Pubblicità Plasmon scorretta, ingannevole ed eticamente inaccettabile Barilla risponderà in modo appropriato e proporzionale alla gravità dei fatti in tutte le sedi competenti Parma, 30 novembre 2011. Con riferimento alla pubblicità Plasmon pubblicata oggi, Barilla prende atto di un’azione grave e sleale, contraria a tutti i principi di un’informazione chiara e corretta e contraria alla sana concorrenza ed etica comportamentale. Tutti i prodotti alimentari sono regolamentati da precise norme internazionali e nazionali che definiscono in modo preciso i necessari livelli di sicurezza alimentare a completa garanzia della salute delle persone. I prodotti destinati ad un consumo particolare, come per la fascia di età da 0 a 3 anni, sono soggetti ad un regolamento specifico. Plasmon ha comparato prodotti destinati a consumatori differenti, soggetti quindi a normative diverse e specifiche, con l’intento chiaro di fare leva sulla emotività delle mamme con la conseguenza di creare in loro un senso di panico non giustificato e corretto. In particolare nei fatti: nessuno dei prodotti Barilla è rivolto specificatamente ai bambini da 0 a 3 anni; per questo motivo è assolutamente scorretto e ingannevole confrontare pasta per bambini per l’infanzia con pasta che è destinata a uso corrente per tutta la famiglia. Ancora più nello specifico, la comunicazione di Plasmon è da ritenersi illegale per i seguenti motivi: - Plasmon ha comparato prodotti che sono destinati a fasce di consumatori differenti e che, di conseguenza, sono sottoposti a norme vigenti diverse; - I prodotti Plasmon, che sono specificamente destinati all’infanzia, sono sottoposti alla Direttiva 2006/125/CE, che ne definisce precisamente caratteristiche e limiti; - Il prodotto Barilla comparato è un prodotto ad uso corrente, destinato a tutta la famiglia ma con esclusione degli infanti da 0 a 3 anni, come tale sottoposto ad una legislazione del tutto differente, rispetto alla quale Barilla rispetta tutti i limiti di legge, fra l’altro per quanto attiene la qualità e la sicurezza. La fiducia che tantissime mamme ci accordano ogni giorno da oltre 130 anni è la diretta dimostrazione che le loro scelte sono fatte con consapevolezza e conoscenza della qualità dei prodotti Barilla. Una pubblicità comparativa scorretta e ingannevole non aiuta a decidere quali prodotti arrivano sulle tavole delle persone, tantomeno una comparativa ingannevole, scorretta ed eticamente biasimevole. A tal proposito, Barilla difenderà in ogni sede competente la propria immagine e diffida chiunque dal diffondere ulteriori notizie illegali e denigratorie. Ufficio stampa Barilla Luca Virginio [email protected] Tel. 0521 263291 Marco Magli [email protected] Tel. 0521 263066 1/2 Il Gruppo Barilla Nata a Parma nel 1877 da una bottega che produceva pane e pasta, Barilla è oggi tra i primi Gruppi alimentari italiani, leader mondiale nel mercato della pasta, dei sughi pronti in Europa continentale, dei prodotti da forno in Italia e dei pani croccanti nei Paesi scandinavi. Attualmente il Gruppo Barilla possiede 43 siti produttivi (13 in Italia e 30 all’estero) ed esporta in più di 100 Paesi. Dagli stabilimenti escono ogni anno circa 2.500.000 tonnellate di prodotti alimentari, che vengono consumati sulle tavole di tutto il mondo, con i marchi: Barilla, Mulino Bianco, Voiello, Pavesi, Alixir, Academia Barilla, Wasa, Harry’s (Francia e Russia), Lieken Urkorn e Golden Toast (Germania), Misko (Grecia), Filiz (Turchia), Yemina e Vesta (Messico). Ai marchi di prodotto si affiancano i marchi Number 1, società del Gruppo specializzata in servizi logistici, e First per i servizi di vendita al dettaglio. La coerenza con principi e valori antichi ma sempre attuali, la gestione delle risorse umane come patrimonio fondamentale e i sistemi di produzione all’avanguardia fanno di Barilla una delle aziende alimentari più stimate nel mondo come espressione del “saper fare” italiano. Per maggiori informazioni: www.barillagroup.it 2/2