Corso di Laurea INTERFACOLTÀ - Esercitazione di Statistica n° 7 ESERCIZIO 1: Si supponga che un dado truccato, formato da sei facce contrassegnate dai numeri da 1 a 6, sia costruito in modo tale che la probabilità di ottenere un “6” è doppia rispetto a quella degli altri punteggi. Sia X la variabile casuale “punteggio ottenuto in un lancio di un dado”. Determinare: 1. la legge di probabilità della variabile casuale X 2. il valore atteso e la varianza della variabile casuale X. ESERCIZIO 1 – Soluzione: Ω ={1,2,3,4,5,6} X = “Punteggio ottenuto in un lancio di un dado” P(X = xi ) = p P(X = 6) = 2p i = 1,2,3,4,5 1. P(X = xi ) p p p p p 2p 7p xi 1 2 3 4 5 6 6 Deve essere: ∑ P( X = x ) =1 i i =1 Quindi p + p + p + p + p + 2 p = 7 p = 1 da cui p = 1 7 La funzione di probabilità della v.c. X è quindi: xi P(xi) 1 2 3 4 5 6 1/7 1/7 1/7 1/7 1/7 2/7 1 2. Si definisce valore atteso o media della v.c. discreta X, e si indica con E(X), se esiste, il seguente valore: ∑ x ⋅ p(x ) i i i Elena Siletti: [email protected], [email protected] 1 6 1 1 1 1 1 2 1 + 2 + 3 + 4 + 5 + 12 = 3.857 E ( X ) = ∑ xi P ( X = xi ) = 1 ⋅ + 2 ⋅ + 3 ⋅ + 4 ⋅ + 5 ⋅ + 6 ⋅ = 7 7 7 7 7 7 7 i =1 Si definisce varianza della v.c. discreta X, e si indica con Var(X), il valore atteso dei quadrati degli scarti dal valore atteso: Var ( X ) = E X − E ( X ) = ∑ xi − E ( X ) p ( xi ) = ∑ xi2 p ( xi ) − E ( X ) 2 2 2 2 2 27 2 160 27 1 Var ( X ) = ∑ xi − E ( X ) P ( X = xi ) = 1 − ⋅ + ... + 6 − ⋅ = = 3.625 7 7 7 7 49 i =1 6 2 ESERCIZIO 2: Un gioco consiste nel lanciare un dado ed una moneta non truccati. Come risultato del lancio del dado si considera il numero riportato sulla faccia superiore, mentre per il lancio della moneta si considera il punteggio 0 se si presenta testa, punteggio 1 se si presenta croce. Determinare il valore atteso e la varianza della variabile casuale che descrive la somma dei punteggi riportati nel lancio del dado e della moneta. ESERCIZIO 2 – Soluzione: Gli eventi elementari dello spazio Campionario sono 2x6 = 12, in particolare sono le coppie seguenti: (dado,moneta) (1, 0) (1, 1) (2, 0) (2, 1) (3, 0) (3, 1) (4, 0) (4, 1) (5, 0) (5, 1) (6, 0) (6, 1) Somma - S 1 2 2 3 3 4 4 5 5 6 6 7 Ciascun evento elementare ha probabilità 1/12. P ( S = 1) = 1 1 1 2 ; P ( S = 2) = + = ; 12 12 12 12 Proseguendo si ottiene la seguente distribuzione di probabilità della v.c. Somma: si P(S = si) 1 2 3 4 5 6 7 1/12 2/12 2/12 2/12 2/12 2/12 1/12 1 Tot Elena Siletti: [email protected], [email protected] 2 Da cu si ottiene il valore atteso: 7 E ( S ) = ∑ si P ( S = si ) = 1 ⋅ i =1 1 2 1 + 2 ⋅ + ... + 7 ⋅ = 4 12 12 12 e la varianza: Var ( S ) = ∑ si2 p ( si ) − E ( S ) = 2 1 8 49 2 + + ... + − 4 = 3.167 12 12 12 ESERCIZIO 3: Un’urna contiene tre palline contrassegnate dai numeri 1,2,3. Si estrae con riposizione un campione di ampiezza due. Sia X la variabile casuale che esprime la media dei numeri riportati sulle palline estratte. Calcolare media e varianza di X. ESERCIZIO 3 – Soluzione: Spazio Campionario = {(1, 1) (1, 2) (1, 3) (2, 1) (2, 2) (2, 3) (3, 1) (3, 2) (3, 3)} Distribuzione di probabilità: xi P(xi) 1 1.5 2 2.5 3 1/9 2/9 3/9 2/9 1/9 1 Da cui si calcola il valore atteso: 5 1 1 E ( X ) = ∑ xi P ( X = xi ) = 1 ⋅ + ... + 3 ⋅ = 2 9 9 i =1 e la varianza: Var ( X ) = ∑ xi2 p ( xi ) − E ( X ) = 2 1 2 1 1 + 1.52 ⋅ + ... + 32 ⋅ − 2 2 = = 0.33 9 9 9 3 Elena Siletti: [email protected], [email protected] 3