ECONOMIA ED ESTIMO RURALE Il bilancio aziendale Marcella Cipriani Definizioni: Bisogno, bene, utilità Il Bisogno = desiderio di fare, avere adoperandosi per soddisfarlo I bisogni si distinguono in: Soggettivi Primari Voluttuari Il bene è il mezzo capace di soddisfare un bisogno Il bene diventa economico quando è contemporaneamente: -Utile -Disponibile in quantità limitata -Appropriabile Il bene economico è quello disponibile in quantità limitata e che ha un prezzo di mercato I beni economici si classificano in : Secondo la destinazione Beni di consumo rivolti a soddisfare direttamente un bisogno Beni di produzione rivolti a produrre nuova ricchezza Beni a fecondità semplice esauriscono la loro utilità con l’impiego di una sola volta Beni a fecondità ripetuta soggetti a logorio parziale capaci di soddisfare più volte lo stesso bisogno Secondo la natura in: Beni materiali Beni immateriali (servigi) Reali o Personali Il complesso dei beni si definisce ricchezza L’utilità è la quantità di soddisfazione che si ritrae o si pensa di ritrarre dall’uso di un certo bene È l’attitudine di un bene a soddisfare un bisogno Utilità marginale Legge dell’utilità decrescente di Gossen L’utilità è: -soggettiva -non misurabile -confrontabile Tutti i beni economici (utili), disponibili in quantità limitata atti a soddisfare un bisogno hanno un certo valore Valore d’uso, valore di scambio, valore di stima Valore d’uso Valore soggettivo in diretto rapporto con la utilità del bene per una determinata persona Valore di affezione Rappresenta una caratteristica estrinseca di un bene Valore soggettivo Non è misurabile È sul mercato che avviene lo scambio dei beni economici Valore di scambio Rapporto con cui un bene si scambia con altri beni La quantità di moneta che si scambia con il bene Il valore di scambio Rappresenta una caratteristica intrinseca di un bene Valore oggettivo è misurabile Il valore di scambio espresso in funzione della moneta presuppone la conoscenza del potere di acquisto della moneta Scambio di beni economici -Baratto scambio di beni con altri beni -Compravendita scambio con moneta, bene comune indifferenziato, tramutabile in qualsiasi altro bene economico Il valore di scambio è determinato dalla legge economica della domanda e dell’offerta, cioè dal mercato, fenomeno collettivo e sociale Ne deriva il prezzo di mercato cioè il valore in moneta dell’unità di quantità di un bene economico Valore di stima Attribuzione ad un bene economico di una determinata quantità di moneta Il valore di mercato si concretizza con una compravendita Il valore di stima è un giudizio di valore espresso in moneta per un determinato bene in un determinato momento per determinate finalità …Il più probabile valore di…. Il bilancio dell’azienda agraria. I fattori della produzione. Reddito e rendita Il reddito è il flusso netto di ricchezza che una persona ottiene svolgendo una attività economica ∆= differenza dell’incremento utilità (beni prodotti) e perdita di utilità (beni consumati) NUOVA RICCHEZZA prodotta in un processo produttivo In particolare per una impresa agricola ad esempio il reddito netto è dato dal ricavo lordo complessivo dedotto dalle spese occorrenti per realizzare quel reddito . Il reddito netto si ottiene deducendo dal ricavo (reddito lordo) ogni genere di costo imputabile direttamente o indirettamente all’attività produttiva da cui essa deriva Es Imprenditore agricolo Proprietario Capitalista Lavoratore manuale Lavoratore intellettuale Tornaconto (profitto) Beneficio fondiario Interesse Salario Stipendio Beneficio fondiario = spettante al proprietario per il conferimento di capitale fondiario Interesse, spettante al capitalista per il conferimento del capitale di esercizio Salario, spettante al lavoratore manuale Stipendio, spettante al lavoratore intellettuale Tornaconto (profitto) spettante per l’organizzazione dell’azienda e per l’assunzione dei rischi relativi Es Imprenditore agricolo Proprietario Capitalista Lavoratore manuale Lavoratore intellettuale Tornaconto (profitto) Beneficio fondiario Interesse Salario Stipendio Reddito = dinamico Patrimonio= statico Tempo = anno solare Reddito si ottiene per differenza tra le entrate riscosse in un anno a qualsiasi titolo e le spese relative al conseguimento di quelle entrate entrata netta percepita creazione di utilità aumento di ricchezza Il reddito Destinato a risparmio e/o a consumi Rendita = Rendita differenziale o rendita ricardiana La rendita differenziale si verifica quando si verificano irriproducibilità di taluni capitali (terreno agrario, aree edificabili, miniere, fabbricati civili o industriali) Se un capitale è irriproducibile fino ad una certa quantità e la domanda di quel bene si mantiene nei limiti di tale quantità non vi è aumento di prezzo e pertanto non vi è rendita Se però la domanda cresce oltre quei limiti il prezzo di quel capitale aumenterà e l’aumento sarà tanto più grande quanto più cresce la domanda . Questo incremento di cui senza alcum merito usufruiscono i proprietari del capitale è una rendita differenziale. Rendita fondiaria Imputabile alla diversa fertilità del terreno Base della teoria ricardiana La rendita è la differenza dei costi di produzione per coltivare terreni di diversa fertilità Terreni marginali Rendita di posizione Imputabile alla diversa distanza del terreno Rispetto al mercato o ai centri abitati La rendita è la differenza dei costi di trasporto per vendere i prodotti Rendita edilizia Imputabile all’incremento di valore nel tempo della stessa area edificabile per il fenomeno dell’espansione urbanistica Quasi Rendita Per i fattori produttivi temporaneamente irriproducibili o lentamente riproducibili Es lavoratori specializzati, miglioramenti fondiari, aumento prezzo del vino)