E Esercitazioni it i i di Istituzioni I tit i i di economia i Informazioni Generali Dott. Francesco Caracciolo Dipartimento di Agraria - Sezione Economia [email protected] Tel. ufficio: 081 2539116 Esercitazione del giorno - La domanda •Curva Curva di Domanda, Domanda rappresentazione grafica ed algebrica. •Elasticita della domanda al prezzo Per il conseguimento g dell’esame lo studente dovrà essere in grado di svolgere esercizi della stessa tipologia di quelli svolti durante le esercitazioni o assegnatii per casa. Mi Micro Vs V Macro M La Macro-Economia si occupa di grandezze economiche aggregate; crescita e sviluppo (recessione, crisi) di un paese, occupazione, liquidità (debito pubblico). pubblico) Indagine della Micro-Economia sono il comportamento dei singoli operatori economici: Individui o famiglie se osserviamo il consumo, imprenditore o imprese se consideriamo la produzione. Nell analisi dei Mercati osserverete come i singoli Nell’analisi operatori interagiscono fra di loro. Al b ed Algebra d analisi li i grafica fi in i economia i Molti dei concetti studiati in economia possono p essere espressi attraverso numeri associati a delle variabili (grandezze che possono assumere diversi valori). P, Q, C. Una variabile può assumere valori in risposta a cambiamenti di altre variabili. Es: relazione fra il costo di produzione delle mele C, con la quantità prodotta Q C = 75 + 10Q delle mele Q, Le relazioni fra le diverse variabili economiche si possono rappresentare t attraverso tt i grafici. fi i P d Pendenza e derivata d i t di funzione f i Una p pendenza stradale del 10%,, significa g che una strada impiega 100 metri per salire in 10 metri in altitudine. 10/100 = 0.1 ΔY = 10 metri ΔX = 100 metri ti C C = 75 + 10Q Q 115€ 95€ 85€ 75€ 50€ 1 2 4 Q C l l della Calcolo d ll pendenza d di una funzione f i Le relazioni lineari hanno una pendenza costante definita come: ΔY/ΔX La pendenza è il rapporto fra il cateto verticale con q quello orizzontale. Es: da Q1=2 a Q2=4; ΔX = Q2 - Q1= 4-2 = 2 ΔY= C2-C1 =115 – 95 = 20 ΔY/ΔX = 20/2 = 10 P d Pendenza e derivata d i t di funzione f i La pendenza di una curva in un punto si chiama derivata della funzione in quel punto. La derivata è anch’essa funzione di x, in quanto punto per ogni x, assume un valore. Quindi la derivata della funzione y = f(x) ( ) è una funzione di x e si indica con la scrittura y = f΄ (x). La derivata della funzione si può anche esprimere con la notazione, t i dy d dx ≡ f΄ (x) ≡ Δy lim Δx → 0 Δx ovvero rapporto di ΔY/ΔX con ΔX infinitesimale. D i t di funzione Derivata f i – esempii dp es : p = a - bq ; = −b dqq dc c = 75 + 10q ; = 10 dq La funzione di Domanda qx = ƒ(px,R,) • Ri Risultato lt t di un processo decisionale d i i l del consumatore (massima utilità complessiva l i entro t il limite li it del d l bilancio) bil i ) • Ci indica come il consumatore sceglie ll’ammontare ammontare ottimo del bene x da consumare, al variare del prezzo del bene (px), ) del suo reddito (R). (R) La funzione di Domanda qx = ƒ(px,R) C Complicazioni li i i qx = ƒ(px,R,py, pz, K) py, pz: prezzi altri beni K: caratteristiche socio-demografiche-psicografiche gg individuo ((riferimenti valoriali, atteggiamenti, opinioni, stili di vita) Capacità di spesa 10€ P= 2.5€ P P= 10€ 1 P= 2€ 2 4 Quantità di gelati Se la funzione di domanda è p q= f(p) Noi rappresentiamo graficamente la funzione di domanda INVERSA 10€ p= f(q) 5€ 2.5€ 1 2 4 Quantità di gelati La funzione di domanda Prezzo Sulla funzione di domanda tra prezzo e quantità c’è c è una relazione negativa p1= 10 € q = a-bp a bp (diretta) Formulazioni p = a-bq q (inversa) p2= 5 € Pendenza p3= 3 € 0 10 14 Quantità -b = Δq Δp Parliamo di relazione di dipendenza diretta fra due variabili X ed Y quando ad un incremento di X è sempre associato un incremento di Y e viceversa. Il grafico di questa relazione avrà una pendenza positiva. Si parla di relazione di dipendenza negativa fra la variabile X and Y, Y quando un incremento di X è sempre associato ad un decremento di Y ed un decremento di X è associato ad un incremento di Y. Il grafico avrà una pendenza negativa. La Domanda è puna funzione inversa del prezzo 10€ p = a-bq 5€ 2.5€ 1 2 4 Quantità di gelati La Domanda è una funzione inversa del prezzo Curva di domanda inversa, che identifica il prezzo corrispondente ad ogni quantità domandata dai consumatori. p = a-bq Curva di domanda diretta, che identifica, per ogni livello del prezzo, qual è la quantità che i consumatori sono disposti ad acquistare. q = (a/b) – (p/b) La Domanda è una funzione inversa del prezzo Un esempio p = a-bq p = 10-1/2q p q = 20-2p p= 10 p p= 5 0 10 20 q p q 10 0 5 10 0 20 La Domanda è una funzione inversa del prezzo Un esempio p = a-bq p = 10-0.5q p q = 20-2p p= 10 p p= 5 0 10 20 q p q 10 0 5 10 0 20 Esercizio Si considerino i seguenti dati: P (prezzo del bene) = 3 Data la funzione di domanda: q ≡ 20 – 2p a )Determinare le quantità consumate del bene q b) Determinare le quantità consumate del bene q con p = 5, p = 6. Esercizio Determinare le quantità consumate del bene con p = 3, p = 5, p =6. 6. q ≡ 20 – 2 p p q* 3 14 5 10 8 4 10 0 p 8€ Esercizio (1c) Rappresentate graficamente i punti trovati. 5€ 3€ 4 10 14 Q Esercizio • U Un iindividuo di id h ha lla ffunzione i di d domanda d relativa l i alla ll bi birra uguale a q x = 25 − 20 Px dove Px il prezzo della birra e qx la quantità di birra consumata. a) Calcolate la quantità consumata di birra. b.) Calcolate la funzione di domanda inversa. c.) Disegnare la curva di domanda. q x = 25 − 20 Px q x = 25 − 20 qx = 25 -20 = 5 Calcolate la funzione di domanda inversa qb = 25 − 20 Pb qb + 20 Pb = 25 20 Pb = 25 − qb 25 − qb Pb = 20 Disegnare la curva di domanda… qb = 25 − 20 Pb 25 − qb Pb = 20 pb qb * 0.8 9 1 5 12 1.2 1 Possiamo vedere come cambia la quantità consumata dal consumatore del bene q al variare del suo p prezzo Disegnare la curva di domanda…(inversa) Esercizio (2) • Due C D Consumatorii (A) e (B) con ffunzioni i i di d domanda d inversa rispettivamente pari a: P = 15 − q A P = 24 − 4 q B Si calcolino analiticamente le funzioni di domanda dei due consumatori e la funzione di domanda aggregata. aggregata P = 15 − q A qA qB qtot 1 14 5 75 5,75 19,75 P = 24 − 4 q B 2 13 5,5 18,5 4 q B = 24 − P 3 12 5,25 17,25 qB = 6 − 1/ 4P 4 11 5 16 5 10 4,75 14,75 q A = 15 − P qA + qB = 15 − P + 6 − 1 / 4P qA + qB = 21− 5 / 4P p La Domanda di mercato è la somma orizzontale delle domande individuali P 24 p = 24 – 4qB p = 15 - qA qA = 15 - p p = 24 - 4qB qB = 6 - 0,25p qA+B = 21 - 1,25p che vale per q >2,5 e p <10 15 0 2,25 6 15 21 Q Esercizio (2) • Un iindividuo U di id h ha lla ffunzione i di d domanda d relativa l i alla ll bi birra uguale a q b = 25 − 20 Pb dove Pb il prezzo della birra e qb la quantità di birra consumata. - Calcolate l’elasticità della domanda rispetto al prezzo per P= 1€ e ∆P = 0.1 Calcolo dell’elasticità dell elasticità della domanda Δq p ηp = ⋅ Δp q / η p = (pendenza funzione di domanda) · (p/q) E’ la Reattività del consumo rispetto al prezzo. E prezzo L’attesa variazione percentuale delle quantità consumate di q, rispetto ad una variazione percentuale del prezzo dello stesso prodotto. pb qb * 08 0.8 9 1 5 1.1 3 Δq p ηp = ⋅ Δp q Δq q 3−5 = = −2 / 0.1 = −20 Δp p 1.1 − 1 pb qb * ηp 0 625 0.625 12 5 12.5 -11 0.8 9 -1.78 1.78 1 5 -4 1.1 3 -7.3 p η p = −20 ⋅ q Calcolo dell’elasticità dell elasticità della domanda qb = 25 − 20 Pb Δq p ηp = ⋅ Δp q 1 = - 20 · = - 4 5 Es: Se il prezzo aumenta del 10%, la quantità consumata diminuisce del 40% Verifichiamo Pb = 1€, 1.1€ Q=5, 3 qb = 25 − 20 Pb qb= 25 25– 20 20·(1.1) (1.1) = 25 – 22 = 3 Es: Se il prezzo aumenta del 10%, la quantità consumata diminuisce del 40% (5-3)/5 / = 0.4 Aumentando A d il prezzo d dell 10% (d (da 1€ a 1.1€) 1 1€) lla quantità domandata qb passa da 5 a 3 (- 40%). L’elasticità della domanda rispetto al prezzo(ηp) è pari a -4 Domanda elastica ed inelastica Domanda elastica la domanda d d reagisce sensibilmente al prezzo. Domanda perfettamente elastica la variazione della domanda ad una variazione del prezzo e’ infinita (η → ∞) Domanda con elasticità unitaria la domanda varia nella stessa percentuale del prezzo (η = 1) Domanda inelastica la domanda non reagisce sensibilmente al prezzo. D Domanda d perfettamente f tt t inelastica i l ti (rigida) ( i id ) La domanda è indipendente dalla variazione del prezzo (η = 0) Esercizio (3) Sia data la seguente funzione di domanda: P= 1/8 Q2 – 3Q Q + 10 ((0≤Q≤4)) a)Si calcoli l’elasticità puntuale per Q= 2 e ∆ Q = 2 b) Si calcoli ll’elasticità elasticità puntuale per Q = 2 e ∆ Q = 1 SVOLGIMENTO P= 1/8 Q2 – 3Q + 10 Si calcola P con Q = 2 P = 1/8 × 22 − 3×2 + 10 = 4,5 Si calcola P con Q = 2 + ∆ Q =4 P = 1/8 × 42 − 3×4 + 10 = 0 Si calcola ∆P = p2-p1 0-4 5 = -4,5 0-4,5 -4 5 Si risolve la formula dell’elasticità Δq p ηp = ⋅ Δp q Δq p ηp = ⋅ Δp q η p = (2 /− 4,5) ⋅ (4,5 / 2) = −1