IIS Bressanone- Brixen PIANO DI LAVORO ANNUALE Liceo Dante Alighieri Classe II scientificolinguistico COMPETENZE CHIAVE Di CITTADINANZA 1. Imparare a imparare Anno scolastico 2016-2017 LATINO Docente: Raffaella Zerbi raccogliere, reperire, informazioni individuare quelle più importanti analizzare, rielaborare e organizzare le informazioni porsi domande conoscere i propri punti di forza e debolezza trasferire conoscenze e abilità a situazioni nuove utilizzare diversi strumenti per organizzare il proprio apprendimento 2. Comunicare comprendere messaggi di genere differente (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di diversa complessità , trasmessi utilizzando vari linguaggi (verbale, non verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) saper comunicare efficacemente, oralmente e per iscritto, informazioni, eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando registri e linguaggi diversi, adeguati al contesto , allo scopo e al destinatario, con particolare attenzione alla cultura di provenienza acquisire competenze relazionali esprimendo i propri bisogni e considerando quelli degli altri; comprendere e rispettare i punti di vista altrui saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare 3. Acquisire e interpretare informazioni individuare le informazioni fondamentali e contestualizzarle comprendere le informazioni. Padroneggiare il lessico e la sintassi. Comprendere le inferenze, i registri, i toni con cui il messaggio viene espresso, l’ordine con cui si esprimono le informazioni ecc. esprimere un’opinione personale e dare una valutazione Competenze disciplinari Saper utilizzare correttamente i concetti disciplinari nell’orale e nello scritto; A Nello scritto: 1)saper riconoscere ed applicare nella versione dal latino in italiano di un brano d’autore le regole di morfologia e di sintassi studiate e riuscire ad interpretarne correttamente il contenuto di un testo; 2) essere in grado di individuare sul vocabolario i significati più adeguati a quel contesto. . Conoscenze Abilità Metodologie Tempi Morfologia Il verbo: tutti i modi e i tempi della forma attiva e passiva dei verbi delle quattro coniugazioni, della coniugazione mista, dei deponenti e del verbo sum, possum. Verbi irregolari: fero, nolo, volo, malo. Le cinque declinazioni, aggettivi della I e della II classe , gradi dell’aggettivo, numerali, principali pronomi, avverbi, Sintassi dei casi :, compl. predicativo del soggetto, compl.predicat.dell’o ggetto, complem.di luogo e di tempo; di limitazione, di origine e provenienza. Sintassi del periodo: proposizioni principali e coordinate, subordinate finali, consecutive, causali, temporali; cum narrativo; la proposizione completiva volitiva e la completiva dichiarativa introdotta da ut/ut non. La proposizione infinitiva; la perifrastica attiva e passiva. Traduzione di brevi brani di autori latini 1. Lo studio del latino consente di sviluppare l’attitudine all’attenzione, alla precisione e al rigore logico. L’uso del vocabolario impone una ricerca accurata dei vocaboli; sul loro significato è necessario che lo studente operi una scelta pertinente al contesto: tutte queste operazioni, nel corso degli anni, concorrono a sviluppare la capacità di critica. Lo studio dei classici, poi, permette di cogliere aspetti della vita quotidiana e pubblica degli antichi che possono essere oggetto di riflessione e di confronto con la realtà attuale. Lo studio del latino viene effettuato sulla base di un un apprendimento regolare della morfologia e della sintassi latina e di un consistente numero di vocaboli. Tale studio viene affiancato da un metodo attivo che consiste in brevi dialoghi in lingua latina, in modo che gli scolari acquistino familiarità con tale lingua. Settembre Ottobre Dicembre Gennaio Marzo Maggio Giugno Novembre -giugno Collegamenti interdisciplinari Lo studio del latino viene affrontato attraverso continui collegamenti con la grammatica italiana. Sono possibili confronti con le lingue neolatine e di origine indoeuropea (es. francese, tedesco inglese e altre, anche per la presenza di studenti provenienti da aree geografiche che hanno lingue di matrice indoeuropea). Inoltre la consapevolezza che una lingua esprime gli aspetti politici, economici, sociali, culturali, religiosi e la vita di tutti i giorni di una società consente di analizzare questi temi in relazione con la storia antica. Tipologie di verifica e valutazione Le verifiche scritte di latino consistono in esercizi di traduzione di brevi brani dal latino in italiano e, meno frequentemente, dall’italiano in latino. I brani vengono corredati da domande sul testo. Attraverso queste esercitazioni viene valutata la conoscenza della morfologia e della sintassi, la capacità di applicare le regole imparate e di tradurre brevi brani da una lingua all’altra. Nell’orale si richiede la conoscenza teorica della morfo-sintassi e la capacità di eseguire gli esercizi assegnati a casa o nuovi. Griglia di valutazione per la traduzione dal latino in italiano DECODIFICA DELLE STRUTTURE MORFO SINTATTICHE • gravemente insufficiente • insufficiente • sufficiente • buono • ottimo COMPRENSIONE DEL SENSO DEL TESTO ORIGINALE • gravemente insufficiente • insufficiente • sufficiente • buono • ottimo INTERPRETAZIONE E RESA IN LINGUA ITALIANA • gravemente insufficiente • insufficiente • sufficiente • buono • ottimo Il voto corrisponde alla media dei punteggi parziali VALUTAZIONE IN DECIMI 3- 4 5 6 7-8 9-10 3-4 5 6 7-8 9-10 3-4 5 6 7-8 9-10