L’ABC dei
Multimetri Digitali:
funzioni e caratteristiche
principali
Introduzione
Multimetri. Sono stati descritti
come i metri di misura del nuovo
millennio. Ma cos'è esattamente
un multimetro digitale (DMM) e
per cosa può essere utilizzato?
Come si eseguono le varie misure
in completa sicurezza? Quali sono
esattamente le caratteristiche
che vi servono? Qual è il modo
più facile per ottenere il massimo
dal vostro strumento? E qual’è
quello più adatto al vostro
lavoro? Questa nota applicativa
risponde a queste e ad altre
domande.
La tecnologia sta rapidamente
cambiando il mondo. Circuiti
elettrici ed elettronici sembrano
pervadere ogni cosa, diventando
nel contempo sempre più piccoli
e complessi. L'industria delle
telecomunicazioni sforna in continuazione nuovi telefoni cellulari,
mentre il boom di Internet sta
mettendo a dura prova i tecnici
del settore. L'assistenza, la
riparazione e l'installazione di
queste apparecchiature richiede
strumenti in grado di fornire
informazioni precise.
Per prima cosa diamo la
descrizione generale: un
multimetro digitale è un “metro”
elettronico; misura grandezze
elettriche. Può avere varie funzioni speciali, ma fondamentalmente misura tensione, corrente
e resistenza.
In questa nota vengono
spesso citati i multimetri Fluke,
quindi è possibile che altri
modelli funzionino in modo
diverso oppure offrano funzioni
differenti. Tuttavia, questa nota
illustra usi e consigli utili per la
maggior parte dei modelli in
commercio. In queste pagine,
capirete come si utilizza un multimetro digitale e in che cosa i
vari modelli differiscono tra loro.
Nota applicativa
Come scegliere il vostro
multimetro digitale
Per scegliere il modello più
adatto al vostro lavoro occorre
non solo fare riferimento alle
specifiche di base, ma valutarne
le varie funzioni ed il valore
complessivo dello strumento,
compresi il design e la cura con
cui è stato prodotto. Oggi più che
mai l'affidabilità è di estrema
importanza, specialmente in
condizioni di lavoro difficili.
Prima di essere sballottati in giro
nelle cassette degli attrezzi, tutti i
multimetri Fluke hanno superato
un rigoroso programma di test.
La sicurezza è una delle
priorità fondamentali nella
progettazione dei multimetri
Fluke. Uno spazio adeguato tra i
componenti, il doppio isolamento
e la protezione degli ingressi aiutano ad evitare lesioni personali
e/o danni allo strumento nel caso
venga male utilizzato. Fluke
progetta i propri multimetri
secondo gli standard di sicurezza
più recenti ed impegnativi, ed
offre numerosi modelli di
multimetri digitali, caratterizzati
da funzioni, quali Touch Hold®,
barre grafiche analogiche ed elevata risoluzione. Per ampliarne
ulteriormente le potenzialità sono
disponibili numerosi accessori
per misure di temperatura e di
correnti elevate.
Le nozioni di base
Risoluzione, cifre e punti
La risoluzione indica la qualità
della misura che uno strumento
può effettuare. Conoscendola
è possibile stabilire se uno
strumento è in grado di rilevare
anche una piccola variazione del
segnale di ingresso. Per fare un
esempio, se un multimetro digitale ha una risoluzione di 1mV
I multimetri digitali offrono un'ampia scelta di funzioni. Scegliere
lo strumento più adatto al vostro lavoro può risultare un'impresa
piuttosto ardua se non si conoscono le caratteristiche di ciascuna
di esse. Questa nota applicativa illustra alcune delle funzioni
più comuni ed il modo in cui possono essere utilizzate nelle
applicazioni reali.
nella gamma a 4V, sarà possibile
rilevare la variazione di 1 solo
mV (1/1000 di volt) quando si sta
misurando 1V.
Ecco altri esempi: non comprereste mai un righello suddiviso
solo in centimetri per misurare
intervalli di millimetri. Oppure:
un termometro in grado che
misura solo i gradi non è molto
utile per misurarvi la febbre, dato
che la temperatura corporea
normale è di 36,7 gradi Celsuis.
Vi occorre un termometro con
una risoluzione di un decimo
di grado.
I termini cifre e punti sono
utilizzati per descrivere la
risoluzione dello strumento.
I multimetri digitali sono
classificati in base al numero di
punti o di cifre che sono in grado
di visualizzare.
Uno strumento a 3 1/2 cifre
può visualizzare tre cifre complete, comprese tra 0 e 9, ed una
“mezza” cifra, che mostra solo
1 oppure nulla. Sarà quindi in
grado di offrire una risoluzione di
1.999 punti. Un modello a 4 1/2
cifre offre una risoluzione di
19.999 punti.
È possibile descrivere uno
strumento in modo più preciso in
base ai punti di risoluzione che
non in base alle cifre. Gli odierni
strumenti a 3 1/2 cifre possono
avere una risoluzione di 3.200,
4.000 o 6.000 punti.
Per alcune misure, gli strumenti
a 3.200 punti offrono una
risoluzione migliore. Facendo un
esempio pratico, uno strumento a
1.999 punti non è in grado di
misurare un decimo di Volt su
valori di 200 Volt. Un modello a
3.200 punti visualizzerà invece il
decimo di volt fino a 320 Volt.
Quindi, fino a quando non si
superano i 320 Volt, avrà la
stessa risoluzione fornita da un
modello con una risoluzione di
20.000 punti.
Precisione
La precisione rappresenta
zl’errore massimo che può verificarsi durante il funzionamento.
In altri termini, indica quanto
la misura visualizzata dallo strumento si avvicina al valore reale
del segnale che si sta misurando.
La precisione di un multimetro
normalmente viene indicata
come percentuale della misura.
Una precisione dell'uno per cento
significa che per una misura di
100,0 V il valore reale potrebbe
essere compreso tra 99,0 V e
101,0 V.
Le specifiche possono anche
indicare un certo numero di punti
in aggiunta al valore percentuale;
essi indicano di quanti punti
possono variare le ultime cifre a
destra del display. Riprendendo
l’esempio precedente, potrebbe
essere espresso come ± (1% + 2),
che significa che per una misura
visualizzata pari a 100,0 volt, il
valore reale potrebbe essere
compreso tra 98,8 e 101,2 V.
2 Fluke
ABC dei Multimetri Digitali
Le specifiche degli strumenti
analogici indicano l'errore
rispetto al fondo scala e non
rispetto al valore visualizzato.
La precisione tipica dei modelli
analogici è del ± 2-3 % del
fondo scala. A un decimo del
fondo scala, questi valori diventano però il 20-30 percento del
valore misurato. La precisione
tipica di un multimetro digitale è
invece compresa tra ± (0,7% + 1)
e ± (0,1% + 1) del valore misurato.
Legge di Ohm
La tensione, la corrente e
la resistenza di qualsiasi circuito
elettrico possono essere calcolate
mediante la legge di Ohm, in
base alla quale la tensione è
uguale alla corrente per la
resistenza (fig. 1). Quindi, se due
valori sono noti è possibile
ricavare il terzo.
Un multimetro digitale si serve
della legge di Ohm per misurare e
visualizzare Ohm, Ampere e Volt.
Nelle pagine seguenti scoprirete
quanto sia semplice utilizzare un
multimetro digitale per trovare
le risposte che cercate.
Display digitali ed analogici
I display digitali godono di
precisione e risoluzione migliori,
poiché mostrano tre cifre o più
per ogni misura.
Il display analogico, ad ago,
risulta meno preciso e offre una
risoluzione inferiore, perché in
genere richiede la valutazione
dei valori compresi tra le linee.
La barra grafica visualizza
variazioni e andamento di un
segnale analogico proprio come
l'ago, ma è più duratura e meno
soggetta a danneggiarsi.
Tensioni DC e AC
Misura della tensione
Uno dei compiti fondamentali
dei multimetri digitali è la misura
della tensione. Una tipica sorgente di tensione continua (DC) è
la batteria dell’auto, mentre di
solito la tensione alternata (AC)
viene creata da un generatore.
Nelle prese di casa vostra è presentea una tensione alternata.
Alcuni dispositivi convertono la
tensione alternata in tensione
continua; televisori, hi-fi, videoregistratori e computer si collegano ad una presa a muro (AC)
ma utilizzano dei raddrizzatori
interni per convertire la tensione
alternata in tensione continua; è
quest’ultima che alimenta poi i
circuiti elettronici interni.
Figura 1.
Di solito il primo passo nella
ricerca guasti su un circuito
consiste nella verifica della
tensione di alimentazione. Se
non è presente, se è troppo alta
o troppo bassa, occorre risolvere
il problema prima di effettuare
ulteriori indagini. Le forme
d'onda delle tensioni alternate
possono essere sinusoidali o
di altro tipo (a dente di sega,
quadre, ecc.). I multimetri digitali
di qualità misurano il valore efficace o RMS (“root mean square”,
valore quadratico medio). Il
valore RMS rappresenta la
tensione continua equivalente
rispetto a quella alternata. La
maggior parte dei multimetri
misura il “valore medio” e
fornisce misure precise solo se il
segnale di ingresso è un'onda
sinusoidale pura; per altri tipi di
segnale non effettuano misure
corrette. I segnali non sinusoidali
possono essere misurati con
precisione solo con i modelli che
misurano il valore RMS, fino al
fattore di cresta (rapporto tra
valore di picco e valore RMS)
specificato, che corrisponde a
1.414 per una sinusoide. Spesso
però è molto più elevato, come
nel caso degli impulsi di corrente
di un raddrizzatore. In questo
caso uno strumento che misura il
valore medio misurerà un valore
decisamente più basso rispetto al
valore RMS.
La precisione di un multimetro
può essere limitata dalla frequenza del segnale. La maggior
parte dei multimetri è in grado di
misurare con precisione tensioni
alternate con frequenze comprese
tra 50 e 500 Hz; l'ampiezza di
banda di un multimetro può
anche arrivare a centinaia di
kilohertz. In questo caso leggerà
un valore più alto, perché riesce
a “vedere” una parte più ampia
del segnale di ingresso, per
complesso che sia. La specifiche
di precisione su tensioni e correnti alternate devono indicare
quindi anche l'intervallo di frequenza a cui fanno riferimento.
Come eseguire le misure
di tensione
1 Selezionare
V ~ (AC) o V (DC).
2. Inserire il puntale nero
nel connettore COM.
Inserire il puntale rosso nel
connettore V.
3. Se il multimetro offre solo la
selezione manuale della
gamma, selezionare quella più
alta, per non sovraccaricare
l'ingresso.
4. Rilevare la misura, facendo
attenzione all'unità di
misura.
5. Rilevare la misura, facendo
attenzione all'unità di misura.
Nota: Per effettuare misure DC
con la polarità corretta (±),
toccare con il puntale rosso il
lato positivo del circuito e con
quello nero il lato negativo o
massa. Se si invertono i collegamenti, un multimetro digitale a
polarità automatica visualizzerà
semplicemente un valore meno
( - ). Se invece lo strumento è
analogico, rischia di rimanere
danneggiato.
Nota:
1/1000V = 1mV
1000V = 1kV
Sono disponibili sonde ad alta
tensione per la riparazione di TV
e tubi a raggi catodici, nei quali
si possono anche raggiungere
tensioni di 40kV (fig. 3).
Attenzione: Queste sonde non
sono adatte per misure sulle
linee elettriche dove l'alta
tensione è associata ad alti
livelli di energia. Sono indicate
per essere impiegate nelle
applicazioni a bassa energia.
Figura 2. Tre segnali di tensione: continua,
onda sinusoidale e non sinusoidale alternate.
Resistenza, continuità e
diodi
Resistenza
La resistenza viene misurata
in Ohm (Ω). I valori possono
variare notevolmente, da pochi
milliOhm (mΩ) per le resistenze
di contatto a miliardi di Ohm per
gli isolatori. La maggior parte dei
multimetri digitali misura valori
di 0,1Ω mentre alcuni modelli
arrivano fino a 300MΩ
(300.000.000 Ohm). Una
resistenza infinita (circuito
aperto) viene indicata dai
multimetri Fluke come “OL” e
significa che la resistenza è
superiore a quanto lo strumento
possa misurare.
Le misure di resistenza
devono essere eseguite senza
alimentazione, altrimenti lo
strumento o il circuito potrebbero
danneggiarsi. Alcuni modelli
digitali sono protetti contro
contatti accidentali con punti sotto
tensione. Il livello di protezione
può variare molto a seconda dello
strumento utilizzato.
Per eseguire misure precise su
valori molto bassi, la resistenza
intrinseca dei puntali deve
essere sottratta da quella
misurata. La resistenza tipica dei
puntali è compresa tra 0,2Ω e
0,5Ω; se risulta essere maggiore
di 1Ω i puntali devono essere
sostituiti.
Figura 3. Accessori come le sonde per alte
tensioni 80K-40 e 80K-6 Fluke, ampliano la
gamma di misura di un multimetro digitale.
Se il multimetro riesce a misurare
la resistenza fornendo in uscita una
tensione minore di 0,6 Vdc potrà
misurare le resistenze isolate dal
resto del circuito da diodi o transistor.
Ciò spesso consente di controllare le
resistenze di una scheda senza
doverle dissaldare (fig. 4).
Figura 4. Per misurare le resistenze in presenza di diodi,
la tensione di test viene tenuta inferiore a 0,6V in modo che
la giunzione del diodo non entri in conduzione.
ABC dei Multimetri Digitali
Fluke 3
Come eseguire le misure di
resistenza
Corrente DC e AC
1.
Misura della corrente
2.
3.
4.
5.
Togliere l'alimentazione
al circuito.
Selezionare la misura di
resistenza (Ω).
Inserire il puntale nero nel
connettore COM. Inserire il
puntale rosso nel connettore Ω.
Toccare con i puntali il
componente o la parte di
circuito del quale si desidera
determinare la resistenza.
Rilevare la misura, prestando
attenzione all'unità di misura:
Ohm (Ω), kiloOhm (kΩ) o
MegaOhm (MΩ).
Nota:
1.000Ω = 1kΩ
1.000.000Ω = 1MΩ
Prima di eseguire misure di
resistenza accertarsi che l'alimentazione sia stata disinserita.
Continuità
La continuità è un test di
resistenza che consente di
distinguere rapidamente un circuito aperto da un cortocircuito.
Un multimetro con cicalino di
continuità consente di eseguire
test di continuità in modo semplice e rapido. Il cicalino suona
quando rileva un cortocircuito, in
modo da non dover guardare il
display ad ogni misura. Il livello
di resistenza necessario per attivare il cicalino varia a seconda
dello strumento utilizzato.
Test diodi
Un diodo è un vero e proprio
interruttore elettronico. Viene
attivato se la tensione ai suoi
capi supera un certo livello,
generalmente 0,6 V per quelli al
silicio, e consente alla corrente
di scorrere in una sola direzione.
Quando si controlla la
condizione di un diodo o di
una giunzione a transistor, uno
strumento analogico non solo
fornisce misure variabili, ma
potrebbe anche far scorrere
correnti di 50mA sulla giunzione
(Tab. 1).
Alcuni multimetri digitali
hanno una funzione apposita per
il test diodi, che consente di
misurare la caduta di tensione
sulla giunzione. Una giunzione al
silicio dovrebbe presentare una
caduta di tensione inferiore a
0,7 V se polarizzata correttamente
ed essere un circuito aperto se
polarizzata al contrario.
4 Fluke
ABC dei Multimetri Digitali
Protezione sugli ingressi
Le misure di corrente sono
diverse dalle altre misure
eseguite con i multimetri digitali,
perché necessitano che lo
strumento sia collocato in serie
al circuito da misurare. Questo
significa aprire il circuito ed
utilizzare i puntali per chiuderlo.
In questo modo tutta la corrente
che scorre nel circuito scorre
anche attraverso i circuiti interni
del multimetro. Un metodo
indiretto per misurare la corrente
consiste nell’utilizzare una sonda
di corrente. La sonda circonda
fisicamente il cavo in cui passa
la corrente da misurare evitando
così di dover aprire il circuito e
collegare il multimetro in serie.
Come eseguire le misure di
corrente
1. Togliere l'alimentazione
al circuito.
2. Praticare un taglio o dissaldare il circuito, creando un
posto dove poter inserire i
puntali.
3. Selezionare A~ (ac) o A = (dc)
4. Inserire il puntale nero nel
connettore COM. Inserire il
puntale rosso nel connettore
per ampere o milliampere,
a seconda della corrente
prevista.
5. Toccare con i puntali il circuito
interrotto, in modo che tutta la
corrente scorra attraverso il
multimetro (collegamento
in serie).
6. Ridare alimentazione al
circuito.
7. Rilevare la misura, prestando
attenzione all'unità di misura.
Nota: Se i puntali per la misura
in continua sono stati invertiti,
sul display verrà visualizzato un
segno “–”.
Gamma
Corrente sulla
giunzione
Uno degli errori più comuni
è quello di lasciare i puntali
inseriti nei connettori di corrente
tentando poi di eseguire una
misura di tensione. Questo causa
un cortocircuito sulla sorgente di
tensione, attraverso la resistenza
di shunt, di valore bassissimo,
posta all'interno del multimetro.
A questo punto scorre una
corrente elevata e se non è
adeguatamente protetto, è
possibile causare gravi danni sia
al multimetro che al circuito,
nonché eventuali lesioni all'operatore. Se sono coinvolti circuiti
ad alta tensione (240V o più)
si possono generare correnti
estremamente elevate. Di conseguenza l'ingresso di corrente
dovrebbe essere dotato di
un fusibile di protezione. Gli
strumenti privi di questo fusibile
non dovrebbero essere utilizzati
sui circuiti ad alta energia
(>240 Vac). Il fusibile di
protezione deve essere in grado
di sopportare un guasto ad alta
energia. La tensione nominale
dei fusibili dello strumento deve
essere superiore alla tensione
massima che si prevede di dover
misurare. Ad esempio, un fusibile
da 20A, 250 V non sarebbe in
grado di fornire una protezione
adeguata se lo strumento viene
collegato ad un circuito a 480 V.
Per proteggersi da un guasto
su un circuito a 480 V serve un
fusibile da 20A, 600 V.
Accessori per le misure di
corrente
Può capitare di dover misurare
delle correnti il cui valore supera
quello massimo supportato del
vostro multimetro oppure che la
situazione non vi consenta di
aprire il circuito per effettuare la
misura. In applicazioni di questo
tipo, che coinvolgono correnti
elevate (tipicamente oltre 2A), e
nelle quali non è richiesta una
precisione elevata, una sonda di
VoltOhmmetro
VoltOhmmetro
Rx1
Rx100
Multimetro digitale
Diode Test
35 mA - 50 mA
0.5 mA - 1.5 mA
0.5 mA - 1 mA
Germanio
8 Ω - 19 Ω
200 Ω - 300 Ω
0.225 V - 0.255 V
Silicio
8 Ω - 16 Ω
450 Ω - 800 Ω
0.4 V - 0.6 V
Tabella 1.
corrente può essere molto utile.
La sonda circonda il cavo in cui
scorre la corrente da misurare e
converte il valore effettivo ad un
livello gestibile.
Esistono due tipi base di sonde
di corrente: i trasformatori di corrente, utilizzati per misurare solo
la corrente AC, e le sonde ad
effetto Hall, utilizzate per misurare
correnti sia AC che DC.
L'uscita di un trasformatore
di corrente è tipicamente di 1
milliampere per ampere. Un
valore di 100A ampere viene
ridotto a 100mA, misurabili in
tutta sicurezza dalla maggior
parte dei multimetri digitali. I cavi
vengono collegati ai connettore
“mA” e “COM” e il selettore delle
funzioni è impostato su mA AC.
L'uscita di una sonda ad effetto
Hall è di 1 millivolt per ampere,
AC o DC; 100A AC vengono quindi
convertiti in 100mV AC. I cavi di
misura vengono collegati ai connettori “V” e “COM”, e viene selezionata la misura di tensione, AC
o DC, a seconda del tipo di corrente da misurare. Lo strumento
visualizza 1mV per ogni ampere
misurato.
Accertatevi sempre che
l'alimentazione sia
disinserita prima di
tagliare o dissaldare il
circuito ed inserire il multimetro
per le misure di corrente.
Possono risultare pericolose
anche correnti molto piccole.
Una sonda di corrente del tipo a trasformatore,
come la Fluke 80i-400, divide la corrente misurata
per 1000. Il multimetro visualizza quindi 1mA per
ogni A misurato.
La sonda ad effetto Hall Fluke i-1010 misura in
sicurezza correnti AC o DC elevate, dividendo il
valore misurato per 1000 e convertendola in
tensione. Il multimetro digitale visualizza 1mV per
ogni A misurato.
Figura 5.
Scegliere uno strumento
conforme a questa classificazione
e certificato da agenzie quali UL,
Sicurezza del multimetro
CSA, VDE o TÜV significa non
Per eseguire misure in
solo che è stato progettato in
sicurezza la prima cosa da fare è
scegliere uno strumento adatto sia conformità agli standard IEC, ma
che è stato testato da agenzie
all’applicazione che all’ambiente
indipendenti, dimostrando di
nel quale verrà utilizzato. Dopo
essere conforme a tali standard.
averlo fatto, è necessario utiliz(Vedere la sezione dedicata ai test
zarlo seguendo le procedure di
delle varie agenzie a pagina 6)
misura corrette. Leggete attentaLe precauzioni comuni per
mente il manuale d'uso,
proteggere un multimetro
prestando particolare attenzione
dai guasti:
alle sezioni AVVERTENZE e
1. Ingressi di corrente dotati di
PRECAUZIONI.
fusibili
La Commissione Elettrotecnica
2. Utilizzo di fusibili ad alta
Internazionale (IEC) stabilisce gli
energia (600 V o più)
standard di sicurezza dei circuiti
3. Protezione contro l'alta
elettrici. Accertatevi che lo
tensione in modalità di
strumento soddisfi la categoria di
resistenza (500 V o più)
sicurezza corretta e rispetti i
4. Protezione contro la tensione
valori di tensione approvati per
l'ambiente in cui dovete lavorare. Tipi di protezione dei
Ad esempio, per eseguire una
multimetri digitali
misura di tensione su un quadro
1. Protezione con recupero
elettrico a 480 V sarà necessario
automatico. Alcuni strumenti
utilizzare uno strumento conforme
hanno dei circuiti in grado di
alla Categoria III, 600 V o 1000 V.
rilevare un sovraccarico e di
Questo significa che il circuito di
proteggere lo strumento fino a
ingresso dello strumento è stato
quando tale condizione viene
progettato per sopportare i transimeno. Una volta eliminato il
tori che si possono incontrare in
sovraccarico, il multimetro
questo ambiente, senza comporritorna automaticamente al
tare pericolo per l'utente.
funzionamento normale.
Sicurezza
Non eseguire mai una
misura di tensione quando
i puntali sono inseriti nei
connettore di corrente.
Potrebbero derivarne danni allo
strumento o lesioni personali.
Di solito viene utilizzata
per proteggere la misura di
resistenza dai sovraccarichi
di tensione.
2. Protezione senza recupero
automatico. Alcuni strumenti
rilevano la condizione di
sovraccarico e attivano la
protezione, senza effettuare il
recupero fino a quando
l'operatore non esegue una
certa operazione, come la
sostituzione del fusibile.
In un multimetro digitale
dovete cercare queste
caratteristiche di sicurezza:
1. Ingressi di corrente dotati di
fusibili
2. Utilizzo di fusibili ad alta
energia (600 V o più)
3. Protezione contro alta
tensione nelle misure di
resistenza (500 V o più)
4. Protezione contro transitori di
tensione (6kV o più)
5. Puntali progettati secondo le
norme di sicurezza, dotati di
protezioni per le dita e di
terminali schermati
6. Certificazione/approvazione da
parte di agenzie di sicurezza
indipendenti (UL, CSA, etc)
ABC dei Multimetri Digitali
Fluke 5
Sicurezza: ecco cosa controllare
✓ Utilizzate uno strumento
conforme agli standard di
sicurezza approvati per
l'ambiente in cui lavorate.
✓ Utilizzate uno strumento con
ingressi di corrente dotati di
fusibili, controllandoli prima di
eseguire misure di corrente.
✓ Prima di eseguire una misura
controllate che i puntali non
presentino danni materiali.
✓ Utilizzate lo strumento per
verificare la continuità dei
puntali.
✓ Utilizzate solo puntali con
connettori schermati e
protezioni per le dita.
✓ Utilizzate solo strumenti con
connettori protetti.
✓ Selezionate la funzione e la
gamma corrette per la misura
da eseguire.
✓ Accertatevi che lo strumento
sia in buone condizioni di
funzionamento.
✓ Attenetevi a tutte le procedure
di sicurezza.
✓ Scollegate sempre per primo il
puntale “caldo” (rosso).
✓ Non lavorate da soli.
✓ Utilizzate uno strumento
dotato di protezione contro i
sovraccarichi nelle misure di
resistenza.
✓ Quando eseguite misure di
corrente senza una pinza
amperometrica, disinserire
l'alimentazione prima di
collegarvi al circuito.
✓ Prestate attenzione in
presenza di correnti o tensioni
elevate. Utilizzate uno strumento adatto, come sonde ad
alta tensione o pinze per correnti elevate.
Glossario
Accessori e glossario
Strumento analogico. Strumento che utilizza il movimento
di un ago per visualizzare il
valore del segnale misurato.
L'utente valuta la misura in base
alla posizione dell'ago su una
scala.
Accessori per multimetri
digitali
Uno dei requisiti più importanti
che caratterizzano un multimetro
digitale è che può essere usato
con una grande varietà di accessori. Sono disponibili moltissimi
accessori in grado di aumentare
le gamme di misura e la sua
utilità, facilitando al contempo le
varie operazioni.
Le sonde per alta tensione e
le sonde di corrente scalano
tensioni e correnti elevate ad un
livello che il multimetro digitale
può gestire in tutta sicurezza.
Le sonde di temperatura trasformano il vostro multimetro digitale in un termometro. Le sonde
RF vengono utilizzate per misurare tensioni ad alta frequenza.
Una scelta oculata di puntali,
sonde di test e pinzette può
aiutarvi a collegare con facilità lo
strumento al circuito. Borse
morbide e rigide per il trasporto
proteggono il vostro multimetro e
consentono di riporre comodamente i vari accessori nello
stesso posto del multimetro.
Precisione. Indica quanto la
misura visualizzata si avvicina al
valore reale. Espressa in percentuale del valore misurato oppure
in percentuale del fondo scala.
Indicatore. Simbolo che identifica una gamma o una funzione.
Multimetro digitale a valore
medio. Multimetro digitale che
misura con precisione forme
d'onda sinusoidali, ma che risulta
meno preciso su forme d'onda
non sinusoidali.
Punti. Numero utilizzato per
specificare la risoluzione di un
multimetro digitale.
Shunt di corrente. Resistenza di
basso valore posta all’interno di
in un multimetro digitale per le
misure di corrente. Lo strumento
misura la caduta di tensione sullo
shunt e usando la legge di Ohm
calcola il valore della corrente.
Multimetro digitale (DMM).
Strumento che utilizza un display
digitale per visualizzare il valore
del segnale misurato. E’ caratterizzato da durata e risoluzione
maggiori e da una precisione
decisamente superiore rispetto ai
modelli analogici.
Le prestazioni e le capacità dello strumento variano a
seconda del produttore. Prima di lavorare con un nuovo
strumento, familiarizzatevi con tutte le procedure di
funzionamento e di sicurezza indicate nel manuale d'uso.
I test eseguiti da agenzie indipendenti
sono la garanzia della conformità alle
norme di sicurezza
Come potete stabilire se uno strumento soddisfa
veramente le CAT III o CAT II? Non sempre è facile.
Un produttore ha la possibilità di autocertificare i propri strumenti per le varie categorie senza la verifica di
un'agenzia indipendente. Fate attenzione a frasi tipo
“Progettato per soddisfare le specifiche...” Le intenzioni del produttore non possono sostituire un test
vero e proprio eseguito da un'agenzia indipendente.
La IEC (Commissione Elettrotecnica Internazionale)
sviluppa e propone gli standard, ma non ha il potere
di imporre che tali standard vengano osservati.
6 Fluke
ABC dei Multimetri Digitali
Cercate il simbolo ed il numero di certificaLISTED
zione di un laboratorio di test indipendente,
come UL, CSA, TÜV o di altre agenzie riconosciute. Quel simbolo può essere utilizzato solo se
il prodotto ha superato con successo il test
secondo lo standard dell'agenzia, che si basa su
standard nazionali ed internazionali. UL 3111, ad
esempio, si basa sulla norma IEC 1010. In un
mondo imperfetto, questo è il modo per avvicinarsi di più alla certezza che il multimetro che
avete scelto è stato realmente testato secondo
le norme di sicurezza.
R
Forma d'onda non sinusoidale.
Forme d'onda tipo sequenza di
impulsi, onde quadre, triangolari,
a denti di sega e picchi.
Risoluzione. Valore con il quale
viene visualizzato il minimo cambiamento del segnale misurato.
RMS. Valore equivalente DC di
una forma d'onda AC.
Forma d'onda sinusoidale.
Onda sinusoidale pura senza
distorsione.
Multimetro digitale “vero
RMS”. Multimetro digitale in
grado di misurare con precisione
sia le forme d'onda sinusoidali,
sia quelle non sinusoidali.
Caratteristiche speciali
Le seguenti funzioni speciali
sono in grado rendere più
semplice l'uso del vostro
multimetro digitale.
• Grazie agli indicatori è possibile capire rapidamente cosa si
sta misurando (Volt, Ohm, ecc.).
• La funzione Touch Hold
®
blocca
il display in presenza di valori
stabili, in modo da poter usare
entrambe le mani per eseguire
la misura e leggere il risultato
in un secondo tempo.
• La protezione contro i sovraccarichi evita il danneggiamento
dello strumento e del circuito
sotto test, proteggendo anche
l'utente.
• Speciali fusibili ad alta energia
proteggono tecnico e strumento
durante le misure di corrente e
in caso di sovraccarico.
• La funzione autorange
seleziona automaticamente la
gamma di misura corretta. La
selezione manuale consente di
fissare la gamma desiderata,
per eseguire misure ripetitive.
• La polarità automatica indica i
valori negativi con un segno
meno, in modo che anche collegando i puntali al contrario
non si rischiano danni allo
strumento.
• Indicatore di batteria scarica.
Questa nota applicativa copre
le funzioni base dei multimetri
digitali, come quelle che è potete
trovare sui multimetri digitali
Fluke della Serie 170. Fluke produce numerosi altri modelli con
caratteristiche e funzioni studiate
appositamente per un'amplissima
gamma di applicazioni.
• Il funzionamento con un unico
selettore facilita la scelta della
funzione di misura.
ABC dei Multimetri Digitali
Fluke 7
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up and running.
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