Verifica della legge di Ohm
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Scopo dell’esperimento
Scopo dell’esperimento è la verifica della validità della legge di Ohm: V = RI per due diversi
conduttori, una resistenza Rp ed una lampadina Lp .
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Materiale
• Alimentatore.
• Multimetro digitale.
• Manuali.
• Cavi.
• Resistenza Rp e lampadina Lp .
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Procedura per le misure
• Misurare col multimetro (scala in Ω) le resistenze di Rp ed Lp .
• Connettere l’alimentatore in serie e il multimetro (scala VDC) in parallelo ad Rp . Variare
la tensione ai capi di Rp da 0 a non oltre 6V (oltre 6V la risoluzione del multimetro
diminuisce) a passi di circa 1V misurando la tensione V (in V) col multimetro e la corrente
I (in A) col display incluso nell’alimentatore.
• Ripetere le stesse misure per Lp .
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Analisi dei dati
• Dai manuali ricavare gli errori sulle misure di resistenza e tensione per il multimetro e di
corrente per l’alimentatore. Gli errori relativi sulle tensioni ∆Vi /Vi dovrebbero risultare
inferiori a quelli sulle correnti ∆Ii /Ii . Calcolare gli errori ∆Ω sulla misura diretta di
resistenza per Rp ed Lp e per le misure di corrente ∆Ii , di nuovo sia per Rp che per Lp
• Fare due grafici di I in funzione di V per Rp ed Lp . Notate che per Lp il grafico non è
una retta quindi non vale la legge di Ohm.
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• Per Rp calcolare il coefficiente angolare a e il suo errore σa utilizzando
a=
N
X
Vi Ii
∆Ii2
i=1
N
X
i=1
σa2 =
Vi2
∆Ii2
1
N
X
i=1
Vi2
∆Ii2
• Da I = aV per Rp si ricava che a è l’inverso della della resistenza R. Calcolare R con il
suo errore σR osservando che
σa
σR
=
a
R
Stabilire con un test statistico se il valore ottenuto è in accordo con la misura diretta
effettuata col multimetro.
• Calcolare il χ2 per il fit I = aV del punto precedente. Dal valore ottenuto se ne può
concludere che il costruttore dell’alimentatore è stato pessimista nel fornire le specifiche
dell’errore in corrente?
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