Assemblea degli Azionisti 12-16-18 giugno 1997 Indice Consiglio di Amministrazione, Collegio Sindacale e Revisori Contabili Indipendenti di Olivetti S.p.A. 5 Poteri delegati alle cariche sociali 6 Principali dati economico-finanziari del Gruppo 7 Relazione degli Amministratori sulla gestione Lo scenario economico e di mercato nei settori dell’informatica e delle telecomunicazioni Le strategie e i Piani Aziendali L’attività commerciale Le principali società/aree operative Olivetti Solutions (Olsy) Tecnost Olivetti Lexikon Olivetti Personal Computers Olivetti America Latina Olivetti Telemedia Infostrada Omnitel Le risorse umane Gli investimenti e le spese di ricerca, sviluppo e progettazione L’andamento economico e finanziario dell’esercizio Il Gruppo La Capogruppo Olivetti S.p.A. Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio L’evoluzione prevedibile della gestione nell’esercizio 1997 Altre informazioni Proposta di copertura della perdita d’esercizio di Olivetti S.p.A. 9 11 14 19 22 22 28 30 35 37 39 43 46 49 53 55 55 68 75 78 80 81 Bilancio d’esercizio di Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 Stato patrimoniale Conto economico Nota integrativa 83 84 88 90 Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio d’esercizio 135 Relazione di Certificazione del Bilancio d’esercizio 143 Bilancio consolidato del Gruppo Olivetti al 31 dicembre 1996 Stato patrimoniale consolidato Conto economico consolidato Nota integrativa 147 148 152 154 Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio consolidato 215 Relazione di Certificazione del Bilancio consolidato 219 Sintesi delle materie demandate alla trattazione ed al voto dell’Assemblea degli Azionisti 223 *** Relazioni sul 5° punto all’ordine del giorno fascicolo separato e allegato 3 Olivetti S.p.A. – Sede in Ivrea, Via Jervis, 77 Capitale sociale L. 3.633.684.684.000 interamente versato – Iscritta nel Registro Imprese di Torino, Ufficio di Ivrea, al n. 158 Presidente Onorario CARLO DE BENEDETTI Consiglio di Amministrazione (in carica per il triennio 1996-1998) Presidente ANTONIO TESONE Amministratore Delegato ROBERTO COLANINNO (*) Vice Presidente GIORGIO GARUZZO Consiglieri BRUNO ADELT PETER COHEN RODOLFO DE BENEDETTI FRANCO GIRARD BRUNO LAMBORGHINI(**) MARIA LUISA LIZIER GALARDI GORDON OWEN(**) LUCA PARAVICINI CRESPI ALBERTO PIRELLI CLAUDIO RECCHI PETER REIMPELL PIERA ROSIELLO DARIO TREVISAN(**) GERARD WORMS(**) Collegio Sindacale Presidente GIACOMO VERME Sindaci effettivi VITTORIO BENNANI GIACOMO ZUNINO Sindaci supplenti SERGIO LODI MASSIMO NUTI Revisori Contabili Indipendenti COOPERS & LYBRAND S.P.A. (*) Cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 18 Settembre 1996. (**) Cooptato dal Consiglio di Amministrazione del 18 Ottobre 1996. 5 Poteri delegati alle cariche sociali Presidente onorario Presidente: rappresentanza legale e firma sociale Vice Presidente Amministratore Delegato: poteri gestionali concentrati nell’ordinaria amministrazione 6 Gruppo Olivetti Principali dati economico-finanziari Dati dell'anno (in miliardi di lire) 1996 1995 Variazione % 8.304,3 9.839,9 –15,6 EBITDA (*) 168,0 (669,1) n.a. EBIT (**) (295,1) (1.123,0) –73,7 Risultato netto (915,0) (1.597,9) –42,7 Spese di ricerca e sviluppo 322,5 361,8 –10,9 Investimenti in attivo fisso 366,8 377,9 –2,9 1996 1995 Variazione % 10.224,7 12.111,2 –15,6 Capitale circolante operativo netto 1.596,0 1.490,0 +7,1 Patrimonio netto totale 1.793,8 2.674,6 –32,9 Indebitamento finanziario netto (contabile) 1.691,7 774,8 +118,3 Ricavi netti Secondo la terminologia anglosassone: (*) Risultato prima degli oneri finanziari, delle imposte e degli ammortamenti (**) Risultato prima degli oneri finanziari e delle imposte Dati a fine anno (in miliardi di lire) Attività totali 7 Relazione degli Amministratori sulla gestione Lo scenario economico e di mercato nei settori dell’informatica e telecomunicazioni Il processo di profonda trasformazione del mercato dell’informatica e delle telecomunicazioni ha segnato nel 1996 un’ulteriore accelerazione, creando situazioni di discontinuità e di instabilità sia dal lato della domanda che dal lato dell’offerta. In particolare nel settore dell’informatica i fenomeni che hanno caratterizzato questa fase e che hanno avuto un maggiore impatto sull’attività del Gruppo Olivetti possono essere così sintetizzati: a) crescita della domanda europea inferiore alle attese. Secondo le valutazioni di EITO (European Information Technology Observatory), il mercato europeo delle Tecnologie dell’Informazione (IT) nel 1996 è cresciuto del 6,5%, e cioè meno che nell’anno precedente (+7,8%) e meno che nelle altre maggiori aree mondiali: lo stesso EITO, infatti, stima che lo scorso anno la domanda IT sia cresciuta di oltre il 12% negli USA e di quasi l’11% in Giappone. Si è in questo modo accentuato il ritardo europeo nel processo di informatizzazione: nel 1996 la spesa informatica pro-capite era di 385 ECU in Europa, contro 850 ECU negli USA e 743 ECU in Giappone. Il ritardo è confermato anche dai dati nel settore specifico dei personal computer: secondo Dataquest, la domanda europea nel 1996 ha superato i 16 milioni di personal computer (corrispondenti a 42 PC ogni 1.000 abitanti), ma è rimasta molto lontana dai livelli raggiunti dagli USA, dove sono stati venduti 25,6 milioni di personal computer (quasi 100 PC ogni 1.000 abitanti). L’andamento poco brillante del mercato europeo dipende da diversi fattori congiunturali e strutturali, quali: il ciclo economico quasi ovunque stagnante e la flessione degli investimenti a causa di politiche di bilancio restrittive finalizzate al rispetto dei parametri di Maastricht; la rigidità e l’eccesso di regolazione di molti mercati; la persistenza di posizioni monopolistiche e il ritardo nella liberalizzazione delle telecomunicazioni; la carenza di cultura favorevole al cambiamento e all’innovazione tecnologica. b) sviluppo delle reti e delle applicazioni in rete. Con un parco installato nel mondo di oltre 250 milioni di computer e con consegne annuali previste per il 1997 superiori agli 80 milioni di sistemi, il mercato informatico è entrato nell’era della connettività pervasiva, sospinto dallo straordinario sviluppo di Internet e Intranet. Il collegamento dei computer in rete, sommato al progresso delle reti e dei sistemi di comunicazione, ha un effetto dirompente sul mercato: le reti, che per loro natura tendono a essere globali, stanno creando un nuovo modo di comunicare, di informarsi, di gestire le imprese, di lavorare o di apprendere. Nascono quindi nuove esigenze degli utenti. Di fronte alla complessità di questa trasformazione, che coinvolge svariate tecnologie e specifiche competenze nelle diverse aree applicative, gli aspetti qualificanti dell’offerta, soprattutto nel settore informatico, sono la capacità di sviluppare soluzioni applicative per l'utente, con particolare attenzione alla costruzione, gestione e assistenza delle reti. c) progressivo emergere del mercato consumer. L’informatizzazione di massa delle famiglie e dei consumatori rappresenta una nuova fase nello sviluppo dell’informatica. La domanda di personal computer espressa dalle famiglie è in rapida crescita (soprattutto in USA e nel Nord-Europa): l’aspetto più rilevante, legato al successo di Internet, è il collegamento in rete di questi computer. 11 Relazione sulla gestione La crescente partecipazione dei consumatori alla rete informatica globale propone ai produttori di informatica una duplice opportunità: • indirizzare la propria offerta a nuove categorie di utenti, espandendosi nel mercato consumer; • reingegnerizzare i sistemi informativi di imprese, banche e amministrazioni che, col supporto di nuove tecnologie (es. Internet/Intranet), devono rispondere a mutate esigenze: agli obiettivi di automazione interna e di collegamento con i fornitori e le altre imprese o amministrazioni, si aggiungono infatti gli obiettivi di automazione dei rapporti con il mondo sconfinato e variegato dei consumatori/cittadini/utenti. In sostanza, l’informatica si appresta a passare dall’era dell’automazione dei lavoratori all’era dell’automazione dei consumatori, con un impatto di grande rilevanza sui comportamenti dei consumatori e sui canali di distribuzione e vendita in tutti i settori. Il dinamismo di questo fenomeno è implicito negli sviluppi attesi, ad esempio, per i mercati dell’electronic commerce e dell’home banking. d) il ritardo del mercato italiano. Anche nel 1996, il mercato informatico italiano ha confermato la sua arretratezza rispetto al mercato europeo. Lo confermano vari indicatori: tra il 1993 e il 1996 è cresciuto dell’11%, contro il 21% del mercato europeo e il 41% di quello americano; gli italiani spendono per l’informatica 218 ECU a testa – meno della metà degli altri maggiori paesi europei e circa un quarto della spesa americana; a gennaio ’97 il numero di hosts di Internet per 1.000 abitanti in Italia era di 2,61 (quint’ultimo posto tra 28 paesi OCSE) che in media disponevano di 14,94 hosts per 1.000 abitanti. Anche il settore delle telecomunicazioni nel 1996 è stato caratterizzato da una accelerazione nei processi di trasformazione della domanda e dell’offerta. In Europa questi processi hanno due punti di riferimento principali: • la piena liberalizzazione delle infrastrutture e dei servizi di telecomunicazione; • lo sviluppo della telefonìa mobile. In quasi tutti i paesi europei dove ancora vigono condizioni di monopolio pubblico, sono state definite norme e regolamenti per rendere effettiva dall’inizio del 1998 la transizione al regime concorrenziale. In molti casi queste norme si sono accompagnate alla creazione di un’autorità indipendente per la regolazione e controllo del mercato e all’avvio di iniziative per la privatizzazione dell’operatore dominante. Nei paesi, come l’Italia, dove maggiori sono l’incertezza e i ritardi del nuovo quadro normativo, risultano particolarmente penalizzati i nuovi entranti, che devono prendere rilevanti decisioni di investimento senza poter fare affidamento a un quadro di riferimento certo per quanto riguarda, ad esempio, i costi di interconnessione, l’accesso alle frequenze, le condizioni del servizio universale, il piano di numerazione. La liberalizzazione delle telecomunicazioni sta attivando in Europa e nel mondo un vigoroso ciclo di investimenti per lo sviluppo e ammodernamento delle infrastrutture di rete. Si assiste anche a una graduale riduzione delle tariffe del servizio telefonico (soprattutto per le comunicazioni interurbane e internazionali, dove maggiore è la concorrenza) più che compensata da maggiori volumi di domanda (minuti di conversazione) e dallo sviluppo di nuovi servizi (servizi a valore aggiunto e/o di rete intelligente). In prospettiva, l’evoluzione del mercato delle telecomunicazioni potrà trarre grande beneficio dall’accordo raggiunto a inizio 1997 in ambito World Trade Organization per la progressiva liberalizzazione a livello mondiale delle telecomunicazioni. L’impatto stimolante della competizione oggi è chiaramente visibile nelle comunicazioni mobili. Tra la fine del 1995 e la fine del 1996 il numero degli utenti di servizi cellulari in Europa è passato da 22,6 a 12 Relazione sulla gestione 35,4 milioni (fonte: Mobile Communications), con un incremento fortissimo (+57%), nonostante la densità dei telefoni cellulari abbia già raggiunto in alcuni paesi livelli di tutto rispetto. Gli abbonati europei ai servizi GSM nel 1996 sono aumentati del 136%, arrivando a rappresentare il 58,5% del totale degli abbonati ai servizi cellulari; secondo valutazioni prudenziali, il valore del mercato europeo dei servizi cellulari è ormai prossimo al 13% del valore del mercato complessivo (voce e dati) dei servizi di telecomunicazione, mercato che nel 1996 è cresciuto quasi del 9% avvicinandosi ai 140 miliardi di ECU. In un contesto di mercato dinamico, che richiede forti investimenti e capacità di innovazione tecnologica, la competizione tra gli operatori dominanti nei rispettivi mercati nazionali e i nuovi entranti è divenuta particolarmente aspra, conducendo alla definizione di accordi e alleanze che nelle telecomunicazioni stanno modificando sostanzialmente lo schieramento delle forze in campo. Questa tendenza è presente anche sul mercato italiano dei servizi di telecomunicazione che nel 1996, in evidente contrasto con i risultati poco soddisfacenti del mercato informatico, ha registrato una crescita a valore a due cifre, superiore alla media europea. Questo risultato è stato conseguito grazie alla diffusione eccezionale dei servizi cellulari. A fine anno gli abbonati a tali servizi superavano i 6,4 milioni, in aumento di oltre il 60% sull’anno precedente. Questo sviluppo (considerando i paesi europei, il numero di abbonati in Italia è superato solo dagli abbonati del Regno Unito, che da molto più tempo ha liberalizzato il mercato) è indicativo delle straordinarie potenzialità di sviluppo conseguibili con il passaggio a un regime di competizione, seppure – nel caso della telefonìa cellulare italiana – ancora incompleto e distorto. *** Lo scenario di riferimento per il Gruppo Olivetti è lo scenario della Società dell’Informazione, uno scenario fortemente basato sulla comunicazione e sulle attività di raccolta, elaborazione e diffusione attraverso reti telematiche delle informazioni espresse in forma digitale. In questo scenario la tecnologia digitale crea le condizioni per un processo di convergenza tra diversi settori – le tecnologie informatiche, le telecomunicazioni, la televisione, i servizi informatici, i media digitali – operando come motore di una nuova grande rivoluzione industriale che coinvolge tutto il sistema economico. Nel processo di convergenza non viene meno la specificità tecnologica, economica e commerciale dei diversi settori coinvolti, ma non mancano le possibilità di sinergie e integrazioni applicative. Il nuovo scenario presenta dunque straordinarie opportunità di sviluppo, ma in un contesto competitivo reso particolarmente impegnativo da diversi fattori, quali: • l’eterogeneità degli operatori, che partendo da approcci tecnologico-applicativi, contesti di regolazione del mercato e basi economico-finanziarie profondamente diverse, rendono ancora più incerto l'esito della competizione; • la globalità della competizione, non essendovi più barriere e limitazioni competitive nello scenario digitale; • l’instabilità degli schieramenti competitivi, per effetto della trasformazione delle imprese e del complesso gioco degli accordi e alleanze. Alla difficoltà del contesto competitivo si aggiunge quella di identificare e sviluppare le nuove soluzioni applicative, tenuto conto che l'evoluzione della domanda è sempre più determinata dalle richieste degli utenti, anziché – come nel passato – dalle iniziative dell’offerta (ad esempio, la diffusione di Internet è fenomeno spontaneo, solo in piccola parte guidato dall’offerta). Per chi intende agire nel nuovo scenario occorre innanzi tutto identificare i propri punti di forza e su quelli focalizzare le proprie energie, evitando di frammentare e disperdere le risorse; definire le necessarie alleanze per integrare le conoscenze e raggiungere una adeguata massa critica in termini di presenza sul mercato e di disponibilità di risorse finanziarie. 13 Relazione sulla gestione Le Strategie e i Piani Aziendali In un contesto caratterizzato da profonde trasformazioni dello scenario competitivo e di mercato, nell’esercizio 1996 il Gruppo Olivetti ha proseguito nella profonda opera di trasformazione finalizzata a ridisegnare il Gruppo come un insieme di società autonome, coordinate da una struttura di Holding con funzioni di indirizzo, controllo e di coordinamento operativo. Missione comune delle società è il soddisfacimento delle esigenze del cliente attraverso la fornitura di servizi e prodotti innovativi nel settore informatico e delle telecomunicazioni, in accordo con il processo di deregolamentazione in corso. Tale missione deve essere perseguita in coerenza con precisi obiettivi di redditività e vincoli finanziari posti alle diverse aziende in relazione al grado di strategicità dei singoli business. Nel corso dell’esercizio si è completato il progetto di riorganizzazione delle attività del Gruppo, mediante: 1) il completamento del processo di scorporo societario delle attività di business (in particolare con l’avvio delle azioni necessarie a costituire le attività sistemi e servizi del Gruppo in società indipendente) che aveva già portato alla enucleazione, dall’inizio dell’esercizio 1996, delle attività nel settore dell’hardware in due società autonome (Olivetti Lexikon S.p.A. e Olivetti Personal Computers S.p.A.); 2) la progressiva alienazione delle attività non strategiche o delle società aventi una redditività non coerente con gli obiettivi fissati dal piano aziendale. Il processo di scorporo societario e la trasformazione del ruolo di Olivetti S.p.A. Nel 1996 sono state avviate alcune importanti azioni, quali principalmente: • scorporo delle attività operative inerenti al business sistemi e servizi – nell’esercizio 1996 ancora inserite in una divisione (Systems & Services) della capogruppo Olivetti S.p.A. – e relativo conferimento ad una società autonoma, denominata Olsy (Olivetti Solutions); Olsy S.p.A. è commercialmente operativa dal 1° gennaio 1997 con lo scorporo delle principali attività della ex divisione commerciale Italia dalla Capogruppo. Nel corso dei primi mesi del 1997 anche le società operanti nel business sistemi e servizi, sia in Italia che all’estero, sono state cedute alla Olsy dalla Olivetti S.p.A. e dalle altre controllanti (si veda “Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio”), realizzando anche un significativo contributo di razionalizzazione delle strutture societarie del Gruppo; • conseguente trasformazione di Olivetti S.p.A. in Holding di controllo; tale processo è in fase di completamento anche per effetto della costituzione delle attività di servizi non tipiche di holding in società indipendenti che autonomamente continueranno ad offrire al Gruppo i loro servizi professionali in “outsourcing”, rendendosi disponibili per utilizzi da parti di terzi. In particolare: – nel corso dell’esercizio si è perfezionato lo scorporo del ramo d’azienda preposto all’amministrazione del personale di tutto il Gruppo in una società dedicata (Seva S.p.A.); – entro il primo semestre del 1997 le attività relative alla gestione del patrimonio immobiliare di tutto il Gruppo confluiranno nella controllata società immobiliare, attualmente denominata Immobiliare Ivrea S. Giovanni S.p.A. Il piano cessioni e di razionalizzazione della struttura societaria Coerentemente con le prospettive di mercato dei singoli settori tecnologici dettate dallo scenario esterno, già nel 1995 il Gruppo Olivetti aveva avviato un piano di riorganizzazione societaria fondato sul 14 Relazione sulla gestione mantenimento della presenza nelle attività con un forte potenziale di mercato come i servizi informatici e le telecomunicazioni, condizionando la permanenza nelle altre attività, principalmente nell’ambito del settore hardware, a presupposti positivi di redditività e cash flow già dall’esercizio 1996. Nel corso dell’anno, il Gruppo ha conseguentemente deciso di perseguire ed avviare trattative finalizzate a realizzare la cessione di Olivetti Personal Computers S.p.A., ed in considerazione degli accordi di cessione raggiunti (vedere “Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio”), il business di Olivetti Personal Computers, consolidato integralmente nel bilancio dell’esercizio 1996, è uscito dal perimetro operativo e di consolidamento del Gruppo all’inizio del secondo trimestre 1997. Il deterioramento della situazione finanziaria del Gruppo nel terzo trimestre 1996, ha indotto ad un severo piano di cessioni che ha comportato nell’ultimo trimestre dell’esercizio significative alienazioni di società e di partecipazioni non strategiche; il piano ha generato effetti finanziari positivi per oltre 800 miliardi. Le principali operazioni si possono così riassumere: • cessione dell’8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. a Bell Atlantic (già azionista con una partecipazione del 16,7%), che ha esercitato il diritto di prelazione spettante statutariamente ai soci; la cessione ha generato nell’esercizio un incasso di 404 miliardi di lire; • liquidazione degli investimenti di venture capital ancora detenuti dal Gruppo in aziende high-tech americane per un importo di 54 milioni di dollari (circa 83 miliardi di lire). Con riferimento al piano di riorganizzazione societaria, si ricorda anche il riacquisto da parte di Olivetti S.p.A., della partecipazione di controllo (51%) in Siab S.A. (joint venture con il gruppo Bull per la produzione di sistemi self-service bancari) da Tecnost S.p.A. L’operazione è finalizzata a trasferire tale attività nella costituenda Olsy, avente un’offerta imperniata sull’automazione bancaria con forti sinergie strategiche ed operative con SIAB (nel corso del 1996 la divisione Olivetti Systems & Services aveva già commercializzato, con marchio Olivetti, circa i due terzi della produzione di dispensatori di cassa di SIAB), ed è stata effettuata per un controvalore di 28 miliardi di lire, in linea con le valutazioni peritali. Nel corso dei primi mesi del 1997 il piano di cessioni è proseguito con la alienazione delle attività non italiane del Gruppo Decision Systems International (DSI), dedito prevalentemente alla manutenzione di sistemi informatici ed alla commercializzazione di unità periferiche (si veda “Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio), generando una riduzione complessiva dell’indebitamento di circa 13 miliardi di lire. Le strategie del Gruppo nelle diverse aree di business Con la progressiva alienazione delle attività non strategiche e con lo scorporo dei business strategici in società autonome, il Gruppo Olivetti ha assunto la connotazione di un insieme di società concentrate in tre principali aree, ognuna con coerenti strategie fondate su specifici vincoli ed obiettivi, in funzione delle potenzialità e delle condizioni di mercato dei singoli settori: 15 Relazione sulla gestione HOLDING Soluzioni e Servizi Servizi di TLC Prodotti per la Gestione Documentale Soluzioni e servizi per il mercato bancario, pubblica amministrazione e grande distribuzione Primo operatore privato sul mercato cellulare GSM in Italia Sistemi specializzati per l’automazione dei servizi Nuovo operatore privato nella telefonia fissa in Italia Produzione e commercializzazione di stampanti, copiatrici, fax e relativi accessori Altre attività Area Servizi di Telecomunicazione Olivetti ripone in quest’area gli obiettivi più ambiziosi: in un mondo dominato da crescenti esigenze di comunicazione, le aspettative relative all’andamento della domanda di servizi, sia su rete fissa che su rete mobile, sono molto favorevoli: i maggiori analisti concordano nel ritenere questo settore come uno dei mercati più dinamici nei prossimi anni. Già oggi la diffusione del fenomeno Internet, “la rete delle reti”, che abbatte le barriere della comunicazione dischiudendo nuove, immense opportunità nell’offerta di servizi e la crescita esplosiva della telefonìa mobile (nella sola Europa occidentale il numero degli abbonati a fine anno superava i 35 milioni, con un aumento del 57% sull’anno precedente) testimoniano la significativa espansione, oltre ogni previsione, del mercato. Estendendo la liberalizzazione alle infrastrutture e a quei servizi che ancora sono regolamentati, sarà possibile generare in Europa una nuova fase di grande sviluppo delle telecomunicazioni e dei servizi a valore aggiunto. È a questo scenario che Olivetti guarda nel perseguire con determinazione il proprio piano strategico, in coerenza con i vincoli e gli impegni di natura finanziaria, dettati dagli ingenti investimenti necessari per essere uno dei protagonisti del settore telecomunicazioni; in tale contesto la partecipazione di Olivetti nelle società operative (Omnitel ed Infostrada in primis) è avvenuta parallelemente all’ingresso di importanti soci internazionali, che contribuiscono con le risorse finanziarie e con l’esperienza e il know how nelle tecnologie dei servizi di telecomunicazione sviluppati in mercati già da molti anni aperti alla libera concorrenza. In considerazione della strategicità di tali mercati e della redditività attesa sugli investimenti, Olivetti ripone in quest’area le maggiori aspettative per il medio-lungo termine, pianificando nel breve periodo una significativa focalizzazione delle risorse finanziarie del Gruppo in questo settore pur nella consapevolezza di differire agli esercizi futuri l’equilibrio economico delle società che vi operano. Le società operative in quest’area sono: • Omnitel (Olivetti 35,5%): unico operatore privato in Italia nel settore delle comunicazioni cellulari su tecnologia GSM. Al 31.12.96, a soli 12 mesi dal lancio del servizio commerciale, Omnitel (2.876 addetti in 50 centri) aveva raggiunto il livello di 713.000 abbonati, con uno straordinario tasso di crescita assolutamente non comparabile con altri start-up. Nello stesso periodo la rete Omnitel, con 12 centri di commutazione ed oltre 1.500 stazioni radio base, aveva raggiunto una copertura pari al 60% del territorio italiano e al 90% della popolazione; 16 Relazione sulla gestione • Olivetti Telemedia che controlla: – Infostrada: società operante, in accordo con il processo di deregolamentazione in corso, nel mercato dei servizi di telecomunicazioni su rete fissa in Italia, con importanti contratti di outsourcing già acquisiti da grandi clienti; – altre società operanti nei segmenti dei nuovi media ed altri servizi di telecomunicazioni (tra le quali Hughes Olivetti Telecommunications, joint ventures con Hughes Network Systems). Area Soluzioni e Servizi Il mercato dei servizi nei prossimi anni continuerà ad essere dominato dalla crescente tendenza delle aziende a delegare con continuità la gestione delle proprie esigenze di automazione e a gestire problematiche complesse per progetti. La dimensione di questo mercato e le aspettative di crescita sono cospicue: la spesa europea per servizi di informatica è ammontata nel 1996 a 64,5 miliardi di dollari, pari a circa il 40% del mercato informatico totale. È prevista una crescita media del 7-7,5% nel triennio 1996-98, accompagnata da una profonda trasformazione delle caratteristiche della domanda. In particolare, i sistemi informativi aziendali, sempre più distribuiti e basati su architetture client-server, richiedono un insieme di nuovi servizi che si collocano a metà strada tra il supporto e la gestione, quali l’help-desk, il desk-top asset management e il network management. Inoltre, la domanda dei clienti è sempre più una domanda “globale”: la gestione del sistema informativo complessivo o di una sua parte sono attività sempre più sovrapposte e indistinguibili, che richiedono competenze simili o comunque complementari, mentre è prevalentemente attraverso la fornitura di soluzioni e progetti di System Integration che vengono commercializzati prodotti hardware “industry standard” o prodotti specificatamente studiati per esigenze di particolari mercati (specializzati). Il Gruppo Olivetti ha attraversato, come molti altri grandi gruppi, tutte le complesse fasi di trasformazione di questo mercato fronteggiando l’entrata di nuove aziende nell’area del software e dei servizi, sostenendo parallelamente la concorrenza dei principali fornitori di tecnologie e puntando sulla propria tradizione di eccellenza nei prodotti specializzati. Il Gruppo ha costruito in questo mercato negli anni una solida base di clienti, privilegiando l’offerta negli ambienti distribuiti (fondati su architetture informatiche decentrate) e in alcuni mercati selezionati. L’offerta è progressivamente evoluta, in coerenza con il mercato, riducendo il peso della commercializzazione di prodotti standard, in particolare se non parte di un progetto complesso, e trasformando le competenze nei prodotti specializzati in un importante “entry point” per offrire servizi e soluzioni completi. Anche l’offerta servizi ha subito una profonda trasformazione spostando il baricentro dalla tradizionale manutenzione dell’hardware alla fornitura di servizi innovativi. È questo il patrimonio commerciale e tecnologico cui Olivetti si riferisce nel confermare con determinazione la propria volontà di operare nel settore dei servizi informatici, che oggi costituisce la parte più significativa del fatturato del Gruppo, con una strategia complessiva vincolata dalla necessità di raggiungere l’equilibrio economico già a breve termine e fondata sulle capacità di autofinanziamento delle aziende che qui operano. Le società operative in quest’area di business sono: • Olsy S.p.A. (Olivetti Solutions); sino all’esercizio 1996 nota come Olivetti Systems & Services ed integrata nella capogruppo Olivetti S.p.A., Olsy offre soluzioni complete per risolvere le esigenze di automazione dei grandi clienti, particolarmente nei tre principali mercati Banche, Pubblica Amministrazione e Grande 17 Relazione sulla gestione Distribuzione, portando al mercato un’offerta integrata finalizzata a gestire l’evoluzione dei processi di Information Technology, anche con una vasta gamma di servizi rivolti a tutta l’industria. • Tecnost (48% Olivetti, il resto sul mercato azionario): società autonoma operante prevalentemente in Italia, con un’offerta di sistemi specializzati e di soluzioni per le esigenze di automazione dei servizi; Prodotti per la gestione documentale In quest’area le aspettative di mercato per le società con una presenza già consolidata sono favorevoli, dovute soprattutto all’espansione del segmento consumer ed all’esistenza di elevate barriere all’ingresso di nuovi concorrenti, causate dall’esigenza di disporre di rilevanti economie di scala e di un costante aggiornamento tecnologico. La diffusione delle nuove tecnologie di stampa ha inoltre dato nuovo impulso alla domanda di sostituzione; per contro, nell’esercizio 1996 quest’area di business ha sofferto di alcune criticità, che dovrebbero attenuarsi già a partire dal 1997, soprattutto in relazione al trend discendente dei prezzi. Olivetti intende continuare ad essere un importante concorrente in quest’area di mercato, facendo leva sul solido know-how tecnologico costruito nel corso degli anni e sulla capacità di tradurre ed integrare le competenze tecnologiche in prodotti capaci di soddisfare le diverse esigenze di mercato. Il raggiungimento degli obiettivi prefissati deve avvenire anche per questo settore in coerenza con il mantenimento di risultati economici e finanziari positivi. La presenza in quest’area è rappresentata da: • Olivetti Lexikon: opera con la missione di sviluppare, produrre e commercializzare prodotti che incorporano tecnologie di stampa per rispondere alle nuove esigenze del lavoro d’ufficio nelle imprese e alla domanda emergente dal mercato consumer e SOHO (Small Office – Home Office). Olivetti Lexikon assicura la continuazione della tradizionale presenza Olivetti nei mercati delle stampanti, prodotti per ufficio e accessori, settori in cui Olivetti detiene numerose leadership che poggiano su forti capacità di innovazione; • l’esercizio 1996 include ancora le attività e le risultanze economico-finanziarie di Olivetti Personal Computers, concernenti la produzione e commercializzazione di personal computer e server; tali attività nei primi mesi del 1997 sono state cedute a Piedmont International, società neo-costituita dal gruppo Centenary (vedere “Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio”), nella quale Olivetti manterrà una quota minoritaria. Il Gruppo Olivetti - Missioni delle società operative nel 1997 Servizi di TLC Costituire l’alternativa all’attuale monopolista, offrendo un’ampia gamma di prodotti e servizi di comunicazione mobile e fissa. Soluzioni e Servizi Fornire a selezionati clienti/mercati soluzioni e servizi basati su competenze specifiche nel campo dell’informatica distribuita e delle tecnologie di rete. Prodotti per la gestione documentale Progettare, produrre e commercializzare prodotti per il trattamento dei documenti, per rispondere alle nuove esigenze dell’ambiente d’ufficio ed alla domanda emergente del settore consumer e small office/home office (soho). 18 Relazione sulla gestione L’attività commerciale Settori di attività Nel 1996 il Gruppo Olivetti ha realizzato un fatturato di 8.304,3 miliardi di lire, registrando una flessione del 15,6% rispetto al 1995. Il calo è in parte generato dalla rivalutazione della lira nel corso dell’esercizio: la flessione percentuale al netto dell’effetto della evoluzione dei tassi di cambio, infatti, è stata pari all’11,1%; (–10,1% escludendo le variazioni intervenute sul perimetro di consolidamento, per cessioni e acquisizioni). La riduzione del fatturato del Gruppo si può attribuire, inoltre, ad una serie di fattori, congiunturali e strutturali, quali: • i gravi fatti extra gestionali, causa dei devastanti effetti in seguito precisati, hanno inevitabilmente comportato un atteggiamento di attesa da parte dei clienti, con detrimento delle trattative e delle potenzialità commerciali in corso; nonostante il Gruppo abbia recuperato una certa stabilità solo a partire dall’ultimo trimestre, le gravi conseguenze dei predetti eventi che a metà esercizio ne hanno minato la credibilità commerciale e finanziaria sono chiaramente dimostrati e quantificati dal trend di fatturato nel corso dell’anno: nel primo semestre è stato realizzato un fatturato di 4.225 miliardi di lire, pari al 51% del totale annuo, rispetto ad una stagionalità storica di fatturato nel primo semestre di circa il 45% del totale annuo, avendo il secondo semestre 1996 subìto un calo di fatturato del 20% rispetto al secondo semestre dell’anno precedente. • la necessaria focalizzazione dell’offerta, in particolare della Olivetti Systems & Services (oggi Olsy S.p.A.), su aree di business con migliori margini o maggiori potenzialità di mercato, quali i servizi informatici, per perseguire obiettivi di redditività superiore. L’analisi del fatturato per società operative, riportata di seguito, evidenzia la distribuzione della flessione sulle principali aree di business, con una particolare accentuazione per l’area prodotti, ad ulteriore testimonianza dei fattori extra gestionali che hanno coinvolto la società durante l’esercizio. Analisi del fatturato verso terzi per area di attività: Variazione (in miliardi di lire) Olivetti Systems & Services (*) Tecnost (*) Olivetti Lexikon Olivetti Personal Computers Olivetti Telemedia America Latina Attività diversificate Totale Gruppo a cambi costanti pari perimetro 1996 1995 assoluta 4.924,2 155,3 1.554,7 964,4 202,2 364,2 139,3 5.540,8 117,3 2.007,6 1.345,2 143,1 373,0 312,9 –616,6 38,0 –452,9 –380,8 59,1 –8,8 –173,6 –11,1% 32,4% –22,6% –28,3% 41,3% –2,4% –55,5% –4,8% 32,4% –18,8% –28,3% 42,0% 3,1% –55,2% –5,5% 32,4% –18,8% –28,3% 28,1% –0,3% 21,9% 8.304,3 9.839,9 –1.535,6 –15,6% –11,1% –10,1% (*) La divisione Olivetti Systems & Services include i dati di SIAB, a seguito del trasferimento, nel 1996, della partecipazione (joint-venture con Bull S.A. che ne detiene il 49%) da Tecnost S.p.A. a Olivetti S.p.A.; i valori 1995 sono riclassificati in coerenza con il 1996. Il volume d’affari è stato negativamente influenzato oltre che dalla generalizzata turbolenza generatasi intorno al Gruppo, anche dalle seguenti cause specifiche: – Olivetti Lexikon è stata particolarmente penalizzata dalla forte competizione sul mercato europeo nel segmento stampanti; 19 Relazione sulla gestione – Olivetti Personal Computers, dalla seconda metà dell’esercizio, ha subito gli effetti commerciali negativi derivanti dall’avviamento delle trattative di cessione; – la divisione Olivetti Systems & Services (oggi Olsy) ha evidenziato un calo più contenuto, anche considerato l’effetto della rivalutazione della lira (in quanto l’esposizione sui mercati internazionali di Olsy è superiore alla media aziendale: al netto effetto cambi la flessione è stata pari al 4,8%) ed inoltre la riduzione è stata in parte determinata dall’esigenza di focalizzare ulteriormente le vendite sui servizi e sui principali clienti al fine di razionalizzare i costi di struttura. Tecnost si conferma ulteriormente come un gruppo in solida crescita, concentrato principalmente sul mercato italiano e con significative posizioni di eccellenza nell’automazione dei servizi. Olivetti Telemedia ha presentato nell’esercizio un’espansione di fatturato, pur nei limiti derivanti dalla stretta regolamentazione che ancora caratterizza il mercato della telefonia fissa in Italia. Altre aree di business strategiche per il Gruppo, come l’America Latina (con un’offerta di prodotti, sistemi e servizi informatici e con una presenza diretta in pressoché tutti i paesi del continente) hanno confermato un positivo andamento, dovuto anche ad una favorevole dinamica del mercato. La ripartizione del fatturato verso terzi evidenzia la rilevanza relativa della Olivetti Systems & Services (oggi Olsy S.p.A.), che contribuisce per oltre il 59% del totale. Olivetti Lexikon rappresenta il 18,7%, che diventa il 22% includendo anche le vendite effettuate attraverso Olsy. Olivetti Personal Computers nel 1996 riduce all’11,6% il proprio contributo sul fatturato totale di Gruppo (20,8% includendo il fatturato realizzato tramite la Olivetti Systems & Services ). Ripartizione del fatturato per Società operative - 1996 America Latina 4,4 % Tecnost 1,9 % Olivetti Personal Computers 11,6 % Olivetti Systems & Services 59,3 % Attività diversificate 1,7 % Olivetti Telemedia 2,4 % Olivetti Lexikon 18,7 % L’andamento dei ricavi infragruppo evidenzia l’importante ruolo di canale commerciale rappresentato dalla Olivetti Systems & Services (Olsy), con le vendite integrate nella propria offerta di personal computer e server prodotti da Olivetti Personal Computers e con le stampanti specializzate, commercializzate su base esclusiva, prodotte da Olivetti Lexikon. Con il 2,4% del fatturato totale, Olivetti Telemedia costituisce una parte relativamente poco significativa, ma in forte crescita, del fatturato del Gruppo. 20 Relazione sulla gestione L’Area America Latina e Tecnost rappresentano inoltre rispettivamente il 4,4% e l’1,7% del fatturato consolidato, mentre le “attività diversificate”, che non rivestono connotazioni di coerenza strategica con il core business del Gruppo, sono ormai una componente marginale del fatturato del Gruppo. Mercati geografici Con riferimento ai mercati di destinazione, la distribuzione del fatturato evidenzia ancora, anche considerando l’effetto cambio, la debolezza relativa per Olivetti del mercato italiano; infatti la quota del mercato nazionale sul totale del fatturato del Gruppo è scesa a poco più del 30% nel 1996 dal quasi 40% all’inizio degli anni ‘90. Tale andamento, principalmente correlato alla debolezza strutturale della domanda in Italia rispetto ad altri paesi europei, evidenzia comunque la capacità del Gruppo di posizionarsi sui mercati maggiormente competitivi, anche se in alcuni casi dominati da concorrenti che beneficiano di una quota significativa del proprio mercato interno. Analisi del fatturato per area geografica: (in miliardi di lire) Italia Altri paesi europei Totale Europa Resto del mondo Totale ricavi Variazione assoluta % 1996 % 1995 % 2.556,6 4.021,1 30,8 48,4 3.057,4 4.812,5 31,1 48,9 500,8 791,4 –16,4 –16,4 6.577,7 79,2 7.869,9 80,0 1.292,2 –16,4 1.726,6 20,8 1.970,0 20,0 243,4 –12,4 8.304,3 100,0 9.839,9 100,0 1.535,6 –15,6 Ripartizione del fatturato per area geografica - 1996 Resto del mondo 21 % Italia 31 % Altri paesi europei 48 % Nel 1996 i mercati europei più rilevanti per il fatturato del Gruppo sono stati la Gran Bretagna con 837,8 miliardi, i Paesi Bassi con 751,2 miliardi, la Francia con 696,9 miliardi e la Germania con 679,6 miliardi. 21 Relazione sulla gestione Le principali società / aree operative Olsy (anche Olivetti Solutions) è la società, costituita all’inizio del 1997, che accorpa le attività precedentemente della divisione Olivetti Systems & Services, già autonomamente operative nell’esercizio 1996, pur essendo per la gran parte dell’attività commerciale in Italia ancora appartenente al bilancio della società Capogruppo. Olsy rappresenta il 59% del fatturato del Gruppo; con 4.924,2 miliardi di lire fatturati a terzi nel 1996 e 13.814 addetti, Olsy, singolarmente considerata, è non solo uno dei grandi concorrenti del mercato delle soluzioni e dei servizi informatici a livello europeo, ma anche una delle più grandi realtà in Italia. Missione della società è fornire ai propri clienti soluzioni e servizi informatici, portando al mercato un’offerta integrata, finalizzata a gestire le complesse fasi di cambiamento ed evoluzione dei sistemi informativi e a mantenerne nel tempo l’efficienza. La missione di Olsy è frutto di una costante evoluzione avvenuta negli anni con la sua trasformazione da fornitore di piattaforme a fornitore di soluzioni e servizi. L’offerta è rivolta prevalentemente alle esigenze di automazione dei grandi clienti, in particolare nel settore delle banche, della pubblica amministrazione e della grande distribuzione. Olsy si caratterizza per la significativa penetrazione sui mercati esteri (solo un terzo del suo fatturato deriva dal mercato interno), che attesta la credibilità e l’efficacia della sua offerta, fondata su un diffuso patrimonio di clienti. Italia 33,9 % Resto del Mondo 20,5 % Resto d’Europa 44,6 % La ripartizione del fatturato per aree di business esprime l’evoluzione del posizionamento di Olsy, avvenuta coerentemente con le profonde trasformazioni della domanda: i servizi e le soluzioni costituiscono la parte centrale dell’offerta, mentre i prodotti specializzati costituiscono un importante fattore discriminante per i clienti, da gestire con la massima flessibilità. 22 Relazione sulla gestione È questa tipologia di offerta che rende Olsy un vero “systems integrator”: Olsy non ha una propria base produttiva (se si eccettua la produzione di dispensatori di cassa effettuata da SIAB in Francia con economie di scala fondate su forniture anche ad altri concorrenti), ma possiede le competenze per selezionare ed integrare nella propria offerta le migliori tecnologie disponibili sul mercato, nonché per indirizzare i clienti verso le architetture informatiche più aderenti alle loro esigenze. Banche 55 % Telecom 8 % Distribuzione 4 % Altri (offerta “cross industry”) 11 % Pubblica Amministrazione 22 % La cessione delle attività relative alla produzione e commercializzazione di personal computer effettuata dal Gruppo Olivetti all’inizio del 1997 realizza ulteriormente questo obiettivo strategico: l'accordo con Piedmont Int. ha instaurato un rapporto di reciproca collaborazione con un continuo scambio di informazioni che consente la progettazione e la realizzazione di personal computer e server rispondenti alle esigenze specifiche dei clienti Olsy, pur consentendole la massima flessibilità di accesso ad altri fornitori. L’azienda ha, in sintesi, acquisito un assetto produttivo altamente flessibile, quasi una fabbrica virtuale, attraverso una rete di fornitori, con la possibilità di dedicarsi completamente all’offerta di soluzioni e servizi; in coerenza con tale strategia, sono stati centralmente negoziati dei contratti quadro con i maggiori fornitori di tecnologia, assicurando alle consociate commerciali – e quindi al cliente – le migliori condizioni in termini di prezzo/prestazione. Nel corso dell’esercizio sono state intraprese numerose azioni destinate a rafforzare la strategia di Olsy e ad alleggerire ulteriormente la struttura dei costi: a) avvio di nuovi processi logistici, basati sulla decentralizzazione dei magazzini, l’introduzione di piattaforme per la configurazione e distribuzione dei prodotti hanno consentito di ottenere riduzioni degli indici di rotazione delle giacenze; b) sono state inoltre negoziate nuove modalità di consegna con i principali fornitori, per ottenere consegne dirette sulle piattaforme locali di configurazione o anche presso i clienti finali; c) la gestione degli acquisti è stata profondamente rivista, migliorandone i processi di base, con particolare attenzione alla realizzazione di procedure standard, di processi più lineari per ridurre i tempi tecnici di gestione, i costi e migliorare la qualità dell’intero processo. 23 Relazione sulla gestione Il mercato Il mercato dei servizi presenta notevoli fattori di sviluppo in prospettiva: in Europa, il processo di integrazione nel mercato unico ha accentuato le esigenze di automazione del consumatore, mentre lo sviluppo delle infrastrutture di rete e soprattutto la diffusione del fenomeno Internet sta veicolando la domanda attraverso nuove forme di interscambio fondate, ad esempio, sul commercio elettronico; inoltre, la costituzione dell’Unione Monetaria comporta la reingegnerizzazione dei sistemi informativi e spinge il sistema bancario verso una maggiore efficienza ed infine i processi di privatizzazione e sburocratizzazione in corso rinnovano la domanda di servizi in “outsourcing” e parallelamente incentivano la Pubblica Amministrazione ed i fornitori di servizi pubblici ad effettuare nuovi investimenti. Ovunque queste tendenze sono caratterizzate dalla diffusa esigenza di nuovi servizi, integrati in offerte modulari e progressivamente potenziabili, dove è premiata la capacità di offrire al cliente una consulenza fondata sull’instaurazione di un rapporto di partnership, più che un rapporto di fornitura. Le componenti dell’offerta, quali lo sviluppo di un’applicazione, la sua evoluzione (in funzione delle esigenze del cliente e degli sviluppi della tecnologia e degli standard), il suo supporto, oppure la completa gestione del Sistema Informativo complessivo sono attività sempre più sovrapposte e indistinguibili che richiedono competenze integrate, simili e complementari. Le risorse informatiche, progressivamente sempre più distribuite e basate su architetture client-server, richiedono un insieme di nuovi servizi che variano dall’analisi dei processi, alla consulenza, al disegno e implementazione fino alla gestione dell’operatività. Le aree di maggiore crescita e redditività sono quelle di supporto tecnologico e/o all’utenza (help-desk), la gestione delle reti, e l’outsourcing “selettivo”, ovvero la capacità di ridisegnare i processi di supporto allocando internamente (insourcing) o esternamente (outsourcing) le diverse linee di servizi. Nell’ambito delle applicazioni, le aree a maggiore crescita sono le soluzioni Internet/Intranet, la gestione documentale e delle immagini, il workflow, le forme di pagamento elettronico, i servizi on-line. Il mercato informatico include segmenti alquanto differenti in termini di dimensioni e potenzialità di crescita: i mercati verticali su cui è focalizzata l’offerta Olsy (finanza, distribuzione, pubblica amministrazione e servizi di pubblica utilità), rappresentano oltre il 50% del mercato europeo totale. 40 spesa US$ mld 35 crescita % annua 30 25 20 15 10 5 0 fonte: IDC 1996 Finanza Distribuzione 24 Pubblica Servizi di Amministrazione Pubblica Utilità Relazione sulla gestione L’offerta La strategia di Olsy si ispira ad una crescente focalizzazione dell’offerta su mercati e clienti. Olsy opera con una solida base di principali clienti (circa 500 che costituiscono più del 60% del fatturato) nei tre mercati verticali di eccellenza, con relazioni di partnership basate sulla capacità di Olsy di gestire il cambiamento derivante dal progresso tecnologico. L’elemento comune ai mercati sui quali Olsy è focalizzata è l’ambiente informatico distribuito, in particolare con soluzioni studiate per quel segmento di mercato nel quale l’utente è in diretto contatto con il fornitore. L’ambiente distribuito sta emergendo come area chiave all’interno delle grandi organizzazioni diffuse sul territorio e, come evidenziato dall’analisi dei trends di mercato, costituisce la parte a più rapida crescita del mercato dei servizi. Olsy rivolge già oggi la propria offerta prevalentemente a questo settore – realizzandovi oltre il 70% del proprio fatturato – con competenze incentrate sui sistemi aperti e standard, sulle architetture distribuite di tipo client/server, sul decentramento e sulle reti. Questa competenza è accompagnata da una cultura aperta e “multivendor” che consente di adattare ed integrare i migliori prodotti disponibili sul mercato. Nel 1996 Olsy si è riconfermata, per il terzo anno consecutivo, come leader in Europa in quest’area di servizi, con una quota di mercato pari all' 8,4% (fonte: Gartner Group-Dataquest ‘96). L’offerta di Olsy si snoda su tre diversi piani riflettendo da un lato un approccio di mercato fondato sulla specializzazione verticale (offerta di un’ampia gamma di servizi per alcuni mercati specifici) e dando un approccio orizzontale rivolto a problematiche comuni ai vari mercati (es. la consulenza, la manutenzione HW, nuovi servizi di supporto/operation, nuove tecnologie e ambienti applicativi, ecc.) che offrono maggiori spazi di competizione e spesso margini superiori. olipro olinet oliservice Skill e strumenti informativi e multimediali... ...integrati attraverso le competenze nel networking... ...e supportati da servizi ed assistenza L’offerta attuale è basata su: a) un insieme di soluzioni verticali per le banche, la pubblica amministrazione, i servizi e il retail supportata dalla linea di business OliPro; b) un set integrato di servizi di supporto e gestione per l’ambiente informatico distribuito supportata dalle linee di business OliService e OliNet; OliPRO offre progetti completi, dallo sviluppo di soluzioni alla System Integration includendo analisi, disegno, validazione e realizzazione fino alla consegna e roll out di soluzioni complete. L’offerta OliPRO si focalizza sui tre principali settori verticali e su quelle operazioni dove è maggiore l’esigenza di interfacciare il cliente finale (es. operazioni di agenzia). La gamma di soluzioni fornite si basa su applicazioni verticali per le agenzie bancarie (es. sportello, consulenza, marketing), canali alternativi di distribuzione dei servizi finanziari (es. aree self-service, home 25 Relazione sulla gestione banking), monetica ed inoltre applicazioni orizzontali quali rete di chioschi multimediali, gestione documentale, workflow, gestione delle sale di emergenza (ospedali, polizia, vigili del fuoco, protezione civile). Queste soluzioni sono supportate da una serie di sistemi specializzati come i dispensatori di cassa automatici, i terminali P.O.S., le stampanti specializzate e i chioschi multimediali. OliService include tutti i servizi offerti con la finalità di fornire supporto alle operazioni dei propri clienti con lo scopo di sviluppare la disponibilità e l’efficienza della base installata, riducendone i complessivi costi di gestione. Il ventaglio dei servizi offerti include la manutenzione hardware del parco installato proprio o di terzi, le vendite di parti e add-ons ed i servizi più innovativi, quali i servizi di outsourcing, o di consulenza (dalla valutazione dei costi, all’installazione e attivazione di ambienti distribuiti di desktop, alla preparazione e gestione del parco ecc.). OliNet include un insieme di servizi di rete, che estendendosi oltre il tradizionale concetto di trasmissione dati evolvono fino ad uno spettro più esteso di “corporate communications” quali comunicazioni voce, data e video e che quindi approda, ad esempio, a soluzioni complete per “edifici intelligenti”. L’offerta unisce le competenze sviluppate nell’area “network evolution” con quelle sviluppate nel segmento “network management”. I servizi di “network evolution” forniscono una serie completa di progetti finalizzati all’installazione e monitoraggio delle infrastrutture di rete, inclusa la fornitura di tecnologie disponibili sul mercato quali Cisco, AT&T and Bay Networks. I servizi di “network management” possono essere forniti sia a distanza remota che presso il cliente, ove il cliente intenda avvalersi di un servizio di outsourcing completo, l’offerta include la possibilità di collegarsi ad un SUPPORTNet Control Centre (SCC), che permette di monitorare e gestire a distanza i sistemi del cliente, rimuovendo addirittura problemi che possono generare un deterioramento della rete. “Operations Room” e “Centri SUPPORTnet” - Copertura Territoriale Spokane Leiden Brussels Tokyo Copenhagen Milton Keynes Singapore Sydney Frankfurt Paris Ivrea Milan Madrid Johannesburg 26 Relazione sulla gestione OliNET ha anche un’offerta Internet/Intranet, chiamata OliWEB, sviluppata in cooperazione con partners esterni ed altre società del Gruppo Telemedia, che include la consulenza in merito al modello da realizzare, alla pianificazione del contenuto, al management del Web Server, fino al supporto e manutenzione. *** Il futuro di Olsy è legato alla capacità di sfruttare il profondo rinnovamento che l’azienda ha saputo realizzare razionalizzando i processi, riducendo i costi operativi, ridefininendo la propria offerta, ed infine potenziando l’organizzazione commerciale. I vincoli e le criticità si configurano nelle esigenze di ulteriore focalizzazione su paesi/mercati/clienti principali, per massimizzare il ritorno sui più significativi investimenti effettuati e soprattutto, considerate le scarse opportunità offerte dal mercato italiano, per rafforzare il posizionamento nei maggiori paesi europei caratterizzati dalle maggiori opportunità di sviluppo, ma anche con forti concorrenti locali. Il 1996, per Olsy e per Il Gruppo, è stato ancora un anno di forte evoluzione, riorganizzazione e cambiamento contrassegnato da eventi straordinari ed imprevedibili; l’esercizio in corso costituisce la verifica della valenza operativa e strategica delle azioni intraprese. 27 Relazione sulla gestione Il Gruppo Tecnost, di cui Olivetti detiene il 48% del capitale, è stato costituito nel 1986 per operare nel settore dei sistemi informatici specializzati per l’automazione dei servizi; nel 1996 il Gruppo Tecnost ha fatturato complessivamente 197 miliardi di lire (di cui 155 miliardi a terzi) occupando 666 addetti. Il fatturato 1996 non include la società SIAB, la cui partecipazione è stata ceduta nel corso dell’anno a Olivetti S.p.A. Missione della società è fornire applicazioni di automazione studiate sulle necessità degli utenti, sviluppando costantemente il proprio know how nelle tecnologie elettroniche, informatiche e multimediali. La società opera in due aree strategiche di riferimento: • l’automazione di sportello per servizi al pubblico quali sistemi per pronostici, sistemi per bigliettazione, sistemi self-service per l’automazione di sportello ed informazione; • i sistemi di controllo e gestione per traffico urbano, sicurezza e automazione degli edifici e sistemi di collaudo per l’industria elettronica. La percentuale di fatturato derivante dalla fornitura di sistemi specializzati è dell’ordine dell’75%; il restante 25% deriva dalla fornitura di servizi. Il Gruppo Tecnost opera prevalentemente sul mercato italiano che contribuisce per oltre il 90% del fatturato. Organizzativamente, Tecnost indirizza le aree di mercato tramite diverse società, che operano all’interno del Gruppo con un unico coordinamento ed un controllo centralizzato, pur mantenendo una notevole autonomia all’interno del proprio settore di riferimento ed immagine ed identità propria: • TECNOST S.C. (Sistemi di collaudo ed ingegneria dei sistemi) • MAEL (Sistemi per pronostici, bigliettazione ed automazione di sportello) • TECNOTOUR (sistemi per la gestione di impianti autostradali, trasporti urbani e comprensori turistici) L’esercizio 1996 include anche le risultanze della società Dating (sistemi di controllo presenze, accessi e movimentazioni, sicurezza ed automazione degli edifici) ceduta nel corso dei primi mesi del 1997, in coerenza con il processo di focalizzazione del Gruppo nelle due aree strategiche di riferimento. Le sinergie tra le diverse società operative configurano Tecnost come un raggruppamento coerente di aziende con tecnologie di base comuni, proiettate su diverse applicazioni: • struttura dei sistemi comune ed in evoluzione verso reti di servizi (sistemi self-service, sistemi di bigliettazione, terminali di sportello); • moduli tecnologici a fattor comune (governi, moduli funzionanti, moduli magnetici, stampanti, piattaforme software); • sviluppo prodotti guidati da specifiche esigenze applicative (soluzioni tecnologiche avanzate per specifiche applicazioni); • criteri organizzativi ed orientamenti di business comuni. I risultati economici, finanziari e di mercato del Gruppo Tecnost esprimono il successo che la società ha riportato in modo pressoché costante dalla sua creazione ad oggi. I principali punti di forza del Gruppo Tecnost sono costituiti da un gruppo di management altamente qualificato; da una riconosciuta leadership di mercato in ogni singola nicchia nella quale operano le 28 Relazione sulla gestione società ed in particolare nel mercato italiano dell’automazione dei giochi, oltre che da un alto livello di investimenti in Ricerca e Sviluppo che garantisce il costante aggiornamento tecnologico dell’offerta. Il mantenimento dei positivi risultati impone una continua opera per mantenere i costi della società in linea con la crescente competitività del mercato e per condurre le strategie commerciali al passo con la continua evoluzione tecnologica. L’andamento del mercato e il posizionamento di Tecnost Nel settore di automazione del traffico, mobilità e parcheggi, Tecnotour è leader sul mercato italiano nonostante l’elevata competitività che riduce i margini medi. L’area di automazione dei giochi, nella quale opera con successo Mael, leader in Italia, presenta grosse opportunità grazie all’espansione della rete di raccolta del lotto, il contratto Totocalcio/Totogol e l’entrata nel mondo delle scommesse ippiche. Con l’implementazione di nuovi sviluppi prestazionali nei sistemi di collaudo per circuiti stampati e per piastre montate, Tecnost S.C. ha ampliato l’offerta con l’incremento del numero di versioni disponibili. Il Gruppo Tecnost intende, per il futuro, incrementare la quota di mercato nei settori in cui opera migliorando ulteriormente la propria redditività. 29 Relazione sulla gestione Olivetti Lexikon S.p.A., costituita il 1° gennaio 1996 come società indipendente, gestisce le attività del Gruppo nel settore delle stampanti, dei prodotti per ufficio e degli accessori, contribuendo per il 18,7% del fatturato globale. Olivetti Lexikon ha la missione di sviluppare, produrre, commercializzare prodotti per la stampa, la duplicazione e la trasmissione di documenti, per rispondere, in uno scenario dominato da crescenti esigenze di interconnessione, alle nuove esigenze del lavoro d’ufficio nelle imprese e alla domanda emergente dal mercato consumer e SoHo (Small-Office Home-Office). Nel 1996 Olivetti Lexikon ha fatturato complessivamente 1.823,1 miliardi di lire di cui circa 270 infragruppo, occupando 5.048 addetti. La ripartizione del fatturato evidenzia il prevalente posizionamento di Olivetti Lexikon in tre segmenti di mercato: stampanti (17%), copiatrici (21%) e fax (10%). La presenza in altri settori di mercato, quali lo scrivere, il calcolo e i registratori di cassa, rappresenta circa il 25% del fatturato complessivo. Un contributo molto importante, anche dal punto di vista reddituale, deriva dal mercato degli accessori che contribuisce per circa il 27% del fatturato. Altro 25 % Stampanti 17 % Accessori 27 % Riprografia 21 % Fax 10 % La presenza di Olivetti Lexikon si estende sui mercati mondiali grazie ad un marchio riconosciuto a livello internazionale, in particolare nell’area dei prodotti per ufficio, che si fonda sulla consolidata capacità di integrare diverse tecnologie in un singolo prodotto. 30 Relazione sulla gestione La presenza si focalizza in particolare sul mercato europeo, che rappresenta il 79% del fatturato totale. Nord America 11 % Altri Mondo 5 % America Latina 5 % Italia 24 % Altri Europa 55 % La società raccoglie un’eredità di significativo successo per il Gruppo e si posiziona tra i leader nel proprio mercato di riferimento, con un’offerta che unisce cultura, tradizione e consolidata esperienza di progettazione, produzione e commercializzazione. I principali punti di forza di Olivetti Lexikon derivano da un solido know-how tecnologico costruito nel corso degli anni, e dalla capacità di tradurre e integrare le competenze tecnologiche in prodotti capaci di soddisfare le diverse esigenze di mercato. A ciò si aggiunge una rete distributiva capillare e flessibile e una estesa capacità produttiva, che include anche la ultra-decennale joint-venture con Canon. In particolare Olivetti Lexikon conta su una forte competenza e tradizione nella tecnologia ink-jet: dalla seconda metà degli anni ’80 Olivetti ha intuito l’enorme potenzialità di questa tecnologia e attualmente è l’unica azienda europea con propri brevetti, fruendo anche di un accordo cross-license tecnologico con Canon. Olivetti Lexikon vanta inoltre specifiche competenze nella tecnologia meccanica per lo sviluppo di sofisticati dispositivi per la gestione dei movimenti carta che costituiscono una significativa barriera all’ingresso di nuovi concorrenti e la base su cui costruire un’offerta innovativa e competitiva. Olivetti Lexikon attribuisce un importante ruolo alla Ricerca e Sviluppo, che appare rilevante soprattutto in alcune aree tecnologiche. La tecnologia ink-jet è alla base di stampanti, fax e periferiche multi-funzionali, prodotti di basso costo e di elevate prestazioni/funzioni, destinati a una diffusione di massa. In una prospettiva di più lungo termine, stampanti ink-jet a colori o fax multifunzionali potranno divenire dotazione comune delle famiglie in seguito all’affermazione della fotografia e della TV digitali e dell’accesso crescente a Internet. Nelle tecnologie di stampa a matrice l’interesse di Lexikon si concentra principalmente sulle stampanti specializzate, che richiedono soluzioni d’avanguardia non solo per il dispositivo di stampa, ma anche per il trascinamento meccanico della carta. Inoltre toner e accessori sono divenuti un’area importante per la R&S, considerando la rilevanza ai fini della qualità della stampa, dei costi di gestione delle macchine e del rispetto delle norme ambientali. 31 Relazione sulla gestione L’andamento del mercato e il posizionamento di Olivetti Lexikon Il mercato dei prodotti a tecnologia a getto d’inchiostro (ink-jet) continua ad offrire enormi opportunità di crescita soprattutto nel settore dei facsimile. La fase di grande sviluppo, prevista in continua crescita anche nel 1997, è stata generata dai progressi della tecnologia, che ha abbattuto i costi, rendendo accessibili i fax plain-paper a nuove categorie di utenti e innescando un vasto processo di sostituzione dei fax termici. Inoltre, lo sviluppo di prodotti multifunzionali a basso costo (fax, stampante, scanner, copiatrice, segreteria telefonica) rende ancor più interessanti questi prodotti per nuove grandi masse di utenti. I fax plain paper e i fax multifunzionali sono l’area di business che presenta i tassi di crescita più elevati per Olivetti Lexikon, grazie alla leadership tecnologica (investimenti tempestivi e know-how proprietario) e ad un ambiente competitivo che ancora beneficia di un relativamente ridotto numero di concorrenti. In questo settore Olivetti Lexikon ha migliorato la sua quota di mercato passando dal 9,8% al 11,6% in Europa. L’incremento in termini di volumi totali è stato di oltre il 70%, con quasi 400.000 fax venduti (circa la metà plain-paper). Questa eccezionale performance è stata resa possibile grazie all’introduzione della famiglia di prodotti OFX 1000, una serie di quattro modelli con caratteristiche crescenti di funzionalità e prestazioni integrate, sviluppata interamente da Olivetti Lexikon. I nuovi modelli sono entrati, attraverso il canale OEM, nel catalogo di importanti aziende e PPT europee come Siemens, Bosch, Telia, Belgacom, BT e France Telecom. Olivetti Lexikon intende investire ulteriormente in quest’area, puntando sui prodotti di basso costo per l’ambiente domestico e sui prodotti multifunzionali. Il progresso della tecnologia ink-jet, che offre sempre migliori qualità e velocità di stampa, funzionalità (colore) e rapporti prezzo/prestazioni, influenza in modo determinante anche l’evoluzione del mercato stampanti, che presenta nel 1996 una crescita a due cifre rispetto al 1995, pur evidenziando un marcato rallentamento rispetto agli anni precedenti. Il rallentamento della crescita, particolarmente accentuato in valore, è generato dalla sempre maggiore pressione competitiva sui prezzi generata dagli stessi possessori della tecnologia e dallo sviluppo competitivo di stampanti laser a basso costo, che, facendo leva su affidabilità e velocità di stampa, hanno rinnovato l’interesse degli utenti business. Per contro, la domanda continua ad essere alimentata dal mercato di sostituzione delle vecchie stampanti a impatto e dalle nuove installazioni di personal computer nelle imprese; l’accesso al mercato di nuove categorie di utenti (famiglie e area Small office/Home office) è inoltre in fase fortemente crescente. Nel 1997 si prevede pertanto un’attenuazione del trend discendente dei prezzi. In questo segmento nel 1996 Olivetti Lexikon ha consolidato la propria quota di mercato in Europa ad oltre il 4%, grazie all’introduzione di modelli quali la stampante JP 90 e JP 170C, con caratteristiche innovative e positivo rapporto prezzo/prestazioni. Recentemente l’offerta è stata ulteriormente rinnovata, con l’introduzione di una stampante bubble JP 790 con tecnologia colore pentacronica. Nel settore delle stampanti specializzate Olivetti Lexikon è leader in Europa insieme ad IBM, con una quota di mercato nel settore bancario intorno al 30%. I prodotti vengono veicolati, su base esclusiva, attraverso i canali della divisione Olivetti Systems & Services (oggi Olsy). La posizione di leadership è stata raggiunta grazie all’elevato know-how tecnologico e alla robusta penetrazione nell’automazione delle agenzie bancarie; anche il mercato della distribuzione e la pubblica amministrazione rappresentano potenzialità commerciali crescenti. Nel 1996 è stata rinnovata completamente la gamma delle stampanti bancarie (PR2) e retail (PR4) ed è stato avviato lo sviluppo di una stampante per le poste. 32 Relazione sulla gestione Il segmento riprografia, nonostante il mercato europeo sia stazionario, è strategico per Olivetti Lexikon per le posizioni consolidate in alcuni paesi, per il considerevole contributo al fatturato e per il peso significativo del mercato accessori. Olivetti Canon Industriale è il secondo produttore di copiatrici in Europa, con una focalizzazione sulle macchine da 15-20 pagine al minuto, vendute da Canon e da Lexikon, con i rispettivi marchi. In una prospettiva di medio lungo termine, la diffusione della tecnologia digitale e il collegamento in rete sono destinati a rivoluzionare il mercato e l’industria riprografica. I segmenti di mercato minori quali lo scrivere, il calcolo e i registratori di cassa continuano a rappresentare una fonte di business positiva per Olivetti Lexikon, nonostante il declino del mercato comporti una inevitabile progressiva riduzione dell’incidenza di questi settori sul fatturato complessivo. Il forte sviluppo della base installata di stampanti ink-jet e laser, di fax e di copiatrici offre prospettive di grande interesse per gli accessori: domanda crescente e margini soddisfacenti hanno un effetto stabilizzante sul business dei prodotti hardware. I vincoli delle normative ambientali hanno inoltre aumentato la rilevanza del know-how tecnologico in questo settore. Olivetti Lexikon produce accessori per stampanti ink-jet, laser e a matrice, fax plain paper, macchine per scrivere, calcolatrici, copiatrici. La gamma è quindi molto ampia e fa riferimento ad un’importante base installata. La struttura produttiva di Olivetti Lexikon è costituita da due principali poli industriali: Messico per le macchine per scrivere e il calcolo e Italia per stampanti, copiatrici ed accessori. Le produzioni di fax plain paper sono invece affidate in outsourcing, mentre la produzione dei registratori di cassa è realizzata in altre realtà industriali del Gruppo Olivetti. Le attività produttive di Olivetti Lexikon si estendono alla riprografia con la joint-venture (al 50%) tecnologica e industriale stipulata con Canon nel 1987 (Olivetti Canon Industriale – OCI), per lo sviluppo e la produzione di copiatrici di fascia medio-bassa e prodotti correlati. Attraverso questa alleanza, che consente di raggiungere importanti economie di scala a livello produttivo, Olivetti Lexikon integra il know-how riprografico e inkjet di Canon con le proprie competenze. La struttura distributiva, vasta e capillare, garantisce a Olivetti Lexikon una solida presenza internazionale, focalizzata in Europa ma estesa in tutto il mondo con 17 consociate commerciali, 4 filiali che riportano direttamente alla consociata e gestiscono i singoli paesi oltre a 12 uffici di rappresentanza. La struttura distributiva indiretta dispone di una rete di oltre 2.000 dealer per i prodotti professionali a cui si aggiungono migliaia di punti vendita associati ai principali distributori e i mass merchandiser per la commercializzazione di prodotti consumer. Le vendite dirette riguardano grandi clienti e accordi OEM; pesano per circa il 5% del fatturato di Lexikon ed includono in particolare numerosi grandi operatori di Poste e Telecomunicazioni europei. *** Nell’esercizio 1996 Olivetti Lexikon, come analizzato più in dettaglio di seguito (“L’andamento economico e finanziario dell’esercizio”), ha presentato dei risultati in flessione rispetto al 1995, che rispecchiano alcune principali cause: • la generalizzata turbolenza creatasi intorno al Gruppo, particolarmente nel secondo semestre dell’anno, ha avuto un impatto negativo sull’andamento commerciale della società; • la forte pressione competitiva sul segmento stampanti, con accentuate tensioni sui prezzi; • una generale stagnazione della domanda in particolare nel settore consumer. 33 Relazione sulla gestione Nel 1996 è stato dato ulteriore impulso a numerose azioni finalizzate, da un lato, ad abbattere ulteriormente la struttura dei costi e, dall’altro, ad aumentare i volumi di vendita. La prima serie di interventi effettuati nel periodo 1995-96, ha determinato la chiusura degli stabilimenti di Singapore, Spagna e Brasile con trasferimento dell’attività in Messico ed in Italia; è stata inoltre costituita a Scarmagno una struttura dedicata all’avviamento di nuovi prodotti e sono state rafforzate le strutture tecniche di R&S e dell’unità produttiva di Scarmagno ed in Messico. Sul fronte commerciale, oltre al continuo rinnovamento dell’offerta, Olivetti Lexikon intende massimizzare le quantità vendute migliorando il mix e la qualità dei canali commerciali e la conoscenza del marchio negli ambienti consumer. Le azioni prevedono il potenziamento della struttura commerciale esistente (anche con interventi di supporto per la formazione e riqualificazione dei dealer e della forza di vendita), l’apertura di nuovi canali distributivi quali i Value Added Reseller, i Retailer e il potenziamento del canale diretto. L’evoluzione dei canali di vendita nel mercato dei prodotti per ufficio e la maggiore attenzione specificamente rivolta da Lexikon al mercato consumer e SoHo è destinata ad aumentare, già nel 1997, la quota del fatturato realizzato tramite la grande distribuzione (mass merchandisers e distributori). Globalmente Lexikon intende infine intensificare gli investimenti in pubblicità. 34 Relazione sulla gestione Olivetti Personal Computers S.p.A opera nel settore dei personal computer, dei notebook e dei server contribuendo nell’esercizio 1996 per l’11,6% del fatturato totale del Gruppo Olivetti. Nel 1996 Olivetti Personal Computers, che occupa 1.669 addetti, ha registrato un fatturato pari a 1.740,5 miliardi di lire, di cui il 44,6% realizzato infragruppo, principalmente per mezzo della divisione Olivetti Systems & Services (oggi Olsy), che commercializza tali prodotti presso i propri grandi clienti. Le vendite totali nell’esercizio 1996 sono state pari a circa 700.000 unità, in lieve flessione rispetto al 1995. Il mercato europeo costituisce l’area di sbocco principale della società, contribuendo per oltre il 75% delle unità vendute. Se si eccettuano le vendite effettuate tramite Olsy, Olivetti Personal Computers opera esclusivamente tramite canali indiretti (dealer, mass merchandiser e distributori). Il mercato La domanda mondiale di Personal Computer nel 1996 ha raggiunto i 71 milioni di unità, con un incremento sull’anno precedente prossimo al 18%, registrando un significativo rallentamento rispetto al +26% del ’95. In molti paesi, è infatti venuta meno la spinta in precedenza offerta dalla domanda delle famiglie; anche in Europa l’evoluzione del mercato è risultata meno soddisfacente che altrove. Nel 1996 sono stati consegnati 16.3 milioni di PC, con un aumento dell’11% sull’anno precedente, quando la crescita aveva toccato il 25%. Rispetto alle potenzialità del mercato, la domanda europea è sottodimensionata: in un anno si sono venduti circa 42 PC ogni 1000 abitanti, contro quasi 100 PC negli USA; le vendite europee rappresentano solo il 23% del mercato mondiale e il divario rispetto agli USA, dove si localizza il 36% della domanda, tende ad aumentare, anziché ridursi. In un clima di accesa competizione, le imprese hanno potuto compensare solo in parte il calo dei prezzi con un miglioramento del mix di vendita, spinto verso l’alto dalla rapida transizione della domanda verso prodotti basati su microprocessore Pentium e dalla crescente richiesta di PC multimediali, con configurazioni e allestimenti sempre più ricchi. L’offerta Olivetti Personal Computers ha affrontato i diversi trend del mercato durante l’esercizio 1996 rinnovando costantemente la propria offerta, per mantenere il passo con l’evoluzione tecnologica e competitiva. L’offerta è attualmente fondata su una vasta gamma di modelli nei segmenti notebook, professionale, consumer e server. La linea notebook, è stata rinnovata con il lancio dei nuovi prodotti “Echos”, che combina le tecnologie standard disponibili sul mercato con caratteristiche di design ed ergonomia che, unite ad una politica dei prezzi molto competitiva, hanno consentito un favorevole andamento delle vendite durante l’esercizio. Olivetti Personal Computers ha aumentato la sua quota di mercato in Europa passando dal 2.9% nel 1995 al 4.9% nel 1996, con un incremento delle quantità fatturate di circa il 90%. La linea professionale include prodotti rivolti sia all’ambiente professionale che al mercato casa. Il primo include un’offerta “Entry 35 Relazione sulla gestione Level” (la linea M24 New per le piccole aziende che hanno necessità di combinare le migliori prestazioni offerte da prodotti di qualità con esigenze di controllo dei costi) e l’offerta “Mainstream” (Modulo, famiglia completa di prodotti basati sui processori Pentium e Pentium Pro). La linea Home si compone di “PCs Family”: nuovi modelli integralmente multimediali. Il mercato consumer è stato indirizzato da XANA, una nuova linea di computer con caratteristiche di estrema facilità di utilizzo, che si compone di una gamma completa di prodotti nati per essere multimediali, pensati per l’ambiente della casa. L’offerta Server ha avuto un’evoluzione particolarmente favorevole durante l’anno. Essa include una vasta gamma di server che offrono scalabilità e flessibilità ad un eccellente rapporto prezzo-prestazione ed in grado di rispondere ad un’ampia gamma di applicazioni che spaziano dall’utilizzo come network server fino a quello di potente database Intranet per grandi organizzazioni. Sono disegnati per proteggere l’investimento del cliente in quanto in grado di crescere conformemente alle sue esigenze e sono disegnati per la massima semplicità di gestione e manutenzione. In questo segmento di mercato Olivetti Personal Computers ha aumentato del 14,5% le unità vendute nel 1996, raggiungendo una quota di mercato pari al 3,3%. *** Nonostante il profondo rinnovamento dell’offerta e la velocità con la quale, già nel corso dei primi mesi dell’esercizio, Olivetti Personal Computers ha avviato la propria attività operativa come una società indipendente, fondata su una base completamente nuova, i risultati commerciali ed economici per l’esercizio 1996 sono risultati ben al di sotto delle aspettative riposte dal Gruppo per quest’area di business; tale performance ha generato in alcuni paesi europei un calo delle quote di mercato, con una particolare accentuazione per quanto riguarda l’Italia, dove la società, pur rimandendo leader con una quota del 13,4%, ha accusato una rilevante flessione delle vendite, soprattutto nel secondo semeste dell’anno. Oltre al progressivo inasprimento delle condizioni competitive del mercato dei personal computer in Europa, ha influito negativamente sull’andamento della gestione operativa della neo-costituita Olivetti Personal Computers il clima di incertezza originatosi intorno alla società, generato prima dall’instabilità manageriale all’interno del Gruppo Olivetti nel secondo semestre dell’anno, e poi dalle contrastanti ipotesi in merito alla variazione dell’assetto proprietario della società. Il deterioramento della competitività ha condotto a sensibili, immediate ripercussioni negative sui risultati economici e finanziari della società, in conseguenza dei quali, nel corso dell’anno si è rafforzata la decisione, da parte del Gruppo, di avviare trattative finalizzate a realizzarne la cessione. In considerazione degli accordi di cessione raggiunti nei primi mesi del 1997 (vedere “Eventi successivi alla data di chiusura dell’esercizio”), il business di Olivetti Personal Computers, consolidato integralmente nel bilancio dell’esercizio 1996, uscirà dal perimetro operativo e di consolidamento del Gruppo nel 1997 avendo trasferito anche la responsabilità gestionale alla parte acquirente a partire dal mese di aprile 1997. 36 Relazione sulla gestione OLIVETTI AMERICA LATINA L’area America Latina, opera in modo autonomo all’interno del Gruppo Olivetti, rappresentando con successo nel continente latino americano le società del Gruppo Olivetti (Olivetti Lexikon ed Olsy) attraverso consociate organizzate come singole divisioni in otto paesi principali: Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Messico, Perù, Portorico e Venezuela. Alle consociate è affidata la gestione di agenti esclusivi o rappresentanti nei paesi dell’area non coperti da una struttura societaria organizzata. Nell’esercizio 1996 l’area America Latina ha fatturato complessivamente 364,2 miliardi di lire occupando 1.099 addetti, di cui 150 nel settore industriale e realizzando un utile del 4% dopo le imposte; la ripartizione del fatturato evidenzia prevalentemente il posizionamento di Olivetti America Latina in due segmenti di mercato: Prodotti per ufficio (45%), e Sistemi (27%). Servizi 12 % Sistemi 27 % Personal Computer 16 % Prodotti per Ufficio 45 % 37 Relazione sulla gestione Il mercato di riferimento più importante è il Brasile, nel quale Olivetti America Latina realizza il 43% del suo fatturato, seguono Messico (19%) e Cile (11%): Colombia 8 % Altri 11 % Argentina 8 % Messico 19 % Brasile 43 % Cile 11 % Il successo economico e finanziario di questa divisione del Gruppo è attribuibile alla particolare attenzione prestata alle richieste ed esigenze del mercato sudamericano; l’obiettivo della divisione è l’ulteriore sviluppo delle attività per migliorare, poggiando sulla crescita del mercato, i brillanti risultati ottenuti nell’esercizio. 38 Relazione sulla gestione Olivetti Telemedia è stata costituita nel 1994 con l’obiettivo di gestire le operazioni del Gruppo Olivetti nelle applicazioni multimediali e nei settori delle telecomunicazioni su rete fissa e satellitare. Missione della società è quella di essere la principale alternativa all’attuale operatore monopolista nei servizi di telecomunicazione su rete fissa per il mercato italiano, in accordo con i tempi della liberalizzazione. Olivetti Telemedia si pone inoltre come leader nei servizi del nuovo mercato risultante dalla convergenza di Informatica e Telecomunicazioni, cogliendo in particolare le opportunità offerte dalla crescita esplosiva di Internet. Olivetti Telemedia nel 1996 ha riportato un fatturato di 310 miliardi di lire (202 miliardi verso terzi), con un organico complessivo di 1348 persone, operando fondamentalmente nei due principali mercati di riferimento, Italia e Gran Bretagna. La società è organizzata come una holding che controlla le società operative, in gran parte di recente costituzione, assicura una coerente impostazione strategica globale, presidiandone univocamente l'attuazione e massimizzando le sinergie. Il modello organizzativo al quale la società si ispira è quello di impresa aperta, strutturata secondo uno schema flessibile in cui a ciascun business corrisponde una società specifica, dedicata e organizzata in modo autonomo, con piena responsabilità dei risultati e dotata delle risorse necessarie per svolgere la propria missione. Con questa organizzazione Olivetti Telemedia intende perseguire una politica di alleanze selettiva, scegliendo partner internazionali o italiani con competenza esclusiva o riconosciuta in ciascun determinato settore, ma non vincolante rispetto alla propria strategia globale. Olivetti Telemedia opera su un fronte tecnologico molto ampio e innovativo e intende sostenere il processo di sviluppo dei suoi business investendo prioritariamente sul suo capitale di competenze; l’attenzione alla qualità del personale è evidenziata dall’alta percentuale di laureati (37% del totale) e dalla bassa età media del personale (oltre il 30% degli addetti di età inferiore ai 32 anni). La rete di alleanze costruita da Olivetti Telemedia è ampia ed è strategica perché permette di acquisire il know-how specifico, necessario in ciascuno dei settori di competenza. I partner principali sono: – Bell Atlantic e – come precisato in seguito – France Telecom in Infostrada – Hughes Network Systems nella società HOT (Hughes Olivetti Telecom) – Nortel nella consociata Sixtel 39 Relazione sulla gestione Le diverse società operative sono raggruppate in tre principali aree di attività: – servizi di telecomunicazione – prodotti e soluzioni integrate di telecomunicazione – servizi Internet e applicazioni/prodotti multimediali Servizi su Internet e multimedialità 47 % Servizi di telecomunicazione 21 % Prodotti e sistemi per TLC e nuovi media 32 % Il mercato Il mercato dell’Information & Communication Technology presenta grandi opportunità, generate dalla progressiva digitalizzazione e dalla crescente velocità delle reti, che ha consentito l’interscambio di dati, voce e immagini a costi sempre inferiori, e dal parallelo sviluppo di applicazioni multimediali in rete a basso costo legate a standard, che trovano in Internet l’esempio certamente più eclatante. Inoltre, il processo di liberalizzazione delle telecomunicazioni, nei paesi dell’Unione Europea pienamente effettivo dal 1° gennaio 1998, genera nuove opportunità legate alla possibilità di offrire nuovi servizi a costi sempre più convenienti per l'utente. I mercati di riferimento di Olivetti Telemedia sono: – il mercato dei servizi di telecomunicazione su rete fissa per il mercato italiano e delle comunicazioni satellitari (utenza business professionale) è fortemente condizionato dalla presenza dell’operatore monopolista; l’evoluzione della domanda e l’accesso al mercato sono condizionati dai tempi e dalle modalità con cui verrà liberalizzato il settore delle telecomunicazioni in Italia, in linea con quanto previsto a livello comunitario. Il 1997 sarà ancora un anno di transizione verso la liberalizzazione dei servizi voce a partire da inizio 1998; – l’area dei prodotti e soluzioni integrate di telecomunicazione riguarda, per quanto concerne Olivetti Telemedia, il settore prodotti di telecomunicazioni, telefonia e reti ATM; servizi integrati voci/dati per il settore emergente dei call centres e CPI. Si aggiungono a questo i centri di servizi diffusi a livello territoriale (sistemi territoriali integrati) per l’erogazione dei servizi al cittadino; 40 Relazione sulla gestione – la domanda di servizi Internet (per il mercato professionale e consumer) e di applicazioni/prodotti multimediali è in rapidissima espansione ed evoluzione; il mercato è ancora molto frammentato sia nei settori consumer che in quelli professionali, con il problema di una diffusissima concorrenza (soglia di accesso relativamente bassa) e di una natalità/mortalità di iniziative molto elevata. Il posizionamento di Olivetti Telemedia Nel settore dei servizi di telecomunicazione Olivetti Telemedia è il secondo operatore “de facto” della telefonia fissa in Italia, tramite Infostrada, con una offerta competitiva anche nei servizi voce, video, dati, broadcasting via satellite (HOT): • Infostrada (joint venture con Bell Atlantic, che detiene il 33% delle azioni) è la più importante tra le società di Olivetti Telemedia: fondata in aprile 1995, sviluppa servizi di telecomunicazioni su rete fissa per il mercato italiano, in accordo con i tempi della liberalizzazione (vedere pagine successive). • Tra le altre attività di servizi di telecomunicazione è di particolare rilievo la joint venture con Hughes Network Systems denominata HOT (Hughes Olivetti Telecom), che offre servizi di telecomunicazioni su rete satellitare VSAT (Very Small Aperture Terminal). HOT ha sottoscritto nel 1995 un significativo contratto settennale con General Motors per realizzare e manutenere la rete europea di telecomunicazioni per i concessionari di auto Opel e Vauxhall. Il contratto pone HOT al primo posto tra i fornitori europei di servizi di comunicazioni satellitari. Nell’area Internet e multimedia, con un’offerta integrata Olivetti Telemedia si posiziona come uno dei principali player sul mercato nazionale. In questo settore Olivetti Telemedia infatti ha fondato diverse aziende e start up di successo fra le quali: Italia Online, il primo provider italiano di accesso a Internet e servizi on line per il mercato consumer, con oltre 50.000 utenti a fine marzo; Cybermercato, il primo centro commerciale italiano su Internet e uno dei primi in Europa, realizzato insieme a numerosi partners commerciali (ad esempio La Rinascente). Nel settore multimediale, Opera Multimedia è il principale editore italiano di titoli multimediali, che realizza e distribuisce CD-Rom per l’istruzione e il tempo libero. Nel settore dei prodotti e soluzioni integrate di telecomunicazione, la società ha una buona presenza a livello nazionale in alcuni settori di mercato quali i nuovi servizi e sistemi di radiolocalizzazione satellitare, i servizi telematici basati su data broadcasting, i servizi integrati per il territorio: cittadini, amministrazioni e utilities locali. Risultano di particolare rilievo la Sixtel, joint venture con la canadese Nortel (ex Northern Telecom), per la commercializzazione in Italia di PABX e reti e per la fornitura di soluzioni di telefonia privata; Sixtel annovera fra i propri clienti la Banca d’Italia, Enichem, Zanussi, ed alcuni Ministeri; la Veron, attiva nel campo della monetica (soluzioni per pagamenti elettronici), che ha concluso un importante accordo con VISA, per lo sviluppo e la definizione congiunta di specifiche funzionali di un sistema di pagamento basato su carte con microprocessore, in sostituzione delle attuale a banda magnetica, e Online Media, che ha sviluppato set-top box per decodificare segnali di trasmissione video e avviato il primo esperimento al mondo di TV interattiva su tecnologia ATM. Il progetto sperimentale ha saputo coinvolgere importanti partners britannici, quali National Westminster Bank, il Post Office, la BBC, la grande catena di distribuzione Tesco. A queste tre aree si aggiungono altre attività che rappresentano “finestre tecnologiche e di business” orientate a specifiche aree applicative o a particolari mercati nazionali ed esteri. 41 Relazione sulla gestione Un ruolo importante nell’attività di Olivetti Telemedia è costituito dalle attività di ricerca, svolte dall’Olivetti Research Laboratory basato nell’area di Cambridge, in Gran Bretagna. Queste attività, punta di diamante della tradizione Olivetti in alcuni segmenti della ricerca, sono state conferite a Olivetti Telemedia all’atto della sua costituzione, ed oggi costituiscono un importante centro per la sperimentazione di tecnologie avanzate e l’offerta di nuovi servizi *** Olivetti Telemedia rappresenta la testa di ponte del Gruppo Olivetti nel mercato delle telecomunicazioni su rete fissa e satellitare e in tutte quelle altre opportunità che nascono dalla forte espansione e dalla deregolamentazione del settore, particolarmente in Italia. Obiettivo principale di Olivetti Telemedia per il 1997 è il consolidamento della presenza di Infostrada sul mercato business italiano dei servizi di telecomunicazione su rete fissa e l’avvio di tutte le azioni atte ad ottenerne la licenza di secondo gestore nazionale. Durante il corso dell’anno proseguirà la focalizzazione dell’offerta di prodotti e soluzioni di telecomunicazione tramite la razionalizzazione delle società operative e la ricerca di nuove sinergie operative anche con altre società del Gruppo. Analogamente a quanto già avvenuto nel mercato delle telecomunicazioni mobili GSM, il Gruppo intende costruire, attraverso Olivetti Telemedia, la più grande realtà privata nel settore delle telecomunicazioni fisse e nei servizi di telecomunicazioni in Italia. Le recenti transazioni avvenute all’interno della compagine azionaria di Infostrada già oggi esprimono il valore e la strategicità che il mercato attribuisce a questo business, grazie anche alle significative aspettative di crescita del mercato. 42 Relazione sulla gestione Costituita nel 1995, come joint-venture tra Olivetti (67%) e Bell Atlantic International (33%), Infostrada offre sul mercato italiano servizi integrati di telecomunicazione nei settori voce, dati, Internet, carte telefoniche e outsourcing. Infostrada vanta un portafoglio di oltre 900 clienti tra grandi organizzazioni e imprese di medie e piccole dimensioni. La compagine azionaria si allargherà ad un nuovo partner internazionale, France Télécom, che ne acquisirà il 49% attraverso un aumento di capitale ad essa riservato per un valore di 165 miliardi di lire. Il restante 51% sarà detenuto da Olivetti e Bell Atlantic attraverso una nuova holding, Infoinvestment, della quale Olivetti deterrà il 67% e Bell Atlantic il 33%. La struttura azionaria di Infostrada, fondata sulla presenza di partners internazionali costituisce uno dei principali punti di forza della società, in quanto racchiude al tempo stesso l’esperienza di Bell Atlantic nella gestione di reti e servizi di telecomunicazione e nell’introduzione di nuove tecnologie in un mercato altamente competitivo quale quello degli Stati Uniti, la competenza di un operatore globale di telecomunicazioni quale France Télécom, quarto operatore mondiale di telecomunicazioni, che metterà a disposizione di Infostrada le proprie competenze di gestore globale attento alle esigenze del mercato, apportando anche l’esperienza nello sviluppo e nella gestione di reti e servizi di telecomunicazione ed infine, ma non ultimo, il know-how di Olivetti nei servizi informatici e nei prodotti specializzati, unito alla presenza sul mercato della telefonia mobile con Omnitel e alla conoscenza e radicata presenza sul territorio. Missione di Infostrada è divenire la principale alternativa all’attuale operatore monopolista nei servizi telefonici di base, voce e dati, su rete fissa (nell’ambito dell’attuale quadro regolamentare) e sviluppare e commercializzare una vasta gamma di servizi quali: reti private per trasmissione voce e dati per gruppi chiusi d’utenza, calling card, international calling e servizi professionali di accesso ad Internet. Nel 1996 Infostrada ha realizzato un fatturato di circa 70 miliardi di lire, con 430 addetti, realizzando e gestendo sia reti dati che fonia. Ripartizione del fatturato per tipologia di servizi Carte telefoniche 15 % Internet 14 % Voce 59 % Dati 12 % 43 Relazione sulla gestione L'offerta Infostrada si articola, rispetto agli scenari di mercato e ai target di utenza, in quattro principali aree: • Servizi voce su linee digitali • Servizi dati (in prevalenza con tecnologia Frame-Relay) • Accessi Internet • Carte telefoniche La rete di Infostrada, focalizzata sull’Italia, è basata sulle più avanzate tecnologie di trasmissione e commutazione a larga banda quali ATM e Frame Relay e consente il trasporto e la gestione di dati, voce e immagini. La sua rete per fonia, dati e accessi a Internet è composta da 70 punti di presenza sul territorio nazionale ai quali si aggiungono due centrali di commutazione voce, a Roma e a Milano. Il trasporto è attualmente basato su circuiti affittati dall’operatore nazionale; è obiettivo di Infostrada costruire o acquisire, quando permesso a livello regolamentare, una propria infrastruttura che integrerà e sostituirà gradualmente quella affittata. Il mercato Il mercato italiano dei servizi di telecomunicazione su rete fissa è stimato nel 1996 in oltre 24.000 miliardi di lire con una ripartizione che evidenzia il peso dell’utenza privata (59% del totale) e di quella delle piccole imprese (26% del totale). Nonostante la consolidata presenza dell’operatore nazionale, il mercato presenta delle importanti opportunità, che derivano principalmente dagli ampi margini disponibili per migliorare l'efficienza e la qualità del servizio. Inoltre, l’integrazione di nuovi servizi di rete fissa, servizi di rete mobile e broadcasting e la capacità di innovazione tramite l'offerta di nuovi servizi di rete intelligente o altri servizi (es. Internet) rappresentano un fattore di impulso del mercato. La fornitura di servizi, spesso integrati e basati su tecnologia Internet, ha migliori prospettive di sviluppo; peraltro, la crescente complessità dei servizi richiesti e l'esigenza di offrire servizi su scala globale, costringerà sempre più le imprese operanti in questo campo a definire accordi e alleanze con gli operatori (carriers) di telecomunicazione. Posizionamento di Infostrada Per quanto riguarda i servizi voce, sopra descritti, se si escludono i servizi di traffico internazionale, non esistono al momento presenze significative in Italia oltre a Telecom Italia e Infostrada. Rispetto ai carrier internazionali presenti sul mercato italiano con i soli servizi di traffico internazionale, Infostrada si pone come 'partner naturale' per il traffico nazionale (national provider). Con 50 nodi per la telefonia vocale e 70 nodi per la trasmissione dati, Infostrada è in grado di garantire, già nel 1997, il 70% della copertura del territorio italiano. Infostrada ha una buona presenza nel segmento della trasmissione avanzata di dati basata su tecnologia Frame Relay e ATM, con una presenza ’tattica’ nel settore tradizionale della trasmissione dati X.25. Il mercato dei servizi di accesso a Internet è al momento molto composito e non presenta ancora posizioni di leadership ben definite. Sulla base di queste e di altre valutazioni di tipo qualitativo, relative ad alcune caratteristiche fondamentali della gestione del business, Infostrada si conferma già oggi il secondo operatore nazionale. 44 Relazione sulla gestione L’obiettivo fondamentale per Infostrada nel 1997 è di confermarsi secondo operatore de-facto in Italia, consolidando la propria strategia di reseller, che è condizione necessaria per ottenere la licenza di operatore pubblico nazionale per telefonia fissa. La società si è posta chiari obiettivi anche in termini di posizionamento di mercato, di strategia d’offerta e di definizione di alleanze. Il mercato business italiano della telefonia fissa, utilizzando la stessa classificazione di Telecom Italia, è valutato per il 1997 circa 8.000 miliardi di lire (canone escluso). La differenziazione dell’offerta e la competenza sui dati e sull’outsourcing assegnano ad Infostrada un vantaggio competitivo che permette di posizionare l’azienda tra i principali operatori del mercato telecomunicazioni italiano. L’ottenimento della licenza consentirà ad Infostrada di far valere le proprie capacità di servizio verso il cliente sull’intero mercato business per poi estendersi al mercato residenziale. 45 Relazione sulla gestione Omnitel, costituita da Olivetti nel 1989, è diventata successivamente, con l’avvio del servizio commerciale di telefonìa radiocellulare GSM il 7 dicembre 1995 (a soli dieci mesi dal formale ottenimento della concessione nel 1995), una grande ed innovativa realtà nelle telecomunicazioni, infrangendo tra molte difficoltà il monopolio in Italia e rappresentando il primo esempio concreto di una azienda privata operante in Italia in un mercato recentemente liberalizzato. Olivetti, attraverso Omnitel, è entrata a tutti gli effetti nel settore più promettente dei servizi di telecomunicazioni, realizzando un progetto imprenditoriale che conferma la sua capacità di anticipare le tendenze del mercato e di orientare le risorse manageriali e finanziarie verso le aree più promettenti. Nell’esercizio 1996 Omnitel ha fatturato 748,8 miliardi di lire occupando 2.876 addetti distribuiti su oltre 50 sedi operative in tutte le regioni italiane. Gli addetti sono prevalentemente concentrati nelle attività di implementazione della rete (33%) e nel servizio ai clienti (40%). Olivetti controlla il 35,5% delle azioni di Omnitel Pronto Italia S.p.A. (la società che detiene la concessione di operatore) mediante una partecipazione del 50,7% in Olivetti Sistemi Radiocellulari S.p.A. La struttura azionaria di Omnitel comprende partner di grande rilievo a livello internazionale: Omnitel Sistemi Radiocellulari Pronto Italia Olivetti 50,7 % Bell Atlantic 24,9 % Cellular Communications International Telia Airtouch International 51,7 % Mannesmann 19,7 % Altri partner italiani 28,7 % 14,9 % 9,5 % 70 % 30 % L’andamento del mercato e il posizionamento di Omnitel Nel 1996 è proseguito sia in Europa che negli Stati Uniti il processo di trasformazione del settore delle telecomunicazioni avviato con la progressiva “deregolamentazione” dei mercati. L’elemento più visibile di tale evoluzione è rappresentato dalle grandi alleanze che sono intervenute all’interno dei singoli mercati e a livello internazionale. Negli Stati Uniti si è assistito alla fusione tra Nynex e Bell Atlantic, oltre all’acquisizione di MCI da parte di British Telecom, primo importante operatore europeo ad entrare in modo significativo nel mercato americano. 46 Relazione sulla gestione In Europa gli operatori hanno avviato un intenso processo di riposizionamento competitivo in modo da cogliere le opportunità attese a seguito della “deregulation” che sarà realizzata in modo completo dal 1998 e che comporterà una crescente competitività della telefonia mobile rispetto alla telefonia fissa. Si stima che alla fine del 1998 il mercato europeo della telefonia mobile supererà un valore di 30 miliardi di dollari, mentre il mercato della telefonia fissa si svilupperà a tassi di crescita assai più contenuti (ed avrà una dimensione di circa 180 miliardi di dollari). La telefonia cellulare ha raggiunto in Europa la cifra di 35 milioni di utenti di cui, per la prima volta, circa la metà è rappresentata da utilizzatori di telefonia digitale (GSM 900 Mhz e DCS 1800), confermando così la tendenza che vede le tecnologie analogiche in costante declino, coerentemente con gli orientamenti comunitari. Con l’ingresso di Omnitel nel mercato, vi è stata per la prima volta in Italia la possibilità per il cliente di scegliere. Il settore ha avuto un impulso senza precedenti a seguito del quale il tasso di penetrazione è cresciuto dal 6,8% all’11,2%. L’Italia rappresenta ora il secondo mercato in Europa con circa 6,4 milioni di utenti con una crescita del 67% rispetto all’anno precedente. Dal punto di vista legislativo, il 1996 viceversa non ha registrato in Italia i cambiamenti attesi. Il 1997 dovrà quindi essere necessariamente caratterizzato dai cambiamenti dell’ordinamento giuridico che sono stati oggetto di specifiche direttive comunitarie e che rappresentano il prerequisito per lo sviluppo del settore della telefonia mobile, l’allargamento della gamma di servizi offerti alla clientela e la riduzione dei costi per l’utenza. Il 1996 ha segnato una svolta nell’offerta al mercato di servizi di telefonia cellulare GSM. Omnitel nel suo primo anno di attività commerciale ha aumentato il numero dei propri clienti da 54.000 a fine 1995 a 713.000 alla fine del 1996. Tale velocità di crescita, mantenuta anche nel corso dei primi mesi del 1997 (si veda “Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio”), non ha precedenti in Europa e rende lo “start-up” commerciale di Omnitel il più rapido che si sia registrato. L’avvio di un mercato competitivo ha impresso una ulteriore accelerazione alla crescita ed allo sviluppo del settore della telefonia cellulare con effetti positivi anche per l’indotto. Omnitel, evoluzione abbonati 713.000 560.000 300.000 100.000 11.000 7.12.95 51.000 1.1.96 11.3.96 30.6.96 30.9.96 31.12.96 Con l’ingresso di Omnitel sono stati soprattutto comprovati i vantaggi della concorrenza per i consumatori. Omnitel, dal suo debutto sul mercato, ha portato il numero dei piani tariffari disponibili da due, 47 Relazione sulla gestione quali erano prima del dicembre 1995, a nove, con un segmentazione che consente oggi ad ogni fascia di clienti di scegliere la propria tipologia di abbonamento. Al contempo si sono ridotti anche i costi di accesso al servizio, quasi dimezzati anche grazie alle promozioni che hanno sicuramente vivacizzato il panorama commerciale. Il mercato è stato caratterizzato da una politica innovativa di Omnitel, che ha inaugurato anche vie promozionali quali l’abbinamento di un televisore o di un cd portatile alla sottoscrizione di un abbonamento e proposto nuovi piani specificatamente destinati al cliente privato. L’introduzione di “Libero”, il piano tariffario di Omnitel senza canone mensile, è stato accolto come una vera rivoluzione commerciale, al quale il concorrente pubblico ha risposto in autunno con una carta prepagata ricaricabile oggi disponibile anche nell’offerta Omnitel con alcune innovazioni come il cash display. È così aumentato in modo esponenziale nel paese il numero dei clienti che ha superato quota 2 milioni per il GSM e 4 milioni per il TACS. Grande impulso è stato dato da Omnitel anche ai servizi non vocali, ovvero la trasmissione di dati e fax, l’invio di brevi messaggi di testo e la possibilità di ottenere “on line” informazioni quali ad esempio l’andamento della borsa, o gli orari degli aerei. Attenta al futuro, Omnitel ha anche annunciato nel luglio del 1996 di aver raggiunto un accordo preliminare per la commercializzazione in Italia del servizio satellitare Globalstar che sarà avviato nei prossimi anni. L’attività commerciale è condotta attraverso i 2.410 dealer autorizzati, i 20 Spazio Omnitel e i “key account” che si occupano direttamente del rapporto con le imprese più grandi. La crescita dei clienti avvenuta grazie alla costante priorità assegnata al livello di qualità di servizio offerto, che si esprime soprattutto con l’assistenza ai clienti tramite i "customer care center” dove sono occupate oltre 1.000 persone. Dopo i due centri di Roma e Milano, nel 1996 sono stati inaugurati i centri assistenza di Napoli e Ivrea e nel corso del 1997 aprirà il centro di Padova. Le persone addette a questo servizio sono accuratamente selezionate e, oltre al periodo di training iniziale, vengono continuamente aggiornate. L’evoluzione del sistema di servizio al cliente, il cosiddetto CCBS (Customer Care Billing System) ha permesso ad Omnitel di introdurre, all’inizio delle chiamate, una serie di risposte automatizzate che guidano il cliente nella ricerca delle informazioni e che permettono ad Omnitel di capire il tipo di esigenza del cliente (tecnica, di fatturazione, copertura, ecc.) indirizzandolo all’addetto più qualificato per le necessità specifiche. 48 Relazione sulla gestione Le risorse umane Nel corso del 1996 il processo di razionalizzazione delle strutture organizzative e di focalizzazione su alcune aree di business ha determinato una ulteriore sensibile riduzione degli organici nell’esercizio: la forza lavoro delle società consolidate (quindi escludendo i 2.876 addetti di Omnitel) è diminuita di 3.843 dipendenti attestandosi a fine dicembre a 26.277 addetti. Come negli anni scorsi, la riduzione del personale è avvenuta nel contesto di un consistente sforzo di ricambio delle risorse umane che ha apportato nuove esperienze all’interno del Gruppo; nel 1996 infatti, a fronte di 5.849 uscite dal Gruppo (per dimissioni, cessioni di attività o di aziende o trasferimenti in società non consolidate), ci sono state 2.006 entrate (considerando le assunzioni, le acquisizioni di società o la mobilità da società non consolidate; includendo anche le assunzioni effettuate da Omnitel, i nuovi addetti sono stati 3.685 unità), a testimonianza della forte iniezione di professionalità e competenze effettuata dal Gruppo, pur nel contesto della significativa riduzione assoluta degli organici. Le assunzioni sono state indirizzate a potenziare le attività di telecomunicazione ed i settori più strategici dei servizi informatici. Dal 1990 ad oggi, il Gruppo Olivetti ha registrato oltre 43.000 uscite, in linea con l’andamento del mercato informatico che ha ovunque condotto i principali concorrenti ad una forte riduzione degli addetti; tale riduzione è avvenuta a fronte di quasi 13.000 addetti entrati nel Gruppo (85% circa dei quali laureati e diplomati) nello stesso periodo. Società Consolidate 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 Totale Omnitel Forza iniziale Uscite Entrate Variazione assoluta Forza finale Forza al 31.12 56.937 53.679 46.484 40.401 35.171 33.867 30.120 (4.886) (8.175) (7.982) (6.873) (3.806) (5.982) (5.849) 1.628 980 1.899 1.643 2.502 2.235 2.006 (3.258) (7.195) (6.083) (5.230) (1.304) (3.747) (3.843) 53.679 46.484 40.401 35.171 33.867 30.120 26.277 394 1.591 2.876 (43.553) 12.893 (30.660) Complessivamente, nel periodo ‘90-’96 la riduzione netta degli organici imposta dalle trasformazioni del settore informatico, e quindi dai margini di redditività consentiti dal mercato, è stata di oltre 30.000 addetti, pari al 54% del totale, in linea con la gran parte dei principali concorrenti mondiali. Tale riduzione ha consentito al fatturato per addetto (addetti a fine anno) di aumentare da 159 milioni di lire nel 1989 a 316 milioni di lire nel 1996, con una crescita di quasi il 100% nel periodo. 49 Relazione sulla gestione Gruppo Olivetti: evoluzione organici 1990-1995 Addetti 60000 Fatturato/Addetto (milioni di lire) 350 327 316 300 56.937 53.679 50000 46.484 268 245 40.401 40000 35.171 33.867 199 30000 168 159 250 185 200 30.120 26.277 150 20000 100 10000 50 0 0 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 La distribuzione geografica della forza lavoro evidenzia una riduzione percentuale delle risorse più accentuata all’estero rispetto all’Italia, in linea con la concentrazione delle attività produttive principalmente sul mercato interno. 31.12.1996 Italia Altri paesi europei Totale Europa Resto del mondo Totale % 31.12.1995 % Variazione assoluta % 13.885 6.301 52,8 24,0 15.236 7.550 50,6 25,1 (1.351) (1.249) –8,9 –16,5 20.186 76,8 22.786 75,7 (2.600) –11,4 6.091 23,2 7.334 24,3 (1.243) –16,9 26.277 100,0 30.120 100,0 (3.843) –12,8 L’analisi del personale per funzione sottolinea un marcato ridimensionamento delle risorse principalmente nella produzione, in coerenza con un sempre maggiore ricorso a forme di “outsourcing”, laddove consentano maggiore flessibilità ed efficienza. 50 Relazione sulla gestione Ricerca e sviluppo Produzione Vendita e assistenza Amministrazione e altre attività Totale 31.12.1996 % 31.12.1995 % 2.102 6.237 13.074 4.864 8,0 23,7 49,8 18,5 2.353 7.462 14.866 5.439 7,8 24,8 49,4 18,1 26.277 100,0 30.120 100,0 Variazione assoluta % (251) (1.225) (1.792) (575) –10,7 –16,4 –12,1 –10,6 (3.843) –12,8 La forza media registrata durante l’esercizio 1996 è stata pari a 28.565 unità, rispetto a 33.442 del 1995. Nell’esercizio 1996 l’incidenza percentuale del personale delle principali società operative sulla forza totale non è sostanzialmente mutata, in quanto la riduzione del personale nelle tre principali aree si è distribuita in misura sostanzialmente uniforme. La significativa flessione del personale nelle altre attività del Gruppo (che includono il personale di holding), da attribuirsi alla riduzione delle strutture di staff centrali ed all’effetto delle dismissioni, è in parte compensata dalla crescita nelle attività di telecomunicazione (il cui personale, includendo Omnitel, rappresenta il 14,5% del totale). La ripartizione del personale fra le principali società/aree di attività è la seguente: Divisione Systems & Services (oggi Olsy) (*) Tecnost (*) Olivetti Lexikon Olivetti Personal Computers Olivetti Telemedia America Latina Altre attività e funzioni di holding Totale Omnitel 31.12.1996 % 31.12.1995 % 13.814 666 5.048 1.669 1.348 1.099 2.633 52,6 2,5 19,2 6,4 5,1 4,2 10,0 15.409 654 5.283 1.750 1.166 1.796 4.062 51,2 2,2 17,5 5,8 3,9 6,0 13,5 26.277 100,0 2.876 30.120 100,0 1.591 Variazione assoluta % (1.595) 12 (235) (81) 182 (697) (1.429) –10,4 1,8 –4,4 –4,6 15,6 –38,8 –35,2 (3.843) –12,8 1.285 80,8 (*) Il personale di Olsy include gli organici della società SIAB (364 addetti al 31.12.96), ceduta da Tecnost S.p.A. nell’esercizio 1996. Gli organici della Capogruppo Olivetti S.p.A. La ripartizione per funzione del personale della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 è riportata nella tabella che segue; la comparazione con gli organici al 31 dicembre 1995 è puramente indicativa per effetto delle operazioni di riorganizzazione societaria implementate nell’esercizio 1996, costituite principalmente dallo scorporo dalla Capogruppo alle società Olivetti Personal Computers S.p.A. e Olivetti Lexikon S.p.A. delle relative attività e personale. 51 Relazione sulla gestione Tale processo di scorporo societario comporta per Olivetti S.p.A. il progressivo passaggio da attività a carattere industriale e commerciale ad attività di holding di controllo. 31.12.1996 % 31.12.1995 % Ricerca e sviluppo Produzione Vendita e assistenza Amministrazione e altre attività 497 350 2.417 1.125 11,3 8,0 55,1 25,6 813 1.027 3.024 1.421 12,9 16,3 48,1 22,6 Totale 4.389 100,0 6.285 100,0 Variazione assoluta % (316) (677) (607) (296) –38,9 –65,9 –20,1 –20,8 (1.896) –30,2 Oltre alle attività di holding, sino a tutto l’esercizio 1996, la Capogruppo Olivetti S.p.A. includeva anche le attività e il relativo personale della divisione Olivetti Systems & Services. Dal 1° gennaio 1997 le attività e il personale in Italia di tale divisione sono confluite in una società nominata Olsy S.p.A. (Olivetti Solutions), sotto il controllo della quale sono anche confluite, nel corso dei primi mesi del 1997, le partecipazioni delle consociate commerciali di tale divisione, completando la parte più significativa del processo di trasformazione della Olivetti S.p.A. in holding di controllo. 52 Relazione sulla gestione Investimenti e spese di ricerca, sviluppo e progettazione Nel 1996 il Gruppo ha sostenuto investimenti in immobilizzazioni tecniche e commerciali per 366,8 miliardi di lire (377,9 miliardi nel 1995) focalizzati nella tecnologia bubble ink-jet, nelle attività di Olivetti Telemedia e nella razionalizzazione dei processi produttivi ed investimenti in partecipazioni per 285,4 miliardi (232,7 miliardi nel 1995), di cui 274,3 miliardi costituiti dai versamenti in conto capitale Omnitel. I costi sostenuti per le attività di ricerca e sviluppo, interamente contabilizzati a conto economico, sono stati pari a 322,5 miliardi di lire. L’incidenza percentuale sul fatturato, pari al 3,9% (3,7% nel 1995), riflette il generale trend dell’industria informatica, che sempre più focalizza gli investimenti su attività a maggior valore aggiunto, e sottolinea il progressivo orientamento del Gruppo verso l’offerta di servizi e soluzioni. Le attività di ricerca e sviluppo, che occupavano 2.102 addetti al 31 dicembre 1996 (2.353 al 31 dicembre 1995), sono concentrate in laboratori e centri di ricerca localizzati in Italia, Gran Bretagna e Svizzera. Il completamento del processo di scorporo societario ha consentito di realizzare investimenti in ricerca e sviluppo ancor più selettivi e mirati, in coerenza con le strategie e le priorità definite centralmente. Nell’area Prodotti per Ufficio le risorse disponibili sono state destinate principalmente alla evoluzione della tecnologia bubble ink-jet, utilizzata su un'ampia gamma di prodotti (stampanti, fax plain-paper, registratori di cassa), allo sviluppo di periferiche specializzate per il mercato bancario, di copiatrici e di prodotti multifunzionali per lo small office, home office e allo sviluppo di accessori non-impact. Nel corso del 1996 è stata attuata una razionalizzazione dei laboratori di ricerca e progetto con la concentrazione delle attività in Italia. Nell’area Personal Computer gli investimenti in ricerca e sviluppo hanno avuto come principale obiettivo la differenziazione e caratterizzazione dei prodotti, consumer e professional, con particolare attenzione all’ottimizzazione del rapporto con l’utente (design ed ergonomia), alla modularità ed espandibilità delle architetture e alle applicazioni multimediali e connettività a reti informatiche. Nell’area Soluzioni e Servizi le attività di ricerca e di progetto si sono concentrate sullo sviluppo dell’offerta di soluzioni complete, basate su progetti, applicazioni, piattaforme e componenti di base hardware e software (specializzati e standard), rivolta ai tre principali mercati verticali di riferimento. Per il settore Finanza sono state realizzate soluzioni per lo sviluppo di servizi bancari innovativi come la banca virtuale, l’home e il phone banking, il portafoglio elettronico, che comprendono prodotti specializzati quali chioschi multimediali, terminali self-service, stampanti e periferiche. Nell’area Pubblica Amministrazione, in particolare per poste, trasporti, telecomunicazioni e sale operative, sono stati sviluppati sistemi per l’automazione dei punti di contatto con il pubblico comprendenti apparecchiature specializzate come i dispositivi per la videoconferenza. Per il mercato della Grande Distribuzione è stata sviluppata un’offerta di sistemi informativi integrati, sistemi per punti di vendita e chioschi multimediali destinata specificamente alle stazioni di servizio delle compagnie petrolifere, ai grandi magazzini e alla ristorazione. Gli investimenti di Olivetti Telemedia sono stati indirizzati allo sviluppo di prodotti e soluzioni basati su sistemi di telecomunicazione avanzati, su rete fissa e satellitare, destinati al mercato business e fortemente orientati alla multimedialità e alla interattività. Particolare attenzione è stata dedicata alle nuove tecnologie di comunicazione con reti a larga banda e agli sviluppi di soluzioni per la videoconferenza, i servizi informativi on-line, il commercio elettronico, l’editoria multimediale e la monetica. Fra i prodotti e sistemi di telecomunicazione e nuovi media figurano le centrali telefoniche private ISDN, le reti per trasmissione voce e dati con tecnologia ATM e i sistemi di radiolocalizzazione satellitare. 53 Relazione sulla gestione Un ruolo determinante nello sviluppo delle attività di ricerca del Gruppo Olivetti è svolto da Olivetti Ricerca, società consortile per azioni che impegna circa 600 ricercatori su un totale di oltre 700 dipendenti, e che nel 1996 ha sostenuto investimenti per 75,5 miliardi di lire nelle attività di ricerca e 36,5 miliardi di lire in infrastrutture logistiche ed operative. La società, nel corso del 1996, ha operato con due obiettivi principali: a) la cooperazione con le società consorziate per lo sviluppo dell’offerta nelle aree a maggior contenuto innovativo (piattaforme Internet per aziende, monetica, Sistemi Informativi Geografici), con la realizzazione di numerosi progetti a livello europeo; b) il consolidamento della propria offerta, dove, oltre alle realizzazioni per Tecnapoli (telelavoro e qualità per la Pubblica Amministrazione) e per Tecnopolis (automazione dei servizi per la Pubblica Amministrazione e i cittadini), assume particolare rilievo lo sviluppo della prima soluzione Intranet per la gestione dei processi aziendali, sperimentata all’interno della società con significativi incrementi di produttività ed ottenendo riconoscimenti dalla stampa specializzata internazionale. 54 Relazione sulla gestione Andamento economico e finanziario dell’esercizio Il Gruppo La continua evoluzione della prassi contabile e le mutate esigenze dei mercati internazionali hanno indotto il Gruppo Olivetti, dall’esercizio 1996, a predisporre un nuovo schema di conto economico consolidato riclassificato più adeguato alle esigenze informative dei mercati finanziari e degli operatori del settore. Pertanto, ai fini di una migliore comprensione delle risultanze gestionali, in particolare dei risultati reddituali intermedi, è stata effettuata una riclassificazione del conto economico consolidato mediante una rielaborazione dei dati del conto economico richiesto dalle disposizioni del D. Lgs. n. 127/1991 attraverso appropriate riclassificazioni di conti ed accorpamenti e disaggregazioni di valori. Con questa nuova impostazione non è più individuata la gestione operativa separata dalla gestione finanziaria e straordinaria (quest’ultima individuata in passato secondo la esigenza di escludere dalla gestione operativa i fenomeni non correlabili al fatturato), bensì si pone l’accento sulla natura pressoché totalmente ordinaria della gestione dell’impresa (come indicato dallo IAS n° 8) e, in tale ambito, si introduce la distinzione fra poste economiche ricorrenti e non ricorrenti, la cui enucleazione consente una più agevole interpretazione del risultato d’esercizio. Per una più chiara lettura dell’andamento economico dell’esercizio sono stati pertanto individuati i seguenti livelli intermedi di risultato: 1. Margine lordo prima degli ammortamenti: determinato dal saldo fra i ricavi derivanti dalla vendita dei prodotti e servizi ed i relativi costi (ad esclusione degli ammortamenti) raggruppati secondo una classificazione per natura; 2. Risultato prima degli ammortamenti, degli oneri finanziari e delle imposte: corrispondente nella prassi internazionale all’EBITDA (Earning Before Interests, Taxes, Depreciation and Amortization) che include conseguentemente tutti i fenomeni inerenti alla gestione dell’impresa; l’evidenziazione delle poste non ricorrenti a questo livello di risultato consente anche una valutazione dell’EBITDA prima dell’effetto dei suddetti fenomeni; 3. Risultato prima degli oneri finanziari e delle imposte: corrispondente all’EBIT (Earning Before Interests and Taxes), quindi dopo gli ammortamenti delle attività materiali ed immateriali; l’evidenziazione di tali risultanze agevola la determinazione dell’autofinanziamento; 4. Risultato prima dell’adeguamento delle partecipazioni, delle imposte e della quota terzi: a tale risultato concorrono gli oneri finanziari (con evidenza degli oneri relativi alle operazioni di securitisation dei crediti commerciali) ed i proventi e oneri su cambi; 5. Risultato prima delle imposte e della quota terzi: a tale risultato concorrono gli effetti derivanti dall’adeguamento delle partecipazioni in imprese controllate non consolidate per integrazione globale e collegate (con evidenza degli effetti dell’andamento della partecipazione in Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A.), valutate nel bilancio consolidato secondo il metodo del patrimonio netto in conformità con le disposizioni della legislazione vigente, nonchè le eventuali svalutazioni di partecipazioni per perdite durevoli di valore. *** Nel 1996 il Gruppo Olivetti ha realizzato un fatturato consolidato di 8.304,3 miliardi di lire, con un decremento del 14,6% rispetto all’esercizio 1995 a parità di perimetro di consolidamento (–10,1% a cambi costanti). 55 Relazione sulla gestione La riduzione del volume d’affari è stata in gran parte provocata dalle condizioni di grave instabilità dovute ai noti fatti aziendali – ampiamente riportati dalla stampa nazionale ed estera e largamente diffusi nella comunità finanziaria – che hanno causato discontinuità gestionale e conseguente perdita di credibilità commerciale e finanziaria soprattutto per effetto delle infondate dichiarazioni pubbliche rilasciate, al momento della sua uscita, da un dirigente al vertice della Società, i cui devastanti effetti sono stati denunciati nelle competenti sedi giudiziarie. La perdita consolidata ante interessi, imposte e quota di competenza di azionisti terzi (EBIT) ammonta a 295,1 miliardi (perdita di 1.123 miliardi nel 1995), corrispondente ad un risultato ante imposte e quota dei terzi negativo di 820,4 miliardi (perdita di 1.523,2 miliardi nel 1995) e ad una perdita netta di 915 miliardi (perdita di 1.597,9 miliardi nel 1995), che include accantonamenti per oneri e rischi futuri per 208,7 miliardi di cui 59,6 miliardi – quali minusvalenze da dismissioni – destinati ad anticipare nell’esercizio 1996 le perdite del primo trimestre 1997 di Olivetti Personal Computers, ancora a carico del Gruppo in coerenza con le tempistiche e gli accordi di cessione. Al 31.12.1996 l’indebitamento finanziario netto contabile (cioè dopo le operazioni di smobilizzo di crediti) del Gruppo ammonta a 1.691,7 miliardi (774,8 miliardi al 31.12.1995) ed il patrimonio netto totale consolidato (inclusa la quota di competenza terzi) è di 1.793,8 miliardi (2.674,6 miliardi al 31.12.1995). L’andamento economico dell’esercizio si può analiticamente desumere dal conto economico, esposto a pagina seguente, caratterizzato da una classificazione per natura dei componenti di reddito, con la enucleazione (in coerenza con quanto consentito dai principi contabili internazionali, in particolare lo IAS n° 8) della componente di oneri e proventi considerati non ricorrenti in relazione all’eventualità di ripresentarsi per analoga entità in futuri esercizi, con riferimento alla evoluzione del business ed alla connotazione strategica della struttura patrimoniale del Gruppo. La diminuzione del fatturato costituisce la principale ragione del generalizzato peggioramento degli indicatori percentuali nell’analisi dell’evoluzione dei costi di funzionamento. 56 Relazione sulla gestione (in miliardi di lire) 1996 % 1995 % Ricavi netti 8.304,3 100,0 9.839,9 100,0 Costi dei prodotti e servizi venduti, esclusi ammortamenti: Lavoro Materiali, parti e prodotti Servizi e altri (1.056,4) (4.353,8) (1.086,3) –12,7 –52,4 –13,1 (1.279,0) (5.190,6) (947,2) –13,0 –52,8 –9,6 Margine lordo ante ammortamenti 1.807,8 21,8 2.423,1 24,6 Costi ricorrenti amministrativi, commerciali e di ricerca: Lavoro Servizi Altri costi Contributi alla ricerca (1.107,1) (839,7) (149,4) 63,0 –13,3 –10,1 –1,8 0,7 (1.246,8) (901,7) (233,0) 62,7 –12,7 –9,1 –2,4 0,6 Risultato di gestione ante ammortamenti, oneri e proventi non ricorrenti, interessi ed imposte (225,4) –2,7 104,3 1,0 Proventi non ricorrenti: Plusvalenze e sopravvenienze 791,0 9,5 221,3 2,2 Costi non ricorrenti: Oneri di ristrutturazione Minusvalenze e altri oneri non ricorrenti Accantonamenti per oneri di ristrutturazione ed altri oneri e rischi futuri (154,3) (34,6) (208,7) –1,9 –0,4 –2,5 (483,5) (93,2) (418,0) –4,9 –0,9 –4,2 168,0 2,0 (669,1) –6,8 (352,4) –4,2 (373,0) –3,8 (41,5) (69,2) –0,6 –0,8 (29,9) (51,0) –0,3 –0,5 (295,1) –3,6 (1.123,0) –11,4 (203,3) (29,1) –2,4 –0,4 (327,7) (32,5) –3,3 –0,4 (78,8) –0,9 (18,9) –0,2 (606,3) –7,3 (1.502,1) –15,3 (204,6) (9,5) –2,5 –0,1 (14,7) (6,4) –0,1 –0,1 (820,4) –9,9 (1.523,2) –15,5 (96,7) –1,1 (54,7) –0,5 2,1 – (20,0) –0,2 (915,0) –11,0 (1.597,9) –16,2 Risultato ante ammortamenti, interessi ed imposte (EBITDA) Ammortamenti beni materiali Ammortamenti beni immateriali: Oneri su aumenti di capitale e prestiti obbligazionari Altri Risultato ante interessi ed imposte (EBIT) Oneri/proventi finanziari netti: Interessi passivi e altri oneri finanziari, al netto Oneri di securitisation Differenze cambio, nette Risultato ante adeguamento partecipazioni, imposte e quota terzi Adeguamento partecipazioni Omnitel Altre Risultato prima delle imposte e quota terzi Imposte Quota dei terzi Risultato netto dell’esercizio 57 Relazione sulla gestione Il margine lordo ante ammortamenti si è attestato al 21,8% del fatturato con una riduzione di 2,8 punti percentuali rispetto al 1995, erosione accentuatasi nel secondo semestre in particolare sui margini di redditività dei personal computers e delle stampanti. Nell’ambito dei costi di produzione sono evidenti gli effetti della strategia del Gruppo caratterizzata dal progressivo ricorso alle attività di outsourcing industriale (in particolare da parte di Olivetti Lexikon) tesa ad una maggiore flessibilità produttiva: il costo del lavoro industriale si riduce a 1.056,4 miliardi nel 1996 da 1.279 miliardi nel 1995, per contro i servizi acquisiti all’esterno aumentano a 1.086,3 miliardi rispetto ai 947,2 miliardi nel 1995. I costi amministrativi, commerciali e di ricerca – di natura ordinaria e ricorrente – al netto dei contributi ottenuti (pari a 63 miliardi nel 1996 e a 62,7 nel 1995) da enti nazionali e comunitari, sono ammontati nel 1996 a 2.033,2 miliardi con una riduzione del 12,3% rispetto ai 2.318,8 miliardi del 1995, omogeneamente classificati. Il costo del lavoro totale compreso il costo del lavoro extra industriale (ma esclusi gli oneri relativi alle integrazioni straordinarie per incentivazioni all’uscita sostenuti nell’esercizio per 87 miliardi e classificati tra gli oneri di ristrutturazione ed ulteriori 74,2 miliardi – di cui 11,9 per adeguamento di fondi pensione in Spagna – accantonati al fondo oneri futuri) nel 1996 è ammontato a 2.163,5 miliardi con una riduzione del 14,3% rispetto ai 2.525,8 miliardi dell’esercizio precedente. Il risultato di gestione ante ammortamenti, ante oneri e proventi di natura non ricorrente ed ante interessi ed imposte è pertanto negativo per 225,4 miliardi nel 1996 (positivo per 104,3 nel 1995 coerentemente riclassificato). I proventi non ricorrenti, pari a 791 miliardi (221,3 nel 1995), sono costituiti per 683,4 miliardi dalle plusvalenze realizzate dalle dismissioni effettuate nell’esercizio e da sopravvenienze attive diverse per 107,6 miliardi. Le plusvalenze sono state generate: • per 581,3 miliardi da vendite di partecipazioni, costituite da: – 314,3 miliardi derivanti dalla cessione dell’8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. a Bell Atlantic – 101,8 miliardi derivanti dalla cessione al Gruppo Sema della partecipazione (100%) di Syntax Processing S.p.A. – 68 miliardi derivanti dalla vendita ad investitori istituzionali di 15,4 milioni di azioni Acorn Computer Group p.l.c. – 95,7 miliardi da cessione di partecipazioni diverse principalmente derivanti dalla liquidazione e vendita degli investimenti di venture capital in società high-tech negli USA – 1,5 miliardi derivanti dall’ingresso dell’A.C.I. nel capitale di Movitrack S.p.A. (Gruppo Olivetti Telemedia); • per 73,9 miliardi da cessione di marchi e diritti di opzione e prelazione, costituiti da 50 miliardi per la rinuncia di Olivetti S.p.A al diritto di prelazione all’acquisto su quote azionarie di Pronto Italia S.p.A. eventualmente disponibili, 22,9 miliardi per cessione del marchio Syntax e 1 miliardo per cessione del marchio Rapida; • per 28,2 miliardi da alienazione di cespiti immobiliari. Le sopravvenienze attive comprendono crediti d’imposta per 77,1 miliardi (66,2 contabilizzati da Olivetti S.p.A., 8,8 da Tecnost Mael S.p.A. e 2,1 da Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A.), proventi su cessione di titoli per 3,7 miliardi, l’effetto positivo della contabilità per inflazione per 1,1 miliardi e 58 Relazione sulla gestione altre sopravvenienze attive diverse per 25,7 miliardi, sostanzialmente riconducibili all’effetto economico derivante dallo storno di accantonamenti contabilizzati con varie causali in passati esercizi e rivelatisi eccessivi. I costi non ricorrenti sono costituiti da oneri di ristrutturazione per 154,3 miliardi (483,5 nel 1995), minusvalenze e altri oneri diversi per 34,6 miliardi (93,2 nel 1995) e da accantonamenti per oneri di ristrutturazione ed altri oneri e rischi futuri per 208,7 miliardi (418 nel 1995), di cui 99,3 miliardi per oneri di ristrutturazione futuri e 109,4 miliardi per altri oneri e rischi. Gli oneri di ristrutturazione concernono per 87 miliardi i costi connessi con la riduzione degli organici quali le integrazioni straordinarie erogate ai dipendenti usciti dall’azienda nel corso dell’esercizio; per 50,8 miliardi l’onere complessivo derivante dalla risoluzione anticipata di contratti di noleggio su dotazioni di prodotti utilizzati internamente che, dai primi mesi del 1997, hanno sostanzialmente esaurito la loro utilità per il ridimensionamento delle strutture centrali in coerenza con lo scorporo societario delle attività operative; per 7,9 miliardi la cancellazione contabile di attività patrimoniali immateriali, quali licenze tecnologiche e costi di royalties capitalizzati, non più recuperabili con ricavi futuri ad essi correlati a causa della standardizzazione tecnologica e della ulteriore focalizzazione strategica del business sistemi e servizi particolarmente accentuata dal processo di scorporo societario; per 8,6 miliardi principalmente oneri di riallocazione produttiva, per la maggior parte relativi allo stabilimento Modinform S.p.A. di Marcianise (Caserta). Le minusvalenze e gli altri oneri diversi, non ricorrenti sono relativi a minusvalenze su titoli per 8,6 miliardi, su partecipazioni per 3,7 miliardi, su cespiti per 7,5 miliardi e ad una miscellanea di sopravvenienze passive diverse ammontanti in totale a 14,8 miliardi. Gli accantonamenti per oneri di ristrutturazione ammontanti a 99,3 miliardi, includono: 62,3 miliardi relativi ai costi connessi alla riduzione del personale, essenzialmente oneri relativi alle incentivazioni all’uscita previsti (per circa la metà in Italia) per l’esercizio 1997; 9,1 miliardi riguardanti la consociata Olivetti GmbH, concernenti 4 miliardi di canoni di affitto delle superfici non utilizzate della sede di Francoforte ed ulteriori oneri per 5,1 miliardi (rispetto a quanto già contabilizzato – 18,8 miliardi – in esercizi precedenti) per il risanamento edilizio e la decontaminazione dell’immobile dall’amianto; 7,6 miliardi relativi ad oneri previsti per il ridimensionamento delle strutture industriali, principalmente di Modinform S.p.A., ed altri accantonamenti per oneri di ristrutturazione diversi per 20,3 miliardi. Gli accantonamenti relativi a oneri e rischi futuri, ammontanti a 109,4 miliardi, per 77,2 miliardi sono relativi a future minusvalenze da cessioni di partecipazioni e dismissioni di società o parti di patrimoni aziendali (principalmente derivanti dalle perdite gestionali del primo trimestre 1997 di Olivetti Personal Computers, ancora a carico del Gruppo in coerenza con gli accordi e la tempistica di cessione); per 11,9 miliardi sono costituiti dall’accantonamento su fondi pensione contabilizzato dalla consociata Olivetti España S.A. come previsto dalla particolare normativa locale (per un novero di beneficiari – circa 1.100 ex dipendenti – che in anni passati, al momento della loro uscita dalla società, optarono per un vitalizio in alternativa ad una integrazione una tantum), trattasi di un onere non prevedibile nella sua entità, determinato dall’effetto dell’adeguamento, da ricalcolarsi annualmente, dell’attualizzazione del debito futuro in relazione alla variazione del tasso di inflazione, di interesse, della speranza di vita statistica e della vita media dei beneficiari, nonché della riduzione, causa morte, del numero dei beneficiari; gli accantonamenti residui concernono principalmente oneri per 18 miliardi previsti in relazione 59 Relazione sulla gestione alla liquidazione di alcune società minori del Gruppo e rischi per cause legali (in corso all’estero) per 2,3 miliardi. Il risultato consolidato ante ammortamenti, interessi ed imposte (nella terminologia anglosassone definito Earning Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization – EBITDA) per l’esercizio 1996 è pertanto pari ad un utile di 168 miliardi, rispetto ad una perdita di 669,1 miliardi nel 1995, emergente da una coerente riclassificazione contabile. Gli ammortamenti contabilizzati nell’esercizio 1996 sono stati pari a 463,1 miliardi (453,9 nel 1995), di cui 352,4 miliardi (373 nel 1995) relativi a beni materiali e 110,7 miliardi (80,9 nel 1995) relativi a beni immateriali, dei quali 41,5 miliardi (29,9 nel 1995) concernenti l’ammortamento dei costi capitalizzati relativi agli aumenti di capitale ed ai prestiti obbligazionari. Il risultato consolidato ante interessi ed imposte (Earning Before Interest and Taxes – EBIT) è conseguentemente una perdita di 295,1 miliardi, rispetto ad una perdita di 1.123 miliardi nel 1995 omogeneamente riclassificata. Gli oneri finanziari netti sono ammontati a 203,3 miliardi rispetto a 327,7 miliardi nel 1995; la riduzione è sostanzialmente attribuibile all’effetto economico generato dall’aumento di capitale della Olivetti S.p.A. di fine esercizio 1995. Gli oneri di securitisation nell’esercizio sono ammontati a 29,1 miliardi, rispetto ai 32,5 miliardi dell’esercizio 1995. Le differenze cambio, negative per 78,8 miliardi (negative per 18,9 nel 1995), sono state principalmente generate dall'andamento della lira rispetto alle valute nelle quali il Gruppo regola le proprie transazioni ed includono l’effetto delle operazioni di copertura effettuate nell’esercizio. Il risultato consolidato al netto degli oneri di natura finanziaria ed ante adeguamento partecipazioni, imposte e quota di competenza di azionisti terzi, si presenta pertanto in perdita per 606,3 miliardi (1.502,1 nel 1995 riclassificato in coerenza). L’adeguamento delle partecipazioni al risultato delle società non consolidate per integrazione globale nel 1996 è stato negativo per 214,1 miliardi (rispetto ad una perdita di 21,1 miliardi nel 1995) ed include la quota di pertinenza Olivetti della perdita di Omnitel pari a 204,6 miliardi (14,7 nel 1995). Dedotti 96,7 miliardi di oneri tributari – principalmente generati per 30,4 miliardi da società del Gruppo all’estero, per 18,9 da società del Gruppo Tecnost, per 8,8 da Sixtel S.p.A. (società in jointventure con Nortel al 49%) – e al netto della quota di perdite di competenza di azionisti terzi ammontante a 2,1 miliardi, si perviene ad una perdita netta di esercizio di 915 miliardi (perdita di 1.597,9 nel 1995). *** A pagina seguente è esposto il conto economico consolidato evidenziante le risultanze consolidabili delle società operative, che differiscono dai risultati dei bilanci d’esercizio principalmente per le eliminazioni dei valori non consolidabili costituiti da plusvalenze e ammortamenti su valori di patrimonio ceduti infragruppo, per le rettifiche di poste di natura fiscale prevalentemente derivanti dalle modalità di ammortamento e per la valutazione delle partecipazioni che nel bilancio consolidato per definizione coincide con il patrimonio netto consolidabile delle società controllate. 60 Relazione sulla gestione Per quanto concerne la divisione Olivetti Systems and Services, essendo stata scorporata dalla Capogruppo in data 1° gennaio 1997, le risultanze economiche dell’esercizio 1996 sono enucleabili significativamente sino al risultato ante ammortamenti, oneri e proventi non ricorrenti, interessi ed imposte. Le attività diversificate comprendono principalmente Olivetti Synthesis S.p.A. (mobili per ufficio), Eurofly Service S.p.A. (vettore aereo per trasporto passeggeri), Modinform S.p.A. (produzione piastre elettroniche) ed Olivetti Ricerca S.c.p.A. 61 Relazione sulla gestione Conto economico consolidato dell’esercizio 1996 per società operativa: (in milioni di lire) Ricavi terzi Ricavi Gruppo Olivetti Ricavi totali Costo dei prodotti e servizi venduti, esclusi ammortamenti: Lavoro Materiali, parti e prodotti Servizi e altri Olivetti Personal Computers 964.443 776.032 1.740.475 Olivetti Lexikon 1.554.695 268.388 100,0 (30.909) –1,8 (1.491.819) –85,7 (92.119) –5,3 1.823.083 America Latina 364.220 100,0 (119.088) –6,5 (1.198.263) –65,7 (74.705) –4,1 364.220 Olivetti Telemedia 202.197 108.135 100,0 (31.204) –8,6 (232.100) –63,7 (9.308) –2,6 310.332 100,0 (49.426) –15,9 (67.440) –21,7 (120.800) –38,9 Margine lordo ante ammortamenti 125.628 7,2 431.027 23,6 91.608 25,2 72.666 Costi ricorrenti generali, amministrativi, commerciali e di ricerca: Lavoro Servizi Altri costi ricorrenti Contributi alla ricerca (79.992) (153.851) (44.601) 917 –4,6 –8,8 –2,6 0,1 (167.309) (172.706) (5.908) 393 –9,2 –9,5 –0,3 (32.109) (23.138) (13.970) –8,8 –6,4 –3,8 (67.739) –21,8 (32.345) –10,4 (32.530) –10,5 2.177 0,7 (151.899) –8,7 85.497 4,7 22.391 6,1 (57.771) –18,6 7.326 0,4 13.298 3,7 71.309 23,0 (2.114) (1.190) –0,1 –0,1 (11.552) (164) –3,2 (2.985) (4.380) –1,0 –1,4 (9.293) –3,0 6,6 (3.120) –1,0 –1,6 (13.869) –4,5 (11.339) –3,7 Risultato di gestione ante ammortamenti, oneri e proventi non ricorrenti, interessi ed imposte Proventi non ricorrenti: Plusvalenze e sopravvenienze Costi non ricorrenti: Oneri di ristrutturazione Minusvalenze e altri oneri non ricorrenti Accantonamenti per oneri di ristrutturazione ed altri oneri e rischi futuri Risultato ante ammortamenti, interessi ed imposte (EBITDA) Ammortamenti beni materiali Ammortamenti beni immateriali: Oneri su aumenti capitale e prestiti obbligazionari Altri Risultato ante interessi ed imposte (EBIT) Oneri/proventi finanziari, netti: Interessi passivi e altri oneri, netti Oneri di securitisation Differenze cambio, nette Risultato ante adeguamento partecipazioni, imposte e quota terzi 511 (4.565) –0,3 (11.386) –0,7 (167.339) –9,6 89.519 4,9 (12.100) –0,7 (64.228) –3,5 (5.837) (4.709) –0,3 (170) (599) (180.038) –10,3 1,1 17.966 4,9 (28.328) –9,1 –0,5 (23.064) –1,3 1.824 0,5 (14.048) –4,5 (19.850) –1,1 (3.297) –0,2 (2.239) –0,6 (393) –0,1 (209.274) –12,0 (5.779) –0,3 (110) (209.274) –12,0 Imposte Quota dei terzi Risultato netto dell’esercizio (consolidabile) 20.582 (9.386) Adeguamento partecipazioni: Omnitel Altre Risultato prima delle imposte e quota terzi 23.973 23,4 (209.274) –12,0 62 (5.889) –0,3 (2.166) 3.791 –0,1 0,2 (4.264) –0,2 Relazione sulla gestione 17.551 4,8 876 0,2 18.427 5,1 (4.139) 14.288 –1,1 3,9 (42.769) –13,8 (1.824) –0,6 (44.593) –14,4 (10.747) 15.273 –3,5 4,9 (40.067) –12,9 Gruppo Tecnost Sistemi e Servizi 155.325 41.887 4.924.238 225.489 197.212 100,0 (26.988) –13,7 (78.538) –39,8 (19.176) –9,7 5.149.727 100,0 (698.967) –13,6 (2.566.795) –49,8 (832.110) –16,2 Corporate e altre soc. finanziarie 1.329 104.060 4.925.567 329.549 105.389 5.255.116 (17.951) (131.686) (8.058) Attività diversificate Totale 137.902 234.746 100,0 (716.918) –13,6 (2.698.481) –51,3 (840.168) –16,0 72.510 36,8 1.051.855 20,4 (52.306) 999.549 (23.130) (18.988) (7.369) 2.577 –11,7 –9,6 –3,7 1,3 (565.811) (323.738) (85.123) 2.814 –11,0 –6,3 –1,7 0,1 (93.337) (122.438) 50.730 (201) (659.148) –12,5 (466.176) –8,5 (34.393) –0,7 2.613 25.600 13,0 79.997 1,6 (217.552) 13.385 (381) 38.604 Rettifiche consolidato 19,0 372.648 (1.758.737) 100,0 (81.920) –22,0 (177.499) –47,6 (81.949) –22,0 31.280 Totale Gruppo 8.304.349 8,4 (1.758.737) 8.304.349 1.590.312 151.916 (1.056.453) –12,7 (4.353.828) –52,4 (1.086.309) –13,1 (16.509) 1.807.759 (77.658) –20,8 7.529 2,0 (10.601) –2,8 54.343 14,6 100,0 21,8 (1.107.085) –13,3 (839.675) –10,1 (149.372) –1,8 63.020 0,8 (137.555) –2,6 4.893 1,3 (16.509) 6,8 682.322 13,0 2.839 0,8 790.990 9,5 –0,2 (123.076) (20.473) –2,3 –0,4 (14.652) (3.472) –3,9 –0,9 (154.379) (34.625) –1,9 –0,4 (167.693) –3,2 (20.286) –5,4 (208.658) –2,5 –2,7 19,6 233.525 4,4 (30.678) –8,2 167.975 2,0 (4.352) –2,2 (227.203) –4,3 (24.757) –6,6 (352.346) –4,2 (1.909) –1,0 (41.554) (44.635) –0,8 –0,8 (5.821) –1,6 (41.554) (69.182) –0,5 –0,8 32,343 16,4 (79.867) –1,5 (16.509) (295.107) –3,6 4.888 2,5 –0,2 (150.622) (29.105) (51.248) –2,9 –0,6 –1,0 –2,4 –0,4 –0,9 18,7 (310.842) –5,9 (204.644) (8.435) –3,9 –0,2 (297) 36.934 36.934 18,7 (18.915) (9.212) –9,6 –4,7 8.807 4,5 (523.921) –10,0 (51.513) (7.486) –1,0 –0,1 (582.920) –11,1 63 (61.256) –16,4 (16.509) (225.353) (12.892) –3,5 (283) –0,1 (1.201) (203.300) (29.105) (78.808) (74.431) –20,0 (17.710) (606.320) –7,3 (204.644) (9.457) –2,5 –0,1 (820.421) –9,9 (96.727) 2.149 –1,2 36 (74.395) –20,0 (9.247) (217) –2,5 –0,1 (83.859) –22,5 Relazione sulla gestione (17.710) (17.710) (914.999) –11,0 Analisi della situazione patrimoniale del Gruppo: (in miliardi di lire) 31.12.1996 31.12.1995 Variazione Attività a breve Disponibilità finanziarie Attività operative 1.966,0 5.234,6 3.077,2 5.593,5 (1.111,2) (358,9) Totale attività a breve 7.200,6 8.670,7 (1.470,1) 115,4 2.908,7 308,9 3.131,6 (193,5) (222,9) 3.024,1 3.440,5 (416,4) 10.224,7 12.111,2 (1.886,5) 1.698,8 3.638,6 315,9 1.390,4 4.103,5 418,0 308,4 (464,9) (102,1) 5.653,3 5.911,9 (258,6) 2.074,3 703,3 2.770,5 754,2 (696,2) (50,9) Totale passività a medio-lungo termine 2.777,6 3.524,7 (747,1) Totale passività 8.430,9 9.436,6 (1.005,7) Patrimonio netto totale 1.793,8 2.674,6 (880,8) 10.224,7 12.111,2 (1.886,5) Attività a medio-lungo termine Crediti finanziari e titoli disponibili Altre attività Totale attività a medio-lungo termine Totale attività Passività a breve Debiti finanziari Passività operative (escluso il fondo oneri di ristrutturazione) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri Totale passività a breve Passività a medio-lungo termine Debiti finanziari Altre passività a medio-lungo termine Totale passività e patrimonio netto Le attività totali, che al 31 dicembre 1995 ammontavano a 12.111,2 miliardi, al 31 dicembre 1996 sono pari a 10.224,7 miliardi, con una diminuzione di 1.886,5 miliardi attribuibile per 1.111,2 miliardi alle disponibilità finanziarie, per 358,9 miliardi al capitale circolante lordo e per 416,4 miliardi alle attività non correnti. Il rapporto tra le attività a breve, ammontanti a 7.200,6 miliardi (8.670,7 miliardi alla fine del 1995) e le passività a breve (inclusi i fondi oneri e rischi futuri) ammontanti a 5.653,3 miliardi, è pari a 1,3 (1,5 al 31 dicembre 1995); l’indice di liquidità (escludendo le giacenze di magazzino) è pari a 1 (1,2 al 31 dicembre 1995). Il fondo per oneri di ristrutturazione e rischi futuri di 315,9 miliardi comprende la parte residua di 107,2 miliardi del fondo stanziato nel bilancio al 31 dicembre 1995 per 418 miliardi e gli accantonamenti per oneri e rischi futuri stanziati per 208,7 miliardi nel bilancio al 31 dicembre 1996. 64 Relazione sulla gestione Struttura patrimoniale e finanziaria del Gruppo: (in miliardi di lire) 31.12.1996 % 31.12.1995 % Variazione Attività operative a breve Passività operative a breve 5.234,6 (3.638,6) – – 5.593,5 (4.103,5) – – (358,9) 464,9 Capitale circolante operativo netto Attività non correnti Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri 1.596,0 2.908,7 (315,9) – – 1.490,0 3.131,6 (418,0) – – 106,0 (222,9) 102,1 4.188,8 100,0 4.203,6 100,0 (14,8) 703,3 187,4 1.606,4 16,8 4,5 38,3 754,2 175,3 2.499,3 17,9 4,2 59,5 (50,9) 12,1 (892,9) Totale fonti non finanziarie (B) 2.497,1 59,6 3.428,8 81,6 (931,7) (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta (B-A) (1.691,7) 40,4 18,4 (916,9) Capitale investito (A) Passività non finanziarie a medio-lungo termine Patrimonio netto di competenza dei terzi Patrimonio netto di competenza del Gruppo (774,8) Il capitale investito - ridotto del fondo per oneri di ristrutturazione e rischi futuri - ammonta a 4.188,8 miliardi, rispetto a 4.203,6 miliardi al 31 dicembre 1995; il capitale circolante operativo netto, nonostante la riduzione delle attività circolanti di 358,9 miliardi, a causa della riduzione delle passività operative a breve di 464,9 miliardi (principalmente determinata dalla riduzione del debito di fornitura, per le riduzioni delle dilazioni di pagamento ottenute) è aumentato di 106 miliardi; le attività non correnti si riducono di 222,9 miliardi a seguito delle dismissioni di partecipazioni e di cespiti effettuate nell’esercizio. Il capitale investito al 31 dicembre 1996 è finanziato per 703,3 miliardi dalle passività non finanziarie a medio-lungo termine, per 1.793,8 miliardi dal patrimonio netto e per 1.691,7 miliardi dall’indebitamento finanziario netto. Analisi del capitale investito e dell’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 1996 delle principali società operative: Olivetti Personal Computers Olivetti Lexikon America Latina Olivetti Telemedia Gruppo Tecnost Magazzini Crediti commerciali netti, verso terzi Altre attività Attività operative a breve Debiti commerciali, verso terzi Fondo oneri di ristrutt. e rischi futuri Altre passività Passività operative a breve 243 270 249 762 (365) (13) (221) (599) 400 371 151 922 (347) (9) (256) (612) 61 75 41 177 (27) – (78) (105) 41 143 96 280 (170) (9) (160) (339) 63 82 84 229 (53) – (54) (107) 553 1.557 1.675 3.785 (959) (257) (1.890) (3.106) Capitale circolante operativo netto (**) Attività non correnti 163 45 310 255 72 106 (60) 243 122 32 Capitale investito (A) 208 565 178 183 43 90 127 319 7 201 43 25 Totale fonti non finanziarie (B) 133 446 208 (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta (B–A) (75) (119) 30 (in miliardi di lire) Passività non finanziarie a m/l termine Patrimonio netto totale Rettifiche di consolidato Totale Gruppo 32 40 383 455 (71) (28) (299) (398) (20) – (1.356) (1.376) – – 1.312 1.312 1.373 2.538 1.323 5.234 (1.992) (316) (1.645) (3.953) 679 3.627 57 120 (64) (1.518) 1.281 2.910 154 4.306 177 (1.582) 4.191 34 205 395 2.502 55 34 – (1.582) 705 1.794 68 239 2.897 89 (1.582) 2.499 (115) 85 (1.409) (88) (*) Società finanziarie e altre attività operative. (**) Comprensivo del Fondo di ristrutturazione e rischi futuri. 65 Relazione sulla gestione Capogruppo e altre Attività attività (*) diversificate – (1.692) Analisi della situazione finanziaria del Gruppo: (in miliardi di lire) 31.12.1996 31.12.1995 Disponibilità finanziaria a breve Disponibilità liquide Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Crediti finanziari a breve Variazione 1.048,1 751,1 166,8 1.218,5 1.593,3 265,4 (170,4) (842,2) (98,6) Totale disponibilità finanziarie a breve 1.966,0 3.077,2 (1.111,2) Debiti finanziari a breve Quote correnti di debiti finanziari a medio-lungo termine Debiti verso banche Debiti verso altri enti finanziatori Debiti finanziari verso imprese collegate (1.007,8) (599,2) (91,4) (0,4) (961,8) (398,7) (27,5) (2,4) (46,0) (200,5) (63,9) 2,0 (1.698,8) (1.390,4) (308,4) 267,2 1.686,8 (1.419,6) – 115,4 193,9 115,0 (193,9) 0,4 Totale attività finanziarie a medio-lungo termine 115,4 308,9 (193,5) Debiti finanziari medio-lungo termine Prestiti obbligazionari Prestiti obbligazionari convertibili Debiti verso banche Debiti verso altri enti finanziatori (613,2) (430,7) (895,7) (134,7) (611,0) (430,7) (1.573,0) (155,8) (2,2) – 677,3 21,1 Totale debiti finanziari a medio-lungo termine (2.074,3) (2.770,5) 696,2 Totale indebitamento finanziario netto a medio-lungo termine (B) (1.958,9) (2.461,6) 502,7 Totale indebitamento finanziario netto (A+B) (1.691,7) (774,8) (916,9) Totale debiti finanziari a breve Totale disponibilità finanziaria netta a breve (A) Attività finanziarie a medio-lungo termine Titoli disponibili inclusi nelle immobilizzazioni Crediti finanziari a medio-lungo termine La disponibilità finanziaria a breve è pari a 1.966 miliardi, con una diminuzione nell’esercizio di 1.111,2 miliardi. I debiti finanziari a breve aumentano nell’esercizio di 308,4 miliardi, passando da 1.390,4 miliardi a fine 1995 a 1.698,8 miliardi al 31 dicembre 1996; l’incremento è relativo per 262,4 miliardi ai debiti verso banche ed altri finanziatori e per 46 miliardi alle quote correnti dei debiti finanziari a medio-lungo termine. I titoli disponibili a medio-lungo termine, inclusi nelle immobilizzazioni finanziarie, nel corso del 1996 sono stati liquidati; i crediti finanziari sono rimasti pressoché invariati. Analisi del fabbisogno finanziario Nell’esercizio 1996 il Gruppo Olivetti ha generato un fabbisogno finanziario effettivo di 376 miliardi. L’esigenza di finanziamento netto totale al 31 dicembre 1996 è di 2.197 miliardi (1.821 miliardi al 31 dicembre 1995). 66 Relazione sulla gestione Il saldo contabile al 31 dicembre 1996 dell’indebitamento finanziario netto, dopo aver effettuato operazioni di smobilizzo crediti per 377 miliardi (di cui 157 miliardi nell’ambito del programma di securitisation e 220 miliardi con operazioni di factoring) ed ottenuto differimenti di pagamenti a fornitori per 128 miliardi, è pari a 1.691,7 miliardi; il fabbisogno finanziario netto evidenziato dalla evoluzione dei saldi contabili rispetto all’indebitamento finanziario contabile netto di 774,8 miliardi al 31 dicembre 1995 è stato quindi di 916,9 miliardi. (in miliardi di lire) Consuntivo 31.12.1995 Consuntivo 30.6.1996 Consuntivo 31.12.1996 1.821 2.455 2.197 Esigenza di finanziamento netto totale Fabbisogno (avanzo) del semestre Fabbisogno progressivo securitisation factoring differimento pagamento a fornitori 634 634 (628) (268) (150) (423) (542) (229) (157) (220) (128) Saldo contabile 775 1.261 1.692 Fabbisogno contabile del semestre Fabbisogno contabile progressivo 486 486 (258) 376 431 917 Analisi del fabbisogno finanziario del Gruppo nel 1996 emergente dalla evoluzione dei saldi contabili: (in miliardi di lire) Variazione Crediti commerciali netti Magazzini Crediti diversi netti Ratei e risconti attivi Debiti commerciali Debiti diversi, ratei e risconti passivi ed altre passività (157,3) (304,5) 127,5 (24,6) 232,5 232,4 Incremento del capitale circolante operativo netto 106,0 Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri Fondo T.F.R., imposte differite e quota patrimonio netto di terzi Partecipazioni, titoli e depositi in garanzia Altre immobilizzazioni nette Patrimonio netto di competenza del Gruppo 102,1 38,8 (27,3) (195,6) 892,9 Fabbisogno contabile netto 916,9 67 Relazione sulla gestione La Capogruppo Olivetti S.p.A. I valori espressi dal Bilancio d’esercizio 1996 della Olivetti S.p.A. non sono confrontabili con quelli risultanti al 31 dicembre 1995 in conseguenza del processo di ristrutturazione societaria avviato alla fine del 1995, che ha portato alla costituzione di Olivetti Lexikon S.p.A. ed Olivetti Personal Computers S.p.A. con lo scorporo dalla Capogruppo delle attività e dei relativi organici. Il processo di scorporo societario, che comporta per Olivetti S.p.A. il progressivo passaggio da attività a carattere industriale e commerciale ad attività di holding, si è completato ad inizio 1997 con la costituzione di Olsy (Olivetti Solutions) S.p.A. mediante conferimento dalla Capogruppo delle attività operative della divisione Olivetti Systems & Services dedicate alla realizzazione di servizi e soluzioni informatiche e mediante il trasferimento delle partecipazioni nelle società operanti in questo specifico business (pertanto nel 1996, oltre alle attività di holding, sono ancora rimaste nell’ambito della Olivetti S.p.A. le attività di Olivetti Systems & Services quali le strutture centrali e le attività della Divisione Commerciale Italia). La Capogruppo Olivetti S.p.A. nel 1996 presenta una perdita d’esercizio di 1.406,4 miliardi di lire, determinata anche dalle svalutazioni e dalle minusvalenze contabilizzate sul valore delle partecipazioni delle società controllate, sottoposto all’aggiornamento richiesto dall’evolversi delle risultanze gestionali nel secondo semestre – come già preannunciato nella relazione semestrale – in modo da fondarsi su elementi certi, disponibili e consuntivati al termine dell’intero esercizio. Rispetto alle valutazioni precedenti, sono quindi state operate le rettifiche in diminuzione imposte dalla pesante situazione negativa che si è abbattuta sul Gruppo Olivetti nel secondo semestre, anche per fatti straordinari ed imprevedibili di natura extra gestionale, tale da influenzare negativamente le previsioni formulate all’inizio dell’esercizio ed in controtendenza con il trend registrato nel primo semestre del 1996 che presentava un miglioramento rispetto al 1995. La valutazione delle partecipazioni della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 è stata quindi adeguata al patrimonio netto delle società possedute nelle principalità dei casi in cui il valore netto risultava inferiore al costo, ad eccezione delle partecipazioni in Omnitel e Olivetti Lexikon, considerati i valori effettivi di queste attività; in particolare con riscontri oggettivi al riguardo costituiti, per Omnitel, dal prezzo di cessione a Bell Atlantic dell’8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. a cui corrisponde una valutazione della attuale partecipazione di Olivetti in Omnitel Pronto Italia S.p.A., senza considerare il “premio” di controllo, di circa 2.650 miliardi, rispetto ai 773,7 miliardi iscritti nel bilancio di Olivetti S.p.A. e, per Olivetti Lexikon, da valutazioni specifiche suffragate da una perizia indipendente. Gli eventi straordinari di natura extra gestionale già riferiti hanno imposto pertanto di rivedere l’opinione, maturata in precedenza, sulla prevedibile recuperabilità delle perdite di alcune partecipazioni della Società ed hanno indotto il Consiglio a trarne le conseguenze sul piano dell’integrità del capitale sociale. In base a tale criterio prudenziale, il Consiglio ha pertanto ritenuto di effettuare le conseguenti svalutazioni, determinando la riduzione del patrimonio netto della Capogruppo Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 a 2.334,6 miliardi di lire e quindi per 87,8 miliardi inferiore ai due terzi del capitale sociale (a cui si aggiungono lire 4,4 miliardi di riserva azioni proprie non utilizzabile per la copertura della perdita d’esercizio): ricorrono, pertanto, gli estremi previsti dall’articolo 2446 del Codice Civile in presenza di perdite superiori ad un terzo del capitale sociale. 68 Relazione sulla gestione Nel 1996 la Olivetti S.p.A. ha consuntivato ricavi complessivi (includendo le variazioni dei lavori in corso su ordinazione) per lire 2.140,4 miliardi, conseguendo la perdita descritta di lire 1.406,4 miliardi. Nel 1996 sono stati effettuati investimenti in immobilizzazioni tecniche e commerciali per complessivi 56,2 miliardi, e in attività di ricerca e sviluppo – come negli anni precedenti interamente spesati nell’esercizio – per 101,6 miliardi. Al 31 dicembre 1996 il patrimonio netto è pari a 2.334,6 miliardi (3.735,8 miliardi alla fine del 1995) e la posizione finanziaria presenta un indebitamento netto di 560,9 miliardi (disponibilità netta di 806,7 miliardi al 31 dicembre 1995). I dipendenti della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 sono 4.389 rispetto a 6.285 al 31 dicembre 1995; come già detto in precedenza, tali dati non sono comparabili per effetto dello scorporo e conferimento alle società Olivetti Personal Computers S.p.A. e Olivetti Lexikon S.p.A. delle attività e del personale relativi, in coerenza con il processo di ristrutturazione societaria avviato alla fine del 1995. L’andamento economico della Olivetti S.p.A. nel 1996 è così desumibile dal conto economico redatto secondo gli schemi richiesti dalla legislazione vigente: (in miliardi di lire) 1996 A) Valore della produzione Ricavi dalle vendite e variazioni dei lavori in corso su ordinazione Altri B) Costi della produzione Differenza fra valori e costi della produzione (A-B) 2.140,4 264,8 (3.034,8) (629,6) C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari 95,3 (1.432,6) 560,5 Risultato prima delle imposte (1.406,4) Imposte sul reddito - Risultato netto dell'esercizio (1.406,4) Alla perdita netta di lire 1.406,4 miliardi hanno concorso principalmente tre componenti: 1) il significativo effetto negativo determinato dalla svalutazione delle partecipazioni nelle società controllate per complessive lire 1.432,6 miliardi; 2) l’effetto positivo costituito da una plusvalenza di 211 miliardi realizzata per effetto del conferimento alla Olivetti Lexikon S.p.A. del ramo d’azienda relativo ai prodotti per ufficio, avvenuto al 1° gennaio 1996, nell’ambito del processo di riorganizzazione delle attività del Gruppo; oggetto del conferimento sono state le attività industriali e commerciali di competenza del settore in cui opera la società conferitaria, ad eccezione degli immobili, che sono rimasti di proprietà della Olivetti S.p.A. A seguito di tale conferimento (i cui valori sono stati confermati da una perizia asseverata) si è determinata, rispetto ai valori di libro, la plusvalenza di lire 211 miliardi, che è stata accreditata al conto economico dell’esercizio fra i proventi straordinari e sono stati iscritti 225 miliardi nell’attivo patrimoniale della società conferente Olivetti S.p.A., alla voce Partecipazioni, per il valore delle azioni ricevute a fronte del valore netto del patrimonio conferito. 69 Relazione sulla gestione Sintesi delle attività e passività conferite a Olivetti Lexikon S.p.A.: (in miliardi di lire) Valori contabili Valori di perizia (*) Plusvalenza Attività conferite Immobilizzazioni tecniche, nette Avviamento Partecipazioni Magazzini netti Crediti commerciali, netti 20,5 – 2,5 161,4 157,4 24,2 195,0 14,6 138,1 157,4 3,7 195,0 12,1 (23,3) – Totale 341,8 529,3 187,5 Passività conferite Fondo oneri di ristrutturazione Fondo TFR Debiti commerciali Debiti finanziari Altre passività 25,9 48,6 124,1 111,0 8,5 2,4 48,6 124,1 111,0 8,5 23,5 – – – – Totale 318,1 294,6 23,5 Totale netto conferito 23,7 234,7 211,0 Conguaglio a credito Olivetti S.p.A. (9,7) (9,7) – Valore netto totale 14,0 225,0 211,0 (*) al netto di 23,5 miliardi di fondo oneri futuri di cui 19 miliardi attribuiti al magazzino e 4,5 miliardi attribuiti alle immobilizzazioni tecniche 3) l’effetto positivo costituito dalla plusvalenza di 278,9 miliardi realizzata dalla cessione a Bell Atlantic dell’ 8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. (società che a sua volta detiene il 70% del pacchetto azionario di Omnitel Pronto Italia S.p.A.); con tale operazione la partecipazione della Olivetti S.p.A. in Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. scende dal 59% al 50,74%. 70 Relazione sulla gestione La situazione patrimoniale della Società Capogruppo al 31 dicembre 1996 risulta dalla tabella seguente, nella quale sono inseriti, per completezza di informazione, i valori al 31 dicembre 1995, per quanto non confrontabili significativamente con quelli al 31 dicembre 1996: (in miliardi di lire) 31.12.1996 31.12.1995 Variazione Attività a breve Disponibilità finanziarie Magazzini Altre attività operative 1.331,7 227,6 1.797,4 2.340,1 525,1 2.483,0 (1.008,4) (297,5) (685,6) Totale attività a breve 3.356,7 5.348,2 (1.991,5) 16,0 1.905,4 537,3 55,2 2.334,4 658,6 (39,2) (429,0) (121,3) Totale attività a medio-lungo termine 2.458,7 3.048,2 (589,5) Totale attività 5.815,4 8.396,4 (2.581,0) Passività a breve Debiti finanziari Passività operative Fondo oneri e rischi futuri 564,3 1.263,8 88,7 142,1 2.452,0 288,5 422,2 (1.188,2) (199,8) Totale passività a breve 1.916,8 2.882,6 (965,8) 1.344,3 219,7 1.446,5 331,5 (102,2) (111,8) Totale passività a medio-lungo termine 1.564,0 1.778,0 (214,0) Totale passività 3.480,8 4.660,6 (1.179,8) Patrimonio netto 2.334,6 3.735,8 (1.401,2) Totale passività e patrimonio netto 5.815,4 8.396,4 (2.581,0) Attività a medio-lungo termine Crediti finanziari e titoli disponibili Partecipazioni Altre attività Passività a medio-lungo termine Debiti finanziari Altre passività Le attività a breve di 3.356,7 miliardi rappresentano il 57,7% delle attività totali e sono pari a 1,8 volte le passività a breve che, inclusi i fondi di ristrutturazione, ammontano a 1.916,8 miliardi. Il fondo per oneri di ristrutturazione, che al 31 dicembre 1995 era pari a lire 262,6 miliardi, al netto di lire 25,9 miliardi conferito alla Olivetti Lexikon S.p.A., è stato utilizzato nel 1996 per 212,5 miliardi a fronte degli oneri sostenuti nell’ambito del processo di ristrutturazione ed è stato incrementato per 38,6 miliardi per gli oneri di ristrutturazione principalmente previsti in relazione ai piani di ridimensionamento degli organici (23,2 miliardi) e a canoni di locazione (lire 15,4 miliardi) su beni non più utilizzabili a causa delle mutate attività ed esigenze gestionali dell’attività di holding. 71 Relazione sulla gestione La struttura patrimoniale finanziaria della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 risulta dalla tabella seguente, nella quale sono inseriti, per completezza di informazione, i valori al 31 dicembre 1995, come detto non significativamente confrontabili con quelli al 31 dicembre 1996. (in miliardi di lire) 31.12.1996 % 31.12.1995 % Variazione Attività operative a breve Passività operative a breve 2.025,0 (1.263,8) 65,0 -40,6 3.008,1 (2.452,0) 92,3 -75,2 (983,1) 1.188,2 Capitale circolante operativo netto Attività non correnti Fondi oneri e rischi futuri 761,2 2.442,7 (88,7) 24,4 78,4 -2,8 556,1 2.993,0 (288,5) 17,1 91,8 -8,8 205,1 (550,3) 199,8 3.115,2 100,0 3.260,6 100,0 (145,4) 219,7 2.334,6 7,1 74,9 331,5 3.735,8 10,2 114,6 (111,8) (1.401,2) 2.554,3 82,0 4.067,3 124,7 (1.513,0) -18,0 806,7 24,7 (1.367,6) Capitale investito (A) Passività non finanziarie a medio-lungo termine Patrimonio netto Totale fonti non finanziarie (B) (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta (B-A) (560,9) ll capitale investito al 31 dicembre 1996, dopo i fondi per oneri e rischi futuri, ammonta a 3.115,2 miliardi ed è stato finanziato per 219,7 miliardi dalle passività non finanziarie a medio e lungo termine, costituite prevalentemente dal Fondo trattamento di fine rapporto, per 2.334,6 miliardi dal patrimonio netto e per 560,9 miliardi dall’indebitamento finanziario netto. 72 Relazione sulla gestione Olivetti S.p.A. presenta un indebitamento finanziario netto contabile di 560,9 miliardi. (in miliardi di lire) 31.12.1996 31.12.1995 Disponibilità finanziaria a breve: Disponibilità liquide Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Crediti finanziari verso terzi Crediti finanziari verso società controllate Conto corrente fruttifero verso società controllate Crediti finanziari verso società collegate Variazione 275,0 496,1 8,9 4,9 546,3 0,5 339,0 1.280,5 114,6 4,8 601,2 - (64,0) (784,4) (105,7) 0,1 (54,9) 0,5 1.331,7 2.340,1 (1.008,4) (271,7) (219,9) (0,1) (72,6) (139,9) (1,7) (0,2) (0,3) (131,8) (218,2) 0,1 (72,3) (564,3) (142,1) (422,2) 767,4 2.198,0 (1.430,6) 9,4 0,2 6,4 - 14,3 0,7 16,4 23,8 (4,9) (0,5) (10,0) (23,8) 16,0 55,2 (39,2) (500,0) (130,7) (635,8) (77,8) (500,0) (130,7) (717,4) (98,4) 81,6 20,6 Totale debiti finanziari a medio e lungo termine (1.344,3) (1.446,5) 102,2 Indebitamento finanziario netto a medio e lungo termine (B) (1.328,3) (1.391,3) 63,0 (560,9) 806,7 Totale disponibilità finanziaria a breve Debiti finanziari a breve: Quote correnti di debiti finanziari a medio e lungo termine Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori Debiti verso società controllate Totale debiti finanziari a breve Totale disponibilità finanziaria netta a breve (A) Attività finanziarie a medio e lungo termine: Crediti per quote di finanziamenti agevolati di competenza di società controllate società collegate terzi titoli disponibili inclusi nelle immobilizzazioni Totale attività finanziarie a medio e lungo termine Debiti finanziari a medio e lungo termine: Prestiti obbligazionari Prestiti obbligazionari convertibili Debiti verso banche Debiti verso altri finanziatori (Indebitamento)/Disponibilità finanziario netto (A+B) (1.367,6) Al fabbisogno finanziario dell’esercizio, evidenziato in 1.367,6 miliardi dalla evoluzione dei saldi contabili, hanno in particolare contribuito il minor ricorso allo smobilizzo crediti attraverso il programma di securitisation, minori operazioni di fattorizzazione e la minore entità di pagamenti differiti a fornitori, per complessivi 433,7 miliardi. 73 Relazione sulla gestione Il fabbisogno effettivo del periodo al netto delle operazioni sopra citate è quindi pari a 933,9 miliardi ed è in gran parte (per 777 miliardi) imputabile alla gestione straordinaria, in relazione a esborsi per: (in miliardi di lire) Versamenti in conto capitale Omnitel Aumento capitale Olivetti Lexikon Aumento capitale Olivetti Finanziaria Industriale Acquisto di partecipazioni da società del Gruppo Ripianamento perdite società controllate Esborsi straordinari concernenti il personale Altri esborsi, al netto 274,3 275,0 100,0 197,2 385,3 133,8 78,9 Totale esborsi 1.444,5 e incassi per: (in miliardi di lire) Vendita 8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. Rinunce al diritto di prelazione Vendita partecipazione Triumph Adler ad Olivetti Lexikon Dividendi 404,0 50,0 107,6 105,9 Totale incassi 667,5 *** I rapporti commerciali, finanziari e di interscambio tra la Capogruppo e le altre società del Gruppo avvengono alle normali condizioni dei mercati in cui le stesse operano. Complessivamente il fatturato e gli altri ricavi verso le altre società del Gruppo sono stati lire 777,6 miliardi, mentre gli acquisti sono ammontati a lire 1.047,3 miliardi. Al 31 dicembre 1996 erano in essere crediti commerciali verso società controllate per lire 433,3 miliardi e verso collegate per lire 56,9 miliardi e debiti commerciali rispettivamente per lire 422 miliardi e per lire 6 miliardi. Alla stessa data i crediti finanziari verso controllate erano di lire 560,6 miliardi e verso collegate di lire 0,7 miliardi mentre i debiti finanziari verso controllate ammontavano a lire 72,6 miliardi. Sulle operazioni finanziarie intercorse fra la Capogruppo e le sue controllate nel periodo gennaio-dicembre 1996 sono maturati complessivamente proventi finanziari per 40,6 miliardi e oneri finanziari per lire 3,3 miliardi. *** Al 31 dicembre 1996 la Società detiene in portafoglio n. 2.697.500 azioni di risparmio rivenienti da dipendenti, pari ad un valore nominale di lire 2,7 miliardi, iscritte al costo per lire 4,5 miliardi, evidenziando nel patrimonio netto un’apposita riserva di uguale ammontare. *** Con riferimento al disposto dell’art. 2428 del Codice Civile, si precisa che Olivetti S.p.A. non risulta controllata, ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile. 74 Relazione sulla gestione Eventi successivi alla chiusura dell’esercizio La Capogruppo Olivetti S.p.A. Il processo di scorporo societario si è concluso nei primi mesi del 1997 con il conferimento alla Olivetti Solutions S.p.A. (Olsy) delle attività e passività della Olivetti S.p.A. dedicate all’attività sistemi e servizi nel mercato italiano e della partecipazione in Olivetti Systems & Networks Holding N.V. destinata ad essere la holding estera di Olsy, alla quale sono state cedute da Olivetti International S.A. e dalle sue controllate tutte le partecipazioni nelle società che costituiscono l’organizzazione commerciale di Olsy sui mercati internazionali. Come precisato nella nota integrativa, le valutazioni ai fini del trasferimento delle partecipazioni nel bilancio 1996 erano già state - con limitate e motivate eccezioni - adeguate ai valori corrispondenti al patrimonio netto di ciascuna società. Il conferimento alla Olsy da parte di Olivetti S.p.A., avvenuto con decorrenza 1° gennaio 1997, è stato effettuato sulla base delle valutazioni determinate da perizie esterne ed ha comportato la contabilizzazione di una plusvalenza di 160,2 miliardi. Al 31 marzo 1997 il personale della Olivetti S.p.A. è conseguentemente ridotto a 488 addetti. Omnitel In gennaio Omnitel ha rinnovato la sua offerta introducendo una nuova carta ricaricabile senza canone e senza bolletta, commercializzata con il nome “Libero Ricaricabile”, in coerenza con l’attuale andamento del mercato in Italia che premia le offerte fondate sulla massima flessibilità tariffaria, con una strategia di offerta innovativa, soprattutto per ciò che concerne la distribuzione delle carte. I piani strategici di Omnitel, approvati in febbraio, per il 1997 prevedono oltre 600 miliardi di investimenti per continuare ad aumentare la copertura e sostenere la crescita del servizio, confermando l’obiettivo di coprire, entro la fine dell’anno, oltre il 70% del territorio nazionale. Alla fine del primo trimestre 1997 Omnitel Pronto Italia ha raggiunto 913.000 sottoscrittori, con oltre 200.000 nuovi clienti nel trimestre (un aumento del 160% sullo stesso periodo del 1996); circa il 50% dei nuovi abbonamenti concernono l’offerta “Libero Ricaricabile”. Olivetti Telemedia Il 2 aprile il Gruppo Olivetti e France Télécom hanno approvato e siglato i termini per un accordo di joint venture per l’ingresso di France Telecom nel capitale di Infostrada, la società posseduta da Olivetti (67%) e Bell Atlantic (33%), che opera sul mercato italiano dei servizi deregolamentati di telecomunicazioni. La joint venture, che mira ad essere il principale operatore alternativo di servizi telefonici su rete fissa in Italia, prevede che France Télécom acquisisca il 49% di Infostrada attraverso un aumento di capitale ad essa riservato per un valore orientativo di 165 miliardi di lire. Il restante 51% sarà detenuto da Olivetti e Bell Atlantic attraverso una nuova holding, Infoinvestment, della quale Olivetti deterrà il 67% e Bell Atlantic il 33%. 75 Relazione sulla gestione La presenza di un partner europeo, accanto a Olivetti e Bell Atlantic, permetterà a Infostrada di rafforzarsi nel mercato delle telecomunicazioni e di garantire alle imprese e all’utenza d’affari e privata italiana un’offerta completa di servizi di telecomunicazione su rete fissa (voce e dati locali, interurbani e internazionali) in concorrenza con il gestore nazionale. France Télécom metterà infatti a disposizione di Infostrada le proprie competenze di gestore globale attento alle esigenze del mercato, apportando anche l’esperienza nello sviluppo e nella gestione di reti e servizi di telecomunicazione. I piani di sviluppo per la società prevedono investimenti di oltre 2.000 miliardi di lire nei prossimi cinque anni, principalmente destinati allo sviluppo della rete e, in particolare, alla messa in opera di proprie infrastrutture, basate sulle tecnologie più avanzate, tra le quali dorsali in fibra ottica e reti locali di accesso sia radio sia in fibra ottica. In febbraio 1997 è stato perfezionato un accordo preliminare tra Olivetti e la società Autostrade che permetterà ad Infostrada di utilizzare in tempi brevissimi i circuiti trasmissivi della Società Autostrade Telecomunicazioni per i propri servizi telefonici e di telecomunicazione. L’intesa, fondata su un piano organico, tecnico ed economico, pone le condizioni per la piena operatività di Infostrada sul mercato italiano della telefonia fissa: già da giugno 1996 è stata avviata una fase di sperimentazione, con il noleggio da parte di Infostrada di circa 1500 km di circuiti in fibra ottica dalla Società Autostrade Telecomunicazioni, che ha permesso di valutare, attraverso test tecnici, l'affidabilità e la piena funzionalità della rete in fibra ottica di Autostrade, e di mettere a punto il piano operativo per il collegamento interurbano tra i nodi della rete Infostrada già presenti nelle principali provincie italiane. Divisione Olivetti Systems & Services (oggi Olsy S.p.A.) Come già anticipato, nel contesto del piano di scorporo delle attività inerenti al business sistemi e servizi dalla divisione Systems & Services della Olivetti S.p.A. con relativo conferimento ad una società indipendente, il 1° gennaio 1997 le principali attività della ex divisione commerciale Italia della Capogruppo sono confluite in una società denominata Olsy (Olivetti Solutions) S.p.A.; nel corso dei primi mesi del 1997 anche le partecipazioni nelle società operanti nel business sistemi e servizi sia in Italia che all’estero sono state cedute dalla Olivetti S.p.A. e da altre controllanti alla Olsy S.p.A. Nel corso dei primi giorni del 1997 sono state cedute al prezzo di 3,4 miliardi di lire le partecipazioni nelle società estere del Gruppo Decision Systems International (DSI), operante prevalentemente nella manutenzione di sistemi informatici e nella commercializzazione di unità periferiche. Olivetti Personal Computers Nei primi giorni di aprile 1997 è stata data piena attuazione ai contratti sottoscritti tra fine febbraio ed inizio marzo 1997 tra Olivetti S.p.A. e il Gruppo Centenary, aventi ad oggetto la cessione delle attività relative alla progettazione, produzione e commercializzazione di personal computer; pertanto dal mese di aprile Piedmont International S.A. (società neocostituita dal Gruppo Centenary) è responsabile della gestione e del finanziamento delle attività acquisite. Olivetti, con un investimento di 10 milioni di dollari, acquista una partecipazione pari a circa il 12% del capitale della Piedmont International S.A. (è prevista una reciproca azione facoltativa di acquisto e di vendita per un importo predeterminato pari al doppio del prezzo attuale). 76 Relazione sulla gestione La cessione si è realizzata con lo scorporo e l’alienazione del complesso aziendale da Olivetti Personal Computers S.p.A. in tre tranches successive, mediante operazioni negoziali con tre società: a) OCW International B.V. (società di diritto olandese interamente controllata da Piedmont International S.A.), alla quale Olivetti Personal Computers S.p.A. ha ceduto - in data 28.3.1997 - crediti commerciali per 180 miliardi di lire (pari al valore nominale dei crediti in essere al 22.3.1997, con un conguaglio previsto per crediti insorti tra il 23.3 ed il 31.3.1997) e - in data 31.3.1997 - le partecipazioni azionarie delle controllate estere ad un prezzo simbolico; b) O.P. Computers S.p.A. (società neo-costituita), alla quale la controllante Olivetti Personal Computers S.p.A. ha ceduto - in data 1.4.97 - il complesso aziendale operativo (comprensivo di un credito di 144 miliardi di lire verso OCW International B.V., parte del credito di 180 miliardi di lire originato come descritto al precedente punto a); c) Piedmont International S.A., alla quale - in data 4.4.1997 - Olivetti Personal Computers S.p.A. ha ceduto l’intera partecipazione in O.P. Computers S.p.A. al prezzo di 34 miliardi di lire, corrispondente alla stima del patrimonio netto al 31.3.1997 delle attività e passività oggetto della cessione. Olivetti percepirà inoltre il 5% dell’utile consolidato, prima di interessi e imposte, realizzato da Piedmont International S.A. nei tre anni solari 1997, 1998 e 1999. Il pagamento delle azioni di O.P. Computers S.p.A. da parte di Piedmont S.A. sarà effettuato in tre rate, la prima delle quali - 6 miliardi di lire - a fine aprile; le restanti due rate, di 14 miliardi di lire ciascuna, saranno versate nel gennaio 1998 e nel gennaio 1999. Relativamente ai crediti commerciali ed alle partecipazioni ceduti ad OCW, le parti hanno convenuto di ritrasferire - in data 4.4.1997 - nel patrimonio di Olivetti Personal Computers S.p.A. crediti commerciali per 36 miliardi di lire, con corrispondente compensazione del debito residuo di OCW International B.V. verso la stessa Olivetti Personal Computers S.p.A. La determinazione e certificazione definitiva del valore contabile netto al 31.3.97 del patrimonio complessivamente ceduto è affidata ad Arthur Andersen & Co; eventuali conguagli sui valori delle attività e passività cedute, determinati dall’esito della certificazione, saranno regolati in contanti. Al fine di semplificare i rapporti pregressi tra la trasferenda OP Computers S.p.A. e Olivetti, le parti hanno concordato di compensare posizioni creditorie e debitorie reciproche di carattere sia finanziario che commerciale in essere al 31.3.1997; a saldo del credito finanziario rimanente il Gruppo Olivetti ha trattenuto nel patrimonio di Olivetti Personal Computers S.p.A. un corrispondente ammontare di crediti commerciali. L’effetto finanziario complessivo dell’operazione per il Gruppo Olivetti è quantificabile in circa 250 miliardi di lire e si realizzerà con il progressivo incasso dei crediti commerciali trattenuti e delle quote differite del prezzo di cessione. Con l'accordo, Olivetti e Piedmont International instaurano un rapporto di reciproca collaborazione con uno scambio di informazioni che consentirà la progettazione e la realizzazione di prodotti personal computer rispondenti alle esigenze dei clienti di entrambe. Piedmont continuerà ad utilizzare lo stabilimento di Scarmagno di proprietà del Gruppo Olivetti, con un contratto di affitto con una durata iniziale di quattro anni. Il marchio commerciale e il nome Olivetti sono concessi in licenza d'uso, limitatamente ai prodotti personal computer, per un periodo di venti anni con possibilità di rinnovo per ulteriori venti anni; per tutta la durata della licenza Olivetti incasserà royalties sulla base dei ricavi del business personal computer; i futuri nuovi prodotti che Piedmont introdurrà nel mercato in relazione all'evoluzione tecnologica potranno recare il marchio e il nome commerciale Olivetti, su autorizzazione di Olivetti stessa. 77 Relazione sulla gestione L’evoluzione prevedibile della gestione nell’esercizio 1997 Nel primo trimestre 1997 il Gruppo Olivetti ha realizzato un fatturato di 1.378,4 miliardi, valore che esclude 172 miliardi fatturati da Olivetti Personal Computers, attività ceduta ad inizio aprile 1997, con una flessione del 10,4% (che si riduce al -9,5% a cambi costanti) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ad omogeneo perimetro di attività, anche determinata da una maggiore e più selettiva focalizzazione sui clienti e sui business a maggior valore aggiunto. Le attività commerciali mostrano nel trimestre i primi segni di reazione rispetto all’intensità del trend negativo dell’esercizio 1996 (aggravatosi nel secondo semestre, in calo del 20% rispetto allo stesso periodo del 1995); Olsy in particolare presenta un confortante recupero commerciale con un fatturato, a cambi costanti e a confrontabile perimetro di attività, pressoché in linea con quello dello stesso periodo dell’anno precedente. I risultati di Olivetti Lexikon riflettono invece gli effetti di una generale stagnazione della domanda sul mercato dei prodotti di consumo e specifiche difficoltà commerciali in alcune aree geografiche (in particolare in Germania dove è in atto un’azione di riorganizzazione); lo sviluppo di alcuni importanti accordi di fornitura OEM con alcuni grandi gruppi potrà consentire un recupero nei prossimi mesi. Il risultato economico consolidato del Gruppo nel primo trimestre è quantificabile in una perdita di circa 180 miliardi ante imposte ed ante perdita pro-quota di Omnitel, in linea con quanto previsto dal budget (considerato che il primo trimestre è il periodo di maggior debolezza dei ricavi dell’intero esercizio). Sulla base di queste prime risultanze economiche e considerando il ripristino della normale stagionalità dell’andamento commerciale e le prevedibili operazioni di natura straordinaria quali ulteriori cessioni di partecipazioni non strategiche e dismissioni di aree di perdita, nonché l’effetto dell’ingresso di nuovi importanti soci strategici (quali France Télécom in Infostrada), resta obiettivo del Gruppo per il 1997 un risultato economico, ante imposte ed ante perdita pro-quota di Omnitel, quanto più prossimo al pareggio. La necessità di finanziamento netto totale alla fine del primo trimestre 1997 (cioé ante operazioni di smobilizzo di crediti e considerando gli incassi ed i pagamenti sino al 1° aprile) è quantificabile in circa 2.700 miliardi che, rispetto a 2.197 miliardi al 31 dicembre 1996, evidenzia un fabbisogno finanziario effettivo generato nel trimestre (che ancora include il fabbisogno gestionale di Olivetti Personal Computers) di circa 500 miliardi, in significativa riduzione - per circa 380 miliardi - rispetto al fabbisogno effettivo del primo trimestre 1996, che era stato di 883 miliardi. Il fabbisogno finanziario è attribuibile, oltre che al finanziamento del risultato del periodo, al pagamento di debiti diversi ad Omnitel, per circa 50 miliardi, ed all’incremento del capitale circolante, principalmente determinato dalla riduzione dei debiti di fornitura. Considerata la stagionalità e la prevedibile evoluzione delle attività, gli effetti finanziari delle cessioni societarie effettuate (principalmente in termini di ridimensionamento del fabbisogno finanziario futuro), le ulteriori alienazioni di partecipazioni non strategiche e soprattutto le possibilità di contenimento del capitale circolante, con le azioni nelle quali sono severamente impegnate le società operative, è possibile prevedere - considerando gli investimenti pianificati nell’attuale perimetro di consolidamento societario - una riduzione dell’indebitamento nel corso dell’esercizio, in coerenza con l’obiettivo del Gruppo di ridimensionare l’esigenza di finanziamento netto totale a fine 1997, rispetto all’analoga situazione finanziaria di fine 1996. 78 Relazione sulla gestione La Capogruppo Olivetti S.p.A. In conseguenza del completamento del processo di scorporo societario delle attività operative, nell’esercizio 1997 Olivetti S.p.A. non avrà ricavi da attività commerciali, né costi di gestione di business. Il risultato economico della gestione delle attività di holding sarà determinato - non essendo prevedibili dividendi significativi dalle società controllate - da costi del personale, altre spese di funzionamento ed interessi derivanti dall’indebitamento non conferito alle società, e dagli ammortamenti dei costi capitalizzati in relazione agli aumenti di capitali ed ai prestiti obbligazionari emessi. Considerato l’effetto combinato della drastica riduzione dei costi di holding per il progressivo ridimensionamento delle strutture centrali e della plusvalenza generata dallo scorporo delle attività della divisione Olivetti Systems & Services, per Olivetti S.p.A. nell’esercizio 1997 è prevedibile un risultato prossimo al pareggio. 79 Relazione sulla gestione Altre informazioni 1. Come già riportato anche nella relazione dello scorso esercizio, in Italia furono perfezionate, nell'ambito della gestione finanziaria di primarie imprese private e pubbliche, numerose operazioni di usufrutto su azioni di società italiane possedute da società estere o italiane. I contratti stipulati da Olivetti e risolti con il 1992 sono stati, ovviamente, perfezionati ed eseguiti in totale regolarità e trasparenza contabile, civilistica e fiscale e, quindi, queste operazioni nei rispettivi bilanci di esercizio, regolarmente certificati dalle società di revisione senza eccezione alcuna, sono state regolarmente registrate ed evidenziate nelle specifiche voci contabili e le relative relazioni del Consiglio di Amministrazione ne hanno riportato la sintesi. La Procura della Repubblica di Pordenone ha, tuttavia, ritenuto di accentrare il proprio interesse su questi contratti, ravvisandovi una forma di elusione che si risolverebbe in una operazione illecita sotto il profilo sostanziale ed il giudice per l’udienza preliminare presso il Tribunale di Pordenone ha, in accoglimento della richiesta del Pubblico ministero, disposto il rinvio a giudizio avanti il Tribunale in un caso; in altri tre casi lo stesso G.I.P. ha disposto la trasmissione degli atti al Tribunale di Ivrea per competenza; per simili operazioni, altri tribunali (Ravenna, Vicenza, Padova, Milano, Udine) hanno escluso la sussistenza di un illecito (*). Al riguardo, da parte dell'Amministrazione Finanziaria sono stati notificati alla Società avvisi di accertamento ai quali è stato opposto ricorso in quanto ritenuti, anche dai nostri consulenti, privi di fondamento giuridico contestandone quindi l'illegittimità dell'accertamento e l'inapplicabilità delle relative sanzioni. I ricorsi relativi agli anni 1991 e 1992 sono stati esaminati ed accolti dalla Commissione Tributaria di 1º grado in data 28 giugno 1995 e sono pendenti in 2º grado; si ha evidenza, per accertamenti a questo titolo notificati ad altre società, di decisioni favorevoli alle stesse. 2. Analoga situazione riguarda i contratti di leasing finanziario, in relazione all'interpretazione data agli stessi dall'Amministrazione Finanziaria; anche per i relativi accertamenti è stato opposto ricorso in quanto ritenuti privi di fondamento giuridico, come è stato finora concordemente riconosciuto in sede contenziosa e confermato da prime decisioni favorevoli. 3. Le indagini intraprese dalla Procura di Milano, in connessione con la presentazione, il 16 maggio 1993 da parte dell’allora Presidente Amministratore Delegato del noto memoriale, già più volte oggetto di comunicazione societaria, sono proseguite dalla Procura della Repubblica di Roma per trasferimento degli atti per competenza territoriale; alcuni filoni di indagine sono all'esame del G.I.P. In particolare, il Pubblico Ministero ha disposto la raccolta di informazioni sulle forniture ad alcune pubbliche amministrazioni, per le quali la Olivetti ritiene di avere agito nella osservanza degli impegni contrattualmente assunti. A seguito della comunicazione Consob n. 93009748 del 19 novembre 1993 la Società è oggetto di specifiche procedure di controllo da parte dei revisori che non hanno evidenziato alcun rilievo. 4. A seguito della divulgazione di allarmistiche affermazioni circa la veridicità dei dati semestrali da parte dell'allora direttore generale delle attività di holding della Società, all'inizio del mese di settembre 1996 un'associazione di risparmiatori ha presentato al riguardo un esposto alla Procura della Repubblica di Ivrea, che ha aperto indagini sulla relazione semestrale 1996 e su comunicazioni sociali precedenti. La Società attende fiduciosa la decisione della magistratura essendo certa della correttezza dei propri conti. (*) Successivamente all’approvazione del Consiglio di Amministrazione della presente relazione, il G.I.P. di Ivrea ha emesso sentenza di non luogo a procedere “perché il fatto non sussiste”. 80 Relazione sulla gestione Proposta di copertura della perdita d’esercizio della Capogruppo Olivetti S.p.A. Il bilancio dell’esercizio 1996 della Olivetti S.p.A, presenta una perdita di lire 1.406.357.839.768 ed un patrimonio netto al 31 dicembre 1996 di lire 2.334.641.061.328 così costituito: Capitale sociale Riserva legale Riserva azioni proprie 3.633.684.684.000 102.864.367.096 4.449.850.000 Totale capitale e riserve 3.740.998.901.096 Perdita di esercizio 1996 (1.406.357.839.768) Patrimonio netto al 31 dicembre 1996 2.334.641.061.328 In considerazione di quanto sopra, si propone di utilizzare l’intera riserva legale ai fini della parziale copertura della perdita di esercizio, rinviando all’Assemblea degli Azionisti gli opportuni provvedimenti imposti dalla legge. Il Consiglio di Amministrazione 81 Relazione sulla gestione Olivetti S.p.A. Bilancio d’esercizio al 31 dicembre 1996 Stato patrimoniale Conto economico Nota integrativa Olivetti S.p.A. Stato patrimoniale (in lire) ATTIVO al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione – – – 91.349.546.708 – 120.156.875.001 – (28.807.328.293) – 1.392.000.000 – 1.667.312.081 – 74.652.798.977 2.088.000.000 – 1.715.801.705 – 82.202.999.568 (696.000.000) – (48.489.624) – (7.550.200.591) 169.061.657.766 206.163.676.274 (37.102.018.508) 221.039.107.033 52.981.008.044 39.217.823.106 16.241.543.776 5.347.515.642 234.074.780.503 85.164.103.158 88.327.751.576 18.509.749.379 18.176.193.453 (13.035.673.470) (32.183.095.114) (49.109.928.470) (2.268.205.603) (12.828.677.811) 334.826.997.601 444.252.578.069 (109.425.580.468) 1.891.892.296.970 9.523.116.403 3.949.454.915 2.319.373.965.663 10.115.291.486 4.897.559.189 (427.481.668.693) (592.175.083) (948.104.274) 1.905.364.868.288 2.334.386.816.338 (429.021.948.050) 4.940.377.219 482.013.953 8.931.260.784 4.384.433.257 448.663.767 114.595.989.395 555.943.962 33.350.186 (105.664.728.611) 14.353.651.956 119.429.086.419 (105.075.434.463) 9.376.673.484 184.982.180 7.451.723.560 14.317.050.704 666.996.131 17.540.107.635 (4.940.377.220) (482.013.951) (10.088.384.075) 17.013.379.224 32.524.154.470 (15.510.775.246) 27.945.256.210 26.428.306.260 1.516.949.950 4.449.850.000 4.449.850.000 – 1.969.127.005.678 2.517.218.213.487 (548.091.207.809) 2.473.015.661.045 3.167.634.467.830 (694.618.806.785) A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI I. Immateriali 1) Costi d'impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamenti 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre Totale immobilizzazioni immateriali II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinario 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Totale immobilizzazioni materiali III Finanziarie 1) Partecipazioni in imprese controllate imprese collegate altre imprese 2) Crediti Con scadenza entro 12 mesi verso imprese controllate verso imprese collegate verso altri Con scadenza oltre 12 mesi verso imprese controllate verso imprese collegate verso altri 3) Altri titoli 4) Azioni proprie (valore nominale L. 2.697.500.000) Totale immobilizzazioni finanziarie Totale immobilizzazioni (B) 84 Bilancio Olivetti S.p.A. al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione – 8.119.591.000 120.278.686.000 99.196.942.000 – 24.789.990.000 48.604.463.000 274.633.090.000 177.036.060.000 – (24.789.990.000) (40.484.872.000) (154.354.404.000) (77.839.118.000) – 227.595.219.000 525.063.603.000 (297.468.384.000) 640.343.667.843 1.096.237.491.167 57.157.110.528 378.860.572.340 1.053.644.862.958 1.588.926.324.782 79.949.496.191 182.653.598.994 (413.301.195.115) (492.688.833.615) (22.792.385.663) 196.206.973.346 2.172.598.841.878 2.905.174.282.925 (732.575.441.047) – – 2.172.598.841.878 2.905.174.282.925 (732.575.441.047) 141.941.476.821 354.165.072.588 132.378.577.432 1.148.089.759.053 9.562.899.389 (793.924.686.465) 496.106.549.409 1.280.468.336.485 (784.361.787.076) 273.464.999.769 1.562.198.250 325.073.123.530 13.894.159.928 (51.608.123.761) (12.331.961.678) 275.027.198.019 338.967.283.458 (63.940.085.439) 3.171.327.808.306 5.049.673.505.868 (1.878.345.697.562) – – 39.457.760.333 131.612.886.140 63.366.301.571 115.686.748.364 C) ATTIVO CIRCOLANTE I. Rimanenze 1) Materie prime ausiliarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Prodotti finiti e merci 4) Lavori in corso su ordinazione 5) Acconti Totale rimanenze II. Crediti Con scadenza entro 12 mesi verso clienti verso imprese controllate verso imprese collegate verso altri Con scadenza oltre 12 mesi Totale crediti III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Altri titoli Crediti per cessione di titoli Totale attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni IV. Disponibilità liquide Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide Totale attivo circolante (C) – D) RATEI E RISCONTI 1) Disaggi su prestiti 2) Altri ratei e risconti attivi Verso imprese controllate Verso terzi Totale ratei e risconti (D) TOTALE ATTIVO 85 – (23.908.541.238) 15.926.137.776 171.070.646.473 179.053.049.935 (7.982.403.462) 5.815.414.115.824 8.396.361.023.633 (2.580.946.907.809) Bilancio Olivetti S.p.A. PASSIVO al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione A) PATRIMONIO NETTO I. Capitale 3.633.684.684.000 3.628.477.465.000 II. Riserva da sovrapprezzo delle azioni – 828.570.416.542 – – 102.864.367.096 145.888.205.400 4.449.850.000 4.449.850.000 – – – – VII. Altre riserve Riserva straordinaria – 126.277.376.589 VIII. Utili (perdite) portati a nuovo – – III. Riserva di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserva per azioni proprie in portafoglio VI. Riserve statutarie IX. Utile (perdita) d'esercizio Totale patrimonio netto (A) (1.406.357.839.768) 2.334.641.061.328 (997.871.631.435) 3.735.791.682.096 5.207.219.000 (828.570.416.542) – (43.023.838.304) (126.277.376.589) – (408.486.208.333) (1.401.150.620.768) B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 1) Fondo di trattamento di quiescenza e obblighi simili 2) Fondi per imposte – – – 1.000.000.000 1.000.000.000 – 3) Altri accantonamenti 32.472.000.000 67.833.000.000 (35.361.000.000) 4) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri 88.719.737.764 288.548.000.000 (199.828.262.236) Totale fondi per rischi ed oneri (B) 122.191.737.764 357.381.000.000 (235.189.262.236) C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO 187.187.630.058 263.662.899.007 (76.475.268.949) – – 408.059.651.743 83.569.082.847 22.380.312.400 388.185.976.700 – 625.251.927.763 6.174.500.435 – 82.262.452.238 – – 121.417.473.148 20.391.181.974 30.969.077.289 1.066.300.811.908 – 891.762.964.966 5.462.391.386 – 101.174.099.172 – – 286.642.178.595 63.177.900.873 (8.588.764.889) (678.114.835.208) – (266.511.037.203) 712.109.049 – (18.911.646.934) 17.083.991.408 81.429.932.943 29.888.806.936 151.789.197.214 (12.804.815.528) (70.359.264.271) 1.714.397.828.477 2.419.156.003.993 (704.758.175.516) 500.000.000.000 130.705.633.000 635.745.646.840 77.833.247.507 8.730.000 500.000.000.000 130.711.718.000 717.363.087.264 98.444.088.933 8.730.000 – (6.085.000) (81.617.440.424) (20.610.841.426) – 1.344.293.257.347 1.446.527.624.197 (102.234.366.850) 3.058.691.085.824 3.865.683.628.190 (806.992.542.366) D) DEBITI Con scadenza entro 12 mesi 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso banche 4) Debiti verso altri finanziatori 5) Acconti 6) Debiti verso fornitori 7) Debiti rappresentati da titoli di credito 8) Debiti verso imprese controllate 9) Debiti verso imprese collegate 10) Debiti verso controllante 11) Debiti tributari 12) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale 13) Altri debiti Con scadenza oltre 12 mesi 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso banche 4) Debiti verso altri finanziatori 5) Altri debiti Totale debiti (D) 86 Bilancio Olivetti S.p.A. al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione E) RATEI E RISCONTI 1) Aggi su prestiti 2) Altri ratei e risconti passivi verso imprese controllate verso terzi Totale ratei e risconti (E) TOTALE PASSIVO CONTI D’ORDINE – – 4.715.162.245 107.987.438.605 9.491.575.660 164.350.238.680 Effetti allo sconto e incasso Operazioni di smobilizzo crediti (4.776.413.415) (56.362.800.075) 112.702.600.850 173.841.814.340 (61.139.213.490) 5.815.414.115.824 8.396.361.023.633 (2.580.946.907.809) al 31.12.1996 Valori di terzi in custodia e garanzia – al 31.12.1995 Variazione 106.981.000 231.389.000 (124.408.000) 2.768.187.548 22.629.305.018 (19.861.117.470) 160.101.136.804 194.909.724.145 (34.808.587.341) Costi di ricerca finanziati da IMI 1.482.127.503.996 1.747.759.620.171 (265.632.116.175) Fidejussioni e altri 2.286.959.043.588 3.857.981.182.078 (1.571.022.138.490) 3.932.062.852.936 5.823.511.220.412 (1.891.448.367.476) TOTALE CONTI D’ORDINE 87 Bilancio Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Conto economico (in lire) esercizio 1996 esercizio 1995 Variazione A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 2.218.229.473.834 4.233.569.108.421 (2.015.339.634.587) 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (42.600.017.363) (62.141.920.832) 19.541.903.469 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione (77.839.118.000) 60.144.891.759 (137.984.009.759) 4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni 344.315.647 51.387.584.201 (51.043.268.554) 5) Altri ricavi e proventi contributi in conto esercizio altri – 307.085.324.895 10.257.738.877 431.122.100.939 (10.257.738.877) (124.036.776.044) Totale valore della produzione (A) 2.405.219.979.013 4.724.339.503.365 (2.319.119.524.352) B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (1.414.925.513.143) (3.211.974.219.180) 1.797.048.706.037 7) Per servizi (680.987.109.772) (736.400.332.689) 55.413.222.917 8) Per il godimento di beni di terzi (144.783.840.077) (138.029.322.941) (6.754.517.136) 9) Per il personale a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto (288.719.887.721) (123.799.478.307) (42.901.192.119) (413.668.159.052) (158.661.674.063) (52.556.673.823) 124.948.271.331 34.862.195.756 9.655.481.704 (455.420.558.147) (624.886.506.938) 169.465.948.791 (47.700.838.618) (106.403.172.248) – (28.413.345.074) (118.056.104.849) – (19.287.493.544) 11.652.932.601 – (10.209.948.753) (24.452.694.558) 14.242.745.805 (164.313.959.619) (170.922.144.481) 6.608.184.862 10) Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (15.610.286.637) (45.717.345.419) 30.107.058.782 12) Accantonamenti per rischi (51.754.850.264) (72.531.397.861) 20.776.547.597 13) Altri accantonamenti 14) Oneri diversi di gestione Totale costi della produzione (B) Differenza tra valore e costi della produzione (A–B) – – – (107.042.530.244) (117.415.457.357) 10.372.927.113 (3.034.838.647.903) (5.117.876.726.866) 2.083.038.078.963 (629.618.668.890) (393.537.223.501) (236.081.445.389) C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni controllate collegate altri 183.127.813.547 – 642.418.750 66.573.126.046 – 497.343.750 116.554.687.501 – 145.075.000 183.770.232.297 67.070.469.796 116.699.762.501 2.075.766.086 60.318.268 1.311.810.844 2.585.346.781 92.161.072 3.003.385.050 (509.580.695) (31.842.804) (1.691.574.206) 3.447.895.198 5.680.892.903 (2.232.997.705) 16) Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni controllate collegate altri 88 Bilancio Olivetti S.p.A. esercizio 1996 b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante d) altri interessi e proventi finanziari verso imprese controllate verso altri 17) Interessi e altri oneri finanziari controllate altri Totale proventi e oneri finanziari (C) D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 18) Rivalutazioni Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D) E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi plusvalenze da alienazioni altri proventi 21) Oneri minusvalenze da alienazioni altri oneri imposta patrimoniale 21.bis)Oneri da piano aziendale sostenuti nell'esercizio accantonati a fondo Totale proventi e oneri straordinari (E) Risultato prima delle imposte (A – B ± C ± D ± E) 7.398.430.281 25.103.963.757 (5.950.254.194) 31.140.237.688 38.536.933.283 24.588.711.038 32.857.098.158 43.444.989.830 5.679.835.125 (18.856.278.792) 63.125.644.321 76.302.087.988 (13.176.443.667) 124.265.917.051 114.485.374.929 9.780.542.122 (3.342.646.470) (209.344.037.923) (4.455.307.955) (225.012.742.951) 1.112.661.485 15.668.705.028 (212.686.684.393) (229.468.050.906) 16.781.366.513 95.349.464.955 (47.912.206.181) 143.261.671.136 (1.344.137.416.369) 298.647.000 (1.432.566.305.255) (88.727.535.886) (1.343.838.769.369) 499.427.956.854 76.898.103.120 93.325.178.246 4.799.431.559 406.102.778.608 72.098.671.561 576.326.059.974 98.124.609.805 478.201.450.169 (1.561.383.355) (3.787.007.197) (10.500.000.000) (11.541.509.561) (295.766.111) – 9.980.126.206 (3.491.241.086) (10.500.000.000) (15.848.390.552) (11.837.275.672) (4.011.114.880) – – (246.468.000.000) (307.514.000.000) 246.468.000.000 307.514.000.000 – (553.982.000.000) 553.982.000.000 560.477.669.422 (467.694.665.867) 1.028.172.335.289 (1.406.357.839.768) 89 – (88.428.888.886) (298.647.000) – 23) RISULTATO DELL'ESERCIZIO – (1.432.566.305.255) – (1.406.357.839.768) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio Variazione 1.448.176.087 56.244.201.445 – 19) Svalutazioni partecipazioni titoli iscritti nell'attivo circolante esercizio 1995 Bilancio Olivetti S.p.A. (997.871.631.435) – (997.871.631.435) (408.486.208.333) – (408.486.208.333) Nota integrativa Struttura e contenuto del bilancio Il bilancio dell'esercizio chiuso al 31 dicembre 1996 è stato redatto in conformità alla normativa del Codice Civile ed è costituito dallo Stato Patrimoniale (preparato in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis del Codice Civile), dal Conto Economico (preparato in conformità allo schema di cui agli artt. 2425, 2425 bis del Codice Civile) e dalla presente Nota Integrativa. La nota integrativa ha la funzione di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi un'integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall'art. 2427 del Codice Civile, da altre disposizioni del Decreto Legislativo n. 127/1991 o da altre leggi; inoltre, fornisce tutte le informazioni complementari ritenute necessarie a dare una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Criteri applicati nella valutazione delle voci del bilancio, nelle rettifiche di valore e nella conversione dei valori non espressi all'origine in lire italiane I più significativi criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio d'esercizio al 31 dicembre 1996, in ottemperanza dell'art. 2426 del Codice Civile, sono i seguenti: 1) Immobilizzazioni immateriali Sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori, ed ammortizzate in relazione alle residue possibilità di utilizzazione delle stesse. I costi di impianto e ampliamento e l'avviamento acquisito a titolo oneroso, sono iscritti nell'attivo previo consenso del collegio sindacale. Tali costi sono ammortizzati in un periodo di cinque anni, pro rata temporis. Le immobilizzazioni che alla data di chiusura dell’esercizio risultino durevolmente di valore inferiore al valore di iscrizione sono svalutate per tenere conto di tale minore valore; il valore d’iscrizione è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. 2) Immobilizzazioni materiali e fondi ammortamento Le immobilizzazioni materiali sono iscritte in bilancio al costo di acquisto o di fabbricazione, che comprende gli oneri finanziari sostenuti nel periodo di costruzione, se di lunga durata, fino al momento dell'utilizzo del bene. Tale costo per gli immobili e gli impianti generali è stato rivalutato sulla base delle leggi di rivalutazione del 1975, del 1983 e, limitatamente agli immobili, del 1991, che hanno riconosciuto parzialmente l'effetto dell'inflazione nei limiti dei valori di mercato. I saldi attivi risultanti dalle rivalutazioni, al netto delle relative imposte, ove applicabili, sono stati accreditati alle riserve di rivalutazione (parte del patrimonio netto). Le immobilizzazioni che alla data di chiusura dell’esercizio risultino durevolmente di valore inferiore al valore di iscrizione sono svalutate per tenere conto di tale minore valore; il valore d’iscrizione è ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Gli ammortamenti ordinari sono calcolati a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. 90 Bilancio Olivetti S.p.A. Inoltre la Società per alcune categorie di cespiti effettua ammortamenti anticipati, al fine di ottenere i benefici derivanti dal differimento della tassazione, previsti dall'attuale legislazione fiscale. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa della vita utile dei beni cui si riferiscono sono attribuiti ai cespiti stessi ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo. I prodotti dati a noleggio alla clientela, compresi nella voce "Altri beni", sono iscritti a bilancio al costo di acquisto o di fabbricazione e vengono ammortizzati sull'arco di tre anni. Tale periodo coincide sostanzialmente sia con la vita utile dei prodotti, sia con la durata media dei contratti. La parte dei costi sostenuti per l'acquisizione e lo sviluppo interno di strumenti e soluzioni applicative destinati alla vendita che, secondo corretti principi contabili, è capitalizzata, viene ammortizzata in funzione della durata del periodo di commercializzazione prevista e comunque non oltre un periodo di tre anni. 3) Partecipazioni e titoli (iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie) Le partecipazioni sono valutate con il criterio del costo di acquisizione, rettificato nei casi in cui le partecipate abbiano subito perdite di valore che si ritengano durevoli; il valore originario è ripristinato negli esercizi successivi se cessano le ragioni che hanno motivato la svalutazione effettuata. I titoli compresi nelle immobilizzazioni sono valutati al costo di acquisto, rettificato della quota di competenza relativa alla differenza fra il costo originario e il valore di rimborso, e opportunamente ridotto nel caso in cui sussista una perdita durevole di valore; il valore originario viene peraltro ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Per le società acquisite in fase di start-up gli oneri finanziari accessori calcolati per il periodo di avviamento sono capitalizzati ad incremento del costo delle partecipazioni. 4) Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo medio ponderato di acquisto o di produzione ed il valore di presumibile realizzo desumibile dall'andamento del mercato; le eventuali svalutazioni sono eliminate negli esercizi successivi se vengono meno i motivi delle stesse. A fronte delle commesse di durata ultrannuale è stata effettuata la valutazione secondo il metodo della percentuale di completamento, sulla base dei corrispettivi maturati con ragionevole certezza. Le eventuali perdite future su commesse, sono interamente addebitate a conto economico nell'esercizio in cui le stesse divengono note. 5) Crediti e debiti I crediti sono iscritti in bilancio al valore di presunto realizzo, mentre i debiti sono iscritti al valore nominale. Per i crediti ceduti la differenza fra il valore contabile del credito e l'importo netto incassato è addebitata a conto economico nell'esercizio in cui il credito stesso è ceduto. 6) Partecipazioni e titoli che non costituiscono immobilizzazioni I titoli iscritti nell'attivo circolante sono valutati al minore tra il costo ed il valore di mercato determinato in base alla media aritmetica dei prezzi del mese di dicembre. Se negli esercizi successivi cessano le motivazioni della svalutazione, il valore è adeguato al valore di mercato fino a concorrenza del costo originario. 91 Bilancio Olivetti S.p.A. I titoli acquistati con l'obbligo di rivendita a termine sono iscritti al costo di acquisto tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. I proventi e gli oneri relativi a tali operazioni sono calcolati tenendo conto sia della differenza fra il prezzo a pronti ed il prezzo a termine, sia dei frutti prodotti nel periodo di durata dell'operazione dalle suddette attività e sono contabilizzati secondo il principio di competenza. 7) Ratei e risconti Sono iscritte in tale voce quote di costi e di proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale. 8) Fondi per rischi ed oneri Sono stanziati in bilancio fondi per rischi ed oneri al fine di coprire perdite o debiti di natura determinata, di esistenza certa o probabile dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio sono indeterminati l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. 9) Fondo trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato È accantonato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro in vigore e riflette la passività maturata nei confronti di tutti i dipendenti alla data di bilancio. 10) Riconoscimento dei ricavi I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà. I ricavi da noleggi e assistenza tecnica sono riconosciuti in base ai canoni di competenza dell’esercizio secondo le scadenze contrattuali. I ricavi per la vendita di prodotti non ancora spediti per espressa richiesta dei clienti stessi vengono riconosciuti al momento della consegna ai terzi depositari. I ricavi maturati sui lavori in corso su commessa di durata ultrannuale sono riconosciuti al conto economico secondo la percentuale di completamento. 11) Ricerca e sviluppo Le spese di ricerca e sviluppo sono addebitate al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenute. La Società riceve finanziamenti agevolati a fronte dell'attività di ricerca, come previsto dalle specifiche leggi vigenti; gli oneri di prefinanziamento sostenuti fino al momento dell'incasso del finanziamento stesso vengono differiti e riconosciuti a conto economico in rapporto alla durata del prestito. 12) Contributi per la ricerca e per l'innovazione tecnologica I contributi a fronte della ricerca e dell'innovazione tecnologica sono contabilizzati nel momento in cui sorge il diritto al credito. I contributi in conto interessi a fronte degli oneri finanziari maturati sui finanziamenti alla ricerca incassati sono contabilizzati secondo i criteri della competenza. I contributi sono accreditati direttamente al conto economico dell'esercizio. 92 Bilancio Olivetti S.p.A. 13) Differenze cambio originate da operazioni in valuta estera e criteri di conversione delle poste in valuta I crediti ed i debiti espressi in valuta estera sono originariamente convertiti in lire ai cambi contabili della data delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell'incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte a conto economico. Le perdite o gli utili che si originano dall'adeguamento ai cambi puntuali del mese di dicembre dei crediti e dei debiti in valuta estera sono riflessi nel conto economico del periodo. 14) Operazioni a termine in valuta e su interessi Operazioni a termine in valuta Per i contratti di acquisto o di vendita a termine di valuta a cambio prefissato a fronte di specifici crediti e debiti espressi in moneta estera ovvero di un'esposizione netta in moneta estera, la differenza che emerge dal confronto fra il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto ed il cambio a termine prefissato è rilevata a conto economico lungo la durata del contratto stesso; inoltre, gli utili o le perdite risultanti dal confronto fra il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto ed il cambio corrente alla data del bilancio sono rilevati a conto economico se anche per le corrispondenti attività e passività sottostanti espresse in valuta sono rilevati a conto economico gli utili o le perdite derivanti dal mutato rapporto di cambio. Per le operazioni di acquisto o vendita a termine di valuta a cambio prefissato a copertura del rischio di cambio relativo alle transazioni commerciali previste ma non ancora effettuate alla data di chiusura dell'esercizio, la differenza che risulta raffrontando il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto a termine con il cambio a termine prefissato viene rilevata a conto economico per competenza lungo la durata del contratto a termine; inoltre, la differenza che risulta raffrontando il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto a termine, con il cambio corrente alla data di chiusura del bilancio viene differita e contabilizzata al conto economico dell'esercizio in cui le transazioni commerciali vengono effettuate. Per le altre operazioni di acquisto o di vendita a termine di valuta a cambio prefissato gli utili o le perdite risultanti dal confronto fra il cambio a termine contrattuale e le quotazioni del corrispondente cambio a termine alla data del bilancio vengono rilevati a conto economico. Operazioni a termine su interessi I differenziali di interessi attivi e passivi su operazioni di swap di interessi e simili, maturati alla data di bilancio, vengono registrati per competenza temporale nel conto economico fra gli oneri e proventi finanziari. I corrispettivi delle opzioni acquistate o vendute aventi per oggetto contratti a termine su interessi sono registrati a conto economico lungo la durata dell'opzione stessa. 15) Dividendi I dividendi, con il relativo credito d'imposta, sono contabilizzati nell'esercizio in cui sono incassati. 16) Rettifiche di valore ed accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie Le rettifiche di valore e gli accantonamenti operati esclusivamente in applicazione di norme tributarie, costituiti dagli accantonamenti per rischi su crediti per interessi di mora e dagli ammortamenti anticipati 93 Bilancio Olivetti S.p.A. previsti da specifiche normative fiscali, a partire dal 1994 sono iscritti nelle rispettive voci del conto economico, a seguito dell'eliminazione delle voci 24 e 25 disposta dalla Legge n. 503 dell'8 agosto 1994. 17) Imposta patrimoniale L'imposta patrimoniale a carico della società prevista dalla legge n. 461 del 26 novembre 1992 è stata stanziata tra i debiti tributari dell’esercizio 1996 e contabilizzata a conto economico. 18) Altre informazioni Nell'esercizio 1996, in relazione al piano di ristrutturazione, la società ha conferito, con efficacia 1° gennaio 1996, le attività e passività relative al ramo d'azienda dedicato alla ricerca, produzione e commercializzazione dei prodotti per ufficio a Olivetti Lexikon S.p.A. (già Baltea S.p.A.). La plusvalenza emersa dal conferimento di tale ramo aziendale è stata contabilizzata a conto economico. 19) Raggruppamento di voci di bilancio Nel bilancio d’esercizio al 31 dicembre 1996 non sono stati effettuati raggruppamenti di voci. 20) Deroghe ai sensi del 4° comma art. 2423 Si precisa altresì che nell'allegato bilancio non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell'art. 2423. 94 Bilancio Olivetti S.p.A. Commento alle voci dell'attivo dello stato patrimoniale B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali 1) Costi di impianto e di ampliamento Sono costituiti dalle imposte di registro e da altri costi connessi alle operazioni di aumento del capitale sociale, agli scorpori, alle acquisizioni di aziende ed allo sviluppo di nuove iniziative e sono ammortizzati in cinque anni. L'incremento dell'esercizio si riferisce alle spese sostenute in relazione ai conferimenti ad Olivetti Personal Computers S.p.A. ed Olivetti Lexikon S.p.A. La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 30,5 milioni. Costo Ammortamento Residuo Al 31 dicembre 1995 Incrementi 1996 Ammortamento 1996 143.865.171.651 153.177.870 (23.708.296.650) (28.960.506.163) 120.156.875.001 153.177.870 (28.960.506.163) Al 31 dicembre 1996 144.018.349.521 (52.668.802.813) 91.349.546.708 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno Concernono brevetti acquisiti dalla Tecnost-Mael S.p.A. e sono ammortizzati in cinque anni. Costo Ammortamento Residuo Al 31 dicembre 1995 Incrementi 1996 Ammortamento 1996 3.480.000.000 – (1.392.000.000) (696.000.000) 2.088.000.000 – (696.000.000) Al 31 dicembre 1996 3.480.000.000 (2.088.000.000) 1.392.000.000 5) Avviamenti Derivano da acquisizioni di rami aziendali e sono ammortizzati in cinque anni. Costo Ammortamento Residuo Al 31 dicembre 1995 Incrementi 1996 Ammortamento 1996 2.567.448.118 550.000.000 (851.646.413) (598.489.624) 1.715.801.705 550.000.000 (598.489.624) Al 31 dicembre 1996 3.117.448.118 (1.450.136.037) 1.667.312.081 La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 85 milioni. 95 Bilancio Olivetti S.p.A. 7) Altre La voce comprende: a) oneri di pre-finanziamento L’incremento si riferisce agli oneri finanziari sostenuti nell’esercizio in attesa dell’incasso di finanziamenti agevolati su spese di ricerca già sostenute; tali oneri sono stati capitalizzati e ammortizzati lungo la durata dei finanziamenti stessi. Costo Ammortamento Residuo Al 31 dicembre 1995 Incrementi 1996 Ammortamento 1996 88.187.952.148 7.714.058.000 (44.703.163.393) (9.269.727.758) 43.484.788.755 7.714.058.000 (9.269.727.758) Al 31 dicembre 1996 95.902.010.148 (53.972.891.151) 41.929.118.997 La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 110,5 milioni; b) manutenzioni straordinarie e opere di miglioria su beni di terzi, capitalizzate e ammortizzate in base alla durata dei contratti. Costo Ammortamento Residuo Al 31 dicembre 1995 Incrementi 1996 Dismissioni 1996 Ammortamento 1996 Apporto a Olivetti Lexikon S.p.A. 20.439.371.236 934.049.000 (259.946.253) (9.569.654.214) (104.400.000) 206.192.818 (2.849.601.596) 51.760.000 10.869.717.022 934.049.000 (53.753.435) (2.849.601.596) (52.640.000) Al 31 dicembre 1996 21.009.073.983 (12.161.302.992) 8.847.770.991 La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 96,4 milioni; c) costi relativi a emissioni di prestiti obbligazionari, a finanziamenti e ai relativi contratti di copertura ammortizzati in relazione alla durata del finanziamento. La quota di ammortamento sugli incrementi dell'esercizio è pari a lire 14,5 milioni. Costo Ammortamento Residuo Al 31 dicembre 1995 Incrementi 1996 Ammortamento 1996 36.162.384.709 1.353.928.675 (8.313.890.918) (5.326.513.477) 27.848.493.791 1.353.928.675 (5.326.513.477) Al 31 dicembre 1996 37.516.313.384 (13.640.404.395) 23.875.908.989 96 Bilancio Olivetti S.p.A. Totale altre Costo Ammortamento Residuo Al 31 dicembre 1995 Incrementi 1996 Dismissioni 1996 Ammortamento 1996 Apporto a Olivetti Lexikon S.p.A. 144.789.708.093 10.002.035.675 (259.946.253) (62.586.708.525) (104.400.000) 206.192.818 (17.445.842.831) 51.760.000 82.202.999.568 10.002.035.675 (53.753.435) (17.445.842.831) (52.640.000) Al 31 dicembre 1996 154.427.397.515 (79.774.598.538) 74.652.798.977 Costo Ammortamento Residuo Al 31 dicembre 1995 Incrementi 1996 Dismissioni 1996 Ammortamento 1996 Apporto a Olivetti Lexikon S.p.A. 294.702.327.862 10.705.213.545 (259.946.253) (88.538.651.588) 206.192.818 (47.700.838.618) 51.760.000 206.163.676.274 10.705.213.545 (53.753.435) (47.700.838.618) (52.640.000) Al 31 dicembre 1996 305.043.195.154 (135.981.537.388) 169.061.657.766 Totale immobilizzazioni immateriali (104.400.000) Complessivamente gli incrementi delle immobilizzazioni immateriali sono stati pari a lire 10,7 miliardi ammortizzati per lire 336,9 milioni; la quota totale di ammortamento dell'esercizio è di lire 47,7 miliardi. II. Immobilizzazioni materiali Gli investimenti realizzati nell’esercizio per complessivi lire 56,2 miliardi comprendono attrezzature commerciali per lire 18,8 miliardi e impianti elettronici per lire 22 miliardi, nonché altri investimenti prevalentemente in prodotti dati a noleggio a clienti. Gli investimenti comprendono dotazioni e gruppi scorta riacquistati da società di noleggio – alle quali gli stessi erano stati ceduti negli esercizi precedenti – poiché la gestione centralizzata dei prodotti a noleggio non è operativamente compatibile con il nuovo assetto organizzativo derivante dallo scorporo del ramo d’azienda dei sistemi e servizi alla Olivetti Solutions S.p.A. Le attrezzature industriali e commerciali includono anche il software capitalizzato. In particolare, si precisa che i costi capitalizzati per lo sviluppo di applicazioni bancarie e di office automation per le pubbliche amministrazioni, aventi al 31 dicembre 1996 un valore residuo di 22,7 miliardi, saranno completamente ammortizzati entro l’esercizio 1998, coerentemente sia con il loro contributo alla realizzazione del fatturato per forniture integrate di prodotti, servizi e progetti di automazione, sia con i piani commerciali esistenti e nel rispetto dei principi contabili di riferimento, che consentono la capitalizzazione dei costi di progetto ove soddisfatta la condizione di recuperabilità economica dei costi sostenuti mediante ricavi e margini futuri. Nell’ambito del conferimento di ramo d’azienda alla Olivetti Lexikon S.p.A. sono stati ceduti beni per un valore complessivo di lire 75,6 miliardi a cui si riferisce un fondo ammortamento di lire 55,2 miliardi. Gli ammortamenti ordinari, evidenziati nell'apposito prospetto, sono stati calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni materiali. 97 Bilancio Olivetti S.p.A. Le aliquote applicate, ridotte del 50% per le acquisizioni dell'esercizio, sono le seguenti: Immobili Impianti e macchinari Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Macchine elettroniche di ufficio Mobili e dotazioni di ufficio Automezzi 3% 10% – 20% 20% – 40% 20% 12% 25% Sono stati inoltre calcolati, come nei precedenti esercizi, anche gli ammortamenti anticipati previsti dalla vigente normativa tributaria, per un importo di lire 34,9 miliardi, compresi nel totale degli ammortamenti dell'esercizio (voce B10b del conto economico). Considerando gli ammortamenti anticipati, al 31 dicembre 1996 le immobilizzazioni risultano complessivamente ammortizzate al 60% (52,2% a fine 1995). Escludendo gli immobili, la parte ammortizzata è del 76,7% a fine 1996 rispetto al 63,5% di fine 1995. La quota di ammortamento del 1996 ed il relativo fondo al 31 dicembre 1996, relativi alle rivalutazioni effettuate negli anni 1975, 1982 e 1991, sono rispettivamente di lire 7 miliardi e di lire 100,4 miliardi (lire 7,1 miliardi e lire 95,6 miliardi a fine 1995). Al 31 dicembre 1996 l'ammontare delle rivalutazioni, al netto dei relativi fondi, è di lire 138,1 miliardi (lire 147,6 miliardi a fine 1995). Come detto, oltre agli ammortamenti ordinari la Società nel 1996 e negli esercizi precedenti ha stanziato ammortamenti anticipati, fiscalmente deducibili, sulle immobilizzazioni materiali. Qualora non fossero stati stanziati ammortamenti anticipati nel corrente esercizio e negli esercizi precedenti e tenendo conto dell'effetto dell'assorbimento degli ammortamenti anticipati già stanziati da parte degli ammortamenti ordinari, la perdita del 1996 sarebbe superiore di lire 8,3 miliardi (superiore di 7 miliardi nel 1995) ed il patrimonio netto al 31 dicembre 1996 sarebbe risultato superiore di lire 19,1 miliardi (superiore di lire 27,4 miliardi al 31 dicembre 1995) al netto dell'effetto fiscale teorico relativo all'ILOR, rispettivamente positivo per lire 1,6 miliardi e negativo per lire 3,7 miliardi (l'IRPEG non è applicabile per le rilevanti perdite pregresse accumulate recuperabili). Gli accantonamenti per ammortamenti anticipati operati in applicazione di norme tributarie, effettuati nel periodo e nei precedenti esercizi, sono iscritti a riduzione delle rispettive voci dell’attivo. 98 Bilancio Olivetti S.p.A. Valori di libro 1) Terreni e fabbricati Immobili civili Rivalutazione 1982 Rivalutazione 1991 Immobili industriali e commerciali Rivalutazione 1975 Rivalutazione 1982 Rivalutazione 1991 2) Impianti e macchinari Impianti generali Rivalutazione 1982 Impianti elettronici Macchinario e impianti specifici 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni Automezzi Mobili e dotazioni Prodotti a noleggio 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Lavori in corso Acconti Totale Variazioni dell’attivo 1) Terreni e fabbricati Immobili civili Rivalutazione 1982 Rivalutazione 1991 Costo Fondi ammortamento 48.482.488 3.979.093.583 535.114.931 4.562.691.002 131.846.943.834 18.074.976.944 112.248.677.281 81.713.106.402 343.883.704.461 348.446.395.463 4.921.853 662.500.291 16.800.826 684.222.970 47.908.307.194 11.387.235.470 54.449.037.005 12.978.485.791 126.723.065.460 127.407.288.430 43.560.635 3.316.593.292 518.314.105 3.878.468.032 83.938.636.640 6.687.741.474 57.799.640.276 68.734.620.611 217.160.639.001 221.039.107.033 120.953.790.538 21.976.102.690 82.501.992.291 58.185.484.045 283.617.369.564 143.045.658.914 100.805.384.755 20.928.003.677 57.467.991.507 51.434.981.581 230.636.361.520 103.827.835.808 20.148.405.783 1.048.099.013 25.034.000.784 6.750.502.464 52.981.008.044 39.217.823.105 83,3 95,2 69,7 88,4 81,3 72,6 24.646.709.239 1.298.125.490 24.973.892.979 34.245.375.450 85.164.103.158 88.327.751.576 2.347.781.004 18.224.670.720 35.773.635.918 56.346.087.642 2.068.597.426 15.854.975.988 22.180.970.452 40.104.543.866 279.183.578 2.369.694.732 13.592.665.466 16.241.543.776 88,1 87,0 62,0 71,2 412.439.219 3.876.852.835 14.220.457.325 18.509.749.379 5.347.515.642 – 5.347.515.642 836.803.027.225 – – – 501.976.029.624 5.347.515.642 – 5.347.515.642 334.826.997.600 al 31.12.1995 Incrementi dell'esercizio 65.739.262 4.151.755.724 751.877.601 4.969.372.587 133.092.086.285 18.074.976.944 115.244.798.565 82.422.656.592 348.834.518.386 353.803.890.973 – – – – 94.371.441 – – – 94.371.441 94.371.441 Valore di libro Quota % al 31.12.1996 ammort. 10,2 54.986.565 16,6 3.471.709.261 3,1 714.538.588 15,0 4.241.234.414 36,3 87.623.591.526 63,0 7.229.990.782 48,5 63.025.827.700 15,9 71.954.136.081 36,9 229.833.546.089 36,6 234.074.780.503 – 18.176.193.453 – – – 18.176.193.453 60,0 444.252.578.069 Dismissioni e Apporto a riclassificazioni Olivetti Lexikon S.p.A. al 31.12.1996 – – – – (99.160.000) – – – (99.160.000) (99.160.000) 48.482.488 3.979.093.583 535.114.931 4.562.691.002 131.846.943.834 18.074.976.944 112.248.677.281 81.713.106.402 343.883.704.461 348.446.395.463 119.179.452.123 709.530.622 1.494.552.055 (429.744.262) 22.684.947.425 – (708.844.735) – 66.142.324.656 21.980.928.695 (2.095.891.184) (3.525.369.876) 119.144.655.100 938.574.585 (20.293.811.461) (41.603.934.179) 327.151.379.304 23.629.033.902 (21.603.995.325) (45.559.048.317) 3) Attrezzature industriali e commerciali 178.790.141.916 18.787.570.615 (25.617.502.911) (28.914.550.706) 4) Altri beni Automezzi 3.319.567.172 229.716.134 (1.110.819.968) (90.682.334) Mobili e dotazioni 19.394.320.447 163.852.972 (422.987.142) (910.515.557) Prodotti a noleggio 29.524.376.153 9.959.903.284 (3.710.643.519) – 52.238.263.772 10.353.472.390 (5.244.450.629) (1.001.197.891) 5) Immobilizzazioni in corso e acconti Lavori in corso 18.176.193.453 3.287.599.916 (16.116.277.727) – Acconti – – – – 18.176.193.453 3.287.599.916 (16.116.277.727) – Totale 930.159.869.418 56.152.048.264 (73.934.933.543) (75.573.956.914) 120.953.790.538 21.976.102.690 82.501.992.291 58.185.484.045 283.617.369.564 143.045.658.914 Immobili industriali e commerciali Rivalutazione 1975 Rivalutazione 1982 Rivalutazione 1991 (17.256.774) (172.662.141) (216.762.670) (406.681.585) (1.240.353.892) – (2.996.121.284) (709.550.190) (4.946.025.366) (5.352.706.951) Valore di libro al 31.12.1995 2) Impianti e macchinari Impianti generali Rivalutazione 1982 Impianti elettronici Macchinario e impianti specifici 99 Bilancio Olivetti S.p.A. 2.347.781.004 18.224.670.720 35.773.635.918 56.346.087.642 5.347.515.642 – 5.347.515.642 836.803.027.225 Variazioni del fondo ammortamento ordinario 1) Terreni e fabbricati Immobili civili Rivalutazione 1982 Rivalutazione 1991 Immobili industriali e commerciali Rivalutazione 1975 Rivalutazione 1982 Rivalutazione 1991 2) Impianti e macchinari Impianti generali Rivalutazione 1982 Impianti elettronici Macchinari e impianti specifici 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni Automezzi Mobili e dotazioni Prodotti a noleggio Totale Variazioni del fondo ammortamenti anticipati 1) Terreni e fabbricati Immobili civili Rivalutazione 1982 Rivalutazione 1991 Immobili industriali e commerciali Rivalutazione 1975 Rivalutazione 1982 Rivalutazione 1991 2) Impianti e macchinari Impianti generali Rivalutazione 1982 Impianti elettronici Macchinari e impianti specifici 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni Automezzi Mobili e dotazioni Prodotti a noleggio Totale al 31.12.1995 Quota dell'esercizio 10.752.697 258.260 680.046.463 44.977.123 37.339.013 3.360.165 728.138.173 48.595.548 45.353.942.855 3.453.835.048 10.844.986.162 542.249.308 52.218.970.865 3.663.787.597 10.468.520.511 2.602.360.759 118.886.420.393 10.262.232.712 119.614.558.566 10.310.828.260 Dismissioni e Apporto a riclassificazioni Olivetti Lexikon S.p.A. (6.089.104) (62.523.295) (23.898.352) (92.510.751) (1.002.123.413) – (1.433.721.457) (92.395.479) (2.528.240.349) (2.620.751.100) al 31.12.1996 – 4.921.853 – 662.500.291 – 16.800.826 – 684.222.970 (11.899.200) 47.793.755.290 – 11.387.235.470 – 54.449.037.005 – 12.978.485.791 (11.899.200) 126.608.513.556 (11.899.200) 127.292.736.526 79.020.194.230 6.819.554.489 (995.731.179) (80.975.174) 84.763.042.366 21.386.821.935 180.188.649 (639.006.917) – 20.928.003.667 30.547.391.214 12.207.948.278 (408.681.231) (1.234.114.642) 41.112.543.619 74.176.278.429 3.717.258.961 (10.123.691.409) (23.447.082.402) 44.322.763.579 205.130.685.808 22.924.950.377 (12.167.110.736) (24.762.172.218) 191.126.353.231 67.665.928.122 32.550.437.616 (10.567.230.455) (19.676.223.213) 69.972.912.070 2.138.832.824 145.089.874 (724.326.895) (69.865.062) 1.489.730.741 13.874.747.521 969.189.368 (306.604.838) (507.483.147) 14.029.848.904 10.915.022.727 4.590.921.706 (1.283.258.412) – 14.222.686.021 26.928.603.072 5.705.200.948 (2.314.190.145) (577.348.209) 29.742.265.666 419.339.775.568 71.491.417.201 (27.669.282.436) (45.027.642.840) 418.134.267.493 al 31.12.1995 Quota dell'esercizio – – – 114.551.904 – – – 114.551.904 – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – – 114.551.904 – – – 114.551.904 15.512.548.654 – 10.621.040.463 10.723.001.221 36.856.590.338 22.796.462.218 753.233.483 – 6.627.718.648 402.886.887 7.783.839.018 22.257.237.486 (149.877.542) – (351.153.213) (1.646.263.402) (2.147.294.157) (4.106.631.132) (73.562.196) – (542.158.010) (2.367.406.704) (2.983.126.910) (7.092.144.834) 16.042.342.399 – 16.355.447.888 7.112.218.002 39.510.008.289 33.854.923.738 (291.145.541) (20.817.272) (18.689.950) (34.502.020) (943.156.891) – (1.252.992.382) (55.319.292) (7.506.917.671) (10.130.591.036) 578.866.685 1.825.127.074 7.958.284.431 10.362.278.190 83.841.762.121 768.295.129 122.534.369 1.642.720.091 235.598.953 4.388.896.101 4.512.545.221 6.799.911.321 4.870.678.543 66.567.515.781 34.911.755.047 100 Dismissioni e Apporto a riclassificazioni Olivetti Lexikon S.p.A. Bilancio Olivetti S.p.A. al 31.12.1996 III. Immobilizzazioni finanziarie 1) Partecipazioni Attivo Al 31 dicembre 1995 2.556.386.816.338 Acquisizioni e aumenti di capitale Dismissioni Svalutazioni Partecipazioni conferite a Olivetti Lexikon S.p.A. Valore delle azioni di Olivetti Lexikon S.p.A. ricevute a fronte del conferimento Fondo svalutazione (222.000.000.000) 907.148.719.951 (126.083.010.000) (1.563.532.250.255) (2.521.352.746) 907.148.719.951 (126.083.010.000) (1.563.532.250.255) (2.521.352.746) 225.000.000.000 225.000.000.000 (559.987.893.050) (559.987.893.050) Fondo svalutazione partecipazioni Accantonamento Utilizzo (91.034.055.000) 222.000.000.000 130.965.945.000 Al 31 dicembre 1996 Valore di libro 2.334.386.816.338 1.996.398.923.288 (91.034.055.000) (91.034.055.000) 222.000.000.000 130.965.945.000 1.905.364.868.288 Le acquisizioni e gli aumenti di capitale dell’esercizio di lire 907,1 miliardi sono da collegarsi in particolare al conferimento del ramo d’azienda delle attività di produzione e commercializzazione di prodotti per ufficio alla Olivetti Lexikon S.p.A. (incremento della partecipazione di lire 225 miliardi, derivanti dal conferimento stesso) che ha comportato esborsi di lire 131,5 miliardi per l’acquisto della Baltea S.p.A. (che ha cambiato denominazione sociale in Olivetti Lexikon S.p.A.) e di lire 275 miliardi per il versamento dell’aumento di capitale deliberato dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti della Olivetti Lexikon S.p.A. del 27 febbraio 1996. Altri impieghi sono principalmente relativi agli aumenti di capitale della Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. (lire 274,3 miliardi), della Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. (lire 100 miliardi), ed all’acquisto della S.I.A.B. S.A. per lire 28,3 miliardi. Le dismissioni di complessive lire 126,1 miliardi si riferiscono per lire 125,1 miliardi alla cessione di una quota (8,26% del capitale) di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. con il realizzo di una plusvalenza di lire 278,9 miliardi. Per le ragioni descritte nella relazione sulla gestione della Capogruppo, la valutazione delle partecipazioni di Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 è stata adeguata al valore del patrimonio netto delle società possedute nei casi in cui tale valore risultava inferiore al costo, ad eccezione delle partecipazioni in Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A., Olivetti Lexikon S.p.A., S.I.A.B. S.A. ed altre minori, mantenute al costo considerati i valori effettivi delle loro attività. Con riferimento ad Olivetti Lexikon S.p.A. il valore di libro delle partecipazioni è stato comunque prudenzialmente ridotto di lire 77 miliardi per recepire, già nei conti 1996, una minore valutazione della partecipazione di questa società nella controllata Triumph-Adler Vertriebs GmbH che emergerebbe da trattative in essere che potrebbero sfociare in una cessione della controllata – parziale o totale – a terzi. I patrimoni netti a fine 1996 delle sub-holding estere Olivetti International S.A. ed Olivetti Systems & Networks Holding N.V. hanno pertanto subito drastiche riduzioni rispetto al precedente esercizio poiché la valutazione delle rispettive controllate è stata adeguata – ove ne ricorrevano i presupposti – ai patrimoni netti delle stesse, determinati applicando omogenei e prudenziali criteri di valutazione (assoggettati a revisione). 101 Bilancio Olivetti S.p.A. Queste valutazioni corrispondono anche ai prezzi relativi al trasferimento delle partecipazioni avvenuto nei primi mesi del 1997 in sede di formazione del gruppo Olivetti Solutions relativamente alla sua organizzazione commerciale estera. Infatti, Olivetti Systems & Networks Holding N.V. attualmente già detiene le partecipazioni estere di Olsy nelle società che la rappresentano sui mercati esteri, mentre Olivetti International S.A. ha corrispondentemente acquisito da Olivetti Systems & Networks Holding N.V. le partecipazioni del Gruppo Olivetti Telemedia. Questo processo di formazione del gruppo Olsy non provocherà quindi riflessi sul conto economico 1997 in quanto tutti gli effetti sono già stati riflessi nei bilanci al 31 dicembre 1996. *** Questi adeguamenti di valore hanno determinato una svalutazione complessiva di 1.432,6 miliardi, il cui dettaglio è riportato nella tabella seguente. 102 Bilancio Olivetti S.p.A. Partecipazioni (in milioni di lire) Controllate Società quotate Tecnost-Mael S.p.A. Società non quotate estere Decision Systems International Holding B.V. KH Service Communications S.r.o. Olivetti Canada Ltd Olivetti Czech Republic S.r.o. Olivetti EIT S.A. Olivetti International S.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Usa Inc. S.I.A.B. S.A. Società non quotate italiane Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Elea F.P. S.c.r.l. Eurofly Service S.p.A. Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A. Modinform S.p.A. Olivetti America Latina S.r.l. Olivetti-Canon Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Lexikon S.p.A. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti Prodest S.p.A. Olivetti Prodotti Industriali S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Olivetti Solutions S.p.A. Olivetti Value Services S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Quality Services & Labs S.r.l. SEVA S.p.A. Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A. meno: Fondo svalutazione partecipazioni Totale consolidate Omnitel-Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A. Olivetti Management of America Inc. Olivetti Engineering Services S.c.p.A. P.S.O. Punto Servizio Olivetti S.c.p.A. Totale controllate Collegate Società quotate ISEFI, S.p.A. Società non quotate estere INIS – International Information Services Modi-Olivetti Ltd. Società non quotate italiane Eurofly S.p.A. Eustema S.p.A. IN.VA. S.p.A. Istituto R.T.M. S.p.A. OCN Trading, S.r.l. (in liquidazione) Partner Servizi S.r.l. Penta Service S.p.A. Prom.In.Ter. S.r.l. Top Service S.p.A. Von Klier Associati S.r.l. Totale collegate Altre Totale Quota % al 31.12.96 Valore di bilancio al 31.12.95 28,68 9.030 20,19 51,08 0,001 56,46 – 100,00 100,00 13,50 51,00 1.686 22 – 463 122 1.333.200 59.709 1 – 100,00 0,04 54,29 100,00 100,00 100,00 – 100,00 100,00 100,00 100,00 – 75,84 100,00 70,00 100,00 100,00 100,00 – 4.363 – 2.532 27.467 6.298 – 919 13.000 – 365.710 1.461 1 38.020 – 140 50.000 – – 1.481 (222.000) 1.693.625 624.499 108 122 756 2.319.110 50,74 100,00 93,00 75,60 Acquisizioni e sottoscrizioni Dismisssioni e scorpori Svalutazioni e perdite Valore di bilancio al 31.12.96 9.030 (800) (122) (1.106.900) (22.409) (1) 28.261 (1.347) 0,1 400 (4.180) (25.759) (199) 19.461 199 (919) 173.239 631.500 (73.239) (77.000) (250.780) (1) 2.000 195 2.520 857.775 274.340 (1.481) – (2.522) (125.135) 10 (2) 1.132.125 (127.659) 130.966 (1.431.649) (35) (1.431.684) (877) 886 22 0,001 463 – 226.300 37.300 – 28.261 3.016 0,1 2.932 23.287 – – – 113.000 554.500 114.930 1.461 – 38.020 2.000 140 50.000 195 2.520 – (91.034) 1.117.229 773.704 108 130 721 1.891.892 10,04 3.641 50,00 28,57 390 1.106 390 1.106 45,00 34,00 40,00 50,00 40,00 48,50 40,84 50,00 32,50 30,00 2.692 265 313 1.280 1 47 240 20 325 60 10.380 4.898 2.334.388 2.692 265 313 1.280 1 44 263 20 325 60 9.523 3.951 1.905.365 (3) 23 23 – 1.132.148 (1) Di cui: Conferimento a Olivetti Lexikon S.p.A. Olivetti EIT S.A. Olivetti Canon Industriale S.p.A. Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A. Totale apporto Dismissioni, escluso l’apporto Totale dismissioni – (946) (128.605) (122) (919) (1.481) (2.522) (126.083) (128.605) 103 Bilancio Olivetti S.p.A. (880) (1) (1.432.566) 2.764 Dopo queste operazioni il valore delle partecipazioni in società consolidate è iscritto a bilancio per un importo inferiore di lire 66,4 miliardi al patrimonio netto pro-quota in quanto, in coerenza con il criterio del costo, non sono state effettuate rivalutazioni in presenza di patrimoni netti più elevati (in particolare si rileva una differenza positiva di lire 30,4 miliardi su Tecnost-Mael S.p.A. che sulla base della attuale quotazione di borsa avrebbe un valore di lire 62 miliardi circa, superiore di lire 22,6 miliardi al patrimonio netto e di lire 53 miliardi al valore della partecipazione iscritto a bilancio). Controllate Società quotate Tecnost-Mael S.p.A. Società non quotate estere Decision Systems International Holding B.V. KH Service Communications S.r.o. Olivetti Canada Ltd Olivetti Czech Republic S.r.o. Olivetti International S.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Usa Inc. S.I.A.B. S.A. Società non quotate italiane Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Elea F.P. S.c.r.l. Eurofly Service S.p.A. Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A. Modinform S.p.A. Olivetti America Latina S.r.l. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Lexikon S.p.A. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti Prodest S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Olivetti Solutions S.p.A. Olivetti Value Services S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Quality Services & Labs S.r.l. SEVA S.p.A. meno: Fondo svalutazione partecipazioni Totale consolidate Omnitel-Sistemi Radiocellulari Italiani SpA. Olivetti Management of America Inc. Olivetti Engineering Services S.c.p.A. P.S.O. Punto Servizio Olivetti S.c.p.A. Totale controllate Collegate Società quotate ISEFI S.p.A. Società non quotate estere INIS – International Information Services Modi-Olivetti Ltd. Società non quotate italiane Eurofly S.p.A. Eustema S.p.A. IN.VA. S.p.A. Istituto R.T.M. S.p.A. OCN Trading S.r.l. (in liquidazione) Partner Servizi Srl Penta Service S.p.A. Prom.In.Ter. S.r.l. Top Service SpA Von Klier Associati S.r.l. Totale collegate Altre Totale partecipazioni Lit F.Ol. SK $Can Kr.C. ECU FOL $USA F.F. Capitale nominale Patrimonio netto (in valuta locale) 30.000.000.000 137.566.424.708 26.616.207.923 17.206.159 28,68 39.449.829.610 9.029.663.908 29.278.190 836.000 29.350.000 12.385.000 500.000.000 75.381.710 7.407 82.999.500 4.902.425 3.737.000 (4.910.000) 57.252.000 119.309.714 42.931.649 (24.947.000) 131.568.000 (51.771.493) 3.003.000 (4.910.000) 25.047.000 (274.529.075) (87.353.654) (1.672.000) 22.639.000 591.236 427.000 1.000 6.993 3.999.998 7.538.171 9.999 423.297 20,19 51,08 0,001 56,46 100,00 100,00 13,50 51,00 866.828.849 97.192.575 (358) 1.807.695.774 226.211.104.638 37.590.952.022 (5.156.147.490) 19.546.116.005 885.800.000 21.841.564 1.000 463.000.000 226.300.000.000 37.300.000.000 1.000 28.261.438.000 3.046.368.230 (1.219.975.051) 187.777.764 (26.521.295) 8.416.622.344 132.103.738 23.287.334.322 (6.526.050.442) (36.045.183.853) (75.721.318.004) (1.834.575.903) (2.033.575.903) 158.724.671.937 45.724.671.937 489.955.219.468 (56.560.703.504) 114.929.646.274 (214.584.414.142) 2.516.797.854 119.982.196 50.487.872.210 82.065.136 932.199.837 (1.067.800.163) 350.470.917 50.044.522 164.818.895.861 69.068.009.502 162.943.396 (32.056.604) 1.551.581.956 (248.418.044) 400.000 100 840.350 1.850.000 5.600.000 199.000 113.000.000 525.000.000 260.000.000 330.000 379.200 2.000.000 140.000 50.000.000 195.000 18.000 100,00 0,04 54,29 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 75,84 100,00 70,00 100,00 100,00 100,00 3.046.368.230 75.111 4.569.062.395 23.287.334.322 (36.045.183.853) (1.834.575.903) 124.259.671.937 489.955.219.468 114.929.646.274 2.516.797.854 38.290.002.284 932.199.837 245.329.642 97.318.895.861 162.943.396 1.551.581.956 (2.443.656.493) – 1.197.238 (35.249.342) 384.341.783 100 186.000 756.000 50,74 100,00 93,00 75,60 1.183.598.940.436 524.644.032.065 147.320.475 196.064.298 720.587.845 1.709.306.945.119 3.016.000.000 100.000 2.932.482.000 23.287.334.322 1.000 1.000 113.000.000.000 554.500.000.000 114.929.646.274 1.461.562.057 38.020.000.000 2.000.000.000 140.000.000 50.000.000.000 195.000.000 2.520.000.000 (91.034.055.000) 1.117.229.817.125 773.704.258.504 107.907.090 129.726.406 720.587.845 1.891.892.296.970 Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit 4.000.000.000 250.000.000 1.548.000.000 18.500.000.000 5.600.000.000 199.000.000 113.000.000.000 525.000.000.000 260.000.000.000 1.531.200.000 50.000.000.000 2.000.000.000 200.000.000 50.000.000.000 195.000.000 1.800.000.000 Lit $USA Lit Lit 757.500.000.000 1.034.021.987.375 1.000 96.225 200.000.000 210.821.826 1.000.000.000 953.158.525 Lit Rubli Rupie Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Lit Utile (perdita) (in valuta locale) N. azioni possedute Quota % posseduta Patrimonio netto pro-quota (*) (in lire) Valore di bilancio (in lire) 87.381.076.000 53.511.655.992 (21.717.893.660) 8.772.460 10,04 5.372.202.807 2.764.026.697 1.000.000 175.000.000 249.000 157.067.000 4.540.000 (29.528) 500.000 5.000.000 50,00 28,57 34.238 1.940.899.357 390.000.000 1.106.053.090 7.200.000.000 600.000.000 1.000.000.000 2.600.000.000 80.000.000 98.000.000 300.000.000 50.000.000 1.000.000.000 200.000.000 10.405.895.392 1.853.162.730 1.057.423.431 2.613.277.074 71.643.982 91.387.288 947.898.996 43.605.045 999.509.757 412.880.413 1.678.376.183 100.255.601 164.382.127 (55.870.681) (1.525.331) 22.457.485 28.538.947 304.686 (490.243) 7.807.754 324.000 204.000 400.000 1.300.000 32.000 47.530 12.253 25.000 32.500 60.000 45,00 34,00 40,00 50,00 40,00 48,50 40,84 50,00 32,50 30,00 4.682.652.926 630.075.328 422.969.372 1.306.638.537 28.657.593 44.322.835 387.153.547 21.802.523 324.840.671 123.864.124 15.286.113.858 10.029.657.656 1.734.622.716.633 2.691.650.000 265.000.000 313.222.053 1.280.432.152 1.000.000 44.323.000 262.780.500 19.628.911 325.000.000 60.000.000 9.523.116.403 3.949.454.915 1.905.364.868.288 (*) Il patrimonio netto pro-quota di Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. e di Olteco-Fin S.p.A. è calcolato al netto dei dividendi distribuiti, rispettivamente di lire 34,5 miliardi e lire 67,5 miliardi 104 Bilancio Olivetti S.p.A. L’ulteriore confronto tra il valore delle partecipazioni risultante dal bilancio ed il valore del patrimonio netto delle controllate e partecipate, determinato secondo le tecniche applicabili al bilancio consolidato, è riportato nella tabella seguente: Confronto tra il valore delle partecipazioni a bilancio ed il valore del patrimonio netto consolidabile delle società controllate consolidate e delle partecipate (*) al 31 dicembre 1996 Patrimonio netto Valore consolidabile della partecipazione di competenza a bilancio della Capogruppo Fondo svalutazioni partecipazioni (in milioni di lire) Controllate Società quotate Tecnost-Mael S.p.A. Società non quotate estere Decision Systems International Holding B.V. KH Service Communications S.r.o. Olivetti Czech Republic S.r.o. Olivetti International S.A. S.I.A.B. S.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Usa Inc. Società non quotate italiane Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Eurofly Service S.p.A. Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A. Modinform S.p.A. Olivetti America Latina S.r.l. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Lexikon S.p.A. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti Prodest S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Olivetti Solutions S.p.A. Olivetti Value Services S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Quality Services & Labs S.r.l. SEVA S.p.A. Totale società consolidate Differenze positive 58.760 negative 9.030 49.730 904 29 1.808 151.425 19.867 (185.456) (7.868) 886 22 463 226.300 28.261 37.301 – 18 7 1.345 2.255 4.559 10.861 (35.986) 141 141.374 297.606 93.093 2.517 38.290 (5.691) 249 53.155 230 1.598 3.016 2.932 23.287 – – 113.000 554.500 114.930 1.461 38.020 2.000 140 50.000 195 2.520 643.720 1.208.264 (74.875) (8.394) (222.757) (2.713) (5.155) (761) 1.627 (12.426) (36.045) (1.834) 59 1.975 28.374 (48.000) 26.163 1.056 270 (256.894) (7.691) 109 3.155 35 (922) (91.034) 113.923 Saldo Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A. Olivetti Management of America Inc. Olivetti Engineering Services S.c.p.A. P.S.O. Punto Servizio Olivetti S.c.p.A. Totale (587.433) (473.510) 531.848 108 122 756 773.704 108 130 721 1.176.554 1.982.927 Saldo (241.856) (8) 35 (91.034) 113.958 (829.297) (715.339) Fondo svalutazione partecipazioni (91.034) Valore di bilancio al 31.12.1996 1.891.893 (*) Considerando anticipatamente gli effetti del trasferimento delle partecipazioni fra Olivetti International S.A. e Olivetti Systems & Networks Holding N.V. completato nei primi mesi del 1997. La differenza di 1.258 miliardi di lire – rilevata nel bilancio del 1995 – tra il valore a bilancio delle partecipazioni consolidate ed il loro patrimonio netto consolidabile per effetto delle minusvalenze imputate all’esercizio 1996 si è quindi ridotta a 473,5 miliardi, riconducibile ai maggiori valori – non esprimibili nel 105 Bilancio Olivetti S.p.A. bilancio consolidato – di Olivetti Lexikon S.p.A., delle società del Gruppo in Olanda, Sud Africa e Belgio (incluse nel perimetro di controllo di Olivetti Systems & Networks Holding N.V.) che presentano un livello di redditività che ne giustifica il maggior valore e del gruppo Olivetti Telemedia (incluso nel perimetro di controllo di Olivetti International S.A.). Considerando, inoltre, la controllata (non consolidata) Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. detta differenza aumenta a 715,3 miliardi di lire, in relazione agli adeguamenti effettuati (anche in esercizi precedenti) sul bilancio consolidato al patrimonio netto contabile della stessa, il quale, come è noto, è notevolmente inferiore al valore effettivo della partecipazione. La suddetta differenza corrisponde sostanzialmente a quella di 728,2 miliardi risultante dal confronto tra il patrimonio netto di Olivetti S.p.A. e quello consolidato, differenza per la quale valgono ovviamente le stesse motivazioni sopra riportate. 2) Crediti La voce accoglie crediti finanziari sia a breve termine sia a medio e lungo termine, il cui dettaglio è il seguente: al 31.12.1996 Con scadenza entro 12 mesi Quota corrente dei finanziamenti agevolati relativi a: Società controllate Società collegate Altre società Altri crediti Totale crediti con scadenza entro 12 mesi Con scadenza oltre 12 mesi Verso Società controllate per quote di finanziamenti agevolati di loro competenza Baltea S.p.A. Balteadisk S.p.A. Elea S.p.A. Modinform S.p.A. Olivetti Prodotti Industriali S.p.A. Olivetti Synthesis S.p.A. Osai AB S.p.A. Sixtel S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. meno: quote con scadenza entro 12 mesi Totale crediti verso controllate oltre 12 mesi Verso società collegate per quote di finanziamenti agevolati di loro competenza Istituto RTM S.p.A. meno: quote con scadenza entro 12 mesi Totale crediti verso collegate oltre 12 mesi Verso altri per quote di finanziamenti agevolati di loro competenza Nord Elettronica S.r.l. Teknecomp S.p.A. Zincocelere S.r.l. meno: quote con scadenza entro 12 mesi Depositi cauzionali in contanti Totale crediti verso altri oltre 12 mesi Totale crediti con scadenza oltre 12 mesi 4.940.377.219 482.013.953 2.750.042.124 6.181.218.660 14.353.651.956 al 31.12.1995 4.384.433.257 448.663.767 4.240.076.702 110.355.912.693 119.429.086.419 Variazione 555.943.962 33.350.186 (1.490.034.578) (104.174.694.033) (105.075.434.463) 3.312.283.954 1.198.720.114 198.345.000 3.623.495.676 1.467.789.856 1.139.204.379 327.888.016 1.349.707.911 1.699.615.797 (4.940.377.219) 9.376.673.484 4.170.504.623 1.476.653.964 323.407.444 4.671.335.606 2.082.686.532 1.481.198.891 465.249.131 1.729.890.557 2.300.557.213 (4.384.433.257) 14.317.050.704 (858.220.669) (277.933.850) (125.062.444) (1.047.839.930) (614.896.676) (341.994.512) (137.361.115) (380.182.646) (600.941.416) (555.943.962) (4.940.377.220) 666.996.133 (482.013.953) 184.982.180 1.115.659.898 (448.663.767) 666.996.131 (448.663.765) (33.350.186) (482.013.951) – 9.144.764.508 – (2.750.042.124) 1.057.001.176 7.451.723.560 17.013.379.224 1.053.997.065 11.558.466.161 8.052.321.200 (4.240.076.702) 1.115.399.911 17.540.107.635 32.524.154.470 (1.053.997.065) (2.413.701.653) (8.052.321.200) 1.490.034.578 (58.398.735) (10.088.384.075) (15.510.775.246) 106 Bilancio Olivetti S.p.A. La variazione degli altri crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi è dovuta in particolare alla riduzione dei crediti connessi alle operazioni di securitisation. I crediti con scadenza oltre cinque anni ammontano a lire 0,8 miliardi (1,7 miliardi al 31 dicembre 1995). 3) Altri titoli Titoli cauzionali e indisponibili C.C.T. B.T.P. Altri per cauzioni al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione 22.774.133.500 5.165.749.050 5.373.660 2.617.047.000 – 7.418.660 20.157.086.500 5.165.749.050 (2.045.000) 27.945.256.210 2.624.465.660 25.320.790.550 – 23.803.840.600 (23.803.840.600) 27.945.256.210 26.428.306.260 Impieghi di disponibilità B.T.P. 1.1.1999 Totale altri titoli 1.516.949.950 I titoli per cauzioni si riferiscono in particolare a cessioni di partecipazioni (Syntax Processing S.p.A.) ed a cauzioni relative a contratti di fornitura con enti pubblici. Il valore a bilancio dei titoli è sostanzialmente allineato ai prezzi di mercato. 4) Azioni proprie Al 31 dicembre 1996 la Società possiede n. 2.697.500 azioni di risparmio rivenienti da dipendenti, pari a un valore nominale di lire 2,7 miliardi, iscritte al costo per lire 4,5 miliardi, evidenziando nel patrimonio netto un'apposita riserva indisponibile di eguale ammontare. C) Attivo circolante I. Rimanenze Il dettaglio è il seguente: Produzione Semilavorati e parti Prodotti finiti e accessori Acquisti Materie prime Prodotti in corso di lavorazione Prodotti finiti Lavori in corso su ordinazione Totale al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione Conferimento a Olivetti Lexikon Variazione al netto del conferimento – – 14.418.280.000 29.898.560.363 (14.418.280.000) (29.898.560.363) – (1.716.823.000) (14.418.280.000) (28.181.737.363) – 44.316.840.363 (44.316.840.363) (1.716.823.000) (42.600.017.363) – 8.119.591.000 120.278.686.000 24.789.990.000 34.186.183.000 244.734.529.637 (24.789.990.000) (26.066.592.000) (124.455.843.637) (5.323.379.000) (18.860.167.000) (135.518.593.000) (19.466.611.000) (7.206.425.000) 11.062.749.363 128.398.277.000 303.710.702.637 (175.312.425.637) (159.702.139.000) (15.610.286.637) 99.196.942.000 177.036.060.000 (77.839.118.000) 227.595.219.000 – (77.839.118.000) 525.063.603.000 (297.468.384.000) (161.418.962.000) (136.049.422.000) 107 Bilancio Olivetti S.p.A. I valori delle giacenze di magazzino sono stati determinati secondo il principio del minor valore tra il costo di acquisto o di produzione e il valore di mercato alla data di riferimento. Si precisa che i valori di bilancio al 31 dicembre 1996 non differiscono in misura significativa dai costi correnti alla stessa data. I lavori in corso su ordinazione di durata ultrannuale ammontano a lire 99,2 miliardi e sono stati valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati secondo lo stato di avanzamento lavori. II. Crediti Crediti scadenti entro 12 mesi al 31.12.1996 Verso clienti Clienti Italia e estero Effetti attivi Interessi di mora meno: Fondo svalutazione Clienti Italia e estero per interessi di mora Verso società controllate Crediti per forniture e altri Conti correnti fruttiferi: – Olivetti Personal Computers S.p.A. – Olivetti International S.A – Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Conti correnti di corrispondenza Verso Società collegate Crediti per forniture e altri Conti correnti di corrispondenza Verso altri Ritenute e credito verso erario IVA e altri crediti verso enti pubblici Verso dipendenti Anticipi a fornitori Conti correnti di corrispondenza Totale al 31.12.1995 Variazione 673.863.104.661 7.120.317.036 30.446.000.000 1.090.251.441.202 24.169.564.796 34.893.325.000 (416.388.336.541) (17.049.247.760) (4.447.325.000) 711.429.421.697 1.149.314.330.998 (437.884.909.301) (40.639.753.854) (30.446.000.000) (57.665.056.254) (38.004.411.786) 17.025.302.400 7.558.411.786 640.343.667.843 1.053.644.862.958 (413.301.195.115) 433.279.934.915 851.526.744.135 (418.246.809.220) 140.597.935.088 91.615.277.535 314.014.927.578 116.729.416.051 – 3.815.900.180 597.403.353.440 136.180.327.027 140.597.935.088 87.799.377.355 (283.388.425.862) (19.450.910.976) 1.096.237.491.167 1.588.926.324.782 (492.688.833.615) 56.946.171.328 210.939.200 79.736.815.251 212.680.940 (22.790.643.923) (1.741.740) 57.157.110.528 79.949.496.191 (22.792.385.663) 213.656.882.873 100.592.491.608 3.851.322.178 770.581.525 59.989.294.156 129.727.002.220 24.869.678.776 7.166.099.484 973.678.872 19.917.139.642 83.929.880.653 75.722.812.832 (3.314.777.306) (203.097.347) 40.072.154.514 378.860.572.340 182.653.598.994 2.172.598.841.878 2.905.174.282.925 196.206.973.346 (732.575.441.047) La diminuzione dei crediti al 31 dicembre 1996, rispetto 31 dicembre 1995, ammonta a lire 732,6 miliardi e comprende il decremento del conto corrente fruttifero intrattenuto con Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. per lire 283,4 miliardi, nonché la riduzione dei crediti commerciali per lire 854,3 miliardi dovuta alla contrazione delle vendite, all’incasso di crediti scaduti verso la pubblica amministrazione ed al conferimento di crediti a Olivetti Lexikon S.p.A. per lire 157,4 miliardi. 108 Bilancio Olivetti S.p.A. I crediti commerciali verso clienti includono quelli incagliati verso la pubblica amministrazione, che ammontavano in linea capitale a lire 200 miliardi circa al 30 giugno 1996 e risultano ridotti a lire 126 miliardi circa al 31 dicembre 1996 a seguito degli incassi intervenuti nel secondo semestre. Inoltre, nel corso dei primi mesi dell’esercizio 1997, una parte significativa dei suddetti crediti residui è stata sbloccata a seguito delle azioni di recupero intraprese; in particolare, Olivetti ha da un lato ottenuto la provvisoria esecuzione di alcuni decreti ingiuntivi per complessive lire 64 miliardi circa in linea capitale e lire 21 miliardi circa per interessi legali (che saranno contabilizzati solo all’effettivo incasso) ed ha, dall’altro, incassato per via stragiudiziale altre posizioni per complessive lire 5 miliardi circa in linea capitale e lire 4 miliardi circa per interessi di ritardato pagamento (questi ultimi contabilizzati nel 1997 all’atto dell’incasso). L’importo residuo dei crediti verso la pubblica amministrazione ancora bloccati è oggetto di specifiche azioni di recupero che, coerentemente con le soluzioni in corso per le altre posizioni, dovrebbero dar luogo all’incasso entro i 12 mesi. Al 31 dicembre 1996 i crediti di Olivetti S.p.A. verso enti della pubblica amministrazione ammontano a lire 572 miliardi (lire 786 miliardi al 31 dicembre 1995). Operazioni di smobilizzo di crediti commerciali Nell’ambito delle usuali operazioni di smobilizzo di crediti commerciali, anche nel 1996 è proseguita da parte della Società l’attività di securitisation, che ha determinato una diminuzione dei crediti commerciali in essere al 31 dicembre 1996 di lire 78,9 miliardi (lire 254 miliardi al 31 dicembre 1995), comportando un miglioramento della situazione finanziaria (effetto finanziario costituito dalle cessioni in essere alla data al netto del relativo fondo svalutazione crediti e degli oneri totali sostenuti nel periodo) di lire 59 miliardi (lire 235,4 miliardi al 31 dicembre 1995). Tali operazioni di smobilizzo realizzate nel corso del 1996 ammontano complessivamente a lire 572 miliardi ed hanno determinato oneri complessivi per lire 19,8 miliardi. Per quanto concerne l’analisi della natura giuridica, dei rischi di regresso e delle modalità di gestione amministrativa e contabile del programma di securitisation di crediti, si rinvia a quanto descritto nella Nota Integrativa al Bilancio Consolidato di Gruppo. Inoltre le cessioni di crediti commerciali tramite operazioni di factoring pro-soluto in essere al 31 dicembre 1996 (che prevedono, coerentemente alle condizioni contrattuali normalmente praticate, la garanzia del cedente sulla corretta esecuzione delle forniture sottostanti) hanno comportato un miglioramento dell’indebitamento contabile per lire 138 miliardi (lire 173,9 miliardi al 31 dicembre 1995). III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Altri titoli al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione C.C.T. 79.194.296.000 80.008.906.000 (814.610.000) B.T.P. 62.047.150.021 9.463.000.000 52.584.150.021 700.030.800 42.906.671.432 (42.206.640.632) 141.941.476.821 132.378.577.432 Obbligazioni Totale Il valore a bilancio è sostanzialmente allineato con le quotazioni di borsa. 109 Bilancio Olivetti S.p.A. 9.562.899.389 Crediti per cessioni di titoli È evidenziato in questa voce il valore, pari al costo di acquisto, dei titoli acquisiti con contratti che prevedono la rivendita ad una data e ad un prezzo prestabiliti. I proventi e gli oneri relativi a queste operazioni, calcolati tenendo conto della differenza tra il prezzo "a pronti" e quello "a termine" sono rilevati per competenza tra i ratei (attivi o passivi) e classificati negli altri proventi o oneri finanziari. C.C.T. B.T.P. Totale al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione 164.581.003.963 249.568.867.357 (84.987.863.394) 189.584.068.625 898.520.891.696 (708.936.823.071) 354.165.072.588 1.148.089.759.053 (793.924.686.465) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione 38.505.466.340 17.593.510 7.630.334.994 94.827.773.265 32.549.783.571 33.969.737 10.748.375.147 89.530.215.077 5.955.682.769 (16.376.227) (3.118.040.153) 5.297.558.188 140.981.168.109 132.862.343.532 8.118.824.577 3.852.478.939 6.810.022.267 (2.957.543.328) 952.293.993 25.284.705.432 30.816.518.000 8.564.166.136 (29.864.224.007) 16.720.539.296 D) Ratei e risconti attivi Ratei Interessi attivi Verso società controllate Verso societa collegate Verso terzi Contributi in c/interessi Risconti Oneri finanziari verso terzi Canoni, affitti e altri costi Verso società controllate Verso terzi Totale 30.089.478.364 46.190.706.403 (16.101.228.039) 171.070.646.473 179.053.049.935 (7.982.403.462) 110 Bilancio Olivetti S.p.A. Commento alle principali voci del passivo dello stato patrimoniale A) Patrimonio netto La movimentazione delle classi componenti il patrimonio netto è fornita nell’ambito dell’informativa supplementare; è inoltre allegato il dettaglio delle riserve e dei fondi richiesto dall’art. 105, 7° comma, del D.P.R. n. 917/1986. I. Capitale sociale Il capitale sociale al 31 dicembre 1996, interamente sottoscritto e versato, è composto da n. 3.633.684.684 azioni, del valore nominale di L. 1.000 ciascuna, di cui n. 3.531.270.990 ordinarie, n. 23.784.206 privilegiate, n. 78.629.488 di risparmio. L’aumento di L. 5.207.219.000 rispetto al 31 dicembre 1995 deriva per L. 6.085.000 dalla conversione di obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999 e per L. 5.201.134.000 dalla sottoscrizione corrispondente alla parte inoptata, al 31 dicembre 1995, dell’aumento di capitale di L. 2.257.000.000.000 deliberato dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995. L’operazione prevedeva l’emissione di n. 2.257.000.000 azioni ordinarie Olivetti, da nominali L. 1.000 ciascuna, offerte in opzione agli azionisti portatori di azioni ordinarie, privilegiate e di risparmio e ai portatori delle obbligazioni del “Prestito obbligazionario Olivetti 7,50% 1993-1999 convertibile in azioni ordinarie Olivetti”. L’aumento di L. 6.085.000 corrisponde alle azioni ordinarie sottoscritte per effetto della conversione di obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999, emesse a seguito dell’aumento di capitale deliberato dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti del 29 aprile 1993. II. Riserva sovrapprezzo azioni L’azzeramento della riserva è dovuto all’utilizzo di L. 828.570.416.542 per la copertura della perdita dell’esercizio 1995. IV. Riserva legale Ammonta a L. 102.864.367.096 dopo l’utilizzo di L. 43.023.838.304 per la copertura della perdita dell’esercizio 1995. V. Riserva per azioni proprie in portafoglio La riserva di L. 4.449.850.000 è pari al valore delle azioni della Società in portafoglio, iscritte in bilancio nell’apposita voce delle immobilizzazioni finanziarie, secondo quanto previsto dall’art. 2357 ter del Codice Civile e non ha subito variazioni nel corso dell’esercizio; tale riserva è indisponibile finché permane il possesso di azioni proprie in portafoglio. 111 Bilancio Olivetti S.p.A. VII. Altre riserve La riserva straordinaria di L. 126.277.376.589 è stata totalmente utilizzata per la copertura della perdita dell’esercizio 1995. *** Il capitale sociale e le riserve, prima del risultato del periodo, al 31 dicembre 1996 ammontano complessivamente a L. 3.740.998.901.096, inferiori di L. 992.664.412.435 rispetto al 31 dicembre 1995 per effetto della copertura della perdita 1995 di L. 997.871.631.435 in parte compensato dall’aumento di capitale sociale di L. 5.207.219.000. Capitale sociale e riserve (in lire) al 31.12.1995 Variazione al 31.12.1996 Capitale sociale Azioni ordinarie Aumento di capitale deliberato dall'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995 Conversione di n. 6.085 obbligazioni convertibili Olivetti 1993-1999 3.526.063.771.000 5.201.134.000 6.085.000 Azioni privilegiate 23.784.206.000 Azioni di risparmio 78.629.488.000 Totale capitale sociale 3.531.270.990.000 23.784.206.000 78.629.488.000 3.628.477.465.000 5.207.219.000 3.633.684.684.000 Riserve Riserva legale Utilizzo per copertura della perdita 1995 145.888.205.400 Riserva straordinaria Utilizzo per copertura della perdita 1995 126.277.376.589 Riserva sovraprezzo azioni Utilizzo per copertura della perdita 1995 828.570.416.542 102.864.367.096 (43.023.838.304) – (126.277.376.589) – (828.570.416.542) Riserva per azioni proprie in portafoglio 4.449.850.000 4.449.850.000 Totale riserve 1.105.185.848.531 (997.871.631.435) 107.314.217.096 Totale capitale sociale e riserve 4.733.663.313.531 (992.664.412.435) 3.740.998.901.096 *** Come anticipato nella Relazione sulla gestione, il patrimonio netto complessivo al 31 dicembre 1996 è pari a lire 2.334,6 miliardi e quindi per 87,8 miliardi inferiore ai due terzi del capitale sociale (a cui si aggiungono lire 4,4 miliardi di riserva azioni proprie non utilizzabile per la copertura della perdita d’esercizio): ricorrono gli estremi previsti dall’art. 2446 del Codice Civile in presenza di perdite superiori ad un terzo del capitale sociale. *** Con riguardo alla situazione fiscale della riserva legale esistente al 31 dicembre 1996, prima della copertura della perdita dell’esercizio, ai sensi dell’art. 105 del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1996, risulterebbe formata per lire 44,8 miliardi da utili maturati entro il 31 dicembre 1982 e per lire 58 miliardi da utili assoggettati all’imposta sul reddito delle persone giuridiche a decorrere dall’esercizio 1983. 112 Bilancio Olivetti S.p.A. B) Fondi per rischi ed oneri 2) Fondi per imposte Sono suscettibili di accertamento da parte dell’Ufficio Imposte gli esercizi dal 1991 e successivi. La Società, in accordo con i suoi consulenti fiscali, considerate le consistenti perdite fiscali da recuperare (circa lire 4.000 miliardi), ritiene che le definizioni degli esercizi tuttora aperti non comportino differenze significative rispetto agli imponibili dichiarati, in considerazione anche della dichiarazione integrativa (condono) di cui alla legge n. 413 del 30 dicembre 1991, presentata relativamente ai redditi dal 1983 al 1990. Rimane comunque stanziato in bilancio il fondo di lire 1 miliardo già presente nel bilancio 1995. Negli anni 1994, 1995 e 1996 l’Amministrazione Finanziaria ha inviato avvisi di accertamento delle imposte sui redditi relativamente agli esercizi 1988, 1989, 1990, 1991 e 1992. L’accertamento relativo al 1988 riguarda essenzialmente i contratti di leasing finanziario, quelli relativi agli anni 1991 e 1992 sono a seguito dei rilievi mossi dalla Guardia di Finanza di Trieste circa i contratti di usufrutto di azioni stipulati in passato dalla Società, mentre quelli relativi al 1989 e 1990 riguardano entrambe le fattispecie. Inoltre, per gli anni 1989 e 1990 e con riferimento ai contratti di usufrutto di azioni la Società ha ricevuto avvisi di accertamento relativi al trattamento fiscale applicato alle ritenute d’acconto sui dividendi percepiti. Contro tali accertamenti sono stati opposti motivati ricorsi e si sono avute favorevoli decisioni sostanzialmente su tutte le contestazioni allo stato esaminate; in particolare, per quanto riguarda l’usufrutto su azioni, nel giugno 1995 la Commissione Tributaria di primo grado ha accolto i ricorsi relativi agli anni 1991 e 1992 che sono attualmente pendenti in secondo grado. Con riferimento al leasing finanziario, la Commissione Provinciale di Torino ha emesso nel marzo 1997 una prima decisione favorevole per il ricorso relativo al 1988. I consulenti fiscali della società ritengono che il contenzioso si risolva favorevolmente in quanto le contestazioni sulle fattispecie citate sono ritenute prive di fondamento giuridico e oggetto di generalizzata giurisprudenza favorevole. 3) Altri accantonamenti Fondo per garanzie clientela al 31.12.1995 Accantonamenti Utilizzi 27.839.000.000 13.160.000.000 (18.804.000.000) Conferimento a Olivetti Lexikon (3.112.000.000) 27.839.000.000 Fondo rischi diversi Totale 13.160.000.000 (21.916.000.000) al 31.12.1996 22.195.000.000 (3.112.000.000) 19.083.000.000 39.994.000.000 – (26.605.000.000) 13.389.000.000 67.833.000.000 13.160.000.000 (48.521.000.000) 32.472.000.000 Gli accantonamenti effettuati nell’esercizio concernono oneri per eventuali interventi di assistenza tecnica contrattualmente garantita a clienti. 4) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri Il fondo stanziato nell’esercizio 1995 per lire 288,5 miliardi è stato utilizzato per 212,5 miliardi e ridotto di 25,9 miliardi conferiti a Olivetti Lexikon S.p.A. 113 Bilancio Olivetti S.p.A. Nell’esercizio 1996 il fondo è stato incrementato con accantonamenti per lire 38,6 miliardi, relativi a : – lire 23,2 miliardi a fronte di oneri sociali derivanti da riduzione di personale, di cui lire 11,6 miliardi per integrazioni di liquidazioni che potrebbero derivare da future riduzioni di personale di Olivetti Personal Computers S.p.A., che gli accordi di cessione attribuiscono a carico della Olivetti S.p.A.; – lire 15,4 miliardi per altri accantonamenti. C) Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato Saldo iniziale 1996 1995 263.662.899.007 322.763.501.738 Quota maturata nell'esercizio Quota di rivalutazione del fondo Indennità integrative Indennità pagate 22.739.499.512 36.507.023.536 6.095.501.785 16.049.650.287 44.816.190.822 43.226.780.246 73.651.192.119 95.783.454.069 (79.242.405.356) (97.487.711.711) Anticipi accreditati a dipendenti (2.834.883.625) (5.388.817.961) Utilizzo per contributi versati all'INPS (1.194.804.665) (1.890.093.454) Saldo netto dei fondi ricevuti o trasferiti a consociate italiane in conseguenza del passaggio di personale dipendente Conferimento e cessione a Olivetti Lexikon S.p.A. (18.288.000.815) (7.400.868.973) (101.560.094.461) (112.167.492.099) (48.566.366.607) Conferimento e cessione a Olivetti Personal Computers S.p.A. (42.716.564.701) Saldo finale 187.187.630.058 263.662.899.007 D) Debiti Debiti con scadenza entro 12 mesi 3) Debiti verso banche Saldi passivi dei conti correnti bancari Quota corrente dei finanziamenti al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione 219.886.211.315 1.754.284.164 218.131.927.151 188.173.440.428 119.663.188.984 68.510.251.444 408.059.651.743 121.417.473.148 286.642.178.595 al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione 140.075.713 161.552.269 (21.476.556) Quota corrente dei finanziamenti agevolati per l’innovazione tecnologica 22.462.321.426 20.229.629.705 2.232.691.721 Securitisation 43.762.318.466 – 43.762.318.466 Totale 4) Debiti verso altri finanziatori Depositi in conto corrente aziendale Factoring Totale 17.204.367.242 – 17.204.367.242 83.569.082.847 20.391.181.974 63.177.900.873 114 Bilancio Olivetti S.p.A. 8) Debiti verso imprese controllate Conti correnti fruttiferi Olivetti Personal Computers S.p.A. Sixtel S.p.A. Olivetti Lexikon S.p.A. al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione – 5.151.859.469 67.494.390.835 288.236.502 – – (288.236.502) 5.151.859.469 67.494.390.835 – 179.681.764.952 (179.681.764.952) Copertura perdite Olivetti International S.A. Residui sottoscrizioni e acquisizioni Conti correnti di corrispondenza Debiti per forniture e altri Totale 529.200.000 529.200.000 130.121.124.659 175.578.049.009 – (45.456.924.350) 421.955.352.800 535.685.714.503 (113.730.361.703) 625.251.927.763 891.762.964.966 (266.511.037.203) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione 154.500.000 245.000.000 (90.500.000) 6.020.000.435 5.217.391.386 802.609.049 6.174.500.435 5.462.391.386 712.109.049 9) Debiti verso imprese collegate Residui sottoscrizioni e acquisizioni Debiti per forniture e altri Totale 11) Debiti tributari al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione Imposta patrimoniale 13.047.493.000 18.462.558.000 (5.415.065.000) Ritenute da versare 14.143.643.620 20.346.231.269 (6.202.587.649) IVA su forniture a enti pubblici da versare all'incasso delle relative fatture 54.685.963.618 62.338.751.056 (7.652.787.438) Altri Totale 385.352.000 26.558.847 358.793.153 82.262.452.238 101.174.099.172 (18.911.646.934) al 31.12.1996 al 31.12.1995 13) Altri debiti Dividendi dovuti ad azionisti Competenze verso il personale e relativi contributi Altri Totale Variazione – 25.951.622 (25.951.622) 56.383.815.229 132.593.522.599 (76.209.707.370) 25.046.117.714 19.169.722.993 81.429.932.943 151.789.197.214 (70.359.264.271) 5.876.394.721 al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione 500.000.000.000 500.000.000.000 – Debiti con scadenza oltre 12 mesi 1) Obbligazioni Prestito obbligazionario Olivetti 1994/2001 a tasso variabile 115 Bilancio Olivetti S.p.A. 2) Obbligazioni convertibili al 31.12.1996 Prestito obbligazionario Olivetti 7,50% 1993/1999 convertibile: importo sottoscritto all'atto dell'emissione Conversioni in azioni ordinarie già effettuate Totale al 31.12.1995 261.780.800.000 261.780.800.000 (131.075.167.000) 130.705.633.000 (131.069.082.000) 130.711.718.000 Variazione – (6.085.000) (6.085.000) 3) Debiti verso banche al 31.12.1996 Finanziamento Istituto Bancario San Paolo di Torino al 31.12.1995 74.170.000.000 87.842.000.000 Variazione (13.672.000.000) Altri finanziamenti ordinari 68.090.330.196 4.586.320.534 Finanziamenti alla ricerca 681.658.757.072 744.597.955.714 (62.939.198.642) meno: Quote a breve (188.173.440.428) (119.663.188.984) (68.510.251.444) Totale di cui: Con scadenza oltre 5 anni 63.504.009.662 635.745.646.840 717.363.087.264 (81.617.440.424) 139.659.803.143 154.654.700.000 (14.994.896.857) 4) Debiti verso altri finanziatori al 31.12.1996 al 31.12.1995 Finanziamenti dal Fondo per l'innovazione tecnologica 100.295.568.933 118.673.718.638 Quote a breve (22.462.321.426) (20.229.629.705) Totale di cui: Con scadenza oltre 5 anni Variazione (18.378.149.705) (2.232.691.721) 77.833.247.507 98.444.088.933 (20.610.841.426) 26.692.471.366 34.297.100.000 (7.604.628.634) Al 31 dicembre 1996 erano in essere i seguenti debiti finanziari a medio e lungo termine: (in milioni di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Prestito obbligazionario Olivetti 7,50% 1993-1999, convertibile in azioni ordinarie, rimborsabile in un'unica rata al 1° gennaio 1999, con facoltà di rimborso anticipato 130.706 130.712 Prestito obbligazionario "Olivetti 1994-2001", a tasso variabile, 8,8% al 31 dicembre 1996, rimborsabile entro il 2001, assistito da una struttura di contratti (collar, floor e cap) a stabilizzazione dell'oscillazione dei tassi entro una banda tra il 7,5% ed il 10,75% 500.000 500.000 Finanziamenti IMI per la ricerca ai sensi della legge 46/82, tasso medio 4,64% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2001 9.454 14.037 Finanziamenti IMI per la ricerca ai sensi della legge 346/88 (contributi in conto interessi), tasso medio 13,67% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2004 672.205 730.561 Finanziamenti agevolati per l'innovazione tecnologica, tasso medio dell'8,83% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2010 100.295 118.674 Altri finanziamenti in lire, al tasso medio del 10,41% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2000 Totale di cui: Quote correnti Quote scadenti oltre l'anno 116 Bilancio Olivetti S.p.A. 142.260 92.428 1.554.920 1.586.412 210.636 1.344.284 139.893 1.446.519 I debiti scadenti oltre l’anno sono così rimborsabili: entro 2 anni entro 5 anni oltre i 5 anni Totale 204.919 973.013 166.352 160.636 596.931 688.952 1.344.284 1.446.519 I debiti finanziari ammontano a lire 1.908,6 miliardi rispetto a lire 1.588,6 miliardi del 31 dicembre 1995, con un aumento netto di lire 320 miliardi dovuto a lire 351,4 miliardi per i finanziamenti a breve, compensato in parte dalla riduzione di lire 31,4 miliardi di finanziamenti a medio e lungo termine. Considerati anche i valori numerari certi e assimilati ed i crediti finanziari, risulta un indebitamento netto di lire 560,9 miliardi. Una parte dei finanziamenti IMI alla ricerca con scadenza fino al 2003, riguardanti costi sostenuti negli anni dal 1985 al 1993, incassati ai sensi della legge n. 346/1988, che prevede contributi in conto interesse tali da ridurre il costo del finanziamento stesso al 2,2% medio, è stata oggetto di contratti di interest rate swap, scadenti entro la fine del 1998, che hanno trasformato il tasso fisso dei finanziamenti, per la durata dello swap, in tasso variabile. Al 31 dicembre 1996 l’importo residuo dell’operazione è di lire 391,2 miliardi ed il tasso di interesse è pari all’8,05% annuo. Con riferimento agli stessi finanziamenti sono state effettuate operazioni di protezione contro l’oscillazione di tasso tramite acquisto di cap per un importo nozionale complessivo di lire 276 miliardi all’11,5% e contratti collar per un importo nozionale complessivo di lire 50 miliardi con tasso cap 10% e tasso floor 7,8%. Il costo relativo alle operazioni di copertura del rischio di oscillazione del tasso variabile del prestito obbligazionario “Olivetti 1994-2001” è stato iscritto, nell’esercizio 1994, tra le immobilizzazioni immateriali; al 31 dicembre 1996, dopo aver effettuato l’ammortamento ripartito sulla durata del prestito obbligazionario stesso, il valore residuo ammonta a lire 15,2 miliardi. Al 31 dicembre 1996 e 1995 la Società aveva affidamenti per scoperti di conto corrente non utilizzati rispettivamente per lire 191 miliardi e lire 377 miliardi e altri affidamenti e linee di credito stand-by non utilizzati per lire 424 miliardi e lire 750 miliardi. E) Ratei e risconti passivi Ratei Oneri su contratti pronti-contro termine Ferie maturate dal personale Interessi passivi e oneri su finanziamenti Società controllate Altri Affitti passivi e canoni diversi Società controllate Altri Risconti Ricavi con fatturazione anticipata Società controllate Altri Interessi su crediti verso terzi e altri Totale 117 al 31.12.1996 al 31.12.1995 Variazione 15.614.866 2.066.545.527 42.559.227 2.847.281.980 (26.944.361) (780.736.453) 4.450.779.245 81.362.092.442 5.538.495.660 123.778.482.666 (1.087.716.415) (42.416.390.224) – 1.788.782.660 2.274.886.000 2.121.221.480 (2.274.886.000) (332.438.820) 89.683.814.740 136.602.927.013 (46.919.112.273) 264.383.000 21.884.477.310 869.925.800 1.661.605.000 30.961.261.294 4.616.021.033 (1.397.222.000) (9.076.783.984) (3.746.095.233) 23.018.786.110 37.238.887.327 (14.220.101.217) 112.702.600.850 173.841.814.340 (61.139.213.490) Bilancio Olivetti S.p.A. Conti d’ordine A) Effetti allo sconto e all’incasso Il rischio relativo all’incasso di effetti non scaduti è di lire 2,8 miliardi rispetto a lire 22,6 miliardi al 31 dicembre 1995. B) Operazioni di smobilizzo di crediti (securitisation e factoring) Lire 40,1 miliardi (rischi di regresso virtuali) per l’entità al 31 dicembre 1996 del Deferred Purchase Price dovuto dall’amministratore del programma di securitisation e lire 120 miliardi per rischi di regresso su altre operazioni di smobilizzo di crediti. C) Fidejussioni e altre Al 31 dicembre 1996 le fidejussioni passive ed altre garanzie ammontano a complessive lire 2.287 miliardi e sono così ripartite: (in milioni di lire) A favore di terzi portatori di titoli emessi da società controllate estere e di istituti di credito esteri A favore di istituti di credito italiani e di società finanziarie per Società controllate e collegate italiane Società finanziarie e altri Totale fidejussioni passive Vincoli a fronte di finanziamenti e altri Impegni di acquisti e vendite in valuta a cambio prefissato Impegni per contratti di leasing al 31.12.1996 al 31.12.1995 1.171.106 2.000.927 539.587 18.545 485.974 50.061 1.729.238 2.536.962 528.281 1.004.253 2.496 260.300 26.944 Totale fidejussioni e altri 2.286.959 56.466 3.857.981 (*) (*) Il dato esposto in bilancio al 31 dicembre 1995, pari a lire 3.858 miliardi, includeva anche lire 634,1 miliardi di garanzie ricevute D) Altri impegni Nell’ambito degli accordi per la cessione di Syntax Processing S.p.A. al Gruppo Sema il Gruppo Olivetti ha assunto l’impegno di continuare ad utilizzare, per un periodo di sei anni, i servizi forniti da Syntax Processing S.p.A. per un importo complessivo annuo di lire 118,7 miliardi (coerente con gli eventuali utilizzi e trasferibile a terzi nei casi di eventuali cessioni di società). L’impegno di competenza di Olivetti S.p.A. è quantificato in lire 54,4 miliardi annui e, secondo gli accordi intercorsi fra le parti, è suscettibile di aumento in caso di eventuale inadempienza dei corrispondenti impegni da parte di altre società del Gruppo. 118 Bilancio Olivetti S.p.A. E) Operazioni a termine sui tassi di interesse La Società pone in essere contratti di swap di interesse e simili al fine di attenuare gli effetti che possono derivare dalle variazioni dei tassi di interesse. Al 31 dicembre 1996 la Società ha in essere contratti di interest rate swap per un valore nozionale complessivo di lire 734,3 miliardi (lire 596 miliardi al 31 dicembre 1995) e altre coperture per lire 550 miliardi (lire 500 miliardi al 31 dicembre 1995). 119 Bilancio Olivetti S.p.A. Commento alle voci del conto economico In conseguenza dei conferimenti dei rami d’azienda a Olivetti Personal Computers S.p.A. e a Olivetti Lexikon S.p.A., avvenuti rispettivamente il 31 dicembre 1995 e il 1° gennaio 1996, i dati economici dell’esercizio 1996 non sono significativamente confrontabili con quelli dell’esercizio 1995. A) Valore della produzione 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni (in milioni di lire) Italia Terzi Società del Gruppo Esportazione Terzi Società del Gruppo Totale Terzi Società del Gruppo Totale 1996 1995 Variazione 1.423.658 167.841 2.199.055 91.445 (775.397) 76.396 1.591.499 2.290.500 (699.001) 17.000 609.730 284.666 1.658.403 (267.666) (1.048.673) 626.730 1.943.069 (1.316.339) 1.440.658 777.571 2.483.721 1.749.848 (1.043.063) (972.277) 2.218.229 4.233.569 (2.015.340) 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione (in milioni di lire) 1996 1995 Variazione Rimanenza iniziale Rimanenza finale 177.036 99.197 116.891 177.036 60.145 (77.839) Fatturato totale Considerando complessivamente i ricavi delle vendite e delle prestazioni e la variazione dei lavori in corso su ordinazione, che riguardano clienti italiani, il fatturato dell'esercizio ammonta a lire 2.140,4 miliardi (4.293,7 miliardi nel 1995). 4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni (in milioni di lire) 1996 1995 6 38 (32) 42 55 (13) Impianti elettronici – 7.937 (7.937) Macchinario e impianti specifici – 21 (21) Attrezzature industriali e commerciali – 23.272 (23.272) Mobili e dotazioni – 389 (389) (11.405) Immobili industriali e commerciali Impianti generali Prodotti a noleggio Variazione – 11.405 Immobilizzazioni in corso 296 8.271 (7.975) Totale 344 51.388 (51.044) 120 Bilancio Olivetti S.p.A. 5) Altri ricavi e proventi (in milioni di lire) 1996 1995 Variazione – 10.258 (10.258) 121.868 130.374 943 23.156 30.744 236.384 86.815 1.483 58.086 48.354 (114.516) 43.559 (540) (34.930) (17.610) 307.085 431.122 (124.037) Contributi in conto esercizio Per la ricerca e l'innovazione tecnologica Altri Vendite di materiali e prestazioni di servizi Addebiti a clienti e consociate per recuperi di costi operativi Ristorni e rimborsi assicurativi Proventi su cambi Utilizzo fondo per oneri futuri e garanzia Totale B) Costi della produzione 6) Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci L'ammontare degli acquisti dell'esercizio 1996 è di lire 1.414,9 miliardi (lire 3.212 miliardi nel 1995) e concerne principalmente acquisti da società del Gruppo di prodotti destinati alla vendita. 8) Godimento di beni di terzi L'ammontare dei canoni di locazione e di noleggio è complessivamente pari a lire 144,8 miliardi (lire 138 miliardi nel 1995) di cui lire 36,3 miliardi relativi ad affitti di locali e lire 108,5 miliardi a canoni di noleggio e leasing. 9) Prestazioni di lavoro subordinato Nel 1996 il costo del lavoro, esclusa la parte straordinaria relativa al piano aziendale, è stato di lire 455,4 miliardi rispetto a lire 624,9 miliardi nel 1995 con una diminuzione di lire 169,5 miliardi (–27,1%). Considerando la componente straordinaria il costo del lavoro è stato di lire 467,3 miliardi e comprende lire 11,9 miliardi di costi per oneri verso INPS conseguenti all’uscita in mobilità di 154 dipendenti. Il numero medio dei dipendenti è passato da 8.061 unità nel 1995 a 4.824 nel 1996. L’incidenza della variazione dei costi unitari ha riguardato in particolare l’applicazione del contratto nazionale di lavoro, siglato il 5 luglio 1994, che prevedeva l’aumento dei minimi con decorrenza 1.1.1996 e l’attribuzione per competenza 1996 dell’una tantum di lire 512.000 medie pro-capite erogata nel 1997 a fronte dell’accordo di rinnovo della parte economica del contratto nazionale siglato in data 4 febbraio 1997. L’accordo sindacale intervenuto il 17 gennaio 1994 ha esteso la fruizione dei giorni di ferie di diritto di ciascun dipendente ai due anni successivi all’anno di maturazione, senza alcun corrispettivo in caso di mancata fruizione. In relazione al contenuto dell’accordo ed al trattamento retributivo delle specifiche categorie d’inquadramento dei dipendenti, la monetizzazione delle ferie maturate a fine anno ma non ancora godute è stata iscritta a bilancio, per l’importo totale massimo, per le sole categorie la cui fruizione comporta un onere aggiuntivo, sia pure indiretto e di ammontare non certo per la Società. Sono state quindi escluse le categorie di dipendenti per le quali il godimento delle ferie non determina costi aggiuntivi, in quanto il costo complessivo degli appartenenti a queste categorie non è influenzato dalle ore di presenza degli stessi. 121 Bilancio Olivetti S.p.A. La legge n. 662 del 23 dicembre 1996 ha disposto l’obbligo per i datori di lavoro del pagamento di un contributo di solidarietà del 15% sui versamenti e/o sugli accantonamenti a fondi, casse, gestioni o forme assicurative previsti da contratti collettivi o da accordi o regolamenti aziendali, con finalità di previdenza e assistenza integrativa, effettuati nel periodo 1° settembre 1985 – 30 giugno 1991. Il pagamento deve essere effettuato in 18 rate bimestrali di uguale importo, la prima delle quali scadente il 20 febbraio 1997 e l’ultima il 20 dicembre 1999. Come consentito dalla legge stessa, la Società contabilizzerà tali oneri negli esercizi nei quali le rate scadranno. 10) Ammortamenti e svalutazioni Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali – La quota stanziata nell'esercizio di complessive lire 47,7 miliardi (lire 28,4 miliardi nel 1995) è dettagliata nella specifica nota relativa alla voce Immobilizzazioni Immateriali. L’incremento di lire 19,3 miliardi è principalmente dovuto all’ammortamento dei costi derivanti dall’aumento di capitale di lire 2.257 miliardi deliberato dall’Assemblea straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995. Ammortamento delle immobilizzazioni materiali – Le quote dell'esercizio di lire 71,5 miliardi (lire 91,5 miliardi nel 1995) sono calcolate a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in base alle residue possibilità di utilizzo dei beni. Come illustrato nella precedente nota, relativa alle immobilizzazioni materiali, sono state inoltre stanziate quote di ammortamento anticipato, consentite dalla normativa fiscale: (in milioni di lire) Quote ordinarie Quote anticipate Totale ammortamenti 1996 1995 Variazione 71.491 34.912 91.482 26.574 (19.991) 8.338 106.403 118.056 (11.653) Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante – L'accantonamento per svalutazione crediti é stato pari a lire 10,2 miliardi (lire 24,5 miliardi nel 1995). Il fondo, portato a riduzione dei relativi crediti, ammonta a lire 40,6 miliardi (lire 57,7 miliardi a fine 1995). Con riferimento alla rilevazione per competenza degli interessi di mora, prevista dalla normativa fiscale, è inoltre stanziato lo specifico fondo di lire 30,5 miliardi (lire 38 miliardi nel 1995). 12) Accantonamento per rischi La voce comprende gli stanziamenti di lire 13,1 miliardi al fondo per garanzie clientela, di lire 11,6 miliardi per integrazione liquidazione per possibili riduzioni di personale di Olivetti Personal Computers e di lire 27 miliardi per costi straordinari in parte originati da oneri INPS relativi alle riduzioni di personale (lire 11,6 miliardi) e in parte da canoni di locazione (lire 15,4 miliardi) relativi a beni non più utili alla società a seguito del completamento dello scorporo societario, con conseguente evoluzione della attività in holding. 122 Bilancio Olivetti S.p.A. 14) Oneri diversi di gestione (in milioni di lire) Tasse industriali e comunali Prestazioni integrative e di carattere sociale Perdite su crediti Differenze cambio negative Anticipata risoluzione di contratti Abbuoni, sconti, oneri commerciali e altri Totale 1996 1995 Variazione 7.304 2.164 – 65.954 27.695 3.925 8.963 3.238 22.503 70.031 – 12.680 (1.659) (1.074) (22.503) (4.077) 27.695 (8.755) 107.042 117.415 (10.373) 1996 1995 Variazione 34.465 13.000 67.500 2.237 – – – 40.300 2.237 70 34.465 13.000 27.200 – (70) 117.202 42.607 74.595 1 135 275 – 43 275 C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni (in milioni di lire) Dividendi da Controllate Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Lexikon S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Olivetti Value Service S.p.A. Altri dividendi Azienda Esercizio Gas S.a.r.l. Euroventures Italia S.r.l. Finsiel S.p.A. Credito d'imposta Totale 1 92 – 411 318 93 66.157 24.145 42.012 183.770 67.070 116.700 1996 1995 Variazione 2.076 1.312 60 1.448 56.245 2.585 3.003 92 7.398 25.104 (509) (1.691) (32) (5.950) 31.141 629 710 8.422 25.578 3.197 2.014 3.752 18.823 – 1.149 31 31.677 – 3.443 3.428 36.575 629 (439) 8.391 (6.099) 3.197 (1.429) 324 (17.752) 124.266 114.485 16) Altri proventi finanziari (in milioni di lire) Originati da a) Crediti iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie Finanziamenti agevolati di competenza di controllate di competenza di terzi Altri verso collegate b) Titoli immobilizzati c) Titoli disponibili d) Altri crediti verso controllate Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. Olivetti International S.A. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Lexikon S.p.A. verso altri clienti e) Conti correnti bancari f) Altri Totale 123 Bilancio Olivetti S.p.A. 9.781 17) Interessi e altri oneri finanziari (in milioni di lire) 1996 1995 Variazione Verso società controllate Olivetti Lexikon S.p.A. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. 2.539 804 – – 73 4.382 2.539 731 (4.382) 60.019 42.849 11 14.890 19.782 71.793 66.827 45.823 208 16.284 18.759 77.112 (6.808) (2.974) (197) (1.394) 1.023 (5.319) 212.687 229.468 (16.781) Verso terzi Prestiti obbligazionari Finanziamenti a medio e lungo termine Depositi in c/c aziendale Conti correnti bancari Oneri di securitisation Interessi, commissioni e spese su altre operazioni finanziarie Totale Nella voce interessi, commissioni e spese su altre operazioni finanziarie, pari a 71,8 miliardi, sono compresi oneri per interest rate swap per 30,2 miliardi. Gli oneri su finanziamenti a medio e lungo termine sono costituiti dagli interessi sui finanziamenti per la ricerca, al netto dei relativi contributi in conto interessi di competenza; tali contributi ammontano a lire 78,5 miliardi (lire 82,7 miliardi nel 1995). Gli oneri di securitisation nel 1995 erano stati classificati fra gli oneri diversi di gestione; è stato pertanto ritenuto opportuno riclassificare fra gli oneri finanziari anche il corrispondente importo del 1995 (lire 18.759 milioni). 124 Bilancio Olivetti S.p.A. D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 19) Svalutazioni (in milioni di lire) 1996 Svalutazioni partecipazioni Olivetti International S.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Decision Systems International B.V. Olivetti U.S.A. Inc. Olivetti America Latina S.r.l. Olivetti Lexikon S.p.A. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti Prodotti Industriali S.p.A. Modinform S.p.A. Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A. Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A. P.S.O. Punto Servizi Olivetti S.c.p.A. Partner Servizi S.r.l. ISEFI S.p.A. Altre Copertura di perdite Modinform S.p.A. Utilizzo fondo oneri di ristrutturazione Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Prodotti Industriali S.p.A. Olivetti Canada Ltd. Olivetti Cast Retail Automation S.r.l. Seva S.p.A. Fondo Svalutazione Accantonamento Utilizzo Svalutazione titoli disponibili Totale 1995 Variazione 1.106.900 22.409 800 1 199 77.000 250.780 1 6.298 1.347 4.180 – 35 3 877 2 – – – 4.875 – – – 12.499 – – – 2.369 – – 2.000 419 1.106.900 22.409 800 (4.874) 199 77.000 250.780 (12.498) 6.298 1.347 4.180 (2.369) 35 3 (1.123) (417) 1.470.832 22.162 1.448.670 57.461 (38.000) 73.239 – – – – – – 13.563 7.054 2.524 10 1.117 57.461 (38.000) 59.676 (7.054) (2.524) (10) (1.117) 92.700 24.268 68.432 91.034 (222.000) – 42.000 – 298 49.034 (222.000) (298) 1.432.566 88.728 1.343.838 Il fondo svalutazione partecipazioni è stato utilizzato per lire 40 miliardi a fronte della perdita della Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. e per lire 182 miliardi a riduzione della svalutazione Olivetti International S.A. Gli accantonamenti effettuati nell’esercizio riguardano le partecipazioni in Olivetti Personal Computers S.p.A. per lire 48 miliardi, in Modinform S.p.A. per lire 36 miliardi, in Olivetti America Latina S.r.l. per lire 1,8 miliardi ed in Olivetti U.S.A. per lire 5,2 miliardi. 125 Bilancio Olivetti S.p.A. E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi (in milioni di lire) Plusvalenze da alienazioni Immobilizzazioni materiali Titoli Partecipazioni Altri proventi Plusvalenze da conferimento: Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivettti Lexikon S.p.A. Totale 1996 1995 Variazione 8.490 366 278.874 77.548 3.370 98 49.677 5.929 5.120 268 229.197 71.619 365.278 59.074 306.204 – 211.048 39.051 – (39.051) 211.048 576.326 98.125 478.201 Le plusvalenze da alienazione di partecipazioni derivano dalla cessione dell’8,26% del capitale sociale di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. a Bell Atlantic. Gli altri proventi derivano prevalentemente dalle cessioni del marchio “Syntax” per lire 22,9 miliardi e dei diritti di prelazione per l’acquisto di azioni di Pronto Italia S.p.A. per lire 50 miliardi. 21) Oneri (in milioni di lire) Minusvalenze su realizzi e dismissioni di attività Immobilizzazioni materiali Titoli Partecipazioni Altri Imposta patrimoniale Totale 126 1996 1995 Variazione 1.050 511 – 3.787 10.500 6.745 3.488 1.308 296 – (5.695) (2.977) (1.308) 3.491 10.500 15.848 11.837 Bilancio Olivetti S.p.A. 4.011 Altre informazioni Compensi ad Amministratori e Sindaci della Società Capogruppo I compensi, di competenza del 1996, per incarichi ad Amministratori e Sindaci della Capogruppo sono rispettivamente lire 14.796 milioni e lire 280 milioni. Azioni legali Al 31 dicembre 1996 la Società aveva in corso azioni legali la cui definizione a giudizio dei consulenti non dovrebbe comportare significativi effetti negativi sulla situazione patrimoniale-finanziaria. Deliberazioni riguardanti il capitale sociale Il capitale sociale al 31 dicembre 1996, considerando l'incasso di lire 5,2 miliardi avvenuto in gennaio a completamento dell'aumento di capitale deliberato il 26 ottobre 1995 e le conversioni di obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999, avvenute nell’esercizio, è aumentato a L. 3.633.684.684.000. In relazione alle deliberazioni assunte dall'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 29 aprile 1993, per effetto dell'avvenuta conversione entro il 31 dicembre 1996 di n. 131.075.167 titoli del prestito obbligazionario "Olivetti 7,50% 1993-1999 convertibile in azioni ordinarie", a partire dal 1° gennaio 1997 potevano ancora essere emesse n. 130.705.633 azioni ordinarie per un importo complessivo di 130,7 miliardi di lire. L'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 29 aprile 1993 aveva deliberato il conferimento agli amministratori, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di delega per aumentare per il periodo di cinque anni dalla data dell'Assemblea, in una o più volte, il capitale sociale sino ad un massimo di lire 20 miliardi di valore nominale, con emissione di un numero massimo di 20 milioni di azioni ordinarie e/o di risparmio anche al servizio di warrants, da riservare, azioni e warrants, a dipendenti della Società, sua controllante, e sue controllate, ai sensi dell'art. 2441 ultimo comma del Codice Civile. Pertanto il Consiglio di Amministrazione dello scorso 23 gennaio 1996, previa revoca della propria delibera precedentemente assunta nella seduta del 7 aprile 1994, ha deliberato un aumento di capitale di massime lire 20.000.000.000 mediante emissione di massime n. 20.000.000 di azioni ordinarie al prezzo di lire 1.000 cadauna, oltre a un importo pari all'eventuale conguaglio dividendi, da riservare in opzione a dipendenti della Società, sua controllante, e sue controllate, ai sensi dell'art. 2441 ultimo comma del Codice Civile. L'Assemblea straordinaria degli Azionisti del 12 maggio 1994 ha deliberato un aumento di capitale, con esclusione del diritto di opzione, di un importo massimo di lire 250 miliardi, al servizio della conversione di un prestito obbligazionario di lire 300 miliardi emesso dalla Olivetti International N.V. L'operazione, che è stata organizzata da Morgan Stanley, è stata sottoscritta da primarie banche e istituzioni internazionali. Il prezzo di conversione è di L. 2.311 per azione ordinaria e quindi potranno essere emesse n. 129,8 milioni di azioni; il tasso dell'obbligazione è del 3,75%, con durata sino al 31 dicembre 127 Bilancio Olivetti S.p.A. 1999, salvo facoltà di rimborso anticipato a partire dal 20 giugno 1996, e diritto di conversione continuo a partire dal 2 gennaio 1995. In caso di mancata conversione, il prezzo di rimborso avverrà sopra la pari, con un rendimento effettivo del 7,75%. L'Assemblea straordinaria del 12 maggio 1994 ha inoltre conferito delega al Consiglio di Amministrazione per i prossimi cinque anni per l'emissione di obbligazioni, anche convertibili, sino all'ammontare massimo di lire 2.000 miliardi, nei limiti di volta in volta consentiti dalla legge, e di azioni sino ad un massimo di lire 1.000 miliardi nominali. Esercitando parzialmente la delega conferita dall'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione del 9 giugno 1994 ha deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario di lire 500 miliardi – a tasso variabile con scadenza nel 2001 – interamente collocato nel corso del 1994. L'assemblea straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995 ha deliberato un aumento di capitale di lire 2.257.000.000.000 mediante emissione di n. 2.257.000.000 azioni ordinarie del valore nominale di lire 1.000 ciascuna, godimento 1º gennaio 1995, da offrire in opzione agli azionisti portatori di azioni ordinarie, privilegiate e di risparmio ed ai portatori di obbligazioni del "Prestito Obbligazionario Olivetti 7,50% 1993-1999 convertibile in azioni ordinarie Olivetti", in ragione di tre azioni ordinarie di nuova emissione ogni due azioni e/o obbligazioni convertibili possedute, al prezzo di lire 1.000 ciascuna. L'aumento di capitale è stato interamente sottoscritto, in particolare per lire 2.251.798.866.000 nel mese di dicembre 1995, mentre la parte residua di lire 5.201.134.000 è stata sottoscritta nel mese di gennaio 1996. Informazioni richieste dalla legge n. 72 del 19 marzo 1983 Con riferimento al disposto dell'art. 10 della legge n. 72 del 19 marzo 1983, si precisa che la Società ha provveduto ad effettuare le rivalutazioni consentite dalla legge n. 576 del 2 dicembre 1975 e dalla stessa legge n. 72 del 19 marzo 1983 i cui importi sono stati iscritti nelle corrispondenti riserve del patrimonio netto rispettivamente per lire 37,2 miliardi e per lire 223,2 miliardi. Nel 1991 è stata applicata la rivalutazione obbligatoria prevista dagli articoli 23÷27 della legge n. 413 del 30 dicembre 1991 di lire 83,8 miliardi, che, al netto della relativa imposta sostitutiva (16%) di lire 13,4 miliardi accantonata al Fondo imposte, è stata iscritta nella specifica riserva da rivalutazione, legge n. 413 del 30 dicembre 1991 per lire 70,4 miliardi. Tutte le citate riserve sono state utilizzate per la copertura della perdita dell'esercizio 1992, come deliberato dall'Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 29 aprile 1993. L'Assemblea del 29 aprile 1993 ha deliberato di non procedere al loro reintegro e di dichiararle pertanto annullate. A suo tempo vennero inoltre applicate le rivalutazioni consentite dai D.L. n. 436 del 27 maggio 1946 e n. 49 del 14 febbraio 1948 e dalla legge n. 74 dell'11 febbraio 1952: le corrispondenti riserve di complessive L. 694.004.502 sono state utilizzate in sede di aumenti del capitale deliberati dalle Assemblee straordinarie del 24 maggio 1952 e del 27 luglio 1954. a) Rivalutazione legge n. 576 del 2 dicembre 1975 La rivalutazione effettuata nel 1975 riguardava immobili industriali e commerciali per complessive lire 37,2 miliardi; sono tuttora presenti in bilancio gli immobili dei comprensori di Scarmagno e Palazzo Uffici, 128 Bilancio Olivetti S.p.A. sui quali venne calcolata una rivalutazione di lire 18,1 miliardi, mentre a suo tempo sono stati ceduti il comprensorio industriale di Marcianise (alla allora OCN S.p.A., oggi Olivetti Prodotti Industriali S.p.A.), parte del comprensorio di Scarmagno (a Olteco S.p.A.), i palazzi di via Clerici in Milano e di via S. Caterina d'Alessandria in Firenze, che registravano complessivamente una rivalutazione di lire 13,7 miliardi. Nel 1991 è stato ceduto il complesso industriale di Crema che era stato rivalutato per lire 5,4 miliardi. Al 31 dicembre 1995 Attivo Fondo Ammortamento Residuo 18.074.976.944 10.844.986.162 7.229.990.782 Quota d'ammortamento 542.249.308 Al 31 dicembre 1996 18.074.976.944 11.387.235.470 6.687.741.474 b) Rivalutazione legge n. 72 del 19 marzo 1983 La rivalutazione effettuata nel 1982 di complessive lire 223,2 miliardi, riguardava sostanzialmente tutto il patrimonio immobiliare e impiantistico di proprietà della Società con la seguente ripartizione: (in miliardi di lire) Immobili civili 5,0 Immobili industriali e commerciali 180,9 Impianti generali 37,3 La rivalutazione concernente i cespiti dismessi nel 1983 era di lire 2,2 miliardi e riguardava in particolare le aree del comprensorio di S. Lorenzo in Ivrea cedute alle controllate Tecnost S.p.A ed Elea S.p.A., mentre quella relativa ai cespiti ceduti nel 1984 ammontava a lire 1 miliardo e riguardava in particolare la cessione del magazzino di Bresso (Milano). Nel 1985, nel 1986, nel 1987, nel 1988, nel 1989 e nel 1990 sono stati dismessi alcuni immobili e impianti, nell'ambito dei comprensori industriali che registravano rivalutazioni rispettivamente per lire 1,1 miliardi, lire 2,5 miliardi, lire 354 milioni, lire 1,1 miliardi, lire 4,9 miliardi e lire 501 milioni. Nel 1985, nel 1986, nel 1987 e nel 1988 sono stati inoltre ceduti alcuni terreni liberi, compresi negli immobili civili, che registravano rivalutazioni rispettivamente di lire 27 milioni, lire 51 milioni, lire 6 milioni e lire 35 milioni. Nel 1991 sono stati ceduti terreni compresi negli immobili civili che registravano rivalutazioni per lire 30 milioni ed i complessi industriali di Agliè, Crema e Pozzuoli e il palazzo di via Umiliati in Milano e altri cespiti compresi negli immobili industriali e commerciali e negli impianti generali, che registravano rivalutazioni complessive per lire 63,6 miliardi. Negli anni successivi sono state cedute alcune porzioni di terreni e di fabbricati compresi negli immobili civili, immobili industriali e impianti, che erano stati oggetto di rivalutazione, per lire 7,7 miliardi. Attivo Al 31 dicembre 1995 142.081.501.714 Dismissioni Quota d'ammortamento (3.877.628.160) – Al 31 dicembre 1996 138.203.873.554 129 Bilancio Olivetti S.p.A. Fondo Ammortamento 74.285.839.263 Residuo 67.795.662.451 (2.135.251.659) 3.888.953.369 76.039.540.973 62.164.332.581 c) Rivalutazione legge n. 413 del 30 dicembre 1991 I fabbricati civili, industriali e commerciali della Società sono stati rivalutati nel 1991 per un importo totale di lire 83,8 miliardi, oggi ridottosi a 82,2 miliardi per le dismissioni realizzate. Attivo Al 31 dicembre 1995 83.174.534.193 Dismissioni Quota d'ammortamento Al 31 dicembre 1996 Fondo Ammortamento 10.505.859.524 (926.312.860) – Residuo 72.668.674.669 (116.293.831) 2.605.720.924 82.248.221.333 12.995.286.617 69.252.934.716 Totale rivalutazioni a bilancio al 31 dicembre 1996: Attivo Al 31 dicembre 1995 Dismissioni Quota d'ammortamento Al 31 dicembre 1996 Fondo Ammortamento 243.331.012.851 95.636.684.949 (4.803.941.020) 238.527.071.831 Residuo 147.694.327.902 (2.251.545.490) 7.036.923.601 100.422.063.060 138.105.008.771 Informazioni richieste dal D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986 L'art. 105 del D.P.R. n. 917 del 22 dicembre 1986 al punto 7 richiede che nella relazione siano distintamente indicate le seguenti informazioni, che sono riferite alla situazione delle riserve esistenti al 31 dicembre 1996, opportunamente riclassificate prima della copertura della perdita dell'esercizio: 1) l'ammontare complessivo delle riserve o altri fondi formati a decorrere dall'esercizio 1983 con utili o proventi assoggettati all'imposta sul reddito delle persone giuridiche, la cui distribuzione non dà luogo alla maggiorazione di conguaglio, è di L. 62.488.551.768 ed è compreso nell'accantonamento alla riserva per azioni proprie in portafoglio per L. 4.449.850.000 e alla riserva legale per L. 58.038.701.768; 2) l'ammontare complessivo delle riserve o altri fondi formati a decorrere dal 1983 con utili o proventi non assoggettati all'imposta sul reddito delle persone giuridiche, che al 31 dicembre 1995 era di complessive L. 78.285.415.400, è stato interamente utilizzato a copertura della perdita dell’esercizio 1995; 3) l'ammontare complessivo delle riserve o altri fondi già esistenti al 31 dicembre 1982 o formati con utili o proventi dell'esercizio 1982 è di L. 44.825.665.328 interamente compreso nella riserva legale. Dopo la copertura della perdita dell’esercizio 1996 l’ammontare di cui al punto sub 1) rimane iscritto per L. 4.449.850.000 mentre quanto al punto sub 3) risulterà completamente utilizzato. 130 Bilancio Olivetti S.p.A. Prospetti Allegati Evoluzione del patrimonio netto Rendiconto finanziario 131 Bilancio Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Prospetto delle variazioni nei conti di patrimonio netto intervenute negli esercizi 1996 e 1995 Capitale Sociale (in lire) Saldo al 31 dicembre 1994 Riserva sovrapprezzo azioni 1.362.342.609.000 1.366.451.531.174 Aumenti del capitale sociale deliberato dall’Assemblea straordinaria del 26 ottobre 1995 derivante da conversione di obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999 Riserva legale Riserva per azioni proprie in portafoglio 145.888.205.400 4.449.850.000 145.888.205.400 4.449.850.000 2.251.798.866.000 14.335.990.000 Utilizzo di riserve a copertura della perdita dell’esercizio 1994 (513.681.114.632) Utilizzo per imposta patrimoniale ai sensi della L. n. 461 del 26.11.1992 (24.200.000.000) Perdita netta dell’esercizio Saldo al 31 dicembre 1995 3.628.477.465.000 Aumenti del capitale sociale deliberato dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 26 ottobre 1995 derivante da conversione di obbligazioni Olivetti 7,50% 1993-1999 828.570.416.542 5.201.134.000 6.085.000 Utilizzo di riserve a copertura della perdita dell’esercizio 1995 (828.570.416.542) (43.023.838.304) Perdita netta dell’esercizio Saldo al 31 dicembre 1996 3.633.684.684.000 132 Bilancio Olivetti S.p.A. – 102.864.367.096 4.449.850.000 Riserva straordinaria 229.870.281.659 Risultato netto dell’esercizio Totale (617.274.019.702) 2.491.728.457.531 2.251.798.866.000 14.335.990.000 (103.592.905.070) 617.274.019.702 – (24.200.000.000) (997.871.631.435) 126.277.376.589 (997.871.631.435) (997.871.631.435) 3.735.791.682.096 5.201.134.000 6.085.000 (126.277.376.589) 997.871.631.435 (1.406.357.839.768) – – (1.406.357.839.768) (1.406.357.839.768) 2.334.641.061.328 133 Bilancio Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Rendiconto finanziario per gli esercizi 1996 e 1995 (in milioni di lire) 1996 1995 (1.406.358) 154.104 (306.815) (76.475) 1.459.427 (997.872) 146.469 (58.247) (59.101) 90.766 (176.117) (877.985) 297.468 677.584 7.982 (1.126.936) (235.189) (61.139) 295.968 (73.290) (3.227) (85.571) 281.778 42.846 Fonti di finanziamento Fonti interne Perdita netta dell'esercizio Ammortamenti Plusvalenze (al netto) da realizzo di immobilizzazioni Variazione netta dei fondi fine rapporto ed altri Svalutazioni e perdite su immobilizzazioni Variazione rimanenze Variazione crediti commerciali diversi Variazione ratei e risconti attivi Variazione debiti commerciali e diversi Variazione fondo per rischi ed oneri Variazione ratei, risconti passivi e altre passività (440.230) 458.504 FLUSSO MONETARIO ASSORBITO DALLE OPERAZIONI DI ESERCIZIO (616.347) (419.481) Ricavo da realizzo di immobilizzazioni Altre fonti interne 466.086 1.759 313.099 3.416 (148.502) (102.966) Fonti esterne Fonti esterne al netto Aumento capitale – 5.207 5.207 1. Totale fonti (143.295) (24.200) 2.266.135 2.241.935 2.138.969 Impieghi Investimenti in immobilizzazioni Immateriali Materiali Partecipazioni Altre immobilizzazioni finanziarie 2. Totale impieghi 3. Variazione posizione finanziaria netta (1–2) 10.702 56.152 1.132.149 25.262 117.474 94.627 946.918 – 1.224.265 1.159.019 (1.367.560) 979.950 (183.407) 246.394 (1.430.547) (77.731) 55.987 1.001.694 (1.367.560) 979.950 Analisi della variazione finanziaria netta Accensione dei finanziamenti a medio e lungo termine Rimborso finanziamenti al netto della variazione dei crediti finanziari a medio e lungo termine Variazione posizione finanziaria a breve, netta Variazione posizione finanziaria netta (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta ad inizio esercizio (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta a fine esercizio 806.672 (173.278) (560.888) 806.672 Il Consiglio di Amministrazione 134 Bilancio Olivetti S.p.A. Relazione del Collegio Sindacale al Bilancio d’esercizio della Olivetti S.p.A. Relazione del Collegio Sindacale Signori Azionisti, il progetto di bilancio della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996, a noi trasmesso nei termini di legge, che è sottoposto al Vostro esame, è stato predisposto in conformità alle disposizioni di cui al Decreto Legislativo n. 127 del 9 aprile 1991. Il bilancio è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria della Società e il risultato economico dell’esercizio. I principi contabili di riferimento e i criteri di valutazione adottati sono stati illustrati nella Nota integrativa e sono stati da noi rilevati conformi alla normativa applicabile. La Società ha ritenuto di predisporre un’unica Relazione sulla gestione, comprendente le informazioni relative sia alla Olivetti S.p.A. che al bilancio consolidato di gruppo, nel rispetto delle norme di cui all'art. 2428 del Codice Civile e art. 40 del D.Lgs n. 127 del 9 aprile 1991. Il bilancio d’esercizio al 31 dicembre 1996 della Olivetti S.p.A. si differenzia nei contenuti da quello al 31 dicembre 1995 in conseguenza del processo di ristrutturazione societaria che ha portato, dopo la costituzione della Olivetti Personal Computers S.p.A. nel 1995, alla costituzione nel 1996 della Olivetti Lexikon S.p.A. con il conseguente scorporo dalla Capogruppo del relativo ramo aziendale e dei suoi organici. Il bilancio è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico e dalla Nota integrativa, è corredato dalla Relazione sulla gestione e presenta, in sintesi, le seguenti risultanze: Stato patrimoniale Totale dell’attivo Debiti e fondi Patrimonio netto Totale del passivo L. L. L. 5.815.414.115.824 3.480.773.054.496 3.740.998.901.096 L. 7.221.771.955.592 Perdita dell’esercizio L. (1.406.357.839.768) Garanzie e impegni Figurano in calce allo stato patrimoniale per L. 3.932.062.852.936 Conto economico Valore della produzione Costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore Proventi e oneri straordinari L. L. L. L. L. 2.405.219.979.013 (3.034.838.647.903) 95.349.464.955 (1.432.566.305.255) 560.477.669.422 Risultato dell’esercizio L. (1.406.357.839.768) Per quanto riguarda il bilancio attestiamo che: – gli Amministratori hanno seguito il disposto degli articoli 2423-ter, 2424 e 2425 del Codice Civile, relativi alla struttura e al contenuto dello stato patrimoniale e del conto economico; – sono state rispettate le disposizioni relative a singole voci dello stato patrimoniale previste dall’art. 2424-bis del Codice Civile; – i ricavi, i proventi, i costi e gli oneri sono stati iscritti nel conto economico rispettando il disposto dell’art. 2425-bis del Codice Civile; – nella stesura del bilancio sono stati rispettati i principi previsti dagli articoli 2423 e 2423-bis del Codice Civile e non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4° comma dell’art. 2423 e 2° comma dell’art. 2423-bis; 137 Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.) – i ricavi, i costi, le perdite e i rischi sono stati imputati dagli Amministratori al conto economico secondo il criterio della competenza; – sia nel conto economico che nello stato patrimoniale non sono stati effettuati compensi di partite; – la Nota integrativa fornisce, oltre alla illustrazione dei criteri di valutazione che hanno ottenuto il nostro consenso, informazioni dettagliate sulle poste dello stato patrimoniale e del conto economico, evidenziando le variazione e gli effetti dovuti al conferimento, nell’ambito dello scorporo delle attività del Gruppo, relativo al ramo aziendale operante nel settore dei prodotti per ufficio, alla Olivetti Lexikon S.p.A. La Relazione degli Amministratori sulla gestione ha fornito informazioni sulla situazione della gestione e sull’andamento del mercato, ed in particolare sul piano di ristrutturazione aziendale e sugli obiettivi che si è inteso raggiungere con riferimento allo scorporo delle attività produttive. Per effetto del completamento del piano citato la Olivetti S.p.A. nel 1997 opererà esclusivamente come holding di controllo del gruppo Olivetti. La relazione dà inoltre cognizione dei fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio e descrive l’evoluzione prevedibile della gestione. Tra gli eventi successivi alla chiusura dell’esercizio è stata ampiamente descritta l’operazione di cessione a società del gruppo Centenary delle attività relative alla progettazione, produzione e commercializzazione di personal computers. Il bilancio 1996 ha recepito integralmente le conseguenti minusvalenze. È stato inoltre illustrato il conferimento alla Olivetti Solutions S.p.A. (OLSY) delle attività e passività relative all’attività “sistemi e servizi” nel mercato italiano e delle partecipazioni in Olivetti System & Networks N.V. destinata ad essere la holding estera di OLSY. Il bilancio nel suo insieme è stato sottoposto a revisione, da parte della Società di Revisione Coopers & Lybrand S.p.A. che ha emesso in data 21 maggio 1997 la Relazione di certificazione, nella quale non vengono evidenziati rilievi. Facciamo rinvio al bilancio per ogni più ampia informazione sulla situazione patrimoniale, economica e finanziaria della Vostra Società. Con riferimento a quanto accertato in occasione delle periodiche verifiche effettuate durante l’esercizio, nonché nel quadro degli incontri avuti con la Società di revisione Coopers & Lybrand S.p.A., possiamo attestare che i dati di bilancio corrispondono a quelli risultanti dalla contabilità sociale – tenuta con regolarità e secondo i principi e le tecniche conformi alle norme vigenti – e che i criteri di valutazione hanno trovato corretta applicazione nella formazione del bilancio stesso. A termini di legge e per consentirVi una visione estesa a tutto il gruppo Olivetti Vi viene altresì presentato il bilancio consolidato anch’esso oggetto di certificazione, e per il quale abbiamo redatto specifica relazione. Per i criteri di valutazione applicati, sui quali concordiamo, Vi rinviamo a quanto esposto nella Nota integrativa e Vi segnaliamo in particolare: – i costi di impianto e di ampliamento e gli avviamenti, facenti parte delle immobilizzazioni immateriali, sono stati iscritti all’attivo con il nostro consenso; – gli ammortamenti delle immobilizzazioni materiali sono stati calcolati con coefficienti che sostanzialmente riflettono la vita utile dei cespiti. Per alcune categorie di cespiti sono stati effettuati ammortamenti anticipati operati in applicazione di norme tributarie; anche questi ammortamenti sono iscritti a bilancio a riduzione delle rispettive voci dell’attivo; 138 Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.) – le partecipazioni quotate in borsa (Tecnost S.p.A. e ISEFI S.p.A.) sono valutate al costo rettificato in base all’andamento del mercato se inferiore. Le altre partecipazioni non quotate in borsa sono valutate al costo rettificato, nei casi di perdita durevole di valore, mediante adeguamento al valore del patrimonio netto della partecipata risultante dall’ultimo bilancio. Al riguardo si osserva che il bilancio al 31 dicembre 1995 pur recependo a fondo svalutazione partecipazioni lire 222 miliardi e svalutazioni dirette per lire 46 miliardi, evidenziava il costo di acquisto delle partecipazioni superiore ai valori di patrimonio netto in quanto gli Amministratori esprimevano il motivato giudizio per cui la perdita di valore manifestata dalla valutazione ad equity di talune partecipate non doveva considerarsi durevole. Di tale giudizio Vi abbiamo dato espresso richiamo di informativa nella nostra Relazione al bilancio al 31 dicembre 1995 e analogo richiamo di informativa è stato formulato dalla Società di Revisione nella Relazione di certificazione al bilancio al 31 dicembre 1995 della Olivetti S.p.A. Successivamente, nelle Osservazioni alla Relazione degli Amministratori sulla situazione semestrale al 30 giugno 1996 il Collegio sindacale, anche sulla scorta di specifici controlli effettuati dalla Società di Revisione Coopers & Lybrand, ha osservato che, tenuto anche conto di quanto ritenuto dal Consiglio di Amministrazione, non sussistevano, all’epoca, sufficienti elementi probativi atti a confermare la possibilità di recupero in tempi ragionevolmente brevi di quote di patrimonio netto delle partecipate. Peraltro il Collegio Sindacale aveva evidenziato nelle predette Osservazioni, l’impossibilità di dare indicazioni sull’entità delle eventuali svalutazioni. Tali svalutazioni si sarebbero potute quantificare non appena disponibili i dati di bilancio delle singole partecipate dirette e indirette, con il conforto della loro certificazione. Il Consiglio di amministrazione ha ritenuto di proporre nel progetto di bilancio al 31 dicembre 1996 la svalutazione, da noi condivisa, delle partecipazioni per complessive lire 1.432,6 miliardi. – i titoli iscritti nelle immobilizzazioni finanziarie sono contabilizzati al costo di acquisto svalutato in caso di perdite durevoli di valore; – le rimanenze sono state valutate al 31 dicembre 1996 al minore tra il costo medio di produzione o di acquisto dell’anno ed il valore di presumibile realizzo desumibile dall’andamento del mercato; – i contributi per la ricerca e per l’innovazione tecnologica sono stati contabilizzati interamente a conto economico tra i proventi dell’esercizio; – le garanzie e gli impegni assunti dalla Società risultano dalla Nota integrativa e dai Conti d’ordine. Evidenziamo inoltre che: è stato effettuato lo smobilizzo di crediti mediante operazioni di factoring e securitisation. Tali operazioni sono state descritte nella Nota integrativa e regolarmente contabilizzate. L’imposta patrimoniale dell’esercizio 1996 è stata imputata a conto economico non essendovi riserve disponibili. In ottemperanza alle raccomandazioni Consob del 20 febbraio 1997 il Collegio sindacale ha chiesto alla Società elementi informativi circa le operazioni infragruppo (ivi compresi, oltre ai rapporti di natura finanziaria, anche i rapporti di natura commerciale e di fornitura), le operazioni con parti correlate (come definite dalla Consob) e le eventuali operazioni atipiche o inusuali rispetto alla normale gestione dell’impresa. Al riguardo la società ha comunicato che non ha effettuato nell’esercizio 1996 operazioni con parti correlate che possano presentare connotazioni di irregolarità, anche sul piano della convenienza economica e del conflitto di interessi. In particolare la società ha precisato che le principali operazioni intercorse con le parti correlate Omnitel, Canon, Bell Atlantic, Nortel, Toshiba e Cir menzionate nella 139 Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.) relazione di bilancio, concernono normali transazioni di natura commerciale effettuate a prezzi di mercato ad eccezione di Cir per la quale trattasi di prestazioni per specifiche attività di consulenza ed assistenza di natura finanziaria e societaria, disciplinate da un apposito contratto che si è esaurito nell’esercizio. A fronte di tali prestazioni a bilancio è stato contabilizzato l’importo di lire 1 miliardo. Il Collegio ha preso atto di quanto dichiarato dalla Società. Nell’esercizio dei controlli di nostra competenza abbiamo tenuto conto, tra l’altro, dei principi di comportamento del Collegio sindacale, statuiti dai Consigli nazionali dei dottori commercialisti e dei ragionieri. Abbiamo partecipato alle riunioni del Consiglio di Amministrazione che si sono svolte in conformità alla legge ed allo statuto sociale. In ossequio alla raccomandazione Consob del 20 febbraio 1997 si segnala che nel corso del 1996 il Consiglio di Amministrazione si è riunito n. 9 volte, n. 2 volte nel corso del 1997. Per quanto si riferisce al Comitato esecutivo si precisa che è stato costituito con delibera del Consiglio di Amministrazione del 3 settembre 1996; il Comitato si è riunito n. 2 volte (26 settembre e 5 novembre), ed è stato sciolto in data 26 novembre 1996 con delibera del Consiglio di Amministrazione. Il Collegio sindacale si è riunito nel corso dell’esercizio 1996 n. 21 volte, e nel corso dell’anno 1997 n. 12 volte, sino ad oggi. Per quanto riguarda la proposta di attribuire l’incarico alla Coopers & Lybrand S.p.A. anche della revisione contabile della Relazione sull’andamento nel primo semestre 1997 della Società e del Gruppo Olivetti, si informa che tale proposta è stata effettuata in applicazione alla raccomandazione della Consob del 20 febbraio 1997. In ossequio a tale raccomandazione si informa altresì che la Olivetti S.p.A. ha richiesto al revisore di svolgere nel corso dell’esercizio, in aggiunta a quella di revisione e certificazione del bilancio al 31 dicembre 1996, ulteriori prestazioni di revisione contabile nelle seguenti aree verso i relativi corrispettivi e spese di seguito indicati: – prestazioni professionali relative a specifiche richieste Consob sulla Relazione semestrale Olivetti S.p.A. al 30 giugno 1996 L. 313.000.000; – prestazioni professionali relative alla revisione e certificazione della situazione patrimoniale consolidata Olivetti Personal Computers S.p.A. al 31 agosto 1996 L. 705.000.000; – prestazioni professionali relative alla revisione del bilancio pro forma consolidato Olivetti Lexikon S.p.A. al 31 dicembre 1995 secondo U.S. G.A.A.P. L. 1.211.000.000; – prestazioni professionali minori L. 114.000.000. I predetti importi sono comprensivi di onorari professionali riconosciuti a società di revisione estere per lire 571 milioni e di spese per lire 138 milioni. Il Collegio ha provveduto, sulla scorta delle conclusioni raggiunte dalla Società di Revisione Coopers & Lybrand, all’esame dell’adeguatezza ed efficacia del sistema di controllo interno, pervenendo alla conclusione che il grado di efficienza consenta l’adempimento delle funzioni del Collegio Sindacale secondo gli statuiti principi. Un’apposita riunione su tale argomento è stata effettuata nel corso del 1997 con i rappresentanti della Società di Revisione e con esponenti della Società, nel corso della quale, tra l’altro, sono stati esaminati i piani per adeguare i sistemi informativi e le procedure amministrative e contabili all’avvenuta profonda ristrutturazione societaria che ha visto la Olivetti S.p.A. trasformarsi in holding di controllo a partire dall’anno 1997. 140 Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.) Tutto ciò premesso, avendo anche esaminato la relazione di certificazione redatta dalla società Coopers & Lybrand S.p.A., esprimiamo parere favorevole all’approvazione del bilancio dell’esercizio 1996, così come formulato dal Consiglio di Amministrazione, che pone in evidenza una perdita di lire 1.406.357,8 milioni, condividendo la proposta di copertura parziale della perdita di esercizio mediante l’utilizzo integrale della Riserva legale per lire 102.864,4 milioni e con rinvio all’Assemblea degli Azionisti per gli opportuni provvedimenti imposti dalla legge, facendo presente che la Società con riferimento alle risultanze del bilancio al 31 dicembre 1996 rientra nell’ipotesi di cui all'art. 2446 del Codice Civile. Torino, 21 maggio 1997 Il Collegio Sindacale 141 Relazione del Collegio Sindacale (Olivetti S.p.A.) Relazione di certificazione del Bilancio d’esercizio della Olivetti S.p.A. Relazione di certificazione Ai sensi dell’articolo 4 del D.P.R. 31 marzo 1975, n. 136 Agli Azionisti della Olivetti S.p.A. 1. Abbiamo assoggettato a revisione contabile il bilancio d’esercizio della Olivetti S.p.A. chiuso al 31 dicembre 1997. Abbiamo inoltre controllato la concordanza della relazione sulla gestione con il bilancio. 2. Il nostro esame è stato svolto secondo i principi e criteri per il controllo contabile raccomandati dalla CONSOB ed effettuando i controlli che abbiamo ritenuto necessari per le finalità dell’incarico conferitoci. I bilanci di alcune società controllate direttamente o indirettamente, che rappresentano nel bilancio consolidato il 14% dell’attivo consolidato ed il 25% dei ricavi consolidati, sono stati esaminati da altri revisori che ci hanno fornito le relative relazioni. Il nostro giudizio, espresso in questa relazione, per quanto riguarda il valore delle partecipazioni, è basato anche sulla revisione svolta da altri revisori. Per il giudizio relativo al bilancio dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto previsto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 21 maggio 1997. 3. A nostro giudizio, il bilancio nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico della Società, in conformità alle norme che disciplinano il bilancio d’esercizio. Pertanto, rilasciamo certificazione al bilancio d’esercizio della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1997. 4. La Società detiene partecipazioni di controllo ed ha pertanto redatto il bilancio consolidato di Gruppo. Tale bilancio rappresenta un’integrazione del bilancio di esercizio ai fini di una adeguata informazione sulla situazione patrimoniale, finanziaria ed economica della Società e del Gruppo. Il bilancio consolidato è stato da noi esaminato e la relativa relazione di certificazione è stata emessa contestualmente alla presente. Torino, 18 maggio 1998 COOPERS & LYBRAND S.p.A. Giuseppe Nistri (Socio) 123 Relazione di certificazione (Olivetti S.p.A.) Gruppo Olivetti Bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 Stato patrimoniale consolidato Conto economico consolidato Nota integrativa Gruppo Olivetti Stato patrimoniale consolidato (in milioni di lire) ATTIVO al 31.12.1996 al 31.12.1995 – – 105.456 – 2.141 4.871 2.786 20.533 210.111 226.410 133.600 – 3.863 4.677 4.913 4.349 201.058 262.813 Totale immobilizzazioni immateriali 572.308 615.273 II. Materiali 1) Terreni e fabbricati 2) Impianti e macchinari 3) Attrezzature industriali e commerciali 4) Altri beni 5) Immobilizzazioni in corso e acconti 787.133 329.400 209.006 121.770 124.469 870.408 357.393 267.972 186.027 42.575 1.571.778 1.724.375 361.971 37.244 162.363 355.921 63.131 191.210 – 2.539 164.280 – 677 264.733 185 115.206 1.098 113.891 64.177 – 42.804 193.936 4.450 4.450 A) CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI B) IMMOBILIZZAZIONI I. Immateriali 1) Costi d'impianto e di ampliamento 2) Costi di ricerca, di sviluppo e di pubblicità 3) Diritti di brevetto industriale e diritto di utilizzazione delle opere dell'ingegno 4) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 5) Avviamenti 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 7) Altre 8) Differenze di consolidamento Totale immobilizzazioni materiali III. Finanziarie 1) Partecipazioni in imprese controllate imprese collegate altre imprese 2) Crediti Con scadenza entro 12 mesi verso imprese controllate verso imprese collegate verso altri Con scadenza oltre 12 mesi verso imprese collegate verso altri 3) Altri titoli Depositi Altri 4) Azioni proprie Totale immobilizzazioni finanziarie Totale Immobilizzazioni (B) 148 Bilancio consolidato 912.415 1.231.851 3.056.501 3.571.499 al 31.12.1996 al 31.12.1995 89.005 239.386 149.227 894.401 1.139 164.154 247.984 178.564 1.084.325 2.626 1.373.158 1.677.653 2.450.217 36.694 56.667 1.044.813 2.534.552 67.140 93.953 922.616 134.469 134.469 3.722.860 3.752.730 353.176 397.948 423.179 1.170.086 751.124 1.593.265 1.027.332 20.766 1.198.924 19.553 1.048.098 1.218.477 6.895.240 8.242.125 C) ATTIVO CIRCOLANTE I. Rimanenze 1) Materie prime, ausiliarie e di consumo 2) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 3) Lavori in corso su ordinazione 4) Prodotti finiti e merci 5) Acconti Totale rimanenze II. Crediti Con scadenza entro 12 mesi verso clienti verso imprese controllate verso imprese collegate verso altri Con scadenza oltre 12 mesi verso clienti Totale crediti III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Titoli Crediti per cessioni di titoli Totale attività finanziarie non immobilizzate IV. Disponibilità liquide Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa Totale disponibilità liquide Totale attivo circolante (C) D) RATEI E RISCONTI 1) Disaggi su prestiti 2) Altri ratei e risconti attivi Totale ratei e risconti (D) TOTALE ATTIVO 149 Bilancio consolidato – – 272.984 297.568 272.984 297.568 10.224.725 12.111.192 PASSIVO al 31.12.1996 al 31.12.1995 A) PATRIMONIO NETTO I. Capitale II. Riserva sovrapprezzo azioni III. Riserve di rivalutazione IV. Riserva legale V. Riserva per azioni proprie in portafoglio VI. Riserve statutarie 3.633.685 3.628.478 – 828.571 – – 102.864 145.888 4.450 4.450 – – VII. Altre riserve Riserva straordinaria Differenze cambio da conversione dei bilanci in moneta estera Altre – (83.843) (464.388) 126.277 (120.780) (444.330) VIII. Utili (perdite) portati a nuovo (671.369) (71.358) IX. Utile (perdita) del periodo di pertinenza del Gruppo (914.999) Patrimonio netto di pertinenza del Gruppo X. 1.606.400 Patrimonio netto di pertinenza di terzi Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo e di terzi (A) (1.597.883) 2.499.313 187.424 175.278 1.793.824 2.674.591 160.774 201.356 B) FONDI PER RISCHI ED ONERI 1) Fondi trattamento di quiescienza e obbllighi simili 2) Fondi per imposte 3) Altri accantonamenti 4) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri 29.701 14.873 232.272 239.198 315.862 418.000 Totale fondi per rischi ed oneri (B) 738.609 873.427 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO DIPENDENTE 512.761 538.038 – – 1.582.427 116.059 51.395 1.862.661 – 10.106 19.376 99.336 348 277.491 98.125 407.456 414.237 – 924.378 49.391 48.478 2.141.619 – 34.893 12.016 35.050 2.362 317.214 127.009 432.907 D) DEBITI Con scadenza entro 12 mesi 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso banche 4) Debiti verso altri finanziatori 5) Acconti 6) Debiti verso fornitori 7) Debiti finanziari rappresentati da titoli di credito 8) Debiti commerciali rappresentati da titoli di credito 9) Debiti verso imprese collegate 10) Debiti verso imprese controllate 11) Debiti finanziari verso imprese collegate 12) Debiti tributari 13) Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale 14) Altri debiti 150 Bilancio consolidato Con scadenza oltre 12 mesi 1) Obbligazioni 2) Obbligazioni convertibili 3) Debiti verso banche 4) Debiti verso altri finanziatori Totale debiti (D) al 31.12.1996 al 31.12.1995 613.193 430.708 895.751 134.684 611.007 430.712 1.572.919 155.822 6.599.116 7.310.014 E) RATEI E RISCONTI Aggi su prestiti Altri ratei e risconti passivi Totale ratei e risconti (E) TOTALE PASSIVO 151 Bilancio consolidato – – 580.415 715.122 580.415 715.122 10.224.725 12.111.192 Gruppo Olivetti Conto economico consolidato (in milioni di lire) esercizio 1996 esercizio 1995 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni 8.333.697 9.778.241 2) Variazione delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti (45.731) 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione (29.348) (82.911) 61.673 4) Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni 55.156 16.732 5) Altri ricavi e proventi contributi in conto esercizio altri 63.020 312.682 62.663 201.244 Totale valore della produzione (A) 8.689.476 10.037.642 B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) Per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (4.358.012) (5.126.255) 7) Per servizi (1.528.254) (1.679.973) 8) Per il godimento di beni di terzi (440.719) (296.479) 9) Per il personale a) salari e stipendi b) oneri sociali c) trattamento di fine rapporto (1.649.204) (449.020) (226.494) (1.768.494) (434.291) (149.504) (110.741) (352.352) (3.528) (74.205) (80.879) (373.023) (17.792) (88.980) 10) Ammortamenti e svalutazioni a) ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) ammortamento delle immobilizzazioni materiali c) altre svalutazioni delle immobilizzazioni d) svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 11) Variazione delle rimanenze di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci (191.042) (46.045) 12) Accantonamenti per rischi (185.125) (33.808) 13) Altri accantonamenti (10.988) (3.152) (238.632) (199.996) Totale costi della produzione (B) (9.818.316) (10.298.671) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A–B) (1.128.840) (261.029) 14) Oneri diversi di gestione C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI 15) Proventi da partecipazioni collegate altre 16) Altri proventi finanziari a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni verso collegate altri b) da titoli iscritti nelle immobilizzazioni c) da titoli iscritti nell'attivo circolante d) altri interessi e proventi finanziari 17) Interessi e altri oneri finanziari Totale proventi e oneri finanziari (C) 152 Bilancio consolidato 1.775 77.109 2.656 53.079 281 928 9.224 90.600 106.102 20 2.245 24.041 82.254 130.882 (447.556) (582.824) (161.537) (287.647) esercizio 1996 esercizio 1995 D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE 18) Rivalutazioni partecipazioni titoli iscritti nell'attivo circolante 6.985 – 19) Svalutazioni partecipazioni altre immobilizzazioni finanziarie titoli iscritti nell'attivo circolante Totale rettifiche di valore di attività finanziarie (D) 12.455 – (221.090) (1.195) – (33.527) (2.395) (401) (215.300) (23.868) 683.396 36.485 117.434 59.595 E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI 20) Proventi plusvalenze da alienazioni altri proventi 21) Oneri minusvalenze da alienazioni imposte di esercizi precedenti altri oneri (11.155) – (23.470) 21bis) Oneri da piano aziendale sostenuti nell'esercizio accantonati al Fondo Totale proventi e oneri straordinari (E) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A–B±C±D±E) 22) Imposte sul reddito dell'esercizio 23) Quota di competenza di azionisti terzi nel risultato netto delle società controllate 24) RISULTATO DELL'ESERCIZIO – – (626.596) (418.000) 685.256 (950.633) (820.421) (1.523.177) (96.727) (54.672) 2.149 (20.034) (914.999) 153 Bilancio consolidato (19.784) (308) (62.974) (1.597.883) Nota integrativa Criteri generali di redazione del bilancio consolidato Il bilancio consolidato relativo all'esercizio chiuso al 31 dicembre 1996 è stato redatto in conformità alle disposizioni del D.Lgs. n. 127 del 9 aprile 1991 ed è costituito dallo stato patrimoniale consolidato (preparato in conformità allo schema previsto dagli artt. 2424 e 2424 bis del Codice Civile opportunamente adattato), dal conto economico consolidato (preparato in conformità allo schema di cui agli artt. 2425 e 2425 bis del Codice Civile opportunamente adattato) e dalla presente Nota integrativa. La Nota integrativa ha la funzione di fornire l'illustrazione, l'analisi ed in taluni casi un'integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall'art. 38 del D. Lgs. n. 127/1991, oltre che da altre disposizioni dello stesso; inoltre, fornisce le informazioni complementari ritenute necessarie a una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. I bilanci utilizzati ai fini del consolidamento sono quelli approvati dalle Assemblee degli Azionisti delle singole società o predisposti dai rispettivi Consigli di Amministrazione per l'approvazione degli Azionisti, rettificati, ove necessario, per stornare poste di natura fiscale e per adeguarli ai principi contabili omogenei di Gruppo, che sono in linea con le norme di legge relative al bilancio consolidato, interpretate ed integrate dai corretti principi contabili enunciati dai Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e, ove mancanti, dallo I.A.S.C. (International Accounting Standards Committee). I bilanci delle controllate operanti in paesi ad alto tasso di inflazione sono stati rettificati per adeguarli al potere d'acquisto corrente delle monete locali secondo le regole della contabilità per l'inflazione. La data di chiusura dell'esercizio della Capogruppo e di tutte le società controllate e collegate è il 31 dicembre, ad eccezione di Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A. (30 giugno), Olteco-Fin S.p.A. (31 ottobre), Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. (31 ottobre), Olivetti Prodotti Industriali S.p.A. (30 novembre) e SY.F.A. S.p.A. (30 novembre) per le quali sono stati predisposti e utilizzati per il bilancio consolidato le situazioni patrimoniali intermedie al 31 dicembre 1996 ed i conti economici per il periodo di 12 mesi chiuso al 31 dicembre 1996. Principi di consolidamento Il bilancio consolidato include i bilanci della Olivetti S.p.A., Società Capogruppo, e delle società italiane ed estere nelle quali la stessa detiene direttamente o indirettamente la maggioranza dei diritti di voto esercitabili nell'Assemblea ordinaria ovvero dispone di voti sufficienti per esercitare un'influenza dominante. Sono peraltro escluse dal consolidamento alcune società controllate minori (incluse quelle operanti nei servizi finanziari) e quelle per le quali l'esercizio dei diritti della controllante è soggetto a significative restrizioni. Inoltre, il bilancio consolidato include con il metodo proporzionale il bilancio della Hughes Olivetti Telecommunications N.V. (Olanda), posseduta per il 50% dal Gruppo Olivetti. In allegato sono elencate le società incluse nell'area di consolidamento al 31 dicembre 1996. I più importanti criteri di consolidamento adottati per la redazione del bilancio consolidato sono i seguenti: a) Le attività e le passività delle società incluse nell'area di consolidamento sono assunte secondo il metodo dell'integrazione globale eliminando il valore di carico delle partecipazioni consolidate a fronte delle corrispondenti quote del patrimonio netto delle partecipate. 154 Bilancio consolidato b) Le attività e le passività della Hughes Olivetti Telecommunications N.V., a controllo congiunto con un altro socio, sono state assunte nel bilancio consolidato secondo il metodo proporzionale, eliminando il valore di carico della partecipazione a fronte della corrispondente quota del patrimonio netto della partecipata. c) Gli utili e le perdite non ancora realizzati derivanti da operazioni fra società del Gruppo vengono eliminati, così come le partite di debito e credito, i dividendi e tutte le operazioni intercorse fra le società incluse nel consolidamento. d) L'avviamento, definito come differenza tra il costo di acquisizione e la corrispondente quota del patrimonio netto a valori correnti delle partecipate controllate e collegate alla data di acquisto della partecipazione, fino all'esercizio chiuso al 31 dicembre 1993 è stato accreditato o addebitato direttamente al patrimonio netto consolidato. A partire dal bilancio consolidato al 31 dicembre 1994, in conseguenza dell’entrata in vigore del D. Lgs. n. 127/1991, sulle acquisizioni di partecipazioni in imprese controllate e collegate effettuate dal 1994, tale differenza, se positiva, è iscritta in una voce dell'attivo denominata "Differenza da consolidamento", essendo rappresentativa della capacità della società acquisita a produrre redditi in futuro, ed ammortizzata lungo il periodo di utilità dell'avviamento stesso; se negativa, è iscritta in una voce di patrimonio netto denominata "Riserva di consolidamento". I conti economici delle società controllate acquisite nell'anno sono consolidati per l'intero esercizio; la parte del risultato antecedente alla data di acquisizione, non di competenza del Gruppo, viene stornata alla voce "Quota di competenza di azionisti terzi nel risultato netto delle società controllate". e) Le quote di patrimonio netto e di risultato netto di competenza di azionisti terzi delle controllate consolidate vengono esposte separatamente in una apposita voce rispettivamente del patrimonio netto consolidato e del conto economico consolidato. f) Le plusvalenze e minusvalenze che emergono dalla vendita a terzi di azioni di società del Gruppo sono rispettivamente accreditate o addebitate a conto economico. In caso di aumento di capitale di una società del Gruppo, sottoscritto da azionisti terzi, le eventuali plusvalenze o minusvalenze che derivano dal confronto fra i valori delle quote del patrimonio netto di pertinenza del Gruppo, come risultano anteriormente e successivamente all'operazione, vengono accreditate o addebitate a conto economico. g) Nel bilancio consolidato vengono altresì eliminati gli effetti degli accantonamenti e delle rettifiche di valore operati dalle singole società incluse nell'area di consolidamento esclusivamente per conseguire i benefici fiscali ammessi dalle leggi vigenti (quali, ad esempio, gli ammortamenti anticipati e l'accantonamento a riserva dei contributi alla ricerca e all'innovazione tecnologica), considerando i relativi effetti fiscali ove applicabili. Criteri e cambi applicati nella conversione in lire italiane dei bilanci espressi in moneta estera a) La conversione in lire dei bilanci delle controllate estere viene effettuata applicando alle poste dello stato patrimoniale i cambi correnti alla data del bilancio ed alle poste del conto economico i cambi medi dell'esercizio. Le differenze cambio relative all'applicazione di tale criterio e quelle derivanti dalla conversione del patrimonio netto iniziale ai cambi correnti alla data di bilancio rispetto a quelli in vigore alla fine dell'esercizio precedente vengono contabilizzate direttamente in una specifica voce del patrimonio netto consolidato. 155 Bilancio consolidato b) I bilanci delle società operanti in paesi ad alta inflazione, cioè dove la diminuzione del potere d'acquisto della moneta è risultata superiore al 100% in tre anni (e non se ne prevede una riduzione nel breve termine), sono rettificati secondo la contabilità per l'inflazione riadeguando i valori storici di bilancio sulla base di indici che riflettono le effettive variazioni del potere d'acquisto delle monete. In particolare la rettifica per l'adeguamento monetario è applicata alle immobilizzazioni, alle giacenze di magazzino ed al patrimonio netto ed è riflessa nel conto economico. Al 31 dicembre 1996 tale rettifica è stata applicata alla sola Olivetti Venezuela S.A. (il cui fatturato rappresenta una percentuale trascurabile dei ricavi consolidati), in quanto per le società del Gruppo in Brasile e Perù sono venuti meno i presupposti per i quali si era applicata tale rettifica nel 1995. c) I cambi correnti al 31 dicembre 1996 e 1995 e quelli medi degli esercizi 1996 e 1995 applicati per la conversione in lire dei bilanci delle controllate estere sono i seguenti: (in lire) Cambi al 31.12.1996 Cambi al 31.12.1995 ECU Dollaro USA Scellino austriaco Franco belga Corona danese Marco finlandese Franco francese Marco tedesco Lira sterlina Dracma greca Corona norvegese Fiorino olandese Escudo portoghese Peseta spagnola Corona svedese Franco svizzero Fiorino ungherese Corona ceca Corona slovacca Lira turca Shekel israeliano Dollaro canadese Dollaro australiano Yen giapponese Dollaro Hong Kong Ringitt malese Dollaro Singapore Rand sudafricano Peso argentino Real brasiliano Peso cileno Peso colombiano Peso messicano Sol peruviano Bolivar venezuelano 1.896 1.531 139,70 47,70 256,90 328,90 291,30 983 2.584 6,16 237 875,60 9,76 11,66 222,70 1.132 9,44 55,92 50,92 0,0139 470,93 1.119 1.220 13,21 198 605,50 1.093 327,20 1.531 1.473 3,60 1,52 194,30 588,20 3,21 2.031 1.585 157,10 53,82 285,50 364,30 323,40 1.105 2.458 6,68 250,60 987,70 10,60 13,05 239,50 1.377 11,35 59,59 54,20 0,0266 505,60 1.163 1.180 15,36 205 624,10 1.121 434,80 1.585 1.630 3,90 1,60 205,80 683,20 5,47 156 Bilancio consolidato Cambi medi esercizio 1996 1.962 1.538 144,50 49,34 265,20 335,60 299,90 1.021 2.422 6,36 238,50 911,80 9,95 12,07 229,10 1.233 10,07 56,66 51,81 0,0195 479 1.130 1.210 13,90 199 610,70 – 355,40 1.538 1.523 3,72 1,49 200,30 627,30 3,55 Cambi medi esercizio 1995 2.136 1.620 163 55,60 292,50 374,90 328,90 1.143 2.573 7,06 257 1.022 10,79 13,16 231,60 1.394 12,41 61,30 56,23 0,0336 536,30 1.189 1.197 17,21 209,90 644,80 1.155 449,30 1.634 1.766 4,08 1,73 246,80 720,90 9,28 Criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio consolidato I più significativi criteri di valutazione applicati nella redazione del bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 in ottemperanza dell'art. 2426 del Codice Civile, richiamato dall'art. 35 del D. Lgs n. 127/1991, sono i seguenti: 1) Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto o di produzione, inclusivo degli oneri accessori, ed ammortizzate in relazione alle residue possibilità di utilizzazione delle stesse. I costi di impianto e ampliamento e l'avviamento acquisito a titolo oneroso sono iscritti nell'attivo e ammortizzati generalmente in un periodo di cinque anni. Le immobilizzazioni che alla data di chiusura dell'esercizio risultino durevolmente di valore inferiore al valore di iscrizione vengono svalutate per tenere conto di tale minore valore; il valore di iscrizione viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. 2) Immobilizzazioni materiali e fondi di ammortamento Le immobilizzazioni materiali sono esposte in bilancio generalmente al costo d'acquisto o di costruzione, che include gli oneri finanziari sostenuti nel periodo di costruzione, se di lunga durata, fino al momento dell'utilizzo del bene. Tale costo è rettificato, per gli immobili e gli impianti generali, in conformità a leggi nazionali che ne permettono la rivalutazione (come le leggi italiane di rivalutazione monetaria del 1975, del 1983 e, limitatamente agli immobili, del 1991 che riconoscono in parte l'effetto dell'inflazione). Alcune immobilizzazioni materiali sono state valutate a valori di mercato, sulla base di perizie, in occasione di operazioni di carattere straordinario, quali riorganizzazioni e ristrutturazioni aziendali, secondo quanto previsto da apposite leggi. I saldi attivi risultanti dalle rivalutazioni, al netto dei relativi effetti fiscali ove applicabili, sono accreditati ad uno specifico conto di patrimonio netto. Le immobilizzazioni che alla data di chiusura dell'esercizio risultino durevolmente di valore inferiore al valore di iscrizione vengono svalutate per tenere conto di tale minor valore; il valore di iscrizione viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Gli ammortamenti sono calcolati a quote costanti sulla base di aliquote economico-tecniche determinate in relazione alle residue possibilità di utilizzo dei beni. I costi di manutenzione aventi natura ordinaria sono addebitati integralmente a conto economico. I costi di manutenzione aventi natura incrementativa della vita utile dei beni cui si riferiscono sono attribuiti ai cespiti stessi ed ammortizzati in relazione alle residue possibilità di utilizzo. I prodotti dati a noleggio alla clientela, compresi nella voce "Altri beni", sono iscritti a bilancio al costo di acquisto o di fabbricazione e vengono ammortizzati sull'arco di tre anni. Tale periodo coincide sostanzialmente sia con la vita utile dei prodotti, sia con la durata media dei contratti. La parte dei costi sostenuti per l'acquisizione e lo sviluppo interno di strumenti e soluzioni applicative destinati alla vendita che, avendo un'utilità pluriennale, è capitalizzata fra le attrezzature commerciali, viene ammortizzata lungo il periodo di commercializzazione previsto e comunque non oltre 3 anni. 157 Bilancio consolidato 3) Partecipazioni e titoli che costituiscono immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni in società controllate non consolidate in quanto i diritti della controllante sono soggetti a restrizioni significative e le partecipazioni in società collegate in cui la partecipante detiene almeno il 20% dei diritti di voto nelle assemblee ordinarie, sono normalmente valutate con il metodo del patrimonio netto. In particolare, l'adeguamento del valore della partecipazione al valore del patrimonio netto delle singole partecipate per la parte derivante dal risultato dell'esercizio è addebitata o accreditata al conto economico consolidato nella voce "Rettifiche di valore di attività finanziarie", mentre per la parte non derivante dal risultato è addebitata o accreditata alle rispettive voci del patrimonio netto. Le altre partecipazioni non consolidate sono valutate con il criterio del costo, opportunamente ridotto nel caso in cui sussista una perdita durevole di valore; il valore originario viene peraltro ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. I titoli compresi nelle immobilizzazioni sono valutati al costo di acquisto, rettificato della quota di competenza relativa alla differenza fra il costo originario e il valore di rimborso, e opportunamente ridotto nel caso in cui sussista una perdita durevole di valore; il valore originario viene peraltro ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Per le società acquisite in fase di start-up gli oneri finanziari accessori calcolati per il periodo di avviamento sono capitalizzati e classificati fra le immobilizzazioni immateriali. 4) Rimanenze Le rimanenze sono iscritte al minore tra il costo di acquisto o di produzione, determinato secondo il metodo del costo medio, ed il valore di presumibile realizzo desumibile dall'andamento del mercato; le eventuali svalutazioni sono eliminate negli esercizi successivi se vengono meno i motivi delle stesse. Le rimanenze di magazzino comprendono altresì i lavori in corso su commessa di durata ultrannuale, valutate – in base ai corrispettivi pattuiti – in relazione alla percentuale di completamento. Eventuali perdite future su commesse sono interamente addebitate al conto economico consolidato nell'esercizio in cui le stesse divengono note. 5) Crediti e debiti I crediti sono iscritti in bilancio al valore di presunto realizzo, mentre i debiti sono iscritti al valore nominale. I crediti ed i debiti in valuta, inclusi i debiti finanziari a medio-lungo termine convertiti mediante una o più operazioni di swap, sono allineati – come i relativi contratti di swap – ai cambi di fine esercizio ed i relativi utili o perdite sono accreditati o addebitati al conto economico. Per i crediti ceduti la differenza fra il valore contabile del credito e l'importo netto incassato è addebitata a conto economico nell'esercizio in cui il credito stesso è ceduto. 6) Partecipazioni e titoli che non costituiscono immobilizzazioni finanziarie I titoli iscritti nell'attivo circolante sono valutati al minore tra il costo ed il valore di realizzazione desumibile dall'andamento del mercato; ove negli esercizi successivi vengano meno le motivazioni della svalutazione, il valore è adeguato a quello di mercato fino a concorrenza del costo originario. I titoli acquistati con l'obbligo di rivendita sono iscritti al costo di acquisto tra le attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni. I proventi e gli oneri relativi a tali operazioni sono calcolati tenendo 158 Bilancio consolidato conto sia della differenza fra il prezzo a pronti ed il prezzo a termine, sia dei frutti prodotti dalle suddette attività nel periodo di durata dell'operazione e sono contabilizzati secondo il principio della competenza. 7) Ratei e risconti Sono iscritte in tale voce quote di costi e proventi, comuni a due o più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale. 8) Fondi per rischi ed oneri Sono stanziati in bilancio fondi specifici al fine di coprire perdite e oneri di natura determinata, di esistenza certa o probabile, dei quali tuttavia alla chiusura dell'esercizio sono indeterminati l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base delle informazioni disponibili. Tale voce include anche il fondo di previdenza a favore del personale per le passività maturate a favore di dipendenti alla data di chiusura del bilancio calcolate, ove occorra, secondo corrette regole attuariali, e il fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri stanziato a fronte degli oneri connessi al Piano aziendale predisposto nel secondo semestre del 1995 e a fronte degli ulteriori oneri previsti alla fine del 1996. 9) Fondo trattamento di fine rapporto É accantonato in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro in vigore e riflette la passività maturata nei confronti di tutti i dipendenti alla data di chiusura del bilancio. 10) Riconoscimento dei ricavi I ricavi per la vendita dei prodotti sono riconosciuti al momento del passaggio di proprietà. I ricavi da noleggi e assistenza tecnica sono riconosciuti in base ai canoni di competenza dell'esercizio secondo le scadenze contrattuali. I ricavi per la vendita di prodotti non ancora spediti, per espressa richiesta dei clienti, sono riconosciuti al momento della consegna ai terzi depositari. I ricavi maturati sui lavori in corso su commessa di durata ultrannuale sono riconosciuti al conto economico consolidato secondo la percentuale di completamento. 11) Ricerca e sviluppo Le spese di ricerca e sviluppo sono interamente addebitate al conto economico nell'esercizio in cui sono sostenute. Le società del Gruppo ricevono finanziamenti agevolati a fronte dell'attività di ricerca, come previsto dalle specifiche leggi vigenti; gli oneri di prefinanziamento sostenuti fino al momento dell'incasso del finanziamento stesso vengono differiti e riconosciuti a conto economico lungo la durata del prestito. 12) Contributi per la ricerca e per l'innovazione tecnologica I contributi in conto esercizio relativi alla ricerca e all'innovazione tecnologica sono contabilizzati nel momento in cui sorge il diritto al credito. I contributi in conto interessi a fronte degli oneri finanziari maturati sui finanziamenti alla ricerca incassati sono contabilizzati secondo il criterio della competenza. 159 Bilancio consolidato 13) Operazioni di "sale and lease-back" Le plusvalenze realizzate dalla vendita di cespiti a società di leasing con contestuale contratto di locazione finanziaria vengono differite in bilancio ed accreditate al conto economico consolidato in rapporto alla durata del contratto di locazione finanziaria (IAS n. 17). 14) Operazioni a termine in valuta Per i contratti di acquisto o di vendita a termine di valuta a cambio prefissato a fronte di specifiche attività e passività espresse in moneta estera ovvero di un'esposizione netta in moneta estera, la differenza che emerge dal confronto fra il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto ed il cambio a termine prefissato viene rilevata a conto economico lungo la durata del contratto stesso; inoltre vengono riconosciuti a conto economico gli utili o le perdite risultanti dal confronto fra il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto ed il cambio corrente alla data del bilancio se anche per le corrispondenti attività e passività sottostanti espresse in valuta vengono rilevati a conto economico gli utili o le perdite derivanti dal mutato rapporto di cambio. Per le operazioni di acquisto o vendita a termine di valuta a cambio prefissato a copertura del rischio di cambio relativo alle transazioni commerciali previste ma non ancora effettuate alla data di chiusura dell'esercizio, la differenza che risulta raffrontando il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto a termine con il cambio a termine prefissato viene rilevata a conto economico per competenza lungo la durata del contratto a termine; inoltre, la differenza che risulta raffrontando il cambio corrente alla data di stipulazione del contratto a termine con il cambio corrente alla data di chiusura del bilancio viene differita e contabilizzata al conto economico dell'esercizio in cui le transazioni commerciali vengono effettuate. Per le altre operazioni di acquisto o di vendita a termine di valuta a cambio prefissato gli utili o le perdite risultanti dal confronto fra il cambio a termine contrattuale e le quotazioni del corrispondente cambio a termine alla data del bilancio vengono rilevati a conto economico. 15) Operazioni a termine su interessi I differenziali di interessi attivi e passivi su operazioni di swap di interessi e simili, maturati alla data di bilancio, vengono registrati per competenza temporale nel conto economico fra gli oneri e proventi finanziari. I corrispettivi delle opzioni acquistate o vendute aventi per oggetto contratti a termine su interessi sono registrati a conto economico lungo la durata dell'opzione stessa. 16) Dividendi I dividendi ed il corrispondente credito d'imposta relativi alle partecipazioni valutate col metodo del costo sono contabilizzati nell'esercizio in cui vengono incassati che generalmente coincide con l'esercizio in cui se ne delibera la distribuzione. I dividendi relativi alle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto vengono eliminati a fronte della corrispondente svalutazione della partecipazione. 17) Imposte sul reddito Lo stanziamento per imposte correnti è riportato fra i debiti tributari sulla base di una ragionevole previsione dell'onere di imposta di pertinenza dell'esercizio. Inoltre vengono stanziate le imposte differite nel Fondo rischi e oneri, come descritto nella sezione a commento delle voci dello stato patrimoniale. 160 Bilancio consolidato Il beneficio fiscale delle perdite riportabili a nuovo viene riconosciuto a deduzione delle imposte differite passive, se applicabile, ovvero negli esercizi in cui vengono utilizzate. 18) Imposte patrimoniali Le imposte patrimoniali a carico delle società del Gruppo operanti in Italia previste dalla legge n. 461 del 26 novembre 1992 vengono stanziate fra i debiti tributari nell'esercizio di competenza mediante addebito ad un conto di patrimonio netto come consentito dalla stessa legge e in quanto si ritiene che, trattandosi di un'imposta patrimoniale, essa trovi collocazione in poste di bilancio aventi la stessa natura. 19) Modifiche dei criteri di valutazione Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non sono state effettuate sostanziali modifiche ai criteri di valutazione rispetto all'esercizio precedente. 20) Deroghe ai sensi del 4º comma art. 2423 del Codice Civile Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non si è proceduto a deroghe ai sensi del 4º comma dell'art. 2423 del Codice Civile. 21) Criteri di valutazione omogenei con quelli utilizzati nel bilancio di esercizio della Capogruppo Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non sono stati utilizzati criteri di valutazione diversi da quelli utilizzati per la redazione del bilancio di esercizio della Capogruppo Olivetti S.p.A., ad eccezione della valutazione delle partecipazioni in imprese controllate e collegate che nel bilancio d’esercizio sono state valutate secondo il criterio del costo diminuito delle perdite durevoli di valore, mentre nel bilancio consolidato sono state valutate secondo i criteri indicati in precedenza. 22) Deroghe ai principi di consolidamento Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non si è proceduto a deroghe ai principi di consolidamento previsti dal D.Lgs. n. 127/1991. In particolare, sono stati eliminati tutti i crediti e i debiti fra le imprese consolidate, i proventi e gli oneri relativi ad operazioni effettuate fra le imprese medesime, nonché gli utili e le perdite conseguenti ad operazioni effettuate fra tali imprese e relative a valori compresi nel patrimonio. 23) Bilancio consolidato espresso in multipli di lire intere Si precisa altresì che al fine di perseguire una più chiara rappresentazione della situazione patrimonialefinanziaria e del risultato economico del Gruppo, i dati dello stato patrimoniale consolidato e del conto economico consolidato sono stati espressi in milioni di lire, mentre quelli contenuti nella Nota integrativa sono stati espressi in miliardi di lire. 24) Raggruppamento di voci di bilancio Nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 non sono stati effettuati raggruppamenti di voci. 161 Bilancio consolidato Commento alle voci dell'attivo dello stato patrimoniale consolidato B) Immobilizzazioni I. Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni immateriali nette al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 572,3 miliardi (lire 615,3 miliardi al 31 dicembre 1995). (in miliardi di lire) Costi di impianto e ampliamento Valore lordo al 31.12.1996 Fondo Amm. al 31.12.1996 Valore netto al 31.12.1996 Valore netto al 31.12.1995 Variazione 190,7 85,2 105,5 133,6 (28,1) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell’ingegno 14,5 12,4 2,1 3,9 (1,8) Concessioni, licenze, marchi e diritti simili 14,2 9,3 4,9 4,7 0,2 9,0 6,2 2,8 4,9 (2,1) 246,6 20,2 226,4 262,8 (36,4) 20,5 – 20,5 4,3 Altre 423,8 213,7 210,1 201,1 Totale 919,3 347,0 572,3 615,3 Avviamenti Differenze di consolidamento Immobilizzazioni in corso e acconti 16,2 9,0 (43,0) Le immobilizzazioni immateriali sono pertanto diminuite di lire 43 miliardi, come risulta dal seguente prospetto: (in miliardi di lire) Valore netto di bilancio al 31 dicembre 1995 615,3 Differenze cambio (2,5) Incrementi per nuovi costi 111,5 Ammortamenti (109,5) Variazione dell'area di consolidamento e altre (42,5) Valore netto di bilancio al 31 dicembre 1996 572,3 Si precisa che nel corso dell'esercizio 1996 non sono stati capitalizzati oneri finanziari sulle immobilizzazioni immateriali. I costi di impianto e ampliamento sono costituiti dalle imposte di registro e da altri costi connessi alle operazioni di aumento di capitale sociale ed alle acquisizioni di aziende ed includono al 31 dicembre 1996 lire 81 miliardi relativi all’aumento di capitale di lire 2.257 miliardi deliberato dall’Assemblea degli Azionisti della Capogruppo del 26 ottobre 1995 (lire 102,2 miliardi al 31 dicembre 1995). Tali costi sono stati capitalizzati e sono ammortizzati in cinque anni. Gli avviamenti derivano dall'acquisizione di rami di azienda e sono ammortizzati in cinque anni. Le differenze di consolidamento o avviamenti di consolidamento sono relative a partecipazioni consolidate per integrazione globale o valutate con il metodo del patrimonio netto, acquisite a partire dal 1994, e vengono ammortizzate lungo il periodo di utilità degli avviamenti stessi. In particolare, l’avviamento relativo alla partecipazione in Omnitel è ammortizzato lungo la durata della concessione (con scadenza al 31 162 Bilancio consolidato gennaio 2010), mentre gli avviamenti delle altre società sono ammortizzati generalmente su un arco di tempo di cinque anni. Al 31 dicembre 1996 gli avviamenti di consolidamento sono pari complessivamente a lire 226,4 miliardi e includono lire 204,5 miliardi relativi alla partecipazione in Omnitel (lire 248 miliardi al 31 dicembre 1995). Le altre immobilizzazioni sono costituite principalmente dalle seguenti voci: a) Costi su emissione di prestiti obbligazionari. – Al 31 dicembre 1996 il valore residuo è pari a lire 10,6 miliardi (lire 34,3 miliardi al 31 dicembre 1995) ed il relativo ammortamento viene calcolato lungo la durata del prestito. b) Opere di miglioria su beni di terzi. – Al 31 dicembre 1996 il valore residuo è pari a lire 56,7 miliardi (lire 70,9 miliardi al 31 dicembre 1995); l'ammortamento è in funzione della durata dei contratti. c) Oneri di prefinanziamento. – Lire 41,9 miliardi al 31 dicembre 1996 (lire 43,5 miliardi al 31 dicembre 1995) e concernono finanziamenti alla ricerca ai sensi della legge n. 346/1988 ottenuti dalla Capogruppo. Si precisa, inoltre, che nel 1996 non sono variati i criteri di ammortamento ed i relativi coefficienti rispetto all’esercizio precedente. II. Immobilizzazioni materiali Al 31 dicembre 1996 le immobilizzazioni materiali nette ammontano a lire 1.571,8 miliardi (lire 1.724,4 miliardi al 31 dicembre 1995), al netto di lire 1.830,2 miliardi (lire 2.067 miliardi al 31 dicembre 1995) di Fondo ammortamento, e sono così costituite: (in miliardi di lire) Valore lordo al 31.12.1996 Terreni e fabbricati 1.129,3 342,2 787,1 870,4 (83,3) 870,0 540,6 329,4 357,4 (28,0) Attrezzature industriali e commerciali 855,0 646,0 209,0 268,0 (59,0) Altri beni 423,2 301,4 121,8 186,0 (64,2) Immobilizzazioni in corso e acconti 124,5 – 124,5 42,6 81,9 3.402,0 1.830,2 1.571,8 1.724,4 Impianti e macchinari Totale Fondo Amm. al 31.12.1996 Valore netto al 31.12.1996 Valore netto al 31.12.1995 Variazione (152,6) Le immobilizzazioni materiali nette sono dunque diminuite di lire 152,6 miliardi, come risulta dal seguente prospetto: (in miliardi di lire) Valore netto di bilancio al 31 dicembre 1995 1.724,4 Differenze cambio (56,7) Nuovi investimenti nel 1996 366,8 Alienazioni (56,5) Ammortamenti (342,8) Variazione dell'area di consolidamento e altre (63,4) Valore netto di bilancio al 31 dicembre 1996 1.571,8 Gli investimenti del 1996, pari a lire 366,8 miliardi, includono lire 102,1 miliardi effettuati da Infostrada, di cui lire 100,5 miliardi relative ad impianti non ancora completati e quindi classificati fra le immobilizzazioni in corso. 163 Bilancio consolidato Nel corso del 1996 e 1995 sulle immobilizzazioni materiali non sono stati capitalizzati oneri finanziari. Gli ammortamenti sono stati calcolati sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo delle relative immobilizzazioni. Le aliquote applicate, rapportate al periodo di utilizzo relativamente alle acquisizioni dell'esercizio, sono le seguenti: Immobili 3-5% Impianti e macchinari 10-20% Attrezzature industriali e commerciali 20-40% Altri beni Macchine elettroniche di ufficio Mobili e dotazioni di ufficio Automezzi e aeromobili 20-33% 12-25% 14-25% Si precisa che nel 1996 non sono variati i criteri di ammortamento e i relativi coefficienti rispetto all'esercizio precedente. La voce “attrezzature industriali e commerciali” include anche il software capitalizzato. III. Immobilizzazioni finanziarie Le immobilizzazioni finanziarie al 31 dicembre 1996 ammontano complessivamente a lire 912,4 miliardi rispetto a lire 1.231,8 miliardi al 31 dicembre 1995, e sono così costituite: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Partecipazioni 561,6 610,3 Crediti 282,2 380,4 64,2 236,7 4,4 4,4 912,4 1.231,8 Altri titoli Azioni proprie Totale 1) Partecipazioni Al 31 dicembre 1996 le partecipazioni ammontano a lire 561,6 miliardi (lire 610,3 miliardi al 31 dicembre 1995). (in miliardi di lire) Partecipazioni in imprese controllate non consolidate per integrazione globale Partecipazioni in imprese collegate al 31.12.1996 al 31.12.1995 362,0 355,9 37,2 63,2 Partecipazioni in altre imprese 162,4 191,2 Totale 561,6 610,3 164 Bilancio consolidato Partecipazioni in imprese controllate non consolidate al 31.12.1996 valori a bilancio (in miliardi di lire) al 31.12.1995 % partecip. valori a bilancio % partecip. 327,7 50,7 316,7 59,0 9,6 100,0 11,0 100,0 Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A., Ivrea Hermes Precisa S.A., San Paolo (Brasile) U.K. Online Ltd., Somerset (Gran Bretagna) – – – 57,1 Olivetti Finanz Service GmbH, Francoforte (Germania) 3,4 100,0 2,2 100,0 Multidata S.A., Manaus (Brasile) 5,2 60,0 4,4 60,0 – – 1,0 65,0 75,0 Regulus S.p.A., Bologna Infotecnique S.A., Howald (Lussemburgo) – – 1,2 Advanced Telecommunications Modules Ltd, Cambridge (Gran Bretagna) 6,6 50,6 – – Oliol S.A., Madrid (Spagna) 1,2 99,9 1,2 99,9 Activa S.A., Madrid (Spagna) 1,2 100,0 1,4 100,0 Altre 1,7 – 2,0 Totale 356,6 341,1 – 11,9 Partecipazioni valutate al costo 4C Ventures L.P., Delaware Altre 5,4 2,9 Totale 5,4 14,8 362,0 355,9 Totale partecipazioni in imprese controllate non consolidate 99,0 Con riferimento alle più importanti partecipazioni in imprese controllate valutate con il metodo del patrimonio netto, si precisa che si è applicato tale trattamento contabile in quanto: • per Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. e Advanced Telecommunications Modules Ltd l'esercizio dei diritti della controllante è soggetto a restrizioni significative; • Hermes Precisa S.A. e Multidata S.A. sono società aventi dimensioni poco significative e con attività prevalentemente orientate ad altre società del Gruppo; • Olivetti Finanz Service GmbH svolge una specifica attività finanziaria e quindi marcatamente difforme da quella tipica del Gruppo Olivetti; • per le altre partecipazioni la loro inclusione nell'area di consolidamento sarebbe stata irrilevante e avrebbe richiesto oneri sproporzionati. Per le partecipazioni in imprese controllate valutate al costo si è adottato questo metodo di contabilizzazione in quanto la loro inclusione nell’area di consolidamento sarebbe stata irrilevante ed avrebbe richiesto costi sproporzionati. 165 Bilancio consolidato Partecipazioni in imprese collegate al 31.12.1996 Valori a bilancio (in miliardi di lire) al 31.12.1995 % partecip. Valori a bilancio % partecip. Partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto Isefi S.p.A., Bologna 12,9 24,1 18,1 24,1 Infogroup S.p.A., Firenze 1,3 40,0 1,2 40,0 Datitalia Processing S.p.A., Napoli 30,0 4,0 30,0 4,0 Hughes Olivetti Telecommunications N.V., Amsterdam (Olanda) – – 1,9 50,0 Informatica Isefi S.p.A., Ivrea – – 0,7 34,6 32,1 Advanced Telecommunications Modules Ltd., Cambridge (Gran Bretagna) – – 4,0 2,7 31,2 9,9 48,3 – – 5,9 36,3 Oli-Credit S.A., Bruxelles (Belgio) 1,7 49,0 1,9 49,0 Altre 5,1 5,7 27,7 53,3 Acorn Computer Group Plc., Cambridge (Gran Bretagna) Power Computing Inc., Milpitas (California) Totale Partecipazioni valutate al costo Eurofly S.p.A., Torino 2,7 45,0 2,7 45,0 INIS – International Information Services, Mosca (Russia) 1,1 50,0 1,1 50,0 Altre 5,7 6,1 Totale 9,5 9,9 37,2 63,2 Totale partecipazioni in imprese collegate Per le partecipazioni in imprese collegate valutate al costo si è adottato tale metodo di contabilizzazione data la difficoltà a disporre tempestivamente dei bilanci delle partecipate e tenuto conto degli effetti trascurabili che tali bilanci possono determinare sul risultato consolidato e sul patrimonio netto consolidato. Partecipazioni in altre imprese al 31.12.1996 Valori a bilancio (in miliardi di lire) al 31.12.1995 % partecip. Valori a bilancio % partecip. 127,7 2,0 127,7 2,0 15,0 12,5 15,0 12,5 Partecipazioni valutate al costo Mediobanca S.p.A., Milano Fin. Priv. S.r.l., Milano IPL Systems Inc., Waltham (Massachussetts) – – 3,0 7,1 Kapt' S.A. (ex Prologos S.A.), Parigi (Francia) 2,9 18,1 2,5 15,0 Gyration Inc., Saratoga (California) – – 1,6 3,0 A.M.D. Inc., San José (California) – – 4,6 3,4 – – 1,4 10,3 Notable Technologies Inc., Oakland (California) Altre Totale partecipazioni in altre imprese 166 16,8 35,4 162,4 191,2 Bilancio consolidato Il valore complessivo delle partecipazioni che costituiscono immobilizzazioni finanziarie è dunque diminuito di lire 48,7 miliardi come risulta dal seguente prospetto: (in miliardi di lire) Valore di bilancio al 31 dicembre 1995 610,3 Differenze cambio (6,4) Nuove acquisizioni e sottoscrizioni 285,4 Diminuzioni (114,9) Perdite e svalutazioni (219,8) Rivalutazioni 7,0 Valore di bilancio al 31 dicembre 1996 561,6 Le acquisizioni e sottoscrizioni, pari a lire 285,4 miliardi, sono principalmente relative alla Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. (lire 274,3 miliardi). Al 31 dicembre 1996 il valore di borsa delle società quotate è superiore di lire 81,4 miliardi al valore complessivo di carico riportato in bilancio (lire 255 miliardi al 31 dicembre 1995). 2) Crediti I crediti finanziari al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 282,2 miliardi (lire 380,4 miliardi al 31 dicembre 1995). (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi 166,8 265,4 Crediti finanziari con scadenza oltre 12 mesi 115,4 115,0 282,2 380,4 al 31.12.1996 al 31.12.1995 Totale Crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi (in miliardi di lire) Collegate 2,5 0,7 Altri 164,3 264,7 Totale 166,8 265,4 Gli altri crediti finanziari a breve pari a lire 164,3 miliardi (lire 264,7 miliardi al 31 dicembre 1995) includono: • lire 45,3 miliardi (lire 207 miliardi al 31 dicembre 1995) per la parte ad incasso differito (Deferred Purchase Price) del corrispettivo derivante dalla cessione di crediti commerciali nell’ambito dell'attività di securitisation, al netto di: – lire 29,8 miliardi delle passività per i crediti incassati non ancora versati all’amministratore del programma; – lire 4,5 miliardi relativi al corrispondente fondo svalutazione crediti (come più ampiamente analizzato a commento dei crediti commerciali nella sezione relativa all’attivo circolante); • lire 54,9 miliardi a fronte dell’operazione di cessione di azioni della Acorn Group Plc. realizzata nel corso del 1996. 167 Bilancio consolidato Nel corso del 1996, infatti, Olivetti Telemedia Investment B.V. ha ceduto n° 15.400.000 azioni della collegata Acorn Group Plc, di cui n° 13.250.000 nel mese di giugno, al prezzo di Lst. 2,50 ciascuna. Considerata la scarsità di flottante del titolo, per superare la difficoltà di un cospicuo collocamento sul mercato, quest’ultima tranche è stata ceduta a Lehman Brothers International Europe che ha collocato progressivamente tale blocco sul mercato. La contropartita finanziaria, pari a Lst. 33.125.000, (lire 65 miliardi) è stata versata dalla Lehman Brothers International Europe a Lehman Brothers Finance S.A. ai fini della costituzione di un deposito a garanzia relativo al contratto di equity swap stipulato il giorno stesso fra Olivetti Telemedia Investment B.V. e Lehman Brothers Finance S.A., scadente il 5 gennaio 1997 e poi rinnovato fino al 5 febbraio 1997. Con il contratto di equity swap si è fissato un prezzo di riferimento del collocamento (Lst. 2,50 per azione) rispetto al quale i collocamenti a prezzi inferiori (con la soglia minima di Lst. 2,10 per azione, salvo specifica autorizzazione del cedente) avrebbero determinato un onere a carico della Olivetti Telemedia Investment B.V. e collocamenti a prezzi superiori avrebbero determinato un provento a favore della stessa. In accordo con il contratto di deposito, le somme depositate, classificate tra i crediti finanziari, sono state progressivamente liberate a favore di Olivetti Telemedia Investment B.V. in proporzione del controvalore incassato delle azioni collocate. Entro il 31 dicembre 1996 sono state collocate sul mercato n° 1.550.000 azioni, per un corrispettivo netto di Lst. 3.117.525; la parte residua di tale corrispettivo, incassata nei primi giorni del 1997, pari a Lst. 1.970.000 (corrispondente in media a Lst. 1,88 per azione) al 31 dicembre 1996 è stata iscritta fra i crediti finanziari. Le residue n° 11.700.000 azioni sono state collocate nei primi giorni del 1997, per un corrispettivo netto di Lst. 19.305.000 (corrispondente a Lst. 1,65 per azione) ed il relativo incasso è avvenuto nei giorni successivi; al 31 dicembre 1996 il corrispettivo della cessione di tali azioni è stato iscritto fra i crediti finanziari al valore di effettivo collocamento e quindi di incasso. L’operazione si è conclusa positivamente, nonostante l’attenzione creatasi sul titolo abbia influito negativamente sui corsi dell’azione. Crediti finanziari con scadenza oltre 12 mesi (in miliardi di lire) al 31.12.1996 Collegate Altri Totale al 31.12.1995 0,2 1,1 115,2 113,9 115,4 115,0 L'ammontare dei crediti con scadenza superiore ai cinque anni al 31 dicembre 1996 è di lire 0,6 miliardi (lire 1 miliardo al 31 dicembre 1995). 3) Altri titoli Tali attività al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 64,2 miliardi (lire 236,7 miliardi al 31 dicembre 1995). (in miliardi di lire) Titoli disponibili inclusi fra le immobilizzazioni finanziarie al 31.12.1996 al 31.12.1995 – 193,9 Depositi cauzionali 64,2 42,8 Totale 64,2 236,7 168 Bilancio consolidato I titoli disponibili inclusi fra le immobilizzazioni, pari a lire 193,9 miliardi al 31 dicembre 1995, sono stati liquidati nel corso dell’esercizio. I depositi cauzionali al 31 dicembre 1996 sono pari a lire 64,2 miliardi e includono lire 20 miliardi di titoli negoziabili in garanzia per particolari fidejussioni ottenute. 4) Azioni proprie Al 31 dicembre 1996 il Gruppo detiene in portafoglio n. 2.697.500 azioni di risparmio rivenienti da dipendenti, pari ad un valore nominale di lire 2.697,5 milioni, iscritte al costo per lire 4.449,9 milioni con evidenziazione nel patrimonio netto di un'apposita riserva di uguale ammontare (stesso importo al 31 dicembre 1995). Al 31 dicembre 1996 non esistono subholding intermedie che posseggano azioni proprie o le cui azioni siano parzialmente detenute da loro partecipate. C) Attivo circolante I. Rimanenze Le rimanenze al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 1.373,1 miliardi rispetto a lire 1.677,6 miliardi al 31 dicembre 1995. (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 89,0 164,1 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati 239,4 248,0 Totale magazzini industriali 328,4 412,1 Prodotti finiti e merci 894,4 1.084,3 1.222,8 1.496,4 149,2 178,6 1,1 2,6 1.373,1 1.677,6 Materie prime, ausiliarie e di consumo Lavori in corso su ordinazione Acconti Totale Si precisa che i valori di bilancio al 31 dicembre 1996 non differiscono in misura apprezzabile dai costi correnti alla stessa data. 169 Bilancio consolidato Analisi dei magazzini per società e per macro classi di prodotti: Valori (in miliardi di lire) Olivetti Personal Computers Desktop, Consumer, Notebook, Server Magazzini industriali 158 136 Totale Olivetti Personal Computers 294 Olivetti Lexikon Prodotti per ufficio Stampanti Altro hardware Accessori Ricambi e altri 186 45 19 81 26 Totale magazzini commerciali 357 Totale magazzini industriali Indice di rotazione (mesi) (*) Fondo svalutazione 1,1 Valori netti 21 30 137 106 51 243 3,1 2,1 3,6 3,0 – 21 6 2 5 7 165 39 17 76 19 3,1 41 316 91 7 84 Totale Olivetti Lexikon 448 48 400 Olivetti Systems & Services Personal Computers Sistemi e Specialized Systems Terminals Printer, software, accessori, prodotti per ufficio 109 133 112 1,8 2,5 2,8 20 42 30 89 91 82 Totale magazzini commerciali 354 2,5 92 262 Ricambi Lavori in corso su ordinazione Merce in viaggio Altri magazzini industriali 116 128 55 22 27 – – 3 89 128 55 19 Totale Olivetti Systems & Services 675 122 553 Tecnost 65 2 63 America Latina 68 7 61 Olivetti Telemedia 42 1 41 Altre Attività Rettifiche di consolidamento 54 (21) 22 (1) 32 (20) TOTALE GRUPPO OLIVETTI 1.625 252 Indice di rotazione (giorni) (**) 18 24 1.373 (*) Rapporto tra giacenze lorde al 31 dicembre 1996 e costo del venduto dell'anno; per i magazzini commerciali totali consolidati del Gruppo tale indice (calcolato sulle giacenze al lordo del fondo svalutazione) risulta pari a circa 3 mesi. (**) Rapporto tra giacenze nette al 31 dicembre 1996 ed output industriale dell'anno. I valori delle giacenze di magazzino sono stati determinati secondo il principio del minore valore fra il costo di acquisto o di produzione ed il valore di mercato alla data di riferimento. I lavori in corso su ordinazione di durata ultrannuale ammontano complessivamente a lire 149,2 miliardi (di cui circa lire 128 miliardi relativi alla Olivetti Systems & Services) e sono stati valutati sulla base dei corrispettivi contrattuali maturati secondo lo stato di avanzamento lavori. Il calcolo dei fondi di svalutazione è stato effettuato in base ad analisi tese ad identificare: • per i magazzini commerciali, i prodotti a più lenta movimentazione con riferimento tanto all’andamento degli ultimi mesi, quanto ai piani commerciali di rifornimento e di vendita; • per i magazzini industriali, i materiali, le parti ed i semilavorati eccedenti ai piani di produzione. Sulle giacenze così isolate sono state determinate le svalutazioni necessarie per riflettere, secondo il principio della prudenza, gli effettivi valori recuperabili dal mercato. 170 Bilancio consolidato II. Crediti I crediti che non costituiscono immobilizzazioni al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 3.722,9 miliardi (lire 3.752,7 miliardi al 31 dicembre 1995). (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Crediti scadenti entro 12 mesi 3.588,4 3.618,2 Crediti scadenti oltre 12 mesi 134,5 134,5 3.722,9 3.752,7 al 31.12.1996 al 31.12.1995 Totale Crediti scadenti entro 12 mesi (in miliardi di lire) Crediti commerciali verso clienti 2.658,1 2.765,1 Crediti verso controllate 36,7 67,1 Crediti verso collegate 56,6 95,2 1.052,6 943,3 3.804,0 3.870,7 Altri crediti meno: fondo rischi su crediti (215,6) Totale 3.588,4 (252,5) 3.618,2 I crediti commerciali verso clienti includono quelli della Capogruppo verso enti della pubblica amministrazione per lire 572 miliardi (lire 786 miliardi al 31 dicembre 1995). I crediti verso controllate sono relativi alla vendita di beni e prestazioni di servizi effettuate a Omnitel Pronto Italia. I crediti verso collegate, pari a lire 56,6 miliardi, derivano prevalentemente da transazioni commerciali. Gli altri crediti, di natura non commerciale, pari a lire 1.052,6 miliardi includono lire 791,7 miliardi verso la pubblica amministrazione dei quali lire 314,2 miliardi maturati dalla Capogruppo verso l’erario (lire 100,6 miliardi per IVA) e lire 262,3 miliardi maturati da Olivetti Ricerca S.c.p.A. che si contrappongono ad un debito di lire 210,3 miliardi per anticipi di contributi ricevuti per l’attività di ricerca svolta. Operazioni di smobilizzo di crediti commerciali Nell’ambito delle usuali operazioni di smobilizzo di crediti commerciali, anche nel 1996 è proseguita da parte di alcune società del Gruppo l’attività di securitisation, che ha determinato una diminuzione dei crediti commerciali in essere al 31 dicembre 1996 di lire 191,2 miliardi (lire 660,7 miliardi al 31 dicembre 1995), comportando un miglioramento della situazione finanziaria (effetto finanziario costituito dalle cessioni in essere alla data al netto del relativo fondo svalutazione e degli oneri totali sostenuti nel periodo) di lire 157,6 miliardi (lire 628,2 miliardi al 31 dicembre 1995). Le operazioni di smobilizzo di crediti commerciali realizzate nel corso del 1996 mediante il programma di securitisation ammontano complessivamente a lire 1.414,8 miliardi. La riduzione dell’impiego della securitisation è principalmente conseguenza delle operazioni di societarizzazione di Olivetti Personal Computers S.p.A. (avvenuta il 31 dicembre 1995) e di Olivetti Lexikon S.p.A. (avvenuta il 1° gennaio 1996), che non erano incluse nel programma di securitisation riservato alla Olivetti S.p.A. e quindi attualmente alla Olivetti Solutions S.p.A. 171 Bilancio consolidato Inoltre le cessioni di crediti commerciali tramite operazioni di factoring in essere al 31 dicembre 1996 hanno generato un miglioramento dell’indebitamento contabile di lire 220 miliardi (lire 268 miliardi al 31 dicembre 1995). Programma di securitisation di crediti Essendo la securitisation uno strumento finanziario innovativo caratterizzato da operazioni complesse e con una pluralità di rapporti contrattuali, si ritiene opportuno descriverne le caratteristiche tecniche ed i risvolti giuridici. Per securitisation si intende il processo di titolarizzazione (o cartolarizzazione) di crediti presenti nel bilancio del soggetto che effettua l'operazione, che si realizza attraverso l'emissione di valori mobiliari (commercial papers e simili) di facile negoziabilità e di elevato rating, caratterizzati dalla loro esigibilità correlata e limitata al portafoglio dei crediti su cui essi sono basati ed il cui rendimento è pertanto collegato alla performance di tali crediti (l'investitore in tale carta commerciale infatti basa la propria decisione di investimento su valutazioni delle agenzie di rating sulle attività oggetto di cessione e non sulle società che tali attività hanno originato). Il presupposto fondamentale per tutte le operazioni di securitisation presenti sui mercati finanziari consiste pertanto nella separazione effettiva tra attività cedute (nel caso di Olivetti trattasi di crediti commerciali) e la società cedente, ottenendo il risultato di separare il rischio di credito, relativo al portafoglio crediti ceduti, dal rischio attribuito dal mercato finanziario al cedente; questa separazione è definita nei contratti internazionali di securitisation come "cessio pro-soluto" il cui scopo è di rendere la cessione opponibile a terzi (bankruptcy remote) in caso di fallimento del cedente e contestualmente di poter stornare i crediti ceduti dal bilancio (off balance sheet) del cedente. In tal modo, le società che come Olivetti ricorrono allo strumento finanziario della securitisation, riescono ad ottenere mezzi finanziari aggiuntivi a quelli tradizionali e solitamente a costi marginali inferiori rispetto al ricorso a possibili prestiti bancari (il costo della securitisation per il Gruppo Olivetti, come indicato nelle relazioni di bilancio, è stato di 29,1 miliardi nel 1996 e 32,5 miliardi nell'esercizio 1995). Il programma di securitisation, per Olivetti, è stato organizzato ed è amministrato da Chase Manhattan (ex Chemical) Bank. Olivetti nel contesto del programma cede continuativamente propri crediti commerciali a società (individuate da Chase e non collegate al Gruppo Olivetti) che si finanziano sul mercato tramite l'emissione di commercial paper. L'operazione si configura come una cessione rotativa (per masse separate) di crediti commerciali ad un prezzo di vendita calcolato al netto di uno sconto, pagato in parte a pronti ed in contanti e con il saldo subordinato all'incasso dei crediti ceduti e/o all'ottenimento di un prestito subordinato; nell'operazione la società cessionaria corrisponde infatti al cedente Olivetti all'atto della cessione un prezzo non ripetibile (pari in media a circa il 70% del valore nominale globale dei crediti ceduti nell'ambito del programma), denominato Advanced Purchase Price (APP). La quota differenziale, Deferred Purchase Price (DPP), viene determinata normalmente in funzione di vari parametri statistici, fra i quali principalmente quello della performance dell’incasso dei crediti ceduti rispetto ai relativi termini di scadenza, e permette al programma di continuare a beneficiare del rating da parte di società di valutazione (che è essenziale per il collocamento sul mercato delle carte commerciali), quali Moody’s e Standard & Poor’s. 172 Bilancio consolidato La quota parte del prezzo pagato all’atto della cessione di ciascun portafoglio di crediti (APP) non è in ogni caso ripetibile dal cessionario. Ai sensi della legge 21 gennaio 1991, n. 52, il pagamento, anche se parziale, del prezzo rende la cessione opponibile ai terzi anche in caso di fallimento del cedente, fatti salvi i casi particolari previsti da tale legge. L’ammontare dei crediti insoluti incide sulla determinazione dello sconto della eventuale cessione successiva. In coerenza con la prassi ed i principi contabili internazionali in merito alle operazioni di securitisation, Olivetti ha adottato modalità di contabilizzazione che evidenziano la cessione dei crediti e l'iscrizione della quota residua non anticipata (Deferred Purchase Price) tra le immobilizzazioni finanziarie (con scadenza entro 12 mesi) come credito finanziario nei confronti della società cessionaria. Sono immessi nel programma solo i crediti riconosciuti "eleggibili" dal cessionario, in funzione di un giudizio fondato su basi statistiche, che tiene conto della qualità del debitore, della natura del credito e della sua presumibile performance; pertanto, l'eventuale sopravvenuta ineleggibilità di un credito securitizzato non è riconducibile in ogni caso e in via assoluta alla sua inesigibilità, potendo essere tale credito ancora esigibile, ancorché non più eleggibile poiché scaduto oltre l'arco di tempo prestabilito per la sua eleggibilità. Il carattere rotativo della garanzia insita nel DPP implica che l'entità di eventuali crediti securitizzati divenuti poi ineleggibili, ove non coperta da altre forme di protezioni aggiuntive quali un prestito subordinato (subordinated loan), produca una riduzione dell'APP dei crediti successivamente immessi nel programma. Il meccanismo del programma di securitisation non provoca pertanto alcuna restituzione di quanto già incassato a titolo di APP, ma solo la potenziale diminuzione del valore di APP dei crediti futuri. L'intervento di un "finanziatore subordinato" permette, invece, attraverso la concessione (a titolo oneroso) di un prestito correlato ai suddetti crediti ineleggibili e subordinato, quanto alla restituzione delle somme mutuate, all'incasso di tali crediti, che non si produca sul cedente la riduzione di liquidità che si produrrebbe qualora non vi fosse l'interposizione di tale "assicuratore". La concessione dei prestiti subordinati genera dei correlativi crediti del finanziatore (nel caso del programma di securitisation del Gruppo Olivetti il finanziatore subordinato è la società Olivetti Systems & Networks Holding N.V.) verso il cessionario, crediti finanziari il cui volume è destinato (per il carattere continuativo proprio di un programma di securitisation) ad essere decrementato per i rimborsi derivanti dagli incassi dei predetti crediti ed incrementato per i prestiti successivamente concessi a fronte di crediti ritenuti non più idonei a fungere da supporto al programma. Per quanto riguarda il rischio di regresso, considerando l'operazione di securitisation nel continuo per la sua globalità, sul cedente sussiste un rischio riferibile all'intera massa dei crediti ceduti; analizzando invece l'operazione di momento in momento si può affermare, sulla base dei pertinenti documenti contrattuali correttamente applicati ed interpretati, che il cedente risponde della solvenza dei debitori ceduti solo nei limiti dei valori del DPP e del Prestito Subordinato esistenti in un dato istante. Pertanto, qualora in un qualsiasi momento il programma cessasse di avere esecuzione e si interrompesse quindi l'alimentazione del monte crediti ceduto, la responsabilità del Gruppo Olivetti per i detti insoluti sarebbe limitata all'importo complessivo del DPP e del Prestito Subordinato. Considerando, come indicato, l'operazione di securitisation nella sua evoluzione continuativa e valutando un rischio di regresso che nel continuo risulta connesso alla totalità dei crediti via via ceduti, in concomitanza dell'entrata a regime del programma (novembre 1994), Olivetti ha deciso di stanziare i fondi di svalutazione con riferimento anche all'intera massa dei crediti ceduti. 173 Bilancio consolidato Pertanto nei bilanci delle società del Gruppo Olivetti partecipanti al programma di securitisation, e conseguentemente nel bilancio consolidato di Gruppo, è applicata anche alla massa dei crediti ceduti nel programma la norma che definisce le modalità di calcolo dei fondi di svalutazione crediti, e sono stati contabilizzati a livello consolidato accantonamenti in relazione ai crediti cartolarizzati, generando un fondo svalutazione su crediti securitizzati di lire 4,5 miliardi al 31 dicembre 1996. Tuttavia, considerato che il rischio di regresso colpirebbe – come descritto – i crediti finanziari costituiti dal DPP e dal prestito subordinato, tale fondo svalutazione è stato considerato a riduzione dei suddetti crediti finanziari relativi al programma. In conclusione pare potersi affermare che l’istituto della securitisation, qualora considerato alla luce della normativa espressa dal nostro ordinamento, non possa essere ricondotto né allo schema della cessione pro-solvendo né in quello pro-soluto. Non è collocabile nel pro-solvendo in quanto il cedente non garantisce la solvenza dei debitori ceduti singolarmente considerati; non è collocabile nel pro-soluto in quanto si pone una sia pur limitata garanzia sulla massa dei crediti oggetto di cessione. *** In termini strettamente contabili, nei bilanci del Gruppo Olivetti l'operazione di securitisation genera i seguenti effetti: a) per quanto concerne cessioni ed incassi: (i) la massa dei crediti ceduti è stornata dall'entità dei crediti commerciali ed il controvalore, al netto degli oneri di securitisation, si suddivide tra l'incasso dell'APP – registrato nei conti bancari – e l'iscrizione del credito finanziario (tra le immobilizzazioni finanziarie con scadenza entro 12 mesi) per quanto non anticipato; (ii) gli incassi dai clienti, in relazione ai quali le società del Gruppo Olivetti agiscono quali agenti all'incasso, sono registrati, per il tempo contrattualmente previsto e necessario ai controlli e riscontri documentali con le relative fatture, nei conti bancari con contropartita debiti finanziari verso il cessionario; (iii) si espongono poi a bilancio i crediti e i debiti finanziari netti per ogni società risultanti da quanto non anticipato dei crediti ceduti (i) diminuito del debito finanziario per gli incassi da versare al cessionario (ii); inoltre, nel bilancio consolidato non si effettua la compensazione tra i saldi dei crediti finanziari netti e dei debiti finanziari netti di ogni singola società; b) per quanto attiene ai prestiti erogati al cessionario: • il prestito erogato all'amministratore del programma, relativo agli oneri a suo carico per l'avvio dell'operazione ("start-up loan" per lire 1,7 miliardi), è stato contabilizzato come immobilizzazione finanziaria tra i crediti con scadenza entro i 12 mesi; • i prestiti subordinati (subordinated loans), erogati da Olivetti Systems & Networks Holding N.V. al cessionario (ammontanti a lire 16,9 miliardi al 31 dicembre 1996 ed a lire 27,7 miliardi al 31 dicembre 1995) in relazione ai crediti divenuti ineleggibili ai fini del programma, sono classificati tra i crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi. Crediti scadenti oltre 12 mesi Il Gruppo Olivetti vanta crediti commerciali verso enti della ex Unione Sovietica, ammontanti complessivamente a lire 213,6 miliardi, di cui lire 134,5 miliardi di capitale e lire 79,1 miliardi di interessi, originati 174 Bilancio consolidato dalla fornitura di uno stabilimento automatizzato per la produzione di apparecchiature a controllo numerico, completato nel 1991 a San Pietroburgo. In contabilità, il credito relativo agli interessi, determinato come previsto contrattualmente con capitalizzazione semplice al tasso ufficiale di sconto, è stato interamente accantonato al Fondo Svalutazione. Il Gruppo Olivetti ha conferito mandato al Mediocredito Centrale per la rinegoziazione di questi crediti con le Autorità della Federazione Russa, da attuarsi nell'ambito della rinegoziazione dei debiti commerciali dei paesi ex-URSS. Nel dicembre 1996, Mediocredito Centrale (in qualità di mandatario Olivetti) ha siglato con la controparte russa i seguenti accordi: 1. un protocollo di riconciliazione, in base al quale sono state riconosciute ammissibili alla riconciliazione ufficiale tutte le posizioni creditorie del Gruppo Olivetti; 2. il Progetto di Rinegoziazione dei crediti in oggetto – accettato per iscritto dal Gruppo Olivetti nel marzo 1997 – che rappresenta l'accordo di ristrutturazione in base al quale il credito riconciliato (ossia il capitale e tutti gli interessi ad esso relativi, espressi in lire e determinati con capitalizzazione semplice ad un tasso superiore al Libor) sarà scambiato, ad una data fissa ancora da stabilire, in contropartita di contanti e di promissory notes. Più in particolare: • il pagamento in contanti sarà riferito alla parte corrispondente al 25% degli interessi maturati tra il 1° gennaio 1992 e la data ufficiale dello scambio; • il pagamento con Promissory Notes concernerà la parte residua degli interessi e l’intero capitale; i titoli denominati in dollari U.S.A. saranno emessi dalla Banca Russa per il Commercio Estero ed avranno 37 scadenze semestrali, matureranno interessi a tassi di mercato (il cui pagamento sarà garantito dal governo della Federazione Russa) e saranno liberamente trasferibili al valore che sarà determinato dal mercato finanziario internazionale: ciò ne renderà pertanto possibile lo smobilizzo anticipato rispetto alla data di scadenza. Sulla base di queste considerazioni si ritiene che le modalità di pagamento da parte delle autorità russe saranno tali da consentire di incassare un importo quantomeno equivalente al saldo dei crediti in linea capitale (corrispondente ai crediti iscritti in bilancio al netto dei relativi fondi svalutazione). III. Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Tali attività al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 751,1 miliardi (lire 1.593,3 miliardi al 31 dicembre 1995). (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Titoli 353,2 423,2 Crediti per cessione di titoli 397,9 1.170,1 Totale 751,1 1.593,3 I titoli sono prevalentemente costituiti da titoli di stato e da titoli obbligazionari in lire italiane e in valuta. I valori correnti alla fine del 1996 non differiscono significativamente dai valori di bilancio al 31 dicembre 1996. I crediti per cessione di titoli rappresentano il valore, pari al costo di acquisto, dei titoli acquistati con impegno di rivendita ad una data e ad un prezzo prestabiliti. I proventi e gli oneri relativi a queste operazioni, calcolati tenendo conto della differenza tra il prezzo "a pronti" e quello "a termine" sono rilevati per competenza fra i ratei (attivi o passivi) e classificati negli altri proventi/oneri finanziari. 175 Bilancio consolidato IV. Disponibilità liquide Al 31 dicembre 1996 le disponibilità liquide ammontano a lire 1.048,1 miliardi (lire 1.218,5 miliardi al 31 dicembre 1995) e si riferiscono principalmente a disponibilità su conti correnti bancari. Alla stessa data alle banche risultano scontati o accreditati per l'incasso effetti non ancora scaduti per lire 2 miliardi (lire 61 miliardi nel 1995). D) Ratei e risconti attivi Al 31 dicembre 1996 i ratei e risconti attivi ammontano a lire 273 miliardi (lire 297,6 miliardi al 31 dicembre 1995). (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Ratei attivi 158,5 194,8 Risconti attivi 114,5 102,8 273,0 297,6 Totale I ratei attivi si riferiscono prevalentemente a proventi finanziari. I risconti attivi si riferiscono prevalentemente a canoni di locazione e ad oneri finanziari. 176 Bilancio consolidato Commento alle voci del passivo dello stato patrimoniale consolidato A) Patrimonio netto I. Capitale sociale Il capitale sociale della Capogruppo Olivetti S.p.A. interamente sottoscritto e versato al 31 dicembre 1996 è composto da n. 3.633.684.684 azioni di cui n. 3.531.270.990 azioni ordinarie (n. 3.526.063.771 azioni ordinarie al 31 dicembre 1995), n. 23.784.206 azioni privilegiate (come al 31 dicembre 1995) e di n. 78.629.488 azioni di risparmio (come al 31 dicembre 1995), tutte del valore nominale di lire 1.000 ciascuna, con un valore complessivo di lire 3.633,7 miliardi (lire 3.628,5 miliardi al 31 dicembre 1995) così suddiviso: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 3.531,3 3.526,1 Azioni privilegiate 23,8 23,8 Azioni di risparmio 78,6 78,6 3.633,7 3.628,5 Azioni ordinarie Totale Il capitale sociale nell’esercizio 1996 è dunque aumentato di lire 5,2 miliardi per effetto di n. 5.207.219 nuove azioni ordinarie, di cui n. 5.201.134 a fronte delle residue sottoscrizioni avvenute nel mese di gennaio, relative all'aumento di capitale di complessive lire 2.257 miliardi deliberato dall'Assemblea straordinaria degli Azionisti della Capogruppo del 26 ottobre 1995 (di cui n. 2.251.798.866 azioni ordinarie già sottoscritte al 31 dicembre 1995). Le residue 6.085 azioni ordinarie sono state emesse nell’esercizio 1996 per effetto della conversione di altrettanti titoli del prestito obbligazionario "Olivetti 7.50 % 1993-1999 convertibile in azioni ordinarie". Per effetto delle conversioni intervenute, per complessivi 131.075.167 titoli obbligazionari, a partire dal 1° gennaio 1997 potevano ancora essere emesse n. 130.705.633 azioni ordinarie per un importo complessivo di lire 130,7 miliardi. L'Assemblea straordinaria degli Azionisti della Olivetti S.p.A. del 29 aprile 1993 aveva deliberato il conferimento agli Amministratori, ai sensi dell'art. 2443 del Codice Civile, di delega per aumentare per il periodo di cinque anni dalla data dell'Assemblea, in una o più volte, il capitale sociale sino ad un massimo di lire 20 miliardi di valore nominale, con emissione di un numero massimo di 20 milioni di azioni ordinarie e/o di risparmio anche al servizio di warrants, da riservare, azioni e warrants, a dipendenti della Società, sua controllante, e sue controllate, ai sensi dell'art. 2441 ultimo comma del Codice Civile. Al riguardo, il Consiglio di Amministrazione del 23 gennaio 1996, previa revoca della propria delibera precedentemente assunta nella seduta del 7 aprile 1994, ha deliberato un aumento di capitale sociale di massime L. 20.000.000.000 mediante emissione di massime n. 20.000.000 di azioni ordinarie al prezzo di L. 1.000 cadauna, oltre ad un importo pari all'eventuale conguaglio dividendi, da riservare in opzione a dipendenti della Società, sua controllante, e sue controllate, ai sensi dell'art. 2441 ultimo comma del Codice Civile. L'Assemblea straordinaria degli Azionisti della Olivetti S.p.A. del 12 maggio 1994 ha deliberato un aumento di capitale, con esclusione del diritto di opzione, di un importo massimo di lire 250 miliardi al servizio della conversione di un prestito obbligazionario di lire 300 miliardi emesso dalla Olivetti International N.V. 177 Bilancio consolidato L'operazione, che è stata organizzata da Morgan Stanley, è stata sottoscritta da primarie banche e istituzioni internazionali. Il prezzo di conversione è attualmente di L. 2.311 per azione ordinaria e quindi potranno essere emesse n. 129,8 milioni di azioni; il tasso dell'obbligazione è del 3,75% con durata sino al 31 dicembre 1999, salvi la facoltà di rimborso anticipato e il diritto di conversione continuo. In caso di mancata conversione, il prezzo di rimborso avverrà sopra la pari, con un rendimento effettivo del 7,75%. L'Assemblea straordinaria del 12 maggio 1994 ha inoltre conferito delega al Consiglio di Amministrazione per un periodo di cinque anni per l'emissione di obbligazioni, anche convertibili, sino all'ammontare di lire 2.000 miliardi, nei limiti di volta in volta consentiti dalla legge, e di azioni sino ad un massimo di lire 1.000 miliardi nominali. Esercitando parzialmente la delega conferita dall'Assemblea, il Consiglio di Amministrazione del 9 giugno 1994 ha deliberato l'emissione di un prestito obbligazionario di lire 500 miliardi – a tasso variabile e scadenza nel 2001 – interamente collocato e quotato nel corso del 1994. II. Riserva sovrapprezzo azioni Tale riserva relativa alla Capogruppo, che al 31 dicembre 1995 ammontava a lire 828,6 miliardi, al 31 dicembre 1996 risulta azzerata dopo l'utilizzo a parziale copertura della perdita dell'esercizio 1995 della Capogruppo, così come deliberato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 10 maggio 1996. IV. Riserva legale Tale riserva relativa alla Capogruppo al 31 dicembre 1996 risulta pari a lire 102,9 miliardi rispetto a lire 145,9 miliardi al 31 dicembre 1995, con una diminuzione quindi di 43 miliardi a seguito dell'utilizzo a parziale copertura della perdita dell'esercizio 1995 della Capogruppo, così come deliberato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 10 maggio 1996. V. Riserva per azioni proprie in portafoglio La riserva di lire 4.450 milioni al 31 dicembre 1996 ed al 31 dicembre 1995 è pari al valore delle azioni della Capogruppo in portafoglio, iscritte in bilancio nell'apposita voce delle immobilizzazioni finanziarie, secondo quanto previsto dall'art. 2357 ter del Codice Civile, ed è indisponibile finché permane il possesso delle azioni proprie. VII. Altre riserve Tale voce al 31 dicembre 1996 risulta complessivamente negativa per lire 548,2 miliardi (negativa per lire 438,8 miliardi al 31 dicembre 1995). a) Riserva straordinaria Tale riserva relativa alla Capogruppo al 31 dicembre 1996 risulta azzerata (lire 126,3 miliardi al 31 dicembre 1995) a seguito dell'utilizzo a copertura parziale della perdita dell'esercizio 1995 della Capogruppo, così come deliberato dall'Assemblea ordinaria degli Azionisti del 10 maggio 1996. 178 Bilancio consolidato b) Differenze cambio da conversione dei bilanci in moneta estera Tale voce include le differenze cambio originate dalla conversione dei bilanci in moneta estera, contabilizzate direttamente a patrimonio netto; al 31 dicembre 1996 tali differenze sono negative per lire 83,8 miliardi (negative per lire 120,8 miliardi al 31 dicembre 1995). c) Riserve diverse Le riserve diverse comprendono i risultati degli esercizi fino al 1992, le riserve delle controllate per gli importi non eliminati in sede di consolidamento e gli effetti derivanti da specifiche rettifiche di consolidamento. Tali voci al 31 dicembre 1996 sono negative per lire 464,4 miliardi (negative per lire 444,3 miliardi al 31 dicembre 1995). VIII. Utili (perdite) portati a nuovo Al 31 dicembre 1996 tale voce è negativa per lire 671,4 miliardi rispetto a lire 71,4 miliardi al 31 dicembre 1995, con un peggioramento quindi di lire 600 miliardi, rappresentati dal risultato netto consolidato dell’esercizio 1995 per la parte non coperta delle riserve della Capogruppo. IX. Perdita dell'esercizio di pertinenza del Gruppo Tale voce, che al 31 dicembre 1996 è pari a lire 915 miliardi, è rappresentata dal risultato netto dell'esercizio 1996 di pertinenza del Gruppo come emerge dal conto economico consolidato; al 31 dicembre 1995 era pari a lire 1.597,9 miliardi. Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo Al 31 dicembre 1996 il patrimonio netto consolidato di pertinenza del Gruppo è pertanto pari a lire 1.606,4 miliardi (lire 2.499,3 miliardi al 31 dicembre 1995). Il prospetto esplicativo di raccordo rispettivamente fra il risultato netto ed il patrimonio netto consolidato di pertinenza del Gruppo e il risultato netto e il patrimonio netto della Capogruppo al 31 dicembre 1996 è il seguente: Risultato netto dell'esercizio (in miliardi di lire) Importi risultanti dal bilancio d'esercizio della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996 Patrimonio netto (1.406,4) 2.334,6 (8,3) 19,1 Storno degli effetti inerenti alla contabilizzazione delle quote di ammortamento eccedenti la vitaeconomica utile dei cespiti effettuata dalla Olivetti S.p.A. al fine di differire l'onere fiscale Effetto dell'eliminazione degli utili o perdite non ancora realizzati derivanti da operazioni fra le società del Gruppo consolidate (7,9) (34,7) Eliminazione delle plusvalenze infragruppo per il conferimento del ramo d'azienda a Olivetti Lexikon S.p.A. (211,0) (211,0) Eliminazione svalutazioni e perdite su partecipazioni consolidate effettuate dalla Capogruppo Risultato Omnitel di pertinenza del Gruppo Risultati delle società controllate e collegate assunti nel bilancio consolidato, avviamenti, imposte differite, differenze cambio e altre rettifiche di consolidamento Importi risultanti dal bilancio consolidato del Gruppo Olivetti al 31 dicembre 1996 1.432,6 (204,6) (219,3) (509,4) (1.714,9) (915,0) 1.606,4 Gli importi sopraindicati sono al netto del relativo effetto fiscale teorico ove applicabile. 179 Bilancio consolidato 1.432,6 X. Patrimonio netto di pertinenza di azionisti terzi Al 31 dicembre 1996 e 1995 la quota di patrimonio netto di pertinenza dei terzi è così composta: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 Riserve 189,5 Risultato netto dell'esercizio (2,1) Totale 187,4 al 31.12.1995 155,3 20,0 175,3 Totale patrimonio netto di pertinenza del Gruppo e di terzi Al 31 dicembre 1996 e 1995 il patrimonio netto di pertinenza del Gruppo e di terzi è pertanto pari rispettivamente a lire 1.793,8 miliardi e a lire 2.674,6 miliardi ed è così costituito: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 Capitale e riserve del Gruppo di azionisti terzi Risultato netto dell'esercizio del Gruppo di azionisti terzi 2.521,4 189,5 4.097,2 155,3 2.710,9 4.252,5 (915,0) (2,1) (917,1) Totale al 31.12.1995 1.793,8 (1.597,9) 20,0 (1.577,9) 2.674,6 B) Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri al 31 dicembre 1996 ammontano complessivamente a lire 738,6 miliardi (lire 873,4 miliardi al 31 dicembre 1995). 1) Fondo di trattamento di quiescenza e obblighi simili Tale fondo include le passività, calcolate secondo corrette regole attuariali, maturate a favore dei dipendenti di alcune società del Gruppo operanti all’estero ed ammonta a lire 160,8 miliardi al 31 dicembre 1996, rispetto a lire 201,3 miliardi al 31 dicembre 1995. Nel 1996 l’accantonamento al fondo è stato pari a lire 8,9 miliardi, con utilizzi per lire 29,1 miliardi. 2) Fondo imposte Tale voce comprende la passività per imposte differite che al 31 dicembre 1996 e 1995 è così composta: (in miliardi di lire) 1996 1995 Saldo iniziale 14,9 15,5 Imposte differite nette di competenza dell'esercizio 17,3 3,3 Altre variazioni (2,5) (3,9) Saldo finale 29,7 180 Bilancio consolidato 14,9 Il fondo imposte differite al 31 dicembre 1996 e 1995 deriva dall'effetto fiscale determinato sulle differenze di natura temporanea fra i risultati fiscalmente imponibili ed i risultati dei bilanci utilizzati per il bilancio consolidato. 3) Altri accantonamenti Tali accantonamenti al 31 dicembre 1996 sono pari complessivamente a lire 232,2 miliardi (lire 239,2 miliardi al 31 dicembre 1995) e concernono rischi di garanzia, impegni contrattuali, fiscali aggiuntivi ed altri. 4) Fondo oneri di ristrutturazione e rischi futuri Tale fondo al 31 dicembre 1996 ammonta complessivamente a lire 315,9 miliardi, rispetto a lire 418 miliardi al 31 dicembre 1995, ed è così composto: (in miliardi di lire) Saldo al 31 dicembre 1995 418,0 Accantonamento 208,7 Utilizzi (294,5) Differenze cambio e altre variazioni (16,3) Saldo al 31 dicembre 1996 315,9 L’accantonamento complessivo di lire 208,7 miliardi del 1996 è stato stanziato con riferimento agli oneri di ristrutturazione per lire 99,3 miliardi ed agli oneri e rischi futuri per 109,4 miliardi. Gli accantonamenti per oneri di ristrutturazione ammontanti a lire 99,3 miliardi includono: lire 62,3 miliardi relativi ai costi connessi alla riduzione del personale, essenzialmente per oneri relativi alle incentivazioni all’uscita previsti (per circa la metà in Italia) per l’esercizio 1997, lire 9,1 miliardi riguardanti la consociata Olivetti GmbH (di cui lire 4 miliardi di canoni di affitto delle superfici non utilizzate della sede di Francoforte ed ulteriori oneri per lire 5,1 miliardi, rispetto a quanto già contabilizzato in esercizi precedenti, per il risanamento edilizio e la decontaminazione dell’immobile dall’amianto), lire 7,6 miliardi relativi ad oneri previsti per il ridimensionamento delle strutture industriali, principalmente di Modinform S.p.A., ed altri accantonamenti per oneri di ristrutturazione diversi per lire 20,3 miliardi. Gli accantonamenti relativi a oneri e rischi futuri, ammontanti a lire 109,4 miliardi, per lire 77,2 miliardi sono relativi a future minusvalenze da cessioni di partecipazioni e dismissioni di società o parti di patrimoni aziendali (principalmente derivanti dalle perdite gestionali del primo trimestre 1997 di Olivetti Personal Computers, ancora a carico del Gruppo in coerenza con gli accordi e la tempistica di cessione); per lire 11,9 miliardi sono costituiti dall’accantonamento su fondi pensione contabilizzato da Olivetti España S.A. come previsto dalla particolare normativa locale; gli accantonamenti residui concernono principalmente oneri per lire 18 miliardi previsti in relazione alla liquidazione di alcune società minori del Gruppo e rischi per cause legali per lire 2,3 miliardi. 181 Bilancio consolidato L’utilizzo di lire 294,5 miliardi nel 1996, classificato a riduzione delle rispettive voci di costo, è così analizzabile: (in miliardi di lire) Oneri per riduzione di organici 118,4 Oneri derivanti dalla eliminazione e svalutazione delle giacenze di magazzino (componenti industriali, materiali, scorte, prodotti e accessori) 63,1 Oneri derivanti dall'eliminazione e svalutazione di cespiti e costi capitalizzati non più coerenti con la focalizzazione ed il riorientamento del Gruppo 57,5 Oneri inerenti alla chiusura di stabilimenti e all'uscita da attività e cooperazioni industriali 16,9 Altri 38,6 Totale 294,5 C) Trattamento di fine rapporto di lavoro dipendente Tale voce rappresenta le indennità da corrispondere alla cessazione del rapporto di lavoro in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti nei singoli paesi dove operano le società incluse nell'area di consolidamento. L'evoluzione del fondo nel 1996 e 1995 è stata la seguente: (in miliardi di lire) 1996 1995 Saldo iniziale 538,0 519,8 Differenze cambio (4,6) (1,9) Incrementi dell'esercizio 129,7 127,5 Decrementi per utilizzi (139,3) (113,9) Variazione dell'area di consolidamento (11,0) Saldo finale 512,8 6,5 538,0 D) Debiti I debiti al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 6.599,1 miliardi (lire 7.310 miliardi al 31 dicembre 1995) così ripartiti: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Debiti finanziari con scadenza entro 12 mesi 1.698,8 1.390,4 Debiti finanziari con scadenza oltre 12 mesi 2.074,3 2.770,5 3.773,1 4.160,9 1.862,7 51,4 10,1 19,4 99,3 277,5 98,1 407,5 2.141,6 48,5 34,9 12,0 35,0 317,2 127,0 432,9 Totale debiti non finanziari 2.826,0 3.149,1 Totale 6.599,1 7.310,0 Totale debiti finanziari Debiti non finanziari con scadenza entro 12 mesi verso fornitori acconti titoli di credito verso imprese collegate verso imprese controllate tributari verso istituti di previdenza e sicurezza sociale altri 182 Bilancio consolidato Debiti finanziari con scadenza entro 12 mesi (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 – 414,2 188,2 795,0 599,2 119,7 406,0 398,7 24,6 91,4 0,4 21,9 27,5 2,4 1.698,8 1.390,4 al 31.12.1996 al 31.12.1995 1) Quote correnti di prestiti obbligazionari 3) Debiti verso banche quote correnti di finanziamenti a medio e lungo termine della Capogruppo quote correnti di finanziamenti a medio e lungo termine delle consociate altri 4) Debiti verso altri finanziatori quote correnti dei finanziamenti a medio e lungo termine altri 11) Debiti finanziari verso imprese collegate Totale debiti finanziari con scadenza entro 12 mesi 1) Quote correnti di prestiti obbligazionari (in miliardi di lire) Prestito obbligazionario in franchi svizzeri emesso nel 1986 da Olivetti International S.A., trasferito nel corso del 1990 alla Olivetti International N.V., rimborsato nel 1996 – 414,2 Totale – 414,2 3) Debiti verso banche I debiti a breve verso banche al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 1.582,4 miliardi (lire 924,4 miliardi al 31 dicembre 1995), secondo l'analisi qui sotto riportata. 3.1) Quote correnti di finanziamenti a medio e lungo termine della Capogruppo (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 4,9 4,6 Finanziamenti IMI agevolati per la ricerca, tasso medio del 4,64% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2001 Finanziamenti IMI per la ricerca, ai sensi della L. n. 346/1988 (contributo in conto interessi), rimborsabili entro il 2004 116,7 99,9 Altri finanziamenti al tasso medio del 10,41% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2000 66,6 15,2 188,2 119,7 al 31.12.1996 al 31.12.1995 Totale 3.2) Quote correnti di finanziamenti a medio e lungo termine delle consociate (in miliardi di lire) Finanziamenti IMI per la ricerca, ai sensi della L. n. 346/1988 (contributo in conto interessi), rimborsabili per la maggior parte entro il 2005 10,9 8,7 Altri finanziamenti in lire al tasso medio del 7,09% al 31 dicembre 1996 59,9 64,7 Prestito obbligazionario a tasso fisso emesso dalla Banque Générale du Luxembourg su base fiduciaria per conto della Olivetti International S.A. in: - franchi svizzeri, convertito in dollari USA a tasso variabile rimborsato nel 1996 – 105,3 - franchi francesi, rimborsabile nel 1997, convertito in ECU a tasso variabile (4,41% al 31 dicembre 1996) tramite contratti di cross currency swap ed interest rate swap per importi nazionali e scadenze omogenei 203,5 – Finanziamento "rotativo" Warburg della Olivetti International S.A., con scadenza nel novembre 1997, utilizzato al 31 dicembre 1996 in dollari USA, al tasso del 5,88% 160,8 – Finanziamenti in valuta a tassi di interesse primari per le diverse valute di riferimento 359,9 227,3 Totale 795,0 406,0 183 Bilancio consolidato (in miliardi di lire) 3.3) Altri debiti verso banche scadenti entro 12 mesi al 31.12.1996 al 31.12.1995 599,2 398,7 4) Debiti verso altri finanziatori scadenti entro 12 mesi (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Quota corrente dei finanziamenti agevolati per l'innovazione tecnologica Quota corrente di altri debiti a medio-lungo termine 23,7 0,9 21,1 0,8 Totale quote correnti Debiti in conto corrente aziendale Altri debiti finanziari a breve 24,6 0,2 91,2 21,9 0,2 27,3 116,0 49,4 Totale Gli altri debiti finanziari a breve di lire 91,2 miliardi al 31 dicembre 1996 (lire 27,3 miliardi al 31 dicembre 1995) includono lire 46,9 miliardi relativi al programma di securitisation (lire 3 miliardi al 31 dicembre 1995) – che rappresentano il saldo tra i debiti verso l’amministratore del programma (società del Gruppo Chase Manhattan Bank) per gli incassi non ancora trasferiti allo stesso e il credito per il DPP in essere – e lire 17,2 miliardi verso società di factoring. 11) Debiti finanziari verso imprese collegate Al 31 dicembre 1996 i debiti finanziari a breve verso società collegate ammontano a lire 0,4 miliardi (lire 2,4 miliardi al 31 dicembre 1995). Complessivamente, i debiti finanziari a breve, escluse le quote correnti dei debiti a medio e lungo termine, sono così analizzabili: (in miliardi di lire) Saldo al 31 dicembre Scoperto medio dell'esercizio Scoperto massimo raggiunto nell'esercizio al 31.12.1996 al 31.12.1995 691,0 724,5 944,7 428,6 925,5 1.435,7 L'analisi per valuta di tali debiti finanziari a breve al 31 dicembre 1996 e 1995 risulta la seguente: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Lire italiane Dollari USA Yen giapponesi Franchi francesi Marchi tedeschi Scellini austriaci Sterline inglesi Pesetas Altre valute 522,7 38,4 60,1 8,4 6,0 4,4 – 2,9 48,1 179,0 64,0 76,0 13,7 5,3 4,4 3,4 7,0 75,8 Totale 691,0 428,6 Al 31 dicembre 1996 gli affidamenti, prevalentemente a breve, non utilizzati ammontano a lire 1.475 miliardi (lire 3.636 miliardi al 31 dicembre 1995). 184 Bilancio consolidato Debiti non finanziari con scadenza entro 12 mesi 9) Debiti verso imprese collegate Tale voce, che al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 19,4 miliardi (lire 12 miliardi al 31 dicembre 1995), include debiti non di natura finanziaria verso società collegate che derivano prevalentemente da operazioni commerciali. 10) Debiti verso imprese controllate I debiti verso imprese controllate al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 99,3 miliardi (lire 35 miliardi al 31 dicembre 1995) e riguardano principalmente il saldo del conto corrente di corrispondenza verso Omnitel Pronto Italia, utilizzato prevalentemente nell’ambito delle procedure previste per la liquidazione dell’IVA di Gruppo. 12) Debiti tributari Tale voce al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 277,5 miliardi (lire 317,2 miliardi al 31 dicembre 1995) ed include i debiti tributari diretti ed indiretti. (in miliardi di lire) al 31.12.1996 Imposte correnti sul reddito IVA Altre imposte Totale al 31.12.1995 31,7 19,1 185,1 221,7 60,7 76,4 277,5 317,2 Il debito per imposte correnti copre la passività corrente per imposte sul reddito stimata dalle società del Gruppo sulla scorta di ragionevoli previsioni dell'onere fiscale di competenza ai sensi delle norme e delle aliquote vigenti localmente. Il debito per altre imposte al 31 dicembre 1996 include circa lire 18 miliardi a fronte delle imposte patrimoniali (lire 25 miliardi al 31 dicembre 1995), relative alle società del Gruppo operanti in Italia per effetto della legge n. 461 del 26 novembre 1992: l’onere è stato contabilizzato mediante addebito ad un conto di patrimonio netto ritenendo che, trattandosi di un’imposta patrimoniale, trovi collocazione in poste di bilancio aventi la stessa natura. Al 31 dicembre 1996 la società Capogruppo e le sue controllate avevano perdite fiscali riportabili a nuovo per circa lire 8.500 miliardi di cui circa lire 2.900 miliardi da utilizzarsi entro i prossimi tre anni e circa lire 900 miliardi senza scadenza. Per quanto riguarda la Capogruppo, negli anni 1994, 1995 e 1996 l’Amministrazione Finanziaria ha inviato avvisi di accertamento delle imposte sui redditi relativamente agli esercizi 1988, 1989, 1990, 1991 e 1992. L’accertamento relativo al 1988 riguarda essenzialmente i contratti di leasing finanziario, quelli relativi agli anni 1991 e 1992 sono a seguito dei rilievi mossi dalla Guardia di Finanza di Trieste circa i contratti di usufrutto di azioni stipulati in passato dalla Società, mentre quelli relativi al 1989 e 1990 riguardano entrambe le fattispecie. Inoltre, per gli anni 1989 e 1990 e con riferimento ai contratti di usufrutto di azioni, la Società ha ricevuto avvisi di accertamento relativi al trattamento fiscale applicato alle ritenute d’acconto sui dividendi percepiti. Contro tali accertamenti sono stati opposti motivati ricorsi e si sono avute decisioni favorevoli sostanzialmente su tutte le contestazioni allo stato esaminate; in partico185 Bilancio consolidato lare, per quanto riguarda l’usufrutto su azioni, nel giugno 1995 la Commissione Tributaria di primo grado ha accolto i ricorsi relativi agli anni 1991 e 1992 che sono attualmente pendenti in secondo grado. Con riferimento al leasing finanziario, la Commissione Provinciale di Torino ha emesso nel marzo 1997 una prima decisione favorevole per il ricorso relativo al 1988. I consulenti fiscali della società ritengono che il contenzioso si risolva favorevolmente in quanto le contestazioni sulle fattispecie citate sono ritenute destituite di ogni fondamento giuridico e oggetto di generalizzata giurisprudenza favorevole. 14) Altri debiti Tale voce che al 31 dicembre 1996 ammonta a lire 407,5 miliardi (lire 432,9 miliardi al 31 dicembre 1995) include principalmente debiti verso dipendenti per competenze maturate. Debiti finanziari con scadenza oltre 12 mesi (in miliardi di lire) 1) Prestiti obbligazionari: quote scadenti oltre 12 mesi al 31.12.1996 al 31.12.1995 613,2 611,0 2) Prestiti obbligazionari convertibili: quote scadenti oltre 12 mesi 430,7 430,7 3) Debiti verso banche 895,7 1.573,0 4) Debiti verso altri finanziatori Totale debiti finanziari con scadenza oltre 12 mesi 134,7 155,8 2.074,3 2.770,5 Al 31 dicembre 1996 i debiti con scadenza superiore a cinque anni sono pari a lire 348,2 miliardi (lire 882,9 miliardi al 31 dicembre 1995), così suddivisi: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Prestiti obbligazionari 113,2 611,0 Debiti verso banche 163,7 190,8 71,3 81,1 348,2 882,9 Debiti verso altri finanziatori Totale debiti con scadenza superiore a cinque anni Al 31 dicembre 1996 finanziamenti e altre operazioni finanziarie pari a lire 295 miliardi (lire 212 miliardi al 31 dicembre 1995) erano garantiti da ipoteche per lire 4 miliardi e da pegni su titoli e altre attività per lire 291 miliardi. 1) Prestiti obbligazionari: quote scadenti oltre 12 mesi (in miliardi di lire) Prestito obbligazionario Olivetti S.p.A. 1994-2001 in lire italiane a tasso variabile, rimborsabile in un'unica scadenza il 26 luglio 2001 (8,80% al 31 dicembre 1996) assistito da una struttura di contratti (collar, floor e cap) a stabilizzazione della oscillazione dei tassi entro una banda tra il 7,50% ed il 10,75% Prestito obbligazionario in franchi svizzeri rimborsabile entro il 2046, emesso nel 1986 da Olivetti International S.A. e trasferito nel corso del 1989 alla Olivetti International N.V.; il prestito, emesso al tasso fisso del 5,62% , è stato trasformato, dalla Olivetti International S.A., tramite un contratto di interest rate swap, in tasso variabile (2,20% al 31 dicembre 1996) per importo nozionale e valuta omogenei. Totale 186 Bilancio consolidato al 31.12.1996 al 31.12.1995 500,0 500,0 113,2 111,0 613,2 611,0 L'onere relativo alle operazioni di copertura del rischio di oscillazione del tasso variabile del prestito obbligazionario "Olivetti 1994-2001" è stato contabilizzato tra le Altre immobilizzazioni immateriali ed è stato ripartito sulla durata del prestito obbligazionario stesso. Al 31 dicembre 1996 il valore residuo è pari a lire 15,2 miliardi. 2) Prestiti obbligazionari convertibili: quote scadenti oltre 12 mesi (in miliardi di lire) Prestito obbligazionario Olivetti S.p.A. 1993 – 1999, tasso fisso del 7,50%, convertibile alla pari in azioni ordinarie della stessa, rimborsabile in una unica rata al 1° gennaio 1999, con facoltà di rimborso anticipato al 31.12.1996 al 31.12.1995 130,7 130,7 Prestito obbligazionario Olivetti International N.V. 1994 –1999 in lire italiane, tasso fisso del 3,75%, convertibile al prezzo unitario di lire 2.311 in azioni ordinarie Olivetti S.p.A., rimborsabile in una unica rata il 31 dicembre 1999, ad un premio del 26,31112% rispetto al valore nominale. Il costo della provvista al 31 dicembre 1996 è del 10,08%, derivante dalla trasformazione del prestito, tramite una serie di contratti di interest rate swap, a tasso variabile per importi nozionali, scadenze e valuta omogenei 300,0 300,0 Totale 430,7 430,7 3) Debiti verso banche Al 31 dicembre 1996, i debiti finanziari a medio e lungo termine verso banche sono pari a lire 895,7 miliardi (lire 1.573 miliardi al 31 dicembre 1995). 3.1) Finanziamenti a medio e lungo termine della Capogruppo: quote scadenti oltre 12 mesi (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Finanziamenti IMI agevolati per la ricerca, tasso medio del 4,64% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2001 4,5 9,5 Finanziamenti IMI per la ricerca, ai sensi della legge n. 346 del 1988 (contributo in conto interessi), rimborsabili entro il 2004 555,5 630,7 Altri finanziamenti al tasso medio del 10,41% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2000 75,7 77,3 635,7 717,5 Totale 3.2) Finanziamenti a medio e lungo termine delle consociate: quote scadenti oltre 12 mesi (in miliardi di lire) Prestito obbligazionario a tasso fisso emesso dalla Banque Générale du Luxembourg su base fiduciaria per conto di Olivetti International S.A., in franchi francesi, rimborsabile nel 1997 Finanziamenti IMI per la ricerca, ai sensi della legge n. 346 del 1988 (contributo in conto interessi), rimborsabili per la maggior parte entro il 2005 Altri finanziamenti al tasso medio dell'8,83% al 31 dicembre 1996 Finanziamenti in valuta a tassi di interesse primari per le diverse valute di riferimento Totale 187 Bilancio consolidato al 31.12.1996 al 31.12.1995 – 217,9 64,4 75,3 180,5 286,5 15,1 275,8 260,0 855,5 4) Debiti verso altri finanziatori (in miliardi di lire) Finanziamenti agevolati della Capogruppo per l'innovazione tecnologica, tasso medio dell'8,83% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2010 al 31.12.1996 al 31.12.1995 77,8 98,4 Finanziamenti agevolati delle consociate Italiane per l'innovazione tecnologica, tasso medio del 5,39% al 31 dicembre 1996, rimborsabili entro il 2010 19,7 19,3 Altri finanziamenti 37,2 38,1 134,7 155,8 Totale Complessivamente i debiti finanziari a medio-lungo termine, al netto delle quote correnti, al 31 dicembre 1996 ammontano a lire 2.074,3 miliardi (lire 2.770,5 miliardi al 31 dicembre 1995), così ripartiti per anno di scadenza: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 1998 297,0 1999 768,0 2000-2001 661,1 oltre 2001 348,2 Totale 2.074,3 Una parte dei finanziamenti IMI alla ricerca con scadenza fino al 2003, riguardanti costi sostenuti negli anni 1985-1993, incassati ai sensi della legge n. 346/1988, che prevede contributi in conto interessi tali da ridurre il costo del finanziamento stesso al 2,2% medio, è stata oggetto di contratti di interest rate swap, scadenti entro la fine del 1998, che hanno trasformato il tasso fisso dei finanziamenti, per la durata dello swap, in tasso variabile. Al 31 dicembre 1996 l’importo residuo dell’operazione è di lire 391,2 miliardi e il tasso di interesse è pari al 8,05% annuo. Con riferimento agli stessi finanziamenti, sono state effettuate operazioni di protezione contro l’oscillazione dei tassi di interesse tramite acquisto di cap per un importo nozionale complessivo di lire 276 miliardi all’11,5% e contratti collar per un importo nozionale complessivo di lire 50 miliardi con tasso cap del 10% e tasso floor del 7,80%. L'analisi per valuta dei debiti finanziari a medio e lungo termine al 31 dicembre 1996 e 1995, comprese le quote correnti rispettivamente di lire 1.007,8 miliardi e di lire 961,8 miliardi, e tenuto conto dei contratti di swap, è la seguente: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 Lire italiane 2.229,6 2.380,7 Dollari USA 348,6 439,5 Marchi tedeschi ECU – 216,6 208,3 330,6 Franchi svizzeri 113,2 – Yen giapponesi 129,5 213,5 Franchi francesi 14,9 60,9 Altre valute 38,0 90,5 3.082,1 3.732,3 Totale 188 Bilancio consolidato Complessivamente, l’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 1996 è pari a lire 1.691,7 miliardi (lire 774,8 miliardi al 31 dicembre 1995) come risulta dalla seguente tabella riepilogativa: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 al 31.12.1995 (2.074,3) (2.770,5) Indebitamento finanziario lordo Debiti finanziari a medio-lungo termine: quote scadenti oltre 12 mesi quote scadenti entro 12 mesi Debiti finanziari a breve, al netto delle quote correnti Totale indebitamento finanziario lordo (A) (1.007,8) (961,8) (3.082,1) (3.732,3) (691,0) (428,6) (3.773,1) (4.160,9) Disponibilità finanziarie Immobilizzazioni finanziarie: crediti finanziari con scadenza entro 12 mesi 166,8 crediti finanziari con scadenza oltre 12 mesi 115,4 115,0 – 193,9 282,2 574,3 751,1 1.593,3 titoli disponibili inclusi fra le immobilizzazioni Attivo circolante: titoli e crediti per cessione di titoli disponibilità liquide Totale disponibilità finanziarie (B) Indebitamento finanziario netto (A + B) 265,4 1.048,1 1.218,5 2.081,4 3.386,1 (1.691,7) (774,8) Al fine di proteggersi dalle oscillazioni dei cambi, il Gruppo utilizza prevalentemente contratti su cambi a termine. Il Gruppo, inoltre, per adeguare la struttura dei tassi di interesse alle caratteristiche economiche dell’attività, utilizza contratti di interest rate swap al fine di correlare il costo della raccolta all’andamento dei tassi a breve. E) Ratei e risconti passivi Al 31 dicembre 1996 tale voce è complessivamente pari a lire 580,4 miliardi (lire 715,1 miliardi al 31 dicembre 1995), così ripartiti: (in miliardi di lire) Ratei passivi al 31.12.1996 al 31.12.1995 413,7 512,1 Risconti passivi 166,7 203,0 Totale 580,4 715,1 I ratei passivi concernono prevalentemente costi del personale e interessi passivi; i risconti passivi sono prevalentemente inerenti a interessi attivi e a ricavi con fatturazione anticipata. 189 Bilancio consolidato Conti d’ordine A) Garanzie prestate Al 31 dicembre 1996 le garanzie prestate a terzi, escludendo quelle reali per lire 359 miliardi a fronte dei finanziamenti e altre operazioni finanziarie citati in precedenza, ammontano a lire 453 miliardi. B) Impegni 1. Al 31 dicembre 1996 gli impegni contrattualmente assunti per canoni di locazione sono pari a lire 455 miliardi (lire 747 miliardi al 31 dicembre 1995), così ripartiti per anno di competenza: (in miliardi di lire) al 31.12.1996 1997 111 1998-1999 114 Oltre 230 Totale 455 2. Il Gruppo Olivetti pone in essere contratti a termine per la copertura dei rischi connessi con le fluttuazioni dei rapporti di cambio fra le diverse valute nelle quali sono espresse le transazioni commerciali e le operazioni finanziarie effettuate dalle società del Gruppo. I contratti a termine di acquisto o vendita di valuta estera a cambi prefissati sono pertanto a copertura dei rischi di cambio che potrebbero verificarsi su incassi e pagamenti in valuta estera relativi a transazioni commerciali già effettuate, ovvero a transazioni commerciali che, sulla base di ragionevoli previsioni, si sosterranno entro un breve arco di tempo, ovvero a finanziamenti in valuta. Al 31 dicembre 1996 le società del Gruppo Olivetti hanno in essere impegni contrattuali di acquisto o di vendita di valuta estera a cambio prefissato per un controvalore in lire di 1.238 miliardi (lire 1.700 miliardi alla fine del 1995). Inoltre, alla stessa data, tali società hanno in essere contratti di swap relativi ai debiti finanziari a medio-lungo termine per un controvalore in lire di 203 miliardi (lire 850 miliardi alla fine del 1995). 3. Nell’ambito degli accordi per la cessione di Syntax Processing S.p.A. al Gruppo Sema, il Gruppo Olivetti ha assunto l’impegno di continuare ad utilizzare i servizi forniti da Syntax Processing per un importo complessivo annuo di lire 118,7 miliardi (coerente con gli attuali utilizzi e trasferibile a terzi nei casi di eventuali cessioni di società) per un periodo di 6 anni. C) Altri conti d’ordine Al 31 dicembre 1996 gli altri conti d’ordine ammontano a lire 1.901 miliardi, di cui: • 1.633 miliardi rappresentativi di costi di ricerca già sostenuti e finanziati dall’IMI; 190 Bilancio consolidato • 4 miliardi connessi a effetti presentati allo sconto o all’incasso; • 2 miliardi per valori di proprietà a garanzia; • 142 miliardi per rischi di regresso – virtuali, in relazione a quanto descritto in precedenza – su operazioni di securitisation; • 120 miliardi per rischi di regresso su altre operazioni di smobilizzo crediti. D) Altre operazioni a termine Il Gruppo pone in essere contratti di swap di interessi e simili al fine di attenuare i possibili effetti derivanti dalle variazioni dei tassi di interesse. Al 31 dicembre 1996 le società del Gruppo hanno in essere contratti a termine, anche a lungo termine, relativi ad attività e passività finanziarie iscritte in bilancio, definite su un capitale complessivo di riferimento pari ad un controvalore in lire di 2.359 miliardi (1.820 miliardi alla fine del 1995). E) Garanzie e impegni di società controllate non consolidate Al 31 dicembre 1996 la Omnitel Pronto Italia S.p.A., società controllata dalla Olivetti S.p.A. attraverso la Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A., ha in essere fidejussioni passive per lire 669 miliardi (lire 225 miliardi al 31 dicembre 1995), di cui lire 219 miliardi a favore del Ministero delle Poste e Telecomunicazioni a garanzia dell’assolvimento degli obblighi previsti dal contratto di concessione del servizio pubblico radiomobile GSM; tale fidejussione è controgarantita fino a 154 miliardi da Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. e per la parte residua da Pronto Italia S.p.A. Alla stessa data Omnitel Pronto Italia S.p.A. ha in essere impegni per canoni di locazione di immobili per lire 188 miliardi (lire 132 miliardi al 31 dicembre 1995) e di noleggio autoveicoli per lire 7 miliardi. 191 Bilancio consolidato Commento alle voci del conto economico consolidato A) Valore della produzione Nel 1996 il fatturato complessivo del Gruppo Olivetti, considerando complessivamente i ricavi delle vendite di prodotti e delle prestazioni di servizi e la variazione dei lavori in corso, ammonta a lire 8.304,3 miliardi, rispetto a lire 9.839,9 miliardi del 1995, con una diminuzione di lire 1.535,6 miliardi, pari al 15,6%, e risulta così suddiviso secondo i principali mercati di destinazione: (in miliardi di lire) 1996 1995 variazione Italia 2.556,6 3.057,4 (500,8) Altri paesi europei 4.021,1 4.812,5 (791,4) Totale Europa 6.577,7 7.869,9 (1.292,2) Paesi extraeuropei 1.726,6 1.970,0 (243,4) 8.304,3 9.839,9 (1.535,6) Totale Tale fatturato deriva, anche per il 1996, dalle attività svolte principalmente in un unico settore, quello della produzione e commercializzazione di beni e servizi per il trattamento delle informazioni e l’automazione dell’ufficio, essendo le attività di telecomunicazione ancora in una fase di avvio e tenendo conto che, per le ragioni già dette, la Omnitel Pronto Italia S.p.A. non è consolidata per integrazione globale. Informazioni sui ricavi e sui costi consuntivati dalle società operative del Gruppo sono riportate nella Relazione sulla gestione. 1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni Nel 1996 i ricavi delle vendite di prodotti e delle prestazioni di servizi sono pari a lire 8.333,7 miliardi rispetto a lire 9.778,2 miliardi nel 1995, con una diminuzione di lire 1.444,5 miliardi, pari al 14,8%. 3) Variazione dei lavori in corso su ordinazione (in miliardi di lire) 1996 1995 variazione Rimanenze iniziali (178,6) (116,9) (61,7) Rimanenze finali 149,2 178,6 (29,4) Variazione (29,4) 61,7 (91,1) 4) Incrementi delle immobilizzazioni Tale voce rappresenta sostanzialmente lo storno dei costi sostenuti internamente al Gruppo e capitalizzati fra le immobilizzazioni materiali. Nell'esercizio 1996 sono pari a lire 55,2 miliardi (lire 16,7 miliardi nel 1995). 5) Altri ricavi e proventi Gli altri ricavi e proventi per il 1996 ammontano a lire 375,7 miliardi ed includono contributi in conto esercizio per lire 63 miliardi, nonché proventi su cambi e ricavi della vendita di materiali e delle presta192 Bilancio consolidato zioni di servizi non attinenti alla gestione caratteristica del Gruppo. Nel 1995 gli altri ricavi e proventi erano stati lire 263,9 miliardi di cui lire 62,7 miliardi di contributi in conto esercizio. In particolare, i contributi in conto esercizio sono a sostegno dell'attività di ricerca e sviluppo e di innovazione tecnologica che le società del Gruppo svolgono prevalentemente in Italia. I contributi ed i finanziamenti a tasso agevolato sono corrisposti al compimento di una complessa procedura che ne comporta normalmente l'erogazione in esercizi successivi rispetto a quello in cui le spese sono sostenute. B) Costi della produzione 6) Acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e merci Nel 1996 e 1995 tali acquisti sono pari rispettivamente a lire 4.358 miliardi e lire 5.126,3 miliardi e si riferiscono a materiali e componenti per l'attività produttiva e all'approvvigionamento di prodotti destinati alla vendita. 7) Prestazioni di servizi Il costo delle prestazioni nel 1996 è pari a lire 1.528,3 miliardi (lire 1.680 miliardi nel 1995) ed è costituito dai servizi acquisiti in coerenza con il progressivo ricorso all’outsourcing (l’incidenza di prestazioni e servizi esterni sul fatturato è aumentata dal 17,1% nel 1995 al 18,4% nel 1996). 8) Godimento di beni di terzi Tale voce ammonta nel 1996 a lire 440,7 miliardi (lire 296,5 miliardi nel 1995) ed include i canoni per locali presi in locazione e beni strumentali in noleggio e leasing. 9) Prestazioni di lavoro subordinato Nel 1996 il costo del lavoro è pari a lire 2.324,7 miliardi ed include costi per incentivazione all’uscita per complessive lire 161,2 miliardi. Nel 1995 il costo del lavoro era stato di complessive lire 2.955 miliardi, di cui lire 602,7 miliardi relativi a oneri di ristrutturazione derivanti dall’attuazione del piano aziendale. Il numero medio dei dipendenti in forza presso le diverse società del Gruppo nel 1996 è di 28.565 unità (33.442 unità nel 1995), di cui 13.912 unità all’estero (16.739 unità nel 1995) inserite nelle categorie proprie di ciascun paese, non omogenee con quelle italiane, e 14.653 unità in Italia (16.703 unità nel 1995). Per quanto riguarda l'Italia, la ripartizione per categorie è la seguente: Dirigenti Quadri Impiegati Operai Numero medio in Italia 1996 1995 455 1.742 9.111 3.345 536 1.850 10.196 4.121 14.653 16.703 La legge n. 662 del 23 dicembre 1996 ha disposto l’obbligo per i datori di lavoro del pagamento di un contributo di solidarietà del 15% sui versamenti e/o sugli accantonamenti a fondi, casse, gestioni o forme assicurative pre193 Bilancio consolidato visti da contratti collettivi o da accordi o regolamenti aziendali, con finalità di previdenza ed assistenza integrative, effettuati nel periodo 1° settembre 1985 – 30 giugno 1991. Il pagamento deve essere effettuato in 18 rate bimestrali di eguale importo, la prima delle quali scadente il 20 febbraio 1997 e l’ultima il 20 dicembre 1999. Come consentito dalla legge stessa, le società del Gruppo contabilizzeranno tale onere negli esercizi nei quali le rate verranno a scadere. 10) Ammortamenti e svalutazioni Gli ammortamenti stanziati nel 1996 sono pari a lire 463,1 miliardi (lire 453,9 miliardi nel 1995) di cui lire 352,4 miliardi (lire 373 miliardi nel 1995) relativi alle immobilizzazioni materiali e lire 110,7 miliardi (lire 80,9 miliardi nel 1995) relativi alle immobilizzazioni immateriali. Gli ammortamenti sulle attività immateriali includono lire 16,9 miliardi (lire 11,8 miliardi nel 1995) relativi alle differenze di consolidamento e lire 41,5 miliardi relativi ai costi di aumento capitale e di emissione di prestiti obbligazionari (lire 29,9 miliardi nel 1995). Le svalutazioni di lire 77,7 miliardi (lire 106,8 miliardi nel 1995) includono lire 74,2 miliardi per accantonamento al fondo svalutazione crediti (lire 89 miliardi nel 1995). 12) Accantonamenti per rischi Tale voce ammonta nel 1996 a lire 185,1 miliardi (lire 33,8 miliardi nel 1995) ed include, in particolare, lire 109,1 miliardi relativi a oneri e rischi futuri (di cui lire 88,8 miliardi relativi a future minusvalenze da cessioni di partecipazioni e dismissioni di società o parti di patrimoni aziendali), lire 15,4 miliardi per canoni di locazione relativi a beni non più utili alla Società Capogruppo a seguito del completamento dello scorporo societario e lire 60,6 miliardi per altri oneri. 14) Oneri diversi di gestione Tali oneri ammontano per il 1996 a lire 238,6 miliardi (lire 200 miliardi nel 1995 escludendo lire 32,5 miliardi di oneri relativi alla securitisation di crediti commerciali, riclassificati fra gli oneri finanziari) e includono oneri su cambi per lire 108,2 miliardi (lire 34 miliardi nel 1995), oneri tributari non sul reddito per lire 20,9 miliardi (lire 23 miliardi nel 1995), oneri per lire 50,8 miliardi derivanti dalla risoluzione anticipata di contratti di noleggio su dotazioni di prodotti utilizzati internamente che dai primi mesi del 1997 hanno sostanzialmente esaurito la loro utilità per il ridimensionamento delle strutture operative centrali in coerenza con lo scorporo societario delle attività di business e altri oneri vari. Gli oneri sui cambi contabilizzati in questa voce, pari a lire 108,2 miliardi (di cui lire 66 miliardi della Capogruppo) sostenuti nell’ambito dell’attività commerciale e di approvvigionamento, trovano parziale compensazione in altre voci del conto economico. Si precisa, inoltre, che dal 1996 gli oneri relativi alla securitisation di crediti commerciali sono classificati fra gli oneri finanziari. C) Proventi e oneri finanziari 15) Proventi da partecipazioni I proventi da partecipazioni ammontano nel 1996 a lire 78,9 miliardi (lire 55,7 miliardi nel 1995) e sono costituiti da dividendi e da crediti d'imposta. 194 Bilancio consolidato 16) Altri proventi finanziari Gli altri proventi finanziari nel 1996 sono pari a lire 207,1 miliardi (lire 239,4 miliardi nel 1995). La diminuzione di lire 32,3 miliardi rispetto al 1995 deriva principalmente dalla riduzione delle disponibilità finanziarie passate da lire 3.386,1 miliardi al 31 dicembre 1995 a lire 2.081,4 miliardi alla fine del 1996. 17) Interessi passivi e altri oneri finanziari Gli interessi passivi e gli altri oneri finanziari nel 1996 e 1995 ammontano rispettivamente a lire 447,6 miliardi e a lire 582,8 miliardi così dettagliati: (in miliardi di lire) 1996 1995 – 8,9 Oneri finanziari su prestiti obbligazionari 68,6 77,8 Oneri finanziari su prestiti obbligazionari convertibili 20,0 48,2 318,8 410,4 Oneri relativi alla securitisation di crediti commerciali 29,1 32,5 Oneri e perdite su cambi 11,1 5,0 447,6 582,8 Interessi passivi verso collegate Oneri finanziari su altri finanziamenti verso banche e altri Totale Gli oneri finanziari su altri finanziamenti, pari a lire 318,8 miliardi, sono al netto di lire 88,3 miliardi di contributi in conto interessi maturati ai sensi della legge n. 346/1988 e contabilizzati secondo il criterio della competenza (lire 94,5 miliardi nel 1995). Nel conto economico del 1995 gli oneri relativi alla securitisation di crediti commerciali (lire 32,5 miliardi) erano classificati fra gli oneri diversi di gestione. D) Rettifiche di valore di attività finanziarie 18) Rivalutazioni Tale voce accoglie principalmente gli adeguamenti positivi delle partecipazioni non consolidate valutate con il metodo del patrimonio netto che nel 1996 sono pari a lire 7 miliardi (lire 12,5 miliardi nel 1995). 19) Svalutazioni Tale voce accoglie le svalutazioni per perdite durevoli di valore delle partecipazioni valutate al costo, gli adeguamenti negativi delle partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto e le svalutazioni dei titoli sia per perdite durevoli di valore (per i titoli inclusi nelle immobilizzazioni), sia per adeguamenti al valore di mercato (per i titoli inclusi nel capitale circolante). Tali svalutazioni nel 1996 e 1995 sono state rispettivamente lire 222,3 miliardi e lire 36,3 miliardi, e sono così suddivise: (in miliardi di lire) 1996 1995 Svalutazioni su partecipazioni valutate al costo su partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto su altre immobilizzazioni finanziarie su titoli iscritti nell'attivo circolante 2,1 219,0 1,2 – – 33,5 2,4 0,4 222,3 36,3 Totale 195 Bilancio consolidato Le svalutazioni su partecipazioni valutate con il metodo del patrimonio netto includono principalmente quella relativa alla Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A. pari a lire 204,6 miliardi (lire 14,7 miliardi nel 1995). E) Proventi e oneri straordinari 20) Proventi straordinari I proventi straordinari nel 1996 ammontano a lire 719,9 miliardi (lire 177 miliardi nel 1995), di cui lire 683,4 miliardi di plusvalenze da alienazione (lire 117,4 miliardi nel 1995). Le plusvalenze da alienazione includono lire 314,3 miliardi relative alla cessione a Bell Atlantic dell’8,26% di Omnitel Sistemi Radiocellulari S.p.A., lire 101,8 miliardi per la cessione al Gruppo Sema della partecipazione (100%) in Syntax Processing, lire 95,7 miliardi relativi alla cessione di partecipazioni diverse, principalmente derivanti dalla liquidazione e vendita degli investimenti di venture capital in società high-tech in USA, lire 73,9 miliardi per la cessione di marchi e diritti di opzione e prelazione (di cui lire 50 miliardi per la rinuncia della Capogruppo al diritto di prelazione all’acquisto di quote azionarie di Pronto Italia S.p.A. eventualmente disponibili, lire 22,9 miliardi per la cessione del marchio Syntax e lire 1 miliardo per la cessione del marchio Rapida), lire 28,2 miliardi per la alienazione di cespiti immobiliari e lire 1,5 miliardi derivanti dall’ingresso dell’Automobile Club d’Italia nel capitale di Movitrack S.p.A. (gruppo Olivetti Telemedia). Le plusvalenze da alienazione comprendono, inoltre, lire 68 miliardi relative alla cessione da parte di Olivetti Telemedia Investments B.V. di n. 15.400.000 azioni della società Acorn Computer Group Plc. (operante nel settore dei personal computers multimediali e quotata alla borsa di Londra) di cui lire 57,2 miliardi relativi alla cessione di n. 13.250.000 azioni, effettuata tramite Lehman Brothers International Europe, come descritto a commento degli Altri crediti finanziari. I proventi straordinari includono, inoltre, proventi da cessione di titoli per 3,7 miliardi, l’effetto positivo della contabilità per l’inflazione per lire 1,1 miliardi e sopravvenienze diverse per lire 25,7 miliardi, sostanzialmente riconducibili all’effetto economico derivante dallo storno di accantonamenti contabilizzati sotto varie causali in passati esercizi e risultati eccessivi. 21) Oneri straordinari Gli oneri straordinari nel 1996 ammontano a lire 34,6 miliardi (lire 83,1 miliardi nel 1995) e comprendono lire 11,1 miliardi di minusvalenze su dismissioni di attività. 22) Imposte sul reddito dell'esercizio Lo stanziamento per imposte per gli esercizi 1996 e 1995 è così composto: (in miliardi di lire) 1996 Imposte correnti, prima dell'utilizzo delle perdite a nuovo 150,1 1995 100,3 Beneficio fiscale risultante dall'utilizzo delle perdite a nuovo (70,7) (48,9) Imposte differite, al netto 17,3 3,3 Totale 96,7 54,7 Le imposte evidenziate nel conto economico consolidato del 1996 e del 1995, pari rispettivamente a lire 96,7 miliardi e a lire 54,7 miliardi, sono dovute agli accantonamenti per imposte effettuate nei bilanci delle società consolidate italiane ed estere, al netto dei recuperi di imposte differite stanziate negli esercizi precedenti. 196 Bilancio consolidato Altre informazioni 1) Azioni legali Al 31 dicembre 1996 il Gruppo aveva in corso azioni legali la cui definizione a giudizio dei consulenti non dovrebbe comportare significativi effetti negativi sulla situazione patrimoniale-finanziaria consolidata. 2) Altre operazioni con società ed entità correlate Le operazioni più significative intercorse nel 1996 con società correlate sono relative a: (in miliardi di lire) Ricavi Costi Canon 270 111 Toshiba 47 12 CIR Nortel Bell Atlantic Omnitel Pronto Italia – 1 290 69 – 4 39 2 3) Compensi ad Amministratori e Sindaci della Società Capogruppo I compensi, di competenza del 1996, per incarichi ad Amministratori e Sindaci della Capogruppo, anche per lo svolgimento di tali funzioni in imprese incluse nel perimetro di consolidamento societario, sono rispettivamente lire 14.948 milioni e lire 482 milioni. 4) Prospetti allegati Al fine di una più chiara e completa rappresentazione della situazione patrimoniale e finanziaria consolidata nonché del risultato economico consolidato, si allega: a) il prospetto delle variazioni nel patrimonio netto consolidato intervenute negli esercizi 1996 e 1995; b) il rendiconto finanziario consolidato per gli esercizi 1996 e 1995; c) il prospetto di riclassificazione del conto economico per gli esercizi 1996 e 1995; d) l’elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 e delle partecipazioni, come richiesto dagli articoli 38 e 39 del D. Lgs. n° 127/1991. 197 Bilancio consolidato Prospetto delle variazioni nel patrimonio netto consolidato intervenute negli esercizi 1996 e 1995 Capitale Sociale (in milioni di lire) Saldo al 31 dicembre 1994 1.362.343 Aumento del capitale Riserva sovrapprezzo azioni della Capogruppo 1.366.452 Riserva legale della Capogruppo Riserva per azioni proprie in portafoglio della Capogruppo 145.888 4.450 145.888 4.450 2.266.135 Utilizzo riserve per copertura perdita dell’esercizio 1994 (513.681) Rivalutazioni di immobilizzazioni tecniche effettuate nell’esercizio Differenze cambio da conversione dei bilanci in moneta estera Imposta patrimoniale ai sensi della legge n. 461 del 26.11.1992 (24.200) Altri movimenti Risultato netto dell’esercizio 1995 Saldo al 31 dicembre 1995 3.628.478 Aumento del capitale 828.571 5.207 Utilizzo riserve per copertura perdita dell’esercizio 1995 (828.571) (43.024) Rivalutazioni di immobilizzazioni tecniche effettuate nell’esercizio Differenze cambio da conversione dei bilanci in moneta estera Imposta patrimoniale ai sensi della legge n. 461 del 26.11.1992 Altri movimenti Risultato netto dell’esercizio 1996 Saldo al 31 dicembre 1996 3.633.685 198 Bilancio consolidato – 102.864 4.450 Riserva straordinaria della Capogruppo 229.870 Differenze cambio da conversione Riserve diverse Utili (perdite) portati a nuovo Risultato netto dell’esercizio (87.230) (430.619) (9.707) (678.925) (61.651) 678.925 Totale 1.902.522 2.266.135 (103.593) 5.287 (33.550) (33.550) (7.540) (31.740) (11.458) (11.458) (1.597.883) 126.277 (120.780) – 5.287 (444.330) (71.358) (1.597.883) (1.597.883) 2.499.313 5.207 (126.277) (600.011) 1.597.883 77 36.937 36.937 (15.901) (15.901) (4.234) (4.234) (914.999) – (83.843) – 77 (464.388) (671.369) 199 (914.999) Bilancio consolidato (914.999) 1.606.400 Rendiconto finanziario consolidato per gli esercizi 1996 e 1995 (in milioni di lire) 1996 1995 (914.999) 452.331 (668.249) (51.031) 43.797 (1.597.883) 461.561 (110.723) 28.693 29.477 (1.138.151) (1.188.875) 304.495 29.880 24.574 (360.893) 2.917 (102.138) (108.019) 104.892 128.226 52.772 (254.637) (24.966) 418.000 14.700 Fonti di finanziamento Fonti interne Risultato dell'esercizio Ammortamenti Plusvalenze (al netto) da realizzo di immobilizzazioni Variazione netta dei fondi fine rapporto ed altri Svalutazioni e perdite su immobilizzazioni Variazione rimanenze Variazione crediti commerciali e diversi Variazione ratei e risconti attivi Variazione debiti commerciali e diversi Variazione anticipi da clienti Variazione fondo per oneri di ristrutturazione e rischi futuri Variazione ratei, risconti passivi e altre passività (209.184) FLUSSO MONETARIO ASSORBITO DALLE OPERAZIONI DI ESERCIZIO Ricavo da realizzo di immobilizzazioni (1.347.335) 438.987 (749.888) 906.370 215.442 (440.965) (534.446) Fonti esterne Fonti esterne al netto Aumento di capitale 303.824 5.207 1. Totale fonti 35.828 2.266.135 309.031 2.301.963 (131.934) 1.767.517 Impieghi Investimenti in immobilizzazioni Immateriali Materiali Partecipazioni Altre immobilizzazioni finanziarie 111.464 366.756 285.461 21.373 2. Totale impieghi 785.054 3. Variazione della posizione finanziaria netta (1–2) 444.252 377.923 232.664 (3.835) 1.051.004 (916.988) 716.513 Accensione dei finanziamenti a medio e lungo termine Rimborso finanziamenti al netto della variazione dei crediti finanziari a medio e lungo termine Variazione posizione finanziaria a breve, netta (448.448) 951.038 (1.419.578) (201.577) 1.192.555 (274.465) Variazione della posizione finanziaria netta (916.988) 716.513 Analisi della variazione finanziaria netta (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta ad inizio esercizio (Indebitamento)/Disponibilità finanziaria netta a fine esercizio 200 Bilancio consolidato (774.751) (1.491.264) (1.691.739) (774.751) Prospetto di riclassificazione del conto economico consolidato per gli esercizi 1996 e 1995 (in milioni di lire) Ricavi netti 1996 1995 Variazione assoluta % 8.304.349 9.839.914 (1.535.565) –16% Costo dei prodotti e servizi venduti, esclusi ammortamenti: Lavoro Materiali, parti e prodotti Servizi e altri (1.056.453) (4.353.828) (1.086.309) (1.279.035) (5.190.589) (947.185) 222.582 836.761 (139.124) –17% –16% 15% Margine lordo ante ammortamenti 1.807.759 2.423.105 Costi ricorrenti amministrativi, commerciali e di ricerca: Lavoro Servizi Altri costi Contributi alla ricerca (1.107.085) (839.675) (149.372) 63.020 (1.246.836) (901.631) (232.964) 62.663 139.751 61.956 83.592 357 Risultato di gestione ante ammortamenti, oneri e proventi non ricorrenti, interessi ed imposte (225.353) 104.337 (329.690) 790.990 221.358 569.632 (154.379) (34.625) (483.532) (93.232) 329.153 58.607 –68% –63% (99.282) (109.376) (418.000) 318.718 (109.376) –76% Risultato ante ammortamenti, interessi ed imposte (EBITDA) 167.975 (669.069) 837.044 Ammortamenti beni materiali (352.346) (373.023) 20.677 –6% (41.554) (69.182) (29.948) (50.931) (11.606) (18.251) 39% 36% (295.107) (1.122.971) (203.300) (29.105) (327.768) (32.471) Proventi non ricorrenti: Plusvalenze e sopravvenienze Costi non ricorrenti: Oneri ristrutturazione Minusvalenze e altri oneri non ricorrenti Accantonamenti per: Oneri di ristrutturazione Oneri e rischi futuri Ammortamenti beni immateriali: Oneri capitalizzati su aumenti di capitale e prestiti obbligazionari Altri Risultato ante interessi ed imposte (EBIT) Oneri/proventi finanziari netti: Interessi passivi e altri oneri, al netto Oneri di securitisation Differenze cambio, nette Risultato ante adeguamento partecipazioni, imposte e quota terzi Adeguamento partecipazioni Omnitel Altre Risultato prima delle imposte e quota terzi Imposte Quota dei terzi Risultato netto dell’esercizio 201 Bilancio consolidato (615.346) –25% –11% –7% –36% 1% 827.864 –74% 124.468 3.366 (78.808) (18.895) (606.320) (1.502.105) (204.644) (9.457) (14.690) (6.382) (820.421) (1.523.177) (96.727) (54.672) (42.055) 2.149 (20.034) 22.183 (914.999) (1.597.883) –38% –10% (59.913) 895.785 –60% (189.954) (3.075) 48% 702.756 –46% 77% 682.884 –43% Elenco delle imprese incluse nel bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 e delle partecipazioni, ai sensi degli articoli 38 e 39 del D. Lgs. n. 127/1991 Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Settore Valuta di attività Capitale sociale % Denominazione sociale IMPRESE INCLUSE NEL BILANCIO CONSOLIDATO CON IL METODO DELL’INTEGRAZIONE GLOBALE Capogruppo OLIVETTI S.p.A. Ivrea T.I. LIT 3.633.684.684.000 DR. ING. F. IACHELLO & C. S.p.A. •Iachello Centro S.r.l. •Iachello Est S.r.l. ••Epicom Kft Milano Milano Milano Budapest T.I. T.I. T.I. S.E. LIT LIT LIT HUF 4.000.000.000 50.000.000 50.000.000 6.000.000 •Iachello net.com S.r.l. •Iachello Ovest S.r.l. •Iachello Sud S.r.l. ••Olivetti Ricerca - S.c.p.A. Roma Pont Saint Martin Trani Pozzuoli T.I. T.I. T.I. A.S. LIT LIT LIT LIT 100.000.000 99.000.000 50.000.000 50.000.000.000 ELEA F.P. S.c.r.l. Ivrea A.S. LIT 250.000.000 Diverse (v. Nota 2) EUROFLY SERVICE S.p.A. •Elea F.P. S.c.r.l. Torino Ivrea A.S. A.S. LIT LIT 1.548.000.000 250.000.000 54,29 Olivetti S.p.A. Diverse (v. Nota 2) IMMOBILIARE IVREA SAN GIOVANNI S.p.A. •Ivrea San Giovanni Leasing S.p.A. Ivrea Ivrea A.S. A.S. LIT LIT 18.500.000.000 3.000.000.000 100,00 Olivetti S.p.A. 100,00 Immobiliare Ivrea San Giovanni S.p.A. MODINFORM S.p.A. •Olivetti Ricerca S.c.p.A. Marcianise Pozzuoli CO. A.S. LIT LIT 5.600.000.000 50.000.000.000 100,00 Olivetti S.p.A. Diverse (v. Nota 1) OLIVETTI AMERICA LATINA S.r.l. •O.L.A.T. Associates S.A. Ivrea A.S. A.F. LIT $US OLIVETTI FINANZIARIA INDUSTRIALE S.p.A. •Decision Systems International S.p.A. •Delos S.p.A. Ivrea Ivrea Ivrea A.F. T.I. S.E. LIT LIT LIT 113.000.000.000 3.000.000.000 823.499.633 ••Olivetti Ricerca S.c.p.A. •O. Group Technology S.p.A. (ex Info. Quality S.p.A.) •O.i.S. Italia S.p.A. (ex O. Group S.p.A.) Pozzuoli Ivrea Ivrea A.S. S.E. S.E. LIT LIT LIT 50.000.000.000 1.000.000.000 11.000.000.000 ••Delos S.p.A. Ivrea S.E. LIT 823.499.633 •••Olivetti Ricerca S.c.p.A. ••Olivetti Ricerca S.c.p.A. •Olivetti Information Services S.p.A. ••O.i.S. Italia S.p.A. (ex O. Group S.p.A.) Pozzuoli Pozzuoli Ivrea Ivrea A.S. A.S. S.E. S.E. LIT LIT LIT LIT 50.000.000.000 50.000.000.000 53.100.000.000 11.000.000.000 •••Delos S.p.A. Ivrea S.E. LIT 823.499.633 ••••Olivetti Ricerca S.c.p.A. •••Olivetti Ricerca S.c.p.A. •Olivetti Prodotti Industriali S.p.A. ••O.S.E. - Olivetti Systems Engineering S.p.A. •••Olivetti Ricerca S.c.p.A. Pozzuoli Pozzuoli Marcianise Ivrea Pozzuoli A.S. A.S. A.I. S.E. A.S. LIT LIT LIT LIT LIT 50.000.000.000 50.000.000.000 8.000.000.000 200.000.000 50.000.000.000 Consociate italiane e loro controllate (Ungheria) Panama 202 199.000.000 10.000 Bilancio consolidato 100,00 70,00 70,00 49,00 51,00 90,00 80,00 70,00 Olivetti S.p.A Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Iachello Est S.r.l. Olivetti Hungary Informaciotechnikai Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Diverse (v. Nota 1) 100,00 Olivetti S.p.A. 100,00 Olivetti America Latina S.r.l. 100,00 100,00 31,46 63,07 55,00 56,36 43,64 31,46 63,07 100,00 56,36 43,64 31,46 63,07 100,00 100,00 Olivetti S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. O.i.S. Italia S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Information Services S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. O.i.S. Italia S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Diverse (v. Nota 1) Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Information Services S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. O.i.S. Italia S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Diverse (v. Nota 1) Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Prodotti Industriali S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Settore Valuta di attività Capitale sociale % LIT LIT LIT LIT LIT 1.000.000.000 750.000.000 200.000.000 310.000.000 30.000.000.000 T.I. A.S. A.S. A.I. (Francia) T.I. (Germania) A.I. (Gran Bretagna) A.I. T.I. S.E. LIT LIT LIT LIT FF DM LGS LIT LIT 13.000.000.000 250.000.000 50.000.000.000 2.613.636.000 2.200.000 500.000 100.000 5.000.000.000 200.000.000 100,00 100,00 100,00 100,00 28,68 19,22 100,00 T.I. A.S. A.F. A.F. T.I. T.I. A.S. A.S. A.S. A.S. T.I. LIT LIT FSV HFL ESP $HK RAN SCA FB HFL PTS 525.000.000.000 250.000.000 100.000 11.073.000 400.000 100.000 100 500.000 20.000.000 40.000 204.544.000 •Prima Systems S.r.l. •Radiel S.p.A. •Sikania Software S.p.A. (in liquidazione) •Syntax Factory Automation S.p.A. •Tecnost-Mael S.p.A. Ivrea Segrate Palermo Ivrea Ivrea A.S. T.I. S.E. S.E. S.E. ••Dating S.p.A. ••Elea F.P. S.c.r.l. ••Olivetti Ricerca S.c.p.A. ••OSAI A-B S.p.A. ••Tecnost France S.A. ••Tecnost Systemelektronic GmbH ••Tecnost U.K. Ltd. ••Tecnotour-Eltec S.p.A. ••Tiemme Sistemi S.r.l. Ivrea Ivrea Pozzuoli Ivrea Plaisir München London Ivrea Carsoli OLIVETTI LEXIKON S.p.A. •Elea F.P. S.c.r.l. •Olivetti EIT S.A. •Olivetti Lexikon International B.V. ••Olivetti Escritorio Limitada ••Olivetti Lexikon (H.K.) Ltd. ••Olivetti Lexikon Africa (Pty) Ltd. ••Olivetti Lexikon Austria GmbH ••Olivetti Lexikon Benelux S.A. •••Olivetti Lexikon Nederland B.V. ••Olivetti Lexikon Espãna S.A. Ivrea Ivrea Montagnola Amsterdam Lisboa Johannesburg Wien Bruxelles Leiden Barcelona (Svizzera) (Olanda) (Portogallo) Hong Kong (Sud Africa) (Austria) (Belgio) (Olanda) (Spagna) ••Olivetti Lexikon France S.A. ••Olivetti Lexikon Mexicana S.A. de C.V. Puteaux Ciudad de Mexico (Francia) (Messico) T.I. T.I. FF PSM 10.000.000 123.863 ••Olivetti Lexikon Nordic AB ••Olivetti Lexikon UK Ltd. ••Olivetti Office USA Inc. ••Precisa S.A. •Olivetti-Canon Industriale S.p.A. ••Balteadisk S.p.A. ••OCD S.A. •TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH ••Syntax Data Processing GmbH •Triumph Adler Distribuzione Italia S.p.A. Stockolm London Bridgewater Yverdon-les-Bains Ivrea Arnad Yverdon-les-Bains Nürnberg Frankfurt Ivrea (Svezia) (Gran Bretagna) (U.S.A.) (Svizzera) A.S. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. S.E. T.I. KS LGS $US FSV LIT LIT FSV DM DM LIT 20.100.000 5.295.715 1.176 1.000.000 9.800.000.000 23.000.000.000 100.000 50.000.000 400.000 3.850.000.000 OLIVETTI PERSONAL COMPUTERS S.p.A. •Olivetti Peripheral Italia S.p.A. •Olivetti Personal Computers B.V. ••Olivetti Advanced Technology Center Inc. ••Olivetti Personal Computers (Schweiz) A.G. ••Olivetti Personal Computers Belgium S.A. ••Olivetti Personal Computers Denmark A/S ••Olivetti Personal Computers Espãna S.A. (ex Syntax Ibérica S.A.) Ivrea Ivrea Amsterdam Cupertino Wallisellen Bruxelles Kobenhavn Barcelona (Olanda) (U.S.A.) (Svizzera) (Belgio) (Danimarca) (Spagna) A.I. T.I. A.F. T.I. A.S. A.S. A.S. S.E. LIT LIT HFL $US FSV FB KD PTS 260.000.000.000 500.000.000 40.000 10 100.000 2.500.000 500.000 10.000.000 ••Olivetti Personal Computers Far East Ltd. ••Olivetti Personal Computers France S.A. ••Olivetti Personal Computers GmbH ••Olivetti Personal Computers Nederland B.V. Puteaux Frankfurt Leiden Hong Kong (Francia) (Germania) (Olanda) A.S. A.S. A.S. T.I. $HK FF DM HFL 10.000.000 250.000 150.000 40.000 (Svizzera) (Germania) (Germania) 203 Bilancio consolidato 100,00 99,97 100,00 100,00 100,00 100,00 Denominazione sociale Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Diverse (v. Nota 2) Diverse (v. Nota 1) Tecnost-Mael S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. 100,00 Olivetti S.p.A. Diverse (v. Nota 2) 100,00 Olivetti Lexikon S.p.A. 100,00 Olivetti Lexikon S.p.A. 95,00 Olivetti Lexikon International B.V. 100,00 Olivetti Lexikon International B.V. 100,00 Olivetti Lexikon International B.V. 99,80 Olivetti Lexikon International B.V. 100,00 Olivetti Lexikon International B.V. 100,00 Olivetti Lexikon Benelux S.A. 0,01 Olivetti Holding B.V. 99,98 Olivetti Lexikon International B.V. 99,99 Olivetti Lexikon International B.V. 0,68 Olivetti Lexikon International S.A. 99,32 Olivetti Lexikon International B.V. 100,00 Olivetti Lexikon International B.V. 100,00 Olivetti Lexikon International B.V. 100,00 Olivetti Lexikon International B.V. 100,00 Olivetti Lexikon International B.V. 50,01 Olivetti Lexikon S.p.A. 65,00 Olivetti-Canon Industriale S.p.A. 99,60 Olivetti-Canon Industriale S.p.A. 100,00 Olivetti Lexikon S.p.A. 100,00 TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH 100,00 Olivetti Lexikon S.p.A. 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 99,96 100,00 1,00 99,00 99,99 99,76 100,00 100,00 Olivetti S.p.A. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti Espãna S.A. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti Personal Computers B.V. Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Sede legale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Settore Valuta di attività ••Olivetti Personal Computers U.S.A. Inc. ••Olivetti Personal Computers UK Ltd. Wilmington London (U.S.A.) T.I. (Gran Bretagna) A.S. OLIVETTI PRODEST S.p.A. Pollein T.I. OLIVETTI RICERCA S.c.p.A. Pozzuoli OLIVETTI SOLUTIONS S.p.A. (ex Olivetti Sixcom S.p.A.) •Olivetti Ricerca S.c.p.A. Ivrea Pozzuoli OLIVETTI VALUE SERVICES S.p.A. OLTECO-FIN S.p.A. •Caristel - Servizi Telematici e Sistemi S.p.A. •Delphi S.p.A. •Elea S.p.A. ••Elea F.P. S.c.r.l. ••Elemedia S.p.A. ••Learning Systems S.r.l. •••Elea F.P. S.c.r.l. ••Olivetti Ricerca S.c.p.A. ••Systems & Education S.r.l. •Logos Progetti S.p.A. ••Olivetti Ricerca S.c.p.A. •Nomos Sistema S.p.A. •Oliservice Riparazioni Elettroniche & Logistica S.r.l. •Olivetti Ricerca S.c.p.A. •Olivetti Sanità S.p.A. ••Olivetti Ricerca S.c.p.A. ••Real Time Systems S.r.l. •Olivetti Synthesis S.p.A. •PBS S.p.A. ••Olivetti Ricerca S.c.p.A. •Regulus S.p.A. •Unit S.p.A. Capitale sociale $US LGS 1.000 2 % Denominazione sociale 100,00 Olivetti Personal Computers B.V. 100,00 Olivetti Personal Computers B.V. LIT 1.531.200.000 100,00 Olivetti S.p.A. A.S. LIT 50.000.000.000 Diverse (v. Nota 1) T.I. A.S. LIT LIT 2.000.000.000 50.000.000.000 100,00 Olivetti S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Ivrea A.S. LIT 200.000.000 Ivrea Genova Viareggio Ivrea Ivrea Pozzuoli Ivrea Ivrea Pozzuoli Genova Assago Pozzuoli Milano Arnad Pozzuoli Ivrea Pozzuoli Verona Ivrea Bari Pozzuoli Bologna Ivrea T.I. S.E. T.I. A.S. A.S. S.E. A.S. A.S. A.S. A.S. S.E. A.S. S.E. S.E. A.S. S.E. A.S. S.E. T.I. S.E. A.S. A.S. S.E. LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 50.000.000.000 2.400.000.000 1.000.000.000 10.000.000.000 250.000.000 500.000.000 60.000.000 250.000.000 50.000.000.000 400.000.000 200.000.000 50.000.000.000 490.000.000 1.200.000.000 50.000.000.000 6.250.000.000 50.000.000.000 99.000.000 15.000.000.000 2.000.000.000 50.000.000.000 220.000.000 470.000.000 70,00 Olivetti S.p.A. 100,00 100,00 99,96 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 51,00 65,00 99,28 97,00 100,00 100,00 65,00 74,06 Olivetti S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Diverse (v. Nota 2) Elea S.p.A. Elea S.p.A. Diverse (v. Nota 2) Diverse (v. Nota 1) Elea S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Olteco-Fin S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Olteco-Fin S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Olivetti Sanità S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Diverse (v. Nota 1) Olteco-Fin S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. QUALITY SERVICES & LABS S.r.l. Ivrea T.I. LIT 195.000.000 100,00 Olivetti S.p.A. SEVA - Servizi a valore aggiunto S.p.A. Ivrea S.E. LIT 1.800.000.000 100,00 Olivetti S.p.A. TECNOST-MAEL S.p.A. Ivrea S.E. LIT 30.000.000.000 •Dating S.p.A. •Elea F.P. S.c.r.l. •Olivetti Ricerca S.c.p.A. •OSAI A-B S.p.A. •Tecnost France S.A. •Tecnost Systemelektronic GmbH •Tecnost U.K. Ltd •Tecnotour-Eltec S.p.A. •Tiemme Sistemi S.r.l. Ivrea Ivrea Pozzuoli Ivrea Plaisir München London Ivrea Carsoli T.I. A.S. A.S. A.I. (Francia) T.I. (Germania) A.I. (Gran Bretagna) A.I. T.I. S.E. LIT LIT LIT LIT FF DM LGS LIT LIT 13.000.000.000 250.000.000 50.000.000.000 2.613.636.000 2.200.000 500.000 100.000 5.000.000.000 200.000.000 DECISION SYSTEMS INTERNATIONAL HOLDING B.V. Amsterdam (Olanda) A.F. HFL 29.278.190 •Decision Systems International (Belgium) S.A./N.V. •Decision Systems International (Distribution) B.V. Bruxelles Amsterdam (Belgio) (Olanda) T.I. T.I. FB HFL 107.544.000 40.000 28,68 Olivetti S.p.A. 19,22 Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. 100,00 Tecnost-Mael S.p.A. Diverse (v. Nota 2) Diverse (v. Nota 1) 100,00 Tecnost-Mael S.p.A. 99,97 Tecnost-Mael S.p.A. 100,00 Tecnost-Mael S.p.A. 100,00 Tecnost-Mael S.p.A. 100,00 Tecnost-Mael S.p.A. 100,00 Tecnost-Mael S.p.A. Consociate estere e loro controllate 204 Bilancio consolidato 79,81 20,19 100,00 100,00 Olivetti Realty N.V. Olivetti S.p.A. Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Settore Valuta di attività Capitale sociale Düsseldorf Düsseldorf Sunbury on Thames Gennevilliers Madrid Lussemburgo (Germania) (Germania) (Gran Bretagna) (Francia) (Spagna) S.E. T.I. T.I. T.I. T.I. S.E. FLUX DM DM LGS FF PTS KH SERVICE & COMMUNICATIONS SPOL. S.r.o. Bratislava (Slovacchia) T.I. SK OLIVETTI CANADA Ltd. Markham (Canada) T.I. $CA 15.350.000 0,01 Olivetti S.p.A. 99,99 Olivetti Systems & Networks Holding N.V. OLIVETTI CZECH REPUBLIC S.r.o. Praha (Rep. Ceca) S.E. KC 12.385.000 56,46 Olivetti S.p.A. 43,54 Olivetti Systems & Networks Holding N.V. OLIVETTI DO BRASIL S.A. •Olivetti Sistema e Serviços Limitadas São Paulo Alphaville (Brasile) (Brasile) T.I. S.E. REA REA 79.921.560 410.000 Diverse (v. Nota 3) 99,98 Olivetti do Brasil S.A. 0,02 Hileia S.A. Lussemburgo (Bahrein) Panama (Grecia) (Aruba) (Svizzera) A.F A.F. A.F. T.I. A.F. T.I. ECU BDN ECU DCM $US FSV 500.000.000 75.000 4.250.000 216.200.000 6.000 8.400.000 A.S. T.I. A.S. S.E. T.I. T.I. S.E. FSV $SI RUP $US PSA REA REA 500.000 7.000.000 1.400.400.000 500.000 7.590.000 79.921.560 410.000 Manama Atene Oranjestad Wallisellen Laupen 836.000 ••Datrac A.G. •Olivetti (Singapore) Pte. Ltd. ••P.T. Olivetti Integration and Services Ltd. •Olivetti (Tianjin) International Trading & Services Co. Ltd. •Olivetti Argentina S.A.C.é.I. ••Olivetti do Brasil S.A. •••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas Jakarta Tianjin Buenos Aires São Paulo Alphaville (Svizzera) Singapore (Indonesia) (Cina) (Argentina) (Brasile) (Brasile) •Olivetti Austria Gesellschaft .m.b.h. ••Decision Systems International Ges.m.b.H. ••Open Network Distribution Ges.m.b.H. ••Open Systems EDV-Handel Olivetti Austria Ges.m.b.H. & Co. Kg. ••S & S Electronic + Computer Technic Handels Ges.m.b.H. •Olivetti Colombiana S.A. •Olivetti de Chile S.A. ••Olivetti do Brasil S.A. •••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas Wien Brunn am Gebirge Wien Wien Wien Santafé de Bogotà Santiago de Chile São Paulo Alphaville (Austria) (Austria) (Austria) (Austria) (Austria) (Colombia) (Cile) (Brasile) (Brasile) T.I. T.I. A.S. A.S. T.I. T.I. T.I. T.I. S.E. SCA SCA SCA SCA SCA PSC PCL REA REA 38.800.000 1.500.000 500.000 500.000 500.000 15.000.000 1.704.174.200 79.921.560 410.000 •Olivetti do Brasil S.A. ••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas São Paulo Alphaville (Brasile) (Brasile) T.I. S.E. REA REA 79.921.560 410.000 •Olivetti España S.A. •Olivetti France S.A. Madrid Paris (Spagna) (Francia) T.I. T.I. PTS FF 844.512.400 452.362.050 ••Assistance Maintenance et Techniques Informatiques S.A. ••DIS/Développement Informatique Service S.A. ••Olivetti Formation Conseil S.A. •Olivetti GmbH Puteaux Lyon Saint Ouen Frankfurt (Francia) (Francia) (Francia) (Germania) A.S. S.E. A.S. T.I. FF FF FF DM 250.000 1.526.250 4.500.000 50.100.000 •Olivetti Holding N.V. Curaçao (Antille Ol.) A.F. $US 50.000 205 Bilancio consolidato 99,98 100,00 100,00 100,00 99,98 100,00 Denominazione sociale •Decision Systems International (Luxembourg) S.A. •Decision Systems International GmbH ••Decision Systems International Unterstutzungskasse GmbH •Decision Systems International Ltd. •Decision Systems International S.A. •Decision Systems International S.A. OLIVETTI INTERNATIONAL S.A •Advanced Global Communication Networks •Euroimport Trading S.A. •Office Machines and Equipment Olivetti Hellas S.A. •Olinvest A.V.V. •Olivetti (Schweiz) A.G. 100.000 750.000 50.000 5.162.700 2.500.000 225.000.000 % Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International GmbH Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. 51,08 Olivetti S.p.A. 100,00 50,13 100,00 100,00 100,00 95,24 4,76 60,00 100,00 75,00 100,00 100,00 99,98 0,02 100,00 100,00 52,00 85,17 100,00 100,00 99,69 99,98 0,02 99,98 0,02 2,78 97,22 99,20 66,48 90,33 9,00 91,00 100,00 Olivetti S.p.A. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti Office N.V. Olivetti (Schweiz) A.G. Olivetti International S.A. Olivetti (Singapore) Pte.Ltd. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Diverse (v. Nota 3) Olivetti do Brasil S.A. Hileia S.A. Olivetti International S.A. Olivetti Austria Gesellschaft m.b.h. Olivetti Austria Gesellschaft m.b.h. Olivetti Austria Gesellschaft m.b.h. Olivetti Austria Gesellschaft m.b.h. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Diverse (v. Nota 3) Olivetti do Brasil S.A. Hileia S.A. Diverse (v. Nota 3) Olivetti do Brasil S.A. Hileia S.A. Diverse (v. Nota 4) Olivetti International S.A. Olivetti Holding B.V. Olivetti France S.A. Olivetti France S.A. Olivetti France S.A. Olivetti International S.A. Olivetti Holding B.V. Olivetti International S.A. Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Settore Valuta di attività ••Olivetti Holding B.V. •••Multivendor Service and Communication Polska S.p.z.o.o. •••Olivetti AS ••••Ambrasoft AS ••••Umi AS •••Olivetti Belgium S.A./N.V. Amsterdam Varsavia Oslo Oslo Tonsberg Bruxelles (Olanda) (Polonia) (Norvegia) (Norvegia) (Norvegia) (Belgio) ••••Ambrasoft S.A. Howald ••••Comtech Services S.V. ••••Dynamic Office Technologies & Services (D.O.T.S.) ••••Infotechnique S.A. •••Olivetti do Brasil S.A. ••••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas HFL ZL KN KN KN FB 35.001.000 735.000 25.000.000 2.500.000 300.000 100.000.000 (Lussemburgo) A.F. FLUX 34.000.000 Bruxelles Bruxelles Howald São Paulo Alphaville (Belgio) (Belgio) (Lussemburgo) (Brasile) (Brasile) T.I. S.E. T.I. T.I. S.E. FB FB FLUX REA REA 10.000.000 40.000.000 30.000.000 79.921.560 410.000 •••Olivetti España S.A. •••Olivetti France S.A. Madrid Paris (Spagna) (Francia) T.I. T.I. PTS FF 844.512.400 452.362.050 ••••Assistance Maintenance et Techniques Informatiques S.A. ••••DIS/Développement Informatique Service S.A. ••••Olivetti Formation Conseil S.A. •••Olivetti GmbH Puteaux Lyon Saint Ouen Frankfurt (Francia) (Francia) (Francia) (Germania) A.S. S.E. A.S. T.I. FF FF FF DM 250.000 1.526.250 4.500.000 50.100.000 •••Olivetti Hungary Informaciotechnikai ••••Epicom Kft. Budapest Budapest (Ungheria) (Ungheria) T.I. S.E. HUF HUF 79.000.000 6.000.000 •••Olivetti Israel Ltd. (ex Delta Trading Ltd.) •Olivetti International (Service) S.A. •Olivetti International Caracas C.A. ••Olivetti de Venezuela C.A. •Olivetti International N.V. •Olivetti Management S.A. •Olivetti Mexicana S.A. ••Olivetti do Brasil S.A. •••Olivetti Sistema e Serviços Limitadas Tel Aviv Montagnola Caracas Caracas Curaçao Montagnola Ciudad de Mexico São Paulo Alphaville (Israele) (Svizzera) (Bolivia) (Bolivia) (Antille Ol.) (Svizzera) (Messico) (Brasile) (Brasile) A.S. A.S A.F T.I. A.F. A.S T.I. T.I. S.E. IS FSV BOL BOL ECU FSV PSM REA REA 58.880 50.000 150.000.000 150.000.000 3.000.000 50.000 164.896.434 79.921.560 410.000 (Finlandia) (Estonia) (Finlandia) (Estonia) (Perù) (Portogallo) (Portogallo) (Danimarca) (Finlandia) (Danimarca) (Giappone) (Giappone) (Giappone) (Gran Bretagna) Hong Kong (Is. Verg. Brit.) (Spagna) (Spagna) Panama T.I. S.E. T.I. S.E. T.I. T.I. T.I. T.I. S.E. T.I. S.E. A.S. T.I. T.I. T.I. A.F. A.S. T.I. A.S. MF CRE MF CRE SOL ESP ESP KD MF KD YEN YEN YEN LGS $US $US PTS PTS $US 5.700.000 10.000 15.000 150.000 3.136.241 19.000.000 1.000.000 79.400.000 1.700.000 1.000.000 100.000.000 20.000.000 5.437.500.000 24.500.000 128 1.500.000 115.770.200 844.512.400 100.000 •Olivetti O.Y. Espoo ••Olivetti Eesti AS Tallin ••Santa Monica Software Finland O.Y. Helsinki •••Santa Monica Software Estonia Merivalja •Olivetti Peruana S.A. Lima •Olivetti Portuguesa S.a.r.l. Lisboa ••Olivetti Sistemas de Segurança Lda. (ex Inforimport Lda.) Lisboa •Olivetti Systems & Services A/S (ex Olivetti A/S) Brondby ••Ambrasoft O.Y. (in liquidazione) Espoo ••DDI Communications A/S Karlslunde •Olivetti Systems Technology Corporation Tokyo ••ATC Corporation Tokyo ••Olivetti Corporation of Japan Tokyo •Olivetti U.K. Ltd. London •Olivetti-ISC Systems Asia Limited (ex ISC Systems Asia Pacific Ltd.) •Onris Holdings Corporation Portola •Promociones y Actividades Comerciales RAP S.A. (ex Rapida S.A.) Barcelona ••Olivetti España S.A. Madrid •Risk Management S.A. 206 A.F. T.I. T.I. S.E. S.E. T.I. Capitale sociale Bilancio consolidato % 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 0,06 99,94 49,07 50,93 99,84 99,99 75,00 99,98 0,02 2,78 97,22 99,20 66,48 90,33 9,00 91,00 100,00 49,00 51,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 99,99 99,98 0,02 100,00 100,00 60,00 100,00 99,67 99,47 99,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 80,00 100,00 100,00 45,00 91,15 100,00 Denominazione sociale Olivetti Holding N.V. Olivetti Holding B.V. Olivetti Holding B.V. Olivetti AS Olivetti AS Olivetti Holding B.V. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Belgium S.A./N.V. Ambrasoft International A/S Olivetti Belgium S.A./N.V. Olivetti Belgium S.A./N.V. Olivetti Belgium S.A./N.V. Diverse (v. Nota 3) Olivetti do Brasil S.A. Hileia S.A. Diverse (v. Nota 4) Olivetti International S.A. Olivetti Holding B.V. Olivetti France S.A. Olivetti France S.A. Olivetti France S.A. Olivetti International S.A. Olivetti Holding B.V. Olivetti Holding B.V. Iachello Est S.r.l. Olivetti Hungary Informaciotechnikai Olivetti Holding B.V. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti International Caracas C.A. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Diverse (v. Nota 3) Olivetti do Brasil S.A. Hileia S.A. Olivetti International S.A. Olivetti O.Y. Olivetti O.Y. Santa Monica Software Finland O.Y. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti Portuguesa S.a.r.l. Olivetti International S.A. Olivetti Systems & Services A/S Olivetti Systems & Services A/S Olivetti International S.A. Olivetti Systems Technology Corporation Olivetti Systems Technology Corporation Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Olivetti International S.A. Diverse (v. Nota 4) Olivetti International S.A. Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Settore Valuta di attività Capitale sociale OLIVETTI SYSTEMS & NETWORKS HOLDING N.V. •Ambrasoft International A/S ••Ambrasoft S.A. Amsterdam Kobenhavn Howald (Olanda) A.F. (Danimarca) A.F. (Lussemburgo) T.I. HFL KD FLUX 75.381.710 1.300.000 34.000.000 •Olivetti (Hong Kong) Ltd. •Olivetti Africa (Pty.) Ltd. ••Lole Pty. Ltd. ••Quintus (Pty.) Ltd. •Olivetti Belgium S.A./N.V. Johannesburg Johannesburg Johannesburg Bruxelles Hong Kong (Sud Africa) (Sud Africa) (Sud Africa) (Belgio) T.I. T.I. A.S. A.S. T.I. $HK RAN RAN RAN FB 5.500.000 2.100.000 3.600 200 100.000.000 ••Ambrasoft S.A. Howald (Lussemburgo) T.I. FLUX 34.000.000 ••Comtech Services S.V. ••Dynamic Office Technologies & Services (D.O.T.S.) ••Infotechnique S.A. •Olivetti Canada Ltd. Bruxelles Bruxelles Howald Markham (Belgio) (Belgio) (Lussemburgo) (Canada) T.I. S.E. T.I. T.I. FB FB FLUX $CA 10.000.000 40.000.000 30.000.000 15.350.000 •Olivetti Czech Republic S.r.o. Praha (Rep. Ceca) S.E. KC 12.385.000 •Olivetti Nederland B.V. •Olivetti Office N.V. ••Olivetti (Malaysia) Snd. Bhd. ••Olivetti (Schweiz) A.G. Leiden Amsterdam Kuala Lumpur Wallisellen (Olanda) (Olanda) (Malesia) (Svizzera) T.I. A.F. T.I. T.I. HFL HFL RIN FSV 10.000.000 103.366.460 1.540.000 8.400.000 •••Datrac A.G. ••Olivetti AB •••Salcom Communication AB ••Olivetti Australia Pty. Ltd. •••Ibimaint Australia Pty. Ltd. ••Olivetti de Puerto Rico Inc. ••Triumph-Adler Olivetti (Australia) Pty. Ltd. •Olivetti Realty N.V. ••Decision Systems International Holding B.V. Laupen Upplands Taby Silverwater Silverwater San Juan Silverwater Curaçao Amsterdam (Svizzera) (Svezia) (Svezia) (Australia) (Australia) (Puerto Rico) (Australia) (Antille Ol.) (Olanda) A.S. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. A.F. A.F. FSV KS KS $AU $AU $US $AU ECU HFL 500.000 10.000.000 1.000.000 33.620.000 100.002 1.000 6.000.000 1.000.000 29.278.190 •••Decision Systems International (Belgium) S.A./N.V. •••Decision Systems International (Distribution) B.V. •••Decision Systems International (Luxembourg) S.A. •••Decision Systems International GmbH ••••Decision Systems International Unterstutzungskasse GmbH •••Decision Systems International Ltd. •••Decision Systems International S.A. •••Decision Systems International S.A. •Olivetti Telemedia B.V. ••Olivetti Telemedia Investment B.V. •••Olivetti Research Ltd. •••Redgate Olivetti Communications B.V. ••••Redgate Olivetti Communications S.p.A. ••Olivetti Telemedia S.p.A. •••Infostrada S.p.A. (ex MicroAge Italia S.p.A.) •••Interactive Telemedia S.p.A. ••••Duel S.p.A. ••••Italia Online S.p.A. ••••Opera Multimedia S.p.A. Bruxelles Amsterdam (Belgio) (Olanda) Lussemburgo Düsseldorf (Germania) Düsseldorf (Germania) Sunbury on Thames (Gran Bretagna) Gennevilliers (Francia) Madrid (Spagna) Amsterdam (Olanda) Amsterdam (Olanda) Cambridge (Gran Bretagna) Amsterdam (Olanda) Ivrea (Italia) Ivrea (Italia) Ivrea (Italia) Ivrea (Italia) Roma (Italia) Milano (Italia) Milano (Italia) T.I. T.I. S.E. T.I. T.I. T.I. T.I. S.E. A.F. A.F. T.I. A.F. S.E. A.F. TEL A.S. A.S. S.E. S.E. FB HFL HFL DM DM LGS FF PTS HFL HFL LGS HFL LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 107.544.000 40.000 100.000 750.000 50.000 5.162.700 2.500.000 225.000.000 60.000.000 55.000.000 200.000 100.000 1.000.000.000 50.000.000.000 9.050.000.000 5.000.000.000 200.000.000 800.000.000 3.000.000.000 ••••Skydata S.p.A. (ex Syntax Processing Media S.p.A.) Ivrea S.E. LIT (Italia) 207 Bilancio consolidato 800.000.000 % 100,00 100,00 49,07 50,93 100,00 100,00 100,00 100,00 0,06 99,94 49,07 50,93 99,84 99,99 75,00 0,01 99,99 56,46 43,54 100,00 100,00 64,94 95,24 4,76 60,00 100,00 91,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 79,81 20,19 100,00 100,00 99,98 100,00 100,00 100,00 99,98 100,00 100,00 100,00 100,00 81,00 100,00 100,00 66,67 100,00 51,00 100,00 10,00 90,00 97,90 Denominazione sociale Olivetti S.p.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Belgium S.A./N.V. Ambrasoft International A/S Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Africa (Pty.) Ltd. Olivetti Africa (Pty.) Ltd. Olivetti Holding B.V. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Belgium S.A./N.V. Ambrasoft International A/S Olivetti Belgium S.A./N.V. Olivetti Belgium S.A./N.V. Olivetti Belgium S.A./N.V. Olivetti S.p.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti S.p.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Office N.V. Olivetti International S.A. Olivetti Office N.V. Olivetti (Schweiz) A.G. Olivetti Office N.V. Olivetti AB Olivetti Office N.V. Olivetti Australia Pty. Ltd. Olivetti Office N.V. Olivetti Office N.V. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Realty N.V. Olivetti S.p.A. Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International GmbH Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. Decision Systems International Holding B.V. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti Telemedia B.V. Olivetti Telemedia Investment B.V. Olivetti Telemedia Investment B.V. Redgate Olivetti Communications B.V. Olivetti Telemedia B.V. Olivetti Telemedia S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Interactive Telemedia S.p.A. Interactive Telemedia S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Interactive Telemedia S.p.A. Interactive Telemedia S.p.A. Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Settore Valuta di attività Capitale sociale % 90,00 50,01 10,00 90,00 51,00 100,00 100,00 51,00 51,00 51,00 50,01 100,00 100,00 13,50 86,50 100,00 100,00 Olivetti Telemedia S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Interactive Telemedia S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Telemedia Engineering S.p.A. Telemedia Engineering S.p.A. Telemedia Engineering S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Veron S.p.A. Veron S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti USA Inc. Olivetti USA Inc. 13,50 86,50 100,00 100,00 Olivetti S.p.A. Olivetti Systems & Networks Holding N.V. Olivetti USA Inc. Olivetti USA Inc. •••Iunet S.p.A. •••Movitrack S.p.A. •••Opera Multimedia S.p.A. Ivrea Ivrea Milano (Italia) (Italia) (Italia) S.E. A.S. T.I. LIT LIT LIT 1.920.000.000 1.000.000.000 3.000.000.000 •••Sixtel S.p.A. •••Telemedia Applicazioni S.p.A. (ex Si.Mo. S.p.A.) •••Telemedia Engineering S.p.A. (ex Syfa Engineering S.r.l.) ••••Elsy ••••Green Bit S.r.l. ••••Syntea S.r.l. •••Veron S.p.A. ••••Bonder S.r.l. ••••Digital Network Engineering S.p.A. (D.N.E.) •Olivetti USA Inc. Ivrea Ivrea Ivrea San Pietroburgo Ivrea Ivrea Ivrea Mangone Mangone Bridgewater (Italia) (Italia) (Italia) (Russia) (Italia) (Italia) (Italia) (Italia) (Italia) (U.S.A.) S.E. S.E. S.E. S.E. S.E. S.E. S.E. S.E. S.E. T.I. LIT LIT LIT RUB LIT LIT LIT LIT LIT $US 2.690.000.000 3.000.000.000 5.000.000.000 3.000.000 338.330.000 90.000.000 620.000.000 3.300.000.000 1.812.000.000 7.407 ••Olivetti North America Inc. ••Olivetti Supplies Inc. Liberty Lake Middletown (U.S.A.) (U.S.A.) T.I. T.I. $US $US 10 2.000 OLIVETTI USA Inc. Bridgewater (U.S.A.) T.I. $US 7.407 •Olivetti North America Inc. •Olivetti Supplies Inc. Liberty Lake Middletown (U.S.A.) (U.S.A.) T.I. T.I. $US $US 10 2.000 S.I.A.B. S.A. - Société Industrielle d’Automatisation Bancaire •S.I.A.B. Italia S.p.A. ••Elea F.P. S.c.r.l. Cassis Ivrea Ivrea (Francia) (Italia) (Italia) T.I. T.I. A.S. FF LIT LIT 83.000.000 220.000.000 250.000.000 HFL 7.240.000 Denominazione sociale 51,00 Olivetti S.p.A. 100,00 S.I.A.B. S.A. Diverse (v. Nota 2) IMPRESE INCLUSE NEL BILANCIO CONSOLIDATO CON IL METODO DELL’INTEGRAZIONE PROPORZIONALE Hughes Olivetti Telecommunications N.V. Amsterdam (Olanda) TEL. 50,00 Olivetti Telemedia Investment B.V. PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE VALUTATE CON IL METODO DEL PATRIMONIO NETTO Partecipazioni in imprese italiane Caridata S.p.A. Datitalia Processing S.p.A. Edipass S.p.A. Giemmetre S.r.l. Infogroup S.p.A. - Informatica e Servizi Telematici Isefi Internazionale di Servizi Finanziari S.p.A. Milano Napoli Matera Pesaro Firenze Bologna T.I. S.E. S.E. T.I. S.E. A.F. LIT LIT LIT LIT LIT LIT 2.000.000.000 20.000.000.0000 1.000.000.000 99.000.000 1.500.000.000 87.381.076.000 Omnitel Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A. •Omnitel Pronto Italia S.p.A. ••Omnitel Gestioni S.p.A. SIR Service S.r.l. Sirfin S.p.A. Ivrea Ivrea Ivrea Rende Rende A.F. TEL T.I. S.E. S.E. LIT LIT LIT LIT LIT 757.500.000.000 1.050.000.000.000 1.200.000.000 99.000.000 400.000.000 40,00 30,00 30,00 29,00 40,00 7,05 10,04 6,97 50,74 70,00 100,00 25,00 43,26 Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Synthesis S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olteco-Fin S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti S.p.A. Omnitel-Sistemi Radiocellulari Italiani S.p.A. Omnitel Pronto Italia S.p.A. PBS S.p.A. PBS S.p.A. 31,21 96,00 4,00 44,76 100,00 100,00 Olivetti Telemedia Investment B.V. Olivetti Holding B.V. Olivetti España S.A. Olivetti Telemedia Investment B.V. Olivetti International S.A. Olivetti do Brasil S.A. Partecipazioni in imprese estere Acorn Computer Group Plc. Actividades de Valor Añadido (Activa) S.A. Cambridge Madrid (Gran Bretagna) T.I. (Spagna) A.S. LGS PTS 9.003.871 100.000.000 Advanced Telecommunications Modules Ltd. Hermes Precisa S.A. Hileia S.A. Cambridge São Paulo Manaus (Gran Bretagna) T.I. (Brasile) T.I. (Brasile) CO. LGS REA REA 1.310.573 4.193.480 2.490.000 208 Bilancio consolidato Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale ISC-Bunker Ramo Argentina S.A. ISC-Bunker Ramo de México S.A. de C.V. Multidata S/A Eletrónica Industria e Comércio Oli-Credit S.A. Oliol S.A. (ex Ofimatica Leasing S.A.) Olivetti Elektronik Sanayi ve Ticaret A.S. Olivetti Financements S.A. (ex Société Commerciale Locmabi S.A.) Olivetti Finanz Service GmbH Olivetti Starpress Europe N.V. Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Buenos Aires Ciudad de Mexico Manaus Bruxelles Madrid Istanbul Puteaux Frankfurt Amsterdam Settore Valuta di attività (Argentina) (Messico) (Brasile) (Belgio) (Spagna) (Turchia) (Francia) (Germania) (Olanda) Capitale sociale % Denominazione sociale T.I. T.I. T.I. A.S. A.F. T.I. A.F. A.F. A.F. $US PSM REA FB PTS L.T FF DM HFL 170.000 1.000 3.022.000 50.000.000 89.900.000 1.500.000.000 250.000 2.000.000 100.000 49,00 49,00 60,00 49,00 99,92 100,00 100,00 100,00 50,01 Olivetti North America Inc. Olivetti North America Inc. Olivetti do Brasil S.A. Olivetti Belgium S.A./N.V. Olivetti España S.A. Olivetti International S.A. Olivetti Holding B.V. Olivetti Holding B.V. Olivetti Telemedia Investment B.V. 50,00 50,00 25,00 20,00 32,50 50,00 52,00 14,29 14,29 50,00 20,00 0,30 34,04 30,00 27,00 10,00 30,00 31,00 50,00 11,11 11,11 33,00 45,00 34,00 25,00 50,00 40,00 75,00 33,33 33,33 40,00 Interactive Telemedia S.p.A. Olivetti Engineering Services S.c.p.A. Elea S.p.A. Olivetti S.p.A. Infostrada S.p.A. Dating S.p.A. Olivetti S.p.A. Eustema S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Elea S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. SEVA - Servizi a Valore Aggiunto S.p.A. Olivetti S.p.A. Regulus S.p.A. Regulus S.p.A. Systena S.p.A. PBS S.p.A. Nomos Sistema S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Elea S.p.A. Regulus S.p.A. Elea S.p.A. Iachello Est S.r.l. Nomos Sistema S.p.A. Regulus S.p.A. Olivetti S.p.A. 33,33 50,00 30,00 45,00 22,79 35,00 40,00 51,00 93,00 1,00 Elea S.p.A. Olivetti S.p.A. Regulus S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Regulus S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Synthesis S.p.A. ALTRE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE Imprese italiane A.C.T.A. S.p.A. Antenne 2000 S.c.r.l. Archeo S.p.A. - Società per Servizi Reali ARS - Consorzio Antichità Ricerca e Sviluppo (in liquidazione) Banknet S.p.A. (in liquidazione) Consorzio Alublind Consorzio Arca Consorzio Atlas Bagno a Ripoli Ivrea Bari Roma Ivrea Roma Roma Roma T.I. S.E. S.E. A.S. T.I. S.E. A.S. A.S. LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 1.500.000.000 20.000.000 900.000.000 100.000.000 2.000.000.000 2.000.000 45.000.000 140.000.000 Consorzio Narita Consorzio per Banca Dati nell’Istruzione Superiore in Europa Consorzio per il Distretto Tecnologico del Canavese Roma Firenze Ivrea A.S. S.E. S.E. LIT LIT LIT 2.000.000.000 100.000.000 661.000.000 Consorzio S.I.A.R.C. Consorzio Siaccon Consorzio SE.TEL. Sud Napoli Roma Napoli T.I. S.E. S.E. LIT LIT LIT 50.000.000 400.000.000 10.000.000 Corus Nord S.r.l. Corus S.r.l. Cositer Consorzio Bologna Bologna Roma S.E. S.E. T.I. LIT LIT LIT 50.000.000 50.000.000 18.000.000 Essepi Software Partners S.r.l. Eurofly S.p.A. Eustema S.p.A. Fin.Sa. Consulting S.r.l. H. & R. S.p.A. (in liquidazione) ICEI Multimedia S.r.l. (in liquidazione) Infolan S.r.l. (in liquidazione) Infotecnica S.r.l. (in liquidazione) Roma Torino Roma Genova Firenze Roma S. Giorgio di Nogaro Piacenza S.E. A.S. S.E. S.E. S.E. S.E. T.I. S.E. LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 20.000.000 7.200.000.000 600.000.000 50.000.000 200.000.000 2.500.000.000 20.000.000 75.000.000 In.Va. S.p.A. Isfod - Istituto per la Formazione dei Dirigenti della Pubblica Amministrazione regionale e locale S.r.l. Istituto R.T.M. S.p.A. Italnet S.r.l. M.A.R.C. - Consorzio Monitoraggio Ambientale Regione Campania Monetel - Consorzio Moneta Telematica Sistemi e Servizi (in liquid.) Noax S.r.l. OCN-Trading S.r.l. (in liquidazione) Olivetti Cast Retail Automation S.r.l. (OCRA S.r.l.) (in liquidazione) Olivetti Engineering Services S.c.p.A. Aosta A.S. LIT 1.000.000.000 Modena Vico Canavese Bologna Napoli Roma Bologna Ivrea Roma Ivrea T.I. A.I. S.E. A.S. A.S. S.E. A.I. T.I. CO. LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 71.724.000 2.600.000.000 20.000.000 50.000.000 340.000.000 25.000.000 80.000.000 1.049.500.000 200.000.000 209 Bilancio consolidato Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Sede legale Partecipanti dirette al 31.12.996 Settore Valuta di attività Capitale sociale % Olon S.c.r.l. Palermo S.E. LIT 80.000.000 P.I.T. S.c.p.A. P.S.O. Punto Servizio Olivetti S.c.p.A. Pozzuoli Ivrea A.S. S.E. LIT LIT 200.000.000 1.000.000.000 Partner Servizi S.r.l. Ivrea Penta Service S.p.A. Reggio Emilia Prom.In.Ter S.c.r.l. - Promozione Informatizzazione Terziaria (in liquid.) Padova Proxima S.r.l. Bologna Publifoto S.r.l. Ivrea Rete Telematica Piemontese S.p.A. Torino SAGO - Società di Ricerca per l’Organizzazione Sanitaria S.p.A. Firenze T.I. A.S. T.I. S.E. S.E. S.E. A.S. LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 98.000.000 300.000.000 50.000.000 30.000.000 199.000.000 2.387.952.000 296.453.000 S.C.I.R.E. - Cons. Servizi Cartografici Integrati Reti Elettriche (in liquid.)Roma Servizi Informatici S.r.l. (in liquidazione) Genova Silvernet S.r.l. Milano Sinopia Informatica S.p.A. (in fallimento) Bologna Sistemi 90 S.r.l. (in liquidazione) Roma Smartel S.r.l. Mangone Soed Consult S.p.A. Torino Systena International S.r.l. (in liquidazione) Roma Systena S.p.A. Roma Systendata S.r.l. (in liquidazione) Roma Tecnopolis S.r.l.. Milano Telerete Nordest S.c.a.r.l. Padova Teorema S.r.l. Teramo Tiesse S.c.p.A. Roma A.S. S.E. T.I. T.I. S.E. S.E. T.I. S.E. S.E. S.E. T.I. TEL A.S. S.E. LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 80.000.000 80.000.000 100.000.000 304.295.000 30.000.000 20.000.000 200.000.000 20.000.000 1.900.000.000 20.000.000 20.000.000 50.000.000 26.000.000 200.000.000 Top Service S.p.A. Bari T.I. LIT 1.000.000.000 Von Klier Associati S.r.l. Milano T.I. LIT 200.000.000 1,00 1,00 0,50 0,50 0,50 1,00 0,50 59,50 40,00 90,00 75,60 5,00 5,00 5,00 48,50 40,84 50,00 40,00 60,00 20,00 14,09 10,00 28,00 30,00 90,00 21,31 100,00 51,00 20,00 100,00 100,00 100,00 50,00 49,00 26,00 19,00 12,00 12,00 19,00 32,50 12,00 30,00 T.I. A.S. T.I. T.I. T.I. A.S. T.I. T.I. CO. A.F. PSM LGS LGS LGS HFL KN PSM DM PSM DM 2.000 800.002 1.000 2 40.000 300.000 2.000 225.000 40.000 50.000 49,00 100,00 99,90 100,00 100,00 50,00 99,98 20,00 99,99 100,00 Denominazione sociale O.S.E. - Olivetti Systems Engineering S.p.A. Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Iachello Est S.r.l. Iachello Centro S.r.l. Iachello Sud S.r.l. Sixtel S.p.A. Iachello Ovest S.r.l. Olteco-Fin. S.p.A. Elea S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Olivetti S.p.A. Elea S.p.A. Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. O.i.S. Italia S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Regulus S.p.A. Interactive Telemedia S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Sanità S.p.A. Olivetti S.p.A. Systems & Education S.r.l. Dr. Ing. F. Iachello & C. S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Veron S.p.A. Elea S.p.A. Systena S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Systena S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Olivetti Telemedia S.p.A. Elea S.p.A. Tecnost - Mael S.p.A. Dating S.p.A. Tecnotour - Eltec S.p.A. Tiemme Sistemi S.r.l. Olivetti S.p.A. Iachello Sud S.r.l. Olivetti S.p.A. Olivetti Mexicana S.A. Olivetti U.K. Limited Olivetti U.K. Limited Decision Systems International Ltd. Olivetti Nederland B.V. Olivetti AS Olivetti Mexicana S.A. TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH IEPRO S.A. Olivetti Finanz Service GmbH Imprese estere Armadora de Tepeaca S.A. (ATSA) Branksome Hilders Management Limited British Olivetti Ltd. Decision Industries GB Ltd. Demaret B.V. Dyroy Datasenter AS Ensambladora Tlaxcalteca S.A. (ETSA) EP Electronic Publishing Partners Gmbh Fabrica Olivetti Mexicana S.A. de C.V. (ex Dyfse) F.S.L. - Finanz Service und Leasing GmbH Tepeaca London London Sunbury on Thames Leiden Brostadbotn Apizaco Nürnberg Ciudad de Mexico Frankfurt (Messico) (Gran Bretagna) (Gran Bretagna) (Gran Bretagna) (Olanda) (Norvegia) (Messico) (Germania) (Messico) (Germania) 210 Bilancio consolidato Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Settore Valuta di attività Capitale sociale General Systems Institute Inc. Gresta Data AG (in liquidazione) IEPRO - Industria Electrónica de Productos de Oficina S.A. Salem Zürich Lerma (U.S.A.) (Svizzera) (Messico) S.E. T.I. T.I. $US FSV PSM 731.010 78.000 120.000 Infovest A/S INIS - International Information Services Institut für Textverarbeitung Rolf Schreiber GmbH ISC Systems Asia Pacific Corporation (in liquidazione) ISC Systems Corporation of America ISC Systems Jamaica Ltd. ITSY - Tecnologie e Sistemi Informatici M.G. Leasing GmbH (in liquidazione) Media Technology AB Mnemotecnica S.A. (in liquidazione) Modi Olivetti Ltd. Net Speed AG Nordic Communication AS OCT K.K. Office Automation Services Ltd. Olivetti Annex Inc. Olivetti Asahi Inc. Olivetti (HK) Corporation Olivetti - Energodata D.O.O. Olivetti Financial Services Ltd. Olivetti Leasing GmbH Olivetti Management of America Inc. Olivetti Office Africa Pty Ltd. Olivetti Pacific Pty Limited Olivetti Personal Computers Africa (Pty) OPD (HK) Limited (in liquidazione) Pernas Olivetti Information System Sdn. Bhd. RUF S.a.r.l. SAMECA - Société Africaine de Mécanographie S.A. Satcom S.A. Servicio de Informática de Oficina (SIOSA) S.A. Bergen Mosca Leinfelden Portola Spokane Kingston Minsk Neuss Upplands Vasby Sevilla Modipuram Laupen Oslo Tokyo London Nagano Okinawa Portola Besgrad London Frankfurt New York Johannesburg Silverwater Johannesburg Kuala Lumpur Paris Alger Howald Ciudad de Mexico (Norvegia) (Russia) (Germania) (Is. Verg. Brit.) (U.S.A.) (Giamaica) (Bielorussia) (Germania) (Svezia) (Spagna) (India) (Svizzera) (Norvegia) (Giappone) (Gran Bretagna) (Giappone) (Giappone) (Is. Verg. Brit.) (Serbia) (Gran Bretagna) (Germania) (U.S.A.) (Sud Africa) (Australia) (Sud Africa) Isole Cook (Malesia) (Francia) (Algeria) (Lussemburgo) (Messico) S.E. S.E. A.S. T.I. T.I. T.I. A.I. A.F. A.S. S.E. T.I. A.S. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. A.F. S.E. A.F. A.F. A.S. A.S. T.I. A.S. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. KN RUB DM $US $US $US RUB DM KS PTS RUP FSV KN YEN LGS YEN YEN $US DIN LGS DM $US RAN $AU RAN $US RIN FF DIN FLUX PSM 1.351.200 1.000.000 200.000 1 500 100 5.000.000 50.000 480.000 10.000.000 175.000.000 100.000 50.000 30.000.000 30.000 20.000.000 20.000.000 1.000 5.163.200 500.000 50.000 1.000 200 2 1.000 1 600.000 150.000 2.700.000 3.000.000 4.000 Tianjin Cisc Computer Systems Corporation Ltd. Triumph-Adler Leasing GmbH Triumph-Adler Wohnungsbaugesellschaft m.b.H. Underwood (1966) Ltd. (in liquidazione) Zhong Shan Banking Automation Equipment Co. Ltd. Tianjin Fürth Nürnberg Toronto Guangdong (Cina) (Germania) (Germania) (Canada) (Cina) T.I. A.F. A.S. T.I. A.S. $US DM DM $CA $US 1.000.000 50.000 50.000 3 1.000.000 % Denominazione sociale 27,77 35,90 44,00 5,00 51,00 20,00 50,00 39,00 100,00 100,00 100,00 50,00 78,20 25,00 100,00 28,57 60,00 100,00 20,00 85,00 40,00 40,00 100,00 50,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 35,00 99,67 99,78 50,00 49,00 49,00 50,00 100,00 100,00 100,00 40,00 Olivetti Holding N.V. Olivetti Holding B.V. Olivetti Mexicana S.A. Olivetti International S.A. Ensambladora Tlaxcalteca S.A. (ETSA) Olivetti AS Olivetti S.p.A. TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH Olivetti-ISC Systems Asia Limited Olivetti North America Inc. Olivetti North America Inc. Telemedia Engineering S.p.A. Olivetti Finanz Service GmbH Olivetti AB Systena S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti (Schweiz) AG Olivetti AS Olivetti Corporation of Japan Olivetti U.K. Limited Olivetti Corporation of Japan Olivetti Corporation of Japan Olivetti International S.A. Olivetti Office N.V. Olivetti U.K. Limited Olivetti Finanz Service GmbH Olivetti S.p.A. Olivetti Africa (Pty) Ltd. Olivetti Australia Pty Ltd. Olivetti Personal Computers B.V. Olivetti (Hong Kong) Limited Olivetti (Malaysia) Snd. Bhd. Olivetti Personal Computers S.p.A. Olivetti France S.A. Olivetti Belgium S.A./N.V. Olivetti Mexicana S.A. Ensambladora Tlaxcalteca S.A. (ETSA) Olivetti North America Inc. Olivetti Finanz Service GmbH TA Triumph-Adler Vertriebs GmbH Olivetti Canada Ltd. Olivetti (Hong Kong) Limited 2,50 0,20 3,45 15,00 17,92 0,02 1,72 5,18 Olivetti Information Services S.p.A. Eustema S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Information Services S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Systems & Education S.r.l. Caristel - Servizi Telematici e Sistemi S.p.A. PARTECIPAZIONI IN ALTRE IMPRESE Imprese italiane Abruzzo Informatica S.p.A. L’Aquila S.E. LIT 1.000.000.000 Aracnopolis S.c.p.A. Argentea S.p.A. Artec Consorzio (in liquidazione) Assicurazioni Generali S.p.A. Assinformatica S.c.r.l. Napoli Trento Firenze Trieste Genova S.E. T.I. S.E. A.S. S.E. LIT LIT LIT LIT LIT 290.000.000 511.000.000 120.000.000 1.603.250.000 87.000.000 211 Bilancio consolidato Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale Settore Valuta di attività Capitale sociale % 8,32 0,05 0,27 10,00 2,38 0,36 8,89 16,67 11,11 2,00 7,23 12,50 Olivetti S.p.A. Elea S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. D.N.E. S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Elea S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Information Services S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. O.i.S. Italia S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti S.p.A. Tecnotour-Eltec S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Systena S.p.A. Olivetti S.p.A. Caristel - Servizi Telematici e Sistemi S.p.A. Tecnost-Mael S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti S.p.A. Elea S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Information Services S.p.A. Olivetti S.p.A. Systena S.p.A. Olivetti S.p.A. Olivetti Ricerca S.c.p.A. Caristel - Servizi Telematici e Sistemi S.p.A. Elea S.p.A. Caristel-Servizi Telematici e Sistemi S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Finanziaria Industriale S.p.A. Olivetti Holding N.V. Olivetti Holding N.V. Olivetti Corporation of Japan Olivetti Holding N.V. Astar S.r.l. Azienda Esercizio Gas S.a.r.l. Reggio Emilia Ivrea T.I. A.S. LIT LIT 60.131.000 1.316.688.000 Bioindustry Park del Canavese S.r.l. Calpark S.c.p.A. Colleretto Giacosa Napoli A.S. S.E. LIT LIT 1.000.000.000 1.642.000.000 CISI S.p.A. Cisit S.p.A. Cogefo - Consorzio per la Gestione del Centro Cefriel Consac Consorzio Consorzio 5T Consorzio C.I. Mark Consorzio ITINERA Italian Infostructure for European Research in Advanced Communications Consorzio per l’informatizzazione del Canavese Consorzio Sespim Consorzio Technapoli Diomedea S.c.r.l. Eidos Specialisti in Eidomatica S.p.A. (in fallimento) Euroventures Italia S.r.l. Expo 2000 Fin.Priv. S.r.l. Finsiel Consulenza e Applicazioni Informatiche S.p.A. Flaminia Progetti S.r.l. (in liquidazione) Fornara - Società finanziaria e di partecipazioni S.p.A. Funivie del Piccolo S. Bernardo S.p.A. Gessica S.r.l. Immobiliare Pasteur S.r.l. Infobanca S.r.l. (in fallimento) Informatica Marche S.c.p.A. (in liquidazione) Istud S.p.A. L.S.I. S.r.l. Lottomatica S.c.p.A. Napoli Roma Milano Firenze Torino Torino S.E. T.I. A.S. S.E. S.E. A.S. LIT LIT LIT LIT LIT LIT 4.500.000.000 210.000.000 626.484.375 100.000.000 200.000.000 40.000.000 Roma Ivrea Napoli Napoli L’Aquila Milano Milano Torino Milano Roma Bologna Torino La Thuile Napoli Roma Piacenza Jesi Milano Genova Roma TEL S.E. S.E. S.E. S.E. S.E. A.S. A.S. A.F. A.S. S.E. A.F. A.S. A.S. A.S. S.E. S.E. A.S. S.E. S.E LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 500.000.000 170.700.000 1.200.000.000 3.150.006.000 97.200.000 1.173.000.000 5.317.000.000 7.535.000.000 20.000.000 116.132.400.000 20.000.000 201.445.000.000 7.370.734.000 50.000.000 2.400.000.000 99.500.000 200.000.000 2.200.000.000 95.000.000 3.000.000.000 Mediobanca S.p.A. Monterosa S.p.A. (ex Funivie di Champoluc S.p.A.) Navigate Consortium Nomisma S.p.A. Piano Telematico Siciliano Consorzio Pila S.p.A. Progetec Consorzio S.A.G.I.T. S.p.A. Sapic S.r.l. Servizi Portuali Ismar S.p.A. Sistemi Informativi Confindustria S.c.p.A. Sistemi Servizi Telematici Porto di Genova S.p.A. SPA Education S.r.l. SPA Ricerche S.r.l. Teknecomp S.p.A. Milano Gressoney Milano Bologna Palermo Aosta Roma Gressoney Napoli Genova Roma Genova Milano Milano Ivrea A.F. A.S. A.S. A.S. S.E. A.S. S.E. A.S. A.S. S.E. A.S. S.E. S.E. S.E. CO. LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT LIT 476.000.000.000 24.000.000.000 1.583.000.000 9.000.000.000 200.00.000 9.850.000.000 20.000.000 1.338.400.000 50.000.000 200.000.000 285.000.000 4.000.000.000 1.500.000.000 1.500.000.000 70.000.000.000 4,40 4,41 16,50 12,70 3,70 14,24 2,89 0,12 12,50 1,58 5,00 0,01 0,01 5,00 16,67 9,55 18,00 0,68 10,00 1,50 18,00 2,00 0,17 3,47 0,17 6,00 0,15 19,00 0,31 10,00 5,00 1,05 0,02 2,00 2,00 0,01 S.E. A.F. S.E. A.F. $US $US YEN $US 34.914 178.887 25.000.000 9.732.600 4,46 5,38 18,00 9,21 Denominazione sociale Imprese estere Centerline Software Inc. Coactive Computing Corporation (in liquidazione) Cosmotec KK Docunet Inc. Cambridge Belmont Nagano San Francisco (U.S.A.) (U.S.A.) (Giappone) (U.S.A.) 212 Bilancio consolidato Imprese partecipate al 31.12.1996 Denominazione sociale EasyNet Group Plc. Elektronikind Testsenter AS EO Inc. (in liquidazione) Gaula IT-Senter AS International Venture Capital Partners S.A. (in liquidazione) Kapt’ S.A. (ex Prologos S.A.) Kvaefjord Utviklingssenter AS Literal Corp. (in liquidazione) Nordvest Forum AS Olitec Kyushu K.K. Olivetti Equatorial Ltd. Pegasus Group Plc. Terisa Systems Inc. Utipac (Société des utilisateurs de Transpac) S.A. Vesfold Flypassinvest X/Open Inc. Partecipanti dirette al 31.12.1996 Sede legale London Kongsberg Mountain View Storen Paris Borkenes Santa Clara Alesund Fukuoka Nairobi Kettering Delaware Paris Larvik London Settore Valuta di attività (Gran Bretagna) (Norvegia) (U.S.A.) (Norvegia) Lussemburgo (Francia) (Norvegia) (U.S.A.) (Norvegia) (Giappone) (Kenya) (Gran Bretagna) (U.S.A.) (Francia) (Norvegia) (Gran Bretagna) S.E. S.E. CO. S.E. A.F S.E. T.I. S.E. S.E. S.E. S.E. S.E. T.I. T.I. S.E. T.I. LGS KN $US KN DM FF KN $US KN YEN SCK LGS $US FF KN LGS Capitale sociale 631.926 1.047.950 171.081.164 450.000 38.846.000 538.400 837.000 47.115.625 700.000 50.000.000 30.000.000 279.768 16.667 11.374.000 3.324 11 % 6,62 1,43 7,87 7,78 5,15 18,13 17,92 19,03 1,43 12,00 10,00 0,68 8,00 0,07 0,75 9,09 Denominazione sociale Olivetti Telemedia Investment B.V. Olivetti AS Olivetti Holding N.V. Olivetti AS Olivetti International S.A. Olivetti Telemedia Investment B.V. Olivetti AS Olivetti Realty N.V. Olivetti AS Olivetti Corporation of Japan Olivetti S.p.A. Olivetti Holding B.V. Olivetti Holding N.V. Olivetti France S.A. UMI AS Olivetti S.p.A. SETTORI DI ATTIVITÀ (LEGENDA) T.I.: S.E.: CO.: A.I.: A.F.: TEL: A.S.: Tecnologie dell’informazione (Informatica distribuita, Automazione dell’ufficio, Prodotti per ufficio) Software & Engineering Componentistica Automazione industriale e meccanica strumentale Attività finanziaria Telecomunicazioni Attività di servizi e altre NOTE 1. Le partecipanti di Olivetti Ricerca S.c.p.A. sono: 75,84% Olivetti S.p.A., 12% Modinform S.p.A., 3% Tecnost-Mael S.p.A., 2% O.i.S. Italia S.p.A., 1,80% Olivetti Solutions S.p.A., 1% Delos S.p.A., 1% Olteco-Fin. S.p.A., 0,60% Elea S.p.A., 0,60% Iachello Sud S.r.l., 0,60% Logos Progetti S.p.A., 0,60% Olivetti Sanità S.p.A., 0,60% PBS S.p.A., 0,30% O.S.E.- Olivetti Systems Engineering S.p.A., 0,06% Opera Multimedia S.p.A. 2. Le partecipanti di Elea F.P. S.c.r.l. sono: 97,44% Elea S.p.A., 0,04% Eurofly Service S.p.A., 0,04% Infostrada S.p.A., 0,04% Learning Systems S.r.l., 0,04% Olivetti S.p.A., 0,04% Olivetti Lexikon S.p.A., 0,04% Olivetti Telemedia S.p.A., 0,04% SIAB Italia S.p.A., 0,04% Sixtel S.p.A., 0,04% Tecnost - Mael S.p.A. 3. Le partecipanti di Olivetti do Brasil S.A. sono: 77,41% Olivetti International S.A., 13,89% Olivetti de Chile S.A., 4,49% Olivetti Mexicana S.A., 2,68% Olivetti Argentina S.A.C.e.I., 1,31% Olivetti Holding B.V., 0,22% Olivetti S.p.A. 4. Le partecipanti di Olivetti España S.A. sono: 58,15% Olivetti International S.A., 39,38% Promociones y Actividades Comerciales RAP S.A., 2,41% Olivetti Lexikon España S.A., 0,02% Olivetti Holding B.V. Il Consiglio di Amministrazione 213 Bilancio consolidato Relazione del Collegio Sindacale sul Bilancio Consolidato Relazione del Collegio Sindacale sul bilancio consolidato al 31 dicembre 1996 Signori Azionisti, il bilancio consolidato dell’esercizio 1996, che viene messo a Vostra disposizione, è stato a noi trasmesso nei termini di legge e risulta redatto nel rispetto delle disposizioni di cui al D. Lgs. n. 127 del 9 gennaio 1991. Il bilancio consolidato è costituito dallo Stato patrimoniale, dal Conto economico e dalla Nota integrativa, ed è corredato dalla Relazione sulla gestione presentando, in sintesi, le seguenti risultanze: Stato patrimoniale consolidato (in milioni di lire) Attività Passività Patrimonio di pertinenza di terzi Patrimonio netto L. L. L. L. 10.224.725 8.430.901 187.424 1.606.400 Conto economico (in milioni di lire) Valore della produzione Costi della produzione Proventi e oneri finanziari Rettifiche di valore Proventi e oneri straordinari Imposte Utile di pertinenza terzi L. L. L. L. L. L. L. 8.689.476 (9.818.316) (161.537) (215.300) 685.256 (96.727) 2.149 Risultato dell’esercizio L. (914.999) La Nota integrativa evidenzia i criteri generali di redazione del bilancio consolidato, nonché quelli applicabili nella valutazione delle singole voci. Concordiamo su detti criteri che risultano essere conformi alle norme di legge. I principi di consolidamento analiticamente esposti nella Nota integrativa, a cui rimandiamo per ogni dettaglio, sono correttamente applicati e da noi condivisi. In particolare si segnala che: – le attività e passività delle società consolidate sono assunte secondo il metodo dell’integrazione globale eliminando il valore di carico delle partecipazioni consolidate a fronte del patrimonio netto delle stesse e attribuendo ai soci di minoranza, nelle apposite voci, la quota di patrimonio netto e di risultato di esercizio di loro spettanza; – i crediti e i debiti, nonché i costi e i ricavi intercorsi fra le società incluse nell’area di consolidamento, sono stati eliminati, così come gli utili e le perdite infragruppo non realizzati alla chiusura dell’esercizio. L’idoneità dei criteri applicati è stata attestata nella propria Relazione dalla Coopers & Lybrand S.p.A., società incaricata della certificazione del bilancio. Con il rilascio della certificazione, da parte della società incaricata, risulta accertato che i valori espressi in bilancio corrispondono alle risultanze contabili della controllante e alle informazioni a questa trasmesse dalle sue controllate. Le informazioni trasmesse dalle controllate alla Capogruppo per la redazione del bilancio consolidato sono state esaminate dai revisori delle singole società, nell’ambito del piano di revisione predisposto per la certificazione del bilancio d’esercizio della controllante e del Gruppo Olivetti. La Relazione sulla gestione redatta dal Consiglio di Amministrazione illustra la situazione patrimoniale, economica e finanziaria del gruppo, nonché l’andamento della gestione nel corso dell’esercizio 1996 e l’evoluzione prevedibile dopo la chiusura dello stesso. 217 Relazione del Collegio Sindacale (Consolidato) L’area di consolidamento è stata individuata in modo corretto; rispetto all’esercizio 1995 la variazione principale è rappresentata dalla cessione della partecipazione Syntax Processing S.p.A. avvenuta nel corso del 1996. I bilanci utilizzati per il consolidamento sono quelli redatti al 31 dicembre 1996, applicando i principi contabili di gruppo. Detti bilanci sono approvati da parte dei rispettivi organi sociali e – ove previsto dal piano di revisione – sottoposti alla certificazione da parte delle società di revisione a ciò incaricate; pertanto ad essi non si è esteso un controllo da parte del Collegio sindacale. Quanto sopra evidenziato, avendo anche esaminato il contenuto della Relazione di certificazione del 21 maggio 1997 preparata dalla Coopers & Lybrand S.p.A., attestiamo la regolarità del bilancio consolidato dell’esercizio 1996 del Gruppo Olivetti, la sua corrispondenza alle scritture contabili della Capogruppo ed alle informazioni trasmesse dalle imprese incluse nell’area di consolidamento. Torino, 21 maggio 1997 Il Collegio Sindacale 218 Relazione del Collegio Sindacale (Consolidato) Relazione di Certificazione del Bilancio Consolidato Relazione di certificazione Ai sensi dell’articolo 4 del D.P.R. 31 marzo 1975, n. 136 Agli Azionisti della Olivetti S.p.A. 1. Abbiamo assoggettato a revisione contabile il bilancio consolidato della Olivetti S.p.A. chiuso al 31 dicembre 1996. Abbiamo inoltre controllato la concordanza della Relazione sulla gestione con il bilancio. 2. Il nostro esame è stato svolto secondo i principi e criteri per il controllo contabile raccomandati dalla CONSOB ed effettuando i controlli che abbiamo ritenuto necessari per le finalità dell’incarico conferitoci. I bilanci di alcune società controllate che rappresentano nel bilancio consolidato l’11% dell’attivo consolidato ed il 22% dei ricavi consolidati, sono stati esaminati da altri revisori che ci hanno fornito le relative relazioni. Il nostro giudizio, espresso in questa relazione, per quanto riguarda i valori relativi a tali società inclusi nel consolidamento, è basato anche sulla revisione svolta da altri revisori. Per il giudizio relativo al bilancio consolidato dell’esercizio precedente, i cui dati sono presentati ai fini comparativi secondo quanto previsto dalla legge, si fa riferimento alla relazione da noi emessa in data 23 aprile 1996. 3. A nostro giudizio, il bilancio consolidato nel suo complesso è stato redatto con chiarezza e rappresenta in modo veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria ed il risultato economico consolidati della Società, in conformità alle norme che disciplinano il bilancio consolidato. Pertanto, rilasciamo certificazione al bilancio consolidato della Olivetti S.p.A. al 31 dicembre 1996. Torino, 21 maggio 1997 COOPERS & LYBRAND S.p.A. Giuseppe Nistri (Socio) 221 Relazione di certificazione (Consolidato) Sintesi delle materie demandate alla trattazione ed al voto dell’Assemblea degli Azionisti Sintesi delle materie demandate alla trattazione ed al voto della Assemblea degli Azionisti con il seguente Ordine del giorno 1. Bilancio al 31 dicembre 1996, Relazione degli Amministratori sulla gestione, Relazione del Collegio sindacale, Deliberazioni relative Le risultanze dell’esercizio 1996 della Società Capogruppo (analiticamente descritte e certificate nel presente fascicolo) vengono rimesse alla discussione ed approvazione dell’Assemblea degli Azionisti convocata a termini di legge e di Statuto. 2. Nomina di Amministratori previa determinazione del numero Con l’odierna Assemblea degli Azionisti scadono dalla carica cinque Amministratori cooptati in corso d’esercizio e due dimissionari. Previa determinazione del numero, l’Assemblea è quindi chiamata a provvedere alle nomine. 3. Nomina del Collegio sindacale e del suo Presidente e determinazione dei relativi emolumenti Per decorso triennio scade il Collegio sindacale; l’Assemblea degli Azionisti è pertanto chiamata a nominare il Collegio sindacale per il triennio 1997-1999, eleggendone il Presidente e stabilendone i compensi. 4. Integrazione dell’incarico e del relativo compenso alla società Coopers & Lybrand S.p.A., anche per la revisione della relazione semestrale. Determinazione del relativo ambito ed eventuale conferimento di poteri Nell’esercizio 1996 la società di revisione ha reso prestazioni nell’interesse del Gruppo al di fuori del normale incarico di certificazione del bilancio d’esercizio e di quello consolidato. Tali prestazioni sono dettagliate, per causali ed importi, nella Relazione del Collegio sindacale al bilancio d’esercizio della Società. Quanto alla revisione contabile della Relazione semestrale 1997, raccomandata dalla Consob con la sua comunicazione n. 97001574 del 20 febbraio 1997, Coopers & Lybrand si è dichiarata non ancora in grado di rivolgere una proposta nell’attesa che la propria Associazione di categoria stabilisca i criteri applicabili, di concerto con la Consob. Al fine di perfezionare il relativo incarico, l’Assemblea degli Azionisti è perciò invitata a conferire specifico mandato al Consiglio di Amministrazione e per esso ai Legali Rappresentanti, con l’obbligo di riferirne l’esito alla prossima Assemblea. 5. Provvedimenti ai sensi dell’articolo 2446 del Codice Civile. Riduzione del capitale e conseguente modifica dell’art. 5 dello Statuto sociale. Eventuale conferimento di poteri Nel separato fascicolo accluso, la Relazione degli Amministratori e le contestuali Osservazioni del Collegio sindacale specificano modi e forme dell’operazione sul capitale che viene proposta mediante sua immediata riduzione, data la natura irreversibile delle perdite accertate e la mancanza di opportuni provvedimenti alternativi. 225 Sintesi delle materie all’Ordine del giorno A cura della Direzione Amministrazione e Controllo, della Direzione Finanza, della Direzione Comunicazione e Immagine. Progetto Grafico: Studio De Lucchi Finito di stampare nel mese di giugno 1997 presso lo Stab. tip. Ferrero di Romano C.se Indirizzo Internet Olivetti: http://www.olivetti.it