Documento di maggio – 5^ B - Vallone Community Sito di

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Prot. n°4125/ C29 del 14/05/2016
ESAME di STATO 2015/16
DOCUMENTO del CONSIGLIO di CLASSE
Classe 5 Sez. B
Liceo Scientifico
Data di approvazione: 9-05-2016
Data di affissione all'albo: 14-05-2016
1
SOMMARIO
1.
La scuola: informazioni generali
2.
La storia della classe
3.
Breve presentazione della classe
4.
Alunni della classe
5.
Composizione del Consiglio di Classe nel triennio
6.
Situazione in ingresso della classe (6.1 Configurazione della classe; 6.2 Risultati dello scrutinio finale
della classe negli aa.ss. 2013/14 e 2014/15; 6.3 Sospensioni di giudizio negli scrutini finali degli aa.ss. 2013/14 e
2014/15 ripartite per materia)
7.
Risultati di apprendimento perseguiti dal Consiglio di classe in relazione al PECUP e al POF
8.
Progettazioni didattiche disciplinari
9.
Modulo formativo CLIL (Content and Language Integrated Learning)
10.
Attività di recupero 2015/2016
11.
Attività extracurricolari
12.
Valutazione degli apprendimenti (12.1 Prospetto complessivo riguardante gli strumenti usati, 12.2
Numero di verifiche per tipologie; 12.3 Simulazioni di terza prova; 12.4 Simulazione/i nazionali di seconda
prova).
13.
2
ALLEGATI
-
13.1 Descrittori di profitto
-
13.2 Descrittori di comportamento
-
13.3 Criteri di assegnazione del credito scolastico e formativo
-
13.4 Griglie di verifica
-
13.5 Elaborati per l’avvio del colloquio d’esame
1.
LA SCUOLA: INFORMAZIONI GENERALI
Liceo Scientifico e Linguistico Statale “Antonio Vallone”
Via Don Tonino Bello - 73013 GALATINA ( LE )
Tel./ Fax : 0836566833
Sito Web: www.liceovallone.gov.it
E-Mail: [email protected]
2.
PEC: [email protected]
LA STORIA DELLA CLASSE
La classe 5^ B è composta da n° 28 alunni (n° 14 studenti e n° 14 studentesse), provenienti da
Galatina e dai paesi limitrofi di: Soleto, Galatone, Neviano,
3.
BREVE PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Classe
N° alunni iscritti
N° alunni
frequentanti
M
F
5B
28
28
14
14
Comuni di
proven
ienza
Galatina
Soleto
Neviano
Dal 1° anno il gruppo classe era formato da 27 alunni all’inizio del quarto anno un alunna si è trasferita da
altra sede.
Complessivamente, nel biennio, il gruppo-classe non ha manifestato problemi di adattamento. Il lavoro
costante dei docenti che, nella maggior parte delle discipline, sono rimasti gli stessi in tutto il quinquennio,
e l’impegno dei ragazzi hanno prodotto esiti positivi ed un clima sereno.
Nel triennio la continuità didattica è stata assicurata in tutte le discipline ad eccezione di Storia che nel terzo
anno era affidato alla prof.ssa Romanello e dal quarto è stato assegnato alla prof.ssa Tommasi.
La classe, non ha presentato mai problemi di carattere disciplinare, mentre dal punto di vista del profitto
scolastico e dell’impegno, la classe può essere divisa in tre fasce: la prima, è costituita da un gruppo di
alunni che si sono distinti per senso di responsabilità, applicazione, assiduità e motivazione, raggiungendo
ottimi risultati; la seconda, più cospicua, da alunni dotati di buone potenzialità che hanno conseguito
complessivamente risultati che si attestano tra il discreto e il buono; e la terza, costituita dagli alunni che
hanno dimostrato volontà di recupero e sono riusciti a raggiungere un profitto globalmente sufficiente.
Nel complesso, la classe ha partecipato al dialogo educativo e didattico ed ha raggiunto risultati positivi, sia
pure con le necessarie differenziazioni individuali. Tutti gli alunni nel corso del triennio hanno raggiunto un
buon metodo di studio e un impegno che ha permesso di acquisire adeguate conoscenze, capacità e
competenze.
A questo risultato finale hanno certamente contribuito gli interventi didattici integrativi predisposti nel
triennio dal Liceo (box didattici, corsi IDEI ), sia per valorizzare i livelli di apprendimento, sia per il recupero
e/o il consolidamento di conoscenze, capacità e competenze in alcune discipline.
3
A questi si è aggiunta l’attivazione e la frequenza extracurricolare di progetti POF e PON, nonché l’adesione
ad iniziative proposte da Enti e Associazioni.
Infatti un buon numero di studenti ha partecipato proficuamente alle diverse proposte progettuali
extracurricolari collegate al P.O.F. (Olimpiadi di matematica, fisica e italiano,Scienze, Progetto Lauree
Scientifiche, Progetto Riesci, ect.).
All’inizio dell’anno scolastico, nelle riunioni dipartimentali e successivamente nel Consiglio di Classe, sono
stati messi a punto, oltre a finalità ed obiettivi specifici di ogni area culturale, anche obiettivi trasversali,
comuni a tutte le discipline, in particolare per affinare un corretto metodo di studio atto a favorire e
consolidare l’acquisizione di una corretta esposizione scritta e orale, nonché un consolidamento delle
capacità di sintesi, di astrazione e critica.
Il Consiglio di Classe si è riunito per le normali convocazioni periodiche e i contatti con le famiglie sono
avvenuti regolarmente nei modi e nelle scadenze previste dal piano annuale d’Istituto. Il rapporto docentigenitori, nella maggior parte dei casi, è stato costruttivo, volto a favorire la crescita culturale e sociale degli
allievi e a far maturare il senso di responsabilità.
4.
N.
ALUNNI della CLASSE
1
Cognome - Nome
Ancora Mariachiara
2
Bianco Giulio
3
Bianco Giuseppe
4
Botrugno Paola
5
Caputo Rebecca Maria
6
Chezzi Matteo
7
Cudazzo Isabella
8
Cuppone Elisa
9
Daniele Marina
1
0
De Donno Antonio
1
1
De Pascalis Antonio
1
2
Iasi Alberto
1
3
Jlassi Sara
1
4
Manco Giulia
1
5
Manna Luigi
1
Margiotta Laura
4
6
1
7
Minerba Paolo
1
8
Minisgallo Andrea
1
9
Monne Luca
2
0
Musca Mario Alessandro
2
1
Napoli Francesco
2
2
Nuzzaci Vanessa
2
3
Prete Mirea
2
4
Resta Roberta
2
5
Rizzo Matteo
2
6
Specchia Laura
2
7
Vergaro Gianpaolo
2
8
Vergaro Veronica
5.
COMPOSIZIONE del CONSIGLIO di CLASSE nel TRIENNIO 2013-2015
MATERIE
Docenti III anno
Docenti IV anno
a.s. 2013/2014
a.s. 2014/2015
Religione
Gervasi Daniele
Gervasi Daniele
Italiano
Bianco Luigi
Bianco Luigi
Latino
Bianco Luigi
Bianco Luigi
Congedo Maria R.
Congedo Maria R.
Inglese
Romanello R.
Tommasi Liliana
Storia
Tommasi Liliana
Tommasi Liliana
Filosofia
Matematica
Maffia Fulvio
Maffia Fulvio
5
Docenti V anno
a.s. 2015/2016
Gervasi Daniele
Bianco Luigi
Bianco Luigi
Congedo Maria R.
Tommasi Liliana
Tommasi Liliana
Maffia Fulvio
Fisica
Scienze
Disegno e st.dell’arte
Scienze Motorie
Torsello Giovanni
Vilei Maria R.
Serafino Pietrina
Martiriggiano Enzo
Torsello Giovanni
Vilei Maria R.
Serafino Pietrina
Martiriggiano Enzo
Torsello Giovanni
Vilei Maria R.
Serafino Pietrina
Martiriggiano Enzo
6 SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE
6.1 Configurazione della classe (dati riferiti all’ultimo anno)
N° Iscritti
N° Iscritti da
altra classe
28
6.2
Anni Scolastici
2013/14
2014/15
N° Promossi a
Giugno
N° Promossi con
sospensione di
giudizio
27
1
N° non
promossi
a giugno
N° non
promossi
agosto
Risultati dello scrutinio finale della classe negli aa.ss. 2012/13 e 2013/14
Media
generale
della classe
7,6
7,6
N° studenti con
M <6
(non promossi)
N° studenti con
6 M <7
N° studenti con
7  M<8
N° studenti con
8  M  10
5
8
13
7
9
13
6.3 Sospensioni di giudizio negli scrutini finali degli a.s. 2013/14 e 2014/15 ripartite per materia
MATERIE
N° alunni anno scolastico 2013/14
N° alunni anno scolastico 2014/15
Italiano
Latino
Inglese
Storia
Filosofia
Matematica
Fisica
1
Scienze
Disegno e
1
st.dell’arte
Scienze Motorie
Risultati di apprendimento perseguiti dal Consiglio di classe
Il Consiglio di classe, in coerenza con:
1. le Indicazioni nazionali
2. il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto,
3. la progettazione annuale redatta in sede di Dipartimenti disciplinari,
ha perseguito obiettivi di apprendimento finalizzati alla maturazione di competenze afferenti alle
cinque aree previste dal Profilo Educativo, Culturale e Professionale dello studente, calibrati sulla
specificità dell’indirizzo di studio.
1. AREA METODOLOGICA
- Acquisire un metodo di studio autonomo, flessibile ed efficace, nei diversi ambiti disciplinari,
per ricerche, approfondimenti personali e aggiornamenti lungo l’intero arco della propria vita.
7.
6
Essere consapevole della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed è in
grado di utilizzarli opportunamente.
2. AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA
 Sostenere una propria tesi e ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui.
 Ragionare con rigore logico, identificare i problemi e individuare possibili soluzioni.
 Leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione.
3. AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA
 Padroneggiare la lingua italiana e in particolare:
o dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e
morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del
lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei
diversi contesti e scopi comunicativi;
o leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il
relativo contesto storico e culturale;
o curare l’esposizione orale e adeguarla ai diversi contesti.
 Acquisire, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.
 Riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue
moderne e antiche.
 Affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari.
 Utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca,
comunicare.
4. AREA STORICO UMANISTICA
 Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed
economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, consapevole dei diritti e dei
doveri dell’essere cittadini.
 Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti
(territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del
luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati
statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della
società contemporanea.
 Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica,
filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle
correnti di pensiero più significativi confrontandoli con altre tradizioni e culture.
 Comprendere il significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico
italiano, quale fondamentale risorsa economica, da preservare, tutelare e conservare.
 Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni
tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee, con attenzione critica alle
dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche più recenti.
 Fruire delle espressioni creative delle arti e dei diversi mezzi espressivi.
 Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui ha
studiato la lingua.
5. AREA SCIENTIFICA, MATEMATICA E TECNOLOGICA
 Comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della
matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale.
-
7

Utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali
delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà.
 Padroneggia i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia,
scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, i
linguaggi specifici e i metodi di indagine propri delle scienze sperimentali.
 Comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e
modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
 Cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana.
8.
PROGETTAZIONI DIDATTICHE DISCIPLINARI
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI ITALIANO
Classe 5° sez. B - a. s. 2015/2016 - Docente: Prof. BIANCO Luigi
Testo in adozione: M. Sambugar, G., G. Salà: Visibile parlare (voll. 3°A e 3°B) – La Nuova Italia
CONOSCENZE
ABILITÀ
COMPETENZE
L’età del Romanticismo
G. Leopardi: vicende biografiche;
formazione e personalità; il
pensiero; la natura; il pessimismo;
la poetica e le opere significative;
scelta antologica di brani.
Identifica i caratteri fondanti della
vita dell’autore.
Legge, comprende ed interpreta
testi scritti di varia tipologia.
Individua le specificità di ciascuna
opera in relazione al tema, al
genere, alla forma.
L’età del Realismo
Il
Naturalismo
francese;
il
Verismo;
-G. Verga: vicende biografiche; il
pensiero; la produzione di Novelle
e romanzi; il ciclo dei Vinti;
scelta antologica di brani.
Riconosce forme e stili relativi a
ciascun testo.
Padroneggia
gli
strumenti
espressivi
ed
argomentativi
indispensabili
per
gestire
l’interazione
comunicativa
verbale in vari contesti.
L’età del Decadentismo:
G. Pascoli e G. D’Annunzio:
vicende biografiche; formazione e
personalità;
il
pensiero;
la
produzione poetica, di romanzi; il
nido; il fanciullino; il superuomo; il
panismo; il poeta vate; il poeta
esteta;
scelta antologica di brani.
-Le Avanguardie
Simbolismo;Estetismo;
Espressionismo; Dadaismo;
Il Futurismo: F.T. Marinetti;
la velocità; il progresso; la guerra;
la donna; il manifesto del
Futurismo;
scelta antologica di brani.
Espone ed argomenta i contenuti
studiati con lessico pertinente.
Coglie elementi di analogia e di
contrasto nelle diverse poetiche.
Utilizza gli strumenti dell’analisi
testuale per comprendere un testo
Analizza
la
molteplicità
significati di un testo.
di
Colloca i testi letterari dell’autore
nel contesto biografico e nell’asse
evolutivo del pensiero.
Elabora testi espositivi utilizzando
le
conoscenze
acquisite
ed
avvalendosi dei testi noti con un
linguaggio sufficientemente coeso
ed appropriato
Riconosce forme e stili relativi a
ciascun testo.
Italo Svevo e Luigi Pirandello:
vicende biografiche; formazione e Contestualizzare l’autore e l’opera.
8
Stabilisce confronti fondati tra
testi diversi.
Formula
centrati.
giudizi
pertinenti
e
Contestualizza
il
pensiero
dell’epoca e dell’autore;
Riconosce i rapporti
con le
diverse discipline di studio e
stabilisce raffronti tra la lingua
italiana e le altre lingue moderne
ed antiche.
Controlla la scrittura in tutti i suoi
aspetti,
modulando
tali
competenze a seconda dei diversi
contesti e scopi comunicativi.
Sa leggere e comprendere testi
complessi di diversa natura,
cogliendo le implicazioni e le
sfumature di significato proprie di
ciascuno di essi, in rapporto con
la tipologia e il relativo contesto
personalità; il pensiero e la poetica;
l’inetto; la maschera; l’assurdo; la
psicanalisi;
Freud;
la
crisi
dell’individuo; il teatro; produzione
di novelle, romanzi e di commedie;
scelta antologica di brani.
storico e culturale.
Comprendere ed utilizzare semplici
testi di critica ai fini di un giudizio
personale.
Controlla la scrittura in tutti i
suoi aspetti, da quelli elementari
(ortografia e morfologia) a quelli
Individuare
l’influsso
delle più avanzati (sintassi complessa,
circostanze sociali e politiche sul
precisione e ricchezza del
pensiero e sulle opere letterarie
lessico),
modulando
tali
-La
poesia
simbolista
ed
competenze
a
seconda
dei
diversi
ermetica: G. Ungaretti, U. Saba Collegare gli argomenti di lingua e
ed
E.
Montale:
vicende letteratura italiana con quelli di contesti e scopi comunicativi.
biografiche;
formazione
e almeno un’altra materia rispetto
Cura l’esposizione orale e la sa
personalità; la guerra; l’onestà alle tematiche comuni.
intellettuale; il male di vivere; la
adeguare ai diversi contesti.
crisi dell’individuo; produzione
delle opere più significative;
scelta antologica di brani.
DANTE
Comprende il carattere innovativo
-Il Neorealismo:
e, al contempo,
classico ed
Primo Levi:
universale della Commedia di
Se questo è un uomo
Dante.
Dante: PARADISO:
Canto I°
Canto III°
Canto VI°
Canto XI°
Canto XII°
Canto XXXIII°
Legge, comprende ed interpreta,
contestualizzandolo,
il
testo
poetico.
METODOLOGIE PREVALENTI:
-
lezioni frontali e dialogate;
colloquio e discussione in classe;
attività individuale di ricerca e di informazione;
lavoro di gruppo;
internet;
STRUMENTI UTILIZZATI:
-
Libri di testo;
Internet e mezzi multimediali;
LIM in classe per approfondimenti specifici;
Letture specifiche, soprattutto di critica letteraria;
Ricerche individuali e di gruppo su argomenti specifici;
Docente: Prof. BIANCO Luigi
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI LINGUA E CULTURA LATINA
Classe 5° sez. B - a. s. 2015/2016 - Docente: Prof. BIANCO Luigi
Testo in adozione: G.B. Conte, E. Pianezzola: Lezioni di Letteratura Latina – vol. 3° - Le Monnier
CONOSCENZE
9
ABILITÀ
COMPETENZE
LETTERATURA
-L’età giulio-claudia:
l’intellettuale e il potere. Nerone.
-Fedro e la favola.
-Seneca: le opere filosofiche e
politiche; il teatro; l’epistolografia.
-Plinio il Vecchio: la cultura
scientifica a Roma.
-Lucano: l’evoluzione dell’epos.
-Tacito: Agricola, Germania,
Historiae, Annales.
-la satira in età imperiale:
Persio
Giovenale
Marziale e gli epigrammi.
-il romanzo a Roma:
Petronio
Apuleio
-Plinio il giovane
- Quintiliano e l’institutio oratoria.
La Patristica; Apologetica; Esegetica:
Ambrogio
Agostino
Sa inserire un testo nel contesto storico
e culturale del tempo, inquadrandolo
nell’opera complessiva dell’autore che
lo ha prodotto.
Coglie gli elementi della
Letteratura Latina che sono alla
base della cultura occidentale.
Sa cogliere i legami con la cultura e la
letteratura coeva e con la dinamica dei
generi letterari
Usa le strutture morfosintattiche e
il lessico della lingua latina per
decodificare il messaggio di un
testo scritto in latino e in italiano
(testo a fronte).
Sa cogliere qualche aspetto della
cultura latina presente nella
letteratura italiana, nonché nel
mondo contemporaneo,
evidenziando continuità e
discontinuità.
Sa riconoscere le principali strutture
linguistiche del testo come riferibili a
strutture e regole già studiate.
Sa tradurre in italiano corretto un
testo latino, rispettando l’integrità del
messaggio.
Sa usare il dizionario scegliendo i
significati in base alla coerenza del
testo.
LINGUA
Strutture morfosintattiche e lessicali
della lingua latina già note.
Sa mettere in relazione i testi con
l’opera a cui appartengono.
CLASSICO
Seneca:
Il tempo, il bene più prezioso (in
traduzione, De Brevitate vitae, 8)
Un possesso da non perdere
(Epistulae ad Lucilium, 1)
Un dio abita dentro ciascuno di noi
(Epistulae ad Lucilium, 41, 1-5)
Anche gli schiavi sono esseri umani
(in traduzione, Ep ad Lucilium, 47, 1-13)
La vera felicità consiste nella virtù
(De vita beata, 16)
Sa individuare le caratteristiche
stilistiche di un testo
Petronio
Una novella: la matrona di Efeso
(Satyricon, 116-117, 10)
Marziale
I valori di una vita serena
(in traduzione, Epigrammi, 10,96)
Medico o becchino, fa lo stesso
(in traduzione, Epigrammi, 1,47)
Beni privati, moglie pubblica
(in traduzione, Epigrammi 3,26)
Una sdentata che tossisce
(Epigrammi, 1,19)
10
Legge, comprende e interpreta testi
scritti di vario genere, in lingua o
in traduzione, cogliendone
l’intenzione comunicativa, i valori
estetici e culturali
Effettuare collegamenti e
confronti, sul piano tematico e
stilistico , tra testi a autori, anche
appartenenti a momenti culturali e
ambiti diversi
Epitaffio per la piccola Erotion
(Epigrammi, 5,34)
Quintiliano
L’importanza del gioco
(Institutio oratoria, 1,1,1-11)
Tacito
La prima esperienza in Britannia
(Agricola, 8)
I confini della Germania (Germania, 1)
La morte di Messalina
(in traduzione, Annales, 11,37-38)
L’alternativa stoica: il suicidio di Seneca
(in traduzione, Annales 15,62-64)
Apuleio
Una nuova Venere
(Metamorfosi, 4-28)
Ambrogio
Te Deum
Agostino
Il tempo
(in traduzione, dalle Confessiones)
METODOLOGIE PREVALENTI:
-
lezioni frontali e dialogate;
colloquio e discussione in classe;
attività individuale di ricerca e di informazione;
lavoro di gruppo;
internet;
STRUMENTI UTILIZZATI:
-
Libri di testo;
Internet e mezzi multimediali;
LIM in classe per approfondimenti specifici;
Letture specifiche, soprattutto di critica letteraria;
Ricerche individuali e di gruppo su argomenti specifici;
Docente: Prof. BIANCO Luigi
PROGETTAZIONE DIDATTICA di Lingua e letteratura INGLESE
Prof.ssa Maria Rosaria CONGEDO
Testo in adozione: M. Spiazzi – M. Tavella – M. Layton: ”Performer” Culture and literature, vol. 1+2, vol. 3, Zanichelli
Conoscenze
Abilità

 Selezionare e
Conoscenza dei movimenti letterari e artistici e
delle realtà storiche e sociali del Paese di cui si ricostruire gli eventi e i
studia la lingua dall’Ottocento ai nostri giorni:
fenomeni significativi
o
ROMANTICISM
11
dei periodi storici.
Competenze

Orientarsi tra I
diversi movimenti
letterari, storici,
artistici e culturali
cogliendone
analogie e
differenze.
Emotion vs reason
A new sensibility
The emphasis on the individual
o THE VICTORIAN AGE
History:
The first half of Queen Victoria’s reign
The British Empire
 Individuare il
rapporto tra cultura e

Padroneggiare la
comunicazione in
lingua straniera
orale e scritta nei
diversi contesti.

Usare le
tecnologie
informatiche per l
approfondimento
delle tematiche
affrontate.
potere.
 Individuare le
caratteristiche dei generi.
Society:
Life in the Victorian town
Victorian Christmas
The Victorian compromise
 Contestualizzare
unmovimento, un
autore.
The role of the woman: angel or pioneer
Science and Philosophy:
Charles Darwin and evolution
Literature:
 Individuare i
fenomeni sincronici e le
loro interazioni.
The Victorian novel
Aestheticism
 Comprendere
un’opera d’arte e
individuare i rapporti tra
o THE TWENTIETH CENTURY
History:
letteratura, arte, cinema.
The Edwardian Age
World War I
Britain between the wars
World War II
Culture
A deep cultural crisis
Psycology
Freud and the psyche.
12
 Esporre argomenti
di carattere
letterario,storico,sociale e
culturale in modo chiaro e
comprensibile in lingua
orale e scritta con rapporti
personali.
Literature:
Modern poetry
The War Poets.
The modern novel and the use of the stream of
consciousness and the interior monologue technique
Utopian and Dystopian fiction
The Theatre of the Absurd
 Conoscenza degli autori più rappresentativi
delle varie correnti letterarie e artistiche
dall’Ottocento fino ai nostri giorni:
● John Keats and unchanging nature
● Jane Austen and the theme of love
● Charles Dickens and children
● Charlotte Brontё and Charles Dickens and the theme
of education
● Thomas Hardy and insensible chance
● Oscar Wilde :the brilliant artist and the dandy
● Rupert Brooke
● Wilfred Owen
● James Joyce :a modernist writer
13
● Virginia Woolf and “moments of being”
● George Orwell and political dystopia
● Samuel Beckett
 Conoscenza degli strumenti dell’analisi
contenutistica e stilistica dei testi poetici, in prosa
e teatrali e di altre espressioni artistiche quali la
 Parafrasare e
riassumere in lingua
straniera
pittura.
 Utilizzare gli
strumenti dell’analisi
 Conoscenza degli aspetti caratteristici di
epoche, movimenti, autori, opere, generi e testi.
 Conoscenza delle procedure per
contestualizzare, confrontare e interpretare testi.
testuale
 Analizzare e
spiegare la molteplicita’
dei significati di un testo in
lingua straniera
 Conoscenza delle principali opere letterarie
dall’ ottocento ai nostri giorni attraverso l’analisi di
testi significativi.
-J.Keats: ”Ode on a Grecian urn”_”Bright Star”
-Jane Austen: “Darcy proposes to Elizabeth” from
Pride and Prejudice” chapter XXXIV
 Individuare i
caratteri specifici di un testo
 Contestualizzare un
testo
 Interpretare gli
elementi
caratterizzanti
di un testo alla luce del
-Charles Dickens: “Coketown” from Hard Times Book I pensiero della poetica
chapter 5_”Oliver wants some more” from Oliver dell’autore
Twist chapter 2_”The definition of a horse” from Hard
Times chapter 2.
14

Comprendere ed
analizzare testi di
vario genere.
-C. Bronte: “Punishment” from Jane Eyre chapter 7
-Oscar Wilde:”Basil’s studio” and”I would give my
soul” from The Picture of Dorian Gray chapter 1-2
-Rupert Brooke:”The Soldier”
-W. Owen: “Dulce et Decorum est”
-James Joyce:”The funeral” from Ulysses”_”Gabriel’s
epiphany” from The Dead(Dubliners)
-Virginia Woolf:”Clarissa and Septimus” from Mrs
Dalloway part 1
-George Orwell:”Big Brother is watching you” from
Nineteen Eighty-Four part 1 chapter1.
-Samuel Beckett:”Nothing to be done” from Waiting
for Godot Act 1
 Conoscere gli aspetti caratteristici, di epoche,
movimenti, autori, generi e testi in un’ottica
comparativa tra culture di Paesi diversi.
-“Rosso Malpelo” by G.Verga and “Oliver Twist” by C.
Dickens.
 Confrontare
epoche,
movimenti, autori, testi
di culture diverse in lingua
straniera
 Confrontare,
interpretare e
commentare testi in
relazione ad epoche,
movimenti , generi e
opere delle diverse
-“Basil ‘s studio” from” The Picture of Dorian Gray” by
Oscar Wilde and “Andrea Sperelli” from “Il Piacere” by
G: D’Annunzio.
culture.
 Riconoscere in
un’ottica
comparativa gli
15
elementi strutturali
caratterizzanti le
lingue studiate ed
essere in grado di
passare agevolmente
da un sistema linguistico
all’altro.
METODOLOGIE PREVALENTI: La strategia educativa si è concretizzata in itinerari didattici articolati in moduli. In
ognuno di tali segmenti si è mirato ad esercitare contestualmente le quattro abilità fondamentali: ”ascoltare”,
”parlare”, ”leggere” , “scrivere”.
Per sviluppare le abilità legate allo studio del testo letterario si è data particolare importanza alla
comprensione ed analisi del testo e all’ampliamento e all’approfondimento delle competenze lessicali e
morfosintattiche.
STRUMENTI UTILIZZATI: LIM, libri di testo, cd allegati ai libri di testo, fotocopie, videocassette/dvd, internet.
PROF.SSA MARIA ROSARIA CONGEDO
PROGETTAZIONE DIDATTICA di SCIENZE NATURALI
CONOSCENZE
BIOCHIMICA
Dal Carbonio agli idrocarburi.
I composti organici. Gli idrocarburi saturi: alcani e ciclo alcani.
Proprieta’ fisiche, nomenclatura .L’isomeria. Gli idrocarburi insaturi:
nomenclatura, proprieta’ fisiche e chimiche. Gli idrocarburi aromatici.
Dai gruppi funzionali ai polimeri.
Gli alogeno derivati. Alcooli, fenoli ed eteri: struttura e reazioni
chimiche.Acidi carbossilici e loro derivati. Aldeidi e chetoni Esteri e
saponi.
Le basi della Biochimica
Le biomolecole: carboidrati, lipidi, amminoacidi e proteine.
La struttura delle proteine e la loro attivita’ biologica. Gli
enzimi: i catalizzatori biologici. Nucleotidi e acidi nucleici.
Duplicazione del DNA. Sintesi proteica.
Il metabolismo
Vie metaboliche convergenti, divergenti e cicliche.
ATP.Coenzimi. Regolazione dei processi metabolici.Il
metabolismo dei carboidrati: glicolisi, le fermentazioni. La
gluconeogenesi.Il controllo della glicemia. Il metabolismo
terminale.
Le biotecnologie
16
ABILITÀ
Riconoscere la
struttura delle
biomolecole.
Comprendere i
processi che sono
alla base
dell'anabolismo e
del catabolismo.
Sapere associare
l’attivita’ chimica
dei principali
gruppi funzionali
alla reattivita’
delle diverse
classi di
macromolecole.
Utilizzare i
modelli della
dinamica della
COMPETENZE
Ha acquisito una
mentalità ed un
metodo di lavoro
di natura
scientifica
Sa effettuare
connessioni
logiche
Sa formulare
ipotesi in base ai
dati forniti, è in
grado di trarre
conclusioni basate
sui risultati
ottenuti e sulle
ipotesi verificate.
Sa risolvere
situazioni
problematiche
utilizzando
Cenni di biotecnologie: la tecnica del DNA ricombinante e la
PCR.
Clonazione della pecora Dolly.
litosfera per
spiegare i
fenomeni endogeni
della Terra.
linguaggi specifici.
SCIENZE DELLA TERRA
Dai fenomeni sismici al modello interno della Terra.
Le onde sismiche come strumento per lo studio dell’interno
della Terra. Le superfici di discontinuita’. La crosta
terrestre. Il mantello. Il nucleo. Calore interno e flusso
geotermico.Il campo magnetico terrestre. Lo studio del
paleomagnetismo.
Tre modelli per spiegare la dinamica della litosfera.
Principio dell’isostasia.
La teoria della deriva dei continenti. La teoria
dell’espansione dei fondali oceanici: morfologia dei fondali
oceanici. La teoria della tettoniche delle zolle.
METODOLOGIE PREVALENTI
Dal punto di vista metodologico,l’attività didattica e’ stata impostata sull’applicazione del metodo
scientifico.
Alla lezione frontale sono state affiancate attività individuali e di gruppo con il supporto
di materiale informatico,videocassette,lavagna luminosa,riviste scientifiche.
E’ stato fondamentale nell’insegnamento di questa disciplina far interagire direttamente gli alunni con
oggetti e idee coinvolti nell’osservazione e nello studio che ha bisogno di esperienze concrete e
sperimentazioni. Il coinvolgimento diretto, individuale e a gruppi rafforza ha sviluppato la
comprensione e la motivazione, aiutato ad individuare problemi significativi a partire dal contesto
esplorato e a prospettare soluzioni.
Nell’attività di laboratorio si e’ cercato di applicare la metodologia del cooperative learning.
17
STRUMENTI UTILIZZATI: Libro di testo, Laboratori, LIM, supporti multimediali.
Prof.ssa Maria Rosaria Vilei
PROGETTAZIONE DIDATTICA di RELIGIONE –CLASSE 5 B
CONOSCENZE
MORALE E VALORI.
ABILITÀ
COMPETENZE
 Motiva le proprie scelte di

vita, confrontandole con la
costruttivamente sui principi
visione cristiana.
della libertà religiosa.
 Si confronta con gli

- L’esperienza umana del male
- Il concetto di male in varie
aspetti più significativi delle
scelte religiose sulla base della
tradizioni
- Quale l’origine del male?
- Il problema del male dopo le
tragedie del XX secolo
grandi verità della fede
libertà e responsabilità dal punto
cristiano-cattolica, tenendo
di vista etico-morale.
- Una fenomenologia dell’atto
morale la libertà; il senso; la
conseguenza delle azioni; la
coscienza
- La coscienza nella morale cattolica
IL PROBLEMA DEL MALE.
Sa dialogare
Sa confrontarsi riguardo alle
conto del rinnovamento
MORALE E MORALI.
promosso dal Concilio

- Varie morali nella storia
- Etica e religioni
- La teologia morale cristiana per
ecumenico Vaticano II.
potenzialità e i rischi dal punto
tutti
- Lo specifico della morale cristiana
- Una revisione radicale dei valori
etici
 Distingue la concezione
CHIESA E MONDO MODERNO:
-
Lo sviluppo sostenibile
Biotecnologie e O.G.M.
La globalizzazione
I sistemi politici e la giustizia sociale
Immigrazione e razzismo
La pena di morte
IL COMPLESSO UNIVERSO
DELLA BIOETICA.
18
I principi di bioetica
L’eutanasia
Discute criticamente le
di vista etico nelle nuove
cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia:
istituzione, sacramento,
indissolubilità, fedeltà,
fecondità, relazioni familiari ed
educative, soggettività sociale.
tecnologie.
-
La sessualità, matrimonio e famiglia
La fecondazione assistita
L’aborto
METODOLOGIE PREVALENTI:
Il raggiungimento delle finalità e degli obiettivi sopraindicati e l’acquisizione dei correlati contenuti sono stati
perseguiti, secondo un approccio pedagogico orientato a favorire il rigore dello studio e nello stesso tempo la
solidarietà e la condivisione.
Operativamente le metodologie didattiche sono state improntate alla valorizzazione del metodo laboratoriale e del
pensiero operativo.
L’IRC è stato attuato con attenzione a quattro criteri metodologici fondamentali: la correlazione, la fedeltà ai
contenuti; il dialogo interdisciplinare, interreligioso, interculturale; l’elaborazione di una sintesi concettuale, per
favorire in loro l’apprendimento, la rielaborazione personale, la crescita umana e culturale.
E’ stato proposto uno stile didattico attivo, utilizzando i linguaggi della tradizione religiosa e culturale cristiana,
opportunamente integrati con i nuovi linguaggi e gli strumenti multimediali.
STRUMENTI UTILIZZATI:
Libro di testo; giornali e documenti; cd rom e dvd; laboratorio pc Lim; Bibbia.
IL DOCENTE
Daniele Gervasi
DISCIPLINA: Matematica
CLASSI 5^ B INDIRIZZO Ordinario
DOCENTE Maffia Fulvio
CONOSCENZE
Funzioni e domini
Limiti e Continuità.
Derivate e integrazione indefinita.
Studio di funzione.
Integrazione definita e teoremi
fondamentali.
Risoluzione approssimata di
equazioni non lineari con i metodi di
Newton e di bisezione.
Derivazione ed integrazione
numerica.
Problemi di vario tipo che
coinvolgono il calcolo di integrali
19
ABILITA’
Verificare i limiti, in casi semplici,
applicando la definizione.
Calcolare i limiti delle funzioni anche
nelle forme di indeterminazione.
COMPETENZE
Riuscire a costruire un modello
matematico della realtà per risolvere
un notevole problema di ordine
scientifico, tecnologico o
pratico/organizzativo.
Individuare e classificare i punti
singolari di una funzione.
Condurre una ricerca preliminare
sulle caratteristiche di una funzione
e saperne tracciare un probabile
grafico approssimato.
Costruire un modello geometrico di
un oggetto per analizzarne le
caratteristiche spaziali e fisiche
utilizzando metodi e concetti della
geometria analitica nel piano e nello
indefiniti, definiti ed impropri.
Applicazioni al calcolo di aree e
volumi.
Distribuzioni continue di probabilità.
Curva di Gauss.
Approfondimento delle nozioni di
calcolo di probabilità e statistica
bivariata.
Le equazioni differenziali del primo e
del secondo ordine lineari per
funzioni di una variabile.
Applicazioni notevoli alle scienze ed
alla tecnologia.
Potenziamento delle competenze di
geometria analitica nello spazio e
cenni alle geometrie non euclidee
Esercitazione e preparazione alle
prove degli esami di stato.
Calcolare la derivata di una funzione
applicando la definizione.
Calcolare la derivata di una funzione
applicando le regole di derivazione.
spazio in congiunzione alla
geometria solida euclidea e del
calcolo differenziale ed integrale. Il
tutto applicato alla fisica e alle
scienze.
Determinare l’equazione della
tangente a una curva in un suo
punto.
Utilizzare le tecniche e
Saper applicare e utilizzare il
concetto di derivata in semplici
problemi di fisica.
Individuare gli intervalli di monotonia
di una funzione.
Calcolare i limiti applicando la regola
di De l’Hôpital.
Individuare e classificare i punti di
non derivabilità di una funzione.
Determinare minimi e massimi di una
funzione. Risolvere i problemi di
ottimizzazione.
Determinare concavità, convessità e
punti di flesso di una funzione.
Applicare le conoscenze acquisite per
tracciare il grafico di una funzione.
Saper calcolare gli zeri di una
funzione applicando il metodo delle
secanti e quello delle tangenti.
Calcolare l’integrale indefinito di una
funzione elementare.
Applicare le tecniche di integrazione
immediata, per sostituzione, per
parti.
Calcolare l’integrale definito di una
funzione.
Applicare il concetto di integrale
definito alla determinazione delle
misure della lunghezza di una curva
e di aree e volumi di figure piane e
solide.
Applicare il concetto di integrale
definito alla fisica.
Equazioni differenziali del primo e del
20
le procedure del calcolo aritmetico
ed algebrico, del calcolo delle
probabilità e del calcolo integro
differenziale per formulare
autonomamente modelli di
rappresentazione dei fenomeni
scientifici, delle strutture
tecnologiche, economiche e
finanziarie presenti nella società
contemporanea.
secondo ordine.
Determinare valor medio e varianza
di una variabile casuale.
Utilizzare le variabili casuali e le loro
distribuzioni tipiche per costruire
modelli matematici di situazioni
reali.
Determinare la speranza matematica
di un gioco.
Linee metodologiche
learning by doing”, imparare facendo, per pervenire alla costruzione consapevole e partecipe del proprio sapere
“problem solving” in vari ambiti disciplinari , dal problema reale al modello formale, per avviare lo studente all'analisi e
all'interpretazione della realtà
Lezione frontale non solo tradizionale ma anche interattiva:integrata con la LIM e/o con le risorse digitali (software dinamici, CDD, LO,
video, audio, internet)
Verifica dell’apprendimento per mezzo di attività con gli strumenti digitali o tradizionali al fine di rilevare l’efficacia della didattica
utilizzata
Attività guidate e non, singole o di gruppo, per il recupero, il sostegno e il consolidamento delle conoscenze e delle abilità specifiche
L’esposizione dei concetti matematici scaturirà da situazioni problematiche, colte in ogni campo della realtà e dell’attività umana,
specialmente da quelle più vicine alla esperienza degli alunni. Partendo dai livelli dei prerequisiti posseduti dalla classe, sarà privilegiato
il metodo induttivo e della ricerca per la formalizzazione di regole e leggi, e da queste si dedurranno concetti conseguenti. Particolare
cura verrà posta nella comprensione e nell’uso dei formalismi matematici come linguaggio specifico disciplinare.
Strumenti - materiali didattici e risorse tecnologiche
LIM- Libro di testo – Laboratorio informatico
Tempi e modalità per attività di recupero, sostegno, approfondimento
modalità
per
attività
di
sostegno, approfondimento
Attività di accoglienza
recupero, Tempi
Settembre/ottobre
Sostegno e approfondimento attraverso il box Tutto l’anno
didattico
Esercitazioni in classe per la comprensione e
Alla fine di ogni unità didattica
l’applicazione delle procedure operative
21
1^ trimestre :
Modalità e tempi della valutazione degli apprendimenti
due prove scritte e una orale
Pentamestre:
Tre prove scritte e tre orali
Prof Maffia Fulvio
PROGETTAZIONE DIDATTICA di SCIENZE MOTORIE
Classe V Sez. B
Anno scolastico
Prof. Martiriggiano Enzo
CONOSCENZE
Attività ed esercizi a carico naturale e
aggiuntivo
2015-2016
ABILITÀ
Riconoscere le proprie capacità
condizionali in diversi contesti operativi

Eseguire attività complesse che
sollecitano le capacità di resistenza

Attività ed esercizi di opposizione e
aerobica -forza rapida- mobilità articolare ,
resistenza
flessibilità e velocità.

Attività ed esercizi con piccoli e ai

Eseguire attività che sollecitano le
grandi attrezzi.
capacità
motorie coordinative complesse

Attività ed esercizi di rilassamento, per
(coordinazione-ritmoequilibrioil controllo intersegmentario, per il controllo
dissociazionedifferenziazione
della respirazione .
cinestesicaorganizzazione

Attività ed es. eseguiti in varietà di
spazio/temp.etc.)
ampiezza,di ritmo,in situazioni

Eseguire
una
combinazione
spaziotemporali variate.
motoria con e senza l’uso degli attrezzi

Attività ed esercizi di equilibrio in
situazioni dinamiche complesse e in volo.

Applicare i principi fondamentali di

Condizionamento delle capacità
tecniche respiratorie e di rilassamento.
fisiche:

Riconoscere le proprie capacità
condizionali rendendosi conto che esse

Condizionamento organico
maturano con lo sviluppo, la maturazione

Circuito aerobico
e l’esercizio costante.

Circuito di destrezza

Partite condizionate miste

Attività in ambiente
Applicare “fondamentali “(abilità
naturale(trekking)
fondamentali) in discipline individuali e

Tecnica, tattica, regolamento della
di squadra(pallavoloPallavolo,arbitraggio di una partita
pallacanestrocalcio secondo varianti

Calcio e calcetto tecnica e tattica del
spaziali e temporali, quantitative e
gioco e arbitraggio
qualitative.
Ginnastica posturale.

Applicare tecniche e tattiche di 
alcuni sport.

Trasferire capacità e competenze
motorie in realtà ambientali
diversificate

Dimostrare autonomia e
autocontrollo;

Divenire sempre più consapevoli
22
COMPETENZE
Consapevolezza
della propria
corporeità intesa
come conoscenza,
padronanza e
rispetto del
proprio corpo.
- Consapevolezza
dei valori sociali
dello sport e
adeguata
preparazione
tecnico-motoria
Sa
stabilire
collegamenti
fra i vari saperi
anche con
l'utilizzo
della
strumentazion
e tecnologica
delle possibili conseguenze delle proprie  È capace di
azioni;
cogliere

Conoscere e trasferire le regole del
l’evoluzione
Fair-play in ogni contesto motorio e
del dibattito
sportivo;
culturale

Rispettare le regole,puntualità
riguardo alla
nelle verifiche e impegni presi;
disciplina

Alimentazione dello sportivo

Anatomia e le principali funzioni
dell’apparato cardiocircolatorio nervoso
respiratorio e muscolare in relazione
all'esercizio fisico.

Il sistema muscolare: Le fibre
muscolari, i diversi tipi di forza.

Elementi di primo soccorso.

Le competenze della leadership:
consapevolezza di sé, gestione di sé,
consapevolezza sociale, gestione dei rapporti
interpersonali

Norme essenziali di comportamento
per la prevenzione degli infortuni

Principi alimentari per il benessere.

Principi alimentari per la pratica delle
attività motorie / sportive.
- Sicurezza in palestra, a scuola e negli spazi
aperti

Riconoscere e rispettare le norme
per la tutela degli ambienti
(scuola,aula,palestra,laboratorio, etc.)

Strategie e comportamenti in
situazioniproblema in diversi contesti
(scuolaextrascuola)


Definire sulla base delle proprie
conoscenze il significato di salute

Controllare la respirazione e il
dispendio energetico durante lo sforzo
adeguandoli alla richiesta della
prestazione.

Utilizzare nozioni igienico-sanitarie
ed alimentari per il mantenimento della
salute;

Acquisire e riconoscere i modelli di
comportamento più opportuni (stili di vita)
in funzione del benessere (efficienza fisica,
equilibrio emotivo, disponibilità ad
apprendere e a cooperare)
Maturazione di un
atteggiamento
positivo verso un
corretto stile di
vita
- Organizzare le modalità operative per
una corretta prevenzione degli infortuni
Sapersi orientare in tutti i tipi di
spazio(palestra,campi)
Assumere comportamenti
funzionali alla sicurezza in palestra, a
scuola e negli spazi aperti
Assumere comportamenti
funzionali alla sicurezza in palestra , a
scuola e negli spazi aperti
Saper assumere
comportamenti
responsabili nei
confronti del
patrimonio
ambientale,
impegnandosi in
attività ludiche e
sportive
METODOLOGIE:
Per favorire l’incremento della creatività motoria, dell’espressione corporea e di una maggiore
autonomia e gestione delle abilità si preferiranno stili educativi non direttivi (problem solving) .Gli stili
direttivi, “analitico-globale” e “per compiti”, saranno invece impiegati prevalentemente
nell’apprendimento e consolidamento delle abilità motorie/sportive, in particolare nell’acquisizione di
“tecniche” e nella correzione degli errori.
Saranno privilegiate le opportunità di apprendimento cooperativo per facilitare l’interazione reciproca, la
partecipazione e la collaborazione e sarà stimolata la riflessione degli allievi sulle proprie strategie di
apprendimento messe in atto nell’eseguire un compito motorio.
STRUMENTI UTILIZZATI:
 Attrezzi sportivi codificati e non in palestra e ambiente naturale.
 Libro di testo, riviste, schede e materiale integrativo .

Sussidi audiovisivi e multimediali ( lettore CD, tv, antenna parabolica, Lim, Laboratori)
Prof. Martiriggiano Enzo
23
PROGETTAZIONE DIDATTICA di
sez. B
CONOSCENZE
ABILITÀ
1 - Il Barocco

Hanno compreso con
Piranesi, quanto fosse stata
raggiunta la purezza dell’arte solo,
dall’antichi greci e che poi i romani
l’avessero corrotta.
Gian Battista
Piranesi
David
4 - Il Romanticismo
Géricault

–
Sanno indicare i principi di
base ispiratori e i caratteri
fondamentali della poetica del
Romanticismo.
–
Sanno descrivere in modo
accettabile le pitture
paradigmatiche del Romanticismo.
Théodore
Eugène
Delacroix

Francesco
Hayez
5 - Il Realismo

–
Sanno individuare le
caratteristiche principali del
Realismo in Francia e sanno
descrivere le opere principali.
– Hanno compreso, a differenti
livelli, i principi ispiratori e la poetica
dei movimenti artistici più
significativi del secondo Ottocento:
il Realismo francese e i Macchiaioli.
La scuola di
Barbizon

Gustave
Courbet

I macchiaioli: G.
Fattori
6 - L’Impressionismo
24
–
–
Hanno compreso il significato
Hanno compreso quanto
l’architettura romana dipendeva
solo da quella etrusca e di
conseguenza , origini italiche.
–
Sanno
utilizzare con differenti livelli di
competenza gli strumenti forniti
(testi, immagini e descrizioni) per
riconoscere le differenti
interpretazioni della ripresa
dell’antico negli autori analizzati e
per analizzare i valori comunicativi e
la componente ideologica presenti
nelle opere d’arte
–
Non tutti
gli studenti sanno distinguere
correttamente i valori comunicativi
ed estetici delle opere esaminate e
le sanno inserire correttamente nel
contesto culturale e politico
Hanno compreso
l’importanza dei principi ispiratori e
della poetica del Neoclassicismo

Sanno distinguere i
caratteri stilistico-formali essenziali
e le tematiche più ricorrenti della
ripresa del classico

Sanno individuare i
contenuti essenziali e il linguaggio
formale nelle opere pittoriche degli
artisti trattati

Sanno distinguere a
grandi linee i materiali e le tecniche
delle opere descritte.
Generalità
Antonio Canova
Jaques-Louis

Hanno compreso le
linee essenziali della dialettica fra
naturalismo e ideale classico dell’
arte italiana fra la fine del
Cinquecento e i primi decenni del
Seicento

3 - Il Neoclassicismo



–
Hanno compreso a
differenti livelli le caratteristiche
fondamentali dell’arte di
Caravaggio, in particolare la
teatralità dello spazio e l’uso
espressivo della luce.
2 – L’Illuminismo
classe 5a
COMPETENZE
–
- Caravaggio

Disegno e Storia dell’Arte
–
Sanno distinguere a grandi
linee le diverse interpretazioni del
rapporto uomo-natura nella pittura
di paesaggio.
–
Sanno utilizzare in modo
essenziale gli strumenti forniti (testi,
immagini descrizioni) per
riconoscere i valori comunicativi ed
estetici delle opere dell’ultimo
ventennio dell’Ottocento.
–
Sanno utilizzare gli strumenti
forniti (testi, immagini descrizioni)
per riconoscere i valori comunicativi
ed estetici essenziali delle opere del
Realismo francese e dei Macchiaioli.
–
Sanno






Renoir
25
La luce
La fotografia
Èduard Manet
Claude Monet
Edgar Degas
Pierre-August
tecnico e storico della fotografia e del
suo rapporto con l’arte
–
Sanno indicare a grandi linee
all’interno delle sperimentazioni
dell’Impressionismo le radici dell’arte
moderna
contestualizzare e inquadrare, a
differenti livelli, gli artisti nella
dimensione storico-culturale
–
Sanno
individuare a grandi linee
l’importanza dell’evoluzione
scientifico-tecnologica in campo
artistico
7 – Post-impressionismo
-
Paul Cézanne
Georg Seurat
Paul Gauguin
Vincent van
Gogh
-
Toulouse-
Lautrec
8 – Art Nouveau
-
Gustav Klimt
Munch
Henri Matisse
Hedvard
10 – Le avanguardie storiche
Il Cubismo
-
Pablo Picasso
George Braque
Il Futurismo

Umberto Boccioni
Il Surralismo

Salvador Dalì
L’Astrattismo

Vasilij Kandinskij
La Metafisica

Giorgio De Chirico
26
Sa
riconoscere il significato delle
opere e dei movimenti in
rapporto al contesto sociale e
territoriale di produzione
–
Ha preso
consapevolezza dell’organicità
strutturale dei codici visivi e delle
regole compositive che
determinano uno stile
–
Sa descrivere i caratteri
essenziali dell’architettura dell’Art
Nouveau
in Europa
–
L’espressionismo
-
–
Sa comprendere il ruolo del
Neoimpressionismo e del Postimpressionismo nel contesto
culturale e artistico europeo in cui si
svilupparono
–
Sa comprendere il ruolo del
Simbolismo e del Divisionismo come
movimento di reazione al Realismo e
a una visione positivista, laica e
scientista della cultura
–
9 – I fauves
-
–
Sa riconoscere temi, tecniche,
modalità di rappresentazione dei
pittori Fauves
–
Sa indicare le matrici
culturali dell’Espressionismo e
distinguere le scelte espressive dei
vari artisti.
–
Ha acquisito il concetto di
avanguardia artistica in
contrapposizione al paradigma
sociale, estetico e morale del secolo
precedente
– Sa analizzare gli aspetti specifici
(poetica, stile e tecniche) dei vari
movimenti artistici delle
Avanguardie storiche.
Sa
individuare l’importanza delle arti
decorative e delle cosiddette arti
minori nell’elaborazione del nuovo
gusto della borghesia.
–
Sa utilizzare gli strumenti
forniti (testi, immagini e descrizioni)
per proporre autonomamente
letture di opere dei grandi
protagonisti delle Avanguardie
storiche
–
Sa riconoscere il
ruolo fondamentale delle
Avanguardie nell’azione di rottura
delle regole del passato,
individuando gli aspetti innovativi
dei vari linguaggi applicati dai
movimenti analizzati
–
Ha compreso il
concetto di “Bene culturale” e
saperne apprezzare il valore
estetico
–
Dimostra di
possedere un approfonditoe
corretto della terminologia e del
lessico specifico
DISEGNO GEOMETRICO
Proiezioni prospettiche
 Centro di proiezione
 Prospettiva centrale
 Prospettiva accidentale
 Metodo delle
proiettanti ortogonali al
quadro prospettico e dei
punti di fuga.
 Sanno individuare gli elementi di
riferimento fondamentali per
disegnare una prospettiva
 Sanno stabilire semplici interazioni fra
oggetto da rappresentare,
osservatore e quadro prospettico
 Hanno compreso nelle linee essenziali
come utilizzare le variabili
prospettiche per ottenere un risultato
leggibile
 Riconoscono, se guidati, le
informazioni visive che inducono a
percepire la profondità spaziale e la
tridimensionalità.
Hanno compreso che nessuno dei
modi messi in opera nelle diverse
epoche per raffigurare lo spazio può
dirsi l’unico vero o esatto.

METODOLOGIE PREVALENTI:
La presentazione di un periodo storico o fenomeno artistico è stato fatto con la seguente scansione:
Illustrazione del periodo visto nel suo complesso specifico: collocazione temporale e geografica, elementi formali o
stilistici, confronto con il o i movimenti che lo hanno preceduto o coevi.
Lezione frontale, articolata in vari momenti, affiancato dall’utilizzo delle tecnologie informatiche , che hanno permesso
agli alunni l’accesso, attraverso motori di ricerca, siti di musei e di mostre il cui oggetto era attinente al programma di
studio.
Nel corso dell’anno scolastico si è data la prevalenza alle esperienze concrete e dirette degli studenti con il mondo
dell’arte.
Commenti e discussioni; dialogo e confronto; visualizzazione di schemi o mappe concettuali;
approfondimento di alcune tematiche specifiche; discussione aperta in classe che ha sollecitato la riflessione
critica e i riferimenti al vissuto personale; visione di filmati indicativi di un fenomeno o di un periodo
storico/artistico o di un autore
STRUMENTI UTILIZZATI:
Storia dell’arte:
Tutti i materiali offerti dai manuali di storia dell’arte.
Mappe concettuali, carte, tabelle di sintesi.
Ricerche su internet.
Lim, fotocopie.
Disegno:
Lettura guidata sui disegni del libro di testo e non.
Spiegazione alla lavagna del procedimento tecnico-grafico necessario alla realizzazione degli elaborati.
Organizzazione delle esercitazioni grafiche individuali.
Il docente
Prof. Serafino Pietrina
PROGETTAZIONE DIDATTICA di STORIA
Classe quinta B - LICEO SCIENTIFICO
27
CONOSCENZE
Il primo Novecento:Progresso e
modernità, le trasformazioni sociali e
culturali del primo Novecento
- Le trasformazioni del sistema
economico e industriale
- Nazionalismo e imperialismo: gli Stati
europei e le tensioni nazionalistiche
- L’Italia giolittiana
- La Grande Guerra
- La Rivoluzione russa e la nascita
dell’URSS
28
ABILITÀ
- Definire e utilizzare termini e
concetti storici quali società di
massa, nazionalismo,
imperialismo, colonialismo
- Comprendere le cause
economiche, politiche e sociali
che portarono al primo
conflitto mondiale, per
analizzare la politica degli Stati
europei ed extra-europei nel
primo Novecento
- Analizzare i motivi del crollo
dell’impero zarista per
comprendere la dinamica
storica della rivoluzione russa
- Utilizzare le carte geografiche
e tematiche per localizzare,
contestualizzare e mettere in
relazione i fenomeni studiati
COMPETENZE
- Padroneggiare il linguaggio
storico
- Rintracciare e analizzare
problemi di natura anche
scientifica in ambito storico
- Contestualizzare
personaggi, eventi e
trasformazioni sociali
inquadrandoli nella loro
dimensione storico-culturale,
scientifica e tecnologica
- Saper costruire
argomentazioni valide e
rigorose a sostegno delle
proprie tesi
- Saper usare le tecnologie
informatiche per attività di
studio, approfondimento e
ricerca individuale e
nell’ambito di gruppi virtuali
- Attualizzare personaggi,
eventi e trasformazioni sociali
alla ricerca di chiavi risolutive
a problemi del presente
- Confrontare periodi storici
con particolare riguardo
all’evoluzione scientificotecnologica
- Saper mettere in questione
le proprie visioni del mondo e
dell’uomo nel confronto
costruttivo con quelle altrui
I totalitarismi e la II guerra mondiale
- Europa e Stati Uniti tra le due guerre
- L’economia mondiale fra le due
guerre: la crisi del ’29 e il New Deal
- L’Italia del primo dopoguerra: dallo
Stato liberale al fascismo
- L’età dei totalitarismi: il nazismo
tedesco e lo stalinismo in Unione
Sovietica
- La II guerra mondiale
- Definire e utilizzare i
concetti- chiave di
totalitarismo e dittatura per
analizzare e confrontare i
modelli politici di nazismo,
fascismo e stalinismo
- Comprendere le cause
economiche, politiche e sociali
che portarono al secondo
conflitto mondiale, per
analizzare fasi ed esiti della
guerra in Europa e nel mondo
- Analizzare le cause della crisi
economica internazionale per
delineare i mutamenti del
rapporto tra Stato ed
economia
- Utilizzare fonti, documenti e
testi storiografici di varia
complessità, per ricavare
informazioni su fenomeni o
eventi di natura storica
- Utilizzare le carte geografiche
e tematiche per localizzare,
contestualizzare e mettere in
relazione i fenomeni studiati
Il mondo bipolare
- Comprendere i concetti- La guerra fredda: il mondo diviso e
chiave di guerra fredda e
l’età dei blocchi contrapposti
bipolarismo, per delineare i
- Il mondo nella Guerra fredda: gli Stati tratti distintivi del nuovo
Uniti e l’anticomunismo; la guerra di
panorama mondiale
Corea
- Analizzare e comprendere i
- Economia e consumi di massa negli
fattori che contrassegnarono i
anni ’50 e ‘60
mutamenti politici, economici
- L’Europa occidentale e il bipolarismo; e sociali dell’Italia tra il 1948 e
la costruzione dell’integrazione europea 1970
- L’Italia del secondo dopoguerra: dalla
- Utilizzare fonti, documenti e
Costituente al ‘68
testi storiografici di varia
complessità, per ricavare
informazioni su fenomeni o
eventi di natura storica
- Utilizzare le carte geografiche
e tematiche per localizzare,
contestualizzare e mettere in
relazione i fenomeni studiati
29
Cittadinanza e Costituzione
- Gli articoli fondamentali della
Costituzione
- Il Parlamento
- Il Presidente della Repubblica
- Il Governo
- La Magistratura
- Lo statuto dell’ONU
- La storia e gli organismi dell’UE
- Comprendere le radici
politiche, culturali e
istituzionali della Costituzione
italiana
- Analizzare i principi
fondamentali, ruoli e funzioni
degli organi istituzionali, per
comprendere la struttura
portante della Repubblica
democratica italiana
- Analizzare e confrontare
organismi istituzionali europei
e internazionali per
comprenderne ruoli e funzioni
- Utilizzare fonti, documenti e
testi storiografici di varia
complessità, per ricavare
informazioni su fenomeni o
eventi di natura storica
Metodologie prevalenti
Lezioni frontali;
- commenti e discussioni; dialogo e confronto;
- lavori di gruppo ed attività di ricerca guidata;
- visualizzazione di schemi o mappe concettuali;
- approfondimento di tematiche specifiche soprattutto se interdisciplinari;
-discussione aperta in classe che solleciti la riflessione critica e i riferimenti al vissuto personale;
-visione di film, classici o recenti, indicativi di un fenomeno o di un clima storico;
-lettura dei testi e connesse procedure di analisi che costituiscono la modalità privilegiata per la
ricostruzione delle diverse tesi, delle strategie argomentative e per le operazioni di confronto storiografico
Strumenti - materiali didattici e risorse tecnologiche
Tutti i materiali offerti dai manuali di Storia e Filosofia:
- Fonti ed interpretazioni storiografiche
- Mappe concettuali, carte, tabelle di sintesi
- Internet
- Enciclopedie anche multimediali
- Film di carattere storico e filosofico
- LIM
Dal testo in adozione: vol.3 “Dal Novecento ad oggi” di F. Bertini, ed. MURSIA
Docente: Liliana Tommasi
30
PROGETTAZIONE DIDATTICA di FILOSOFIA
Classe quinta - LICEO SCIENTIFICO
CONOSCENZE
La critica del sistema hegeliano
I capisaldi del sistema
- Il giovane Hegel
- Le tesi di fondo del sistema
- Idea, Natura e Spirito: le partizioni
della filosofia
- La dialettica
- La critica delle filosofie precedenti
La fenomenologia dello Spirito
- Coscienza
- Autocoscienza
- Ragione
- Lo Spirito, la religione e il sapere
assoluto
L’Enciclopedia delle scienze
filosofiche
- La logica
- Lo spirito oggettivo
- La filosofia della storia
- Lo spirito assoluto
- Schopenhauer
La critica del sistema hegeliano:
Schopenhauer
- Le radici culturali del sistema
- Il “velo di Maya”
- Tutto è volontà
- Caratteri e manifestazioni della
volontà di vivere
- Il pessimismo
- Le vie della liberazione dal dolore
Kierkegaard
- L’esistenza come possibilità e fede
- Il rifiuto dell’hegelismo e la verità
del “singolo”
- Gli stadi dell’esistenza
- L’angoscia
- Disperazione e fede
- L’attimo e la storia: l’eterno nel
tempo
La sinistra hegeliana Feuerbach
- Il rovesciamento dei rapporti di
predicazione
- La critica alla religione
- “L’uomo è ciò che mangia”
Marx
- Caratteristiche generali del
marxismo
- La critica del “misticismo logico” di
Hegel
- La critica della civiltà moderna e del
31
ABILITÀ
- Definire e utilizzare termini e
concetti filosofici:
rappresentazione, volontà,
angoscia, disperazione,
alienazione, classe, dialettica,
ideologia, materialismo storico,
struttura, sovrastruttura
- Riconoscere come il
capovolgimento della filosofia
hegeliana abbia aperto diverse
direzioni di indagini filosofiche
- Identificare i problemi trattati
(finito e assoluto,
razionalità/irrazionalità del reale,
rapporto tra teoria e prassi…) e
argomentare, contestualizzare le
principali soluzioni studiate
- Ricavare informazioni
attingendo a fonti di vario genere
(cartine, documenti, documentari,
film…) attraverso biblioteche,
mezzi multimediali, Internet
COMPETENZE
- Padroneggiare il linguaggio
filosofico
- Contestualizzare filosofi e
filosofie inquadrandoli nella
loro dimensione storicoculturale
- Attualizzare filosofi e
filosofie alla ricerca di chiavi
risolutive a problemi del
presente
- Saper usare le tecnologie
informatiche per attività di
studio, approfondimento e
ricerca individuale e
nell’ambito di gruppi virtuali
- Saper mettere in questione
le proprie visioni del mondo e
dell’uomo nel confronto
costruttivo con quelle altrui
- Saper costruire
argomentazioni valide e
rigorose a sostegno delle
proprie tesi
- Rintracciare e analizzare
problemi di natura anche
scientifica in ambito filosofico
- Confrontare sistemi
filosofici con particolare
riguardo all’evoluzione
scientifica
liberalismo
- La critica dell’economia borghese e
la problematica dell’alienazione
- Il distacco da Feuerbach
- La concezione materialistica della
storia
- La sintesi del Manifesto
- Il Capitale
- La rivoluzione e la dittatura del
proletariato
- Le fasi della futura società
comunista
Il Positivismo e la reazione
antipositivistica
- Caratteri generali e contesto storico
del Positivismo europeo
- Il pensiero di Comte
- Lo Spiritualismo e Bergson
- Tempo e durata
- La libertà e il rapporto tra spirito e
corpo
- Lo slancio vitale
- Istinto, intelligenza e intuizione
La crisi delle certezze nella scienza e
nella filosofia
Nietzsche
- Filosofia e malattia
-Nazificazione e denazificazione
-Le caratteristiche del pensiero e
della scrittura di Nietzsche
-Le fasi del filosofare nietzscheano
-Il periodo giovanile
-Il periodo illuministico
-Il periodo di Zaratustra
-L’ultimo Nietzsche
La rivoluzione psicoanalitica di
Freud
-Dagli studi sull’isteria alla psicanalisi
-La realtà dell’inconscio e le vie per
accedervi
-La scomposizione psicoanalitica
della personalità
-La teoria della sessualità ed il
complesso edipico
-La religione e la civiltà
32
- Definire e utilizzare termini e
concetti filosofici: positivo,
positivismo, libertà, scienza,
spiritualismo, storicismo
- Riconoscere come propria del
Positivismo la concezione della
filosofia come riflessione sui
metodi e i risultati della scienza
- Collegare, contestualizzare il
riproporsi delle domande sul
rapporto tra la filosofia e le
scienze
- Ricavare informazioni
attingendo a fonti di vario genere
(cartine, documenti, documentari,
film…) attraverso biblioteche,
mezzi multimediali, Internet
- Definire e utilizzare termini e
concetti filosofici: apollineo,
dionisiaco, nichilismo,
prospettivismo, genealogia,
psicoanalisi, inconscio, coscienza
- Identificare i problemi trattati
(tragicità ed esaltazione della vita,
soggetto, coscienza, verità,
superuomo, volontà di potenza…)
e argomentare le soluzioni
nietzscheane, confrontandole con
le tesi di altri pensatori
- Analizzare, interpretare,
problematizzare i contenuti
proposti nei brani tratti da testi
filosofici di diversa tipologia
- Ricava informazioni attingendo
a fonti di vario genere (cartine,
documenti, documentari, film…)
attraverso biblioteche, mezzi
multimediali, Internet
Metodologie prevalenti
Lezioni frontali;
- commenti e discussioni; dialogo e confronto;
- lavori di gruppo ed attività di ricerca guidata;
- visualizzazione di schemi o mappe concettuali;
- approfondimento di tematiche specifiche soprattutto se interdisciplinari;
-discussione aperta in classe che solleciti la riflessione critica e i riferimenti al vissuto personale;
-visione di film, classici o recenti, indicativi di un fenomeno o di un clima storico;
-lettura dei testi e connesse procedure di analisi che costituiscono la modalità privilegiata per la
ricostruzione delle diverse tesi, delle strategie argomentative e per le operazioni di confronto storiografico
Strumenti - materiali didattici e risorse tecnologiche
Tutti i materiali offerti dai manuali di Storia e Filosofia:
- Fonti ed interpretazioni storiografiche
- Mappe concettuali, carte, tabelle di sintesi
- Internet
- Enciclopedie anche multimediali
- Film di carattere storico e filosofico
- LIM
Testi adottati: vol. 2B -3A- 3B di N. Abbagnano e G. Fornero edit. Paravia
Docente: Liliana Tommasi
FISICA - PROGRAMMAZIONE CURRICULARE PER COMPETENZE ANNO V
LICEO SCIENTIFICO ORDINARIO ED OPZIONE DELLE SCIENZE APPLICATE
CONOSCENZE
ABILITA’
COMPETENZE
Descrittori
Profilo Liceo
Allegato A - DPR
16/03/2010 n.89 Riforma dei Licei
Introduzione al
calcolo
differenziale:
fondamenti
mnemonici su
regole di
derivazione ed
integrazione
nonché sulle
regole di
derivazione e le
equazioni
diferenziali nei
33
Descrivere i modi di
trasformazione di energia
elettrica in meccanica e
viceversa e il
funzionamento
di dispositivi
elettromagnetici.
Individuare le proprietà di
sorgenti e di rivelatori
Distinguere tra
saperi scientifici
e non nel vasto
panorama
culturale.
Elaborare una
riflessione critica
sui limiti del
sapere
scientifico.
Area metodologica
1) Aver acquisito un
metodo di studio
autonomo e flessibile,
che consenta di
condurre ricerche e
approfondimenti
personali e di
continuare in modo
efficace i successivi
studi superiori,
naturale prosecuzione
dei percorsi liceali, e
Competenz
e chiave
Discipline
Commissio
ne Europea
2006/962/C
E
CE1.
comunicazi
one
nella
madrelingu
a;
CE3.
competenza
matematica
e
competenze
di base in
scienza
e
Italiano
Matematica
Scienze
S. motorie
Storia
Filosofia
problemi relativi
alla carica e
scarica di un
condensatore e ai
circuiti con
induttanza
(extracorrente di
apertura e
chiusura).
Campi
eletromagnetici
variabili:
Esemplificazione
di laboratorio per
i campi magnetici
variabili, effetti di
induzione, legge
di Lenz,
introduzione ai
concetti di
induttanza ed
autoinduttanza ed
applicazioni.
Corrente di
spostamento
Equazioni di
Maxwell in forma
dinamica con il
formalismo
integrale.
Equazioni di
Maxwell in forma
differenziali con
gli operatori
differenziali in
tre dimensioni.
Onde
elettromagnetiche
.
Concetto di
impedenza.Equaz
ioni differenziali
secondo ordine e
circuiti
RL, RC, RLC con
correnti
sinusoidali.
Applicazioni alle
34
di onde elettromagnetiche.
Classificare le radiazioni
elettromagnetiche e
descriverne le interazioni
con la materia (anche
vivente) in base alle diverse
lunghezze d’onda.
Interpretare le equazioni di
Maxwell in forma integrale
e differenziale.
Comprendere come varia la
geometria dello spaziotempo nell’Universo.
Illustrare la propagazione
delle onde gravitazionali.
Capire se la curvatura dello
spaziotempo ha effetti sulla
propagazione della luce.
Analizzare lo spostamento
verso il rosso e la
dilatazione gravitazionale
dei tempi.
Formalizzare e analizzare i
principi della relatività
generale.
Analizzare le geometrie non
euclidee.
Osservare che la presenza
di masse “incurva” lo
spaziotempo.
Illustrare il dualismo ondacorpuscolo e formulare la
relazione di de Broglie.
Identificare le particelle che
seguono la distribuzione
statistica di Bose-Einstein e
quelle che seguono la
distribuzione statistica di
Fermi-Dirac.
Elaborare una
riflessione critica
in ordine a
problemi del
mondo moderno
legati alla
sostenibilità,
all'ambiente, alla
sicurezza dei
luoghi di vita di
lavoro e di
studio, alla
sicurezza dei
mezzi di
trasporto.
Elaborare la
consapevolezza
dell'importanza
del linguaggio
matematico nella
conoscenza della
natura.
Elaborare una
visione critica dei
prodotti non
scientifici del
pensiero umano e
della differenza
tra autoconsistenza di
una teoria
scientifica e non
consistenza
generale della
riflessione
filosofica e
religiosa.
di potersi aggiornare
lungo l’intero arco
della propria vita.
2) Essere consapevoli
della diversità dei
metodi utilizzati dai
vari ambiti
disciplinari ed essere
in grado valutare i
criteri di affidabilità
dei risultati in essi
raggiunti.
3) Saper compiere le
necessarie
interconnessioni tra i
metodi e i contenuti
delle singole
discipline.
Area logicoargomentativa
1) Saper sostenere
una propria tesi e
saper ascoltare e
valutare criticamente
le argomentazioni
altrui.
2) Acquisire
l’abitudine a
ragionare con rigore
logico, ad identificare
i problemi e a
individuare possibili
soluzioni.
3) Essere in grado di
leggere e interpretare
criticamente i
contenuti delle
diverse forme di
comunicazione.
Area storicoumanistica
Essere in grado
di esprimere
criticamente un
proprio punto di
vista sulle
questioni
etico/morali
relative allo
sfruttamento
tecnologico/econ
5) Collocare il
pensiero scientifico,
la storia delle sue
scoperte e lo sviluppo
delle invenzioni
tecnologiche
nell’ambito più vasto
della storia delle idee.
6) Saper fruire delle
tecnologia;
CE4.
competenza
digitale;
CE5.
imparare a
imparare;
CE6.
competenze
sociali
e
civiche;
CE7. Senso
di iniziativa
e
imprendito
rialità;
telecomunicazioni
.
Fenomeni di
dispersione nella
propagazione
delle onde e degli
impulsi
elettromagnetici.
Non invarianza
galileiana delle
equazioni di
Maxwell.
Relatività
ristretta:
Assiomi e
differenze con la
meccanica
classica.
Invarianza delle
euquazioni di
Maxwell per
trasformazionierv
allo di Lorentz.
Costruzione dello
spazio di
Minkowsky e
dell'intervallo
invariante.
Contrazione delle
lunghezze e
dilatazione dei
tempi: gli
esperimenti
cardine della
relatività ristretta.
Cinematica e
dinamica
relativistiche con
la ridefinizione di
velocità,
accelerazione,
momento, forza,
energia ecc. nello
spazio di
Minkowsky.
Cono di luce ed
eventi, relazione
di causa effetto in
35
Illustrare le due forme del
principio di
indeterminazione di
Heisenberg.
Enunciare e discutere il
principio di
sovrapposizione delle
funzioni d’onda.
Discutere sulla stabilità
degli atomi.
Introdurre lo spin
dell’elettrone.
Identificare i numeri
quantici che determinano
l’orbita ellittica e la sua
orientazione.
Descrivere il laser.
Discutere il legame
covalente degli elettroni
dell’atomo di idrogeno e
estenderne le
considerazioni al caso dei
solidi.
Definire la banda di valenza
e la banda di conduzione.
Discutere i limiti di
applicabilità della fisica
classica e moderna.
Introdurre la logica a tre
valori e discutere il
paradosso di Schrodinger.
Descivere a livello
opportuno il Modello
Standard delle particelle
elementari e le leggi
generali che governano la
stabilità del nucleo atomico.
Conoscere le forme di
decadimento radiattivo, le
implicazioni energetiche,
militari e sulla salute
umana.
omico della
conoscenza
scientifica.
Condurre
esperimenti,
da soli o in
gruppo, atti a
verificare
semplici leggi
fisiche
Essere capace di
esplorare
semplici
fenomeni
mediante attività
sperimentale
Saper
interpretare
correttamente i
risultati ottenuti e
descriverli nel
linguaggio
adeguato anche
facendo uso degli
strumenti
matematici
progressivamente
acquisiti
Saper esporre in
forma sia orale
che scritta
sull’attività
osservativa e/o
sperimentale
svolta, con un
linguaggio chiaro
e preciso
costruire teorie e
modelli per
linterpretazione
espressioni creative
delle arti e dei mezzi
espressivi, compresi
lo spettacolo, la
musica, le arti visive.
Area scientifica,
matematica e
tecnologica
1) Comprendere il
linguaggio formale
specifico della
matematica, saper
utilizzare le procedure
tipiche del pensiero
matematico,
conoscere i contenuti
fondamentali delle
teorie che sono alla
base della descrizione
matematica della
realtà.
2) Possedere i
contenuti
fondamentali delle
scienze fisiche e delle
scienze naturali
(chimica, biologia,
scienze della terra,
astronomia),
padroneggiandone le
procedure e i metodi
di indagine propri,
anche per potersi
orientare nel campo
delle scienze
applicate.
3) Essere in grado di
utilizzare criticamente
strumenti informatici
e telematici nelle
attività di studio e di
approfondimento;
comprendere la
valenza metodologica
dell’informatica nella
formalizzazione e
modellizzazione dei
processi complessi e
nell’individuazione di
procedimenti
risolutivi.
Specifiche per il
relatività ristretta.
Relatività
generale
postulati e
differenze con la
relatività ristretta.
Cenni al
formalismo delle
coordinate
curvilinee ed al
concetto di
curvatura spazio
temporale.
Evidenze della
relatività generale
dimostrate per via
astronomica e con
i dati GPS.
Riflessione sul
concetto di tenpo
e spazio, i buchi
neri e la
radiazione di
Hawking.
Meccanica
quantisica,
modelli atomici,
fisica dello stato
solido
Fondamenti della
meccanica
quantistica e
distruzione della
terminologia
classica
particellatraiettoria. Dalle
onde alla
meccanica
ondulatoria
rielaborazione
dell'esperimento
della doppia
fenditura.
Relazione di de
Broglie ed il
dualismo ondacorpuscolo. Il
36
Essere consapevole delle
problematiche inerenti le
radiazioni ionizzanti e non
ionizzanti.
della realtà fisica.
Essere consapevole delle
problematiche legate allo
smaltimento dei rifiuti
radioattivi.
ricavare il loro
Interpretare
grafici e
significato fisico
Interpretare
semplici
fenomeni reali
attraverso
modelli fisici e
matematici
Individuare le
strategie
appropriate per la
soluzione di
semplici e
fondamentali
problemi
algebrici e
sperimentali
Discutere ed
argomentare
utilizzando
anche semplici
dimostrazioni
teoriche

capire
l’importanza del
linguaggio
matematico come
strumento per la
descrizione della
realtà fisica;

liceo Scientifico
1) aver acquisito una
formazione culturale
equilibrata nei due
versanti linguisticostoricofilosofico e
scientifico;
comprendere i nodi
fondamentali dello
sviluppo del pensiero,
anche in dimensione
storica, e i nessi tra i
metodi di conoscenza
propri della
matematica e delle
scienze sperimentali e
quelli propri
dell’indagine di tipo
umanistico;
2) saper cogliere i
rapporti tra il pensiero
scientifico e la
riflessione filosofica;
3) comprendere le
strutture portanti dei
procedimenti
argomentativi e
dimostrativi della
matematica, anche
attraverso la
padronanza del
linguaggio logicoformale; usarle in
particolare
nell’individuare e
risolvere problemi di
varia natura; 4) saper
utilizzare strumenti di
calcolo e di
rappresentazione per
la modellizzazione e
la risoluzione di
problemi;
5) aver raggiunto una
conoscenza sicura dei
contenuti
fondamentali delle
scienze fisiche e
naturali (chimica,
biologia, scienze della
terra, astronomia) e,
anche attraverso l’uso
sistematico del
laboratorio, una
fotone
corpuscolo:
l'effetto
fotoelettrico
Il fotone
corpuscolo:
l'effetto Compton.
L'elettrone onda:
il modello
atomico moderno
Storia dei modelli
atomici dal
'panettone' di
Thomson
all'equazione di
Schroedinger.
Meccanica
quantisica,
modelli atomici,
fisica dello stato
solido
Risoluzione
dell'equazione di
Schroedinger per
la buca di
potenziale e per la
barriera di
potenziale.
Lo spettro
dell'atomo di
idrogeno, il
concetto di
orbitale, la
formazione degli
orbitali
molecolari e nello
stato solido.
Nanoscienze e
microelettronica
una panoramica
approfondita
delle tecnologie
che utilizziamo
ogni giorno
(possibile
seminario
interno).
Il nucleo atomico
37
padronanza dei
linguaggi specifici e
dei metodi di indagine
propri delle scienze
sperimentali;
6) essere consapevoli
delle ragioni che
hanno prodotto lo
sviluppo scientifico e
tecnologico nel
tempo, in relazione ai
bisogni e alle
domande di
conoscenza dei
diversi contesti, con
attenzione critica alle
dimensioni tecnicoapplicative ed etiche
delle conquiste
scientifiche, in
particolare quelle più
recenti;
7) saper cogliere la
potenzialità delle
applicazioni dei
risultati scientifici
nella vita quotidiana.
Specifiche Liceo
Scientifico opzione
Scienze Applicate
1) aver appreso
concetti, principi e
teorie scientifiche
anche attraverso
esemplificazioni
operative di
laboratorio;
2) elaborare l’analisi
critica dei fenomeni
considerati, la
riflessione
metodologica sulle
procedure
sperimentali e la
ricerca di strategie
atte a favorire la
scoperta scientifica;
3) analizzare le
strutture logiche
coinvolte ed i modelli
utilizzati nella ricerca
e le particelle
fondamentali
Le interazioni
nucleari e il
decadimento
radioattivo.
Stabilità dei
nuclei degli
elementi della
tavola periodica e
formazione degli
elementi nei
processi
cosmologici.
Radiazioni, loro
classificazione,
reale pericolosità
per la salute
umana e la vita.
La risonanza
magneticonucleare e le
tecniche mediche
di indagine e di
diagnosi.
Il modello
standard delle
particelle
elementari e la
spiegazione dei
fenomeni nucleari
e delle interazioni
all'interno del
modello.
Cenni alla grande
unificazione e ai
diagrammi di
Feynmann ed alla
cromodinamica
quantistica.
Fusione della
meccanica
quantistica con la
relatività ristretta
la scoperta
dell'antimateria.
Gli esperimenti
fondamentali del
CERN e i più
recenti risultati di
conferma del
38
scientifica;
4) individuare le
caratteristiche e
l’apporto dei vari
linguaggi (storiconaturali, simbolici,
matematici, logici,
formali, artificiali);
5) comprendere il
ruolo della tecnologia
come mediazione fra
scienza e vita
quotidiana;
6) saper utilizzare gli
strumenti informatici
in relazione all’analisi
dei dati e alla
modellizzazione di
specifici problemi
scientifici e
individuare la
funzione
dell’informatica nello
sviluppo scientifico;
7) saper applicare i
metodi delle scienze
in diversi ambiti.
modello standard.
Incompatibilità
matematica tra
relatività generale
e teoria
quantistica uno
sguardo alle
teorie della
gravitazione
quantistica.
METODOLOGIE PREVALENTI:
Lezione frontale, flipped-classroom, cooperative-learning, CLIL
STRUMENTI UTILIZZATI:
LIM, PC, smartphone, Internet, siti specifici per contenuti di fisica in lingua inglese.
Prof Giovanni Torsello
9.
MODULO CLIL (Content and Language Integrated Learning)
Titolo moduli
Relatività – Fisica Atomica
Docente
Prof. Giovanni Torsello
Disciplina
Fisica
Classe
VB
Liv. linguistico
B1
Argomento
Relatività – Fisica Atomica
N° ore
50
Obiettivi
Quelli specifici dei percorsi CLIL
Per gli argomenti si rimanda alla programmazione del Dipartimento di Matematica e
Fisica.
Per lo sviluppo delle competenze linguistiche si rimanda alla programmazione del
Dipartimento di Lingue.
Attività
LABORATORIO – LISTENING – READING - WRITING
Materiali
Filmati e testi vari tratti da Internet, parti specifiche del libro di testo
Metodologie
Metodologia CLIL, attività e-learning (http://moodle.torsello.ovh)
Compresenze
Non previste ed attuate
Risultati
39
Liv. MEDIOCRE
Liv. SUFFICIENTE
Liv. DISCRETO
Liv. BUONO
Liv. OTTIMO
N° n.d.
N° n.d.
N° n.d.
N° n.d.
N° n.d.
I risultati non sono riportati perché gli alunni non hanno sostenuto le prove specifiche di Writing previste per
fine Maggio.
Sosterranno una prova di produzione testi entro la fine del mese di Maggio.
Prof Giovanni Torsello
10.
40
ATTIVITÀ
DI RECUPERO ANNO SCOLASTICO
2015/2016
Materia
Modalità
Tempi
e durata
Finalità
Matematica
IDEI/BOX
Gennaio
Febbraio
Colmare le
lacune
pregresse
Contenuti
Dominio
delle
funzioni.
Limiti.
Studenti
destinatari
Bianco Giuseppe
Verifica
finale
Prova scritta
Bianco Giulio
Cuppone Elisa
Iasi Alberto
Minisgallo Andrea
Monne Luca
Napoli Francesco
Rizzo Matteo
Vergaro Gianpaolo
Latino
BOX
Gennaio
Febbraio
Colmare le
lacune
pregresse
Grammatica
e sintassi
latina
Bianco Giuseppe
Prova scritta
Bianco Giulio
Minisgallo Andrea
Rizzo Matteo
BOX
Lingua Inglese
Filosofia
Fisica
Disegno
Scienze naturali
11.
Recupero in
itinere
Gennaio
Febbraio
BOX
Gennaio
Febbraio
Recupero in
itinere
Gennaio
Febbraio
Recupero in
itinere
Colmare le
lacune
pregresse
Colmare le
lacune
pregresse
Programma
del 1^
trimestre
Programma
del 1^
trimestre
Bianco Giuseppe
Colmare le
lacune
pregresse
Colmare le
lacune
pregresse
Programma
del 1^
trimestre
Programma
del 1^
trimestre
Bianco Giulio
Prova scritta
Bianco Giulio
Verifica orale
Dal
Carbonio
agli
idrocarburi.
Dai gruppi
funzionali
ai polimeri.
Bianco Giulio
1mese(gennaio) Colmare le
lacune
pregresse
Prova scritta
Rizzo Matteo
Bianco Giulio
Prova scritta
Minisgallo Andrea
Bianco Giuseppe
Verifica orale
Bianco Giuseppe
Minisgallo Andrea
Vergaro Gianpaolo
ATTIVITÀ EXTRACURRUCOLARI
Progetto e /o attività
Finalità
41
Gennaio
Febbraio
Laboratorio di fotografia
Educare lo sguardo verso nuovi punti di vista. Conoscere le
componenti di una fotocamera reflex. Saper utilizzare una
fotocamera reflex. Saper realizzare un racconto fotografico.
Tempi realizzazione
30 ore
Modalità
2 ore ogni giovedì. 1 stage in loco. Un’uscita fuori Galatina.
Contenuti
Conoscere i concetti di composizione fotografica, piani sequenza, inquadratura,
profondità di campo. Acquisire tecniche basilari della tecnica fotografica. Il
ritratto giocato con la luce. La fotografia di matrimonio. I fotografi da
matrimonio.Reportage di un matrimonio.
Destinatari
Iasi Alberto
Docenti impegnati
SARA DE CARLO
Progetto
OLIMPIADI DI ITALIANO
Finalità
incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana,
sollecitare il miglioramento della padronanza della lingua italiana;
valorizzare il merito nelle competenze linguistiche in Italiano.
Tempi realizzazione
Fase di istituto: giovedì 21 gennaio e venerdì 22 gennaio 2016
Gare semifinali: venerdì 19 febbraio 2016
Finale nazionale, a Firenze: venerdì 18 marzo 2016
Modalità
Somministrazione di test on line su piattaforma sincrona in tutta Italia
concernenti morfologia, fonologia, grammatica, sintassi, lessico,
comprensione e produzione di testi.
Contenuti
Morfosintassi, lessico e testi di lingua italiana.
De Donno Antonio, Margiotta Laura,Minerba Paolo,Musca Mario
Alessandro
Destinatari
Docenti impegnati
Prof. BIANCO Luigi (Docente referente)
Tutti i Docenti di Italiano
Progetto
CULTURA E ARTE IN GALATINA
Finalità
-
Conoscenza del patrimonio artistico-culturale di Galatina
finalizzata anche all’attività di guida turistica;
Formazione di una coscienza del Bene Culturale del proprio
territorio come un patrimonio da conoscere e difendere.
Tempi realizzazione
Dal 29 Febbraio al 18 Aprile 2016
Modalità
Lezioni in aula e nel centro storico di Galatina
- cenni sulla storia del Salento e della città di Galatina;
- i personaggi storici, gli uomini di Cultura, i Mecenati di Galatina;
- i monumenti più significativi di Galatina
Ancora Maria C.,Caputo Rebecca,Chezzi Matteo,Cuppone Elisa,Daniele
Marina, De donno Antonio, De PascalisAntonio, Iasi Alberto,Jlassi Sara,
Napoli Francesco,Nuzzaci Vanessa, Resta Roberta,Rizzo Matteo,
Contenuti
Destinatari
42
(20 ore)
Specchia Laura, Vergaro Veronica.
Docenti impegnati
Prof. BIANCO Luigi (Docente referente)
Progetto e /o attività
L'IMPRESA E I MERCATI DELLA MONETA
Comprendere come lo studio della scienza economica sia l’interpretazione della realtà
Finalità
quotidiana;
Acquisire competenze nell’uso del linguaggio economico, anche come parte della
competenza linguistica complessiva;
Comprendere la realtà sociale attraverso la conoscenza dei principali aspetti economici
dei rapporti sociali e delle regole che li organizzano;
Consultare in modo autonomo i testi e le fonti giuridiche ed economiche;
Sviluppare la capacità di leggere, interpretare e formalizzare un problema economico;
Tempi realizzazione
32 ore
Modalità
Lezioni in aula.
Il sistema economico, Impresa Azienda, Le Società, I mercati della
moneta, I mercati finanziari strumenti e regole.
Contenuti
Destinatari
Daniele Marina, Prete Mirea, Resta Roberta, Rizzo Matteo, Vergaro
Veronica
Docenti impegnati
Prof Pierpaolo Ingrosso
Progetto e /o attività
Finalità
DONAZIONE DEL SANGUE
Attraverso l’esperienza della donazione, si promuove l’identità solidale
quale passaporto per una nuova umanità
Tempi realizzazione
Una giornata dedicata alla donazione
Modalità
Emoteca svoltasi in data 30/03/2016
Contenuti
Educazione alla salute, alla donazione del sangue e alla solidarietà, intesa
anche come esperienza che si colloca nel più ampio orizzonte di
educazione alla cittadinanza
Classe V B
Bianco Giuseppe ,De Pascali Antonio, Iasi Alberto, Napoli Francesco
Jlassi Sara
Prof.ssa Storella, Prof. Zenobini
Destinatari
Docenti impegnati
Progetto
e /o attività
Finalità
43
PROGETTO OLIMPIADI DI FISICA
-
Valorizzare le capacità e l’ impegno dei nostri studenti
migliori e orientare gli allievi che rivelano particolari attitudini.
- Promuovere l’autoapprendimento attraverso percorsi alternativi
sviluppando competenze fondamentali nella formazione
permanente.
-Far crescere la capacità di autovalutazione con procedure di
confronto e di competizione.
Tempi
realizzazione
Intero anno scolastico.
Modalità
La selezione dei partecipanti all’ interno della singola classe viene curata
dal docente della disciplina sulla base di requisiti di merito.
La realizzazione del progetto, tra l’altro, prevede:
- distribuzione di materiale per esercitazioni scaricati dai siti degli enti
organizzatori delle competizioni;
- organizzazione e svolgimento delle gare d’ Istituto;
- partecipazione (con ulteriore selezione di merito) alle Master
Classes di Fisica delle particelle presso l’Università del
Salento.
Contenuti
Programmi curriculari delle discipline coinvolte.
Destinatari
Alunni delle classi del triennio che abbiano conseguito a conclusione
dell’ a. s. 2014-15 una votazione in fisica di almeno 8/10. De Donno
Antonio,De Pascalis Antonio, Minerba Paolo, Musca Alessandro,
Docenti impegnati
Prof.ssa Cataldi Anna Maria.
Progetto e /o attività
ORIENTAMENTO IN USCITA
Finalità
incentivare e approfondire la conoscenza del mondo lavorativo,
universitario,
sapersi orientare tra le Offerte formative dei vari Atenei
affrontare il postdiploma con consapevolezza per operare una scelta
consapevole tra università, lavoro, carriera militare
Tempi realizzazione
Anno scolastico 2015/16
Modalità
Incontri di formazione con le forze armate, seminari ed open days presso i
vari atenei, questionario AlmaDiploma
Contenuti
Informazioni, depliants e circolari
Destinatari
Gli alunni delle classi quinte
Docenti impegnati
Rita Stefania Ucini e i vari formatori
Progetto e /o attività
Finalità
44
VISITA GUIDATA – CNR NANOTEC Istituto di Nanotecnologia del
CNR
Promuovere l´ interesse verso lo studio della discipline scientifiche e
ingegneristiche attraverso l´osservazione diretta di applicazioni tecnologiche di
punta in campo elettronico, sensoristico, biotecnologico.
Avvicinare gli alunni alla ricerca scientifica.
Tempi realizzazione
14/04/2016
Modalità
Visita guidata nei laboratoridell'Istituto CNR NANOTEC Istituto di
Nanotecnologia del CNR
Contenuti
-Energie rinnovabili
-Sensori
-Nuovi materiali per applicazioni elettroniche
Destinatari
Tutti gli alunni
Docenti impegnati
Prof.ssa Stefania Tundo
OLIMPIADI DELLE SCIENZE
Progetto e /o attività
Finalità
La partecipazione alle Olimpiadi delle Scienze favorisce lo sviluppo
di capacità intuitive relative alla soluzione di quesiti a risposta
multipla nell'ambito delle Scienze Biologiche
Tempi realizzazione
Febbraio- Maggio
Modalità
Fase d'istituto a cui partecipano gli alunni che hanno maturato una
valutazione in Scienze non inferiore a 8/10
Fase regionale a cui partecipano i primi cinque alunni classificati nella
prova d'istituto
Fase nazionale
Contenuti
Biologia molecolare, cellulare, genetica generale ed umana, sistematica
animale e vegetale, anatomia e fisiologia animale, evoluzione.
Destinatari
Alunni classi quinte
Gli alunni della classe V B che hanno partecipato alla fase d'istituto sono:
Minerba Paolo, Musca Dario Alessandro, Specchia Laura.
Minerba Paolo ha partecipato anche alla fase regionale
Docenti impegnati
Prof.ssa Mariangela Palumbo, Lucia Di Zanno
12. VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI
La valutazione è stata considerata nella sua duplice valenza:
a) formativa finalizzata a differenziare gli interventi didattici in funzione dello sviluppo dei
processi di apprendimento;
b)
sommativa alla fine di ogni modulo programmato, mirata ad accertare il grado individuale di
apprendimento di ciascun alunno.
Le verifiche sono state effettuate attraverso l’utilizzo di una pluralità di strumenti scelti in funzione
delle abilità da accertare. Per la correzione si è fatto ricorso a griglie che sono state elaborate dai
dipartimenti disciplinari (sulla base degli indicatori di valutazione concordati dal Consiglio di Classe)
e approvate dal Collegio dei Docenti.
45
12.1 Strumenti (interrogazioni, compiti scritti, relazioni, prove strutturate e semistrutturate, altro…)
Interrogazion
i
Simulazione
colloquio
d’esame
Verifiche
scritte delle
materie orali
Compiti scritti
per la
simulazione della
2^ prova
Compiti scritti per
la simulazione di
1^ prova
Simulazioni
della 3^
prova
N°
N°
N°
N°
N°
N°
12.2 Numero di verifiche nelle varie discipline effettuate in corso d’anno suddivise per tipologie
Interr
ogazio
ni
Prova
scritta
/pratic
a
Temi
(Storic
o/attu
alità)
Analis
i del
testo
Artico
lo di
giorna
le
Saggio
breve
Italiano
5
5
5
5
5
Latino
5
5
Inglese
3/4
5
2
Storia
1/2
2
1
Filosofia
1/2
2
1
Matematic
a
5
3/4
Fisica
4
4
1
4/5
5
2
6
2
Materie
Scienze
Disegno e
st.dell’arte
Scienze
Motorie
46
2
3
Relazi
oni o
tesine
Prova
strutt
urate
o
semist
ruttur
ate
Prova
per
classi
parall
ele
3
Terz
a
prov
a
1
1
12.3 Testo e tipologia delle simulazioni di terza prova effettuate durante il corrente a.s.
Simulazione n°1
Discipline coinvolte
FISICA
Tipologia
Durata
Data svolgimento
B
150 minuti
26/02/2016
Quesiti proposti
Q.1:
Il candidato enuclei le principali ipotesi che hanno consentito il superamento della catastrofe
"ultravioletta" nella spiegazione della radiazione di corpo nero ponendo in evidenza la differenza di approccio tra
modello dell'elettro-dinamica classica e della neonata teoria quantistica.(utilizzare parte bianca per i grafici)
Q.2:
Il candidato discuta brevemente le importanti dei fenomeni dell'effetto Compton e dell'esperimento di
Rutherford.(utilizzare parte bianca per i grafici)
SCIENZE NAT.
LINGUA INGLESE,
Q.1: Isostasia: spiegarne il principio . (max 10 righe)
Q.2: Descrivi le principali caratteristiche e funzioni dei gliceridi. (max
10 righe)
Q.1: In "Pride and Prejudice Elizabeth's rejection of Darcy acquires particular significance if one takes into
account the social position of women at the beginning of the 19th century.Try to explain Jane Austen's aim.
STORIA
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
Q.2: What is the setting of most of Dckens's novels?What is the writer's didactic aim?
Q.1: Cosa si intende con l'espressione Biennio rosso?
(max 10 righe)
Q.2: Quali furono le ragioni che portarono alla crisi del '29? (max 10 righe)
Q.1: In che consiste l’importanza storica del dipinto “ Il campo italiano alla battaglia di Magenta “, realizzato
da Giovanni Fattori nel 1862? (max 10 righe)
Q.2:
Descrivi l’opera, “ In vedetta ( o il Muro bianco ) “ di Giovanni Fattori, sottolineando gli aspetti
compositivi e le novità iconografiche. (max 10 righe)
47
Simulazione n°2
Tipologia
Durata
Data svolgimento
B
150 minuti
12/4/2016
Discipline coinvolte
LATINO
Quesiti proposti
Q.1:
Q.2:
Il pensiero di Tacito sul “principato” e sulla Storia. (max 10 righe)
Illustra brevemente le caratteristiche fondamentali delle Metamorfosi di Apuleio. (max 10
righe)
SCIENZE NAT.
LINGUA INGLESE,
Q.1: Descrivi la struttura degli amminoacidi. (max 10 righe)
Q.2: Descrivi la struttura e l’attività delle dorsali medio-oceaniche(max 10 righe)
Q.1: Write about the differences between the traditional and the modern novel. (max 10 righe)
Q.2: Compare Owen’s poem” Dulce et decorum est” with Brooke’s “The soldier” and analyse
the poets’
attitude to war. (max 10 righe)
FILOSOFIA
Q.1: Spiritualismo e positivismo:quali differenze? ( max 10 righe)
Q.2: Illustra perchè Marx afferma che nella società moderna esiste una scissione tra società civile e STATO.
(max 10 righe)
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
48
Q.1:
Edgar Degas è un pittore che non ama i paesaggi né, di conseguenza, la loro rappresentazione. Ne
costituisce un esempio l’Assenzio. Descrivi l’opera. (max 10 righe)
Q.2: Descrivi l’opera “ Campo di grano con volo di corvi “ di Vincent van Gogh. (max
10 righe)
12.4 Simulazione nazionale seconda prova del 29/04/2016
Breve descrizione
della prova
Risultati globali
49
Un problema da svolgere su due assegnati e
massimo cinque quesiti su dieci
Il problema è stato svolto con qualche difficoltà e non tutti hanno
risposto a tutte le domande. Buona parte della classe ha risposto
bene almeno a quattro quesiti su cinque mentre alcuni non hanno
saputo rispondere in modo corretto a più di due quesiti.
Letto, Approvato e Sottoscritto
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DOCENTI
Bianco Luigi
Bianco Luigi
Congedo Maria R.
Tommasi Liliana
Tommasi Liliana
Maffia Fulvio
Torsello Giovanni
Vilei Maria R.
Serafino Pietrina
Martiriggiano Enzo
DISCIPLINA
ITALIANO
LATINO
INGLESE
STORIA
FILOSOFIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE
DISEGNO E ST. DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE
FIRMA
Galatina, 9-05-2016
IL DOCENTE COORDINATORE
Prof Maffia Fulvio
50
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof.ssa Bottazzo Maria Rosaria
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