Nobel Prize in Chemistry 2013 Martin Karplus of Harvard, Michael Levitt of Stanford and Arieh Warshel of the University of Southern California “Chemists used to create models of molecules using plastic balls and sticks. Today, the modelling is carried out in computers,” the Royal Swedish Academy said in its announcement. The three scientists “laid the foundation for the powerful programs that are used to understand and predict chemical processes. Computer models mirroring real life have become crucial for most advances made in chemistry today.” Martin Karplus, U.S. and Austrian citizen. Born 1930 in Vienna, Austria. Ph.D. 1953 from California Institute of Technology, CA, USA. Professeur Conventionné, Université de Strasbourg, France and Theodore William Richards Professor of Chemistry, Emeritus, Harvard University, Cambridge, MA, USA. http://chemistry.harvard.edu/people/martin-karplus http://www-isis.u-strasbg.fr/biop/start Michael Levitt, U.S., British and Israeli citizen. Born 1947 in Pretoria, South Africa. Ph.D. 1971 from University of Cambridge, UK. Robert W. and Vivian K. Cahill Professor in Cancer Research, Stanford University School of Medicine, Stanford, CA, USA. http://med.stanford.edu/profiles/Michael_Levitt Arieh Warshel, U.S. and Israeli citizen. Born 1940 in Kibbutz Sde-Nahum, Israel. Ph.D. 1969 from Weizmann Institute of Science, Rehovot, Israel. Distinguished Professor, University of Southern California, Los Angeles, CA, USA. http://chem.usc.edu/faculty/Warshel.html http://www.nobelprize.org/ Carica e massa di particelle atomiche Carica (Coulomb) Carica relativa a 1,602.10-19 Massa (Kg) Massa relativa a 1,66.10-27 Protone Elettrone Neutrone + 1,602.10-19 - 1,602.10-19 0 +1 -1 0 1,673.10-27 9,109.10-31 1,675.10-27 1,008 0,000549 1,009 MASSE ATOMICHE La moderna scala di masse atomiche è basata sul più comune isotopo del carbonio 12C. A questo isotopo è stata assegnata una massa di 12 uma. 1 uma = 1/12 massa di un atomo di C 1 uma ≈ massa di un atomo di H Nella tavola periodica le masse atomiche sono riportate direttamente sotto il simbolo dell’elemento MASSE ATOMICHE E ABBONDANZA ISOTOPICA Le masse relative dei singoli atomi possono essere determinate usando uno spettrometro di massa. L’ampiezza della riflessione è inversamente proporzionale alla massa dello ione. La maggior parte degli elementi si trova in natura come miscela di due o più isotopi. È importante conoscere non solo le masse dei singoli isotopi, ma anche le loro percentuali in natura (abbondanze isotopiche). La massa atomica relativa tiene conto dell’abbondanza naturale dei vari isotopi: massa atomica Cl = 34,97 uma x 75,53/100 + 36,97 uma x 24,47/100 = 35,46 uma Massa ed abbondanza naturale degli isotopi dell’H e del C Isotopo 1 1 H Massa (uma) 1,00783 Abbondanza naturale (%) Massa atomica relativa 99,985 1.008 uma 2 1 H 2,01410 0,0015 C 12,00000 98,892 12 6 12.01 uma 13 6 C 13,00336 1,108 NUMERO DI AVOGADRO He H 4.003 uma 1.008 uma 100 atomi di He 400.3 uma 100 atomi di H 100.8 uma n atomi di He in 400,3 uma = n atomi di H in 100,8 uma Un campione di He che pesa 4g contiene lo stesso numero di atomi di un campione di H che pesa 1g: n atomi di He in 4.003 g = n atomi di H in 1.008 g Se invece di 100 atomi prendiamo NA atomi troviamo che la massa in grammi di NA atomi di un elemento è proprio uguale alla massa atomica in uma NA (Numero di Avogadro) = 6.022 x 1023 Il numero di Avogadro rappresenta il numero di atomi in un campione di un elemento con una massa in grammi numericamente uguale alla sua massa atomica espressa in uma in 1.008 g di H 6.022 x 1023 massa atomica = 1,008 uma atomi in 4.003 g di He 6.022 x 1023 massa atomica = 4.003 uma atomi in 32.07 g di S 6.022 x 10 23 massa atomica = 32.07 uma LA MOLE Così come 12 atomi di un elemento costituiscono una dozzina, 6.022 x 1023 atomi di un elemento costituiscono una mole di quell’elemento: 1 mole di atomi di H = 6.022 x 1023 atomi di H 1 mole di molecole di H2 = 6.022 x 1023 molecole di H2 1 mole di molecole di H2O = 6.022 x 1023 molecole di H2O 23 1 mole di elettroni = 6.022 x 10 elettroni La massa molare, espressa in grammi per mole, è numericamente uguale alla somma delle masse, in uma, degli atomi nella formula. Formula Somma delle masse atomiche Massa molare O 16.00 uma 16.00 g/mol O2 2(16 uma) = 32 uma 32.00 g/mol H2O 2(1.008 uma)+ 16.00 uma = 18.02 uma 22.99 uma + 35.45 uma = 58.44 uma 18.02 g/mol NaCl 58.44 g/mol Conversione mole-grammi La massa in grammi, m, è uguale al peso molecolare, P.M. (in g/mol), moltiplicato n, il numero di moli: m (g) = P.M. (g/mol) x n (mol) e n(mol) = m(g) P.M. (g/mol) P.M. (g/mol) = m (g) n (mol) Esercizio Calcolare il numero di moli contenute in 13 g di caffeina, C4H5N2O. Il peso molecolare della caffeina è: P.M. =(4 x 12.011)+(5 x 1.008)+(2 x 14.007)+ 15.999 = 97.09 g/mol n(mol) = m(g) P.M. (g/mol) = 13 g 97.09 g/mol = 0.13 mol Esercizio Calcolare la massa in grammi di 1.53 moli di CF2Cl2, un clorofluorocarburo. Il peso molecolare di CF2Cl2 è: P.M. =(12.011)+(2 x 18.998)+(2 x 35.453)= 120.92 g/mol m (g) = P.M. (g/mol) x n (mol) 1.53 mol x 120.92 g/mol = 185.01 g Composizione percentuale dalla formula La composizione percentuale di un composto è data dalla percentuale in massa degli elementi presenti. Es.: in un campione di 100 g di acqua ci sono 11.19 g di H e 88.81 g di O, le percentuali in massa dei due elementi sono: 11.19 g x 100 = 11.19 % H 100 g 88.81 g 100 g Composizione percentuale dell’acqua x 100 = 88.81 % O Esercizio Quali sono le percentuali in massa di calcio e cloro in CaCl2 ? Una molecola di CaCl2 contiene 1 atomo di Ca 2 atomi di Cl Una mole di CaCl2 contiene 1 mole di Ca 2 mole di Cl massa di una mole di Ca = 1 mol x(40.08 g/mol) = 40.08 g massa di due moli di Cl = 2 mol x (35.45 g/mol) = 70.90 g massa molare di CaCl2 Æ 110.98 g % Ca = % Cl 40.08 g 110.98 g 70.90 g = X 100 = 36.00 % 110.98 g X 100 = 64.00 % La formula minima dalle analisi chimiche La formula minima indica il rapporto minimo di numeri interi degli atomi presenti. Es.: benzene C6H6 formula molecolare CH formula minima Per trovare la formula minima: dati di massa moli rapporto tra le moli = Formula minima rapporto tra gli atomi Esercizio Determinare la formula minima del sodio tiosolfato che ha la composizione: 30.36 % O 29.08 % Na 40.56 % S 29.08 g Na 40.56 g S In 100 g : 30.36 g O 30.36 g nO = = 1.90 mol 15.999 g/mol 29.08 g = 1.26 mol nNa = 22.9898 g/mol nS 40.56 g = 1.26 mol = 32.066 g/mol Na1.26S1.26O1.90 Rapporto tra le moli = rapporto tra gli atomi Dividiamo per il numero più piccolo: 1.90 mol O = 1.5 1.26 mol S 1.26 mol Na 1.26 mol Na NaSO1.5 Na2S2O3 = 1.0 Esercizio Determinare la formula minima e la formula molecolare di un composto che ha la composizione: 66.67 % C 7.41 % H 25.92 % N e peso molecolare uguale a 324 g/mol. In 100 g : 66.67 g C 66.67 g 7.41 g H 25.92 g N = 5.55 mol nC = 12.011 g/mol 7.41 g nH = 1.008 g/mol = 7.35 mol 25.92 g = 1.85 mol nN = 14.0067 g/mol C5.56H7.35N1.85 Rapporto tra le moli = rapporto tra gli atomi Dividiamo per il numero più piccolo: 5.56 mol C 7.35 mol H =3 =4 1.85 mol N 1.85 mol N C3H4N Formula minima Il peso della formula minima è 54 g/mol; per determinare quante volte 54 entra nel peso molecolare: 324/54 = 6 C18H24N6 Formula molecolare Reazioni Chimiche Reazioni Chimiche Le reazioni chimiche sono rappresentate da equazioni chimiche, che identificano i reagenti ed i prodotti: aA + bB Æ cC + dD reagenti prodotti In un’equazione chimica bilanciata lo stesso numero di atomi di un dato elemento compare in entrambi i lati Æ deve essere rispettata la legge di conservazione della massa. 1. Una reazione chimica è sempre una rappresentazione di qualcosa che avviene realmente. Quando i due elementi antimonio e iodio vengono riscaldati insieme si produce lo ioduro di antimonio (III): 2 Sb(s) + 3 I2(s) Æ 2 SbI3 (s) 2. Deve essere rispettata la legge di conservazione della massa. 3. Deve essere rispettata la legge di conservazione della carica, per le reazioni scritte in forma ionica. Come bilanciare una reazione chimica 1. Scrivere la reazione in modo che i reagenti compaiano a sinistra e i prodotti a destra; 2. Cominciare a bilanciare gli elementi che compaiono in un’unica specie su ogni lato dell’equazione; 3. Bilanciate l’ossigeno e l’idrogeno, aggiungendo H2O se occorre; 4. Si preferisce l’equazione bilanciata con i coefficienti stechiometrici rappresentati da numeri interi piccoli. Ricordate che le reazioni si bilanciano modificando i coefficienti davanti alle formule (coefficienti stechiometrici), mai cambiando i pedici delle formule ! Esercizio Bilanciamo la seguente equazione di reazione: CH4(g) + NH3(g) + O2(g) Æ HCN(g) + H2O(g) 1. Cominciamo con il carbonio: CH4(g) + NH3(g) + O2(g) Æ HCN(g) + H2O(g) 2. Anche l’azoto è bilanciato: CH4(g) + NH3(g) + O2(g) Æ HCN(g) + H2O(g) 3. Bilanciamo l’ossigeno: CH4(g) + NH3(g) + O2(g) Æ HCN(g) + 2H2O(g) 4. Bilanciamo l’idrogeno: CH4(g) + NH3(g) + O2(g) Æ HCN(g) + 3H2O(g) 5. L’ossigeno non è più bilanciato ! CH4(g) + NH3(g) + 3/2O2(g) Æ HCN(g) + 3H2O(g) 6. Preferiamo numeri piccoli e interi 2CH4(g) + 2NH3(g) + 3O2(g) Æ 2HCN(g) + 6H2O(g) Esercizi Bilanciamo le seguenti equazioni di reazione: N2H4(l) + N2O4(l) Æ N2(g) + H2O(g) 2N2H4(l) + N2O4(l) Æ 3N2(g) + 4H2O(g) Fe3+ + NH3 + H2O Æ NH4+ + Fe(OH)3 Bilanciamo subito le cariche: Fe3+ + NH3 + H2O Æ 3NH4+ + Fe(OH)3 Fe3+ + 3NH3 + 3H2O Æ 3NH4+ + Fe(OH)3 Le relazioni di massa delle equazioni di reazione Una reazione bilanciata permette di correlare tra loro le masse dei reagenti e dei prodotti: Es.: N2(g) + 3H2(g) Æ 2NH3(g) 1 molecola di N2 reagisce con 3 molecole di H2 per dare 2 molecole di NH3 1 mole di N2 reagisce con 3 moli di H2 per dare 2 moli di NH3 1 mole di N2 pesa 14.01 g/mol x 2 atomi x 1 mole = 28.02 g 3 moli di H2 pesano 2atomi(1.008g/mol x 3mol)=6.05 g 2 moli di NH3 pesano 2molec[14.01g/mol+(1.008g/mol x3atomi) =34.07 g N2(g) + 3H2(g) Æ 2NH3(g) Troviamo quindi che: 28.02 g di N2 reagiscono con 6.05 g di H2 per dare 34.07 g di NH3 Esercizio Il diborano, B2H6, può essere preparato con la seguente reazione da bilanciare: NaBH4(s) + BF3(g) Æ B2H6(g) + NaBF4(s) 1. Bilanciamo la reazione: 3 NaBH4(s) + 4 BF3(g) Æ 2 B2H6(g) + 3 NaBF4(s) 2. Quante moli di NaBH4 reagiscono con 1.299 moli di BF3? n NaBH4 n BF3 3 = 4 n NaBH4 = n BF3 4 x 3 = 0.9742mol 3 NaBH4(s) + 4 BF3(g) Æ 2 B2H6(g) + 3 NaBF4(s) 3. Quante moli di B2H6 si ottengono insieme a 0.893 moli di NaBF4? n B2H6 n NaBF4 2 = 3 n B2H6 = n NaBF4 x 2 = 0.595 mol 3 4. Se sono state ottenute 1.987 moli di B2H6 quante moli di NaBF4 sono state prodotte ? n B2H6 n NaBF4 2 = 3 n NaBF4 = n B2H6 x 3 = 2.980 mol 2 3 NaBH4(s) + 4 BF3(g) Æ 2 B2H6(g) + 3 NaBF4(s) 5. Quante moli di BF3 sono necessarie per produrre 4.992 moli di NaBF4? n BF3 n NaBF4 4 = 3 n BF3 = n NaBF4 x 4 = 6.656 mol 3 Esercizio Calcolare la quantità di acido nitrico che reagisce con 250 g di ossido ferrico e la quantità di nitrato ferrico che si forma. Fe2O3 + 6 HNO3 Æ 2 Fe(NO3)3 + 3 H2O 250 g di ossido ferrico corrispondono a: n Fe2O3 = 250g = 1.565 mol 159.7 g/mol P.M. (Fe2O3) = 159.7 g/mol ; P.M. (Fe(NO3)3 = 241.91 g/mol P.M. (HNO3) = 63.02 g/mol ; Il numero di moli di HNO3 che reagisce con 1.565 moli di Fe2O3 è : 1.565 x 6 = 9.39 mol 9.39 mol x 63.02 g/mol = 592 g di HNO3 e le moli di Fe(NO3)3 che si formano sono : 1.565 x 2 = 3.13 mol 3.13 mol x 241.91 g/mol = 757 g di Fe(NO3)3 P.M. (Fe2O3) = 159.7 g/mol ; P.M. (Fe(NO3)3 = 241.91 g/mol P.M. (HNO3) = 63.02 g/mol ; Esercizio Il propano, C3H8, viene spesso usato come combustibile. Se 454 g di propano vengono bruciati all’aria, quanto ossigeno è necessario per la combustione ? E quanta acqua si forma ? C3H8 (g) + O2 (g)Æ CO2 (g) + H2O (g) Bilanciamo la reazione: C3H8 + 5 O2 Æ 3 CO2 + 4 H2O Calcoliamo il numero di moli di propano: n C3H8 = 454g 44.10 g/mol = 10.3 mol C3H8 + 5 O2 Æ 3 CO2 + 4 H2O n O2 n C3H8 5 = 1 n O2 = n C3H8 x 5 = 51.5 mol n H2O n C3H8 4 = 1 n H2O = n C3H8 x 4 = 41.2 mol g O2 = 32.00 g mol-1 x 51.5 mol = 1650 g g H2O = 18.00 g mol-1 x 41.2 mol = 742 g Reagente limitante Generalmente, in laboratorio, i reagenti non vengono mescolati con il rapporto preciso richiesto dalla reazione. Si usa distinguere il reagente in eccesso e il reagente in difetto, il reagente limitante. La quantità di prodotto che si forma è determinata dalla quantità del reagente limitante. Es.: Supponiamo di avere a disposizione 3.00 moli di Sb e 3.00 moli di I2 per la reazione 2 Sb(s) + 3 I2(s) Æ 2 SbI3(s) Individuare il reagente limitante. Secondo la reazione, 2.00 moli di Sb reagiscono con 3.00 moli di I2 per dare 2.00 moli di SbI3 I2 è il reagente limitante Resta un eccesso di Sb di 1.00 mol (Sb che non ha reagito). Il numero di moli di SbI3 che si forma è determinato dalla quantità di I2 ! Resa teorica e sperimentale Spesso accade che non tutto il reagente limitante viene utilizzato, la reazione porta solo parzialmente ai prodotti. La resa sperimentale è generalmente minore della resa teorica; espressa in termini percentuali è : resa percentuale = resa sperimentale resa teorica x 100 Esercizio Supponiamo di far reagire 1.20 moli di Sb con 2.40 moli di I2 secondo la reazione: 2 Sb(s) + 3 I2(s) Æ 2 SbI3(s) Individuate il reagente limitante e calcolate la resa teorica. Per far reagire 1.20 moli di Sb sono necessarie: 1.20 x 3 = 1.80 moli di I2 2 Ci sono. Per far reagire 2.40 moli di I2 sono necessarie: 2.40 x 2 = 1.60 moli di Sb 3 Non ci sono. Sb è il reagente limitante Si producono 1.20 moli di SbI3 (P.M. 502.5 g/mol) 1.20 x 502.5 g/mol = 723.6 g Resa teorica Supponiamo che si producano invece 512 g di SbI3 (resa sperimentale), quale sarà la resa percentuale ? resa percentuale = resa sperimentale resa teorica resa percentuale = x 100 512 g x 100 = 70.8 % 723.6 g