LICEO SCIENTIFICO “PIO PASCHINI” - TOLMEZZO
ANNO SCOLASTICO 2015/16
CLASSE 2^D
PROGRAMMA CONSUNTIVO DI ITALIANO
INSEGNANTE: SELENATI SERENA
1. RIFLESSIONE SULLA LINGUA
-La frase semplice. Obiettivo ricorsivo, oggetto di frequente rivisitazione e di graduali approfondimenti.
Conoscere, analizzare la struttura della frase semplice. Nucleo (S.; P.V.; P.N.); complemento oggetto; complemento
predicativo (del Sogg. e dell’Ogg.); complementi indiretti; attributo; apposizione. Analisi logica dei sintagmi della
frase. La frase nominale.
-Il verbo. Il ruolo del verbo nella frase dal punto di vista sintattico. Puntualizzazione, analisi completa delle voci verbali
come obiettivo ricorsivo, a supporto sistematico dell’attività di traduzione di un testo latino.
-Le parti del discorso. Riconoscimento, definizione, classificazione, di tutte le parti variabili ed invariabili del
discorso. Analisi grammaticale della frase.
-La frase complessa. Riconoscimento, definizione della frase principale nel periodo. Riconoscimento, definizione delle
diverse forme di coordinazione. La subordinazione: subordinate esplicite e implicite. Riconoscimento, definizione delle
subordinate oggettive, soggettive, dichiarative, interrogative indirette, finali, causali, consecutive, temporali, concessive,
avversative, modali, strumentali, comparative, aggiuntive, esclusive, eccettuative, limitative. Subordinate relative. Il
periodo ipotetico della realtà, della possibilità, dell’irrealtà. Analisi del periodo. I gradi della subordinazione.
-Ortografia e punteggiatura. Completo dominio e rispetto delle convenzioni ortografiche. Corretto uso di tutti i segni
di interpunzione.
-Lessico e semantica. Significato delle parole. Rapporti fra le parole nel sistema-lingua. Formazione delle parole:
prefissi, suffissi. Etimologia. Sinonimi, antonimi. Iponimi, iperonimi. Campi semantici. Famiglie di parole.
I linguaggi settoriali. Riconoscere e saper usare sottocodici e registri linguistici.
2. SVILUPPO DELLE ABILITA’ LINGUISTICHE
-Il testo e la comunicazione. Le caratteristiche di un testo: tipologie e scopi. Testi d’uso e testi letterari.
Tipi di testo: informativi, espressivi, argomentativi, poetici.
2.1
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Testi informativi
Il verbale, scritto informativo a struttura rigida.
La relazione-resoconto. Relazione su un libro di narrativa letto.
Il riassunto. Paragrafo e frase topica. Fasi, strategie, regole di base per realizzare una sintesi riassuntiva corretta,
propria.
 Il giornalismo di informazione: l’articolo di cronaca.
2.2 Testi espressivi
-Il processo di scrittura. Le 4 abilità linguistiche. Raccolta, organizzazione delle informazioni e delle idee. Mappe e
scalette. Stesura. Paragrafi e capoversi. Scelte formali e lessicali. Coerenza e coesione. Revisione. Definitiva stesura.
 La descrizione. Analisi di un testo descrittivo. Descrizione di sensazioni, di persone, di luoghi. Descrizione
oggettiva e soggettiva. Il canale sensoriale. Ordine logico e spaziale. Il punto di osservazione. Descrizione statica e
dinamica. La descrizione nel testo complesso.
 Produzione di un testo descrittivo.
 La narrazione. Analisi di un testo narrativo. Fabula e intreccio. Macrosequenze, sequenze. Sequenze narrative,
descrittive, dialogate. Soliloquio, monologo interiore, discorso indiretto libero. Personaggi. Caratterizzazione dei
personaggi. Spazio e tempo. T.S.; T.R. Prolessi, analessi. Ellissi. Il narratore omodiegetico, eterodiegetico. Il punto
di vista interno, esterno. Focalizzazione. Tecniche espressive.
 Produzione di un testo narrativo.
2.3 Testi argomentativi
-Il processo di scrittura. Costruzione di un testo argomentativo. Tesi sviluppata tramite esempi. Tesi sviluppata in base
a conoscenze ed esperienze di studio. Il ragionamento: premesse, conclusione. Ragionamenti persuasivi.
 Dal fatto di cronaca all’editoriale. Dalla relazione alla recensione (liv. semplice).
 Come costruire un saggio breve fruendo correttamente del dossier (Tipologia B – liv. semplice).
2.4 Testi poetici
Analisi di un testo poetico a livello denotativo, connotativo. Metro, strofe, rima. Comprensione del contenuto: temi e
motivi. Lingua e stile.
 Produzione di analisi di un testo (Tipologia A).
1
3. EDUCAZIONE LETTERARIA
3.1 Il romanzo
Alessandro Manzoni, I promessi sposi. Lettura integrale del romanzo.
 Notizie sull’autore. La poetica manzoniana. Il romanzo storico. Vero storico, vero poetico. Utile, interessante. Reale, ideale.
Apparenza, verità. Pessimismo storico. Male, dolore. Visione provvidenziale. Ideale cristiano. Ragione e sentimento.
Moderazione.
 Le tre stesure del romanzo. Unità narrative. Digressioni. Tempo e spazio. Ritmi narrativi. Storia e invenzione.
Il manoscritto.
 I personaggi. Ruoli dei personaggi. Oppressori, oppressi. Mediatori, aiutanti. Caratterizzazione dei personaggi. Commento
dei comportamenti dei personaggi, in rapporto ai loro ruoli.
 Polifonia di registri: dialogo, soliloquio, monologo, discorso indiretto, discorso indiretto libero. Parola-verità, parolamenzogna. Apparenza e verità.
 Il narratore onnisciente. La ‘voce’ del narratore. Il punto di vista. L’ironia.
 La questione della lingua.
 Confronti e collegamenti rispetto a:
- il testo nel suo contesto storico e culturale;
- lo sviluppo di un genere letterario;
- lo sviluppo di un tema.
3.2 Lettura, analisi, commento di due opere letterarie:
Luigi Pirandello
 Il fu Mattia Pascal.
Italo Svevo
 Una vita.
Scheda di lettura. Biografia dell’autore. Vicenda. Personaggi e loro caratterizzazione. Temi. Tecniche narrative.
La bibliografia. Come acquisire informazioni con un corretto metodo di ricerca.
3.3 Il Testo poetico
Elementi caratteristici del testo poetico. Parole nel verso. Significato e significante. Denotazione e connotazione. Scelte
lessicali, campi semantici. Tema di fondo. Il titolo, portatore di tematica. Strofe.
Origini e sviluppo della poesia lirica.
 Il testo come disegno: l’aspetto grafico.
 Il testo come misura: l’aspetto metrico-ritmico.
 Il testo come musica: l’aspetto fonico.
 Il testo come tessuto: l’aspetto lessicale e sintattico.
 Il testo come deviazione dalla norma: l’aspetto retorico.
 La parafrasi.
 L’analisi del testo.
Percorsi
Vero storico, vero poetico
Alessandro Manzoni, Adelchi, Coro dell’Atto IV
La morte di Ermengarda
(Approfondimento al tema “I Longobardi in Italia” – vedi progr. Storia e Unità di apprendimento interdisciplinare).
Orizzonti e mappamondi
 Francesco Petrarca, Solo et pensoso i più deserti campi
 Ugo Foscolo, A Zacinto
 Giacomo Leopardi, L’infinito
 Umberto Saba,Trieste
Giovanni Pascoli, il poeta fanciullino
 X Agosto
 Arano
 Lavandare
 Temporale
 Il lampo
 Il tuono
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 La mia sera
 Nebbia.
Giuseppe Ungaretti, la parola e il suo segreto
 In memoria
 Il porto sepolto
 Soldati
 Mattina
 Fratelli
 Sono una creatura
 I fiumi
 La madre.
4.
Le origini della Letteratura Italiana
4.1
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Il Medio Evo: storia, società, cultura, idee
L’ evoluzione delle strutture politiche
Mentalità e visioni del mondo
Istituzioni culturali, intellettuali, pubblico
L’idea della letteratura e le forme letterarie
La lingua: latino e volgare.
Temi: L’età di mezzo. La periodizzazione. Fine del mondo antico: quadro storico, politico, sociale. La società feudale: struttura
trinitaria e gerarchica. Staticità. Ministeriales, Cooptationes. Dogmatismo. Visione del mondo, dell’uomo, di Dio. Chiesa e Impero.
Chiesa e Cristianesimo. Assenza di coordinate spazio-temporali. Cultura classica-pagana e pensiero cristiano: difficoltà di una
conciliazione. Fede e ragione. Amore e fede. Anima e corpo. Monaci, monasteri, scriptoria. Chierici e goliardi. Arti liberali.
Allegoria. I quattro sensi dalle scritture.
Codici e forme: Misticismo, razionalismo. Summae. Apologetica. Dogma. Auctoritas. Anonimato. Arti del Trivio e del Quadrivio.
Scriptoria. Codices.
4.2 L’ età cortese
Lo scenario: storia, società, cultura, idee
 Il contesto sociale
 L’ amor cortese
 Le forme della letteratura: Chansons de geste, romanzo cortese-cavalleresco, lirica provenzale.
Temi: La frammentazione linguistica dopo il crollo dell’Impero romano. Lingue di sostrato e di superstrato. Concilio di Tours e
diffusione del volgare. Lingue romanze. Lingua d’oïl nella Francia del nord. Lingua d’oc nella Francia del sud.
Il poema epico-cavalleresco. Ciclo carolingio. Chansons de geste. Chanson de Roland. Morale cristiana, etica cavalleresca.
Trasfigurazione leggendaria della storia.
Il romanzo cortese-cavalleresco. Ciclo arturiano. Materia leggendaria.
La lirica provenzale. La civiltà occitanica. Eleganza e raffinatezza. Trovatori provenzali. La fin’ amor: virtù, onore, desiderio.
Dalla demonizzazione della donna all’esaltazione cortese. Condanna della Chiesa.
Primi documenti in volgare italiano. Aspetti linguistici. Inizio della tradizione letteraria italiana.
Codici e Forme: Cavaliere e cortesia. Epica, fede, fedeltà. Storia e leggenda. Amor cortese. Amore e avventura. Amore e fede.
Amore passionale. Vassallaggio. Servitium amoris. Menestrello, trovatore. Lingue romanze. Canzone. Poesia narrativa. Lasse.
Assonanze. Trobar clus, leu, ric. Topoi. Senhals, midons, lauzengiers.
AUTORE
ANONIMO
CHRÉTIEN DE TROYES
GUGLIELMO D’AQUITANIA
BERNART DE VENTADORN
PRIMI DOCUMENTI IN VOLGARE ITALIANO
Indovinello veronese
Postilla amiatina
Placito di Capua
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TESTO
Chanson de Roland
La morte di Orlando, Lasse CLXX-CLXXVI
La vendetta di Carlo, Lasse CLXXIII-CLXXIX
Lancelot, La donna crudele e il servizio d’amore
Come il ramo di biancospino
Quando la lodoletta vedo
5. Progetto “Il quotidiano in classe”
Lettura guidata del quotidiano (attività settimanale), con particolare attenzione per la pagina della cultura (spettacoli,
eventi culturali, recensioni di libri e film).
6. Tematiche di attualità: - IL CELLULARE, uso ed abusi.
TESTI
Alessandro Manzoni, I PROMESSI SPOSI
P. Biglia, P. Manfredi, A. Terrile, IL PIÙ BELLO DEI MARI – Paravia
G. Baldi, S. Giusso e altri, IL PIACERE DEI TESTI, vol. I - Paravia.
Tolmezzo, 11.06.2016
Insegnante
Selenati Serena
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