sintomi refrattari e sedazione palliativa

SINTOMI REFRATTARI
E
SEDAZIONE PALLIATIVA
SEDAZIONE PALLIATIVA
La sedazione palliativa è la riduzione
intenzionale della vigilanza con mezzi
farmacologici, fino alla perdita di coscienza,
allo scopo di diminuire o abolire la
percezione di un sintomo altrimenti
intollerabile per il paziente nonostante siano
stati messi in opera tutti i mezzi adeguati per
quel sintomo che risulta quindi refrattario.
SINTOMO REFRATTARIO
Quando ogni possibile trattamento
farmacologico ha fallito
Quando non vi siano altri metodi disponibili per
alleviarlo
SINTOMO DIFFICILE
Sintomo che puo' essere controllato con un
trattamento palliativo.
SINTOMI
Dispnea ( 12-50%)
Delirium iperattivo ( 30-60%)
Angoscia ( 9-14%)
Nausea-vomito ( 3-25%)
Dolore ( 5-21%)
QUALI DOMANDE?
In che fase della malattia si trova il malato?
Il sintomo è giudicato intollerabile dal malato?
Il sintomo intollerabile è da considerare un
sintomo difficile o refrattario?
Sono stati valutati tutti gli altri possibili
approcci terapeutici per quel sintomo?
Qual'è la scelta del malato riguardo il
trattamento?
QUALI DOMANDE?
Sintomo intollerabile?
Sintomo refrattario?
SEDAZIONE PALLIATIVA
La decisione di iniziare la SP è una scelta
terapeutica frutto di un processo condiviso che
coinvolge l'equipe curante, il malato ed i
familiari, tutto questo allo scopo di ridurre il
rischio di dubbi , incomprensioni, sensi di colpa,
conflitti relazionali.
SEDAZIONE PALLIATIVA
Rispettare la volontà del paziente
Condividere la decisione con i familiari
Verificare la presa di coscienza della decisione
da parte del paziente e della famiglia
Documentare l'iter decisionale
SEDAZIONE PALLIATIVA
Presa in carico dei famigliari
SEDAZIONE PALLIATIVA
Consenso informato + Corretta informazione
=
Consapevolezza
SEDAZIONE PALLIATIVA
Gestione dello stress:
• Degli operatori
• Dei famigliari
DISTRESS PSICOLOGICO
Perdita del senso e del valore della vita
Sensazione di “peso” per gli altri
Ansia,panico,paura della morte
Desiderio di controllare il tempo della propria morte
Senso di abbandono
DISPNEA
Farmaco: Morfina Cloridrato
Sottocute: in bolo
Endovena: in S.F. 100cc
DELIRIUM
Farmaco: Aloperidolo
Orale
Sottocute: in bolo
ANGOSCIA - AGITAZIONE
Farmaco: Midazolam
Sottocute: in bolo
AGITAZIONE SEVERA
Farmaco: Midazolam
Endovena: in S.F. 100cc
Attenzione alle reazioni avverse in caso di
somministrazione rapida
SEDAZIONE PALLIATIVA
Benzodiazepine ( Midazolam)
Oppioidi ( Morfina per il controllo del dolore e
dispnea)
Aloperidolo (per il controllo del delirium)
SEDAZIONE PALLIATIVA
Induzione
Mantenimento
SEDAZIONE PALLIATIVA
Monitoraggio:
Ogni 20 minuti nella fase di induzione
Ogni 4 ore nella fase di mantenimento
SEDAZIONE PALLIATIVA
Parametri rilevati:
Profondita' sedazione
Dosaggio farmaco
Sonorita' secrezioni bronchiali
SEDAZIONE PALLIATIVA
Scala di Rudkin
1. Paziente sveglio ed orientato
2. Sonnolento ma risvegliabile
3. Occhi chiusi ma risvegliabile alla chiamata
4. Occhi chiusi ma risvegliabile a stimolo tattile non
doloroso
5. Occhi chiusi non rispondente ad uno stimolo
tattile.
SEDAZIONE PALLIATIVA
Sonorità serezioni bronchiali
0. Non udibili
1. Udibili solo molto vicino al paziente
2. Udibili ai piedi del letto
3. Udibili alla porta della camera (almeno 6
metri)
SEDAZIONE PALLIATIVA
SCHEDA RILEVAMENTO PARAMETRI
N° Cartella clinica ___________
Data __________
Nome e Cognome: ___________________________
Ora
Dosaggio e
Grado
Velocità infusione sedazione
MDZ
Grado
Rantolo
Note
“Guardandoti dentro puoi
scoprire la gioia, ma è
soltanto aiutando il
prossimo che conoscerai la
vera felicità”
(Sergio Bambarén)