Irlanda
Terza isola europea per estensione dopo la Gran
Bretagna e l’Islanda, è bagnata a ovest a sud
dall’Oceano Atlantico e dal mar Celtico; a est è
separata dalla Gran Bretagna dal Canale di San
Giorgio, dal Canale del Nord e dal Mar d’Irlanda; a
nord-est confina con l’Irlanda del Nord (Ulster).
L’isola è un grande tavolato
pianeggiante, ondulato da
bassi rilievi e piccoli sistemi
collinari: monti di Wicklow
e i monti del Donegal; cima
più elevata è il monte
Carrantuohill (1041 m).
La vasta pianura centrale (Central Plain) è
attraversata da vari fiumi; il più importante è lo
Shannon (368 km) lungo il cui corso gli affluenti
formano laghi, come il lago Ree e il lago Derg. Le
coste irlandesi si sviluppano per 3000 km: quelle
bagnate dall’Oceano Atlantico sono alte e frastagliate,
con dislivelli di 200 metri.
Il clima è atlantico, ma è molto mitigato dalle acque
calde della Corrente del Golfo, con estate fresche e
inverni miti. L’umidità risulta essere elevata e sono
abbondanti le piogge (anche 275 giorni all’anno).
L’Irlanda è definita il paese verde, grazie ai suoi prati e
alle sue brughiere.
Irlanda divenne ufficialmente una repubblica
parlamentare nel 1949, suddivisa in 4 provincie e 29
contee. Il paese fa parte della Nato, dell’Unione
Europea e ha adottato l’euro. La popolazione in
questi anni si è fortemente ringiovanita (4 abitanti su
10 ha meno di 25 anni). La religione professata è
quella cristiana cattolica e la lingua ufficiale è
l’inglese e l’irlandese gaelico, parlato nelle aree rurali.
La capitale è Dublino, città che accoglie un quarto
della popolazione che si affaccia sul Mare d’Irlanda,
ed è attraversata dal fiume Liffley. In questi ultimi
anni ha conosciuto una grande espansione; nel
centro storico abbiamo la cattedrale di San Patrizio, il
castello di Dublino e il Trinity College, la più antica
università irlandese fondata da Elisabetta I.
L’economia irlandese in questi anni ha conosciuto
uno sviluppo soprattutto nel settore industriale:
elettronica, informatica, telefonica, farmaceutica e
biotecnologie; il paese è uno dei maggiori produttori
mondiali di personal computer e di software. Altra
fonte di ricchezza è il turismo mentre l’agricoltura è
rimasta ancora legata ai tradizionali sistemi e
prodotti di lavorazione. Molto sviluppato è
l’allevamento bovino e ovino mentre le pesca è poco
rilevante.