GLI ORGANI DI SENSO Classe 3a A – I.C. “Marconi-Oliva” – Locorotondo (BA) – a.s. 2014-1015 L’udito e l’equilibrio L’organo che è sede dell’udito è l’orecchio, distinto in tre parti: orecchio esterno, l’orecchio medio e l’orecchio interno. L’orecchio e anche sede del senso dell’equilibrio. Orecchio esterno L’orecchio esterno comprende il padiglione auricolare, il condotto uditivo e il timpano. -padiglione auricolare: ha una struttura di cartilagine elastica, che capta le onde sonore; -il condotto uditivo: è un canale cilindrico che entra all’interno del cranio ed è chiuso da una membrana, il timpano; -il timpano: è una membrana di forma allungata ellittica che chiude il condotto uditivo. 1 Orecchio medio Si trova in una cavità dell’osso temporale ed è costituito dalle tre ossa più piccole del nostro corpo: il martello, l’incudine e la staffa. Esso si collega alla faringe con un condotto verticale, la tromba di Eustachio. Orecchio interno È contenuto in una serie di cavità dell’osso temporale, dette labirinto osseo, in esso si trovano delle strutture membranose. La chiocciola o coclea è il canale semicircolare, ripieni di un liquido detto endolinfa. La chiocciola membranosa è una specie di lungo tubo avvolto a spirale, che segue la forma della cavità ossea in cui si trova, la chiocciola ossea. All’interno della coclea si trovano delle particolari cellule dotate di ciglia, i recettori uditivi, sovrastate dalla membrana tectoria. Esse formano l’organo del Corti. I canali semicircolari sono tre condotti membranosi, disposti nelle tre dimensioni dello spazio. Alla base di ogni canale si trova una cavità, detta ampolla, rivestita da un gruppo di cellule cigliate, avvolte in una massa gelatinosa che presenta dei granuli di carbonato di calcio, detti otoliti. 2 Il gusto Il gusto è il senso che ci permette di percepire e distinguere i sapori attraverso il suo organo specifico, la lingua. La lingua è l’organo di senso del gusto ed è un muscolo fissato alla parte posteriore della bocca che è formata dalle papille gustative. Le papille gustative sono piccole sporgenze, in esse si trovano i calici gustativi, hanno la funzione di percepire le sostanze che la saliva è riuscita a sciogliere, e possono essere: -Papille filiformi: si trovano nelle aree laterali anteriori della lingua e percepiscono il salato; -Papille fungiformi: sono piccole e rotonde, si trovano sulla punta della lingua e percepiscono il dolce; -Papille foliate: si trovano nelle aree laterali posteriori della lingua e percepiscono l'aspro; -Papille circumvallate: sono più grosse, si trovano verso il fondo e percepiscono l'amaro. I calici gustativi si trovano nelle papille gustative, sono gli organuli del gusto, reagiscono chimicamente con le sostanze sciolte nella saliva, sono formati da cellule gustative e cellule di sostegno. Le cellule gustative, hanno una forma allungata che termina con delle espansioni e sono a contatto con terminazioni nervose che formano il nervo glosso-faringeo. 3 La vista Il senso della vista è delegato a due organi, gli occhi, posti in altrettante cavità del cranio, dette orbite o cavità orbitarie. Gli occhi ci mettono in contatto con il mondo esterno attraverso la ricezione degli stimoli, infatti ogni oggetto colpito dalla luce diffonde a sua volta raggi luminosi e i nostri occhi sono in grado di recepire questi stimoli e trasmetterli al cervello. Il bulbo oculare Il bulbo oculare è l’occhio vero e proprio e si trova nella cavità orbitale del cranio. Il bulbo oculare è formato da tre membrane sovrapposte, che dall’esterno sono: la sclerotica, l’uvea e la retina. -La sclerotica è una membrana robusta e biancastra, che forma “il bianco” dell’occhio. Nella parte anteriore presenta una zona circolare convessa (incurvata verso l’esterno) e trasparente: la cornea. -L’uvea è distinta in tre parti: una posteriore, la coroide, pigmentata e molto vascolarizzata; una intermedia, muscolare, che forma il corpo ciliare, una anteriore, dietro la cornea, che forma l’aerea colorata dell’occhio, l’iride, che presenta al centro un foro, la pupilla. -la retina è la membrana più interna, che ricopre la parte posteriore del globo oculare. È formata da vari strati di cellule, le più importanti delle quali sono i coni e i bastoncelli. -i coni sono sensibili alla luce diurna e permettono la visione dei colori. -i bastoncelli sono diffusi nella retina e sono molto sensibili alla luce, ma non permettono la visone dei colori; infatti, essi sono deputati alla visione crepuscolare o notturna. 4 L’olfatto Il senso dell’olfatto, detto anche odorato, ci permette di riconoscere le sostanze grazie all’odore che esse emanano. I ricettori olfattivi sono quindi recettori chimici o chemocettori di sostanze allo stato aeriforme. Recettori olfattivi e la percezione degli odori I recettori dell’odorato sono particolari cellule specializzate dette cellule olfattive, che rivestono la parte più alta della mucosa nasale. Sono immerse in un sottile strato di muco e presentano due prolungamenti: uno è rivolto verso il basso e si suddivide in un certo numero di ciglia, chiamate peli olfattivi; l’altro è rivolto verso l’alto e si collega con particolari cellule nervose dette cellule mitrali, i cui assoni formano il nervo olfattivo diretto al cervello. 5 Il tatto I recettori del senso del tatto, detto anche sensibilità cutanea, sono distribuiti sulla pelle di tutto il corpo, il mondo da metterci continuamente in contatto con l’ambiente esterno. I recettori del tatto sono terminazioni nervose che presentano particolari rivestimenti nella parte finale della fibra (assone sensitivo). Ci sono vari tipi di recettori: -i recettori meccanici (corpuscoli di Pacini e di Meissner) sono sensibili alla pressione e ci permettono di distinguere, per esempio, una superficie liscia da una ruvida, un corpo molle da uno duro. -i recettori termici (corpuscoli di Krause e di Ruffini) sono sensibili al caldo e al freddo. -i recettori del dolore (terminazioni libere) sono sensibili a stimoli piuttosto intensi e caratterizzati da una determinata intensità, diversa da persona a persona, che si chiama soglia del dolore. -i recettori termici del freddo. -i recettori del movimento dei peli (terminazioni libere) sono recettori meccanici particolari, presenti nelle radici dei peli. 6