Secondo il mito, Orione era figlio di Poseidone, il dio del
mare, ed Euriale, figlia del Re Minosse di Creta.
Poseidone diede a Orione il potere di camminare
sull'acqua. Omero nell'Odissea descrive Orione come un
gigantesco cacciatore, armato di un bastone
indistruttibile di duro bronzo. In cielo i cani del
cacciatore (le costellazioni del Cane Maggiore e del
Cane Minore) lo seguono dappresso, all'inseguimento
della Lepre.
Orione o il Cacciatore (in latino Orion) è
un'importante costellazione , forse la più conosciuta del
cielo, grazie alle sue stelle brillanti e alla sua posizione
vicino all'equatore celeste , che la rende visibile dalla
maggior parte del pianeta.
La costellazione consta di circa 130 stelle visibili a
occhio nudo ed è identificabile dall'allineamento di tre
stelle che formano la Cintura di Orione, incorniciate da
un rettangolo di quattro stelle più luminose
Il Cane Minore (in latino Canis Minor) è una
delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo, ed
è anche una delle 88 costellazioni moderne.
Rappresenta uno dei cani che seguono Orione,
il cacciatore.
Benché sia una costellazione molto piccola, la
presenza della brillantissima stella Procione la
rende una delle più facili da individuare.
Il Cane Minore è solitamente identificato con
uno dei cani di Orione. Ma secondo un'antica
leggenda originaria dell'Attica (la regione
intorno ad Atene), raccontata dal mitografo
Igino, la costellazione rappresenta Mera, il
cane di Icario, l'uomo cui il dio Dioniso insegnò
per primo a fare il vino.
Il Cane Maggiore (in latino Canis Major) è una
delle 48 costellazioni elencate da Tolomeo, ed è
anche una delle 88 costellazioni moderne.
Secondo il mito rappresenta uno dei due cani
che seguono il cacciatore Orione (il quale ha una
costellazione a lui dedicata, Orione) assieme al
Cane Minore.
Il Cane Maggiore contiene la stella più brillante al
cielo notturno, Sirio, costituente il vertice
meridionale del Triangolo Invernale.
Secondo gli antichi Greci, Il Cane Maggiore era
incredibilmente veloce; Lealaps, come era chiamato,
avrebbe vinto una gara con una volpe, la più veloce
creatura del mondo e per celebrare questa vittoria Zeus
lo avrebbe collocato nel cielo.
Un altro mito vuole che il Cane Maggiore e il Cane
Minore accompagnassero Orione durante la caccia.
Infatti osservando il cielo con gli occhi fissi sulla
costellazione della Lepre, il Cane Maggiore sembra in
procinto di balzare sulla preda