I SUONI "QU - “CU” e le paroline capricciose
Il digramma "QU" seguito da : A, E, I, O ha un suono duro e , spesso si
confonde con il digramma “CU” ma con una sostanziale differenza grafica.
LA REGOLA:
è sempre seguito da una vocale.
è sempre seguito da una consonante.
ESEMPI: QUAdro – CUscino – QUOziente – CUbo – QUIndici – CUgino –
QUErcia – CUrva – QUEstura - CUlla – QUEllo – Custode – QUI - CUltura
ECCEZIONI ALLA REGOLA:
Alcune parole usano
seguita da vocale
Esse sono chiamate anche “Paroline capricciose” e sono: cuoco,
cuocere, cuore, scuola, cuoio, scuoiare, scuotere, percuotere,
riscuotere, proficuo, promiscuo, acuire, arcuato, innocuo,
circuito, cospicuo, cui.
Il suono doppio
Questo raddoppiamento si usa per tutte le parole della famiglia di
acqua e per alcuni verbi al passato remoto ( taCQue = tacere –
giaCQue = giacere – piaCQue = piacere – naCQue = nascere aCQuistò - aCQUistare).
ECCEZIONI ALLA REGOLA DEL RADDOPPIAMENTO:
L’unica parola che si scrive con due QQ è soqquadro.
L’unica parola che si scrive con due CC e taccuino.