FACIES METAMORFICHE Per Facies Metamorfica si intende una determinata associazione di minerali sviluppati in un particolare intervallo T-P, a partire da un dato chimismo del protolite. Due rocce che hanno chimismo identico e che appartengono alla stessa facies posseggono la stessa associazione di minerali. Due rocce con chimismo differente, appartenenti alla stessa facies, hanno paragenesi diverse. Fondamentalmente il metamorfismo è un processo ISOCHIMICO (il protolito e la roccia metamorfica hanno la stessa composizione chimica). I fluidi (H2O+CO2 e minoritariamente F, Cl, B, CO, CH4) hanno un ruolo fondamentale nella petrogenesi ma il loro effetto è limitato al TRASPORTO di elementi chimici da una porzione all’altra del protolite ed il loro allontanamento ha effetti rilevanti solo per ALCUNI elementi chimici (es. B, Cs). Le rocce metamorfiche possono essere caratterizzate da strutture OLOCRISTALLINE con chimismi simili ma associazioni mineralogiche completamente diverse. NON è possibile distinguere chimicamente un basalto da una eclogite!!! Per questo motivo la classificazione delle rocce metamorfiche NON si dovrebbe basare sul chimismo. - Grado Metamorfico Intensità massima del processo metamorfico. Dipende fondamentalmente dalla massima temperatura raggiunta. - Zona Metamorfica Porzione di corpo roccioso caratterizzato dalla comparsa di un particolare minerale, stabile a partire da una certa temperatura ( relazione con il grado metamorfico). -Serie di Facies Metamorfica Sequenza di particolari facies metamorfiche sviluppate in un particolare campo di P/T (es. Basso, Medio e Alto P/T). Esistono 10 FACIES METAMORFICHE 100 Sedim. 300 Temperatura (°C) 500 Profondità (km) Curva di Solidus di un protolito argilloso 20 40 900 Ambiente Magmatico 10 30 700 Campo non esistente in natura 100 300 Sedim. 30 40 Campo non esistente in natura Facies Anfibolitica 20 700 900 F. Px F. Hornfels Sanidinitica fibolo Facies Epidoto-An Profondità (km) 500 Facies Scisti Verdi F. PrehnitePumpellyite a F. Zeolitic 10 Temperatura (°C) Ambiente Magmatico Facies Granulitica Facies Scisti Blu Facies Eclogitica 100 700 900 F. Px F. Serie di Facies M Sanidinitica etamoHornfels rfica HT / LP iF aci es M Facies Anfibolitica rie d F. Epidoto-Anfibolo Profondità (km) 500 Facies Scisti Verdi F. PrehnitePumpellyite Se P /H LT m. eta .M di F 20 300 e eri aS F. Zeolitic 10 Temperatura (°C) eta mo rfi ca Me d io T Facies Granulitica Facies Scisti Blu 30 40 Campo non esistente in natura /P Facies Eclogitica Facies Zeolitica A temperature molto basse i basalti alterati idrotermalmente sviluppano minerali secondari quali le zeoliti (tettosilicati idrati; es. laumontite) e minerali delle argille (fillosilicati come la caolinite). ~15-16% H2O Laumontite: CaAl2Si4O12·4H2O Caolinite: Al2Si2O5(OH)4 Profondità (km) 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica 40 Facies Scisti Blu 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 30 Facies Scisti Verdi 20 Temperatura (°C) 300 F. PrehniteePumpellyit 10 a F. Zeolitic ~13-14 % H2O 100 Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies a Prehnite-Pumpellyite La Prehnite (Ca2Al2Si3O10(OH)2) non è una zeolite (è un fillosilicato). ~2-3 % H2O Come le zeoliti questi minerali rilasciano H2O quando sono riscaldati e sono associati a minerali argillosi. Profondità (km) 40 Facies Scisti Blu 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica 30 500 ibolo Facies Epidoto-Anf ~6-7 % H2O 20 Temperatura (°C) 300 Facies Scisti Verdi (Ca2(Mg,Fe)Al2SiO4Si2O7 (OH)2·(H2O)). 10 a F. Zeolitic Pumpellyite 100 F. PrehniteePumpellyit L’intervallo termico di stabilità è molto basso (~150300 °C), simile a quello della Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies a Scisti Verdi I meta-basalti in questa facies contengono l’assemblaggio tipico: Actinolite + Clorite + Epidoto + Albite + Quarzo. I primi tre minerali danno il colore verde a queste rocce. Clorite: Fillosilicato 100 Profondità (km) 40 Facies Scisti Blu 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica Ca2(Mg,Fe2+)5(Si8O22)(OH)2 30 500 ibolo Facies Epidoto-Anf Actinolite: Anfibolo calcico senza Al 20 Facies Scisti Verdi Ca2Al2Fe3+(Si2O7)(SiO4)O(OH) 10 F. PrehniteePumpellyit Epidoto: Sorosilicato a F. Zeolitic (Mg,Fe2+,Fe3+,Mn,Al)12[(Si,Al)8O20](OH)16 Temperatura (°C) 300 Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies a Scisti Verdi Si chiamano scisti verdi perché spesso appaiono effettivamente verdi macroscopicamente. 100 Profondità (km) 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica Facies Scisti Blu 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 40 Facies Scisti Verdi 30 F. PrehniteePumpellyit 20 a F. Zeolitic 10 Temperatura (°C) 300 Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies Anfibolitica I meta-basalti in questa facies si trasformano in un assemblaggio essenzialmente di Plagioclasio + Anfibolo + Quarzo. L’anfibolo è sempre molto abbondante (>30%). La somma Plagioclasio + Anfibolo deve essere >75%. Profondità (km) 40 Facies Scisti Blu 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica 30 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 20 Facies Scisti Verdi 10 a F. Zeolitic Ca2(Mg4Fe3+)(Si7Al)O22(OH)2 Temperatura (°C) 300 F. PrehniteePumpellyit L’anfibolo delle anfiboliti è di tipo Orneblenda: 100 Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies Anfibolitica L’anfibolo in questa facies è di tipo alluminifero. 100 Profondità (km) 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica Facies Scisti Blu 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 40 Facies Scisti Verdi 30 F. PrehniteePumpellyit 20 a F. Zeolitic 10 Temperatura (°C) 300 Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies Granulitica Rocce formate a temperature molto elevate durante metamorfismo orogenico. Un meta-basalto sviluppa paragenesi anidra di Clinopirosseno + Plagioclasio ± Quarzo ± Ortopirosseno. Profondità (km) 40 Facies Scisti Blu 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica 30 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 20 Facies Scisti Verdi 10 Temperatura (°C) 300 F. PrehniteePumpellyit Il Cpx deriva dalla deidratazione dell’anfibolo, anche se questo può resistere fino a T >950 °C. 100 a F. Zeolitic Pl e Cpx sono anche i costituenti tipici dei basalti. In pratica si ritorna alla paragenesi originale di un basalto. Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies Granulitica 100 Profondità (km) 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica Facies Scisti Blu 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 40 Facies Scisti Verdi 30 F. PrehniteePumpellyit 20 a F. Zeolitic 10 Temperatura (°C) 300 Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies a Scisti Blu Nome derivato dall’anfibolo blu tipico che si forma a partire da meta-basalti: Glaucofane (Na2Mg3Al2Si8O22(OH)2) 100 Profondità (km) 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica Facies Scisti Blu 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 40 Facies Scisti Verdi 30 F. PrehniteePumpellyit 20 a F. Zeolitic 10 Temperatura (°C) 300 Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies Eclogitica I meta-basalti in questa facies sono caratterizzati dalla paragenesi peculiare: Omfacite + Granato. L’omfacite (clinopirosseno) è un mix tra Diopside (CaMgSi2O6) e Giadeite (NaAlSi2O6): (Ca,Na)(Mg,Al)Si2O6 Il plagioclasio non è stabile in queste condizioni. 100 Profondità (km) 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica 40 Facies Scisti Blu 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 30 Facies Scisti Verdi 20 Temperatura (°C) 300 F. PrehniteePumpellyit 10 a F. Zeolitic Le eclogiti rappresentano sempre parti di cunei accrezionali. Le massime P registrate in minerali di eclogiti superano i 6 GPa (~200 km di profondità). Facies Eclogitica Facies Granulitica Facies Eclogitica 100 Profondità (km) 700 900 F. Px F. Horfels Sanidinitica Facies Anfibolitica Facies Scisti Blu 500 ibolo Facies Epidoto-Anf 40 Facies Scisti Verdi 30 F. PrehniteePumpellyit 20 a F. Zeolitic 10 Temperatura (°C) 300 Facies Eclogitica Facies Granulitica Variazione del contenuto in H2O nei minerali metamorfici: Protolite (es. Basalto): Paragenesi anidra Facies Zeolitica: Laumontite 15,3% H2O Caolinite 14% H2O Facies Prehnite-Pumpellyite: Prehnite 2,3% H2O Pumpellyite 6,7% H2O Facies Scisti Verdi: Actinolite 2,1% H2O Clorite 12,1% H2O Zoisite 2,0% H2O Cloritoide 7,4% H2O Facies Anfibolitica: Orneblenda 2,2% H2O Facies Scisti Blu: Glaucofane 2,3% H2O Facies Eclogitica-Granulitica: Paragenesi anidre Classificazione delle Rocce Metamorfiche •Rocce ad elevato grado metamorfico tendono ad avere una grana più grossa rispetto alle rocce di basso grado metamorfico. •Tuttavia, la dimensione dei grani di una roccia metamorfica dipende anche dalla grana della roccia di partenza (protolite) e dall’intensità delle sollecitazioni. Minerali che crescono in condizioni di elevate sollecitazioni meccaniche (ad esempio lungo un piano di faglia) tenderanno di essere di piccole dimensioni, anche in condizioni di grado metamorfico elevato. Per le rocce metamorfiche la composizione del materiale di partenza è estremamente importante. Più il materiale di partenza è a grana fine minore è la stabilità dei singoli costituenti del protolite (elevato rapporto superficie/volume) maggiore è la facilità con cui avvengono le reazioni metamorfiche. Un protolito a grana grossa mostrerà sempre “relitti” degli originali minerali non trasformati del tutto (ricristallizzati) durante il processo metamorfico . I criteri di classificazione più importanti sono: 1) Minerali presenti nella roccia; 2) Struttura meso-macroscopica; Più importanti 3) Natura della roccia prima del metamorfismo (se visibile); 4) Condizioni genetiche di formazione (Temperatura e Pressione); 5) Composizione chimica della roccia. Nomi che fanno riferimento alla STRUTTURA Grado di scistosità della roccia (generale isorintamento dei minerali) Grado di clivaggio (sfaldabilità secondo piani preferenziali) Grado di foliazione (distribuzione dei minerali secondo bande composizionalmente differenti) Ardesia->Fillade->Scisto->Gneiss->Migmatite (metamorfismo regionale) Tessitura anisotropa foliazione crescente Marmo->Quarzite (metamorfismo di contatto/seppellimento) Tessitura isotropa oppure massiva Nomi che fanno riferimento alla STRUTTURA ARGILLOSCISTO (Slate): Roccia metamorfica a grana molto fine (con dimensioni medie dei minerali <0,1 mm) di grado metamorfico molto basso con foliazione ben sviluppata. In pratica si tratta di uno scisto a grana molto fine (ARDESIA). Nomi che fanno riferimento alla STRUTTURA FILLADE (Phyllite): Roccia metamorfica a grana fine (con dimensioni medie dei minerali tra 0,1 ed 1 mm) di basso grado con scistosità perfetta. Le superfici di foliazioni mostrano una caratteristica lucentezza. Praticamente è intermedia tra un’ardesia (grado molto basso) ed uno scisto (grado medioalto). In pratica si tratta di uno scisto a grana fine. Nomi che fanno riferimento alla STRUTTURA SCISTO (Schist): Roccia metamorfica con scistosità ben definita da orientazione preferenziale di granuli di minerali non isodiametrici a dimensioni medie >1 mm. Per le rocce ricche in fillosilicati questo termine è da usare solo per le varietà a grana media. Es.: scisto verde, micascisto, cloritoscisto, calcescisto, etc. In pratica si tratta di uno scisto a grana media. Nomi che fanno riferimento alla STRUTTURA GNEISS (Gneiss): Roccia metamorfica a grana medio-grossa con struttura scistosa (o, meglio, gneissica) più o meno deformata. Vari tipi di Gneiss sono: Gneiss a granato-biotite, gneiss granitico, orto-gneiss, gneiss migmatitico, gneiss a bande, gneiss femico, etc. In pratica si tratta di uno scisto a grana grossa. Nomi che fanno riferimento alla STRUTTURA GRANOFELS (Granofels): Roccia metamorfica dura e compatta senza scistosità a grana da molto fine a grossa. HORNFELS (Hornfels): Un tipo di granofels generato per metamorfismo di contatto. Nomi per rocce molto deformate Milonite (Mylonite): roccia metamorfica caratterizzata da scistosità in genere ben sviluppata, prodotta in seguito a riduzione meccanica della granulometria durante la deformazione non cataclastica e ricristallizzazione (ad elevate temperature) in zone localizzate (zone di faglia e di taglio). Foliazione a scala fine, spesso associata con lineazione di minerali. Comune è la presenza di strutture tipo “Ribbon”, con cristalli fortemente allungati o aggregati di quarzo a grana fine prodotti per deformazione intensa ad elevata T. Nomi per rocce molto deformate Ultramilonite (Ultra-mylonite): roccia metamorfica caratterizzata dalla quasi totale assenza di porfiroclasti (>90% della roccia è composta da matrice a grana fine). Nomi per rocce molto deformate Cataclasite (Cataclasite): roccia metamorfica che ha subito il fenomeno di cataclasi (deformazione di rocce in seguito a frantumazione e stiramento). Anisotropie poco visibili o assenti, con porfiroclasti e frammenti litici angolari in matrice fine. Cataclasi Nomi per rocce molto deformate Pseudotachilite (Pseudotachylyte): roccia metamorfica a grana molto fine (fino a vetrosa) di colore scuro che si rinviene in piccole vene a riempimento delle fratture che si sviluppano in zone di faglia. Le pseudotachiliti si formano in condizioni di alta temperatura (fino a 1000 °C) causata da calore di frizione in seguito ad elevata deformazione. Il rapido raffreddamento è responsabile della formazione del vetro. Nomi legati all’origine del protolito Meta-: prefisso che si basa sulla natura del materiale originario che è stato poi metamorfosato. Es: metagranito, metapelite, metabasite, metabasalto, metapsammite, metagabbro, metamarna, etc. Orto- e Para-: prefisso che indica la derivazione di una roccia metamorfica rispettivamente da un protolito igneo o sedimentario. Es. Ortogneiss (gneiss con protolito igneo, es. granito o riolite); Paragneiss (gneiss con protolito sedimentario, es. Arenaria o argilla). METAARENITI Precursore: Arenite Quarzo Felspato ORTOGNEISS Precursore: Granito Quarzo Feldspato Biotite PARAGNEISS Precursore: Granito Quarzo Feldspato Muscovite Marmo Termini speciali Roccia metamorfica composta essenzialmente da carbonati (calcite e/o dolomite). I loro minerali ricristallizzano in calcite e/o dolomite a grana più grande sotto l’effetto delle pressioni e temperature del metamorfismo regionale e/o di contatto. scisto ardesia scisto calcare scisto marmo Skarn = Marmo + Componente silicatica del magma Metamorfismo di principalmente regionale e/o di contatto. Precursore: rocce carbonatiche con più o meno impurezze di tipo pelitico/marnoso (hornfels calcosilicatici) Paragenesi: minerali silicatici (granato e pirosseno) e calcite Struttura: prevalentemente massiva ed isotropa Skarn = Marmo + Componente silicatica del magma Gli skarn si distinguono in endoskarn (protolito magmatico) ed exoskarn (protolito carbonatico) e la loro messa in posto è accompagnata da reazioni metasomatiche con importanti implicazioni per l’estrazione di risorse minerarie (Au, Cu, Fe, Mo, Pb, Ag, Zn) Termini speciali Quarzite: roccia metamorfica composta da più dell’80% da quarzo. Hornfels: roccia metamorfica NON scistosa a grana da fine a molto fine, composta soprattutto da silicati e ossidi vari, legata a metamorfismo di contatto di una roccia sedimentaria pelitica (argillosa o siltosa). Migmatite: roccia silicatica, composta da una parte restitica (detta Paleosoma o Melanosoma; roccia metamorfica vera a propria) e una parte più chiara (Neosoma o Leucosoma; in teoria sarebbe una roccia ignea) formata per cristallizzazione di un fuso parziale della roccia originaria. Quarzite Metamorfismo di basso grado (regionale, di contatto, o di seppellimento) Prrcursore: principalmente quarzoarenite Tessitura prevalentemente massiva (alta percentuale di quarzo) e raramente scistosa (se è presente mica) Cornubianiti (hornfels) Metamorfismo di contatto di medio ed alto grado Precursore: rocce pelitiche Paragenesi: quarzo, andalusite/sillimanite, K-felspato Struttura: prevalentemente massiva, compatta ed isotropa con eccezioni di protolito filladico o scisto metapelitico Migmatite Sono rocce particolari con componenti metamorfiche ed ignee (fuse). Si trovano in aree caratterizzate da metamorfismo di grado molto elevato. In genere il Neosoma ha una composizione riolitica (ricca in SiO2) mentre il Paleosoma è più basico. Paleosoma (melanosoma) Neosoma (leucosoma) Protoliti Sedimentari PROTOLITO EQUIVALENTE METAMORFICO Conglomerato Metaconglomerato (o breccia) ----------------------------------------Arenaria Meta-arenaria o Quarzite ----------------------------------------Argilla Ardesia Fillade Scisto Gneiss grado: basso . . . . . medio. . . . elevato ----------------------------------------Calcare Marmo Progressivo Metamorfismo di una argilla argilla ardesia Pressione e temperatura aumentano!!! scisto fillade Transizione da Argilla ad Argilloscisto Entrambe le rocce mostrano una grana molto fine (dimensione media dei grani <0,1 mm). Il metamorfismo e la deforazione provocano la ricristallizzazione dei minerali argillosi in miche di piccole dimensioni e provocano il ri-orientamento in tessiture fortemente planari, dando alla roccia un perfetto Clivaggio. io gg va cli di ni Pia argilla 1 mm ardesia 1 mm Transizione da Argilla ad Argilloscisto Argilloscisti Possono essere chiamate anche ARDESIE se di colore grigio scuro. Sono a grana estremamente fine composti da minerali argillosi con subordinati quarzo, miche e feldspati e contenenti sostanze carboniose o bituminose che conferiscono a queste rocce il tipico colore grigio-nerastro. Metamorfismo di basso-bassissimo grado. Transizione da Argilloscisto a Fillade Le miche continuano a ricristallizzare e crescono sempre di più in dimensione (dimensione media dei grani 0,1-1 mm). I piani di foliazione della fillade diventano meno netti rispetto all’argilloscisto. I campioni macroscopici di filladi appaiono luccicanti. Il luccichio è dato dai cristalli di mica che riflettono bene la luce (nelle ardesie le miche sono troppo piccole). ardesia fillade 1 mm 1 mm Transizione da Fillade a Scisto Le reazioni di ricristallizzazione portano alla formazione di cristalli di mica, quarzo e feldspati abbastanza grandi da essere visti ad occhio nudo (dimensione media dei grani >1 mm). La roccia mantiene una marcata scistosità. Gli scisti sono comunemente caratterizzati da porfiroblasti di minerali come granato e silicati di alluminio. fillade scisto 1 mm 1 mm Transizione da Scisto a Gneiss A temperature e pressioni più elevate le miche iniziano a collassare e rilasciano l’acqua (o, meglio, il gruppo OH) dal loro reticolo, formando minerali anidri come granati, feldspati e silicati di alluminio. Queste reazioni, associate alla differenza meccanica tra miche e quarzo+feldspati producono la caratteristica struttura a bande degli gneiss (rocce sempre scistose ma con grana più grossa ed assenza di foliazione). scisto 1 mm Gneiss (campione macroscopico) 1 cm Transizione da Ardesia a Gneiss Ardesia Fillade Scisto Gneiss