Circolo Pertini - "Galla Placidia e Pulcheria"

Teatro
del
Cerchio
Comunicati stampa del 20-21
Febbraio
Comunicato stampa del 20 e 21 febbraio 2016 – Teatro del
Cerchio, via Pini 16/a (Parma)
Ed è ancora con un omaggio originale e intelligente al genio
di Shakespeare che il Cerchio apre il prossimo weekend
teatrale: sabato 20 febbraio alle ore 21.00 andrà in scena,
nell’ambito della breve rassegna “Shakespeare IeriOggiDomani”
dedicata alla ricorrenza della morte del drammaturgo inglese,
una delle più applaudite produzioni TDC “Io non sono quello
che sono” con Mario Mascitelli, per la regia di Maria Pia
Pagliarecci. Liberamente ispirato alla tragedia di Otello, il
protagonista assoluto della storia è stavolta il perfido Iago,
o meglio la sua “teatralità”, la sua abilità demiurgica di
ingannare, inventare e modificare la realtà a proprio
vantaggio e piacimento. “Iago è il signore e il padrone della
rappresentazione” e, grazie a lui, in scena rivivremo- seppur
senza la corporeità degli altri personaggi, ridotti a semplici
simulacri, fantasmi evocati dalle tenebre- la sua più grande e
diabolica creazione: l’annientamento di Otello e del suo unico
grande amore, Desdemona. Figura oscura ed enigmatica, Iago,
che ha bisogno delle sue vittime per affermarsi e realizzare i
propri infimi scopi, ma anche il teatro ha bisogno degli
spettatori per esistere, necessita di quel medesimo atto di
fiducia (lo stesso di Otello verso Iago) che fa sì che la
tragedia possa compiersi sulla scena. Iago sfugge ad ogni
identificazione e caratterizzazione, desidera essere altro da
sé. Vorrebbe essere Otello, Cassio e persino Desdemona. Così,
in una camera da letto dove avrebbe dovuto compiersi l’amore
tra il “moro” e Desdemona, Iago ripercorre la vicenda di cui è
stato autore, regista, attore, dando voce ai diversi
personaggi che ha distrutto e della cui morte è stato
responsabile sia indirettamente che direttamente. In questo
modo raggiungerà, suo malgrado, la consapevolezza che la tanto
agognata vendetta non ha portato ad alcuna soddisfazione o
compiacimento, non ha colmato l’abisso, quello in cui Iago,
una volta omaggiate le sue stesse vittime, scomparirà.
L’atmosfera si farà decisamente più leggera e gioviale
domenica 21 febbraio quando, a partire dalle 15.30, per il
ciclo di teatro ragazzi “Pane, amore e fantasia” andranno in
scena due episodi de “I viaggi di Gulliver” con Mario
Mascitelli e Simone Baroni, per la regia dello stesso
Mascitelli: nel primo “Sull’isola volante” Gulliver conoscerà
eccentrici scienziati alle prese con invenzioni stravaganti e
mal funzionanti, mentre nel secondo alle ore 17.00 (dopo una
golosa merenda offerta dal teatro) dal titolo “Nella terra
degli equini” i suoi viaggi lo porteranno tra cavalli
razionali ed intelligenti…forse addirittura più degli umani!
Qui, unendo teatro d’attore e proiezioni, si racconterà della
stupidità della guerra e dell’importanza dello studio e del
rispetto per gli animali. E come dare torto al mitico e
coraggioso Gulliver?
Comunicato stampa del 21 febbraio 2016 – Teatro Comunale di
Sissa, via I. Ferrari 1 (Sissa Trecasali)
Chi di noi non vorrebbe fare “un giro nel cielo”, sorretto
dalle ali della fantasia? Liberamente ispirato al libro “Il
giro del cielo” di Daniel Pennac, sarà lo spettacolo della
giovane Compagnia del Cocco, vincitrice del Bando Nuove
Prospettive 2015-2016 promosso dal Teatro del Cerchio, a
concludere la fortunata Rassegna per famiglie “Sissa Trecasali
va a teatro (con mamma e papà)”, frutto del vincente connubio
tra il Teatro del Cerchio e la ProLoco di Sissa. Domenica 21
febbraio alle ore 16.45 verrà portato in scena proprio il
desiderio, a tutti comune, di allontanarsi talvolta da una
realtà spiacevole attraverso l’immaginazione, la sola che può
aprire alla meraviglia, allo stupore incondizionato e
veramente ristoratore. E cosa c’è di meglio del gioco per
raggiungere questo scopo? Non solo quello teatrale, che già da
solo traduce lo spirito dell’originale letterario in azione
(sostituendo giustamente quell’articolo “il” con un più
rispettoso indeterminativo “un”) ma, soprattutto, quello che i
due protagonisti, padre e figlia, rispettivamente interpretati
da Mimmo Gerunda e Veronica Boccia, sotto la regia di Giuseppe
Piccione, sapranno inventare per superare le tante paure
legate alla degenza della piccola in una stanza d’ospedale e a
un suo imminente intervento chirurgico. Tutto può assumere
una luce diversa e un diverso significato se non si cede alla
tristezza e allo sconforto ma, al contrario, si prova ad
attingere alla creatività più gioiosa e divertente. Così il
dottore con quella mascherina verde che nasconde il sorriso
non spaventa più, se poi, grazie a un lenzuolo, si riesce a
volare come un supereroe!
E quello “scheletro” d’armadio che cela nuove e vecchie paure,
non è poi così terribile se ci si affida all’immaginazione per
osservare la realtà con occhi diversi… ed ecco che ci si trova
su un grattacielo, o meglio ancora … su un’astronave, nel blu
del cielo! Nemmeno gli incubi dell’anestesia spaventano più
perché attraverso la forza dell’amore familiare, i bei sogni
sono assicurati! Un viaggio immaginario tra un passato da
ricordare con gioia e un presente da reinventare con
allegria.
E sapete chi li aiuterà a sconfiggere ogni
malinconia? Nientepopodimeno che l’asinello Hi-Ho! Cioè, il
suo peluche…non lui per davvero… ma quello che importa è
affidarsi alla fantasia, giusto? E allora, venite anche voi a
fare “un giro nel cielo”!
Per info e prenotazioni: 3318978682 – [email protected]
Circolo Culturale Pertini "La Vita, la Personalità e
introduzione all’opera epica
di TORQUATO TASSO"
Sempre nell’ambito del programma culturale, il prossimo
incontro ha come titolo:
la Vita, la Personalità e introduzione all’opera epica di
TORQUATO TASSO
commento a cura della prof.ssa
Isa Guastalla
si terrà presso L’Auditorium di “Parma Lirica” in Vle
Gorizia,2
Venerdì 19 febbraio 2016 alle ore 15,30
ingresso libero aperto alla città.
Teatro
del
Cerchio
Comunicati stampa del 13-14
Febbraio
Comunicato stampa del 13 e 14 febbraio 2016 – Teatro del
Cerchio, via Pini 16/a (Parma)
E’ un weekend tra il serio e il faceto, tra la riflessione
acuta seppur divertita e l’allegria di un viaggio compiuto tra
comicità e spirito d’avventura , quello che vi propone il
cartellone teatrale del Cerchio. Sabato 13 alle ore 21.00,
andrà in scena “Adolphe. The importance of being…”,
liberamente tratto da “Le Prénom” di Delaporte e de la
Patellière, pièce conosciuta in Italia nella versione
cinematografica dal titolo “Cena tra amici”, in cui
raccontando dell’incontro di quattro amici, tra sorrisi veri e
altri di circostanza, convenevoli e iniziali affettuosità, s’
indagherà con arguzia, l’ipocrisia e la falsità che sempre più
spesso governano le comuni relazioni sociali, in un ritratto
feroce, amaro e ironico che tende a mettere a nudo e
condannare le convenzioni
nei rapporti tra esseri umani.
Motore dello sviluppo drammaturgico sarà un fatto
apparentemente insignificante: la scelta del nome del figlio
di due dei protagonisti.
Quel nome, Adolphe, a molti non gradito (e per ovvie ragioni),
la cui enunciazione fungerà da detonatore per improvvisi
scontri, fraintendimenti, gelosie e rancori mai sopiti. Con
grande dinamismo, la pièce svelerà crudelmente la vera natura
di una categoria sociale, quella degli intellettuali, dei
moderni maitres à penser intrappolati in schemi e pregiudizi
che, in realtà, impediscono la libertà di pensiero, così come
l’autenticità nelle relazioni, sempre artefatte dalla maschera
delle convenzioni, secondo una visione pirandelliana della
vita. Uno spettacolo che muove e gioca sull’equilibrio delle
parti e che, nello sviluppo della storia, si risolverà in un
sarcastico e spietato gioco al massacro, dove sarà facile
rispecchiare le nostre più diffuse debolezze. Un invito a
condividere e meditare insieme che sarà più semplice accettare
per gli adulti con bimbi al seguito, grazie al servizio di
Kindergarten gratuito attivo anche questo sabato sera nei
locali del teatro. Domenica 14 febbraio alle ore 17.00 sarà,
invece, l’occasione per tutta la famiglia di compiere un
viaggio avventuroso, solcando mari tempestosi, tra colpi di
scena e misteri da svelare, verso una fantastica “caccia al
tesoro”.
Ritroveremo alcuni dei personaggi più noti della letteratura
per ragazzi: il coraggioso Jim, il capitano Flint, i pirati
Long John Silver e Cane Nero, e un pappagallo chiacchierone,
in “L’isola del tesoro”, liberamente ispirato all’omonimo
romanzo di Stevenson.
In scena la compagnia milanese Ditta Gioco Fiaba con Andrea
Cereda, Luca Follini e Massimiliano Zanellati in una
trasposizione teatrale semplice ma intelligente di questo
straordinario e avvincente capolavoro letterario.
Comunicato stampa del 14 febbraio 2016 – Teatro Aurora, via
Mazzini 54 (Langhirano)
Di giganti cattivi se n’è spesso raccontato nelle fiabe per
bambini ma…. di giganti egoisti?? Questa è una bella novità!
L’ultimo appuntamento della Rassegna teatrale “Langhirano va a
teatro (con mamma e papà)”, organizzata dal Teatro del Cerchio
in collaborazione con l’Amministrazione comunale, in programma
per domenica 14 febbraio alle ore 16.45, vedrà in scena Mario
Mascitelli (anche regista dello spettacolo) nel ruolo di un
gigante poco incline a socializzare e ad accogliere gli altri,
soprattutto i bambini, fino a quando un incontro inaspettato
lo porterà ad aprire il suo cuore e a non barricarsi nella
gabbia della solitudine. Tratto dall’omonimo racconto di Oscar
Wilde, “Il Gigante egoista” vuole appunto indagare con un
linguaggio semplice e immediato, di delicata fascinazione
poetica, adatto anche ai più piccini, il tema della relazione,
dell’amicizia e della necessità di aprirsi all’altro per
conoscere e scoprire la bellezza della condivisione.
Così il giardino della casa del gigante dove i bimbi
vorrebbero giocare liberamente perché gli altri spazi sono
ormai diventati troppo pericolosi o sporchi, rappresenta il
luogo ideale dove spunta un caldo sole primaverile, quando la
gioia di vivere dei bambini vi fa irruzione, ma che si ricopre
improvvisamente di gelo e neve, quando il gigante decide di
cacciare i piccoli invasori. Ma c’è un bambino speciale ad
attenderlo sotto un albero pieno di germogli che non vuole
cedere al freddo dell’inverno….un bambino che saprà insegnarli
ad amare il prossimo e ad essere più generoso. Del resto,
sarebbe troppo triste invecchiare così, nella totale
solitudine, senza un amico e un po’ di allegria! In che modo
questo insolito gigante riuscirà a capirlo? Be’, non sarà
facile (zuccone ed egoista com’è!) ma tra un albero di scarpe
e cappelli e un altro di libri e chiavi, con gli uccellini che
reclamano un pezzetto di pane per poter tornare a cantare, può
davvero accadere la magia più grande: che il cuore ghiacciato
di un gigante triste e solo, si sciolga al calore dei sorrisi
di tanti bambini. (dai 3 anni)
Comunicato stampa del 14 febbraio 2016 – Sala Civica di San
Polo di Torrile, via G. Verdi (Torrile)
L’amicizia è la cosa più bella del mondo, soprattutto quella
che nasce da bambini, quando il tuo compagno di banco è il tuo
amico del cuore a cui confidi tutto e con cui ti trovi al
pomeriggio per tirare due calci al pallone. E questo, amici
del cuore, sono Domenico e Simone (Mario Aroldi e Simone
Baroni), protagonisti di “Mino il Tauro”, lo spettacolo che,
sotto la regia di Mario Mascitelli, andrà in scena domenica 14
febbraio presso la Sala Civica di San Polo di Torrile,
prossimo appuntamento della Rassegna “Torrile va a teatro”,
organizzata dal Teatro del Cerchio in collaborazione con
l’Amministrazione comunale e l’Associazione “Il colore delle
parole”.
Alle 16.45 conosceremo Domenico e Simone, ma anche il loro
nuovo e misterioso compagno di banco: TS DJ, il classico
“bullo”, quello più grande, bocciato due volte ma proprio per
questo più “figo”, da cui Domenico viene attratto in modo
irrimediabile. TS DJ gli insegna uno slang giovanile piuttosto
discutibile, lo convince che fare i compiti e andare a scuola
siano cose inutili, accompagnandolo verso una trasformazione
che lo porterà a diventare Mino il Tauro, il classico bullo
prepotente che si rivolterà proprio contro il suo migliore
amico. Quel menefreghismo e quella arroganza cresceranno
sempre di più, fino al finale, quando qualcosa cambierà,
qualcosa che farà riflettere…attori e pubblico.
Lo spettacolo è adatto a bambini dai 7 anni.
Per
info
e
prenotazioni:
[email protected]
3318978682
–
Circolo Pertini - “Genesi e
Storia di Gerusalemme”
L’ultimo incontro con lo storico Italo Comelli promosso dal
“Pertini” ha come titolo:
“Genesi e Storia di Gerusalemme”
si terrà presso l’Auditorium di ” Parma Lirica” in vle.
Gorizia,2
Venerdì 12 Febbraio 2016 alle ore 15.30
come sempre:
ingresso libero.
Teatro
del
Cerchio
Comunicato
stampa
del
febbraio 2016
7
Bene e male, morte e vita, luce e ombra, amore e odio.
L’eterna lotta tra opposti, tra elementi antitetici. Ma ci
sono favole in cui i contrari possono stringere un patto e
giurarsi eterna amicizia, come quella in cui si racconta di un
uomo e della sua ombra, continuamente agli antipodi, ma
eternamente legati. Protagonisti di questa insolita storia (un
sogno? un incubo? o forse davvero solo un gioco?) un uomo, il
suo fedele palloncino e un dispettoso uomo nero, che si danno
battaglia intorno a un quadrato bianco, simbolo di una casa
invisibile, una stanza ideale, opposta a un “fuori” carico di
pericoli e di paure. E’costruito così sull’interpretazione dei
due attori, Giuseppe Semeraro e Dario Cadei, questo spettacolo
in scena al Cerchio domenica 7 febbraio alle 17 dal titolo
Storia di un uomo e della sua ombra – mannaggia ‘a mort, della
Compagnia pugliese Principio Attivo Teatro, finalista Premio
Scenario 2008 e vincitore, tra l’altro, del Premio Eolo Awards
come miglior spettacolo 2010 e del Premio Padova – Amici di
Emanuele Luzzati 2010. Il racconto si snoda attraverso un
linguaggio inedito seppur antico, che strizza l’occhio a
richiami comici illustri : da Chaplin e Keaton a Willy il
Coyote al grande repertorio dei clowns.
Un cartone animato in bianco e nero, un film muto con due
attori in carne e ossa, il cui corpo diventa materia viva ed
espressiva capace da sola, nell’assenza totale di testo, di
raccontare ed emozionare, in un’ora di divertimento genuino ma
intelligente. Poesia ed espressività clownesca, tra numerose
gag esilaranti agite sul ritmo di una colonna sonora suonata
dal vivo con chitarra e suoni artigianali, capace di scolpire
non solo la coreografia dell’azione ma lo spazio stesso della
scena.
E senza mai dimenticare le importanti tematiche che emergono
dalle dinamiche tra i due personaggi, stimolando riflessioni
sulle paure umane più comuni. Un esorcismo giocoso, in chiave
teatrale, di ciò che più ci spaventa, che è un po’ lo spirito
del Carnevale stesso: mascherarsi per scacciare spiriti e
demoni, ritrovando, in quel rituale festoso il coraggio e la
forza. E allora uniamoci al gioco: tutti i bambini in maschera
avranno l’ingresso gratuito!
Per info e prenotazioni 3318978682 – [email protected]
Circolo Pertini - La saga
dell’ Imperatrice Bizantina:
Teodora
La saga dell’ Imperatrice Bizantina: Teodora
E’ il titolo del prossimo incontro promosso dal Circolo
culturale Sandro Pertini
si terrà:
Venerdì 05 Febbraio 2016 alle ore 15.30
presso l’Auditorium di ” Parma Lirica” in vle. Gorizia,2
racconto a cura dello studioso Italo Comelli
come sempre ingresso libero.
Serata
informativa
sulla
tecnologia dei MICRORGANISMI
EFFETTIVI
Giovedì
28
Gennaio
Serata informativa sulla tecnologia dei MICRORGANISMI
EFFETTIVI elaborata dal prof. Teruo Higa, microbiologo,
agronomo e docente all’Università di Okinawa, che permette una
vera rivoluzione in parecchi campi applicativi: Tutela
dell’Ambiente, Agricoltura, Frutticoltura, Viticoltura,
Benessere della Persona e degli Animali, Compostaggio,
Trattamento delle Acque e nel nostro Ambiente Domestico.
Giovedì 28 Gennaio ore 20.30
Sede Protezione Civile Parma
Via del Taglio 6
per info: 3497742411
Segue Locandina evento:
Circolo Pertini - "Galla
Placidia e Pulcheria"
L’incontro promosso dal Circolo culturale Sandro Pertini per:
Venerdì 29 Gennaio 2016 alle ore 15.30
presso l’Auditorium di ” Parma Lirica” in vle. Gorizia,2
consiste nell’esposizione a cura dello studioso Italo Comelli
su due Imperatrici Romane: “Galla Placidia e Pulcheria”
Teatro
del
Cerchio
Comunicato stampa del
Gennaio
24
Comunicato del 24 gennaio 2016 – Teatro del Cerchio, via Pini
16/a (Parma)
Avete mai pensato che quella goccia di pioggia che cade sulla
vostra testa potrebbe avere iniziato il suo “ciclo d’acqua”
dall’altra parte del mondo? Eh sì, perché chi può sapere dove
quella nuvola è nata e delle gocce di quale mare si compone?
La compagnia del “Teatro Prova” (Sara Piovanotto, Patrizia
Geneletti e Sofia Licini, per la regia di Stefano Mecca) ce lo
racconterà in modo sorprendente, poetico e suggestivo domenica
24 gennaio alle ore 17.00 al Teatro del Cerchio, con lo
spettacolo “Storie d’Acqua”, apprezzato allestimento teatrale
che rientra in un più ampio progetto artistico della compagnia
sul tema dell’ambiente e della sua salvaguardia. In primo
piano l’acqua: bene comune e prezioso, fonte di vita da
preservare e tutelare.
Partendo da questa importante e inconfutabile considerazione,
la storia rappresentata vedrà protagoniste due gocce d’acqua:
Celestina, goccia d’acqua di mare che solo le onde conosce, e
Chiara, goccia di pioggia, di ritorno da un mare lontano. Lei
ha viaggiato tanto e sa chiamare le cose con il loro nome:
“cielo”, “sole”, “nuvole”. E quello che più conta conosce il
“ciclo dell’acqua” che proprio col sole, dal calore dei suoi
raggi, ha inizio, facendo sì che le gocce come Celestina
possano evaporare, volare in cielo come nuvole e scoprire il
mondo. Ma allora questo giro di giostra meraviglioso,
divertente e sbalorditivo diventa metafora anche di un senso
universale della vita: è ricerca della conoscenza, è desiderio
di esperienza e scoperta, connaturato all’essere umano, è
espressione, in quel rapporto speciale che lega le due piccole
gocce, di amicizia e solidarietà. Uno spettacolo che sa
incantare per le atmosfere eteree e impalpabili che evoca
anche attraverso l’uso sapiente dei costumi e della scena, in
cui narrazione, giochi coreografati, musica e danza si
mescolano per emozionare, coinvolgere e restituire-nuovo ciclo
vitale in quello scambio reciproco fra attore e pubblicoquella particolare atmosfera sottile, fluida e rarefatta,
propria del mondo dell’acqua.
Per info e prenotazioni: 3318978682 – [email protected]
Comunicato stampa del 24 gennaio 2016 – Teatro Aurora, via
Mazzini 54 (Langhirano)
Chi di noi non vorrebbe fare “un giro nel cielo”, sorretto
dalle ali della fantasia? Liberamente ispirato al libro “Il
giro del cielo” di Daniel Pennac, lo spettacolo della giovane
Compagnia del Cocco, vincitrice del Bando Nuove Prospettive
2015-2016 promosso dal Teatro del Cerchio, porterà in scena
domenica 24 gennaio alle ore 16.45, presso il Teatro Aurora di
Langhirano, proprio il desiderio, a tutti comune, di
allontanarsi talvolta da una realtà spiacevole attraverso
l’immaginazione, la sola che può aprire alla meraviglia, allo
stupore incondizionato e veramente ristoratore. E cosa c’è di
meglio del gioco per raggiungere questo scopo? Non solo quello
teatrale, che già da solo traduce lo spirito dell’originale
letterario in azione (sostituendo giustamente quell’articolo
“il” con un più rispettoso indeterminativo “un”) ma,
soprattutto, quello che i due protagonisti, padre e figlia,
rispettivamente interpretati da Mimmo Gerunda e Veronica
Boccia, sotto la regia di Giuseppe Piccione, sapranno
inventare per superare le tante paure legate alla degenza
della piccola in una stanza d’ospedale e a un suo imminente
intervento chirurgico. Tutto può assumere una luce diversa e
un diverso significato se non si cede alla tristezza e allo
sconforto ma, al contrario, si prova ad attingere alla
creatività più gioiosa e divertente. Così il dottore con
quella mascherina verde che nasconde il sorriso non spaventa
più, se poi, grazie a un lenzuolo, si riesce a volare come un
supereroe!
E quello “scheletro” d’armadio che cela nuove e vecchie paure,
non è poi così terribile se ci si affida all’immaginazione per
osservare la realtà con occhi diversi… ed ecco che ci si trova
su un grattacielo, o meglio ancora … su un’astronave, nel blu
del cielo! Nemmeno gli incubi dell’anestesia spaventano più
perché attraverso la forza dell’amore familiare, i bei sogni
sono assicurati! Un viaggio immaginario tra un passato da
ricordare con gioia e un presente da reinventare con
allegria.
E sapete chi li aiuterà a sconfiggere ogni
malinconia? Nientepopodimeno che l’asinello Hi-Ho! Cioè, il
suo peluche…non lui per davvero… ma quello che importa è
affidarsi alla fantasia, giusto? E allora, venite anche voi a
fare “un giro nel cielo”!
Per info e prenotazioni: 3318978682 – [email protected]
Circolo Culturale "Sandro
Pertini" - Venerdì 22 Gennaio
- " Scarpe Mie, scarpe Tue
o... scarpe Sue"
Il circolo culturale Sandro Pertini promuove per venerdì 22
gennaio 2016 alle ore 15.30
presso l’Auditorium di “Parma Lirica” (vle Gorizia, 2 ) un
incontro con
Don Umberto Cocconi
“ Scarpe Mie, scarpe Tue
sul tema:
o… scarpe Sue”
E’ stato anche aggiornato il programma per l’anno 2016 con
delle correzioni. Il nuovo programma sostituisce quello
precedentemente pubblicato.