Profili
Andrea Bairati è assessore all’Università, alla Ricerca, alle Politiche per l'Innovazione e
l'Internazionalizzazione, all’Industria e all’Energia della Regione Piemonte. Dopo il conseguimento
della laurea in biotecnologie e i seguenti studi in analisi e valutazione dei sistemi complessi, ha
curato progetti nel campo dell'ingegneria dei sistemi formativi, del monitoraggio della domanda
di competenze e innovazione del sistema economico-industriale. Ha amministrato società di
servizi e consulenza lavorando per Enti Locali, Ministeri, Associazioni di Imprese, Sindacati,
Unione Europea. Collaboratore del quotidiano economico Il Sole 24 ORE, è stato anche consigliere
di amministrazione di CSEA spa per conto della Città di Torino e valutatore dei progetti
comunitari. Ha collaborato al progetto Torino Milano 2010, promosso dalle Camere di Commercio
di Torino e Milano ed è stato direttore scientifico del Salone dei Mestieri 2005.
Luigi Bistagnino Architetto e designer, vive a lavora a Torino. Si occupa di ecocompatibilità dei
prodotti e dei componenti industriali. Insegna Disegno Industriale al Politecnico di Torino è autore
di saggi ed articoli. Ha progettato oggetti attualmente in produzione e ha vinto premi nazionali ed
internazionali di design, fra cui il Compasso d’Oro, ADI. È coordinatore e membro di diverse
ricerche nazionali ed europee. Tra le sue pubblicazioni: Design Sistemico, Slow Food editore, Bra in
corso di pubblicazione; Il guscio esterno visto dall’interno, CEA, Milano 2008; Designpiemonte, Agit,
Beinasco, Torino, 2007; Design con un futuro, Time&Mind, Torino, 2003; Ecodesign in the EU, The
Kuopio Academy, Kuopio, Finlandia, 2000.
Gianluca Bocchi Ha condotto studi di filosofia all’università di Milano, dove si è laureato in
filosofia della scienza nel 1978. Dal 1988 ha svolto attività di ricerca e di insegnamento presso
l’Università di Ginevra. È stato cofondatore, ed è membro del GERG (General Evolution Research
Group, New York-Francoforte) e del CERCO (Centro di Ricerca sulla Complessità, Bergamo).
Alterna l’attività di ricerca alle attività di pubblicista, di lecturer, di consulente di enti pubblici, di
Università, di imprese private. A lui si deve l’introduzione in Italia del filone di studi sulla
complessità, grazie in particolare al volume La sfida della complessità (con Mauro Ceruti, 1985).
Insieme a Ceruti e a Edgar Morin è autore di L’Europa nell’era planetaria (1991). Attualmente si
occupa del complesso nodo di problemi connessi all’interculturalità, alla possibile emergenza di
una civiltà planetaria, alle grandi linee di sviluppo della storia umana.
Rachel Black Antropologa canadese specializzata in Antropologia alimentare, ha vissuto,
viaggiato e lavorato in Europa dal 2000. Dopo aver conseguito il dottorato di ricerca in
Antropologia presso l’Università di Torino, continua a lavorare per l’Università di Scienze
Gastronomiche di Pollenzo e Colorno e presso l’Università della British Columbia. Ha pubblicato
numerosi articoli e contribuisce come editor al giornale Anthropology News, pubblicato dalla
Society for the Anthropology of Food and Nutrition dell’American Anthropological Association. È
anche membro di associazione antropologiche europee e nordamericane, dove sta attualmente
ampliando il suo campo di studi.
Valter Cantino Professore Ordinario di Economia Aziendale presso l’Università degli Studi di
Torino. E’ Rettore dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, Pollenzo (CN) e Direttore
della Scuola di Amministrazione Aziendale dell’Università degli Studi di Torino. Nel 2003 è stato
l’ideatore ed è tuttora responsabile del progetto europeo del Corso di Laurea in Economia
Aziendale English Version della Facoltà di Economia (primo corso di laurea in inglese dell’Ateneo
torinese). Membro della Commissione Nazionale Dottori Commercialisti e Esperti Contabili, sui
Principi di Revisione e delegato italiano presso la FEE nella Auditing Commission on Reporting on
Internal Control, ha vinto il premio “Scanno” sezione ICT nel 2001. Nel 1990 ha conseguito l’ITP
(International Teachers Program) presso IAE di Aix-en-Provence.
Raffaele De Lutio Torinese di origine, si è laureato in Giurisprudenza presso l’Università Federico
II di Napoli. Segretario regionale per la Campania dell’Associazione Nazionale Giovani
Agricoltori, nel 1974-1975, ha lavorato presso la FIAT Auto, programma Giovani Manager nel
1978. Dal 1978 inizia la sua carriera diplomatica come funzionario del Ministero degli Affari Esteri.
Per oltre 10 anni ha seguito le questioni comunitarie sia dal Ministero, sia presso la
Rappresentanza d’Italia presso l’UE; in particolare, è stato Consigliere per la stampa e
l’Informazione dal 1993 al 1997. Nel 2004, in qualità di Consigliere diplomatico dell’allora Ministro
delle Politiche Agricole e Forestali, on. Gianni Alemanno, ha collaborato alla realizzazione della
prima edizione di Terra Madre. Oggi è l’Ambasciatore d’Italia in Etiopia.
Adriano Favole È ricercatore di Antropologia culturale all’Università di Torino dove insegna
Storia dell’Antropologia e Etnologia dell’Oceania. Ha svolto ricerche in varie aree dell’Oceania
francofona (Nuova Caledonia, Wallis e Futuna). Ha insegnato nelle Università di Bologna, Milano
e Genova e presso l’Università della Nuova Caledonia. Nell’ambito di un progetto della
Fondazione Slow Food per la Biodiversità ha svolto ricerche sul patrimonio alimentare tra i Kanak
della Nuova Caledonia.
Eric Holt-Gimenez Si occupa di agroecologia e di economia politica. Attualmente ricopre la carica
di Direttore esecutivo di Food First, istituto che si occupa di politiche alimentari e di sviluppo. Ha
lavorato per oltre trent’anni con i movimenti contadini attivi in America Latina, Asia, Africa e
negli Stati Uniti. È autore di due libri Campesino a Campesino: Voices from Latin America’s Farmer to
Farmer Movement for Sustainable Agriculture e Food Rebellions: Crisis and the Hunger for Justice
(coautore con Raj Patel).
Tim Lang è professore di politiche alimentari alla City University di Londra dal 2002. Dopo aver
conseguito il dottorato in psicologia alla Leeds University, ha lavorato come agricoltore negli anni
Settanta. Nel 1985 è stato membro fondatore e presidente di Sustain, un’alleanza di ONG, e tra il
1996 e il 2007 ha lavorato come consulente per l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Nel 2006 fu
nominato Commissario per le risorse naturali e l’utilizzo della terra nella Commissione per lo
Sviluppo Sostenibile del governo britannico, al cui interno nel 2008 guidò la stesura del rapporto
“Green, Healthy and Fair” sulle relazioni del governo del Regno Unito coi supermercati. Nel
dicembre 2008 fu nominato membro del Consiglio dei consiglieri di politiche alimentari presso il
Segretario di Stato per gli affari ambientali, alimentari e rurali, ed è stato consigliere speciale
presso la Casa dei Comuni per le questioni di standard alimentari, globalizzazione e obesità.
Attualmente è vicepresidente del Chartered Institute of Environmental Health e membro della
Facoltà di Salute Pubblica. L’ultimo libro da lui pubblicato è Food policy: Integrating Health,
Environment & Society.
Luca Mercalli È ricercatore di storia del clima dei ghiacciai, presiede la Società Meteorologica
Italiana, dirige la rivista di meteorologia "Nimbus", scrive su La Repubblica, interviene su Che
tempo che fa (RAI3) e TGMontagne (RAI2), pubblica libri - tra gli ultimi Il clima di Torino e Filosofia
delle nuvole, lotta contro il consumo dei suoli, coltiva da trent’anni l’orto e spera di migliorare il
mondo nel quale vive.
Carlo Modonesi Biologo, si è specializzato in Igiene ed ecologia ambientale all’Università di
Milano. Ha insegnato Zoologia all’Università di Parma, e attualmente è docente incaricato di
Comunicazione naturalistica alla Laurea specialistica in Conservazione della natura dello stesso
Ateneo. Dal 2005 collabora con il Dipartimento di Scienze della persona dell’Università di
Bergamo su temi di storia e cultura delle scienze naturali. Insegna Biologia animale e zoologia
all’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. I suoi interessi principali sono il rapporto
uomo-animale, l’educazione naturalistica, la conservazione della biodiversità.
Loretta Napoleoni È tra i massimi esperti mondiali di terrorismo. È nata e cresciuta a Roma, ma
vive a Londra da vent’anni. Ha presieduto nel 2005 la conferenza internazionale sul terrorismo
organizzata dal Club de Madrid. Recentemente, insieme al governatore della Banca di Italia, è stata
incaricata dall’UNICRI - lo speciale istituto delle Nazioni Unite per la prevenzione del crimine - di
formare un team di esperti al fine di coinvolgere i governi nella lotta contro i finanziamenti al
terrorismo. Le sue consulenze sulle strategie e sui meccanismi del terrorismo sono contese dai più
importanti esecutivi occidentali. Collabora inoltre con numerose forze dell’ordine, tra cui la
Homeland Security statunitense, l’International Institute of Counter-Terrorism israeliano e la
polizia catalana. È consulente per la BBC e la CNN, editorialista per El Pais, Le Monde e The
Guardian. La sua ultima opera, Terrorismo S.p.A., è stata tradotta in dodici lingue riscuotendo un
vastissimo successo.
Clara Nicholls È una ricercatrice colombiana al Centro Studi sul Latino America, Università di
Berkeley. Ha insegnato nelle Università della California e in università brasiliane, spagnole,
italiane, cilene e colombiane. Dal 2002 insegna “Prospettive di sviluppo rurale sostenibile in Latino
America” all’Università della California a Berkeley e al Centro Studi sul Latino America della
Stanford University, dal 2005 anche alla Santa Clara University. È profondamente impegnata nella
ricerca partecipativa, in cui gli agricoltori giocano un ruolo chiave non solo nel definire la priorità
dei temi di ricerca ma anche nel condurre e valutare le ricerche implementandone i risultati. È
coautrice di tre libri e più di trenta articoli su agroecologia e sviluppo rurale pubblicati su riviste
internazionali.
Raj Patel Ricercatore britannico, svolge diverse attività: oltre a lavorare in ambito accademico, è
anche giornalista, attivista e scrittore. È largamente conosciuto per il libro che ha scritto nel 2008,
Stuffed and Starved: The Hidden Battle for the World Food System (I padroni del Cibo, Feltrinelli).
Attualmente è ricercatore al Centro di Studi africani all’Università della California di Berkeley,
borsista a Food First e ricercatore onorario all’Università di KwaZulu-Natal in Sudafrica.
Ezio Pelizzetti si è laureato in Chimica nel 1967 e in Scienze Politiche nel 1984 all’Università di
Torino. Professore Ordinario di Chimica Analitica presso l’Università di Parma dal 1986 al 1990, e
presso l’Università di Torino dal 1990 ad oggi, Pelizzetti è stato anche Visiting Professor in
Svizzera, Stati Uniti, Russia e Argentina. Nel 1997 gli è stata assegnata la medaglia d’oro Bressa
dall’Accademia delle Scienze di Torino. È membro di vari consigli scientifici e organizzativi,
conferenze nazionali e internazionali, seminari e scuole. È autore di più di 450 saggi su riviste
scientifiche internazionali, ha pubblicato Surfactants in Analytical Chemistry” nella “Comprehensive
Analytical Chemistry Series (Elsevier, 1996). E’ nella lista degli Highly Cited Researcher ed è il
ricercatore italiano più citato su Environmental Science (EERO report). È il rettore dell’Università
di Torino.
Carlo Petrini Inizia a interessarsi di enogastronomia nel 1977, fondando, alcuni anni dopo,
Arcigola, un’associazione che ha come obiettivo la valorizzazione della cultura della convivialità e
la promozione dell’enogastronomia di qualità e che si evolve poi nel movimento Slow Food. Nel
1989 Petrini è eletto presidente di Slow Food Internazionale, carica che mantiene tuttora. La sua
attività lo ha portato a elaborare negli anni una nuova idea di gastronomia, che guarda al cibo
come risultato di processi culturali, storici, economici e ambientali, dando decisivo impulso alla
creazione della prima Università di Scienze Gastronomiche al mondo.
Andrea Pieroni Formatosi come botanico farmaceutico presso l’Università di Pisa, ha svolto il suo
dottorato all’Università di Bonn in Germania. Ricercatore all’Università di Londra dal 2000 e poi
Senior Lecturer all’Università di Bradford in Inghilterra, ritorna in Italia dopo 16 anni nel Gennaio
2009 come Professore Associato presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo. È il
Presidente-Eletto della Società Internazionale di Etnobiologia, l’Editor in Chief del Journal of
Ethnobiology and Ethnomedicine e membro dell’Editorial Board di diverse riviste internazionali
di etnoscienze. È membro dell’AISEA. Si occupa di ricerche etnobotaniche su percezioni ed usi di
piante alimentari e medicinali nel Sud-Italia, nei Balcani e tra comunità migranti.
Claudia Ranaboldo ha studiato presso Università di Torino e lavora da piú di 25 anni in America
Latina con base in Bolivia. Qui è stata Viceministra di Promozione Produttiva, tra altri incarichi
pubblici occupati. Ha realizzato consulenze internazionali in temi di istituzionalità,
decentralizzazione e partecipazione locale. È autrice di diverse pubblicazioni su temi legati
all’agroecologia ed all’approccio territoriale. È ricercatrice principale di Rimisp Centro
Latinoamericano para el Desarrollo Rural e coordina il Progetto di Sviluppo Territoriale con
Identità Culturale.
Vandana Shiva Dopo gli studi accademici in fisica, ha svolto diverse attività: è un’ecofemminista,
filosofa, attivista e autrice di diversi libri. Nel 1982 ha creato la Fondazione di Ricerca per la
Scienza, la Tecnologia e l’Ecologia, con lo scopo di studiare i temi ecologici e sociali più
significativi del nostro tempo, utilizzando sistemi di ricerca indipendenti e di alto livello, in stretta
collaborazione con le comunità locali e i movimenti sociali. È stata inoltre promotrice della nascita
del movimento Navdanya, che opera per la conservazione della biodiversità e la tutela dei diritti
degli agricoltori.
Nancy Turner. È docente emerita alla Scuola di Studi Ambientali dell’Università di Vittoria in
Canada. Si occupa di etnobotanica e da oltre quarant’anni lavora e impara insieme agli indigeni
anziani e con specialisti di piante nell’America nordoccidentale. È autrice di molti libri e articoli e
ha ricevuto un certo numero di premi, tra cui nel 2000 il Premio Slow Food per la Difesa della
Biodiversità.
Richard Wilk Insegna Antropologia e Studi di Genere all’Università dell’Indiana (USA) dove
dirige il programma di Food Studies. Ha conseguito il PhD in Antropologia presso l’Università
dell’Arizona, ha insegnato presso diverse università negli stati uniti e in Europa. Ha condotto
ricerche in Belize, Stati Uniti e Africa occidentale, e ha lavorato come antropologo presso UNICEF,
USAID, USDA, Cultural Survival ed altre organizzazioni. I suoi iniziali interessi sull’economia
culturale dell’agricoltura e dell’organizzazione familiare si sono evoluti in un lavoro sulla cultura
del consumatore e del consumo sostenibile, sul consumo di energie, la globalizzazione, la
televisione, i concorsi di bellezza e il cibo. Recentemente si è occupato di storia del cibo, dei legami
tra turismo e sviluppo sostenibile e dell’origine della moderna mascolinità. La sua più recente
pubblicazione è Fast Food/Slow Food (Altamira Press).