IL POLLO E GLI ESAMI DI MATURITA’ Rassegna stampa ABRUZZO24ORE.TV 17 GIUGNO 2016 ECCO IL MENÙ PERFETTO PER AFFRONTARE GLI ESAMI DI MATURITÀ Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di Maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. Pagina 2 E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". Pagina 3 BIGODINO.IT 20 GIUGNO 2016 MATURITÀ 2016, COSA MANGIARE PER SUPERARE BENE GLI ESAMI Cosa mangiare per prepararsi bene agli esami? A partire dal 22 giugno più di 500mila studenti italiani saranno impegnati con la Maturità 2016: ma gli esami, nel corso della vita, non finiscono mai. Ecco perché sarebbe bene conoscere tutti i “trucchetti” per poter arrivare in perfetta forma a un appuntamento importante come un esame: mangiare bene, seguendo una dieta varia, ricca di cibi sani e ricchi di nutrienti è importante. Ecco, allora, i consigli di Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa per aiutare il nostro cervello per la Maturità, un esame all’università, ma anche ogni altro evento tanto importante. Elisabetta Bernardi 1. Pollo Lo sapevate che aiuta il cervello a migliorare le performance? “E’ il cibo giusto perché in grado di fornire nutrienti fondamentali per l’attività cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3”. 2. Frutta e verdura Ovviamente non possono mancare sulle nostre tavole, perché ricche di vitamine. 3. Cereali integrali Garantiscono un ottimo apporto di vitamine e minerali. Pagina 4 Il pollo fa bene 4. Pomodori Contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. 5. Cibi da evitare Caffè e bevande energetiche, perché se si esagera si può diventare irritabili e avere problemi con il sano. No a troppi grassi e troppi zuccheri. E ricordiamoci: “Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami“. Pagina 5 SOLONEWS.NET 20 GIUGNO 2016 ESAMI DI MATURITÀ ALLE PORTE: "MANGIATE POLLO PER UNA MEMORIA PIÙ POTENTE" Nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Per l'esperta, inoltre, l' errore più comune degli studenti è quello di assumere troppo caffè o bevande energetiche per migliorare le prestazioni scolastiche, preferendo ai cibi nutrienti quelli ricchi di grassi e zucchero, che favoriscono nevrosi e stress. In particolare la vitamina B12 si trova in molti alimenti di origine animale, in particolare nel fegato, nei molluschi bivalvi, e in quantità modeste anche nel latte e nelle uova; l'acido folico si trova nel fegato e altre frattaglie, nelle uova e nelle verdura quali asparagi, broccoli, carciofi, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, bieta, lattuga, indivia, spinaci, rucola; la vitamina C si trova praticamente in tutta la frutta, in particolare in agrumi e kiwi, e negli ortaggi, soprattutto peperoni,pomodori, ortaggi a foglia verde. Garantiscono un ottimo apporto di vitamine e minerali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne e tar le carni è appunto da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi - afferma Bernardi - una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva". "Già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute". Contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. La carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - puo' essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Esagerare congrassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. Ecco perché sarebbe bene conoscere tutti i "trucchetti" per poter arrivare in perfetta forma a un appuntamento importante come un esame: mangiare bene, seguendo una dieta varia, ricca di cibi sani e ricchi di nutrienti è importante. Ovviamente, è necessario non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Si tratta di una prova importante che per molti può comportare stress e ansia. E dopo l'esame? "Più gli studenti crescono e peggiore diventa la loro dieta". Pagina 6 ALLNEWS24.EU 18 GIUGNO 2016 SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO IN 'DIETA MATURITA'' 17 giugno 2016 Salute e Benessere Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell’esame di maturit ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolger oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. “Nessun singolo alimento in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che pi di altri possono incidere sull’abilit cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in pi quando si studia e in vista degli esami”, spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Secondo l’esperta, “gi a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d’esami indispensabile seguire una dieta varia, perch solo cos possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali”. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attivit celebrali. E’ poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Per la nutrizionista, tra le carni da preferire quella di pollo perch “contiene pochi grassi, una discreta quantit di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attivit cognitiva”. A partire dall’acido folico, il cui consumo legato a migliori performance della memoria, alla velocit di risoluzione dei problemi e nella fluidit mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantit nella carne di pollo, associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. Pagina 7 “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – pu essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”. Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie pu danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalit del cervello e pu avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – dice Bernardi – esagerano con il caff, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ci pu far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame”. In vista della prova, inoltre, ” importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere pi energia durante lo studio. Se vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida – avverte l’esperta – nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilit e influenzare il sonno. Berne molte pu anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso”. Pagina 8 INTELLIGONEWS.IT 20 GIUGNO 2016 La Maturità si fa anche con la dieta: quali cibi mettere in frigo Una dieta per ogni stagione, una dieta per ogni esame. E in questo contesto non poteva mancare quella per la maturità. Strumento valido, quando utilizzato correttamente, per sostenere la fatica della concentrazione e lo stress di una prova impegnativa. Cosa mettere nel piatto: cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Non solo: fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Dal 22 giugno sarà una tipologia di alimentazione che potenzialmente potrebbe interessare più di 500mila studenti alle prese con la prima prova scritta. “Già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali”, sottolinea Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Un esempio? I pomodori contengono vitamina C ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. Quanto alla carne, l’esperta consiglia di preferire alle rosse, le carni bianche, su tutte il pollo perché “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva”. A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. Massima attenzione agli alimenti che risultano penalizzanti per la funzione dei neuroni: secondo l’esperta infatti, una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può arrecare danni, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. E anche la “leggenda del caffè” sembra essere sul Pagina 9 viale del tramonto: “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame”, spiega Bernardi. Altra accortezza, non di poco conto, è evitare “di fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso”. Pagina 10 BLOGNOTIZIE.INFO 18 GIUGNO 2016 ESAMI DI MATURITÀ ALLE PORTE: "MANGIATE POLLO PER UNA MEMORIA PIÙ POTENTE" 23 Giugno 2016, 04:12 | Alberto Lambruschi La dieta per affrontare l'esame di Maturità È molto importante che, oltre allo studio, i ragazzi siano riposati e concentrati. Per la nutrizionista, tra le carni e' da preferire quella di pollo perche' "contiene pochi grassi, una discreta quantita' di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attivita' cognitiva". Secondo l'esperta, "gia' a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami e' indispensabile seguire una dieta varia, perche' solo cosi' e' possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute". In particolare la vitamina B12 si trova in molti alimenti di origine animale, in particolare nel fegato, nei molluschi bivalvi, e in quantità modeste anche nel latte e nelle uova; l'acido folico si trova nel fegato e altre frattaglie, nelle uova e nelle verdura quali asparagi, broccoli, carciofi, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, bieta, lattuga, indivia, spinaci, rucola; la vitamina C si trova praticamente in tutta la frutta, in particolare in agrumi e kiwi, e negli ortaggi, soprattutto peperoni, pomodori, ortaggi a foglia verde. Per gli studenti pronti ad affrontare l'esame di maturità ci sono alimenti da privilegiare rispetto ad altri. Pagina 11 Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. La carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro. Ovviamente ci sono tanti altri cibi dannosi. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa e' una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e cio' puo' far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". Per stare bene e resistere allo stress dando il meglio sui banchi di scuola, non bisogna mai fare affidamento sulle bevande energetiche che danno energia nell'immediato ma poi rischiano di lasciare nell'organismo zuccheri difficili da smaltire e responsabili dell'aumento di peso degli studenti con il conseguente affaticamento. Se e' vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilita' e influenzare il sonno. Bere queste bevande può portare problemi di salute. E dopo l'esame? "Più gli studenti crescono e peggiore diventa la loro dieta. È tuttavia importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti, che prevedono però impegno e una certa dose di pianificazione", conclude Bernardi. Pagina 12 BENESSEREBLOG.IT 19 GIUGNO 2016 ESAMI DI MATURITÀ, ECCO I CIBI CHE AIUTANO IL CERVELLO Che cosa possono mangiare i ragazzi per prepararsi all’esami di maturità e arrivare alle prove fisicamente pronti. Tra pochi giorni gli studenti italiani tornano sui banchi di scuola per gli esami di maturità, che prenderanno il via ufficialmente il 22 giugno. È molto importante che, oltre allo studio, i ragazzi siano riposati e concentrati. Per farlo, è necessario prestare attenzione alla dieta, favorendo cibi ricchi di vitamina B12, ferro e grassi omega 3. Che cosa mangiare? Sicuramente cibi nutrienti e sani per massimizzare le funzioni cerebrali. Ecco i consigli di Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza dell’Alimentazione: "Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami". Promossi quindi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche (soprattutto il pollo che contiene pochi grassi), e i cereali. Poi è fondamentale bere almeno 810 bicchieri di acqua al giorno. Ci sono poi delle abitudini da evitare: "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici: esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame". Pagina 13 SI24.IT 18 GIUGNO 2016 ESAME DI MATURITÀ, ECCO LA DIETA PER AFFRONTARLO AL MEGLIO Gli esami di maturità sono alle porte: il 22 giugno oltre 500 mila studenti italiani si confronteranno con la prima prova scritta. La tensione aumenta e gli esperti consigliano come comportarsi specie a tavola. Consigliati quindi cereali integrali, frutta, verdura che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’acqua al giorno. “Ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”, spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. A partire dall’acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”. Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. Pagina 14 PADOVANEWS.IT 18 GIUGNO 2016 SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO IN 'DIETA MATURITA'' Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di maturita' ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgera' oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento e' in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che piu' di altri possono incidere sull'abilita' cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in piu' quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell'alimentazione. Secondo l'esperta, "gia' a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami e' indispensabile seguire una dieta varia, perche' solo cosi' e' possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attivita' celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Per la nutrizionista, tra le carni e' da preferire quella di pollo perche' "contiene pochi grassi, una discreta quantita' di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attivita' cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo e' legato a migliori performance della memoria, alla velocita' di risoluzione dei problemi e nella fluidita' mentale. Pagina 15 E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantita' nella carne di pollo, e' associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - puo' essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie puo' danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalita' del cervello e puo' avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffe', le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa e' una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e cio' puo' far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". In vista della prova, inoltre, "e' importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere piu' energia durante lo studio. Se e' vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilita' e influenzare il sonno. Berne molte puo' anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". Pagina 16 IMPRONTALAQUILA.ORG 20 GIUGNO 2016 MATURITÀ: ACQUA, POLLO E VERDURE ALLEATI DELLO STUDIO La maturità è alle porte. Il prossimo 22 giugno oltre 500mila studenti saranno chiamati a sedersi tra i banchi per affrontare uno degli esami più importanti del proprio percorso di studi. Per vivere al meglio questa esperienza è importante non solo studiare ma anche mantenere una dieta sana. A tal proposito, Elisabetta Bernardi, nutrizionista e […] La maturità è alle porte. Il prossimo 22 giugno oltre 500mila studenti saranno chiamati a sedersi tra i banchi per affrontare uno degli esami più importanti del proprio percorso di studi. Per vivere al meglio questa esperienza è importante non solo studiare ma anche mantenere una dieta sana. A tal proposito, Elisabetta Bernardi, nutrizionista e biologa ha fornito consigli su quali sono i cibi consigliati e non, per combattere lo stress in agguato. Cereali integrali, frutta, verdura, pollo e bere 8-10 bicchieri d’acqua al giorno, sono gli alleati del nostro organismo perché migliorano le capacità cognitive grazie alla vitamina C,la B12, grassi omega 3 e ferro. In particolare, la carne di pollo fornisce diversi minerali che incidono sul rendimento del nostro corpo in momenti di tensione: va considerato infatti, che il cervello consuma più del 20% dell’energia che assumiamo ogni giorno. Per questo, secondo la nutrizionista, la dieta andrebbe cominciata fin dalle settimane che precedono l’esame, per ottimizzare i suoi effetti sull’organismo. Per l’esperta, inoltre, l’ errore più comune degli studenti è quello di assumere troppo caffè o bevande energetiche per migliorare le prestazioni scolastiche, preferendo ai cibi nutrienti quelli ricchi di grassi e zucchero, che favoriscono nevrosi e stress. A giocare un ruolo chiave nella vita di uno studente è anche il sonno: esistono alimenti che favoriscono il buon riposo come il latte (che assunto caldo prima di andare a dormire diminuisce l’acidità gastrica) o un dolce ricco di carboidrati che riduce lo stress. I ragazzi quindi, hanno un duplice compito: studiare per gli esami e prendersi cura di se stessi sui libri e a tavola. (Dire) Pagina 17 BLASTINGNEWS.IT 22 GIUGNO 2016 ESAMI MATURITÀ 2016: COME RINFORZARE LA MEMORIA CON DIETA E SPORT Rinforzare la memoria per gli esami di maturità 2016 si può: ecco come fare con dieta corretta e sport. Esami di Maturità 2016, rinforzare la memoria con sport e dieta Oggi 22 giugno è il giorno nel quale finalmente si scoprirà la verità sui temi assegnati nella primo giorno degli esami di Stato, dopo il toto-traccia sulla prima prova di maturità 2016 che nei giorni scorsi ha tenuto banco nel web. La notte prima degli esami non deve essere stata facile per molti studenti che, probabilmente per la tensione, non sono riusciti a dormire. Oggi però andiamo a scoprire come prepararsi al meglio alle prove orali: secondo i più recenti studi infatti una dieta ad hoc e lo sport praticato dopo aver studiato, sono utili per rinforzare la memoria. Pagina 18 Esami di Stato, lo sport aiuta la memoria: come prepararsi per la maturità 2016 Nei Paesi Bassi, alcuni ricercatori della Radboud University hanno fatto alcuni studi prendendo come campione 72 persone che sono state suddivise in 3 gruppi. A tutti sono stati forniti alcuni dati damemorizzare in circa 40 minuti, al termine dei quali i partecipanti del primo gruppo hanno svolto subito dell'attività fisica che consisteva in 35 minuti di cyclette. Il secondo gruppo invece si è sottoposto allo stesso sforzo 4 ore dopo aver finito di studiare mentre i membri del terzo gruppo non hanno svolto nessun esercizio. Invitati a tornare dopo 48 ore, tutti i membri dello studio sono stati sottoposti sia a un test - per verificare quanto ricordassero di ciò che avevano studiato due giorni prima - sia a una risonanza. Ciò che è stato evidenziato è molto interessante: coloro che avevano praticato sport dopo 4 ore ricordavano meglio degli altri due gruppi quanto appreso in precedenza. La risonanza inoltre ha mostrato segni di maggiore attività dell'ippocampo, che è l'area cerebrale coinvolta in memoria e apprendimento. Questo perché è utile per chi è sotto esame? Perché in vista delle prove orali per la maturità 2016, pianificare correttamente delle sessioni di attività fisica aerobica contribuisce non solo a scaricare lo stress, ma a fissare meglio le nozioni nella memoria. Dieta corretta adatta per gli esami La nutrizionista Elisabetta Bernardi già qualche giorno fa aveva fornito, tramite le pagine di Adnkronos, le informazioni sulla dieta corretta per prepararsi al meglio in vista degli esami di maturità. In primo luogo sono da bandire alimenti grassi, troppo calorici e ricchi di zuccheri, dannosi per le funzioni cognitive e colpevoli anche di fare aumentare di peso. Da limitare l'uso del caffè evitando anche le bevande energetiche che contengono molta caffeina. Ma quali alimenti mangiare per studiare al meglio e aiutare la memoria in occasione della maturità? Sicuramente icereali integrali insieme a frutta e verdura, che contengono vitamine e sali minerali. Inoltre la carne bianca come il pollo, che contiene acido folico e vitamina B12 che aiutano a migliorare le prestazioni mnemoniche. Pagina 19 DIETADIMAGRANTE.IT 18 GIUGNO 2016 Pagina 20 WEBSHAKE.IT 18 GIUGNO 2016 MATURITÀ: ACQUA, POLLO E VERDURE ALLEATI DELLO STUDIO ROMA – La maturità è alle porte. Il prossimo 22 giugno oltre 500mila studenti saranno chiamati a sedersi tra i banchi per affrontare uno degli esami più importanti del proprio percorso di studi. Per vivere al meglio questa esperienza è importante non solo studiare ma anche mantenere una dieta sana. A tal proposito, Elisabetta Bernardi, nutrizionista e biologa ha fornito consigli su quali sono i cibi consigliati e non, per combattere lo stress in agguato. Cereali integrali, frutta, verdura, pollo e bere 8-10 bicchieri d’acqua al giorno, sono gli alleati del nostro organismo perché migliorano le capacità cognitive grazie alla vitamina C,la B12, grassi omega 3 e ferro. In particolare, la carne di pollo fornisce diversi minerali che incidono sul rendimento del nostro corpo in momenti di tensione: va considerato infatti, che il cervello consuma più del 20% dell’energia che assumiamo ogni giorno. Pagina 21 SENTIQUA.COM 18 GIUGNO 2016 Pagina 22 PIACERIDITALIAMAGAZINE.IT 18 GIUGNO 2016 Maturità, cibo alleato buon esame, con pollo più memoria Pubblicato: Lunedì, 20 Giugno 2016 10:54 | | | Visite: 120 Per i 500 mila studenti italiani impegnati nell’esame di Stato è fondamentale seguire una dieta varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni cerebrali. A dirlo è la nutrizionista Elisabetta Bernardi, che elegge il pollo tra gli alimenti che contribuiscono a migliorare le performance del cervello in vista degli esami: "È il cibo giusto - dice - perché in grado di fornire nutrienti fondamentali per l'attività cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3". "Nessun singolo alimento - spiega l'esperta - è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami". Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche. Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne e tar le carni è appunto da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi afferma Bernardi - una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva". Pagina 23 FARMACIA.IT 18 GIUGNO 2016 Stai per affrontare l’esame di maturità? Ecco la dieta che fa per te Secondo la nutrizionista Elisabetta Bernardi, mangiare cibi nutrienti e sani permette di massimizzare la funzione cerebrale. Lo studio condotto dalla Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, rivela una dieta studiata appositamente per superare al meglio l’esame di maturità. L’esperta spiega che mangiare cibi nutrienti e sani (sempre giovani con la dieta mediterranea) in particolare quelli che apportano i nutrienti, aiuta a massimizzare la funzione cerebrale, in quanto hanno un effetto positivo sulle attività cognitive. Dieta: se appropriata favorisce una maggiore funzione cerebrale “Nessun singolo alimento – spiega la dott.ssa Bernardi – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami. Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche, che, prosegue la dott.ssa Bernardi, - oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello. Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, - precisa - non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, - sostiene la dott.ssa Bernardi, - contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva. La carenza di ferro – aggiunge la dottoressa – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati. Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – rivela – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame. Più gli Pagina 24 studenti crescono e peggiore diventa la loro dieta. All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico – conclude - fare scelte nutrizionali intelligenti, che prevedono però impegno e una certa dose di pianificazione”. Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia (quella mediterranea è la più sana), che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Il cervello avverte l’esperta è un organo affamato di energia e, nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con richieste di energia così elevate, i cibi che consumiamo influenzano molto la struttura e la funzione cerebrale. A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro, a cui è legato l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso. Pagina 25 IMPRONTAUNIKA.IT 19 GIUGNO 2016 LA DIETA PER AFFRONTARE L’ESAME DI MATURITÀ È A BASE DI CEREALI INTEGRALI, FRUTTA, VERDURA E POLLO La dieta giusta per l’esame? a base di cereali integrali, frutta, verdura e pollo, senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’aqua al giorno. Soprattutto nei momenti di maggior stress, tra i quali spicca senza dubbio la preparazione di un esame importante come quello di maturità 2016 ormai alle porte, che a partire dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, i maturandi dovrebbero mangiare cibi nutrienti e sani per massimizzare la funzione cerebrale, in particolare quelli che apportano i nutrienti che hanno un effetto positivo sulle attività cognitive. “Nessun singolo alimento – spiega la dott.ssa Bernardi – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”. Pagina 26 Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche, che, spiega la dott.ssa Bernardi, “oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello”. Il cervello è un organo affamato di energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con richieste di energia così elevate, i cibi che consumiamo influenzano molto la struttura e la funzione cerebrale. Ma con l’esame alle porte come ci regoliamo? Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, sostiene la dott.ssa Bernardi, “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro, a cui è legato l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame”. In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere Pagina 27 molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso. E dopo l’esame? “Più gli studenti crescono e peggiore diventa la loro dieta. All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti, che prevedono però impegno e una certa dose di pianificazione”, conclude Bernardi. Pagina 28 TUTTOPERLEI.IT 20 GIUGNO 2016 LA DIETA CONSIGLIATA DURANTE LA MATURITÀ a cura di Giovanna Manna data pubblicazione 20 giu 2016 alle ore 8:43am Secondo gli esperti la dieta da seguire durante gli esami di maturità, deve essere a base di cereali integrali, frutta, verdura e pollo, senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’aqua al giorno, per idratare l’organismo e combattere meglio il caldo. Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione “Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali al nostro organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma vincente quando si studia o ci si prepara a degli esami”. Tra gli alimenti più consigliati: frutta, verdura e proteine animali e carni bianche, che “oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono anche molti nutrienti come omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello”. Pagina 29 Per questo consiglia a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta variegata, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo in questo modo è possibile comporre il puzzle di nutrienti e sostanze protettive indispensabili per il corretto mantenimento del nostro organismo in salute. Da privilegiare, oltre a quelli già citati, anche i pomodori, ricchi di vitamina C e fibre, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. Infine le proteine, contenute nei legumi, e la carne. Da preferire quella bianca, perché secondo la dott.ssa Bernardi, “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. Anche perché la carne di pollo è ricca di ferro a cui è legato l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati scolastici”. Da evitare invece, integratori alimentari, bevande energetiche, caffé, tè, e alimenti ricchi di grassi e zuccheri. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame, sono tutti alimenti da evitare. Pagina 30 NEWSITALIANE.IT 18 GIUGNO 2016 Pagina 31 NEWSITALIANE.IT 18 GIUGNO 2016 Pagina 32 CONSUMATRICI.IT 18 GIUGNO 2016 ESAMI DI MATURITÀ ALLE PORTE: “MANGIATE POLLO PER UNA MEMORIA PIÙ POTENTE” A partire dal 22 giugno oltre 500.000 studenti saranno impegnati con il tanto temuto esame di Stato. Per arrivare all’appuntamento concentrati è fondamentale seguire una dieta varia. I consigli in proposito sono della nutrizionista Elisabetta Bernardi, che elegge il pollo tra gli alimenti che contribuiscono a migliorare le performance del cervello: “È il cibo giusto perché in grado di fornire nutrienti fondamentali per l’attività cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3”. Indispensabili anche frutta e verdura “Nessun singolo alimento”, aggiunge l’esperta, “è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più Pagina 33 quando si studia”. Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche. Cereali integrali per vitamine e minerali Inoltre ci sono anche i cereali, soprattutto quelli integrali, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori, poi, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È infine fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno. Pagina 34 NULLADIES-SINENEWS.IT 19 GIUGNO 2016 ESAME DI MATURITÀ: GLI ALIMENTI PER MIGLIORARE LE PERFORMANCE DEL CERVELLO La maturità si prepara anche a tavola: gli alimenti utili agli studenti per "carburare" al meglio La maturità è alle porte. Cinquecentomila studenti il prossimo 22 giugno affronteranno la prima prova scritta dell’esame di stato. L’altro giorno vi abbiamo parlato di come affrontare al meglio questi esami e le prove senza farsi prendere da stress e ansia, oggi invece vi diamo alcune indicazioni su come preparare al meglio la maturità dal punto di vista della dieta. In particolare la nutrizionista Elisabetta Bernardi ha sottolineato che: “Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”. La dieta dello studente prima della Maturità Insomma sulla scorta di questa indicazione questi sono glialimenti che non devono mancare nella dieta dello studente prossimo ad affrontare l’esame di maturità: cereali integrali, frutta verdura e carni bianche. In particolare le carni bianchecontengono tutti elementi fondamentali per il nostro organsimo quali grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che fanno bene allasalute del cervello. Inoltre è importante anche bere 8-10 bichieri di acqua al giorno perché con l’estate è più facile andare incontro alla disidratazione. L’errore tipico che invece sono soliti fare gli studenti, sottolinea la nutrizionista, è di privilegiare caffè e bevande energetiche accompagnate da alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zuccheri. In Pagina 35 tal modo si danno energie nell’immediato ma poi questi zuccheri e grassi in eccesso diventano difficili da smaltire dall’organismo e quindi oltre che accumularsi danno luogo anche a problemi di stanchezza e di affatticamento. Insomma queste scelte nutrizionali ponderate dovrebbero acompagnare il percorso dello studente non soltanto agli esami di maturità, ma anche nel prosieguo degli studi. Pagina 36 ALGHERONEWSITALY.COM 23 GIUGNO 2016 ESAMI DI MATURITÀ ALLE PORTE: "MANGIATE POLLO PER UNA MEMORIA PIÙ POTENTE" La dieta per affrontare l'esame di Maturità A partire dal 22 giugno prossimo gli studenti saranno chiamati ad affrontare l'esame di maturità. Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza dell'Alimentazione, i maturandi dovrebbero mangiare cibi nutrienti e sani per massimizzare la funzione cerebrale, in particolare quelli che apportano i nutrienti che hanno un effetto positivo sulle attività cognitive. Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. Cereali integrali, frutta, verdura, pollo e bere 8-10 bicchieri d'acqua al giorno, sono gli alleati del nostro organismo perché migliorano le capacità cognitive grazie alla vitamina C, la B12, grassi omega 3 e ferro. Ma con l'esame alle porte come ci regoliamo? I pomodori sono molto importanti perché contengono importanti sostanze antiossidanti che sono utili all'attività cerebrali e sono anche una buona fonte di Vitamina C. Sono molto importanti anche i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura che danno il giusto apporto di vitamine e minerali. Indispensabile poi l'acqua, mai meno di otto-dieci bicchieri al giorno. Per la nutrizionista, tra le carni e' da preferire quella di pollo perche' "contiene pochi grassi, una discreta quantita' di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attivita' cognitiva". E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nellacarne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Per l'esperta, inoltre, l' errore più comune degli studenti è quello di assumere troppo caffè o bevande energetiche per migliorare le prestazioni scolastiche, preferendo ai cibi nutrienti quelli ricchi di grassi e zucchero, che favoriscono nevrosi e stress. Attenzione anche a non esagerare con zuccheri e grassi che "appesantiscono" non solo il fisico ma anche il lavoro del cervello e possono peggiorare il rendimento davanti ai libri. Seguendo questa dieta gli studenti potranno arrivare in forma all'appuntamento con la maturità. Innanzitutto bere troppi caffè e bevande energetiche che rendono irritabili e quindi meno attenti e per di più influiscono negativamente sul sonno, fondamentale invece per recuperare dopo una giornata di studio. "Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". All'università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. Pagina 37 DEABYDAY.IT 18 GIUGNO 2016 COME PREPARARSI ALLA MATURITÀ CON L'ALIMENTAZIONE E I CIBI GIUSTI Un'alimentazione corretta può aiutare a prepararsi ad affrontare gli esami di maturità. Scopri i cibi alleati del cervello! Gli esami di maturità sono un appuntamento inevitabile per gli studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori. Per prepararsi ad affrontarli al meglio è possibile fare affidamento anche sull'alimentazione. Scegliendo alcuni cibi ed evitandone altri è possibile favorire l'attività cognitiva, promuovendo il buon funzionamento del cervello anche nei momenti di stress A dare qualche consiglio a proposito è Elisabetta Bernardi, biologa specializzata in Scienza dell'Alimentazione. Come ricorda l'esperta, non esiste un alimento in grado di fornire da solo tutti i nutrienti essenziali per il cervello. Alcuni cibi possono però incidere più di altri sulle capacità cognitive, sulla memoria e sull'apprendimento. Fra di essi sono inclusi: Pagina 38 i cereali (soprattutto integrali), la frutta e la verdura: apportano vitamine, minerali e altre sostanze utili alle attività cerebrali. Il pomodoro, ad esempio, è una fonte di vitamina C, fibre e licopene; le carni bianche: apportano proteine, omega 3, vitamina B12, acido folico, zinco e ferro, utili per la salute del cervello. Infatti un'eventuale carenza di vitamina B12 potrebbe portare sia a cali di memoria che a un aumento della spossatezza e della confusione mentale. Un apporto adeguato di acido folico migliora invece sia la memoria che la fluidità mentale e la velocità di risoluzione dei problemi, e anche il ferro è associato a un impatto sulle capacità cognitive, mentre lo zinco svolge un'importante funzione a livello delle sinapsi, i punti di contatto tra le cellule nervose che consentono il passaggio del segnale nervoso. Inoltre è fondamentale bere ogni giorno almeno 8-10 di acqua. In preparazione alla maturità è invece bene evitare gli eccessi di grassi, zuccheri e le calorie, che possono avere un impatto negativo sul rendimento scolastico. Fra gli errori tipici, sottolinea poi Bernardi, è incluso anche un consumo eccessivo di caffè e di bevande energetiche a base di caffeina. Un eccesso di quest'ultima potrebbe infatti aumentare l'irritabilità e avere ripercussioni negative sul sonno. Infine, l'esperta ricorda che non bisogna fare affidamento sugliintegratori alimentari. La regola fondamentale da seguire resta però sempre la stessa: seguire un'alimentazione varia che includa alimenti provenienti da tutti i gruppi, l'unica strategia davvero efficace per garantirsi tutti i nutrienti e le sostanze protettive che aiutano a mantenere l'organismo in salute. Pagina 39 STUDENTI.IT 20 GIUGNO 2016 MATURITÀ 2016, TI AIUTA IL POLLO Il pollo è tra gli alimenti che contribuiscono a migliorare le performance del cervello in vista degli esami perché in grado di fornire nutrienti fondamentali per l’attività cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3 PRIMA PROVA MATURITA' 2016: COSA MANGIARE Se nutrirci in modo adeguato è essenziale per la crescita, lo sviluppo e il benessere dell’organismo, mangiare bene è anche una delle strategie migliori per il buon funzionamento del nostro cervello. Soprattutto nei momenti di maggior stress, tra i quali spicca senza dubbio la preparazione di un esame importante come quello di maturità che, a partire dal 22 giugno, coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. E proprio in vista del tanto temutoesame di Stato è fondamentale garantire all’organismo tutti gli alimenti utili per ottimizzare le funzioni cognitive. Ma quali sono lestrategie a tavola per arrivare al giorno dell’esame in perfetta forma, ben riposati, attenti e in grado di focalizzare l’attenzione? E quali sono i cibi buoni per il nostro cervello e quelli che invece è meglio evitare? Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, i maturandi dovrebbero mangiare cibi nutrienti e sani per massimizzare la funzione cerebrale, in particolare quelli che apportano i nutrienti che hanno un effetto positivo sulle attività cognitive. "Nessun singolo alimento – spiega l’esperta - è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami". Pagina 40 Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche, che, spiega la dott.ssa Bernardi, "oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello”. LA DIETA GIUSTA PER L'ESAME DI MATURITA': CEREALI INTEGRALI, FRUTTA, VERDURA E POLLO E 8-10 BICCHIERI D’ACQUA AL GIORNO Il cervello è un organo affamato di energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con richieste di energia così elevate, i cibi che consumiamo influenzano molto la struttura e la funzione cerebrale. Ma con l’esame alle porte come ci regoliamo? Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. Ipomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Pagina 41 Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, sostiene la dott.ssa Bernardi, “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro, a cui è legato l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”. GLI ERRORI DEGLI STUDENTI? TROPPI CAFFÈ E BEVANDE ENERGETICHE LI RENDONO IRRITABILI E INFLUENZANO IL SONNO Se ci sono nutrienti che fanno bene al cervello ce ne sono altri dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con gli alimenti che apportano molti grassi e quindi calorie e zuccheri, rende difficile la corretta funzionalità del nostro cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame". In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso. E dopo l’esame? “Più gli studenti crescono – conclude la dott.ssa Bernardi - e peggiore diventa la loro dieta. All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia Pagina 42 importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti, che prevedono però impegno e una certa dose di pianificazione”. Pagina 43 STARBENE.IT 18 GIUGNO 2016 ESAMI DI MATURITÀ, I CIBI GIUSTI DA PORTARE A TAVOLA Per affrontare al meglio gli esami di maturità, favorendo concentrazione e lucidità mentale, la nutrizionista di Starbene rivela tre trucchi utilissimi: portare in tavola tante verdure, mangiare le proteine giuste e idratarsi tanto. Ecco perché di Isabella Colombo Pranzano soprattutto a base di pasta e pane, consumanopochi legumi e mangiano dolci tutti i giorni. È lo schema alimentare dei ragazzi italiani, secondo la ricerca di Coop per la Società italiana di medicina dell’adolescenza. Proprio quei ragazzi che tra qualche giorno, per affrontare gli esami di maturità, avranno bisogno di concentrazione elucidità. Due qualità che la corretta alimentazione può contribuire a ottenere e mantenere ben salde. L'invito a ribaltare le abitudini a tavola, soprattutto in questo periodo di stress intellettivo, è rivolto soprattutto ai genitori: secondo la ricerca ci sono grandi differenze tra quello che i ragazzi vorrebbero trovare nel piatto e quello che nella realtà vi finisce. Per esempio, il 39,4 per cento degli intervistati vorrebbe mangiare pesce più spesso, ma solo 7,3 lo fa. Idem per ilegumi: 25,5 per cento contro 12. Eppure legumi e pescesono due dei cibi che massimizzano le funzioni cerebrali. «Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti le sostanze essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento» spiegaElisabetta Bernardi, nutrizionista biologa. «Altri Pagina 44 invece possono avere un effetto negativo: una dieta ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali». Ecco allora tre regole semplici per stabilire una routine alimentare giusta per i ragazzi. In vista degli esami e della buona salute. 1 ESAGERA CON VERDURE E LEGUMI La verdura fresca, così come la frutta, garantisce l’apporto divitamine e minerali utili alle attività celebrali. «I pomodori, abbondanti in questa stagione, sono preziosi: non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti benefici per il cervello» assicura la nutrizionista. Le verdure a foglia verde, invece, sono concentrati di potassio, magnesio, zinco e acido folico, tutti minerali utili alla salute del cervello. Questi nutrienti preziosi sono contenuti anche nei cereali, purché integrali, e nei legumi. I fagioli, per esempio, sono ricchi di vitamine B12 e B6 che proteggono i neuroni eliminando l’eccesso di omocisteina, un amminoacido tossico che attacca le cellule nervose. 2 CARNE SÌ, MA DI POLLO Rispetto a quella rossa, la carne bianca contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti nutrienti essenziali per l’ottimizzazione dell’attività cognitiva. «Per esempiol’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e all'elasticità mentale», dice la nutrizionista. «Il pollo contiene poi la vitamina B12, che previene vuoti di memoria, spossatezza e confusione mentale, e lo zinco, che svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Pagina 45 Questa carne fornisce anche minerali, tra cui il ferro, la cui carenza può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione». Sempre valido infine il consiglio di mangiare pesce, ottima fonte di Omega 3 (soprattutto sardine, tonno e salmone freschi, sgombro) insieme a noci, nocciole, mandorle, semi di zucca e pinoli: molti studi scientifici hanno ormai validato la correlazione tra grassi buoni e miglioramento delle funzioni cognitive. 3 BEVI TANTA ACQUA Mentre si studia è facile abusare di caffè e bevande energetiche o ricche di zuccheri. «È vero che queste sostanze possono dare una spinta rapida, ma nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come la pressione alta», dice l'esperta. «È fondamentale bere, invece, tanta acqua, almeno 8 o 10 bicchieri al giorno». Magari un paio proprio prima della prove. Secondo uno studio dei ricercatori dell'Università di East London e Westminter, due bicchieri di acqua migliorano subito le prestazioni intellettuali, perché si velocizzano i tempi di reazione del 14%. Anche una lieve deidratazione, infatti, ha un impatto diretto e immediato sulle performance mentali. Pagina 46 LACUCINAITALIANA.IT 19 GIUGNO 2016 LA DIETA GIUSTA PER L’ESAME DI MATURITÀ Tra pochi giorni per oltre 500mila studenti inizia la temuta maturità. E la preparazione inizia a tavola! Il cervello è un organo affamato di energia: nonostante pesi solo il 2% per cento del corpo, divora oltre il 20% delle energie quotidiane. Secondo Elisabetta Bernardi, è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da t utti i gruppi alimentari. Però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Ecco, secondo l’esperta specializzata in Scienza dell’Alimentazione, quali sono le strategie a tavola per il nostro cervello: “Nessun singolo alimento – spiega – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”. Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare proprio tra le carni bianche. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, sostiene la dott.ssa Bernardi, “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività Pagina 47 cognitiva”. A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza divitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui ilferro, a cui è legato l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”. I principali errori degli studenti A parte tentare il “ripassone” dell’ultimo minuto e passare le ultime notti insonni, gli studenti nella fibrillazione pre-esami commettono anche moltierrori in cucina. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame”. In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugliintegratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso. Pagina 48 CATANIAOGGI.IT 18 GIUGNO 2016 SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO IN ‘DIETA MATURITÀ’ Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell'alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è Pagina 49 legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". Pagina 50 ILGIORNALEDISICILIA.IT 18 GIUGNO 2016 MATURITÀ, COSA MANGIARE? L'ESPERTA: "IL POLLO POTENZIA LA MEMORIA" o ROMA. A partire dal 22 giugno oltre 500 mila studenti italiani saranno impegnati con il tanto temuto esame di Stato. Per arrivare all'appuntamento in perfetta forma e concentrati è fondamentale seguire una dieta varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni cerebrali. A dirlo è la nutrizionista Elisabetta Bernardi, cheelegge il pollo tra gli alimenti che contribuiscono a migliorare le performance del cervello in vista degli esami: «È il cibo giusto - dice - perchè in grado di fornire nutrienti fondamentali per l'attività cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3». «Nessun singolo alimento - spiega l'esperta - è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami». Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche. Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perchè solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne e tar le carni è appunto da preferire quella di pollo perchè «contiene pochi grassi - afferma Bernardi - una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva». Pagina 51 DIREGIOVANI.IT 21 GIUGNO 2016 MATURITÀ: ACQUA, POLLO E VERDURE ALLEATI DELLO STUDIO 21 giugno 2016 ROMA – La maturità è alle porte. Il prossimo 22 giugno oltre 500mila studenti saranno chiamati a sedersi tra i banchi per affrontare uno degli esami più importanti del proprio percorso di studi. Per vivere al meglio questa esperienza è importante non solo studiare ma anche mantenere una dieta sana. A tal proposito, Elisabetta Bernardi, nutrizionista e biologa ha fornito consigli su quali sono i cibi consigliati e non, per combattere lo stress in agguato. Cereali integrali, frutta, verdura, pollo e bere 8-10 bicchieri d’acqua al giorno, sono gli alleati del nostro organismo perché migliorano le capacità cognitive grazie alla vitamina C,la B12, grassi omega 3 e ferro. In particolare, la carne di pollo fornisce diversi minerali che incidono sul rendimento del nostro corpo in momenti di tensione: va considerato infatti, che il cervello consuma più del 20% dell’energia che assumiamo ogni giorno. Per questo, secondo la nutrizionista, la dieta andrebbe cominciata fin dalle settimane che precedono l’esame, per ottimizzare i suoi effetti sull’organismo. Per l’esperta, inoltre, l’ errore più comune degli studenti è quello di assumere troppo caffè o bevande energetiche per migliorare le prestazioni scolastiche, preferendo ai cibi nutrienti quelli ricchi di grassi e zucchero, che favoriscono nevrosi e stress. A giocare un ruolo chiave nella vita di uno studente è anche il sonno: esistono alimenti che favoriscono il buon riposo come il latte (che assunto caldo prima di andare a dormire diminuisce l’acidità gastrica) o un dolce ricco di carboidrati che riduce lo stress. I ragazzi quindi, hanno un duplice compito: studiare per gli esami e prendersi cura di se stessi sui libri e a tavola. Pagina 52 ADNKRONOS 16 GIUGNO 2016 CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO: ECCO LA DIETA PER AFFRONTARE L'ESAME DI MATURITÀ Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 810 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di Maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi Pagina 53 fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare congrassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". Pagina 54 ILTEMPO.IT 16 GIUGNO 2016 SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO IN 'DIETA MATURITÀ' Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne.Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale.E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista."Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame".In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". Pagina 55 LASICILIA.IT 16 GIUGNO 2016 SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO IN 'DIETA MATURITÀ' Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Pagina 56 Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". Pagina 57 METEOWEB.EU 16 GIUGNO 2016 MATURITÀ 2016: LA PREPARAZIONE? INIZIA A TAVOLA Dal 22 giugno oltre 500 mila studenti saranno impegnati con gli esami di Stato. Per arrivare all'appuntamento in perfetta forma, ben riposati e concentrati è fondamentale seguire una dieta varia Dal 22 giugno oltre 500 mila studenti saranno impegnati con gli esami di Stato. Per arrivare all’appuntamento in perfetta forma, ben riposati e concentrati è fondamentale seguire una dieta varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni cerebrali. A dichiararlo è Elisabetta Bernardi. “Nessun singolo alimento – spiega l’esperta – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami“. Tra questi troviamo la frutta, la verdura e le proteine animali, soprattutto tra le carni bianche che “oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello“. Il cervello necessita di energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con queste richieste, i cibi influenzano molto la struttura e la funzione del nostro cervello. Ma con l’esame alle porte come ci regoliamo? Secondo Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti gli alimenti ne troviamo alcuni che funzionano molto di più. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori contengono vitamina C, fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altre componenti. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al Pagina 58 giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva“. A partire dall’acido folico. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. La carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati“. Ovviamente ci sono tanti altri cibi dannosi per il cibo. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con gli alimenti che apportano grassi rende difficile la funzionalità del nostro cervello. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame“. Ovviamente, è necessario non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere queste bevande può portare problemi di salute. E dopo l’esame? “Più gli studenti crescono – conclude Bernardi – e peggiore diventa la loro dieta. All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti“. Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2016/06/maturita-2016-la-preparazione-iniziatavola/704262/#RmkCwm3w79viIavZ.99 Pagina 59 MIURISTRUZIONE.COM 16 GIUGNO 2016 MATURITÀ 2016: LA PREPARAZIONE INIZIA A TAVOLA. ECCO COSA MANGIARE Se nutrirci in modo adeguato è essenziale per la crescita, lo sviluppo e il benessere dell’organismo, mangiare bene è anche una delle strategie migliori per il buon funzionamento del nostro cervello. Soprattutto nei momenti di maggior stress, tra i quali spicca senza dubbio la preparazione di un esame importante come quello dimaturità 2016 ormai alle porte, che a partire dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. E proprio in vista del tanto temuto esame di Stato, croce e delizia per migliaia di giovani studenti, è fondamentale garantire all’organismo tutti gli alimenti utili per ottimizzare le funzioni cognitive. Ma quali sono le strategie a tavola per arrivare al giorno dell’esame in perfetta forma, ben riposati, attenti e in grado di focalizzare l’attenzione? E quali sono i cibi buoni per il nostro cervello e quelli che invece è meglio evitare? Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, i maturandi dovrebbero mangiare cibi nutrienti e sani per massimizzare la funzione cerebrale, in particolare quelli che apportano i nutrienti che hanno un effetto positivo sulle attività cognitive. “Nessun singolo alimento – spiega l’esperta – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”. Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche, che, spiega la dott.ssa Bernardi, “oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello”. Pagina 60 LA DIETA GIUSTA PER L’ESAME? A BASE DI CEREALI INTEGRALI, FRUTTA, VERDURA E POLLO. SENZA DIMENTICARE DI BERE ALMENO 8-10 BICCHIERI D’ACQUA AL GIORNO Il cervello è un organo affamato di energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con richieste di energia così elevate, i cibi che consumiamo influenzano molto la struttura e la funzione cerebrale. Ma con l’esame alle porte come ci regoliamo? Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, sostiene la dott.ssa Bernardi, “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. Seguici sulla nostra pagina facebook. A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro, a cui è legato l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”. Pagina 61 GLI ERRORI DEGLI STUDENTI? TROPPI CAFFÈ E BEVANDE ENERGETICHE LI RENDONO IRRITABILI E INFLUENZANO IL SONNO Se ci sono nutrienti che fanno bene al cervello ce ne sono altri dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con gli alimenti che apportano molti grassi e quindi calorie e zuccheri, rende difficile la corretta funzionalità del nostro cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame”. In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso. E dopo l’esame? “Più gli studenti crescono – conclude la dott.ssa Bernardi – e peggiore diventa la loro dieta. All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti, che prevedono però impegno e una certa dose di pianificazione”. Pagina 62 QUOTIDIANODIRAGUSA.IT 18 GIUGNO 2016 Pagina 63 DILEI.IT 18 GIUGNO 2016 LA DIETA GIUSTA PER AFFRONTARE AL MEGLIO L’ESAME DI MATURITÀ Esame di maturità: per arrivare all'appuntamento in perfetta forma, ben riposati e concentrati è fondamentale seguire una dieta varia Dal 22 giugno oltre 500 mila studenti saranno impegnati con gli esami di Stato. Per arrivare all’appuntamento in perfetta forma, ben riposati e concentrati è fondamentale seguire unadieta varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni cerebrali. A dichiararlo è Elisabetta Bernardi. “Nessun singolo alimento – spiega l’esperta – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”. FRUTTA, VERDURA E CARNI BIANCHE Tra questi troviamo la frutta, la verdura e le proteine animali, soprattutto tra le carni biancheche “oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello”. Il cervello necessita di energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con queste richieste, i cibi influenzano molto la struttura e la funzione del nostro cervello. Ma con l’esame alle porte come ci regoliamo? Secondo Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti gli alimenti ne troviamo alcuni che funzionano molto di più. CEREALI, POMODORI, ACQUA I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori contengono vitamina C, fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altre componenti. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come lacarne. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché Pagina 64 “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. A partire dall’acido folico. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. La carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”. NO A ECCESSI DI GRASSI, ZUCCHERI, CAFFE’ E BEVANDE ENERGETICHE Ovviamente ci sono tanti altri cibi dannosi. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con gli alimenti che apportano grassi rende difficile la funzionalità del nostro cervello. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame”. Ovviamente, è necessario non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche. DIETA SANA ANCHE ALL’UNIVERSITA’ Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere queste bevande può portare problemi di salute. E dopo l’esame? “Più gli studenti crescono – conclude Bernardi – e peggiore diventa la loro dieta. All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti“. Pagina 65 MONDOBENESSERE.COM 18 GIUGNO 2016 LA DIETA PER AFFRONTARE L’ESAME DI MATURITÀ Una dieta dimagrante ma anche una dieta che aumenti le possibilità di concentrazione. Per gli studenti pronti ad affrontare l’esame di maturità ci sono alimenti da privilegiare rispetto ad altri. Ecco i consigli degli esperti per i maturandi. “Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”, spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione all’Adnkronos. Pagina 66 E cosa devono mangiare allora i ragazzi? Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Questo per quanto rigarda il cibo, poi non bisogna dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’acqua al giorno. Sulla tavola dei maturandi acqua e alimenti energetici non devono mai essere carenti. In fondo siamo agli sgoccioli e già dal 22 giugno si sarà in piena sessione d’esami. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – dice Bernardi – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame”. Per stare bene e resistere allo stress dando il meglio sui banchi di scuola, non bisogna mai fare affidamento sulle bevande energetiche che danno energia nell’immediato ma poi rischiano di lasciare nell’organismo zuccheri difficili da smaltire e responsabili dell’aumento di peso degli studenti con il conseguente affaticamento. E voi come vi preparate agli esami? Pagina 67 PAGINEMEDICHE.IT 17 GIUGNO 2016 CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO: LA DIETA PER AFFRONTARE L'ESAME DI MATURITÀ Scienza dell'alimentazioneAdolescentiDietaNutrizionePsicologia dello sviluppo e Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra Pagina 68 questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto divitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". Pagina 69 PANORAMA 18 GIUGNO 2016 MATURITÀ: CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO PER LA DIETA DEGLI STUDENTI Ecco, secondo i consigli del nutrizionista, cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Pagina 70 Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. "Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso". Pagina 71 ANSA 18 GIUGNO 2016 MATURITÀ, CIBO ALLEATO BUON ESAME, CON POLLO PIÙ MEMORIA Nutrizionista Bernardi, dà nutrienti fondamentali a cervello (ANSA) - ROMA, 16 GIU - A partire dal 22 giugno oltre 500 mila studenti italiani saranno impegnati con il tanto temuto esame di Stato. Per arrivare all'appuntamento in perfetta forma e concentrati è fondamentale seguire una dieta varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni cerebrali. A dirlo è la nutrizionista Elisabetta Bernardi, che elegge il pollo tra gli alimenti che contribuiscono a migliorare le performance del cervello in vista degli esami: "È il cibo giusto - dice - perché in grado di fornire nutrienti fondamentali per l'attività cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3". "Nessun singolo alimento - spiega l'esperta - è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami". Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche. Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne e tar le carni è appunto da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi - afferma Bernardi - una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva". Pagina 72 Pagina 73