Rassegna stampa – ESAMI DI MATURITA

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IL POLLO E GLI ESAMI DI
MATURITA’
Rassegna stampa
ABRUZZO24ORE.TV
17 GIUGNO 2016
ECCO IL MENÙ PERFETTO PER AFFRONTARE GLI ESAMI DI
MATURITÀ
Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri
d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di Maturità ormai
alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta.
"Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro
cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria
e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami",
spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione.
Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile
seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e
sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano
meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di
vitamine e minerali".
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche,
licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere
almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne.
Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta
quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e
l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori
performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale.
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E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla
diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un
ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la
nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti
scarsi risultati".
Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e
zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e
ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta
funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la
nutrizionista.
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande
energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una
situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco
concentrato e nervoso al giorno dell'esame".
In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle
bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono
dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste
bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a
problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso".
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BIGODINO.IT
20 GIUGNO 2016
MATURITÀ 2016, COSA MANGIARE PER SUPERARE BENE GLI
ESAMI
Cosa mangiare per prepararsi bene agli esami? A partire dal 22 giugno più di
500mila studenti italiani saranno impegnati con la Maturità 2016: ma gli esami, nel
corso della vita, non finiscono mai. Ecco perché sarebbe bene conoscere tutti i
“trucchetti” per poter arrivare in perfetta forma a un appuntamento importante come
un esame: mangiare bene, seguendo una dieta varia, ricca di cibi sani e ricchi di
nutrienti è importante. Ecco, allora, i consigli di Elisabetta Bernardi, nutrizionista
biologa per aiutare il nostro cervello per la Maturità, un esame all’università, ma anche
ogni altro evento tanto importante.
Elisabetta Bernardi
1. Pollo
Lo sapevate che aiuta il cervello a migliorare le performance? “E’ il cibo giusto perché in
grado di fornire nutrienti fondamentali per l’attività cognitiva come la vitamina B12, il
ferro e i grassi omega 3”.
2. Frutta e verdura
Ovviamente non possono mancare sulle nostre tavole, perché ricche di vitamine.
3. Cereali integrali
Garantiscono un ottimo apporto di vitamine e minerali.
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Il pollo fa bene
4. Pomodori
Contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri
componenti utili alle attività celebrali.
5. Cibi da evitare
Caffè e bevande energetiche, perché se si esagera si può diventare irritabili e avere
problemi con il sano. No a troppi grassi e troppi zuccheri.
E ricordiamoci:
“Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo
o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere
sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare
un’arma in più quando si studia e in vista degli esami“.
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SOLONEWS.NET
20 GIUGNO 2016
ESAMI DI MATURITÀ ALLE PORTE: "MANGIATE POLLO PER
UNA MEMORIA PIÙ POTENTE"
Nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente.
Per l'esperta, inoltre, l' errore più comune degli studenti è quello di assumere troppo caffè o bevande energetiche per
migliorare le prestazioni scolastiche, preferendo ai cibi nutrienti quelli ricchi di grassi e zucchero, che favoriscono nevrosi e
stress. In particolare la vitamina B12 si trova in molti alimenti di origine animale, in particolare nel fegato, nei molluschi
bivalvi, e in quantità modeste anche nel latte e nelle uova; l'acido folico si trova nel fegato e altre frattaglie, nelle uova e
nelle verdura quali asparagi, broccoli, carciofi, cavolini di Bruxelles, cavolfiori, bieta, lattuga, indivia, spinaci, rucola; la
vitamina C si trova praticamente in tutta la frutta, in particolare in agrumi e kiwi, e negli ortaggi, soprattutto
peperoni,pomodori, ortaggi a foglia verde.
Garantiscono un ottimo apporto di vitamine e minerali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e
non far mancare fonti di proteine come la carne e tar le carni è appunto da preferire quella di pollo perché "contiene pochi
grassi - afferma Bernardi - una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del
cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva". "Già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è
indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze
protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute".
Contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali.
La carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - puo'
essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Esagerare congrassi, calorie
e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico,
evidenzia la nutrizionista. Ecco perché sarebbe bene conoscere tutti i "trucchetti" per poter arrivare in perfetta forma a un
appuntamento importante come un esame: mangiare bene, seguendo una dieta varia, ricca di cibi sani e ricchi di nutrienti è
importante. Ovviamente, è necessario non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche. Se
è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina
contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Si tratta di una prova importante che per
molti può comportare stress e ansia.
E dopo l'esame? "Più gli studenti crescono e peggiore diventa la loro dieta".
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ALLNEWS24.EU
18 GIUGNO 2016
SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI INTEGRALI, VERDURE E
POLLO IN 'DIETA MATURITA''
17 giugno 2016 Salute e Benessere
Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche.
Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri
d’acqua al giorno.
Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in
vista dell’esame di maturit ormai alle porte, che
dal 22 giugno coinvolger oltre 500 mila studenti
italiani con la prima prova scritta.
“Nessun singolo alimento in grado di fornire tutti
i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro
cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che pi di
altri possono incidere sull’abilit cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono
rappresentare un’arma in pi quando si studia e in vista degli esami”, spiega Elisabetta
Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione.
Secondo l’esperta, “gi a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d’esami
indispensabile seguire una dieta varia, perch solo cos possibile comporre il complesso
puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in
salute.
Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la
frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali”.
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze
fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attivit celebrali.
E’ poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e
non far mancare fonti di proteine come la carne.
Per la nutrizionista, tra le carni da preferire quella di pollo perch “contiene pochi grassi,
una discreta quantit di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto
sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attivit cognitiva”.
A partire dall’acido folico, il cui consumo legato a migliori performance della memoria,
alla velocit di risoluzione dei problemi e nella fluidit mentale.
E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantit nella carne di pollo,
associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione
mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi.
Non solo.
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“La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – pu essere la causa di bassi livelli di
attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”.
Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni.
Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie pu danneggiare, attraverso i
radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive.
Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalit del cervello
e pu avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista.
“Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – dice Bernardi – esagerano con il
caff, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi
e zucchero.
Questa una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ci pu far arrivare
uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame”.
In vista della prova, inoltre, ” importante non fare affidamento sugli integratori
alimentari e sulle bevande energetiche per avere pi energia durante lo studio.
Se vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida – avverte l’esperta – nel
lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare
l’irritabilit e influenzare il sonno.
Berne molte pu anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se
contengono zucchero, anche a un aumento di peso”.
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INTELLIGONEWS.IT
20 GIUGNO 2016
La Maturità si fa anche con la dieta: quali cibi mettere
in frigo
Una dieta per ogni stagione, una dieta per ogni esame. E in questo contesto
non poteva mancare quella per la maturità. Strumento valido, quando utilizzato
correttamente, per sostenere la fatica della concentrazione e lo stress di una
prova impegnativa. Cosa mettere nel piatto: cereali integrali, frutta, verdura e
carni bianche. Non solo: fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al
giorno. Dal 22 giugno sarà una tipologia di alimentazione che potenzialmente
potrebbe interessare più di 500mila studenti alle prese con la prima prova
scritta. “Già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è
indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il
complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro
organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali,
soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di
vitamine e minerali”, sottolinea Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con
specializzazione in scienza dell’alimentazione.
Un esempio? I pomodori contengono vitamina C ma anche fibra, sostanze
fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. Quanto alla
carne, l’esperta consiglia di preferire alle rosse, le carni bianche, su tutte il pollo
perché “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei
singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione
dell’attività cognitiva”. A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a
migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e
nella fluidità mentale. Massima attenzione agli alimenti che risultano
penalizzanti per la funzione dei neuroni: secondo l’esperta infatti, una dieta
troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può arrecare danni, attraverso i
radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive.
Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità
del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico,
evidenzia la nutrizionista. E anche la “leggenda del caffè” sembra essere sul
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viale del tramonto: “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici esagerano
con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti,
ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi
prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco
concentrato e nervoso al giorno dell'esame”, spiega Bernardi. Altra accortezza,
non di poco conto, è evitare “di fare affidamento sugli integratori alimentari e
sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero,
infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti
livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e
influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come
la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso”.
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BLOGNOTIZIE.INFO
18 GIUGNO 2016
ESAMI DI MATURITÀ ALLE PORTE: "MANGIATE
POLLO PER UNA MEMORIA PIÙ POTENTE"
23 Giugno 2016, 04:12 | Alberto Lambruschi
La dieta per affrontare l'esame di Maturità
È molto importante che, oltre allo studio, i ragazzi siano riposati e concentrati.
Per la nutrizionista, tra le carni e' da preferire quella di pollo perche' "contiene pochi grassi, una
discreta quantita' di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del
cervello e l'ottimizzazione dell'attivita' cognitiva".
Secondo l'esperta, "gia' a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami e'
indispensabile seguire una dieta varia, perche' solo cosi' e' possibile comporre il complesso puzzle
di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute". In particolare la
vitamina B12 si trova in molti alimenti di origine animale, in particolare nel fegato, nei
molluschi bivalvi, e in quantità modeste anche nel latte e nelle uova; l'acido folico si trova nel
fegato e altre frattaglie, nelle uova e nelle verdura quali asparagi, broccoli, carciofi, cavolini di
Bruxelles, cavolfiori, bieta, lattuga, indivia, spinaci, rucola; la vitamina C si trova praticamente
in tutta la frutta, in particolare in agrumi e kiwi, e negli ortaggi, soprattutto peperoni, pomodori,
ortaggi a foglia verde. Per gli studenti pronti ad affrontare l'esame di maturità ci sono alimenti da
privilegiare rispetto ad altri.
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Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. È poi fondamentale bere almeno 8-10
bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne.
La carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro.
Ovviamente ci sono tanti altri cibi dannosi. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in
calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre
le funzioni cognitive.
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le
bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero.
Questa e' una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e cio' puo' far arrivare uno
studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame".
Per stare bene e resistere allo stress dando il meglio sui banchi di scuola, non bisogna mai fare
affidamento sulle bevande energetiche che danno energia nell'immediato ma poi rischiano di
lasciare nell'organismo zuccheri difficili da smaltire e responsabili dell'aumento di peso degli
studenti con il conseguente affaticamento. Se e' vero, infatti, che queste possono dare una spinta
rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande
possono aumentare l'irritabilita' e influenzare il sonno. Bere queste bevande può portare problemi
di salute.
E dopo l'esame? "Più gli studenti crescono e peggiore diventa la loro dieta. È tuttavia
importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali
intelligenti, che prevedono però impegno e una certa dose di pianificazione", conclude Bernardi.
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BENESSEREBLOG.IT
19 GIUGNO 2016
ESAMI DI MATURITÀ, ECCO I CIBI CHE
AIUTANO IL CERVELLO
Che cosa possono mangiare i ragazzi per prepararsi all’esami di maturità e arrivare alle prove
fisicamente pronti.
Tra pochi giorni gli studenti italiani tornano sui banchi di scuola per gli esami di maturità, che
prenderanno il via ufficialmente il 22 giugno. È molto importante che, oltre allo studio, i ragazzi
siano riposati e concentrati. Per farlo, è necessario prestare attenzione alla dieta, favorendo
cibi ricchi di vitamina B12, ferro e grassi omega 3.
Che cosa mangiare? Sicuramente cibi nutrienti e sani per massimizzare le funzioni cerebrali.
Ecco i consigli di Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza
dell’Alimentazione:
"Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al
nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità
cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si
studia e in vista degli esami".
Promossi quindi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche
(soprattutto il pollo che contiene pochi grassi), e i cereali. Poi è fondamentale bere almeno 810 bicchieri di acqua al giorno. Ci sono poi delle abitudini da evitare:
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici: esagerano con il caffè, le bevande
energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una
situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto,
poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame".
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SI24.IT
18 GIUGNO 2016
ESAME DI MATURITÀ, ECCO LA DIETA PER
AFFRONTARLO AL MEGLIO
Gli esami di maturità sono alle porte: il 22 giugno oltre 500 mila studenti italiani si confronteranno con la
prima prova scritta. La tensione aumenta e gli esperti consigliano come comportarsi specie a tavola.
Consigliati quindi cereali integrali, frutta, verdura che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali e carni
bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’acqua al giorno.
“Ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e
l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”, spiega
Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione.
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene
e altri componenti utili alle attività celebrali. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché “contiene pochi
grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del
cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. A partire dall’acido folico, il cui consumo è legato a migliori
performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale.
E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla
diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo
indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può
essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”.
Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o
di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le
funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello
e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista.
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PADOVANEWS.IT
18 GIUGNO 2016
SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI
INTEGRALI, VERDURE E POLLO IN
'DIETA MATURITA''
Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare
di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista
dell'esame di maturita' ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgera'
oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta.
"Nessun singolo alimento e' in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro
cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che piu' di altri possono incidere sull'abilita' cognitiva, sulla
memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in piu' quando si studia e in vista degli
esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza
dell'alimentazione.
Secondo l'esperta, "gia' a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami e' indispensabile
seguire una dieta varia, perche' solo cosi' e' possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e
sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano
meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di
vitamine e minerali".
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche,
licopene e altri componenti utili alle attivita' celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere
almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne.
Per la nutrizionista, tra le carni e' da preferire quella di pollo perche' "contiene pochi grassi, una discreta
quantita' di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e
l'ottimizzazione dell'attivita' cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo e' legato a migliori
performance della memoria, alla velocita' di risoluzione dei problemi e nella fluidita' mentale.
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E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantita' nella carne di pollo, e' associata alla
diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un
ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la
nutrizionista - puo' essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti
scarsi risultati".
Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e
zuccheri o di calorie puo' danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e
ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta
funzionalita' del cervello e puo' avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la
nutrizionista.
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffe', le bevande
energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa e' una
situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e cio' puo' far arrivare uno studente esausto, poco
concentrato e nervoso al giorno dell'esame".
In vista della prova, inoltre, "e' importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle
bevande energetiche per avere piu' energia durante lo studio. Se e' vero, infatti, che queste possono dare
una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste
bevande possono aumentare l'irritabilita' e influenzare il sonno. Berne molte puo' anche portare a
problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso".
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IMPRONTALAQUILA.ORG
20 GIUGNO 2016
MATURITÀ: ACQUA, POLLO E
VERDURE ALLEATI DELLO STUDIO
La maturità è alle porte. Il prossimo 22 giugno oltre 500mila studenti saranno chiamati a sedersi tra i banchi per affrontare
uno degli esami più importanti del proprio percorso di studi. Per vivere al meglio questa esperienza è importante non solo
studiare ma anche mantenere una dieta sana. A tal proposito, Elisabetta Bernardi, nutrizionista e […]
La maturità è alle porte. Il prossimo 22 giugno oltre 500mila studenti saranno chiamati a sedersi tra i
banchi per affrontare uno degli esami più importanti del proprio percorso di studi. Per vivere al meglio
questa esperienza è importante non solo studiare ma anche mantenere una dieta sana. A tal proposito,
Elisabetta Bernardi, nutrizionista e biologa ha fornito consigli su quali sono i cibi consigliati e non, per
combattere lo stress in agguato. Cereali integrali, frutta, verdura, pollo e bere 8-10 bicchieri d’acqua al
giorno, sono gli alleati del nostro organismo perché migliorano le capacità cognitive grazie alla vitamina C,la
B12, grassi omega 3 e ferro.
In particolare, la carne di pollo fornisce diversi minerali che incidono sul rendimento del nostro corpo in
momenti di tensione: va considerato infatti, che il cervello consuma più del 20% dell’energia che assumiamo
ogni giorno. Per questo, secondo la nutrizionista, la dieta andrebbe cominciata fin dalle settimane che
precedono l’esame, per ottimizzare i suoi effetti sull’organismo.
Per l’esperta, inoltre, l’ errore più comune degli studenti è quello di assumere troppo caffè o bevande
energetiche per migliorare le prestazioni scolastiche, preferendo ai cibi nutrienti quelli ricchi di grassi e
zucchero, che favoriscono nevrosi e stress. A giocare un ruolo chiave nella vita di uno studente è anche il
sonno: esistono alimenti che favoriscono il buon riposo come il latte (che assunto caldo prima di andare a
dormire diminuisce l’acidità gastrica) o un dolce ricco di carboidrati che riduce lo stress. I ragazzi quindi,
hanno un duplice compito: studiare per gli esami e prendersi cura di se stessi sui libri e a tavola. (Dire)
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BLASTINGNEWS.IT
22 GIUGNO 2016
ESAMI MATURITÀ
2016: COME
RINFORZARE LA MEMORIA CON DIETA E
SPORT
Rinforzare la memoria per gli esami di maturità 2016 si può: ecco come
fare con dieta corretta e sport.
Esami di Maturità 2016, rinforzare la memoria con sport e dieta
Oggi 22 giugno è il giorno nel quale finalmente si scoprirà la verità sui temi assegnati
nella primo giorno degli esami di Stato, dopo il toto-traccia sulla prima prova di
maturità 2016 che nei giorni scorsi ha tenuto banco nel web. La notte prima degli
esami non deve essere stata facile per molti studenti che, probabilmente per la
tensione, non sono riusciti a dormire. Oggi però andiamo a scoprire come prepararsi al
meglio alle prove orali: secondo i più recenti studi infatti una dieta ad hoc e
lo sport praticato dopo aver studiato, sono utili per rinforzare la memoria.
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Esami di Stato, lo sport aiuta la memoria: come prepararsi per la maturità 2016
Nei Paesi Bassi, alcuni ricercatori della Radboud University hanno fatto
alcuni studi prendendo come campione 72 persone che sono state suddivise in 3
gruppi. A tutti sono stati forniti alcuni dati damemorizzare in circa 40 minuti, al termine
dei quali i partecipanti del primo gruppo hanno svolto subito dell'attività fisica che
consisteva in 35 minuti di cyclette. Il secondo gruppo invece si è sottoposto allo stesso
sforzo 4 ore dopo aver finito di studiare mentre i membri del terzo gruppo non hanno
svolto nessun esercizio. Invitati a tornare dopo 48 ore, tutti i membri dello studio sono
stati sottoposti sia a un test - per verificare quanto ricordassero di ciò che avevano
studiato due giorni prima - sia a una risonanza. Ciò che è stato evidenziato è molto
interessante: coloro che avevano praticato sport dopo 4 ore ricordavano
meglio degli altri due gruppi quanto appreso in precedenza. La risonanza inoltre ha
mostrato segni di maggiore attività dell'ippocampo, che è l'area cerebrale coinvolta in
memoria e apprendimento. Questo perché è utile per chi è sotto esame? Perché in
vista delle prove orali per la maturità 2016, pianificare correttamente delle sessioni di
attività fisica aerobica contribuisce non solo a scaricare lo stress, ma a fissare meglio le
nozioni nella memoria.
Dieta corretta adatta per gli esami
La nutrizionista Elisabetta Bernardi già qualche giorno fa aveva fornito, tramite le
pagine di Adnkronos, le informazioni sulla dieta corretta per prepararsi al meglio in
vista degli esami di maturità. In primo luogo sono da bandire alimenti grassi, troppo
calorici e ricchi di zuccheri, dannosi per le funzioni cognitive e colpevoli anche di fare
aumentare di peso. Da limitare l'uso del caffè evitando anche le bevande energetiche
che contengono molta caffeina. Ma quali alimenti mangiare per studiare al meglio e
aiutare la memoria in occasione della maturità? Sicuramente icereali integrali insieme
a frutta e verdura, che contengono vitamine e sali minerali. Inoltre la carne bianca
come il pollo, che contiene acido folico e vitamina B12 che aiutano a migliorare le
prestazioni mnemoniche.
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DIETADIMAGRANTE.IT
18 GIUGNO 2016
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WEBSHAKE.IT
18 GIUGNO 2016
MATURITÀ: ACQUA, POLLO E VERDURE ALLEATI DELLO
STUDIO
ROMA – La maturità è alle porte. Il prossimo 22 giugno oltre 500mila studenti saranno chiamati a sedersi tra i
banchi per affrontare uno degli esami più importanti del proprio percorso di studi. Per vivere al meglio questa
esperienza è importante non solo studiare ma anche mantenere una dieta sana. A tal proposito, Elisabetta
Bernardi, nutrizionista e biologa ha fornito consigli su quali sono i cibi consigliati e non, per combattere lo stress in
agguato. Cereali integrali, frutta, verdura, pollo e bere 8-10 bicchieri d’acqua al giorno, sono gli alleati del nostro
organismo perché migliorano le capacità cognitive grazie alla vitamina C,la B12, grassi omega 3 e ferro. In
particolare, la carne di pollo fornisce diversi minerali che incidono sul rendimento del nostro corpo in momenti di
tensione: va considerato infatti, che il cervello consuma più del 20% dell’energia che assumiamo ogni giorno.
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SENTIQUA.COM
18 GIUGNO 2016
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PIACERIDITALIAMAGAZINE.IT
18 GIUGNO 2016
Maturità, cibo alleato buon esame, con pollo più
memoria
Pubblicato: Lunedì, 20 Giugno 2016 10:54 |
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Per i 500 mila studenti italiani impegnati nell’esame di Stato è fondamentale seguire una dieta varia, che
preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni cerebrali. A dirlo è la
nutrizionista Elisabetta Bernardi, che elegge il pollo tra gli alimenti che contribuiscono a migliorare le
performance del cervello in vista degli esami: "È il cibo giusto - dice - perché in grado di fornire nutrienti
fondamentali per l'attività cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3".
"Nessun singolo alimento - spiega l'esperta - è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o
al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla
memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli
esami". Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche. Secondo
Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile
seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è
possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro
organismo in salute.
Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta
e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo
contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività
celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di
proteine come la carne e tar le carni è appunto da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi afferma Bernardi - una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto
sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva".
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FARMACIA.IT
18 GIUGNO 2016
Stai per affrontare l’esame di maturità? Ecco la dieta che fa per te
Secondo la nutrizionista Elisabetta Bernardi, mangiare cibi nutrienti e sani permette di massimizzare la
funzione cerebrale. Lo studio condotto dalla Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza
dell’Alimentazione, rivela una dieta studiata appositamente per superare al meglio l’esame di maturità.
L’esperta spiega che mangiare cibi nutrienti e sani (sempre giovani con la dieta mediterranea) in particolare
quelli che apportano i nutrienti, aiuta a massimizzare la funzione cerebrale, in quanto hanno un effetto positivo
sulle attività cognitive.
Dieta:
se
appropriata
favorisce
una
maggiore
funzione
cerebrale
“Nessun singolo alimento – spiega la dott.ssa Bernardi – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali
all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità
cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista
degli esami. Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche, che, prosegue la dott.ssa Bernardi, - oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei
nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello.
Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali soprattutto quelli integrali, la frutta e la
verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, - precisa - non solo
contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività
celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine
come la carne. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, - sostiene la dott.ssa Bernardi, - contiene
pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del
cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva. La carenza di ferro – aggiunge la dottoressa – può essere la
causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati. Spesso gli studenti
fanno una serie di errori tipici – rivela – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti
poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un
esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame. Più gli
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studenti crescono e peggiore diventa la loro dieta. All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si
deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli
alimentari. È tuttavia importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico – conclude - fare scelte
nutrizionali
intelligenti,
che
prevedono
però
impegno
e
una
certa
dose
di
pianificazione”.
Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è
indispensabile seguire una dieta varia (quella mediterranea è la più sana), che comprenda alimenti provenienti
da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze
protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Il cervello avverte l’esperta è un organo affamato
di energia e, nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che
assumiamo quotidianamente. Con richieste di energia così elevate, i cibi che consumiamo influenzano molto
la struttura e la funzione cerebrale. A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance
della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina
B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza
di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi.
Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro, a cui è legato l’impatto sulle capacità
cognitive,
comportamentali
e
motorie.
In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande
energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta
rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità
e influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come la pressione
alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso.
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IMPRONTAUNIKA.IT
19 GIUGNO 2016
LA DIETA PER AFFRONTARE L’ESAME DI
MATURITÀ È A BASE DI CEREALI
INTEGRALI, FRUTTA, VERDURA E POLLO
La dieta giusta per l’esame? a base di cereali integrali, frutta, verdura e pollo, senza
dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’aqua al giorno. Soprattutto nei momenti di
maggior stress, tra i quali spicca senza dubbio la preparazione di un esame importante
come quello di maturità 2016 ormai alle porte, che a partire dal 22 giugno coinvolgerà
oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta.
Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza
dell’Alimentazione, i maturandi dovrebbero mangiare cibi nutrienti e sani per
massimizzare la funzione cerebrale, in particolare quelli che apportano i nutrienti che
hanno un effetto positivo sulle attività cognitive. “Nessun singolo alimento – spiega la
dott.ssa Bernardi – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al
nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità
cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più
quando si studia e in vista degli esami”.
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Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni
bianche, che, spiega la dott.ssa Bernardi, “oltre a mantenere sano e leggero il nostro
fisico, contengono molti di quei nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che
si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello”.
Il cervello è un organo affamato di energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del
peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con
richieste di energia così elevate, i cibi che consumiamo influenzano molto la struttura e
la funzione cerebrale. Ma con l’esame alle porte come ci regoliamo? Secondo
Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami
è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i
gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti
e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute.
Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto
quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I
pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze
fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale
bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come
la carne. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, sostiene la dott.ssa Bernardi,
“contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti
essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”.
A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria,
alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E mentre la carenza di
vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla
diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo
zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi.
Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro, a cui è legato
l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di ferro –
spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di
concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”. “Spesso gli studenti fanno una serie
di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche,
o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una
situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno
studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame”.
In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugli integratori alimentari
e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti,
che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina
contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere
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molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come la pressione alta
e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso.
E dopo l’esame? “Più gli studenti crescono e peggiore diventa la loro dieta.
All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti
fattori come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È
tuttavia importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte
nutrizionali intelligenti, che prevedono però impegno e una certa dose di
pianificazione”, conclude Bernardi.
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TUTTOPERLEI.IT
20 GIUGNO 2016
LA DIETA CONSIGLIATA DURANTE LA
MATURITÀ
a cura di Giovanna Manna
data pubblicazione 20 giu 2016 alle ore 8:43am
Secondo gli esperti la dieta da seguire durante gli esami di maturità, deve essere a base di cereali
integrali, frutta, verdura e pollo, senza dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’aqua al giorno, per
idratare l’organismo e combattere meglio il caldo.
Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa specialista in Scienza dell’Alimentazione “Nessun
singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali al nostro organismo o al nostro cervello,
ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e
l’apprendimento e possono rappresentare un’arma vincente quando si studia o ci si prepara a degli
esami”.
Tra gli alimenti più consigliati: frutta, verdura e proteine animali e carni bianche, che “oltre a mantenere
sano e leggero il nostro fisico, contengono anche molti nutrienti come omega 3, vitamina B12 e ferro
che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello”.
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Per questo consiglia a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile
seguire una dieta variegata, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo
in questo modo è possibile comporre il puzzle di nutrienti e sostanze protettive indispensabili per il
corretto mantenimento del nostro organismo in salute.
Da privilegiare, oltre a quelli già citati, anche i pomodori, ricchi di vitamina C e fibre, sostanze
fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali.
Infine le proteine, contenute nei legumi, e la carne. Da preferire quella bianca, perché secondo la
dott.ssa Bernardi, “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti
essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. Anche perché la
carne di pollo è ricca di ferro a cui è legato l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e
motorie. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione
e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati scolastici”.
Da evitare invece, integratori alimentari, bevande energetiche, caffé, tè, e alimenti ricchi di grassi e
zuccheri. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il
caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero.
Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente
esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame, sono tutti alimenti da evitare.
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NEWSITALIANE.IT
18 GIUGNO 2016
Pagina 31
NEWSITALIANE.IT
18 GIUGNO 2016
Pagina 32
CONSUMATRICI.IT
18 GIUGNO 2016
ESAMI DI MATURITÀ ALLE PORTE:
“MANGIATE POLLO PER UNA
MEMORIA PIÙ POTENTE”
A partire dal 22 giugno oltre 500.000 studenti saranno impegnati con il tanto temuto esame di
Stato. Per arrivare all’appuntamento concentrati è fondamentale seguire una dieta varia. I consigli
in proposito sono della nutrizionista Elisabetta Bernardi, che elegge il pollo tra gli alimenti che
contribuiscono a migliorare le performance del cervello: “È il cibo giusto perché in grado di fornire
nutrienti fondamentali per l’attività cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3”.
Indispensabili anche frutta e verdura
“Nessun singolo alimento”, aggiunge l’esperta, “è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali
all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere
sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più
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quando si studia”. Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le
carni bianche.
Cereali integrali per vitamine e minerali
Inoltre ci sono anche i cereali, soprattutto quelli integrali, che garantiscono l’apporto di vitamine e
minerali. I pomodori, poi, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche,
licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È infine fondamentale bere almeno 8-10
bicchieri di acqua al giorno.
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NULLADIES-SINENEWS.IT
19 GIUGNO 2016
ESAME DI MATURITÀ: GLI ALIMENTI PER MIGLIORARE LE
PERFORMANCE DEL CERVELLO
La maturità si prepara anche a tavola: gli alimenti utili agli studenti per
"carburare" al meglio
La maturità è alle porte. Cinquecentomila studenti il
prossimo 22 giugno affronteranno la prima prova scritta dell’esame di stato. L’altro giorno vi
abbiamo parlato di come affrontare al meglio questi esami e le prove senza farsi prendere da stress e
ansia, oggi invece vi diamo alcune indicazioni su come preparare al meglio la maturità dal punto di
vista della dieta.
In particolare la nutrizionista Elisabetta Bernardi ha sottolineato che: “Nessun singolo alimento è in
grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni
nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e
possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”.
La dieta dello studente prima della Maturità
Insomma sulla scorta di questa indicazione questi sono glialimenti che non devono mancare nella
dieta dello studente prossimo ad affrontare l’esame di maturità: cereali integrali, frutta verdura e
carni bianche. In particolare le carni bianchecontengono tutti elementi fondamentali per il nostro
organsimo quali grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che fanno bene allasalute del cervello. Inoltre
è importante anche bere 8-10 bichieri di acqua al giorno perché con l’estate è più facile andare incontro
alla disidratazione.
L’errore tipico che invece sono soliti fare gli studenti, sottolinea la nutrizionista, è di privilegiare caffè
e bevande energetiche accompagnate da alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zuccheri. In
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tal modo si danno energie nell’immediato ma poi questi zuccheri e grassi in eccesso diventano
difficili da smaltire dall’organismo e quindi oltre che accumularsi danno luogo anche a problemi di
stanchezza e di affatticamento.
Insomma queste scelte nutrizionali ponderate dovrebbero acompagnare il percorso dello studente non
soltanto agli esami di maturità, ma anche nel prosieguo degli studi.
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ALGHERONEWSITALY.COM
23 GIUGNO 2016
ESAMI DI MATURITÀ ALLE PORTE: "MANGIATE POLLO PER
UNA MEMORIA PIÙ POTENTE"
La dieta per affrontare l'esame di Maturità
A partire dal 22 giugno prossimo gli studenti saranno chiamati ad affrontare l'esame di maturità.
Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza dell'Alimentazione, i maturandi
dovrebbero mangiare cibi nutrienti e sani per massimizzare la funzione cerebrale, in particolare quelli che apportano i
nutrienti che hanno un effetto positivo sulle attività cognitive.
Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. Cereali integrali, frutta, verdura, pollo e bere 8-10
bicchieri d'acqua al giorno, sono gli alleati del nostro organismo perché migliorano le capacità cognitive grazie alla vitamina C,
la B12, grassi omega 3 e ferro. Ma con l'esame alle porte come ci regoliamo? I pomodori sono molto importanti perché
contengono importanti sostanze antiossidanti che sono utili all'attività cerebrali e sono anche una buona fonte di Vitamina C.
Sono molto importanti anche i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura che danno il giusto apporto di
vitamine e minerali. Indispensabile poi l'acqua, mai meno di otto-dieci bicchieri al giorno.
Per la nutrizionista, tra le carni e' da preferire quella di pollo perche' "contiene pochi grassi, una discreta quantita' di
proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attivita' cognitiva". E
mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nellacarne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria
e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle
sinapsi. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione,
con conseguenti scarsi risultati".
Per l'esperta, inoltre, l' errore più comune degli studenti è quello di assumere troppo caffè o bevande energetiche per
migliorare le prestazioni scolastiche, preferendo ai cibi nutrienti quelli ricchi di grassi e zucchero, che favoriscono nevrosi e
stress. Attenzione anche a non esagerare con zuccheri e grassi che "appesantiscono" non solo il fisico ma anche il lavoro del
cervello e possono peggiorare il rendimento davanti ai libri. Seguendo questa dieta gli studenti potranno arrivare in forma
all'appuntamento con la maturità. Innanzitutto bere troppi caffè e bevande energetiche che rendono irritabili e quindi meno
attenti e per di più influiscono negativamente sul sonno, fondamentale invece per recuperare dopo una giornata di studio.
"Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento
di peso". All'università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile
di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari.
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DEABYDAY.IT
18 GIUGNO 2016
COME PREPARARSI ALLA MATURITÀ
CON L'ALIMENTAZIONE E I CIBI GIUSTI
Un'alimentazione corretta può aiutare a prepararsi ad affrontare gli
esami di maturità. Scopri i cibi alleati del cervello!
Gli esami di maturità sono un appuntamento inevitabile per gli studenti
dell'ultimo anno delle scuole superiori. Per prepararsi ad affrontarli al meglio è
possibile fare affidamento anche sull'alimentazione.
Scegliendo alcuni cibi ed evitandone altri è
possibile favorire l'attività cognitiva,
promuovendo il buon funzionamento del
cervello anche nei momenti di stress
A dare qualche consiglio a proposito è Elisabetta Bernardi, biologa
specializzata in Scienza dell'Alimentazione. Come ricorda l'esperta, non esiste
un alimento in grado di fornire da solo tutti i nutrienti essenziali per il
cervello. Alcuni cibi possono però incidere più di altri sulle capacità cognitive,
sulla memoria e sull'apprendimento.
Fra di essi sono inclusi:
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
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i cereali (soprattutto integrali), la frutta e la verdura: apportano
vitamine, minerali e altre sostanze utili alle attività cerebrali. Il pomodoro,
ad esempio, è una fonte di vitamina C, fibre e licopene;
le carni bianche: apportano proteine, omega 3, vitamina B12, acido
folico, zinco e ferro, utili per la salute del cervello.
Infatti un'eventuale carenza di vitamina B12 potrebbe portare sia a cali di
memoria che a un aumento della spossatezza e della confusione mentale.
Un apporto adeguato di acido folico migliora invece sia la memoria che la
fluidità mentale e la velocità di risoluzione dei problemi, e anche il ferro è
associato a un impatto sulle capacità cognitive, mentre lo zinco svolge
un'importante funzione a livello delle sinapsi, i punti di contatto tra le cellule
nervose che consentono il passaggio del segnale nervoso.
Inoltre è fondamentale bere ogni giorno almeno 8-10 di acqua.
In preparazione alla maturità è invece bene evitare gli eccessi di grassi,
zuccheri e le calorie, che possono avere un impatto negativo sul rendimento
scolastico.
Fra gli errori tipici, sottolinea poi Bernardi, è incluso anche un consumo
eccessivo di caffè e di bevande energetiche a base di caffeina. Un eccesso
di quest'ultima potrebbe infatti aumentare l'irritabilità e avere ripercussioni
negative sul sonno.
Infine, l'esperta ricorda che non bisogna fare affidamento sugliintegratori
alimentari.
La regola fondamentale da seguire resta però sempre la stessa: seguire
un'alimentazione varia che includa alimenti provenienti da tutti i gruppi, l'unica
strategia davvero efficace per garantirsi tutti i nutrienti e le sostanze protettive
che aiutano a mantenere l'organismo in salute.
Pagina 39
STUDENTI.IT
20 GIUGNO 2016
MATURITÀ 2016, TI AIUTA IL POLLO
Il pollo è tra gli alimenti che contribuiscono a migliorare le performance del cervello in vista degli
esami perché in grado di fornire nutrienti fondamentali per l’attività cognitiva come la vitamina
B12, il ferro e i grassi omega 3
PRIMA PROVA MATURITA' 2016: COSA MANGIARE
Se nutrirci in modo adeguato è essenziale per la crescita, lo sviluppo e il benessere dell’organismo, mangiare bene è anche una delle strategie migliori per il buon funzionamento del
nostro cervello. Soprattutto nei momenti di maggior stress, tra i quali spicca senza dubbio la
preparazione di un esame importante come quello di maturità che, a partire dal 22 giugno,
coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta.
E proprio in vista del tanto temutoesame di
Stato è fondamentale garantire all’organismo tutti
gli alimenti utili per ottimizzare le funzioni
cognitive. Ma quali sono lestrategie a tavola per
arrivare al giorno dell’esame in perfetta forma,
ben riposati, attenti e in grado di focalizzare
l’attenzione? E quali sono i cibi buoni per il nostro
cervello e quelli che invece è meglio evitare?
Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa
con specializzazione in Scienza dell’Alimentazione,
i maturandi dovrebbero mangiare cibi nutrienti e
sani per massimizzare la funzione cerebrale, in
particolare quelli che apportano i nutrienti che
hanno un effetto positivo sulle attività cognitive.
"Nessun singolo alimento – spiega l’esperta - è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali
all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere
sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più
quando si studia e in vista degli esami".
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Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da
cercare in particolare tra le carni bianche, che,
spiega la dott.ssa Bernardi, "oltre a mantenere sano
e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei
nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro
che si sono dimostrati utili per la salute del nostro
cervello”.
LA DIETA GIUSTA PER L'ESAME DI
MATURITA': CEREALI INTEGRALI, FRUTTA,
VERDURA E POLLO E 8-10 BICCHIERI
D’ACQUA AL GIORNO
Il cervello è un organo affamato di
energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del
peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che
assumiamo quotidianamente. Con richieste di
energia così elevate, i cibi che consumiamo
influenzano molto la struttura e la funzione
cerebrale. Ma con l’esame alle porte come ci
regoliamo?
Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle
settimane che precedono il primo giorno di esami è
indispensabile seguire una dieta varia, che
comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi
alimentari, perché solo così è possibile comporre il
complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive
utili per mantenere il nostro organismo in salute.
Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano
meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono
l’apporto di vitamine e minerali. Ipomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma
anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi
fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di
proteine come la carne.
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Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, sostiene la dott.ssa Bernardi, “contiene pochi
grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto
sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”.
A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla
velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale.
E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata
alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale,
lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi.
Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro, a cui è legato l’impatto
sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista
- può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi
risultati”.
GLI ERRORI DEGLI STUDENTI? TROPPI CAFFÈ E BEVANDE ENERGETICHE LI RENDONO
IRRITABILI E INFLUENZANO IL SONNO
Se ci sono nutrienti che fanno bene al cervello ce ne sono altri dannosi per la funzione dei
neuroni. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso
i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare
con gli alimenti che apportano molti grassi e quindi calorie e zuccheri, rende difficile la
corretta funzionalità del nostro cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento
scolastico.
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista - esagerano con il
caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e
zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far
arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame".
In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e
sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste
possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste
bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande
può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a
un aumento di peso.
E dopo l’esame?
“Più gli studenti crescono – conclude la dott.ssa Bernardi - e peggiore diventa la loro dieta.
All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori
come lo stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia
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importante per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali
intelligenti, che prevedono però impegno e una certa dose di pianificazione”.
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STARBENE.IT
18 GIUGNO 2016
ESAMI DI MATURITÀ, I CIBI GIUSTI DA
PORTARE A TAVOLA
Per affrontare al meglio gli esami di maturità, favorendo concentrazione e lucidità
mentale, la nutrizionista di Starbene rivela tre trucchi utilissimi: portare in tavola
tante verdure, mangiare le proteine giuste e idratarsi tanto. Ecco perché
di Isabella Colombo
Pranzano soprattutto a base di pasta e pane, consumanopochi legumi e
mangiano dolci tutti i giorni. È lo schema alimentare dei ragazzi italiani,
secondo la ricerca di Coop per la Società italiana di medicina
dell’adolescenza.
Proprio quei ragazzi che tra qualche giorno, per affrontare gli esami di
maturità, avranno bisogno di concentrazione elucidità. Due qualità che la
corretta alimentazione può contribuire a ottenere e mantenere ben salde.
L'invito a ribaltare le abitudini a tavola, soprattutto in questo periodo di
stress intellettivo, è rivolto soprattutto ai genitori: secondo la ricerca ci sono
grandi differenze tra quello che i ragazzi vorrebbero trovare nel piatto e
quello che nella realtà vi finisce.
Per esempio, il 39,4 per cento degli intervistati vorrebbe mangiare pesce più
spesso, ma solo 7,3 lo fa. Idem per ilegumi: 25,5 per cento contro 12.
Eppure legumi e pescesono due dei cibi che massimizzano le funzioni
cerebrali. «Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti le sostanze
essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che
più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e
l’apprendimento» spiegaElisabetta Bernardi, nutrizionista biologa. «Altri
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invece possono avere un effetto negativo: una dieta ricca di grassi e
zuccheri o di calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture
cerebrali». Ecco allora tre regole semplici per stabilire una routine alimentare
giusta per i ragazzi. In vista degli esami e della buona salute.
1 ESAGERA CON VERDURE E LEGUMI
La verdura fresca, così come la frutta, garantisce l’apporto
divitamine e minerali utili alle attività celebrali. «I pomodori, abbondanti in
questa stagione, sono preziosi: non solo contengono vitamina C, ma
anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti benefici per il
cervello» assicura la nutrizionista. Le verdure a foglia verde, invece, sono
concentrati di potassio, magnesio, zinco e acido folico, tutti minerali utili alla
salute del cervello.
Questi nutrienti preziosi sono contenuti anche nei cereali, purché integrali, e
nei legumi. I fagioli, per esempio, sono ricchi di vitamine B12 e B6 che
proteggono i neuroni eliminando l’eccesso di omocisteina, un amminoacido
tossico che attacca le cellule nervose.
2 CARNE SÌ, MA DI POLLO
Rispetto a quella rossa, la carne bianca contiene pochi grassi, una discreta
quantità di proteine e molti nutrienti essenziali per l’ottimizzazione
dell’attività cognitiva. «Per esempiol’acido folico il cui consumo è legato a
migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi
e all'elasticità mentale», dice la nutrizionista. «Il pollo contiene poi
la vitamina B12, che previene vuoti di memoria, spossatezza e confusione
mentale, e lo zinco, che svolge un ruolo indispensabile nella formazione
delle sinapsi.
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Questa carne fornisce anche minerali, tra cui il ferro, la cui carenza può
essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione». Sempre
valido infine il consiglio di mangiare pesce, ottima fonte di Omega
3 (soprattutto sardine, tonno e salmone freschi, sgombro) insieme a noci,
nocciole, mandorle, semi di zucca e pinoli: molti studi scientifici hanno
ormai validato la correlazione tra grassi buoni e miglioramento delle
funzioni cognitive.
3 BEVI TANTA ACQUA
Mentre si studia è facile abusare di caffè e bevande energetiche o ricche
di zuccheri. «È vero che queste sostanze possono dare una spinta rapida,
ma nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti possono aumentare
l’irritabilità e influenzare il sonno.
Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute come
la pressione alta», dice l'esperta. «È fondamentale bere, invece, tanta
acqua, almeno 8 o 10 bicchieri al giorno». Magari un paio proprio prima
della prove. Secondo uno studio dei ricercatori dell'Università di East
London e Westminter, due bicchieri di acqua migliorano subito le prestazioni
intellettuali, perché si velocizzano i tempi di reazione del 14%. Anche una
lieve deidratazione, infatti, ha un impatto diretto e immediato sulle
performance mentali.
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LACUCINAITALIANA.IT
19 GIUGNO 2016
LA DIETA GIUSTA PER L’ESAME DI
MATURITÀ
Tra pochi giorni per oltre 500mila studenti inizia la
temuta maturità. E la preparazione inizia a tavola!
Il cervello è un organo affamato di energia: nonostante pesi solo il 2% per cento
del corpo, divora oltre il 20% delle energie quotidiane. Secondo Elisabetta
Bernardi, è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti
provenienti da t utti i gruppi alimentari. Però ce ne sono alcuni che funzionano
meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che
garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo
contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri
componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10
bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne.
Ecco, secondo l’esperta specializzata in Scienza dell’Alimentazione, quali sono le
strategie a tavola per il nostro cervello: “Nessun singolo alimento – spiega – è in
grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci
sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla
memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si
studia e in vista degli esami”. Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da
cercare in particolare proprio tra le carni bianche.
Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, sostiene la dott.ssa Bernardi,
“contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti
essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività
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cognitiva”. A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance
della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale. E
mentre la carenza divitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è
associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e
confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle
sinapsi. Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui ilferro, a cui è
legato l’impatto sulle capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di
ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di
concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”.
I principali errori degli studenti
A parte tentare il “ripassone” dell’ultimo minuto e passare le ultime notti insonni, gli
studenti nella fibrillazione pre-esami commettono anche moltierrori in cucina. Una
dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso i
radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni
cognitive. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista
– esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di
nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica
di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco
concentrato e nervoso al giorno dell’esame”.
In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugliintegratori
alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se
è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti
livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e
influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi
di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di
peso.
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CATANIAOGGI.IT
18 GIUGNO 2016
SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI INTEGRALI, VERDURE E POLLO
IN ‘DIETA MATURITÀ’
Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza
dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare
sulla tavola in vista dell'esame di maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà
oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta. "Nessun singolo alimento è in grado
di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni
nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e
l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli
esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza
dell'alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo
giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre
il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in
salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la
frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per
esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e
altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere
almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Per
la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una
discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del
cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è
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legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella
fluidità mentale. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di
pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione
mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La
carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di
concentrazione, con conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la
funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare,
attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive.
Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può
avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista. "Spesso gli
studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande
energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è
una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente
esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame". In vista della prova, inoltre, "è
importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche per
avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta
rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste
bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare
a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di
peso".
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ILGIORNALEDISICILIA.IT
18 GIUGNO 2016
MATURITÀ, COSA MANGIARE? L'ESPERTA: "IL
POLLO POTENZIA LA MEMORIA"
o
ROMA. A partire dal 22 giugno oltre 500 mila studenti italiani saranno impegnati con il tanto
temuto esame di Stato.
Per arrivare all'appuntamento in perfetta forma e concentrati è fondamentale seguire una dieta
varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni
cerebrali.
A dirlo è la nutrizionista Elisabetta Bernardi, cheelegge il pollo tra gli alimenti che
contribuiscono a migliorare le performance del cervello in vista degli esami:
«È il cibo giusto - dice - perchè in grado di fornire nutrienti fondamentali per l'attività cognitiva
come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3».
«Nessun singolo alimento - spiega l'esperta - è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali
all'organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere
sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più
quando si studia e in vista degli esami».
Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche.
Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di
esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i
gruppi alimentari, perchè solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e
sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute.
Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri.
I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine
e minerali.
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze
fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere
almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne e
tar le carni è appunto da preferire quella di pollo perchè «contiene pochi grassi - afferma
Bernardi - una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto
sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva».
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DIREGIOVANI.IT
21 GIUGNO 2016
MATURITÀ: ACQUA, POLLO E
VERDURE ALLEATI DELLO
STUDIO
21 giugno 2016
ROMA – La maturità è alle porte. Il prossimo 22 giugno oltre 500mila studenti saranno chiamati
a sedersi tra i banchi per affrontare uno degli esami più importanti del proprio percorso di studi.
Per vivere al meglio questa esperienza è importante non solo studiare ma anche mantenere una
dieta sana. A tal proposito, Elisabetta Bernardi, nutrizionista e biologa ha fornito consigli su
quali sono i cibi consigliati e non, per combattere lo stress in agguato. Cereali integrali, frutta,
verdura, pollo e bere 8-10 bicchieri d’acqua al giorno, sono gli alleati del nostro organismo
perché migliorano le capacità cognitive grazie alla vitamina C,la B12, grassi omega 3 e ferro. In
particolare, la carne di pollo fornisce diversi minerali che incidono sul rendimento del nostro
corpo in momenti di tensione: va considerato infatti, che il cervello consuma più del 20%
dell’energia che assumiamo ogni giorno. Per questo, secondo la nutrizionista, la dieta andrebbe
cominciata fin dalle settimane che precedono l’esame, per ottimizzare i suoi effetti
sull’organismo.
Per l’esperta, inoltre, l’ errore più comune degli studenti è quello di assumere troppo caffè o
bevande energetiche per migliorare le prestazioni scolastiche, preferendo ai cibi nutrienti quelli
ricchi di grassi e zucchero, che favoriscono nevrosi e stress. A giocare un ruolo chiave nella vita
di uno studente è anche il sonno: esistono alimenti che favoriscono il buon riposo come il latte
(che assunto caldo prima di andare a dormire diminuisce l’acidità gastrica) o un dolce ricco di
carboidrati che riduce lo stress.
I ragazzi quindi, hanno un duplice compito: studiare per gli esami e prendersi cura di se stessi
sui libri e a tavola.
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ADNKRONOS
16 GIUGNO 2016
CEREALI INTEGRALI, VERDURE E
POLLO: ECCO LA DIETA PER
AFFRONTARE L'ESAME DI
MATURITÀ
Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 810 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista
dell'esame di Maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila
studenti italiani con la prima prova scritta.
"Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o
al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere
sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare
un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi,
nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione.
Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami
è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il
complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro
organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto
quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e
minerali".
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze
fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi
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fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non
far mancare fonti di proteine come la carne.
Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi
grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il
corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire
dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla
velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale.
E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è
associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione
mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non
solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di
attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati".
Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca
di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture
cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare congrassi, calorie
e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto
negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista.
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con
il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di
grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e
ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno
dell'esame".
In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori
alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è
vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo
termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare
l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute
come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso".
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ILTEMPO.IT
16 GIUGNO 2016
SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI
INTEGRALI, VERDURE E POLLO IN 'DIETA
MATURITÀ'
Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere
almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di
maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta.
"Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci
sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e
possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi,
nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione. Secondo l'esperta, "già a partire dalle
settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è
possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in
salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che
garantiscono l'apporto di vitamine e minerali". I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma
anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale,
ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la
carne.Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta
quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione
dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla
velocità di risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale.E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran
quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e
confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza
di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con
conseguenti scarsi risultati". Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo
ricca di grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le
sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta
funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la
nutrizionista."Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande
energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione
abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e
nervoso al giorno dell'esame".In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori
alimentari e sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste
possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste
bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di
salute come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso".
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LASICILIA.IT
16 GIUGNO 2016
SALUTE: NUTRIZIONISTA, CEREALI
INTEGRALI, VERDURE E POLLO IN 'DIETA
MATURITÀ'
Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere
almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame di
maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta.
"Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro cervello, ma ci
sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e
possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi,
nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione.
Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è indispensabile seguire
una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili
per mantenere il nostro organismo in salute. Tra questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto
quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali".
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri
componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale, ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua
al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne.
Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una discreta quantità di
proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività
cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di
risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale.
E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione
della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella
formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi
livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati".
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Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di grassi e zuccheri o di
calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni
cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere
un impatto negativo sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista.
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le bevande
energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione
abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e
nervoso al giorno dell'esame".
In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande
energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida
- avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare
l'irritabilità e influenzare il sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se
contengono zucchero, anche a un aumento di peso".
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METEOWEB.EU
16 GIUGNO 2016
MATURITÀ 2016: LA PREPARAZIONE?
INIZIA A TAVOLA
Dal 22 giugno oltre 500 mila studenti saranno impegnati con gli esami di Stato.
Per arrivare all'appuntamento in perfetta forma, ben riposati e concentrati è
fondamentale seguire una dieta varia
Dal 22 giugno oltre 500 mila studenti saranno impegnati con gli esami di Stato. Per arrivare
all’appuntamento in perfetta forma, ben riposati e concentrati è fondamentale seguire una
dieta varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni
cerebrali. A dichiararlo è Elisabetta Bernardi. “Nessun singolo alimento – spiega l’esperta
– è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma ci
sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e
l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli
esami“.
Tra questi troviamo la frutta, la verdura e le proteine animali, soprattutto tra le carni
bianche che “oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei
nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la
salute del nostro cervello“. Il cervello necessita di energia. Nonostante sia solo il 2% per
cento del peso del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo
quotidianamente. Con queste richieste, i cibi influenzano molto la struttura e la funzione
del nostro cervello. Ma con l’esame alle porte come ci regoliamo? Secondo Bernardi, già a
partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire
una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché
solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili
per mantenere il nostro organismo in salute. Tra tutti gli alimenti ne troviamo alcuni che
funzionano molto di più.
I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di
vitamine e minerali. I pomodori contengono vitamina C, fibra, sostanze fitochimiche,
licopene e altre componenti. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al
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giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne. Tra le carni è da preferire quella
di pollo perché “contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli
nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività
cognitiva“. A partire dall’acido folico. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran
quantità nella carne di pollo, è associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di
spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione
delle sinapsi. La carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro.
“La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di
attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati“. Ovviamente ci sono tanti
altri cibi dannosi per il cibo. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in calorie può
danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e ridurre le
funzioni cognitive. Esagerare con gli alimenti che apportano grassi rende difficile la
funzionalità del nostro cervello. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici –
spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono
alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione
abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto,
poco concentrato e nervoso al giorno dell’esame“. Ovviamente, è necessario non fare
affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande energetiche.
Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli
di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il
sonno. Bere queste bevande può portare problemi di salute. E dopo l’esame? “Più gli
studenti crescono – conclude Bernardi – e peggiore diventa la loro dieta. All’università le
abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo
stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia importante
per il benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti“.
Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2016/06/maturita-2016-la-preparazione-iniziatavola/704262/#RmkCwm3w79viIavZ.99
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MIURISTRUZIONE.COM
16 GIUGNO 2016
MATURITÀ 2016: LA PREPARAZIONE
INIZIA A TAVOLA. ECCO COSA
MANGIARE
Se nutrirci in modo adeguato è essenziale per la crescita, lo sviluppo e il benessere dell’organismo,
mangiare bene è anche una delle strategie migliori per il buon funzionamento del nostro cervello.
Soprattutto nei momenti di maggior stress, tra i quali spicca senza dubbio la preparazione di un esame
importante come quello dimaturità 2016 ormai alle porte, che a partire dal 22 giugno coinvolgerà oltre
500 mila studenti italiani con la prima prova scritta.
E proprio in vista del tanto temuto esame di Stato, croce e delizia per migliaia di giovani studenti, è
fondamentale garantire all’organismo tutti gli alimenti utili per ottimizzare le funzioni cognitive.
Ma quali sono le strategie a tavola per arrivare al giorno dell’esame in perfetta forma, ben riposati,
attenti e in grado di focalizzare l’attenzione? E quali sono i cibi buoni per il nostro cervello e quelli che
invece è meglio evitare?
Secondo la Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in Scienza
dell’Alimentazione, i maturandi dovrebbero mangiare cibi nutrienti e sani per massimizzare la funzione
cerebrale, in particolare quelli che apportano i nutrienti che hanno un effetto positivo sulle attività
cognitive.
“Nessun singolo alimento – spiega l’esperta – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali
all’organismo o al nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere
sull’abilità cognitiva, sulla memoria e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando
si studia e in vista degli esami”.
Tra questi frutta, verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche, che, spiega la
dott.ssa Bernardi, “oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei nutrienti
come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del nostro cervello”.
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LA DIETA GIUSTA PER L’ESAME? A BASE DI CEREALI INTEGRALI, FRUTTA,
VERDURA E POLLO. SENZA DIMENTICARE DI BERE ALMENO 8-10 BICCHIERI
D’ACQUA AL GIORNO
Il cervello è un organo affamato di energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del peso del corpo,
divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con richieste di energia così elevate, i
cibi che consumiamo influenzano molto la struttura e la funzione cerebrale. Ma con l’esame alle porte
come ci regoliamo?
Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è
indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari,
perché solo così è possibile comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per
mantenere il nostro organismo in salute.
Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la
frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo
contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle
attività celebrali. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare
fonti di proteine come la carne.
Tra le carni è da preferire quella di pollo perché, sostiene la dott.ssa Bernardi, “contiene pochi grassi,
una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del
cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”.
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A partire dall’acido folico il cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di
risoluzione dei problemi e nella fluidità mentale.
E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata alla
diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione mentale, lo zinco svolge un
ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi.
Infine, la carne di pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro, a cui è legato l’impatto sulle
capacità cognitive, comportamentali e motorie. “La carenza di ferro – spiega la nutrizionista – può
essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati”.
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GLI ERRORI DEGLI STUDENTI? TROPPI CAFFÈ E BEVANDE ENERGETICHE LI
RENDONO IRRITABILI E INFLUENZANO IL SONNO
Se ci sono nutrienti che fanno bene al cervello ce ne sono altri dannosi per la funzione dei neuroni. Una
dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture
cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con gli alimenti che apportano molti
grassi e quindi calorie e zuccheri, rende difficile la corretta funzionalità del nostro cervello e può avere
un impatto negativo sul rendimento scolastico.
“Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la nutrizionista – esagerano con il caffè, le
bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una
situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco
concentrato e nervoso al giorno dell’esame”.
In vista dell’esame è inoltre importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e sulle bevande
energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta
rapida, nel lungo termine gli alti livelli di caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare
l’irritabilità e influenzare il sonno. Bere molte di queste bevande può anche portare a problemi di salute
come la pressione alta e, se contengono zucchero, anche a un aumento di peso.
E dopo l’esame?
“Più gli studenti crescono – conclude la dott.ssa Bernardi – e peggiore diventa la loro dieta.
All’università le abitudini alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo
stress, lo stile di vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia importante per il
benessere ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti, che prevedono però
impegno e una certa dose di pianificazione”.
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QUOTIDIANODIRAGUSA.IT
18 GIUGNO 2016
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DILEI.IT
18 GIUGNO 2016
LA DIETA GIUSTA PER AFFRONTARE AL MEGLIO L’ESAME
DI MATURITÀ
Esame di maturità: per arrivare all'appuntamento in perfetta forma, ben riposati
e concentrati è fondamentale seguire una dieta varia
Dal 22 giugno oltre 500 mila studenti saranno impegnati con gli esami di Stato. Per arrivare
all’appuntamento in perfetta forma, ben riposati e concentrati è fondamentale seguire
unadieta varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le
funzioni cerebrali. A dichiararlo è Elisabetta Bernardi. “Nessun singolo alimento – spiega
l’esperta – è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro cervello, ma
ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria e
l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli
esami”.
FRUTTA, VERDURA E CARNI BIANCHE
Tra questi troviamo la frutta, la verdura e le proteine animali, soprattutto tra le carni
biancheche “oltre a mantenere sano e leggero il nostro fisico, contengono molti di quei
nutrienti come grassi omega 3, vitamina B12 e ferro che si sono dimostrati utili per la salute del
nostro cervello”. Il cervello necessita di energia. Nonostante sia solo il 2% per cento del peso
del corpo, divora oltre il 20% delle energie che assumiamo quotidianamente. Con queste
richieste, i cibi influenzano molto la struttura e la funzione del nostro cervello. Ma con l’esame
alle porte come ci regoliamo? Secondo Bernardi, già a partire dalle settimane che
precedono il primo giorno di esami è indispensabile seguire una dieta varia, che comprenda
alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile comporre il
complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in
salute. Tra tutti gli alimenti ne troviamo alcuni che funzionano molto di più.
CEREALI, POMODORI, ACQUA
I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la verdura, che garantiscono l’apporto di
vitamine e minerali. I pomodori contengono vitamina C, fibra, sostanze fitochimiche, licopene
e altre componenti. È poi fondamentale bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non
far mancare fonti di proteine come lacarne. Tra le carni è da preferire quella di pollo perché
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“contiene pochi grassi, una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali
per il corretto sviluppo del cervello e l’ottimizzazione dell’attività cognitiva”. A partire dall’acido
folico. E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è
associata alla diminuzione della memoria e all’insorgenza di spossatezza e confusione
mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. La carne di
pollo fornisce anche diversi minerali, tra cui il ferro. “La carenza di ferro – spiega la
nutrizionista – può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di concentrazione, con
conseguenti scarsi risultati”.
NO A ECCESSI DI GRASSI, ZUCCHERI, CAFFE’ E BEVANDE ENERGETICHE
Ovviamente ci sono tanti altri cibi dannosi. Una dieta troppo ricca in grassi e zuccheri o in
calorie può danneggiare attraverso i radicali liberi le strutture cerebrali, come le sinapsi e
ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con gli alimenti che apportano grassi rende difficile la
funzionalità del nostro cervello. “Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – spiega la
nutrizionista – esagerano con il caffè, le bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di
nutrienti ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una situazione abbastanza tipica di chi
prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco concentrato e nervoso al
giorno dell’esame”. Ovviamente, è necessario non fare affidamento sugli integratori
alimentari e sulle bevande energetiche.
DIETA SANA ANCHE ALL’UNIVERSITA’
Se è vero, infatti, che queste possono dare una spinta rapida, nel lungo termine gli alti livelli di
caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l’irritabilità e influenzare il sonno.
Bere queste bevande può portare problemi di salute. E dopo l’esame? “Più gli studenti
crescono – conclude Bernardi – e peggiore diventa la loro dieta. All’università le abitudini
alimentari degli studenti spesso si deteriorano a causa di molti fattori come lo stress, lo stile di
vita sedentario, i cambiamenti nei modelli alimentari. È tuttavia importante per il benessere
ottimale e il rendimento accademico fare scelte nutrizionali intelligenti“.
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MONDOBENESSERE.COM
18 GIUGNO 2016
LA DIETA PER AFFRONTARE L’ESAME
DI MATURITÀ
Una dieta dimagrante ma anche una dieta che aumenti le possibilità di concentrazione. Per gli studenti pronti
ad affrontare l’esame di maturità ci sono alimenti da privilegiare rispetto ad altri. Ecco i consigli degli esperti
per i maturandi.
“Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all’organismo o al nostro
cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull’abilità cognitiva, sulla memoria
e l’apprendimento e possono rappresentare un’arma in più quando si studia e in vista degli esami”, spiega
Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con specializzazione in scienza dell’alimentazione
all’Adnkronos.
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E cosa devono mangiare allora i ragazzi? Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Questo per quanto
rigarda il cibo, poi non bisogna dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d’acqua al giorno. Sulla tavola dei
maturandi acqua e alimenti energetici non devono mai essere carenti. In fondo siamo agli sgoccioli e già dal
22 giugno si sarà in piena sessione d’esami.
“Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici – dice Bernardi – esagerano con il caffè, le bevande
energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero. Questa è una
situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno studente esausto, poco
concentrato e nervoso al giorno dell’esame”.
Per stare bene e resistere allo stress dando il meglio sui banchi di scuola, non bisogna mai fare affidamento
sulle bevande energetiche che danno energia nell’immediato ma poi rischiano di lasciare nell’organismo
zuccheri difficili da smaltire e responsabili dell’aumento di peso degli studenti con il conseguente
affaticamento. E voi come vi preparate agli esami?
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PAGINEMEDICHE.IT
17 GIUGNO 2016
CEREALI INTEGRALI, VERDURE E
POLLO: LA DIETA PER AFFRONTARE
L'ESAME DI MATURITÀ
Scienza dell'alimentazioneAdolescentiDietaNutrizionePsicologia dello sviluppo e
Roma, 16 giu. (AdnKronos Salute) - Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza
dimenticare di bere almeno 8-10 bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare
sulla tavola in vista dell'esame di maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà
oltre 500 mila studenti italiani con la prima prova scritta.
"Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al
nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità
cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si
studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con
specializzazione in scienza dell’alimentazione.
Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è
indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso
puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra
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questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la
verdura, che garantiscono l'apporto divitamine e minerali".
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze
fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale,
ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di
proteine come la carne.
Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi, una
discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del
cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il cui consumo è
legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei problemi e nella
fluidità mentale.
E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è associata
alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione mentale,
lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo. "La carenza
di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione e di
concentrazione, con conseguenti scarsi risultati".
Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di
grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture cerebrali,
come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e zuccheri rende
difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo sul rendimento
scolastico, evidenzia la nutrizionista.
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le
bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero.
Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno
studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame".
In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e
sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che
queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di
caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il
sonno. Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se
contengono zucchero, anche a un aumento di peso".
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PANORAMA
18 GIUGNO 2016
MATURITÀ: CEREALI INTEGRALI,
VERDURE E POLLO PER LA DIETA DEGLI
STUDENTI
Ecco, secondo i consigli del nutrizionista, cosa non dovrebbe
mancare sulla tavola in vista dell'esame
Cereali integrali, frutta, verdura e carni bianche. Senza dimenticare di bere almeno 8-10
bicchieri d'acqua al giorno. Ecco cosa non dovrebbe mancare sulla tavola in vista dell'esame
di maturità ormai alle porte, che dal 22 giugno coinvolgerà oltre 500 mila studenti italiani
con la prima prova scritta.
"Nessun singolo alimento è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al
nostro cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità
cognitiva, sulla memoria e l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si
studia e in vista degli esami", spiega Elisabetta Bernardi, nutrizionista biologa con
specializzazione in scienza dell’alimentazione.
Secondo l'esperta, "già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno d'esami è
indispensabile seguire una dieta varia, perché solo così è possibile comporre il complesso
puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute. Tra
questi, alcuni funzionano meglio di altri: i cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la
verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali".
I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C, ma anche fibra, sostanze
fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. E' poi fondamentale,
ribadisce Bernardi, bere almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di
proteine come la carne.
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Per la nutrizionista, tra le carni è da preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi,
una discreta quantità di proteine e molti dei singoli nutrienti essenziali per il corretto
sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell’attività cognitiva". A partire dall'acido folico, il
cui consumo è legato a migliori performance della memoria, alla velocità di risoluzione dei
problemi e nella fluidità mentale.
E mentre la carenza di vitamina B12, presente in gran quantità nella carne di pollo, è
associata alla diminuzione della memoria e all'insorgenza di spossatezza e confusione
mentale, lo zinco svolge un ruolo indispensabile nella formazione delle sinapsi. Non solo.
"La carenza di ferro - spiega la nutrizionista - può essere la causa di bassi livelli di attenzione
e di concentrazione, con conseguenti scarsi risultati".
Occhio, invece, ai nutrienti dannosi per la funzione dei neuroni. Una dieta troppo ricca di
grassi e zuccheri o di calorie può danneggiare, attraverso i radicali liberi, le strutture
cerebrali, come le sinapsi e ridurre le funzioni cognitive. Esagerare con grassi, calorie e
zuccheri rende difficile la corretta funzionalità del cervello e può avere un impatto negativo
sul rendimento scolastico, evidenzia la nutrizionista.
"Spesso gli studenti fanno una serie di errori tipici - dice Bernardi - esagerano con il caffè, le
bevande energetiche, o scelgono alimenti poveri di nutrienti, ma ricchi di grassi e zucchero.
Questa è una situazione abbastanza tipica di chi prepara un esame e ciò può far arrivare uno
studente esausto, poco concentrato e nervoso al giorno dell'esame".
In vista della prova, inoltre, "è importante non fare affidamento sugli integratori alimentari e
sulle bevande energetiche per avere più energia durante lo studio. Se è vero, infatti, che
queste possono dare una spinta rapida - avverte l'esperta - nel lungo termine gli alti livelli di
caffeina contenuti in queste bevande possono aumentare l'irritabilità e influenzare il sonno.
Berne molte può anche portare a problemi di salute come la pressione alta e, se contengono
zucchero, anche a un aumento di peso".
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ANSA
18 GIUGNO 2016
MATURITÀ, CIBO ALLEATO BUON
ESAME, CON POLLO PIÙ MEMORIA
Nutrizionista Bernardi, dà nutrienti fondamentali a cervello
(ANSA) - ROMA, 16 GIU - A partire dal 22 giugno oltre 500 mila studenti italiani saranno impegnati con il tanto
temuto esame di Stato. Per arrivare all'appuntamento in perfetta forma e concentrati è fondamentale seguire una dieta
varia, che preveda cibi sani e ricchi dei nutrienti essenziali per massimizzare le funzioni cerebrali. A dirlo è la
nutrizionista Elisabetta Bernardi, che elegge il pollo tra gli alimenti che contribuiscono a migliorare le performance del
cervello in vista degli esami: "È il cibo giusto - dice - perché in grado di fornire nutrienti fondamentali per l'attività
cognitiva come la vitamina B12, il ferro e i grassi omega 3".
"Nessun singolo alimento - spiega l'esperta - è in grado di fornire tutti i nutrienti essenziali all'organismo o al nostro
cervello, ma ci sono alcuni nutrienti che più di altri possono incidere sull'abilità cognitiva, sulla memoria e
l'apprendimento e possono rappresentare un'arma in più quando si studia e in vista degli esami". Tra questi frutta,
verdura e proteine animali, da cercare in particolare tra le carni bianche.
Secondo Elisabetta Bernardi, già a partire dalle settimane che precedono il primo giorno di esami è indispensabile
seguire una dieta varia, che comprenda alimenti provenienti da tutti i gruppi alimentari, perché solo così è possibile
comporre il complesso puzzle di nutrienti e sostanze protettive utili per mantenere il nostro organismo in salute.
Tra tutti però ce ne sono alcuni che funzionano meglio di altri. I cereali, soprattutto quelli integrali, la frutta e la
verdura, che garantiscono l'apporto di vitamine e minerali. I pomodori, per esempio, non solo contengono vitamina C,
ma anche fibra, sostanze fitochimiche, licopene e altri componenti utili alle attività celebrali. È poi fondamentale bere
almeno 8-10 bicchieri di acqua al giorno e non far mancare fonti di proteine come la carne e tar le carni è appunto da
preferire quella di pollo perché "contiene pochi grassi - afferma Bernardi - una discreta quantità di proteine e molti dei
singoli nutrienti essenziali per il corretto sviluppo del cervello e l'ottimizzazione dell'attività cognitiva".
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