Primo trapianto di cornea con cellule staminali a Siena

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COMUNICATO STAMPA
Primo trapianto di cornea con cellule staminali alle Scotte
Eseguito alle Scotte il primo trapianto di cornea con cellule staminali. Il delicato intervento è stato
effettuato dal professor Aldo Caporossi, direttore dell’Oculistica del policlinico Santa Maria alle
Scotte, con il dottor Claudio Traversi, su una paziente di 44 anni che aveva già avuto due trapianti
di cornea non andati a buon fine. “E’ un intervento di terapia cellulare che viene eseguito in due
tempi – spiega Caporossi – in una prima fase si preleva un piccolo strato di cornea nell’occhio sano.
Il tessuto viene inviato alla prima banca di cellule staminali riconosciuta in Italia, con sede a
Venezia nella Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, che è anche centro regionale di
riferimento per gli innesti corneali e di ricerca sulle cellule staminali epiteliali, dove viene
sottoposto ad espansione cellulare per la formazione di cellule staminali da impiantare poi
nell’occhio malato”. Si tratta di una procedura molto complessa che, tra qualche tempo, potrà
essere eseguita anche nella Banca dei tessuti coordinata dalla dottoressa Elisa Pianigiani, attiva
all’interno dell’U.O. Dermatologia diretta dal professor Michele Fimiani. “Questa mattina –
aggiunge Caporossi – i tecnici della Banca del Veneto, coordinati dal responsabile scientifico
Adriano Fasolo, sono arrivati nella nostra sala operatoria con le colture di cellule staminali per
permettere l’esecuzione dell’intervento sulla nostra paziente. I risultati saranno visibili tra qualche
tempo, dobbiamo valutare come attecchirà il nuovo tessuto”. Questo tipo di intervento può essere
eseguito in casi particolari, quando la cornea presenta cellule congiuntivali cioè cellule che
insidiano il tessuto e non permettono la produzione di cellule epiteliali, rendendo opaca la parte
corneale.
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