Dott. Michele Grassi Neurologo Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 cos’è il sonno disturbi del sonno consigli dimmi come dormi Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Cos’è il sonno Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 SONNO E VEGLIA Gli esseri umani hanno al loro interno una sorta di orologio biologico che influenza alcuni processi fisiologici e che condiziona le ore di veglia e quelle di sonno. FASI DEL SONNO Cos’è il sonno (1) Tutto quello che oggi si conosce sul sonno è stato scoperto grazie a particolari esami basati sul monitoraggio delle onde cerebrali, sull'elettroencefalogramma che registra l'attività elettrica del cervello (l'elettrooculografia e l'elettromiografia). Gli studiosi hanno evidenziato che il sonno non è uguale per tutta la sua durata ma è caratterizzato dalla presenza di 2 fasi principali: ✤ la fase non-REM - sonno ortodosso ✤ la fase REM - sonno paradosso Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 FASI DEL SONNO Stadio 1 L'attività celebrale rallenta Stadio 2 - "SONNO LEGGERO" Onde con brevi esplosioni di attività celebrale, "fusi del sonno" Stadio 3 - "SONNO PROFONDO" Cos’è il sonno (2) Le onde lente e grandi. E' il primo sonno vero e dura circa la metà del tempo totale del sonno Stadio 4 - "SONNO PROFONDO EFFETTIVO" Il sonno più profondo, quando il nostro organismo si rigenera. Le onde corrispondenti all'attività cerebrale di questo momento sono piuttosto lente. Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 QUANTO BISOGNA DORMIRE Non è possibile stabilire una durata del sonno ottimale Non esiste un tempo standard, perché questo è un fatto individuale Cos’è il sonno (3) Importante è la qualità del sonno piuttosto che la quantità E' comunque noto che il fabbisogno di sonno diminuisce con l'età. Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Il sonnellino pomeridiano Un fatto discusso è quello del sonnellino pomeridiano, abbastanza comune nella nostra cultura mediterranea Dormire nelle ore pomeridiane può aiutare Cos’è il sonno (4) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Non può sostituire il sonno notturno Non si può pensare di recuperare le ore di sonno perse durante la notte con il sonnellino del pomeriggio Non dovrebbe mai durare per più di trenta minuti disturbi del sonno Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Insonnia L’insonnia è un disturbo del sonno, caratterizzato dall’impossibilità o dalla difficoltà di addormentarsi per un tempo ragionevole durante la notte. I disturbi del sonno (1) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Tutti quelli che soffrono di questo disturbo lamentano di non essere in g r a d o d i d o r m i re , d i s ve g l i a r s i continuamente durante la notte o di svegliarsi molto presto la mattina. L’insonnia può influenzare, quindi, non sola la “quantità” del sonno ma anche la sua “qualità“. L’insonnia Diverse tipologie d’insonnia Due sono le tipologie d’insonnia che vengono classificate in base alle caratteristiche: I disturbi del sonno (2) ✤ durata ✤ periodo d’insorgenza (ossia il periodo della notte in cui il s o g g e t t o h a d i f fi c o l t à a d addormentarsi). Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Durata ✤ Insonnia transitoria: dura pochi giorni. È presente per lo più in persone che presentano una normale storia del sonno in una situazione di stress acuto fisiologico (come una malattia organica) o situazionale (fuso orario). I disturbi del sonno (3) ✤ Insonnia breve: dura poche settimane. È un tipo di insonnia che si presenta in relazione a stress prolungati fisiologici (malattia grave) o situazionale (lutto). ✤ Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Insonnia di lunga durata: È sicuramente un tipo di insonnia che necessita di accertamenti. Spesso può essere causata da malattie organiche croniche. Altre volte è causata da abuso di sostanze come alcool o farmaci. Periodo d’insorgenza ✤ insonnia iniziale: di questa insonnia soffrono le persone che faticano ad addormentarsi, che passano anche ore intere a letto prima di prender sonno I disturbi del sonno (4) ✤ insonnia centrale: quest’insonnia si presenta durante la notte, e si manifesta con sonno leggero e risvegli che implicano comunque la possibilità di riprendere sonno nelle ultime ore ✤ Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 insonnia terminale: è l’insonnia di cui soffrono le persone che si svegliano nelle prime ore del mattino dopo 4-5 ore di sonno. Spesso questa difficoltà è legata a stati di tensione Le cause dell’insonnia Sono Molteplici. I disturbi del sonno (5) Situazionali: causate cioè da eventi o situazioni presenti nell’ambiente in cui l’individuo dorme o legati al suo periodo di vita. Disturbo esterni: interferiscono sul ritmo circadiano Condizioni mediche o psicologiche. Sta all’esperto individuare l’esatta causa ed agire con la giusta terapia. Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Prevenzione dell’insonnia Ecco le regole da seguire regolarmente e quotidianamente per prevenire l’insonnia: ✤ mantenere una certa regolarità, andando a dormire e alzandosi dal letto sempre alla stessa ora ✤ I disturbi del sonno (6) che la camera in cui si dorme sia fresca, buia e silenziosa. Il letto e il cuscino dovranno essere confortevoli ✤ praticare un’attività fisica quotidiana che facilita il sonno (è importante però che non avvenga a ridosso dell’ora di andare a letto) ✤ evitare il consumo di cibi pesanti, alcolici o sostanze stimolanti ✤ evitare il pisolino pomeridiano ✤ cercare di effettuare, prima di Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 andare a letto, delle attività rilassanti (come un bagno caldo) Come combattere l’insonnia I disturbi del sonno (7) Esiste un grande numero di rimedi per l’insonnia, alcuni dei quali derivanti da tradizioni popolari antiche, altri frutto delle moderne ricerche farmacologiche o psichiatriche. Vediamole nello specifico. ✤ RIMEDI TRADIZIONALI ✤ RIMEDI FARMACOLOGICI ✤ RIMEDI PSICHIATRICI Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 RIMEDI TRADIZIONALI ✤ Bere un bicchiere di latte tiepido prima di andare a dormire ✤ Fare un bagno caldo nella serata ✤ Fare un esercizio fisico per mezz’ora I disturbi del sonno (8) nel pomeriggio ✤ Mangiare di più a pranzo e fare una c e n a l e g g e r a t re o re p r i m a d i addormentarsi ✤ Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Evitare attività stimolanti nelle ore serali RIMEDI FARMACOLOGICI Possono essere rimedi che sfruttano prodotti di derivazione chimica o naturale. Alcuni usano erbe quali: valeriana, camomilla, lavanda, luppolo, passiflora, escolzia, biancospino, (melatonina), ecc. I disturbi del sonno (9) Molti insonni si affidano a sonniferi o altri sedativi per cercare di riposare quando le cause sono determinate da ansia e depressione. RIMEDI PSICHIATRICI Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 I rimedi psichiatrici riguardano cure psicoterapeutiche, che vanno ad affrontare le cause dello stress, ansia o depressione. Consigli Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Consigli (1) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 ✤ Non indugiare a letto per piu’ tempo di quanto sia necessario per dormire. Vai a letto quando ti senti stanco e alzati in genere sempre alla stessa ora. Cerca di non dormire durante il giorno. ✤ Evita la caffeina, soprattutto nel pomeriggio ed evita di consumare alcool prima di coricarti. ✤ Non fumare. ✤ Fai esercizio fisico regolarmente, ma evitalo nelle ore immediatamente precedenti l’ora di coricarsi. ✤ In genere evita sforzi intensi prima di andare a letto. Prima di coricarsi e’ utile svolgere attività che riducano il livello di attivazione, come leggere o guardare la TV. ✤ Presta attenzione all’ambiente in cui dormi. Evita rumori molesti per il sonno e regola la temperatura a circa 18-20° C. Cerca di mascherare la luce che entra dalla strada o dalle altre stanze. Assicurati un letto di buona qualità e controlla le abitudini notturne del partner, se condividi il letto con un partner (russamento?) ✤ Evita di portare le preoccupazioni a letto. C’e tempo per le preoccupazioni durante il giorno. Se di notte dovessero sorgere dei pensieri, ricorda che c’e’ tutto il tempo necessario per pensarci durante la giornata successiva. ✤ Cerca di non assumere regolarmente farmaci che inducano il sonno, salvo casi eccezionali. Chiedi al tuo medico se tra i farmaci che assumi ce ne sono alcuni che possono interferire con il tuo sonno. Consigli (2) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Consigli (3) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 ✤ Cerca di evitare cene pesanti o difficili da digerire. ✤ Riduci il consumo di liquidi dopo cena per evitare di dover andare in bagno di notte. In caso, bevi un bicchiere di latte che contiene triptofano e che facilita l’addormentamento. ✤ Cerca di stabilire alcune routine prima di dormire che si associno all’atto del coricarsi per la notte. Ad esempio fare un bagno caldo, bere un bicchiere di latte, lavarsi i denti, indossare il pigiama, regolare la sveglia, fare qualche esercizio rilassante, leggere e spegnere la luce. ... dimmi come dormi Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 ... e ti dirò chi sei come scoprire la vera personalità di una persona? Ad esempio osservandone la posizione nel sonno. Dimmi come dormi (1) “Se da svegli siamo consapevoli dei messaggi che il nostro corpo invia agli altri e possiamo in parte controllarli, ciò non accade quando dormiamo, e la postura che assumiamo può rivelare elementi profondi della nostra personalità” dice Chris Idzikowski, Direttore dello Sleep Assessment and Advisory Service di Londra. Così Idzikowski ha analizzato sei posture comuni durante il sonno, ed ognuna è associata ad un particolare tipo di personalità. Vediamo quali sono: Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 1) Posizione fetale Il soggetto mostra un’immagine severa di sé, ma sotto la corazza è molto sensibile. Rotto il ghiaccio il suo atteggiamento diventa più rilassato. Chi si rannicchia in questo modo è d’animo sensibile e in genere timido. Dimmi come dormi (2) La posizione fetale è la posizione più comune; adottata dal 41% delle persone; più di metà delle quali sono donne. Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 2) Posizione sul fianco ... braccia lungo i fianchi. Affabile e disponibile, ricerca la compagnia degli altri e mostra un forte bisogno di affiliazione. Tende a fidarsi troppo facilmente. Dimmi come dormi (3) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Questa postura assomiglia a quella di un soldato sull’attenti; braccia lungo i fianchi e gambe unite; tutto il corpo, inoltre, è appoggiato su un fianco. E’ questa tra le posizioni più “gettonate”; prescelta dal 15% delle persone. Chi prende sonno in questo modo è di natura accomodante, estroverso e ama stare fra la gente. 3) Posizione Supino La posizione di questo tipo è di fianco con entrambe le braccia sollevate all’altezza delle spalle. Dimmi come dormi (4) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Chi sta così durante la notte, è incline a mostrarsi aperto verso il prossimo, ma è anche sospettoso e cinico; quando deve decidere qualcosa è peggio di una lumaca, ma una volta fatta la scelta, diventa irremovibile. La percentuale di individui che gradisce questa postura è pressoché analoga a quella di chi preferisce il “tronco”: 13% 4) Posizione Prono Pe r s o n a d i c o m p a g n i a , g e nu i n a e spontanea, ma si rivela fragile e facile all’ansia e allo stress. Non ama le critiche e le situazioni estreme. Dimmi come dormi (5) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Chi rientra in questa categoria dorme prono con le braccia affiancate al tronco e con le gambe diritte; di indole è solitamente riservato; è disturbato dalla confusione e pretende molto da sé stesso e dagli altri. Circa l’8% della gente si trova a proprio agio in questo modo. 5) Posizione Caduta Libera ... col cuscino tre le braccia. Si tratta di persona ben voluta e ricercata dagli altri, pronta ad ascoltare il prossimo e a porgere aiuto. Non ama essere al centro dell’attenzione. Dimmi come dormi (6) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 Le braccia sono sollevate e circondano il cuscino. Chi cade nel sonno così, tende a trovarsi a proprio agio con gli altri e può diventare perfino sfacciato. Questa però tende ad essere una facciata, perché questi individui sono anche nervoso, suscettibili e permalosi. Si stima siano il 7% della popolazione. 6) Posizione Stella Marina ... braccia ad angolo retto spesso con le mani sotto il cuscino. Persona socievole, disponibile al dialogo. Dimmi come dormi (7) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 si tratta di una posizione in cui ci si adagia sul dorso, con braccia e gambe spalancate. Le persone che di solito dormono così sono socievoli ed amichevoli; in genere, si rivelano buoni ascoltatori e pronti ad accorrere in soccorso degli altri; non g r a d i s c o n o p e r ò s t a re a l c e n t ro dell’attenzione. Solo il 5% del campione predilige questa posizione. Conclusioni A queste posizioni sono stati dati anche nomi diversi: Dimmi come dormi (8) Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21 La posizione che assumiamo per addormentarci riflette quindi la nostra personalità ed è anche il modo più confortevole per prender sonno. Ma non solo; un’indagine pubblicata su Sleep and Hypnosis ha dimostrato che il modo in cui ci addormentiamo influenza anche lo stato emotivo dei nostri sogni. Venerdì 23 Aprile 2010 ore 17-21