Democrazia: definizioni sostanziali e procedurali

Democrazia: definizioni sostanziali e procedurali
Democrazia come obiettivo sostanziale
•  Si dice democratico un regime che stabilisce delle procedure che
assicurino una “corrispondenza” ragionevole tra misure del governo
e preferenze dei cittadini
•  Robert Dahl parla di “capacità dei governi di soddisfare, in misura
continuativa, le preferenze dei cittadini, in un quadro di eguaglianza
politica”
Democrazia come procedura
•  Libertà di espressione, di organizzazione e di informazione
•  Eleggibilità delle cariche politiche e di governo
•  Diritto di voto attivo e passivo
•  Elezioni libere, corrette, competitive e ricorrenti
•  Costituzionalizzazione dei diritti fondamentali
La democrazia come processo storico
Le soglie istituzionali per la “prima democratizzazione” (Rokkan)
Sia per i regimi che per i movimenti politici
1. Soglia di legittimazione: riconoscimento del diritto di petizione,
critica e dimostrazione.
2. Soglia di incorporazione: concessione dei diritti formali per
partecipare alla scelta dei rappresentanti.
3. Soglia della rappresentanza: abbassamento delle barriere per
l’accesso in Parlamento da parte dell’opposizione.
4. Soglia del potere esecutivo: influenza del Parlamento sull’operato
del Governo.
Soglie variabili in base a circostanze storiche, soprattutto la 3 e la 4
Dato formale e dato sostanziale possono essere in contraddizione
Pluralità di percorsi di democratizzazione
•  Liberalizzazione prima, inclusione poi
•  Libertà di stampa, di associazione, di impresa
•  Suffragio universale
•  Percorsi di costruzione di una èlite con garanzie
reciproche e comune base di costumi politici
•  Democrazie liberali
•  Inclusione prima, liberalizzazione poi
•  Suffragio universale
•  Libertà di stampa, di associazione, di impresa
•  Democrazie populiste
•  Teorie della modernizzazione funzionaliste
•  Teorie del conflitto weberiane e marxiste
Dimensione economica e culturale delle
democrazie
•  Democrazia e sviluppo economico
–  Teorie della complementarietà
–  Relazione complessa: ruolo di istruzione e pluralismo
sociale
–  Casi problematici: Germania e Italia, Cuba, Urss, Cina
•  Democrazia e culture politiche
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Culture politiche del consenso e del conflitto
Importanza della polarizzazione sociale e culturale
Democrazie consociative
Culture civiche: mobilitazione di minoranze
I regimi non democratici
Distinti dai regimi democratici
•  Non responsabilità della classe dirigente
•  Concentrazione del potere
•  Scarsa libertà di critica
•  Scarsa libertà di espressione e di stampa
•  Scarsa autonomia della sfera giudiziaria
La trasformazione verso regimi non democratici
•  Regimi tradizionali che non si democratizzano
•  Regimi che vengono dalla fine di un’esperienza
democratica
•  Percorsi di declino silenzio della democrazia
I caratteri dei regimi non democratici
Variabili:
Coalizione
Dominante
Regime Autoritario Regime Totalitario
Pluralismo
limitato
Regime Tradizionale
Assenza di Oligarchia non
pluralismo
competitiva
Base sociale del
regime
Varia
Varia
Classi
Privilegiate
Livello di
repressione
Alto
Altissimo
Vario
Grado di
mobilitazione
Bassa, tranne
in alcuni
momenti
Alto
Basso
Elaborazione
ideologica
Scarsa –
Mentalità
caratteristiche
Elaborata
Inesistente:
Tradizione
Tappe della democratizzazione
•  Transizione: fase di passaggio da un regime a un altro
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Progressivo processo di liberalizzazione
Riorganizzazione dei gruppi politici
Contraddizioni e ruoli di mediazione: esercito, chiesa,
monarchia, soggetti internazionali (governativi e della società
civile)
•  Instaurazione:
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riconoscimento di diritti civili e politici
emergere di un sistema di partiti
adozione di procedure e istituzioni democratiche
•  Consolidamento:
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legittimazione delle nuove procedure nella popolazione e
nell’élite
ancoraggio dei partiti alla società civile
Elementi essenziali della cittadinanza
Tipi di diritti (Marshall)
•  diritti civili: necessari per la
libertà dell’individuo, libertà di
parola, di pensiero, di fede, ecc.
• diritti politici: diritto a
partecipare politicamente
• diritti sociali: diritto al benessere
economico e a uno standard di
vita minimo
•  Percorso non lineare né univoco
•  Limitazioni dei diritti:
Tipi di istituzione connessi
Corti di giustizia
Parlamenti nazionali
Stato sociale
•  Civili: solo individuali e solo rispetto allo stato
•  Politici: status, senso, cultura, famiglia, residenza
•  Sociali: contrapposti a quelli civili (poor laws) e separata dalle
dinamiche di mercato
Lo Stato Sociale
Le tappe dello stato sociale
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Istruzione:
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spinta culturale
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spinta produttiva nel XIX secolo
Protezione sociale (pensioni, assistenza medica,
disoccupazione):
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spinta economica (crisi del ’29), teorie keynesiane
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spinta politica (II guerra mondiale)
Il welfare state in Europa e in Italia
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Il trentennio “glorioso”: 1945-1975
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La costituzione del 1948
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Le riforme degli anni ‘70
La costituzione Italiana e le riforme degli anni ‘70
Principio di solidarietà e di responsabilità sociale
Articolo 3:
“È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine
economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e
l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della
persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori
all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
Le principali riforme
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Leggi sulla casa: Piani Casa e legge sull’Equo Canone
Legge sull’estensione del diritto all’istruzione
Legge sul Servizio Sanitario Nazionale e riforma del 92
Legge sui disabili: inserimento scolastico
Legge sulla malattia mentale (legge Basaglia)
Leggi sull’assistenza sociale
•  Dal particolarismo all’universalismo (e ritorno?)
Evoluzione ed interpretazioni
L’evoluzione del welfare state
• 
Il trentennio “glorioso”: 1945-1975
• 
La crisi petrolifera del ’73
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Teorie e politiche del neoliberalismo
Interpretazioni differenti sul welfare state
1.  Prodotto dello sviluppo della borghesia e delle necessità di
ampliare il mercato interno
2.
Prodotto dello sviluppo del movimento operaio e
dell’aumento del potere di sindacati e partiti socialisti
3.
Tendenza all’espansione delle burocrazie pubbliche