Limiti di funzioni 1 / 41 Comportamento agli estremi: operazione di limite Sia f (x) una funzione definita su R e supponiamo di voler studiare l’andamento della funzione agli estremi del dominio: x → +∞, x → −∞ Indichiamo tale operazione con lim f (x), x→+∞ lim f (x) x→−∞ 2 / 41 Esempi f (x) = 2x lim 2x = +∞ x→+∞ lim 2x = 0 x→−∞ La retta y = 0 si dice asintoto orizzontale per la funzione f . x 1 +1 g(x) = 2 x x 1 1 lim +1 = 1 lim + 1 = +∞ x→+∞ 2 x→−∞ 2 La retta y = 1 si dice asintoto orizzontale per la funzione g. 3 / 41 Esempi La seguente funzione non ammette limite. f (x) = cos(x) lim cos(x) = @ x→+∞ lim cos(x) = @ x→−∞ 4 / 41 Limite di una funzione all’infinito • Si dice che il limite per x che tende a +∞ della funzione f (x) é +∞ lim f (x) = +∞ x→+∞ se ∀M > 0 ∃k > 0 tale che ∀x > k si ha f (x) > M. • Si dice che il limite per x che tende a +∞ della funzione f (x) é l ∈ R lim f (x) = l x→+∞ se ∀ε > 0 ∃k > 0 tale che ∀x > k si ha |f (x) − l| < ε. 5 / 41 Definizione intuitiva generale di limite Se f (x) é una funzione definita sui R, e c, l ∈ R, dire che: "l é il limite di f (x) per x tendente a c" equivale a dire che "se x é molto prossimo, ma non identico, a c, allora f (x) é molto vicina a l". lim f (x) = l x→c Esempio. Verificare che x =2 x→2 x − 1 lim Osservazione. L’esistenza del limite di una funzione in un dato punto c, é assolutamente indipendente dal comportamento della funzione nel punto stesso. 6 / 41 Limite finito per una funzione in un punto • Si dice che il limite per x che tende a c della funzione f (x) é l ∈ R lim f (x) = l x→c se ∀ε > 0 si puó sempre determinare un intorno completo H del punto x0 tale che ∀x ∈ H (x 6= x0 ) si ha |f (x) − l| < ε ossia l − ε < f (x) < l + ε. Esempio. Verificare che risulta x−1 lim √ =2 x→1 x − 1 7 / 41 Limite infinito per una funzione in un punto Sia data la funzione 1 x questa funzione non é definita su tutto l’insieme R. f (x) = Il suo dominio di esistenza é D = (−∞, 0) ∪ (0, +∞). Possiamo allora studiare il comportamento della funzione agli estremi, finiti e/o infiniti, del suo intervallo di definizione. Per quanto riguarda gli estremi infiniti si ha 1 1 lim = 0 lim = 0 x→+∞ x x→−∞ x La retta y = 0 é un asintoto orizzontale della funzione. Osservazione Nell’operazione di limite dividere per una quantitá che tende a ∞ da 0 (basti pensare a 1/1000 = 0.001) 8 / 41 Limite infinito per una funzione in un punto Per quanto riguarda gli estremi finiti si hanno invece le seguenti operazioni 1 1 = − = −∞ 0 x→0− x e si dice che x tende a 0 da sinistra; lim lim x→0+ 1 1 = + = +∞ x 0 e si dice che x tende a 0 da destra. La retta x = 0 si dice asintoto verticale della funzione. Osservazione Nell’operazione di limite dividere per una quantitá che tende a zero produce una quantitá infinita (basti pensare a 1/0.001 = 1000). 9 / 41 Limite infinito per una funzione in un punto • Si dice che il limite per x che tende a x0 ∈ R della funzione f (x) é +∞ lim f (x) = +∞ x→x0 se ∀M > 0 si puó sempre determinare un intorno completo H del punto x0 tale che ∀x ∈ H (x 6= x0 ) si ha f (x) > M. • Se limx→x0 f (x) = −∞ allora ∀M > 0 si puó sempre determinare un intorno completo H del punto x0 tale che ∀x ∈ H (x 6= x0 ) si ha f (x) < −M. 10 / 41 Condizione esistenza limite Condizione necessaria e sufficiente perché esista il limx→x0 f (x) é che esistano il limite destro (x → x0+ ) e il limite sinistro (x → x0− ) e siano uguali. Esempio 1 =@ x→0 x lim infatti lim x→0− 1 1 = −∞ 6= lim = +∞ + x x→0 x 11 / 41 Riepilogando: limite di una funzione all’infinito Si possono avere tre situazioni: • la funzione converge lim f (x) = l x→±∞ allora l’equazione y = l é un asintoto orizzontale • la funzione diverge lim f (x) = ±∞ x→±∞ • la funzione non ha limite lim f (x) = @ x→±∞ 12 / 41 Riepilogando: limite di una funzione in un punto Sia x0 ∈ R. Si possono avere tre situazioni: • la funzione converge l = f (x0 ) lim f (x) = l =⇒ l 6= f (x0 ) x→x0 • la funzione diverge lim f (x) = ±∞ x→x0 allora l’equazione x = x0 é un asintoto verticale • la funzione non ha limite lim f (x) = @ x→x0 13 / 41 Riepilogando: limite di una funzione in un punto Sia data la funzione 2 se x < 0 x 1 se x = 0 f (x) = 2 x se x > 0 allora lim f (x) = 0 6= f (0) = 1 x→0 dove limx→0 f (x) = 0 perché limx→0+ f (x) = 0 = limx→0− f (x) 14 / 41 Operazioni sui limiti: somma Date due funzioni f (x) e g(x) definite in un dominio comune D (⊆ R) e a valori in R: • Se, per x0 ∈ R finito o infinito, limx→x0 f (x) = l1 e limx→x0 g(x) = l2 allora lim (f (x) ± g(x)) = l1 ± l2 x→x0 Esempi lim −3x +3x = 0−∞ = −∞ x→−∞ lim 10x+3x2 = 10(3)+3(32 ) = 57 = f (3) x→3 lim −2x + x3 = +∞ − ∞ =? x→+∞ Si ha una forma indeterminata/ di indecisione quando l1 = +∞ e l2 = −∞ =⇒ l1 + l2 = +∞ − ∞ 15 / 41 Operazioni sui limiti: somma Valgono le seguenti regole per il limite della somma: a+∞ = ∞ a − ∞ = −∞ +∞ + ∞ = +∞ −∞ − ∞ = −∞ 16 / 41 Operazioni sui limiti: prodotto Date due funzioni f (x) e g(x) definite in un dominio comune D (⊆ R) e a valori in R: • Se, per x0 ∈ R finito o infinito, limx→x0 f (x) = l1 e limx→x0 g(x) = l2 allora lim (f (x)g(x)) = l1 l2 x→x0 Esempi lim 3x log(x−2) = 32 (−∞) x→2 lim 3−x (x+1) = (+∞)(−∞) = −∞ x→−∞ lim 3−x (x + 1) = (0)(+∞) =? x→+∞ Si ha una forma indeterminata/ di indecisione quando l1 = 0 l1 = ±∞ l2 = ±∞ =⇒ l1 l2 = 0(±∞) e e l2 = 0 =⇒ l1 l2 = (±∞)0 17 / 41 Operazioni sui limiti: rapporto Date due funzioni f (x) e g(x) definite in un dominio comune D (⊆ R) e a valori in R: • Se, per x0 ∈ R finito o infinito, limx→x0 f (x) = l1 e limx→x0 g(x) = l2 allora f (x) l1 lim = x→x0 g(x) l2 Esempi 9 3x = =3 x→2 log2 (4x) 3 lim x2 + 4 8 = + = +∞ + 0 x→−2 x + 2 lim 2−x +∞ = =? x→−∞ x + 1 −∞ lim x + x3 0 = =? 2 x→0 4x − 3x 0 lim 18 / 41 Operazioni sui limiti: rapporto Si ha una forma indeterminata/ di indecisione quando l1 = ±∞ l1 = 0 e e l2 = ±∞ =⇒ l2 = 0 =⇒ l1 ±∞ = l2 ±∞ l1 0 = l2 0 19 / 41 Operazioni sui limiti: prodotto e rapporto Valgono le seguenti regole per il limite del prodotto e del rapporto: a(∞) = ∞ con a 6= 0 a ∞ =0 a 0 = ∞ con a 6= 0 20 / 41 Operazioni sui limiti Sia c ∈ R e limx→+∞ f (x) = +∞, allora 1. lim (c + f (x)) = +∞ x→+∞ 2. se c 6= 0 allora lim (cf (x)) = x→+∞ 3. +∞ −∞ se c > 0 se c < 0 c =0 x→+∞ f (x) lim Esempio Studiare il comportamento della funzione f (x) = −5e3x agli estremi del suo dominio. 21 / 41 Polinomi e forme indeterminate Risolvere i seguenti limiti sui polinomi con forme indeterminate: • Forma indeterminata ∞ − ∞ √ √ p ( 9x2 + 1 − 3x)( 9x2 + 1 + 3x) √ lim ( 9x2 + 1 − 3x) = lim x→+∞ x→+∞ ( 9x2 + 1 + 3x) (9x2 + 1 − 9x2 ) 1 √ = lim √ =0 x→+∞ ( 9x2 + 1 + 3x) x→+∞ ( 9x2 + 1 + 3x) = lim • Forma indeterminata 00 x + x3 x(1 + x2 ) (1 + x2 ) 1 = lim = lim = 2 x→0 4x − 3x x→0 x(4 − 3x) x→0 (4 − 3x) 4 lim 22 / 41 Polinomi e forme indeterminate Risolvere i seguenti limiti sui polinomi con forme indeterminate: • Forma indeterminata ±∞ ±∞ q √ 2 + 1 − x12 2 √ 2x + x − 1 3 3 q lim √ = lim =√ = 9 3 3 x→+∞ 3x3 − 2x2 + 1 x→+∞ 3 1 2 3 3− + 3 x x • Forma indeterminata 0(±∞): si risolve trasformandola nella forma lim 1 x→−∞ x2 (x + 1) = lim x→−∞ ±∞ ±∞ o 0 0 (x + 1) 1 1 = lim = =0 x→+∞ x x2 −∞ • Risolvere i seguenti esercizi x2 + x3 + 1 lim x→+∞ 4x − 3x2 √ x2 + x lim x→+∞ x + 2 23 / 41 Confronti: ordine di infiniti Una funzione che diverge (a ±∞) si dice infinito. Siano f (x) e g(x) due infiniti. Allora il rapporto dei loro limiti puó essere: f (x) • lim = ±∞ =⇒ f (x) diverge piú velocemente di x→x0 g(x) g(x) (f é un infinito di ordine superiore) f (x) = 0 =⇒ f (x) diverge piú lentamente di g(x) x→x0 g(x) (f é un infinito di ordine inferiore) • lim f (x) = l 6= 0 =⇒ f (x) e g(x) divergono con la x→x0 g(x) stessa velocitá (f e g sono infiniti dello stesso ordine) • lim f (x) = 1 =⇒ f (x) e g(x) divergono x→x0 g(x) asintoticamente a +∞. • lim 24 / 41 Confronti: ordine di infiniti Nel caso dei polinomi esiste una semplice regola per calcolare l’ordine degli infiniti. Siano P(x) = pr xr + pr−1 xr−1 + . . . + p1 x + p0 e Q(x) = qs xs + qs−1 xs−1 + . . . + q1 x + q0 due polinomi di grado r ed s rispettivamente. Si ha ±∞ se r > s P(x) 0 se r < s lim = x→+∞ Q(x) pr se r = s qs dove il segno di ±∞ dipende dal rapporto tra i polinomi. Quindi l’ordine di infinito corrisponde al grado dei polinomi. 25 / 41 Confronti: ordine di infiniti Per gli altri infiniti esiste la seguente scala di velocitá logaritmi << polinomi << esponenziali y ex x2 x x log(x) x 26 / 41 Esempi Calcolare i seguenti limiti applicando il confronto fra ordini di infinito. −x2 √ lim x→−∞ 5x 5x lim 2x x→+∞ e −x2 √ lim x→−∞ 5x3 log(x) lim x→+∞ 2x −x2 √ lim x→−∞ 5x2 √ 5 x lim x→−∞ log(2x) √ 2 lim −e3x + 3ex x→+∞ 27 / 41 Confronti: ordine di infinitesimo Una funzione che converge a 0 si dice infinitesimo. Siano f (x) e g(x) due infinitesimi. Allora il rapporto dei loro limiti puó essere: f (x) = ±∞ =⇒ f (x) tende a zero piú lentamente g(x) di g(x) (f é un infinito di ordine inferiore) • lim x→x0 f (x) = 0 =⇒ f (x) tende a zero piú velocemente x→x0 g(x) di g(x) (f é un infinito di ordine superiore) • lim f (x) = l 6= 0 =⇒ f (x) e g(x) tendono a zero con la x→x0 g(x) stessa velocitá (f e g sono infiniti dello stesso ordine) • lim 28 / 41 Confronti: ordine di infinitesimo Per gli infinitesimi esistono le seguenti scale di velocitá 1 esponenziali << x→+∞ 1 polinomi << x→+∞ 1 logaritmi x→+∞ [xn ]x→0 << [xn−1 ]x→0 << . . . << [x2 ]x→0 << [x]x→0 29 / 41 Confronti: ordine di infinitesimo Risolvere i seguenti esercizi: x5 = lim x2 = 0 x→0 x3 x→0 lim x3 1 = lim 7 = 0 1 x→0 x 0 x→0 x lim x2 + 3x lim 3 = lim x→0 x − 2x2 + 4x x→0 x2 x x3 x − + 3x x 2x2 x + 4x x x+3 3 = x→0 x2 − 2x + 4 4 = lim 30 / 41 Asintoti • Se lim f (x) = ±∞ =⇒ x = x0 é un asintoto x→x0 verticale; • Se lim f (x) = l =⇒ y = l é un asintoto x→±∞ orizzontale; f (x) = m ∈ R e lim (f (x) − mx) = q ∈ R =⇒ x→±∞ x x→±∞ y = mx + q é un asintoto obliquo. • Se lim 31 / 41 Studio del comportamento agli estremi del dominio Sia data la funzione f (x) = x2 + 1 x il suo dominio sará dato da D = (−∞, 0) ∪ (0, +∞). Cosa succede agli estremi dell’intervallo? x2 + 1 = −∞ =⇒ x = 0 asintoto verticale x x→0− lim lim x→0+ x2 + 1 = +∞ =⇒ x = 0 asintoto verticale x x2 + 1 = −∞ =⇒ ? x→−∞ x lim x2 + 1 = +∞ =⇒ ? x→+∞ x lim 32 / 41 Ricerca dell’asintoto obliquo Se limx→−∞ f (x) = ±∞ potrebbe esistere un asintoto obliquo per la funzione di equazione y = mx + q. L’asintoto obliquo esiste solo se esistono e sono finiti i limiti: f (x) lim =m e lim (f (x) − mx) = q x→−∞ x x→−∞ che determinano i coefficienti della retta. Un discorso analogo va fatto per il caso limx→+∞ f (x) = ±∞. In tal caso i coefficienti della retta vanno calcolati come: f (x) =m x→+∞ x lim e lim (f (x) − mx) = q x→+∞ 33 / 41 Ricerca dell’asintoto obliquo Riprendendo l’esempio della funzione f (x) = x2 + 1 x abbiamo x2 + 1 = −∞ =⇒ possibile asintoto obliquo x→−∞ x lim verifichiamolo: x2 + 1 = 1 ∈ R =⇒ m = 1 x→−∞ x2 m = lim x2 + 1 x2 + 2 − x2 2 − 1x = lim = lim = 0 =⇒ q = 0 x→−∞ x→−∞ x→−∞ x x x q = lim per cui y = x é asintoto obliquo per la funzione. • Esiste l’asintoto obliquo per x → +∞? 34 / 41 Ricerca dell’asintoto: esercizi Determinare gli asintoti delle seguenti funzioni e rappresentarli nel piano cartesiano: f (x) = x2 − 4 x+1 p x2 + 1 35 / 41 Funzione continua • Una funzione f : D ⊆ R → R si dice continua in un punto x0 ∈ D se lim f (x) = f (x0 ) x→x0 • Si dice che f é continua in un intervallo I ⊆ R se essa é continua in tutti i punti dell’intervallo. In termini non rigorosi si ha che una funzione é continua quando é possibile tracciarne il grafico con un tratto continuo, senza dover mai staccare la penna dal foglio. 36 / 41 Funzione continua: esempi Le funzioni seguenti sono continue in x0 = 0? f (x) = x2 e 2 se x < 0 x 1 se x = 0 g(x) = 2 x se x > 0 f(x) g(x) y y ● ● x lim x2 = 0 = f (0) x→0 x lim g(x) = 0 6= g(0) = 1 x→0 f (x) é continua, g(x) no. Questa discontinuitá si puó eliminare definendo g(0) = 0 = limx→0 g(x). 37 / 41 Funzione continua: esempi La funzioni seguente é continua? x f (x) = = sign(x) = |x| −1 se x < 0 1 se x > 0 y 1 x 0 −1 lim f (x) = −1 x→0− lim f (x) = 1 x→0+ I limiti destro e sinistro sono diversi, per cui non esiste il limite limx→0 f (x). Nel punto x = 0 si ha un salto uguale a 2. Si parla di discontinuitá di prima specie. 38 / 41 Funzione continua: esempi La funzioni seguente é continua? f (x) = 1 x y x 0 lim f (x) = −∞ x→0− lim f (x) = +∞ x→0+ Entrambi i limiti divergono e si dice che la funzione ha una discontinuitá di seconda specie. 39 / 41 Funzione continua: punti di discontinuitá Data una funzione di variabile reale in R, e x0 un punto del dominio (o un estremo del dominio) diciamo che la funzione f (x) ha in x0 un punto di discontinuitá se si ha: 1. lim f (x) = l ∈ R e l 6= f (x0 ) =⇒ discontinuitá eliminabile. x→x0 2. lim− f (x) = l1 e lim+ f (x) = l2 , l1 6= l2 =⇒ discontinuitá x→x0 x→x0 di prima specie (salto). 3. x→x lim f (x) = ±∞ oppure lim f (x) = @ =⇒ discontinuitá x→x 0 0 di seconda specie. 40 / 41 Funzione continua: esercizi Dire se le seguenti funzioni sono continue nel loro dominio, studiare il loro andamento agli estremi del dominio e rappresentare queste informazioni nel grafico: x + 2 se x > 0 f (x) = 3x + 1 se x ≤ 0 f (x) = 1 x−1 2 f (x) = e 1−x f (x) = 1 + log(x) se x > 1 x2 se x ≤ 1 p f (x) = x2 − 1 41 / 41