La Repubblica Ceca
Carta d'identità
Bandiera:
Capitale: Praga
Superficie (km²): 78870
Densità (ab/km²): 129
Forma di governo: Repubblica
Sito ufficiale del Governo: http://www.vlada.cz/
Data dell'indipendenza: 1 gennaio 1993
Indipendenza da: Separazione della Cecoslovacchia
Moneta: Corona ceca
Posizione geografica
La Repubblica Ceca è uno stato membro dell’unione europea, situato nell’Europa centrale.
Confina a sud-est con la Slovacchia, a sud con l'Austria, a ovest con la Germania e a nord con la Polonia. È uno
stato senza sbocco sul mare.
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Clima e territorio
Le stagioni in Repubblica Ceca sono molto diverse secondo la zona considerata, tuttavia possiamo dire che il
clima è continentale temperato con estati calde ed inverni freddi e nuvolosi. La continentalità è espressa dalle
notevoli escursioni termiche annue, che tendono ad aumentare verso est. Al pari della temperatura, la
piovosità è largamente condizionata dal rilievo, ma in complesso non è mai particolarmente elevata. Sui monti,
peraltro investiti dai venti atlantici, le precipitazioni sono più abbondanti che sulle pianure, dove si trovano le
città.
Per quanto riguarda il suo territorio, esso appare composito per la presenza di due regioni, ben distinte
strutturalmente e morfologicamente e che corrispondono alle due regioni storiche della Boemia e della
Moravia. La prima occupa la porzione occidentale del paese e consiste di pianure e colline circondate da basse
montagne, è più estesa e popolata, ed è qui che sorge la capitale, Praga, circondata da rilievi e attraversata dal
fiume Elba. La seconda occupa la regione orientale e ha una morfologia prevalentemente collinare e
attraversata dalla Morava.
Monti
La Repubblica Ceca per la maggior parte è costituita da basse montagne. Le catene principali sono: i monti
Sudeti, i Monti Metalliferi, la Selva Boema e le alture Morave.
A nord-ovest si trovano i Monti Metalliferi; a nord-est vi sono i monti Sudeti, che si prolungano per circa 300
km e si frammentano in più catene, con conche e depressioni che ne facilitano l'attraversamento. Nei Sudeti vi
è il rilievo più alto, il monte Snezka, alto 1602 metri; a sud-ovest si trova la Selva Boema , regione ricoperta
da una fitta vegetazione boschiva; a sud-est infine vi sono le Alture Morave, dorsali collinari elevate in media
500-600 m, che sovrastano le pianure della Moravia.
Specie nel versante interno dei Monti Metalliferi, la presenza di numerose sorgenti calde ha fatto nascere
celebri stazioni termali, come Karlovy Vary e Mariánské Lázne.
Pianure
Sono da ricordare la pianura formata dall’alto corso dell’Elba (la Conca Boema) e la pianura dell’alta e media
Morava nei due rispettivi territori.
Idrografia
Il fiume principale è l’Elba e i suoi due affluenti: la Moldava (Vtava) e l’Ohře. Il fiume Moldava è considerato il
fiume boemo per eccellenza, ha origine dalla Selva Boema, solca la regione da sud a nord, bagnando Praga, e
confluisce dopo oltre 440 km nell'Elba a Melník.
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Non vi sono laghi se non bacini di origine artificiale.
Isole
Poiché non vi è sbocco sul mare, non vi sono presenti isole.
Nascita
La Repubblica Ceca è nata il 1° gennaio 1993, in seguito alla dissoluzione della Cecoslovacchia, tappa
conclusiva della crisi che aveva investito il paese dopo la caduta del regime comunista e che aveva visto il
riemergere dei contrasti fra Cechi (favorevoli al mantenimento di una certa centralizzazione) e Slovacchi
(fautori di uno Stato confederale). Nel corso del 1992 fu la Repubblica federata ceca, guidata dal liberista V.
Klaus, a promuovere la dissoluzione dello Stato cecoslovacco. La separazione dalla più arretrata Slovacchia fu
concepita come un passaggio che ne avrebbe favorito l’integrazione con l’Occidente (NATO e UE).Questa
linea è stata confermata dalla presentazione della candidatura per l’adesione alla UE (1996), e poi dall’ingresso
nella NATO (1999), nell’UE ( 2004) e nell’area Schengen (2007).
Forma di governo
La Repubblica Ceca è una Repubblica democratica parlamentare e multipartitica.La Repubblica Ceca ha aderito
all'Unione Europea dal 1º maggio 2004.
Economia
La neonata Repubblica ha subito chiesto di aderire all’Unione Europea. Negli anni novanta la Repubblica Ceca
ha vissuto una fase di crisi economica: l'apertura verso i mercati internazionali, infatti, ha trovato impreparato
un paese dalla scarsa produttività (un terzo rispetto alla media europea) e dalle infrastrutture arretrate. Per
fronteggiare a questa situazione il governo ha avviato da una parte un processo di modernizzazione politica ad
ampio raggio comprendente il controllo della spesa pubblica, innovazioni introdotte nel mercato del lavoro e
quelle tese a facilitare lo sviluppo delle piccole-medie imprese che hanno portato a una rilevante espansione
economica, con relativo aumento del PIL (prodotto interno lordo), e dall’altra la privatizzazione del
tradizionale settore industriale, metallurgico e siderurgico. La crescita produttiva dovrebbe continuare il suo
rafforzamento nel prossimo futuro nonostante che al momento sia penalizzata dalla recente crisi che ha
coinvolto tutta l’Europa. Rimane alto, con tendenza all’incremento il tasso di disoccupazione (8%).
I Monti Metalliferi sono ricchi di giacimenti di piombo, zinco, rame e uranio, e hanno permesso lo sviluppo
delle industrie siderurgiche e metallurgiche. In crescita sono il settore chimico, tessile, calzaturiero (Bata) e
alimentare, che affianca l'affermata industria automobilistica Skoda, e l'industria meccanica presente nell'area di
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Praga. Sempre famosa ovunque è la produzione di cristalli di Boemia. Il settore dei servizi acquisisce sempre
maggiore importanza a discapito dell'industria pesante, anche se, come già detto, la crisi economica del 20082013 ha rallentato notevolmente la crescita economica del paese.
Lingua
Il ceco fa parte del gruppo occidentale delle lingue slave è affine allo slovacco e, solo in misura minore, al
polacco. È documentato dal 13° secolo, quando si forma una lingua letteraria che tocca il suo apice nel secolo
successivo.
Religione
Secondo il censimento del 2011, il 34,2% della popolazione non professa nessuna religione, il 10,3% è
cattolico, lo 0,8% è protestante. Secondo un più recente sondaggio, solo il 19% dei cittadini cechi crede che ci
sia un Dio (il secondo risultato più basso tra i paesi dell'Unione Europea dopo l'Estonia con il 16%), mentre il
50% crede che ci sia qualche tipo di spirito o forza vitale non meglio specificata, e il 30% non crede che ci sia
alcun tipo di spirito, Dio o forza vitale.
Capitale e città
La capitale della Repubblica Ceca è Praga. Praga (in ceco Praha), è la capitale (dal 1993) e la più grande città
della Repubblica Ceca. Centro politico e culturale della Boemia e dello Stato ceco per oltre 1100 anni, tra il
XIV e il XV secolo fu anche capitale del Sacro Romano Impero.
Praga è un centro culturale e turistico di fama mondiale. Il suo centro storico è stato incluso nel 1992 nella lista
dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
È stata anche capitale della Cecoslovacchia dal 1918 al 1939 e dal 1945 al 1992 periodo in cui l’attuale
Repubblica Ceca e la Slovacchia facevano parte di un unico stato.
Situata lungo il fiume Moldava (Vltava), conta approssimativamente 1,3 milioni di abitanti, 2,3 con l'area
metropolitana.
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Immagine della meravigliosa città di Praga.
Brno (400.000 abitanti) rilevante centro industriale e istituzionale della Moravia e Ostrava (370.000 abitanti),
sede di importanti complessi metallurgici, meccanici e chimici.
Immagine di Brno sul fiume Elba
Cucina
Cucina tradizionale
Il pasto tradizionale inizia di solito con una zuppa calda, dal semplice brodo alla zuppa di cavolo e salsiccia;
continua poi con un secondo molto abbondante a base di carne e verdure. Si fa poco uso di pane, sostituito
normalmente dai knedliki, gustosi gnocchetti di frumento o di patate.
Il piatto più comune è il maiale arrosto, accompagnato da crauti e gnocchetti. Molto famoso è anche il
prosciutto affumicato, che è cotto col vino e servito con tartine e sottaceti. Altro piatto nazionale è il manzo
bollito, servito con diverse salse. L’anatra arrosto o ripiena è un tipico piatto che si consuma in occasione delle
festività.
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Tra i dolci il più diffuso è la palacinka, una crêpe ripiena di gelato o salsa di fragole e ricoperta da cioccolata
calda. Vi sono inoltre vari tipi di strudel.
Bevande: La bevanda nazionale è sicuramente la birra (pivo) ed è proprio vicino a Praga, a Plzen per la
precisione, che nel 1842 fece la sua comparsa, la birra chiara.
Tradizioni e folklore
La Pasqua in Repubblica Ceca è un periodo di divertimenti. Molte tradizioni sono ancora osservate e praticate,
specialmente nei piccoli paesi, e nelle diverse regioni si possono trovare usi e costumi propri.
La sera del primo maggio, gli innamorati si radunano nel parco di Petřín a Praga, presso la statua di Karel
Hynek Mácha, il romantico "poeta dell'amore" ceco. Qui portano dei fiori, trascorrono alcuni momenti in
silenzio e poi si baciano sotto i ciliegi in fiore del parco.
Sitografia
Wikipedia;
Atlante online miur
Encyclopedia treccani online
Cookaround: My Cezch Republic (CUCINA TRADIZIONALE);
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