Claude Debussy (Saint-Germain-en-Laye, 1862 – Parigi, 1918) Claude-Achille Debussy è stato un compositore e pianista francese. Studiò al Conservatorio di Parigi (1872-84) e vinse il Prix de Rome nel 1884, dove vi soggiorna tra il 1885 e il 1887. È considerato e celebrato in patria e nel mondo come uno dei più importanti compositori francesi, nonché uno dei massimi protagonisti, date le chiare influenze letterarie di Verlaine e Mallarlé, del simbolismo musicale. Molti, riferendo la sua musica agli stilemi dell’impressionismo pittorico francese, lo considerano pure come uno dei massimi esponenti dell’impressionismo musicale, anche se lo stesso compositore ne negò l'appartenenza. Probabilmente una grande influenza nelle sue composizioni la ebbero le sue visite a Bayreuth (1888, 1889) e l’ascolto di musica di Gamelan di Giava a Parigi nel 1889. Debussy ebbe una vita molto movimentata, soprattutto sentimentalmente, tra amori tempestosi, laceranti separazioni incomprensioni matrimoniali e relazioni adulterine. Tra queste ultime quella avuta con Emma Bardac già moglie del banchiere Sigismond Bardac, donna raffinata, brillante nella conversazione e anche stimata cantante. Lo scandalo provocato dalla loro relazione costrinse Debussy e la Bardac (già incinta di lui) a scappare in Inghilterra sull'isola di Jersey nell'aprile del 1905. La coppia si sistemò nel Grand Hotel di Eastbourne, dove Debussy completò la suite sinfonica La Mer. Debussy ed Emma tornarono a Parigi in autunno, giusto in tempo per la nascita di Claude-Emma (l'unica figlia avuta dal compositore). Chiamata affettuosamente Chou-chou, che in giapponese vuol dire "farfalla", a Claude-Emma è dedicata il famoso Children's Corner, una raccolta di sei pezzi per pianoforte composta nel 1908, anno in cui i suoi genitori finalmente si sposarono. La musica di Debussy presenta influenze sia nazionali che internazionali e, sebbene sia stato un antiwagneriano convinto, la sua musica ne trasse certo ispirazione. Ciò vale per una comune concezione del discorso musicale aperto e continuo, che in Wagner si traduce in una "melodia infinita” comunque legata all'armonia tonale, mentre in Debussy è costruito con piccole immagini balenanti in continuo rinnovamento e indipendenti tra loro. Il suo è dunque un linguaggio armonico non vincolato, fatto di espedienti extratonali ambigui, come la scala esatonale. La sua musica è stringata, non pomposa e colossale, punta alla brevità, alla suggestione, alla maniera degli impressionisti e dei simbolisti. Come loro inoltre Debussy ricerca l'innovazione nell'esotico. Privilegia il timbro sulla linea melodica, sceglie per lo più sonorità lievi, un tessuto ritmico complesso, ma dall'andamento fluttuoso e sospeso. Claude Debussy morì a Parigi il 25 marzo 1918 per un cancro durante la prima guerra mondiale, mentre l'esercito tedesco bombardava la città. Solo dopo la fine della guerra, 8 mesi dopo, fu possibile celebrarne la morte con funerali di Stato. La Francia infatti ha riconosciuto e celebrato il genio musicale di Debussy fin dal principio, onorandolo come uno dei suoi più stimati figli e la sua morte, come anche l'intera prima guerra mondiale, coincise con il triste termine della Belle Époque, che testimoniava lo sbocciare a Parigi di raffinatezze e modernità mai viste prima in Europa. ____________________________ Angelica Asti 3D Mauri 2016-17