IL RADDOPPIAMENTO SE IL TEMA INIZIA PER: T.V. Consonante semplice si ripete la consonante iniziale seguita da ε κελεύω κελευ- κε-κελευ- Consonante aspirata come sopra, ma il raddoppiamento presenta la sorda corrispondente φύω φυ- πε-φυ- Consonante doppia o ῥ oppure due o più consonanti (tranne muta + liquida o nasale) στρατεύω στρατευ- ἐ -στρατευ- il raddoppiamento è uguale all'aumento φθάνω φθα-/φθη- ἐ-φθα- Consonante muta + liquida o nasale (tranne γν) si ripete la muta seguita da ε κρύπτω κρυφ-/κρυβ- κε-κρυφ- γν il raddoppiamento è uguale all'aumento γιγνώσκω γνω- ἐ-γνω- βλ oppure γλ si ripete la prima consonante seguita da ε oppure raddoppiamento uguale all'aumento γλύφω γλύφ- γε-γλυφἐ-γλυφ- Ϝ oppure σ caduti raddoppiamento in εἰ λαμβάνω (σ)λαβ-/(σ)ληβ- εἰ-ληφ- ἀγγέλλω ἀγγελ- ἠγγελ- Vocale o dittongo uguale all'aumento temporale, ma si mantiene in tutti i modi RADDOPPIAMENTO ATTICO (con verbi che iniziano per α, ε, ο + liquida o nasale): si ripete tutta la sillaba iniziale e si allunga la vocale iniziale del tema ὁράω ὀπ- ὀπ-ωπ- Nei VERBI COMPOSTI il raddoppiamento si colloca di regola, come l'aumento, tra la preposizione e il verbo. Es.: καταλείπω = κατα-λε-λοιπ-