Principi di Kirchhoff – esercizio n. 11 Sia assegnato il circuito in figura. • Indicare il numero di nodi indipendenti e i rami del circuito analizzando la topologia del circuito per definire il numero di equazioni lineari ed il numero di incognite per risolvere il circuito. • Indicare con chiarezza qual è il metodo di risoluzione scelto (Sistema di Kirchhoff, metodo di sostituzione, metodo delle maglie, metodo dei potenziali ai nodi, sovrapposizione effetti, ecc) e perché (cioè giustificare la scelta del metodo che si applica). • Risolvere il circuito, trovare tensioni e correnti in ogni ramo. • Calcolare la potenza assorbita e generata da ogni elemento presente nel circuito con relativo bilancio delle potenze (la potenza dei componenti attivi deve essere uguale alla potenza dei componenti passivi) R3 R1 R2 E1 + Verranno utilizzati i principi di Kirchhoff. Eventuale semplificazione del circuito Per verificare se sia possibile semplificare il circuito occorre stabilirne i nodi e quindi controllare se vi siano resistenze in serie o in parallelo. + E2 E1 = 20 V E1 = 20 V E2 = 30 V E2 = 30 V J = 10 A J = 10 A R1 = 10 Ω R1 = 10 Ω R 2 = 30 Ω R2 = 30 Ω R 3 = 50 Ω R3 = 50 Ω Si stabiliscano i nodi del circuito. I nodi presenti nel circuito risultano essere 3. Ricerca di resistenze in serie: Non sono presenti resistenze in serie. Ricerca di resistenze in parallelo: Non sono presenti resistenze in parallelo. B B R3 R1 R2 + E2 E1 C + A figura n. 1 1 Principi di Kirchhoff – esercizio n. 11 1° Principio (ai nodi): Per ogni nodo o superficie chiusa (nodo generalizzato) la somma algebrica delle correnti deve essere nulla. Il primo principio va applicato ai nodi indipendenti che risultano essere (n – 1). Essi vanno scelti in modo arbitrario. 2° Principio (alle maglie) In ogni maglia la somma algebrica delle d.d.p. è nulla. Il secondo principio va applicato alle maglie indipendenti che risultano essere [r – (n – 1)]. Esse vanno individuate scegliendo le maglie adiacenti. Si stabiliscano i nodi, i nodi indipendenti, i rami e le maglie indipendenti del circuito. In tale circuito si individuano n = 3 nodi (n – 1) = (3 – 1) = 2 nodi indipendenti r = 5 rami [r – (n – 1)] = [5 – (3 – 1)] = 3 maglie indipendenti Si disegnino, come in figura 2, in modo arbitrario, le correnti di ramo che pur essendo 5 perchè tanti sono i rami, risulteranno essere incognite solo in 4, in quanto su di un ramo è presente un generatore di corrente di valori noti J. (come maglie indipendenti verranno scelte quelle Tuttavia, in contemporanea, è adiacenti). sconosciuta la d.d.p VCB ai capi del generatore di corrente, che costituisce dunque ulteriore incognita nelle equazioni alle maglie che saranno successivamente scritte. B B I1 + J R1 R3 + R2 I0 VCB + I2 E1 C + I3 + E2 A figura n. 2 2 Principi di Kirchhoff – esercizio n. 11 Si ricorda che per applicare il secondo principio di Equazioni ai nodi indipendenti: Kirchhoff occorre fissare un verso arbitrario positivo di percorrenza della maglia. nodo A: I0 = I2 + I3 nodo C: J = I0 + I1 I principi di Kirchhoff danno origine alle seguenti equazioni: Sostituendo i valori: Risolvendo il sistema si determinano le correnti e le d.d.p. incognite: I0 = I2 + I3 87 143 10 = I0 + I1 I0 = A ; I1 = A 23 23 30 ⋅ I2 − 50 ⋅ I3 = 30 63 24 I2 = A ; I3 = A −30 ⋅ I2 = −20 − VCB 23 23 10 ⋅ I1 = VCB 1430 VCB = V 23 Calcolo della potenza erogata dai generatori: Equazioni alle maglie indipendenti R2 ⋅ I2 − R3 ⋅ I3 = E2 − R 2 ⋅ I2 = −E1 − VCB R1 ⋅ I1 = VCB maglia ABA maglia ABBCA maglia CBC B B I1 R3 J R1 R2 I0 VCB I3 I2 E1 C + + E2 A figura n. 3 Calcolo delle potenze assorbite dalle resistenze; 2 Per calcolare la potenza fornita dai generatori di corrente occorre la d.d.p. VCB. 204490 ⎛ 143 ⎞ 2 = ⋅ = ⋅ P R I 10 W 1430 R1 1 1 ⎜ ⎟ = 529 VCB = V ⎝ 23 ⎠ 23 2 Poiché, per il generatore di tensione E2 il verso della corrente ed il verso P = R ⋅ I 2 = 30 ⋅ ⎛ 63 ⎞ = 119070 W R2 2 2 ⎜ ⎟ della d.d.p. ai morsetti dei generatori sono discordi, allora tale generatore 529 ⎝ 23 ⎠ assorbe potenza invece che erogarla e pertanto la sua potenza deve 2 28800 ⎛ 24 ⎞ essere considera negativa. PR3 = R3 ⋅ I3 2 = 50 ⋅ ⎜ W ⎟ = 529 ⎝ 23 ⎠ 3 Principi di Kirchhoff – esercizio n. 11 Verifica potenze erogate ed assorbite: 87 1740 W = 23 23 24 720 PE2 = −E2 ⋅ I3 = −30 ⋅ W =− 23 23 1430 14300 PJ = VCB ⋅ J = ⋅ 10 = W 23 23 PE1 = E1 ⋅ I0 = 20 ⋅ 14300 1740 720 15320 W + − = 23 23 23 23 204490 119070 28800 15320 PRT = PR1 + PR2 + PR3 = + + = W 529 529 529 23 PET = PJ + PE1 + PE2 = Soluzione sistema: ⎧I0 = I2 + I3 ⎪ ⎪⎪10 = I0 + I1 ⎨30 ⋅ I2 − 50 ⋅ I3 = 30 ⎪−30 ⋅ I = −20 − V 2 CB ⎪ ⎪⎩10 ⋅ I1 = VCB ⇒ ⎧I0 = I2 + I3 ⎪ ⎪⎪10 = I2 + I3 + I1 ⎨3 ⋅ I2 − 5 ⋅ I3 = 3 ⇒ ⎪30 ⋅ I = 20 + V 2 CB ⎪ ⎪⎩10 ⋅ I1 = VCB ⎧10 = I2 + I3 + I1 ⎪ ⎪⎪3 ⋅ I2 − 5 ⋅ I3 = 3 ⎨30 ⋅ I2 = 20 + VCB ⎪ ⎪I1 = VCB ⎪⎩ 10 VCB ⎧ ⎪10 = I2 + I3 + 10 ⎪ 3 + 5 ⋅ I3 ⎪ ⇒ ⎨I2 = 3 ⎪ ⎪30 ⋅ I2 = 20 + VCB ⎪ ⎩ ⇒ 3 + 5 ⋅ I3 V ⎧ + I3 + CB ⎪⎪10 = 3 10 ⎨ ⎪30 ⋅ 3 + 5 ⋅ I3 = 20 + V CB ⎪⎩ 3 ⇒ ⎧ 27 − 8 ⋅ I3 VCB = ⎪ ⇒ 3 10 ⎨ ⎪30 + 50 ⋅ I = 20 + V 3 CB ⎩ ⎧270 − 80 ⋅ I3 = 3 ⋅ VCB −10 + VCB ⎧ ⎪ ⇒ ⎨270 − 80 ⋅ = 3 ⋅ VCB ⇒ {1350 + 80 = 8 ⋅ VCB + 15 ⋅ VCB ⇒ −10 + VCB ⎨ 50 I = ⎩ ⎪⎩ 3 50 1430 ⇒ VCB = 23 ⋅ VCB = 1430 V 23 1430 24 1430 −10 + 3 +5⋅ −10 + VCB 23 = 24 A ; I = 3 + 5 ⋅ I3 = 23 = 63 A ; I = VCB = 23 = 143 A ; I = I + I = 63 + 24 = 87 A = I3 = 2 1 0 2 3 50 50 23 3 3 23 10 10 23 23 23 23 4