M.Balconi e R.Fontana, Dispense di Economia: 4) Note sull’elasticità della domanda Note sulla relazione tra pendenza della funzione di domanda e valore dell’elasticità puntuale X = f(P) è la funzione di domanda, che indica come variano le quantità domandate al variare del prezzo. L’elasticità della domanda è il rapporto tra la variazione percentuale della quantità domandata e la variazione percentuale del prezzo ∆X ∆X P * ε = X = ∆P ∆P X P Il valore dell’elasticità è generalmente negativo. (1) In termini infinitesimali l’elasticità è definita come ε= dX P * dP X . Per funzione inversa di domanda si intende un’espressione del tipo: P = f(X). Quando questa espressione è quella di una retta si ha P = a – bX dove – b è l’inclinazione costante, ovvero dP dX Partendo dall’espressione della funzione inversa di domanda lineare è possibile analizzare la relazione tra elasticità e pendenza della curva di domanda ed evidenziare alcuni casi particolari di elasticità. Abbiamo dalla (1) che dP X X 1 =–b = dX P P ε –b = Mentre la pendenza della curva inversa di domanda lineare è costante, come abbiamo visto sopra, in 1 X ogni punto della curva varia il rapporto . Quindi varia in ogni punto e ovviamente varia anche P ε ε, in quanto 1 P ε =– b X In generale quando si parla del valore dell’elasticità della domanda si fa riferimento al valore assoluto dell’elasticità cioè a: 1 P . ε = b X 1 M.Balconi e R.Fontana, Dispense di Economia: 4) Note sull’elasticità della domanda P ε =∞ a B ε =1 ε =0 A X a/b Si noti come: --In corrispondenza dell’intercetta verticale B = (X;P) = (0;a) si ha P X =0 ⇒ ε = ∞ =∞ ⇒ X a --In corrispondenza dell’intercetta orizzontale A = ;0 si ha b P P=0 ⇒ = 0 ⇒ ε =0 X a a --In corrispondenza del punto medio M = ; si ha 2b 2 1 a 2b ε = * =1 b2 a Esistono alcuni beni la cui elasticità della domanda è particolare: --CASO DI DOMANDA VERTICALE (farmaci) In questo caso, dal momento che dX = 0, la pendenza è infinita ⇒ ε = dX P * dP X = 1 P * ∞ X dP = ∞ e perciò si avrà: dX =0 Qualunque variazione di prezzo non ha effetti sulla quantità domandata. 2 M.Balconi e R.Fontana, Dispense di Economia: 4) Note sull’elasticità della domanda --CASO DI DOMANDA ORIZZONTALE (beni con perfetti sostituti) dP In questo caso, la pendenza è nulla = 0 e perciò si avrà: dX dX P 1 P * = * =∞ ε = dP X 0 X Piccolissime variazioni di prezzo determinano variazioni enormi della quantità domandata del bene. CURVA DI DOMANDA AD ELASTICITA’ COSTANTE dX P Dato ε = * , faccio l’ipotesi che ε sia costante. Avrò: dP X dP dX ε = X P Prendo l’integrale di ambo i membri: ε ln P X = ln P0 X0 P ln P0 P P0 ε X = ln X0 ε X = X0 X definisco a = ε0 P0 aP ε =X (2) Tale espressione rappresenta una curva di domanda ad elasticità costante. --CASO DI DOMANDA AD IPERBOLE EQUILATERA In questo caso, la curva di domanda è X *P = a, dove il prodotto X*P corrisponde al ricavo. Quindi avremo: −1 a/P = X ⇒ aP =X Si tratta di un caso speciale della (2) in cui ε = − 1 in ogni punto. Con elasticità unitaria infatti, per ogni variazione di prezzo si ha una variazione compensativa delle quantità domandate e l’ammontare della spesa totale non varia. P X 3