EQUAZIONI LINEARI INTERE EQUAZIONE : uguaglianza fra due espressioni algebriche, contenente numeri reali ed una lettera detta incognita ( x ). INCOGNITA: lettera alla quale attribuire un valore numerico per rendere vera l’uguaglianza. TROVARE LA SOLUZIONE: eseguire delle operazioni per trovare il valore che, sostituito alla incognita x rende vera l’uguaglianza. LINEARI o DI PRIMO GRADO: l’incognita compare alla prima potenza, tutte le altre potenze dell’incognita, se compaiono, si annullano. EQUAZIONE INTERA: l’incognita non compare mai a denominatore. Esempio: 3x – 5 = 2x espressione algebrica espressione algebrica uguaglianza EQUAZIONE LINEARE INTERA A COEFFICIENTI INTERI SOLUZIONE: infatti x=5 3 ⋅ (5) – 5 = 2 ⋅ (5) 15 – 5 = 10 10 = 10 uguaglianza vera Due equazioni si dicono EQUIVALENTI se hanno le stesse soluzioni. I PRINCIPI DI EQUIVALENZA sono operazioni che posso eseguire su una equazione per trasformarla in un’altra equazione equivalente. Quindi RISOLVERE un’equazione significa applicare i principi di equivalenza per semplificare l’equazione ed arrivare alla soluzione. ESEMPI DI RISOLUZIONE 1) PRINCIPIO DI EQUIVALENZA: posso dividere a destra ed a sinistra per uno stesso numero diverso da zero. Esempi: 5 x = −10 divido per 5 © Barbara Pozzi 2009 5 x − 10 = 5 5 x = −2 8 = 2x divido per 2 8 2x = 2 2 4 = x cioè x = 4 − 3 x = −2 divido per -3 − 3x − 2 = −3 −3 x=+ 2 3 OSSERVAZIONE: si divide sempre per il coefficiente della x (numero davanti alla x). 2) PRINCIPIO DI EQUIVALENZA: posso sommare o sottrarre a destra ed a sinistra uno stesso numero. Esempio: x + 1 = −8 sottraggo +1 o sommo -1 x + 1 − 1 = −8 − 1 x = −9 OSSERVAZIONE: è come “aver preso il +1 a sinistra dell’uguale ed averlo portato a destra dell’uguale cambiandogli segno; quindi in un’equazione posso spostare un termine da una parte all’altra dell’uguale cambiandogli segno. Altro esempio: 7 = x−3 7 + 3 = x (-3 da destra è passato a sinistra diventando +3) 10 = x cioè x = 10 3) UTILIZZO ENTRAMBI I PRECEDENTI PRINCIPI DI EQUIVALENZA Esempi: 3x − 5 = 2 x sposto -5 a destra e 2x a sinistra sommo a destra ed a sinistra 5x + 1 = 3 − 2x 3 x − 2 x = +5 x = +5 sposto +1 a destra e -2x a sinistra sommo a destra ed a sinistra divido per 7 3( x − 7 ) + 5( x − 4) = 15 eseguo le moltiplicazioni sposto i termini sommo divido per 8 x + 3(1 − x ) = 2 + 5 x eseguo la moltiplicazione sposto i termini sommo divido per -7 © Barbara Pozzi 2009 5x + 2x = 3 −1 7x = 2 7x 2 2 = x= 7 7 7 3 x − 21 + 5 x − 20 = 15 3 x + 5 x = 21 + 20 + 15 8 x = 56 8 x 56 = x=7 8 8 x + 3 − 3x = 2 + 5x x − 3x − 5 x = 2 − 3 − 7 x = −1 − 7 x −1 1 = x=+ 7 −7 −7 4) PRINCIPIO DI EQUIVALENZA: posso moltiplicare a destra ed a sinistra per uno stesso numero diverso da zero. Esempio: 3 1 x x + = +1 cerco di avere un denominatore comune (cioè uguale), uso il m.c.m.(2,6,3) = 6 2 6 3 (6 : 2 ⋅ 3x ) + (6 : 6 ⋅1) = (6 : 3 ⋅ x ) + (6 : 1⋅1) stesse operazioni di quando sommo le frazioni 6 6 9x + 1 2x + 6 = moltiplico per 6 a destra e sinistra, poi semplifico 6 6 9x +1 2x + 6 6/ ⋅ = 6/ ⋅ si ottiene 6/ 6/ 9x +1 = 2x + 6 risolvo come le precedenti, sposto i termini 9x − 2x = 6 −1 sommo 7x = 5 divido per 7 7x 5 5 = x= 7 7 7 Altro esempio 3 − 2x x −1 x −1 x 1 − = x+5 ATTENZIONE: − = − + regola dei segni 9 4 4 4 4 (36 : 9 ⋅ 3) − (36 : 9 ⋅ 2 x ) − (36 : 4 ⋅ x ) + (36 : 4 ⋅1) = (36 : 1⋅ x ) + (36 : 1⋅ 5) m.c.m.(9,4) = 36 36 36 12 − 8 x − 9 x + 9 36 x + 180 = moltiplico per 36 (elimino il denominatore uguale) 36 36 12 − 8 x − 9 x + 9 = 36 x + 180 sposto i termini − 8 x − 9 x − 36 x = 180 − 12 − 9 sommo − 53 x = 159 divido per -53 − 53 x 159 = x = −3 − 53 − 53 EQUAZIONI DETERMINATE, INDETERMINATE ED IMPOSSIBILI Un’equazione è determinata quando ha una soluzione Esempio: 5x = 0 5x 0 = 5 5 x = 0 ho una soluzione Un’equazione è indeterminata quando ha infinite soluzioni, cioè tutti i numeri sono soluzioni Esempio: 3( x − 1) + 3 = 3x 3x − 3 + 3 = 3x 3x = 3x l’uguaglianza risulta vera indipendentemente dal valore di x © Barbara Pozzi 2009 3x − 3x = 0 0=0 Un’equazione è impossibile quando non ha soluzione, cioè nessun numero può essere soluzione Esempio: 3x − 1 = 2 + 3x 3x − 3x = 2 + 1 0=3 L’uguaglianza è falsa indipendentemente dal valore di x. © Barbara Pozzi 2009