Pressione alta nelle arterie polmonari?

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CARDIOLOGIA
A cura di Ettore Antoncecchi *
Pressione alta
nelle arterie polmonari?
In pericolo il nostro cuore "destro"
l termine Cuore Polmonare sta ad indicare
il complesso di alterazioni morfologiche e
funzionali che avvengono nella parte destra
del cuore a seguito dell’aumento di pressione
nelle arterie polmonari.
Nell’individuo sano il sangue ipo-ossigenato torna
attraverso le vene della circolazione generale all’atrio
destro e da qui al ventricolo destro; quest’ultimo pompa
il sangue in arteria polmonare vincendo una pressione
di circa 25 mm di mercurio, affinché possa raggiungere
il distretto dei capillari dove viene a stretto contatto
con la parete degli alveoli, che sono cavità contenenti
l’aria inspirata. In tal modo i globuli rossi possono
liberare anidride cabonica e ricevere l’ossigeno da
distribuire a tutto l’organismo. Perché questa funzione
venga svolta efficacemente la superficie di contatto tra
capillari sanguigni ed alveoli polmonari è molto ampia
(circa 70 mq).
Nella persona a riposo non tutto il circolo
polmonare viene sfruttato a pieno, ma in caso di
bisogno una maggiore quantità di sangue può essere
spinta nel circolo polmonare dilatando al massimo i
suoi vasi sanguigni senza un sensibile incremento
della pressione.
1. Embolie gassose (fratture ossa lunghe).
2. Embolie gassose (sommozzatori, traumi
3. Embolie da corpi estranei (talco nelle
droghe).
4. Embolie da liquido amniotico (rare).
Tab. 1
pugliasalute
In alcune situazioni la pressione polmonare può aumentare bruscamente e notevolmente determinando una
insufficienza acuta del cuore destro come nel caso delle
embolie polmonari massive (cuore polmonare acuto).
In altri casi invece la pressione aumenta
progressivamente e lentamente determinando un crescente
carico di lavoro del cuore (cuore polmonare cronico).
Cause di Ipertensione Polmonare
Ipertensione Arteriosa Polmonare
(Idiopatica, Familiare, da m. del collageno, da
cardiopatie congenite, da ipertensione portale,
da HIV, tossiche, etc.).
Ipertensione Venosa Polmonare (m. della
parte sinistra del cuore).
Ipertensione Polmonare associata a
disfunzione respiratoria e/o a ipossia
(broncopatie croniche ostruttive o restrittive,
deformazioni toraciche, obesità, apnea notturna).
Iper tensione Polmonare da
tromboembolismo.
Tab. 2
Cause di cuore polmonare acuto
al torace).
Forme e Cause
Il cuore polmonare acuto è una evenienza drammatica,
ma per fortuna rara, che porta ad una insufficienza cardiaca
grave con sincope, dolore al torace, dispnea, cianosi e
bassa pressione arteriosa e può portare al decesso in tempi
molto rapidi. Le cause sono riportate in Tab. 1. Molto più
frequente è invece il cuore polmonare cronico (CPC): 510% di tutte le cardiopatie e 20-30% dei ricoveri per
scompenso; esso può essere la conseguenza di molteplici
situazioni patologiche congenite o acquisite che
sovraccaricano lentamente ma inesorabilmente la parte
destra del cuore: in questi casi le sezioni destre vanno
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maggio 2005
incontro prima ad una ipertrofia muscolare e successivamente
ad una dilatazione e sfiancamento delle cavità con stasi
ematica ed aumento di pressione nelle vene periferiche.
La condizione comune realizzata dalle patologie che
portano al CPC prende il nome di Ipertensione Polmonare
(IP).
Tutte le malattie in grado di determinare IP sono
potenzialmente in grado di determinare il CPC (Tab. 2). Le
broncopatie croniche la cui diffusione è molto elevata nella
popolazione determinano da sole il 60% circa dei casi CPC.
Esami per la diagnosi di cuore polmonare
• Storia clinica
• Esame obbiettivo
• Rx Torace
• ECG
• Ecodoppler cardiaco
Esami per la ricerca delle cause
di Ipertensione Polmonare
• Spirometria
• Emogasanalisi
• Polisonnografia
• Esami ematchimici
• Valutazione neurologica
• Cateterismo cardiaco e angiografia
• TAC torace
• Scintigrafia polmonare
Sintomi
I sintomi del CPC sono variabili secondo la gravità della
malattia che viene suddivisa in 4 stadi di clinici progressivi.
Essi specie nelle fasi iniziali sono spesso subdoli e
confondibili con uno stato di malessere generale: i sintomi
più specifici esprimono una malattia in fase già avanzata
(Tab. 3).
Tab. 4
Il trattamento medico punta a tre obbiettivi:
• Dispnea (difficoltà respiratoria) da sforzo
1 - Curare la malattia di base e prevenire la ipertensione
polmonare;
2 - trattare l’ipertensione polmonare e prevenire lo
scompenso cardiaco;
3 - trattare lo scompenso cardiaco e l’ipertensione
polmonare.
• Affaticamento
• Gonfiore agli arti inferiori
• Vene del collo turgide
• Colorito cianotico
• Sincopi (brusche predite di coscienza)
• Dolore al petto
Tab. 3
Diagnosi
La diagnosi si basa oltre che sulla storia del paziente e
sull’esame obbiettivo, sull’ecocolor doppler cardiaco che
evidenzia molto bene sia l’ipertensione del circolo polmonare
che l’ipertrofia e la dilatazione delle cavità ventricolare ed
atriale destra.
Altre indagini come quelle indicate nella tabella 4
sono utili nella ricerca delle cause di ipertensione
polmonare.
La cura della malattia di base varia ovviamente da caso
a caso, va comunque ricordato che alcuni farmaci utili nelle
broncopatie croniche possono essere dannosi per il cuore
e viceversa, per cui il loro uso deve essere valutato in ogni
singolo paziente. In soggetti selezionati dietro prescrizione
dello specialista pneumologo può ritenersi opportuna la
somministrazione cronica di ossigeno o una respirazione
con pressione positiva (C-PAP).
È fondamentale in tutti la prevenzione delle infezioni
respiratorie ed è quindi opportuna la somministrazione
stagionale di vaccino anti-influenzale. Curare la Ipertensione
Prognosi e terapia
La prognosi è inizialmente legata alla malattia di base
ed alla possibilità di prevenire la alterazioni del cuore
destro; tuttavia quando i sintomi del cuore polmonare
cominciano ad essere conclamati l’aspettativa di vita non
è molto elevata.
Il trattamento medico precoce della ipertensione
polmonare e del cuore polmonare possono allungare i tempi
della malattia.
Nei casi più gravi si può rendere necessario il trapianto
di cuore e polmoni.
pugliasalute
Fig. 1
Fig. 2
Fig.1: Rapporto tra cuore e polmoni con l’arteria polmonare in blu
che nasce dal ventricolodx e si distribuisce ai polmoni. Fig.2: le
diramazioni dell’arteria polmonare formano una fitta rete capillare
intorno agli acini polmonari. (Da F. Netter, Atlante di anatomia,
fisiopatologia e clinica; CIBA-Geigy Edtion)
- ventinove -
maggio 2005
Notizie dal web...
Il cuore in cifre
Contrazioni
Fig. 3
Al minuto (media, a riposo):
72
In un'ora:
4300
In un giorno:
100.000
In un anno:
3.600.000
In 74 anni (vita media) 266.000.0000
Fig. 4
Sangue pompato
Fig.3: si può vedere lo stretto rapporto tra l’alveolo polmonare
contenente aria ed il capillare col sangue da ossigenare. Fig.4: il
capillare è così piccolo che il globulo rosso ha un ampio e intimo
contatto con l’alveolo permettendo gli scambi di ossigeno e anidride
carbonica. (Da F. Netter, Atlante di anatomia, fisiopatologia e clinica;
CIBA-Geigy Edtion).
In un minuto:
In un'ora:
In 24 ore:
In un anno:
In 74 anni:
Polmonare non è facile ed i farmaci a disposizione non
sono efficaci ugualmente in tutti i casi.
Vi sono tuttavia a questo proposito delle novità
terapeutiche di notevole interesse che stanno ottenendo
risultati interessanti: derivati delle prostaglandine ed
inibitori dell’endotelina. In particolare questi ultimi
sembrano i più efficaci per la durata di azione e la maggiore
facilità di somministrazione.
L’uso dei comuni vasodilatatori invece può risultare
inefficace o addirittura pericoloso se non preceduto da
opportuni test. Il trattamento dello scompenso cardiaco
si avvale dei farmaci inotropi, come la digitale, dei diuretici
e dei farmaci per l’ipertensione polmonare.
Nei casi più gravi e nei soggetti idonei può essere
indicato il trapianto cuore-polmoni.
In casi selezionati di malattia tromboembolica acuta
o cronica può essere indicato il trattamento chirurgico di
tromboendoarterectomia polmonare (TEAP) che necessita
di centri con una particolare esperienza.
5 litri
300 litri
7200 litri
2.600.000 litri
195.000.000 litri
Energia sviluppata
In 24 ore solleverebbe 1 tonnellata ad
un'altezza di 10 m
In 70 anni solleverebbe una portaerei
a 3 m sull'acqua
Lunghezza totale di arterie, vene e
capillari: 100.000 km (2 volte e mezzo
il giro del mondo)
Accanto alla terapia farmacologia i
pazienti con cuore polmonare
cronico devono seguire regole
igienico sanitarie e comportaneti di
vita adeguati:
• non esporsi ad infezioni delle vie aeree;
• non fumare;
CASA DI CURA
POLISPECIALISTICA
VILLA VERDE
AUTORIZZAZIONE COMUNALE
N° 06/2001
• evitare pasti abbondanti e poco digeribili;
TARANTO
• ridurre o non aumentare il peso corporeo;
Direttore Sanitario: Dr. Alessandro Faino - Medico Spec. in Igiene
• attività fisica commisurata allo stadio
clinico della malattia;
• controlli medici periodici.
* Responsabile Cardiologo
Casa di cura Casa Bianca, Cassano Murge (BA)
Responsabile Cardiologo Centro
di Telemedicina Cardio on Line Europe - Bari
Presidente A.R.C.A.
(Associazione Regionale Cardiologi Ambulatoriali) Puglia.
pugliasalute
CARDIOLOGIA - UTIC - RIAB. CARDIOLOGICA :
MEDICINA - ONCOLOGIA - PNEUMOLOGIA RIABILITAZIONE RESPIRATORIA:
RESP.LI DR. V. POLINI - DR. C. LAROSA - Spec. in Cardiologia
RESP. DR. I. MONGELLI - Spec. in Gastroenterologia
GERIATRIA - RIABILITAZIONE
MOTONEUROLESI:
RESP. DR. F. SDANGANELLI - Spec. in Reumatologia e Geriatria
LABORATORIO DI ANALISI CLINICHE:
RESP. DR. M. CARONE - Spec. in Biologia
AMBULATORIO DI RADIOLOGIA:
RESP. DR. N. DANESE - Spec. in Radiologia Medica
AMBULATORIO DI FISIOKINESITERAPIA:
RESP. DR. M. FORMOSO - Spec. in Medicina Fisica e Riabilita.ne
RESP. DR. A. FAINO - Spec. in Igiene
POLIAMBULATORIO E DAY HOSPITAL:
CENTRALINO 099 7727111
74100 TARANTO - Via Golfo di Taranto n. 22 (rione salinella) - Autobus di linea n. 8 - n. 6
www.VILLAVERDETARANTO.it - e-mail: [email protected]
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maggio 2005
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