GERMANIA grande potenza agricola e industriale grazie a Bismarck POLITICA INTERNA riforme a favore dei lavoratori per contrastare l’azione dei socialisti dura battaglia culturale contro i cattolici, ma poi è costretto ad allearsi col partito cattolico contro il partito socialista POLTICA ESTERA (arbitro delle vicende europee) Equilibrio tra Francia e Russia Congresso di Berlino: lo zar Alessandro III deve rinunciare alle pretese sui Balcani. Indipendenza di Serbia, Romania, Bulgaria Triplice Alleanza con Austria e Italia Conferenza di Berlino (1884): criteri per la spartizione coloniale dell’Africa Quando sale al potere Guglielmo II, fautore di una politica molto più aggressiva, Bismarck rassegna le dimissioni (1890). La Germania è pronta all’ “assalto al potere mondiale”. GRAN BRETAGNA continua la crescita (regina Vittoria e il suo successore, Edoardo VII) Si alternano al potere i partiti dei Wighs e dei Thories, tutti imperialisti. Questione irlandese → Home Rule = parlamento autonomo per l’Irlanda Fine Ottocento, primo ministro Chamberlain → “splendido isolamento” Abbandonato davanti alla politica di riarmo di Guglielmo II = non partecipa ai contrasti tra le nazioni europee per concentrarsi sulla propria crescita industriale 1907 Triplice intesa con Francia e Russia, in risposta alla Triplice Alleanza Modello più avanzato di democrazia: i governi adottano misure in favore dei lavoratori IMP. AUSTRO-UNGARICO Francesco Giuseppe vuole espandersi sui Balcani → continui contrasti con Russia e Impero Ottomano L’Austria aderisce alla Triplice Alleanza IMPERO OTTOMANO contrasti tra i vari popoli che lo abitano “Il grande malato” Molto più piccolo dopo l’indipendenza di diversi stati e la guerra contro la Russia Il partito dei Giovani Turchi rovescia il sultano: nazionalismo (favoriscono i turchi sul resto della popolazione) e riarmo → l’Impero Ottomano si avvicina alla Germania