumere:
• cessione dell’8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. a Bell Atlantic (già azionista con una partecipazione del 16,7%), che ha esercitato il diritto di prelazione spettante statutariamente ai soci; la cessione ha generato nell’esercizio un incasso di 404 miliardi di lire;
• liquidazione degli investimenti di venture capital ancora detenuti dal Gruppo in aziende high-tech
americane per un importo di 54 milioni di dollari (circa 83 miliardi di lire).
Con riferimento al piano di riorganizzazione societaria, si ricorda anche il riacquisto da parte di
Olivetti S.p.A., della partecipazione di controllo (51%) in Siab S.A. (joint venture con il gruppo Bull per
la produzione di sistemi self-service bancari) da Tecnost S.p.A. L’operazione è finalizzata a trasferire
tale attività nella costituenda Olsy, avente un’offerta imperniata sull’automazione bancaria con forti
sinergie strategiche ed operative con SIAB (nel corso del 1996 la divisione Olivetti Systems & Services
aveva già commercializzato, con marchio Olivetti, circa i due terzi della produzione di dispensatori di
cassa di SIAB), ed è stata effettuata per un controvalore di 28 miliardi di lire, in linea con le valutazioni peritali.
Nel corso dei primi mesi del 1997 il piano di cessioni è proseguito con la alienazione delle attività non
italiane del Gruppo Decision Systems International (DSI), dedito prevalentemente alla manutenzione di
sistemi informatici ed alla commercializzazione di unità periferiche (si veda “Eventi successivi alla data
di chiusura dell’esercizio), generando una riduzione complessiva dell’indebitamento di circa 13 miliardi
di lire.
Le strategie del Gruppo nelle diverse aree di business
Con la progressiva alienazione delle attività non strategiche e con lo scorporo dei business strategici in
società autonome, il Gruppo Olivetti ha assunto la connotazione di un insieme di società concentrate in
tre principali aree, ognuna con coerenti strategie fondate su specifici vincoli ed obiettivi, in funzione
delle potenzialità e delle condizioni di mercato dei singoli settori:
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Relazione sulla gestione
HOLDING
Soluzioni e Servizi
Servizi di TLC
Prodotti per la Gestione Documentale
Soluzioni e servizi per il
mercato bancario,
pubblica amministrazione
e grande distribuzione
Primo operatore
privato sul mercato
cellulare GSM in
Italia
Sistemi specializzati per
l’automazione dei servizi
Nuovo operatore
privato nella
telefonia fissa in
Italia
Produzione e commercializzazione
di stampanti, copiatrici, fax
e relativi accessori
Altre attività
Area Servizi di Telecomunicazione
Olivetti ripone in quest’area gli obiettivi più ambiziosi: in un mondo dominato da crescenti esigenze di
comunicazione, le aspettative relative all’andamento della domanda di servizi, sia su rete fissa che su
rete mobile, sono molto favorevoli: i maggiori analisti concordano nel ritenere questo settore come uno
dei mercati più dinamici nei prossimi anni. Già oggi la diffusione del fenomeno Internet, “la rete delle
reti”, che abbatte le barriere della comunicazione dischiudendo nuove, immense opportunità nell’offerta
di servizi e la crescita esplosiva della telefonìa mobile (nella sola Europa occidentale il numero degli
abbonati a fine anno superava i 35 milioni, con un aumento del 57% sull’anno precedente) testimoniano
la significativa espansione, oltre ogni previsione, del mercato. Estendendo la liberalizzazione alle infrastrutture e a quei servizi che ancora sono regolamentati, sarà possibile generare in Europa una nuova
fase di grande sviluppo delle telecomunicazioni e dei servizi a valore aggiunto.
È a questo scenario che Olivetti guarda nel perseguire con determinazione il proprio piano strategico, in
coerenza con i vincoli e gli impegni di natura finanziaria, dettati dagli ingenti investimenti necessari per
essere uno dei protagonisti del settore telecomunicazioni; in tale contesto la partecipazione di Olivetti nelle
società operative (Omnitel ed Infostrada in primis) è avvenuta parallelemente all’ingresso di importanti soci
internazionali, che contribuiscono con le risorse finanziarie e con l’esperienza e il know how nelle tecnologie dei servizi di telecomunicazione sviluppati in mercati già da molti anni aperti alla libera concorrenza.
In considerazione della strategicità di tali mercati e della redditività attesa sugli investimenti, Olivetti
ripone in quest’area le maggiori aspettative per il medio-lungo termine, pianificando nel breve periodo
una significativa focalizzazione delle risorse finanziarie del Gruppo in questo settore pur nella consapevolezza di differire agli esercizi futuri l’equilibrio economico delle società che vi operano.
Le società operative in quest’area sono:
• Omnitel (Olivetti 35,5%): unico operatore privato in Italia nel settore delle comunicazioni cellulari su tecnologia GSM. Al 31.12.96, a soli 12 mesi dal lancio del servizio commerciale, Omnitel (2.876 addetti in 50 centri)
aveva raggiunto il livello di 713.000 abbonati, con uno straordinario tasso di crescita assolutamente non comparabile con altri start-up. Nello stesso periodo la rete Omnitel, con 12 centri di commutazione ed oltre 1.500 stazioni radio base, aveva raggiunto una copertura pari al 60% del territorio italiano e al 90% della popolazione;
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Relazione sulla gestione
• Olivetti Telemedia che controlla:
– Infostrada: società operante, in accordo con il processo di deregolamentazione in corso, nel mercato
dei servizi di telecomunicazioni su rete fissa in Italia, con importanti contratti di outsourcing già acquisiti
da grandi clienti;
– altre società operanti nei segmenti dei nuovi media ed altri servizi di telecomunicazioni (tra le quali
Hughes Olivetti Telecommunications, joint ventures con Hughes Network Systems).
Area Soluzioni e Servizi
Il mercato dei servizi nei prossimi anni continuerà ad essere dominato dalla crescente tendenza delle
aziende a delegare con continuità la gestione delle proprie esigenze di automazione e a gestire problematiche complesse per progetti.
La dimensione di questo mercato e le aspettative di crescita sono cospicue: la spesa europea per servizi
di informatica è ammontata nel 1996 a 64,5 miliardi di dollari, pari a circa il 40% del mercato informatico totale. È prevista una crescita media del 7-7,5% nel triennio 1996-98, accompagnata da una profonda trasformazione delle caratteristiche della domanda.
In particolare, i sistemi informativi aziendali, sempre più distribuiti e basati su architetture client-server, richiedono un insieme di nuovi servizi che si collocano a metà strada tra il supporto e la gestione, quali l’help-desk, il
desk-top asset management e il network management. Inoltre, la domanda dei clienti è sempre più una domanda
“globale”: la gestione del sistema informativo complessivo o di una sua parte sono attività sempre più sovrapposte
e indistinguibili, che richiedono competenze simili o comunque complementari, mentre è prevalentemente attraverso la fornitura di soluzioni e progetti di System Integration che vengono commercializzati prodotti hardware
“industry standard” o prodotti specificatamente studiati per esigenze di particolari mercati (specializzati).
Il Gruppo Olivetti ha attraversato, come molti altri grandi gruppi, tutte le complesse fasi di trasformazione di questo mercato fronteggiando l’entrata di nuove aziende nell’area del software e dei servizi, sostenendo parallelamente la concorrenza dei principali fornitori di tecnologie e puntando sulla propria tradizione di eccellenza nei prodotti specializzati.
Il Gruppo ha costruito in questo mercato negli anni una solida base di clienti, privilegiando l’offerta negli
ambienti distribuiti (fondati su architetture informatiche decentrate) e in alcuni mercati selezionati.
L’offerta è progressivamente evoluta, in coerenza con il mercato, riducendo il peso della commercializzazione di prodotti standard, in particolare se non parte di un progetto complesso, e trasformando le competenze nei prodotti specializzati in un importante “entry point” per offrire servizi e soluzioni completi.
Anche l’offerta servizi ha subito una profonda trasformazione spostando il baricentro dalla tradizionale
manutenzione dell’hardware alla fornitura di servizi innovativi.
È questo il patrimonio commerciale e tecnologico cui Olivetti si riferisce nel confermare con determinazione
la propria volontà di operare nel settore dei servizi informatici, che oggi costituisce la parte più significativa
del fatturato del Gruppo, con una strategia complessiva vincolata dalla necessità di raggiungere l’equilibrio
economico già a breve termine e fondata sulle capacità di autofinanziamento delle aziende che qui operano.
Le società operative in quest’area di business sono:
• Olsy S.p.A. (Olivetti Solutions); sino all’esercizio 1996 nota come Olivetti Systems & Services ed integrata nella capogruppo Olivetti S.p.A., Olsy offre soluzioni complete per risolvere le esigenze di automazione
dei grandi clienti, particolarmente nei tre principali mercati Banche, Pubblica Amministrazione e Grande
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Relazione sulla gestione
Distribuzione, portando al mercato un’offerta integrata finalizzata a gestire l’evoluzione dei processi di
Information Technology, anche con una vasta gamma di servizi rivolti a tutta l’industria.
• Tecnost (48% Olivetti, il resto sul mercato azionario): società autonoma operante prevalentemente in
Italia, con un’offerta di sistemi specializzati e di soluzioni per le esigenze di automazione dei servizi;
Prodotti per la gestione documentale
In quest’area le aspettative di mercato per le società con una presenza già consolidata sono favorevoli, dovute soprattutto all’espansione del segmento consumer ed all’esistenza di elevate barriere all’ingresso di nuovi
concorrenti, causate dall’esigenza di disporre di rilevanti economie di scala e di un costante aggiornamento
tecnologico. La diffusione delle nuove tecnologie di stampa ha inoltre dato nuovo impulso alla domanda di
sostituzione; per contro, nell’esercizio 1996 quest’area di business ha sofferto di alcune criticità, che dovrebbero attenuarsi già a partire dal 1997, soprattutto in relazione al trend discendente dei prezzi.
Olivetti intende continuare ad essere un importante concorrente in quest’area di mercato, facendo leva
sul solido know-how tecnologico costruito nel corso degli anni e sulla capacità di tradurre ed integrare le
competenze tecnologiche in prodotti capaci di soddisfare le diverse esigenze di mercato.
Il raggiungimento degli obiettivi prefissati deve avvenire anche per questo settore in coerenza con il
mantenimento di risultati economici e finanziari positivi.
La presenza in quest’area è rappresentata da:
• Olivetti Lexikon: opera con la missione di sviluppare, produrre e commercializzare prodotti che incorporano tecnologie di stampa per rispondere alle nuove esigenze del lavoro d’ufficio nelle imprese e alla domanda
emergente dal mercato consumer e SOHO (Small Office – Home Office). Olivetti Lexikon assicura la continuazione della tradizionale presenza Olivetti nei mercati delle stampanti, prodotti per ufficio e accessori,
settori in cui Olivetti detiene numerose leadership che poggiano su forti capacità di innovazione;
• l’esercizio 1996 include ancora le attività e le risultanze economico-finanziarie di Olivetti Personal Computers,
concernenti la produzione e commercializzazione di personal computer e server; tali attività nei primi mesi del
1997 sono state cedute a Piedmont International, società neo-costituita dal gruppo Centenary (vedere “Eventi
successivi alla data di chiusura dell’esercizio”), nella quale Olivetti manterrà una quota minoritaria.
Il Gruppo Olivetti - Missioni delle società operative nel 1997
Servizi di TLC
Costituire l’alternativa all’attuale monopolista, offrendo un’ampia gamma
di prodotti e servizi di comunicazione mobile e fissa.
Soluzioni e Servizi
Fornire a selezionati clienti/mercati soluzioni e servizi basati su
competenze specifiche nel campo dell’informatica distribuita e delle
tecnologie di rete.
Prodotti per la
gestione documentale
Progettare, produrre e commercializzare prodotti per il trattamento dei
documenti, per rispondere alle nuove esigenze dell’ambiente d’ufficio ed
alla domanda emergente del settore consumer e small office/home
office (soho).
18
Relazione sulla gestione
L’attività commerciale
Settori di attività
Nel 1996 il Gruppo Olivetti ha realizzato un fatturato di 8.304,3 miliardi di lire, registrando una flessione del
15,6% rispetto al 1995. Il calo è in parte generato dalla rivalutazione della lira nel corso dell’esercizio: la flessione percentuale al netto dell’effetto della evoluzione dei tassi di cambio, infatti, è stata pari all’11,1%; (–10,1%
escludendo le variazioni intervenute sul perimetro di consolidamento, per cessioni e acquisizioni). La riduzione
del fatturato del Gruppo si può attribuire, inoltre, ad una serie di fattori, congiunturali e strutturali, quali:
• i gravi fatti extra gestionali, causa dei devastanti effetti in seguito precisati, hanno inevitabilmente
comportato un atteggiamento di attesa da parte dei clienti, con detrimento delle trattative e delle
potenzialità commerciali in corso; nonostante il Gruppo abbia recuperato una certa stabilità solo a partire
dall’ultimo trimestre, le gravi conseguenze dei predetti eventi che a metà esercizio ne hanno minato la
credibilità commerciale e finanziaria sono chiaramente dimostrati e quantificati dal trend di fatturato nel
corso dell’anno: nel primo semestre è stato realizzato un fatturato di 4.225 miliardi di lire, pari al 51% del
totale annuo, rispetto ad una stagionalità storica di fatturato nel primo semestre di circa il 45% del totale
annuo, avendo il secondo semestre 1996 subìto un calo di fatturato del 20% rispetto al secondo semestre
dell’anno precedente.
• la necessaria focalizzazione dell’offerta, in particolare della Olivetti Systems & Services (oggi Olsy
S.p.A.), su aree di business con migliori margini o maggiori potenzialità di mercato, quali i servizi informatici, per perseguire obiettivi di redditività superiore.
L’analisi del fatturato per società operative, riportata di seguito, evidenzia la distribuzione della flessione
sulle principali aree di business, con una particolare accentuazione per l’area prodotti, ad ulteriore testimonianza dei fattori extra gestionali che hanno coinvolto la società durante l’esercizio.
Analisi del fatturato verso terzi per area di attività:
Variazione
(in miliardi di lire)
Olivetti Systems & Services (*)
Tecnost (*)
Olivetti Lexikon
Olivetti Personal Computers
Olivetti Telemedia
America Latina
Attività diversificate
Totale Gruppo
a cambi costanti
pari perimetro
1996
1995
assoluta
4.924,2
155,3
1.554,7
964,4
202,2
364,2
139,3
5.540,8
117,3
2.007,6
1.345,2
143,1
373,0
312,9
–616,6
38,0
–452,9
–380,8
59,1
–8,8
–173,6
–11,1%
32,4%
–22,6%
–28,3%
41,3%
–2,4%
–55,5%
–4,8%
32,4%
–18,8%
–28,3%
42,0%
3,1%
–55,2%
–5,5%
32,4%
–18,8%
–28,3%
28,1%
–0,3%
21,9%
8.304,3
9.839,9
–1.535,6
–15,6%
–11,1%
–10,1%
(*) La divisione Olivetti Systems & Services include i dati di SIAB, a seguito del trasferimento, nel 1996, della partecipazione (joint-venture con
Bull S.A. che ne detiene il 49%) da Tecnost S.p.A. a Olivetti S.p.A.; i valori 1995 sono riclassificati in coerenza con il 1996.
Il volume d’affari è stato negativamente influenzato oltre che dalla generalizzata turbolenza generatasi
intorno al Gruppo, anche dalle seguenti cause specifiche:
– Olivetti Lexikon è stata particolarmente penalizzata dalla forte competizione sul mercato europeo nel
segmento stampanti;
19
Relazione sulla gestione
– Olivetti Personal Computers, dalla seconda metà dell’esercizio, ha subito gli effetti commerciali negativi derivanti dall’avviamento delle trattative di cessione;
– la divisione Olivetti Systems & Services (oggi Olsy) ha evidenziato un calo più contenuto, anche considerato l’effetto della rivalutazione della lira (in quanto l’esposizione sui mercati internazionali di Olsy è
superiore alla media aziendale: al netto effetto cambi la flessione è stata pari al 4,8%) ed inoltre la riduzione è stata in parte determinata dall’esigenza di focalizzare ulteriormente le vendite sui servizi e sui
principali clienti al fine di razionalizzare i costi di struttura.
Tecnost si conferma ulteriormente come un gruppo in solida crescita, concentrato principalmente sul
mercato italiano e con significative posizioni di eccellenza nell’automazione dei servizi.
Olivetti Telemedia ha presentato nell’esercizio un’espansione di fatturato, pur nei limiti derivanti dalla
stretta regolamentazione che ancora caratterizza il mercato della telefonia fissa in Italia.
Altre aree di business strategiche per il Gruppo, come l’America Latina (con un’offerta di prodotti, sistemi
e servizi informatici e con una presenza diretta in pressoché tutti i paesi del continente) hanno confermato un positivo andamento, dovuto anche ad una favorevole dinamica del mercato.
La ripartizione del fatturato verso terzi evidenzia la rilevanza relativa della Olivetti Systems & Services
(oggi Olsy S.p.A.), che contribuisce per oltre il 59% del totale. Olivetti Lexikon rappresenta il 18,7%, che
diventa il 22% includendo anche le vendite effettuate attraverso Olsy. Olivetti Personal Computers nel
1996 riduce all’11,6% il proprio contributo sul fatturato totale di Gruppo (20,8% includendo il fatturato
realizzato tramite la Olivetti Systems & Services ).
Ripartizione del fatturato per Società operative - 1996
America Latina 4,4 %
Tecnost 1,9 %
Olivetti Personal Computers 11,6 %
Olivetti Systems & Services 59,3 %
Attività diversificate 1,7 %
Olivetti Telemedia 2,4 %
Olivetti Lexikon 18,7 %
L’andamento dei ricavi infragruppo evidenzia l’importante ruolo di canale commerciale rappresentato
dalla Olivetti Systems & Services (Olsy), con le vendite integrate nella propria offerta di personal computer e server prodotti da Olivetti Personal Computers e con le stampanti specializzate, commercializzate su
base esclusiva, prodotte da Olivetti Lexikon.
Con il 2,4% del fatturato totale, Olivetti Telemedia costituisce una parte relativamente poco significativa,
ma in forte crescita, del fatturato del Gruppo.
20
Relazione sulla gestione
L’Area America Latina e Tecnost rappresentano inoltre rispettivamente il 4,4% e l’1,7% del fatturato consolidato, mentre le “attività diversificate”, che non rivestono connotazioni di coerenza strategica con il
core business del Gruppo, sono ormai una componente marginale del fatturato del Gruppo.
Mercati geografici
Con riferimento ai mercati di destinazione, la distribuzione del fatturato evidenzia ancora, anche considerando
l’effetto cambio, la debolezza relativa per Olivetti del mercato italiano; infatti la quota del mercato nazionale
sul totale del fatturato del Gruppo è scesa a poco più del 30% nel 1996 dal quasi 40% all’inizio degli anni ‘90.
Tale andamento, principalmente correlato alla debolezza strutturale della domanda in Italia rispetto ad altri
paesi europei, evidenzia comunque la capacità del Gruppo di posizionarsi sui mercati maggiormente competitivi, anche se in alcuni casi dominati da concorrenti che beneficiano di una quota significativa del proprio
mercato interno.
Analisi del fatturato per area geografica:
(in miliardi di lire)
Italia
Altri paesi europei
Totale Europa
Resto del mondo
Totale ricavi
Variazione
assoluta
%
1996
%
1995
%
2.556,6
4.021,1
30,8
48,4
3.057,4
4.812,5
31,1
48,9
500,8
791,4
–16,4
–16,4
6.577,7
79,2
7.869,9
80,0
1.292,2
–16,4
1.726,6
20,8
1.970,0
20,0
243,4
–12,4
8.304,3
100,0
9.839,9
100,0
1.535,6
–15,6
Ripartizione del fatturato per area geografica - 1996
Resto del mondo 21 %
Italia 31 %
Altri paesi europei 48 %
Nel 1996 i mercati europei più rilevanti per il fatturato del Gruppo sono stati la Gran Bretagna con 837,8
miliardi, i Paesi Bassi con 751,2 miliardi, la Francia con 696,9 miliardi e la Germania con 679,6 miliardi.
21
Relazione sulla gestione
Le principali società / aree operative
Olsy (anche Olivetti Solutions) è la società, costituita all’inizio del 1997, che accorpa le attività precedentemente della divisione Olivetti Systems & Services, già autonomamente operative nell’esercizio 1996,
pur essendo per la gran parte dell’attività commerciale in Italia ancora appartenente al bilancio della
società Capogruppo.
Olsy rappresenta il 59% del fatturato del Gruppo; con 4.924,2 miliardi di lire fatturati a terzi nel 1996
e 13.814 addetti, Olsy, singolarmente considerata, è non solo uno dei grandi concorrenti del mercato
delle soluzioni e dei servizi informatici a livello europeo, ma anche una delle più grandi realtà in
Italia.
Missione della società è fornire ai propri clienti soluzioni e servizi informatici, portando al mercato un’offerta integrata, finalizzata a gestire le complesse fasi di cambiamento ed evoluzione dei sistemi informativi e a mantenerne nel tempo l’efficienza. La missione di Olsy è frutto di una costante evoluzione avvenuta negli anni con la sua trasformazione da fornitore di piattaforme a fornitore di soluzioni e servizi.
L’offerta è rivolta prevalentemente alle esigenze di automazione dei grandi clienti, in particolare nel settore delle banche, della pubblica amministrazione e della grande distribuzione.
Olsy si caratterizza per la significativa penetrazione sui mercati esteri (solo un terzo del suo fatturato
deriva dal mercato interno), che attesta la credibilità e l’efficacia della sua offerta, fondata su un diffuso
patrimonio di clienti.
Italia 33,9 %
Resto del Mondo 20,5 %
Resto d’Europa 44,6 %
La ripartizione del fatturato per aree di business esprime l’evoluzione del posizionamento di Olsy, avvenuta coerentemente con le profonde trasformazioni della domanda: i servizi e le soluzioni costituiscono la
parte centrale dell’offerta, mentre i prodotti specializzati costituiscono un importante fattore discriminante per i clienti, da gestire con la massima flessibilità.
22
Relazione sulla gestione
È questa tipologia di offerta che rende Olsy un vero “systems integrator”: Olsy non ha una propria base
produttiva (se si eccettua la produzione di dispensatori di cassa effettuata da SIAB in Francia con economie di scala fondate su forniture anche ad altri concorrenti), ma possiede le competenze per selezionare
ed integrare nella propria offerta le migliori tecnologie disponibili sul mercato, nonché per indirizzare i
clienti verso le architetture informatiche più aderenti alle loro esigenze.
Banche 55 %
Telecom 8 %
Distribuzione 4 %
Altri (offerta “cross industry”) 11 %
Pubblica Amministrazione 22 %
La cessione delle attività relative alla produzione e commercializzazione di personal computer effettuata
dal Gruppo Olivetti all’inizio del 1997 realizza ulteriormente questo obiettivo strategico: l'accordo con
Piedmont Int. ha instaurato un rapporto di reciproca collaborazione con un continuo scambio di informazioni che consente la progettazione e la realizzazione di personal computer e server rispondenti alle esigenze specifiche dei clienti Olsy, pur consentendole la massima flessibilità di accesso ad altri fornitori.
L’azienda ha, in sintesi, acquisito un assetto produttivo altamente flessibile, quasi una fabbrica virtuale,
attraverso una rete di fornitori, con la possibilità di dedicarsi completamente all’offerta di soluzioni e
servizi; in coerenza con tale strategia, sono stati centralmente negoziati dei contratti quadro con i maggiori fornitori di tecnologia, assicurando alle consociate commerciali – e quindi al cliente – le migliori
condizioni in termini di prezzo/prestazione.
Nel corso dell’esercizio sono state intraprese numerose azioni destinate a rafforzare la strategia di Olsy e
ad alleggerire ulteriormente la struttura dei costi:
a) avvio di nuovi processi logistici, basati sulla decentralizzazione dei magazzini, l’introduzione di piattaforme per la configurazione e distribuzione dei prodotti hanno consentito di ottenere riduzioni degli
indici di rotazione delle giacenze;
b) sono state inoltre negoziate nuove modalità di consegna con i principali fornitori, per ottenere consegne dirette sulle piattaforme locali di configurazione o anche presso i clienti finali;
c) la gestione degli acquisti è stata profondamente rivista, migliorandone i processi di base, con particolare attenzione alla realizzazione di procedure standard, di processi più lineari per ridurre i tempi tecnici
di gestione, i costi e migliorare la qualità dell’intero processo.
23
Relazione sulla gestione
Il mercato
Il mercato dei servizi presenta notevoli fattori di sviluppo in prospettiva: in Europa, il processo di integrazione nel mercato unico ha accentuato le esigenze di automazione del consumatore, mentre lo sviluppo
delle infrastrutture di rete e soprattutto la diffusione del fenomeno Internet sta veicolando la domanda
attraverso nuove forme di interscambio fondate, ad esempio, sul commercio elettronico; inoltre, la costituzione dell’Unione Monetaria comporta la reingegnerizzazione dei sistemi informativi e spinge il sistema
bancario verso una maggiore efficienza ed infine i processi di privatizzazione e sburocratizzazione in
corso rinnovano la domanda di servizi in “outsourcing” e parallelamente incentivano la Pubblica
Amministrazione ed i fornitori di servizi pubblici ad effettuare nuovi investimenti.
Ovunque queste tendenze sono caratterizzate dalla diffusa esigenza di nuovi servizi, integrati in offerte
modulari e progressivamente potenziabili, dove è premiata la capacità di offrire al cliente una consulenza
fondata sull’instaurazione di un rapporto di partnership, più che un rapporto di fornitura.
Le componenti dell’offerta, quali lo sviluppo di un’applicazione, la sua evoluzione (in funzione delle esigenze del cliente e degli sviluppi della tecnologia e degli standard), il suo supporto, oppure la completa
gestione del Sistema Informativo complessivo sono attività sempre più sovrapposte e indistinguibili che
richiedono competenze integrate, simili e complementari.
Le risorse informatiche, progressivamente sempre più distribuite e basate su architetture client-server,
richiedono un insieme di nuovi servizi che variano dall’analisi dei processi, alla consulenza, al disegno e
implementazione fino alla gestione dell’operatività.
Le aree di maggiore crescita e redditività sono quelle di supporto tecnologico e/o all’utenza (help-desk),
la gestione delle reti, e l’outsourcing “selettivo”, ovvero la capacità di ridisegnare i processi di supporto
allocando internamente (insourcing) o esternamente (outsourcing) le diverse linee di servizi. Nell’ambito
delle applicazioni, le aree a maggiore crescita sono le soluzioni Internet/Intranet, la gestione documentale e delle immagini, il workflow, le forme di pagamento elettronico, i servizi on-line.
Il mercato informatico include segmenti alquanto differenti in termini di dimensioni e potenzialità di
crescita: i mercati verticali su cui è focalizzata l’offerta Olsy (finanza, distribuzione, pubblica amministrazione e servizi di pubblica utilità), rappresentano oltre il 50% del mercato europeo totale.
40
spesa US$ mld
35
crescita % annua
30
25
20
15
10
5
0
fonte: IDC 1996
Finanza
Distribuzione
24
Pubblica
Servizi di
Amministrazione Pubblica Utilità
Relazione sulla gestione
L’offerta
La strategia di Olsy si ispira ad una crescente focalizzazione dell’offerta su mercati e clienti. Olsy opera
con una solida base di principali clienti (circa 500 che costituiscono più del 60% del fatturato) nei tre
mercati verticali di eccellenza, con relazioni di partnership basate sulla capacità di Olsy di gestire il cambiamento derivante dal progresso tecnologico.
L’elemento comune ai mercati sui quali Olsy è focalizzata è l’ambiente informatico distribuito, in particolare con soluzioni studiate per quel segmento di mercato nel quale l’utente è in diretto contatto
con il fornitore. L’ambiente distribuito sta emergendo come area chiave all’interno delle grandi organizzazioni diffuse sul territorio e, come evidenziato dall’analisi dei trends di mercato, costituisce la
parte a più rapida crescita del mercato dei servizi. Olsy rivolge già oggi la propria offerta prevalentemente a questo settore – realizzandovi oltre il 70% del proprio fatturato – con competenze incentrate
sui sistemi aperti e standard, sulle architetture distribuite di tipo client/server, sul decentramento e
sulle reti.
Questa competenza è accompagnata da una cultura aperta e “multivendor” che consente di adattare ed
integrare i migliori prodotti disponibili sul mercato.
Nel 1996 Olsy si è riconfermata, per il terzo anno consecutivo, come leader in Europa in quest’area di
servizi, con una quota di mercato pari all' 8,4% (fonte: Gartner Group-Dataquest ‘96).
L’offerta di Olsy si snoda su tre diversi piani riflettendo da un lato un approccio di mercato fondato sulla
specializzazione verticale (offerta di un’ampia gamma di servizi per alcuni mercati specifici) e dando un
approccio orizzontale rivolto a problematiche comuni ai vari mercati (es. la consulenza, la manutenzione
HW, nuovi servizi di supporto/operation, nuove tecnologie e ambienti applicativi, ecc.) che offrono maggiori spazi di competizione e spesso margini superiori.
olipro
olinet
oliservice
Skill e strumenti informativi
e multimediali...
...integrati attraverso le competenze
nel networking...
...e supportati da servizi
ed assistenza
L’offerta attuale è basata su:
a) un insieme di soluzioni verticali per le banche, la pubblica amministrazione, i servizi e il retail supportata dalla linea di business OliPro;
b) un set integrato di servizi di supporto e gestione per l’ambiente informatico distribuito supportata
dalle linee di business OliService e OliNet;
OliPRO offre progetti completi, dallo sviluppo di soluzioni alla System Integration includendo analisi,
disegno, validazione e realizzazione fino alla consegna e roll out di soluzioni complete. L’offerta OliPRO si
focalizza sui tre principali settori verticali e su quelle operazioni dove è maggiore l’esigenza di interfacciare il cliente finale (es. operazioni di agenzia).
La gamma di soluzioni fornite si basa su applicazioni verticali per le agenzie bancarie (es. sportello, consulenza, marketing), canali alternativi di distribuzione dei servizi finanziari (es. aree self-service, home
25
Relazione sulla gestione
banking), monetica ed inoltre applicazioni orizzontali quali rete di chioschi multimediali, gestione documentale, workflow, gestione delle sale di emergenza (ospedali, polizia, vigili del fuoco, protezione civile).
Queste soluzioni sono supportate da una serie di sistemi specializzati come i dispensatori di cassa automatici, i terminali P.O.S., le stampanti specializzate e i chioschi multimediali.
OliService include tutti i servizi offerti con la finalità di fornire supporto alle operazioni dei propri clienti
con lo scopo di sviluppare la disponibilità e l’efficienza della base installata, riducendone i complessivi
costi di gestione. Il ventaglio dei servizi offerti include la manutenzione hardware del parco installato
proprio o di terzi, le vendite di parti e add-ons ed i servizi più innovativi, quali i servizi di outsourcing, o
di consulenza (dalla valutazione dei costi, all’installazione e attivazione di ambienti distribuiti di desktop,
alla preparazione e gestione del parco ecc.).
OliNet include un insieme di servizi di rete, che estendendosi oltre il tradizionale concetto di trasmissione
dati evolvono fino ad uno spettro più esteso di “corporate communications” quali comunicazioni voce,
data e video e che quindi approda, ad esempio, a soluzioni complete per “edifici intelligenti”.
L’offerta unisce le competenze sviluppate nell’area “network evolution” con quelle sviluppate nel segmento “network management”. I servizi di “network evolution” forniscono una serie completa di progetti
finalizzati all’installazione e monitoraggio delle infrastrutture di rete, inclusa la fornitura di tecnologie
disponibili sul mercato quali Cisco, AT&T and Bay Networks. I servizi di “network management” possono
essere forniti sia a distanza remota che presso il cliente, ove il cliente intenda avvalersi di un servizio di
outsourcing completo, l’offerta include la possibilità di collegarsi ad un SUPPORTNet Control Centre
(SCC), che permette di monitorare e gestire a distanza i sistemi del cliente, rimuovendo addirittura problemi che possono generare un deterioramento della rete.
“Operations Room” e “Centri SUPPORTnet” - Copertura Territoriale
Spokane
Leiden
Brussels
Tokyo
Copenhagen
Milton
Keynes
Singapore
Sydney
Frankfurt
Paris
Ivrea
Milan
Madrid
Johannesburg
26
Relazione sulla gestione
OliNET ha anche un’offerta Internet/Intranet, chiamata OliWEB, sviluppata in cooperazione con partners
esterni ed altre società del Gruppo Telemedia, che include la consulenza in merito al modello da realizzare, alla pianificazione del contenuto, al management del Web Server, fino al supporto e manutenzione.
***
Il futuro di Olsy è legato alla capacità di sfruttare il profondo rinnovamento che l’azienda ha saputo realizzare razionalizzando i processi, riducendo i costi operativi, ridefininendo la propria offerta, ed infine
potenziando l’organizzazione commerciale.
I vincoli e le criticità si configurano nelle esigenze di ulteriore focalizzazione su paesi/mercati/clienti
principali, per massimizzare il ritorno sui più significativi investimenti effettuati e soprattutto, considerate le scarse opportunità offerte dal mercato italiano, per rafforzare il posizionamento nei maggiori paesi
europei caratterizzati dalle maggiori opportunità di sviluppo, ma anche con forti concorrenti locali.
Il 1996, per Olsy e per Il Gruppo, è stato ancora un anno di forte evoluzione, riorganizzazione e cambiamento contrassegnato da eventi straordinari ed imprevedibili; l’esercizio in corso costituisce la verifica
della valenza operativa e strategica delle azioni intraprese.
27
Relazione sulla gestione
Il Gruppo Tecnost, di cui Olivetti detiene il 48% del capitale, è stato costituito nel 1986 per operare nel settore dei sistemi informatici specializzati per l’automazione dei servizi; nel 1996 il Gruppo Tecnost ha fatturato complessivamente 197 miliardi di lire (di cui 155 miliardi a terzi) occupando 666 addetti. Il fatturato
1996 non include la società SIAB, la cui partecipazione è stata ceduta nel corso dell’anno a Olivetti S.p.A.
Missione della società è fornire applicazioni di automazione studiate sulle necessità degli utenti, sviluppando costantemente il proprio know how nelle tecnologie elettroniche, informatiche e multimediali.
La società opera in due aree strategiche di riferimento:
• l’automazione di sportello per servizi al pubblico quali sistemi per pronostici, sistemi per bigliettazione,
sistemi self-service per l’automazione di sportello ed informazione;
• i sistemi di controllo e gestione per traffico urbano, sicurezza e automazione degli edifici e sistemi di
collaudo per l’industria elettronica.
La percentuale di fatturato derivante dalla fornitura di sistemi specializzati è dell’ordine dell’75%; il
restante 25% deriva dalla fornitura di servizi.
Il Gruppo Tecnost opera prevalentemente sul mercato italiano che contribuisce per oltre il 90% del fatturato.
Organizzativamente, Tecnost indirizza le aree di mercato tramite diverse società, che operano all’interno
del Gruppo con un unico coordinamento ed un controllo centralizzato, pur mantenendo una notevole
autonomia all’interno del proprio settore di riferimento ed immagine ed identità propria:
• TECNOST S.C. (Sistemi di collaudo ed ingegneria dei sistemi)
• MAEL (Sistemi per pronostici, bigliettazione ed automazione di sportello)
• TECNOTOUR (sistemi per la gestione di impianti autostradali, trasporti urbani e comprensori turistici)
L’esercizio 1996 include anche le risultanze della società Dating (sistemi di controllo presenze, accessi e
movimentazioni, sicurezza ed automazione degli edifici) ceduta nel corso dei primi mesi del 1997, in coerenza con il processo di focalizzazione del Gruppo nelle due aree strategiche di riferimento.
Le sinergie tra le diverse società operative configurano Tecnost come un raggruppamento coerente di
aziende con tecnologie di base comuni, proiettate su diverse applicazioni:
• struttura dei sistemi comune ed in evoluzione verso reti di servizi (sistemi self-service, sistemi di
bigliettazione, terminali di sportello);
• moduli tecnologici a fattor comune (governi, moduli funzionanti, moduli magnetici, stampanti, piattaforme software);
• sviluppo prodotti guidati da specifiche esigenze applicative (soluzioni tecnologiche avanzate per specifiche applicazioni);
• criteri organizzativi ed orientamenti di business comuni.
I risultati economici, finanziari e di mercato del Gruppo Tecnost esprimono il successo che la società ha
riportato in modo pressoché costante dalla sua creazione ad oggi.
I principali punti di forza del Gruppo Tecnost sono costituiti da un gruppo di management altamente
qualificato; da una riconosciuta leadership di mercato in ogni singola nicchia nella quale operano le
28
Relazione sulla gestione
società ed in particolare nel mercato italiano dell’automazione dei giochi, oltre che da un alto livello di
investimenti in Ricerca e Sviluppo che garantisce il costante aggiornamento tecnologico dell’offerta.
Il mantenimento dei positivi risultati impone una continua opera per mantenere i costi della società in
linea con la crescente competitività del mercato e per condurre le strategie commerciali al passo con la
continua evoluzione tecnologica.
L’andamento del mercato e il posizionamento di Tecnost
Nel settore di automazione del traffico, mobilità e parcheggi, Tecnotour è leader sul mercato italiano
nonostante l’elevata competitività che riduce i margini medi.
L’area di automazione dei giochi, nella quale opera con successo Mael, leader in Italia, presenta grosse
opportunità grazie all’espansione della rete di raccolta del lotto, il contratto Totocalcio/Totogol e l’entrata nel mondo delle scommesse ippiche. Con l’implementazione di nuovi sviluppi prestazionali nei sistemi
di collaudo per circuiti stampati e per piastre montate, Tecnost S.C. ha ampliato l’offerta con l’incremento
del numero di versioni disponibili.
Il Gruppo Tecnost intende, per il futuro, incrementare la quota di mercato nei settori in cui opera migliorando ulteriormente la propria redditività.
29
Relazione sulla gestione
Olivetti Lexikon S.p.A., costituita il 1° gennaio 1996 come società indipendente, gestisce le attività del
Gruppo nel settore delle stampanti, dei prodotti per ufficio e degli accessori, contribuendo per il 18,7%
del fatturato globale.
Olivetti Lexikon ha la missione di sviluppare, produrre, commercializzare prodotti per la stampa, la duplicazione e la trasmissione di documenti, per rispondere, in uno scenario dominato da crescenti esigenze di
interconnessione, alle nuove esigenze del lavoro d’ufficio nelle imprese e alla domanda emergente dal
mercato consumer e SoHo (Small-Office Home-Office).
Nel 1996 Olivetti Lexikon ha fatturato complessivamente 1.823,1 miliardi di lire di cui circa 270 infragruppo, occupando 5.048 addetti.
La ripartizione del fatturato evidenzia il prevalente posizionamento di Olivetti Lexikon in tre segmenti di
mercato: stampanti (17%), copiatrici (21%) e fax (10%). La presenza in altri settori di mercato, quali lo
scrivere, il calcolo e i registratori di cassa, rappresenta circa il 25% del fatturato complessivo. Un contributo molto importante, anche dal punto di vista reddituale, deriva dal mercato degli accessori che contribuisce per circa il 27% del fatturato.
Altro 25 %
Stampanti 17 %
Accessori 27 %
Riprografia 21 %
Fax 10 %
La presenza di Olivetti Lexikon si estende sui mercati mondiali grazie ad un marchio riconosciuto a livello
internazionale, in particolare nell’area dei prodotti per ufficio, che si fonda sulla consolidata capacità di
integrare diverse tecnologie in un singolo prodotto.
30
Relazione sulla gestione
La presenza si focalizza in particolare sul mercato europeo, che rappresenta il 79% del fatturato totale.
Nord America 11 %
Altri Mondo 5 %
America Latina 5 %
Italia 24 %
Altri Europa 55 %
La società raccoglie un’eredità di significativo successo per il Gruppo e si posiziona tra i leader nel proprio mercato di riferimento, con un’offerta che unisce cultura, tradizione e consolidata esperienza di progettazione, produzione e commercializzazione.
I principali punti di forza di Olivetti Lexikon derivano da un solido know-how tecnologico costruito nel
corso degli anni, e dalla capacità di tradurre e integrare le competenze tecnologiche in prodotti capaci di
soddisfare le diverse esigenze di mercato. A ciò si aggiunge una rete distributiva capillare e flessibile e
una estesa capacità produttiva, che include anche la ultra-decennale joint-venture con Canon.
In particolare Olivetti Lexikon conta su una forte competenza e tradizione nella tecnologia ink-jet: dalla
seconda metà degli anni ’80 Olivetti ha intuito l’enorme potenzialità di questa tecnologia e attualmente è l’unica azienda europea con propri brevetti, fruendo anche di un accordo cross-license tecnologico con Canon.
Olivetti Lexikon vanta inoltre specifiche competenze nella tecnologia meccanica per lo sviluppo di sofisticati dispositivi per la gestione dei movimenti carta che costituiscono una significativa barriera all’ingresso di nuovi concorrenti e la base su cui costruire un’offerta innovativa e competitiva.
Olivetti Lexikon attribuisce un importante ruolo alla Ricerca e Sviluppo, che appare rilevante soprattutto
in alcune aree tecnologiche. La tecnologia ink-jet è alla base di stampanti, fax e periferiche multi-funzionali, prodotti di basso costo e di elevate prestazioni/funzioni, destinati a una diffusione di massa. In una
prospettiva di più lungo termine, stampanti ink-jet a colori o fax multifunzionali potranno divenire dotazione comune delle famiglie in seguito all’affermazione della fotografia e della TV digitali e dell’accesso
crescente a Internet. Nelle tecnologie di stampa a matrice l’interesse di Lexikon si concentra principalmente sulle stampanti specializzate, che richiedono soluzioni d’avanguardia non solo per il dispositivo di
stampa, ma anche per il trascinamento meccanico della carta. Inoltre toner e accessori sono divenuti
un’area importante per la R&S, considerando la rilevanza ai fini della qualità della stampa, dei costi di
gestione delle macchine e del rispetto delle norme ambientali.
31
Relazione sulla gestione
L’andamento del mercato e il posizionamento di Olivetti Lexikon
Il mercato dei prodotti a tecnologia a getto d’inchiostro (ink-jet) continua ad offrire enormi opportunità
di crescita soprattutto nel settore dei facsimile. La fase di grande sviluppo, prevista in continua crescita
anche nel 1997, è stata generata dai progressi della tecnologia, che ha abbattuto i costi, rendendo accessibili i fax plain-paper a nuove categorie di utenti e innescando un vasto processo di sostituzione dei fax
termici. Inoltre, lo sviluppo di prodotti multifunzionali a basso costo (fax, stampante, scanner, copiatrice,
segreteria telefonica) rende ancor più interessanti questi prodotti per nuove grandi masse di utenti.
I fax plain paper e i fax multifunzionali sono l’area di business che presenta i tassi di crescita più elevati
per Olivetti Lexikon, grazie alla leadership tecnologica (investimenti tempestivi e know-how proprietario)
e ad un ambiente competitivo che ancora beneficia di un relativamente ridotto numero di concorrenti.
In questo settore Olivetti Lexikon ha migliorato la sua quota di mercato passando dal 9,8% al 11,6% in
Europa. L’incremento in termini di volumi totali è stato di oltre il 70%, con quasi 400.000 fax venduti
(circa la metà plain-paper). Questa eccezionale performance è stata resa possibile grazie all’introduzione
della famiglia di prodotti OFX 1000, una serie di quattro modelli con caratteristiche crescenti di funzionalità e prestazioni integrate, sviluppata interamente da Olivetti Lexikon. I nuovi modelli sono entrati,
attraverso il canale OEM, nel catalogo di importanti aziende e PPT europee come Siemens, Bosch, Telia,
Belgacom, BT e France Telecom.
Olivetti Lexikon intende investire ulteriormente in quest’area, puntando sui prodotti di basso costo per
l’ambiente domestico e sui prodotti multifunzionali.
Il progresso della tecnologia ink-jet, che offre sempre migliori qualità e velocità di stampa, funzionalità
(colore) e rapporti prezzo/prestazioni, influenza in modo determinante anche l’evoluzione del mercato
stampanti, che presenta nel 1996 una crescita a due cifre rispetto al 1995, pur evidenziando un marcato
rallentamento rispetto agli anni precedenti.
Il rallentamento della crescita, particolarmente accentuato in valore, è generato dalla sempre maggiore
pressione competitiva sui prezzi generata dagli stessi possessori della tecnologia e dallo sviluppo competitivo di stampanti laser a basso costo, che, facendo leva su affidabilità e velocità di stampa, hanno rinnovato
l’interesse degli utenti business. Per contro, la domanda continua ad essere alimentata dal mercato di sostituzione delle vecchie stampanti a impatto e dalle nuove installazioni di personal computer nelle imprese;
l’accesso al mercato di nuove categorie di utenti (famiglie e area Small office/Home office) è inoltre in fase
fortemente crescente. Nel 1997 si prevede pertanto un’attenuazione del trend discendente dei prezzi.
In questo segmento nel 1996 Olivetti Lexikon ha consolidato la propria quota di mercato in Europa ad
oltre il 4%, grazie all’introduzione di modelli quali la stampante JP 90 e JP 170C, con caratteristiche
innovative e positivo rapporto prezzo/prestazioni. Recentemente l’offerta è stata ulteriormente rinnovata,
con l’introduzione di una stampante bubble JP 790 con tecnologia colore pentacronica.
Nel settore delle stampanti specializzate Olivetti Lexikon è leader in Europa insieme ad IBM, con una
quota di mercato nel settore bancario intorno al 30%. I prodotti vengono veicolati, su base esclusiva,
attraverso i canali della divisione Olivetti Systems & Services (oggi Olsy). La posizione di leadership è
stata raggiunta grazie all’elevato know-how tecnologico e alla robusta penetrazione nell’automazione
delle agenzie bancarie; anche il mercato della distribuzione e la pubblica amministrazione rappresentano
potenzialità commerciali crescenti. Nel 1996 è stata rinnovata completamente la gamma delle stampanti
bancarie (PR2) e retail (PR4) ed è stato avviato lo sviluppo di una stampante per le poste.
32
Relazione sulla gestione
Il segmento riprografia, nonostante il mercato europeo sia stazionario, è strategico per Olivetti Lexikon
per le posizioni consolidate in alcuni paesi, per il considerevole contributo al fatturato e per il peso significativo del mercato accessori. Olivetti Canon Industriale è il secondo produttore di copiatrici in Europa,
con una focalizzazione sulle macchine da 15-20 pagine al minuto, vendute da Canon e da Lexikon, con i
rispettivi marchi. In una prospettiva di medio lungo termine, la diffusione della tecnologia digitale e il
collegamento in rete sono destinati a rivoluzionare il mercato e l’industria riprografica.
I segmenti di mercato minori quali lo scrivere, il calcolo e i registratori di cassa continuano a rappresentare una fonte di business positiva per Olivetti Lexikon, nonostante il declino del mercato comporti una
inevitabile progressiva riduzione dell’incidenza di questi settori sul fatturato complessivo.
Il forte sviluppo della base installata di stampanti ink-jet e laser, di fax e di copiatrici offre prospettive di
grande interesse per gli accessori: domanda crescente e margini soddisfacenti hanno un effetto stabilizzante sul business dei prodotti hardware. I vincoli delle normative ambientali hanno inoltre aumentato la
rilevanza del know-how tecnologico in questo settore. Olivetti Lexikon produce accessori per stampanti
ink-jet, laser e a matrice, fax plain paper, macchine per scrivere, calcolatrici, copiatrici. La gamma è quindi molto ampia e fa riferimento ad un’importante base installata.
La struttura produttiva di Olivetti Lexikon è costituita da due principali poli industriali: Messico per le
macchine per scrivere e il calcolo e Italia per stampanti, copiatrici ed accessori. Le produzioni di fax
plain paper sono invece affidate in outsourcing, mentre la produzione dei registratori di cassa è realizzata in altre realtà industriali del Gruppo Olivetti. Le attività produttive di Olivetti Lexikon si estendono
alla riprografia con la joint-venture (al 50%) tecnologica e industriale stipulata con Canon nel 1987
(Olivetti Canon Industriale – OCI), per lo sviluppo e la produzione di copiatrici di fascia medio-bassa e
prodotti correlati. Attraverso questa alleanza, che consente di raggiungere importanti economie di scala
a livello produttivo, Olivetti Lexikon integra il know-how riprografico e inkjet di Canon con le proprie
competenze.
La struttura distributiva, vasta e capillare, garantisce a Olivetti Lexikon una solida presenza internazionale, focalizzata in Europa ma estesa in tutto il mondo con 17 consociate commerciali, 4 filiali che riportano direttamente alla consociata e gestiscono i singoli paesi oltre a 12 uffici di rappresentanza. La struttura distributiva indiretta dispone di una rete di oltre 2.000 dealer per i prodotti professionali a cui si
aggiungono migliaia di punti vendita associati ai principali distributori e i mass merchandiser per la commercializzazione di prodotti consumer. Le vendite dirette riguardano grandi clienti e accordi OEM; pesano
per circa il 5% del fatturato di Lexikon ed includono in particolare numerosi grandi operatori di Poste e
Telecomunicazioni europei.
***
Nell’esercizio 1996 Olivetti Lexikon, come analizzato più in dettaglio di seguito (“L’andamento economico
e finanziario dell’esercizio”), ha presentato dei risultati in flessione rispetto al 1995, che rispecchiano
alcune principali cause:
• la generalizzata turbolenza creatasi intorno al Gruppo, particolarmente nel secondo semestre dell’anno,
ha avuto un impatto negativo sull’andamento commerciale della società;
• la forte pressione competitiva sul segmento stampanti, con accentuate tensioni sui prezzi;
• una generale stagnazione della domanda in particolare nel settore consumer.
33
Relazione sulla gestione
Nel 1996 è stato dato ulteriore impulso a numerose azioni finalizzate, da un lato, ad abbattere ulteriormente la struttura dei costi e, dall’altro, ad aumentare i volumi di vendita. La prima serie di interventi
effettuati nel periodo 1995-96, ha determinato la chiusura degli stabilimenti di Singapore, Spagna e
Brasile con trasferimento dell’attività in Messico ed in Italia; è stata inoltre costituita a Scarmagno una
struttura dedicata all’avviamento di nuovi prodotti e sono state rafforzate le strutture tecniche di R&S e
dell’unità produttiva di Scarmagno ed in Messico.
Sul fronte commerciale, oltre al continuo rinnovamento dell’offerta, Olivetti Lexikon intende massimizzare le quantità vendute migliorando il mix e la qualità dei canali commerciali e la conoscenza del marchio
negli ambienti consumer. Le azioni prevedono il potenziamento della struttura commerciale esistente
(anche con interventi di supporto per la formazione e riqualificazione dei dealer e della forza di vendita),
l’apertura di nuovi canali distributivi quali i Value Added Reseller, i Retailer e il potenziamento del canale
diretto. L’evoluzione dei canali di vendita nel mercato dei prodotti per ufficio e la maggiore attenzione
specificamente rivolta da Lexikon al mercato consumer e SoHo è destinata ad aumentare, già nel 1997,
la quota del fatturato realizzato tramite la grande distribuzione (mass merchandisers e distributori).
Globalmente Lexikon intende infine intensificare gli investimenti in pubblicità.
34
Relazione sulla gestione
Olivetti Personal Computers S.p.A opera nel settore dei personal computer, dei notebook e dei server contribuendo nell’esercizio 1996 per l’11,6% del fatturato totale del Gruppo Olivetti.
Nel 1996 Olivetti Personal Computers, che occupa 1.669 addetti, ha registrato un fatturato pari a 1.740,5
miliardi di lire, di cui il 44,6% realizzato infragruppo, principalmente per mezzo della divisione Olivetti
Systems & Services (oggi Olsy), che commercializza tali prodotti presso i propri grandi clienti.
Le vendite totali nell’esercizio 1996 sono state pari a circa 700.000 unità, in lieve flessione rispetto al
1995. Il mercato europeo costituisce l’area di sbocco principale della società, contribuendo per oltre il
75% delle unità vendute. Se si eccettuano le vendite effettuate tramite Olsy, Olivetti Personal Computers
opera esclusivamente tramite canali indiretti (dealer, mass merchandiser e distributori).
Il mercato
La domanda mondiale di Personal Computer nel 1996 ha raggiunto i 71 milioni di unità, con un incremento sull’anno precedente prossimo al 18%, registrando un significativo rallentamento rispetto al +26% del
’95. In molti paesi, è infatti venuta meno la spinta in precedenza offerta dalla domanda delle famiglie;
anche in Europa l’evoluzione del mercato è risultata meno soddisfacente che altrove. Nel 1996 sono stati
consegnati 16.3 milioni di PC, con un aumento dell’11% sull’anno precedente, quando la crescita aveva
toccato il 25%. Rispetto alle potenzialità del mercato, la domanda europea è sottodimensionata: in un
anno si sono venduti circa 42 PC ogni 1000 abitanti, contro quasi 100 PC negli USA; le vendite europee
rappresentano solo il 23% del mercato mondiale e il divario rispetto agli USA, dove si localizza il 36%
della domanda, tende ad aumentare, anziché ridursi. In un clima di accesa competizione, le imprese hanno
potuto compensare solo in parte il calo dei prezzi con un miglioramento del mix di vendita, spinto verso
l’alto dalla rapida transizione della domanda verso prodotti basati su microprocessore Pentium e dalla crescente richiesta di PC multimediali, con configurazioni e allestimenti sempre più ricchi.
L’offerta
Olivetti Personal Computers ha affrontato i diversi trend del mercato durante l’esercizio 1996 rinnovando
costantemente la propria offerta, per mantenere il passo con l’evoluzione tecnologica e competitiva.
L’offerta è attualmente fondata su una vasta gamma di modelli nei segmenti notebook, professionale,
consumer e server.
La linea notebook, è stata rinnovata con il lancio dei nuovi prodotti “Echos”, che combina le tecnologie
standard disponibili sul mercato con caratteristiche di design ed ergonomia che, unite ad una politica dei
prezzi molto competitiva, hanno consentito un favorevole andamento delle vendite durante l’esercizio.
Olivetti Personal Computers ha aumentato la sua quota di mercato in Europa passando dal 2.9% nel 1995
al 4.9% nel 1996, con un incremento delle quantità fatturate di circa il 90%. La linea professionale include prodotti rivolti sia all’ambiente professionale che al mercato casa. Il primo include un’offerta “Entry
35
Relazione sulla gestione
Level” (la linea M24 New per le piccole aziende che hanno necessità di combinare le migliori prestazioni
offerte da prodotti di qualità con esigenze di controllo dei costi) e l’offerta “Mainstream” (Modulo, famiglia completa di prodotti basati sui processori Pentium e Pentium Pro). La linea Home si compone di “PCs
Family”: nuovi modelli integralmente multimediali. Il mercato consumer è stato indirizzato da XANA, una
nuova linea di computer con caratteristiche di estrema facilità di utilizzo, che si compone di una gamma
completa di prodotti nati per essere multimediali, pensati per l’ambiente della casa. L’offerta Server ha
avuto un’evoluzione particolarmente favorevole durante l’anno. Essa include una vasta gamma di server
che offrono scalabilità e flessibilità ad un eccellente rapporto prezzo-prestazione ed in grado di rispondere
ad un’ampia gamma di applicazioni che spaziano dall’utilizzo come network server fino a quello di potente
database Intranet per grandi organizzazioni. Sono disegnati per proteggere l’investimento del cliente in
quanto in grado di crescere conformemente alle sue esigenze e sono disegnati per la massima semplicità
di gestione e manutenzione. In questo segmento di mercato Olivetti Personal Computers ha aumentato del
14,5% le unità vendute nel 1996, raggiungendo una quota di mercato pari al 3,3%.
***
Nonostante il profondo rinnovamento dell’offerta e la velocità con la quale, già nel corso dei primi mesi
dell’esercizio, Olivetti Personal Computers ha avviato la propria attività operativa come una società indipendente, fondata su una base completamente nuova, i risultati commerciali ed economici per l’esercizio
1996 sono risultati ben al di sotto delle aspettative riposte dal Gruppo per quest’area di business; tale
performance ha generato in alcuni paesi europei un calo delle quote di mercato, con una particolare
accentuazione per quanto riguarda l’Italia, dove la società, pur rimandendo leader con una quota del
13,4%, ha accusato una rilevante flessione delle vendite, soprattutto nel secondo semeste dell’anno.
Oltre al progressivo inasprimento delle condizioni competitive del mercato dei personal computer in
Europa, ha influito negativamente sull’andamento della gestione operativa della neo-costituita Olivetti
Personal Computers il clima di incertezza originatosi intorno alla società, generato prima dall’instabilità
manageriale all’interno del Gruppo Olivetti nel secondo semestre dell’anno, e poi dalle contrastanti ipotesi in merito alla variazione dell’assetto proprietario della società.
Il deterioramento della competitività ha condotto a sensibili, immediate ripercussioni negative sui risultati economici e finanziari della società, in conseguenza dei quali, nel corso dell’anno si è rafforzata la
decisione, da parte del Gruppo, di avviare trattative finalizzate a realizzarne la cessione.
In considerazione degli accordi di cessione raggiunti nei primi mesi del 1997 (vedere “Eventi successivi alla
data di chiusura dell’esercizio”), il business di Olivetti Personal Computers, consolidato integralmente nel
bilancio dell’esercizio 1996, uscirà dal perimetro operativo e di consolidamento del Gruppo nel 1997 avendo trasferito anche la responsabilità gestionale alla parte acquirente a partire dal mese di aprile 1997.
36
Relazione sulla gestione
OLIVETTI AMERICA LATINA
L’area America Latina, opera in modo autonomo all’interno del Gruppo Olivetti, rappresentando con successo nel continente latino americano le società del Gruppo Olivetti (Olivetti Lexikon ed Olsy) attraverso
consociate organizzate come singole divisioni in otto paesi principali: Argentina, Brasile, Cile, Colombia,
Messico, Perù, Portorico e Venezuela. Alle consociate è affidata la gestione di agenti esclusivi o rappresentanti nei paesi dell’area non coperti da una struttura societaria organizzata.
Nell’esercizio 1996 l’area America Latina ha fatturato complessivamente 364,2 miliardi di lire occupando
1.099 addetti, di cui 150 nel settore industriale e realizzando un utile del 4% dopo le imposte; la ripartizione del fatturato evidenzia prevalentemente il posizionamento di Olivetti America Latina in due segmenti di mercato: Prodotti per ufficio (45%), e Sistemi (27%).
Servizi 12 %
Sistemi 27 %
Personal Computer 16 %
Prodotti per Ufficio 45 %
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Relazione sulla gestione
Il mercato di riferimento più importante è il Brasile, nel quale Olivetti America Latina realizza il 43% del
suo fatturato, seguono Messico (19%) e Cile (11%):
Colombia 8 %
Altri 11 %
Argentina 8 %
Messico 19 %
Brasile 43 %
Cile 11 %
Il successo economico e finanziario di questa divisione del Gruppo è attribuibile alla particolare attenzione prestata alle richieste ed esigenze del mercato sudamericano; l’obiettivo della divisione è l’ulteriore
sviluppo delle attività per migliorare, poggiando sulla crescita del mercato, i brillanti risultati ottenuti
nell’esercizio.
38
Relazione sulla gestione
Olivetti Telemedia è stata costituita nel 1994 con l’obiettivo di gestire le operazioni del Gruppo Olivetti
nelle applicazioni multimediali e nei settori delle telecomunicazioni su rete fissa e satellitare.
Missione della società è quella di essere la principale alternativa all’attuale operatore monopolista nei
servizi di telecomunicazione su rete fissa per il mercato italiano, in accordo con i tempi della liberalizzazione.
Olivetti Telemedia si pone inoltre come leader nei servizi del nuovo mercato risultante dalla convergenza
di Informatica e Telecomunicazioni, cogliendo in particolare le opportunità offerte dalla crescita esplosiva di Internet.
Olivetti Telemedia nel 1996 ha riportato un fatturato di 310 miliardi di lire (202 miliardi verso terzi), con
un organico complessivo di 1348 persone, operando fondamentalmente nei due principali mercati di riferimento, Italia e Gran Bretagna.
La società è organizzata come una holding che controlla le società operative, in gran parte di recente
costituzione, assicura una coerente impostazione strategica globale, presidiandone univocamente l'attuazione e massimizzando le sinergie. Il modello organizzativo al quale la società si ispira è quello di
impresa aperta, strutturata secondo uno schema flessibile in cui a ciascun business corrisponde una
società specifica, dedicata e organizzata in modo autonomo, con piena responsabilità dei risultati e dotata delle risorse necessarie per svolgere la propria missione.
Con questa organizzazione Olivetti Telemedia intende perseguire una politica di alleanze selettiva, scegliendo partner internazionali o italiani con competenza esclusiva o riconosciuta in ciascun determinato
settore, ma non vincolante rispetto alla propria strategia globale.
Olivetti Telemedia opera su un fronte tecnologico molto ampio e innovativo e intende sostenere il processo di sviluppo dei suoi business investendo prioritariamente sul suo capitale di competenze; l’attenzione alla qualità del personale è evidenziata dall’alta percentuale di laureati (37% del totale) e dalla
bassa età media del personale (oltre il 30% degli addetti di età inferiore ai 32 anni).
La rete di alleanze costruita da Olivetti Telemedia è ampia ed è strategica perché permette di acquisire il
know-how specifico, necessario in ciascuno dei settori di competenza.
I partner principali sono:
– Bell Atlantic e – come precisato in seguito – France Telecom in Infostrada
– Hughes Network Systems nella società HOT (Hughes Olivetti Telecom)
– Nortel nella consociata Sixtel
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Relazione sulla gestione
Le diverse società operative sono raggruppate in tre principali aree di attività:
– servizi di telecomunicazione
– prodotti e soluzioni integrate di telecomunicazione
– servizi Internet e applicazioni/prodotti multimediali
Servizi su Internet
e multimedialità
47 %
Servizi di
telecomunicazione
21 %
Prodotti e sistemi per TLC
e nuovi media
32 %
Il mercato
Il mercato dell’Information & Communication Technology presenta grandi opportunità, generate dalla
progressiva digitalizzazione e dalla crescente velocità delle reti, che ha consentito l’interscambio di dati,
voce e immagini a costi sempre inferiori, e dal parallelo sviluppo di applicazioni multimediali in rete a
basso costo legate a standard, che trovano in Internet l’esempio certamente più eclatante.
Inoltre, il processo di liberalizzazione delle telecomunicazioni, nei paesi dell’Unione Europea pienamente
effettivo dal 1° gennaio 1998, genera nuove opportunità legate alla possibilità di offrire nuovi servizi a
costi sempre più convenienti per l'utente.
I mercati di riferimento di Olivetti Telemedia sono:
– il mercato dei servizi di telecomunicazione su rete fissa per il mercato italiano e delle comunicazioni
satellitari (utenza business professionale) è fortemente condizionato dalla presenza dell’operatore monopolista; l’evoluzione della domanda e l’accesso al mercato sono condizionati dai tempi e dalle modalità
con cui verrà liberalizzato il settore delle telecomunicazioni in Italia, in linea con quanto previsto a livello
comunitario. Il 1997 sarà ancora un anno di transizione verso la liberalizzazione dei servizi voce a partire
da inizio 1998;
– l’area dei prodotti e soluzioni integrate di telecomunicazione riguarda, per quanto concerne Olivetti
Telemedia, il settore prodotti di telecomunicazioni, telefonia e reti ATM; servizi integrati voci/dati per il
settore emergente dei call centres e CPI. Si aggiungono a questo i centri di servizi diffusi a livello territoriale (sistemi territoriali integrati) per l’erogazione dei servizi al cittadino;
40
Relazione sulla gestione
– la domanda di servizi Internet (per il mercato professionale e consumer) e di applicazioni/prodotti multimediali è in rapidissima espansione ed evoluzione; il mercato è ancora molto frammentato sia nei settori consumer che in quelli professionali, con il problema di una diffusissima concorrenza (soglia di
accesso relativamente bassa) e di una natalità/mortalità di iniziative molto elevata.
Il posizionamento di Olivetti Telemedia
Nel settore dei servizi di telecomunicazione Olivetti Telemedia è il secondo operatore “de facto” della
telefonia fissa in Italia, tramite Infostrada, con una offerta competitiva anche nei servizi voce, video, dati,
broadcasting via satellite (HOT):
• Infostrada (joint venture con Bell Atlantic, che detiene il 33% delle azioni) è la più importante tra le
società di Olivetti Telemedia: fondata in aprile 1995, sviluppa servizi di telecomunicazioni su rete fissa
per il mercato italiano, in accordo con i tempi della liberalizzazione (vedere pagine successive).
• Tra le altre attività di servizi di telecomunicazione è di particolare rilievo la joint venture con Hughes
Network Systems denominata HOT (Hughes Olivetti Telecom), che offre servizi di telecomunicazioni su
rete satellitare VSAT (Very Small Aperture Terminal).
HOT ha sottoscritto nel 1995 un significativo contratto settennale con General Motors per realizzare e
manutenere la rete europea di telecomunicazioni per i concessionari di auto Opel e Vauxhall. Il contratto
pone HOT al primo posto tra i fornitori europei di servizi di comunicazioni satellitari.
Nell’area Internet e multimedia, con un’offerta integrata Olivetti Telemedia si posiziona come uno dei
principali player sul mercato nazionale. In questo settore Olivetti Telemedia infatti ha fondato diverse
aziende e start up di successo fra le quali: Italia Online, il primo provider italiano di accesso a Internet e
servizi on line per il mercato consumer, con oltre 50.000 utenti a fine marzo; Cybermercato, il primo centro commerciale italiano su Internet e uno dei primi in Europa, realizzato insieme a numerosi partners
commerciali (ad esempio La Rinascente).
Nel settore multimediale, Opera Multimedia è il principale editore italiano di titoli multimediali, che realizza e distribuisce CD-Rom per l’istruzione e il tempo libero.
Nel settore dei prodotti e soluzioni integrate di telecomunicazione, la società ha una buona presenza a
livello nazionale in alcuni settori di mercato quali i nuovi servizi e sistemi di radiolocalizzazione satellitare, i servizi telematici basati su data broadcasting, i servizi integrati per il territorio: cittadini, amministrazioni e utilities locali.
Risultano di particolare rilievo la Sixtel, joint venture con la canadese Nortel (ex Northern Telecom), per la
commercializzazione in Italia di PABX e reti e per la fornitura di soluzioni di telefonia privata; Sixtel annovera fra i propri clienti la Banca d’Italia, Enichem, Zanussi, ed alcuni Ministeri; la Veron, attiva nel campo
della monetica (soluzioni per pagamenti elettronici), che ha concluso un importante accordo con VISA, per
lo sviluppo e la definizione congiunta di specifiche funzionali di un sistema di pagamento basato su carte
con microprocessore, in sostituzione delle attuale a banda magnetica, e Online Media, che ha sviluppato
set-top box per decodificare segnali di trasmissione video e avviato il primo esperimento al mondo di TV
interattiva su tecnologia ATM. Il progetto sperimentale ha saputo coinvolgere importanti partners britannici, quali National Westminster Bank, il Post Office, la BBC, la grande catena di distribuzione Tesco.
A queste tre aree si aggiungono altre attività che rappresentano “finestre tecnologiche e di business”
orientate a specifiche aree applicative o a particolari mercati nazionali ed esteri.
41
Relazione sulla gestione
Un ruolo importante nell’attività di Olivetti Telemedia è costituito dalle attività di ricerca, svolte
dall’Olivetti Research Laboratory basato nell’area di Cambridge, in Gran Bretagna. Queste attività, punta
di diamante della tradizione Olivetti in alcuni segmenti della ricerca, sono state conferite a Olivetti
Telemedia all’atto della sua costituzione, ed oggi costituiscono un importante centro per la sperimentazione di tecnologie avanzate e l’offerta di nuovi servizi
***
Olivetti Telemedia rappresenta la testa di ponte del Gruppo Olivetti nel mercato delle telecomunicazioni
su rete fissa e satellitare e in tutte quelle altre opportunità che nascono dalla forte espansione e dalla
deregolamentazione del settore, particolarmente in Italia.
Obiettivo principale di Olivetti Telemedia per il 1997 è il consolidamento della presenza di Infostrada sul
mercato business italiano dei servizi di telecomunicazione su rete fissa e l’avvio di tutte le azioni atte ad
ottenerne la licenza di secondo gestore nazionale.
Durante il corso dell’anno proseguirà la focalizzazione dell’offerta di prodotti e soluzioni di telecomunicazione tramite la razionalizzazione delle società operative e la ricerca di nuove sinergie operative anche
con altre società del Gruppo.
Analogamente a quanto già avvenuto nel mercato delle telecomunicazioni mobili GSM, il Gruppo intende
costruire, attraverso Olivetti Telemedia, la più grande realtà privata nel settore delle telecomunicazioni
fisse e nei servizi di telecomunicazioni in Italia.
Le recenti transazioni avvenute all’interno della compagine azionaria di Infostrada già oggi esprimono il
valore e la strategicità che il mercato attribuisce a questo business, grazie anche alle significative aspettative di crescita del mercato.
42
Relazione sulla gestione
Costituita nel 1995, come joint-venture tra Olivetti (67%) e Bell Atlantic International (33%), Infostrada offre
sul mercato italiano servizi integrati di telecomunicazione nei settori voce, dati, Internet, carte telefoniche e
outsourcing. Infostrada vanta un portafoglio di oltre 900 clienti tra grandi organizzazioni e imprese di medie e
piccole dimensioni. La compagine azionaria si allargherà ad un nuovo partner internazionale, France Télécom,
che ne acquisirà il 49% attraverso un aumento di capitale ad essa riservato per un valore di 165 miliardi di lire.
Il restante 51% sarà detenuto da Olivetti e Bell Atlantic attraverso una nuova holding, Infoinvestment, della
quale Olivetti deterrà il 67% e Bell Atlantic il 33%.
La struttura azionaria di Infostrada, fondata sulla presenza di partners internazionali costituisce uno dei
principali punti di forza della società, in quanto racchiude al tempo stesso l’esperienza di Bell Atlantic nella
gestione di reti e servizi di telecomunicazione e nell’introduzione di nuove tecnologie in un mercato altamente competitivo quale quello degli Stati Uniti, la competenza di un operatore globale di telecomunicazioni quale France Télécom, quarto operatore mondiale di telecomunicazioni, che metterà a disposizione di
Infostrada le proprie competenze di gestore globale attento alle esigenze del mercato, apportando anche
l’esperienza nello sviluppo e nella gestione di reti e servizi di telecomunicazione ed infine, ma non ultimo, il
know-how di Olivetti nei servizi informatici e nei prodotti specializzati, unito alla presenza sul mercato
della telefonia mobile con Omnitel e alla conoscenza e radicata presenza sul territorio.
Missione di Infostrada è divenire la principale alternativa all’attuale operatore monopolista nei servizi
telefonici di base, voce e dati, su rete fissa (nell’ambito dell’attuale quadro regolamentare) e sviluppare e
commercializzare una vasta gamma di servizi quali: reti private per trasmissione voce e dati per gruppi
chiusi d’utenza, calling card, international calling e servizi professionali di accesso ad Internet. Nel 1996
Infostrada ha realizzato un fatturato di circa 70 miliardi di lire, con 430 addetti, realizzando e gestendo
sia reti dati che fonia.
Ripartizione del fatturato per tipologia di servizi
Carte telefoniche 15 %
Internet 14 %
Voce 59 %
Dati 12 %
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Relazione sulla gestione
L'offerta Infostrada si articola, rispetto agli scenari di mercato e ai target di utenza, in quattro principali
aree:
• Servizi voce su linee digitali
• Servizi dati (in prevalenza con tecnologia Frame-Relay)
• Accessi Internet
• Carte telefoniche
La rete di Infostrada, focalizzata sull’Italia, è basata sulle più avanzate tecnologie di trasmissione e commutazione a larga banda quali ATM e Frame Relay e consente il trasporto e la gestione di dati, voce e
immagini. La sua rete per fonia, dati e accessi a Internet è composta da 70 punti di presenza sul territorio
nazionale ai quali si aggiungono due centrali di commutazione voce, a Roma e a Milano. Il trasporto è
attualmente basato su circuiti affittati dall’operatore nazionale; è obiettivo di Infostrada costruire o
acquisire, quando permesso a livello regolamentare, una propria infrastruttura che integrerà e sostituirà
gradualmente quella affittata.
Il mercato
Il mercato italiano dei servizi di telecomunicazione su rete fissa è stimato nel 1996 in oltre 24.000
miliardi di lire con una ripartizione che evidenzia il peso dell’utenza privata (59% del totale) e di quella
delle piccole imprese (26% del totale).
Nonostante la consolidata presenza dell’operatore nazionale, il mercato presenta delle importanti opportunità, che derivano principalmente dagli ampi margini disponibili per migliorare l'efficienza e la qualità
del servizio. Inoltre, l’integrazione di nuovi servizi di rete fissa, servizi di rete mobile e broadcasting e la
capacità di innovazione tramite l'offerta di nuovi servizi di rete intelligente o altri servizi (es. Internet)
rappresentano un fattore di impulso del mercato.
La fornitura di servizi, spesso integrati e basati su tecnologia Internet, ha migliori prospettive di sviluppo;
peraltro, la crescente complessità dei servizi richiesti e l'esigenza di offrire servizi su scala globale,
costringerà sempre più le imprese operanti in questo campo a definire accordi e alleanze con gli operatori (carriers) di telecomunicazione.
Posizionamento di Infostrada
Per quanto riguarda i servizi voce, sopra descritti, se si escludono i servizi di traffico internazionale, non
esistono al momento presenze significative in Italia oltre a Telecom Italia e Infostrada.
Rispetto ai carrier internazionali presenti sul mercato italiano con i soli servizi di traffico internazionale,
Infostrada si pone come 'partner naturale' per il traffico nazionale (national provider). Con 50 nodi per la
telefonia vocale e 70 nodi per la trasmissione dati, Infostrada è in grado di garantire, già nel 1997, il 70%
della copertura del territorio italiano.
Infostrada ha una buona presenza nel segmento della trasmissione avanzata di dati basata su tecnologia
Frame Relay e ATM, con una presenza ’tattica’ nel settore tradizionale della trasmissione dati X.25.
Il mercato dei servizi di accesso a Internet è al momento molto composito e non presenta ancora posizioni di leadership ben definite.
Sulla base di queste e di altre valutazioni di tipo qualitativo, relative ad alcune caratteristiche fondamentali della gestione del business, Infostrada si conferma già oggi il secondo operatore nazionale.
44
Relazione sulla gestione
L’obiettivo fondamentale per Infostrada nel 1997 è di confermarsi secondo operatore de-facto in Italia,
consolidando la propria strategia di reseller, che è condizione necessaria per ottenere la licenza di operatore pubblico nazionale per telefonia fissa. La società si è posta chiari obiettivi anche in termini di posizionamento di mercato, di strategia d’offerta e di definizione di alleanze.
Il mercato business italiano della telefonia fissa, utilizzando la stessa classificazione di Telecom Italia, è
valutato per il 1997 circa 8.000 miliardi di lire (canone escluso). La differenziazione dell’offerta e la competenza sui dati e sull’outsourcing assegnano ad Infostrada un vantaggio competitivo che permette di
posizionare l’azienda tra i principali operatori del mercato telecomunicazioni italiano.
L’ottenimento della licenza consentirà ad Infostrada di far valere le proprie capacità di servizio verso il
cliente sull’intero mercato business per poi estendersi al mercato residenziale.
45
Relazione sulla gestione
Omnitel, costituita da Olivetti nel 1989, è diventata successivamente, con l’avvio del servizio commerciale di telefonìa radiocellulare GSM il 7 dicembre 1995 (a soli dieci mesi dal formale ottenimento della
concessione nel 1995), una grande ed innovativa realtà nelle telecomunicazioni, infrangendo tra molte
difficoltà il monopolio in Italia e rappresentando il primo esempio concreto di una azienda privata operante in Italia in un mercato recentemente liberalizzato.
Olivetti, attraverso Omnitel, è entrata a tutti gli effetti nel settore più promettente dei servizi di telecomunicazioni, realizzando un progetto imprenditoriale che conferma la sua capacità di anticipare le tendenze del mercato e di orientare le risorse manageriali e finanziarie verso le aree più promettenti.
Nell’esercizio 1996 Omnitel ha fatturato 748,8 miliardi di lire occupando 2.876 addetti distribuiti su oltre
50 sedi operative in tutte le regioni italiane. Gli addetti sono prevalentemente concentrati nelle attività
di implementazione della rete (33%) e nel servizio ai clienti (40%).
Olivetti controlla il 35,5% delle azioni di Omnitel Pronto Italia S.p.A. (la società che detiene la concessione di operatore) mediante una partecipazione del 50,7% in Olivetti Sistemi Radiocellulari S.p.A. La struttura azionaria di Omnitel comprende partner di grande rilievo a livello internazionale:
Omnitel Sistemi Radiocellulari
Pronto Italia
Olivetti
50,7 %
Bell Atlantic
24,9 %
Cellular Communications
International
Telia
Airtouch International
51,7 %
Mannesmann
19,7 %
Altri partner italiani
28,7 %
14,9 %
9,5 %
70 %
30 %
L’andamento del mercato e il posizionamento di Omnitel
Nel 1996 è proseguito sia in Europa che negli Stati Uniti il processo di trasformazione del settore delle
telecomunicazioni avviato con la progressiva “deregolamentazione” dei mercati. L’elemento più visibile di
tale evoluzione è rappresentato dalle grandi alleanze che sono intervenute all’interno dei singoli mercati
e a livello internazionale.
Negli Stati Uniti si è assistito alla fusione tra Nynex e Bell Atlantic, oltre all’acquisizione di MCI da parte
di British Telecom, primo importante operatore europeo ad entrare in modo significativo nel mercato
americano.
46
Relazione sulla gestione
In Europa gli operatori hanno avviato un intenso processo di riposizionamento competitivo in modo da
cogliere le opportunità attese a seguito della “deregulation” che sarà realizzata in modo completo dal
1998 e che comporterà una crescente competitività della telefonia mobile rispetto alla telefonia fissa.
Si stima che alla fine del 1998 il mercato europeo della telefonia mobile supererà un valore di 30 miliardi
di dollari, mentre il mercato della telefonia fissa si svilupperà a tassi di crescita assai più contenuti (ed
avrà una dimensione di circa 180 miliardi di dollari). La telefonia cellulare ha raggiunto in Europa la cifra
di 35 milioni di utenti di cui, per la prima volta, circa la metà è rappresentata da utilizzatori di telefonia
digitale (GSM 900 Mhz e DCS 1800), confermando così la tendenza che vede le tecnologie analogiche in
costante declino, coerentemente con gli orientamenti comunitari.
Con l’ingresso di Omnitel nel mercato, vi è stata per la prima volta in Italia la possibilità per il cliente di
scegliere. Il settore ha avuto un impulso senza precedenti a seguito del quale il tasso di penetrazione è
cresciuto dal 6,8% all’11,2%. L’Italia rappresenta ora il secondo mercato in Europa con circa 6,4 milioni
di utenti con una crescita del 67% rispetto all’anno precedente.
Dal punto di vista legislativo, il 1996 viceversa non ha registrato in Italia i cambiamenti attesi. Il 1997 dovrà
quindi essere necessariamente caratterizzato dai cambiamenti dell’ordinamento giuridico che sono stati
oggetto di specifiche direttive comunitarie e che rappresentano il prerequisito per lo sviluppo del settore della
telefonia mobile, l’allargamento della gamma di servizi offerti alla clientela e la riduzione dei costi per l’utenza.
Il 1996 ha segnato una svolta nell’offerta al mercato di servizi di telefonia cellulare GSM. Omnitel nel suo primo
anno di attività commerciale ha aumentato il numero dei propri clienti da 54.000 a fine 1995 a 713.000 alla
fine del 1996. Tale velocità di crescita, mantenuta anche nel corso dei primi mesi del 1997 (si veda “Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio”), non ha precedenti in Europa e rende lo “start-up” commerciale di Omnitel il
più rapido che si sia registrato. L’avvio di un mercato competitivo ha impresso una ulteriore accelerazione alla
crescita ed allo sviluppo del settore della telefonia cellulare con effetti positivi anche per l’indotto.
Omnitel, evoluzione abbonati
713.000
560.000
300.000
100.000
11.000
7.12.95
51.000
1.1.96
11.3.96 30.6.96 30.9.96 31.12.96
Con l’ingresso di Omnitel sono stati soprattutto comprovati i vantaggi della concorrenza per i consumatori. Omnitel, dal suo debutto sul mercato, ha portato il numero dei piani tariffari disponibili da due,
47
Relazione sulla gestione
quali erano prima del dicembre 1995, a nove, con un segmentazione che consente oggi ad ogni fascia di
clienti di scegliere la propria tipologia di abbonamento. Al contempo si sono ridotti anche i costi di
accesso al servizio, quasi dimezzati anche grazie alle promozioni che hanno sicuramente vivacizzato il
panorama commerciale.
Il mercato è stato caratterizzato da una politica innovativa di Omnitel, che ha inaugurato anche vie promozionali quali l’abbinamento di un televisore o di un cd portatile alla sottoscrizione di un abbonamento e
proposto nuovi piani specificatamente destinati al cliente privato. L’introduzione di “Libero”, il piano tariffario di Omnitel senza canone mensile, è stato accolto come una vera rivoluzione commerciale, al quale il
concorrente pubblico ha risposto in autunno con una carta prepagata ricaricabile oggi disponibile anche
nell’offerta Omnitel con alcune innovazioni come il cash display. È così aumentato in modo esponenziale
nel paese il numero dei clienti che ha superato quota 2 milioni per il GSM e 4 milioni per il TACS.
Grande impulso è stato dato da Omnitel anche ai servizi non vocali, ovvero la trasmissione di dati e fax,
l’invio di brevi messaggi di testo e la possibilità di ottenere “on line” informazioni quali ad esempio l’andamento della borsa, o gli orari degli aerei. Attenta al futuro, Omnitel ha anche annunciato nel luglio del
1996 di aver raggiunto un accordo preliminare per la commercializzazione in Italia del servizio satellitare
Globalstar che sarà avviato nei prossimi anni.
L’attività commerciale è condotta attraverso i 2.410 dealer autorizzati, i 20 Spazio Omnitel e i “key
account” che si occupano direttamente del rapporto con le imprese più grandi.
La crescita dei clienti avvenuta grazie alla costante priorità assegnata al livello di qualità di servizio
offerto, che si esprime soprattutto con l’assistenza ai clienti tramite i "customer care center” dove sono
occupate oltre 1.000 persone. Dopo i due centri di Roma e Milano, nel 1996 sono stati inaugurati i centri
assistenza di Napoli e Ivrea e nel corso del 1997 aprirà il centro di Padova. Le persone addette a questo
servizio sono accuratamente selezionate e, oltre al periodo di training iniziale, vengono continuamente
aggiornate. L’evoluzione del sistema di servizio al cliente, il cosiddetto CCBS (Customer Care Billing
System) ha permesso ad Omnitel di introdurre, all’inizio delle chiamate, una serie di risposte automatizzate che guidano il cliente nella ricerca delle informazioni e che permettono ad Omnitel di capire il tipo
di esigenza del cliente (tecnica, di fatturazione, copertura, ecc.) indirizzandolo all’addetto più qualificato
per le necessità specifiche.
48
Relazione sulla gestione
Le risorse umane
Nel corso del 1996 il processo di razionalizzazione delle strutture organizzative e di focalizzazione su
alcune aree di business ha determinato una ulteriore sensibile riduzione degli organici nell’esercizio: la
forza lavoro delle società consolidate (quindi escludendo i 2.876 addetti di Omnitel) è diminuita di 3.843
dipendenti attestandosi a fine dicembre a 26.277 addetti.
Come negli anni scorsi, la riduzione del personale è avvenuta nel contesto di un consistente sforzo di
ricambio delle risorse umane che ha apportato nuove esperienze all’interno del Gruppo; nel 1996 infatti,
a fronte di 5.849 uscite dal Gruppo (per dimissioni, cessioni di attività o di aziende o trasferimenti in
società non consolidate), ci sono state 2.006 entrate (considerando le assunzioni, le acquisizioni di
società o la mobilità da società non consolidate; includendo anche le assunzioni effettuate da Omnitel, i
nuovi addetti sono stati 3.685 unità), a testimonianza della forte iniezione di professionalità e competenze effettuata dal Gruppo, pur nel contesto della significativa riduzione assoluta degli organici.
Le assunzioni sono state indirizzate a potenziare le attività di telecomunicazione ed i settori più strategici dei servizi informatici.
Dal 1990 ad oggi, il Gruppo Olivetti ha registrato oltre 43.000 uscite, in linea con l’andamento del mercato informatico che ha ovunque condotto i principali concorrenti ad una forte riduzione degli addetti;
tale riduzione è avvenuta a fronte di quasi 13.000 addetti entrati nel Gruppo (85% circa dei quali laureati e diplomati) nello stesso periodo.
Società Consolidate
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
Totale
Omnitel
Forza
iniziale
Uscite
Entrate
Variazione
assoluta
Forza
finale
Forza
al 31.12
56.937
53.679
46.484
40.401
35.171
33.867
30.120
(4.886)
(8.175)
(7.982)
(6.873)
(3.806)
(5.982)
(5.849)
1.628
980
1.899
1.643
2.502
2.235
2.006
(3.258)
(7.195)
(6.083)
(5.230)
(1.304)
(3.747)
(3.843)
53.679
46.484
40.401
35.171
33.867
30.120
26.277
394
1.591
2.876
(43.553)
12.893
(30.660)
Complessivamente, nel periodo ‘90-’96 la riduzione netta degli organici imposta dalle trasformazioni del settore informatico, e quindi dai margini di redditività consentiti dal mercato, è stata di oltre
30.000 addetti, pari al 54% del totale, in linea con la gran parte dei principali concorrenti mondiali.
Tale riduzione ha consentito al fatturato per addetto (addetti a fine anno) di aumentare da 159 milioni di
lire nel 1989 a 316 milioni di lire nel 1996, con una crescita di quasi il 100% nel periodo.
49
Relazione sulla gestione
Gruppo Olivetti: evoluzione organici 1990-1995
Addetti
60000
Fatturato/Addetto
(milioni di lire)
350
327
316
300
56.937
53.679
50000
46.484
268
245
40.401
40000
35.171 33.867
199
30000
168
159
250
185
200
30.120
26.277
150
20000
100
10000
50
0
0
1989
1990
1991
1992
1993
1994
1995
1996
La distribuzione geografica della forza lavoro evidenzia una riduzione percentuale delle risorse più accentuata all’estero rispetto all’Italia, in linea con la concentrazione delle attività produttive principalmente
sul mercato interno.
31.12.1996
Italia
Altri paesi europei
Totale Europa
Resto del mondo
Totale
% 31.12.1995
%
Variazione
assoluta
%
13.885
6.301
52,8
24,0
15.236
7.550
50,6
25,1
(1.351)
(1.249)
–8,9
–16,5
20.186
76,8
22.786
75,7
(2.600)
–11,4
6.091
23,2
7.334
24,3
(1.243)
–16,9
26.277
100,0
30.120
100,0
(3.843)
–12,8
L’analisi del personale per funzione sottolinea un marcato ridimensionamento delle risorse principalmente nella produzione, in coerenza con un sempre maggiore ricorso a forme di “outsourcing”, laddove consentano maggiore flessibilità ed efficienza.
50
Relazione sulla gestione
Ricerca e sviluppo
Produzione
Vendita e assistenza
Amministrazione e altre attività
Totale
31.12.1996
%
31.12.1995
%
2.102
6.237
13.074
4.864
8,0
23,7
49,8
18,5
2.353
7.462
14.866
5.439
7,8
24,8
49,4
18,1
26.277 100,0
30.120 100,0
Variazione
assoluta
%
(251)
(1.225)
(1.792)
(575)
–10,7
–16,4
–12,1
–10,6
(3.843) –12,8
La forza media registrata durante l’esercizio 1996 è stata pari a 28.565 unità, rispetto a 33.442 del 1995.
Nell’esercizio 1996 l’incidenza percentuale del personale delle principali società operative sulla forza
totale non è sostanzialmente mutata, in quanto la riduzione del personale nelle tre principali aree si è
distribuita in misura sostanzialmente uniforme. La significativa flessione del personale nelle altre attività
del Gruppo (che includono il personale di holding), da attribuirsi alla riduzione delle strutture di staff
centrali ed all’effetto delle dismissioni, è in parte compensata dalla crescita nelle attività di telecomunicazione (il cui personale, includendo Omnitel, rappresenta il 14,5% del totale).
La ripartizione del personale fra le principali società/aree di attività è la seguente:
Divisione Systems & Services (oggi Olsy) (*)
Tecnost (*)
Olivetti Lexikon
Olivetti Personal Computers
Olivetti Telemedia
America Latina
Altre attività e funzioni di holding
Totale
Omnitel
31.12.1996
%
31.12.1995
%
13.814
666
5.048
1.669
1.348
1.099
2.633
52,6
2,5
19,2
6,4
5,1
4,2
10,0
15.409
654
5.283
1.750
1.166
1.796
4.062
51,2
2,2
17,5
5,8
3,9
6,0
13,5
26.277 100,0
2.876
30.120 100,0
1.591
Variazione
assoluta
%
(1.595)
12
(235)
(81)
182
(697)
(1.429)
–10,4
1,8
–4,4
–4,6
15,6
–38,8
–35,2
(3.843) –12,8
1.285
80,8
(*) Il personale di Olsy include gli organici della società SIAB (364 addetti al 31.12.96), ceduta da Tecnost S.p.A. nell’esercizio 1996.
Gli organici della Capogruppo Olivetti S.p.A.
La ripartizione per funzione del personale della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 è riportata nella tabella che segue; la comparazione con gli organici al 31 dicembre 1995 è puramente indicativa per effetto
delle operazioni di riorganizzazione societaria implementate nell’esercizio 1996, costituite principalmente dallo scorporo dalla Capogruppo alle società Olivetti Personal Computers S.p.A. e Olivetti Lexikon S.p.A.
delle relative attività e personale.
51
Relazione sulla gestione
Tale processo di scorporo societario comporta per Olivetti S.p.A. il progressivo passaggio da attività a
carattere industriale e commerciale ad attività di holding di controllo.
31.12.1996
%
31.12.1995
%
Ricerca e sviluppo
Produzione
Vendita e assistenza
Amministrazione e altre attività
497
350
2.417
1.125
11,3
8,0
55,1
25,6
813
1.027
3.024
1.421
12,9
16,3
48,1
22,6
Totale
4.389 100,0
6.285 100,0
Variazione
assoluta
%
(316)
(677)
(607)
(296)
–38,9
–65,9
–20,1
–20,8
(1.896) –30,2
Oltre alle attività di holding, sino a tutto l’esercizio 1996, la Capogruppo Olivetti S.p.A. includeva anche
le attività e il relativo personale della divisione Olivetti Systems & Services. Dal 1° gennaio 1997 le attività e il personale in Italia di tale divisione sono confluite in una società nominata Olsy S.p.A. (Olivetti
Solutions), sotto il controllo della quale sono anche confluite, nel corso dei primi mesi del 1997, le partecipazioni delle consociate commerciali di tale divisione, completando la parte più significativa del processo di trasformazione della Olivetti S.p.A. in holding di controllo.
52
Relazione sulla gestione
Investimenti e spese di ricerca, sviluppo e progettazione
Nel 1996 il Gruppo ha sostenuto investimenti in immobilizzazioni tecniche e commerciali per 366,8
miliardi di lire (377,9 miliardi nel 1995) focalizzati nella tecnologia bubble ink-jet, nelle attività di
Olivetti Telemedia e nella razionalizzazione dei processi produttivi ed investimenti in partecipazioni per
285,4 miliardi (232,7 miliardi nel 1995), di cui 274,3 miliardi costituiti dai versamenti in conto capitale
Omnitel.
I costi sostenuti per le attività di ricerca e sviluppo, interamente contabilizzati a conto economico, sono
stati pari a 322,5 miliardi di lire. L’incidenza percentuale sul fatturato, pari al 3,9% (3,7% nel 1995), riflette
il generale trend dell’industria informatica, che sempre più focalizza gli investimenti su attività a maggior
valore aggiunto, e sottolinea il progressivo orientamento del Gruppo verso l’offerta di servizi e soluzioni.
Le attività di ricerca e sviluppo, che occupavano 2.102 addetti al 31 dicembre 1996 (2.353 al 31 dicembre
1995), sono concentrate in laboratori e centri di ricerca localizzati in Italia, Gran Bretagna e Svizzera.
Il completamento del processo di scorporo societario ha consentito di realizzare investimenti in ricerca e
sviluppo ancor più selettivi e mirati, in coerenza con le strategie e le priorità definite centralmente.
Nell’area Prodotti per Ufficio le risorse disponibili sono state destinate principalmente alla evoluzione
della tecnologia bubble ink-jet, utilizzata su un'ampia gamma di prodotti (stampanti, fax plain-paper,
registratori di cassa), allo sviluppo di periferiche specializzate per il mercato bancario, di copiatrici e di
prodotti multifunzionali per lo small office, home office e allo sviluppo di accessori non-impact.
Nel corso del 1996 è stata attuata una razionalizzazione dei laboratori di ricerca e progetto con la concentrazione delle attività in Italia.
Nell’area Personal Computer gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno avuto come principale obiettivo
la differenziazione e caratterizzazione dei prodotti, consumer e professional, con particolare attenzione
all’ottimizzazione del rapporto con l’utente (design ed ergonomia), alla modularità ed espandibilità delle
architetture e alle applicazioni multimediali e connettività a reti informatiche.
Nell’area Soluzioni e Servizi le attività di ricerca e di progetto si sono concentrate sullo sviluppo dell’offerta di soluzioni complete, basate su progetti, applicazioni, piattaforme e componenti di base hardware
e software (specializzati e standard), rivolta ai tre principali mercati verticali di riferimento.
Per il settore Finanza sono state realizzate soluzioni per lo sviluppo di servizi bancari innovativi come la
banca virtuale, l’home e il phone banking, il portafoglio elettronico, che comprendono prodotti specializzati quali chioschi multimediali, terminali self-service, stampanti e periferiche.
Nell’area Pubblica Amministrazione, in particolare per poste, trasporti, telecomunicazioni e sale operative, sono stati sviluppati sistemi per l’automazione dei punti di contatto con il pubblico comprendenti
apparecchiature specializzate come i dispositivi per la videoconferenza.
Per il mercato della Grande Distribuzione è stata sviluppata un’offerta di sistemi informativi integrati,
sistemi per punti di vendita e chioschi multimediali destinata specificamente alle stazioni di servizio delle
compagnie petrolifere, ai grandi magazzini e alla ristorazione.
Gli investimenti di Olivetti Telemedia sono stati indirizzati allo sviluppo di prodotti e soluzioni basati su
sistemi di telecomunicazione avanzati, su rete fissa e satellitare, destinati al mercato business e fortemente
orientati alla multimedialità e alla interattività. Particolare attenzione è stata dedicata alle nuove tecnologie di comunicazione con reti a larga banda e agli sviluppi di soluzioni per la videoconferenza, i servizi
informativi on-line, il commercio elettronico, l’editoria multimediale e la monetica. Fra i prodotti e sistemi
di telecomunicazione e nuovi media figurano le centrali telefoniche private ISDN, le reti per trasmissione
voce e dati con tecnologia ATM e i sistemi di radiolocalizzazione satellitare.
53
Relazione sulla gestione
Un ruolo determinante nello sviluppo delle attività di ricerca del Gruppo Olivetti è svolto da Olivetti
Ricerca, società consortile per azioni che impegna circa 600 ricercatori su un totale di oltre 700 dipendenti, e che nel 1996 ha sostenuto investimenti per 75,5 miliardi di lire nelle attività di ricerca e 36,5
miliardi di lire in infrastrutture logistiche ed operative.
La società, nel corso del 1996, ha operato con due obiettivi principali:
a) la cooperazione con le società consorziate per lo sviluppo dell’offerta nelle aree a maggior contenuto
innovativo (piattaforme Internet per aziende, monetica, Sistemi Informativi Geografici), con la realizzazione di numerosi progetti a livello europeo;
b) il consolidamento della propria offerta, dove, oltre alle realizzazioni per Tecnapoli (telelavoro e qualità
per la Pubblica Amministrazione) e per Tecnopolis (automazione dei servizi per la Pubblica Amministrazione e i cittadini), assume particolare rilievo lo sviluppo della prima soluzione Intranet per la gestione dei processi aziendali, sperimentata all’interno della società con significativi incrementi di produttività
ed ottenendo riconoscimenti dalla stampa specializzata internazionale.
54
Relazione sulla gestione
Andamento economico e finanziario dell’esercizio
Il Gruppo
La continua evoluzione della prassi contabile e le mutate esigenze dei mercati internazionali hanno indotto
il Gruppo Olivetti, dall’esercizio 1996, a predisporre un nuovo schema di conto economico consolidato
riclassificato più adeguato alle esigenze informative dei mercati finanziari e degli operatori del settore.
Pertanto, ai fini di una migliore comprensione delle risultanze gestionali, in particolare dei risultati reddituali intermedi, è stata effettuata una riclassificazione del conto economico consolidato mediante una
rielaborazione dei dati del conto economico richiesto dalle disposizioni del D. Lgs. n. 127/1991 attraverso
appropriate riclassificazioni di conti ed accorpamenti e disaggregazioni di valori.
Con questa nuova impostazione non è più individuata la gestione operativa separata dalla gestione
finanziaria e straordinaria (quest’ultima individuata in passato secondo la esigenza di escludere dalla
gestione operativa i fenomeni non correlabili al fatturato), bensì si pone l’accento sulla natura pressoché
totalmente ordinaria della gestione dell’impresa (come indicato dallo IAS n° 8) e, in tale ambito, si introduce la distinzione fra poste economiche ricorrenti e non ricorrenti, la cui enucleazione consente una più
agevole interpretazione del risultato d’esercizio.
Per una più chiara lettura dell’andamento economico dell’esercizio sono stati pertanto individuati i
seguenti livelli intermedi di risultato:
1. Margine lordo prima degli ammortamenti: determinato dal saldo fra i ricavi derivanti dalla vendita dei
prodotti e servizi ed i relativi costi (ad esclusione degli ammortamenti) raggruppati secondo una classificazione per natura;
2. Risultato prima degli ammortamenti, degli oneri finanziari e delle imposte: corrispondente nella prassi
internazionale all’EBITDA (Earning Before Interests, Taxes, Depreciation and Amortization) che include
conseguentemente tutti i fenomeni inerenti alla gestione dell’impresa; l’evidenziazione delle poste non
ricorrenti a questo livello di risultato consente anche una valutazione dell’EBITDA prima dell’effetto dei
suddetti fenomeni;
3. Risultato prima degli oneri finanziari e delle imposte: corrispondente all’EBIT (Earning Before Interests
and Taxes), quindi dopo gli ammortamenti delle attività materiali ed immateriali; l’evidenziazione di tali
risultanze agevola la determinazione dell’autofinanziamento;
4. Risultato prima dell’adeguamento delle partecipazioni, delle imposte e della quota terzi: a tale risultato
concorrono gli oneri finanziari (con evidenza degli oneri relativi alle operazioni di securitisation dei crediti commerciali) ed i proventi e oneri su cambi;
5. Risultato prima delle imposte e della quota terzi: a tale risultato concorrono gli effetti derivanti dall’adeguamento delle partecipazioni in imprese controllate non consolidate per integrazione globale e collegate (con evidenza degli effetti dell’andamento della partecipazione in Omnitel Sistemi Radiocellulari
S.p.A.), valutate nel bilancio consolidato secondo il metodo del patrimonio netto in conformità con le
disposizioni della legislazione vigente, nonchè le eventuali svalutazioni di partecipazioni per perdite
durevoli di valore.
***
Nel 1996 il Gruppo Olivetti ha realizzato un fatturato consolidato di 8.304,3 miliardi di lire, con un
decremento del 14,6% rispetto all’esercizio 1995 a parità di perimetro di consolidamento (–10,1% a
cambi costanti).
55
Relazione sulla gestione
La riduzione del volume d’affari è stata in gran parte provocata dalle condizioni di grave instabilità dovute ai noti fatti aziendali – ampiamente riportati dalla stampa nazionale ed estera e largamente diffusi
nella comunità finanziaria – che hanno causato discontinuità gestionale e conseguente perdita di credibilità commerciale e finanziaria soprattutto per effetto delle infondate dichiarazioni pubbliche rilasciate,
al momento della sua uscita, da un dirigente al vertice della Società, i cui devastanti effetti sono stati
denunciati nelle competenti sedi giudiziarie.
La perdita consolidata ante interessi, imposte e quota di competenza di azionisti terzi (EBIT) ammonta a
295,1 miliardi (perdita di 1.123 miliardi nel 1995), corrispondente ad un risultato ante imposte e quota
dei terzi negativo di 820,4 miliardi (perdita di 1.523,2 miliardi nel 1995) e ad una perdita netta di 915
miliardi (perdita di 1.597,9 miliardi nel 1995), che include accantonamenti per oneri e rischi futuri per
208,7 miliardi di cui 59,6 miliardi – quali minusvalenze da dismissioni – destinati ad anticipare nell’esercizio 1996 le perdite del primo trimestre 1997 di Olivetti Personal Computers, ancora a carico del Gruppo
in coerenza con le tempistiche e gli accordi di cessione.
Al 31.12.1996 l’indebitamento finanziario netto contabile (cioè dopo le operazioni di smobilizzo di crediti) del Gruppo ammonta a 1.691,7 miliardi (774,8 miliardi al 31.12.1995) ed il patrimonio netto totale
consolidato (inclusa la quota di competenza terzi) è di 1.793,8 miliardi (2.674,6 miliardi al 31.12.1995).
L’andamento economico dell’esercizio si può analiticamente desumere dal conto economico, esposto a
pagina seguente, caratterizzato da una classificazione per natura dei componenti di reddito, con la enucleazione (in coerenza con quanto consentito dai principi contabili internazionali, in particolare lo IAS n°
8) della componente di oneri e proventi considerati non ricorrenti in relazione all’eventualità di ripresentarsi per analoga entità in futuri esercizi, con riferimento alla evoluzione del business ed alla connotazione strategica della struttura patrimoniale del Gruppo.
La diminuzione del fatturato costituisce la principale ragione del generalizzato peggioramento degli indicatori percentuali nell’analisi dell’evoluzione dei costi di funzionamento.
56
Relazione sulla gestione
(in miliardi di lire)
1996
%
1995
%
Ricavi netti
8.304,3
100,0
9.839,9
100,0
Costi dei prodotti e servizi venduti, esclusi ammortamenti:
Lavoro
Materiali, parti e prodotti
Servizi e altri
(1.056,4)
(4.353,8)
(1.086,3)
–12,7
–52,4
–13,1
(1.279,0)
(5.190,6)
(947,2)
–13,0
–52,8
–9,6
Margine lordo ante ammortamenti
1.807,8
21,8
2.423,1
24,6
Costi ricorrenti amministrativi, commerciali e di ricerca:
Lavoro
Servizi
Altri costi
Contributi alla ricerca
(1.107,1)
(839,7)
(149,4)
63,0
–13,3
–10,1
–1,8
0,7
(1.246,8)
(901,7)
(233,0)
62,7
–12,7
–9,1
–2,4
0,6
Risultato di gestione ante ammortamenti, oneri e proventi non ricorrenti,
interessi ed imposte
(225,4)
–2,7
104,3
1,0
Proventi non ricorrenti:
Plusvalenze e sopravvenienze
791,0
9,5
221,3
2,2
Costi non ricorrenti:
Oneri di ristrutturazione
Minusvalenze e altri oneri non ricorrenti
Accantonamenti per oneri di ristrutturazione ed altri oneri e rischi futuri
(154,3)
(34,6)
(208,7)
–1,9
–0,4
–2,5
(483,5)
(93,2)
(418,0)
–4,9
–0,9
–4,2
168,0
2,0
(669,1)
–6,8
(352,4)
–4,2
(373,0)
–3,8
(41,5)
(69,2)
–0,6
–0,8
(29,9)
(51,0)
–0,3
–0,5
(295,1)
–3,6
(1.123,0)
–11,4
(203,3)
(29,1)
–2,4
–0,4
(327,7)
(32,5)
–3,3
–0,4
(78,8)
–0,9
(18,9)
–0,2
(606,3)
–7,3
(1.502,1)
–15,3
(204,6)
(9,5)
–2,5
–0,1
(14,7)
(6,4)
–0,1
–0,1
(820,4)
–9,9
(1.523,2)
–15,5
(96,7)
–1,1
(54,7)
–0,5
2,1
–
(20,0)
–0,2
(915,0)
–11,0
(1.597,9)
–16,2
Risultato ante ammortamenti, interessi ed imposte (EBITDA)
Ammortamenti beni materiali
Ammortamenti beni immateriali:
Oneri su aumenti di capitale e prestiti obbligazionari
Altri
Risultato ante interessi ed imposte (EBIT)
Oneri/proventi finanziari netti:
Interessi passivi e altri oneri finanziari, al netto
Oneri di securitisation
Differenze cambio, nette
Risultato ante adeguamento partecipazioni, imposte e quota terzi
Adeguamento partecipazioni
Omnitel
Altre
Risultato prima delle imposte e quota terzi
Imposte
Quota dei terzi
Risultato netto dell’esercizio
57
Relazione sulla gestione
Il margine lordo ante ammortamenti si è attestato al 21,8% del fatturato con una riduzione di 2,8 punti
percentuali rispetto al 1995, erosione accentuatasi nel secondo semestre in particolare sui margini di
redditività dei personal computers e delle stampanti.
Nell’ambito dei costi di produzione sono evidenti gli effetti della strategia del Gruppo caratterizzata dal
progressivo ricorso alle attività di outsourcing industriale (in particolare da parte di Olivetti Lexikon) tesa
ad una maggiore flessibilità produttiva: il costo del lavoro industriale si riduce a 1.056,4 miliardi nel
1996 da 1.279 miliardi nel 1995, per contro i servizi acquisiti all’esterno aumentano a 1.086,3 miliardi
rispetto ai 947,2 miliardi nel 1995.
I costi amministrativi, commerciali e di ricerca – di natura ordinaria e ricorrente – al netto dei contributi
ottenuti (pari a 63 miliardi nel 1996 e a 62,7 nel 1995) da enti nazionali e comunitari, sono ammontati
nel 1996 a 2.033,2 miliardi con una riduzione del 12,3% rispetto ai 2.318,8 miliardi del 1995, omogeneamente classificati.
Il costo del lavoro totale compreso il costo del lavoro extra industriale (ma esclusi gli oneri relativi alle
integrazioni straordinarie per incentivazioni all’uscita sostenuti nell’esercizio per 87 miliardi e classificati
tra gli oneri di ristrutturazione ed ulteriori 74,2 miliardi – di cui 11,9 per adeguamento di fondi pensione
in Spagna – accantonati al fondo oneri futuri) nel 1996 è ammontato a 2.163,5 miliardi con una riduzione del 14,3% rispetto ai 2.525,8 miliardi dell’esercizio precedente.
Il risultato di gestione ante ammortamenti, ante oneri e proventi di natura non ricorrente ed ante interessi ed imposte è pertanto negativo per 225,4 miliardi nel 1996 (positivo per 104,3 nel 1995 coerentemente riclassificato).
I proventi non ricorrenti, pari a 791 miliardi (221,3 nel 1995), sono costituiti per 683,4 miliardi dalle plusvalenze realizzate dalle dismissioni effettuate nell’esercizio e da sopravvenienze attive diverse per 107,6
miliardi.
Le plusvalenze sono state generate:
• per 581,3 miliardi da vendite di partecipazioni, costituite da:
– 314,3 miliardi derivanti dalla cessione dell’8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. a Bell Atlantic
– 101,8 miliardi derivanti dalla cessione al Gruppo Sema della partecipazione (100%) di Syntax
Processing S.p.A.
– 68 miliardi derivanti dalla vendita ad investitori istituzionali di 15,4 milioni di azioni Acorn Computer
Group p.l.c.
– 95,7 miliardi da cessione di partecipazioni diverse principalmente derivanti dalla liquidazione e vendita
degli investimenti di venture capital in società high-tech negli USA
– 1,5 miliardi derivanti dall’ingresso dell’A.C.I. nel capitale di Movitrack S.p.A. (Gruppo Olivetti
Telemedia);
• per 73,9 miliardi da cessione di marchi e diritti di opzione e prelazione, costituiti da 50 miliardi per la
rinuncia di Olivetti S.p.A al diritto di prelazione all’acquisto su quote azionarie di Pronto Italia S.p.A.
eventualmente disponibili, 22,9 miliardi per cessione del marchio Syntax e 1 miliardo per cessione del
marchio Rapida;
• per 28,2 miliardi da alienazione di cespiti immobiliari.
Le sopravvenienze attive comprendono crediti d’imposta per 77,1 miliardi (66,2 contabilizzati da
Olivetti S.p.A., 8,8 da Tecnost Mael S.p.A. e 2,1 da Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.), proventi su
cessione di titoli per 3,7 miliardi, l’effetto positivo della contabilità per inflazione per 1,1 miliardi e
58
Relazione sulla gestione
altre sopravvenienze attive diverse per 25,7 miliardi, sostanzialmente riconducibili all’effetto economico derivante dallo storno di accantonamenti contabilizzati con varie causali in passati esercizi e rivelatisi eccessivi.
I costi non ricorrenti sono costituiti da oneri di ristrutturazione per 154,3 miliardi (483,5 nel 1995),
minusvalenze e altri oneri diversi per 34,6 miliardi (93,2 nel 1995) e da accantonamenti per oneri di
ristrutturazione ed altri oneri e rischi futuri per 208,7 miliardi (418 nel 1995), di cui 99,3 miliardi per
oneri di ristrutturazione futuri e 109,4 miliardi per altri oneri e rischi.
Gli oneri di ristrutturazione concernono per 87 miliardi i costi connessi con la riduzione degli organici
quali le integrazioni straordinarie erogate ai dipendenti usciti dall’azienda nel corso dell’esercizio; per
50,8 miliardi l’onere complessivo derivante dalla risoluzione anticipata di contratti di noleggio su dotazioni di prodotti utilizzati internamente che, dai primi mesi del 1997, hanno sostanzialmente esaurito la
loro utilità per il ridimensionamento delle strutture centrali in coerenza con lo scorporo societario delle
attività operative; per 7,9 miliardi la cancellazione contabile di attività patrimoniali immateriali, quali
licenze tecnologiche e costi di royalties capitalizzati, non più recuperabili con ricavi futuri ad essi correlati a causa della standardizzazione tecnologica e della ulteriore focalizzazione strategica del business
sistemi e servizi particolarmente accentuata dal processo di scorporo societario; per 8,6 miliardi principalmente oneri di riallocazione produttiva, per la maggior parte relativi allo stabilimento Modinform
S.p.A. di Marcianise (Caserta).
Le minusvalenze e gli altri oneri diversi, non ricorrenti sono relativi a minusvalenze su titoli per 8,6
miliardi, su partecipazioni per 3,7 miliardi, su cespiti per 7,5 miliardi e ad una miscellanea di sopravvenienze passive diverse ammontanti in totale a 14,8 miliardi.
Gli accantonamenti per oneri di ristrutturazione ammontanti a 99,3 miliardi, includono: 62,3 miliardi
relativi ai costi connessi alla riduzione del personale, essenzialmente oneri relativi alle incentivazioni
all’uscita previsti (per circa la metà in Italia) per l’esercizio 1997; 9,1 miliardi riguardanti la consociata Olivetti GmbH, concernenti 4 miliardi di canoni di affitto delle superfici non utilizzate della
sede di Francoforte ed ulteriori oneri per 5,1 miliardi (rispetto a quanto già contabilizzato – 18,8
miliardi – in esercizi precedenti) per il risanamento edilizio e la decontaminazione dell’immobile dall’amianto; 7,6 miliardi relativi ad oneri previsti per il ridimensionamento delle strutture industriali,
principalmente di Modinform S.p.A., ed altri accantonamenti per oneri di ristrutturazione diversi per
20,3 miliardi.
Gli accantonamenti relativi a oneri e rischi futuri, ammontanti a 109,4 miliardi, per 77,2 miliardi sono
relativi a future minusvalenze da cessioni di partecipazioni e dismissioni di società o parti di patrimoni
aziendali (principalmente derivanti dalle perdite gestionali del primo trimestre 1997 di Olivetti Personal
Computers, ancora a carico del Gruppo in coerenza con gli accordi e la tempistica di cessione); per 11,9
miliardi sono costituiti dall’accantonamento su fondi pensione contabilizzato dalla consociata Olivetti
España S.A. come previsto dalla particolare normativa locale (per un novero di beneficiari – circa 1.100
ex dipendenti – che in anni passati, al momento della loro uscita dalla società, optarono per un vitalizio in alternativa ad una integrazione una tantum), trattasi di un onere non prevedibile nella sua
entità, determinato dall’effetto dell’adeguamento, da ricalcolarsi annualmente, dell’attualizzazione del
debito futuro in relazione alla variazione del tasso di inflazione, di interesse, della speranza di vita statistica e della vita media dei beneficiari, nonché della riduzione, causa morte, del numero dei beneficiari; gli accantonamenti residui concernono principalmente oneri per 18 miliardi previsti in relazione
59
Relazione sulla gestione
alla liquidazione di alcune società minori del Gruppo e rischi per cause legali (in corso all’estero) per
2,3 miliardi.
Il risultato consolidato ante ammortamenti, interessi ed imposte (nella terminologia anglosassone definito Earning Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization – EBITDA) per l’esercizio 1996 è pertanto pari ad un utile di 168 miliardi, rispetto ad una perdita di 669,1 miliardi nel 1995, emergente da una
coerente riclassificazione contabile.
Gli ammortamenti contabilizzati nell’esercizio 1996 sono stati pari a 463,1 miliardi (453,9 nel 1995), di
cui 352,4 miliardi (373 nel 1995) relativi a beni materiali e 110,7 miliardi (80,9 nel 1995) relativi a beni
immateriali, dei quali 41,5 miliardi (29,9 nel 1995) concernenti l’ammortamento dei costi capitalizzati
relativi agli aumenti di capitale ed ai prestiti obbligazionari.
Il risultato consolidato ante interessi ed imposte (Earning Before Interest and Taxes – EBIT) è conseguentemente una perdita di 295,1 miliardi, rispetto ad una perdita di 1.123 miliardi nel 1995 omogeneamente
riclassificata.
Gli oneri finanziari netti sono ammontati a 203,3 miliardi rispetto a 327,7 miliardi nel 1995; la riduzione
è sostanzialmente attribuibile all’effetto economico generato dall’aumento di capitale della Olivetti S.p.A.
di fine esercizio 1995.
Gli oneri di securitisation nell’esercizio sono ammontati a 29,1 miliardi, rispetto ai 32,5 miliardi dell’esercizio 1995.
Le differenze cambio, negative per 78,8 miliardi (negative per 18,9 nel 1995), sono state principalmente
generate dall'andamento della lira rispetto alle valute nelle quali il Gruppo regola le proprie transazioni
ed includono l’effetto delle operazioni di copertura effettuate nell’esercizio.
Il risultato consolidato al netto degli oneri di natura finanziaria ed ante adeguamento partecipazioni,
imposte e quota di competenza di azionisti terzi, si presenta pertanto in perdita per 606,3 miliardi
(1.502,1 nel 1995 riclassificato in coerenza).
L’adeguamento delle partecipazioni al risultato delle società non consolidate per integrazione globale nel 1996 è stato negativo per 214,1 miliardi (rispetto ad una perdita di 21,1 miliardi nel 1995)
ed include la quota di pertinenza Olivetti della perdita di Omnitel pari a 204,6 miliardi (14,7 nel
1995).
Dedotti 96,7 miliardi di oneri tributari – principalmente generati per 30,4 miliardi da società del
Gruppo all’estero, per 18,9 da società del Gruppo Tecnost, per 8,8 da Sixtel S.p.A. (società in jointventure con Nortel al 49%) – e al netto della quota di perdite di competenza di azionisti terzi
ammontante a 2,1 miliardi, si perviene ad una perdita netta di esercizio di 915 miliardi (perdita di
1.597,9 nel 1995).
***
A pagina seguente è esposto il conto economico consolidato evidenziante le risultanze consolidabili delle
società operative, che differiscono dai risultati dei bilanci d’esercizio principalmente per le eliminazioni
dei valori non consolidabili costituiti da plusvalenze e ammortamenti su valori di patrimonio ceduti infragruppo, per le rettifiche di poste di natura fiscale prevalentemente derivanti dalle modalità di ammortamento e per la valutazione delle partecipazioni che nel bilancio consolidato per definizione coincide con
il patrimonio netto consolidabile delle società controllate.
60
Relazione sulla gestione
Per quanto concerne la divisione Olivetti Systems and Services, essendo stata scorporata dalla Capogruppo in data 1° gennaio 1997, le risultanze economiche dell’esercizio 1996 sono enucleabili significativamente sino al risultato ante ammortamenti, oneri e proventi non ricorrenti, interessi ed imposte.
Le attività diversificate comprendono principalmente Olivetti Synthesis S.p.A. (mobili per ufficio), Eurofly
Service S.p.A. (vettore aereo per trasporto passeggeri), Modinform S.p.A. (produzione piastre elettroniche)
ed Olivetti Ricerca S.c.p.A.
61
Relazione sulla gestione
Conto economico consolidato dell’esercizio 1996 per società operativa:
(in milioni di lire)
Ricavi terzi
Ricavi Gruppo Olivetti
Ricavi totali
Costo dei prodotti e servizi venduti,
esclusi ammortamenti:
Lavoro
Materiali, parti e prodotti
Servizi e altri
Olivetti
Personal Computers
964.443
776.032
1.740.475
Olivetti Lexikon
1.554.695
268.388
100,0
(30.909) –1,8
(1.491.819) –85,7
(92.119) –5,3
1.823.083
America Latina
364.220
100,0
(119.088) –6,5
(1.198.263) –65,7
(74.705) –4,1
364.220
Olivetti Telemedia
202.197
108.135
100,0
(31.204) –8,6
(232.100) –63,7
(9.308) –2,6
310.332
100,0
(49.426) –15,9
(67.440) –21,7
(120.800) –38,9
Margine lordo ante ammortamenti
125.628
7,2
431.027
23,6
91.608
25,2
72.666
Costi ricorrenti generali, amministrativi, commerciali
e di ricerca:
Lavoro
Servizi
Altri costi ricorrenti
Contributi alla ricerca
(79.992)
(153.851)
(44.601)
917
–4,6
–8,8
–2,6
0,1
(167.309)
(172.706)
(5.908)
393
–9,2
–9,5
–0,3
(32.109)
(23.138)
(13.970)
–8,8
–6,4
–3,8
(67.739) –21,8
(32.345) –10,4
(32.530) –10,5
2.177
0,7
(151.899)
–8,7
85.497
4,7
22.391
6,1
(57.771) –18,6
7.326
0,4
13.298
3,7
71.309
23,0
(2.114)
(1.190)
–0,1
–0,1
(11.552)
(164)
–3,2
(2.985)
(4.380)
–1,0
–1,4
(9.293)
–3,0
6,6
(3.120)
–1,0
–1,6
(13.869)
–4,5
(11.339)
–3,7
Risultato di gestione ante ammortamenti, oneri
e proventi non ricorrenti, interessi ed imposte
Proventi non ricorrenti:
Plusvalenze e sopravvenienze
Costi non ricorrenti:
Oneri di ristrutturazione
Minusvalenze e altri oneri non ricorrenti
Accantonamenti per oneri di ristrutturazione
ed altri oneri e rischi futuri
Risultato ante ammortamenti, interessi ed
imposte (EBITDA)
Ammortamenti beni materiali
Ammortamenti beni immateriali:
Oneri su aumenti capitale e prestiti obbligazionari
Altri
Risultato ante interessi ed imposte (EBIT)
Oneri/proventi finanziari, netti:
Interessi passivi e altri oneri, netti
Oneri di securitisation
Differenze cambio, nette
Risultato ante adeguamento partecipazioni,
imposte e quota terzi
511
(4.565)
–0,3
(11.386)
–0,7
(167.339)
–9,6
89.519
4,9
(12.100)
–0,7
(64.228)
–3,5
(5.837)
(4.709)
–0,3
(170)
(599)
(180.038) –10,3
1,1
17.966
4,9
(28.328)
–9,1
–0,5
(23.064)
–1,3
1.824
0,5
(14.048)
–4,5
(19.850)
–1,1
(3.297)
–0,2
(2.239)
–0,6
(393)
–0,1
(209.274) –12,0
(5.779)
–0,3
(110)
(209.274) –12,0
Imposte
Quota dei terzi
Risultato netto dell’esercizio (consolidabile)
20.582
(9.386)
Adeguamento partecipazioni:
Omnitel
Altre
Risultato prima delle imposte e quota terzi
23.973
23,4
(209.274) –12,0
62
(5.889)
–0,3
(2.166)
3.791
–0,1
0,2
(4.264)
–0,2
Relazione sulla gestione
17.551
4,8
876
0,2
18.427
5,1
(4.139)
14.288
–1,1
3,9
(42.769) –13,8
(1.824)
–0,6
(44.593) –14,4
(10.747)
15.273
–3,5
4,9
(40.067) –12,9
Gruppo Tecnost
Sistemi e Servizi
155.325
41.887
4.924.238
225.489
197.212
100,0
(26.988) –13,7
(78.538) –39,8
(19.176) –9,7
5.149.727
100,0
(698.967) –13,6
(2.566.795) –49,8
(832.110) –16,2
Corporate e altre
soc. finanziarie
1.329
104.060
4.925.567
329.549
105.389
5.255.116
(17.951)
(131.686)
(8.058)
Attività
diversificate
Totale
137.902
234.746
100,0
(716.918) –13,6
(2.698.481) –51,3
(840.168) –16,0
72.510
36,8 1.051.855
20,4
(52.306)
999.549
(23.130)
(18.988)
(7.369)
2.577
–11,7
–9,6
–3,7
1,3
(565.811)
(323.738)
(85.123)
2.814
–11,0
–6,3
–1,7
0,1
(93.337)
(122.438)
50.730
(201)
(659.148) –12,5
(466.176) –8,5
(34.393) –0,7
2.613
25.600
13,0
79.997
1,6
(217.552)
13.385
(381)
38.604
Rettifiche
consolidato
19,0
372.648
(1.758.737)
100,0
(81.920) –22,0
(177.499) –47,6
(81.949) –22,0
31.280
Totale Gruppo
8.304.349
8,4
(1.758.737)
8.304.349
1.590.312
151.916
(1.056.453) –12,7
(4.353.828) –52,4
(1.086.309) –13,1
(16.509) 1.807.759
(77.658) –20,8
7.529
2,0
(10.601) –2,8
54.343
14,6
100,0
21,8
(1.107.085) –13,3
(839.675) –10,1
(149.372) –1,8
63.020
0,8
(137.555)
–2,6
4.893
1,3
(16.509)
6,8
682.322
13,0
2.839
0,8
790.990
9,5
–0,2
(123.076)
(20.473)
–2,3
–0,4
(14.652)
(3.472)
–3,9
–0,9
(154.379)
(34.625)
–1,9
–0,4
(167.693)
–3,2
(20.286)
–5,4
(208.658)
–2,5
–2,7
19,6
233.525
4,4
(30.678)
–8,2
167.975
2,0
(4.352)
–2,2
(227.203)
–4,3
(24.757)
–6,6
(352.346)
–4,2
(1.909)
–1,0
(41.554)
(44.635)
–0,8
–0,8
(5.821)
–1,6
(41.554)
(69.182)
–0,5
–0,8
32,343
16,4
(79.867)
–1,5
(16.509)
(295.107)
–3,6
4.888
2,5
–0,2
(150.622)
(29.105)
(51.248)
–2,9
–0,6
–1,0
–2,4
–0,4
–0,9
18,7
(310.842)
–5,9
(204.644)
(8.435)
–3,9
–0,2
(297)
36.934
36.934
18,7
(18.915)
(9.212)
–9,6
–4,7
8.807
4,5
(523.921) –10,0
(51.513)
(7.486)
–1,0
–0,1
(582.920) –11,1
63
(61.256) –16,4
(16.509)
(225.353)
(12.892)
–3,5
(283)
–0,1
(1.201)
(203.300)
(29.105)
(78.808)
(74.431) –20,0
(17.710)
(606.320)
–7,3
(204.644)
(9.457)
–2,5
–0,1
(820.421)
–9,9
(96.727)
2.149
–1,2
36
(74.395) –20,0
(9.247)
(217)
–2,5
–0,1
(83.859) –22,5
Relazione sulla gestione
(17.710)
(17.710)
(914.999) –11,0
Analisi della situazione patrimoniale del Gruppo:
(in miliardi di lire)
31.12.1996 31.12.1995
Variazione
Attività a breve
Disponibilità finanziarie
Attività operative
1.966,0
5.234,6
3.077,2
5.593,5
(1.111,2)
(358,9)
Totale attività a breve
7.200,6
8.670,7
(1.470,1)
115,4
2.908,7
308,9
3.131,6
(193,5)
(222,9)
3.024,1
3.440,5
(416,4)
10.224,7
12.111,2
(1.886,5)
1.698,8
3.638,6
315,9
1.390,4
4.103,5
418,0
308,4
(464,9)
(102,1)
5.653,3
5.911,9
(258,6)
2.074,3
703,3
2.770,5
754,2
(696,2)
(50,9)
Totale passività a medio-lungo termine
2.777,6
3.524,7
(747,1)
Totale passività
8.430,9
9.436,6
(1.005,7)
Patrimonio netto totale
1.793,8
2.674,6
(880,8)
10.224,7
12.111,2
(1.886,5)
Attività a medio-lungo termine
Crediti finanziari e titoli disponibili
Altre attività
Totale attività a medio-lungo termine
Totale attività
Passività a breve
Debiti finanziari
Passività operative (escluso il fondo oneri di ristrutturazione)
Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri
Totale passività a breve
Passività a medio-lungo termine
Debiti finanziari
Altre passività a medio-lungo termine
Totale passività e patrimonio netto
Le attività totali, che al 31 dicembre 1995 ammontavano a 12.111,2 miliardi, al 31 dicembre 1996 sono
pari a 10.224,7 miliardi, con una diminuzione di 1.886,5 miliardi attribuibile per 1.111,2 miliardi alle
disponibilità finanziarie, per 358,9 miliardi al capitale circolante lordo e per 416,4 miliardi alle attività
non correnti.
Il rapporto tra le attività a breve, ammontanti a 7.200,6 miliardi (8.670,7 miliardi alla fine del 1995) e le
passività a breve (inclusi i fondi oneri e rischi futuri) ammontanti a 5.653,3 miliardi, è pari a 1,3 (1,5 al
31 dicembre 1995); l’indice di liquidità (escludendo le giacenze di magazzino) è pari a 1 (1,2 al 31 dicembre 1995).
Il fondo per oneri di ristrutturazione e rischi futuri di 315,9 miliardi comprende la parte residua di 107,2
miliardi del fondo stanziato nel bilancio al 31 dicembre 1995 per 418 miliardi e gli accantonamenti per
oneri e rischi futuri stanziati per 208,7 miliardi nel bilancio al 31 dicembre 1996.
64
Relazione sulla gestione
Struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo:
(in miliardi di lire)
31.12.1996
% 31.12.1995
%
Variazione
Attività operative a breve
Passività operative a breve
5.234,6
(3.638,6)
–
–
5.593,5
(4.103,5)
–
–
(358,9)
464,9
Capitale circolante operativo netto
Attività non correnti
Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri
1.596,0
2.908,7
(315,9)
–
–
1.490,0
3.131,6
(418,0)
–
–
106,0
(222,9)
102,1
4.188,8
100,0
4.203,6
100,0
(14,8)
703,3
187,4
1.606,4
16,8
4,5
38,3
754,2
175,3
2.499,3
17,9
4,2
59,5
(50,9)
12,1
(892,9)
Totale fonti non finanziarie (B)
2.497,1
59,6
3.428,8
81,6
(931,7)
(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta (B-A)
(1.691,7)
40,4
18,4
(916,9)
Capitale investito (A)
Passività non finanziarie a medio-lungo termine
Patrimonio netto di competenza dei terzi
Patrimonio netto di competenza del Gruppo
(774,8)
Il capitale investito - ridotto del fondo per oneri di ristrutturazione e rischi futuri - ammonta a 4.188,8
miliardi, rispetto a 4.203,6 miliardi al 31 dicembre 1995; il capitale circolante operativo netto, nonostante la
riduzione delle attività circolanti di 358,9 miliardi, a causa della riduzione delle passività operative a breve di
464,9 miliardi (principalmente determinata dalla riduzione del debito di fornitura, per le riduzioni delle dilazioni di pagamento ottenute) è aumentato di 106 miliardi; le attività non correnti si riducono di 222,9 miliardi a seguito delle dismissioni di partecipazioni e di cespiti effettuate nell’esercizio. Il capitale investito al 31
dicembre 1996 è finanziato per 703,3 miliardi dalle passività non finanziarie a medio-lungo termine, per
1.793,8 miliardi dal patrimonio netto e per 1.691,7 miliardi dall’indebitamento finanziario netto.
Analisi del capitale investito e dell’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 1996 delle
principali società operative:
Olivetti
Personal
Computers
Olivetti
Lexikon
America
Latina
Olivetti
Telemedia
Gruppo
Tecnost
Magazzini
Crediti commerciali netti, verso terzi
Altre attività
Attività operative a breve
Debiti commerciali, verso terzi
Fondo oneri di ristrutt. e rischi futuri
Altre passività
Passività operative a breve
243
270
249
762
(365)
(13)
(221)
(599)
400
371
151
922
(347)
(9)
(256)
(612)
61
75
41
177
(27)
–
(78)
(105)
41
143
96
280
(170)
(9)
(160)
(339)
63
82
84
229
(53)
–
(54)
(107)
553
1.557
1.675
3.785
(959)
(257)
(1.890)
(3.106)
Capitale circolante operativo netto (**)
Attività non correnti
163
45
310
255
72
106
(60)
243
122
32
Capitale investito (A)
208
565
178
183
43
90
127
319
7
201
43
25
Totale fonti non finanziarie (B)
133
446
208
(Indebitamento)/Disponibilità
finanziaria netta (B–A)
(75)
(119)
30
(in miliardi di lire)
Passività non finanziarie a m/l termine
Patrimonio netto totale
Rettifiche
di
consolidato
Totale
Gruppo
32
40
383
455
(71)
(28)
(299)
(398)
(20)
–
(1.356)
(1.376)
–
–
1.312
1.312
1.373
2.538
1.323
5.234
(1.992)
(316)
(1.645)
(3.953)
679
3.627
57
120
(64)
(1.518)
1.281
2.910
154
4.306
177
(1.582)
4.191
34
205
395
2.502
55
34
–
(1.582)
705
1.794
68
239
2.897
89
(1.582)
2.499
(115)
85
(1.409)
(88)
(*) Società finanziarie e altre attività operative.
(**) Comprensivo del Fondo di ristrutturazione e rischi futuri.
65
Relazione sulla gestione
Capogruppo
e altre
Attività
attività (*) diversificate
–
(1.692)
Analisi della situazione finanziaria del Gruppo:
(in miliardi di lire)
31.12.1996 31.12.1995
Disponibilità finanziaria a breve
Disponibilità liquide
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Crediti finanziari a breve
Variazione
1.048,1
751,1
166,8
1.218,5
1.593,3
265,4
(170,4)
(842,2)
(98,6)
Totale disponibilità finanziarie a breve
1.966,0
3.077,2
(1.111,2)
Debiti finanziari a breve
Quote correnti di debiti finanziari a medio-lungo termine
Debiti verso banche
Debiti verso altri enti finanziatori
Debiti finanziari verso imprese collegate
(1.007,8)
(599,2)
(91,4)
(0,4)
(961,8)
(398,7)
(27,5)
(2,4)
(46,0)
(200,5)
(63,9)
2,0
(1.698,8)
(1.390,4)
(308,4)
267,2
1.686,8
(1.419,6)
–
115,4
193,9
115,0
(193,9)
0,4
Totale attività finanziarie a medio-lungo termine
115,4
308,9
(193,5)
Debiti finanziari medio-lungo termine
Prestiti obbligazionari
Prestiti obbligazionari convertibili
Debiti verso banche
Debiti verso altri enti finanziatori
(613,2)
(430,7)
(895,7)
(134,7)
(611,0)
(430,7)
(1.573,0)
(155,8)
(2,2)
–
677,3
21,1
Totale debiti finanziari a medio-lungo termine
(2.074,3)
(2.770,5)
696,2
Totale indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine (B)
(1.958,9)
(2.461,6)
502,7
Totale indebitamento finanziario netto (A+B)
(1.691,7)
(774,8)
(916,9)
Totale debiti finanziari a breve
Totale disponibilità finanziaria netta a breve (A)
Attività finanziarie a medio-lungo termine
Titoli disponibili inclusi nelle immobilizzazioni
Crediti finanziari a medio-lungo termine
La disponibilità finanziaria a breve è pari a 1.966 miliardi, con una diminuzione nell’esercizio di 1.111,2 miliardi.
I debiti finanziari a breve aumentano nell’esercizio di 308,4 miliardi, passando da 1.390,4 miliardi a fine
1995 a 1.698,8 miliardi al 31 dicembre 1996; l’incremento è relativo per 262,4 miliardi ai debiti verso banche ed altri finanziatori e per 46 miliardi alle quote correnti dei debiti finanziari a medio-lungo termine.
I titoli disponibili a medio-lungo termine, inclusi nelle immobilizzazioni finanziarie, nel corso del 1996
sono stati liquidati; i crediti finanziari sono rimasti pressoché invariati.
Analisi del fabbisogno finanziario
Nell’esercizio 1996 il Gruppo Olivetti ha generato un fabbisogno finanziario effettivo di 376 miliardi. L’esigenza
di finanziamento netto totale al 31 dicembre 1996 è di 2.197 miliardi (1.821 miliardi al 31 dicembre 1995).
66
Relazione sulla gestione
Il saldo contabile al 31 dicembre 1996 dell’indebitamento finanziario netto, dopo aver effettuato operazioni di smobilizzo crediti per 377 miliardi (di cui 157 miliardi nell’ambito del programma di securitisation e 220 miliardi con operazioni di factoring) ed ottenuto differimenti di pagamenti a fornitori per 128
miliardi, è pari a 1.691,7 miliardi; il fabbisogno finanziario netto evidenziato dalla evoluzione dei saldi
contabili rispetto all’indebitamento finanziario contabile netto di 774,8 miliardi al 31 dicembre 1995 è
stato quindi di 916,9 miliardi.
(in miliardi di lire)
Consuntivo
31.12.1995
Consuntivo
30.6.1996
Consuntivo
31.12.1996
1.821
2.455
2.197
Esigenza di finanziamento netto totale
Fabbisogno (avanzo) del semestre
Fabbisogno progressivo
securitisation
factoring
differimento pagamento a fornitori
634
634
(628)
(268)
(150)
(423)
(542)
(229)
(157)
(220)
(128)
Saldo contabile
775
1.261
1.692
Fabbisogno contabile del semestre
Fabbisogno contabile progressivo
486
486
(258)
376
431
917
Analisi del fabbisogno finanziario del Gruppo nel 1996 emergente dalla evoluzione dei saldi contabili:
(in miliardi di lire)
Variazione
Crediti commerciali netti
Magazzini
Crediti diversi netti
Ratei e risconti attivi
Debiti commerciali
Debiti diversi, ratei e risconti passivi ed altre passività
(157,3)
(304,5)
127,5
(24,6)
232,5
232,4
Incremento del capitale circolante operativo netto
106,0
Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri
Fondo T.F.R., imposte differite e quota patrimonio netto di terzi
Partecipazioni, titoli e depositi in garanzia
Altre immobilizzazioni nette
Patrimonio netto di competenza del Gruppo
102,1
38,8
(27,3)
(195,6)
892,9
Fabbisogno contabile netto
916,9
67
Relazione sulla gestione
La Capogruppo Olivetti S.p.A.
I valori espressi dal Bilancio d’esercizio 1996 della Olivetti S.p.A. non sono confrontabili con quelli risultanti al 31 dicembre 1995 in conseguenza del processo di ristrutturazione societaria avviato alla fine del
1995, che ha portato alla costituzione di Olivetti Lexikon S.p.A. ed Olivetti Personal Computers S.p.A. con
lo scorporo dalla Capogruppo delle attività e dei relativi organici.
Il processo di scorporo societario, che comporta per Olivetti S.p.A. il progressivo passaggio da attività a
carattere industriale e commerciale ad attività di holding, si è completato ad inizio 1997 con la costituzione di Olsy (Olivetti Solutions) S.p.A. mediante conferimento dalla Capogruppo delle attività operative
della divisione Olivetti Systems & Services dedicate alla realizzazione di servizi e soluzioni informatiche
e mediante il trasferimento delle partecipazioni nelle società operanti in questo specifico business (pertanto nel 1996, oltre alle attività di holding, sono ancora rimaste nell’ambito della Olivetti S.p.A. le attività di Olivetti Systems & Services quali le strutture centrali e le attività della Divisione Commerciale
Italia).
La Capogruppo Olivetti S.p.A. nel 1996 presenta una perdita d’esercizio di 1.406,4 miliardi di lire, determinata anche dalle svalutazioni e dalle minusvalenze contabilizzate sul valore delle partecipazioni delle
società controllate, sottoposto all’aggiornamento richiesto dall’evolversi delle risultanze gestionali nel
secondo semestre – come già preannunciato nella relazione semestrale – in modo da fondarsi su elementi certi, disponibili e consuntivati al termine dell’intero esercizio.
Rispetto alle valutazioni precedenti, sono quindi state operate le rettifiche in diminuzione imposte dalla
pesante situazione negativa che si è abbattuta sul Gruppo Olivetti nel secondo semestre, anche per fatti
straordinari ed imprevedibili di natura extra gestionale, tale da influenzare negativamente le previsioni
formulate all’inizio dell’esercizio ed in controtendenza con il trend registrato nel primo semestre del
1996 che presentava un miglioramento rispetto al 1995.
La valutazione delle partecipazioni della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 è stata quindi adeguata al
patrimonio netto delle società possedute nelle principalità dei casi in cui il valore netto risultava inferiore
al costo, ad eccezione delle partecipazioni in Omnitel e Olivetti Lexikon, considerati i valori effettivi di
queste attività; in particolare con riscontri oggettivi al riguardo costituiti, per Omnitel, dal prezzo di cessione a Bell Atlantic dell’8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. a cui corrisponde una valutazione
della attuale partecipazione di Olivetti in Omnitel Pronto Italia S.p.A., senza considerare il “premio” di
controllo, di circa 2.650 miliardi, rispetto ai 773,7 miliardi iscritti nel bilancio di Olivetti S.p.A. e, per
Olivetti Lexikon, da valutazioni specifiche suffragate da una perizia indipendente.
Gli eventi straordinari di natura extra gestionale già riferiti hanno imposto pertanto di rivedere l’opinione, maturata in precedenza, sulla prevedibile recuperabilità delle perdite di alcune partecipazioni della
Società ed hanno indotto il Consiglio a trarne le conseguenze sul piano dell’integrità del capitale sociale.
In base a tale criterio prudenziale, il Consiglio ha pertanto ritenuto di effettuare le conseguenti svalutazioni, determinando la riduzione del patrimonio netto della Capogruppo Olivetti S.p.A. al 31 dicembre
1996 a 2.334,6 miliardi di lire e quindi per 87,8 miliardi inferiore ai due terzi del capitale sociale (a cui si
aggiungono lire 4,4 miliardi di riserva azioni proprie non utilizzabile per la copertura della perdita d’esercizio): ricorrono, pertanto, gli estremi previsti dall’articolo 2446 del Codice Civile in presenza di perdite
superiori ad un terzo del capitale sociale.
68
Relazione sulla gestione
Nel 1996 la Olivetti S.p.A. ha consuntivato ricavi complessivi (includendo le variazioni dei lavori in corso
su ordinazione) per lire 2.140,4 miliardi, conseguendo la perdita descritta di lire 1.406,4 miliardi.
Nel 1996 sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni tecniche e commerciali per complessivi
56,2 miliardi, e in attività di ricerca e sviluppo – come negli anni precedenti interamente spesati nell’esercizio – per 101,6 miliardi.
Al 31 dicembre 1996 il patrimonio netto è pari a 2.334,6 miliardi (3.735,8 miliardi alla fine del 1995) e la
posizione finanziaria presenta un indebitamento netto di 560,9 miliardi (disponibilità netta di 806,7
miliardi al 31 dicembre 1995).
I dipendenti della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 sono 4.389 rispetto a 6.285 al 31 dicembre 1995;
come già detto in precedenza, tali dati non sono comparabili per effetto dello scorporo e conferimento
alle società Olivetti Personal Computers S.p.A. e Olivetti Lexikon S.p.A. delle attività e del personale relativi, in coerenza con il processo di ristrutturazione societaria avviato alla fine del 1995.
L’andamento economico della Olivetti S.p.A. nel 1996 è così desumibile dal conto economico redatto
secondo gli schemi richiesti dalla legislazione vigente:
(in miliardi di lire)
1996
A) Valore della produzione
Ricavi dalle vendite e variazioni dei lavori in corso su ordinazione
Altri
B) Costi della produzione
Differenza fra valori e costi della produzione (A-B)
2.140,4
264,8
(3.034,8)
(629,6)
C) Proventi e oneri finanziari
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
E) Proventi e oneri straordinari
95,3
(1.432,6)
560,5
Risultato prima delle imposte
(1.406,4)
Imposte sul reddito
-
Risultato netto dell'esercizio
(1.406,4)
Alla perdita netta di lire 1.406,4 miliardi hanno concorso principalmente tre componenti:
1) il significativo effetto negativo determinato dalla svalutazione delle partecipazioni nelle società controllate per complessive lire 1.432,6 miliardi;
2) l’effetto positivo costituito da una plusvalenza di 211 miliardi realizzata per effetto del conferimento
alla Olivetti Lexikon S.p.A. del ramo d’azienda relativo ai prodotti per ufficio, avvenuto al 1° gennaio
1996, nell’ambito del processo di riorganizzazione delle attività del Gruppo; oggetto del conferimento
sono state le attività industriali e commerciali di competenza del settore in cui opera la società conferitaria, ad eccezione degli immobili, che sono rimasti di proprietà della Olivetti S.p.A.
A seguito di tale conferimento (i cui valori sono stati confermati da una perizia asseverata) si è determinata, rispetto ai valori di libro, la plusvalenza di lire 211 miliardi, che è stata accreditata al conto economico dell’esercizio fra i proventi straordinari e sono stati iscritti 225 miliardi nell’attivo patrimoniale
della società conferente Olivetti S.p.A., alla voce Partecipazioni, per il valore delle azioni ricevute a fronte
del valore netto del patrimonio conferito.
69
Relazione sulla gestione
Sintesi delle attività e passività conferite a Olivetti Lexikon S.p.A.:
(in miliardi di lire)
Valori contabili
Valori di perizia (*)
Plusvalenza
Attività conferite
Immobilizzazioni tecniche, nette
Avviamento
Partecipazioni
Magazzini netti
Crediti commerciali, netti
20,5
–
2,5
161,4
157,4
24,2
195,0
14,6
138,1
157,4
3,7
195,0
12,1
(23,3)
–
Totale
341,8
529,3
187,5
Passività conferite
Fondo oneri di ristrutturazione
Fondo TFR
Debiti commerciali
Debiti finanziari
Altre passività
25,9
48,6
124,1
111,0
8,5
2,4
48,6
124,1
111,0
8,5
23,5
–
–
–
–
Totale
318,1
294,6
23,5
Totale netto conferito
23,7
234,7
211,0
Conguaglio a credito Olivetti S.p.A.
(9,7)
(9,7)
–
Valore netto totale
14,0
225,0
211,0
(*) al netto di 23,5 miliardi di fondo oneri futuri di cui 19 miliardi attribuiti al magazzino e 4,5 miliardi attribuiti alle immobilizzazioni tecniche
3) l’effetto positivo costituito dalla plusvalenza di 278,9 miliardi realizzata dalla cessione a Bell Atlantic
dell’ 8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. (società che a sua volta detiene il 70% del pacchetto
azionario di Omnitel Pronto Italia S.p.A.); con tale operazione la partecipazione della Olivetti S.p.A. in
Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. scende dal 59% al 50,74%.
70
Relazione sulla gestione
La situazione patrimoniale della Società Capogruppo al 31 dicembre 1996 risulta dalla tabella seguente,
nella quale sono inseriti, per completezza di informazione, i valori al 31 dicembre 1995, per quanto non
confrontabili significativamente con quelli al 31 dicembre 1996:
(in miliardi di lire)
31.12.1996 31.12.1995
Variazione
Attività a breve
Disponibilità finanziarie
Magazzini
Altre attività operative
1.331,7
227,6
1.797,4
2.340,1
525,1
2.483,0
(1.008,4)
(297,5)
(685,6)
Totale attività a breve
3.356,7
5.348,2
(1.991,5)
16,0
1.905,4
537,3
55,2
2.334,4
658,6
(39,2)
(429,0)
(121,3)
Totale attività a medio-lungo termine
2.458,7
3.048,2
(589,5)
Totale attività
5.815,4
8.396,4
(2.581,0)
Passività a breve
Debiti finanziari
Passività operative
Fondo oneri e rischi futuri
564,3
1.263,8
88,7
142,1
2.452,0
288,5
422,2
(1.188,2)
(199,8)
Totale passività a breve
1.916,8
2.882,6
(965,8)
1.344,3
219,7
1.446,5
331,5
(102,2)
(111,8)
Totale passività a medio-lungo termine
1.564,0
1.778,0
(214,0)
Totale passività
3.480,8
4.660,6
(1.179,8)
Patrimonio netto
2.334,6
3.735,8
(1.401,2)
Totale passività e patrimonio netto
5.815,4
8.396,4
(2.581,0)
Attività a medio-lungo termine
Crediti finanziari e titoli disponibili
Partecipazioni
Altre attività
Passività a medio-lungo termine
Debiti finanziari
Altre passività
Le attività a breve di 3.356,7 miliardi rappresentano il 57,7% delle attività totali e sono pari a 1,8 volte le
passività a breve che, inclusi i fondi di ristrutturazione, ammontano a 1.916,8 miliardi.
Il fondo per oneri di ristrutturazione, che al 31 dicembre 1995 era pari a lire 262,6 miliardi, al netto di
lire 25,9 miliardi conferito alla Olivetti Lexikon S.p.A., è stato utilizzato nel 1996 per 212,5 miliardi a
fronte degli oneri sostenuti nell’ambito del processo di ristrutturazione ed è stato incrementato per 38,6
miliardi per gli oneri di ristrutturazione principalmente previsti in relazione ai piani di ridimensionamento
degli organici (23,2 miliardi) e a canoni di locazione (lire 15,4 miliardi) su beni non più utilizzabili a
causa delle mutate attività ed esigenze gestionali dell’attività di holding.
71
Relazione sulla gestione
La struttura patrimoniale finanziaria della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 risulta dalla tabella
seguente, nella quale sono inseriti, per completezza di informazione, i valori al 31 dicembre 1995, come
detto non significativamente confrontabili con quelli al 31 dicembre 1996.
(in miliardi di lire)
31.12.1996
% 31.12.1995
%
Variazione
Attività operative a breve
Passività operative a breve
2.025,0
(1.263,8)
65,0
-40,6
3.008,1
(2.452,0)
92,3
-75,2
(983,1)
1.188,2
Capitale circolante operativo netto
Attività non correnti
Fondi oneri e rischi futuri
761,2
2.442,7
(88,7)
24,4
78,4
-2,8
556,1
2.993,0
(288,5)
17,1
91,8
-8,8
205,1
(550,3)
199,8
3.115,2
100,0
3.260,6
100,0
(145,4)
219,7
2.334,6
7,1
74,9
331,5
3.735,8
10,2
114,6
(111,8)
(1.401,2)
2.554,3
82,0
4.067,3
124,7
(1.513,0)
-18,0
806,7
24,7
(1.367,6)
Capitale investito (A)
Passività non finanziarie a medio-lungo termine
Patrimonio netto
Totale fonti non finanziarie (B)
(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta (B-A)
(560,9)
ll capitale investito al 31 dicembre 1996, dopo i fondi per oneri e rischi futuri, ammonta a 3.115,2 miliardi ed è stato finanziato per 219,7 miliardi dalle passività non finanziarie a medio e lungo termine, costituite prevalentemente dal Fondo trattamento di fine rapporto, per 2.334,6 miliardi dal patrimonio netto e
per 560,9 miliardi dall’indebitamento finanziario netto.
72
Relazione sulla gestione
Olivetti S.p.A. presenta un indebitamento finanziario netto contabile di 560,9 miliardi.
(in miliardi di lire)
31.12.1996 31.12.1995
Disponibilità finanziaria a breve:
Disponibilità liquide
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Crediti finanziari verso terzi
Crediti finanziari verso società controllate
Conto corrente fruttifero verso società controllate
Crediti finanziari verso società collegate
Variazione
275,0
496,1
8,9
4,9
546,3
0,5
339,0
1.280,5
114,6
4,8
601,2
-
(64,0)
(784,4)
(105,7)
0,1
(54,9)
0,5
1.331,7
2.340,1
(1.008,4)
(271,7)
(219,9)
(0,1)
(72,6)
(139,9)
(1,7)
(0,2)
(0,3)
(131,8)
(218,2)
0,1
(72,3)
(564,3)
(142,1)
(422,2)
767,4
2.198,0
(1.430,6)
9,4
0,2
6,4
-
14,3
0,7
16,4
23,8
(4,9)
(0,5)
(10,0)
(23,8)
16,0
55,2
(39,2)
(500,0)
(130,7)
(635,8)
(77,8)
(500,0)
(130,7)
(717,4)
(98,4)
81,6
20,6
Totale debiti finanziari a medio e lungo termine
(1.344,3)
(1.446,5)
102,2
Indebitamento finanziario netto a medio e lungo termine (B)
(1.328,3)
(1.391,3)
63,0
(560,9)
806,7
Totale disponibilità finanziaria a breve
Debiti finanziari a breve:
Quote correnti di debiti finanziari a medio e lungo termine
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
Debiti verso società controllate
Totale debiti finanziari a breve
Totale disponibilità finanziaria netta a breve (A)
Attività finanziarie a medio e lungo termine:
Crediti per quote di finanziamenti agevolati di competenza di
società controllate
società collegate
terzi
titoli disponibili inclusi nelle immobilizzazioni
Totale attività finanziarie a medio e lungo termine
Debiti finanziari a medio e lungo termine:
Prestiti obbligazionari
Prestiti obbligazionari convertibili
Debiti verso banche
Debiti verso altri finanziatori
(Indebitamento)/Disponibilità finanziario netto (A+B)
(1.367,6)
Al fabbisogno finanziario dell’esercizio, evidenziato in 1.367,6 miliardi dalla evoluzione dei saldi contabili, hanno in particolare contribuito il minor ricorso allo smobilizzo crediti attraverso il programma di
securitisation, minori operazioni di fattorizzazione e la minore entità di pagamenti differiti a fornitori,
per complessivi 433,7 miliardi.
73
Relazione sulla gestione
Il fabbisogno effettivo del periodo al netto delle operazioni sopra citate è quindi pari a 933,9 miliardi ed
è in gran parte (per 777 miliardi) imputabile alla gestione straordinaria, in relazione a esborsi per:
(in miliardi di lire)
Versamenti in conto capitale Omnitel
Aumento capitale Olivetti Lexikon
Aumento capitale Olivetti Finanziaria Industriale
Acquisto di partecipazioni da società del Gruppo
Ripianamento perdite società controllate
Esborsi straordinari concernenti il personale
Altri esborsi, al netto
274,3
275,0
100,0
197,2
385,3
133,8
78,9
Totale esborsi
1.444,5
e incassi per:
(in miliardi di lire)
Vendita 8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A.
Rinunce al diritto di prelazione
Vendita partecipazione Triumph Adler ad Olivetti Lexikon
Dividendi
404,0
50,0
107,6
105,9
Totale incassi
667,5
***
I rapporti commerciali, finanziari e di interscambio tra la Capogruppo e le altre società del Gruppo
avvengono alle normali condizioni dei mercati in cui le stesse operano. Complessivamente il fatturato e
gli altri ricavi verso le altre società del Gruppo sono stati lire 777,6 miliardi, mentre gli acquisti sono
ammontati a lire 1.047,3 miliardi.
Al 31 dicembre 1996 erano in essere crediti commerciali verso società controllate per lire 433,3 miliardi e verso
collegate per lire 56,9 miliardi e debiti commerciali rispettivamente per lire 422 miliardi e per lire 6 miliardi.
Alla stessa data i crediti finanziari verso controllate erano di lire 560,6 miliardi e verso collegate di lire
0,7 miliardi mentre i debiti finanziari verso controllate ammontavano a lire 72,6 miliardi.
Sulle operazioni finanziarie intercorse fra la Capogruppo e le sue controllate nel periodo gennaio-dicembre 1996
sono maturati complessivamente proventi finanziari per 40,6 miliardi e oneri finanziari per lire 3,3 miliardi.
***
Al 31 dicembre 1996 la Società detiene in portafoglio n. 2.697.500 azioni di risparmio rivenienti da
dipendenti, pari ad un valore nominale di lire 2,7 miliardi, iscritte al costo per lire 4,5 miliardi, evidenziando nel patrimonio netto un’apposita riserva di uguale ammontare.
***
Con riferimento al disposto dell’art. 2428 del Codice Civile, si precisa che Olivetti S.p.A. non risulta controllata, ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile.
74
Relazione sulla gestione
Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio
La Capogruppo Olivetti S.p.A.
Il processo di scorporo societario si è concluso nei primi mesi del 1997 con il conferimento alla Olivetti
Solutions S.p.A. (Olsy) delle attività e passività della Olivetti S.p.A. dedicate all’attività sistemi e servizi
nel mercato italiano e della partecipazione in Olivetti Systems & Networks Holding N.V. destinata ad
essere la holding estera di Olsy, alla quale sono state cedute da Olivetti International S.A. e dalle sue controllate tutte le partecipazioni nelle società che costituiscono l’organizzazione commerciale di Olsy sui
mercati internazionali.
Come precisato nella nota integrativa, le valutazioni ai fini del trasferimento delle partecipazioni nel
bilancio 1996 erano già state - con limitate e motivate eccezioni - adeguate ai valori corrispondenti al
patrimonio netto di ciascuna società.
Il conferimento alla Olsy da parte di Olivetti S.p.A., avvenuto con decorrenza 1° gennaio 1997, è stato
effettuato sulla base delle valutazioni determinate da perizie esterne ed ha comportato la contabilizzazione di una plusvalenza di 160,2 miliardi.
Al 31 marzo 1997 il personale della Olivetti S.p.A. è conseguentemente ridotto a 488 addetti.
Omnitel
In gennaio Omnitel ha rinnovato la sua offerta introducendo una nuova carta ricaricabile senza canone e
senza bolletta, commercializzata con il nome “Libero Ricaricabile”, in coerenza con l’attuale andamento
del mercato in Italia che premia le offerte fondate sulla massima flessibilità tariffaria, con una strategia
di offerta innovativa, soprattutto per ciò che concerne la distribuzione delle carte.
I piani strategici di Omnitel, approvati in febbraio, per il 1997 prevedono oltre 600 miliardi di investimenti per continuare ad aumentare la copertura e sostenere la crescita del servizio, confermando l’obiettivo di coprire, entro la fine dell’anno, oltre il 70% del territorio nazionale.
Alla fine del primo trimestre 1997 Omnitel Pronto Italia ha raggiunto 913.000 sottoscrittori, con oltre
200.000 nuovi clienti nel trimestre (un aumento del 160% sullo stesso periodo del 1996); circa il 50%
dei nuovi abbonamenti concernono l’offerta “Libero Ricaricabile”.
Olivetti Telemedia
Il 2 aprile il Gruppo Olivetti e France Télécom hanno approvato e siglato i termini per un accordo di joint
venture per l’ingresso di France Telecom nel capitale di Infostrada, la società posseduta da Olivetti (67%)
e Bell Atlantic (33%), che opera sul mercato italiano dei servizi deregolamentati di telecomunicazioni.
La joint venture, che mira ad essere il principale operatore alternativo di servizi telefonici su rete fissa in
Italia, prevede che France Télécom acquisisca il 49% di Infostrada attraverso un aumento di capitale ad
essa riservato per un valore orientativo di 165 miliardi di lire. Il restante 51% sarà detenuto da Olivetti e
Bell Atlantic attraverso una nuova holding, Infoinvestment, della quale Olivetti deterrà il 67% e Bell
Atlantic il 33%.
75
Relazione sulla gestione
La presenza di un partner europeo, accanto a Olivetti e Bell Atlantic, permetterà a Infostrada di rafforzarsi nel mercato delle telecomunicazioni e di garantire alle imprese e all’utenza d’affari e privata italiana un’offerta completa di servizi di telecomunicazione su rete fissa (voce e dati locali, interurbani e
internazionali) in concorrenza con il gestore nazionale. France Télécom metterà infatti a disposizione di
Infostrada le proprie competenze di gestore globale attento alle esigenze del mercato, apportando anche
l’esperienza nello sviluppo e nella gestione di reti e servizi di telecomunicazione.
I piani di sviluppo per la società prevedono investimenti di oltre 2.000 miliardi di lire nei prossimi cinque
anni, principalmente destinati allo sviluppo della rete e, in particolare, alla messa in opera di proprie
infrastrutture, basate sulle tecnologie più avanzate, tra le quali dorsali in fibra ottica e reti locali di
accesso sia radio sia in fibra ottica.
In febbraio 1997 è stato perfezionato un accordo preliminare tra Olivetti e la società Autostrade che permetterà ad Infostrada di utilizzare in tempi brevissimi i circuiti trasmissivi della Società Autostrade
Telecomunicazioni per i propri servizi telefonici e di telecomunicazione.
L’intesa, fondata su un piano organico, tecnico ed economico, pone le condizioni per la piena operatività
di Infostrada sul mercato italiano della telefonia fissa: già da giugno 1996 è stata avviata una fase di
sperimentazione, con il noleggio da parte di Infostrada di circa 1500 km di circuiti in fibra ottica dalla
Società Autostrade Telecomunicazioni, che ha permesso di valutare, attraverso test tecnici, l'affidabilità e
la piena funzionalità della rete in fibra ottica di Autostrade, e di mettere a punto il piano operativo per il
collegamento interurbano tra i nodi della rete Infostrada già presenti nelle principali provincie italiane.
Divisione Olivetti Systems & Services (oggi Olsy S.p.A.)
Come già anticipato, nel contesto del piano di scorporo delle attività inerenti al business sistemi e servizi
dalla divisione Systems & Services della Olivetti S.p.A. con relativo conferimento ad una società indipendente, il 1° gennaio 1997 le principali attività della ex divisione commerciale Italia della Capogruppo
sono confluite in una società denominata Olsy (Olivetti Solutions) S.p.A.; nel corso dei primi mesi del
1997 anche le partecipazioni nelle società operanti nel business sistemi e servizi sia in Italia che all’estero sono state cedute dalla Olivetti S.p.A. e da altre controllanti alla Olsy S.p.A.
Nel corso dei primi giorni del 1997 sono state cedute al prezzo di 3,4 miliardi di lire le partecipazioni
nelle società estere del Gruppo Decision Systems International (DSI), operante prevalentemente nella
manutenzione di sistemi informatici e nella commercializzazione di unità periferiche.
Olivetti Personal Computers
Nei primi giorni di aprile 1997 è stata data piena attuazione ai contratti sottoscritti tra fine febbraio ed inizio marzo 1997 tra Olivetti S.p.A. e il Gruppo Centenary, aventi ad oggetto la cessione delle attività relative
alla progettazione, produzione e commercializzazione di personal computer; pertanto dal mese di aprile
Piedmont International S.A. (società neocostituita dal Gruppo Centenary) è responsabile della gestione e del
finanziamento delle attività acquisite. Olivetti, con un investimento di 10 milioni di dollari, acquista una
partecipazione pari a circa il 12% del capitale della Piedmont International S.A. (è prevista una reciproca
azione facoltativa di acquisto e di vendita per un importo predeterminato pari al doppio del prezzo attuale).
76
Relazione sulla gestione
La cessione si è realizzata con lo scorporo e l’alienazione del complesso aziendale da Olivetti Personal
Computers S.p.A. in tre tranches successive, mediante operazioni negoziali con tre società:
a) OCW International B.V. (società di diritto olandese interamente controllata da Piedmont International
S.A.), alla quale Olivetti Personal Computers S.p.A. ha ceduto - in data 28.3.1997 - crediti commerciali
per 180 miliardi di lire (pari al valore nominale dei crediti in essere al 22.3.1997, con un conguaglio previsto per crediti insorti tra il 23.3 ed il 31.3.1997) e - in data 31.3.1997 - le partecipazioni azionarie delle
controllate estere ad un prezzo simbolico;
b) O.P. Computers S.p.A. (società neo-costituita), alla quale la controllante Olivetti Personal Computers
S.p.A. ha ceduto - in data 1.4.97 - il complesso aziendale operativo (comprensivo di un credito di 144
miliardi di lire verso OCW International B.V., parte del credito di 180 miliardi di lire originato come
descritto al precedente punto a);
c) Piedmont International S.A., alla quale - in data 4.4.1997 - Olivetti Personal Computers S.p.A. ha ceduto l’intera partecipazione in O.P. Computers S.p.A. al prezzo di 34 miliardi di lire, corrispondente alla
stima del patrimonio netto al 31.3.1997 delle attività e passività oggetto della cessione. Olivetti percepirà inoltre il 5% dell’utile consolidato, prima di interessi e imposte, realizzato da Piedmont International
S.A. nei tre anni solari 1997, 1998 e 1999.
Il pagamento delle azioni di O.P. Computers S.p.A. da parte di Piedmont S.A. sarà effettuato in tre rate, la
prima delle quali - 6 miliardi di lire - a fine aprile; le restanti due rate, di 14 miliardi di lire ciascuna,
saranno versate nel gennaio 1998 e nel gennaio 1999.
Relativamente ai crediti commerciali ed alle partecipazioni ceduti ad OCW, le parti hanno convenuto di
ritrasferire - in data 4.4.1997 - nel patrimonio di Olivetti Personal Computers S.p.A. crediti commerciali
per 36 miliardi di lire, con corrispondente compensazione del debito residuo di OCW International B.V.
verso la stessa Olivetti Personal Computers S.p.A.
La determinazione e certificazione definitiva del valore contabile netto al 31.3.97 del patrimonio complessivamente ceduto è affidata ad Arthur Andersen & Co; eventuali conguagli sui valori delle attività e
passività cedute, determinati dall’esito della certificazione, saranno regolati in contanti.
Al fine di semplificare i rapporti pregressi tra la trasferenda OP Computers S.p.A. e Olivetti, le parti hanno
concordato di compensare posizioni creditorie e debitorie reciproche di carattere sia finanziario che commerciale in essere al 31.3.1997; a saldo del credito finanziario rimanente il Gruppo Olivetti ha trattenuto
nel patrimonio di Olivetti Personal Computers S.p.A. un corrispondente ammontare di crediti commerciali.
L’effetto finanziario complessivo dell’operazione per il Gruppo Olivetti è quantificabile in circa 250
miliardi di lire e si realizzerà con il progressivo incasso dei crediti commerciali trattenuti e delle quote
differite del prezzo di cessione.
Con l'accordo, Olivetti e Piedmont International instaurano un rapporto di reciproca collaborazione con uno
scambio di informazioni che consentirà la progettazione e la realizzazione di prodotti personal computer
rispondenti alle esigenze dei clienti di entrambe. Piedmont continuerà ad utilizzare lo stabilimento di
Scarmagno di proprietà del Gruppo Olivetti, con un contratto di affitto con una durata iniziale di quattro anni.
Il marchio commerciale e il nome Olivetti sono concessi in licenza d'uso, limitatamente ai prodotti personal computer, per un periodo di venti anni con possibilità di rinnovo per ulteriori venti anni; per tutta la
durata della licenza Olivetti incasserà royalties sulla base dei ricavi del business personal computer; i
futuri nuovi prodotti che Piedmont introdurrà nel mercato in relazione all'evoluzione tecnologica potranno recare il marchio e il nome commerciale Olivetti, su autorizzazione di Olivetti stessa.
77
Relazione sulla gestione
L’evoluzione prevedibile della gestione nell’esercizio 1997
Nel primo trimestre 1997 il Gruppo Olivetti ha realizzato un fatturato di 1.378,4 miliardi, valore che
esclude 172 miliardi fatturati da Olivetti Personal Computers, attività ceduta ad inizio aprile 1997, con
una flessione del 10,4% (che si riduce al -9,5% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo dell’anno
precedente ad omogeneo perimetro di attività, anche determinata da una maggiore e più selettiva focalizzazione sui clienti e sui business a maggior valore aggiunto.
Le attività commerciali mostrano nel trimestre i primi segni di reazione rispetto all’intensità del trend
negativo dell’esercizio 1996 (aggravatosi nel secondo semestre, in calo del 20% rispetto allo stesso
periodo del 1995); Olsy in particolare presenta un confortante recupero commerciale con un fatturato, a
cambi costanti e a confrontabile perimetro di attività, pressoché in linea con quello dello stesso periodo
dell’anno precedente.
I risultati di Olivetti Lexikon riflettono invece gli effetti di una generale stagnazione della domanda
sul mercato dei prodotti di consumo e specifiche difficoltà commerciali in alcune aree geografiche
(in particolare in Germania dove è in atto un’azione di riorganizzazione); lo sviluppo di alcuni
importanti accordi di fornitura OEM con alcuni grandi gruppi potrà consentire un recupero nei prossimi mesi.
Il risultato economico consolidato del Gruppo nel primo trimestre è quantificabile in una perdita di
circa 180 miliardi ante imposte ed ante perdita pro-quota di Omnitel, in linea con quanto previsto
dal budget (considerato che il primo trimestre è il periodo di maggior debolezza dei ricavi dell’intero
esercizio).
Sulla base di queste prime risultanze economiche e considerando il ripristino della normale stagionalità dell’andamento commerciale e le prevedibili operazioni di natura straordinaria quali ulteriori cessioni di partecipazioni non strategiche e dismissioni di aree di perdita, nonché l’effetto dell’ingresso di
nuovi importanti soci strategici (quali France Télécom in Infostrada), resta obiettivo del Gruppo per il
1997 un risultato economico, ante imposte ed ante perdita pro-quota di Omnitel, quanto più prossimo
al pareggio.
La necessità di finanziamento netto totale alla fine del primo trimestre 1997 (cioé ante operazioni di
smobilizzo di crediti e considerando gli incassi ed i pagamenti sino al 1° aprile) è quantificabile in circa
2.700 miliardi che, rispetto a 2.197 miliardi al 31 dicembre 1996, evidenzia un fabbisogno finanziario
effettivo generato nel trimestre (che ancora include il fabbisogno gestionale di Olivetti Personal
Computers) di circa 500 miliardi, in significativa riduzione - per circa 380 miliardi - rispetto al fabbisogno effettivo del primo trimestre 1996, che era stato di 883 miliardi.
Il fabbisogno finanziario è attribuibile, oltre che al finanziamento del risultato del periodo, al pagamento
di debiti diversi ad Omnitel, per circa 50 miliardi, ed all’incremento del capitale circolante, principalmente determinato dalla riduzione dei debiti di fornitura.
Considerata la stagionalità e la prevedibile evoluzione delle attività, gli effetti finanziari delle cessioni
societarie effettuate (principalmente in termini di ridimensionamento del fabbisogno finanziario futuro),
le ulteriori alienazioni di partecipazioni non strategiche e soprattutto le possibilità di contenimento del
capitale circolante, con le azioni nelle quali sono severamente impegnate le società operative, è possibile
prevedere - considerando gli investimenti pianificati nell’attuale perimetro di consolidamento societario
- una riduzione dell’indebitamento nel corso dell’esercizio, in coerenza con l’obiettivo del Gruppo di ridimensionare l’esigenza di finanziamento netto totale a fine 1997, rispetto all’analoga situazione finanziaria di fine 1996.
78
Relazione sulla gestione
La Capogruppo Olivetti S.p.A.
In conseguenza del completamento del processo di scorporo societario delle attività operative, nell’esercizio 1997 Olivetti S.p.A. non avrà ricavi da attività commerciali, né costi di gestione di business.
Il risultato economico della gestione delle attività di holding sarà determinato - non essendo prevedibili
dividendi significativi dalle società controllate - da costi del personale, altre spese di funzionamento ed
interessi derivanti dall’indebitamento non conferito alle società, e dagli ammortamenti dei costi capitalizzati in relazione agli aumenti di capitali ed ai prestiti obbligazionari emessi.
Considerato l’effetto combinato della drastica riduzione dei costi di holding per il progressivo ridimensionamento delle strutture centrali e della plusvalenza generata dallo scorporo delle attività della divisione
Olivetti Systems & Services, per Olivetti S.p.A. nell’esercizio 1997 è prevedibile un risultato prossimo al
pareggio.
79
Relazione sulla gestione
Altre informazioni
1. Come già riportato anche nella relazione dello scorso esercizio, in Italia furono perfezionate, nell'ambito
della gestione finanziaria di primarie imprese private e pubbliche, numerose operazioni di usufrutto su
azioni di società italiane possedute da società estere o italiane. I contratti stipulati da Olivetti e risolti con
il 1992 sono stati, ovviamente, perfezionati ed eseguiti in totale regolarità e trasparenza contabile, civilistica e fiscale e, quindi, queste operazioni nei rispettivi bilanci di esercizio, regolarmente certificati dalle
società di revisione senza eccezione alcuna, sono state regolarmente registrate ed evidenziate nelle specifiche voci contabili e le relative relazioni del Consiglio di Amministrazione ne hanno riportato la sintesi.
La Procura della Repubblica di Pordenone ha, tuttavia, ritenuto di accentrare il proprio interesse su questi
contratti, ravvisandovi una forma di elusione che si risolverebbe in una operazione illecita sotto il profilo
sostanziale ed il giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Pordenone ha, in accoglimento della
richiesta del Pubblico ministero, disposto il rinvio a giudizio avanti il Tribunale in un caso; in altri tre casi lo
stesso G.I.P. ha disposto la trasmissione degli atti al Tribunale di Ivrea per competenza; per simili operazioni,
altri tribunali (Ravenna, Vicenza, Padova, Milano, Udine) hanno escluso la sussistenza di un illecito (*).
Al riguardo, da parte dell'Amministrazione Finanziaria sono stati notificati alla Società avvisi di accertamento ai quali è stato opposto ricorso in quanto ritenuti, anche dai nostri consulenti, privi di fondamento
giuridico contestandone quindi l'illegittimità dell'accertamento e l'inapplicabilità delle relative sanzioni.
I ricorsi relativi agli anni 1991 e 1992 sono stati esaminati ed accolti dalla Commissione Tributaria di 1º
grado in data 28 giugno 1995 e sono pendenti in 2º grado; si ha evidenza, per accertamenti a questo
titolo notificati ad altre società, di decisioni favorevoli alle stesse.
2. Analoga situazione riguarda i contratti di leasing finanziario, in relazione all'interpretazione data agli
stessi dall'Amministrazione Finanziaria; anche per i relativi accertamenti è stato opposto ricorso in
quanto ritenuti privi di fondamento giuridico, come è stato finora concordemente riconosciuto in sede
contenziosa e confermato da prime decisioni favorevoli.
3. Le indagini intraprese dalla Procura di Milano, in connessione con la presentazione, il 16 maggio 1993
da parte dell’allora Presidente Amministratore Delegato del noto memoriale, già più volte oggetto di
comunicazione societaria, sono proseguite dalla Procura della Repubblica di Roma per trasferimento
degli atti per competenza territoriale; alcuni filoni di indagine sono all'esame del G.I.P.
In particolare, il Pubblico Ministero ha disposto la raccolta di informazioni sulle forniture ad alcune pubbliche amministrazioni, per le quali la Olivetti ritiene di avere agito nella osservanza degli impegni contrattualmente assunti.
A seguito della comunicazione Consob n. 93009748 del 19 novembre 1993 la Società è oggetto di specifiche procedure di controllo da parte dei revisori che non hanno evidenziato alcun rilievo.
4. A seguito della divulgazione di allarmistiche affermazioni circa la veridicità dei dati semestrali da
parte dell'allora direttore generale delle attività di holding della Società, all'inizio del mese di settembre
1996 un'associazione di risparmiatori ha presentato al riguardo un esposto alla Procura della Repubblica
di Ivrea, che ha aperto indagini sulla relazione semestrale 1996 e su comunicazioni sociali precedenti.
La Società attende fiduciosa la decisione della magistratura essendo certa della correttezza dei propri conti.
(*) Successivamente all’approvazione del Consiglio di Amministrazione della presente relazione, il G.I.P. di Ivrea ha emesso sentenza di non luogo a procedere “perché il fatto non sussiste”.
80
Relazione sulla gestione
Proposta di copertura della perdita d’esercizio della Capogruppo
Olivetti S.p.A.
Il bilancio dell’esercizio 1996 della Olivetti S.p.A, presenta una perdita di lire 1.406.357.839.768 ed un
patrimonio netto al 31 dicembre 1996 di lire 2.334.641.061.328 così costituito:
Capitale sociale
Riserva legale
Riserva azioni proprie
3.633.684.684.000
102.864.367.096
4.449.850.000
Totale capitale e riserve
3.740.998.901.096
Perdita di esercizio 1996
(1.406.357.839.768)
Patrimonio netto al 31 dicembre 1996
2.334.641.061.328
In considerazione di quanto sopra, si propone di utilizzare l’intera riserva legale ai fini della parziale
copertura della perdita di esercizio, rinviando all’Assemblea degli Azionisti gli opportuni provvedimenti
imposti dalla legge.
Il Consiglio di Amministrazione
81
Relazione sulla gestione
Olivetti S.p.A.
Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 1996
Stato patrimoniale
Conto economico
Nota integrativa
Olivetti S.p.A.
Stato patrimoniale (in lire)
ATTIVO
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
–
–
–
91.349.546.708
–
120.156.875.001
–
(28.807.328.293)
–
1.392.000.000
–
1.667.312.081
–
74.652.798.977
2.088.000.000
–
1.715.801.705
–
82.202.999.568
(696.000.000)
–
(48.489.624)
–
(7.550.200.591)
169.061.657.766
206.163.676.274
(37.102.018.508)
221.039.107.033
52.981.008.044
39.217.823.106
16.241.543.776
5.347.515.642
234.074.780.503
85.164.103.158
88.327.751.576
18.509.749.379
18.176.193.453
(13.035.673.470)
(32.183.095.114)
(49.109.928.470)
(2.268.205.603)
(12.828.677.811)
334.826.997.601
444.252.578.069
(109.425.580.468)
1.891.892.296.970
9.523.116.403
3.949.454.915
2.319.373.965.663
10.115.291.486
4.897.559.189
(427.481.668.693)
(592.175.083)
(948.104.274)
1.905.364.868.288
2.334.386.816.338
(429.021.948.050)
4.940.377.219
482.013.953
8.931.260.784
4.384.433.257
448.663.767
114.595.989.395
555.943.962
33.350.186
(105.664.728.611)
14.353.651.956
119.429.086.419
(105.075.434.463)
9.376.673.484
184.982.180
7.451.723.560
14.317.050.704
666.996.131
17.540.107.635
(4.940.377.220)
(482.013.951)
(10.088.384.075)
17.013.379.224
32.524.154.470
(15.510.775.246)
27.945.256.210
26.428.306.260
1.516.949.950
4.449.850.000
4.449.850.000
–
1.969.127.005.678
2.517.218.213.487
(548.091.207.809)
2.473.015.661.045
3.167.634.467.830
(694.618.806.785)
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
I. Immateriali
1) Costi d'impianto e di ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
3) Diritti di brevetto industriale e diritti di
utilizzazione delle opere dell'ingegno
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) Avviamenti
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
Totale immobilizzazioni immateriali
II. Materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinario
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
Totale immobilizzazioni materiali
III Finanziarie
1) Partecipazioni in
imprese controllate
imprese collegate
altre imprese
2) Crediti
Con scadenza entro 12 mesi
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso altri
Con scadenza oltre 12 mesi
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso altri
3) Altri titoli
4) Azioni proprie (valore nominale L. 2.697.500.000)
Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale immobilizzazioni (B)
84
Bilancio Olivetti S.p.A.
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
–
8.119.591.000
120.278.686.000
99.196.942.000
–
24.789.990.000
48.604.463.000
274.633.090.000
177.036.060.000
–
(24.789.990.000)
(40.484.872.000)
(154.354.404.000)
(77.839.118.000)
–
227.595.219.000
525.063.603.000
(297.468.384.000)
640.343.667.843
1.096.237.491.167
57.157.110.528
378.860.572.340
1.053.644.862.958
1.588.926.324.782
79.949.496.191
182.653.598.994
(413.301.195.115)
(492.688.833.615)
(22.792.385.663)
196.206.973.346
2.172.598.841.878
2.905.174.282.925
(732.575.441.047)
–
–
2.172.598.841.878
2.905.174.282.925
(732.575.441.047)
141.941.476.821
354.165.072.588
132.378.577.432
1.148.089.759.053
9.562.899.389
(793.924.686.465)
496.106.549.409
1.280.468.336.485
(784.361.787.076)
273.464.999.769
1.562.198.250
325.073.123.530
13.894.159.928
(51.608.123.761)
(12.331.961.678)
275.027.198.019
338.967.283.458
(63.940.085.439)
3.171.327.808.306
5.049.673.505.868
(1.878.345.697.562)
–
–
39.457.760.333
131.612.886.140
63.366.301.571
115.686.748.364
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I. Rimanenze
1) Materie prime ausiliarie e di consumo
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
3) Prodotti finiti e merci
4) Lavori in corso su ordinazione
5) Acconti
Totale rimanenze
II. Crediti
Con scadenza entro 12 mesi
verso clienti
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso altri
Con scadenza oltre 12 mesi
Totale crediti
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Altri titoli
Crediti per cessione di titoli
Totale attività finanziarie che non costituiscono
immobilizzazioni
IV. Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
Totale attivo circolante (C)
–
D) RATEI E RISCONTI
1) Disaggi su prestiti
2) Altri ratei e risconti attivi
Verso imprese controllate
Verso terzi
Totale ratei e risconti (D)
TOTALE ATTIVO
85
–
(23.908.541.238)
15.926.137.776
171.070.646.473
179.053.049.935
(7.982.403.462)
5.815.414.115.824
8.396.361.023.633
(2.580.946.907.809)
Bilancio Olivetti S.p.A.
PASSIVO
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
A) PATRIMONIO NETTO
I.
Capitale
3.633.684.684.000
3.628.477.465.000
II.
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
–
828.570.416.542
–
–
102.864.367.096
145.888.205.400
4.449.850.000
4.449.850.000
–
–
–
–
VII. Altre riserve
Riserva straordinaria
–
126.277.376.589
VIII. Utili (perdite) portati a nuovo
–
–
III. Riserva di rivalutazione
IV. Riserva legale
V.
Riserva per azioni proprie in portafoglio
VI. Riserve statutarie
IX. Utile (perdita) d'esercizio
Totale patrimonio netto (A)
(1.406.357.839.768)
2.334.641.061.328
(997.871.631.435)
3.735.791.682.096
5.207.219.000
(828.570.416.542)
–
(43.023.838.304)
(126.277.376.589)
–
(408.486.208.333)
(1.401.150.620.768)
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Fondo di trattamento di quiescenza e obblighi simili
2) Fondi per imposte
–
–
–
1.000.000.000
1.000.000.000
–
3) Altri accantonamenti
32.472.000.000
67.833.000.000
(35.361.000.000)
4) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri
88.719.737.764
288.548.000.000
(199.828.262.236)
Totale fondi per rischi ed oneri (B)
122.191.737.764
357.381.000.000
(235.189.262.236)
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO
SUBORDINATO
187.187.630.058
263.662.899.007
(76.475.268.949)
–
–
408.059.651.743
83.569.082.847
22.380.312.400
388.185.976.700
–
625.251.927.763
6.174.500.435
–
82.262.452.238
–
–
121.417.473.148
20.391.181.974
30.969.077.289
1.066.300.811.908
–
891.762.964.966
5.462.391.386
–
101.174.099.172
–
–
286.642.178.595
63.177.900.873
(8.588.764.889)
(678.114.835.208)
–
(266.511.037.203)
712.109.049
–
(18.911.646.934)
17.083.991.408
81.429.932.943
29.888.806.936
151.789.197.214
(12.804.815.528)
(70.359.264.271)
1.714.397.828.477
2.419.156.003.993
(704.758.175.516)
500.000.000.000
130.705.633.000
635.745.646.840
77.833.247.507
8.730.000
500.000.000.000
130.711.718.000
717.363.087.264
98.444.088.933
8.730.000
–
(6.085.000)
(81.617.440.424)
(20.610.841.426)
–
1.344.293.257.347
1.446.527.624.197
(102.234.366.850)
3.058.691.085.824
3.865.683.628.190
(806.992.542.366)
D) DEBITI
Con scadenza entro 12 mesi
1) Obbligazioni
2) Obbligazioni convertibili
3) Debiti verso banche
4) Debiti verso altri finanziatori
5) Acconti
6) Debiti verso fornitori
7) Debiti rappresentati da titoli di credito
8) Debiti verso imprese controllate
9) Debiti verso imprese collegate
10) Debiti verso controllante
11) Debiti tributari
12) Debiti verso istituti di previdenza e di
sicurezza sociale
13) Altri debiti
Con scadenza oltre 12 mesi
1) Obbligazioni
2) Obbligazioni convertibili
3) Debiti verso banche
4) Debiti verso altri finanziatori
5) Altri debiti
Totale debiti (D)
86
Bilancio Olivetti S.p.A.
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
E) RATEI E RISCONTI
1) Aggi su prestiti
2) Altri ratei e risconti passivi
verso imprese controllate
verso terzi
Totale ratei e risconti (E)
TOTALE PASSIVO
CONTI D’ORDINE
–
–
4.715.162.245
107.987.438.605
9.491.575.660
164.350.238.680
Effetti allo sconto e incasso
Operazioni di smobilizzo crediti
(4.776.413.415)
(56.362.800.075)
112.702.600.850
173.841.814.340
(61.139.213.490)
5.815.414.115.824
8.396.361.023.633
(2.580.946.907.809)
al 31.12.1996
Valori di terzi in custodia e garanzia
–
al 31.12.1995
Variazione
106.981.000
231.389.000
(124.408.000)
2.768.187.548
22.629.305.018
(19.861.117.470)
160.101.136.804
194.909.724.145
(34.808.587.341)
Costi di ricerca finanziati da IMI
1.482.127.503.996
1.747.759.620.171
(265.632.116.175)
Fidejussioni e altri
2.286.959.043.588
3.857.981.182.078
(1.571.022.138.490)
3.932.062.852.936
5.823.511.220.412
(1.891.448.367.476)
TOTALE CONTI D’ORDINE
87
Bilancio Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Conto economico (in lire)
esercizio 1996
esercizio 1995
Variazione
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2.218.229.473.834
4.233.569.108.421
(2.015.339.634.587)
2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso
di lavorazione, semilavorati e finiti
(42.600.017.363)
(62.141.920.832)
19.541.903.469
3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione
(77.839.118.000)
60.144.891.759
(137.984.009.759)
4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni
344.315.647
51.387.584.201
(51.043.268.554)
5) Altri ricavi e proventi
contributi in conto esercizio
altri
–
307.085.324.895
10.257.738.877
431.122.100.939
(10.257.738.877)
(124.036.776.044)
Totale valore della produzione (A)
2.405.219.979.013
4.724.339.503.365
(2.319.119.524.352)
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(1.414.925.513.143)
(3.211.974.219.180)
1.797.048.706.037
7) Per servizi
(680.987.109.772)
(736.400.332.689)
55.413.222.917
8) Per il godimento di beni di terzi
(144.783.840.077)
(138.029.322.941)
(6.754.517.136)
9) Per il personale
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
(288.719.887.721)
(123.799.478.307)
(42.901.192.119)
(413.668.159.052)
(158.661.674.063)
(52.556.673.823)
124.948.271.331
34.862.195.756
9.655.481.704
(455.420.558.147)
(624.886.506.938)
169.465.948.791
(47.700.838.618)
(106.403.172.248)
–
(28.413.345.074)
(118.056.104.849)
–
(19.287.493.544)
11.652.932.601
–
(10.209.948.753)
(24.452.694.558)
14.242.745.805
(164.313.959.619)
(170.922.144.481)
6.608.184.862
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo
circolante e delle disponibilità liquide
11) Variazione delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
(15.610.286.637)
(45.717.345.419)
30.107.058.782
12) Accantonamenti per rischi
(51.754.850.264)
(72.531.397.861)
20.776.547.597
13) Altri accantonamenti
14) Oneri diversi di gestione
Totale costi della produzione (B)
Differenza tra valore e costi della produzione (A–B)
–
–
–
(107.042.530.244)
(117.415.457.357)
10.372.927.113
(3.034.838.647.903)
(5.117.876.726.866)
2.083.038.078.963
(629.618.668.890)
(393.537.223.501)
(236.081.445.389)
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
15) Proventi da partecipazioni
controllate
collegate
altri
183.127.813.547
–
642.418.750
66.573.126.046
–
497.343.750
116.554.687.501
–
145.075.000
183.770.232.297
67.070.469.796
116.699.762.501
2.075.766.086
60.318.268
1.311.810.844
2.585.346.781
92.161.072
3.003.385.050
(509.580.695)
(31.842.804)
(1.691.574.206)
3.447.895.198
5.680.892.903
(2.232.997.705)
16) Altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
controllate
collegate
altri
88
Bilancio Olivetti S.p.A.
esercizio 1996
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante
d) altri interessi e proventi finanziari
verso imprese controllate
verso altri
17) Interessi e altri oneri finanziari
controllate
altri
Totale proventi e oneri finanziari (C)
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
18) Rivalutazioni
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D)
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi
plusvalenze da alienazioni
altri proventi
21) Oneri
minusvalenze da alienazioni
altri oneri
imposta patrimoniale
21.bis)Oneri da piano aziendale
sostenuti nell'esercizio
accantonati a fondo
Totale proventi e oneri straordinari (E)
Risultato prima delle imposte (A – B ± C ± D ± E)
7.398.430.281
25.103.963.757
(5.950.254.194)
31.140.237.688
38.536.933.283
24.588.711.038
32.857.098.158
43.444.989.830
5.679.835.125
(18.856.278.792)
63.125.644.321
76.302.087.988
(13.176.443.667)
124.265.917.051
114.485.374.929
9.780.542.122
(3.342.646.470)
(209.344.037.923)
(4.455.307.955)
(225.012.742.951)
1.112.661.485
15.668.705.028
(212.686.684.393)
(229.468.050.906)
16.781.366.513
95.349.464.955
(47.912.206.181)
143.261.671.136
(1.344.137.416.369)
298.647.000
(1.432.566.305.255)
(88.727.535.886)
(1.343.838.769.369)
499.427.956.854
76.898.103.120
93.325.178.246
4.799.431.559
406.102.778.608
72.098.671.561
576.326.059.974
98.124.609.805
478.201.450.169
(1.561.383.355)
(3.787.007.197)
(10.500.000.000)
(11.541.509.561)
(295.766.111)
–
9.980.126.206
(3.491.241.086)
(10.500.000.000)
(15.848.390.552)
(11.837.275.672)
(4.011.114.880)
–
–
(246.468.000.000)
(307.514.000.000)
246.468.000.000
307.514.000.000
–
(553.982.000.000)
553.982.000.000
560.477.669.422
(467.694.665.867)
1.028.172.335.289
(1.406.357.839.768)
89
–
(88.428.888.886)
(298.647.000)
–
23) RISULTATO DELL'ESERCIZIO
–
(1.432.566.305.255)
–
(1.406.357.839.768)
22) Imposte sul reddito dell'esercizio
Variazione
1.448.176.087
56.244.201.445
–
19) Svalutazioni
partecipazioni
titoli iscritti nell'attivo circolante
esercizio 1995
Bilancio Olivetti S.p.A.
(997.871.631.435)
–
(997.871.631.435)
(408.486.208.333)
–
(408.486.208.333)
Nota integrativa
Struttura e contenuto del bilancio
Il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 1996 è stato redatto in conformità alla normativa del
Codice Civile ed è costituito dallo Stato Patrimoniale (preparato in conformità allo schema previsto dagli
artt. 2424 e 2424 bis del Codice Civile), dal Conto Economico (preparato in conformità allo schema di cui
agli artt. 2425, 2425 bis del Codice Civile) e dalla presente Nota Integrativa.
La nota integrativa ha la funzione di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi un'integrazione dei
dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall'art. 2427 del Codice Civile, da altre disposizioni
del Decreto Legislativo n. 127/1991 o da altre leggi; inoltre, fornisce tutte le informazioni complementari
ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche
disposizioni di legge.
Criteri applicati nella valutazione delle voci del bilancio, nelle rettifiche di
valore e nella conversione dei valori non espressi all'origine in lire italiane
I più significativi criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre
1996, in ottemperanza dell'art. 2426 del Codice Civile, sono i seguenti:
1) Immobilizzazioni immateriali
Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori, ed ammortizzate in
relazione alle residue possibilità di utilizzazione delle stesse.
I costi di impianto e ampliamento e l'avviamento acquisito a titolo oneroso, sono iscritti nell'attivo previo
consenso del collegio sindacale. Tali costi sono ammortizzati in un periodo di cinque anni, pro rata temporis. Le immobilizzazioni che alla data di chiusura dell’esercizio risultino durevolmente di valore inferiore al valore di iscrizione sono svalutate per tenere conto di tale minore valore; il valore d’iscrizione è
ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
2) Immobilizzazioni materiali e fondi ammortamento
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di fabbricazione, che comprende gli oneri finanziari sostenuti nel periodo di costruzione, se di lunga durata, fino al momento dell'utilizzo del bene. Tale costo per gli immobili e gli impianti generali è stato rivalutato sulla base delle
leggi di rivalutazione del 1975, del 1983 e, limitatamente agli immobili, del 1991, che hanno riconosciuto
parzialmente l'effetto dell'inflazione nei limiti dei valori di mercato. I saldi attivi risultanti dalle rivalutazioni, al netto delle relative imposte, ove applicabili, sono stati accreditati alle riserve di rivalutazione
(parte del patrimonio netto). Le immobilizzazioni che alla data di chiusura dell’esercizio risultino durevolmente di valore inferiore al valore di iscrizione sono svalutate per tenere conto di tale minore valore; il
valore d’iscrizione è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione
effettuata.
Gli ammortamenti ordinari sono calcolati a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche
determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.
90
Bilancio Olivetti S.p.A.
Inoltre la Società per alcune categorie di cespiti effettua ammortamenti anticipati, al fine di ottenere i
benefici derivanti dal differimento della tassazione, previsti dall'attuale legislazione fiscale.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi
di manutenzione aventi natura incrementativa della vita utile dei beni cui si riferiscono sono attribuiti ai
cespiti stessi ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo.
I prodotti dati a noleggio alla clientela, compresi nella voce "Altri beni", sono iscritti a bilancio al costo di
acquisto o di fabbricazione e vengono ammortizzati sull'arco di tre anni. Tale periodo coincide sostanzialmente sia con la vita utile dei prodotti, sia con la durata media dei contratti.
La parte dei costi sostenuti per l'acquisizione e lo sviluppo interno di strumenti e soluzioni applicative destinati alla vendita che, secondo corretti principi contabili, è capitalizzata, viene ammortizzata in funzione
della durata del periodo di commercializzazione prevista e comunque non oltre un periodo di tre anni.
3) Partecipazioni e titoli (iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie)
Le partecipazioni sono valutate con il criterio del costo di acquisizione, rettificato nei casi in cui le partecipate abbiano subito perdite di valore che si ritengano durevoli; il valore originario è ripristinato negli
esercizi successivi se cessano le ragioni che hanno motivato la svalutazione effettuata.
I titoli compresi nelle immobilizzazioni sono valutati al costo di acquisto, rettificato della quota di competenza relativa alla differenza fra il costo originario e il valore di rimborso, e opportunamente ridotto
nel caso in cui sussista una perdita durevole di valore; il valore originario viene peraltro ripristinato negli
esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Per le società acquisite in fase di start-up gli oneri finanziari accessori calcolati per il periodo di avviamento sono capitalizzati ad incremento del costo delle partecipazioni.
4) Rimanenze
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo medio ponderato di acquisto o di produzione ed il valore
di presumibile realizzo desumibile dall'andamento del mercato; le eventuali svalutazioni sono eliminate
negli esercizi successivi se vengono meno i motivi delle stesse.
A fronte delle commesse di durata ultrannuale è stata effettuata la valutazione secondo il metodo della
percentuale di completamento, sulla base dei corrispettivi maturati con ragionevole certezza. Le eventuali perdite future su commesse, sono interamente addebitate a conto economico nell'esercizio in cui le
stesse divengono note.
5) Crediti e debiti
I crediti sono iscritti in bilancio al valore di presunto realizzo, mentre i debiti sono iscritti al valore nominale.
Per i crediti ceduti la differenza fra il valore contabile del credito e l'importo netto incassato è addebitata
a conto economico nell'esercizio in cui il credito stesso è ceduto.
6) Partecipazioni e titoli che non costituiscono immobilizzazioni
I titoli iscritti nell'attivo circolante sono valutati al minore tra il costo ed il valore di mercato determinato
in base alla media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre. Se negli esercizi successivi cessano le motivazioni della svalutazione, il valore è adeguato al valore di mercato fino a concorrenza del costo originario.
91
Bilancio Olivetti S.p.A.
I titoli acquistati con l'obbligo di rivendita a termine sono iscritti al costo di acquisto tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni.
I proventi e gli oneri relativi a tali operazioni sono calcolati tenendo conto sia della differenza fra il prezzo a pronti ed il prezzo a termine, sia dei frutti prodotti nel periodo di durata dell'operazione dalle suddette attività e sono contabilizzati secondo il principio di competenza.
7) Ratei e risconti
Sono iscritte in tale voce quote di costi e di proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale.
8) Fondi per rischi ed oneri
Sono stanziati in bilancio fondi per rischi ed oneri al fine di coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio sono indeterminati l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base
degli elementi a disposizione.
9) Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
È accantonato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro in vigore e riflette la passività maturata
nei confronti di tutti i dipendenti alla data di bilancio.
10) Riconoscimento dei ricavi
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà. I ricavi da
noleggi e assistenza tecnica sono riconosciuti in base ai canoni di competenza dell’esercizio secondo le
scadenze contrattuali.
I ricavi per la vendita di prodotti non ancora spediti per espressa richiesta dei clienti stessi vengono riconosciuti al momento della consegna ai terzi depositari.
I ricavi maturati sui lavori in corso su commessa di durata ultrannuale sono riconosciuti al conto economico secondo la percentuale di completamento.
11) Ricerca e sviluppo
Le spese di ricerca e sviluppo sono addebitate al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenute.
La Società riceve finanziamenti agevolati a fronte dell'attività di ricerca, come previsto dalle specifiche
leggi vigenti; gli oneri di prefinanziamento sostenuti fino al momento dell'incasso del finanziamento
stesso vengono differiti e riconosciuti a conto economico in rapporto alla durata del prestito.
12) Contributi per la ricerca e per l'innovazione tecnologica
I contributi a fronte della ricerca e dell'innovazione tecnologica sono contabilizzati nel momento in cui
sorge il diritto al credito. I contributi in conto interessi a fronte degli oneri finanziari maturati sui finanziamenti alla ricerca incassati sono contabilizzati secondo i criteri della competenza. I contributi sono
accreditati direttamente al conto economico dell'esercizio.
92
Bilancio Olivetti S.p.A.
13) Differenze cambio originate da operazioni in valuta estera e criteri di conversione delle poste in valuta
I crediti ed i debiti espressi in valuta estera sono originariamente convertiti in lire ai cambi contabili della
data delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del
pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte a conto economico.
Le perdite o gli utili che si originano dall'adeguamento ai cambi puntuali del mese di dicembre dei crediti
e dei debiti in valuta estera sono riflessi nel conto economico del periodo.
14) Operazioni a termine in valuta e su interessi
Operazioni a termine in valuta
Per i contratti di acquisto o di vendita a termine di valuta a cambio prefissato a fronte di specifici crediti e
debiti espressi in moneta estera ovvero di un'esposizione netta in moneta estera, la differenza che emerge dal
confronto fra il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto ed il cambio a termine prefissato è
rilevata a conto economico lungo la durata del contratto stesso; inoltre, gli utili o le perdite risultanti dal
confronto fra il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto ed il cambio corrente alla data del
bilancio sono rilevati a conto economico se anche per le corrispondenti attività e passività sottostanti espresse in valuta sono rilevati a conto economico gli utili o le perdite derivanti dal mutato rapporto di cambio.
Per le operazioni di acquisto o vendita a termine di valuta a cambio prefissato a copertura del rischio di
cambio relativo alle transazioni commerciali previste ma non ancora effettuate alla data di chiusura dell'esercizio, la differenza che risulta raffrontando il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto a
termine con il cambio a termine prefissato viene rilevata a conto economico per competenza lungo la durata del contratto a termine; inoltre, la differenza che risulta raffrontando il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto a termine, con il cambio corrente alla data di chiusura del bilancio viene differita e
contabilizzata al conto economico dell'esercizio in cui le transazioni commerciali vengono effettuate.
Per le altre operazioni di acquisto o di vendita a termine di valuta a cambio prefissato gli utili o le perdite
risultanti dal confronto fra il cambio a termine contrattuale e le quotazioni del corrispondente cambio a
termine alla data del bilancio vengono rilevati a conto economico.
Operazioni a termine su interessi
I differenziali di interessi attivi e passivi su operazioni di swap di interessi e simili, maturati alla data di bilancio, vengono registrati per competenza temporale nel conto economico fra gli oneri e proventi finanziari.
I corrispettivi delle opzioni acquistate o vendute aventi per oggetto contratti a termine su interessi sono
registrati a conto economico lungo la durata dell'opzione stessa.
15) Dividendi
I dividendi, con il relativo credito d'imposta, sono contabilizzati nell'esercizio in cui sono incassati.
16) Rettifiche di valore ed accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie
Le rettifiche di valore e gli accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie,
costituiti dagli accantonamenti per rischi su crediti per interessi di mora e dagli ammortamenti anticipati
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Bilancio Olivetti S.p.A.
previsti da specifiche normative fiscali, a partire dal 1994 sono iscritti nelle rispettive voci del conto economico, a seguito dell'eliminazione delle voci 24 e 25 disposta dalla Legge n. 503 dell'8 agosto 1994.
17) Imposta patrimoniale
L'imposta patrimoniale a carico della società prevista dalla legge n. 461 del 26 novembre 1992 è stata
stanziata tra i debiti tributari dell’esercizio 1996 e contabilizzata a conto economico.
18) Altre informazioni
Nell'esercizio 1996, in relazione al piano di ristrutturazione, la società ha conferito, con efficacia 1° gennaio 1996, le attività e passività relative al ramo d'azienda dedicato alla ricerca, produzione e commercializzazione dei prodotti per ufficio a Olivetti Lexikon S.p.A. (già Baltea S.p.A.).
La plusvalenza emersa dal conferimento di tale ramo aziendale è stata contabilizzata a conto economico.
19) Raggruppamento di voci di bilancio
Nel bilancio d’esercizio al 31 dicembre 1996 non sono stati effettuati raggruppamenti di voci.
20) Deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423
Si precisa altresì che nell'allegato bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell'art.
2423.
94
Bilancio Olivetti S.p.A.
Commento alle voci dell'attivo dello stato patrimoniale
B) Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
1) Costi di impianto e di ampliamento
Sono costituiti dalle imposte di registro e da altri costi connessi alle operazioni di aumento del capitale
sociale, agli scorpori, alle acquisizioni di aziende ed allo sviluppo di nuove iniziative e sono ammortizzati
in cinque anni.
L'incremento dell'esercizio si riferisce alle spese sostenute in relazione ai conferimenti ad Olivetti
Personal Computers S.p.A. ed Olivetti Lexikon S.p.A.
La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 30,5 milioni.
Costo
Ammortamento
Residuo
Al 31 dicembre 1995
Incrementi 1996
Ammortamento 1996
143.865.171.651
153.177.870
(23.708.296.650)
(28.960.506.163)
120.156.875.001
153.177.870
(28.960.506.163)
Al 31 dicembre 1996
144.018.349.521
(52.668.802.813)
91.349.546.708
3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno
Concernono brevetti acquisiti dalla Tecnost-Mael S.p.A. e sono ammortizzati in cinque anni.
Costo
Ammortamento
Residuo
Al 31 dicembre 1995
Incrementi 1996
Ammortamento 1996
3.480.000.000
–
(1.392.000.000)
(696.000.000)
2.088.000.000
–
(696.000.000)
Al 31 dicembre 1996
3.480.000.000
(2.088.000.000)
1.392.000.000
5) Avviamenti
Derivano da acquisizioni di rami aziendali e sono ammortizzati in cinque anni.
Costo
Ammortamento
Residuo
Al 31 dicembre 1995
Incrementi 1996
Ammortamento 1996
2.567.448.118
550.000.000
(851.646.413)
(598.489.624)
1.715.801.705
550.000.000
(598.489.624)
Al 31 dicembre 1996
3.117.448.118
(1.450.136.037)
1.667.312.081
La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 85 milioni.
95
Bilancio Olivetti S.p.A.
7) Altre
La voce comprende:
a) oneri di pre-finanziamento
L’incremento si riferisce agli oneri finanziari sostenuti nell’esercizio in attesa dell’incasso di finanziamenti
agevolati su spese di ricerca già sostenute; tali oneri sono stati capitalizzati e ammortizzati lungo la
durata dei finanziamenti stessi.
Costo
Ammortamento
Residuo
Al 31 dicembre 1995
Incrementi 1996
Ammortamento 1996
88.187.952.148
7.714.058.000
(44.703.163.393)
(9.269.727.758)
43.484.788.755
7.714.058.000
(9.269.727.758)
Al 31 dicembre 1996
95.902.010.148
(53.972.891.151)
41.929.118.997
La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 110,5 milioni;
b) manutenzioni straordinarie e opere di miglioria su beni di terzi, capitalizzate e ammortizzate in base
alla durata dei contratti.
Costo
Ammortamento
Residuo
Al 31 dicembre 1995
Incrementi 1996
Dismissioni 1996
Ammortamento 1996
Apporto a Olivetti Lexikon S.p.A.
20.439.371.236
934.049.000
(259.946.253)
(9.569.654.214)
(104.400.000)
206.192.818
(2.849.601.596)
51.760.000
10.869.717.022
934.049.000
(53.753.435)
(2.849.601.596)
(52.640.000)
Al 31 dicembre 1996
21.009.073.983
(12.161.302.992)
8.847.770.991
La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 96,4 milioni;
c) costi relativi a emissioni di prestiti obbligazionari, a finanziamenti e ai relativi contratti di copertura
ammortizzati in relazione alla durata del finanziamento. La quota di ammortamento sugli incrementi
dell'esercizio è pari a lire 14,5 milioni.
Costo
Ammortamento
Residuo
Al 31 dicembre 1995
Incrementi 1996
Ammortamento 1996
36.162.384.709
1.353.928.675
(8.313.890.918)
(5.326.513.477)
27.848.493.791
1.353.928.675
(5.326.513.477)
Al 31 dicembre 1996
37.516.313.384
(13.640.404.395)
23.875.908.989
96
Bilancio Olivetti S.p.A.
Totale altre
Costo
Ammortamento
Residuo
Al 31 dicembre 1995
Incrementi 1996
Dismissioni 1996
Ammortamento 1996
Apporto a Olivetti Lexikon S.p.A.
144.789.708.093
10.002.035.675
(259.946.253)
(62.586.708.525)
(104.400.000)
206.192.818
(17.445.842.831)
51.760.000
82.202.999.568
10.002.035.675
(53.753.435)
(17.445.842.831)
(52.640.000)
Al 31 dicembre 1996
154.427.397.515
(79.774.598.538)
74.652.798.977
Costo
Ammortamento
Residuo
Al 31 dicembre 1995
Incrementi 1996
Dismissioni 1996
Ammortamento 1996
Apporto a Olivetti Lexikon S.p.A.
294.702.327.862
10.705.213.545
(259.946.253)
(88.538.651.588)
206.192.818
(47.700.838.618)
51.760.000
206.163.676.274
10.705.213.545
(53.753.435)
(47.700.838.618)
(52.640.000)
Al 31 dicembre 1996
305.043.195.154
(135.981.537.388)
169.061.657.766
Totale immobilizzazioni immateriali
(104.400.000)
Complessivamente gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a lire 10,7 miliardi
ammortizzati per lire 336,9 milioni; la quota totale di ammortamento dell'esercizio è di lire 47,7 miliardi.
II. Immobilizzazioni materiali
Gli investimenti realizzati nell’esercizio per complessivi lire 56,2 miliardi comprendono attrezzature commerciali per lire 18,8 miliardi e impianti elettronici per lire 22 miliardi, nonché altri investimenti prevalentemente in prodotti dati a noleggio a clienti.
Gli investimenti comprendono dotazioni e gruppi scorta riacquistati da società di noleggio – alle quali gli
stessi erano stati ceduti negli esercizi precedenti – poiché la gestione centralizzata dei prodotti a noleggio non è operativamente compatibile con il nuovo assetto organizzativo derivante dallo scorporo del
ramo d’azienda dei sistemi e servizi alla Olivetti Solutions S.p.A.
Le attrezzature industriali e commerciali includono anche il software capitalizzato. In particolare, si precisa
che i costi capitalizzati per lo sviluppo di applicazioni bancarie e di office automation per le pubbliche
amministrazioni, aventi al 31 dicembre 1996 un valore residuo di 22,7 miliardi, saranno completamente
ammortizzati entro l’esercizio 1998, coerentemente sia con il loro contributo alla realizzazione del fatturato
per forniture integrate di prodotti, servizi e progetti di automazione, sia con i piani commerciali esistenti e
nel rispetto dei principi contabili di riferimento, che consentono la capitalizzazione dei costi di progetto ove
soddisfatta la condizione di recuperabilità economica dei costi sostenuti mediante ricavi e margini futuri.
Nell’ambito del conferimento di ramo d’azienda alla Olivetti Lexikon S.p.A. sono stati ceduti beni per un
valore complessivo di lire 75,6 miliardi a cui si riferisce un fondo ammortamento di lire 55,2 miliardi.
Gli ammortamenti ordinari, evidenziati nell'apposito prospetto, sono stati calcolati sulla base di aliquote
ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni materiali.
97
Bilancio Olivetti S.p.A.
Le aliquote applicate, ridotte del 50% per le acquisizioni dell'esercizio, sono le seguenti:
Immobili
Impianti e macchinari
Attrezzature industriali e commerciali
Altri beni
Macchine elettroniche di ufficio
Mobili e dotazioni di ufficio
Automezzi
3%
10% – 20%
20% – 40%
20%
12%
25%
Sono stati inoltre calcolati, come nei precedenti esercizi, anche gli ammortamenti anticipati previsti dalla
vigente normativa tributaria, per un importo di lire 34,9 miliardi, compresi nel totale degli ammortamenti
dell'esercizio (voce B10b del conto economico).
Considerando gli ammortamenti anticipati, al 31 dicembre 1996 le immobilizzazioni risultano complessivamente ammortizzate al 60% (52,2% a fine 1995). Escludendo gli immobili, la parte ammortizzata è del
76,7% a fine 1996 rispetto al 63,5% di fine 1995.
La quota di ammortamento del 1996 ed il relativo fondo al 31 dicembre 1996, relativi alle rivalutazioni
effettuate negli anni 1975, 1982 e 1991, sono rispettivamente di lire 7 miliardi e di lire 100,4 miliardi
(lire 7,1 miliardi e lire 95,6 miliardi a fine 1995). Al 31 dicembre 1996 l'ammontare delle rivalutazioni, al
netto dei relativi fondi, è di lire 138,1 miliardi (lire 147,6 miliardi a fine 1995).
Come detto, oltre agli ammortamenti ordinari la Società nel 1996 e negli esercizi precedenti ha stanziato
ammortamenti anticipati, fiscalmente deducibili, sulle immobilizzazioni materiali. Qualora non fossero
stati stanziati ammortamenti anticipati nel corrente esercizio e negli esercizi precedenti e tenendo conto
dell'effetto dell'assorbimento degli ammortamenti anticipati già stanziati da parte degli ammortamenti
ordinari, la perdita del 1996 sarebbe superiore di lire 8,3 miliardi (superiore di 7 miliardi nel 1995) ed il
patrimonio netto al 31 dicembre 1996 sarebbe risultato superiore di lire 19,1 miliardi (superiore di lire
27,4 miliardi al 31 dicembre 1995) al netto dell'effetto fiscale teorico relativo all'ILOR, rispettivamente
positivo per lire 1,6 miliardi e negativo per lire 3,7 miliardi (l'IRPEG non è applicabile per le rilevanti perdite pregresse accumulate recuperabili).
Gli accantonamenti per ammortamenti anticipati operati in applicazione di norme tributarie, effettuati
nel periodo e nei precedenti esercizi, sono iscritti a riduzione delle rispettive voci dell’attivo.
98
Bilancio Olivetti S.p.A.
Valori di libro
1) Terreni e fabbricati
Immobili civili
Rivalutazione 1982
Rivalutazione 1991
Immobili industriali e commerciali
Rivalutazione 1975
Rivalutazione 1982
Rivalutazione 1991
2) Impianti e macchinari
Impianti generali
Rivalutazione 1982
Impianti elettronici
Macchinario e impianti specifici
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
Automezzi
Mobili e dotazioni
Prodotti a noleggio
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
Lavori in corso
Acconti
Totale
Variazioni dell’attivo
1) Terreni e fabbricati
Immobili civili
Rivalutazione 1982
Rivalutazione 1991
Costo
Fondi
ammortamento
48.482.488
3.979.093.583
535.114.931
4.562.691.002
131.846.943.834
18.074.976.944
112.248.677.281
81.713.106.402
343.883.704.461
348.446.395.463
4.921.853
662.500.291
16.800.826
684.222.970
47.908.307.194
11.387.235.470
54.449.037.005
12.978.485.791
126.723.065.460
127.407.288.430
43.560.635
3.316.593.292
518.314.105
3.878.468.032
83.938.636.640
6.687.741.474
57.799.640.276
68.734.620.611
217.160.639.001
221.039.107.033
120.953.790.538
21.976.102.690
82.501.992.291
58.185.484.045
283.617.369.564
143.045.658.914
100.805.384.755
20.928.003.677
57.467.991.507
51.434.981.581
230.636.361.520
103.827.835.808
20.148.405.783
1.048.099.013
25.034.000.784
6.750.502.464
52.981.008.044
39.217.823.105
83,3
95,2
69,7
88,4
81,3
72,6
24.646.709.239
1.298.125.490
24.973.892.979
34.245.375.450
85.164.103.158
88.327.751.576
2.347.781.004
18.224.670.720
35.773.635.918
56.346.087.642
2.068.597.426
15.854.975.988
22.180.970.452
40.104.543.866
279.183.578
2.369.694.732
13.592.665.466
16.241.543.776
88,1
87,0
62,0
71,2
412.439.219
3.876.852.835
14.220.457.325
18.509.749.379
5.347.515.642
–
5.347.515.642
836.803.027.225
–
–
–
501.976.029.624
5.347.515.642
–
5.347.515.642
334.826.997.600
al 31.12.1995
Incrementi
dell'esercizio
65.739.262
4.151.755.724
751.877.601
4.969.372.587
133.092.086.285
18.074.976.944
115.244.798.565
82.422.656.592
348.834.518.386
353.803.890.973
–
–
–
–
94.371.441
–
–
–
94.371.441
94.371.441
Valore di libro Quota %
al 31.12.1996 ammort.
10,2
54.986.565
16,6
3.471.709.261
3,1
714.538.588
15,0
4.241.234.414
36,3
87.623.591.526
63,0
7.229.990.782
48,5
63.025.827.700
15,9
71.954.136.081
36,9
229.833.546.089
36,6 234.074.780.503
–
18.176.193.453
–
–
– 18.176.193.453
60,0 444.252.578.069
Dismissioni e
Apporto a
riclassificazioni Olivetti Lexikon S.p.A.
al 31.12.1996
–
–
–
–
(99.160.000)
–
–
–
(99.160.000)
(99.160.000)
48.482.488
3.979.093.583
535.114.931
4.562.691.002
131.846.943.834
18.074.976.944
112.248.677.281
81.713.106.402
343.883.704.461
348.446.395.463
119.179.452.123
709.530.622
1.494.552.055
(429.744.262)
22.684.947.425
–
(708.844.735)
–
66.142.324.656
21.980.928.695
(2.095.891.184)
(3.525.369.876)
119.144.655.100
938.574.585
(20.293.811.461)
(41.603.934.179)
327.151.379.304 23.629.033.902 (21.603.995.325) (45.559.048.317)
3) Attrezzature industriali e commerciali
178.790.141.916
18.787.570.615
(25.617.502.911)
(28.914.550.706)
4) Altri beni
Automezzi
3.319.567.172
229.716.134
(1.110.819.968)
(90.682.334)
Mobili e dotazioni
19.394.320.447
163.852.972
(422.987.142)
(910.515.557)
Prodotti a noleggio
29.524.376.153
9.959.903.284
(3.710.643.519)
–
52.238.263.772 10.353.472.390
(5.244.450.629)
(1.001.197.891)
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
Lavori in corso
18.176.193.453
3.287.599.916
(16.116.277.727)
–
Acconti
–
–
–
–
18.176.193.453
3.287.599.916 (16.116.277.727)
–
Totale
930.159.869.418 56.152.048.264 (73.934.933.543) (75.573.956.914)
120.953.790.538
21.976.102.690
82.501.992.291
58.185.484.045
283.617.369.564
143.045.658.914
Immobili industriali e commerciali
Rivalutazione 1975
Rivalutazione 1982
Rivalutazione 1991
(17.256.774)
(172.662.141)
(216.762.670)
(406.681.585)
(1.240.353.892)
–
(2.996.121.284)
(709.550.190)
(4.946.025.366)
(5.352.706.951)
Valore di libro
al 31.12.1995
2) Impianti e macchinari
Impianti generali
Rivalutazione 1982
Impianti elettronici
Macchinario e impianti specifici
99
Bilancio Olivetti S.p.A.
2.347.781.004
18.224.670.720
35.773.635.918
56.346.087.642
5.347.515.642
–
5.347.515.642
836.803.027.225
Variazioni del fondo ammortamento
ordinario
1) Terreni e fabbricati
Immobili civili
Rivalutazione 1982
Rivalutazione 1991
Immobili industriali e commerciali
Rivalutazione 1975
Rivalutazione 1982
Rivalutazione 1991
2) Impianti e macchinari
Impianti generali
Rivalutazione 1982
Impianti elettronici
Macchinari e impianti specifici
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
Automezzi
Mobili e dotazioni
Prodotti a noleggio
Totale
Variazioni del fondo ammortamenti
anticipati
1) Terreni e fabbricati
Immobili civili
Rivalutazione 1982
Rivalutazione 1991
Immobili industriali e commerciali
Rivalutazione 1975
Rivalutazione 1982
Rivalutazione 1991
2) Impianti e macchinari
Impianti generali
Rivalutazione 1982
Impianti elettronici
Macchinari e impianti specifici
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
Automezzi
Mobili e dotazioni
Prodotti a noleggio
Totale
al 31.12.1995
Quota
dell'esercizio
10.752.697
258.260
680.046.463
44.977.123
37.339.013
3.360.165
728.138.173
48.595.548
45.353.942.855
3.453.835.048
10.844.986.162
542.249.308
52.218.970.865
3.663.787.597
10.468.520.511
2.602.360.759
118.886.420.393
10.262.232.712
119.614.558.566 10.310.828.260
Dismissioni e
Apporto a
riclassificazioni Olivetti Lexikon S.p.A.
(6.089.104)
(62.523.295)
(23.898.352)
(92.510.751)
(1.002.123.413)
–
(1.433.721.457)
(92.395.479)
(2.528.240.349)
(2.620.751.100)
al 31.12.1996
–
4.921.853
–
662.500.291
–
16.800.826
–
684.222.970
(11.899.200)
47.793.755.290
–
11.387.235.470
–
54.449.037.005
–
12.978.485.791
(11.899.200)
126.608.513.556
(11.899.200) 127.292.736.526
79.020.194.230
6.819.554.489
(995.731.179)
(80.975.174)
84.763.042.366
21.386.821.935
180.188.649
(639.006.917)
–
20.928.003.667
30.547.391.214
12.207.948.278
(408.681.231)
(1.234.114.642)
41.112.543.619
74.176.278.429
3.717.258.961
(10.123.691.409)
(23.447.082.402)
44.322.763.579
205.130.685.808 22.924.950.377 (12.167.110.736) (24.762.172.218) 191.126.353.231
67.665.928.122
32.550.437.616
(10.567.230.455)
(19.676.223.213)
69.972.912.070
2.138.832.824
145.089.874
(724.326.895)
(69.865.062)
1.489.730.741
13.874.747.521
969.189.368
(306.604.838)
(507.483.147)
14.029.848.904
10.915.022.727
4.590.921.706
(1.283.258.412)
–
14.222.686.021
26.928.603.072
5.705.200.948
(2.314.190.145)
(577.348.209) 29.742.265.666
419.339.775.568 71.491.417.201 (27.669.282.436) (45.027.642.840) 418.134.267.493
al 31.12.1995
Quota
dell'esercizio
–
–
–
114.551.904
–
–
–
114.551.904
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
–
114.551.904
–
–
–
114.551.904
15.512.548.654
–
10.621.040.463
10.723.001.221
36.856.590.338
22.796.462.218
753.233.483
–
6.627.718.648
402.886.887
7.783.839.018
22.257.237.486
(149.877.542)
–
(351.153.213)
(1.646.263.402)
(2.147.294.157)
(4.106.631.132)
(73.562.196)
–
(542.158.010)
(2.367.406.704)
(2.983.126.910)
(7.092.144.834)
16.042.342.399
–
16.355.447.888
7.112.218.002
39.510.008.289
33.854.923.738
(291.145.541)
(20.817.272)
(18.689.950)
(34.502.020)
(943.156.891)
–
(1.252.992.382)
(55.319.292)
(7.506.917.671) (10.130.591.036)
578.866.685
1.825.127.074
7.958.284.431
10.362.278.190
83.841.762.121
768.295.129
122.534.369
1.642.720.091
235.598.953
4.388.896.101
4.512.545.221
6.799.911.321
4.870.678.543
66.567.515.781 34.911.755.047
100
Dismissioni e
Apporto a
riclassificazioni Olivetti Lexikon S.p.A.
Bilancio Olivetti S.p.A.
al 31.12.1996
III. Immobilizzazioni finanziarie
1) Partecipazioni
Attivo
Al 31 dicembre 1995
2.556.386.816.338
Acquisizioni e aumenti di capitale
Dismissioni
Svalutazioni
Partecipazioni conferite a Olivetti Lexikon S.p.A.
Valore delle azioni di Olivetti Lexikon S.p.A. ricevute a fronte del
conferimento
Fondo svalutazione
(222.000.000.000)
907.148.719.951
(126.083.010.000)
(1.563.532.250.255)
(2.521.352.746)
907.148.719.951
(126.083.010.000)
(1.563.532.250.255)
(2.521.352.746)
225.000.000.000
225.000.000.000
(559.987.893.050)
(559.987.893.050)
Fondo svalutazione partecipazioni
Accantonamento
Utilizzo
(91.034.055.000)
222.000.000.000
130.965.945.000
Al 31 dicembre 1996
Valore di libro
2.334.386.816.338
1.996.398.923.288
(91.034.055.000)
(91.034.055.000)
222.000.000.000
130.965.945.000
1.905.364.868.288
Le acquisizioni e gli aumenti di capitale dell’esercizio di lire 907,1 miliardi sono da collegarsi in particolare al
conferimento del ramo d’azienda delle attività di produzione e commercializzazione di prodotti per ufficio
alla Olivetti Lexikon S.p.A. (incremento della partecipazione di lire 225 miliardi, derivanti dal conferimento
stesso) che ha comportato esborsi di lire 131,5 miliardi per l’acquisto della Baltea S.p.A. (che ha cambiato
denominazione sociale in Olivetti Lexikon S.p.A.) e di lire 275 miliardi per il versamento dell’aumento di capitale deliberato dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti della Olivetti Lexikon S.p.A. del 27 febbraio 1996.
Altri impieghi sono principalmente relativi agli aumenti di capitale della Omnitel Sistemi Radiocellulari
S.p.A. (lire 274,3 miliardi), della Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. (lire 100 miliardi), ed all’acquisto
della S.I.A.B. S.A. per lire 28,3 miliardi.
Le dismissioni di complessive lire 126,1 miliardi si riferiscono per lire 125,1 miliardi alla cessione di una
quota (8,26% del capitale) di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. con il realizzo di una plusvalenza di
lire 278,9 miliardi.
Per le ragioni descritte nella relazione sulla gestione della Capogruppo, la valutazione delle partecipazioni
di Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 è stata adeguata al valore del patrimonio netto delle società possedute nei casi in cui tale valore risultava inferiore al costo, ad eccezione delle partecipazioni in Omnitel
Sistemi Radiocellulari S.p.A., Olivetti Lexikon S.p.A., S.I.A.B. S.A. ed altre minori, mantenute al costo considerati i valori effettivi delle loro attività.
Con riferimento ad Olivetti Lexikon S.p.A. il valore di libro delle partecipazioni è stato comunque prudenzialmente ridotto di lire 77 miliardi per recepire, già nei conti 1996, una minore valutazione della partecipazione di questa società nella controllata Triumph-Adler Vertriebs GmbH che emergerebbe da trattative in essere che potrebbero sfociare in una cessione della controllata – parziale o totale – a terzi.
I patrimoni netti a fine 1996 delle sub-holding estere Olivetti International S.A. ed Olivetti Systems &
Networks Holding N.V. hanno pertanto subito drastiche riduzioni rispetto al precedente esercizio poiché
la valutazione delle rispettive controllate è stata adeguata – ove ne ricorrevano i presupposti – ai patrimoni netti delle stesse, determinati applicando omogenei e prudenziali criteri di valutazione (assoggettati a revisione).
101
Bilancio Olivetti S.p.A.
Queste valutazioni corrispondono anche ai prezzi relativi al trasferimento delle partecipazioni avvenuto
nei primi mesi del 1997 in sede di formazione del gruppo Olivetti Solutions relativamente alla sua organizzazione commerciale estera.
Infatti, Olivetti Systems & Networks Holding N.V. attualmente già detiene le partecipazioni estere di Olsy
nelle società che la rappresentano sui mercati esteri, mentre Olivetti International S.A. ha corrispondentemente acquisito da Olivetti Systems & Networks Holding N.V. le partecipazioni del Gruppo Olivetti
Telemedia.
Questo processo di formazione del gruppo Olsy non provocherà quindi riflessi sul conto economico 1997
in quanto tutti gli effetti sono già stati riflessi nei bilanci al 31 dicembre 1996.
***
Questi adeguamenti di valore hanno determinato una svalutazione complessiva di 1.432,6 miliardi, il cui
dettaglio è riportato nella tabella seguente.
102
Bilancio Olivetti S.p.A.
Partecipazioni (in milioni di lire)
Controllate
Società quotate
Tecnost-Mael S.p.A.
Società non quotate estere
Decision Systems International Holding B.V.
KH Service Communications S.r.o.
Olivetti Canada Ltd
Olivetti Czech Republic S.r.o.
Olivetti EIT S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Usa Inc.
S.I.A.B. S.A.
Società non quotate italiane
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Elea F.P. S.c.r.l.
Eurofly Service S.p.A.
Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A.
Modinform S.p.A.
Olivetti America Latina S.r.l.
Olivetti-Canon Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Lexikon S.p.A.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti Prodest S.p.A.
Olivetti Prodotti Industriali S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Olivetti Solutions S.p.A.
Olivetti Value Services S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Quality Services & Labs S.r.l.
SEVA S.p.A.
Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A.
meno: Fondo svalutazione partecipazioni
Totale consolidate
Omnitel-Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A.
Olivetti Management of America Inc.
Olivetti Engineering Services S.c.p.A.
P.S.O. Punto Servizio Olivetti S.c.p.A.
Totale controllate
Collegate
Società quotate
ISEFI, S.p.A.
Società non quotate estere
INIS – International Information Services
Modi-Olivetti Ltd.
Società non quotate italiane
Eurofly S.p.A.
Eustema S.p.A.
IN.VA. S.p.A.
Istituto R.T.M. S.p.A.
OCN Trading, S.r.l. (in liquidazione)
Partner Servizi S.r.l.
Penta Service S.p.A.
Prom.In.Ter. S.r.l.
Top Service S.p.A.
Von Klier Associati S.r.l.
Totale collegate
Altre
Totale
Quota %
al 31.12.96
Valore di bilancio
al 31.12.95
28,68
9.030
20,19
51,08
0,001
56,46
–
100,00
100,00
13,50
51,00
1.686
22
–
463
122
1.333.200
59.709
1
–
100,00
0,04
54,29
100,00
100,00
100,00
–
100,00
100,00
100,00
100,00
–
75,84
100,00
70,00
100,00
100,00
100,00
–
4.363
–
2.532
27.467
6.298
–
919
13.000
–
365.710
1.461
1
38.020
–
140
50.000
–
–
1.481
(222.000)
1.693.625
624.499
108
122
756
2.319.110
50,74
100,00
93,00
75,60
Acquisizioni e
sottoscrizioni
Dismisssioni
e scorpori
Svalutazioni
e perdite
Valore di bilancio
al 31.12.96
9.030
(800)
(122)
(1.106.900)
(22.409)
(1)
28.261
(1.347)
0,1
400
(4.180)
(25.759)
(199)
19.461
199
(919)
173.239
631.500
(73.239)
(77.000)
(250.780)
(1)
2.000
195
2.520
857.775
274.340
(1.481)
–
(2.522)
(125.135)
10
(2)
1.132.125
(127.659)
130.966
(1.431.649)
(35)
(1.431.684)
(877)
886
22
0,001
463
–
226.300
37.300
–
28.261
3.016
0,1
2.932
23.287
–
–
–
113.000
554.500
114.930
1.461
–
38.020
2.000
140
50.000
195
2.520
–
(91.034)
1.117.229
773.704
108
130
721
1.891.892
10,04
3.641
50,00
28,57
390
1.106
390
1.106
45,00
34,00
40,00
50,00
40,00
48,50
40,84
50,00
32,50
30,00
2.692
265
313
1.280
1
47
240
20
325
60
10.380
4.898
2.334.388
2.692
265
313
1.280
1
44
263
20
325
60
9.523
3.951
1.905.365
(3)
23
23
–
1.132.148
(1) Di cui: Conferimento a Olivetti Lexikon S.p.A.
Olivetti EIT S.A.
Olivetti Canon Industriale S.p.A.
Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A.
Totale apporto
Dismissioni, escluso l’apporto
Totale dismissioni
–
(946)
(128.605)
(122)
(919)
(1.481)
(2.522)
(126.083)
(128.605)
103
Bilancio Olivetti S.p.A.
(880)
(1)
(1.432.566)
2.764
Dopo queste operazioni il valore delle partecipazioni in società consolidate è iscritto a bilancio per un
importo inferiore di lire 66,4 miliardi al patrimonio netto pro-quota in quanto, in coerenza con il criterio
del costo, non sono state effettuate rivalutazioni in presenza di patrimoni netti più elevati (in particolare
si rileva una differenza positiva di lire 30,4 miliardi su Tecnost-Mael S.p.A. che sulla base della attuale
quotazione di borsa avrebbe un valore di lire 62 miliardi circa, superiore di lire 22,6 miliardi al patrimonio
netto e di lire 53 miliardi al valore della partecipazione iscritto a bilancio).
Controllate
Società quotate
Tecnost-Mael S.p.A.
Società non quotate estere
Decision Systems International Holding B.V.
KH Service Communications S.r.o.
Olivetti Canada Ltd
Olivetti Czech Republic S.r.o.
Olivetti International S.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Usa Inc.
S.I.A.B. S.A.
Società non quotate italiane
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Elea F.P. S.c.r.l.
Eurofly Service S.p.A.
Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A.
Modinform S.p.A.
Olivetti America Latina S.r.l.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Lexikon S.p.A.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti Prodest S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Olivetti Solutions S.p.A.
Olivetti Value Services S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Quality Services & Labs S.r.l.
SEVA S.p.A.
meno: Fondo svalutazione partecipazioni
Totale consolidate
Omnitel-Sistemi Radiocellulari Italiani SpA.
Olivetti Management of America Inc.
Olivetti Engineering Services S.c.p.A.
P.S.O. Punto Servizio Olivetti S.c.p.A.
Totale controllate
Collegate
Società quotate
ISEFI S.p.A.
Società non quotate estere
INIS – International Information Services
Modi-Olivetti Ltd.
Società non quotate italiane
Eurofly S.p.A.
Eustema S.p.A.
IN.VA. S.p.A.
Istituto R.T.M. S.p.A.
OCN Trading S.r.l. (in liquidazione)
Partner Servizi Srl
Penta Service S.p.A.
Prom.In.Ter. S.r.l.
Top Service SpA
Von Klier Associati S.r.l.
Totale collegate
Altre
Totale partecipazioni
Lit
F.Ol.
SK
$Can
Kr.C.
ECU
FOL
$USA
F.F.
Capitale nominale
Patrimonio netto
(in valuta locale)
30.000.000.000
137.566.424.708
26.616.207.923
17.206.159
28,68
39.449.829.610
9.029.663.908
29.278.190
836.000
29.350.000
12.385.000
500.000.000
75.381.710
7.407
82.999.500
4.902.425
3.737.000
(4.910.000)
57.252.000
119.309.714
42.931.649
(24.947.000)
131.568.000
(51.771.493)
3.003.000
(4.910.000)
25.047.000
(274.529.075)
(87.353.654)
(1.672.000)
22.639.000
591.236
427.000
1.000
6.993
3.999.998
7.538.171
9.999
423.297
20,19
51,08
0,001
56,46
100,00
100,00
13,50
51,00
866.828.849
97.192.575
(358)
1.807.695.774
226.211.104.638
37.590.952.022
(5.156.147.490)
19.546.116.005
885.800.000
21.841.564
1.000
463.000.000
226.300.000.000
37.300.000.000
1.000
28.261.438.000
3.046.368.230
(1.219.975.051)
187.777.764
(26.521.295)
8.416.622.344
132.103.738
23.287.334.322
(6.526.050.442)
(36.045.183.853) (75.721.318.004)
(1.834.575.903)
(2.033.575.903)
158.724.671.937
45.724.671.937
489.955.219.468
(56.560.703.504)
114.929.646.274 (214.584.414.142)
2.516.797.854
119.982.196
50.487.872.210
82.065.136
932.199.837
(1.067.800.163)
350.470.917
50.044.522
164.818.895.861
69.068.009.502
162.943.396
(32.056.604)
1.551.581.956
(248.418.044)
400.000
100
840.350
1.850.000
5.600.000
199.000
113.000.000
525.000.000
260.000.000
330.000
379.200
2.000.000
140.000
50.000.000
195.000
18.000
100,00
0,04
54,29
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
75,84
100,00
70,00
100,00
100,00
100,00
3.046.368.230
75.111
4.569.062.395
23.287.334.322
(36.045.183.853)
(1.834.575.903)
124.259.671.937
489.955.219.468
114.929.646.274
2.516.797.854
38.290.002.284
932.199.837
245.329.642
97.318.895.861
162.943.396
1.551.581.956
(2.443.656.493)
–
1.197.238
(35.249.342)
384.341.783
100
186.000
756.000
50,74
100,00
93,00
75,60
1.183.598.940.436
524.644.032.065
147.320.475
196.064.298
720.587.845
1.709.306.945.119
3.016.000.000
100.000
2.932.482.000
23.287.334.322
1.000
1.000
113.000.000.000
554.500.000.000
114.929.646.274
1.461.562.057
38.020.000.000
2.000.000.000
140.000.000
50.000.000.000
195.000.000
2.520.000.000
(91.034.055.000)
1.117.229.817.125
773.704.258.504
107.907.090
129.726.406
720.587.845
1.891.892.296.970
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
4.000.000.000
250.000.000
1.548.000.000
18.500.000.000
5.600.000.000
199.000.000
113.000.000.000
525.000.000.000
260.000.000.000
1.531.200.000
50.000.000.000
2.000.000.000
200.000.000
50.000.000.000
195.000.000
1.800.000.000
Lit
$USA
Lit
Lit
757.500.000.000 1.034.021.987.375
1.000
96.225
200.000.000
210.821.826
1.000.000.000
953.158.525
Lit
Rubli
Rupie
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Lit
Utile (perdita)
(in valuta locale)
N. azioni
possedute
Quota %
posseduta
Patrimonio netto
pro-quota (*)
(in lire)
Valore di bilancio
(in lire)
87.381.076.000
53.511.655.992
(21.717.893.660)
8.772.460
10,04
5.372.202.807
2.764.026.697
1.000.000
175.000.000
249.000
157.067.000
4.540.000
(29.528)
500.000
5.000.000
50,00
28,57
34.238
1.940.899.357
390.000.000
1.106.053.090
7.200.000.000
600.000.000
1.000.000.000
2.600.000.000
80.000.000
98.000.000
300.000.000
50.000.000
1.000.000.000
200.000.000
10.405.895.392
1.853.162.730
1.057.423.431
2.613.277.074
71.643.982
91.387.288
947.898.996
43.605.045
999.509.757
412.880.413
1.678.376.183
100.255.601
164.382.127
(55.870.681)
(1.525.331)
22.457.485
28.538.947
304.686
(490.243)
7.807.754
324.000
204.000
400.000
1.300.000
32.000
47.530
12.253
25.000
32.500
60.000
45,00
34,00
40,00
50,00
40,00
48,50
40,84
50,00
32,50
30,00
4.682.652.926
630.075.328
422.969.372
1.306.638.537
28.657.593
44.322.835
387.153.547
21.802.523
324.840.671
123.864.124
15.286.113.858
10.029.657.656
1.734.622.716.633
2.691.650.000
265.000.000
313.222.053
1.280.432.152
1.000.000
44.323.000
262.780.500
19.628.911
325.000.000
60.000.000
9.523.116.403
3.949.454.915
1.905.364.868.288
(*) Il patrimonio netto pro-quota di Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. e di Olteco-Fin S.p.A. è calcolato al netto dei dividendi distribuiti, rispettivamente di lire 34,5 miliardi e lire 67,5 miliardi
104
Bilancio Olivetti S.p.A.
L’ulteriore confronto tra il valore delle partecipazioni risultante dal bilancio ed il valore del patrimonio
netto delle controllate e partecipate, determinato secondo le tecniche applicabili al bilancio consolidato,
è riportato nella tabella seguente:
Confronto tra il valore delle partecipazioni a bilancio ed il valore
del patrimonio netto consolidabile delle società controllate
consolidate e delle partecipate (*) al 31 dicembre 1996
Patrimonio netto
Valore
consolidabile
della partecipazione
di competenza
a bilancio
della Capogruppo
Fondo
svalutazioni
partecipazioni
(in milioni di lire)
Controllate
Società quotate
Tecnost-Mael S.p.A.
Società non quotate estere
Decision Systems International Holding B.V.
KH Service Communications S.r.o.
Olivetti Czech Republic S.r.o.
Olivetti International S.A.
S.I.A.B. S.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Usa Inc.
Società non quotate italiane
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Eurofly Service S.p.A.
Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A.
Modinform S.p.A.
Olivetti America Latina S.r.l.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Lexikon S.p.A.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti Prodest S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Olivetti Solutions S.p.A.
Olivetti Value Services S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Quality Services & Labs S.r.l.
SEVA S.p.A.
Totale società consolidate
Differenze
positive
58.760
negative
9.030
49.730
904
29
1.808
151.425
19.867
(185.456)
(7.868)
886
22
463
226.300
28.261
37.301
–
18
7
1.345
2.255
4.559
10.861
(35.986)
141
141.374
297.606
93.093
2.517
38.290
(5.691)
249
53.155
230
1.598
3.016
2.932
23.287
–
–
113.000
554.500
114.930
1.461
38.020
2.000
140
50.000
195
2.520
643.720
1.208.264
(74.875)
(8.394)
(222.757)
(2.713)
(5.155)
(761)
1.627
(12.426)
(36.045)
(1.834)
59
1.975
28.374
(48.000)
26.163
1.056
270
(256.894)
(7.691)
109
3.155
35
(922)
(91.034)
113.923
Saldo
Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A.
Olivetti Management of America Inc.
Olivetti Engineering Services S.c.p.A.
P.S.O. Punto Servizio Olivetti S.c.p.A.
Totale
(587.433)
(473.510)
531.848
108
122
756
773.704
108
130
721
1.176.554
1.982.927
Saldo
(241.856)
(8)
35
(91.034)
113.958
(829.297)
(715.339)
Fondo svalutazione partecipazioni
(91.034)
Valore di bilancio al 31.12.1996
1.891.893
(*) Considerando anticipatamente gli effetti del trasferimento delle partecipazioni fra Olivetti International S.A. e Olivetti Systems & Networks
Holding N.V. completato nei primi mesi del 1997.
La differenza di 1.258 miliardi di lire – rilevata nel bilancio del 1995 – tra il valore a bilancio delle partecipazioni consolidate ed il loro patrimonio netto consolidabile per effetto delle minusvalenze imputate
all’esercizio 1996 si è quindi ridotta a 473,5 miliardi, riconducibile ai maggiori valori – non esprimibili nel
105
Bilancio Olivetti S.p.A.
bilancio consolidato – di Olivetti Lexikon S.p.A., delle società del Gruppo in Olanda, Sud Africa e Belgio
(incluse nel perimetro di controllo di Olivetti Systems & Networks Holding N.V.) che presentano un livello
di redditività che ne giustifica il maggior valore e del gruppo Olivetti Telemedia (incluso nel perimetro di
controllo di Olivetti International S.A.).
Considerando, inoltre, la controllata (non consolidata) Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. detta differenza aumenta a 715,3 miliardi di lire, in relazione agli adeguamenti effettuati (anche in esercizi precedenti) sul bilancio consolidato al patrimonio netto contabile della stessa, il quale, come è noto, è notevolmente inferiore al valore effettivo della partecipazione.
La suddetta differenza corrisponde sostanzialmente a quella di 728,2 miliardi risultante dal confronto tra
il patrimonio netto di Olivetti S.p.A. e quello consolidato, differenza per la quale valgono ovviamente le
stesse motivazioni sopra riportate.
2) Crediti
La voce accoglie crediti finanziari sia a breve termine sia a medio e lungo termine, il cui dettaglio è il
seguente:
al 31.12.1996
Con scadenza entro 12 mesi
Quota corrente dei finanziamenti agevolati relativi a:
Società controllate
Società collegate
Altre società
Altri crediti
Totale crediti con scadenza entro 12 mesi
Con scadenza oltre 12 mesi
Verso Società controllate per quote di finanziamenti agevolati
di loro competenza
Baltea S.p.A.
Balteadisk S.p.A.
Elea S.p.A.
Modinform S.p.A.
Olivetti Prodotti Industriali S.p.A.
Olivetti Synthesis S.p.A.
Osai AB S.p.A.
Sixtel S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
meno: quote con scadenza entro 12 mesi
Totale crediti verso controllate oltre 12 mesi
Verso società collegate per quote di finanziamenti agevolati
di loro competenza
Istituto RTM S.p.A.
meno: quote con scadenza entro 12 mesi
Totale crediti verso collegate oltre 12 mesi
Verso altri per quote di finanziamenti agevolati di loro
competenza
Nord Elettronica S.r.l.
Teknecomp S.p.A.
Zincocelere S.r.l.
meno: quote con scadenza entro 12 mesi
Depositi cauzionali in contanti
Totale crediti verso altri oltre 12 mesi
Totale crediti con scadenza oltre 12 mesi
4.940.377.219
482.013.953
2.750.042.124
6.181.218.660
14.353.651.956
al 31.12.1995
4.384.433.257
448.663.767
4.240.076.702
110.355.912.693
119.429.086.419
Variazione
555.943.962
33.350.186
(1.490.034.578)
(104.174.694.033)
(105.075.434.463)
3.312.283.954
1.198.720.114
198.345.000
3.623.495.676
1.467.789.856
1.139.204.379
327.888.016
1.349.707.911
1.699.615.797
(4.940.377.219)
9.376.673.484
4.170.504.623
1.476.653.964
323.407.444
4.671.335.606
2.082.686.532
1.481.198.891
465.249.131
1.729.890.557
2.300.557.213
(4.384.433.257)
14.317.050.704
(858.220.669)
(277.933.850)
(125.062.444)
(1.047.839.930)
(614.896.676)
(341.994.512)
(137.361.115)
(380.182.646)
(600.941.416)
(555.943.962)
(4.940.377.220)
666.996.133
(482.013.953)
184.982.180
1.115.659.898
(448.663.767)
666.996.131
(448.663.765)
(33.350.186)
(482.013.951)
–
9.144.764.508
–
(2.750.042.124)
1.057.001.176
7.451.723.560
17.013.379.224
1.053.997.065
11.558.466.161
8.052.321.200
(4.240.076.702)
1.115.399.911
17.540.107.635
32.524.154.470
(1.053.997.065)
(2.413.701.653)
(8.052.321.200)
1.490.034.578
(58.398.735)
(10.088.384.075)
(15.510.775.246)
106
Bilancio Olivetti S.p.A.
La variazione degli altri crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi è dovuta in particolare alla riduzione dei crediti connessi alle operazioni di securitisation.
I crediti con scadenza oltre cinque anni ammontano a lire 0,8 miliardi (1,7 miliardi al 31 dicembre 1995).
3) Altri titoli
Titoli cauzionali e indisponibili
C.C.T.
B.T.P.
Altri per cauzioni
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
22.774.133.500
5.165.749.050
5.373.660
2.617.047.000
–
7.418.660
20.157.086.500
5.165.749.050
(2.045.000)
27.945.256.210
2.624.465.660
25.320.790.550
–
23.803.840.600
(23.803.840.600)
27.945.256.210
26.428.306.260
Impieghi di disponibilità
B.T.P. 1.1.1999
Totale altri titoli
1.516.949.950
I titoli per cauzioni si riferiscono in particolare a cessioni di partecipazioni (Syntax Processing S.p.A.) ed a
cauzioni relative a contratti di fornitura con enti pubblici.
Il valore a bilancio dei titoli è sostanzialmente allineato ai prezzi di mercato.
4) Azioni proprie
Al 31 dicembre 1996 la Società possiede n. 2.697.500 azioni di risparmio rivenienti da dipendenti, pari a
un valore nominale di lire 2,7 miliardi, iscritte al costo per lire 4,5 miliardi, evidenziando nel patrimonio
netto un'apposita riserva indisponibile di eguale ammontare.
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
Il dettaglio è il seguente:
Produzione
Semilavorati e parti
Prodotti finiti e accessori
Acquisti
Materie prime
Prodotti in corso di lavorazione
Prodotti finiti
Lavori in corso su ordinazione
Totale
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
Conferimento a
Olivetti Lexikon
Variazione
al netto del
conferimento
–
–
14.418.280.000
29.898.560.363
(14.418.280.000)
(29.898.560.363)
–
(1.716.823.000)
(14.418.280.000)
(28.181.737.363)
–
44.316.840.363
(44.316.840.363)
(1.716.823.000)
(42.600.017.363)
–
8.119.591.000
120.278.686.000
24.789.990.000
34.186.183.000
244.734.529.637
(24.789.990.000)
(26.066.592.000)
(124.455.843.637)
(5.323.379.000)
(18.860.167.000)
(135.518.593.000)
(19.466.611.000)
(7.206.425.000)
11.062.749.363
128.398.277.000
303.710.702.637
(175.312.425.637)
(159.702.139.000)
(15.610.286.637)
99.196.942.000
177.036.060.000
(77.839.118.000)
227.595.219.000
–
(77.839.118.000)
525.063.603.000 (297.468.384.000) (161.418.962.000) (136.049.422.000)
107
Bilancio Olivetti S.p.A.
I valori delle giacenze di magazzino sono stati determinati secondo il principio del minor valore tra il
costo di acquisto o di produzione e il valore di mercato alla data di riferimento. Si precisa che i valori di
bilancio al 31 dicembre 1996 non differiscono in misura significativa dai costi correnti alla stessa data.
I lavori in corso su ordinazione di durata ultrannuale ammontano a lire 99,2 miliardi e sono stati valutati
sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati secondo lo stato di avanzamento lavori.
II. Crediti
Crediti scadenti entro 12 mesi
al 31.12.1996
Verso clienti
Clienti Italia e estero
Effetti attivi
Interessi di mora
meno: Fondo svalutazione
Clienti Italia e estero
per interessi di mora
Verso società controllate
Crediti per forniture e altri
Conti correnti fruttiferi:
– Olivetti Personal Computers S.p.A.
– Olivetti International S.A
– Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Conti correnti di corrispondenza
Verso Società collegate
Crediti per forniture e altri
Conti correnti di corrispondenza
Verso altri
Ritenute e credito verso erario
IVA e altri crediti verso enti pubblici
Verso dipendenti
Anticipi a fornitori
Conti correnti di corrispondenza
Totale
al 31.12.1995
Variazione
673.863.104.661
7.120.317.036
30.446.000.000
1.090.251.441.202
24.169.564.796
34.893.325.000
(416.388.336.541)
(17.049.247.760)
(4.447.325.000)
711.429.421.697
1.149.314.330.998
(437.884.909.301)
(40.639.753.854)
(30.446.000.000)
(57.665.056.254)
(38.004.411.786)
17.025.302.400
7.558.411.786
640.343.667.843
1.053.644.862.958
(413.301.195.115)
433.279.934.915
851.526.744.135
(418.246.809.220)
140.597.935.088
91.615.277.535
314.014.927.578
116.729.416.051
–
3.815.900.180
597.403.353.440
136.180.327.027
140.597.935.088
87.799.377.355
(283.388.425.862)
(19.450.910.976)
1.096.237.491.167
1.588.926.324.782
(492.688.833.615)
56.946.171.328
210.939.200
79.736.815.251
212.680.940
(22.790.643.923)
(1.741.740)
57.157.110.528
79.949.496.191
(22.792.385.663)
213.656.882.873
100.592.491.608
3.851.322.178
770.581.525
59.989.294.156
129.727.002.220
24.869.678.776
7.166.099.484
973.678.872
19.917.139.642
83.929.880.653
75.722.812.832
(3.314.777.306)
(203.097.347)
40.072.154.514
378.860.572.340
182.653.598.994
2.172.598.841.878
2.905.174.282.925
196.206.973.346
(732.575.441.047)
La diminuzione dei crediti al 31 dicembre 1996, rispetto 31 dicembre 1995, ammonta a lire 732,6 miliardi
e comprende il decremento del conto corrente fruttifero intrattenuto con Olivetti Finanziaria Industriale
S.p.A. per lire 283,4 miliardi, nonché la riduzione dei crediti commerciali per lire 854,3 miliardi dovuta
alla contrazione delle vendite, all’incasso di crediti scaduti verso la pubblica amministrazione ed al conferimento di crediti a Olivetti Lexikon S.p.A. per lire 157,4 miliardi.
108
Bilancio Olivetti S.p.A.
I crediti commerciali verso clienti includono quelli incagliati verso la pubblica amministrazione, che
ammontavano in linea capitale a lire 200 miliardi circa al 30 giugno 1996 e risultano ridotti a lire 126
miliardi circa al 31 dicembre 1996 a seguito degli incassi intervenuti nel secondo semestre.
Inoltre, nel corso dei primi mesi dell’esercizio 1997, una parte significativa dei suddetti crediti residui è stata
sbloccata a seguito delle azioni di recupero intraprese; in particolare, Olivetti ha da un lato ottenuto la provvisoria esecuzione di alcuni decreti ingiuntivi per complessive lire 64 miliardi circa in linea capitale e lire 21
miliardi circa per interessi legali (che saranno contabilizzati solo all’effettivo incasso) ed ha, dall’altro, incassato per via stragiudiziale altre posizioni per complessive lire 5 miliardi circa in linea capitale e lire 4 miliardi
circa per interessi di ritardato pagamento (questi ultimi contabilizzati nel 1997 all’atto dell’incasso).
L’importo residuo dei crediti verso la pubblica amministrazione ancora bloccati è oggetto di specifiche
azioni di recupero che, coerentemente con le soluzioni in corso per le altre posizioni, dovrebbero dar
luogo all’incasso entro i 12 mesi.
Al 31 dicembre 1996 i crediti di Olivetti S.p.A. verso enti della pubblica amministrazione ammontano a
lire 572 miliardi (lire 786 miliardi al 31 dicembre 1995).
Operazioni di smobilizzo di crediti commerciali
Nell’ambito delle usuali operazioni di smobilizzo di crediti commerciali, anche nel 1996 è proseguita da
parte della Società l’attività di securitisation, che ha determinato una diminuzione dei crediti commerciali in essere al 31 dicembre 1996 di lire 78,9 miliardi (lire 254 miliardi al 31 dicembre 1995), comportando un miglioramento della situazione finanziaria (effetto finanziario costituito dalle cessioni in essere
alla data al netto del relativo fondo svalutazione crediti e degli oneri totali sostenuti nel periodo) di lire
59 miliardi (lire 235,4 miliardi al 31 dicembre 1995).
Tali operazioni di smobilizzo realizzate nel corso del 1996 ammontano complessivamente a lire 572
miliardi ed hanno determinato oneri complessivi per lire 19,8 miliardi.
Per quanto concerne l’analisi della natura giuridica, dei rischi di regresso e delle modalità di gestione
amministrativa e contabile del programma di securitisation di crediti, si rinvia a quanto descritto nella
Nota Integrativa al Bilancio Consolidato di Gruppo.
Inoltre le cessioni di crediti commerciali tramite operazioni di factoring pro-soluto in essere al 31 dicembre 1996 (che prevedono, coerentemente alle condizioni contrattuali normalmente praticate, la garanzia
del cedente sulla corretta esecuzione delle forniture sottostanti) hanno comportato un miglioramento
dell’indebitamento contabile per lire 138 miliardi (lire 173,9 miliardi al 31 dicembre 1995).
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Altri titoli
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
C.C.T.
79.194.296.000
80.008.906.000
(814.610.000)
B.T.P.
62.047.150.021
9.463.000.000
52.584.150.021
700.030.800
42.906.671.432
(42.206.640.632)
141.941.476.821
132.378.577.432
Obbligazioni
Totale
Il valore a bilancio è sostanzialmente allineato con le quotazioni di borsa.
109
Bilancio Olivetti S.p.A.
9.562.899.389
Crediti per cessioni di titoli
È evidenziato in questa voce il valore, pari al costo di acquisto, dei titoli acquisiti con contratti che prevedono la rivendita ad una data e ad un prezzo prestabiliti.
I proventi e gli oneri relativi a queste operazioni, calcolati tenendo conto della differenza tra il prezzo "a
pronti" e quello "a termine" sono rilevati per competenza tra i ratei (attivi o passivi) e classificati negli
altri proventi o oneri finanziari.
C.C.T.
B.T.P.
Totale
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
164.581.003.963
249.568.867.357
(84.987.863.394)
189.584.068.625
898.520.891.696
(708.936.823.071)
354.165.072.588
1.148.089.759.053
(793.924.686.465)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
38.505.466.340
17.593.510
7.630.334.994
94.827.773.265
32.549.783.571
33.969.737
10.748.375.147
89.530.215.077
5.955.682.769
(16.376.227)
(3.118.040.153)
5.297.558.188
140.981.168.109
132.862.343.532
8.118.824.577
3.852.478.939
6.810.022.267
(2.957.543.328)
952.293.993
25.284.705.432
30.816.518.000
8.564.166.136
(29.864.224.007)
16.720.539.296
D) Ratei e risconti attivi
Ratei
Interessi attivi
Verso società controllate
Verso societa collegate
Verso terzi
Contributi in c/interessi
Risconti
Oneri finanziari verso terzi
Canoni, affitti e altri costi
Verso società controllate
Verso terzi
Totale
30.089.478.364
46.190.706.403
(16.101.228.039)
171.070.646.473
179.053.049.935
(7.982.403.462)
110
Bilancio Olivetti S.p.A.
Commento alle principali voci del passivo dello stato patrimoniale
A) Patrimonio netto
La movimentazione delle classi componenti il patrimonio netto è fornita nell’ambito dell’informativa supplementare; è inoltre allegato il dettaglio delle riserve e dei fondi richiesto dall’art. 105, 7° comma, del
D.P.R. n. 917/1986.
I. Capitale sociale
Il capitale sociale al 31 dicembre 1996, interamente sottoscritto e versato, è composto da n. 3.633.684.684
azioni, del valore nominale di L. 1.000 ciascuna, di cui n. 3.531.270.990 ordinarie, n. 23.784.206 privilegiate,
n. 78.629.488 di risparmio.
L’aumento di L. 5.207.219.000 rispetto al 31 dicembre 1995 deriva per L. 6.085.000 dalla conversione di
obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999 e per L. 5.201.134.000 dalla sottoscrizione corrispondente alla
parte inoptata, al 31 dicembre 1995, dell’aumento di capitale di L. 2.257.000.000.000 deliberato
dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995.
L’operazione prevedeva l’emissione di n. 2.257.000.000 azioni ordinarie Olivetti, da nominali L. 1.000 ciascuna, offerte in opzione agli azionisti portatori di azioni ordinarie, privilegiate e di risparmio e ai portatori delle obbligazioni del “Prestito obbligazionario Olivetti 7,50% 1993-1999 convertibile in azioni ordinarie Olivetti”.
L’aumento di L. 6.085.000 corrisponde alle azioni ordinarie sottoscritte per effetto della conversione di
obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999, emesse a seguito dell’aumento di capitale deliberato dall’Assemblea
straordinaria degli Azionisti del 29 aprile 1993.
II. Riserva sovrapprezzo azioni
L’azzeramento della riserva è dovuto all’utilizzo di L. 828.570.416.542 per la copertura della perdita dell’esercizio 1995.
IV. Riserva legale
Ammonta a L. 102.864.367.096 dopo l’utilizzo di L. 43.023.838.304 per la copertura della perdita dell’esercizio 1995.
V. Riserva per azioni proprie in portafoglio
La riserva di L. 4.449.850.000 è pari al valore delle azioni della Società in portafoglio, iscritte in bilancio
nell’apposita voce delle immobilizzazioni finanziarie, secondo quanto previsto dall’art. 2357 ter del
Codice Civile e non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio; tale riserva è indisponibile finché permane il possesso di azioni proprie in portafoglio.
111
Bilancio Olivetti S.p.A.
VII. Altre riserve
La riserva straordinaria di L. 126.277.376.589 è stata totalmente utilizzata per la copertura della perdita
dell’esercizio 1995.
***
Il capitale sociale e le riserve, prima del risultato del periodo, al 31 dicembre 1996 ammontano complessivamente a L. 3.740.998.901.096, inferiori di L. 992.664.412.435 rispetto al 31 dicembre 1995 per effetto della copertura della perdita 1995 di L. 997.871.631.435 in parte compensato dall’aumento di capitale
sociale di L. 5.207.219.000.
Capitale sociale e riserve
(in lire)
al 31.12.1995
Variazione
al 31.12.1996
Capitale sociale
Azioni ordinarie
Aumento di capitale deliberato dall'Assemblea straordinaria degli
Azionisti del 26 ottobre 1995
Conversione di n. 6.085 obbligazioni convertibili Olivetti 1993-1999
3.526.063.771.000
5.201.134.000
6.085.000
Azioni privilegiate
23.784.206.000
Azioni di risparmio
78.629.488.000
Totale capitale sociale
3.531.270.990.000
23.784.206.000
78.629.488.000
3.628.477.465.000
5.207.219.000
3.633.684.684.000
Riserve
Riserva legale
Utilizzo per copertura della perdita 1995
145.888.205.400
Riserva straordinaria
Utilizzo per copertura della perdita 1995
126.277.376.589
Riserva sovraprezzo azioni
Utilizzo per copertura della perdita 1995
828.570.416.542
102.864.367.096
(43.023.838.304)
–
(126.277.376.589)
–
(828.570.416.542)
Riserva per azioni proprie in portafoglio
4.449.850.000
4.449.850.000
Totale riserve
1.105.185.848.531
(997.871.631.435)
107.314.217.096
Totale capitale sociale e riserve
4.733.663.313.531
(992.664.412.435)
3.740.998.901.096
***
Come anticipato nella Relazione sulla gestione, il patrimonio netto complessivo al 31 dicembre 1996 è
pari a lire 2.334,6 miliardi e quindi per 87,8 miliardi inferiore ai due terzi del capitale sociale (a cui si
aggiungono lire 4,4 miliardi di riserva azioni proprie non utilizzabile per la copertura della perdita d’esercizio): ricorrono gli estremi previsti dall’art. 2446 del Codice Civile in presenza di perdite superiori ad un
terzo del capitale sociale.
***
Con riguardo alla situazione fiscale della riserva legale esistente al 31 dicembre 1996, prima della copertura della perdita dell’esercizio, ai sensi dell’art. 105 del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1996, risulterebbe
formata per lire 44,8 miliardi da utili maturati entro il 31 dicembre 1982 e per lire 58 miliardi da utili
assoggettati all’imposta sul reddito delle persone giuridiche a decorrere dall’esercizio 1983.
112
Bilancio Olivetti S.p.A.
B) Fondi per rischi ed oneri
2) Fondi per imposte
Sono suscettibili di accertamento da parte dell’Ufficio Imposte gli esercizi dal 1991 e successivi.
La Società, in accordo con i suoi consulenti fiscali, considerate le consistenti perdite fiscali da recuperare
(circa lire 4.000 miliardi), ritiene che le definizioni degli esercizi tuttora aperti non comportino differenze
significative rispetto agli imponibili dichiarati, in considerazione anche della dichiarazione integrativa (condono) di cui alla legge n. 413 del 30 dicembre 1991, presentata relativamente ai redditi dal 1983 al 1990.
Rimane comunque stanziato in bilancio il fondo di lire 1 miliardo già presente nel bilancio 1995.
Negli anni 1994, 1995 e 1996 l’Amministrazione Finanziaria ha inviato avvisi di accertamento delle
imposte sui redditi relativamente agli esercizi 1988, 1989, 1990, 1991 e 1992. L’accertamento relativo al
1988 riguarda essenzialmente i contratti di leasing finanziario, quelli relativi agli anni 1991 e 1992 sono
a seguito dei rilievi mossi dalla Guardia di Finanza di Trieste circa i contratti di usufrutto di azioni stipulati in passato dalla Società, mentre quelli relativi al 1989 e 1990 riguardano entrambe le fattispecie.
Inoltre, per gli anni 1989 e 1990 e con riferimento ai contratti di usufrutto di azioni la Società ha ricevuto
avvisi di accertamento relativi al trattamento fiscale applicato alle ritenute d’acconto sui dividendi percepiti.
Contro tali accertamenti sono stati opposti motivati ricorsi e si sono avute favorevoli decisioni sostanzialmente su tutte le contestazioni allo stato esaminate; in particolare, per quanto riguarda l’usufrutto su
azioni, nel giugno 1995 la Commissione Tributaria di primo grado ha accolto i ricorsi relativi agli anni
1991 e 1992 che sono attualmente pendenti in secondo grado.
Con riferimento al leasing finanziario, la Commissione Provinciale di Torino ha emesso nel marzo 1997
una prima decisione favorevole per il ricorso relativo al 1988.
I consulenti fiscali della società ritengono che il contenzioso si risolva favorevolmente in quanto le contestazioni sulle fattispecie citate sono ritenute prive di fondamento giuridico e oggetto di generalizzata
giurisprudenza favorevole.
3) Altri accantonamenti
Fondo per garanzie clientela
al 31.12.1995
Accantonamenti
Utilizzi
27.839.000.000
13.160.000.000
(18.804.000.000)
Conferimento a Olivetti Lexikon
(3.112.000.000)
27.839.000.000
Fondo rischi diversi
Totale
13.160.000.000
(21.916.000.000)
al 31.12.1996
22.195.000.000
(3.112.000.000)
19.083.000.000
39.994.000.000
–
(26.605.000.000)
13.389.000.000
67.833.000.000
13.160.000.000
(48.521.000.000)
32.472.000.000
Gli accantonamenti effettuati nell’esercizio concernono oneri per eventuali interventi di assistenza tecnica contrattualmente garantita a clienti.
4) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri
Il fondo stanziato nell’esercizio 1995 per lire 288,5 miliardi è stato utilizzato per 212,5 miliardi e ridotto
di 25,9 miliardi conferiti a Olivetti Lexikon S.p.A.
113
Bilancio Olivetti S.p.A.
Nell’esercizio 1996 il fondo è stato incrementato con accantonamenti per lire 38,6 miliardi, relativi a :
– lire 23,2 miliardi a fronte di oneri sociali derivanti da riduzione di personale, di cui lire 11,6 miliardi per
integrazioni di liquidazioni che potrebbero derivare da future riduzioni di personale di Olivetti Personal
Computers S.p.A., che gli accordi di cessione attribuiscono a carico della Olivetti S.p.A.;
– lire 15,4 miliardi per altri accantonamenti.
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato
Saldo iniziale
1996
1995
263.662.899.007
322.763.501.738
Quota maturata nell'esercizio
Quota di rivalutazione del fondo
Indennità integrative
Indennità pagate
22.739.499.512
36.507.023.536
6.095.501.785
16.049.650.287
44.816.190.822
43.226.780.246
73.651.192.119
95.783.454.069
(79.242.405.356)
(97.487.711.711)
Anticipi accreditati a dipendenti
(2.834.883.625)
(5.388.817.961)
Utilizzo per contributi versati all'INPS
(1.194.804.665)
(1.890.093.454)
Saldo netto dei fondi ricevuti o trasferiti a consociate italiane in conseguenza del
passaggio di personale dipendente
Conferimento e cessione a Olivetti Lexikon S.p.A.
(18.288.000.815)
(7.400.868.973)
(101.560.094.461)
(112.167.492.099)
(48.566.366.607)
Conferimento e cessione a Olivetti Personal Computers S.p.A.
(42.716.564.701)
Saldo finale
187.187.630.058
263.662.899.007
D) Debiti
Debiti con scadenza entro 12 mesi
3) Debiti verso banche
Saldi passivi dei conti correnti bancari
Quota corrente dei finanziamenti
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
219.886.211.315
1.754.284.164
218.131.927.151
188.173.440.428
119.663.188.984
68.510.251.444
408.059.651.743
121.417.473.148
286.642.178.595
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
140.075.713
161.552.269
(21.476.556)
Quota corrente dei finanziamenti agevolati per l’innovazione
tecnologica
22.462.321.426
20.229.629.705
2.232.691.721
Securitisation
43.762.318.466
–
43.762.318.466
Totale
4) Debiti verso altri finanziatori
Depositi in conto corrente aziendale
Factoring
Totale
17.204.367.242
–
17.204.367.242
83.569.082.847
20.391.181.974
63.177.900.873
114
Bilancio Olivetti S.p.A.
8) Debiti verso imprese controllate
Conti correnti fruttiferi
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Sixtel S.p.A.
Olivetti Lexikon S.p.A.
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
–
5.151.859.469
67.494.390.835
288.236.502
–
–
(288.236.502)
5.151.859.469
67.494.390.835
–
179.681.764.952
(179.681.764.952)
Copertura perdite
Olivetti International S.A.
Residui sottoscrizioni e acquisizioni
Conti correnti di corrispondenza
Debiti per forniture e altri
Totale
529.200.000
529.200.000
130.121.124.659
175.578.049.009
–
(45.456.924.350)
421.955.352.800
535.685.714.503
(113.730.361.703)
625.251.927.763
891.762.964.966
(266.511.037.203)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
154.500.000
245.000.000
(90.500.000)
6.020.000.435
5.217.391.386
802.609.049
6.174.500.435
5.462.391.386
712.109.049
9) Debiti verso imprese collegate
Residui sottoscrizioni e acquisizioni
Debiti per forniture e altri
Totale
11) Debiti tributari
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
Imposta patrimoniale
13.047.493.000
18.462.558.000
(5.415.065.000)
Ritenute da versare
14.143.643.620
20.346.231.269
(6.202.587.649)
IVA su forniture a enti pubblici da versare all'incasso delle
relative fatture
54.685.963.618
62.338.751.056
(7.652.787.438)
Altri
Totale
385.352.000
26.558.847
358.793.153
82.262.452.238
101.174.099.172
(18.911.646.934)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
13) Altri debiti
Dividendi dovuti ad azionisti
Competenze verso il personale e relativi contributi
Altri
Totale
Variazione
–
25.951.622
(25.951.622)
56.383.815.229
132.593.522.599
(76.209.707.370)
25.046.117.714
19.169.722.993
81.429.932.943
151.789.197.214
(70.359.264.271)
5.876.394.721
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
500.000.000.000
500.000.000.000
–
Debiti con scadenza oltre 12 mesi
1) Obbligazioni
Prestito obbligazionario Olivetti 1994/2001 a tasso variabile
115
Bilancio Olivetti S.p.A.
2) Obbligazioni convertibili
al 31.12.1996
Prestito obbligazionario Olivetti 7,50% 1993/1999 convertibile:
importo sottoscritto all'atto dell'emissione
Conversioni in azioni ordinarie già effettuate
Totale
al 31.12.1995
261.780.800.000
261.780.800.000
(131.075.167.000)
130.705.633.000
(131.069.082.000)
130.711.718.000
Variazione
–
(6.085.000)
(6.085.000)
3) Debiti verso banche
al 31.12.1996
Finanziamento Istituto Bancario San Paolo di Torino
al 31.12.1995
74.170.000.000
87.842.000.000
Variazione
(13.672.000.000)
Altri finanziamenti ordinari
68.090.330.196
4.586.320.534
Finanziamenti alla ricerca
681.658.757.072
744.597.955.714
(62.939.198.642)
meno: Quote a breve
(188.173.440.428)
(119.663.188.984)
(68.510.251.444)
Totale
di cui: Con scadenza oltre 5 anni
63.504.009.662
635.745.646.840
717.363.087.264
(81.617.440.424)
139.659.803.143
154.654.700.000
(14.994.896.857)
4) Debiti verso altri finanziatori
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Finanziamenti dal Fondo per l'innovazione tecnologica
100.295.568.933
118.673.718.638
Quote a breve
(22.462.321.426)
(20.229.629.705)
Totale
di cui: Con scadenza oltre 5 anni
Variazione
(18.378.149.705)
(2.232.691.721)
77.833.247.507
98.444.088.933
(20.610.841.426)
26.692.471.366
34.297.100.000
(7.604.628.634)
Al 31 dicembre 1996 erano in essere i seguenti debiti finanziari a medio e lungo termine:
(in milioni di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Prestito obbligazionario Olivetti 7,50% 1993-1999, convertibile in azioni ordinarie, rimborsabile
in un'unica rata al 1° gennaio 1999, con facoltà di rimborso anticipato
130.706
130.712
Prestito obbligazionario "Olivetti 1994-2001", a tasso variabile, 8,8% al 31 dicembre 1996,
rimborsabile entro il 2001, assistito da una struttura di contratti (collar, floor e cap) a
stabilizzazione dell'oscillazione dei tassi entro una banda tra il 7,5% ed il 10,75%
500.000
500.000
Finanziamenti IMI per la ricerca ai sensi della legge 46/82, tasso medio 4,64% al 31 dicembre
1996, rimborsabili entro il 2001
9.454
14.037
Finanziamenti IMI per la ricerca ai sensi della legge 346/88 (contributi in conto interessi),
tasso medio 13,67% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2004
672.205
730.561
Finanziamenti agevolati per l'innovazione tecnologica, tasso medio dell'8,83% al 31 dicembre
1996, rimborsabili entro il 2010
100.295
118.674
Altri finanziamenti in lire, al tasso medio del 10,41% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro
il 2000
Totale
di cui:
Quote correnti
Quote scadenti oltre l'anno
116
Bilancio Olivetti S.p.A.
142.260
92.428
1.554.920
1.586.412
210.636
1.344.284
139.893
1.446.519
I debiti scadenti oltre l’anno sono così rimborsabili:
entro 2 anni
entro 5 anni
oltre i 5 anni
Totale
204.919
973.013
166.352
160.636
596.931
688.952
1.344.284
1.446.519
I debiti finanziari ammontano a lire 1.908,6 miliardi rispetto a lire 1.588,6 miliardi del 31 dicembre 1995, con
un aumento netto di lire 320 miliardi dovuto a lire 351,4 miliardi per i finanziamenti a breve, compensato in
parte dalla riduzione di lire 31,4 miliardi di finanziamenti a medio e lungo termine. Considerati anche i valori
numerari certi e assimilati ed i crediti finanziari, risulta un indebitamento netto di lire 560,9 miliardi.
Una parte dei finanziamenti IMI alla ricerca con scadenza fino al 2003, riguardanti costi sostenuti negli
anni dal 1985 al 1993, incassati ai sensi della legge n. 346/1988, che prevede contributi in conto interesse tali da ridurre il costo del finanziamento stesso al 2,2% medio, è stata oggetto di contratti di interest
rate swap, scadenti entro la fine del 1998, che hanno trasformato il tasso fisso dei finanziamenti, per la
durata dello swap, in tasso variabile. Al 31 dicembre 1996 l’importo residuo dell’operazione è di lire 391,2
miliardi ed il tasso di interesse è pari all’8,05% annuo.
Con riferimento agli stessi finanziamenti sono state effettuate operazioni di protezione contro l’oscillazione
di tasso tramite acquisto di cap per un importo nozionale complessivo di lire 276 miliardi all’11,5% e contratti collar per un importo nozionale complessivo di lire 50 miliardi con tasso cap 10% e tasso floor 7,8%.
Il costo relativo alle operazioni di copertura del rischio di oscillazione del tasso variabile del prestito
obbligazionario “Olivetti 1994-2001” è stato iscritto, nell’esercizio 1994, tra le immobilizzazioni immateriali; al 31 dicembre 1996, dopo aver effettuato l’ammortamento ripartito sulla durata del prestito obbligazionario stesso, il valore residuo ammonta a lire 15,2 miliardi.
Al 31 dicembre 1996 e 1995 la Società aveva affidamenti per scoperti di conto corrente non utilizzati
rispettivamente per lire 191 miliardi e lire 377 miliardi e altri affidamenti e linee di credito stand-by non
utilizzati per lire 424 miliardi e lire 750 miliardi.
E) Ratei e risconti passivi
Ratei
Oneri su contratti pronti-contro termine
Ferie maturate dal personale
Interessi passivi e oneri su finanziamenti
Società controllate
Altri
Affitti passivi e canoni diversi
Società controllate
Altri
Risconti
Ricavi con fatturazione anticipata
Società controllate
Altri
Interessi su crediti verso terzi e altri
Totale
117
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Variazione
15.614.866
2.066.545.527
42.559.227
2.847.281.980
(26.944.361)
(780.736.453)
4.450.779.245
81.362.092.442
5.538.495.660
123.778.482.666
(1.087.716.415)
(42.416.390.224)
–
1.788.782.660
2.274.886.000
2.121.221.480
(2.274.886.000)
(332.438.820)
89.683.814.740
136.602.927.013
(46.919.112.273)
264.383.000
21.884.477.310
869.925.800
1.661.605.000
30.961.261.294
4.616.021.033
(1.397.222.000)
(9.076.783.984)
(3.746.095.233)
23.018.786.110
37.238.887.327
(14.220.101.217)
112.702.600.850
173.841.814.340
(61.139.213.490)
Bilancio Olivetti S.p.A.
Conti d’ordine
A) Effetti allo sconto e all’incasso
Il rischio relativo all’incasso di effetti non scaduti è di lire 2,8 miliardi rispetto a lire 22,6 miliardi al 31
dicembre 1995.
B) Operazioni di smobilizzo di crediti (securitisation e factoring)
Lire 40,1 miliardi (rischi di regresso virtuali) per l’entità al 31 dicembre 1996 del Deferred Purchase Price
dovuto dall’amministratore del programma di securitisation e lire 120 miliardi per rischi di regresso su
altre operazioni di smobilizzo di crediti.
C) Fidejussioni e altre
Al 31 dicembre 1996 le fidejussioni passive ed altre garanzie ammontano a complessive lire 2.287 miliardi e sono così ripartite:
(in milioni di lire)
A favore di terzi portatori di titoli emessi da società controllate estere e di istituti di credito
esteri
A favore di istituti di credito italiani e di società finanziarie per
Società controllate e collegate italiane
Società finanziarie e altri
Totale fidejussioni passive
Vincoli a fronte di finanziamenti e altri
Impegni di acquisti e vendite in valuta a cambio prefissato
Impegni per contratti di leasing
al 31.12.1996
al 31.12.1995
1.171.106
2.000.927
539.587
18.545
485.974
50.061
1.729.238
2.536.962
528.281
1.004.253
2.496
260.300
26.944
Totale fidejussioni e altri
2.286.959
56.466
3.857.981 (*)
(*) Il dato esposto in bilancio al 31 dicembre 1995, pari a lire 3.858 miliardi, includeva anche lire 634,1 miliardi di garanzie ricevute
D) Altri impegni
Nell’ambito degli accordi per la cessione di Syntax Processing S.p.A. al Gruppo Sema il Gruppo Olivetti ha
assunto l’impegno di continuare ad utilizzare, per un periodo di sei anni, i servizi forniti da Syntax
Processing S.p.A. per un importo complessivo annuo di lire 118,7 miliardi (coerente con gli eventuali utilizzi e trasferibile a terzi nei casi di eventuali cessioni di società).
L’impegno di competenza di Olivetti S.p.A. è quantificato in lire 54,4 miliardi annui e, secondo gli accordi
intercorsi fra le parti, è suscettibile di aumento in caso di eventuale inadempienza dei corrispondenti
impegni da parte di altre società del Gruppo.
118
Bilancio Olivetti S.p.A.
E) Operazioni a termine sui tassi di interesse
La Società pone in essere contratti di swap di interesse e simili al fine di attenuare gli effetti che possono
derivare dalle variazioni dei tassi di interesse.
Al 31 dicembre 1996 la Società ha in essere contratti di interest rate swap per un valore nozionale complessivo di lire 734,3 miliardi (lire 596 miliardi al 31 dicembre 1995) e altre coperture per lire 550 miliardi (lire 500 miliardi al 31 dicembre 1995).
119
Bilancio Olivetti S.p.A.
Commento alle voci del conto economico
In conseguenza dei conferimenti dei rami d’azienda a Olivetti Personal Computers S.p.A. e a Olivetti
Lexikon S.p.A., avvenuti rispettivamente il 31 dicembre 1995 e il 1° gennaio 1996, i dati economici dell’esercizio 1996 non sono significativamente confrontabili con quelli dell’esercizio 1995.
A) Valore della produzione
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
(in milioni di lire)
Italia
Terzi
Società del Gruppo
Esportazione
Terzi
Società del Gruppo
Totale
Terzi
Società del Gruppo
Totale
1996
1995
Variazione
1.423.658
167.841
2.199.055
91.445
(775.397)
76.396
1.591.499
2.290.500
(699.001)
17.000
609.730
284.666
1.658.403
(267.666)
(1.048.673)
626.730
1.943.069
(1.316.339)
1.440.658
777.571
2.483.721
1.749.848
(1.043.063)
(972.277)
2.218.229
4.233.569
(2.015.340)
3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione
(in milioni di lire)
1996
1995
Variazione
Rimanenza iniziale
Rimanenza finale
177.036
99.197
116.891
177.036
60.145
(77.839)
Fatturato totale
Considerando complessivamente i ricavi delle vendite e delle prestazioni e la variazione dei lavori in
corso su ordinazione, che riguardano clienti italiani, il fatturato dell'esercizio ammonta a lire 2.140,4
miliardi (4.293,7 miliardi nel 1995).
4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni
(in milioni di lire)
1996
1995
6
38
(32)
42
55
(13)
Impianti elettronici
–
7.937
(7.937)
Macchinario e impianti specifici
–
21
(21)
Attrezzature industriali e commerciali
–
23.272
(23.272)
Mobili e dotazioni
–
389
(389)
(11.405)
Immobili industriali e commerciali
Impianti generali
Prodotti a noleggio
Variazione
–
11.405
Immobilizzazioni in corso
296
8.271
(7.975)
Totale
344
51.388
(51.044)
120
Bilancio Olivetti S.p.A.
5) Altri ricavi e proventi
(in milioni di lire)
1996
1995
Variazione
–
10.258
(10.258)
121.868
130.374
943
23.156
30.744
236.384
86.815
1.483
58.086
48.354
(114.516)
43.559
(540)
(34.930)
(17.610)
307.085
431.122
(124.037)
Contributi in conto esercizio
Per la ricerca e l'innovazione tecnologica
Altri
Vendite di materiali e prestazioni di servizi
Addebiti a clienti e consociate per recuperi di costi operativi
Ristorni e rimborsi assicurativi
Proventi su cambi
Utilizzo fondo per oneri futuri e garanzia
Totale
B) Costi della produzione
6) Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
L'ammontare degli acquisti dell'esercizio 1996 è di lire 1.414,9 miliardi (lire 3.212 miliardi nel 1995) e
concerne principalmente acquisti da società del Gruppo di prodotti destinati alla vendita.
8) Godimento di beni di terzi
L'ammontare dei canoni di locazione e di noleggio è complessivamente pari a lire 144,8 miliardi (lire 138 miliardi nel 1995) di cui lire 36,3 miliardi relativi ad affitti di locali e lire 108,5 miliardi a canoni di noleggio e leasing.
9) Prestazioni di lavoro subordinato
Nel 1996 il costo del lavoro, esclusa la parte straordinaria relativa al piano aziendale, è stato di lire 455,4
miliardi rispetto a lire 624,9 miliardi nel 1995 con una diminuzione di lire 169,5 miliardi (–27,1%).
Considerando la componente straordinaria il costo del lavoro è stato di lire 467,3 miliardi e comprende
lire 11,9 miliardi di costi per oneri verso INPS conseguenti all’uscita in mobilità di 154 dipendenti.
Il numero medio dei dipendenti è passato da 8.061 unità nel 1995 a 4.824 nel 1996.
L’incidenza della variazione dei costi unitari ha riguardato in particolare l’applicazione del contratto nazionale di lavoro, siglato il 5 luglio 1994, che prevedeva l’aumento dei minimi con decorrenza 1.1.1996 e l’attribuzione per competenza 1996 dell’una tantum di lire 512.000 medie pro-capite erogata nel 1997 a fronte dell’accordo di rinnovo della parte economica del contratto nazionale siglato in data 4 febbraio 1997.
L’accordo sindacale intervenuto il 17 gennaio 1994 ha esteso la fruizione dei giorni di ferie di diritto di
ciascun dipendente ai due anni successivi all’anno di maturazione, senza alcun corrispettivo in caso di
mancata fruizione.
In relazione al contenuto dell’accordo ed al trattamento retributivo delle specifiche categorie d’inquadramento dei dipendenti, la monetizzazione delle ferie maturate a fine anno ma non ancora godute è stata
iscritta a bilancio, per l’importo totale massimo, per le sole categorie la cui fruizione comporta un onere
aggiuntivo, sia pure indiretto e di ammontare non certo per la Società. Sono state quindi escluse le categorie di dipendenti per le quali il godimento delle ferie non determina costi aggiuntivi, in quanto il costo
complessivo degli appartenenti a queste categorie non è influenzato dalle ore di presenza degli stessi.
121
Bilancio Olivetti S.p.A.
La legge n. 662 del 23 dicembre 1996 ha disposto l’obbligo per i datori di lavoro del pagamento di un
contributo di solidarietà del 15% sui versamenti e/o sugli accantonamenti a fondi, casse, gestioni o
forme assicurative previsti da contratti collettivi o da accordi o regolamenti aziendali, con finalità di previdenza e assistenza integrativa, effettuati nel periodo 1° settembre 1985 – 30 giugno 1991. Il pagamento deve essere effettuato in 18 rate bimestrali di uguale importo, la prima delle quali scadente il 20 febbraio 1997 e l’ultima il 20 dicembre 1999.
Come consentito dalla legge stessa, la Società contabilizzerà tali oneri negli esercizi nei quali le rate
scadranno.
10) Ammortamenti e svalutazioni
Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali – La quota stanziata nell'esercizio di complessive lire
47,7 miliardi (lire 28,4 miliardi nel 1995) è dettagliata nella specifica nota relativa alla voce
Immobilizzazioni Immateriali.
L’incremento di lire 19,3 miliardi è principalmente dovuto all’ammortamento dei costi derivanti dall’aumento di capitale di lire 2.257 miliardi deliberato dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995.
Ammortamento delle immobilizzazioni materiali – Le quote dell'esercizio di lire 71,5 miliardi (lire 91,5
miliardi nel 1995) sono calcolate a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in base alle residue possibilità di utilizzo dei beni.
Come illustrato nella precedente nota, relativa alle immobilizzazioni materiali, sono state inoltre stanziate quote di ammortamento anticipato, consentite dalla normativa fiscale:
(in milioni di lire)
Quote ordinarie
Quote anticipate
Totale ammortamenti
1996
1995
Variazione
71.491
34.912
91.482
26.574
(19.991)
8.338
106.403
118.056
(11.653)
Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante – L'accantonamento per svalutazione crediti é
stato pari a lire 10,2 miliardi (lire 24,5 miliardi nel 1995). Il fondo, portato a riduzione dei relativi crediti,
ammonta a lire 40,6 miliardi (lire 57,7 miliardi a fine 1995).
Con riferimento alla rilevazione per competenza degli interessi di mora, prevista dalla normativa fiscale, è
inoltre stanziato lo specifico fondo di lire 30,5 miliardi (lire 38 miliardi nel 1995).
12) Accantonamento per rischi
La voce comprende gli stanziamenti di lire 13,1 miliardi al fondo per garanzie clientela, di lire 11,6
miliardi per integrazione liquidazione per possibili riduzioni di personale di Olivetti Personal Computers e
di lire 27 miliardi per costi straordinari in parte originati da oneri INPS relativi alle riduzioni di personale
(lire 11,6 miliardi) e in parte da canoni di locazione (lire 15,4 miliardi) relativi a beni non più utili alla
società a seguito del completamento dello scorporo societario, con conseguente evoluzione della attività
in holding.
122
Bilancio Olivetti S.p.A.
14) Oneri diversi di gestione
(in milioni di lire)
Tasse industriali e comunali
Prestazioni integrative e di carattere sociale
Perdite su crediti
Differenze cambio negative
Anticipata risoluzione di contratti
Abbuoni, sconti, oneri commerciali e altri
Totale
1996
1995
Variazione
7.304
2.164
–
65.954
27.695
3.925
8.963
3.238
22.503
70.031
–
12.680
(1.659)
(1.074)
(22.503)
(4.077)
27.695
(8.755)
107.042
117.415
(10.373)
1996
1995
Variazione
34.465
13.000
67.500
2.237
–
–
–
40.300
2.237
70
34.465
13.000
27.200
–
(70)
117.202
42.607
74.595
1
135
275
–
43
275
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni
(in milioni di lire)
Dividendi da Controllate
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Lexikon S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Olivetti Value Service S.p.A.
Altri dividendi
Azienda Esercizio Gas S.a.r.l.
Euroventures Italia S.r.l.
Finsiel S.p.A.
Credito d'imposta
Totale
1
92
–
411
318
93
66.157
24.145
42.012
183.770
67.070
116.700
1996
1995
Variazione
2.076
1.312
60
1.448
56.245
2.585
3.003
92
7.398
25.104
(509)
(1.691)
(32)
(5.950)
31.141
629
710
8.422
25.578
3.197
2.014
3.752
18.823
–
1.149
31
31.677
–
3.443
3.428
36.575
629
(439)
8.391
(6.099)
3.197
(1.429)
324
(17.752)
124.266
114.485
16) Altri proventi finanziari
(in milioni di lire)
Originati da
a) Crediti iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie
Finanziamenti agevolati
di competenza di controllate
di competenza di terzi
Altri verso collegate
b) Titoli immobilizzati
c) Titoli disponibili
d) Altri crediti
verso controllate
Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Lexikon S.p.A.
verso altri clienti
e) Conti correnti bancari
f) Altri
Totale
123
Bilancio Olivetti S.p.A.
9.781
17) Interessi e altri oneri finanziari
(in milioni di lire)
1996
1995
Variazione
Verso società controllate
Olivetti Lexikon S.p.A.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
2.539
804
–
–
73
4.382
2.539
731
(4.382)
60.019
42.849
11
14.890
19.782
71.793
66.827
45.823
208
16.284
18.759
77.112
(6.808)
(2.974)
(197)
(1.394)
1.023
(5.319)
212.687
229.468
(16.781)
Verso terzi
Prestiti obbligazionari
Finanziamenti a medio e lungo termine
Depositi in c/c aziendale
Conti correnti bancari
Oneri di securitisation
Interessi, commissioni e spese su altre operazioni finanziarie
Totale
Nella voce interessi, commissioni e spese su altre operazioni finanziarie, pari a 71,8 miliardi, sono compresi oneri per interest rate swap per 30,2 miliardi.
Gli oneri su finanziamenti a medio e lungo termine sono costituiti dagli interessi sui finanziamenti per la
ricerca, al netto dei relativi contributi in conto interessi di competenza; tali contributi ammontano a lire
78,5 miliardi (lire 82,7 miliardi nel 1995).
Gli oneri di securitisation nel 1995 erano stati classificati fra gli oneri diversi di gestione; è stato pertanto ritenuto opportuno riclassificare fra gli oneri finanziari anche il corrispondente importo del 1995 (lire
18.759 milioni).
124
Bilancio Olivetti S.p.A.
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
19) Svalutazioni
(in milioni di lire)
1996
Svalutazioni partecipazioni
Olivetti International S.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Decision Systems International B.V.
Olivetti U.S.A. Inc.
Olivetti America Latina S.r.l.
Olivetti Lexikon S.p.A.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti Prodotti Industriali S.p.A.
Modinform S.p.A.
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A.
Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A.
P.S.O. Punto Servizi Olivetti S.c.p.A.
Partner Servizi S.r.l.
ISEFI S.p.A.
Altre
Copertura di perdite
Modinform S.p.A.
Utilizzo fondo oneri di ristrutturazione
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Prodotti Industriali S.p.A.
Olivetti Canada Ltd.
Olivetti Cast Retail Automation S.r.l.
Seva S.p.A.
Fondo Svalutazione
Accantonamento
Utilizzo
Svalutazione titoli disponibili
Totale
1995
Variazione
1.106.900
22.409
800
1
199
77.000
250.780
1
6.298
1.347
4.180
–
35
3
877
2
–
–
–
4.875
–
–
–
12.499
–
–
–
2.369
–
–
2.000
419
1.106.900
22.409
800
(4.874)
199
77.000
250.780
(12.498)
6.298
1.347
4.180
(2.369)
35
3
(1.123)
(417)
1.470.832
22.162
1.448.670
57.461
(38.000)
73.239
–
–
–
–
–
–
13.563
7.054
2.524
10
1.117
57.461
(38.000)
59.676
(7.054)
(2.524)
(10)
(1.117)
92.700
24.268
68.432
91.034
(222.000)
–
42.000
–
298
49.034
(222.000)
(298)
1.432.566
88.728
1.343.838
Il fondo svalutazione partecipazioni è stato utilizzato per lire 40 miliardi a fronte della perdita della
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. e per lire 182 miliardi a riduzione della svalutazione Olivetti
International S.A.
Gli accantonamenti effettuati nell’esercizio riguardano le partecipazioni in Olivetti Personal Computers
S.p.A. per lire 48 miliardi, in Modinform S.p.A. per lire 36 miliardi, in Olivetti America Latina S.r.l. per lire
1,8 miliardi ed in Olivetti U.S.A. per lire 5,2 miliardi.
125
Bilancio Olivetti S.p.A.
E) Proventi e oneri straordinari
20) Proventi
(in milioni di lire)
Plusvalenze da alienazioni
Immobilizzazioni materiali
Titoli
Partecipazioni
Altri proventi
Plusvalenze da conferimento:
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivettti Lexikon S.p.A.
Totale
1996
1995
Variazione
8.490
366
278.874
77.548
3.370
98
49.677
5.929
5.120
268
229.197
71.619
365.278
59.074
306.204
–
211.048
39.051
–
(39.051)
211.048
576.326
98.125
478.201
Le plusvalenze da alienazione di partecipazioni derivano dalla cessione dell’8,26% del capitale sociale di
Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. a Bell Atlantic.
Gli altri proventi derivano prevalentemente dalle cessioni del marchio “Syntax” per lire 22,9 miliardi e dei
diritti di prelazione per l’acquisto di azioni di Pronto Italia S.p.A. per lire 50 miliardi.
21) Oneri
(in milioni di lire)
Minusvalenze su realizzi e dismissioni di attività
Immobilizzazioni materiali
Titoli
Partecipazioni
Altri
Imposta patrimoniale
Totale
126
1996
1995
Variazione
1.050
511
–
3.787
10.500
6.745
3.488
1.308
296
–
(5.695)
(2.977)
(1.308)
3.491
10.500
15.848
11.837
Bilancio Olivetti S.p.A.
4.011
Altre informazioni
Compensi ad Amministratori e Sindaci della Società Capogruppo
I compensi, di competenza del 1996, per incarichi ad Amministratori e Sindaci della Capogruppo sono
rispettivamente lire 14.796 milioni e lire 280 milioni.
Azioni legali
Al 31 dicembre 1996 la Società aveva in corso azioni legali la cui definizione a giudizio dei consulenti
non dovrebbe comportare significativi effetti negativi sulla situazione patrimoniale-finanziaria.
Deliberazioni riguardanti il capitale sociale
Il capitale sociale al 31 dicembre 1996, considerando l'incasso di lire 5,2 miliardi avvenuto in gennaio a
completamento dell'aumento di capitale deliberato il 26 ottobre 1995 e le conversioni di obbligazioni
Olivetti 7,50% 1993-1999, avvenute nell’esercizio, è aumentato a L. 3.633.684.684.000.
In relazione alle deliberazioni assunte dall'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 29 aprile 1993, per
effetto dell'avvenuta conversione entro il 31 dicembre 1996 di n. 131.075.167 titoli del prestito obbligazionario "Olivetti 7,50% 1993-1999 convertibile in azioni ordinarie", a partire dal 1° gennaio 1997 potevano ancora essere emesse n. 130.705.633 azioni ordinarie per un importo complessivo di 130,7 miliardi
di lire.
L'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 29 aprile 1993 aveva deliberato il conferimento agli amministratori, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di delega per aumentare per il periodo di cinque anni
dalla data dell'Assemblea, in una o più volte, il capitale sociale sino ad un massimo di lire 20 miliardi di
valore nominale, con emissione di un numero massimo di 20 milioni di azioni ordinarie e/o di risparmio
anche al servizio di warrants, da riservare, azioni e warrants, a dipendenti della Società, sua controllante,
e sue controllate, ai sensi dell'art. 2441 ultimo comma del Codice Civile. Pertanto il Consiglio di
Amministrazione dello scorso 23 gennaio 1996, previa revoca della propria delibera precedentemente
assunta nella seduta del 7 aprile 1994, ha deliberato un aumento di capitale di massime lire
20.000.000.000 mediante emissione di massime n. 20.000.000 di azioni ordinarie al prezzo di lire 1.000
cadauna, oltre a un importo pari all'eventuale conguaglio dividendi, da riservare in opzione a dipendenti
della Società, sua controllante, e sue controllate, ai sensi dell'art. 2441 ultimo comma del Codice Civile.
L'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 12 maggio 1994 ha deliberato un aumento di capitale, con
esclusione del diritto di opzione, di un importo massimo di lire 250 miliardi, al servizio della conversione
di un prestito obbligazionario di lire 300 miliardi emesso dalla Olivetti International N.V.
L'operazione, che è stata organizzata da Morgan Stanley, è stata sottoscritta da primarie banche e istituzioni internazionali. Il prezzo di conversione è di L. 2.311 per azione ordinaria e quindi potranno essere
emesse n. 129,8 milioni di azioni; il tasso dell'obbligazione è del 3,75%, con durata sino al 31 dicembre
127
Bilancio Olivetti S.p.A.
1999, salvo facoltà di rimborso anticipato a partire dal 20 giugno 1996, e diritto di conversione continuo
a partire dal 2 gennaio 1995. In caso di mancata conversione, il prezzo di rimborso avverrà sopra la pari,
con un rendimento effettivo del 7,75%.
L'Assemblea straordinaria del 12 maggio 1994 ha inoltre conferito delega al Consiglio di
Amministrazione per i prossimi cinque anni per l'emissione di obbligazioni, anche convertibili, sino
all'ammontare massimo di lire 2.000 miliardi, nei limiti di volta in volta consentiti dalla legge, e di azioni
sino ad un massimo di lire 1.000 miliardi nominali.
Esercitando parzialmente la delega conferita dall'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione del 9 giugno
1994 ha deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario di lire 500 miliardi – a tasso variabile con
scadenza nel 2001 – interamente collocato nel corso del 1994.
L'assemblea straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995 ha deliberato un aumento di capitale di lire
2.257.000.000.000 mediante emissione di n. 2.257.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di lire
1.000 ciascuna, godimento 1º gennaio 1995, da offrire in opzione agli azionisti portatori di azioni ordinarie, privilegiate e di risparmio ed ai portatori di obbligazioni del "Prestito Obbligazionario Olivetti 7,50%
1993-1999 convertibile in azioni ordinarie Olivetti", in ragione di tre azioni ordinarie di nuova emissione
ogni due azioni e/o obbligazioni convertibili possedute, al prezzo di lire 1.000 ciascuna.
L'aumento di capitale è stato interamente sottoscritto, in particolare per lire 2.251.798.866.000 nel mese di
dicembre 1995, mentre la parte residua di lire 5.201.134.000 è stata sottoscritta nel mese di gennaio 1996.
Informazioni richieste dalla legge n. 72 del 19 marzo 1983
Con riferimento al disposto dell'art. 10 della legge n. 72 del 19 marzo 1983, si precisa che la Società ha
provveduto ad effettuare le rivalutazioni consentite dalla legge n. 576 del 2 dicembre 1975 e dalla stessa
legge n. 72 del 19 marzo 1983 i cui importi sono stati iscritti nelle corrispondenti riserve del patrimonio
netto rispettivamente per lire 37,2 miliardi e per lire 223,2 miliardi.
Nel 1991 è stata applicata la rivalutazione obbligatoria prevista dagli articoli 23÷27 della legge n. 413
del 30 dicembre 1991 di lire 83,8 miliardi, che, al netto della relativa imposta sostitutiva (16%) di lire
13,4 miliardi accantonata al Fondo imposte, è stata iscritta nella specifica riserva da rivalutazione, legge
n. 413 del 30 dicembre 1991 per lire 70,4 miliardi.
Tutte le citate riserve sono state utilizzate per la copertura della perdita dell'esercizio 1992, come deliberato dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 29 aprile 1993. L'Assemblea del 29 aprile 1993 ha
deliberato di non procedere al loro reintegro e di dichiararle pertanto annullate.
A suo tempo vennero inoltre applicate le rivalutazioni consentite dai D.L. n. 436 del 27 maggio 1946 e n.
49 del 14 febbraio 1948 e dalla legge n. 74 dell'11 febbraio 1952: le corrispondenti riserve di complessive
L. 694.004.502 sono state utilizzate in sede di aumenti del capitale deliberati dalle Assemblee straordinarie del 24 maggio 1952 e del 27 luglio 1954.
a) Rivalutazione legge n. 576 del 2 dicembre 1975
La rivalutazione effettuata nel 1975 riguardava immobili industriali e commerciali per complessive lire
37,2 miliardi; sono tuttora presenti in bilancio gli immobili dei comprensori di Scarmagno e Palazzo Uffici,
128
Bilancio Olivetti S.p.A.
sui quali venne calcolata una rivalutazione di lire 18,1 miliardi, mentre a suo tempo sono stati ceduti il
comprensorio industriale di Marcianise (alla allora OCN S.p.A., oggi Olivetti Prodotti Industriali S.p.A.),
parte del comprensorio di Scarmagno (a Olteco S.p.A.), i palazzi di via Clerici in Milano e di via S. Caterina
d'Alessandria in Firenze, che registravano complessivamente una rivalutazione di lire 13,7 miliardi. Nel
1991 è stato ceduto il complesso industriale di Crema che era stato rivalutato per lire 5,4 miliardi.
Al 31 dicembre 1995
Attivo
Fondo
Ammortamento
Residuo
18.074.976.944
10.844.986.162
7.229.990.782
Quota d'ammortamento
542.249.308
Al 31 dicembre 1996
18.074.976.944
11.387.235.470
6.687.741.474
b) Rivalutazione legge n. 72 del 19 marzo 1983
La rivalutazione effettuata nel 1982 di complessive lire 223,2 miliardi, riguardava sostanzialmente tutto
il patrimonio immobiliare e impiantistico di proprietà della Società con la seguente ripartizione:
(in miliardi di lire)
Immobili civili
5,0
Immobili industriali e commerciali
180,9
Impianti generali
37,3
La rivalutazione concernente i cespiti dismessi nel 1983 era di lire 2,2 miliardi e riguardava in particolare
le aree del comprensorio di S. Lorenzo in Ivrea cedute alle controllate Tecnost S.p.A ed Elea S.p.A., mentre
quella relativa ai cespiti ceduti nel 1984 ammontava a lire 1 miliardo e riguardava in particolare la cessione del magazzino di Bresso (Milano).
Nel 1985, nel 1986, nel 1987, nel 1988, nel 1989 e nel 1990 sono stati dismessi alcuni immobili e
impianti, nell'ambito dei comprensori industriali che registravano rivalutazioni rispettivamente per lire
1,1 miliardi, lire 2,5 miliardi, lire 354 milioni, lire 1,1 miliardi, lire 4,9 miliardi e lire 501 milioni.
Nel 1985, nel 1986, nel 1987 e nel 1988 sono stati inoltre ceduti alcuni terreni liberi, compresi negli
immobili civili, che registravano rivalutazioni rispettivamente di lire 27 milioni, lire 51 milioni, lire 6
milioni e lire 35 milioni.
Nel 1991 sono stati ceduti terreni compresi negli immobili civili che registravano rivalutazioni per lire 30
milioni ed i complessi industriali di Agliè, Crema e Pozzuoli e il palazzo di via Umiliati in Milano e altri
cespiti compresi negli immobili industriali e commerciali e negli impianti generali, che registravano rivalutazioni complessive per lire 63,6 miliardi.
Negli anni successivi sono state cedute alcune porzioni di terreni e di fabbricati compresi negli immobili
civili, immobili industriali e impianti, che erano stati oggetto di rivalutazione, per lire 7,7 miliardi.
Attivo
Al 31 dicembre 1995
142.081.501.714
Dismissioni
Quota d'ammortamento
(3.877.628.160)
–
Al 31 dicembre 1996
138.203.873.554
129
Bilancio Olivetti S.p.A.
Fondo
Ammortamento
74.285.839.263
Residuo
67.795.662.451
(2.135.251.659)
3.888.953.369
76.039.540.973
62.164.332.581
c) Rivalutazione legge n. 413 del 30 dicembre 1991
I fabbricati civili, industriali e commerciali della Società sono stati rivalutati nel 1991 per un importo
totale di lire 83,8 miliardi, oggi ridottosi a 82,2 miliardi per le dismissioni realizzate.
Attivo
Al 31 dicembre 1995
83.174.534.193
Dismissioni
Quota d'ammortamento
Al 31 dicembre 1996
Fondo
Ammortamento
10.505.859.524
(926.312.860)
–
Residuo
72.668.674.669
(116.293.831)
2.605.720.924
82.248.221.333
12.995.286.617
69.252.934.716
Totale rivalutazioni a bilancio al 31 dicembre 1996:
Attivo
Al 31 dicembre 1995
Dismissioni
Quota d'ammortamento
Al 31 dicembre 1996
Fondo
Ammortamento
243.331.012.851
95.636.684.949
(4.803.941.020)
238.527.071.831
Residuo
147.694.327.902
(2.251.545.490)
7.036.923.601
100.422.063.060
138.105.008.771
Informazioni richieste dal D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986
L'art. 105 del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986 al punto 7 richiede che nella relazione siano distintamente indicate le seguenti informazioni, che sono riferite alla situazione delle riserve esistenti al 31
dicembre 1996, opportunamente riclassificate prima della copertura della perdita dell'esercizio:
1) l'ammontare complessivo delle riserve o altri fondi formati a decorrere dall'esercizio 1983 con utili o
proventi assoggettati all'imposta sul reddito delle persone giuridiche, la cui distribuzione non dà luogo
alla maggiorazione di conguaglio, è di L. 62.488.551.768 ed è compreso nell'accantonamento alla riserva
per azioni proprie in portafoglio per L. 4.449.850.000 e alla riserva legale per L. 58.038.701.768;
2) l'ammontare complessivo delle riserve o altri fondi formati a decorrere dal 1983 con utili o proventi
non assoggettati all'imposta sul reddito delle persone giuridiche, che al 31 dicembre 1995 era di complessive L. 78.285.415.400, è stato interamente utilizzato a copertura della perdita dell’esercizio 1995;
3) l'ammontare complessivo delle riserve o altri fondi già esistenti al 31 dicembre 1982 o formati con
utili o proventi dell'esercizio 1982 è di L. 44.825.665.328 interamente compreso nella riserva legale.
Dopo la copertura della perdita dell’esercizio 1996 l’ammontare di cui al punto sub 1) rimane iscritto per
L. 4.449.850.000 mentre quanto al punto sub 3) risulterà completamente utilizzato.
130
Bilancio Olivetti S.p.A.
Prospetti Allegati
Evoluzione del patrimonio netto
Rendiconto finanziario
131
Bilancio Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto intervenute negli esercizi 1996 e 1995
Capitale Sociale
(in lire)
Saldo al 31 dicembre 1994
Riserva
sovrapprezzo
azioni
1.362.342.609.000 1.366.451.531.174
Aumenti del capitale sociale
deliberato dall’Assemblea straordinaria del 26 ottobre 1995
derivante da conversione di obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999
Riserva
legale
Riserva per
azioni proprie
in portafoglio
145.888.205.400
4.449.850.000
145.888.205.400
4.449.850.000
2.251.798.866.000
14.335.990.000
Utilizzo di riserve a copertura della perdita dell’esercizio 1994
(513.681.114.632)
Utilizzo per imposta patrimoniale ai sensi della L. n. 461 del 26.11.1992
(24.200.000.000)
Perdita netta dell’esercizio
Saldo al 31 dicembre 1995
3.628.477.465.000
Aumenti del capitale sociale
deliberato dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995
derivante da conversione di obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999
828.570.416.542
5.201.134.000
6.085.000
Utilizzo di riserve a copertura della perdita dell’esercizio 1995
(828.570.416.542)
(43.023.838.304)
Perdita netta dell’esercizio
Saldo al 31 dicembre 1996
3.633.684.684.000
132
Bilancio Olivetti S.p.A.
–
102.864.367.096
4.449.850.000
Riserva
straordinaria
229.870.281.659
Risultato
netto
dell’esercizio
Totale
(617.274.019.702) 2.491.728.457.531
2.251.798.866.000
14.335.990.000
(103.592.905.070)
617.274.019.702
–
(24.200.000.000)
(997.871.631.435)
126.277.376.589
(997.871.631.435)
(997.871.631.435) 3.735.791.682.096
5.201.134.000
6.085.000
(126.277.376.589)
997.871.631.435
(1.406.357.839.768)
–
–
(1.406.357.839.768)
(1.406.357.839.768) 2.334.641.061.328
133
Bilancio Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Rendiconto finanziario per gli esercizi 1996 e 1995
(in milioni di lire)
1996
1995
(1.406.358)
154.104
(306.815)
(76.475)
1.459.427
(997.872)
146.469
(58.247)
(59.101)
90.766
(176.117)
(877.985)
297.468
677.584
7.982
(1.126.936)
(235.189)
(61.139)
295.968
(73.290)
(3.227)
(85.571)
281.778
42.846
Fonti di finanziamento
Fonti interne
Perdita netta dell'esercizio
Ammortamenti
Plusvalenze (al netto) da realizzo di immobilizzazioni
Variazione netta dei fondi fine rapporto ed altri
Svalutazioni e perdite su immobilizzazioni
Variazione rimanenze
Variazione crediti commerciali diversi
Variazione ratei e risconti attivi
Variazione debiti commerciali e diversi
Variazione fondo per rischi ed oneri
Variazione ratei, risconti passivi e altre passività
(440.230)
458.504
FLUSSO MONETARIO ASSORBITO DALLE OPERAZIONI DI ESERCIZIO
(616.347)
(419.481)
Ricavo da realizzo di immobilizzazioni
Altre fonti interne
466.086
1.759
313.099
3.416
(148.502)
(102.966)
Fonti esterne
Fonti esterne al netto
Aumento capitale
–
5.207
5.207
1. Totale fonti
(143.295)
(24.200)
2.266.135
2.241.935
2.138.969
Impieghi
Investimenti in immobilizzazioni
Immateriali
Materiali
Partecipazioni
Altre immobilizzazioni finanziarie
2. Totale impieghi
3. Variazione posizione finanziaria netta (1–2)
10.702
56.152
1.132.149
25.262
117.474
94.627
946.918
–
1.224.265
1.159.019
(1.367.560)
979.950
(183.407)
246.394
(1.430.547)
(77.731)
55.987
1.001.694
(1.367.560)
979.950
Analisi della variazione finanziaria netta
Accensione dei finanziamenti a medio e lungo termine
Rimborso finanziamenti al netto della variazione dei crediti finanziari a medio e lungo termine
Variazione posizione finanziaria a breve, netta
Variazione posizione finanziaria netta
(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta ad inizio esercizio
(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta a fine esercizio
806.672
(173.278)
(560.888)
806.672
Il Consiglio di Amministrazione
134
Bilancio Olivetti S.p.A.
Relazione del Collegio Sindacale
al Bilancio d’esercizio
della Olivetti S.p.A.
Relazione del Collegio Sindacale
Signori Azionisti,
il progetto di bilancio della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996, a noi trasmesso nei termini di legge, che
è sottoposto al Vostro esame, è stato predisposto in conformità alle disposizioni di cui al Decreto
Legislativo n. 127 del 9 aprile 1991.
Il bilancio è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della Società e il risultato economico dell’esercizio.
I principi contabili di riferimento e i criteri di valutazione adottati sono stati illustrati nella Nota integrativa e sono stati da noi rilevati conformi alla normativa applicabile.
La Società ha ritenuto di predisporre un’unica Relazione sulla gestione, comprendente le informazioni
relative sia alla Olivetti S.p.A. che al bilancio consolidato di gruppo, nel rispetto delle norme di cui all'art.
2428 del Codice Civile e art. 40 del D.Lgs n. 127 del 9 aprile 1991.
Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 1996 della Olivetti S.p.A. si differenzia nei contenuti da quello al 31
dicembre 1995 in conseguenza del processo di ristrutturazione societaria che ha portato, dopo la costituzione della Olivetti Personal Computers S.p.A. nel 1995, alla costituzione nel 1996 della Olivetti Lexikon
S.p.A. con il conseguente scorporo dalla Capogruppo del relativo ramo aziendale e dei suoi organici.
Il bilancio è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico e dalla Nota integrativa, è corredato dalla Relazione sulla gestione e presenta, in sintesi, le seguenti risultanze:
Stato patrimoniale
Totale dell’attivo
Debiti e fondi
Patrimonio netto
Totale del passivo
L.
L.
L.
5.815.414.115.824
3.480.773.054.496
3.740.998.901.096
L.
7.221.771.955.592
Perdita dell’esercizio
L.
(1.406.357.839.768)
Garanzie e impegni
Figurano in calce allo stato patrimoniale per
L.
3.932.062.852.936
Conto economico
Valore della produzione
Costi della produzione
Proventi e oneri finanziari
Rettifiche di valore
Proventi e oneri straordinari
L.
L.
L.
L.
L.
2.405.219.979.013
(3.034.838.647.903)
95.349.464.955
(1.432.566.305.255)
560.477.669.422
Risultato dell’esercizio
L.
(1.406.357.839.768)
Per quanto riguarda il bilancio attestiamo che:
– gli Amministratori hanno seguito il disposto degli articoli 2423-ter, 2424 e 2425 del Codice Civile, relativi alla struttura e al contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico;
– sono state rispettate le disposizioni relative a singole voci dello stato patrimoniale previste dall’art.
2424-bis del Codice Civile;
– i ricavi, i proventi, i costi e gli oneri sono stati iscritti nel conto economico rispettando il disposto dell’art. 2425-bis del Codice Civile;
– nella stesura del bilancio sono stati rispettati i principi previsti dagli articoli 2423 e 2423-bis del
Codice Civile e non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 e 2° comma dell’art.
2423-bis;
137
Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.)
– i ricavi, i costi, le perdite e i rischi sono stati imputati dagli Amministratori al conto economico secondo
il criterio della competenza;
– sia nel conto economico che nello stato patrimoniale non sono stati effettuati compensi di partite;
– la Nota integrativa fornisce, oltre alla illustrazione dei criteri di valutazione che hanno ottenuto il
nostro consenso, informazioni dettagliate sulle poste dello stato patrimoniale e del conto economico,
evidenziando le variazione e gli effetti dovuti al conferimento, nell’ambito dello scorporo delle attività
del Gruppo, relativo al ramo aziendale operante nel settore dei prodotti per ufficio, alla Olivetti
Lexikon S.p.A.
La Relazione degli Amministratori sulla gestione ha fornito informazioni sulla situazione della gestione e
sull’andamento del mercato, ed in particolare sul piano di ristrutturazione aziendale e sugli obiettivi che
si è inteso raggiungere con riferimento allo scorporo delle attività produttive.
Per effetto del completamento del piano citato la Olivetti S.p.A. nel 1997 opererà esclusivamente come
holding di controllo del gruppo Olivetti.
La relazione dà inoltre cognizione dei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio e descrive
l’evoluzione prevedibile della gestione. Tra gli eventi successivi alla chiusura dell’esercizio è stata ampiamente descritta l’operazione di cessione a società del gruppo Centenary delle attività relative alla progettazione, produzione e commercializzazione di personal computers. Il bilancio 1996 ha recepito integralmente le conseguenti minusvalenze.
È stato inoltre illustrato il conferimento alla Olivetti Solutions S.p.A. (OLSY) delle attività e passività relative all’attività “sistemi e servizi” nel mercato italiano e delle partecipazioni in Olivetti System &
Networks N.V. destinata ad essere la holding estera di OLSY.
Il bilancio nel suo insieme è stato sottoposto a revisione, da parte della Società di Revisione Coopers &
Lybrand S.p.A. che ha emesso in data 21 maggio 1997 la Relazione di certificazione, nella quale non vengono evidenziati rilievi.
Facciamo rinvio al bilancio per ogni più ampia informazione sulla situazione patrimoniale, economica e
finanziaria della Vostra Società.
Con riferimento a quanto accertato in occasione delle periodiche verifiche effettuate durante l’esercizio,
nonché nel quadro degli incontri avuti con la Società di revisione Coopers & Lybrand S.p.A., possiamo
attestare che i dati di bilancio corrispondono a quelli risultanti dalla contabilità sociale – tenuta con
regolarità e secondo i principi e le tecniche conformi alle norme vigenti – e che i criteri di valutazione
hanno trovato corretta applicazione nella formazione del bilancio stesso.
A termini di legge e per consentirVi una visione estesa a tutto il gruppo Olivetti Vi viene altresì presentato il bilancio consolidato anch’esso oggetto di certificazione, e per il quale abbiamo redatto specifica
relazione.
Per i criteri di valutazione applicati, sui quali concordiamo, Vi rinviamo a quanto esposto nella Nota integrativa e Vi segnaliamo in particolare:
– i costi di impianto e di ampliamento e gli avviamenti, facenti parte delle immobilizzazioni immateriali,
sono stati iscritti all’attivo con il nostro consenso;
– gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono stati calcolati con coefficienti che sostanzialmente riflettono la vita utile dei cespiti. Per alcune categorie di cespiti sono stati effettuati ammortamenti anticipati operati in applicazione di norme tributarie; anche questi ammortamenti sono iscritti a
bilancio a riduzione delle rispettive voci dell’attivo;
138
Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.)
– le partecipazioni quotate in borsa (Tecnost S.p.A. e ISEFI S.p.A.) sono valutate al costo rettificato in
base all’andamento del mercato se inferiore. Le altre partecipazioni non quotate in borsa sono valutate al
costo rettificato, nei casi di perdita durevole di valore, mediante adeguamento al valore del patrimonio
netto della partecipata risultante dall’ultimo bilancio.
Al riguardo si osserva che il bilancio al 31 dicembre 1995 pur recependo a fondo svalutazione partecipazioni lire 222 miliardi e svalutazioni dirette per lire 46 miliardi, evidenziava il costo di acquisto delle partecipazioni superiore ai valori di patrimonio netto in quanto gli Amministratori esprimevano il motivato giudizio per cui la perdita di valore manifestata dalla valutazione ad equity di talune partecipate non doveva
considerarsi durevole. Di tale giudizio Vi abbiamo dato espresso richiamo di informativa nella nostra
Relazione al bilancio al 31 dicembre 1995 e analogo richiamo di informativa è stato formulato dalla
Società di Revisione nella Relazione di certificazione al bilancio al 31 dicembre 1995 della Olivetti S.p.A.
Successivamente, nelle Osservazioni alla Relazione degli Amministratori sulla situazione semestrale al 30
giugno 1996 il Collegio sindacale, anche sulla scorta di specifici controlli effettuati dalla Società di
Revisione Coopers & Lybrand, ha osservato che, tenuto anche conto di quanto ritenuto dal Consiglio di
Amministrazione, non sussistevano, all’epoca, sufficienti elementi probativi atti a confermare la possibilità di recupero in tempi ragionevolmente brevi di quote di patrimonio netto delle partecipate.
Peraltro il Collegio Sindacale aveva evidenziato nelle predette Osservazioni, l’impossibilità di dare indicazioni
sull’entità delle eventuali svalutazioni. Tali svalutazioni si sarebbero potute quantificare non appena disponibili i dati di bilancio delle singole partecipate dirette e indirette, con il conforto della loro certificazione.
Il Consiglio di amministrazione ha ritenuto di proporre nel progetto di bilancio al 31 dicembre 1996 la
svalutazione, da noi condivisa, delle partecipazioni per complessive lire 1.432,6 miliardi.
– i titoli iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie sono contabilizzati al costo di acquisto svalutato in
caso di perdite durevoli di valore;
– le rimanenze sono state valutate al 31 dicembre 1996 al minore tra il costo medio di produzione o di
acquisto dell’anno ed il valore di presumibile realizzo desumibile dall’andamento del mercato;
– i contributi per la ricerca e per l’innovazione tecnologica sono stati contabilizzati interamente a conto
economico tra i proventi dell’esercizio;
– le garanzie e gli impegni assunti dalla Società risultano dalla Nota integrativa e dai Conti d’ordine.
Evidenziamo inoltre che:
è stato effettuato lo smobilizzo di crediti mediante operazioni di factoring e securitisation. Tali operazioni sono state descritte nella Nota integrativa e regolarmente contabilizzate.
L’imposta patrimoniale dell’esercizio 1996 è stata imputata a conto economico non essendovi riserve
disponibili.
In ottemperanza alle raccomandazioni Consob del 20 febbraio 1997 il Collegio sindacale ha chiesto alla
Società elementi informativi circa le operazioni infragruppo (ivi compresi, oltre ai rapporti di natura
finanziaria, anche i rapporti di natura commerciale e di fornitura), le operazioni con parti correlate (come
definite dalla Consob) e le eventuali operazioni atipiche o inusuali rispetto alla normale gestione dell’impresa. Al riguardo la società ha comunicato che non ha effettuato nell’esercizio 1996 operazioni con
parti correlate che possano presentare connotazioni di irregolarità, anche sul piano della convenienza
economica e del conflitto di interessi. In particolare la società ha precisato che le principali operazioni
intercorse con le parti correlate Omnitel, Canon, Bell Atlantic, Nortel, Toshiba e Cir menzionate nella
139
Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.)
relazione di bilancio, concernono normali transazioni di natura commerciale effettuate a prezzi di mercato ad eccezione di Cir per la quale trattasi di prestazioni per specifiche attività di consulenza ed assistenza di natura finanziaria e societaria, disciplinate da un apposito contratto che si è esaurito nell’esercizio.
A fronte di tali prestazioni a bilancio è stato contabilizzato l’importo di lire 1 miliardo. Il Collegio ha
preso atto di quanto dichiarato dalla Società.
Nell’esercizio dei controlli di nostra competenza abbiamo tenuto conto, tra l’altro, dei principi di comportamento del Collegio sindacale, statuiti dai Consigli nazionali dei dottori commercialisti e dei ragionieri.
Abbiamo partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione che si sono svolte in conformità alla
legge ed allo statuto sociale. In ossequio alla raccomandazione Consob del 20 febbraio 1997 si segnala
che nel corso del 1996 il Consiglio di Amministrazione si è riunito n. 9 volte, n. 2 volte nel corso del 1997.
Per quanto si riferisce al Comitato esecutivo si precisa che è stato costituito con delibera del Consiglio di
Amministrazione del 3 settembre 1996; il Comitato si è riunito n. 2 volte (26 settembre e 5 novembre),
ed è stato sciolto in data 26 novembre 1996 con delibera del Consiglio di Amministrazione. Il Collegio
sindacale si è riunito nel corso dell’esercizio 1996 n. 21 volte, e nel corso dell’anno 1997 n. 12 volte, sino
ad oggi.
Per quanto riguarda la proposta di attribuire l’incarico alla Coopers & Lybrand S.p.A. anche della revisione
contabile della Relazione sull’andamento nel primo semestre 1997 della Società e del Gruppo Olivetti, si
informa che tale proposta è stata effettuata in applicazione alla raccomandazione della Consob del 20
febbraio 1997. In ossequio a tale raccomandazione si informa altresì che la Olivetti S.p.A. ha richiesto al
revisore di svolgere nel corso dell’esercizio, in aggiunta a quella di revisione e certificazione del bilancio
al 31 dicembre 1996, ulteriori prestazioni di revisione contabile nelle seguenti aree verso i relativi corrispettivi e spese di seguito indicati:
– prestazioni professionali relative a specifiche richieste Consob sulla Relazione
semestrale Olivetti S.p.A. al 30 giugno 1996
L.
313.000.000;
– prestazioni professionali relative alla revisione e certificazione della situazione
patrimoniale consolidata Olivetti Personal Computers S.p.A. al 31 agosto 1996
L.
705.000.000;
– prestazioni professionali relative alla revisione del bilancio pro forma consolidato
Olivetti Lexikon S.p.A. al 31 dicembre 1995 secondo U.S. G.A.A.P.
L. 1.211.000.000;
– prestazioni professionali minori
L.
114.000.000.
I predetti importi sono comprensivi di onorari professionali riconosciuti a società di revisione estere per
lire 571 milioni e di spese per lire 138 milioni.
Il Collegio ha provveduto, sulla scorta delle conclusioni raggiunte dalla Società di Revisione Coopers &
Lybrand, all’esame dell’adeguatezza ed efficacia del sistema di controllo interno, pervenendo alla conclusione che il grado di efficienza consenta l’adempimento delle funzioni del Collegio Sindacale secondo gli
statuiti principi.
Un’apposita riunione su tale argomento è stata effettuata nel corso del 1997 con i rappresentanti della
Società di Revisione e con esponenti della Società, nel corso della quale, tra l’altro, sono stati esaminati i
piani per adeguare i sistemi informativi e le procedure amministrative e contabili all’avvenuta profonda
ristrutturazione societaria che ha visto la Olivetti S.p.A. trasformarsi in holding di controllo a partire dall’anno 1997.
140
Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.)
Tutto ciò premesso, avendo anche esaminato la relazione di certificazione redatta dalla società Coopers
& Lybrand S.p.A., esprimiamo parere favorevole all’approvazione del bilancio dell’esercizio 1996, così
come formulato dal Consiglio di Amministrazione, che pone in evidenza una perdita di lire 1.406.357,8
milioni, condividendo la proposta di copertura parziale della perdita di esercizio mediante l’utilizzo integrale della Riserva legale per lire 102.864,4 milioni e con rinvio all’Assemblea degli Azionisti per gli
opportuni provvedimenti imposti dalla legge, facendo presente che la Società con riferimento alle risultanze del bilancio al 31 dicembre 1996 rientra nell’ipotesi di cui all'art. 2446 del Codice Civile.
Torino, 21 maggio 1997
Il Collegio Sindacale
141
Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.)
Relazione di certificazione
del Bilancio d’esercizio
della Olivetti S.p.A.
Relazione di certificazione
Ai sensi dell’articolo 4 del D.P.R. 31 marzo 1975, n. 136
Agli Azionisti
della Olivetti S.p.A.
1. Abbiamo assoggettato a revisione contabile il bilancio d’esercizio della Olivetti S.p.A. chiuso al 31
dicembre 1997. Abbiamo inoltre controllato la concordanza della relazione sulla gestione con il bilancio.
2. Il nostro esame è stato svolto secondo i principi e criteri per il controllo contabile raccomandati dalla
CONSOB ed effettuando i controlli che abbiamo ritenuto necessari per le finalità dell’incarico conferitoci.
I bilanci di alcune società controllate direttamente o indirettamente, che rappresentano nel bilancio consolidato il 14% dell’attivo consolidato ed il 25% dei ricavi consolidati, sono stati esaminati da altri revisori che ci hanno fornito le relative relazioni. Il nostro giudizio, espresso in questa relazione, per quanto
riguarda il valore delle partecipazioni, è basato anche sulla revisione svolta da altri revisori.
Per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi
secondo quanto previsto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 21 maggio 1997.
3. A nostro giudizio, il bilancio nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo
veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Società, in
conformità alle norme che disciplinano il bilancio d’esercizio. Pertanto, rilasciamo certificazione al bilancio d’esercizio della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1997.
4. La Società detiene partecipazioni di controllo ed ha pertanto redatto il bilancio consolidato di Gruppo.
Tale bilancio rappresenta un’integrazione del bilancio di esercizio ai fini di una adeguata informazione
sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della Società e del Gruppo. Il bilancio consolidato
è stato da noi esaminato e la relativa relazione di certificazione è stata emessa contestualmente alla presente.
Torino, 18 maggio 1998
COOPERS & LYBRAND S.p.A.
Giuseppe Nistri
(Socio)
123
Relazione di certificazione (Olivetti S.p.A.)
Gruppo Olivetti
Bilancio consolidato al 31 dicembre 1996
Stato patrimoniale consolidato
Conto economico consolidato
Nota integrativa
Gruppo Olivetti
Stato patrimoniale consolidato
(in milioni di lire)
ATTIVO
al 31.12.1996
al 31.12.1995
–
–
105.456
–
2.141
4.871
2.786
20.533
210.111
226.410
133.600
–
3.863
4.677
4.913
4.349
201.058
262.813
Totale immobilizzazioni immateriali
572.308
615.273
II. Materiali
1) Terreni e fabbricati
2) Impianti e macchinari
3) Attrezzature industriali e commerciali
4) Altri beni
5) Immobilizzazioni in corso e acconti
787.133
329.400
209.006
121.770
124.469
870.408
357.393
267.972
186.027
42.575
1.571.778
1.724.375
361.971
37.244
162.363
355.921
63.131
191.210
–
2.539
164.280
–
677
264.733
185
115.206
1.098
113.891
64.177
–
42.804
193.936
4.450
4.450
A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B) IMMOBILIZZAZIONI
I. Immateriali
1) Costi d'impianto e di ampliamento
2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità
3) Diritti di brevetto industriale e diritto di utilizzazione delle opere dell'ingegno
4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
5) Avviamenti
6) Immobilizzazioni in corso e acconti
7) Altre
8) Differenze di consolidamento
Totale immobilizzazioni materiali
III. Finanziarie
1) Partecipazioni in
imprese controllate
imprese collegate
altre imprese
2) Crediti
Con scadenza entro 12 mesi
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso altri
Con scadenza oltre 12 mesi
verso imprese collegate
verso altri
3) Altri titoli
Depositi
Altri
4) Azioni proprie
Totale immobilizzazioni finanziarie
Totale Immobilizzazioni (B)
148
Bilancio consolidato
912.415
1.231.851
3.056.501
3.571.499
al 31.12.1996
al 31.12.1995
89.005
239.386
149.227
894.401
1.139
164.154
247.984
178.564
1.084.325
2.626
1.373.158
1.677.653
2.450.217
36.694
56.667
1.044.813
2.534.552
67.140
93.953
922.616
134.469
134.469
3.722.860
3.752.730
353.176
397.948
423.179
1.170.086
751.124
1.593.265
1.027.332
20.766
1.198.924
19.553
1.048.098
1.218.477
6.895.240
8.242.125
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I. Rimanenze
1) Materie prime, ausiliarie e di consumo
2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
3) Lavori in corso su ordinazione
4) Prodotti finiti e merci
5) Acconti
Totale rimanenze
II. Crediti
Con scadenza entro 12 mesi
verso clienti
verso imprese controllate
verso imprese collegate
verso altri
Con scadenza oltre 12 mesi
verso clienti
Totale crediti
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Titoli
Crediti per cessioni di titoli
Totale attività finanziarie non immobilizzate
IV. Disponibilità liquide
Depositi bancari e postali
Denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
Totale attivo circolante (C)
D) RATEI E RISCONTI
1) Disaggi su prestiti
2) Altri ratei e risconti attivi
Totale ratei e risconti (D)
TOTALE ATTIVO
149
Bilancio consolidato
–
–
272.984
297.568
272.984
297.568
10.224.725
12.111.192
PASSIVO
al 31.12.1996
al 31.12.1995
A) PATRIMONIO NETTO
I.
Capitale
II.
Riserva sovrapprezzo azioni
III. Riserve di rivalutazione
IV. Riserva legale
V.
Riserva per azioni proprie in portafoglio
VI. Riserve statutarie
3.633.685
3.628.478
–
828.571
–
–
102.864
145.888
4.450
4.450
–
–
VII. Altre riserve
Riserva straordinaria
Differenze cambio da conversione dei bilanci in moneta estera
Altre
–
(83.843)
(464.388)
126.277
(120.780)
(444.330)
VIII. Utili (perdite) portati a nuovo
(671.369)
(71.358)
IX. Utile (perdita) del periodo di pertinenza del Gruppo
(914.999)
Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo
X.
1.606.400
Patrimonio netto di pertinenza di terzi
Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo e di terzi (A)
(1.597.883)
2.499.313
187.424
175.278
1.793.824
2.674.591
160.774
201.356
B) FONDI PER RISCHI ED ONERI
1) Fondi trattamento di quiescienza e obbllighi simili
2) Fondi per imposte
3) Altri accantonamenti
4) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri
29.701
14.873
232.272
239.198
315.862
418.000
Totale fondi per rischi ed oneri (B)
738.609
873.427
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE
512.761
538.038
–
–
1.582.427
116.059
51.395
1.862.661
–
10.106
19.376
99.336
348
277.491
98.125
407.456
414.237
–
924.378
49.391
48.478
2.141.619
–
34.893
12.016
35.050
2.362
317.214
127.009
432.907
D) DEBITI
Con scadenza entro 12 mesi
1) Obbligazioni
2) Obbligazioni convertibili
3) Debiti verso banche
4) Debiti verso altri finanziatori
5) Acconti
6) Debiti verso fornitori
7) Debiti finanziari rappresentati da titoli di credito
8) Debiti commerciali rappresentati da titoli di credito
9) Debiti verso imprese collegate
10) Debiti verso imprese controllate
11) Debiti finanziari verso imprese collegate
12) Debiti tributari
13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
14) Altri debiti
150
Bilancio consolidato
Con scadenza oltre 12 mesi
1) Obbligazioni
2) Obbligazioni convertibili
3) Debiti verso banche
4) Debiti verso altri finanziatori
Totale debiti (D)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
613.193
430.708
895.751
134.684
611.007
430.712
1.572.919
155.822
6.599.116
7.310.014
E) RATEI E RISCONTI
Aggi su prestiti
Altri ratei e risconti passivi
Totale ratei e risconti (E)
TOTALE PASSIVO
151
Bilancio consolidato
–
–
580.415
715.122
580.415
715.122
10.224.725
12.111.192
Gruppo Olivetti
Conto economico consolidato
(in milioni di lire)
esercizio 1996
esercizio 1995
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
8.333.697
9.778.241
2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti
(45.731)
3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione
(29.348)
(82.911)
61.673
4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni
55.156
16.732
5) Altri ricavi e proventi
contributi in conto esercizio
altri
63.020
312.682
62.663
201.244
Totale valore della produzione (A)
8.689.476
10.037.642
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(4.358.012)
(5.126.255)
7) Per servizi
(1.528.254)
(1.679.973)
8) Per il godimento di beni di terzi
(440.719)
(296.479)
9) Per il personale
a) salari e stipendi
b) oneri sociali
c) trattamento di fine rapporto
(1.649.204)
(449.020)
(226.494)
(1.768.494)
(434.291)
(149.504)
(110.741)
(352.352)
(3.528)
(74.205)
(80.879)
(373.023)
(17.792)
(88.980)
10) Ammortamenti e svalutazioni
a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali
c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni
d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide
11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
(191.042)
(46.045)
12) Accantonamenti per rischi
(185.125)
(33.808)
13) Altri accantonamenti
(10.988)
(3.152)
(238.632)
(199.996)
Totale costi della produzione (B)
(9.818.316)
(10.298.671)
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A–B)
(1.128.840)
(261.029)
14) Oneri diversi di gestione
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
15) Proventi da partecipazioni
collegate
altre
16) Altri proventi finanziari
a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni
verso collegate
altri
b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni
c) da titoli iscritti nell'attivo circolante
d) altri interessi e proventi finanziari
17) Interessi e altri oneri finanziari
Totale proventi e oneri finanziari (C)
152
Bilancio consolidato
1.775
77.109
2.656
53.079
281
928
9.224
90.600
106.102
20
2.245
24.041
82.254
130.882
(447.556)
(582.824)
(161.537)
(287.647)
esercizio 1996
esercizio 1995
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
18) Rivalutazioni
partecipazioni
titoli iscritti nell'attivo circolante
6.985
–
19) Svalutazioni
partecipazioni
altre immobilizzazioni finanziarie
titoli iscritti nell'attivo circolante
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D)
12.455
–
(221.090)
(1.195)
–
(33.527)
(2.395)
(401)
(215.300)
(23.868)
683.396
36.485
117.434
59.595
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi
plusvalenze da alienazioni
altri proventi
21) Oneri
minusvalenze da alienazioni
imposte di esercizi precedenti
altri oneri
(11.155)
–
(23.470)
21bis) Oneri da piano aziendale
sostenuti nell'esercizio
accantonati al Fondo
Totale proventi e oneri straordinari (E)
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A–B±C±D±E)
22) Imposte sul reddito dell'esercizio
23) Quota di competenza di azionisti terzi nel risultato netto delle società controllate
24) RISULTATO DELL'ESERCIZIO
–
–
(626.596)
(418.000)
685.256
(950.633)
(820.421)
(1.523.177)
(96.727)
(54.672)
2.149
(20.034)
(914.999)
153
Bilancio consolidato
(19.784)
(308)
(62.974)
(1.597.883)
Nota integrativa
Criteri generali di redazione del bilancio consolidato
Il bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 1996 è stato redatto in conformità alle
disposizioni del D.Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991 ed è costituito dallo stato patrimoniale consolidato (preparato in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis del Codice Civile opportunamente
adattato), dal conto economico consolidato (preparato in conformità allo schema di cui agli artt. 2425 e
2425 bis del Codice Civile opportunamente adattato) e dalla presente Nota integrativa.
La Nota integrativa ha la funzione di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi un'integrazione dei
dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall'art. 38 del D. Lgs. n. 127/1991, oltre che da altre
disposizioni dello stesso; inoltre, fornisce le informazioni complementari ritenute necessarie a una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge.
I bilanci utilizzati ai fini del consolidamento sono quelli approvati dalle Assemblee degli Azionisti delle
singole società o predisposti dai rispettivi Consigli di Amministrazione per l'approvazione degli Azionisti,
rettificati, ove necessario, per stornare poste di natura fiscale e per adeguarli ai principi contabili omogenei di Gruppo, che sono in linea con le norme di legge relative al bilancio consolidato, interpretate ed
integrate dai corretti principi contabili enunciati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei
Ragionieri e, ove mancanti, dallo I.A.S.C. (International Accounting Standards Committee).
I bilanci delle controllate operanti in paesi ad alto tasso di inflazione sono stati rettificati per adeguarli al
potere d'acquisto corrente delle monete locali secondo le regole della contabilità per l'inflazione.
La data di chiusura dell'esercizio della Capogruppo e di tutte le società controllate e collegate è il 31
dicembre, ad eccezione di Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A. (30 giugno), Olteco-Fin S.p.A. (31
ottobre), Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. (31 ottobre), Olivetti Prodotti Industriali S.p.A. (30 novembre) e SY.F.A. S.p.A. (30 novembre) per le quali sono stati predisposti e utilizzati per il bilancio consolidato
le situazioni patrimoniali intermedie al 31 dicembre 1996 ed i conti economici per il periodo di 12 mesi
chiuso al 31 dicembre 1996.
Principi di consolidamento
Il bilancio consolidato include i bilanci della Olivetti S.p.A., Società Capogruppo, e delle società italiane
ed estere nelle quali la stessa detiene direttamente o indirettamente la maggioranza dei diritti di voto
esercitabili nell'Assemblea ordinaria ovvero dispone di voti sufficienti per esercitare un'influenza dominante. Sono peraltro escluse dal consolidamento alcune società controllate minori (incluse quelle operanti nei servizi finanziari) e quelle per le quali l'esercizio dei diritti della controllante è soggetto a significative restrizioni. Inoltre, il bilancio consolidato include con il metodo proporzionale il bilancio della
Hughes Olivetti Telecommunications N.V. (Olanda), posseduta per il 50% dal Gruppo Olivetti. In allegato
sono elencate le società incluse nell'area di consolidamento al 31 dicembre 1996.
I più importanti criteri di consolidamento adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i seguenti:
a) Le attività e le passività delle società incluse nell'area di consolidamento sono assunte secondo il
metodo dell'integrazione globale eliminando il valore di carico delle partecipazioni consolidate a fronte
delle corrispondenti quote del patrimonio netto delle partecipate.
154
Bilancio consolidato
b) Le attività e le passività della Hughes Olivetti Telecommunications N.V., a controllo congiunto con un
altro socio, sono state assunte nel bilancio consolidato secondo il metodo proporzionale, eliminando il valore di carico della partecipazione a fronte della corrispondente quota del patrimonio netto della partecipata.
c) Gli utili e le perdite non ancora realizzati derivanti da operazioni fra società del Gruppo vengono eliminati, così come le partite di debito e credito, i dividendi e tutte le operazioni intercorse fra le società
incluse nel consolidamento.
d) L'avviamento, definito come differenza tra il costo di acquisizione e la corrispondente quota del patrimonio netto a valori correnti delle partecipate controllate e collegate alla data di acquisto della partecipazione, fino all'esercizio chiuso al 31 dicembre 1993 è stato accreditato o addebitato direttamente al
patrimonio netto consolidato. A partire dal bilancio consolidato al 31 dicembre 1994, in conseguenza
dell’entrata in vigore del D. Lgs. n. 127/1991, sulle acquisizioni di partecipazioni in imprese controllate e
collegate effettuate dal 1994, tale differenza, se positiva, è iscritta in una voce dell'attivo denominata
"Differenza da consolidamento", essendo rappresentativa della capacità della società acquisita a produrre
redditi in futuro, ed ammortizzata lungo il periodo di utilità dell'avviamento stesso; se negativa, è iscritta
in una voce di patrimonio netto denominata "Riserva di consolidamento". I conti economici delle società
controllate acquisite nell'anno sono consolidati per l'intero esercizio; la parte del risultato antecedente
alla data di acquisizione, non di competenza del Gruppo, viene stornata alla voce "Quota di competenza
di azionisti terzi nel risultato netto delle società controllate".
e) Le quote di patrimonio netto e di risultato netto di competenza di azionisti terzi delle controllate consolidate vengono esposte separatamente in una apposita voce rispettivamente del patrimonio netto consolidato e del conto economico consolidato.
f) Le plusvalenze e minusvalenze che emergono dalla vendita a terzi di azioni di società del Gruppo sono
rispettivamente accreditate o addebitate a conto economico. In caso di aumento di capitale di una
società del Gruppo, sottoscritto da azionisti terzi, le eventuali plusvalenze o minusvalenze che derivano
dal confronto fra i valori delle quote del patrimonio netto di pertinenza del Gruppo, come risultano anteriormente e successivamente all'operazione, vengono accreditate o addebitate a conto economico.
g) Nel bilancio consolidato vengono altresì eliminati gli effetti degli accantonamenti e delle rettifiche di
valore operati dalle singole società incluse nell'area di consolidamento esclusivamente per conseguire i
benefici fiscali ammessi dalle leggi vigenti (quali, ad esempio, gli ammortamenti anticipati e l'accantonamento a riserva dei contributi alla ricerca e all'innovazione tecnologica), considerando i relativi effetti
fiscali ove applicabili.
Criteri e cambi applicati nella conversione in lire italiane dei bilanci
espressi in moneta estera
a) La conversione in lire dei bilanci delle controllate estere viene effettuata applicando alle poste dello stato
patrimoniale i cambi correnti alla data del bilancio ed alle poste del conto economico i cambi medi dell'esercizio. Le differenze cambio relative all'applicazione di tale criterio e quelle derivanti dalla conversione del
patrimonio netto iniziale ai cambi correnti alla data di bilancio rispetto a quelli in vigore alla fine dell'esercizio precedente vengono contabilizzate direttamente in una specifica voce del patrimonio netto consolidato.
155
Bilancio consolidato
b) I bilanci delle società operanti in paesi ad alta inflazione, cioè dove la diminuzione del potere d'acquisto della moneta è risultata superiore al 100% in tre anni (e non se ne prevede una riduzione nel breve
termine), sono rettificati secondo la contabilità per l'inflazione riadeguando i valori storici di bilancio
sulla base di indici che riflettono le effettive variazioni del potere d'acquisto delle monete. In particolare
la rettifica per l'adeguamento monetario è applicata alle immobilizzazioni, alle giacenze di magazzino ed
al patrimonio netto ed è riflessa nel conto economico. Al 31 dicembre 1996 tale rettifica è stata applicata alla sola Olivetti Venezuela S.A. (il cui fatturato rappresenta una percentuale trascurabile dei ricavi
consolidati), in quanto per le società del Gruppo in Brasile e Perù sono venuti meno i presupposti per i
quali si era applicata tale rettifica nel 1995.
c) I cambi correnti al 31 dicembre 1996 e 1995 e quelli medi degli esercizi 1996 e 1995 applicati per la
conversione in lire dei bilanci delle controllate estere sono i seguenti:
(in lire)
Cambi al
31.12.1996
Cambi al
31.12.1995
ECU
Dollaro USA
Scellino austriaco
Franco belga
Corona danese
Marco finlandese
Franco francese
Marco tedesco
Lira sterlina
Dracma greca
Corona norvegese
Fiorino olandese
Escudo portoghese
Peseta spagnola
Corona svedese
Franco svizzero
Fiorino ungherese
Corona ceca
Corona slovacca
Lira turca
Shekel israeliano
Dollaro canadese
Dollaro australiano
Yen giapponese
Dollaro Hong Kong
Ringitt malese
Dollaro Singapore
Rand sudafricano
Peso argentino
Real brasiliano
Peso cileno
Peso colombiano
Peso messicano
Sol peruviano
Bolivar venezuelano
1.896
1.531
139,70
47,70
256,90
328,90
291,30
983
2.584
6,16
237
875,60
9,76
11,66
222,70
1.132
9,44
55,92
50,92
0,0139
470,93
1.119
1.220
13,21
198
605,50
1.093
327,20
1.531
1.473
3,60
1,52
194,30
588,20
3,21
2.031
1.585
157,10
53,82
285,50
364,30
323,40
1.105
2.458
6,68
250,60
987,70
10,60
13,05
239,50
1.377
11,35
59,59
54,20
0,0266
505,60
1.163
1.180
15,36
205
624,10
1.121
434,80
1.585
1.630
3,90
1,60
205,80
683,20
5,47
156
Bilancio consolidato
Cambi medi
esercizio 1996
1.962
1.538
144,50
49,34
265,20
335,60
299,90
1.021
2.422
6,36
238,50
911,80
9,95
12,07
229,10
1.233
10,07
56,66
51,81
0,0195
479
1.130
1.210
13,90
199
610,70
–
355,40
1.538
1.523
3,72
1,49
200,30
627,30
3,55
Cambi medi
esercizio 1995
2.136
1.620
163
55,60
292,50
374,90
328,90
1.143
2.573
7,06
257
1.022
10,79
13,16
231,60
1.394
12,41
61,30
56,23
0,0336
536,30
1.189
1.197
17,21
209,90
644,80
1.155
449,30
1.634
1.766
4,08
1,73
246,80
720,90
9,28
Criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio consolidato
I più significativi criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre
1996 in ottemperanza dell'art. 2426 del Codice Civile, richiamato dall'art. 35 del D. Lgs n. 127/1991, sono
i seguenti:
1) Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri
accessori, ed ammortizzate in relazione alle residue possibilità di utilizzazione delle stesse. I costi di
impianto e ampliamento e l'avviamento acquisito a titolo oneroso sono iscritti nell'attivo e ammortizzati
generalmente in un periodo di cinque anni. Le immobilizzazioni che alla data di chiusura dell'esercizio
risultino durevolmente di valore inferiore al valore di iscrizione vengono svalutate per tenere conto di
tale minore valore; il valore di iscrizione viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i
motivi della svalutazione effettuata.
2) Immobilizzazioni materiali e fondi di ammortamento
Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio generalmente al costo d'acquisto o di costruzione, che include gli oneri finanziari sostenuti nel periodo di costruzione, se di lunga durata, fino al
momento dell'utilizzo del bene. Tale costo è rettificato, per gli immobili e gli impianti generali, in
conformità a leggi nazionali che ne permettono la rivalutazione (come le leggi italiane di rivalutazione
monetaria del 1975, del 1983 e, limitatamente agli immobili, del 1991 che riconoscono in parte l'effetto
dell'inflazione).
Alcune immobilizzazioni materiali sono state valutate a valori di mercato, sulla base di perizie, in occasione di operazioni di carattere straordinario, quali riorganizzazioni e ristrutturazioni aziendali, secondo
quanto previsto da apposite leggi.
I saldi attivi risultanti dalle rivalutazioni, al netto dei relativi effetti fiscali ove applicabili, sono accreditati ad uno specifico conto di patrimonio netto.
Le immobilizzazioni che alla data di chiusura dell'esercizio risultino durevolmente di valore inferiore al
valore di iscrizione vengono svalutate per tenere conto di tale minor valore; il valore di iscrizione viene
ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate
in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni.
I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi
di manutenzione aventi natura incrementativa della vita utile dei beni cui si riferiscono sono attribuiti ai
cespiti stessi ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo.
I prodotti dati a noleggio alla clientela, compresi nella voce "Altri beni", sono iscritti a bilancio al costo di
acquisto o di fabbricazione e vengono ammortizzati sull'arco di tre anni. Tale periodo coincide sostanzialmente sia con la vita utile dei prodotti, sia con la durata media dei contratti.
La parte dei costi sostenuti per l'acquisizione e lo sviluppo interno di strumenti e soluzioni applicative
destinati alla vendita che, avendo un'utilità pluriennale, è capitalizzata fra le attrezzature commerciali,
viene ammortizzata lungo il periodo di commercializzazione previsto e comunque non oltre 3 anni.
157
Bilancio consolidato
3) Partecipazioni e titoli che costituiscono immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni in società controllate non consolidate in quanto i diritti della controllante sono soggetti
a restrizioni significative e le partecipazioni in società collegate in cui la partecipante detiene almeno il
20% dei diritti di voto nelle assemblee ordinarie, sono normalmente valutate con il metodo del patrimonio netto. In particolare, l'adeguamento del valore della partecipazione al valore del patrimonio netto
delle singole partecipate per la parte derivante dal risultato dell'esercizio è addebitata o accreditata al
conto economico consolidato nella voce "Rettifiche di valore di attività finanziarie", mentre per la parte
non derivante dal risultato è addebitata o accreditata alle rispettive voci del patrimonio netto.
Le altre partecipazioni non consolidate sono valutate con il criterio del costo, opportunamente ridotto
nel caso in cui sussista una perdita durevole di valore; il valore originario viene peraltro ripristinato negli
esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
I titoli compresi nelle immobilizzazioni sono valutati al costo di acquisto, rettificato della quota di competenza relativa alla differenza fra il costo originario e il valore di rimborso, e opportunamente ridotto
nel caso in cui sussista una perdita durevole di valore; il valore originario viene peraltro ripristinato negli
esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata.
Per le società acquisite in fase di start-up gli oneri finanziari accessori calcolati per il periodo di avviamento sono capitalizzati e classificati fra le immobilizzazioni immateriali.
4) Rimanenze
Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione, determinato secondo il
metodo del costo medio, ed il valore di presumibile realizzo desumibile dall'andamento del mercato; le
eventuali svalutazioni sono eliminate negli esercizi successivi se vengono meno i motivi delle stesse.
Le rimanenze di magazzino comprendono altresì i lavori in corso su commessa di durata ultrannuale,
valutate – in base ai corrispettivi pattuiti – in relazione alla percentuale di completamento.
Eventuali perdite future su commesse sono interamente addebitate al conto economico consolidato nell'esercizio in cui le stesse divengono note.
5) Crediti e debiti
I crediti sono iscritti in bilancio al valore di presunto realizzo, mentre i debiti sono iscritti al valore nominale. I crediti ed i debiti in valuta, inclusi i debiti finanziari a medio-lungo termine convertiti mediante
una o più operazioni di swap, sono allineati – come i relativi contratti di swap – ai cambi di fine esercizio
ed i relativi utili o perdite sono accreditati o addebitati al conto economico.
Per i crediti ceduti la differenza fra il valore contabile del credito e l'importo netto incassato è addebitata
a conto economico nell'esercizio in cui il credito stesso è ceduto.
6) Partecipazioni e titoli che non costituiscono immobilizzazioni finanziarie
I titoli iscritti nell'attivo circolante sono valutati al minore tra il costo ed il valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato; ove negli esercizi successivi vengano meno le motivazioni della svalutazione, il valore è adeguato a quello di mercato fino a concorrenza del costo originario.
I titoli acquistati con l'obbligo di rivendita sono iscritti al costo di acquisto tra le attività finanziarie che
non costituiscono immobilizzazioni. I proventi e gli oneri relativi a tali operazioni sono calcolati tenendo
158
Bilancio consolidato
conto sia della differenza fra il prezzo a pronti ed il prezzo a termine, sia dei frutti prodotti dalle suddette
attività nel periodo di durata dell'operazione e sono contabilizzati secondo il principio della competenza.
7) Ratei e risconti
Sono iscritte in tale voce quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio
della competenza temporale.
8) Fondi per rischi ed oneri
Sono stanziati in bilancio fondi specifici al fine di coprire perdite e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio sono indeterminati l'ammontare o
la data di sopravvenienza.
Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base delle informazioni disponibili.
Tale voce include anche il fondo di previdenza a favore del personale per le passività maturate a favore di
dipendenti alla data di chiusura del bilancio calcolate, ove occorra, secondo corrette regole attuariali, e il
fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri stanziato a fronte degli oneri connessi al Piano aziendale
predisposto nel secondo semestre del 1995 e a fronte degli ulteriori oneri previsti alla fine del 1996.
9) Fondo trattamento di fine rapporto
É accantonato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro in vigore e riflette la passività maturata
nei confronti di tutti i dipendenti alla data di chiusura del bilancio.
10) Riconoscimento dei ricavi
I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà. I ricavi da
noleggi e assistenza tecnica sono riconosciuti in base ai canoni di competenza dell'esercizio secondo le
scadenze contrattuali.
I ricavi per la vendita di prodotti non ancora spediti, per espressa richiesta dei clienti, sono riconosciuti al
momento della consegna ai terzi depositari.
I ricavi maturati sui lavori in corso su commessa di durata ultrannuale sono riconosciuti al conto economico consolidato secondo la percentuale di completamento.
11) Ricerca e sviluppo
Le spese di ricerca e sviluppo sono interamente addebitate al conto economico nell'esercizio in cui sono
sostenute.
Le società del Gruppo ricevono finanziamenti agevolati a fronte dell'attività di ricerca, come previsto
dalle specifiche leggi vigenti; gli oneri di prefinanziamento sostenuti fino al momento dell'incasso del
finanziamento stesso vengono differiti e riconosciuti a conto economico lungo la durata del prestito.
12) Contributi per la ricerca e per l'innovazione tecnologica
I contributi in conto esercizio relativi alla ricerca e all'innovazione tecnologica sono contabilizzati nel
momento in cui sorge il diritto al credito. I contributi in conto interessi a fronte degli oneri finanziari
maturati sui finanziamenti alla ricerca incassati sono contabilizzati secondo il criterio della competenza.
159
Bilancio consolidato
13) Operazioni di "sale and lease-back"
Le plusvalenze realizzate dalla vendita di cespiti a società di leasing con contestuale contratto di locazione finanziaria vengono differite in bilancio ed accreditate al conto economico consolidato in rapporto
alla durata del contratto di locazione finanziaria (IAS n. 17).
14) Operazioni a termine in valuta
Per i contratti di acquisto o di vendita a termine di valuta a cambio prefissato a fronte di specifiche attività e
passività espresse in moneta estera ovvero di un'esposizione netta in moneta estera, la differenza che emerge
dal confronto fra il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto ed il cambio a termine prefissato
viene rilevata a conto economico lungo la durata del contratto stesso; inoltre vengono riconosciuti a conto economico gli utili o le perdite risultanti dal confronto fra il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto
ed il cambio corrente alla data del bilancio se anche per le corrispondenti attività e passività sottostanti espresse
in valuta vengono rilevati a conto economico gli utili o le perdite derivanti dal mutato rapporto di cambio.
Per le operazioni di acquisto o vendita a termine di valuta a cambio prefissato a copertura del rischio di
cambio relativo alle transazioni commerciali previste ma non ancora effettuate alla data di chiusura dell'esercizio, la differenza che risulta raffrontando il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto a
termine con il cambio a termine prefissato viene rilevata a conto economico per competenza lungo la durata del contratto a termine; inoltre, la differenza che risulta raffrontando il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto a termine con il cambio corrente alla data di chiusura del bilancio viene differita e
contabilizzata al conto economico dell'esercizio in cui le transazioni commerciali vengono effettuate.
Per le altre operazioni di acquisto o di vendita a termine di valuta a cambio prefissato gli utili o le perdite
risultanti dal confronto fra il cambio a termine contrattuale e le quotazioni del corrispondente cambio a
termine alla data del bilancio vengono rilevati a conto economico.
15) Operazioni a termine su interessi
I differenziali di interessi attivi e passivi su operazioni di swap di interessi e simili, maturati alla data di bilancio, vengono registrati per competenza temporale nel conto economico fra gli oneri e proventi finanziari.
I corrispettivi delle opzioni acquistate o vendute aventi per oggetto contratti a termine su interessi sono
registrati a conto economico lungo la durata dell'opzione stessa.
16) Dividendi
I dividendi ed il corrispondente credito d'imposta relativi alle partecipazioni valutate col metodo del
costo sono contabilizzati nell'esercizio in cui vengono incassati che generalmente coincide con l'esercizio
in cui se ne delibera la distribuzione.
I dividendi relativi alle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto vengono eliminati a
fronte della corrispondente svalutazione della partecipazione.
17) Imposte sul reddito
Lo stanziamento per imposte correnti è riportato fra i debiti tributari sulla base di una ragionevole previsione dell'onere di imposta di pertinenza dell'esercizio. Inoltre vengono stanziate le imposte differite nel
Fondo rischi e oneri, come descritto nella sezione a commento delle voci dello stato patrimoniale.
160
Bilancio consolidato
Il beneficio fiscale delle perdite riportabili a nuovo viene riconosciuto a deduzione delle imposte differite
passive, se applicabile, ovvero negli esercizi in cui vengono utilizzate.
18) Imposte patrimoniali
Le imposte patrimoniali a carico delle società del Gruppo operanti in Italia previste dalla legge n. 461 del
26 novembre 1992 vengono stanziate fra i debiti tributari nell'esercizio di competenza mediante addebito ad un conto di patrimonio netto come consentito dalla stessa legge e in quanto si ritiene che, trattandosi di un'imposta patrimoniale, essa trovi collocazione in poste di bilancio aventi la stessa natura.
19) Modifiche dei criteri di valutazione
Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non sono state effettuate sostanziali modifiche ai criteri di
valutazione rispetto all'esercizio precedente.
20) Deroghe ai sensi del 4º comma art. 2423 del Codice Civile
Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4º comma dell'art.
2423 del Codice Civile.
21) Criteri di valutazione omogenei con quelli utilizzati nel bilancio di esercizio della Capogruppo
Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non sono stati utilizzati criteri di valutazione diversi da
quelli utilizzati per la redazione del bilancio di esercizio della Capogruppo Olivetti S.p.A., ad eccezione
della valutazione delle partecipazioni in imprese controllate e collegate che nel bilancio d’esercizio sono
state valutate secondo il criterio del costo diminuito delle perdite durevoli di valore, mentre nel bilancio
consolidato sono state valutate secondo i criteri indicati in precedenza.
22) Deroghe ai principi di consolidamento
Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non si è proceduto a deroghe ai principi di consolidamento
previsti dal D.Lgs. n. 127/1991. In particolare, sono stati eliminati tutti i crediti e i debiti fra le imprese
consolidate, i proventi e gli oneri relativi ad operazioni effettuate fra le imprese medesime, nonché gli
utili e le perdite conseguenti ad operazioni effettuate fra tali imprese e relative a valori compresi nel
patrimonio.
23) Bilancio consolidato espresso in multipli di lire intere
Si precisa altresì che al fine di perseguire una più chiara rappresentazione della situazione patrimonialefinanziaria e del risultato economico del Gruppo, i dati dello stato patrimoniale consolidato e del conto
economico consolidato sono stati espressi in milioni di lire, mentre quelli contenuti nella Nota integrativa sono stati espressi in miliardi di lire.
24) Raggruppamento di voci di bilancio
Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non sono stati effettuati raggruppamenti di voci.
161
Bilancio consolidato
Commento alle voci dell'attivo dello stato patrimoniale consolidato
B) Immobilizzazioni
I. Immobilizzazioni immateriali
Le immobilizzazioni immateriali nette al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 572,3 miliardi (lire 615,3
miliardi al 31 dicembre 1995).
(in miliardi di lire)
Costi di impianto e ampliamento
Valore lordo
al 31.12.1996
Fondo Amm.
al 31.12.1996
Valore netto
al 31.12.1996
Valore netto
al 31.12.1995
Variazione
190,7
85,2
105,5
133,6
(28,1)
Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione
delle opere dell’ingegno
14,5
12,4
2,1
3,9
(1,8)
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
14,2
9,3
4,9
4,7
0,2
9,0
6,2
2,8
4,9
(2,1)
246,6
20,2
226,4
262,8
(36,4)
20,5
–
20,5
4,3
Altre
423,8
213,7
210,1
201,1
Totale
919,3
347,0
572,3
615,3
Avviamenti
Differenze di consolidamento
Immobilizzazioni in corso e acconti
16,2
9,0
(43,0)
Le immobilizzazioni immateriali sono pertanto diminuite di lire 43 miliardi, come risulta dal seguente
prospetto:
(in miliardi di lire)
Valore netto di bilancio al 31 dicembre 1995
615,3
Differenze cambio
(2,5)
Incrementi per nuovi costi
111,5
Ammortamenti
(109,5)
Variazione dell'area di consolidamento e altre
(42,5)
Valore netto di bilancio al 31 dicembre 1996
572,3
Si precisa che nel corso dell'esercizio 1996 non sono stati capitalizzati oneri finanziari sulle immobilizzazioni immateriali.
I costi di impianto e ampliamento sono costituiti dalle imposte di registro e da altri costi connessi alle
operazioni di aumento di capitale sociale ed alle acquisizioni di aziende ed includono al 31 dicembre
1996 lire 81 miliardi relativi all’aumento di capitale di lire 2.257 miliardi deliberato dall’Assemblea degli
Azionisti della Capogruppo del 26 ottobre 1995 (lire 102,2 miliardi al 31 dicembre 1995).
Tali costi sono stati capitalizzati e sono ammortizzati in cinque anni.
Gli avviamenti derivano dall'acquisizione di rami di azienda e sono ammortizzati in cinque anni.
Le differenze di consolidamento o avviamenti di consolidamento sono relative a partecipazioni consolidate per integrazione globale o valutate con il metodo del patrimonio netto, acquisite a partire dal 1994, e
vengono ammortizzate lungo il periodo di utilità degli avviamenti stessi. In particolare, l’avviamento relativo alla partecipazione in Omnitel è ammortizzato lungo la durata della concessione (con scadenza al 31
162
Bilancio consolidato
gennaio 2010), mentre gli avviamenti delle altre società sono ammortizzati generalmente su un arco di
tempo di cinque anni. Al 31 dicembre 1996 gli avviamenti di consolidamento sono pari complessivamente a lire 226,4 miliardi e includono lire 204,5 miliardi relativi alla partecipazione in Omnitel (lire 248
miliardi al 31 dicembre 1995).
Le altre immobilizzazioni sono costituite principalmente dalle seguenti voci:
a) Costi su emissione di prestiti obbligazionari. – Al 31 dicembre 1996 il valore residuo è pari a lire 10,6
miliardi (lire 34,3 miliardi al 31 dicembre 1995) ed il relativo ammortamento viene calcolato lungo la
durata del prestito.
b) Opere di miglioria su beni di terzi. – Al 31 dicembre 1996 il valore residuo è pari a lire 56,7 miliardi (lire
70,9 miliardi al 31 dicembre 1995); l'ammortamento è in funzione della durata dei contratti.
c) Oneri di prefinanziamento. – Lire 41,9 miliardi al 31 dicembre 1996 (lire 43,5 miliardi al 31 dicembre
1995) e concernono finanziamenti alla ricerca ai sensi della legge n. 346/1988 ottenuti dalla Capogruppo.
Si precisa, inoltre, che nel 1996 non sono variati i criteri di ammortamento ed i relativi coefficienti
rispetto all’esercizio precedente.
II. Immobilizzazioni materiali
Al 31 dicembre 1996 le immobilizzazioni materiali nette ammontano a lire 1.571,8 miliardi (lire 1.724,4
miliardi al 31 dicembre 1995), al netto di lire 1.830,2 miliardi (lire 2.067 miliardi al 31 dicembre 1995) di
Fondo ammortamento, e sono così costituite:
(in miliardi di lire)
Valore lordo
al 31.12.1996
Terreni e fabbricati
1.129,3
342,2
787,1
870,4
(83,3)
870,0
540,6
329,4
357,4
(28,0)
Attrezzature industriali e commerciali
855,0
646,0
209,0
268,0
(59,0)
Altri beni
423,2
301,4
121,8
186,0
(64,2)
Immobilizzazioni in corso e acconti
124,5
–
124,5
42,6
81,9
3.402,0
1.830,2
1.571,8
1.724,4
Impianti e macchinari
Totale
Fondo Amm.
al 31.12.1996
Valore netto
al 31.12.1996
Valore netto
al 31.12.1995
Variazione
(152,6)
Le immobilizzazioni materiali nette sono dunque diminuite di lire 152,6 miliardi, come risulta dal seguente
prospetto:
(in miliardi di lire)
Valore netto di bilancio al 31 dicembre 1995
1.724,4
Differenze cambio
(56,7)
Nuovi investimenti nel 1996
366,8
Alienazioni
(56,5)
Ammortamenti
(342,8)
Variazione dell'area di consolidamento e altre
(63,4)
Valore netto di bilancio al 31 dicembre 1996
1.571,8
Gli investimenti del 1996, pari a lire 366,8 miliardi, includono lire 102,1 miliardi effettuati da Infostrada,
di cui lire 100,5 miliardi relative ad impianti non ancora completati e quindi classificati fra le immobilizzazioni in corso.
163
Bilancio consolidato
Nel corso del 1996 e 1995 sulle immobilizzazioni materiali non sono stati capitalizzati oneri finanziari.
Gli ammortamenti sono stati calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni.
Le aliquote applicate, rapportate al periodo di utilizzo relativamente alle acquisizioni dell'esercizio, sono
le seguenti:
Immobili
3-5%
Impianti e macchinari
10-20%
Attrezzature industriali e commerciali
20-40%
Altri beni
Macchine elettroniche di ufficio
Mobili e dotazioni di ufficio
Automezzi e aeromobili
20-33%
12-25%
14-25%
Si precisa che nel 1996 non sono variati i criteri di ammortamento e i relativi coefficienti rispetto all'esercizio precedente.
La voce “attrezzature industriali e commerciali” include anche il software capitalizzato.
III. Immobilizzazioni finanziarie
Le immobilizzazioni finanziarie al 31 dicembre 1996 ammontano complessivamente a lire 912,4 miliardi
rispetto a lire 1.231,8 miliardi al 31 dicembre 1995, e sono così costituite:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Partecipazioni
561,6
610,3
Crediti
282,2
380,4
64,2
236,7
4,4
4,4
912,4
1.231,8
Altri titoli
Azioni proprie
Totale
1) Partecipazioni
Al 31 dicembre 1996 le partecipazioni ammontano a lire 561,6 miliardi (lire 610,3 miliardi al 31 dicembre
1995).
(in miliardi di lire)
Partecipazioni in imprese controllate non consolidate per integrazione globale
Partecipazioni in imprese collegate
al 31.12.1996
al 31.12.1995
362,0
355,9
37,2
63,2
Partecipazioni in altre imprese
162,4
191,2
Totale
561,6
610,3
164
Bilancio consolidato
Partecipazioni in imprese controllate non consolidate
al 31.12.1996
valori a
bilancio
(in miliardi di lire)
al 31.12.1995
%
partecip.
valori a
bilancio
%
partecip.
327,7
50,7
316,7
59,0
9,6
100,0
11,0
100,0
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A., Ivrea
Hermes Precisa S.A., San Paolo (Brasile)
U.K. Online Ltd., Somerset (Gran Bretagna)
–
–
–
57,1
Olivetti Finanz Service GmbH, Francoforte (Germania)
3,4
100,0
2,2
100,0
Multidata S.A., Manaus (Brasile)
5,2
60,0
4,4
60,0
–
–
1,0
65,0
75,0
Regulus S.p.A., Bologna
Infotecnique S.A., Howald (Lussemburgo)
–
–
1,2
Advanced Telecommunications Modules Ltd, Cambridge (Gran Bretagna)
6,6
50,6
–
–
Oliol S.A., Madrid (Spagna)
1,2
99,9
1,2
99,9
Activa S.A., Madrid (Spagna)
1,2
100,0
1,4
100,0
Altre
1,7
–
2,0
Totale
356,6
341,1
–
11,9
Partecipazioni valutate al costo
4C Ventures L.P., Delaware
Altre
5,4
2,9
Totale
5,4
14,8
362,0
355,9
Totale partecipazioni in imprese controllate non consolidate
99,0
Con riferimento alle più importanti partecipazioni in imprese controllate valutate con il metodo del
patrimonio netto, si precisa che si è applicato tale trattamento contabile in quanto:
• per Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. e Advanced Telecommunications Modules Ltd l'esercizio dei
diritti della controllante è soggetto a restrizioni significative;
• Hermes Precisa S.A. e Multidata S.A. sono società aventi dimensioni poco significative e con attività
prevalentemente orientate ad altre società del Gruppo;
• Olivetti Finanz Service GmbH svolge una specifica attività finanziaria e quindi marcatamente difforme
da quella tipica del Gruppo Olivetti;
• per le altre partecipazioni la loro inclusione nell'area di consolidamento sarebbe stata irrilevante e
avrebbe richiesto oneri sproporzionati.
Per le partecipazioni in imprese controllate valutate al costo si è adottato questo metodo di contabilizzazione in quanto la loro inclusione nell’area di consolidamento sarebbe stata irrilevante ed avrebbe richiesto costi sproporzionati.
165
Bilancio consolidato
Partecipazioni in imprese collegate
al 31.12.1996
Valori a
bilancio
(in miliardi di lire)
al 31.12.1995
%
partecip.
Valori a
bilancio
%
partecip.
Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
Isefi S.p.A., Bologna
12,9
24,1
18,1
24,1
Infogroup S.p.A., Firenze
1,3
40,0
1,2
40,0
Datitalia Processing S.p.A., Napoli
30,0
4,0
30,0
4,0
Hughes Olivetti Telecommunications N.V., Amsterdam (Olanda)
–
–
1,9
50,0
Informatica Isefi S.p.A., Ivrea
–
–
0,7
34,6
32,1
Advanced Telecommunications Modules Ltd., Cambridge (Gran Bretagna)
–
–
4,0
2,7
31,2
9,9
48,3
–
–
5,9
36,3
Oli-Credit S.A., Bruxelles (Belgio)
1,7
49,0
1,9
49,0
Altre
5,1
5,7
27,7
53,3
Acorn Computer Group Plc., Cambridge (Gran Bretagna)
Power Computing Inc., Milpitas (California)
Totale
Partecipazioni valutate al costo
Eurofly S.p.A., Torino
2,7
45,0
2,7
45,0
INIS – International Information Services, Mosca (Russia)
1,1
50,0
1,1
50,0
Altre
5,7
6,1
Totale
9,5
9,9
37,2
63,2
Totale partecipazioni in imprese collegate
Per le partecipazioni in imprese collegate valutate al costo si è adottato tale metodo di contabilizzazione
data la difficoltà a disporre tempestivamente dei bilanci delle partecipate e tenuto conto degli effetti trascurabili che tali bilanci possono determinare sul risultato consolidato e sul patrimonio netto consolidato.
Partecipazioni in altre imprese
al 31.12.1996
Valori a
bilancio
(in miliardi di lire)
al 31.12.1995
%
partecip.
Valori a
bilancio
%
partecip.
127,7
2,0
127,7
2,0
15,0
12,5
15,0
12,5
Partecipazioni valutate al costo
Mediobanca S.p.A., Milano
Fin. Priv. S.r.l., Milano
IPL Systems Inc., Waltham (Massachussetts)
–
–
3,0
7,1
Kapt' S.A. (ex Prologos S.A.), Parigi (Francia)
2,9
18,1
2,5
15,0
Gyration Inc., Saratoga (California)
–
–
1,6
3,0
A.M.D. Inc., San José (California)
–
–
4,6
3,4
–
–
1,4
10,3
Notable Technologies Inc., Oakland (California)
Altre
Totale partecipazioni in altre imprese
166
16,8
35,4
162,4
191,2
Bilancio consolidato
Il valore complessivo delle partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie è dunque diminuito di lire 48,7 miliardi come risulta dal seguente prospetto:
(in miliardi di lire)
Valore di bilancio al 31 dicembre 1995
610,3
Differenze cambio
(6,4)
Nuove acquisizioni e sottoscrizioni
285,4
Diminuzioni
(114,9)
Perdite e svalutazioni
(219,8)
Rivalutazioni
7,0
Valore di bilancio al 31 dicembre 1996
561,6
Le acquisizioni e sottoscrizioni, pari a lire 285,4 miliardi, sono principalmente relative alla Omnitel
Sistemi Radiocellulari S.p.A. (lire 274,3 miliardi).
Al 31 dicembre 1996 il valore di borsa delle società quotate è superiore di lire 81,4 miliardi al valore
complessivo di carico riportato in bilancio (lire 255 miliardi al 31 dicembre 1995).
2) Crediti
I crediti finanziari al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 282,2 miliardi (lire 380,4 miliardi al 31 dicembre 1995).
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi
166,8
265,4
Crediti finanziari con scadenza oltre 12 mesi
115,4
115,0
282,2
380,4
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Totale
Crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi
(in miliardi di lire)
Collegate
2,5
0,7
Altri
164,3
264,7
Totale
166,8
265,4
Gli altri crediti finanziari a breve pari a lire 164,3 miliardi (lire 264,7 miliardi al 31 dicembre 1995) includono:
• lire 45,3 miliardi (lire 207 miliardi al 31 dicembre 1995) per la parte ad incasso differito (Deferred
Purchase Price) del corrispettivo derivante dalla cessione di crediti commerciali nell’ambito dell'attività di
securitisation, al netto di:
– lire 29,8 miliardi delle passività per i crediti incassati non ancora versati all’amministratore del programma;
– lire 4,5 miliardi relativi al corrispondente fondo svalutazione crediti (come più ampiamente analizzato
a commento dei crediti commerciali nella sezione relativa all’attivo circolante);
• lire 54,9 miliardi a fronte dell’operazione di cessione di azioni della Acorn Group Plc. realizzata nel
corso del 1996.
167
Bilancio consolidato
Nel corso del 1996, infatti, Olivetti Telemedia Investment B.V. ha ceduto n° 15.400.000 azioni della collegata
Acorn Group Plc, di cui n° 13.250.000 nel mese di giugno, al prezzo di Lst. 2,50 ciascuna. Considerata la scarsità di flottante del titolo, per superare la difficoltà di un cospicuo collocamento sul mercato, quest’ultima
tranche è stata ceduta a Lehman Brothers International Europe che ha collocato progressivamente tale blocco sul mercato. La contropartita finanziaria, pari a Lst. 33.125.000, (lire 65 miliardi) è stata versata dalla
Lehman Brothers International Europe a Lehman Brothers Finance S.A. ai fini della costituzione di un deposito a garanzia relativo al contratto di equity swap stipulato il giorno stesso fra Olivetti Telemedia Investment
B.V. e Lehman Brothers Finance S.A., scadente il 5 gennaio 1997 e poi rinnovato fino al 5 febbraio 1997.
Con il contratto di equity swap si è fissato un prezzo di riferimento del collocamento (Lst. 2,50 per azione)
rispetto al quale i collocamenti a prezzi inferiori (con la soglia minima di Lst. 2,10 per azione, salvo specifica autorizzazione del cedente) avrebbero determinato un onere a carico della Olivetti Telemedia
Investment B.V. e collocamenti a prezzi superiori avrebbero determinato un provento a favore della stessa.
In accordo con il contratto di deposito, le somme depositate, classificate tra i crediti finanziari, sono
state progressivamente liberate a favore di Olivetti Telemedia Investment B.V. in proporzione del controvalore incassato delle azioni collocate.
Entro il 31 dicembre 1996 sono state collocate sul mercato n° 1.550.000 azioni, per un corrispettivo netto di
Lst. 3.117.525; la parte residua di tale corrispettivo, incassata nei primi giorni del 1997, pari a Lst. 1.970.000
(corrispondente in media a Lst. 1,88 per azione) al 31 dicembre 1996 è stata iscritta fra i crediti finanziari.
Le residue n° 11.700.000 azioni sono state collocate nei primi giorni del 1997, per un corrispettivo netto
di Lst. 19.305.000 (corrispondente a Lst. 1,65 per azione) ed il relativo incasso è avvenuto nei giorni successivi; al 31 dicembre 1996 il corrispettivo della cessione di tali azioni è stato iscritto fra i crediti finanziari al valore di effettivo collocamento e quindi di incasso.
L’operazione si è conclusa positivamente, nonostante l’attenzione creatasi sul titolo abbia influito negativamente sui corsi dell’azione.
Crediti finanziari con scadenza oltre 12 mesi
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
Collegate
Altri
Totale
al 31.12.1995
0,2
1,1
115,2
113,9
115,4
115,0
L'ammontare dei crediti con scadenza superiore ai cinque anni al 31 dicembre 1996 è di lire 0,6 miliardi
(lire 1 miliardo al 31 dicembre 1995).
3) Altri titoli
Tali attività al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 64,2 miliardi (lire 236,7 miliardi al 31 dicembre 1995).
(in miliardi di lire)
Titoli disponibili inclusi fra le immobilizzazioni finanziarie
al 31.12.1996
al 31.12.1995
–
193,9
Depositi cauzionali
64,2
42,8
Totale
64,2
236,7
168
Bilancio consolidato
I titoli disponibili inclusi fra le immobilizzazioni, pari a lire 193,9 miliardi al 31 dicembre 1995, sono stati
liquidati nel corso dell’esercizio.
I depositi cauzionali al 31 dicembre 1996 sono pari a lire 64,2 miliardi e includono lire 20 miliardi di titoli negoziabili in garanzia per particolari fidejussioni ottenute.
4) Azioni proprie
Al 31 dicembre 1996 il Gruppo detiene in portafoglio n. 2.697.500 azioni di risparmio rivenienti da
dipendenti, pari ad un valore nominale di lire 2.697,5 milioni, iscritte al costo per lire 4.449,9 milioni con
evidenziazione nel patrimonio netto di un'apposita riserva di uguale ammontare (stesso importo al 31
dicembre 1995).
Al 31 dicembre 1996 non esistono subholding intermedie che posseggano azioni proprie o le cui azioni
siano parzialmente detenute da loro partecipate.
C) Attivo circolante
I. Rimanenze
Le rimanenze al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 1.373,1 miliardi rispetto a lire 1.677,6 miliardi al 31
dicembre 1995.
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
89,0
164,1
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
239,4
248,0
Totale magazzini industriali
328,4
412,1
Prodotti finiti e merci
894,4
1.084,3
1.222,8
1.496,4
149,2
178,6
1,1
2,6
1.373,1
1.677,6
Materie prime, ausiliarie e di consumo
Lavori in corso su ordinazione
Acconti
Totale
Si precisa che i valori di bilancio al 31 dicembre 1996 non differiscono in misura apprezzabile dai costi
correnti alla stessa data.
169
Bilancio consolidato
Analisi dei magazzini per società e per macro classi di prodotti:
Valori
(in miliardi di lire)
Olivetti Personal Computers
Desktop, Consumer, Notebook, Server
Magazzini industriali
158
136
Totale Olivetti Personal Computers
294
Olivetti Lexikon
Prodotti per ufficio
Stampanti
Altro hardware
Accessori
Ricambi e altri
186
45
19
81
26
Totale magazzini commerciali
357
Totale magazzini industriali
Indice di
rotazione
(mesi) (*)
Fondo
svalutazione
1,1
Valori
netti
21
30
137
106
51
243
3,1
2,1
3,6
3,0
–
21
6
2
5
7
165
39
17
76
19
3,1
41
316
91
7
84
Totale Olivetti Lexikon
448
48
400
Olivetti Systems & Services
Personal Computers
Sistemi e Specialized Systems Terminals
Printer, software, accessori, prodotti per ufficio
109
133
112
1,8
2,5
2,8
20
42
30
89
91
82
Totale magazzini commerciali
354
2,5
92
262
Ricambi
Lavori in corso su ordinazione
Merce in viaggio
Altri magazzini industriali
116
128
55
22
27
–
–
3
89
128
55
19
Totale Olivetti Systems & Services
675
122
553
Tecnost
65
2
63
America Latina
68
7
61
Olivetti Telemedia
42
1
41
Altre Attività
Rettifiche di consolidamento
54
(21)
22
(1)
32
(20)
TOTALE GRUPPO OLIVETTI
1.625
252
Indice di
rotazione
(giorni) (**)
18
24
1.373
(*) Rapporto tra giacenze lorde al 31 dicembre 1996 e costo del venduto dell'anno; per i magazzini commerciali totali consolidati del Gruppo
tale indice (calcolato sulle giacenze al lordo del fondo svalutazione) risulta pari a circa 3 mesi.
(**) Rapporto tra giacenze nette al 31 dicembre 1996 ed output industriale dell'anno.
I valori delle giacenze di magazzino sono stati determinati secondo il principio del minore valore fra il
costo di acquisto o di produzione ed il valore di mercato alla data di riferimento.
I lavori in corso su ordinazione di durata ultrannuale ammontano complessivamente a lire 149,2 miliardi
(di cui circa lire 128 miliardi relativi alla Olivetti Systems & Services) e sono stati valutati sulla base dei
corrispettivi contrattuali maturati secondo lo stato di avanzamento lavori.
Il calcolo dei fondi di svalutazione è stato effettuato in base ad analisi tese ad identificare:
• per i magazzini commerciali, i prodotti a più lenta movimentazione con riferimento tanto all’andamento degli ultimi mesi, quanto ai piani commerciali di rifornimento e di vendita;
• per i magazzini industriali, i materiali, le parti ed i semilavorati eccedenti ai piani di produzione.
Sulle giacenze così isolate sono state determinate le svalutazioni necessarie per riflettere, secondo il
principio della prudenza, gli effettivi valori recuperabili dal mercato.
170
Bilancio consolidato
II. Crediti
I crediti che non costituiscono immobilizzazioni al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 3.722,9 miliardi
(lire 3.752,7 miliardi al 31 dicembre 1995).
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Crediti scadenti entro 12 mesi
3.588,4
3.618,2
Crediti scadenti oltre 12 mesi
134,5
134,5
3.722,9
3.752,7
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Totale
Crediti scadenti entro 12 mesi
(in miliardi di lire)
Crediti commerciali verso clienti
2.658,1
2.765,1
Crediti verso controllate
36,7
67,1
Crediti verso collegate
56,6
95,2
1.052,6
943,3
3.804,0
3.870,7
Altri crediti
meno: fondo rischi su crediti
(215,6)
Totale
3.588,4
(252,5)
3.618,2
I crediti commerciali verso clienti includono quelli della Capogruppo verso enti della pubblica amministrazione per lire 572 miliardi (lire 786 miliardi al 31 dicembre 1995).
I crediti verso controllate sono relativi alla vendita di beni e prestazioni di servizi effettuate a Omnitel
Pronto Italia.
I crediti verso collegate, pari a lire 56,6 miliardi, derivano prevalentemente da transazioni commerciali.
Gli altri crediti, di natura non commerciale, pari a lire 1.052,6 miliardi includono lire 791,7 miliardi verso
la pubblica amministrazione dei quali lire 314,2 miliardi maturati dalla Capogruppo verso l’erario (lire
100,6 miliardi per IVA) e lire 262,3 miliardi maturati da Olivetti Ricerca S.c.p.A. che si contrappongono ad
un debito di lire 210,3 miliardi per anticipi di contributi ricevuti per l’attività di ricerca svolta.
Operazioni di smobilizzo di crediti commerciali
Nell’ambito delle usuali operazioni di smobilizzo di crediti commerciali, anche nel 1996 è proseguita da
parte di alcune società del Gruppo l’attività di securitisation, che ha determinato una diminuzione dei
crediti commerciali in essere al 31 dicembre 1996 di lire 191,2 miliardi (lire 660,7 miliardi al 31 dicembre
1995), comportando un miglioramento della situazione finanziaria (effetto finanziario costituito dalle
cessioni in essere alla data al netto del relativo fondo svalutazione e degli oneri totali sostenuti nel
periodo) di lire 157,6 miliardi (lire 628,2 miliardi al 31 dicembre 1995).
Le operazioni di smobilizzo di crediti commerciali realizzate nel corso del 1996 mediante il programma di
securitisation ammontano complessivamente a lire 1.414,8 miliardi.
La riduzione dell’impiego della securitisation è principalmente conseguenza delle operazioni di societarizzazione di Olivetti Personal Computers S.p.A. (avvenuta il 31 dicembre 1995) e di Olivetti Lexikon S.p.A.
(avvenuta il 1° gennaio 1996), che non erano incluse nel programma di securitisation riservato alla
Olivetti S.p.A. e quindi attualmente alla Olivetti Solutions S.p.A.
171
Bilancio consolidato
Inoltre le cessioni di crediti commerciali tramite operazioni di factoring in essere al 31 dicembre 1996
hanno generato un miglioramento dell’indebitamento contabile di lire 220 miliardi (lire 268 miliardi al 31
dicembre 1995).
Programma di securitisation di crediti
Essendo la securitisation uno strumento finanziario innovativo caratterizzato da operazioni complesse e
con una pluralità di rapporti contrattuali, si ritiene opportuno descriverne le caratteristiche tecniche ed i
risvolti giuridici.
Per securitisation si intende il processo di titolarizzazione (o cartolarizzazione) di crediti presenti nel
bilancio del soggetto che effettua l'operazione, che si realizza attraverso l'emissione di valori mobiliari
(commercial papers e simili) di facile negoziabilità e di elevato rating, caratterizzati dalla loro esigibilità
correlata e limitata al portafoglio dei crediti su cui essi sono basati ed il cui rendimento è pertanto collegato alla performance di tali crediti (l'investitore in tale carta commerciale infatti basa la propria decisione di investimento su valutazioni delle agenzie di rating sulle attività oggetto di cessione e non sulle
società che tali attività hanno originato).
Il presupposto fondamentale per tutte le operazioni di securitisation presenti sui mercati finanziari consiste pertanto nella separazione effettiva tra attività cedute (nel caso di Olivetti trattasi di crediti commerciali) e la società cedente, ottenendo il risultato di separare il rischio di credito, relativo al portafoglio
crediti ceduti, dal rischio attribuito dal mercato finanziario al cedente; questa separazione è definita nei
contratti internazionali di securitisation come "cessio pro-soluto" il cui scopo è di rendere la cessione
opponibile a terzi (bankruptcy remote) in caso di fallimento del cedente e contestualmente di poter stornare i crediti ceduti dal bilancio (off balance sheet) del cedente.
In tal modo, le società che come Olivetti ricorrono allo strumento finanziario della securitisation, riescono ad ottenere mezzi finanziari aggiuntivi a quelli tradizionali e solitamente a costi marginali inferiori
rispetto al ricorso a possibili prestiti bancari (il costo della securitisation per il Gruppo Olivetti, come
indicato nelle relazioni di bilancio, è stato di 29,1 miliardi nel 1996 e 32,5 miliardi nell'esercizio 1995).
Il programma di securitisation, per Olivetti, è stato organizzato ed è amministrato da Chase Manhattan
(ex Chemical) Bank. Olivetti nel contesto del programma cede continuativamente propri crediti commerciali a società (individuate da Chase e non collegate al Gruppo Olivetti) che si finanziano sul mercato tramite l'emissione di commercial paper.
L'operazione si configura come una cessione rotativa (per masse separate) di crediti commerciali ad un
prezzo di vendita calcolato al netto di uno sconto, pagato in parte a pronti ed in contanti e con il saldo
subordinato all'incasso dei crediti ceduti e/o all'ottenimento di un prestito subordinato; nell'operazione
la società cessionaria corrisponde infatti al cedente Olivetti all'atto della cessione un prezzo non ripetibile (pari in media a circa il 70% del valore nominale globale dei crediti ceduti nell'ambito del programma),
denominato Advanced Purchase Price (APP).
La quota differenziale, Deferred Purchase Price (DPP), viene determinata normalmente in funzione di vari
parametri statistici, fra i quali principalmente quello della performance dell’incasso dei crediti ceduti
rispetto ai relativi termini di scadenza, e permette al programma di continuare a beneficiare del rating da
parte di società di valutazione (che è essenziale per il collocamento sul mercato delle carte commerciali),
quali Moody’s e Standard & Poor’s.
172
Bilancio consolidato
La quota parte del prezzo pagato all’atto della cessione di ciascun portafoglio di crediti (APP) non è in
ogni caso ripetibile dal cessionario. Ai sensi della legge 21 gennaio 1991, n. 52, il pagamento, anche se
parziale, del prezzo rende la cessione opponibile ai terzi anche in caso di fallimento del cedente, fatti
salvi i casi particolari previsti da tale legge. L’ammontare dei crediti insoluti incide sulla determinazione
dello sconto della eventuale cessione successiva.
In coerenza con la prassi ed i principi contabili internazionali in merito alle operazioni di securitisation,
Olivetti ha adottato modalità di contabilizzazione che evidenziano la cessione dei crediti e l'iscrizione
della quota residua non anticipata (Deferred Purchase Price) tra le immobilizzazioni finanziarie (con scadenza entro 12 mesi) come credito finanziario nei confronti della società cessionaria.
Sono immessi nel programma solo i crediti riconosciuti "eleggibili" dal cessionario, in funzione di un giudizio fondato su basi statistiche, che tiene conto della qualità del debitore, della natura del credito e
della sua presumibile performance; pertanto, l'eventuale sopravvenuta ineleggibilità di un credito securitizzato non è riconducibile in ogni caso e in via assoluta alla sua inesigibilità, potendo essere tale credito
ancora esigibile, ancorché non più eleggibile poiché scaduto oltre l'arco di tempo prestabilito per la sua
eleggibilità.
Il carattere rotativo della garanzia insita nel DPP implica che l'entità di eventuali crediti securitizzati divenuti poi ineleggibili, ove non coperta da altre forme di protezioni aggiuntive quali un prestito subordinato
(subordinated loan), produca una riduzione dell'APP dei crediti successivamente immessi nel programma.
Il meccanismo del programma di securitisation non provoca pertanto alcuna restituzione di quanto già
incassato a titolo di APP, ma solo la potenziale diminuzione del valore di APP dei crediti futuri.
L'intervento di un "finanziatore subordinato" permette, invece, attraverso la concessione (a titolo oneroso) di un prestito correlato ai suddetti crediti ineleggibili e subordinato, quanto alla restituzione delle
somme mutuate, all'incasso di tali crediti, che non si produca sul cedente la riduzione di liquidità che si
produrrebbe qualora non vi fosse l'interposizione di tale "assicuratore".
La concessione dei prestiti subordinati genera dei correlativi crediti del finanziatore (nel caso del programma di securitisation del Gruppo Olivetti il finanziatore subordinato è la società Olivetti Systems &
Networks Holding N.V.) verso il cessionario, crediti finanziari il cui volume è destinato (per il carattere
continuativo proprio di un programma di securitisation) ad essere decrementato per i rimborsi derivanti
dagli incassi dei predetti crediti ed incrementato per i prestiti successivamente concessi a fronte di crediti ritenuti non più idonei a fungere da supporto al programma.
Per quanto riguarda il rischio di regresso, considerando l'operazione di securitisation nel continuo per la
sua globalità, sul cedente sussiste un rischio riferibile all'intera massa dei crediti ceduti; analizzando
invece l'operazione di momento in momento si può affermare, sulla base dei pertinenti documenti contrattuali correttamente applicati ed interpretati, che il cedente risponde della solvenza dei debitori ceduti
solo nei limiti dei valori del DPP e del Prestito Subordinato esistenti in un dato istante.
Pertanto, qualora in un qualsiasi momento il programma cessasse di avere esecuzione e si interrompesse
quindi l'alimentazione del monte crediti ceduto, la responsabilità del Gruppo Olivetti per i detti insoluti
sarebbe limitata all'importo complessivo del DPP e del Prestito Subordinato.
Considerando, come indicato, l'operazione di securitisation nella sua evoluzione continuativa e valutando
un rischio di regresso che nel continuo risulta connesso alla totalità dei crediti via via ceduti, in concomitanza dell'entrata a regime del programma (novembre 1994), Olivetti ha deciso di stanziare i fondi di
svalutazione con riferimento anche all'intera massa dei crediti ceduti.
173
Bilancio consolidato
Pertanto nei bilanci delle società del Gruppo Olivetti partecipanti al programma di securitisation, e conseguentemente nel bilancio consolidato di Gruppo, è applicata anche alla massa dei crediti ceduti nel
programma la norma che definisce le modalità di calcolo dei fondi di svalutazione crediti, e sono stati
contabilizzati a livello consolidato accantonamenti in relazione ai crediti cartolarizzati, generando un
fondo svalutazione su crediti securitizzati di lire 4,5 miliardi al 31 dicembre 1996.
Tuttavia, considerato che il rischio di regresso colpirebbe – come descritto – i crediti finanziari costituiti
dal DPP e dal prestito subordinato, tale fondo svalutazione è stato considerato a riduzione dei suddetti
crediti finanziari relativi al programma.
In conclusione pare potersi affermare che l’istituto della securitisation, qualora considerato alla luce
della normativa espressa dal nostro ordinamento, non possa essere ricondotto né allo schema della cessione pro-solvendo né in quello pro-soluto. Non è collocabile nel pro-solvendo in quanto il cedente non
garantisce la solvenza dei debitori ceduti singolarmente considerati; non è collocabile nel pro-soluto in
quanto si pone una sia pur limitata garanzia sulla massa dei crediti oggetto di cessione.
***
In termini strettamente contabili, nei bilanci del Gruppo Olivetti l'operazione di securitisation genera i
seguenti effetti:
a) per quanto concerne cessioni ed incassi:
(i) la massa dei crediti ceduti è stornata dall'entità dei crediti commerciali ed il controvalore, al netto degli
oneri di securitisation, si suddivide tra l'incasso dell'APP – registrato nei conti bancari – e l'iscrizione del credito finanziario (tra le immobilizzazioni finanziarie con scadenza entro 12 mesi) per quanto non anticipato;
(ii) gli incassi dai clienti, in relazione ai quali le società del Gruppo Olivetti agiscono quali agenti all'incasso, sono registrati, per il tempo contrattualmente previsto e necessario ai controlli e riscontri documentali con le relative fatture, nei conti bancari con contropartita debiti finanziari verso il cessionario;
(iii) si espongono poi a bilancio i crediti e i debiti finanziari netti per ogni società risultanti da quanto
non anticipato dei crediti ceduti (i) diminuito del debito finanziario per gli incassi da versare al cessionario (ii); inoltre, nel bilancio consolidato non si effettua la compensazione tra i saldi dei crediti finanziari
netti e dei debiti finanziari netti di ogni singola società;
b) per quanto attiene ai prestiti erogati al cessionario:
• il prestito erogato all'amministratore del programma, relativo agli oneri a suo carico per l'avvio dell'operazione ("start-up loan" per lire 1,7 miliardi), è stato contabilizzato come immobilizzazione finanziaria
tra i crediti con scadenza entro i 12 mesi;
• i prestiti subordinati (subordinated loans), erogati da Olivetti Systems & Networks Holding N.V. al cessionario (ammontanti a lire 16,9 miliardi al 31 dicembre 1996 ed a lire 27,7 miliardi al 31 dicembre
1995) in relazione ai crediti divenuti ineleggibili ai fini del programma, sono classificati tra i crediti
finanziari con scadenza entro 12 mesi.
Crediti scadenti oltre 12 mesi
Il Gruppo Olivetti vanta crediti commerciali verso enti della ex Unione Sovietica, ammontanti complessivamente a lire 213,6 miliardi, di cui lire 134,5 miliardi di capitale e lire 79,1 miliardi di interessi, originati
174
Bilancio consolidato
dalla fornitura di uno stabilimento automatizzato per la produzione di apparecchiature a controllo
numerico, completato nel 1991 a San Pietroburgo.
In contabilità, il credito relativo agli interessi, determinato come previsto contrattualmente con capitalizzazione semplice al tasso ufficiale di sconto, è stato interamente accantonato al Fondo Svalutazione.
Il Gruppo Olivetti ha conferito mandato al Mediocredito Centrale per la rinegoziazione di questi crediti
con le Autorità della Federazione Russa, da attuarsi nell'ambito della rinegoziazione dei debiti commerciali dei paesi ex-URSS.
Nel dicembre 1996, Mediocredito Centrale (in qualità di mandatario Olivetti) ha siglato con la controparte russa i seguenti accordi:
1. un protocollo di riconciliazione, in base al quale sono state riconosciute ammissibili alla riconciliazione
ufficiale tutte le posizioni creditorie del Gruppo Olivetti;
2. il Progetto di Rinegoziazione dei crediti in oggetto – accettato per iscritto dal Gruppo Olivetti nel marzo 1997
– che rappresenta l'accordo di ristrutturazione in base al quale il credito riconciliato (ossia il capitale e tutti gli
interessi ad esso relativi, espressi in lire e determinati con capitalizzazione semplice ad un tasso superiore al
Libor) sarà scambiato, ad una data fissa ancora da stabilire, in contropartita di contanti e di promissory notes.
Più in particolare:
• il pagamento in contanti sarà riferito alla parte corrispondente al 25% degli interessi maturati tra il
1° gennaio 1992 e la data ufficiale dello scambio;
• il pagamento con Promissory Notes concernerà la parte residua degli interessi e l’intero capitale; i titoli
denominati in dollari U.S.A. saranno emessi dalla Banca Russa per il Commercio Estero ed avranno 37 scadenze semestrali, matureranno interessi a tassi di mercato (il cui pagamento sarà garantito dal governo della
Federazione Russa) e saranno liberamente trasferibili al valore che sarà determinato dal mercato finanziario
internazionale: ciò ne renderà pertanto possibile lo smobilizzo anticipato rispetto alla data di scadenza.
Sulla base di queste considerazioni si ritiene che le modalità di pagamento da parte delle autorità russe
saranno tali da consentire di incassare un importo quantomeno equivalente al saldo dei crediti in linea
capitale (corrispondente ai crediti iscritti in bilancio al netto dei relativi fondi svalutazione).
III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
Tali attività al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 751,1 miliardi (lire 1.593,3 miliardi al 31 dicembre 1995).
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Titoli
353,2
423,2
Crediti per cessione di titoli
397,9
1.170,1
Totale
751,1
1.593,3
I titoli sono prevalentemente costituiti da titoli di stato e da titoli obbligazionari in lire italiane e in valuta.
I valori correnti alla fine del 1996 non differiscono significativamente dai valori di bilancio al 31 dicembre 1996.
I crediti per cessione di titoli rappresentano il valore, pari al costo di acquisto, dei titoli acquistati con
impegno di rivendita ad una data e ad un prezzo prestabiliti. I proventi e gli oneri relativi a queste operazioni, calcolati tenendo conto della differenza tra il prezzo "a pronti" e quello "a termine" sono rilevati
per competenza fra i ratei (attivi o passivi) e classificati negli altri proventi/oneri finanziari.
175
Bilancio consolidato
IV. Disponibilità liquide
Al 31 dicembre 1996 le disponibilità liquide ammontano a lire 1.048,1 miliardi (lire 1.218,5 miliardi al 31
dicembre 1995) e si riferiscono principalmente a disponibilità su conti correnti bancari.
Alla stessa data alle banche risultano scontati o accreditati per l'incasso effetti non ancora scaduti per
lire 2 miliardi (lire 61 miliardi nel 1995).
D) Ratei e risconti attivi
Al 31 dicembre 1996 i ratei e risconti attivi ammontano a lire 273 miliardi (lire 297,6 miliardi al 31
dicembre 1995).
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Ratei attivi
158,5
194,8
Risconti attivi
114,5
102,8
273,0
297,6
Totale
I ratei attivi si riferiscono prevalentemente a proventi finanziari.
I risconti attivi si riferiscono prevalentemente a canoni di locazione e ad oneri finanziari.
176
Bilancio consolidato
Commento alle voci del passivo dello stato patrimoniale consolidato
A) Patrimonio netto
I. Capitale sociale
Il capitale sociale della Capogruppo Olivetti S.p.A. interamente sottoscritto e versato al 31 dicembre 1996 è
composto da n. 3.633.684.684 azioni di cui n. 3.531.270.990 azioni ordinarie (n. 3.526.063.771 azioni ordinarie al 31 dicembre 1995), n. 23.784.206 azioni privilegiate (come al 31 dicembre 1995) e di n. 78.629.488
azioni di risparmio (come al 31 dicembre 1995), tutte del valore nominale di lire 1.000 ciascuna, con un
valore complessivo di lire 3.633,7 miliardi (lire 3.628,5 miliardi al 31 dicembre 1995) così suddiviso:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
3.531,3
3.526,1
Azioni privilegiate
23,8
23,8
Azioni di risparmio
78,6
78,6
3.633,7
3.628,5
Azioni ordinarie
Totale
Il capitale sociale nell’esercizio 1996 è dunque aumentato di lire 5,2 miliardi per effetto di n. 5.207.219
nuove azioni ordinarie, di cui n. 5.201.134 a fronte delle residue sottoscrizioni avvenute nel mese di gennaio, relative all'aumento di capitale di complessive lire 2.257 miliardi deliberato dall'Assemblea straordinaria degli Azionisti della Capogruppo del 26 ottobre 1995 (di cui n. 2.251.798.866 azioni ordinarie già
sottoscritte al 31 dicembre 1995).
Le residue 6.085 azioni ordinarie sono state emesse nell’esercizio 1996 per effetto della conversione di
altrettanti titoli del prestito obbligazionario "Olivetti 7.50 % 1993-1999 convertibile in azioni ordinarie".
Per effetto delle conversioni intervenute, per complessivi 131.075.167 titoli obbligazionari, a partire dal
1° gennaio 1997 potevano ancora essere emesse n. 130.705.633 azioni ordinarie per un importo complessivo di lire 130,7 miliardi.
L'Assemblea straordinaria degli Azionisti della Olivetti S.p.A. del 29 aprile 1993 aveva deliberato il conferimento agli Amministratori, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di delega per aumentare per il periodo di cinque anni dalla data dell'Assemblea, in una o più volte, il capitale sociale sino ad un massimo di
lire 20 miliardi di valore nominale, con emissione di un numero massimo di 20 milioni di azioni ordinarie
e/o di risparmio anche al servizio di warrants, da riservare, azioni e warrants, a dipendenti della Società,
sua controllante, e sue controllate, ai sensi dell'art. 2441 ultimo comma del Codice Civile. Al riguardo, il
Consiglio di Amministrazione del 23 gennaio 1996, previa revoca della propria delibera precedentemente
assunta nella seduta del 7 aprile 1994, ha deliberato un aumento di capitale sociale di massime
L. 20.000.000.000 mediante emissione di massime n. 20.000.000 di azioni ordinarie al prezzo di L. 1.000
cadauna, oltre ad un importo pari all'eventuale conguaglio dividendi, da riservare in opzione a dipendenti
della Società, sua controllante, e sue controllate, ai sensi dell'art. 2441 ultimo comma del Codice Civile.
L'Assemblea straordinaria degli Azionisti della Olivetti S.p.A. del 12 maggio 1994 ha deliberato un aumento di capitale, con esclusione del diritto di opzione, di un importo massimo di lire 250 miliardi al servizio
della conversione di un prestito obbligazionario di lire 300 miliardi emesso dalla Olivetti International N.V.
177
Bilancio consolidato
L'operazione, che è stata organizzata da Morgan Stanley, è stata sottoscritta da primarie banche e istituzioni internazionali. Il prezzo di conversione è attualmente di L. 2.311 per azione ordinaria e quindi
potranno essere emesse n. 129,8 milioni di azioni; il tasso dell'obbligazione è del 3,75% con durata sino
al 31 dicembre 1999, salvi la facoltà di rimborso anticipato e il diritto di conversione continuo. In caso di
mancata conversione, il prezzo di rimborso avverrà sopra la pari, con un rendimento effettivo del 7,75%.
L'Assemblea straordinaria del 12 maggio 1994 ha inoltre conferito delega al Consiglio di Amministrazione per un periodo di cinque anni per l'emissione di obbligazioni, anche convertibili, sino all'ammontare
di lire 2.000 miliardi, nei limiti di volta in volta consentiti dalla legge, e di azioni sino ad un massimo di
lire 1.000 miliardi nominali.
Esercitando parzialmente la delega conferita dall'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione del 9 giugno
1994 ha deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario di lire 500 miliardi – a tasso variabile e scadenza nel 2001 – interamente collocato e quotato nel corso del 1994.
II. Riserva sovrapprezzo azioni
Tale riserva relativa alla Capogruppo, che al 31 dicembre 1995 ammontava a lire 828,6 miliardi, al 31
dicembre 1996 risulta azzerata dopo l'utilizzo a parziale copertura della perdita dell'esercizio 1995 della
Capogruppo, così come deliberato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 10 maggio 1996.
IV. Riserva legale
Tale riserva relativa alla Capogruppo al 31 dicembre 1996 risulta pari a lire 102,9 miliardi rispetto a lire
145,9 miliardi al 31 dicembre 1995, con una diminuzione quindi di 43 miliardi a seguito dell'utilizzo a
parziale copertura della perdita dell'esercizio 1995 della Capogruppo, così come deliberato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 10 maggio 1996.
V. Riserva per azioni proprie in portafoglio
La riserva di lire 4.450 milioni al 31 dicembre 1996 ed al 31 dicembre 1995 è pari al valore delle azioni
della Capogruppo in portafoglio, iscritte in bilancio nell'apposita voce delle immobilizzazioni finanziarie,
secondo quanto previsto dall'art. 2357 ter del Codice Civile, ed è indisponibile finché permane il possesso
delle azioni proprie.
VII. Altre riserve
Tale voce al 31 dicembre 1996 risulta complessivamente negativa per lire 548,2 miliardi (negativa per lire
438,8 miliardi al 31 dicembre 1995).
a) Riserva straordinaria
Tale riserva relativa alla Capogruppo al 31 dicembre 1996 risulta azzerata (lire 126,3 miliardi al 31
dicembre 1995) a seguito dell'utilizzo a copertura parziale della perdita dell'esercizio 1995 della
Capogruppo, così come deliberato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 10 maggio 1996.
178
Bilancio consolidato
b) Differenze cambio da conversione dei bilanci in moneta estera
Tale voce include le differenze cambio originate dalla conversione dei bilanci in moneta estera, contabilizzate direttamente a patrimonio netto; al 31 dicembre 1996 tali differenze sono negative per lire 83,8
miliardi (negative per lire 120,8 miliardi al 31 dicembre 1995).
c) Riserve diverse
Le riserve diverse comprendono i risultati degli esercizi fino al 1992, le riserve delle controllate per gli
importi non eliminati in sede di consolidamento e gli effetti derivanti da specifiche rettifiche di consolidamento. Tali voci al 31 dicembre 1996 sono negative per lire 464,4 miliardi (negative per lire 444,3
miliardi al 31 dicembre 1995).
VIII. Utili (perdite) portati a nuovo
Al 31 dicembre 1996 tale voce è negativa per lire 671,4 miliardi rispetto a lire 71,4 miliardi al 31 dicembre 1995, con un peggioramento quindi di lire 600 miliardi, rappresentati dal risultato netto consolidato
dell’esercizio 1995 per la parte non coperta delle riserve della Capogruppo.
IX. Perdita dell'esercizio di pertinenza del Gruppo
Tale voce, che al 31 dicembre 1996 è pari a lire 915 miliardi, è rappresentata dal risultato netto dell'esercizio 1996 di pertinenza del Gruppo come emerge dal conto economico consolidato; al 31 dicembre 1995
era pari a lire 1.597,9 miliardi.
Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo
Al 31 dicembre 1996 il patrimonio netto consolidato di pertinenza del Gruppo è pertanto pari a lire
1.606,4 miliardi (lire 2.499,3 miliardi al 31 dicembre 1995). Il prospetto esplicativo di raccordo rispettivamente fra il risultato netto ed il patrimonio netto consolidato di pertinenza del Gruppo e il risultato netto
e il patrimonio netto della Capogruppo al 31 dicembre 1996 è il seguente:
Risultato netto
dell'esercizio
(in miliardi di lire)
Importi risultanti dal bilancio d'esercizio della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996
Patrimonio
netto
(1.406,4)
2.334,6
(8,3)
19,1
Storno degli effetti inerenti alla contabilizzazione delle quote di ammortamento eccedenti la vitaeconomica utile
dei cespiti effettuata dalla Olivetti S.p.A. al fine di differire l'onere fiscale
Effetto dell'eliminazione degli utili o perdite non ancora realizzati derivanti da operazioni fra le società del
Gruppo consolidate
(7,9)
(34,7)
Eliminazione delle plusvalenze infragruppo per il conferimento del ramo d'azienda a Olivetti Lexikon S.p.A.
(211,0)
(211,0)
Eliminazione svalutazioni e perdite su partecipazioni consolidate effettuate dalla Capogruppo
Risultato Omnitel di pertinenza del Gruppo
Risultati delle società controllate e collegate assunti nel bilancio consolidato, avviamenti, imposte differite,
differenze cambio e altre rettifiche di consolidamento
Importi risultanti dal bilancio consolidato del Gruppo Olivetti al 31 dicembre 1996
1.432,6
(204,6)
(219,3)
(509,4)
(1.714,9)
(915,0)
1.606,4
Gli importi sopraindicati sono al netto del relativo effetto fiscale teorico ove applicabile.
179
Bilancio consolidato
1.432,6
X. Patrimonio netto di pertinenza di azionisti terzi
Al 31 dicembre 1996 e 1995 la quota di patrimonio netto di pertinenza dei terzi è così composta:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
Riserve
189,5
Risultato netto dell'esercizio
(2,1)
Totale
187,4
al 31.12.1995
155,3
20,0
175,3
Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo e di terzi
Al 31 dicembre 1996 e 1995 il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo e di terzi è pertanto pari rispettivamente a lire 1.793,8 miliardi e a lire 2.674,6 miliardi ed è così costituito:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
Capitale e riserve
del Gruppo
di azionisti terzi
Risultato netto dell'esercizio
del Gruppo
di azionisti terzi
2.521,4
189,5
4.097,2
155,3
2.710,9
4.252,5
(915,0)
(2,1)
(917,1)
Totale
al 31.12.1995
1.793,8
(1.597,9)
20,0
(1.577,9)
2.674,6
B) Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri al 31 dicembre 1996 ammontano complessivamente a lire 738,6 miliardi (lire
873,4 miliardi al 31 dicembre 1995).
1) Fondo di trattamento di quiescenza e obblighi simili
Tale fondo include le passività, calcolate secondo corrette regole attuariali, maturate a favore dei dipendenti di alcune società del Gruppo operanti all’estero ed ammonta a lire 160,8 miliardi al 31 dicembre
1996, rispetto a lire 201,3 miliardi al 31 dicembre 1995.
Nel 1996 l’accantonamento al fondo è stato pari a lire 8,9 miliardi, con utilizzi per lire 29,1 miliardi.
2) Fondo imposte
Tale voce comprende la passività per imposte differite che al 31 dicembre 1996 e 1995 è così composta:
(in miliardi di lire)
1996
1995
Saldo iniziale
14,9
15,5
Imposte differite nette di competenza dell'esercizio
17,3
3,3
Altre variazioni
(2,5)
(3,9)
Saldo finale
29,7
180
Bilancio consolidato
14,9
Il fondo imposte differite al 31 dicembre 1996 e 1995 deriva dall'effetto fiscale determinato sulle differenze di natura temporanea fra i risultati fiscalmente imponibili ed i risultati dei bilanci utilizzati per il
bilancio consolidato.
3) Altri accantonamenti
Tali accantonamenti al 31 dicembre 1996 sono pari complessivamente a lire 232,2 miliardi (lire 239,2
miliardi al 31 dicembre 1995) e concernono rischi di garanzia, impegni contrattuali, fiscali aggiuntivi ed
altri.
4) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri
Tale fondo al 31 dicembre 1996 ammonta complessivamente a lire 315,9 miliardi, rispetto a lire 418
miliardi al 31 dicembre 1995, ed è così composto:
(in miliardi di lire)
Saldo al 31 dicembre 1995
418,0
Accantonamento
208,7
Utilizzi
(294,5)
Differenze cambio e altre variazioni
(16,3)
Saldo al 31 dicembre 1996
315,9
L’accantonamento complessivo di lire 208,7 miliardi del 1996 è stato stanziato con riferimento agli oneri
di ristrutturazione per lire 99,3 miliardi ed agli oneri e rischi futuri per 109,4 miliardi.
Gli accantonamenti per oneri di ristrutturazione ammontanti a lire 99,3 miliardi includono: lire 62,3
miliardi relativi ai costi connessi alla riduzione del personale, essenzialmente per oneri relativi alle incentivazioni all’uscita previsti (per circa la metà in Italia) per l’esercizio 1997, lire 9,1 miliardi riguardanti la
consociata Olivetti GmbH (di cui lire 4 miliardi di canoni di affitto delle superfici non utilizzate della sede
di Francoforte ed ulteriori oneri per lire 5,1 miliardi, rispetto a quanto già contabilizzato in esercizi precedenti, per il risanamento edilizio e la decontaminazione dell’immobile dall’amianto), lire 7,6 miliardi
relativi ad oneri previsti per il ridimensionamento delle strutture industriali, principalmente di Modinform
S.p.A., ed altri accantonamenti per oneri di ristrutturazione diversi per lire 20,3 miliardi.
Gli accantonamenti relativi a oneri e rischi futuri, ammontanti a lire 109,4 miliardi, per lire 77,2 miliardi
sono relativi a future minusvalenze da cessioni di partecipazioni e dismissioni di società o parti di patrimoni aziendali (principalmente derivanti dalle perdite gestionali del primo trimestre 1997 di Olivetti
Personal Computers, ancora a carico del Gruppo in coerenza con gli accordi e la tempistica di cessione);
per lire 11,9 miliardi sono costituiti dall’accantonamento su fondi pensione contabilizzato da Olivetti
España S.A. come previsto dalla particolare normativa locale; gli accantonamenti residui concernono
principalmente oneri per lire 18 miliardi previsti in relazione alla liquidazione di alcune società minori del
Gruppo e rischi per cause legali per lire 2,3 miliardi.
181
Bilancio consolidato
L’utilizzo di lire 294,5 miliardi nel 1996, classificato a riduzione delle rispettive voci di costo, è così
analizzabile:
(in miliardi di lire)
Oneri per riduzione di organici
118,4
Oneri derivanti dalla eliminazione e svalutazione delle giacenze di magazzino (componenti industriali, materiali,
scorte, prodotti e accessori)
63,1
Oneri derivanti dall'eliminazione e svalutazione di cespiti e costi capitalizzati non più coerenti con la focalizzazione
ed il riorientamento del Gruppo
57,5
Oneri inerenti alla chiusura di stabilimenti e all'uscita da attività e cooperazioni industriali
16,9
Altri
38,6
Totale
294,5
C) Trattamento di fine rapporto di lavoro dipendente
Tale voce rappresenta le indennità da corrispondere alla cessazione del rapporto di lavoro in conformità
alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti nei singoli paesi dove operano le società incluse nell'area di
consolidamento. L'evoluzione del fondo nel 1996 e 1995 è stata la seguente:
(in miliardi di lire)
1996
1995
Saldo iniziale
538,0
519,8
Differenze cambio
(4,6)
(1,9)
Incrementi dell'esercizio
129,7
127,5
Decrementi per utilizzi
(139,3)
(113,9)
Variazione dell'area di consolidamento
(11,0)
Saldo finale
512,8
6,5
538,0
D) Debiti
I debiti al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 6.599,1 miliardi (lire 7.310 miliardi al 31 dicembre 1995)
così ripartiti:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Debiti finanziari con scadenza entro 12 mesi
1.698,8
1.390,4
Debiti finanziari con scadenza oltre 12 mesi
2.074,3
2.770,5
3.773,1
4.160,9
1.862,7
51,4
10,1
19,4
99,3
277,5
98,1
407,5
2.141,6
48,5
34,9
12,0
35,0
317,2
127,0
432,9
Totale debiti non finanziari
2.826,0
3.149,1
Totale
6.599,1
7.310,0
Totale debiti finanziari
Debiti non finanziari con scadenza entro 12 mesi
verso fornitori
acconti
titoli di credito
verso imprese collegate
verso imprese controllate
tributari
verso istituti di previdenza e sicurezza sociale
altri
182
Bilancio consolidato
Debiti finanziari con scadenza entro 12 mesi
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
–
414,2
188,2
795,0
599,2
119,7
406,0
398,7
24,6
91,4
0,4
21,9
27,5
2,4
1.698,8
1.390,4
al 31.12.1996
al 31.12.1995
1) Quote correnti di prestiti obbligazionari
3) Debiti verso banche
quote correnti di finanziamenti a medio e lungo termine della Capogruppo
quote correnti di finanziamenti a medio e lungo termine delle consociate
altri
4) Debiti verso altri finanziatori
quote correnti dei finanziamenti a medio e lungo termine
altri
11) Debiti finanziari verso imprese collegate
Totale debiti finanziari con scadenza entro 12 mesi
1) Quote correnti di prestiti obbligazionari
(in miliardi di lire)
Prestito obbligazionario in franchi svizzeri emesso nel 1986 da Olivetti International S.A.,
trasferito nel corso del 1990 alla Olivetti International N.V., rimborsato nel 1996
–
414,2
Totale
–
414,2
3) Debiti verso banche
I debiti a breve verso banche al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 1.582,4 miliardi (lire 924,4 miliardi
al 31 dicembre 1995), secondo l'analisi qui sotto riportata.
3.1) Quote correnti di finanziamenti a medio e lungo termine della Capogruppo
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
4,9
4,6
Finanziamenti IMI agevolati per la ricerca, tasso medio del 4,64% al 31 dicembre 1996,
rimborsabili entro il 2001
Finanziamenti IMI per la ricerca, ai sensi della L. n. 346/1988 (contributo in conto interessi),
rimborsabili entro il 2004
116,7
99,9
Altri finanziamenti al tasso medio del 10,41% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2000
66,6
15,2
188,2
119,7
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Totale
3.2) Quote correnti di finanziamenti a medio e lungo termine delle consociate
(in miliardi di lire)
Finanziamenti IMI per la ricerca, ai sensi della L. n. 346/1988 (contributo in conto interessi),
rimborsabili per la maggior parte entro il 2005
10,9
8,7
Altri finanziamenti in lire al tasso medio del 7,09% al 31 dicembre 1996
59,9
64,7
Prestito obbligazionario a tasso fisso emesso dalla Banque Générale du Luxembourg su base
fiduciaria per conto della Olivetti International S.A. in:
- franchi svizzeri, convertito in dollari USA a tasso variabile rimborsato nel 1996
–
105,3
- franchi francesi, rimborsabile nel 1997, convertito in ECU a tasso variabile (4,41% al 31
dicembre 1996) tramite contratti di cross currency swap ed interest rate swap per importi
nazionali e scadenze omogenei
203,5
–
Finanziamento "rotativo" Warburg della Olivetti International S.A., con scadenza nel novembre
1997, utilizzato al 31 dicembre 1996 in dollari USA, al tasso del 5,88%
160,8
–
Finanziamenti in valuta a tassi di interesse primari per le diverse valute di riferimento
359,9
227,3
Totale
795,0
406,0
183
Bilancio consolidato
(in miliardi di lire)
3.3) Altri debiti verso banche scadenti entro 12 mesi
al 31.12.1996
al 31.12.1995
599,2
398,7
4) Debiti verso altri finanziatori scadenti entro 12 mesi
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Quota corrente dei finanziamenti agevolati per l'innovazione tecnologica
Quota corrente di altri debiti a medio-lungo termine
23,7
0,9
21,1
0,8
Totale quote correnti
Debiti in conto corrente aziendale
Altri debiti finanziari a breve
24,6
0,2
91,2
21,9
0,2
27,3
116,0
49,4
Totale
Gli altri debiti finanziari a breve di lire 91,2 miliardi al 31 dicembre 1996 (lire 27,3 miliardi al 31 dicembre 1995) includono lire 46,9 miliardi relativi al programma di securitisation (lire 3 miliardi al 31 dicembre 1995) – che rappresentano il saldo tra i debiti verso l’amministratore del programma (società del
Gruppo Chase Manhattan Bank) per gli incassi non ancora trasferiti allo stesso e il credito per il DPP in
essere – e lire 17,2 miliardi verso società di factoring.
11) Debiti finanziari verso imprese collegate
Al 31 dicembre 1996 i debiti finanziari a breve verso società collegate ammontano a lire 0,4 miliardi (lire
2,4 miliardi al 31 dicembre 1995).
Complessivamente, i debiti finanziari a breve, escluse le quote correnti dei debiti a medio e lungo termine, sono così analizzabili:
(in miliardi di lire)
Saldo al 31 dicembre
Scoperto medio dell'esercizio
Scoperto massimo raggiunto nell'esercizio
al 31.12.1996
al 31.12.1995
691,0
724,5
944,7
428,6
925,5
1.435,7
L'analisi per valuta di tali debiti finanziari a breve al 31 dicembre 1996 e 1995 risulta la seguente:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Lire italiane
Dollari USA
Yen giapponesi
Franchi francesi
Marchi tedeschi
Scellini austriaci
Sterline inglesi
Pesetas
Altre valute
522,7
38,4
60,1
8,4
6,0
4,4
–
2,9
48,1
179,0
64,0
76,0
13,7
5,3
4,4
3,4
7,0
75,8
Totale
691,0
428,6
Al 31 dicembre 1996 gli affidamenti, prevalentemente a breve, non utilizzati ammontano a lire 1.475
miliardi (lire 3.636 miliardi al 31 dicembre 1995).
184
Bilancio consolidato
Debiti non finanziari con scadenza entro 12 mesi
9) Debiti verso imprese collegate
Tale voce, che al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 19,4 miliardi (lire 12 miliardi al 31 dicembre 1995),
include debiti non di natura finanziaria verso società collegate che derivano prevalentemente da operazioni commerciali.
10) Debiti verso imprese controllate
I debiti verso imprese controllate al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 99,3 miliardi (lire 35 miliardi al
31 dicembre 1995) e riguardano principalmente il saldo del conto corrente di corrispondenza verso
Omnitel Pronto Italia, utilizzato prevalentemente nell’ambito delle procedure previste per la liquidazione
dell’IVA di Gruppo.
12) Debiti tributari
Tale voce al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 277,5 miliardi (lire 317,2 miliardi al 31 dicembre 1995) ed
include i debiti tributari diretti ed indiretti.
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
Imposte correnti sul reddito
IVA
Altre imposte
Totale
al 31.12.1995
31,7
19,1
185,1
221,7
60,7
76,4
277,5
317,2
Il debito per imposte correnti copre la passività corrente per imposte sul reddito stimata dalle società del
Gruppo sulla scorta di ragionevoli previsioni dell'onere fiscale di competenza ai sensi delle norme e delle
aliquote vigenti localmente. Il debito per altre imposte al 31 dicembre 1996 include circa lire 18 miliardi
a fronte delle imposte patrimoniali (lire 25 miliardi al 31 dicembre 1995), relative alle società del Gruppo
operanti in Italia per effetto della legge n. 461 del 26 novembre 1992: l’onere è stato contabilizzato
mediante addebito ad un conto di patrimonio netto ritenendo che, trattandosi di un’imposta patrimoniale, trovi collocazione in poste di bilancio aventi la stessa natura.
Al 31 dicembre 1996 la società Capogruppo e le sue controllate avevano perdite fiscali riportabili a
nuovo per circa lire 8.500 miliardi di cui circa lire 2.900 miliardi da utilizzarsi entro i prossimi tre anni e
circa lire 900 miliardi senza scadenza.
Per quanto riguarda la Capogruppo, negli anni 1994, 1995 e 1996 l’Amministrazione Finanziaria ha inviato avvisi di accertamento delle imposte sui redditi relativamente agli esercizi 1988, 1989, 1990, 1991 e
1992. L’accertamento relativo al 1988 riguarda essenzialmente i contratti di leasing finanziario, quelli
relativi agli anni 1991 e 1992 sono a seguito dei rilievi mossi dalla Guardia di Finanza di Trieste circa i
contratti di usufrutto di azioni stipulati in passato dalla Società, mentre quelli relativi al 1989 e 1990
riguardano entrambe le fattispecie. Inoltre, per gli anni 1989 e 1990 e con riferimento ai contratti di usufrutto di azioni, la Società ha ricevuto avvisi di accertamento relativi al trattamento fiscale applicato alle
ritenute d’acconto sui dividendi percepiti. Contro tali accertamenti sono stati opposti motivati ricorsi e si
sono avute decisioni favorevoli sostanzialmente su tutte le contestazioni allo stato esaminate; in partico185
Bilancio consolidato
lare, per quanto riguarda l’usufrutto su azioni, nel giugno 1995 la Commissione Tributaria di primo grado
ha accolto i ricorsi relativi agli anni 1991 e 1992 che sono attualmente pendenti in secondo grado.
Con riferimento al leasing finanziario, la Commissione Provinciale di Torino ha emesso nel marzo 1997
una prima decisione favorevole per il ricorso relativo al 1988.
I consulenti fiscali della società ritengono che il contenzioso si risolva favorevolmente in quanto le contestazioni sulle fattispecie citate sono ritenute destituite di ogni fondamento giuridico e oggetto di
generalizzata giurisprudenza favorevole.
14) Altri debiti
Tale voce che al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 407,5 miliardi (lire 432,9 miliardi al 31 dicembre
1995) include principalmente debiti verso dipendenti per competenze maturate.
Debiti finanziari con scadenza oltre 12 mesi
(in miliardi di lire)
1) Prestiti obbligazionari: quote scadenti oltre 12 mesi
al 31.12.1996
al 31.12.1995
613,2
611,0
2) Prestiti obbligazionari convertibili: quote scadenti oltre 12 mesi
430,7
430,7
3) Debiti verso banche
895,7
1.573,0
4) Debiti verso altri finanziatori
Totale debiti finanziari con scadenza oltre 12 mesi
134,7
155,8
2.074,3
2.770,5
Al 31 dicembre 1996 i debiti con scadenza superiore a cinque anni sono pari a lire 348,2 miliardi (lire
882,9 miliardi al 31 dicembre 1995), così suddivisi:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Prestiti obbligazionari
113,2
611,0
Debiti verso banche
163,7
190,8
71,3
81,1
348,2
882,9
Debiti verso altri finanziatori
Totale debiti con scadenza superiore a cinque anni
Al 31 dicembre 1996 finanziamenti e altre operazioni finanziarie pari a lire 295 miliardi (lire 212 miliardi
al 31 dicembre 1995) erano garantiti da ipoteche per lire 4 miliardi e da pegni su titoli e altre attività per
lire 291 miliardi.
1) Prestiti obbligazionari: quote scadenti oltre 12 mesi
(in miliardi di lire)
Prestito obbligazionario Olivetti S.p.A. 1994-2001 in lire italiane a tasso variabile, rimborsabile
in un'unica scadenza il 26 luglio 2001 (8,80% al 31 dicembre 1996) assistito da una struttura
di contratti (collar, floor e cap) a stabilizzazione della oscillazione dei tassi entro una banda
tra il 7,50% ed il 10,75%
Prestito obbligazionario in franchi svizzeri rimborsabile entro il 2046, emesso nel 1986 da
Olivetti International S.A. e trasferito nel corso del 1989 alla Olivetti International N.V.; il
prestito, emesso al tasso fisso del 5,62% , è stato trasformato, dalla Olivetti International S.A.,
tramite un contratto di interest rate swap, in tasso variabile (2,20% al 31 dicembre 1996)
per importo nozionale e valuta omogenei.
Totale
186
Bilancio consolidato
al 31.12.1996
al 31.12.1995
500,0
500,0
113,2
111,0
613,2
611,0
L'onere relativo alle operazioni di copertura del rischio di oscillazione del tasso variabile del prestito
obbligazionario "Olivetti 1994-2001" è stato contabilizzato tra le Altre immobilizzazioni immateriali ed è
stato ripartito sulla durata del prestito obbligazionario stesso. Al 31 dicembre 1996 il valore residuo è
pari a lire 15,2 miliardi.
2) Prestiti obbligazionari convertibili: quote scadenti oltre 12 mesi
(in miliardi di lire)
Prestito obbligazionario Olivetti S.p.A. 1993 – 1999, tasso fisso del 7,50%, convertibile alla
pari in azioni ordinarie della stessa, rimborsabile in una unica rata al 1° gennaio 1999, con
facoltà di rimborso anticipato
al 31.12.1996
al 31.12.1995
130,7
130,7
Prestito obbligazionario Olivetti International N.V. 1994 –1999 in lire italiane, tasso fisso
del 3,75%, convertibile al prezzo unitario di lire 2.311 in azioni ordinarie Olivetti S.p.A.,
rimborsabile in una unica rata il 31 dicembre 1999, ad un premio del 26,31112% rispetto al
valore nominale. Il costo della provvista al 31 dicembre 1996 è del 10,08%, derivante dalla
trasformazione del prestito, tramite una serie di contratti di interest rate swap, a tasso
variabile per importi nozionali, scadenze e valuta omogenei
300,0
300,0
Totale
430,7
430,7
3) Debiti verso banche
Al 31 dicembre 1996, i debiti finanziari a medio e lungo termine verso banche sono pari a lire 895,7
miliardi (lire 1.573 miliardi al 31 dicembre 1995).
3.1) Finanziamenti a medio e lungo termine della Capogruppo: quote scadenti oltre 12 mesi
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Finanziamenti IMI agevolati per la ricerca, tasso medio del 4,64% al 31 dicembre 1996,
rimborsabili entro il 2001
4,5
9,5
Finanziamenti IMI per la ricerca, ai sensi della legge n. 346 del 1988 (contributo in conto
interessi), rimborsabili entro il 2004
555,5
630,7
Altri finanziamenti al tasso medio del 10,41% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2000
75,7
77,3
635,7
717,5
Totale
3.2) Finanziamenti a medio e lungo termine delle consociate: quote scadenti oltre 12 mesi
(in miliardi di lire)
Prestito obbligazionario a tasso fisso emesso dalla Banque Générale du Luxembourg su base
fiduciaria per conto di Olivetti International S.A., in franchi francesi, rimborsabile nel 1997
Finanziamenti IMI per la ricerca, ai sensi della legge n. 346 del 1988 (contributo in conto
interessi), rimborsabili per la maggior parte entro il 2005
Altri finanziamenti al tasso medio dell'8,83% al 31 dicembre 1996
Finanziamenti in valuta a tassi di interesse primari per le diverse valute di riferimento
Totale
187
Bilancio consolidato
al 31.12.1996
al 31.12.1995
–
217,9
64,4
75,3
180,5
286,5
15,1
275,8
260,0
855,5
4) Debiti verso altri finanziatori
(in miliardi di lire)
Finanziamenti agevolati della Capogruppo per l'innovazione tecnologica, tasso medio
dell'8,83% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2010
al 31.12.1996
al 31.12.1995
77,8
98,4
Finanziamenti agevolati delle consociate Italiane per l'innovazione tecnologica, tasso medio
del 5,39% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2010
19,7
19,3
Altri finanziamenti
37,2
38,1
134,7
155,8
Totale
Complessivamente i debiti finanziari a medio-lungo termine, al netto delle quote correnti, al 31 dicembre
1996 ammontano a lire 2.074,3 miliardi (lire 2.770,5 miliardi al 31 dicembre 1995), così ripartiti per anno
di scadenza:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
1998
297,0
1999
768,0
2000-2001
661,1
oltre 2001
348,2
Totale
2.074,3
Una parte dei finanziamenti IMI alla ricerca con scadenza fino al 2003, riguardanti costi sostenuti negli
anni 1985-1993, incassati ai sensi della legge n. 346/1988, che prevede contributi in conto interessi tali
da ridurre il costo del finanziamento stesso al 2,2% medio, è stata oggetto di contratti di interest rate
swap, scadenti entro la fine del 1998, che hanno trasformato il tasso fisso dei finanziamenti, per la durata dello swap, in tasso variabile. Al 31 dicembre 1996 l’importo residuo dell’operazione è di lire 391,2
miliardi e il tasso di interesse è pari al 8,05% annuo. Con riferimento agli stessi finanziamenti, sono state
effettuate operazioni di protezione contro l’oscillazione dei tassi di interesse tramite acquisto di cap per
un importo nozionale complessivo di lire 276 miliardi all’11,5% e contratti collar per un importo nozionale complessivo di lire 50 miliardi con tasso cap del 10% e tasso floor del 7,80%.
L'analisi per valuta dei debiti finanziari a medio e lungo termine al 31 dicembre 1996 e 1995, comprese
le quote correnti rispettivamente di lire 1.007,8 miliardi e di lire 961,8 miliardi, e tenuto conto dei contratti di swap, è la seguente:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
Lire italiane
2.229,6
2.380,7
Dollari USA
348,6
439,5
Marchi tedeschi
ECU
–
216,6
208,3
330,6
Franchi svizzeri
113,2
–
Yen giapponesi
129,5
213,5
Franchi francesi
14,9
60,9
Altre valute
38,0
90,5
3.082,1
3.732,3
Totale
188
Bilancio consolidato
Complessivamente, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 1996 è pari a lire 1.691,7 miliardi
(lire 774,8 miliardi al 31 dicembre 1995) come risulta dalla seguente tabella riepilogativa:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
al 31.12.1995
(2.074,3)
(2.770,5)
Indebitamento finanziario lordo
Debiti finanziari a medio-lungo termine:
quote scadenti oltre 12 mesi
quote scadenti entro 12 mesi
Debiti finanziari a breve, al netto delle quote correnti
Totale indebitamento finanziario lordo (A)
(1.007,8)
(961,8)
(3.082,1)
(3.732,3)
(691,0)
(428,6)
(3.773,1)
(4.160,9)
Disponibilità finanziarie
Immobilizzazioni finanziarie:
crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi
166,8
crediti finanziari con scadenza oltre 12 mesi
115,4
115,0
–
193,9
282,2
574,3
751,1
1.593,3
titoli disponibili inclusi fra le immobilizzazioni
Attivo circolante:
titoli e crediti per cessione di titoli
disponibilità liquide
Totale disponibilità finanziarie (B)
Indebitamento finanziario netto (A + B)
265,4
1.048,1
1.218,5
2.081,4
3.386,1
(1.691,7)
(774,8)
Al fine di proteggersi dalle oscillazioni dei cambi, il Gruppo utilizza prevalentemente contratti su cambi a
termine.
Il Gruppo, inoltre, per adeguare la struttura dei tassi di interesse alle caratteristiche economiche dell’attività, utilizza contratti di interest rate swap al fine di correlare il costo della raccolta all’andamento dei
tassi a breve.
E) Ratei e risconti passivi
Al 31 dicembre 1996 tale voce è complessivamente pari a lire 580,4 miliardi (lire 715,1 miliardi al 31
dicembre 1995), così ripartiti:
(in miliardi di lire)
Ratei passivi
al 31.12.1996
al 31.12.1995
413,7
512,1
Risconti passivi
166,7
203,0
Totale
580,4
715,1
I ratei passivi concernono prevalentemente costi del personale e interessi passivi; i risconti passivi sono
prevalentemente inerenti a interessi attivi e a ricavi con fatturazione anticipata.
189
Bilancio consolidato
Conti d’ordine
A) Garanzie prestate
Al 31 dicembre 1996 le garanzie prestate a terzi, escludendo quelle reali per lire 359 miliardi a fronte dei
finanziamenti e altre operazioni finanziarie citati in precedenza, ammontano a lire 453 miliardi.
B) Impegni
1. Al 31 dicembre 1996 gli impegni contrattualmente assunti per canoni di locazione sono pari a lire 455
miliardi (lire 747 miliardi al 31 dicembre 1995), così ripartiti per anno di competenza:
(in miliardi di lire)
al 31.12.1996
1997
111
1998-1999
114
Oltre
230
Totale
455
2. Il Gruppo Olivetti pone in essere contratti a termine per la copertura dei rischi connessi con le fluttuazioni dei rapporti di cambio fra le diverse valute nelle quali sono espresse le transazioni commerciali e le
operazioni finanziarie effettuate dalle società del Gruppo.
I contratti a termine di acquisto o vendita di valuta estera a cambi prefissati sono pertanto a copertura
dei rischi di cambio che potrebbero verificarsi su incassi e pagamenti in valuta estera relativi a transazioni commerciali già effettuate, ovvero a transazioni commerciali che, sulla base di ragionevoli previsioni,
si sosterranno entro un breve arco di tempo, ovvero a finanziamenti in valuta.
Al 31 dicembre 1996 le società del Gruppo Olivetti hanno in essere impegni contrattuali di acquisto o di vendita di valuta estera a cambio prefissato per un controvalore in lire di 1.238 miliardi (lire 1.700 miliardi alla
fine del 1995). Inoltre, alla stessa data, tali società hanno in essere contratti di swap relativi ai debiti finanziari a medio-lungo termine per un controvalore in lire di 203 miliardi (lire 850 miliardi alla fine del 1995).
3. Nell’ambito degli accordi per la cessione di Syntax Processing S.p.A. al Gruppo Sema, il Gruppo Olivetti
ha assunto l’impegno di continuare ad utilizzare i servizi forniti da Syntax Processing per un importo
complessivo annuo di lire 118,7 miliardi (coerente con gli attuali utilizzi e trasferibile a terzi nei casi di
eventuali cessioni di società) per un periodo di 6 anni.
C) Altri conti d’ordine
Al 31 dicembre 1996 gli altri conti d’ordine ammontano a lire 1.901 miliardi, di cui:
• 1.633 miliardi rappresentativi di costi di ricerca già sostenuti e finanziati dall’IMI;
190
Bilancio consolidato
• 4 miliardi connessi a effetti presentati allo sconto o all’incasso;
• 2 miliardi per valori di proprietà a garanzia;
• 142 miliardi per rischi di regresso – virtuali, in relazione a quanto descritto in precedenza – su operazioni di securitisation;
• 120 miliardi per rischi di regresso su altre operazioni di smobilizzo crediti.
D) Altre operazioni a termine
Il Gruppo pone in essere contratti di swap di interessi e simili al fine di attenuare i possibili effetti derivanti dalle variazioni dei tassi di interesse.
Al 31 dicembre 1996 le società del Gruppo hanno in essere contratti a termine, anche a lungo termine,
relativi ad attività e passività finanziarie iscritte in bilancio, definite su un capitale complessivo di riferimento pari ad un controvalore in lire di 2.359 miliardi (1.820 miliardi alla fine del 1995).
E) Garanzie e impegni di società controllate non consolidate
Al 31 dicembre 1996 la Omnitel Pronto Italia S.p.A., società controllata dalla Olivetti S.p.A. attraverso la
Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A., ha in essere fidejussioni passive per lire 669 miliardi (lire 225
miliardi al 31 dicembre 1995), di cui lire 219 miliardi a favore del Ministero delle Poste e
Telecomunicazioni a garanzia dell’assolvimento degli obblighi previsti dal contratto di concessione del
servizio pubblico radiomobile GSM; tale fidejussione è controgarantita fino a 154 miliardi da Omnitel
Sistemi Radiocellulari S.p.A. e per la parte residua da Pronto Italia S.p.A. Alla stessa data Omnitel Pronto
Italia S.p.A. ha in essere impegni per canoni di locazione di immobili per lire 188 miliardi (lire 132 miliardi al 31 dicembre 1995) e di noleggio autoveicoli per lire 7 miliardi.
191
Bilancio consolidato
Commento alle voci del conto economico consolidato
A) Valore della produzione
Nel 1996 il fatturato complessivo del Gruppo Olivetti, considerando complessivamente i ricavi delle vendite di prodotti e delle prestazioni di servizi e la variazione dei lavori in corso, ammonta a lire 8.304,3
miliardi, rispetto a lire 9.839,9 miliardi del 1995, con una diminuzione di lire 1.535,6 miliardi, pari al
15,6%, e risulta così suddiviso secondo i principali mercati di destinazione:
(in miliardi di lire)
1996
1995
variazione
Italia
2.556,6
3.057,4
(500,8)
Altri paesi europei
4.021,1
4.812,5
(791,4)
Totale Europa
6.577,7
7.869,9
(1.292,2)
Paesi extraeuropei
1.726,6
1.970,0
(243,4)
8.304,3
9.839,9
(1.535,6)
Totale
Tale fatturato deriva, anche per il 1996, dalle attività svolte principalmente in un unico settore, quello
della produzione e commercializzazione di beni e servizi per il trattamento delle informazioni e l’automazione dell’ufficio, essendo le attività di telecomunicazione ancora in una fase di avvio e tenendo conto
che, per le ragioni già dette, la Omnitel Pronto Italia S.p.A. non è consolidata per integrazione globale.
Informazioni sui ricavi e sui costi consuntivati dalle società operative del Gruppo sono riportate nella
Relazione sulla gestione.
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Nel 1996 i ricavi delle vendite di prodotti e delle prestazioni di servizi sono pari a lire 8.333,7 miliardi
rispetto a lire 9.778,2 miliardi nel 1995, con una diminuzione di lire 1.444,5 miliardi, pari al 14,8%.
3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione
(in miliardi di lire)
1996
1995
variazione
Rimanenze iniziali
(178,6)
(116,9)
(61,7)
Rimanenze finali
149,2
178,6
(29,4)
Variazione
(29,4)
61,7
(91,1)
4) Incrementi delle immobilizzazioni
Tale voce rappresenta sostanzialmente lo storno dei costi sostenuti internamente al Gruppo e capitalizzati fra
le immobilizzazioni materiali. Nell'esercizio 1996 sono pari a lire 55,2 miliardi (lire 16,7 miliardi nel 1995).
5) Altri ricavi e proventi
Gli altri ricavi e proventi per il 1996 ammontano a lire 375,7 miliardi ed includono contributi in conto
esercizio per lire 63 miliardi, nonché proventi su cambi e ricavi della vendita di materiali e delle presta192
Bilancio consolidato
zioni di servizi non attinenti alla gestione caratteristica del Gruppo. Nel 1995 gli altri ricavi e proventi
erano stati lire 263,9 miliardi di cui lire 62,7 miliardi di contributi in conto esercizio.
In particolare, i contributi in conto esercizio sono a sostegno dell'attività di ricerca e sviluppo e di innovazione tecnologica che le società del Gruppo svolgono prevalentemente in Italia.
I contributi ed i finanziamenti a tasso agevolato sono corrisposti al compimento di una complessa procedura che ne comporta normalmente l'erogazione in esercizi successivi rispetto a quello in cui le spese
sono sostenute.
B) Costi della produzione
6) Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Nel 1996 e 1995 tali acquisti sono pari rispettivamente a lire 4.358 miliardi e lire 5.126,3 miliardi e si
riferiscono a materiali e componenti per l'attività produttiva e all'approvvigionamento di prodotti destinati alla vendita.
7) Prestazioni di servizi
Il costo delle prestazioni nel 1996 è pari a lire 1.528,3 miliardi (lire 1.680 miliardi nel 1995) ed è costituito dai servizi acquisiti in coerenza con il progressivo ricorso all’outsourcing (l’incidenza di prestazioni e
servizi esterni sul fatturato è aumentata dal 17,1% nel 1995 al 18,4% nel 1996).
8) Godimento di beni di terzi
Tale voce ammonta nel 1996 a lire 440,7 miliardi (lire 296,5 miliardi nel 1995) ed include i canoni per
locali presi in locazione e beni strumentali in noleggio e leasing.
9) Prestazioni di lavoro subordinato
Nel 1996 il costo del lavoro è pari a lire 2.324,7 miliardi ed include costi per incentivazione all’uscita per
complessive lire 161,2 miliardi. Nel 1995 il costo del lavoro era stato di complessive lire 2.955 miliardi, di
cui lire 602,7 miliardi relativi a oneri di ristrutturazione derivanti dall’attuazione del piano aziendale.
Il numero medio dei dipendenti in forza presso le diverse società del Gruppo nel 1996 è di 28.565 unità
(33.442 unità nel 1995), di cui 13.912 unità all’estero (16.739 unità nel 1995) inserite nelle categorie proprie di ciascun paese, non omogenee con quelle italiane, e 14.653 unità in Italia (16.703 unità nel 1995).
Per quanto riguarda l'Italia, la ripartizione per categorie è la seguente:
Dirigenti
Quadri
Impiegati
Operai
Numero medio in Italia
1996
1995
455
1.742
9.111
3.345
536
1.850
10.196
4.121
14.653
16.703
La legge n. 662 del 23 dicembre 1996 ha disposto l’obbligo per i datori di lavoro del pagamento di un contributo
di solidarietà del 15% sui versamenti e/o sugli accantonamenti a fondi, casse, gestioni o forme assicurative pre193
Bilancio consolidato
visti da contratti collettivi o da accordi o regolamenti aziendali, con finalità di previdenza ed assistenza integrative, effettuati nel periodo 1° settembre 1985 – 30 giugno 1991. Il pagamento deve essere effettuato in 18 rate
bimestrali di eguale importo, la prima delle quali scadente il 20 febbraio 1997 e l’ultima il 20 dicembre 1999.
Come consentito dalla legge stessa, le società del Gruppo contabilizzeranno tale onere negli esercizi nei
quali le rate verranno a scadere.
10) Ammortamenti e svalutazioni
Gli ammortamenti stanziati nel 1996 sono pari a lire 463,1 miliardi (lire 453,9 miliardi nel 1995) di cui
lire 352,4 miliardi (lire 373 miliardi nel 1995) relativi alle immobilizzazioni materiali e lire 110,7 miliardi
(lire 80,9 miliardi nel 1995) relativi alle immobilizzazioni immateriali.
Gli ammortamenti sulle attività immateriali includono lire 16,9 miliardi (lire 11,8 miliardi nel 1995) relativi alle differenze di consolidamento e lire 41,5 miliardi relativi ai costi di aumento capitale e di emissione di prestiti obbligazionari (lire 29,9 miliardi nel 1995).
Le svalutazioni di lire 77,7 miliardi (lire 106,8 miliardi nel 1995) includono lire 74,2 miliardi per accantonamento al fondo svalutazione crediti (lire 89 miliardi nel 1995).
12) Accantonamenti per rischi
Tale voce ammonta nel 1996 a lire 185,1 miliardi (lire 33,8 miliardi nel 1995) ed include, in particolare,
lire 109,1 miliardi relativi a oneri e rischi futuri (di cui lire 88,8 miliardi relativi a future minusvalenze da
cessioni di partecipazioni e dismissioni di società o parti di patrimoni aziendali), lire 15,4 miliardi per
canoni di locazione relativi a beni non più utili alla Società Capogruppo a seguito del completamento
dello scorporo societario e lire 60,6 miliardi per altri oneri.
14) Oneri diversi di gestione
Tali oneri ammontano per il 1996 a lire 238,6 miliardi (lire 200 miliardi nel 1995 escludendo lire 32,5
miliardi di oneri relativi alla securitisation di crediti commerciali, riclassificati fra gli oneri finanziari) e
includono oneri su cambi per lire 108,2 miliardi (lire 34 miliardi nel 1995), oneri tributari non sul reddito
per lire 20,9 miliardi (lire 23 miliardi nel 1995), oneri per lire 50,8 miliardi derivanti dalla risoluzione
anticipata di contratti di noleggio su dotazioni di prodotti utilizzati internamente che dai primi mesi del
1997 hanno sostanzialmente esaurito la loro utilità per il ridimensionamento delle strutture operative
centrali in coerenza con lo scorporo societario delle attività di business e altri oneri vari.
Gli oneri sui cambi contabilizzati in questa voce, pari a lire 108,2 miliardi (di cui lire 66 miliardi della
Capogruppo) sostenuti nell’ambito dell’attività commerciale e di approvvigionamento, trovano parziale
compensazione in altre voci del conto economico.
Si precisa, inoltre, che dal 1996 gli oneri relativi alla securitisation di crediti commerciali sono classificati
fra gli oneri finanziari.
C) Proventi e oneri finanziari
15) Proventi da partecipazioni
I proventi da partecipazioni ammontano nel 1996 a lire 78,9 miliardi (lire 55,7 miliardi nel 1995) e sono
costituiti da dividendi e da crediti d'imposta.
194
Bilancio consolidato
16) Altri proventi finanziari
Gli altri proventi finanziari nel 1996 sono pari a lire 207,1 miliardi (lire 239,4 miliardi nel 1995).
La diminuzione di lire 32,3 miliardi rispetto al 1995 deriva principalmente dalla riduzione delle disponibilità
finanziarie passate da lire 3.386,1 miliardi al 31 dicembre 1995 a lire 2.081,4 miliardi alla fine del 1996.
17) Interessi passivi e altri oneri finanziari
Gli interessi passivi e gli altri oneri finanziari nel 1996 e 1995 ammontano rispettivamente a lire 447,6
miliardi e a lire 582,8 miliardi così dettagliati:
(in miliardi di lire)
1996
1995
–
8,9
Oneri finanziari su prestiti obbligazionari
68,6
77,8
Oneri finanziari su prestiti obbligazionari convertibili
20,0
48,2
318,8
410,4
Oneri relativi alla securitisation di crediti commerciali
29,1
32,5
Oneri e perdite su cambi
11,1
5,0
447,6
582,8
Interessi passivi verso collegate
Oneri finanziari su altri finanziamenti verso banche e altri
Totale
Gli oneri finanziari su altri finanziamenti, pari a lire 318,8 miliardi, sono al netto di lire 88,3 miliardi di
contributi in conto interessi maturati ai sensi della legge n. 346/1988 e contabilizzati secondo il criterio
della competenza (lire 94,5 miliardi nel 1995).
Nel conto economico del 1995 gli oneri relativi alla securitisation di crediti commerciali (lire 32,5 miliardi) erano classificati fra gli oneri diversi di gestione.
D) Rettifiche di valore di attività finanziarie
18) Rivalutazioni
Tale voce accoglie principalmente gli adeguamenti positivi delle partecipazioni non consolidate valutate
con il metodo del patrimonio netto che nel 1996 sono pari a lire 7 miliardi (lire 12,5 miliardi nel 1995).
19) Svalutazioni
Tale voce accoglie le svalutazioni per perdite durevoli di valore delle partecipazioni valutate al costo, gli
adeguamenti negativi delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto e le svalutazioni
dei titoli sia per perdite durevoli di valore (per i titoli inclusi nelle immobilizzazioni), sia per adeguamenti
al valore di mercato (per i titoli inclusi nel capitale circolante). Tali svalutazioni nel 1996 e 1995 sono
state rispettivamente lire 222,3 miliardi e lire 36,3 miliardi, e sono così suddivise:
(in miliardi di lire)
1996
1995
Svalutazioni
su partecipazioni valutate al costo
su partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto
su altre immobilizzazioni finanziarie
su titoli iscritti nell'attivo circolante
2,1
219,0
1,2
–
–
33,5
2,4
0,4
222,3
36,3
Totale
195
Bilancio consolidato
Le svalutazioni su partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto includono principalmente quella relativa alla Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. pari a lire 204,6 miliardi (lire 14,7 miliardi nel 1995).
E) Proventi e oneri straordinari
20) Proventi straordinari
I proventi straordinari nel 1996 ammontano a lire 719,9 miliardi (lire 177 miliardi nel 1995), di cui lire
683,4 miliardi di plusvalenze da alienazione (lire 117,4 miliardi nel 1995).
Le plusvalenze da alienazione includono lire 314,3 miliardi relative alla cessione a Bell Atlantic dell’8,26% di
Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A., lire 101,8 miliardi per la cessione al Gruppo Sema della partecipazione
(100%) in Syntax Processing, lire 95,7 miliardi relativi alla cessione di partecipazioni diverse, principalmente
derivanti dalla liquidazione e vendita degli investimenti di venture capital in società high-tech in USA, lire
73,9 miliardi per la cessione di marchi e diritti di opzione e prelazione (di cui lire 50 miliardi per la rinuncia
della Capogruppo al diritto di prelazione all’acquisto di quote azionarie di Pronto Italia S.p.A. eventualmente
disponibili, lire 22,9 miliardi per la cessione del marchio Syntax e lire 1 miliardo per la cessione del marchio
Rapida), lire 28,2 miliardi per la alienazione di cespiti immobiliari e lire 1,5 miliardi derivanti dall’ingresso
dell’Automobile Club d’Italia nel capitale di Movitrack S.p.A. (gruppo Olivetti Telemedia).
Le plusvalenze da alienazione comprendono, inoltre, lire 68 miliardi relative alla cessione da parte di
Olivetti Telemedia Investments B.V. di n. 15.400.000 azioni della società Acorn Computer Group Plc.
(operante nel settore dei personal computers multimediali e quotata alla borsa di Londra) di cui lire 57,2
miliardi relativi alla cessione di n. 13.250.000 azioni, effettuata tramite Lehman Brothers International
Europe, come descritto a commento degli Altri crediti finanziari.
I proventi straordinari includono, inoltre, proventi da cessione di titoli per 3,7 miliardi, l’effetto positivo
della contabilità per l’inflazione per lire 1,1 miliardi e sopravvenienze diverse per lire 25,7 miliardi,
sostanzialmente riconducibili all’effetto economico derivante dallo storno di accantonamenti contabilizzati sotto varie causali in passati esercizi e risultati eccessivi.
21) Oneri straordinari
Gli oneri straordinari nel 1996 ammontano a lire 34,6 miliardi (lire 83,1 miliardi nel 1995) e comprendono lire 11,1 miliardi di minusvalenze su dismissioni di attività.
22) Imposte sul reddito dell'esercizio
Lo stanziamento per imposte per gli esercizi 1996 e 1995 è così composto:
(in miliardi di lire)
1996
Imposte correnti, prima dell'utilizzo delle perdite a nuovo
150,1
1995
100,3
Beneficio fiscale risultante dall'utilizzo delle perdite a nuovo
(70,7)
(48,9)
Imposte differite, al netto
17,3
3,3
Totale
96,7
54,7
Le imposte evidenziate nel conto economico consolidato del 1996 e del 1995, pari rispettivamente a lire 96,7
miliardi e a lire 54,7 miliardi, sono dovute agli accantonamenti per imposte effettuate nei bilanci delle società
consolidate italiane ed estere, al netto dei recuperi di imposte differite stanziate negli esercizi precedenti.
196
Bilancio consolidato
Altre informazioni
1) Azioni legali
Al 31 dicembre 1996 il Gruppo aveva in corso azioni legali la cui definizione a giudizio dei consulenti non
dovrebbe comportare significativi effetti negativi sulla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata.
2) Altre operazioni con società ed entità correlate
Le operazioni più significative intercorse nel 1996 con società correlate sono relative a:
(in miliardi di lire)
Ricavi
Costi
Canon
270
111
Toshiba
47
12
CIR
Nortel
Bell Atlantic
Omnitel Pronto Italia
–
1
290
69
–
4
39
2
3) Compensi ad Amministratori e Sindaci della Società Capogruppo
I compensi, di competenza del 1996, per incarichi ad Amministratori e Sindaci della Capogruppo, anche
per lo svolgimento di tali funzioni in imprese incluse nel perimetro di consolidamento societario, sono
rispettivamente lire 14.948 milioni e lire 482 milioni.
4) Prospetti allegati
Al fine di una più chiara e completa rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata nonché del risultato economico consolidato, si allega:
a) il prospetto delle variazioni nel patrimonio netto consolidato intervenute negli esercizi 1996 e 1995;
b) il rendiconto finanziario consolidato per gli esercizi 1996 e 1995;
c) il prospetto di riclassificazione del conto economico per gli esercizi 1996 e 1995;
d) l’elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 e delle partecipazioni,
come richiesto dagli articoli 38 e 39 del D. Lgs. n° 127/1991.
197
Bilancio consolidato
Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto consolidato intervenute negli esercizi 1996 e 1995
Capitale Sociale
(in milioni di lire)
Saldo al 31 dicembre 1994
1.362.343
Aumento del capitale
Riserva sovrapprezzo
azioni
della Capogruppo
1.366.452
Riserva legale
della Capogruppo
Riserva per azioni
proprie in portafoglio
della Capogruppo
145.888
4.450
145.888
4.450
2.266.135
Utilizzo riserve per copertura perdita dell’esercizio 1994
(513.681)
Rivalutazioni di immobilizzazioni tecniche effettuate nell’esercizio
Differenze cambio da conversione dei bilanci in moneta estera
Imposta patrimoniale ai sensi della legge n. 461 del 26.11.1992
(24.200)
Altri movimenti
Risultato netto dell’esercizio 1995
Saldo al 31 dicembre 1995
3.628.478
Aumento del capitale
828.571
5.207
Utilizzo riserve per copertura perdita dell’esercizio 1995
(828.571)
(43.024)
Rivalutazioni di immobilizzazioni tecniche effettuate nell’esercizio
Differenze cambio da conversione dei bilanci in moneta estera
Imposta patrimoniale ai sensi della legge n. 461 del 26.11.1992
Altri movimenti
Risultato netto dell’esercizio 1996
Saldo al 31 dicembre 1996
3.633.685
198
Bilancio consolidato
–
102.864
4.450
Riserva straordinaria
della Capogruppo
229.870
Differenze cambio
da conversione
Riserve diverse
Utili
(perdite)
portati a nuovo
Risultato netto
dell’esercizio
(87.230)
(430.619)
(9.707)
(678.925)
(61.651)
678.925
Totale
1.902.522
2.266.135
(103.593)
5.287
(33.550)
(33.550)
(7.540)
(31.740)
(11.458)
(11.458)
(1.597.883)
126.277
(120.780)
–
5.287
(444.330)
(71.358)
(1.597.883)
(1.597.883)
2.499.313
5.207
(126.277)
(600.011)
1.597.883
77
36.937
36.937
(15.901)
(15.901)
(4.234)
(4.234)
(914.999)
–
(83.843)
–
77
(464.388)
(671.369)
199
(914.999)
Bilancio consolidato
(914.999)
1.606.400
Rendiconto finanziario consolidato per gli esercizi 1996 e 1995
(in milioni di lire)
1996
1995
(914.999)
452.331
(668.249)
(51.031)
43.797
(1.597.883)
461.561
(110.723)
28.693
29.477
(1.138.151)
(1.188.875)
304.495
29.880
24.574
(360.893)
2.917
(102.138)
(108.019)
104.892
128.226
52.772
(254.637)
(24.966)
418.000
14.700
Fonti di finanziamento
Fonti interne
Risultato dell'esercizio
Ammortamenti
Plusvalenze (al netto) da realizzo di immobilizzazioni
Variazione netta dei fondi fine rapporto ed altri
Svalutazioni e perdite su immobilizzazioni
Variazione rimanenze
Variazione crediti commerciali e diversi
Variazione ratei e risconti attivi
Variazione debiti commerciali e diversi
Variazione anticipi da clienti
Variazione fondo per oneri di ristrutturazione e rischi futuri
Variazione ratei, risconti passivi e altre passività
(209.184)
FLUSSO MONETARIO ASSORBITO DALLE OPERAZIONI DI ESERCIZIO
Ricavo da realizzo di immobilizzazioni
(1.347.335)
438.987
(749.888)
906.370
215.442
(440.965)
(534.446)
Fonti esterne
Fonti esterne al netto
Aumento di capitale
303.824
5.207
1. Totale fonti
35.828
2.266.135
309.031
2.301.963
(131.934)
1.767.517
Impieghi
Investimenti in immobilizzazioni
Immateriali
Materiali
Partecipazioni
Altre immobilizzazioni finanziarie
111.464
366.756
285.461
21.373
2. Totale impieghi
785.054
3. Variazione della posizione finanziaria netta (1–2)
444.252
377.923
232.664
(3.835)
1.051.004
(916.988)
716.513
Accensione dei finanziamenti a medio e lungo termine
Rimborso finanziamenti al netto della variazione dei crediti finanziari a medio e lungo termine
Variazione posizione finanziaria a breve, netta
(448.448)
951.038
(1.419.578)
(201.577)
1.192.555
(274.465)
Variazione della posizione finanziaria netta
(916.988)
716.513
Analisi della variazione finanziaria netta
(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta ad inizio esercizio
(Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta a fine esercizio
200
Bilancio consolidato
(774.751)
(1.491.264)
(1.691.739)
(774.751)
Prospetto di riclassificazione del conto economico consolidato per gli esercizi 1996 e 1995
(in milioni di lire)
Ricavi netti
1996
1995
Variazione
assoluta
%
8.304.349
9.839.914
(1.535.565)
–16%
Costo dei prodotti e servizi venduti, esclusi ammortamenti:
Lavoro
Materiali, parti e prodotti
Servizi e altri
(1.056.453)
(4.353.828)
(1.086.309)
(1.279.035)
(5.190.589)
(947.185)
222.582
836.761
(139.124)
–17%
–16%
15%
Margine lordo ante ammortamenti
1.807.759
2.423.105
Costi ricorrenti amministrativi, commerciali e di ricerca:
Lavoro
Servizi
Altri costi
Contributi alla ricerca
(1.107.085)
(839.675)
(149.372)
63.020
(1.246.836)
(901.631)
(232.964)
62.663
139.751
61.956
83.592
357
Risultato di gestione ante ammortamenti, oneri e proventi non ricorrenti,
interessi ed imposte
(225.353)
104.337
(329.690)
790.990
221.358
569.632
(154.379)
(34.625)
(483.532)
(93.232)
329.153
58.607
–68%
–63%
(99.282)
(109.376)
(418.000)
318.718
(109.376)
–76%
Risultato ante ammortamenti, interessi ed imposte (EBITDA)
167.975
(669.069)
837.044
Ammortamenti beni materiali
(352.346)
(373.023)
20.677
–6%
(41.554)
(69.182)
(29.948)
(50.931)
(11.606)
(18.251)
39%
36%
(295.107)
(1.122.971)
(203.300)
(29.105)
(327.768)
(32.471)
Proventi non ricorrenti:
Plusvalenze e sopravvenienze
Costi non ricorrenti:
Oneri ristrutturazione
Minusvalenze e altri oneri non ricorrenti
Accantonamenti per:
Oneri di ristrutturazione
Oneri e rischi futuri
Ammortamenti beni immateriali:
Oneri capitalizzati su aumenti di capitale e prestiti obbligazionari
Altri
Risultato ante interessi ed imposte (EBIT)
Oneri/proventi finanziari netti:
Interessi passivi e altri oneri, al netto
Oneri di securitisation
Differenze cambio, nette
Risultato ante adeguamento partecipazioni, imposte e quota terzi
Adeguamento partecipazioni
Omnitel
Altre
Risultato prima delle imposte e quota terzi
Imposte
Quota dei terzi
Risultato netto dell’esercizio
201
Bilancio consolidato
(615.346) –25%
–11%
–7%
–36%
1%
827.864 –74%
124.468
3.366
(78.808)
(18.895)
(606.320)
(1.502.105)
(204.644)
(9.457)
(14.690)
(6.382)
(820.421)
(1.523.177)
(96.727)
(54.672)
(42.055)
2.149
(20.034)
22.183
(914.999)
(1.597.883)
–38%
–10%
(59.913)
895.785 –60%
(189.954)
(3.075)
48%
702.756 –46%
77%
682.884 –43%
Elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 e delle partecipazioni, ai
sensi degli articoli 38 e 39 del D. Lgs. n. 127/1991
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Settore Valuta
di attività
Capitale
sociale
%
Denominazione sociale
IMPRESE INCLUSE NEL BILANCIO CONSOLIDATO CON IL METODO DELL’INTEGRAZIONE GLOBALE
Capogruppo
OLIVETTI S.p.A.
Ivrea
T.I.
LIT
3.633.684.684.000
DR. ING. F. IACHELLO & C. S.p.A.
•Iachello Centro S.r.l.
•Iachello Est S.r.l.
••Epicom Kft
Milano
Milano
Milano
Budapest
T.I.
T.I.
T.I.
S.E.
LIT
LIT
LIT
HUF
4.000.000.000
50.000.000
50.000.000
6.000.000
•Iachello net.com S.r.l.
•Iachello Ovest S.r.l.
•Iachello Sud S.r.l.
••Olivetti Ricerca - S.c.p.A.
Roma
Pont Saint Martin
Trani
Pozzuoli
T.I.
T.I.
T.I.
A.S.
LIT
LIT
LIT
LIT
100.000.000
99.000.000
50.000.000
50.000.000.000
ELEA F.P. S.c.r.l.
Ivrea
A.S.
LIT
250.000.000
Diverse (v. Nota 2)
EUROFLY SERVICE S.p.A.
•Elea F.P. S.c.r.l.
Torino
Ivrea
A.S.
A.S.
LIT
LIT
1.548.000.000
250.000.000
54,29 Olivetti S.p.A.
Diverse (v. Nota 2)
IMMOBILIARE IVREA SAN GIOVANNI S.p.A.
•Ivrea San Giovanni Leasing S.p.A.
Ivrea
Ivrea
A.S.
A.S.
LIT
LIT
18.500.000.000
3.000.000.000
100,00 Olivetti S.p.A.
100,00 Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A.
MODINFORM S.p.A.
•Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Marcianise
Pozzuoli
CO.
A.S.
LIT
LIT
5.600.000.000
50.000.000.000
100,00 Olivetti S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
OLIVETTI AMERICA LATINA S.r.l.
•O.L.A.T. Associates S.A.
Ivrea
A.S.
A.F.
LIT
$US
OLIVETTI FINANZIARIA INDUSTRIALE S.p.A.
•Decision Systems International S.p.A.
•Delos S.p.A.
Ivrea
Ivrea
Ivrea
A.F.
T.I.
S.E.
LIT
LIT
LIT
113.000.000.000
3.000.000.000
823.499.633
••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
•O. Group Technology S.p.A. (ex Info. Quality S.p.A.)
•O.i.S. Italia S.p.A. (ex O. Group S.p.A.)
Pozzuoli
Ivrea
Ivrea
A.S.
S.E.
S.E.
LIT
LIT
LIT
50.000.000.000
1.000.000.000
11.000.000.000
••Delos S.p.A.
Ivrea
S.E.
LIT
823.499.633
•••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
•Olivetti Information Services S.p.A.
••O.i.S. Italia S.p.A. (ex O. Group S.p.A.)
Pozzuoli
Pozzuoli
Ivrea
Ivrea
A.S.
A.S.
S.E.
S.E.
LIT
LIT
LIT
LIT
50.000.000.000
50.000.000.000
53.100.000.000
11.000.000.000
•••Delos S.p.A.
Ivrea
S.E.
LIT
823.499.633
••••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
•••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
•Olivetti Prodotti Industriali S.p.A.
••O.S.E. - Olivetti Systems Engineering S.p.A.
•••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Pozzuoli
Pozzuoli
Marcianise
Ivrea
Pozzuoli
A.S.
A.S.
A.I.
S.E.
A.S.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
50.000.000.000
50.000.000.000
8.000.000.000
200.000.000
50.000.000.000
Consociate italiane e loro controllate
(Ungheria)
Panama
202
199.000.000
10.000
Bilancio consolidato
100,00
70,00
70,00
49,00
51,00
90,00
80,00
70,00
Olivetti S.p.A
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Iachello Est S.r.l.
Olivetti Hungary Informaciotechnikai
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
100,00 Olivetti S.p.A.
100,00 Olivetti America Latina S.r.l.
100,00
100,00
31,46
63,07
55,00
56,36
43,64
31,46
63,07
100,00
56,36
43,64
31,46
63,07
100,00
100,00
Olivetti S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
O.i.S. Italia S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Information Services S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
O.i.S. Italia S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Diverse (v. Nota 1)
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Information Services S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
O.i.S. Italia S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Diverse (v. Nota 1)
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Prodotti Industriali S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Settore Valuta
di attività
Capitale
sociale
%
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
1.000.000.000
750.000.000
200.000.000
310.000.000
30.000.000.000
T.I.
A.S.
A.S.
A.I.
(Francia)
T.I.
(Germania)
A.I.
(Gran Bretagna) A.I.
T.I.
S.E.
LIT
LIT
LIT
LIT
FF
DM
LGS
LIT
LIT
13.000.000.000
250.000.000
50.000.000.000
2.613.636.000
2.200.000
500.000
100.000
5.000.000.000
200.000.000
100,00
100,00
100,00
100,00
28,68
19,22
100,00
T.I.
A.S.
A.F.
A.F.
T.I.
T.I.
A.S.
A.S.
A.S.
A.S.
T.I.
LIT
LIT
FSV
HFL
ESP
$HK
RAN
SCA
FB
HFL
PTS
525.000.000.000
250.000.000
100.000
11.073.000
400.000
100.000
100
500.000
20.000.000
40.000
204.544.000
•Prima Systems S.r.l.
•Radiel S.p.A.
•Sikania Software S.p.A. (in liquidazione)
•Syntax Factory Automation S.p.A.
•Tecnost-Mael S.p.A.
Ivrea
Segrate
Palermo
Ivrea
Ivrea
A.S.
T.I.
S.E.
S.E.
S.E.
••Dating S.p.A.
••Elea F.P. S.c.r.l.
••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
••OSAI A-B S.p.A.
••Tecnost France S.A.
••Tecnost Systemelektronic GmbH
••Tecnost U.K. Ltd.
••Tecnotour-Eltec S.p.A.
••Tiemme Sistemi S.r.l.
Ivrea
Ivrea
Pozzuoli
Ivrea
Plaisir
München
London
Ivrea
Carsoli
OLIVETTI LEXIKON S.p.A.
•Elea F.P. S.c.r.l.
•Olivetti EIT S.A.
•Olivetti Lexikon International B.V.
••Olivetti Escritorio Limitada
••Olivetti Lexikon (H.K.) Ltd.
••Olivetti Lexikon Africa (Pty) Ltd.
••Olivetti Lexikon Austria GmbH
••Olivetti Lexikon Benelux S.A.
•••Olivetti Lexikon Nederland B.V.
••Olivetti Lexikon Espãna S.A.
Ivrea
Ivrea
Montagnola
Amsterdam
Lisboa
Johannesburg
Wien
Bruxelles
Leiden
Barcelona
(Svizzera)
(Olanda)
(Portogallo)
Hong Kong
(Sud Africa)
(Austria)
(Belgio)
(Olanda)
(Spagna)
••Olivetti Lexikon France S.A.
••Olivetti Lexikon Mexicana S.A. de C.V.
Puteaux
Ciudad de Mexico
(Francia)
(Messico)
T.I.
T.I.
FF
PSM
10.000.000
123.863
••Olivetti Lexikon Nordic AB
••Olivetti Lexikon UK Ltd.
••Olivetti Office USA Inc.
••Precisa S.A.
•Olivetti-Canon Industriale S.p.A.
••Balteadisk S.p.A.
••OCD S.A.
•TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH
••Syntax Data Processing GmbH
•Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A.
Stockolm
London
Bridgewater
Yverdon-les-Bains
Ivrea
Arnad
Yverdon-les-Bains
Nürnberg
Frankfurt
Ivrea
(Svezia)
(Gran Bretagna)
(U.S.A.)
(Svizzera)
A.S.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
S.E.
T.I.
KS
LGS
$US
FSV
LIT
LIT
FSV
DM
DM
LIT
20.100.000
5.295.715
1.176
1.000.000
9.800.000.000
23.000.000.000
100.000
50.000.000
400.000
3.850.000.000
OLIVETTI PERSONAL COMPUTERS S.p.A.
•Olivetti Peripheral Italia S.p.A.
•Olivetti Personal Computers B.V.
••Olivetti Advanced Technology Center Inc.
••Olivetti Personal Computers (Schweiz) A.G.
••Olivetti Personal Computers Belgium S.A.
••Olivetti Personal Computers Denmark A/S
••Olivetti Personal Computers Espãna S.A. (ex Syntax Ibérica S.A.)
Ivrea
Ivrea
Amsterdam
Cupertino
Wallisellen
Bruxelles
Kobenhavn
Barcelona
(Olanda)
(U.S.A.)
(Svizzera)
(Belgio)
(Danimarca)
(Spagna)
A.I.
T.I.
A.F.
T.I.
A.S.
A.S.
A.S.
S.E.
LIT
LIT
HFL
$US
FSV
FB
KD
PTS
260.000.000.000
500.000.000
40.000
10
100.000
2.500.000
500.000
10.000.000
••Olivetti Personal Computers Far East Ltd.
••Olivetti Personal Computers France S.A.
••Olivetti Personal Computers GmbH
••Olivetti Personal Computers Nederland B.V.
Puteaux
Frankfurt
Leiden
Hong Kong
(Francia)
(Germania)
(Olanda)
A.S.
A.S.
A.S.
T.I.
$HK
FF
DM
HFL
10.000.000
250.000
150.000
40.000
(Svizzera)
(Germania)
(Germania)
203
Bilancio consolidato
100,00
99,97
100,00
100,00
100,00
100,00
Denominazione sociale
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Diverse (v. Nota 2)
Diverse (v. Nota 1)
Tecnost-Mael S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
100,00 Olivetti S.p.A.
Diverse (v. Nota 2)
100,00 Olivetti Lexikon S.p.A.
100,00 Olivetti Lexikon S.p.A.
95,00 Olivetti Lexikon International B.V.
100,00 Olivetti Lexikon International B.V.
100,00 Olivetti Lexikon International B.V.
99,80 Olivetti Lexikon International B.V.
100,00 Olivetti Lexikon International B.V.
100,00 Olivetti Lexikon Benelux S.A.
0,01 Olivetti Holding B.V.
99,98 Olivetti Lexikon International B.V.
99,99 Olivetti Lexikon International B.V.
0,68 Olivetti Lexikon International S.A.
99,32 Olivetti Lexikon International B.V.
100,00 Olivetti Lexikon International B.V.
100,00 Olivetti Lexikon International B.V.
100,00 Olivetti Lexikon International B.V.
100,00 Olivetti Lexikon International B.V.
50,01 Olivetti Lexikon S.p.A.
65,00 Olivetti-Canon Industriale S.p.A.
99,60 Olivetti-Canon Industriale S.p.A.
100,00 Olivetti Lexikon S.p.A.
100,00 TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH
100,00 Olivetti Lexikon S.p.A.
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
99,96
100,00
1,00
99,00
99,99
99,76
100,00
100,00
Olivetti S.p.A.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti Espãna S.A.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti Personal Computers B.V.
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Sede legale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Settore Valuta
di attività
••Olivetti Personal Computers U.S.A. Inc.
••Olivetti Personal Computers UK Ltd.
Wilmington
London
(U.S.A.)
T.I.
(Gran Bretagna) A.S.
OLIVETTI PRODEST S.p.A.
Pollein
T.I.
OLIVETTI RICERCA S.c.p.A.
Pozzuoli
OLIVETTI SOLUTIONS S.p.A. (ex Olivetti Sixcom S.p.A.)
•Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Ivrea
Pozzuoli
OLIVETTI VALUE SERVICES S.p.A.
OLTECO-FIN S.p.A.
•Caristel - Servizi Telematici e Sistemi S.p.A.
•Delphi S.p.A.
•Elea S.p.A.
••Elea F.P. S.c.r.l.
••Elemedia S.p.A.
••Learning Systems S.r.l.
•••Elea F.P. S.c.r.l.
••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
••Systems & Education S.r.l.
•Logos Progetti S.p.A.
••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
•Nomos Sistema S.p.A.
•Oliservice Riparazioni Elettroniche & Logistica S.r.l.
•Olivetti Ricerca S.c.p.A.
•Olivetti Sanità S.p.A.
••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
••Real Time Systems S.r.l.
•Olivetti Synthesis S.p.A.
•PBS S.p.A.
••Olivetti Ricerca S.c.p.A.
•Regulus S.p.A.
•Unit S.p.A.
Capitale
sociale
$US
LGS
1.000
2
%
Denominazione sociale
100,00 Olivetti Personal Computers B.V.
100,00 Olivetti Personal Computers B.V.
LIT
1.531.200.000
100,00 Olivetti S.p.A.
A.S.
LIT
50.000.000.000
Diverse (v. Nota 1)
T.I.
A.S.
LIT
LIT
2.000.000.000
50.000.000.000
100,00 Olivetti S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Ivrea
A.S.
LIT
200.000.000
Ivrea
Genova
Viareggio
Ivrea
Ivrea
Pozzuoli
Ivrea
Ivrea
Pozzuoli
Genova
Assago
Pozzuoli
Milano
Arnad
Pozzuoli
Ivrea
Pozzuoli
Verona
Ivrea
Bari
Pozzuoli
Bologna
Ivrea
T.I.
S.E.
T.I.
A.S.
A.S.
S.E.
A.S.
A.S.
A.S.
A.S.
S.E.
A.S.
S.E.
S.E.
A.S.
S.E.
A.S.
S.E.
T.I.
S.E.
A.S.
A.S.
S.E.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
50.000.000.000
2.400.000.000
1.000.000.000
10.000.000.000
250.000.000
500.000.000
60.000.000
250.000.000
50.000.000.000
400.000.000
200.000.000
50.000.000.000
490.000.000
1.200.000.000
50.000.000.000
6.250.000.000
50.000.000.000
99.000.000
15.000.000.000
2.000.000.000
50.000.000.000
220.000.000
470.000.000
70,00 Olivetti S.p.A.
100,00
100,00
99,96
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
51,00
65,00
99,28
97,00
100,00
100,00
65,00
74,06
Olivetti S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Diverse (v. Nota 2)
Elea S.p.A.
Elea S.p.A.
Diverse (v. Nota 2)
Diverse (v. Nota 1)
Elea S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Olteco-Fin S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Olteco-Fin S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Olivetti Sanità S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Diverse (v. Nota 1)
Olteco-Fin S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
QUALITY SERVICES & LABS S.r.l.
Ivrea
T.I.
LIT
195.000.000
100,00 Olivetti S.p.A.
SEVA - Servizi a valore aggiunto S.p.A.
Ivrea
S.E.
LIT
1.800.000.000
100,00 Olivetti S.p.A.
TECNOST-MAEL S.p.A.
Ivrea
S.E.
LIT
30.000.000.000
•Dating S.p.A.
•Elea F.P. S.c.r.l.
•Olivetti Ricerca S.c.p.A.
•OSAI A-B S.p.A.
•Tecnost France S.A.
•Tecnost Systemelektronic GmbH
•Tecnost U.K. Ltd
•Tecnotour-Eltec S.p.A.
•Tiemme Sistemi S.r.l.
Ivrea
Ivrea
Pozzuoli
Ivrea
Plaisir
München
London
Ivrea
Carsoli
T.I.
A.S.
A.S.
A.I.
(Francia)
T.I.
(Germania)
A.I.
(Gran Bretagna) A.I.
T.I.
S.E.
LIT
LIT
LIT
LIT
FF
DM
LGS
LIT
LIT
13.000.000.000
250.000.000
50.000.000.000
2.613.636.000
2.200.000
500.000
100.000
5.000.000.000
200.000.000
DECISION SYSTEMS INTERNATIONAL HOLDING B.V.
Amsterdam
(Olanda)
A.F.
HFL
29.278.190
•Decision Systems International (Belgium) S.A./N.V.
•Decision Systems International (Distribution) B.V.
Bruxelles
Amsterdam
(Belgio)
(Olanda)
T.I.
T.I.
FB
HFL
107.544.000
40.000
28,68 Olivetti S.p.A.
19,22 Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
100,00 Tecnost-Mael S.p.A.
Diverse (v. Nota 2)
Diverse (v. Nota 1)
100,00 Tecnost-Mael S.p.A.
99,97 Tecnost-Mael S.p.A.
100,00 Tecnost-Mael S.p.A.
100,00 Tecnost-Mael S.p.A.
100,00 Tecnost-Mael S.p.A.
100,00 Tecnost-Mael S.p.A.
Consociate estere e loro controllate
204
Bilancio consolidato
79,81
20,19
100,00
100,00
Olivetti Realty N.V.
Olivetti S.p.A.
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Settore Valuta
di attività
Capitale
sociale
Düsseldorf
Düsseldorf
Sunbury on Thames
Gennevilliers
Madrid
Lussemburgo
(Germania)
(Germania)
(Gran Bretagna)
(Francia)
(Spagna)
S.E.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
S.E.
FLUX
DM
DM
LGS
FF
PTS
KH SERVICE & COMMUNICATIONS SPOL. S.r.o.
Bratislava
(Slovacchia)
T.I.
SK
OLIVETTI CANADA Ltd.
Markham
(Canada)
T.I.
$CA
15.350.000
0,01 Olivetti S.p.A.
99,99 Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
OLIVETTI CZECH REPUBLIC S.r.o.
Praha
(Rep. Ceca)
S.E.
KC
12.385.000
56,46 Olivetti S.p.A.
43,54 Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
OLIVETTI DO BRASIL S.A.
•Olivetti Sistema e Serviços Limitadas
São Paulo
Alphaville
(Brasile)
(Brasile)
T.I.
S.E.
REA
REA
79.921.560
410.000
Diverse (v. Nota 3)
99,98 Olivetti do Brasil S.A.
0,02 Hileia S.A.
Lussemburgo
(Bahrein)
Panama
(Grecia)
(Aruba)
(Svizzera)
A.F
A.F.
A.F.
T.I.
A.F.
T.I.
ECU
BDN
ECU
DCM
$US
FSV
500.000.000
75.000
4.250.000
216.200.000
6.000
8.400.000
A.S.
T.I.
A.S.
S.E.
T.I.
T.I.
S.E.
FSV
$SI
RUP
$US
PSA
REA
REA
500.000
7.000.000
1.400.400.000
500.000
7.590.000
79.921.560
410.000
Manama
Atene
Oranjestad
Wallisellen
Laupen
836.000
••Datrac A.G.
•Olivetti (Singapore) Pte. Ltd.
••P.T. Olivetti Integration and Services Ltd.
•Olivetti (Tianjin) International Trading & Services Co. Ltd.
•Olivetti Argentina S.A.C.é.I.
••Olivetti do Brasil S.A.
•••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas
Jakarta
Tianjin
Buenos Aires
São Paulo
Alphaville
(Svizzera)
Singapore
(Indonesia)
(Cina)
(Argentina)
(Brasile)
(Brasile)
•Olivetti Austria Gesellschaft .m.b.h.
••Decision Systems International Ges.m.b.H.
••Open Network Distribution Ges.m.b.H.
••Open Systems EDV-Handel Olivetti Austria Ges.m.b.H. & Co. Kg.
••S & S Electronic + Computer Technic Handels Ges.m.b.H.
•Olivetti Colombiana S.A.
•Olivetti de Chile S.A.
••Olivetti do Brasil S.A.
•••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas
Wien
Brunn am Gebirge
Wien
Wien
Wien
Santafé de Bogotà
Santiago de Chile
São Paulo
Alphaville
(Austria)
(Austria)
(Austria)
(Austria)
(Austria)
(Colombia)
(Cile)
(Brasile)
(Brasile)
T.I.
T.I.
A.S.
A.S.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
S.E.
SCA
SCA
SCA
SCA
SCA
PSC
PCL
REA
REA
38.800.000
1.500.000
500.000
500.000
500.000
15.000.000
1.704.174.200
79.921.560
410.000
•Olivetti do Brasil S.A.
••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas
São Paulo
Alphaville
(Brasile)
(Brasile)
T.I.
S.E.
REA
REA
79.921.560
410.000
•Olivetti España S.A.
•Olivetti France S.A.
Madrid
Paris
(Spagna)
(Francia)
T.I.
T.I.
PTS
FF
844.512.400
452.362.050
••Assistance Maintenance et Techniques Informatiques S.A.
••DIS/Développement Informatique Service S.A.
••Olivetti Formation Conseil S.A.
•Olivetti GmbH
Puteaux
Lyon
Saint Ouen
Frankfurt
(Francia)
(Francia)
(Francia)
(Germania)
A.S.
S.E.
A.S.
T.I.
FF
FF
FF
DM
250.000
1.526.250
4.500.000
50.100.000
•Olivetti Holding N.V.
Curaçao
(Antille Ol.)
A.F.
$US
50.000
205
Bilancio consolidato
99,98
100,00
100,00
100,00
99,98
100,00
Denominazione sociale
•Decision Systems International (Luxembourg) S.A.
•Decision Systems International GmbH
••Decision Systems International Unterstutzungskasse GmbH
•Decision Systems International Ltd.
•Decision Systems International S.A.
•Decision Systems International S.A.
OLIVETTI INTERNATIONAL S.A
•Advanced Global Communication Networks
•Euroimport Trading S.A.
•Office Machines and Equipment Olivetti Hellas S.A.
•Olinvest A.V.V.
•Olivetti (Schweiz) A.G.
100.000
750.000
50.000
5.162.700
2.500.000
225.000.000
%
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International GmbH
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
51,08 Olivetti S.p.A.
100,00
50,13
100,00
100,00
100,00
95,24
4,76
60,00
100,00
75,00
100,00
100,00
99,98
0,02
100,00
100,00
52,00
85,17
100,00
100,00
99,69
99,98
0,02
99,98
0,02
2,78
97,22
99,20
66,48
90,33
9,00
91,00
100,00
Olivetti S.p.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti Office N.V.
Olivetti (Schweiz) A.G.
Olivetti International S.A.
Olivetti (Singapore) Pte.Ltd.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Diverse (v. Nota 3)
Olivetti do Brasil S.A.
Hileia S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti Austria Gesellschaft m.b.h.
Olivetti Austria Gesellschaft m.b.h.
Olivetti Austria Gesellschaft m.b.h.
Olivetti Austria Gesellschaft m.b.h.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Diverse (v. Nota 3)
Olivetti do Brasil S.A.
Hileia S.A.
Diverse (v. Nota 3)
Olivetti do Brasil S.A.
Hileia S.A.
Diverse (v. Nota 4)
Olivetti International S.A.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti France S.A.
Olivetti France S.A.
Olivetti France S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti International S.A.
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Settore Valuta
di attività
••Olivetti Holding B.V.
•••Multivendor Service and Communication Polska S.p.z.o.o.
•••Olivetti AS
••••Ambrasoft AS
••••Umi AS
•••Olivetti Belgium S.A./N.V.
Amsterdam
Varsavia
Oslo
Oslo
Tonsberg
Bruxelles
(Olanda)
(Polonia)
(Norvegia)
(Norvegia)
(Norvegia)
(Belgio)
••••Ambrasoft S.A.
Howald
••••Comtech Services S.V.
••••Dynamic Office Technologies & Services (D.O.T.S.)
••••Infotechnique S.A.
•••Olivetti do Brasil S.A.
••••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas
HFL
ZL
KN
KN
KN
FB
35.001.000
735.000
25.000.000
2.500.000
300.000
100.000.000
(Lussemburgo) A.F.
FLUX
34.000.000
Bruxelles
Bruxelles
Howald
São Paulo
Alphaville
(Belgio)
(Belgio)
(Lussemburgo)
(Brasile)
(Brasile)
T.I.
S.E.
T.I.
T.I.
S.E.
FB
FB
FLUX
REA
REA
10.000.000
40.000.000
30.000.000
79.921.560
410.000
•••Olivetti España S.A.
•••Olivetti France S.A.
Madrid
Paris
(Spagna)
(Francia)
T.I.
T.I.
PTS
FF
844.512.400
452.362.050
••••Assistance Maintenance et Techniques Informatiques S.A.
••••DIS/Développement Informatique Service S.A.
••••Olivetti Formation Conseil S.A.
•••Olivetti GmbH
Puteaux
Lyon
Saint Ouen
Frankfurt
(Francia)
(Francia)
(Francia)
(Germania)
A.S.
S.E.
A.S.
T.I.
FF
FF
FF
DM
250.000
1.526.250
4.500.000
50.100.000
•••Olivetti Hungary Informaciotechnikai
••••Epicom Kft.
Budapest
Budapest
(Ungheria)
(Ungheria)
T.I.
S.E.
HUF
HUF
79.000.000
6.000.000
•••Olivetti Israel Ltd. (ex Delta Trading Ltd.)
•Olivetti International (Service) S.A.
•Olivetti International Caracas C.A.
••Olivetti de Venezuela C.A.
•Olivetti International N.V.
•Olivetti Management S.A.
•Olivetti Mexicana S.A.
••Olivetti do Brasil S.A.
•••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas
Tel Aviv
Montagnola
Caracas
Caracas
Curaçao
Montagnola
Ciudad de Mexico
São Paulo
Alphaville
(Israele)
(Svizzera)
(Bolivia)
(Bolivia)
(Antille Ol.)
(Svizzera)
(Messico)
(Brasile)
(Brasile)
A.S.
A.S
A.F
T.I.
A.F.
A.S
T.I.
T.I.
S.E.
IS
FSV
BOL
BOL
ECU
FSV
PSM
REA
REA
58.880
50.000
150.000.000
150.000.000
3.000.000
50.000
164.896.434
79.921.560
410.000
(Finlandia)
(Estonia)
(Finlandia)
(Estonia)
(Perù)
(Portogallo)
(Portogallo)
(Danimarca)
(Finlandia)
(Danimarca)
(Giappone)
(Giappone)
(Giappone)
(Gran Bretagna)
Hong Kong
(Is. Verg. Brit.)
(Spagna)
(Spagna)
Panama
T.I.
S.E.
T.I.
S.E.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
S.E.
T.I.
S.E.
A.S.
T.I.
T.I.
T.I.
A.F.
A.S.
T.I.
A.S.
MF
CRE
MF
CRE
SOL
ESP
ESP
KD
MF
KD
YEN
YEN
YEN
LGS
$US
$US
PTS
PTS
$US
5.700.000
10.000
15.000
150.000
3.136.241
19.000.000
1.000.000
79.400.000
1.700.000
1.000.000
100.000.000
20.000.000
5.437.500.000
24.500.000
128
1.500.000
115.770.200
844.512.400
100.000
•Olivetti O.Y.
Espoo
••Olivetti Eesti AS
Tallin
••Santa Monica Software Finland O.Y.
Helsinki
•••Santa Monica Software Estonia
Merivalja
•Olivetti Peruana S.A.
Lima
•Olivetti Portuguesa S.a.r.l.
Lisboa
••Olivetti Sistemas de Segurança Lda. (ex Inforimport Lda.)
Lisboa
•Olivetti Systems & Services A/S (ex Olivetti A/S)
Brondby
••Ambrasoft O.Y. (in liquidazione)
Espoo
••DDI Communications A/S
Karlslunde
•Olivetti Systems Technology Corporation
Tokyo
••ATC Corporation
Tokyo
••Olivetti Corporation of Japan
Tokyo
•Olivetti U.K. Ltd.
London
•Olivetti-ISC Systems Asia Limited (ex ISC Systems Asia Pacific Ltd.)
•Onris Holdings Corporation
Portola
•Promociones y Actividades Comerciales RAP S.A. (ex Rapida S.A.) Barcelona
••Olivetti España S.A.
Madrid
•Risk Management S.A.
206
A.F.
T.I.
T.I.
S.E.
S.E.
T.I.
Capitale
sociale
Bilancio consolidato
%
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
0,06
99,94
49,07
50,93
99,84
99,99
75,00
99,98
0,02
2,78
97,22
99,20
66,48
90,33
9,00
91,00
100,00
49,00
51,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
99,99
99,98
0,02
100,00
100,00
60,00
100,00
99,67
99,47
99,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
80,00
100,00
100,00
45,00
91,15
100,00
Denominazione sociale
Olivetti Holding N.V.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti AS
Olivetti AS
Olivetti Holding B.V.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Ambrasoft International A/S
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Diverse (v. Nota 3)
Olivetti do Brasil S.A.
Hileia S.A.
Diverse (v. Nota 4)
Olivetti International S.A.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti France S.A.
Olivetti France S.A.
Olivetti France S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti Holding B.V.
Iachello Est S.r.l.
Olivetti Hungary Informaciotechnikai
Olivetti Holding B.V.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International Caracas C.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Diverse (v. Nota 3)
Olivetti do Brasil S.A.
Hileia S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti O.Y.
Olivetti O.Y.
Santa Monica Software Finland O.Y.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti Portuguesa S.a.r.l.
Olivetti International S.A.
Olivetti Systems & Services A/S
Olivetti Systems & Services A/S
Olivetti International S.A.
Olivetti Systems Technology Corporation
Olivetti Systems Technology Corporation
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti International S.A.
Diverse (v. Nota 4)
Olivetti International S.A.
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Settore Valuta
di attività
Capitale
sociale
OLIVETTI SYSTEMS & NETWORKS HOLDING N.V.
•Ambrasoft International A/S
••Ambrasoft S.A.
Amsterdam
Kobenhavn
Howald
(Olanda)
A.F.
(Danimarca) A.F.
(Lussemburgo) T.I.
HFL
KD
FLUX
75.381.710
1.300.000
34.000.000
•Olivetti (Hong Kong) Ltd.
•Olivetti Africa (Pty.) Ltd.
••Lole Pty. Ltd.
••Quintus (Pty.) Ltd.
•Olivetti Belgium S.A./N.V.
Johannesburg
Johannesburg
Johannesburg
Bruxelles
Hong Kong
(Sud Africa)
(Sud Africa)
(Sud Africa)
(Belgio)
T.I.
T.I.
A.S.
A.S.
T.I.
$HK
RAN
RAN
RAN
FB
5.500.000
2.100.000
3.600
200
100.000.000
••Ambrasoft S.A.
Howald
(Lussemburgo) T.I.
FLUX
34.000.000
••Comtech Services S.V.
••Dynamic Office Technologies & Services (D.O.T.S.)
••Infotechnique S.A.
•Olivetti Canada Ltd.
Bruxelles
Bruxelles
Howald
Markham
(Belgio)
(Belgio)
(Lussemburgo)
(Canada)
T.I.
S.E.
T.I.
T.I.
FB
FB
FLUX
$CA
10.000.000
40.000.000
30.000.000
15.350.000
•Olivetti Czech Republic S.r.o.
Praha
(Rep. Ceca)
S.E.
KC
12.385.000
•Olivetti Nederland B.V.
•Olivetti Office N.V.
••Olivetti (Malaysia) Snd. Bhd.
••Olivetti (Schweiz) A.G.
Leiden
Amsterdam
Kuala Lumpur
Wallisellen
(Olanda)
(Olanda)
(Malesia)
(Svizzera)
T.I.
A.F.
T.I.
T.I.
HFL
HFL
RIN
FSV
10.000.000
103.366.460
1.540.000
8.400.000
•••Datrac A.G.
••Olivetti AB
•••Salcom Communication AB
••Olivetti Australia Pty. Ltd.
•••Ibimaint Australia Pty. Ltd.
••Olivetti de Puerto Rico Inc.
••Triumph-Adler Olivetti (Australia) Pty. Ltd.
•Olivetti Realty N.V.
••Decision Systems International Holding B.V.
Laupen
Upplands
Taby
Silverwater
Silverwater
San Juan
Silverwater
Curaçao
Amsterdam
(Svizzera)
(Svezia)
(Svezia)
(Australia)
(Australia)
(Puerto Rico)
(Australia)
(Antille Ol.)
(Olanda)
A.S.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
A.F.
A.F.
FSV
KS
KS
$AU
$AU
$US
$AU
ECU
HFL
500.000
10.000.000
1.000.000
33.620.000
100.002
1.000
6.000.000
1.000.000
29.278.190
•••Decision Systems International (Belgium) S.A./N.V.
•••Decision Systems International (Distribution) B.V.
•••Decision Systems International (Luxembourg) S.A.
•••Decision Systems International GmbH
••••Decision Systems International Unterstutzungskasse GmbH
•••Decision Systems International Ltd.
•••Decision Systems International S.A.
•••Decision Systems International S.A.
•Olivetti Telemedia B.V.
••Olivetti Telemedia Investment B.V.
•••Olivetti Research Ltd.
•••Redgate Olivetti Communications B.V.
••••Redgate Olivetti Communications S.p.A.
••Olivetti Telemedia S.p.A.
•••Infostrada S.p.A. (ex MicroAge Italia S.p.A.)
•••Interactive Telemedia S.p.A.
••••Duel S.p.A.
••••Italia Online S.p.A.
••••Opera Multimedia S.p.A.
Bruxelles
Amsterdam
(Belgio)
(Olanda)
Lussemburgo
Düsseldorf
(Germania)
Düsseldorf
(Germania)
Sunbury on Thames (Gran Bretagna)
Gennevilliers
(Francia)
Madrid
(Spagna)
Amsterdam
(Olanda)
Amsterdam
(Olanda)
Cambridge
(Gran Bretagna)
Amsterdam
(Olanda)
Ivrea
(Italia)
Ivrea
(Italia)
Ivrea
(Italia)
Ivrea
(Italia)
Roma
(Italia)
Milano
(Italia)
Milano
(Italia)
T.I.
T.I.
S.E.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
S.E.
A.F.
A.F.
T.I.
A.F.
S.E.
A.F.
TEL
A.S.
A.S.
S.E.
S.E.
FB
HFL
HFL
DM
DM
LGS
FF
PTS
HFL
HFL
LGS
HFL
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
107.544.000
40.000
100.000
750.000
50.000
5.162.700
2.500.000
225.000.000
60.000.000
55.000.000
200.000
100.000
1.000.000.000
50.000.000.000
9.050.000.000
5.000.000.000
200.000.000
800.000.000
3.000.000.000
••••Skydata S.p.A. (ex Syntax Processing Media S.p.A.)
Ivrea
S.E.
LIT
(Italia)
207
Bilancio consolidato
800.000.000
%
100,00
100,00
49,07
50,93
100,00
100,00
100,00
100,00
0,06
99,94
49,07
50,93
99,84
99,99
75,00
0,01
99,99
56,46
43,54
100,00
100,00
64,94
95,24
4,76
60,00
100,00
91,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
79,81
20,19
100,00
100,00
99,98
100,00
100,00
100,00
99,98
100,00
100,00
100,00
100,00
81,00
100,00
100,00
66,67
100,00
51,00
100,00
10,00
90,00
97,90
Denominazione sociale
Olivetti S.p.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Ambrasoft International A/S
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Africa (Pty.) Ltd.
Olivetti Africa (Pty.) Ltd.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Ambrasoft International A/S
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Office N.V.
Olivetti International S.A.
Olivetti Office N.V.
Olivetti (Schweiz) A.G.
Olivetti Office N.V.
Olivetti AB
Olivetti Office N.V.
Olivetti Australia Pty. Ltd.
Olivetti Office N.V.
Olivetti Office N.V.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Realty N.V.
Olivetti S.p.A.
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International GmbH
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
Decision Systems International Holding B.V.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti Telemedia B.V.
Olivetti Telemedia Investment B.V.
Olivetti Telemedia Investment B.V.
Redgate Olivetti Communications B.V.
Olivetti Telemedia B.V.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Interactive Telemedia S.p.A.
Interactive Telemedia S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Interactive Telemedia S.p.A.
Interactive Telemedia S.p.A.
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Settore Valuta
di attività
Capitale
sociale
%
90,00
50,01
10,00
90,00
51,00
100,00
100,00
51,00
51,00
51,00
50,01
100,00
100,00
13,50
86,50
100,00
100,00
Olivetti Telemedia S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Interactive Telemedia S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Telemedia Engineering S.p.A.
Telemedia Engineering S.p.A.
Telemedia Engineering S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Veron S.p.A.
Veron S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti USA Inc.
Olivetti USA Inc.
13,50
86,50
100,00
100,00
Olivetti S.p.A.
Olivetti Systems & Networks Holding N.V.
Olivetti USA Inc.
Olivetti USA Inc.
•••Iunet S.p.A.
•••Movitrack S.p.A.
•••Opera Multimedia S.p.A.
Ivrea
Ivrea
Milano
(Italia)
(Italia)
(Italia)
S.E.
A.S.
T.I.
LIT
LIT
LIT
1.920.000.000
1.000.000.000
3.000.000.000
•••Sixtel S.p.A.
•••Telemedia Applicazioni S.p.A. (ex Si.Mo. S.p.A.)
•••Telemedia Engineering S.p.A. (ex Syfa Engineering S.r.l.)
••••Elsy
••••Green Bit S.r.l.
••••Syntea S.r.l.
•••Veron S.p.A.
••••Bonder S.r.l.
••••Digital Network Engineering S.p.A. (D.N.E.)
•Olivetti USA Inc.
Ivrea
Ivrea
Ivrea
San Pietroburgo
Ivrea
Ivrea
Ivrea
Mangone
Mangone
Bridgewater
(Italia)
(Italia)
(Italia)
(Russia)
(Italia)
(Italia)
(Italia)
(Italia)
(Italia)
(U.S.A.)
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
T.I.
LIT
LIT
LIT
RUB
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
$US
2.690.000.000
3.000.000.000
5.000.000.000
3.000.000
338.330.000
90.000.000
620.000.000
3.300.000.000
1.812.000.000
7.407
••Olivetti North America Inc.
••Olivetti Supplies Inc.
Liberty Lake
Middletown
(U.S.A.)
(U.S.A.)
T.I.
T.I.
$US
$US
10
2.000
OLIVETTI USA Inc.
Bridgewater
(U.S.A.)
T.I.
$US
7.407
•Olivetti North America Inc.
•Olivetti Supplies Inc.
Liberty Lake
Middletown
(U.S.A.)
(U.S.A.)
T.I.
T.I.
$US
$US
10
2.000
S.I.A.B. S.A. - Société Industrielle d’Automatisation Bancaire
•S.I.A.B. Italia S.p.A.
••Elea F.P. S.c.r.l.
Cassis
Ivrea
Ivrea
(Francia)
(Italia)
(Italia)
T.I.
T.I.
A.S.
FF
LIT
LIT
83.000.000
220.000.000
250.000.000
HFL
7.240.000
Denominazione sociale
51,00 Olivetti S.p.A.
100,00 S.I.A.B. S.A.
Diverse (v. Nota 2)
IMPRESE INCLUSE NEL BILANCIO CONSOLIDATO CON IL METODO DELL’INTEGRAZIONE PROPORZIONALE
Hughes Olivetti Telecommunications N.V.
Amsterdam
(Olanda)
TEL.
50,00 Olivetti Telemedia Investment B.V.
PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO
Partecipazioni in imprese italiane
Caridata S.p.A.
Datitalia Processing S.p.A.
Edipass S.p.A.
Giemmetre S.r.l.
Infogroup S.p.A. - Informatica e Servizi Telematici
Isefi Internazionale di Servizi Finanziari S.p.A.
Milano
Napoli
Matera
Pesaro
Firenze
Bologna
T.I.
S.E.
S.E.
T.I.
S.E.
A.F.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
2.000.000.000
20.000.000.0000
1.000.000.000
99.000.000
1.500.000.000
87.381.076.000
Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A.
•Omnitel Pronto Italia S.p.A.
••Omnitel Gestioni S.p.A.
SIR Service S.r.l.
Sirfin S.p.A.
Ivrea
Ivrea
Ivrea
Rende
Rende
A.F.
TEL
T.I.
S.E.
S.E.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
757.500.000.000
1.050.000.000.000
1.200.000.000
99.000.000
400.000.000
40,00
30,00
30,00
29,00
40,00
7,05
10,04
6,97
50,74
70,00
100,00
25,00
43,26
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Synthesis S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olteco-Fin S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Omnitel-Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A.
Omnitel Pronto Italia S.p.A.
PBS S.p.A.
PBS S.p.A.
31,21
96,00
4,00
44,76
100,00
100,00
Olivetti Telemedia Investment B.V.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti España S.A.
Olivetti Telemedia Investment B.V.
Olivetti International S.A.
Olivetti do Brasil S.A.
Partecipazioni in imprese estere
Acorn Computer Group Plc.
Actividades de Valor Añadido (Activa) S.A.
Cambridge
Madrid
(Gran Bretagna) T.I.
(Spagna)
A.S.
LGS
PTS
9.003.871
100.000.000
Advanced Telecommunications Modules Ltd.
Hermes Precisa S.A.
Hileia S.A.
Cambridge
São Paulo
Manaus
(Gran Bretagna) T.I.
(Brasile)
T.I.
(Brasile)
CO.
LGS
REA
REA
1.310.573
4.193.480
2.490.000
208
Bilancio consolidato
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
ISC-Bunker Ramo Argentina S.A.
ISC-Bunker Ramo de México S.A. de C.V.
Multidata S/A Eletrónica Industria e Comércio
Oli-Credit S.A.
Oliol S.A. (ex Ofimatica Leasing S.A.)
Olivetti Elektronik Sanayi ve Ticaret A.S.
Olivetti Financements S.A. (ex Société Commerciale Locmabi S.A.)
Olivetti Finanz Service GmbH
Olivetti Starpress Europe N.V.
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Buenos Aires
Ciudad de Mexico
Manaus
Bruxelles
Madrid
Istanbul
Puteaux
Frankfurt
Amsterdam
Settore Valuta
di attività
(Argentina)
(Messico)
(Brasile)
(Belgio)
(Spagna)
(Turchia)
(Francia)
(Germania)
(Olanda)
Capitale
sociale
%
Denominazione sociale
T.I.
T.I.
T.I.
A.S.
A.F.
T.I.
A.F.
A.F.
A.F.
$US
PSM
REA
FB
PTS
L.T
FF
DM
HFL
170.000
1.000
3.022.000
50.000.000
89.900.000
1.500.000.000
250.000
2.000.000
100.000
49,00
49,00
60,00
49,00
99,92
100,00
100,00
100,00
50,01
Olivetti North America Inc.
Olivetti North America Inc.
Olivetti do Brasil S.A.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Olivetti España S.A.
Olivetti International S.A.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti Telemedia Investment B.V.
50,00
50,00
25,00
20,00
32,50
50,00
52,00
14,29
14,29
50,00
20,00
0,30
34,04
30,00
27,00
10,00
30,00
31,00
50,00
11,11
11,11
33,00
45,00
34,00
25,00
50,00
40,00
75,00
33,33
33,33
40,00
Interactive Telemedia S.p.A.
Olivetti Engineering Services S.c.p.A.
Elea S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Infostrada S.p.A.
Dating S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Eustema S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Elea S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
SEVA - Servizi a Valore Aggiunto S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Regulus S.p.A.
Regulus S.p.A.
Systena S.p.A.
PBS S.p.A.
Nomos Sistema S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Elea S.p.A.
Regulus S.p.A.
Elea S.p.A.
Iachello Est S.r.l.
Nomos Sistema S.p.A.
Regulus S.p.A.
Olivetti S.p.A.
33,33
50,00
30,00
45,00
22,79
35,00
40,00
51,00
93,00
1,00
Elea S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Regulus S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Regulus S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Synthesis S.p.A.
ALTRE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE
Imprese italiane
A.C.T.A. S.p.A.
Antenne 2000 S.c.r.l.
Archeo S.p.A. - Società per Servizi Reali
ARS - Consorzio Antichità Ricerca e Sviluppo (in liquidazione)
Banknet S.p.A. (in liquidazione)
Consorzio Alublind
Consorzio Arca
Consorzio Atlas
Bagno a Ripoli
Ivrea
Bari
Roma
Ivrea
Roma
Roma
Roma
T.I.
S.E.
S.E.
A.S.
T.I.
S.E.
A.S.
A.S.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
1.500.000.000
20.000.000
900.000.000
100.000.000
2.000.000.000
2.000.000
45.000.000
140.000.000
Consorzio Narita
Consorzio per Banca Dati nell’Istruzione Superiore in Europa
Consorzio per il Distretto Tecnologico del Canavese
Roma
Firenze
Ivrea
A.S.
S.E.
S.E.
LIT
LIT
LIT
2.000.000.000
100.000.000
661.000.000
Consorzio S.I.A.R.C.
Consorzio Siaccon
Consorzio SE.TEL. Sud
Napoli
Roma
Napoli
T.I.
S.E.
S.E.
LIT
LIT
LIT
50.000.000
400.000.000
10.000.000
Corus Nord S.r.l.
Corus S.r.l.
Cositer Consorzio
Bologna
Bologna
Roma
S.E.
S.E.
T.I.
LIT
LIT
LIT
50.000.000
50.000.000
18.000.000
Essepi Software Partners S.r.l.
Eurofly S.p.A.
Eustema S.p.A.
Fin.Sa. Consulting S.r.l.
H. & R. S.p.A. (in liquidazione)
ICEI Multimedia S.r.l. (in liquidazione)
Infolan S.r.l. (in liquidazione)
Infotecnica S.r.l. (in liquidazione)
Roma
Torino
Roma
Genova
Firenze
Roma
S. Giorgio di Nogaro
Piacenza
S.E.
A.S.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
T.I.
S.E.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
20.000.000
7.200.000.000
600.000.000
50.000.000
200.000.000
2.500.000.000
20.000.000
75.000.000
In.Va. S.p.A.
Isfod - Istituto per la Formazione dei Dirigenti della Pubblica
Amministrazione regionale e locale S.r.l.
Istituto R.T.M. S.p.A.
Italnet S.r.l.
M.A.R.C. - Consorzio Monitoraggio Ambientale Regione Campania
Monetel - Consorzio Moneta Telematica Sistemi e Servizi (in liquid.)
Noax S.r.l.
OCN-Trading S.r.l. (in liquidazione)
Olivetti Cast Retail Automation S.r.l. (OCRA S.r.l.) (in liquidazione)
Olivetti Engineering Services S.c.p.A.
Aosta
A.S.
LIT
1.000.000.000
Modena
Vico Canavese
Bologna
Napoli
Roma
Bologna
Ivrea
Roma
Ivrea
T.I.
A.I.
S.E.
A.S.
A.S.
S.E.
A.I.
T.I.
CO.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
71.724.000
2.600.000.000
20.000.000
50.000.000
340.000.000
25.000.000
80.000.000
1.049.500.000
200.000.000
209
Bilancio consolidato
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Sede legale
Partecipanti dirette al 31.12.996
Settore Valuta
di attività
Capitale
sociale
%
Olon S.c.r.l.
Palermo
S.E.
LIT
80.000.000
P.I.T. S.c.p.A.
P.S.O. Punto Servizio Olivetti S.c.p.A.
Pozzuoli
Ivrea
A.S.
S.E.
LIT
LIT
200.000.000
1.000.000.000
Partner Servizi S.r.l.
Ivrea
Penta Service S.p.A.
Reggio Emilia
Prom.In.Ter S.c.r.l. - Promozione Informatizzazione Terziaria (in liquid.) Padova
Proxima S.r.l.
Bologna
Publifoto S.r.l.
Ivrea
Rete Telematica Piemontese S.p.A.
Torino
SAGO - Società di Ricerca per l’Organizzazione Sanitaria S.p.A.
Firenze
T.I.
A.S.
T.I.
S.E.
S.E.
S.E.
A.S.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
98.000.000
300.000.000
50.000.000
30.000.000
199.000.000
2.387.952.000
296.453.000
S.C.I.R.E. - Cons. Servizi Cartografici Integrati Reti Elettriche (in liquid.)Roma
Servizi Informatici S.r.l. (in liquidazione)
Genova
Silvernet S.r.l.
Milano
Sinopia Informatica S.p.A. (in fallimento)
Bologna
Sistemi 90 S.r.l. (in liquidazione)
Roma
Smartel S.r.l.
Mangone
Soed Consult S.p.A.
Torino
Systena International S.r.l. (in liquidazione)
Roma
Systena S.p.A.
Roma
Systendata S.r.l. (in liquidazione)
Roma
Tecnopolis S.r.l..
Milano
Telerete Nordest S.c.a.r.l.
Padova
Teorema S.r.l.
Teramo
Tiesse S.c.p.A.
Roma
A.S.
S.E.
T.I.
T.I.
S.E.
S.E.
T.I.
S.E.
S.E.
S.E.
T.I.
TEL
A.S.
S.E.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
80.000.000
80.000.000
100.000.000
304.295.000
30.000.000
20.000.000
200.000.000
20.000.000
1.900.000.000
20.000.000
20.000.000
50.000.000
26.000.000
200.000.000
Top Service S.p.A.
Bari
T.I.
LIT
1.000.000.000
Von Klier Associati S.r.l.
Milano
T.I.
LIT
200.000.000
1,00
1,00
0,50
0,50
0,50
1,00
0,50
59,50
40,00
90,00
75,60
5,00
5,00
5,00
48,50
40,84
50,00
40,00
60,00
20,00
14,09
10,00
28,00
30,00
90,00
21,31
100,00
51,00
20,00
100,00
100,00
100,00
50,00
49,00
26,00
19,00
12,00
12,00
19,00
32,50
12,00
30,00
T.I.
A.S.
T.I.
T.I.
T.I.
A.S.
T.I.
T.I.
CO.
A.F.
PSM
LGS
LGS
LGS
HFL
KN
PSM
DM
PSM
DM
2.000
800.002
1.000
2
40.000
300.000
2.000
225.000
40.000
50.000
49,00
100,00
99,90
100,00
100,00
50,00
99,98
20,00
99,99
100,00
Denominazione sociale
O.S.E. - Olivetti Systems Engineering S.p.A.
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Iachello Est S.r.l.
Iachello Centro S.r.l.
Iachello Sud S.r.l.
Sixtel S.p.A.
Iachello Ovest S.r.l.
Olteco-Fin. S.p.A.
Elea S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Olivetti S.p.A.
Elea S.p.A.
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
O.i.S. Italia S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Regulus S.p.A.
Interactive Telemedia S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Sanità S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Systems & Education S.r.l.
Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Veron S.p.A.
Elea S.p.A.
Systena S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Systena S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Olivetti Telemedia S.p.A.
Elea S.p.A.
Tecnost - Mael S.p.A.
Dating S.p.A.
Tecnotour - Eltec S.p.A.
Tiemme Sistemi S.r.l.
Olivetti S.p.A.
Iachello Sud S.r.l.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Mexicana S.A.
Olivetti U.K. Limited
Olivetti U.K. Limited
Decision Systems International Ltd.
Olivetti Nederland B.V.
Olivetti AS
Olivetti Mexicana S.A.
TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH
IEPRO S.A.
Olivetti Finanz Service GmbH
Imprese estere
Armadora de Tepeaca S.A. (ATSA)
Branksome Hilders Management Limited
British Olivetti Ltd.
Decision Industries GB Ltd.
Demaret B.V.
Dyroy Datasenter AS
Ensambladora Tlaxcalteca S.A. (ETSA)
EP Electronic Publishing Partners Gmbh
Fabrica Olivetti Mexicana S.A. de C.V. (ex Dyfse)
F.S.L. - Finanz Service und Leasing GmbH
Tepeaca
London
London
Sunbury on Thames
Leiden
Brostadbotn
Apizaco
Nürnberg
Ciudad de Mexico
Frankfurt
(Messico)
(Gran Bretagna)
(Gran Bretagna)
(Gran Bretagna)
(Olanda)
(Norvegia)
(Messico)
(Germania)
(Messico)
(Germania)
210
Bilancio consolidato
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Settore Valuta
di attività
Capitale
sociale
General Systems Institute Inc.
Gresta Data AG (in liquidazione)
IEPRO - Industria Electrónica de Productos de Oficina S.A.
Salem
Zürich
Lerma
(U.S.A.)
(Svizzera)
(Messico)
S.E.
T.I.
T.I.
$US
FSV
PSM
731.010
78.000
120.000
Infovest A/S
INIS - International Information Services
Institut für Textverarbeitung Rolf Schreiber GmbH
ISC Systems Asia Pacific Corporation (in liquidazione)
ISC Systems Corporation of America
ISC Systems Jamaica Ltd.
ITSY - Tecnologie e Sistemi Informatici
M.G. Leasing GmbH (in liquidazione)
Media Technology AB
Mnemotecnica S.A. (in liquidazione)
Modi Olivetti Ltd.
Net Speed AG
Nordic Communication AS
OCT K.K.
Office Automation Services Ltd.
Olivetti Annex Inc.
Olivetti Asahi Inc.
Olivetti (HK) Corporation
Olivetti - Energodata D.O.O.
Olivetti Financial Services Ltd.
Olivetti Leasing GmbH
Olivetti Management of America Inc.
Olivetti Office Africa Pty Ltd.
Olivetti Pacific Pty Limited
Olivetti Personal Computers Africa (Pty)
OPD (HK) Limited (in liquidazione)
Pernas Olivetti Information System Sdn. Bhd.
RUF S.a.r.l.
SAMECA - Société Africaine de Mécanographie S.A.
Satcom S.A.
Servicio de Informática de Oficina (SIOSA) S.A.
Bergen
Mosca
Leinfelden
Portola
Spokane
Kingston
Minsk
Neuss
Upplands Vasby
Sevilla
Modipuram
Laupen
Oslo
Tokyo
London
Nagano
Okinawa
Portola
Besgrad
London
Frankfurt
New York
Johannesburg
Silverwater
Johannesburg
Kuala Lumpur
Paris
Alger
Howald
Ciudad de Mexico
(Norvegia)
(Russia)
(Germania)
(Is. Verg. Brit.)
(U.S.A.)
(Giamaica)
(Bielorussia)
(Germania)
(Svezia)
(Spagna)
(India)
(Svizzera)
(Norvegia)
(Giappone)
(Gran Bretagna)
(Giappone)
(Giappone)
(Is. Verg. Brit.)
(Serbia)
(Gran Bretagna)
(Germania)
(U.S.A.)
(Sud Africa)
(Australia)
(Sud Africa)
Isole Cook
(Malesia)
(Francia)
(Algeria)
(Lussemburgo)
(Messico)
S.E.
S.E.
A.S.
T.I.
T.I.
T.I.
A.I.
A.F.
A.S.
S.E.
T.I.
A.S.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
A.F.
S.E.
A.F.
A.F.
A.S.
A.S.
T.I.
A.S.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
KN
RUB
DM
$US
$US
$US
RUB
DM
KS
PTS
RUP
FSV
KN
YEN
LGS
YEN
YEN
$US
DIN
LGS
DM
$US
RAN
$AU
RAN
$US
RIN
FF
DIN
FLUX
PSM
1.351.200
1.000.000
200.000
1
500
100
5.000.000
50.000
480.000
10.000.000
175.000.000
100.000
50.000
30.000.000
30.000
20.000.000
20.000.000
1.000
5.163.200
500.000
50.000
1.000
200
2
1.000
1
600.000
150.000
2.700.000
3.000.000
4.000
Tianjin Cisc Computer Systems Corporation Ltd.
Triumph-Adler Leasing GmbH
Triumph-Adler Wohnungsbaugesellschaft m.b.H.
Underwood (1966) Ltd. (in liquidazione)
Zhong Shan Banking Automation Equipment Co. Ltd.
Tianjin
Fürth
Nürnberg
Toronto
Guangdong
(Cina)
(Germania)
(Germania)
(Canada)
(Cina)
T.I.
A.F.
A.S.
T.I.
A.S.
$US
DM
DM
$CA
$US
1.000.000
50.000
50.000
3
1.000.000
%
Denominazione sociale
27,77
35,90
44,00
5,00
51,00
20,00
50,00
39,00
100,00
100,00
100,00
50,00
78,20
25,00
100,00
28,57
60,00
100,00
20,00
85,00
40,00
40,00
100,00
50,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
35,00
99,67
99,78
50,00
49,00
49,00
50,00
100,00
100,00
100,00
40,00
Olivetti Holding N.V.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti Mexicana S.A.
Olivetti International S.A.
Ensambladora Tlaxcalteca S.A. (ETSA)
Olivetti AS
Olivetti S.p.A.
TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH
Olivetti-ISC Systems Asia Limited
Olivetti North America Inc.
Olivetti North America Inc.
Telemedia Engineering S.p.A.
Olivetti Finanz Service GmbH
Olivetti AB
Systena S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti (Schweiz) AG
Olivetti AS
Olivetti Corporation of Japan
Olivetti U.K. Limited
Olivetti Corporation of Japan
Olivetti Corporation of Japan
Olivetti International S.A.
Olivetti Office N.V.
Olivetti U.K. Limited
Olivetti Finanz Service GmbH
Olivetti S.p.A.
Olivetti Africa (Pty) Ltd.
Olivetti Australia Pty Ltd.
Olivetti Personal Computers B.V.
Olivetti (Hong Kong) Limited
Olivetti (Malaysia) Snd. Bhd.
Olivetti Personal Computers S.p.A.
Olivetti France S.A.
Olivetti Belgium S.A./N.V.
Olivetti Mexicana S.A.
Ensambladora Tlaxcalteca S.A. (ETSA)
Olivetti North America Inc.
Olivetti Finanz Service GmbH
TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH
Olivetti Canada Ltd.
Olivetti (Hong Kong) Limited
2,50
0,20
3,45
15,00
17,92
0,02
1,72
5,18
Olivetti Information Services S.p.A.
Eustema S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Information Services S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Systems & Education S.r.l.
Caristel - Servizi Telematici e Sistemi S.p.A.
PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE
Imprese italiane
Abruzzo Informatica S.p.A.
L’Aquila
S.E.
LIT
1.000.000.000
Aracnopolis S.c.p.A.
Argentea S.p.A.
Artec Consorzio (in liquidazione)
Assicurazioni Generali S.p.A.
Assinformatica S.c.r.l.
Napoli
Trento
Firenze
Trieste
Genova
S.E.
T.I.
S.E.
A.S.
S.E.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
290.000.000
511.000.000
120.000.000
1.603.250.000
87.000.000
211
Bilancio consolidato
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
Settore Valuta
di attività
Capitale
sociale
%
8,32
0,05
0,27
10,00
2,38
0,36
8,89
16,67
11,11
2,00
7,23
12,50
Olivetti S.p.A.
Elea S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
D.N.E. S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Elea S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Information Services S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
O.i.S. Italia S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Tecnotour-Eltec S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Systena S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Caristel - Servizi Telematici e Sistemi S.p.A.
Tecnost-Mael S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Elea S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Information Services S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Systena S.p.A.
Olivetti S.p.A.
Olivetti Ricerca S.c.p.A.
Caristel - Servizi Telematici e Sistemi S.p.A.
Elea S.p.A.
Caristel-Servizi Telematici e Sistemi S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.
Olivetti Holding N.V.
Olivetti Holding N.V.
Olivetti Corporation of Japan
Olivetti Holding N.V.
Astar S.r.l.
Azienda Esercizio Gas S.a.r.l.
Reggio Emilia
Ivrea
T.I.
A.S.
LIT
LIT
60.131.000
1.316.688.000
Bioindustry Park del Canavese S.r.l.
Calpark S.c.p.A.
Colleretto Giacosa
Napoli
A.S.
S.E.
LIT
LIT
1.000.000.000
1.642.000.000
CISI S.p.A.
Cisit S.p.A.
Cogefo - Consorzio per la Gestione del Centro Cefriel
Consac Consorzio
Consorzio 5T
Consorzio C.I. Mark
Consorzio ITINERA Italian Infostructure for European Research in
Advanced Communications
Consorzio per l’informatizzazione del Canavese
Consorzio Sespim
Consorzio Technapoli
Diomedea S.c.r.l.
Eidos Specialisti in Eidomatica S.p.A. (in fallimento)
Euroventures Italia S.r.l.
Expo 2000
Fin.Priv. S.r.l.
Finsiel Consulenza e Applicazioni Informatiche S.p.A.
Flaminia Progetti S.r.l. (in liquidazione)
Fornara - Società finanziaria e di partecipazioni S.p.A.
Funivie del Piccolo S. Bernardo S.p.A.
Gessica S.r.l.
Immobiliare Pasteur S.r.l.
Infobanca S.r.l. (in fallimento)
Informatica Marche S.c.p.A. (in liquidazione)
Istud S.p.A.
L.S.I. S.r.l.
Lottomatica S.c.p.A.
Napoli
Roma
Milano
Firenze
Torino
Torino
S.E.
T.I.
A.S.
S.E.
S.E.
A.S.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
4.500.000.000
210.000.000
626.484.375
100.000.000
200.000.000
40.000.000
Roma
Ivrea
Napoli
Napoli
L’Aquila
Milano
Milano
Torino
Milano
Roma
Bologna
Torino
La Thuile
Napoli
Roma
Piacenza
Jesi
Milano
Genova
Roma
TEL
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
A.S.
A.S.
A.F.
A.S.
S.E.
A.F.
A.S.
A.S.
A.S.
S.E.
S.E.
A.S.
S.E.
S.E
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
500.000.000
170.700.000
1.200.000.000
3.150.006.000
97.200.000
1.173.000.000
5.317.000.000
7.535.000.000
20.000.000
116.132.400.000
20.000.000
201.445.000.000
7.370.734.000
50.000.000
2.400.000.000
99.500.000
200.000.000
2.200.000.000
95.000.000
3.000.000.000
Mediobanca S.p.A.
Monterosa S.p.A. (ex Funivie di Champoluc S.p.A.)
Navigate Consortium
Nomisma S.p.A.
Piano Telematico Siciliano Consorzio
Pila S.p.A.
Progetec Consorzio
S.A.G.I.T. S.p.A.
Sapic S.r.l.
Servizi Portuali Ismar S.p.A.
Sistemi Informativi Confindustria S.c.p.A.
Sistemi Servizi Telematici Porto di Genova S.p.A.
SPA Education S.r.l.
SPA Ricerche S.r.l.
Teknecomp S.p.A.
Milano
Gressoney
Milano
Bologna
Palermo
Aosta
Roma
Gressoney
Napoli
Genova
Roma
Genova
Milano
Milano
Ivrea
A.F.
A.S.
A.S.
A.S.
S.E.
A.S.
S.E.
A.S.
A.S.
S.E.
A.S.
S.E.
S.E.
S.E.
CO.
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
LIT
476.000.000.000
24.000.000.000
1.583.000.000
9.000.000.000
200.00.000
9.850.000.000
20.000.000
1.338.400.000
50.000.000
200.000.000
285.000.000
4.000.000.000
1.500.000.000
1.500.000.000
70.000.000.000
4,40
4,41
16,50
12,70
3,70
14,24
2,89
0,12
12,50
1,58
5,00
0,01
0,01
5,00
16,67
9,55
18,00
0,68
10,00
1,50
18,00
2,00
0,17
3,47
0,17
6,00
0,15
19,00
0,31
10,00
5,00
1,05
0,02
2,00
2,00
0,01
S.E.
A.F.
S.E.
A.F.
$US
$US
YEN
$US
34.914
178.887
25.000.000
9.732.600
4,46
5,38
18,00
9,21
Denominazione sociale
Imprese estere
Centerline Software Inc.
Coactive Computing Corporation (in liquidazione)
Cosmotec KK
Docunet Inc.
Cambridge
Belmont
Nagano
San Francisco
(U.S.A.)
(U.S.A.)
(Giappone)
(U.S.A.)
212
Bilancio consolidato
Imprese partecipate al 31.12.1996
Denominazione sociale
EasyNet Group Plc.
Elektronikind Testsenter AS
EO Inc. (in liquidazione)
Gaula IT-Senter AS
International Venture Capital Partners S.A. (in liquidazione)
Kapt’ S.A. (ex Prologos S.A.)
Kvaefjord Utviklingssenter AS
Literal Corp. (in liquidazione)
Nordvest Forum AS
Olitec Kyushu K.K.
Olivetti Equatorial Ltd.
Pegasus Group Plc.
Terisa Systems Inc.
Utipac (Société des utilisateurs de Transpac) S.A.
Vesfold Flypassinvest
X/Open Inc.
Partecipanti dirette al 31.12.1996
Sede legale
London
Kongsberg
Mountain View
Storen
Paris
Borkenes
Santa Clara
Alesund
Fukuoka
Nairobi
Kettering
Delaware
Paris
Larvik
London
Settore Valuta
di attività
(Gran Bretagna)
(Norvegia)
(U.S.A.)
(Norvegia)
Lussemburgo
(Francia)
(Norvegia)
(U.S.A.)
(Norvegia)
(Giappone)
(Kenya)
(Gran Bretagna)
(U.S.A.)
(Francia)
(Norvegia)
(Gran Bretagna)
S.E.
S.E.
CO.
S.E.
A.F
S.E.
T.I.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
S.E.
T.I.
T.I.
S.E.
T.I.
LGS
KN
$US
KN
DM
FF
KN
$US
KN
YEN
SCK
LGS
$US
FF
KN
LGS
Capitale
sociale
631.926
1.047.950
171.081.164
450.000
38.846.000
538.400
837.000
47.115.625
700.000
50.000.000
30.000.000
279.768
16.667
11.374.000
3.324
11
%
6,62
1,43
7,87
7,78
5,15
18,13
17,92
19,03
1,43
12,00
10,00
0,68
8,00
0,07
0,75
9,09
Denominazione sociale
Olivetti Telemedia Investment B.V.
Olivetti AS
Olivetti Holding N.V.
Olivetti AS
Olivetti International S.A.
Olivetti Telemedia Investment B.V.
Olivetti AS
Olivetti Realty N.V.
Olivetti AS
Olivetti Corporation of Japan
Olivetti S.p.A.
Olivetti Holding B.V.
Olivetti Holding N.V.
Olivetti France S.A.
UMI AS
Olivetti S.p.A.
SETTORI DI ATTIVITÀ (LEGENDA)
T.I.:
S.E.:
CO.:
A.I.:
A.F.:
TEL:
A.S.:
Tecnologie dell’informazione (Informatica distribuita, Automazione dell’ufficio, Prodotti per ufficio)
Software & Engineering
Componentistica
Automazione industriale e meccanica strumentale
Attività finanziaria
Telecomunicazioni
Attività di servizi e altre
NOTE
1. Le partecipanti di Olivetti Ricerca S.c.p.A. sono: 75,84% Olivetti S.p.A., 12% Modinform S.p.A., 3% Tecnost-Mael S.p.A., 2% O.i.S. Italia S.p.A., 1,80% Olivetti Solutions S.p.A., 1% Delos S.p.A., 1% Olteco-Fin.
S.p.A., 0,60% Elea S.p.A., 0,60% Iachello Sud S.r.l., 0,60% Logos Progetti S.p.A., 0,60% Olivetti Sanità S.p.A., 0,60% PBS S.p.A., 0,30% O.S.E.- Olivetti Systems Engineering S.p.A., 0,06% Opera Multimedia S.p.A.
2. Le partecipanti di Elea F.P. S.c.r.l. sono: 97,44% Elea S.p.A., 0,04% Eurofly Service S.p.A., 0,04% Infostrada S.p.A., 0,04% Learning Systems S.r.l., 0,04% Olivetti S.p.A., 0,04% Olivetti Lexikon S.p.A., 0,04% Olivetti
Telemedia S.p.A., 0,04% SIAB Italia S.p.A., 0,04% Sixtel S.p.A., 0,04% Tecnost - Mael S.p.A.
3. Le partecipanti di Olivetti do Brasil S.A. sono: 77,41% Olivetti International S.A., 13,89% Olivetti de Chile S.A., 4,49% Olivetti Mexicana S.A., 2,68% Olivetti Argentina S.A.C.e.I., 1,31% Olivetti Holding B.V.,
0,22% Olivetti S.p.A.
4. Le partecipanti di Olivetti España S.A. sono: 58,15% Olivetti International S.A., 39,38% Promociones y Actividades Comerciales RAP S.A., 2,41% Olivetti Lexikon España S.A., 0,02% Olivetti Holding B.V.
Il Consiglio di Amministrazione
213
Bilancio consolidato
Relazione del Collegio Sindacale
sul Bilancio Consolidato
Relazione del Collegio Sindacale sul bilancio consolidato
al 31 dicembre 1996
Signori Azionisti,
il bilancio consolidato dell’esercizio 1996, che viene messo a Vostra disposizione, è stato a noi trasmesso
nei termini di legge e risulta redatto nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 127 del 9 gennaio
1991.
Il bilancio consolidato è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico e dalla Nota integrativa, ed è corredato dalla Relazione sulla gestione presentando, in sintesi, le seguenti risultanze:
Stato patrimoniale consolidato (in milioni di lire)
Attività
Passività
Patrimonio di pertinenza di terzi
Patrimonio netto
L.
L.
L.
L.
10.224.725
8.430.901
187.424
1.606.400
Conto economico (in milioni di lire)
Valore della produzione
Costi della produzione
Proventi e oneri finanziari
Rettifiche di valore
Proventi e oneri straordinari
Imposte
Utile di pertinenza terzi
L.
L.
L.
L.
L.
L.
L.
8.689.476
(9.818.316)
(161.537)
(215.300)
685.256
(96.727)
2.149
Risultato dell’esercizio
L.
(914.999)
La Nota integrativa evidenzia i criteri generali di redazione del bilancio consolidato, nonché quelli applicabili nella valutazione delle singole voci. Concordiamo su detti criteri che risultano essere conformi alle
norme di legge.
I principi di consolidamento analiticamente esposti nella Nota integrativa, a cui rimandiamo per ogni
dettaglio, sono correttamente applicati e da noi condivisi. In particolare si segnala che:
– le attività e passività delle società consolidate sono assunte secondo il metodo dell’integrazione globale eliminando il valore di carico delle partecipazioni consolidate a fronte del patrimonio netto delle stesse
e attribuendo ai soci di minoranza, nelle apposite voci, la quota di patrimonio netto e di risultato di esercizio di loro spettanza;
– i crediti e i debiti, nonché i costi e i ricavi intercorsi fra le società incluse nell’area di consolidamento,
sono stati eliminati, così come gli utili e le perdite infragruppo non realizzati alla chiusura dell’esercizio.
L’idoneità dei criteri applicati è stata attestata nella propria Relazione dalla Coopers & Lybrand S.p.A.,
società incaricata della certificazione del bilancio.
Con il rilascio della certificazione, da parte della società incaricata, risulta accertato che i valori espressi
in bilancio corrispondono alle risultanze contabili della controllante e alle informazioni a questa trasmesse dalle sue controllate. Le informazioni trasmesse dalle controllate alla Capogruppo per la redazione del
bilancio consolidato sono state esaminate dai revisori delle singole società, nell’ambito del piano di revisione predisposto per la certificazione del bilancio d’esercizio della controllante e del Gruppo Olivetti.
La Relazione sulla gestione redatta dal Consiglio di Amministrazione illustra la situazione patrimoniale,
economica e finanziaria del gruppo, nonché l’andamento della gestione nel corso dell’esercizio 1996 e
l’evoluzione prevedibile dopo la chiusura dello stesso.
217
Relazione del Collegio Sindacale (Consolidato)
L’area di consolidamento è stata individuata in modo corretto; rispetto all’esercizio 1995 la variazione
principale è rappresentata dalla cessione della partecipazione Syntax Processing S.p.A. avvenuta nel
corso del 1996.
I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli redatti al 31 dicembre 1996, applicando i principi
contabili di gruppo. Detti bilanci sono approvati da parte dei rispettivi organi sociali e – ove previsto dal
piano di revisione – sottoposti alla certificazione da parte delle società di revisione a ciò incaricate; pertanto ad essi non si è esteso un controllo da parte del Collegio sindacale.
Quanto sopra evidenziato, avendo anche esaminato il contenuto della Relazione di certificazione del 21
maggio 1997 preparata dalla Coopers & Lybrand S.p.A., attestiamo la regolarità del bilancio consolidato
dell’esercizio 1996 del Gruppo Olivetti, la sua corrispondenza alle scritture contabili della Capogruppo ed
alle informazioni trasmesse dalle imprese incluse nell’area di consolidamento.
Torino, 21 maggio 1997
Il Collegio Sindacale
218
Relazione del Collegio Sindacale (Consolidato)
Relazione di Certificazione
del Bilancio Consolidato
Relazione di certificazione
Ai sensi dell’articolo 4 del D.P.R. 31 marzo 1975, n. 136
Agli Azionisti
della Olivetti S.p.A.
1. Abbiamo assoggettato a revisione contabile il bilancio consolidato della Olivetti S.p.A. chiuso al 31
dicembre 1996. Abbiamo inoltre controllato la concordanza della Relazione sulla gestione con il bilancio.
2. Il nostro esame è stato svolto secondo i principi e criteri per il controllo contabile raccomandati dalla
CONSOB ed effettuando i controlli che abbiamo ritenuto necessari per le finalità dell’incarico conferitoci.
I bilanci di alcune società controllate che rappresentano nel bilancio consolidato l’11% dell’attivo consolidato ed il 22% dei ricavi consolidati, sono stati esaminati da altri revisori che ci hanno fornito le relative relazioni. Il nostro giudizio, espresso in questa relazione, per quanto riguarda i valori relativi a tali
società inclusi nel consolidamento, è basato anche sulla revisione svolta da altri revisori.
Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini
comparativi secondo quanto previsto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 23
aprile 1996.
3. A nostro giudizio, il bilancio consolidato nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta
in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico consolidati
della Società, in conformità alle norme che disciplinano il bilancio consolidato. Pertanto, rilasciamo certificazione al bilancio consolidato della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996.
Torino, 21 maggio 1997
COOPERS & LYBRAND S.p.A.
Giuseppe Nistri
(Socio)
221
Relazione di certificazione (Consolidato)
Sintesi delle materie demandate alla trattazione
ed al voto dell’Assemblea degli Azionisti
Sintesi delle materie demandate alla trattazione ed al voto della
Assemblea degli Azionisti con il seguente
Ordine del giorno
1. Bilancio al 31 dicembre 1996, Relazione degli Amministratori sulla gestione, Relazione del
Collegio sindacale, Deliberazioni relative
Le risultanze dell’esercizio 1996 della Società Capogruppo (analiticamente descritte e certificate nel presente fascicolo) vengono rimesse alla discussione ed approvazione dell’Assemblea degli Azionisti convocata a termini di legge e di Statuto.
2. Nomina di Amministratori previa determinazione del numero
Con l’odierna Assemblea degli Azionisti scadono dalla carica cinque Amministratori cooptati in corso d’esercizio e due dimissionari. Previa determinazione del numero, l’Assemblea è quindi chiamata a provvedere alle nomine.
3. Nomina del Collegio sindacale e del suo Presidente e determinazione dei relativi emolumenti
Per decorso triennio scade il Collegio sindacale; l’Assemblea degli Azionisti è pertanto chiamata a nominare il Collegio sindacale per il triennio 1997-1999, eleggendone il Presidente e stabilendone i compensi.
4. Integrazione dell’incarico e del relativo compenso alla società Coopers & Lybrand S.p.A., anche
per la revisione della relazione semestrale. Determinazione del relativo ambito ed eventuale conferimento di poteri
Nell’esercizio 1996 la società di revisione ha reso prestazioni nell’interesse del Gruppo al di fuori del normale incarico di certificazione del bilancio d’esercizio e di quello consolidato. Tali prestazioni sono dettagliate, per causali ed importi, nella Relazione del Collegio sindacale al bilancio d’esercizio della Società.
Quanto alla revisione contabile della Relazione semestrale 1997, raccomandata dalla Consob con la sua
comunicazione n. 97001574 del 20 febbraio 1997, Coopers & Lybrand si è dichiarata non ancora in grado
di rivolgere una proposta nell’attesa che la propria Associazione di categoria stabilisca i criteri applicabili,
di concerto con la Consob.
Al fine di perfezionare il relativo incarico, l’Assemblea degli Azionisti è perciò invitata a conferire specifico mandato al Consiglio di Amministrazione e per esso ai Legali Rappresentanti, con l’obbligo di riferirne
l’esito alla prossima Assemblea.
5. Provvedimenti ai sensi dell’articolo 2446 del Codice Civile. Riduzione del capitale e conseguente
modifica dell’art. 5 dello Statuto sociale. Eventuale conferimento di poteri
Nel separato fascicolo accluso, la Relazione degli Amministratori e le contestuali Osservazioni del
Collegio sindacale specificano modi e forme dell’operazione sul capitale che viene proposta mediante sua
immediata riduzione, data la natura irreversibile delle perdite accertate e la mancanza di opportuni provvedimenti alternativi.
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Sintesi delle materie all’Ordine del giorno
A cura della Direzione Amministrazione e Controllo,
della Direzione Finanza,
della Direzione Comunicazione e Immagine.
Progetto Grafico: Studio De Lucchi
Finito di stampare nel mese di giugno 1997
presso lo Stab. tip. Ferrero di Romano C.se
Indirizzo Internet Olivetti: http://www.olivetti.it