la chiesa anglicana Enrico VIII e lanciò anche una serie di denunce contro gli abusi ecclesiastici. Ciò non valse a ottenere nulla e quindi Il caso inglese è particolarmente nel 1531 il parlamento accusò tutto il interessante. In Inghilterra fra la clero al completo di infedeltÀ alla corona. popolazione erano diffusi sentimenti In effetti, molti prelati stavano tramando anticlericali, soprattutto verso la ricchezza contro un re giudicato “poco sicuro” per la dei prelati. La svolta tuttavia non fu cristianità. Nel 1534 l’Atto di supremazia determinata da un movimento popolare, ma da esigenze personali e tipicamente feudali del re enrico viii. Questi aveva sposato a 15 anni Caterina d’Aragona per rafforzare i legami con la Spagna. Dal matrimonio non era nato alcun discendente maschio e quindi Enrico VIII desiderava divorziare per unirsi ad Anna Bolena. 21 stabilì che il capo supremo della chiesa inglese fosse il sovrano. I conventi vennero soppressi, i loro beni confiscati e molte terre vendute a privati, soprattutto piccoli nobili e mercanti. Tommaso Moro e Jhon Fisher furono giustiziati per le loro posizioni cattoliche. La stessa Anna Bolena venne giustiziata per adulterio. Era una situazione Caterina era però imparentata con Carlo caotica e conffusa. Poco per volta la chiesa V, l’imperatore, che non era certamente anglicana assunse un orientamento sempre favorevole al divorzio e, di conseguenze, più calvinista: soppresse la messa e consentì neppure il papa lo avrebbe concesso. Il il matrimonio fra preti. Fu infine con la parlamento inglese, nel 1529, appoggiò la rivendicazione di regina Elisabetta I che l’Inghilterra raggiunse un certo equilibrio interno fondato sulla libertà di culto per cattolici e www.didanext.com protestanti. 1494 - 1648: l’Europa in armi ! La Bibbia tradotta in tedesco: le idee rivoluzionarie si diffondevano attraverso la stampa KT didattico © Tutti i diritti riservati calvinismo Giovanni Calvino, francese, dirigente del movimento protestante ginevrino, emanò una serie di ordinanze che di fatto costituivano una variante del movimento protestante caratterizzata da sue autonome posizioni. La struttura calvinista era particolarmente pesante: il concistoro, formato dai pastori (che dirigevano i culti) e dai presbiteri (gli anziani), esercitava un severissimo controllo morale e religioso su tutta la comunità, su ogni famiglia, per ciascun membro. Le comunità calviniste erano quindi molto compatte, ben organizzate, fanatiche, nelle quali la volontà di ciascuno trovava il suo compimento in quella del gruppo stesso che elaborava le norme morali di comportamento. Il concetto di predestinazione era ancor più rigido di quello luterano: l’operare bene spetta solo all’eletto, cioè a colui che è stato predestinato dalla grazia divina. La responsabilità dei singoli non viene esclusa, essa consiste nell’accrescere la gloria di Dio e nel portare l’umanità ad abbracciare la fede cristiana. Calvino rivalutava il concetto di vocazione, inteso come compito che Dio assegna a ciascun individuo e che ciascuno deve scoprire. Questa organizzazione ben strutturata fu in effetti un potente veicolo per la diffusione delle idee della Riforma che si affermò al di fuori della Francia, soprattutto grazie ai calvinisti. 22 ! Dipinto: guerre di religione in Francia KT didattico www.didanext.com 1494 - 1648: l’Europa in armi © Tutti i diritti riservati la controriforma cattolica Di fronte al dilagare della Riforma la Chiesa Cattolica reagì nel senso di rafforzare il suo potere feudale, di riaffermare il suo ruolo e di organizzare la repressione contro gli “eretici”. Per questi scopi furono assunte due decisioni di capitale importanza. La prima fu di sviluppare la Compagnia di Gesù, nel 1540. Ai Gesuiti, fondati da Ignazio di Loyola era affidato il compito di penetrare nella società, di ridurre lo spazio della preghiera (a differenza di altri ordini cristiani), per partecipare alla vita attiva, sociale, economica e politica ai più alti ranghi. Per questo i gesuiti si occupavano soprattutto dell’educazione dei giovani delle classi sociali più elevate. In conseguenza rifiutavano la povertà e adottarono apertamente uno stile di vita sfarzoso e mondano. La loro rete, diffusa nelle corti ai più alti livelli politici e nell’economia, era una specie di sistema di SPIONAGGIO e di orientamento che prendeva istruzioni direttamente dal papa. La Compagnia di Gesù divenne una specie di braccio politico del Vaticano. In secondo luogo venne convocato il Concilio di Trento che si riunì a varie riprese dal 1545 al 1563. Il Concilio adottò una linea che venne conosciuta come “Controriforma”, attraverso la quale il clero affermava le posizioni più reazionarie e conservatrici. Il Vaticano propugnava uno scontro frontale, la difesa ad oltranza del suo potere feudale e del suo controllo sulle masse. Il Concilio ribadì la necessità delle opere per conquistare la salvezza umana, confermò il celibato dei preti e l’istituzione divina del sacerdozio e sancì l’obbligo di residenza dei vescovi e il divieto del cumulo dei benefici ecclesiastici. Il Concilio riaffermava dunque l’unità della Chiesa Cattolica attorno alle posizioni tradizionali. Era un modo per cercare uno scontro frontale con gli “eretici”. Pio V fondò la Congregazione dell’Indice che a partire dal 1559 pubblicò l’elenco dei libri “vietati” dalla Chiesa. Allo stesso tempo l’Inquisizione medievale riprese a lavorare con grande lena, dato che la persecuzione degli eretici era nuovamente diventata la punta di lancia della politica del Vaticano. T 23 ! Veduta del Concilio di Trento K didattico www.didanext.com 1494 - 1648: l’Europa in armi © Tutti i diritti riservati l’europa gronda di sangue a scheda Guerre di religione Ugonotti in Francia In questa situazione il sangue riprese a grondare in tutta Europa. Cacce alle streghe e agli eretici si moltiplicavano senza sosta. Massacri, scontri, tradimenti, agguati, assedi, roghi. Tutto divenne lecito per difendere il potere cattolico. Guerre di religione riesplosero tra il 1550 e il 1648. Per quarant’anni, tra il 1560 e il 1598 in Francia i principi di Guisa, Cattolici, combatterono contro i Borboni, protestanti in una vera guerra civile che raggiunse atrocità inaudite come il tradimento perpetrato dai cattolici nella notte di S. Bartolomeo (24 – 25 agosto 1572), quando 20.000 ugonotti furono massacrati nel sonno e gettati nella Senna, dopo aver partecipato al matrimonio conciliatorio tra Enrico di Borbone, figlio di Antonio di Navarra e Margherita di Valois, figlia di Caterina. L’editto di Nantes (1592), promulgato da Enrico IV di Borbone (di famiglia protestante, ma che abiurò a favore del cattolicesimo), riconobbe ai protestanti il diritto di culto e pose infine termine alla guerra civile. 24 S.Bartolomero: il massacro degli Ugonotti ! KT didattico www.didanext.com 1494 - 1648: l’Europa in armi © Tutti i diritti riservati l’europa gronda di sangue b scheda Tedechizzare la germania Una conseguenza diretta della Contorriforma fu il tentativo di “ricatechizzare” e di “tedeschizzare” le zone della Germania che erano ormai da tempo influenzate dal luteranesimo e dal calvinismo. Questa opera era spesso sanguinaria e violenta. Veniva condotta con attacchi terroristici diretti contro le popolazioni, da parte dell’imperatore e dei principi cattolici, sostenuti attivamente dai gesuiti. E’ a queste continue provocazioni che si opposero i principi della Boemia. In effetti sia il trono imperiale che la corona di Boemia e Ungheria erano nelle mani di due membri della cattolica e pericolosa famiglia degli Asburgo. Scoppiò quindi una sanguinosa e complessa guerra tra i principi di Boemia e gli stessi Asburgo. A questa guerra presero parte a varie riprese e in varie forme tutte le potenze europee, rispettivamente: gli Asburgo d’Austria, la Spagna, la Danimarca che si erigevano a paladini della comunità Cattolica, contro la Francia, la Svezia, l’Olanda, Venezia, con il sostegno dell’Inghilterra che non vedeva di buon occhio il concentramento di tutto quel potere nelle mani degli Asburgo. guerra dei trent’anni Questo conflitto, noto come Guerra dei trent’anni (1641 – 1648), devastò irrimediabilmente la Germania il cui territorio era sconvolto dalla guerra e dalle scorribande mercenarie e la popolazione si ridusse della metà. In una prima fase i principi di Boemia furono sconfitti (battaglia della Montagna Bianca). Ma in seguito il fronte della guerra si allargò alle altre nazioni e si concluse con la sconfitta degli Asburgo e della Spagna (che si rifece in parte dalle perdite subite aumentando l’oppressione coloniale e fiscale in Italia). La pace di Westfalia (1648) stabilì l’indipendenza della Province Unite (l’attuale Olanda), dalla Spagna, la confessione calvinista venne ufficialmente riconosciuta, venne anche riaffermato il diritto di praticare privatamente il culto preferito e il riconoscimento della religione assunta dal principe negli stati germanici. conseguenze per l’europa La Germania uscì dal conflitto distrutta, suddivisa in una miriade di staterelli. Il disegno imperiale cattolico, tipicamente medievale, era definitivamente tramontato. Delle due principali istituzioni feudali – medievali, l’impero e la Chiesa Cattolica, il primo era inesistente, la seconda era entrata in una crisi irreversibile in tutta Europa. Un secolo di guerre e di guerre civili aveva chiuso il capitolo feudale – medievale e aperto una nuova pagina della storia. 25 Guerre di religione ! KT didattico www.didanext.com 1494 - 1648: l’Europa in armi © Tutti i diritti riservati carte delle religioni in europa 26 ! KT didattico www.didanext.com 1494 - 1648: l’Europa in armi © Tutti i diritti riservati Due caratteristiche del Calvinismo: ---------------------------------; ---------------------------------; La chiesa Anglicana si forma per la richiesta di Enrico VIII: -------------------------------------------------------------------- sintetizza Rispondi sintetizza i concetti fondamentali Hai capito? Chi voleva “tedeschizzare” la Germania?: ------------------------------------------------------------------------ disegno feudlae Rispondi Il tramonto del classico Enrico IV era: un Cattolico convinto sterminatore di Ugonotti Un Ugonotto che si rassegna al Cattolicesimo per pacificare il paese Guerra dei Trent’anni I Gesuiti sono: una specie di braccio politico del papa un ordine monacale per riformare la Chiesa ! La Controriforma: riporta la Chiesa alle antiche origini afferma la conservazione della tradizione Controriforma 27 Segna l’alternativa corretta KT didattico www.didanext.com 1494 - 1648: l’Europa in armi © Tutti i diritti riservati