SCALETTA DI APPUNTI SUL POSITIVISMO Il P. è un movimento di pensiero che ha manifestazioni filosofiche e politiche, pedagogiche e storiografiche, letterarie ed artistiche. Esso interpreta, esalta e favorisce i pilastri del nuovo contesto storico sociale, e cioè il consolidamento della borghesia come classe dirigente, lo sviluppo del sistema capitalistico industriale e delle strutture che l’accompagnano : scienza, tecnica, economia si pongono a servizio di un progresso che appare irrefrenabile. CONTESTO : (anni 50 / 70 avvio alla 2 rivoluzione industriale) Gavino Olivieri (G. O.) pag. 90 sintomi : trasformazione e meccanizzazione dell’economia fattori : sviluppo della scienza e della tecnica (Mendel, Matematica, Fisica, Elettromagnetismo, Faraday, Hertz) effetti : urbanesimo, ascesa delle due classi (borghesia e proletariato) sfruttamento = squilibri fra classi e fra zone colonialismo = lotta per la conquista dei mercati e delle aree di produzione di materie prime simboli :Tour Eiffel- Canale di Suez PERIODIZZAZIONE : dagli anni ’40 dell’Ottocento fino alla fine del secolo (se non alla fine della I a guerra mondiale). Già nella prima metà dell’800 non era del tutto scomparsa la fiducia nel progresso sociale e scientifico : a metà del secolo, poi, tale fiducia si rafforza. Per i positivisti tale sviluppo avrebbe consentito di superare gli squilibri sociali e di dominare la NATURA. NOME Il termine “positivo” (concreto : positum = posto/dato), usato da Bourdin, si impose con Saint Simon e Comte per indicare lo stato dello sviluppo razionale. DIFFUSIONE E AUTORI : Ricordiamo la Ecole Polytechnique francese. Poi il P. venne a indicare vari indirizzi filosofici che si innestavano su contesti e tradizioni culturali precisi : a) Francia (basi : Razionalismo da Cartesio all’Illumismo ) : Saint Simon (1807) Comte (1830) b) Inghilterra (basi : Empirismo e Utilitarismo) : Mill, Spencer , Darwin c) Italia (basi : Naturalismo rinascimentale) : Ardigò (cfr. :Spencer) : sacralità del fatto Lombroso (Antropologia criminale) : tendenza innata e pericolosità sociale del criminale ; genio e pazzia Villari (Storia = fatti, e non metafisica della Sto ria) Il P., anticipato da Cattaneo e Ferrari, si impone in Italia fra il 1870 e il 1900, si diffonde anche fra pedagogisti, letterati e storici, e influenza il Marxismo italiano AUTORI COMTE : 1) La legge di evoluzione :C. elabora una sua ‘filosofia ‘ dell’uomo e della storia in cui prevede la “Rigenerazione universale” dopo la salutare crisi rivoluzionaria. Secondo C., per necessità, il pensiero e la storia si sviluppano attraverso 3 stadi ( dell’umanità, dell’uomo e della storia) : Stadio Spiegazioni basate su Età dell’uomo Età dell’umanità/storia teologico principi soprannaturali Infanzia Età feudale metafisico principi astratti colti dalla ragione Giovinezza Dalla Riforma alla Rivoluzione positivo = leggi meccaniche Età adulta Società industriale 2) Scienza - previsione - azione (fatti e leggi > teoria) 3) Sociologia = fisica sociale, base della politica. SPENCER : Ammette l’Inconoscibile (l’Assoluto) su cui concordano Religione (senso del mistero) e Scienza (conoscenza del relativo) N. B. Anticipa alcuni principi che ritroveremo in DarWin Indistruttibilità della materia e continuità del movimento Legge di evoluzione - progresso verso equilibrio - perfezione Adattamento all’ambiente Progresso sociale come evoluzione, non rivoluzione - Forma politica ideale : regime liberale DARWIN : 1) Origine comune degli esseri viventi (Sulla scorta di varie prove, D. basa le leggi impresse sulla MATERIA : sviluppo con riproduzione, ; variabilità ; incremento > selezione) “Dalla guerra dellaaNatura, dalla carestia e dalla morte, nasce la cosa più alta : la produzione di esseri animali più elevati. Vi è qualcosa di grandioso in ciò...” 2) Adattamento all’ambiente 3) Lotta per la sopravvivenza Con il Darwinismo l’umanità vede sempre più la sua collocazione nell’Universo : con Copernico l’uomo aveva il suo posto nella natura secondo un ordine spaziale, con Darwin secondo un ordine temporale Il Darwinismo, inoltre, dimostra che la Natura non è eterna né divina : ha una sua evoluzione in cui è inserito l’uomo, che non è ‘creato a immagine e somiglianza di Dio’ ma deriva dalla scimmia. 1 Con questi autori, si impone il primato della scienza, che è scienza della società (Comte) e della natura (Darwin). (Sociologia Comte / Evoluzionismo - Darwin) PRINCIPI Se differenze vi sono, vanno tuttavia sottolineati i tratti comuni sulla base dei quali identifichiamo il Positivismo come movimento di pensiero : 1) Primato della Scienza (diversamente dall’Idealismo romantico che poneva il primato della Filosofia e dell’Arte) come mezzo di conoscenza e di trasformazione del reale e quindi come unico mezzo con cui risolvere i problemi della società e della natura. La scienza viene assolutizzata e tutto diviene oggetto di indagine scientifica grazie al metodo scientifico. 2) Metodo sperimentale, con cui cogliere le leggi causali per controllarle sui fatti. Questo metodo si basa sull’osservazione dei fenomeni, sull’esperimento e sulla verifica. Si analizza il fenomeno, il fatto (obiettivo/positivo) in sé, per cogliere le leggi meccaniche di causa ed effetto (senza cercare le cause prime). Domina il “fatto” (fenomeno) e il meccanicismo : ciò, esasperato, porta ad un determinismo dogmatico (a tali condizioni rispondono tali fenomeni, da tali cause derivano tali effetti, ‘necessariamente’) ed un materialismo esasperato, col rifiuto della metafisica. Infine domina la tendenza a classificare : si definiscono scale, si stabilisce la norma cui si oppone la patologia. Questo metodo è considerato l’unico valido in ogni campo del sapere : viene esteso in ogni analisi e disciplina (anche quelle umane : si sviluppa la sociologia, che vede i rapporti sociali come fatti legati fra loro in base a leggi naturali). CERTEZZE Sviluppo della scienza : Biologia (genetica, leggi dell’ereditarietà con Mendel, batteriologia), Geometria (non euclidea : la retta, il punto e il piano vengono 'visti' in modo diverso da quello tradizionale), Fisica (studi di elettromagnetismo e di termodinamica), Chimica. Sviluppo della tecnologia (nuovi processi di lavorazione del ferro o altre applicazioni della scienza (fine ‘800 : dinamo, telefono, telegrafo) 2° rivoluz. Industriale IDEALI E MITI 1. Conoscibilità e perfettibilità 2. Fiducia ottimistica nella scienza e nel progresso collegati fra loro 3. Culto del fatto/fenomeno 4. Nuovo eroe e ideale umano basato sull’impegno e sulla scienza : scienziato, medico e maestro, apostoli di una nuova società laica, industriale, proiettata nel progresso e nel futuro. 5. Ideologia, ora conservatrice (superare gli ostacoli al progresso, porre ordine, dominare gli inferiori) ora progressista (lotta di classe, G. O. pag. 90) 6. Validità : Valido fu il rifiuto di un esasperato spiritualismo irrazionalistico o del sentimentalismo languido ; valida è la fiducia nella scienza e nell’uomo razionale ; valido l’impegno progressista e laico. 7. Limiti : Aspetti esasperati di determinismo e meccanicismo ; culto del fatto che sostituisce la metafisica ; mito di una conoscibilità totale ed oggettiva che si lega ad un ottimismo spesso acritico e superficiale che negava le contraddizioni, considerandole facilmente superabili RAPPORTI CON ALTRI MOVIMENTI ILLUMINISMO : Con l’Illuminismo ebbe in comune : Il rifiuto della metafisica Una conoscenza razionale basata su fatti empirici Una fede nella razionalità Una concezione laica dell’uomo e della storia Impegno e spirito pragmatico (volontà di agire) Diversa fu tuttavia la funzione sociale della scienza, che mentre nell’I. fu amore disinteressato per la ricerca pura, nel P. fu posta al servizio dello sviluppo industriale e dei grandi gruppi capitalistici. ROMANTICISMO : IL P. rifiuta l’Idealismo e lo Spiritualismo, ma esaltò e divinizzò la scienza. Fu percorso da una visione ottimistica e storicistica della natura, della storia e dell’uomo (però non basati su elementi spirituali e metafisici come per l’Idealismo) 2 IL POSITIVISMO IN LETTERATURA : NATURALISMO E VERISMO Rapporti con il Positivismo : In letteratura si impone il mito della scienza e del metodo sperimentale * * Precedenti : Realismo nel ‘700 Vero romantico (corrente razionale) Modo mimetico a metà ‘800 : “trattazione seria di realtà quotidiana e di ceti inferiori” (Auerbach) Rifiuto del romanzesco, del fantastico, ecc. Si vuole l’osservazione della vita quotidiana, dell’uomo sociale, non dell’io Nome : Attinto dalle scienze naturali, il termine (usato in pittura nel ‘700) fu usato da Zola e dalla scuola dei “naturalisti” * Diffusione : FRANCIA : precedenti con Balzac e Flaubert ; scuola : Goncourt, Zola, Maupassant ; poetica : non creazione, né interpretaz ma osservaz conoscenza e rappresentaz scientifica del reale= vero romantico dava interpretaz del reale inserito in un disegno trascendete, ora c’è rapp secondo causalismo materialistico tranche de vie analisi dati concreti cicli per coglier vari ceti e vari tipi romanzo = documento e organismo di rapporti argomento contemporaneo ambiente e personaggi con descrizione * INGHILTERRA : Dickens ed Eliot : romanzi pubblicati sui mensili (pubblico più vasto, struttura e lingua diverse). La descrizione del vero risente di preoccupazioni moralistiche. * GERMANIA : domina l’individualismo e la tradizione per cui la presentazione del vero si avrà, poi, con il grottesco espressionistico. * RUSSIA : Vero caso a sé, la letteratura russa si impose con le opere di Pùskin (romanzo storico, ma anche di realismo descrittivo e psicologico) e soprattutto con Dostoevskj e Tolstoi : rapporto fra uomo e organizzazione sociale, conflitto interiore dell’uomo oppresso da meccanismo interno (statico, non dinamico - borghese), ma anche da oscure forze inconsce. * ITALIA : 1) Genesi: contraddizioni dello sviluppo, delusione post-risorgimentale, questione meridionale, Positivismo, crisi del romanzo storico e sentimentale 2) Visione pessimistica e fatalista --- Denuncia ma non impegno politico 3) Poetica (G. O. pag. 92) : romanzo come documento umano e organimsmo di rapporti , studio del vero, impersonalità ma non scientificità ( (ricostruzione dei fatti nella loro logica interna, lingua usata, tecniche ((tranche, descriz ambienti, dialogo, discorso indiretto libero ecc) 4) Caratteri, temi e novità (G. O. pag. 93) : rapporto col Naturalismo(Regionalismo, ceti umili) e con il Romanticismo ------- . “Vero” non idealistico - romantico. 5) Varietà Serao (vero - cronaca ) Napol Deledda psicologismo ì- Sardegna De Roberto : senso decadenza e psicologismo ma anche documentarismo Capuana psicologismo 6) Importanza e aspetti apprezzabili : : Conoscenza critica della realtà e denuncia, solidarietà umana consentirono di svelare le contraddizioni e demistificare il risorgimento Superamento della letteratura accademica e tradizionale ma anche delle svenevolezze o dei paternalismi tardo romantici 3