Istituto Comprensivo ”Giovanni Pascoli “ di Cadelbosco Sopra (RE

Istituto Comprensivo ”Giovanni Pascoli “ di Cadelbosco Sopra (RE) - Progettazione Curricolo d’Istituto
Ordine scolastico
Classe
Disciplina
Scuola Secondaria di I Grado.
1
Geografia.
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
Scuola Secondaria di I Grado.
L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche.Utilizza il linguaggio della geo-graficità per
interpretare carte geografiche e globo terrestre,realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche,progettare
percorsi e itinerari di viaggio.Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e
satellitari,fotografiche,artistico-letterarie,tecnologie digitali).Riconosce e denomina i principali “oggetti”geografici fisici
(fiumi,monti,pianure,coste,colline laghi,mari,oceani).Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di
montagna,collina,pianura,vulcanici etc)con particolare attenzione a quelli italiani,e individua analogie e differenze con i
principali paesaggi europei e di altri continenti.Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni
operate dall'uomo sul paesaggio naturale.Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale costituito da
elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
(inserire il testo delle Indicazioni nazionali 2012)
(indicare l’ordine di scuola)
Nucleo tematico
Strumenti e
Metodi della
Geografia.
Obiettivi di apprendimento
L'Orientamento e la
Rappresentazione del territorio.
Misurare e interpretare i fenomeni.
Come è fatta
1
Uno sguardo al continente.
Conoscenze
Conoscere le
specificità delle
diverse
rappresentazioni
cartografiche e i
diversi strumenti
geografici.
Comprendere il
testo:La
statitistica,gli
indicatori
statitistici,i
cartogrammi.
Conoscere le
Abilità
Orientarsi sulle carte e orientare
le carte a grande scala in base ai
punti cardinali e a punti di
riferimento fissi.
Competenze attese (al
termine a.s.)
Orientarsi nello spazio e
sulle carte di diversa
scala in base ai punti
cardinali e alle coordinate
geografiche.
Saper leggere i dati
utilizzando alcuni grafici.
Leggere e interpretare i vari tipi di
carte geografiche (da quella
topografica al planisfero).
Utilizzare scale di riduzione,
coordinate geografiche e
simbologia.
Utilizzare strumenti tradizionali
(carte,grafici,dati,tabelle,immagini
Saper leggere carte
fisiche e politiche.
Saper costruire una carta
tematica.
l'Europa.
Rilievi e Pianure d'Europa.
Mari,fiumi laghi d'Europa.
Climi e paesaggi europei.
Popolazione e
Città.
2
La popolazione europea.
principali
caratteristiche
del continente
europeo:posizio
ne,confini,stati,n
umero di
abitanti.
Le origini dei
rilievi.La
formazione delle
pianure.I rilievi
nel territorio
italiano.
Mari e Coste.
Caratteristiche
dei fiumi,l'origine
dei laghi.
Fiumi e laghi in
Europa.fiumi e
Laghi italiani.
Il clima
(definizione),vari
età di climi e
paesaggi
dell'Europa e
dell'Italia.
La
Demografia.La
Densità.La
composizione
della
) e innovativi
(telerilevamento,cartografia
computerizzata) per comprendere
e comunicare fatti e fenomeni
territoriali.
Saper individuare in una carta
satellitare le principali catene e
montagne europee.
Saper riconoscere la
distribuzione dei rilievi.
Saper individuare le
caratteristiche idrografiche del
paesaggio da immagini satellitari.
Saper riconoscere
l'azione prevalente
dell'acqua sulle coste a
partire dalle immagini.
Interpretare e confrontare alcuni
caratteri dei paesaggi
italiani,europei e mondiali anche
in relazione alla loro evoluzione
nel tempo.Conoscere temi e
problemi di tutela del paesaggio
come patrimonio naturale e
culturale e di progettare azioni di
valorizzazione.
Consolidare il concetto di regione
geografica
(fisica,climatica,storica,economica
).
Saper utilizzare i dati per
realizzare diagrammi e
Saper individuare
analogie e differenze nei
fenomeni di tipo climatico
e ambientale
appartenenti a realtà
geografiche diverse.
Saper individuare le
cause e gli effetti di un
fenomeno di tipo
demografico.
Acquisire
Le città europee.
Popolazione.Le
lingue e le
religioni diffuse
in Europa.La
popolazione in
Italia.
La
città:caratteristic
he e
funzioni,aspetto
e dimensioni.Le
variazioni delle
città nel tempo.
3
istogrammi.
consapevolezza della
pluralità di cause che
concorrono alla
determinazione di un
fenomeno demografico.
Saper leggere grafici e tabelle.
Saper individuare
analogie e differenze nei
fenomeni di tipo urbano.
Saper individuare cause
ed effetti di un fenomeno
urbano.
Saper leggere le immagini.
Le regioni
d'Italia.
Gli Enti Locali:Regioni,Province e
Comuni.
Caratteristiche
morfologiche e
antropiche di
una realtà
regionale.
Conoscere le
differenze
regionali in
campo
economico:forze
di lavoro,addetti
a industria e
terziario,spesa
delle famiglie.
Nucleo tematico
Obiettivi di apprendimento
Cittadinanza e Costituzione
Possibili collegamenti
interdisciplinari
Indicazioni
metodologico/didattiche
Snodi di continuità
(almeno per le classi iniziali e terminali;
progetti, laboratori, …)
4
Conoscenze
Utilizzare gli strumenti specifici
della disciplina per leggere e
descrivere il territorio regionale.
Utilizzare l'Atlante geografico.
Saper individuare le
specificità di tipo
morfologico e antropico
di una Regione.
Saper individuare in ogni
realtà regionale lo stretto
rapporto tra uomo e
territorio.
Abilità
Saper operare confronti
tra realtà regionali
diverse.
Competenze attese (al
termine a.s.)
Assumere comportamenti rispettosi dell'ambiente.
Argomentare in merito alle tematiche ambientali della vita quotidiana.
Conoscere le funzioni degli Enti locali(Comuni,Province,Regioni).
Storia,Cittadinanza e Costituzione.Scienze (Ecologia e Ambiente).Tecnologia.
Creazione di mappe mentali e mappe concettuali.
Decodificare e Dedurre informazioni.
Indicazioni, osservazioni, proposte, suggestioni (*)
Verifica e valutazione degli
apprendimenti
Indicazioni/osservazioni
per alunni con disabilità
Indicazioni/osservazioni
per alunni con DSA e/o BES
Indicazioni/osservazioni
per alunni stranieri
(Si rimanda ai criteri elaborati dal Collegio dei Docenti)
(*) I seguenti campi, pur nella loro assoluta importanza rappresentano, in questa fase di redazione del Curricolo, una sorta di memorandum, un
“diario di bordo”, dove i vari Gruppi di lavoro potranno annotare proposte utili alla successiva elaborazione degli eventuali documenti
indispensabili alla realizzazione del Curricolo d’Istituto.
5
Istituto Comprensivo ”G.Pascoli” di Cadelbosco Sopra (Reggio Emilia) - Progettazione Curricolo d’Istituto
Ordine scolastico
Classe
Disciplina
Scuola Secondaria di I Grado
II
Geografia
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
Scuola Primaria.
(inserire il testo delle Indicazioni nazionali 2012).L'alunno si orienta nello spazio circostante e sulle carte
geografiche,utilizzando riferimenti topologici e punti cardinali.Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare
carte geografiche e globo terrestre,realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche,progettare percorsi e
itinerari di viaggio.Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari,tecnologie
digitali,fotografiche,artistico-letterarie).Riconosce e denomina i principali “oggetti” geografici fisici
(fiumi,monti,pianure,coste,colline,laghi,mari,oceani,etc.).Individua i caratteri che connotano i paesaggi (di
montagna,collina,pianura,vulcanici etc.),con particolare attenzione a quelli italiani e trova analogie e differenze con i
principali paesaggi europei e di altri continenti.Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni
operate dall'uomo sul paesaggio naturale.Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale,costituito da
elementi fisici e antropici legati da rapporti di connessione e/o di interdipendenza.
Nucleo tematico
Obiettivi di apprendimento
Macroregioni
Orientarsi sulle carte e orientare le
Continentali:
carte a grande scala in base ai
punti cardinali (anche con l'utilizzo
della bussola) e a punti di
Penisola
riferimento fissi.
Iberica
Conoscenze
Conoscere temi
e problemi di
tutela del
paesaggio come
patrimonio
naturale e
culturale e
progettare
azioni di
valorizzazione.
Regione
Francese
1
Conoscere il
territorio
Abilità
Analizzare in termini di spazio le
interrelazioni tra fatti e fenomeni
demografici,sociali ed economici
di portata europea.
Mettere in relazione
informazioni di tipo
geografico sul territorio
europeo con l'evoluzione
storico – economica del
continente europeo.
Mettere in relazione le
informazioni relative al
paesaggio con le
implicazioni di natura
Regione
Germanica
Isole
Britanniche
Europa del
Nord
Europa CentroOrientale
2
europeo anche
rispetto a
macroregioni:col
locarvi
correttamente
informazioni e
trarne di nuove
da carte
tematiche e testi
(atlanti,pubblicaz
ioni,etc.) relative
al territorio dal
punto di vista
naturale e
antropico
(orografia,idrogr
afia,suddivisioni
politiche,vie di
comunicazione);
alle regioni
climatiche;alle
attività
economiche;alla
collocazione
degli Stati e
delle città più
importanti;ai
beni
culturali,artistici
e paesaggistici;
agli aspetti
culturali e
antropologici:de
mografia,lingue,r
eligioni,insediam
enti
umani,macroregi
Utilizzare modelli interpretativi di
assetti territoriali dei principali
Paesi europei,anche in relazione
alla loro evoluzione storicopolitico- economica.
ambientale,tecnologica,e
conomica (sfruttamento
del suolo,dissesto
idrogeologico,rischi
sismici,inquinamento,pro
duzione e sfruttamento
delle energie tradizionali
e alternative etc.).
Costruire sulle
informazioni quadri di
sintesi,mappe,schede
sistematiche,presentazio
ni,itinerari.
oni,beni
culturali,artistici ,
paesaggistici.
Balcani
Orientarsi nelle realtà territoriali
lontane anche attraverso l'utilizzo
dei programmi multimediali di
visualizzazione dall'alto.
Mediterraneo
Orientale
Regione Russa.
Leggere e interpretare vari tipi di
carte geografiche (da quella
topografica al
planisfero),utilizzando scale di
riduzione,coordinate geografiche e
simbologia.Utilizzare strumenti
tradizionali (carte,grafici,dati
statistici,immagini etc.) e innovativi
(telerilevamento e cartografia
computerizzata) per comprendere
e comunicare fatti e fenomeni
territoriali.
Interpretare e confrontare alcuni
caratteri dei paesaggi
europei,anche in relazione alla
loro evoluzione nel tempo.
3
Consolidare il
concetto di
regione
geografica
(fisica,climatica
storica,economic
a) applicandolo
all'Europa.
L'integrazione
europea,dai
nazionalismi
all'Unione.
Cittadinanza e Costituzione
Possibili collegamenti
interdisciplinari
Indicazioni
metodologico/didattiche
Snodi di continuità
Conoscere gli
assetti politico –
amministrativi
delle
macroregioni e
degli Stati
studiati
Rispetto delle regole condivise.Riconoscere e apprezzare le diverse identità,le tradizioni culturali e
religiose in un'ottica di dialogo e di rispetto recproco.
Tecnologia,Scienze,Storia,Arte e Immagine,Lingue e
Letteratura,Musica.Matematica.Ed.Motoria,Religione.
(almeno per le classi iniziali e terminali;
progetti, laboratori, …)
Indicazioni, osservazioni, proposte, suggestioni (*)
Verifica e valutazione degli
apprendimenti
Indicazioni/osservazioni
per alunni con disabilità
Indicazioni/osservazioni
per alunni con DSA e/o BES
Indicazioni/osservazioni
per alunni stranieri
4
(Si rimanda ai criteri elaborati dal Collegio dei Docenti)
(*) I seguenti campi, pur nella loro assoluta importanza rappresentano, in questa fase di redazione del Curricolo, una sorta di memorandum, un
“diario di bordo”, dove i vari Gruppi di lavoro potranno annotare proposte utili alla successiva elaborazione degli eventuali documenti
indispensabili alla realizzazione del Curricolo d’Istituto.
5
Istituto Comprensivo ”G.Pascoli” di Cadelbosco Sopra (Reggio Emilia) - Progettazione Curricolo d’Istituto
Ordine scolastico
Classe
Disciplina
Scuola Secondaria di I Grado
III
Geografia
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze al termine della
Scuola Secondaria di Primo
Grado.
L'alunno si orienta nello spazio e sulle carte di diversa scala in base ai punti cardinali e alle coordinate geografiche;Sa
orientare una carta geografica a grande scala facendo ricorso a punti di riferimento fissi.Utilizza opportunamente carte
geografiche,fotografie attuali e d’epoca,immagini da telerilevamento,elaborazioni digitali,grafici,dati statistici,sistemi
informativi geografici per comunicare efficacemente informazioni spaziali.Riconosce nei paesaggi europei e
mondiali,raffrontandoli a quelli italiani,gli elementi fisici significativi e le emergenze storiche,artistiche e
architettoniche,come patrimonio naturale e culturale da tutelare e valorizzare.Osserva,legge e analizza sistemi
territoriali vicini e lontani,nello spazio e nel tempo e valuta gli effetti di azioni dell’uomo sui sistemi territoriali alle diverse
scale geografiche.
Nucleo tematico
Obiettivi di apprendimento
Conoscenze
-Il Pianeta, il
- Comprendere gli elementi del
--Conoscere
cause
e
Clima e
sistema terra.
fenomeni
l’Ambiente.
-Saper riconoscere le cause e gli dei movimenti della terra.
effetti dei cambiamenti climatici.
-Acquisire i concetti di clima
e bioma.
-Conoscere le diverse zone
climatiche in base alle loro
caratteristiche specifiche.
-La
popolazione
-Economia del
mondo e sfide
globali
1
- Conoscere e distinguere la
varietà di lingue e religioni.
-Riconoscere cause e
conseguenze del sottosviluppo.
-Conoscere la funzione dell’ONU.
-Acquisire i concetti
popolazione
popolamento.
Abilità
-Individuare le
interrelazioni tra i
movimenti della terra.
-Costruire
climogrammi.
-Saper riconoscere l’impatto
degli
effetti
climatici
sull’ambiente.
di -Collocare nello spazio -Riconoscere
differenze
e
e i
gruppi
etnici, somiglianze tra etnie, lingue e
linguistici e religiosi.
religioni.
-Collocare nello spazio
-Acquisire
concetti
di i luoghi del
economia
e sottosviluppo.
globalizzazione,sviluppo e -Individuare le ragioni
-Comprendere e riconoscere
gli indicatori di sviluppo e
sottosviluppo.
-Conoscere e comprendere il
- I Continenti:
-Il Mondo
Oriente e l’Asia
Centrale.
-Il
Subcontinente
Indiano.
-L’Asia
Orientale.
-Il Sud-Est
Asiatico.
-L’Africa
Mediterranea.
-L’Africa
Centrale.
-L’Africa
Equatoriale e
del Sud.
-L’America
Settentrionale.
-L’America
Centrale e i
Caraibi.
-L’America
Meridionale.
-L’Oceania.
2
-Orientarsi nelle realtà territoriali
lontane anche attraverso l'utilizzo
dei programmi multimediali di
visualizzazione dall'alto.
- Leggere e interpretare vari tipi di
carte geografiche (da quella
topografica al
planisfero),utilizzando scale di
riduzione,coordinate geografiche e
simbologia. Utilizzare strumenti
tradizionali (carte,grafici,dati
statistici,immagini etc.) e innovativi
(telerilevamento e cartografia
computerizzata) per comprendere
e comunicare fatti e fenomeni
territoriali.
- Interpretare e confrontare alcuni
caratteri paesaggistici,anche in
relazione alla loro evoluzione nel
tempo.
sottosviluppo, qualità della del
divario
tra concetto di diritto umano.
vita.
ricchezza e povertà.
-Conoscere la storia e la
struttura dell’ONU.
-Conoscere il territorio
anche rispetto a
macroaree: collocarvi
correttamente informazioni
e trarne di nuove da carte
tematiche e testi
(atlanti,pubblicazioni,etc.)
relative al territorio dal
punto di vista naturale e
antropico
(orografia,idrografia,suddivi
sioni politiche,vie di
comunicazione);alle regioni
climatiche;alle attività
economiche;alla
collocazione degli Stati e
delle città più importanti;ai
beni culturali,artistici e
paesaggistici; agli aspetti
culturali e
antropologici:demografia,lin
gue,religioni,insediamenti
umani,macroregioni,beni
culturali,artistici ,paesaggist
ici.
-Consolidare il concetto di
regione
geografica
(fisica,climatica
storica,economica).
-Utilizzare
modelli
interpretativi di assetti
territoriali dei principali
Paesi,anche
in
relazione
alla
loro
evoluzione
storicopolitico- economica.
-Costruire sulle informazioni
quadri
di
sintesi,mappe,schede
sistematiche,presentazioni,itin
erari.
Cittadinanza e Costituzione
Possibili collegamenti
interdisciplinari
Indicazioni
metodologico/didattiche
Snodi di continuità
-Rispetto delle regole condivise.
-Riconoscere e apprezzare le diverse identità,le tradizioni culturali e religiose in un'ottica di dialogo
e di rispetto reciproco.
Tecnologia,Scienze,Storia,Arte e Immagine,Lingue e
Letteratura,Musica.Matematica.Ed.Motoria,Religione.
(almeno per le classi iniziali e terminali;
progetti, laboratori, …)
Indicazioni, osservazioni, proposte, suggestioni (*)
Verifica e valutazione degli
apprendimenti
-Riflettere, mediante l’autovalutazione
autocorrezione.
-Verifica sommativa.
Indicazioni/osservazioni
per alunni con disabilità
Indicazioni/osservazioni
per alunni con DSA e/o BES
Indicazioni/osservazioni
per alunni stranieri
3
su ciò che si è appreso e utilizzare
strategie di
(*) I seguenti campi, pur nella loro assoluta importanza rappresentano, in questa fase di redazione del Curricolo, una sorta di memorandum, un
“diario di bordo”, dove i vari Gruppi di lavoro potranno annotare proposte utili alla successiva elaborazione degli eventuali documenti
indispensabili alla realizzazione del Curricolo d’Istituto.
4