COMUNICATO STAMPA Effettuato il secondo trapianto di cellule staminali corneali E’ stato effettuato alle Scotte il secondo trapianto di cellule staminali corneali. Il delicato intervento è stato realizzato dal professor Aldo Caporossi, direttore dell’Oculistica del policlinico Santa Maria alle Scotte, su un paziente di 65 anni di Benevento che, sin dal 1978, presentava una opacità completa della cornea dovuta ad un trauma che aveva compromesso in modo irreversibile le cellule staminali. In questo caso un semplice trapianto di cornea non avrebbe avuto successo. “Venti giorni fa – spiega il professor Caporossi - è stato effettuato un piccolo prelievo di cellule dall’occhio sano che è stato inviato a Venezia presso il laboratorio di colture cellulari ed oggi, completato l’accrescimento, con l’aiuto del dottor Adriano Fasolo della Banca degli Occhi di Mestre, è stato effettuato il trapianto”. Si tratta di un intervento di terapia cellulare che viene eseguito in due tempi: in una prima fase si preleva un piccolo strato di cornea nell’occhio sano. Il tessuto viene inviato alla prima banca di cellule staminali riconosciuta in Italia, con sede a Venezia nella Fondazione Banca degli Occhi del Veneto, che è anche centro regionale di riferimento per gli innesti corneali e di ricerca sulle cellule staminali epiteliali, dove viene sottoposto ad espansione cellulare per la formazione di cellule staminali che, in un secondo momento, vengono impiantate nell’occhio malato. “La prima paziente che ha effettuato questo intervento sei mesi fa – conclude Caporossi – una donna di 45 anni della Versilia, ha avuto un buon recupero visivo. Prima dell’intervento vedeva solo la mano a 30 cm , oggi invece ha un visus di 4/10”.