DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA Liceo Scientifico “Galileo Galilei”di Riccia Sede associata dell’Istituto d’Istruzione Superiore “M. Pagano” di Campobasso DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sez. A Anno Scolastico 2016/2017 Riccia, 15 maggio 2017 1 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA INDICE COMPOSIZIONE DELLA CLASSE 4 ELENCO DEGLI ALUNNI 4 DOCENTI DELLA CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA 5 COMPONENTE DOCENTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CONTINUITÀ DIDATTICA 5 5 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE 6 FINALITA' EDUCATIVE E FORMATIVE 6 OBIETTIVI RAGGIUNTI 7 CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITÀ 7 7 7 CONTENUTI 7-8-9-10 CONTENUTI DISCIPLINARI NUCLEO TEMATICO PLURIDISCIPLINARE METODI, MEZZI, SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO METODI RELATIVI ALL’INTERAZIONE DOCENTE-STUDENTI MEZZI E SPAZI TEMPI ATTIVITÀ EXTRA-CURRICULARI 10 STRUMENTI, CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE 11 STRUMENTI CRITERI DI VALUTAZIONE GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LE PROVE DELL’ESAME DI STATO ITALIANO (PRIMA PROVA SCRITTA) MATEMATICA (SECONDA PROVA SCRITTA) TERZA PROVA PROVA ORALE 2 11 11 12-13-14 15 16 18 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA ALLEGATI 19 CONTENUTI DISCIPLINARI: PROGRAMMA DI ITALIANO; PROGRAMMA DI SCIENZE; PROGRAMMA DI MATEMATICA; PROGRAMMA DI FISICA; PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA; PROGRAMMA DI RELIGIONE; PROGRAMMA DI INGLESE; PROGRAMMA DI DISEGNO E STORIA DELL'ARTE; PROGRAMMA DI LATINO; PROGRAMMA DI STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA; PROGRAMMA DI FILOSOFIA. SIMULAZIONI DELLA III PROVA: PRIMA SIMULAZIONE SECONDA SIMULAZIONE 3 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA COMPOSIZIONE DELLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI Cognome Nome 1 AMOROSA LETIZIA 2 BASILONE CRISTIANA 3 CANTONE LAURA 4 CIOCCA LAURA 5 DI CRISCIO CARMEN 6 DI DOMENICO ANDREA 7 DI DOMENICO NUNZIA 8 DI MARIA ANNALISA 9 FANELLI ERMANNO 10 FANELLI GIOVANNI 11 GENNARELLI RAFFAELLA 12 MAGNIFICO LORENZO 13 MIGNOGNA ALESSANDRO 14 MIGNOGNA MARIKA 15 PANACCIULLI ROSALBA 16 PASSARELLI MARIARITA 17 PECE CHRISTIAN 18 PECE SIMONE 19 RUBBIO BENEDETTA 20 RUGGIERO FRANCESCA 21 RUO GIANPASQUALE 22 SANTELLA VERONICA 23 TESTA GAIA 24 TESTA LUCA 25 TRONCA MARIO 26 ZAKRANI SAMAH 4 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA DOCENTI DELLA CLASSE E CONTINUITÀ DIDATTICA COMPONENTE DOCENTE DEL CONSIGLIO DI CLASSE DOCENTE Campanaro Michele Reale Incoronata Ciccotelli Michela Angiolillo Antonella Vassalotti Giovanni Mignogna Nicolangelo Moffa Nicola Palmieri Michele Tronca Giovanni MATERIA Scienze Lingua e Letteratura Inglese Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Letteratura Latina Matematica e Fisica Religione Disegno e Storia dell’Arte Storia e Filosofia Educazione Fisica FLUSSO DEGLI STUDENTI NELLA CLASSE NEL TRIENNIO CLASSE ISCRITTI STESSA CLASSE TRASFERITI ALTRA SCUOLA ISCRITTI ALTRA SCUOLA TOTALI ALUNNI PROMOSSI SCRUTINIO GIUGNO PROMOSSI SCRUTINIO DIFFERITO RESPINTI TERZA QUARTA QUINTA 27 27 26 0 0 0 0 0 1 27 27 23 27 26 0 1 0 0 CONTINUITÀ DIDATTICA DOCENTI MATERIA Disegno e Storia dell’Arte Educazione Fisica Storia e Filosofia Lingua e Letteratura Inglese Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Letteratura Latina Matematica e Fisica Religione Scienze CONTINUITÀ NEL TRIENNIO III-IV-V III-IV-V III-IV-V III-IV-V III –V V IV-V III-IV-V III-IV-V 5 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA PRESENTAZIONE DELLA CLASSE Presentazione della classe La classe VA del Liceo scientifico di Riccia è composta di ventisei alunni, 16 allieve e 10 allievi, di cui 4 provenienti da altri paesi. Nonostante l'alto numero di componenti, la classe ha maturato la consapevolezza del ruolo che ogni singolo ha nel gruppo e ogni ragazzo, anche se a vari livelli, è in grado di rapportarsi a compagni e docenti in modo rispettoso dei ruoli e delle competenze di ciascuno, evidenziando, nel corso del triennio, una sempre maggiore consapevolezza di fronte a problemi inerenti il rapporto tra individuo e individuo e individuo e società. Se gli obbiettivi educativi e formativi sono, quindi, da considerarsi raggiunti, più articolato appare il quadro di quelli propriamente didattici, che, come si evince anche dai quadri statistici di ogni singolo anno, pur non facendo emergere casi di ragazzi particolarmente in difficoltà (esiguo il numero di coloro che hanno collezionato debiti a fine anno), non appaiono del tutto omogenei. Infatti, a fronte di un numeroso gruppo di allievi che hanno seguito con impegno e costanza le indicazioni didattiche dei docenti, raggiungendo un notevole grado di preparazione, dimostrando di aver conseguito un autonomo metodo di studio e una consolidata capacità di valutazione critica di quanto appreso, vi è un altro più eterogeneo comprendente allievi che, pur alternando risultati non sempre corrispondenti alle loro potenzialità e capacità, hanno cercato comunque di recuperare e ampliare conoscenze e competenze che risultano senz'altro rafforzate, rispetto ai livelli di partenza, in tutti gli allievi. FINALITÀ EDUCATIVE E FORMATIVE Le finalità perseguite nel quinquennio liceale sono in seguito elencate, distinte in “finalità educative” e “finalità formative”. FINALITÀ EDUCATIVE Educare a una civile socializzazione proiettata anche in ambito extrascolastico. Sviluppare la capacità di porsi in modo consapevole di fronte a problemi che fanno parte integrante della società contemporanea. Promuovere l’integrazione scuola-società facendo in modo che all’interno delle singole discipline siano presenti quei contenuti capaci di dare agli studenti l’immagine di una scuola aperta agli aspetti più attuali del dibattito culturale e delle scoperte scientifiche. Favorire lo sviluppo della dimensione europea della cultura e della prospettiva interculturale della formazione dei giovani. FINALITÀ FORMATIVE Contribuire al pieno sviluppo della personalità dell’alunno. Abituare alla problematicità. Sviluppare delle capacità di autonomia nell’assimilazione e nella riorganizzazione dei contenuti. 6 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA OBIETTIVI RAGGIUNTI In seguito sono riportati gli obiettivi complessivi raggiunti. Un’analisi più dettagliata è presente negli allegati, distinti per singole discipline. CONOSCENZE La maggior parte degli studenti conosce gli argomenti e le problematiche trattate, nell’ambito delle varie discipline, a livello di contenuti di base, secondo una visione abbastanza chiara che per alcuni è più completa e ben articolata. Alcuni possiedono, ad oggi, in qualche disciplina, conoscenze appena sufficienti relativamente agli obiettivi prefissati. COMPETENZE Gli alunni sanno individuare i concetti centrali degli argomenti, stabilire opportuni collegamenti, articolare il discorso scritto e orale in modo abbastanza chiaro, anche se per alcuni in modo non sempre corretto e fluido. Sanno individuare il lessico specifico delle diverse discipline e una parte è in grado di applicare con sufficiente correttezza le conoscenze per risolvere problemi di natura tecnico-scientifica. ABILITA’ Gli alunni sanno orientarsi all’interno di percorsi didattici, esprimendo opinioni motivate su testi e documenti, formulando giudizi attraverso però analisi guidate; solo alcuni rielaborano in modo autonomo e personale, sapendo scegliere tecniche e procedimenti per la soluzione di problemi. CONTENUTI CONTENUTI DISCIPLINARI I programmi dettagliati di ogni singola disciplina sono riportati negli allegati al presente documento. NUCLEO TEMATICO PLURIDISCIPLINARE 2016/2017 LA CULTURA DEL PAESAGGIO Materie coinvolte: italiano, latino, storia, filosofia, inglese, storia dell’arte, religione. Obiettivi Individuare lo stretto rapporto tra l’attualità e La natura. Valutare il significato di un’opera facendo riferimento ad aspetti tecnici ed al contesto storico – culturale di riferimento. Istituire collegamenti e confronti tra opere, autori e ambiti culturali diversi. 7 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA Implementare negli studenti il possesso di un lessico, specifico per ciascuna disciplina coinvolta nel nucleo, capace di richiamare le argomentazioni essenziali del nucleo. Sensibilizzare a un confronto sul tema facendo leva su esperienze raccolte in loco particolarmente nel campo della poesia, dell’arte visiva e della musica. METODI, MEZZI, SPAZI E TEMPI DEL PERCORSO FORMATIVO Lingua e Letteratura Latina Lingua e Letteratura Inglese Storia Filosofia Scienze Matematica Fisica Disegno e Storia dell’Arte Ed. Fisica Lezione frontale Lezione interattiva e partecipativa Lingua e Letteratura Italiana METODI RELATIVI ALL’INTERAZIONE DOCENTE-STUDENTI * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * Lavori di gruppo Insegnamento individualizzato * * Lezioni in laboratorio (scientifico o informatico) Attività di recupero in itinere * * * * * * * * * * * * * * * * * * Laboratorio d’informatica Scienze * * * * * * * * * 8 * * * * * * * * Sala multimediale Ed. Fisica Filosofia * Disegno e Storia dell’Arte Storia * Fisica Lingua e Letteratura Inglese * Matematica Lingua e Letteratura Latina Libro di testo Altri materiali: dvd, cd, riviste…. Lingua e Letteratura Italiana MEZZI E SPAZI * * * * DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA Aula interattiva * Laboratorio di fisica/scienze * Palestra e spazi all’aperto * * * * * TEMPI Si rimanda a quanto precisato nei programmi allegati. 9 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA ATTIVITÀ EXTRA-CURRICULARI Viaggio di istruzione a Madrid Attività di orientamento universitario Ore di potenziamento in lingua Inglese Progetto di approfondimenti letterari Approfondimenti per Giochi Matematici Progetto di archeologia Progetto di giornalismo Partecipazione a competizione sportive Inserimento di modulo CLIL (scienze) per potenziamento didattico Partecipazione al concorso “de Andrè” STRUMENTI, CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE Ed. Fisica Disegno e Storia dell’Arte Fisica Matematica Scienze Filosofia Storia Lingua e Letteratura Inglese Lingua e Letteratura Latina Lingua e Letteratura Italiana STRUMENTI Prove scritte: Tema * Analisi testuale * Saggio breve * Articolo di giornale * * * * * * Problemi Esercizi Prove strutturate (vero/falso, quesiti a scelta multipla) Prove semi strutturate (quesiti a risposta singola, quesiti a trattazione sintetica) Prove integrate strutturate * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * Prove orali: Colloqui Domande a risposta breve 10 * DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA CRITERI DI VALUTAZIONE Il processo valutativo è stato effettuato sotto il segno della trasparenza, coinvolgendo gli studenti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire ad essi tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni, ma anche per stimolarne la responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione. Nel determinare il giudizio valutativo finale degli alunni hanno concorso i seguenti elementi: l’esito delle verifiche sull’andamento didattico; la considerazione delle difficoltà incontrate; il progressivo sviluppo della personalità e delle competenze acquisite rispetto ai livelli di partenza; la proprietà del linguaggio utilizzato; gli indicatori qualitativi del comportamento scolastico. I criteri di misurazione e valutazione utilizzati in tutte le discipline e approvati dal Collegio dei docenti, sono riassunti nella seguente tabella: VOTO 1-2 3-4 GIUDIZIO Del tutto insufficiente Gravemente insufficiente 5 Insufficiente 6 Sufficiente 7 Discreto 8 Buono 9 Ottimo 10 Eccellente L’allievo non ha nessuna (o quasi) conoscenza. Disimpegno totale L’allievo ha conoscenze lacunose e/o frammentarie dei contenuti della disciplina. La conoscenza degli argomenti è superficiale, l’applicazione è incerta e l’esposizione è confusa e imprecisa. La conoscenza degli argomenti è limitata agli aspetti basilari. L’allievo conosce le procedure elementari di applicazione. Il linguaggio non è sempre preciso. La conoscenza degli argomenti è completa, l’applicazione corretta. L’allievo opera sintesi e collegamenti essenziali; espone in modo sostanzialmente appropriato. La conoscenza degli argomenti è ampia e organica, l’applicazione sicura. L’allievo opera analisi e sintesi. La conoscenza degli argomenti è ampia e organica, l’applicazione sicura. L’allievo opera analisi e sintesi. L’esposizione è appropriata e fluida. La conoscenza degli argomenti è ampia organica e approfondita. L’allievo sa analizzare e operare sintesi, valutare e rielaborare gli argomenti. L’esposizione è fluida e rigorosa. 11 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER LE PROVE DELL’ESAME DI STATO ITALIANO (Prima prova scritta) 1 - Tema Conoscenza dei contenuti e pertinenza alla traccia Sviluppa i contenuti ed aderisce alla traccia in modo: Esauriente ed approfondito Organizza il discorso in modo: Esauriente Coeso, articolato e coerente Ordinato e limpido Corretto Nel complesso corretto Essenziale Dà apporti personali: Ricco e ben Originali e articolato, coerente brillanti e coeso Molto impreciso e limitato Rispondente e chiaro Schematico, complessivamente adeguato Molto schematico, talvolta poco ordinato Confuso, spesso incoerente Scorretto e fuori tema Molto disordinato ed inconsistente Limitato e ripetitivo 2 Capacità di Competenza nello approfondiment sviluppo i personali e dell’argomentazione critici Validi significativi Assai significativi Significativi Abbastanza significativi Poco significativi Correttezzaproprietà-efficacia linguistica ed espressiva Valutazione Voto/1 5 Perfettamente corretto, appropriato ed efficace Appropriato e corretto Nel complesso appropriato In modo corretto Eccellente 15 Ottimo 14 Buono 13 Discreto 12-11 Con qualche inesattezza e genericità Elementare e con qualche errore Sufficiente 10 Insufficien za non grave Gravemen te insufficient e Del tutto insufficient e 9-8 Si esprime in modo: Non pertinenti Trascurato e con molti errori Non presenti Molto improprio e scorretto - Analisi e commento di un testo Conoscenza dei Competenza contenuti, Competenza nella Correttezza nell’approfondimen pertinenza, analisi dei livelli e morfosintattica, to personale e Valutaziocomprensione nel commento del ortografica, critico. ne globale del testo espressiva Contestualizzazione testo Sviluppa i Analizza i livelli del Dà apporti personal Si esprime in contenuti ed testo ed interpreta e critici: modo: aderisce alla in modo: traccia in modo: 12 7-5 4-1 Voto /15 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA Esauriente ed approfondito Molto preciso, articolato e coeso Esauriente Preciso, coerente Validi e significativi e articolato Corretto Coerente e preciso Assai significativi Nel complesso corretto Essenziale Con discreta precisione Schematico ma con sufficiente precisione Con alcune imprecisioni Significativi Generalmente apprezzabili Incompleto ed impreciso Inadeguato ed inesatto Poco pertinenti Gravemente incompleto ed impreciso Gravemente inadeguato ed inesatto Inconsistenti od inesistenti Limitato Originali e brillanti Poco significativi 3 - Sagg io breve Competenza nello Conoscenza dei sviluppo della tesi contenuti e interpretativa/ pertinenza Argomentazione, all’argomento analisi, sintesi, coerenza e coesione Sviluppa i Sviluppa la tesi ed contenuti ed argomenta in modo: aderisce alla traccia in modo: Esauriente ed Ricco, ben articolato, approfondito coerente e coeso Interpretazione personale e critica. Selezionerei documenti Perfettamente corretto, appropriato ed efficace Perfettamente appropriato e corretto Appropriato e corretto Eccellente 15 Ottimo 14 Buono 13 In modo corretto Discreto 12-11 Con qualche inesattezza e genericità In modo elementare e con qualche errore Trascurato e con alcuni errori Sufficiente 10 Insufficienz a non grave Gravement e insufficient e Del tutto insufficient e 9-8 Improprio e scorretto Correttezza morfosintattica, ortografica espressiva Dà apporti personali e critici: Si esprime in modo: Brillanti e originali Perfettamente corretto, appropriato ed efficace Perfettamente appropriato e corretto Appropriato e corretto Esauriente Articolato, coerente e Validi e coeso significativi Corretto Ordinato e coerente Assai significativi 13 7-5 4-1 Valutazion Voto e in 15 Eccellente 15 Ottimo 14 Buono 13 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA Nel complesso corretto Essenziale Ordinato e chiaro Significativi In modo corretto Discreto 12-11 Non sempre ordinato, ma compless. Adeguato Molto schematico e poco coerente Abbastanza significativi Sufficiente 10 Confuso e spesso incoerente Non pertinenti Fuori tema e scorretto Del tutto privo di argomentazioni e disordinato Inconsistenti o inesistenti Insufficienz a non grave Gravement e insufficient e Del tutto insufficient e 9-8 Incompleto ed impreciso Con qualche inesattezza e genericità In modo elementare e con qualche errore Trascurato e con alcuni errori Limitato Poco significativi 4 - Articolo di giornale Conoscenza dei contenuti, Competenza di Capacità di pertinenza regole e tecniche scrittura all’argomento giornalistiche giornalistica proposto Completa ed Piena ed efficace Criticamente approfondita rielaborata Esauriente Ampia ed approfondita Di rilievo Soddisfacente Buona Sicura Nel complesso Rispondente Adeguata corretta Complessivamente Sostanzialmente Accettabile sufficiente Adeguata Essenziale Parziale Schematica Limitata Poco adeguata Con qualche incongruenza Molto imprecisa Superficiale ed incompleta Inconsistente 14 Improprio e scorretto 7-5 4-1 Correttezza morfosintattica, Voto/1 ortografica, Valutazione 5 espressiva Perfettamente corretta, appropriata ed efficace Perfettamente appropriata e corretta Appropriata e corretta Chiara e valida Eccellente 15 Ottimo 14 Buono 13 Nel complesso adeguata Sufficiente Discreto Lineare 12-11 10 Insufficienza non grave Con forme errate Gravemente insufficiente 9-8 Gravemente errata 4-1 Del tutto insufficiente 7-5 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sezA MATEMATICA (Seconda prova scritta) LICEO RICCIA Punteggio CONOSCENZE Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE Orga nizza zio ne e utilizza zio ne di c o no s c e nze e a bilità pe r a na lizza re , s c o m po rre , e la bo ra re . P ro prie tà di lingua ggio , c o m unic a zio ne e c o m m e nto de lla s o luzio ne puntua li. S c e lta di pro c e dure o ttim a li e no n s ta nda rd. CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI Corre tte zza ne i c a lc oli, ne ll’a pplic a zione di te c nic he e proc e dure . Corre tte zza e pre c is ione ne ll’e s e c uzione de lle ra ppre s e nta zioni ge ome tric he e de i gra fic i. COMPLETEZZA Calcoli, dimostrazioni, spiegazioni sviluppate completamente e in dettaglio 0 N.2 N.1 DESCRITTORI Problema CRITERI PER LA VALUTAZIONE Problema PROBLEMA Valore massimo attribuilbile 75/150 0 QUESITI Valore massimo attribuibile 75/150 ( 15x5 ) Q1 Q2 Q3 Q4 Q5 Q6 Q7 Q8 Q9 Q10 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 PROBLEMA punteggio assegnato QUESITI punteggio assegnato TOTALE punteggio assegnato II PROVA 2016/17 - GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTACANDIDATO: COGNOME NOME CLASSE: VA VOTO: 15/15 Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato Punteggio massimo Punteggio assegnato T otale punteggio 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 TABELLA DI CONVERSIONE DAL PUNTEGGIO GREZZO AL VOTO IN Punteggio 0 Punteggi o 0 3 4 10 11 18 19 26 27 34 35 43 44 53 54 63 64 74 75 85 86 98 110 124 138 97 109 123 137 150 VOTO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 15 12 13 14 15 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sez. A TERZA PROVA TIPOLOGIA E CRITERI DI VALUTAZIONE Dopo attente discussioni e valutazioni delle varie tipologie si è convenuto di far esercitare gli alunni sulla seguente tipologia: Tipologia B Per la struttura, i tempi e la valutazione della terza prova si sono utilizzati i seguenti criteri: SIMULAZIONE TERZA PROVA TIPOLOGIA E CRITERI DI VALUTAZIONE Tipologia B - DURATA: media 80 min DISCIPLINE COINVOLTE: 5 - Disciplina Disciplina Disciplina Disciplina Disciplina 1 2 3 4 5 STRUTTURA DELLA PROVA: 3 quesiti per disciplina VALUTAZIONE: Ogni quesito è valutato rispettando la seguente tabella: PUNTEGGIO 0-1-2-3 4-5 6 7 8 9 10 DESCRITTORE Mancanza di conoscenze essenziali o conoscenze frammentarie, non comprensione del quesito, linguaggio carente e presenza di errori gravi e ripetuti. Conoscenze lacunose, decodifica parziale della richiesta, risposta generica con contenuti non pienamente aderenti alla richiesta, linguaggio non corretto Risposta con i contenuti minimi essenziali, comprensione della richiesta, linguaggio semplice. Corretta decodifica del quesito, risposta chiara ed adeguata con qualche imprecisione nei contenuti e/o nell’uso del linguaggio Risposta chiara e adeguata, discrete capacità di sintesi e analisi, utilizzo adeguato della terminologia specifica Risposta articolata, buone capacità di sintesi e analisi, linguaggio specifico preciso Risposta articolata ed esauriente che evidenzia ottime capacità di sintesi e analisi, linguaggio specifico preciso CONVERSIONE DEL PUNTEGGIO COMPLESSIVO IN QUINDICESIMI Punteggio 0-3 4-10 1118 1926 2734 3543 4453 16 5463 6474 7585 8697 98- 110- 124- 138109 123 137 150 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sez. A Voto 1 Materia Quesito 1 Quesito 2 Quesito 3 TOTALE 2 3 Disciplina 1 4 5 Disciplina 2 6 7 Disciplina 3 8 9 Disciplina 4 10 11 12 13 14 Disciplina 5 = VOTO /15 Ogni quesito aperto è valutato rispettando tabella allegata. 17 15 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5a sez. A PROVA ORALE Voto CONOSCENZE in decimi 1-2 COMPETENZE CAPACITÀ Voto in 30 mi Rifiuto totale di acquisizione conoscenze Non verificabili Non verificabili 1-7 Livello pressoché nullo Non riesce ad applicare le scarse conoscenze Non verificabili 8-11 Conoscenze molto sommarie, frammentarie e limitate a pochi argomenti Non riesce a risolvere problemi Difficoltà di analisi delle situazioni e di applicazione delle conoscenze finalizzate alla soluzione di problemi già trattati 12-14 Conoscenze superficiali e lacunose Qualche difficoltà nella gestione delle tecniche di soluzione Fragile nella rielaborazione e nell’analisi se non adeguatamente guidata. Insicuro e impreciso nell’uso del lessico specifico. 15-17 Conoscenze di base adeguate ma non approfondite Qualche imprecisione nell’uso delle Emerge studio mnemonico pur con sufficienti tecniche di soluzione che gestisce in conoscenze; si esprime senza gravi errori ma modo adeguato anche se in modo meccanico meccanico 18-20 6 Conoscenze adeguate, chiare e complete Applica e risolve con consapevolezza e cerca nuove soluzioni Lo studio, pur manualistico, evidenzia tentativi di analisi e rielaborazioni; comunicazione corretta ed efficace 21-23 7 Conoscenze complete e ben approfondite Applica e risolve con consapevolezza e cerca e trova nuove soluzioni Si orienta in modo adeguato ed autonomo; evidenzia analisi e rielaborazioni; espone con proprietà di linguaggio ed adeguata terminologia anche specifica 24-26 8 Conoscenze complete, approfondite ed arricchite da ricerche autonome Applica autonomamente le conoscenze che approfondisce ricercando sempre nuove soluzioni Applica le conoscenze in maniera personale, originale, consapevole. Stabilisce autonomamente relazioni e gestisce lo strumento linguistico con estrema chiarezza, autonomia ed originalità 27-29 9 Conoscenze complete, approfondite, arricchite da ricerche autonome e da contributi personali Applica autonomamente le conoscenze, approfondisce ricercando sempre nuove soluzioni, utilizzando anche conoscenze attinte in ambiti pluridisciplinari Applica le sue conoscenze anche in situazioni nuove ed in modo originale e personale; stabilisce autonomamente relazioni. Gestisce lo strumento linguistico con estrema chiarezza, autonomia ed originalità e con notevole ricchezza e padronanza lessicale. 30 10 3 4 5 18 ALLEGATI CONTENUTI DISCIPLINARI PROGRAMMA DI ITALIANO Testi di adozione: Baldi - Giusso - Razzetti- Zaccaria, L’attualità della letteratura, voll.2, 3.1, 3.2, Ed 2012, Paravia Dante Alighieri, Paradiso – commento a cura di T. Di Salvo - Zanichelli I Quadrimestre Contenuti: La letteratura tra Settecento e Ottocento, ripresa dei contenuti dello scorso anno Il Neoclassicismo. L’impegno politico degli intellettuali. Il bello nell’arte neoclassica. Il Preromanticismo e lo Sturm und Drang: la reazione all’Illuminismo; il disagio dell’artista e la teoria del sublime. Foscolo: la personalità dell’artista. L’impegno politico. Il Neoclassicismo, il Preromanticismo e le tematiche principali. Il Romanticismo. Caratteristiche principali comuni all’atmosfera romantica europea : dal titanismo all’irrazionalità. Il soggettivismo e la ricerca dell’infinito. Charles Baudelaire I fiori del male: Corrispondenze; L’albatros; Spleen Lo spleen di Parigi: Perdita d’aureola I “Romanticismi”: un confronto tra il Romanticismo europeo e il Romanticismo italiano. La polemica classico- romantica: Madame de Stael e Pietro Giordani. Letture: Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni, Un italiano risponde al discorso della de Stael Il Conciliatore. G. Berchet, La lettera semiseria: la poesia popolare. Alessandro Manzoni: la vita e il pensiero, la formazione culturale. La letteratura come impegno civile. La conversione. La poetica. Lettre à M. Chauvet, Il romanzesco e il reale; Storia e invenzione poetica. Lettera sul Romanticismo: L’utile, il vero, l’interessante. Gli Inni sacri, La Pentecoste. Odi: Il cinque Maggio; Marzo 1821. Le tragedie: L’Adelchi: Coro dell’atto III; Coro dell’atto IV. Il romanzo storico: I promessi Sposi come esempio di romanzo di formazione ottocentesco, le diverse redazioni dell’opera. Renzo e Lucia personaggi dinamici. Il tema della Provvidenza. Le caratteristiche dei personaggi principali. La questione linguistica. Libertinaggio e sacrilegio – La sventurata rispose. – La redenzione di Renzo e la funzione salvifica di Lucia. Il Conte del Sagrato: un documento di costume storico – L’innominato dalla storia al mito. La conclusione del romanzo: paradiso domestico e promozione sociale. Giacomo Leopardi: la vita, il pensiero: la visione meccanicistica. L’ambiente di Recanati. La teoria del piacere e il pessimismo storico. La poesia sentimentale e la poetica dell’indefinito, la rimembranza. La tematica del tedio. Le operette morali e “la conversione al vero” : il pessimismo cosmico. I grandi Idilli e il ritorno della vena poetica. Il vero e l’immaginazione nella seconda stagione poetica del poeta. Il pessimismo agonistico nella Ginestra. Dallo Zibaldone: la teoria del piacere;il vago, l’ indefinito e la rimembranza; teoria del suono e della visione; la doppia visione. I Canti: L’infinito; La sera del dì di festa; Ad Angelo Mai; Ultimo canto di Saffo; A Silvia; La Quiete dopo la tempesta; Il sabato del villaggio; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia. Le Operette morali: Il dialogo della natura con l’Islandese; Cantico del gallo silvestre; Dialogo di Torquato Tasso e del suo Genio familiare; Dialogo di Plotino e Porfirio; Dialogo di Tristano e di un amico. Il ciclo di Aspasia. A se stesso La ginestra Il secondo Ottocento: La Scapigliatura: Cletto Arrighi: la Scapigliatura e il 6 Febbraio; Emilio Praga: Preludio; La strada ferrata. Il Positivismo e Naturalismo: caratteri generali. Il quadro storico. L’evoluzionismo. Zola e il romanzo sperimentale: Lo scrittore come operaio del progresso sociale. II Quadrimestre Il Verismo. Naturalismo e Verismo a confronto. Luigi Capuana: Scienza e forma letteraria: l’impersonalità. Giovanni Verga, la vita e il pensiero. La rappresentazione del mondo siciliano. La poetica: Impersonalità e regressione; I vinti e la fiumana del progresso; L’eclissi dell’autore e la regressione nel mondo rappresentato. Il ciclo dei vinti: il progetto dell’opera. L’impersonalità, lo straniamento e la coralità della narrazione. L’ideale dell’ostrica. La religione della roba. Vita dei campi: Fantasticheria, Rosso Malpelo, La lupa, Cavalleria rusticana I Malavoglia: il mondo arcaico e l’irruzione della storia; I Malavoglia e la comunità del villaggio; la conclusione del romanzo: l’addio al mondo pre-moderno Novelle rusticane: La roba, Libertà Mastro don Gesualdo: la tensione faustiana del self-made man; la morte di Mastro-don Gesualdo. Cavalleria rusticana: Codici e rituali di una società primitiva Il Decadentismo; aspetti generali. Tendenze romantico-decadenti. Il simbolismo Paul Verlaine: Arte poetica, Languore Arthur Rimbaud: Vocali Joris-Karl Huysmans: La realtà sostitutiva (Controcorrente) Giovanni Pascoli. Le vicissitudini dell’autore e l’infanzia tormentata. La formazione culturale. Le parole chiave della sua poetica: il nido, il mistero, la siepe, la morte. La poetica del fanciullino. Myricae: la poesia delle piccole cose. I Canti di Castelvecchio, la maturità del poeta e il rapporto con le sorelle: il tentativo disperato di ricostruire il nido familiare. Poemetti. I poemetti conviviali Lo stile. Il simbolismo. Il socialismo umano del poeta. Il tema di una sessualità immatura. La funzione sociale e morale della poesia. Il fanciullino: Una poetica decadente Myricae: Lavandare, l’Assiuolo (il tema degli uccelli), Temporale, Il lampo, x agosto, In capannello Poemetti: Italy, La siepe I canti di Castelvecchio: il gelsomino notturno La grande proletaria si è mossa: Il nazionalismo pascoliano Gabriele D’Annunzio: il poeta e l’artista. L’estetismo. La fase della bontà. . L’ideologia superomistica. Le opere drammatiche. Le Laudi: la macchina, il mito; la tregua: il panismo e la poesia pura. Il periodo “notturno”. Il piacere: Un ritratto allo specchio, Una fantasia in bianco maggiore. Poema Paradisiaco: Consolazione Il trionfo della morte: L’opera distruttiva della Nemica Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo. La città morta: Tragico antico e dramma moderno Maia: Preghiera a Erme Alcyone: La sera fiesolana, La pioggia nel pineto Notturno: la prosa notturna Il Novecento Il primo Novecento: quadro storico le tensioni politico-economiche. La società di massa. La funzione della psicoanalisi e della stampa. Le Avanguardie (caratteri generali) come movimenti artistici in polemica con la tradizione. Il Crepuscolarismo: tematiche e modelli. Sergio Corazzini: Desolazione del povero poeta sentimentale. Guido Gozzano: caratteri generali, la poetica Il Futurismo di Marinetti: il mito della macchina, il Manifesto del Futurismo; il Manifesto tecnico della letteratura futurista. Pirandello: la vita, la formazione culturale. Il dramma della moglie. L’autore e la Sicilia. Il rapporto vita\forma e il tema della maschera. La poetica dell’Umorismo: il rapporto comicità-umorismo. Pirandello novellista. Analisi dei principali romanzi: Il Fu Mattia Pascal, Uno, nessuno e centomila. Il significato del teatro nella letteratura di Pirandello. Il teatro pirandelliano come rottura del dramma borghese tradizionale: i tema dell’assurdo. Il teatro nel teatro. L’Umorismo: un’arte che scompone il reale Novelle per un anno: La trappola, Ciaula scopre la luna, Il treno ha fischiato, C’è qualcuno che ride Il Fu Mattia Pascal: la costruzione di una nuova identità e la sua crisi, lo strappo nel cielo di carta e la “lanterninosofia”. Uno nessuno e centomila: Nessun nome I Quaderni di Serafino Gubbio Operatore, lettura integrale I sei personaggi in cerca d’autore: La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio Linguistica - Analisi del testo poetico e narrativo - Saggio breve e articolo di giornale - Tema Dante e la Divina Commedia Canti: I; III; VI; XI; XV; XVII; XXV; XXXII; XXXIII. Per il termine delle attività didattiche verranno svolti i seguenti argomenti Italo Svevo: la vita e la formazione atipica dell’intellettuale. Il tema dell’inettitudine e le forme di nevrosi tipiche della società del benessere, attraverso l’analisi dei tre romanzi: Una vita, dal naturalismo al romanzo psicologico. Senilità: l’ironia oggettiva. La coscienza di Zeno. La scoperta della psicanalisi Senilità: il ritratto dell’inetto La coscienza di Zeno: Il fumo, la morte del padre, la salute “malata” di Augusta, la vita non è né bella né brutta, ma è originale, psico-analisi, la profezia di un’apocalisse cosmica L’uomo e la teoria darwiniana: l’inetto come abbozzo dell’uomo futuro Giuseppe Ungaretti: La vita e la formazione culturale francese. L’esperienza della guerra e il combattimento sul Carso. La raccolta Allegria. La forma poetica del primo Ungaretti. La poetica dell’analogia. La poesia come diario dell’esperienza dell’autore. Il dolore e l’ultimo Ungaretti Poesie: Allegria: Il porto sepolto, S. Martino del Carso, Soldati, Veglia, I fiumi, Il dolore: Non gridate più Il Neorealismo: la rappresentazione realistica e il mito del popolo I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno, Fiaba e storia C. Pavese, Il compagno lettura integrale Cinema e Neorealismo: R. Rossellini, Roma città aperta V. De Sica, Ladri di biciclette. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe nel corso del triennio non ha avuto, per la lingua e letteratura italiana, la continuità didattica. In generale gli alunni hanno acquisito un corretto metodo di studio, capacità di analisi e riflessione personale e diffusi sono stati l’interesse e la partecipazione al dialogo educativo, comunque è stato necessario un lavoro preliminare onde rafforzare la padronanza della produzione scritta. Nello specifico dall’analisi della classe, in merito agli obiettivi raggiunti, si può affermare che un bel gruppo della classe ha conseguito risultati davvero soddisfacenti, conoscono gli argomenti trattati in maniera sicura e approfondita, sono capaci di riflessioni critiche e personali; una parte degli alunni ha raggiunto una preparazione più che sufficiente; solo alcuni, a causa di continue assenze o di uno studio superficiale e poco puntuale, conoscono solo alcuni degli argomenti affrontati. Divina Commedia: Paradiso La classe conosce la struttura narrativa dell’opera, sa affrontare l’esegesi dei singoli canti studiati relativamente alle principali componenti poetiche, dottrinarie, politiche e religiose. Prof.ssa Michelina Ciccotelli PROGRAMMA DI LATINO Libri di testo: Giovanna Garbarino, Nova Opera, Paravia. Vol. 3 Cantarella-Guidorizzi, Thesaurus: Tacito, Seneca Melloni, Itinera Compone Classico/Autori (modificare) Tacito : Annales XIV, 14 (Nerone si esibisce come auriga); XIV, 8 (La morte di Agrippina) ; XV, 38 L’incendio di Roma; XV, 62-64 (La morte di Seneca); XVI, 18-19 (La morte di Petronio) Seneca: Epistulae ad Lucilium VII, 1-5 (La folla); XLVII, 1-13 (Gli schiavi); XCV, 51-53 La fratellanza tra gli uomini Letteratura I Il passaggio dall’età augustea all’età giulio-claudia: la graduale evoluzione monarchica della Res Publica. I rapporti all’interno della gens Claudia; un’epoca noir Svetonio: lettura di brani tratti dalla vita di Tiberio, Caligola, Claudio, Nerone del De vita Caesarum Il rapporto cultura - politica nell’età giulio-claudia Lo spazio urbano a Roma nell’età giulio-claudia (percorso interdisciplinare) Fedro e la favola. Fabulae, I, 1, 5, 26; IV,3; III, 7; II,5; Appendix Perottina, 13 (la vedova e il soldato: il filone della misoginia nella letteratura latina) Seneca : biografia. I Dialoghi: De brevitate vitae e De tranquillitate animi. I Tattati (focus sulla fiducia nel progresso scientifico nelle Naturales Quaestiones) ; le Epistulae ad Lucilium. Le Tragedie: il tema dello scatenarsi irrefrenabile delle passioni. L’Apokolokyntosis. Stile: la sententia e il nuovo gusto stilistico dell’età argentea Letture: dal De Brevitate vitae: E’ davvero breve il tempo della vita?; Il valore del passato; Occupazioni che rovinano la vita dal De tranquillitate animi: Quanta inquietudine negli uomini! dalle Epistulae ad Lucilium: Solo il tempo ci appartiene; Vivere secondo natura dalle Naturales Quaestiones: La fiducia nel progresso dal De clementia: Nerone è più clemente di Augusto dall’ Apokolokyntosis: Morte e ascesa di Claudio dalla Fedra: Un amore proibito Nascita, diffusione e ricezione del cristianesimo nell’impero romano I primi generi della letteratura cristiana: gli Atti, le Passioni, le traduzioni della Bibbia Lucano e il Bellum civile. Caratteristiche dell’epos, la polemica antimperiale. Rapporti con l’epos virgiliano; il linguaggio poetico. Letture: proemio; i ritratti di Pompeo e di Cesare; Catone e Marzia Petronio e il Satyricon: la trama dell’opera, la questione dell’autore del Satyricon e del genere letterario. Petronio: arbiter elegantiae; il realismo; l’opera come lusus e come specchio della società. Letture: l’ingresso di Trimalchione; presentazione dei padroni di casa; chiacchiere dei commensali; la matrona di Efeso. Il testamento di Trimalchione e l’imitazione delle epigrafi funerarie Modulo dedicato alla satira: profilo storico del genere Persio Giovenale Letture: Un genere contro corrente (da Persio) Miserie ed ingiustizie a Roma (da Giovenale) L’invettiva contro le donne ( il filone della misoginia nella letteratura latina) (da Giovenale) Dall’età dai Flavi a quella degli imperatori adottivi: quadro storico Il ruolo di Plinio il vecchio nella catastrofe pompeiana L’epigramma e Marziale Profilo storico del genere epigrammatico L’epigramma: manifestazione letteraria della prassi socio-culturale dell’epigrafe Letture: Epigrammata: Obiettivo primario: piacere al lettore; Libro o libretto?; La scelta dell’epigramma; Matrimoni di interesse; Fabulla; Erotion Quintiliano e L’Istitutio Oratoria Letture: La formazione dell’oratore comincia dalla culla; I vantaggi dell’insegnamento collettivo; l’intervallo e il gioco; Le punizioni; Il maestro come secondo padre; Giudizi sui poeti latini; Severo gudizio su Senevca; La teoria dell’imitazione come emulazione Tacito: La concezione storiografica dell’autore. Tacito e l’impero. Lo stile tacitiano. Il fenomeno del Tacitismo nel ‘500. Letture: dall’ Agricola: un’epoca senza virtù, denuncia dell’imperialismo romano dalle Historiae: il proemio dagli Annales :( brani letti in lingua nelle ore di classico) Grammatica Aspetto verbale: composti, derivati, intensivi, desiderativi, incoativi La sintassi del nominativo La sintassi dell’accusativo La sintassi dell’ablativo Entro la fine dell’anno scolastico verrà fatto un profilo storico dell’età antonina e sarà trattato Apuleio Entro la fine dell’anno scolastico si effettueranno altri colloqui orali OBIETTIVI RAGGIUNTI Il grado di preparazione raggiunto dagli alunni è da ritenersi complessivamente soddisfacente; il che non significa che tutti siano pervenuti ad una sicura padronanza dei contenuti e dei mezzi espressivi della disciplina. Una parte della classe, grazie ad uno studio accurato ed approfondito, ha concretizzato una preparazione più che buona o buona per conoscenze, contenuti e capacità di rielaborazione; altri alunni, pur conoscendo i tratti essenziali del programma svolto, incontrano difficoltà nel cogliere analogie o differenze tra autori ed epoche diverse o nell’organizzare un discorso critico e con lessico specifico. Gli obiettivi disciplinari perseguiti ed esposti nella programmazione annuale, pertanto, sono stati raggiunti nella generalità, in particolare alcuni alunni incontrano difficoltà nella comprensione dei testi in lingua latina. Per quanto riguarda il classico, i brani di Seneca e Tacito sono stati letti in lingua. La classe nella sua generalità ne conosce i contenuti e sa inserire i testi come pure gli autori rispettivamente nell’economia dell’opera e nel contesto storico culturale; un buon numero di alunni sa procedere ad una puntuale analisi morfo-sintattica, retorica e critica dei brani latini. Prof.ssa Antonella Angiolillo PROGRAMMA DI SCIENZE Anno scolastico 2016/2017 Liceo Scientifico di Riccia classe 5°A Libri di testo utilizzati: Elementi di scienze della Terra – Tarbuck – Lutgens – Editore: Linx; Processi e modelli di chimica e biologia per il quinto anno – volume C – Borgioli, Von Borries, Matteucci –Editore: De Agostini LA TERRA E' UN PIANETA INSTABILE I fenomeni vulcanici Eruzioni e prodotti dell'attivita' vulcanica Tipi di eruzione e edifici vulcanici Il vulcanismo secondario La geografia e il rischio vulcanico I fenomeni sismici (CLIL) Le cause dei terremoti (CLIL) Le onde sismiche (CLIL) La forza dei terremoti (CLIL) Previsione dei terremoti e dei danni (CLIL) TEORIE PER SPIEGARE LA MORFOLOGIA TERRESTRE La teoria della deriva dei continenti Lo studio dei fondali oceanici La teoria dell'espansione dei fondali oceanici La teoria della tettonica a zolle Il motore della tettonica a zolle Tettonica a zolle e attivita' sismica e vulcanica GLI IDROCARBURI I composti organici Gli alcani Gli alcheni Gli alchini Gli idrocarburi aromatici OLTRE GLI IDROCARBURI Alcoli, fenoli, eteri Composti carbonilici Acidi carbossilici e loro derivati Le ammine , Ammidi I polimeri LE BIOMOLECOLE Le biomolecole I carboidrati I lipidi Gli amminoacidi e le proteine Gli acidi nucleici Il metabolismo cellulare : Respirazione e fotosintesi LE BIOTECNOLOGIE Una panoramica sulle biotecnologie Gli anticorpi monoclonali Le tecniche dell’ingegneria genetica (manipolazione del DNA, enzimi di restrizione, sequenziamento, PCR) Il clonaggio genico (vettori molecolari) Gli organismi geneticamente modificati – animali transgenici – alimenti OGM La clonazione : tecniche Genomica e proteomica: interferenza genica; il silenziamento dei geni Biotecnologie: tecniche e pratiche in agronomia, industria, medicina Le cellule staminali OBIETTIVI GENERALI DIDATTICI 1- Acquisire la consapevolezza dell’importanza che le conoscenze di base delle Scienze della Terra chimica e biologia rivestono per la comprensione della realtà che ci circonda con particolare riguardo al rapporto tra salvaguardia degli equilibri naturali e qualità della vita. 2- Sviluppare un atteggiamento di riflessione critica sull’attendibilità dell’informazione diffusa dei mezzi di comunicazione di massa nell’ambito delle scienze e delle biotecnologie, con particolare discriminazione tra fatti, ipotesi e teorie scientifiche consolidate. 3- Comprendere che la Terra è un sistema complesso in equilibrio dinamico con tutte le sue componenti. OBIETTIVI DISCIPLINARI 1- completare e approfondire l'acquisizione della metodologia sperimentale induttiva; 2- utilizzare le conoscenze acquisite su litosfera e atmosfera per impostare su base razionale i termini dei problemi ambientali; 3- descrivere ed analizzare i possibili effetti e le cause dei più importanti fenomeni endogeni; 4- descrizione delle principali molecole organiche e in particolare delle molecole della vita; 5- Verificare come molti processi biologici/biochimici siano di grande interesse con le loro applicazioni in ambito biotecnologico L’insegnamento delle scienze in quest’ultimo anno di corso prevede lo studio e l’analisi dei fenomeni endogeni della Terra e dello studio della chimica organica in tutti i suoi molteplici aspetti. In classe sono previste tre ore settimanali di lezione sufficienti a trattare la maggior parte degli argomenti previsti dalla programmazione ministeriale. Si è cercato comunque di svolgere il programma evidenziando come sia i processi geologici che interessano il nostro pianeta sia lo studio della chimica e biologia siano in perfetta correlazione tra di loro e soprattutto le loro applicazioni siano di grande e attuale interesse per lo sviluppo tecnologico della nostra attuale società. Credo che le scelte effettuate abbiano permesso alla maggior parte degli allievi di raggiungere risultati nel complesso più che positivi sia nei contenuti che nell’utilizzo di una terminologia scientifica adeguata. In fase di programmazione si è presupposto che gli obiettivi fossero misurabili e verificabili e quindi nel corso dell’anno scolastico sono state effettuate una serie di verifiche non solo orali ma anche utilizzando dinamiche concernenti quesiti e tipologie utilizzabili nello svolgimento delle terze prove del nuovo esame di stato. Sono stati utilizzati tutti gli strumenti a disposizione con riferimento anche a quando concordato negli incontri dei consigli di classe per eliminare o rendere minimi gli errori di valutazione finale. Prof. Michele Campanaro PROGRAMMA DI MATEMATICA LIBRI DI TESTO: M. Bergamini, A. Trifone , G. Barozzi, Manuale blu di matematica – Zanichelli Confezione n. 4 (MODULO U) Confezione n. 5 (MODULI V+W e iota+sigma) I QUADRIMESTRE Dominio e limite di una funzione. Funzioni reali di variabile reale: classificazione delle funzioni, dominio, studio delle simmetrie, studio del segno, intersezioni con gli assi cartesiani delle funzioni polinomiali, fratte, irrazionali, logaritmiche, esponenziali, goniometriche e di funzioni composte. I grafici delle funzioni e le trasformazioni geometriche. Grafico di una funzione in valore assoluto. Grafico della funzione reciproca e della funzione inversa. Limiti di funzioni (definizioni e verifica): il limite finito di una funzione per x che tende a un valore finito o infinito; il limite infinito di una funzione per x che tende a un valore finito o infinito. Teoremi fondamentali sui limiti: teorema di unicità del limite (con dimostrazione), teorema della permanenza del segno, teorema del confronto. Le funzioni continue e il calcolo dei limiti Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Le operazioni sui limiti: limite della somma algebrica di due funzioni; limite del prodotto di una costante per una funzione; limite della combinazione lineare di funzioni; limite del prodotto di due funzioni; limite della potenza n-esima e della radice n-esima di una funzione, il limite del quoziente di due funzioni; il limite delle funzioni 0 composte. Il calcolo dei limiti e le forme indeterminate , , 0 ,0 . Gli infinitesimi, gli infiniti e il loro confronto e i principi di sostituzione degli infinitesimi e degli infiniti. Le forme 0 0 indeterminate ,0 ,1 . I limiti notevoli (con dimostrazione sen(x)/x per x→0). Asintoti verticali, orizzontali e obliqui: definizioni e ricerca nello studio di una funzione. I teoremi sulle funzioni continue: il teorema di Weierstrass, il teorema dei valori intermedi e il teorema di esistenza degli zeri (enunciati e importanza delle ipotesi). Classificazione dei punti di discontinuità di una funzione. Asintoti verticali, orizzontali e obliqui per una funzione: definizione, condizioni necessarie e/o sufficienti per la loro esistenza e algoritmi per determinarli. La derivata di una funzione Definizione di rapporto incrementale e suo significato geometrico. Definizione di derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico. Legame tra continuità e derivabilità. Derivate delle funzioni elementari (con dimostrazioni). I teoremi sul calcolo delle derivate: derivata della somma e della differenza di funzioni, derivata del prodotto di una costante per unna funzione, derivata del prodotto e del quoziente di funzioni. La derivata di una funzione composta. La derivata della funzione inversa con relativa interpretazione geometrica. Le derivate di ordine superiore al primo. La retta tangente al grafico di una funzione; punti stazionari e classificazione dei punti singolari. Relazione tra la continuità e i punti di discontinuità della funzione derivata e la derivabilità di una funzione. II QUADRIMESTRE I teoremi del calcolo differenziale e lo studio di funzione Il teorema di Rolle: enunciato, significato geometrico e dimostrazione. Il teorema di Lagrange: enunciato, significato geometrico e importanza delle ipotesi. Conseguenze del teorema di Lagrange. Il teorema di Cauchy: enunciato. Il teorema di De L’Hospital: enunciato e applicazioni ad altre forme indeterminate. Funzioni crescenti e decrescenti e relativi teoremi. Punti di minimo e massimo relativi e assoluti (studio della derivata prima). Concavità e relativi teoremi. Punti di flesso (studio della derivata seconda). Punti stazionari e derivate successive. Periodo di una funzione goniometrica. Lo studio delle funzioni. Analisi e costruzione di grafici. Il grafico di una funzione e della sua derivata. La risoluzione grafica delle equazioni. Applicazione dello studio di funzione per la ricerca del numero di soluzioni di un’equazione parametrica. La risoluzione approssimata di una equazione La separazione delle radici. Risoluzione grafica di un’equazione Il metodo di bisezione. Integrali indefiniti e definiti Le primitive di una funzione. Definizione di integrale indefinito e relative proprietà. Gli integrali indefiniti immediati. L’integrazione per parti. L’integrazione per sostituzione. L’integrazione di funzioni razionali fratte. Il problema delle aree e l’integrale definito. Le proprietà dell’integrale definito. Il teorema della media. Il teorema fondamentale del calcolo integrale e il calcolo dell’integrale definito. Area della superficie delimitata da due funzioni. Il calcolo dei volumi dei solidi di rotazione. Il volume dei solidi. La lunghezza di un arco di curva piana e l’area di una superficie di rotazione. Gli integrali impropri. Calcolo approssimato di aree: il metodo dei rettangoli PER IL TERMINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE VERRANNO SVOLTI I SEGUENTI ARGOMENTI: Riepilogo e approfondimento di argomenti dei programmi svolti in terza e in quarta Geometria analitica: la retta, la parabola e la circonferenza. Risoluzione dei triangoli. Relazioni goniometriche. Risoluzioni di semplici equazioni e disequazioni goniometriche. Funzioni, equazioni e disequazioni esponenziali e logaritmiche. Sistemi lineari. Risoluzione e commento di alcuni problemi e quesiti delle Seconde Prove degli Esami di Stato degli anni precedenti. Calcolo combinatorio: permutazioni, disposizioni e combinazioni semplici o con ripetizione. Probabilità: probabilità condizionata, probabilità composta, schema delle prove ripetute, teorema di Bayes e sue applicazioni. Richiami sulle definizioni di successione, progressione aritmetica e geometrica . Successioni monotone, limitate e illimitate. Il limite di una successione. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe ha raggiunto gli obiettivi fissati in modo molto diversificato. E’ emerso un impegno domestico non sempre costante per un gruppo di circa una decina di alunni. Un gruppo di allievi, con una propensione più o meno spiccata per la disciplina, ha mostrato di conoscere gli argomenti studiati e di aver assimilato le procedure di calcolo introdotte, ed é in grado di produrre dimostrazioni e di applicare le conoscenze e le competenze acquisite in ambiti diversi. La metà della classe ha dimostrato di possedere almeno le conoscenze e le competenze di base di matematica che si richiedono all’uscita da un Liceo Scientifico. Pochi elementi della classe hanno mostrato difficoltà nello studio della materia, a causa di carenze di base, scarsa propensione per la disciplina e/o impegno discontinuo e studio superficiale. Prof .Vassalotti Giovanni PROGRAMMA DI FISICA LIBRO DI TESTO: Antonio Caforio, Aldo Ferilli, Fisica 3, Fisica 2, Le Monnier I QUADRIMESTRE Carica elettrica e legge di Coulomb Corpi elettrizzati e loro interazione. Isolanti e conduttori. Polarizzazione dei dielettrici. Induzione elettrostatica. La legge di Coulomb: forza di interazione, principio di sovrapposizione, forza di interazione in un dielettrico e costante dielettrica relativa. Il campo elettrico Concetto di campo elettrico e campo elettrico di carica puntiforme (rappresentazione del campo elettrico e sovrapposizione dei campi generati da cariche puntiformi). Flusso del campo elettrico. Teorema di Gauss con verifica nel caso del campo generato da una carica puntiforme posta al centro di una superficie sferica. Applicazioni del teorema di Gauss: distribuzione della carica elettrica sulla superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico e campo elettrico generato da distribuzioni piane di carica, di un filo carico di lunghezza infinita, da distribuzioni sferiche di carica. Il condensatore piano. Energia potenziale elettrica: lavoro del campo elettrico uniforme, calcolo dell’energia potenziale elettrica, la circuitazione del campo elettrico, la conservazione dell’energia nel campo elettrico. Il potenziale elettrico e la differenza di potenziale. Le superfici equipotenziali. Legame tra campo elettrico e potenziale. Campo elettrico e potenziale di un conduttore in equilibrio elettrostatico: potenziale di un conduttore sferico, equilibrio elettrostatico fra due conduttori, campo in prossimità della superficie di un conduttore e teorema di Coulomb (con dimostrazione), potere dispersivo delle punte. La capacità di un conduttore. I condensatori. Capacità di un condensatore piano ed effetto di un dielettrico sulla capacità di un condensatore. Sistemi di condensatori e cenni sul calcolo dell’energia immagazzinata in un condensatore carico. La corrente elettrica La corrente elettrica e la forza elettromotrice. La resistenza elettrica e le leggi di Ohm. I circuiti elettrici in corrente continua: leggi di Kirchhoff, forza elettromotrice e differenza di potenziale, resistenze in serie e in parallelo. Energia e potenza elettrica: l’effetto Joule. Il magnetismo Campi magnetici generati da magneti e da correnti: campo dei magneti, campo terrestre, campo generato dalla corrente. Interazione corrente - magnete e corrente – corrente. Il campo di induzione magnetica: definizione del vettore B e regole per la sua determinazione. Induzione magnetica di alcuni circuiti percorsi da corrente: filo rettilineo e legge di Bio – Savart, cenni sulla spira circolare. Il flusso dell’induzione magnetica. Circuitazione del campo di induzione magnetica e teorema di Ampère della circuitazione. Momento torcente di un campo magnetico su una spira percorsa da corrente. Moto di cariche elettriche in un campi elettrici e magnetici e l’induzione elettromagnetica Il moto di una carica in un campo elettrico. La forza magnetica sulle cariche in movimento: Forza di Lorentz. Il moto di una carica elettrica in un campo magnetico. L’induzione elettromagnetica: la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz. Trasformatori e alternatori. Equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche Lo spettro elettromagnetico. Lo spazio –tempo relativistico di Eintein. Le Trasformazione di Lorentz. I fondamenti della relatività ristretta . Dilatazione dei tempi. Contrazione delle lunghezze. Le origini della fisica dei quanti. Problemi irrisolti e crisi della fisica classica (lo spettro d’irraggiamento del corpo nero, effetto fotoelettrico e effetto Compton). PER IL TERMINE DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE VERRANNO SVOLTI I SEGUENTI ARGOMENTI: Fisica delle particelle L’atomo: i modelli di Thomson, di Rutherford, di Bohr. Cenni sulla storia della fisica delle particelle costituenti ultimi della materia. Materia e antimateria. I neutrini. Le interazioni fondamentali e i quanti “mediatori”. Le caratteristiche principali e la classificazione delle particelle subatomiche. I quark: la composizione a quark degli adroni, la carica frazionaria dei quark. Il modello standard delle particelle e delle forze e il bosone di Higgs. Il CERN di Ginevra. OBIETTIVI RAGGIUNTI La classe è costituita da elementi dotati di ottime capacità logiche ed espressive, sorretti da voglia di fare e di apprendere e da apprezzabile senso di responsabilità e partecipazione alle attività scolastiche; da elementi modesti per capacità e forniti di una preparazione frammentaria che non sempre ha permesso loro di superare adeguatamente le difficoltà che si sono incontrate durante il dialogo educativo. Alcuni alunni hanno frequentato in maniera disordinata; ciò ha comportato uno sviluppo meno approfondito di alcune tematiche; comunque, nel complesso, il piano di lavoro ipotizzato all’inizio dell’anno scolastico è stato realizzato, anche se qualche argomento non è stato trattato poiché la classe è stata impegnata nelle attività di recupero e di riorganizzazione delle conoscenze precedentemente acquisite. Alla fine dell’anno scolastico i risultati ottenuti sono, pertanto, da ritenersi soddisfacenti. Prof. Vassalotti Giovanni. LICEO SCIENTIFICO “G. GALILEI” RICCIA SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE PROGRAMMA SVOLTO a.s. 2016/17 Classe 5^ sez A Testo adottato: In perfetto equilibrio – pensiero e azione per un corpo intelligente. Casa editrice G. D’Anna. Metodologia: le lezioni sono state svolte parte in palestra (parte pratica) e parte in aula (parte teorica). La metodologia adottata è stata quella della lezione frontale, l’assegnazione di compiti e ruoli, le esercitazioni tecnico sportive individuali, di coppia e in piccoli gruppi. Obiettivi generali e specifici della disciplina Obiettivi generali Obiettivi specifici 1) Potenziamento fisiologico - potenziare le funzioni organiche generali; - potenziare l’apparato muscolare; - sollecitare attivamente le articolazioni e le strutture collegate. Affinamento degli schemi - rendere più efficace ed economico il gesto motorio; motori - gestire al meglio il proprio corpo nel tempo e nello spazio. Sviluppo del carattere, della - far emergere il proprio ruolo; socialità e del senso civico - affermare la propria personalità nei rapporti con i compagni; - rispettare le regole dei giochi e le decisioni prese; Avviamento alla pratica sportiva - prendere coscienza dei propri limiti e delle proprie possibilità. considerare l’attività sportiva come una sana abitudine di vita; migliorare la propria tecnica esecutiva; accrescere il proprio bagaglio di esperienze motorie. Contenuti disciplinari: Parte pratica Potenziamento organico generale andature preatletiche, corsa eseguita nelle varie direzioni (avanti, indietro, laterale ); attività di corsa regolare variando i parametri del tempo e dello spazio; potenziamento dei diversi distretti muscolari con esercizi eseguiti individualmente; stretching e allungamento muscolare; esercizi per mantenere e migliorare la mobilità della colonna vertebrale e dei cingoli scapolo-omerale e coxo - femorale; esercitazioni sulla velocità di reazione, di esecuzione, e di spostamento. Attività sportiva di squadra Pallavolo, calcio a 5, pallamano, palla tamburello, badminton. Parte teorica: sport e razzismo; prevenzione: - il fumo, effetti sull’organismo. Metodi per smettere di fumare, la legislazione in materia di tabacco; l’alcol: - alcol, giovani e gruppo, effetti dell’alcol sull’organismo; la droga: cosa sono le droghe, alcune sostanze stupefacenti e i loro effetti collaterali (anfetamine, cannabis, cocaina, crack ed ecstasy, eroina, Lsd; il doping e le sostanze dopanti Giochi sportivi con la palla: - Calcio a 5 : il gioco e le regole fondamentali; - Pallamano: terreno di gioco e regole fondamentali; - Pallavolo :il gioco e le regole principali, le infrazioni, i fondamentali, gli schemi di gioco. Giochi sportivi con la racchetta - Il Badminton: il gioco e le regole principali. Atletica leggera - Specialità olimpiche: (corsa veloce, mezzofondo, fondo, ostacoli, staffetta, maratona, salti e lanci). Verifiche Rilevazioni ed osservazioni sistematiche basate sui progressi fatti, con valutazione non solo delle capacità motorie acquisite, ma anche della partecipazione, dell’impegno e del comportamento dimostrati durante le lezioni. Obiettivi raggiunti Gli alunni per la maggior parte, hanno consolidato le proprie capacità coordinative ed hanno affinato le abilità motorie riferite agli sport praticati. Hanno altresì dimostrato di essere capaci di applicare, anche per distretti corporei, il movimento appropriato al recupero della forza, velocità e mobilità articolare nonché delle componenti coordinative. La classe ha raggiunto una buona capacità di utilizzo delle procedure motorie necessarie al mantenimento della migliore condizione psico-fisica. Il docente Giovanni Tronca PROGRAMMA DI RELIGIONE TESTO:”Nuovo Religione e Religioni” Autore: Sergio Bocchini.Ediz.EDB.Vol.Unico misto. I QUADRIMESTRE Religione e valori. Riscoperta dei valori. I comandamenti sono attuali? L’uomo che incontra Dio ( la vocazione sacerdotale, il matrimonio, la santità). Le altre religioni (il Buddismo). L’Ebraismo e collegamenti al Cristianesimo. La figura di Gesù Cristo ( lettura e commento di alcuni brani del Vangelo)Il Regno di Dio, e il Regno di satana nella vita di Gesù Cristo. II QUADRIMESTRE Che cos’è l’etica?Le etiche contemporanee:ecologista,scientifica ed utilitaristica ecc.ecc. L’etica religiosa e la bioetica. Rapporto fede-scienza ( la fecondazione omologa,eterologa e assistita). Religioni a confronto su alcuni problematiche etiche:divorzio,contraccezione,omosessualità eutanasia e pena di morte. L’insegnamento della Chiesa. La comunicazione (l’ascolto, le barriere dell’ascolto, come riconoscere l’ascolto attivo, rapporto genitori-figli, insegnanti-alunni). OBIETTIVI RAGGIUNTI Ascolto e condivisione dei contenuti con approfondimenti mediante l’uso di mezzi multimediali. Capacità di analisi critica, nell’interpretare e rielaborare le tematiche proposte. Elaborazione ed esposizione sintetica scritta ed orale dei nuclei tematici. Prof. Nicolangelo Mignogna PROGRAMMA DI INGLESE Testo di adozione: “ Only connect….New directions”.vol. 2, vol. 3, Marina Spiazzi – Marina Tavella, Zanichelli editore. I QUADRIMESTRE THE EARLY ROMANTIC AGE (1760-1789) Twilight of Classicism Pre-romantic themes throughout the 18th century Graveyard poetry. T. GRAY: “Elegy written in a country churchyard” Themes, medative mood, a new sensibility The Gothic novel. M. Shelley:”The creation of the monster ” from Frankenstein or the Modern Prometheus The sublime: A new kind of vision The Industrial and the Agricultural Revolution Social implications of Industrialism Emotion vs Reason THE ROMANTIC AGE (1789-1830) Historical and social background The cultural context: reality and vision The development of poetry “A certain colouring of imagination” ; from W. Wordsworth: Preface to Lyrical Ballads The first generation of poets W. WORDSWORTH “A slumber did my spirit seal” “ Daffodils” “My heart leaps up” The second generation of poets John Keats. The role of Imagination. Beauty: the central theme of his poetry, negative capability. “Ode on a Grecian Urn”. “La Belle Dame sans Merci”. THE NOVEL OF MANNERS JANE AUSTEN Austen’s treatment of love. The debt to the 18yh century. “Mr and Mrs Bennet” from “Pride and prejudice” (plot, characterization, the heroine and the hero, themes, style). THE VICTORIAN AGE (1830-1901) Historical and social background Literary production The Victorian frame of mind Influential Philosophers The Victorian Compromise II QUADRIMESTRE EARLY VICTORIAN FICTION C. DICKENS The plot of Dickens’s novel, characters, a didactic aim. “Oliver Twist”( plot, London’s life, the world of workhouses.) “Oliver wants some more” and “Jacob’s Island” from “Oliver Twist”. “David Copperfield” (plot, main themes, narrative technique). Murdstone and Grinby’s warehouse” a passage from “David Copperfield”. “Coketown” from Hard Times (plot, structure, a critic of materialism) “Nothing but facts” a passage from “Hard Times”. “A man of realities” from Hard Times THE VICTORIAN COMPROMISE The Anti-Victorian Reaction Aestheticism and Decadence O Wilde “Preface” from “The picture of Dorian Gray” “Dorian’s hedonism” from The Picture of Dorian Gray Entro la fine delle attività didattiche verranno svolti i seguenti argomenti THE MODERN AGE (1902-1945) Historical and social background The cultural context Britain at War. The war poets R.Brooke:”The soldier” W.Owen:”Dulce et decorum est...” MODERNISM - THE AGE OF ANXIETY REVOLT AND EXPERIMENTATION MODERN NOVEL-THE INTERIOR MONOLOGUE “Stream of consciousness” novel J. JOYCE “She was fast asleep” THE DEAD from Dubliners “At the funeral”from Ulysses “Molly’s final monologue” from Ulysses AFTER WORLD WAR II -general features From Utopia to Distopia Fiction : G.ORWELL: an extract from 1984 an extract from Animal Farm OBIETTIVI DISCIPLINARI RAGGIUNTI Gli studenti hanno raggiunto, anche se in maniera diversificata, i seguenti obiettivi: leggere, comprendere e analizzare un testo in lingua inglese; qualificare e storicizzare un concetto o un argomento ricostruendo il pensiero di un autore, partendo dal testo e sviluppando collegamenti con altri autori o manifestazioni culturali. Alcuni hanno una sicura padronanza dei mezzi espressivi, effettuano collegamenti validi e rielaborano in maniera personale; altri sono pervenuti ad una conoscenza accettabile degli argomenti fondamentali; in qualche alunno permangono delle difficoltà nell’esposizione in lingua inglese. PROGRAMMA DISEGNO E STORIA DELL’ARTE Materia: Docente: Classe: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE prof. Nicola MOFFA V - sez. A Materiali didattici Testo adottato: Itinerario nell'arte - vol. 4 - 5, Zanichelli Materiali audiovisivi e multimediali: DVD e CDRom specifici sulla Storia dell’Arte. Contenuti disciplinari Storia dell’arte - Neoclassicismo: il bello ideale, Winckelmann - J.L. David e A. Canova. Preromanticismo: Francisco Goya - Romanticismo: l’estetica del sublime. C.D. Friedrich; W. Turner; T. Géricault; E. Delacroix. La pittura di paesaggio. Museo del Louvre a Parigi. - Realismo: J.F. Millet. - Impressionismo: la pittura “en plein air”; C. Monet; Museo d’Orsay a Parigi - Postimpressionismo: P. Cezanne; P. Gauguin; V. Van Gogh; H. de Toulose Lautrect. - Espressionismo di E. Munch; - Le Avanguardie storiche del Novecento. Approfondimenti sui linguaggi artistici Studio e analisi di un museo; La fotografia; studio e composizione fotografica su temi proposti. Metodologie Lezione frontale, lezione interattiva con materiale audiovisivo e multimediale. Obiettivi generali della disciplina Conoscenze Conoscere i caratteri di un’opera d’arte sotto il profilo storico, stilistico, formale e tematico. Competenze Saper individuare le coordinate storico-culturali entro le quali si forma e si esprime l’opera d’arte. Saper individuare gli elementi strutturali e formali delle opere d’arte. Capacità Esprimere un giudizio motivato in base ad un’interpretazione storico-critica sulle opere d’arte. Esporre ed argomentare sui contenuti di studio utilizzando il linguaggio specifico. Tipologia delle prove di verifica utilizzate Test di verifica strutturati - verifiche orali. Criterio di sufficienza adottato Conoscenza dei caratteri generali degli argomenti svolti con lettura essenziale delle opere d’arte analizzate. il docente Prof. Nicola MOFFA PROGRAMMA STORIA LIBRO DI TESTO: De Bernardi – Guarracino La realtà del passato ed. Mondadori I QUADRIMESTRE Vol. 2 L’unificazione dell’Italia - Il Piemonte di Cavour - Cavour e la questione italiana - La Seconda guerra di indipendenza - Garibaldi e la spedizione dei Mille - la liberazione del Mezzogiorno - Il nuovo stato italiano e la Destra storica - Il completamento dell’unità - Verso il governo della sinistra storica Vol. 3 L’Italia liberale - Il governo della Sinistra storica - L’età crispina - La crisi di fine secolo - La svolta liberale di Giolitti - I limiti del sistema giolittiano Il mondo in guerra - Dalla crisi dell’equilibrio alla guerra - L’Italia dalla neutralità all’intervento - I fronti della guerra - La guerra di trincea - I movimenti contro la guerra- La Russia tra guerra e rivoluzione - I Bolscevichi al governo - La fine del conflitto II quadrimestre Gli anni Venti e Trenta - Il caso italiano: la crisi dello stato liberale - L’affermazione del fascismo - Il “ritorno all’ordine” - Gli Stati Uniti dalla depressione al “New deal” - L repubblica di Weimar - La crisi del 1929 e il nazionalsocialismo - I primi anni di vita dell’ Unione Sovietica - Trotskij, Stalin e le prospettive rivoluzionarie L’età del totalitarismo - A proposito del termine “totalitarismo” - Consolidamento del regime fascista - Lo stato corporativo e la “terza” via - La politica economica del fascismo - La politica estera del fascismo - l’Antifascismo - I limiti del totalitarismo fascista - L’ideologia del Nazionalsocialismo - La struttura del regime nazista - La Russia staliniana oltre la Nep .- La dittatura staliniana - La guerra di Spagna - Verso la Seconda guerra mondiale La seconda guerra mondiale - L’ Europa in guerra - La guerra “parallela”dell’Italia - Il predominio tedesco - L’intervento degli Stati Uniti - L’occupazione dell’Europa e la Shoah - La resistenza nell’Italia occupata EDUCAZIONE CIVICA Le principali tematiche di educazione civica sono state trattate contestualmente allo svolgimento del programma di storia. OBIETTIVI RAGGIUNTI Gli alunni si sono dimostrati interessati alle tematiche storiche partecipando con interesse e contributi personali alle lezioni, mostrando maggior coinvolgimento man mano che gli argomenti toccavano contenuti più facilmente attualizzabili. Le forme e i livelli di partecipazione sono stati nel complesso positivi. Quasi tutti i discenti hanno partecipato al confronto delle idee e alla discussione, ma nella produzione i risultati appaiono diversificati: alcuni sanno esaminare e rielaborare criticamente le informazioni ricevute; altri si sono limitati a comprendere correttamente il discorso storico; qualcuno, poi, si è impegnato in maniera superficiale. PROGRAMMA DI FILOSOFIA LIBRO DI TESTO: Abbagnano - Fornero Percorsi di filosofia ed. Paravia I° quadrimestre L’IDEALISMO G.W.HEGEL I capisaldi del sistema; la dialettica; la critica delle filosofie precedenti; la Fenomenologia dello Spirito; la Logica; la Filosofia della natura; la Filosofia dello spirito; lo Spirito soggettivo; lo Spirito oggettivo, la filosofia della storia; lo Spirito assoluto ALLA RADICE DEL PENSIERO CONTEMPORANEO A. SCHOPENHAUER Radici culturali del sistema; Il mondo della rappresentazione come “velo di Maya”; la scoperta della via d’accesso alla cosa in sé; caratteri e manifestazioni della “Volontà di vivere”; il pessimismo; la sofferenza universale; la critica alle varie forme di ottimismo; le vie di liberazione dal dolore. DESTRA E SINISTRA HEGELIANA La dialettica e il rapporto fra ideale e reale: giustificazione dell’esistente/carattere processuale della realtà. L. FEUERBACH L’alienazione religiosa; l’hegelismo come teologia, l’umanismo come filosofia dell’avvenire II° quadrimestre K. Marx La critica della sinistra hegeliana e del socialismo utopistico; il materialismo storico: una nuova idea della storia, il lavoro: la coscienza come prodotto sociale; la storia come lotta tra le classi: borghesia e proletariato; la scienza economica: il Capitale: critica dell’economia politica; forza lavoro e plusvalore, il ciclo economico capitalistico; la rivoluzione: la dittatura del proletariato, il comunismo. IL POSITIVISMO Il positivismo e A. Comte Caratteri generali del positivismo: una nuova figura di società, una nuova figura di intellettuale, un nuovo concetto di scienza. Comte: la riorganizzazione spirituale della società; la legge dei tre stadi; il compito della filosofia e il concetto di scienza, la sociologia, la morale e l’umanità come “grande essere”. F. NIETZSCHE L’arte e lo spirito dionisiaco: la nascita della tragedia; la critica della scienza e della storia; la distruzione della metafisica e la morte do dio; la morale del risentimento, la critica al cristianesimo e la trasmutazione dei valori; l’eterno ritorno e l’oltreuomo. Fino al termine delle lezioni, probabilmente, verranno trattati: - Freud e la psicoanalisi - L’esistenzialismo. Obbiettivi raggiunti La classe ha partecipato con interesse al dialogo filosofico, dimostrando disponibilità al confronto e curiosità ad apprendere risposte altre da quelle correnti, anche se solo un ristretto gruppo di allievi risulta in grado di motivare il proprio punto di vista con opportuni e necessari riferimenti acquisiti nello studio dei contenuti disciplinari, mentre una buona parte si è concentrata soprattutto sulla comprensione delle tematiche specifiche trattate in classe, rafforzando senz’altro la preparazione di base, ma mostrando ancora incertezze e difficoltà a seconda dei casi. Prof. Michele Palmieri SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA 1a SIMULAZIONE MATERIE: Storia dell’arte-inglese-scienze- fisica -filosofia DATA: 20-12-2016 Durata: 80m TIPOLOGIA: B Inglese 1) Point out the differentaspects of nature considered by Wordsworth in his nature poems. 2) Frankenstein belongs to the Gothictradition, butitanticipates science fiction: brieflycomment on both. 3) Define the features and themes of John Keats’spoetry. 1)SPIEGA LA SCALA RICHTER E LE SUE MODALITA` DI VALUTAZIONE 2)DESCRIVI CHE COSA SUCCEDE NEI SEGUENTI CASI: - COLLISIONE MARGINE CONTINENTALE – MARGINE OCEANICO - COLLISIONE MARGINE CONTINENTALE – MARGINE CONTINENTALE - COLLISIONE MARGINE OCEANICO – MARGINE OCEANICO 3)DESCRIVI LE DIFFERENZE TRA ONDE P, S, L. Storia dell’arte Descrivi il concetto di “bello ideale” secondo Winckelmann indicando esempi. Illustra il significato dell’opera “Morte di Marat” di J.L. David. Il Museo del Louvre di Parigi: esponi quando fu istituito e le ragioni della sua apertura. Fisica Spiega perché un trasformatore non funziona con corrente continua. Illustra la legge di Faraday-Neumann-Lenz. Cosa è l’induttanza. FILOSOFIA 1. In che senso la matematica è considerata una scienza da Kant? 2. Le accuse di Hegel a Kant 3. La società civile in Hegel 2a SIMULAZIONE MATERIE: LINGUA E LETT. INGLESE- FISICA-SCIENZE-LATINO-STORIA DATA: 5-5-2017 Durata: 80 m TIPOLOGIA: MISTA B SCIENZE 1 2 3 - COME AVVIENE L’AZIONE DI UN ENZIMA? - ELENCA E SPIEGA LE VARIE STRUTTURE DELLE PROTEINE - COSA SONO GLI STEROIDI E LE CERE? QUALE E’ LA LORO COMPOSIZIONE E FUNZIONE? FISICA 1. Spiega la dilatazione dei tempi nella teoria della relatività. 2. Illustra le trasformazioni di Lorentz 3. Definisci un corpo nero e l’ipotesi di Plank. INGLESE 1) 2) Write the plot of “Wuthering Heights” by Emily Bronte. Outline the main features of the Aesthetic Movement in England. 3) What were the causes of World War I ? LATINO 1. Indica alcuni verbi o locuzioni latine che hanno delle reggenze diverse rispetto all’italiano. 2. Descrivi il perfetto oratore secondo Quintiliano STORIA 1. La Carta del lavoro approvata da Mussolini nel 1937. 2. Gli eventi principali verificatisi in Germania dopo la nomina a cancelliere di Hitler – 30 gennaio 1933 - estate 1934. 3. Gli avvenimenti principali in Italia dal 10-7-1943 al ll’8settembre del 1943 IL CONSIGLIO DI CLASSE V A DOCENTE MATERIA FIRMA Scienze F.to CAMPANARO Michele REALE Incoronata Lingua e Letteratura Inglese F.to REALE Incoronata CICCOTELLI MICHELA Lingua e letteratura italiana F.to CICCOTELLI Michela Lingua e letteratura Latina F.to ANGIOILLO Antonella Matematica e Fisica F.to VASSALOTTI Giovanni Storia e Filosofia F.to PALMIERI Michele MIGNOGNA Nicolangelo Religione F.to MIGNOGNA Nicolangelo MOFFA Nicola Disegno e Storia Dell’Arte F.to MOFFA Nicola TRONCA Giovanni Educazione Fisica F.to TRONCA Giovanni CAMPANARO Michele ANGIOLILLO Antonella VASSALOTTI Giovanni PALMIERI Michele Il Dirigente Scolastico (F.to prof. Antonio VENDITTI)